Nè ciò bastava: conveniva pure che il luogo ancora additasse la natura e 1’ ufficio degli Dei. […] Nè meno che per la scultura è osservabile questo marmo nobilissimo per ciò che può avere relazione alle antiche costumanze. […] In Roma, il luogo ove si amministra la giustizia, sorprende per la sua gran dezza: ma ciò che più vi si ammira è un pavimento di rame che per tutto si stende. […] Mi conviene, dissi, dissentire in ciò che riguarda il marmo, non solo di questa statua, ma in ciò che ne deduce; cioè che questa, e gli altri capi d’opera dell’arte antica non sieno che copie d’alti perfetti originali, o almeno originali di second’ordine, impareggiabili, se si confrontino con ciò che l’arte rediviva fra le nazioni moderne ha saputo produrre, ma molto al di sotto dell’opere ammirate dalla Grecia. […] La nostra Diana si rende con ciò tanto più singolare, non avendo col jiume tebano alcuna cognita relazione.