A Giunone insieme con Giove altribuivasi il regno dell’ aria. […] Al terzo però soltanto, cioè al figlio di Giove e di Giunone, alluder sogliono i poeti, e vi ebbe pure chi della sola Giunone lo volle figlio, come altri dissero di Marte. […] Quella entrala in un bosco diede poi Arcade alla luce, e fu da Giunone cangiata in orsa. […] Nata contesa fra Giove, e Giunone, quale de’ due sessi provi piacer maggiore, la decide contro il parer di Giunone, che sia maggiore quello della femmina. Giunone di ciò irrirata l’ accieca, e Giove in compenso gli dà la previsione del futuro.