/ 39
37. (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62

Detta anche Lucina, che porta i parti alla luce non già naturale, la quale è comune ai parti schiavi, ma civile, onde i nobili sono detti illustri : è gelosa di una gelosia politica, con la quale i romani fino al 309 di Roma tennero i connubii esclusi alla plebe. […] Da’greci fu immeginata questa divinità, onde personificare il fuoco di tanto utile all’uomo, e può trarsene argomento dal tempio a lei fabbricato in Roma da Numa Pompilio quasi in forma di un globo, per dimostrare tutto l’universo, nel mezzo del quale stava quel fuoco, che dicevano Vesta.

/ 39