Esiodo poi lasciò scritto che Venere nacque dalla schiuma del mare. […] Dante però rammenta Dione come madre di Venere, e per figura poetica adopra il nome della madre per quello della figlia, volendo indicare nel Canto xxii del Paradiso il pianeta di Venere. […] Ma se a quasi tutte le Divinità pagane ed allo stesso Giove furono attribuiti difetti e vizii, a Venere più che mai. […] Venere non si oppose e obbedì ; ma questo matrimonio così male assortito fu causa di coniugali discordie e di scandali. […] Cupido era creduto figlio di Venere e di Marte ; Imene e le tre Grazie di Venere e di Bacco ; ed Enea di Venere e di Anchise principe troiano.