Il che mal sofferendo Giove, comandò a Mercurio che lo legasse al monte Caucaso, e che un’aquila, o un avvoltoio gli divorasse il cuore che sempre rinasceva. […] Si vuole che visse l’elà di tre uomini. […] Altri dicono che avea sembianza di ariete. […] che tornano ad un medesimo significato. […] Credevasi che colle sue ali ricoprisse quelli che voleva addormentare.