Era come Mars, un dio della primavera e della guerra insieme. […] Allora Clio divenne la Musa della poesia narrativa e della storia, Calliope dell’ elegia, Urania della poesia astronomica e in genere della didascalica, Melpomene e Talia della tragedia e della commedia, Tersicore della lirica corale e della danza, Erato della poesia amorosa, poi anche della geometria e della mimica, Euterpe della poesia lirica e dell’ aulodia (il suono del flauto), infine Polinnia (Polyhymnia) rappresentava l’ innografia (religiosa), con un carattere non ben definito, spesso confusa con Mnemosine. […] Divinità della nascita e della salute. […] Al tempo della seconda guerra punica fu introdotto anche in Roma il culto della Gran Madre. […] Come le Nereidi avevano il dono della divinazione ed erano amiche del canto e della poesia.