Di che accortosi Ercole, lo sollevò per aria e lo soffocò tra le sue braccia. […] Di altra più tremenda e famosa pugna de’Centauri converrà parlare nella vita di Teseo. […] Di più fu detto che questo mostro era carnivoro e pascevasi anche di carne umana. […] « Di grida la cittade intanto empiea « Antifate. […] Di lui si raccontano più mirabili fatti che di qualunque altro indovino.