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7. (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387

La gloria d’aver ucciso l’orribile bestia, di aver fondato una cospicua città, e d’aver conseguito sì illustre sposa, dovea riuscir gli oggetti di somma compiacenza. […] Altri dicono, che Polidette soggiacque a tal fine in pena d’aver usato a Danae turpe violenza(f). […] Esaltò come il maggiore de’ suoi meriti quello di aver ringiovinito Esone. […] L’Eroe gli fece vedere in sogno due tori, i quali, dopo d’aver lungo tempo contrastato tra loro per una giovenca, erano caduti a terra semivivi. […] di Roma, dopo d’aver sedato la ribellione popolare contro i patrizj.

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