Dopo la morte fu col marito deificata. […] Giano, nelle feste Agonali, veniva designato col nome di Agonio. […] Fu fino dai primi giorni della creazione con la terra e col caos. […] Arciteneno. — Nome col quale i poeti denotavano talvolta Apollo. […] Ma Mercurio col suono dolcissimo del suo flauto, addormentò il guardiano e l’uccise.