hiuse secondo che nacquero in un abisso, ove il giorno non penetrava.
Tale
precauzione a lui fu fatale : imperciocchè giunti
tornato nella famiglia di Titano. Tantoppiù Saturno prestò orecchio a
tale
trattato, per avergli Urano presagito stando pres
tutt’i figli, ai quali aveva data la vita. Il solo Giove fu esente da
tale
disgrazia, mercè le cure di Cibele sua madre, che
le ella si coprì, con prenderne anche il nome ad eterna ricordanza di
tale
vittoria. Cadde finalmente in questa guerra Briar
te nemico : lo rovesciò, e restituì la pace all’Olimpo. In seguito di
tale
vittoria, che sommamente accrebbe la potenza di G
ntato assiso sopra di un carro, e spessissimo sopra l’aquila, che per
tale
ragione chiamasi comunemente l’Augello di Giove.
Ammone, o sia Giove delle Arene 1. Una favola particolare gli procurò
tale
ornamento. Inoltrandosi troppo Bacco fra gli aren
Ammone (2). Giunone. Giunone era sorella, e moglie di Giove. Per
tale
gli Dei la riconoscevano. La sua bellezza corrisp
, dacchè ebbe la disgrazia di cadere una volta al di loro cospetto. A
tale
uffizio fu destinato il gentile Ganimede, che Gio
tali erano obbligate ad esser vergini : e guai a chi non osservava un
tale
divieto, come pure a chi non manteneva il fuoco a
che avevano fabbricato il fulmine. Riputando Giove fatta a lui stesso
tale
ingiuria, privò Apollo per qualche tempo della qu
roe : ma al suo solito pure gli mancò di parola. Infuriato Ercole per
tale
indegnità, assediò Troja, e preso Laomedonte, lo
. L’infelice Attèone volle darsi alla fuga, ma i suoi cani, che sotto
tale
aspetto nol riconobbero, l’inseguirono, e lo fece
. Furono anche suoi figli Enea. e le tre Grazie1. La sua bellezza era
tale
che fu giudicata la più bella fra le Dee, ed a le
uale esercitava le funzioni di coppiere, fu cagione che Ebe avesse un
tale
incarico. Questa giovane, e leggiadra Dea, essend
ggiadra Dea, essendo caduta in presenza degli Dei, lasciò pur essa un
tale
impiego, dato poi da Giove al suo caro Ganimede1.
zo le diede varj colpi di navicella sulla testa. Disperata Aracne per
tale
affronto voleva impiccarsi : ma impietositi gli D
se a visitarla con tutto l’apparato celeste. Tremò Giove per Semele a
tale
inchiesta, ma non avendo potuto rimuoverla dal su
circondate di pampini, e di edere, che ne nascondevano la punta. Per
tale
conquista Bacco fu detto il domatore delle Indie,
ette le ombre de’ delinquenti soggette ad una moltitudine di pene. Da
tale
separazione di buoni, e di cattivi si argomenta,
a a ripetere soltanto le ultime voci degli altrui discorsi. Ridotta a
tale
stato infelice vide il bel Narciso figliuolo del
ninfe, che lo amavano. Eco fu egualmente che le altre sfortunata : fu
tale
il suo dolore, che si ritirò ne’ siti i più solit
getto dell’odio di Ino loro madrigna. Intimoriti volendo sottrarsi da
tale
indignazione, sen fuggirono seco portando un supe
to chi sapesse ingannarle. Al saggio Ulisse spettò l’esecuzione di un
tale
decreto. Evitò il loro canto insidioso, turando c
ella Terra era Temi Dea della Giustizia. Fu creduta da Eusebio quella
tale
Carmenta donna savissima di Arcadia, che presagiv
tti, e le azioni degli uomini, e de’ guerrieri, che hanno meritato un
tale
distintivo. Questa storia porta l’epoca della nas
i trovò di là passando, non lo avesse liberato. Non contento Giove di
tale
vendetta, e per punire gli uomini delle loro teme
prestò delle vivande alla mensa degli ospiti Numi. Irritato Giove per
tale
indegnità, incenerì con un fulmine il palazzo di
r ringraziato i Dei, pensarono alla maniera di ripopolare la terra. A
tale
oggetto consultaron Temi, la quale loro rispose,
ontanarlo fingendo di volere sposare una principessa di Grecia, ed in
tale
occasione per ostentare il suo fasto voleva quant
eva negata l’ospitalità. Chi guardava questa testa era soggetto ad un
tale
destino, e le stille di sangue che ne grondarono,
ne per l’ardore del Sole, cadde infelicemente nel mare, cui diede per
tale
occasione il suo nome. Icarus Icariis nomina feci
riempì di gioja tutta la Tessaglia. Ivi si celebrarono delle feste in
tale
occasione. Cessò intanto la buona intelligenza fr
ta, che fu consumata da un fuoco sul momento. Non contenta la maga di
tale
strepitosa vendetta prese i figli che aveva avuti
eto ebbe la fortuna d’impalmare questa principessa, avendo adempito a
tale
condizione mercè un lione, ed un cinghiale che Ap
ri, e la sua ferita divenne insanabile. L’infezione, ed il fetore era
tale
, che i Greci lo lasciarono nell’isola di Lenno, o
re la compagnia delle donne. Le femmine di Tracia furono sì offese da
tale
disprezzo, che avendolo incontrato mentre celebra
iamo dispensarci qui dal rapportare il divino squarcio di Virgilio su
tale
proposito. Descrivendo questo sublime poeta la mo
Edipo divenuto adulto seppe, che Polibo non era il padre suo. Volle a
tale
oggetto consultare l’oracolo, da cui gli fu rispo
combattimento a corpo a corpo. Si azzuffarono dunque entrambi, ed era
tale
l’accanimento, che l’odio reciproco loro ispirava
lmine di Giove, che credeva incapace di offendere. Giove volle punire
tale
empietà, e col fulmine appunto lo schiacciò sulle
e decise a favor di Giove, e contro di Giunone. Spiacque alla Dea una
tale
decisione, e per vendicarsi di Tiresia, lo privò
e in una festa che si celebrò nella città di Troja, per vendicarsi di
tale
oscitanza, rapì al padre il gentile Ganimede. Ecc
rre Elena moglie di Menelao, indi la rapì. Furono spedite a Priamo in
tale
circostanza diverse ambascerie : ma il veochio re
ando una calma perfetta, non potè passare l’Ellesponto. Consultato in
tale
circostanza Calcante celebre indovino rispose, ch
rendeva amabile quella Dea che la portava. Giove non potè resistere a
tale
incantesimo : dimenticò i Trojani, e corse fra le
salutari. È inutile quì notare, che Omero non abbia fatta menzione di
tale
favola : il suo Eroe sarebbe stato meno grande, s
o sul lido de’ Feaci, dove ha trovato la più sincera ospitalità. Dopo
tale
racconto, si ritira Ulisse a goder le dolcezze de
nati muggivano sopra le braci, e le pelli da per se si stendevano. Un
tale
prodigio li spaventò in modo, che sen fuggirono a
portano da per tutto il ferro, il fuoco, e la desolazione. Durante un
tale
disordine una gran parte degli abitanti tranquill
dre, ad onta dell’Oracolo, l’aveva promessa a Turno Re de’ Rutuli. In
tale
occasione spedì Enea i suoi ambasciadori al Re La
tava per iscoprirsi il segreto all’istante di doversi maritare Ifide (
tale
era il nome della fanciulla) Iside non l’abbandon
ginali delle favole, e gli scrittori che hanno ampiamente trattato un
tale
argomento : contentandoci noi de’ ristretti limit
, e là in tanti libri, e scrittori per lo più fra di loro discordi. A
tale
proposito abbiamo procurato di scegliere quello c
Evtychvs Aedicvlam Restituit Sebetho. Dov’è da notarsi che questo
tale
Eutico di origine Greca rinnovò l’antichissimo cu
in ogni pagina dalla fervida fantasia de’ poeti, la sua picciolezza è
tale
, che Boccaccio allorchè recossi a Napoli, al mome
gazza chiamata Ocna figliuola di Colono. Accortosi il giovane Eroe di
tale
inclinazione, oltre di averla bruscamente cacciat
seguito dopo la di lui morte il tempo verificò. Credeva egli che una
tale
Fratria, alla quale non erano ammessi, se non que
i appunto avesse la suddetta dovuto esistere. Non fu bene accolta una
tale
opinione : ma scavandosi li fondamenti parecchi a
a dal volgo falsamente il pesce Nicolò : ingannato dalla storia di un
tale
Nicola Pesce espertissimo nuotatore, che vivea a
ripode, ed un lavacro di marmo, possono abbastanza persuaderci di una
tale
verità. Affermano taluni che di forma rotonda era
dalla lettura di tanti scrittori, che diffusamente hanno trattato un
tale
argomento. Mitologia. ERRATA CORRIGE Pa
nchè anche il nome ci avesse dato un’idea della di Lui grandezza. 1.
Tale
rassembrava anche agli Ebrei il volto di Mosè sfa
lo i cadaveri in un sito destinato alle sepolture. Colui che aveva un
tale
incarico chiamavasi Charon, onde i poeti inventar
che si vantava di essere più bella di Giunone. La Dea per punirla di
tale
vanità, volle vendicarsene per mezzo di Nettuno,
desolava le spiagge degli stati di Cefèo. Fu consultato l’Oracolo in
tale
occasione, la cui risposta fu che non sarebbe ces
ò, se finalmente oggidì ciascuna di esse fosse da risguardarsi come a
tale
grado di perfezione ridotta ; che più non abbisog
do di perfezione ridotta ; che più non abbisognasse di lavoro alcuno.
Tale
per certo non è la Mitologia, il di cui studio è
atti hanno tra loro ? Era dunque necessario, che le Favole eziandio a
tale
sistema si riducessero, per cui cosi concatenate
la causa prima efficiente, e regolatrice di tutte le cose. Quindi in
tale
esecrando eccesso di follia ei cadde, che non isd
come lo è il mondo ; ed è parimenti fuori di ogni dubbio, ch’essa con
tale
e sì ampio corso si diffuse, che quelle sognate D
i(a) (9). Era finalmente riconosciuta sotto il nome d’ Iside(b). Come
tale
si teneva per moglie d’ Osiride(10), e per una de
decantava per la più bella. Teletusa, conoscendo l’ impossibilità di
tale
sposalizio, usò ogni studio per trarlo in lungo ;
chiarato, che Cibele fosse ricevuta in Roma dal più onesto cittadino.
Tale
fu riputato Scipione Nasica. Questi trasse dal na
, Proserpina, chiamata anche Ferefatta(3), Persefone(c), e Core(4). A
tale
oggetto Cerere soleva accendere di notte due fiac
ca città della Sicilia aveva un augustissimo tempio e una statua, con
tale
artifizio formata, che chi la mirava, o credeva d
ezzodì si diminuiva, e a mezza notte cresceva. La stessa innoltre cra
tale
, che all’accostarsi delle fiaccole alle sue acque
circonvicine, rendevano la spiegazione di sì confusa armonia ; e per
tale
motivo tutti quegli alberi erano tenuti per loqua
ta dello stesso animale. Non si va d’accordo riguardo alla ragione di
tale
particolarità. Dicono alcuni, che Giove non volen
cui viscere ne venisse distribuita a ciascun popolo una porzione (d).
Tale
sacrifizio si appellava Laziare (e). Questa cerem
d). A Giove Pluvio si offriva un sacrifizio, detto Acquilicio (e), in
tale
occasione si faceva anche girare da’ sacerdoti pe
e a Giove un tempio in Roma sotto il nome di Giove Sponsore (b). Come
tale
presiedeva alla religione de’ contratti. Dionisio
, vivande (g), perchè eglino mangiavano i cibi, imbanditi al tempo di
tale
solennità agli Dei (a). Eglino erano da principio
ava l’ospitalità, così puniva severamente i violatori della medesima.
Tale
ebbe ad esperimentarlo anche Licaone, empio e cru
nalmente chi dice che Perifa, uno de’ primi re dell’ Attica, divenuto
tale
per l’esimia sua equità, non fece uso del suo pot
infanzia le Ninfe, Filia, Coronide, e Clida(l). Orfeo non nomina come
tale
, che Ippa(m). Finalmente Apollonio di Rodi vuole,
le viti : e quindi fu venerato come il Dio del vino(c). In memoria di
tale
conquista, per cui il Nume avea impiegato tre ann
n cui si solenizzavano, da principio era semplicissima, e si mantenne
tale
, finchè l’afflluenza delle ricchezze introdusse i
a(a). Tra’ Sacerdoti di Bacco il più famoso fu Coreso. Questi divenne
tale
per l’amore, che nutriva per Calliroe, Principess
solò inoltre colla peste la di lui città. L’Oracolo, consultato sopra
tale
disastro, rispose, che Bacco non si sarebbe placa
i, e perfino tutti gli animali. La sola Ninfa. Chelone, se ne rise di
tale
matrimonio, nè volle intervenirvi. Mercurio porto
amata da Giove, che la rendette madre della Sibilla Erofile. Giunone
tale
dispiacere no sentiva, che nun lasciavale partori
etto, detto da loro Estro, da’ Latini Asilo, e dagl’ Italiani Tafano.
Tale
intetto è una spezie di mosca, ch’ estremamente t
gli sposi nel sacrifizio, che facevano prima di unirsi in matrimonio.
Tale
sacrifizio consisteva nell’ offerire alla Dea por
e anticamente usavasi in vece di gamos, nozze : onde Eratelia secondo
tale
etimologia significava sacrifizio fatto a Giunone
ne, preside delle nozze (b). Anche il nome di Gamelia la caratterizza
tale
. Sotto questo titolo si solennizzavano le Feste,
ri a Giove, e altrottante giovenche a Giunone. Chiunque interveniva a
tale
solennità, portava anch’ egli delle vittime a pro
a presta morte sorpresa. Molte precauzioni si usavano nella scelta di
tale
Sacerdotessa. Dovea essera vergine, e di oscuri n
mater a principale del sacrifizio. Anche Apollo fu detto Galasio ; ma
tale
denominazione gli derivò da un luogo della Beozia
). Anche il nome di Alessicaco significa quello che guarisce ; e come
tale
veneravasi Apollo spezialmente dagli Ateniesi, pe
ribile pestilenza. Vuolsi da alcuni, che que’ popoli per liberarsi da
tale
castigo abbiano instituite le Feste Carnie. V’ è
) (24). Ebbe il nome di Teosenio, ossia Dio dell’ ospitalità ; e come
tale
lo veneravano que’ di Pellene, città d’ Acaja. Eg
o. Così si andava al tempio d’ Apollo Ismenio o Galasio. L’origine di
tale
Festa è questa : gli Eolj ; che abitavano in Arne
uesti una fossa, e vi seppellì viva la figlia. Il Sole, spettatore di
tale
barbarie, cercò coll’ attività de’ suoi raggi di
izio, che le conducesse dinanzi la medesima ; e che Giove irritato da
tale
violenza, colpì il Gigante col fulmine, e lo prec
dell’acqua, tratta da una fontana, che gl’indicò. L’uccello spiegò a
tale
oggetto il volo, ma avendo osservato un albero, c
e denominata Cinzia. Ella veneravasi come la Dea della caccia, e come
tale
avea per compagne alcune vergini(1). Amò la vergi
acco (b). Diodoro di Sicilia però vuole, che Atteone abbia incontrato
tale
castigo, perchè mangiò certe vivande, ch’erano st
perchè ella aveva osato di credersi più bella di lei. L’infelice per
tale
ferita morì (b) (7). Aconzio, giovinetto dell’ Is
una delle compagne di’ Diana. Riusciva molto esperta nella caccia. A
tale
prerogativa vi si aggiungeva l’altra, ch’ella, be
di non ordinaria avvenenza, pure non amava di essere riconosciuta per
tale
, anzi arrossiva delle lodi, che per questa ragion
del cervo, perchè in ciò spezialmente ella trovava diletto (f). Come
tale
la onoravano anche i Focesi colle Feste Elafeboli
iesi un sacrifizio di cinquecento capre. Intorno all’ instituzione di
tale
sacrifizio Senofonte dice, che fattasi nell’ Atti
el bosco sacro di Diana, e poi sepolto nell’atrio di quel tempio. Per
tale
motivo i di lui sudditi in seguito celebrarono a
erchè ella di notte serve in certo modo di guida a’ viaggiatori. Come
tale
rappresentasi con fiaccole in mano per additare i
in vece di lui ne lo alzava e abbracciava. Era sì necessario eseguire
tale
ceremonia, che il fanciullo altrimenti riputavasi
gire. Si riprendevano, e si riconducevano all’altare. In mezzo ad una
tale
confusione niuno ne risentiva alcun pregiudizio (
incitori, e aveano onorovole sepoltura. Una sacerdotessa presiedeva a
tale
sacrifizio, e durante il medesimo ella teneva tra
o i forestieri, che giungevano appresso di loro. Venere, sdegnata per
tale
inumanità, cangiò quelle genti in tori, affinchè
oggetto della di lui applicazione. Formò egli d’avorio una giovine di
tale
bellezza e leggiadria, che ne restò pazzamente in
iomena, ossia che sortisce dalle onde (g). Così la dipinse Apelle ; e
tale
pittura conservavasi in Cos nel tempio d’Esculapi
tavola con alcuni amici. I due giovani si maritarono, e in memoria di
tale
avvenimento alzarono i due predetti tempj a Vener
e erano minacciate di castigo, perchè avevano abbandonata la virtù. A
tale
risposta il Senato ordinò ; che fosse eretta una
il di lei nome(b). Altri dicono, ch’ella fu da Venere assoggettata a
tale
cangiamento ; perchè si vantò d’aver i capelli pi
e venne relegato sulla terra(d). Altri vogliono, che abbia incontrato
tale
castigo, perchè erasi unito a Giunone per mettere
e acque, che portarono estrema rovina alla nascente città. Nè pago di
tale
vendetta, intimò per mezzo ed’un oracolo, che la
data a Nettuno, perchè secondo Servio egli avea il potere di rendore
tale
la terra(b). Strabone racconta ; che il mare da q
no un tempio a Nettuno Asfalio o Asfalico, ossia Stabilitore (c). Con
tale
titolo ebbe altri tempj nella Grecia(d), e uno al
bellezza di quelli. Gli elogi, che Aracne ne riceveva, le inspirarono
tale
presunzione, che osò di preferirsi in quell’arte
i per suo castigo vivesse sempre così cospesa, come si trovava ; e in
tale
stato la convertì in ragno, il quale anche oggidì
à, fabbricata da Gecrope nella Grecia. Gli Dei, scelti per giudici di
tale
questione, stabilirono, che quella delle due anzi
e un bue a Marte per espiare(2) le armi e le Insegne militari (c). In
tale
occasione i soldati in presenza del popolo faceva
a lui il gallo, per ricordare, che questo Nume cangiò nella figura di
tale
uccello il giovane Alettrione in pena di essersi
gue l’altare. Se la vittima si lasciava consumare tutta dalle fiamme,
tale
sacrifizio si appellava Olocausto. Le legna stess
rano quelli, che dal garrire degli uccelli predicevano l’avvenire(b).
Tale
distinzione però col progresso del tempo svanì, e
ssime(i). Nè solamente le Oreadi presiedevano a’ monti, ma anche come
tale
riconoscevasi il Dio Montino(l) ; e come preside
affinchè siscegliesse uno di loro in isposo, dichiarò finalmente, che
tale
le sarebbe divenuto quello, il quale avesse potut
mpre il Gerofante del tempio di Cerere in Eleusi. Chi avea conseguito
tale
dignità, dovea vivere celibe tutto il rimanente d
l preside all’ istruzione di questa gioventù si appellava Efebarca. A
tale
oggetto eranvi anche altti ministri, detti Pedotr
la prima sorte di corone, la quale siasi usata appresso i Romani (f).
Tale
sacerdozio non terminava che colla vita (g). Ecco
so dei vapori, i quali formarono Tifone(h). Il corpo di costui era di
tale
altezza, che arrivava alle stelle : con una mano
littò, ed egli fu condannato a perdere il premio. Cleomede ne concepì
tale
dispiacere, che divenne pazzo. Ritornando quindi
Al suo ritorno volle riprenderlo, nè si trovò più capace. Ne concepì
tale
rincrescimento, che essendogli divenuta grave la
. Esso era circondato da cipressi, onde temperare il cattivo odore. A
tale
oggetto si aspergeva anche il corpo, che doveasi
, vivande (g), perchè eglino mangiavano i cibi, imbanditi al tempo di
tale
solennità agli Dei (a). Eglino erano da principio
o. Questa ceremonia si denominava tronosi, ossia intronizzazione (b).
Tale
iniziazione portava seco la credenza di essere da
sferita in Cielo, e ammessa tralle Deità(b). Benchè ella sia salita a
tale
onore, e benchè Orfeo la chiami Pambasilea, ossia
stava in mente, come ispirato da Fauno, e gli si prestava credenza. A
tale
Oracolo ricorrevano i popoli d’Italia, e particol
obili Vergini, dette Canifore appresso gli Ateniesi, s’impiegavano in
tale
ministerio(a). Si può per altro credere, che un t
s’impiegavano in tale ministerio(a). Si può per altro credere, che un
tale
uffizio, comechè sacro, non fosse riputato molto
Bacco, sul di cui tirso eravi un’aquila (f). Il Meursio osserva, che
tale
uccello soleva darsi anche agli Eroi, quale da pr
ù i loro cuori si unissero insieme (i). Plinio dice, che al suo tempo
tale
anello era di ferro, e senza gemma (l). Le nozze
erdotessa, ed ebbero tutto il rispetto verso quelle, che esercitavano
tale
sacerdozio (h). (a). Job. Jacob. Hofimun. Lex.
o da altri Alcimeno, o Deliade, o Pirene, o Alcimene(b). Per causa di
tale
uccisione quegli fu soprannominato Bellerofonte(c
giorni avventurati con bianca lana, e con nera gl’ infausti. Cloto a
tale
oggetto tiene la conocchia, Lachesi gira il fuso,
e Servio soggiunge per nove mille(f). Pretendesi, che siasi conferito
tale
privilegio allo Stige, perchè l’anzidetta Ninfa a
immagine nello specchio, come se si fosse trovata con altra donna. A
tale
pazzia poi ella ve ne aggiungeva varie altre. Pre
ro la virtù di togliere a chi le bevea, la ricordanza del passato(e).
Tale
immaginazione derivò dal favoloso sistema di alcu
mai riposare(b). Salmoneo ebbe l’audacia di farsi credere un Nume. A
tale
oggetto formò un ponte di bronzo, che attraversav
a un gran Dio, andarono ripetendo ne’ boschi tali parole, e fecero in
tale
guisa, che i popoli rendessero a Psafone gli onor
). Conviene però credere, che le Danaidi non tutte abbiano incontrato
tale
pena subito dopo il loro delitto, giaechè di Amim
ano sempre delle giovenche nere e sterili, perchè anch’ella fu sempre
tale
(a). (b). Hom. Iliad. l. 13. (c). Id. lec. ci
guardo a chi gli aveva dato la vita. Il giovine frattanto si acquistò
tale
stima, che finalmente divenne il depositario dell
ornamenti e colla cesta, in cui aveva raccolto lui bambino. Creusa a
tale
vista lasciò tosto il suo asilo, corse ad abbracc
ene, che al dire di Pausania li instituì(b). Strabone però volle, che
tale
Deputazione abbia tratto la sua origine dal re Ac
lenne a Cerere, come Dea tutelare del luogo. Que’, che presiedevano a
tale
sacrifizio, si dicevano Geromnemoni. Gli Anfizion
insigne lavoro di Vulcano, da cui diffondevasi la luce sulla terra. A
tale
inchiesta stupì il genitore, che ben conosceva il
omunicò anche al figlio, Tamiride. Questi divenne così peritissimo in
tale
scienza, che a motivo della medesima fu dagli Sci
gli Dei fuorchè di Bacco, perciò questo Nume destò nelle sue Baccanti
tale
furore, ch’ elleno appresso l’Ebro lo fecero a br
uali parleremo. La morte poi di Chione destò in Dedalione, suo padre,
tale
afflizione, ch’egli disperato si precipitò dal Pa
i, e da’ Decemviri a’Romani. Le donne però non vollero mai ubbidire a
tale
proibizione, e anche colle unghie si deturpavano
urificava dall’infezione contratta in quella circostanza. I giorni di
tale
ceremonia si dicevano Denicali(a). Notiamo per ul
gli si fosse accordata in isposa quella, cui amava. Così si fece ; e
tale
matrimonio riuscì sì felice, che in tutti gli alt
mi a due porti di Corinto. Cencreo rimase ucciso da Diana. Pirene per
tale
fatto versò tante lagrime, che fu convertita in f
era femmina, e poi colpito da Giove col fulmine, fu ridotto ad essere
tale
in pena d’aver rubato ad Ercole alcuni buoi. Altr
andere, aprire, dopo esserne stato ecaudito(d). Altri la denominarono
tale
dall’aprire ch’ella faceva le porte delle città i
a Lua le armi di coloro, ch’ erano rimasti morti sul campo, onde con
tale
offerta ne fosse espiato l’esercito vittorioso pe
ntemente qualsivoglia cittadino, purchè fosse stato d’ottimi costumi.
Tale
Magistrato era severissimo, ed osservava la più r
de’suoi fratelli, si avventò contro lo stesso, e lo privò di vita. A
tale
vista insorsero tutti gli altri ; e sì feroce zuf
lui ucciso, fosse vissuto sotto la tutela di qualche Deità, e che per
tale
motivo gli forsero sopraggiunte cotante aciagure.
lo avealo minacciato(a). Tentò quindi ogni mezzo onde farlo perire. A
tale
oggetto gli propose di segnalarsi in un’impresa q
Giasone. L’Eroe scagliò nel mezzo loro una grossa pietra, per cui di
tale
furore si accesero, che, abbandonato l’assako con
iderla, perchè era sacra a Diana. Impiegò un anno nell’inseguirla con
tale
costanza, che la stancò, se la fece sua, e la por
ano dardi contro chi li assaliva. Erano poi in sì grande numero, e di
tale
grandezza, che quando volavano, impedivano che i
lche tempo dopo egli ritornò ad essi, e li uccise col padre loro. Per
tale
motivo offerì poscia una capra in sacrifizio a Gi
oro. Per tale motivo offerì poscia una capra in sacrifizio a Giunone.
Tale
ceremonia si perpetuò appresso gli Spartani : dal
esse sottomessi i popoli più coll’ eloquenza, che colle armi : e come
tale
lo onoravano sotto il nome d’Ogmio. Fu poeta e mu
rrestato il reo, il quale, posto alla tortura, restituì il furto. Per
tale
fatto Ercole fu detto Indicante (a). Ercole per l
la sposa, nè azzardava d’esporla al rapido corso di quelle acque. In
tale
circostanza il Centauro Nesso insinuò ad Ercole,
a veste. Ovunque però la tirasse, cessa traeva seco anche la cute. In
tale
misero stato vide egli Lica, il quale pallido e t
Giunone gli diede lassù in moglie la sua figliuola, Ebe (b) (36). Da
tale
mattimonio nacquero Alessiare, e Aniceto (c). In
le leggi dalla di lui patria glielo vietavano sotto pena di morte. In
tale
agitazione di spirito passo il giovane l’intera g
rna ; e vuotatasi poi questa, si trovarono tutti cangiati in bianchi.
Tale
metamorfosi sottrasse Miscelo all’ atroce castigo
izio solo, perchè Pinario non v’arrivò che tardi. Ercole, irritato di
tale
negligenza, comandò che Potizio e i di lui discen
prima di tentare l’arduo cimento, implorò il soccorso di Ercole, e a
tale
oggetto gli offerì un sacrifizio. L’Eroe gli fece
nto, fabbricato da Dedalo (11) S’accorse appena l’ afflitto Dedalo di
tale
caduta, che, calato dall’ alto, cercò inconsolabi
angiò co’suoi compagni. Ciò fu imitato anche in seguito nella Festa a
tale
oggetto instituita, e denominata Pianepsia. Allor
appresso il predetto altare Polite, figlio di Priamo. Il re Trojano a
tale
vista non potè frenare lo sdegno, rimproverò il G
accola, la quale poi arse tutta Troja. Gl’ Indovini, consultati sopra
tale
sogno, ne presagirono tutti i disastri, che dovea
ci. Come poi vide andargli incontro lo stesso Menelao, fu sorpreso da
tale
spavento, che ben tosto si ritirò tra’ suoi. Rian
erre avrebbe regnato, e quali sanguinose battaglie avrebbe dovuto per
tale
motivo sostenere(a). Dopo l’uscita dal Regno di P
itennestra, e a lei pure immerse un pugnale nel seno (c). I Greci per
tale
delitto lo aveano condannato a morte ; ed egli, p
nel mare ; e che a questa ceremonia non doveva assistere alcuno. Con
tale
ritrovato Ifigenia fuggì colla statua(5), e condu
ide, come si è raccontato, gliela rapì. Menelao nella guerra, che per
tale
ragione si suscitò tra’Greci e i Trojani, diede s
selvaggie. Le Najadi secondo Apollonio di Rodi solevano apprestargli
tale
nutrimento(c) ; ed esse secondo lo Scoliaste dell
o, gli premette le viscere parte coll’elmo e parte colle ginocchia. A
tale
strazio sopravvivendo ancor quel misero, Achille
, e figlio di Pelegone(b). Disfece Strambelo figlio di Telamone. Dopo
tale
fatto l’Eroe si lavò in una fontana, la quale tro
arla. Achille ne fece la promessa ; ma poi lungi dal mantenerla, ebbe
tale
orrore del tradimento di lei, che dopo d’aver con
, al vedere il proprio figlio, torse tosto altrove lo strumento, e in
tale
guisa scuoprì da se l’inganno. Palamede allora l’
che aveagli dati, e gl’indicava la grossa somma di danaro, di cui per
tale
motivo lo regalava. Nello stesso tempo fece nasco
si dolesse. Colui rispose, che Niuno era la cagione de’ suoi mali. A
tale
risposta i di lui compagni lo eccitarono a pregar
di Minerva, dov’erasi ritirata per sottrarsi agli ostili insulti. Un
tale
fatto destò contro di lui lo sdegno degli uomini,
e da un turbine in aria, lo attaccò ad uno scoglio(b). Nè contenta di
tale
vendetta, fece altre sì, che poco tempo dopo la p
igliuolo di Giove era immortale, chiese al padre di poter communicare
tale
privilegio anche all’estinto fratello ; ch’egli o
certo Scopa. Costui avea parlato con disprezzo di loro, e in pena di
tale
delitto rimase sepolto sotte le rovine della sua
ì, che Enomao precipitò dal carro, e ne rimase ferito a morte.(c). In
tale
guisa Pelope conseguì Ippodamia in moglie, e salì
a vecchiaja, adopera oltre i piedi anche il bastone. Il mostro, udita
tale
spiegazione, si precipitò nel mare, giacchè quest
o quindi oltre il trono di Tebe conseguì anche Giocasta in isposa. Da
tale
matrimonio nacquero due figliuoli, Eteocle e Poli
di Lajo, e ch’egli stesso, n’era stato l’uccisore. Inorridì, il re a
tale
racconto, e molto più quando intese, che Giocasta
rtigliò al collo del fanciulletto, e lo soffocò. Coloro, afflitti per
tale
disavventura, uccisero il serpente, salvarono, Ip
lo dall’esperienza, ma anche dallo studio ; e però si diede in mano a
tale
Divinità un libro. Sopra di questo sta riposandos
chissima, e molto arida, tuttavia le Api pucchiano da quella il mele.
Tale
mostrasi anche il Diligente, mentre del lungo, e
co erario. Notisi, che Fesso in vece di una madre nomina un padre(a).
Tale
Tradizione fu seguita anche da’ pittori, che rapp
a dedicato alla Pudicizia Plebea, ossia del Popolo. Diede occasione a
tale
distinzione di nomi una contesa, ch’ebbe la prede
Dime Romane. Colei avea sposato L. Volumnio, uomo della plebe ; e per
tale
matrimonio le altre Dame sdegnarono di mescolarsi
razioso un cuore. La candidezza del predetto augello indica quella di
tale
virtù, e il porgere graziosamente un cuore dinota
lle parole è convenzioni già espresse, o sottintese. Soleasi chiamare
tale
Divinità in testimonio de’ patti, che si stabiliv
per cui l’uomo si reputa inferiore agli altri, quando non è veramente
tale
. Dimostrasi questa Divinità cogli occhi fissi in
rovò la consorte, che piangeva, e doleasi di vedersi da lui divisa. A
tale
vista talmente egli s’intenerì, che detestando il
e seco lui in dolce concordia. Ma Procride anch’ ella poi fu presa da
tale
gelosia, che la ridusse a morte. Ella, come abbia
Gelosia. Cianippo, figlio di Fatace Tessalo, sposò Leucona. Eglidopo
tale
matrimonio si occupava tutto il dì nell’ inguire
terreno, e chiude l’altto colla coda. Il surarsi, che fa l’animale in
tale
guisa le orecchie per non udire la voce di chi a
ecchia, perchè essa si trova spezialmente ne’ vecchi ; smunta, perchè
tale
la rende il continuo affanno d’accumulare ; palli
e artifiziose parole, che soglionsi usare dagli Adulatori. Il Cervo è
tale
, che allettaro dal suono del flauto, facilmente s
ravvolto in panno nero, perchè la mento dell’ Accidioso è occupata da
tale
torpore, che lo rende insensato. Il pesce poi tes
pore, che lo rende insensato. Il pesce poi testè nominato è di natura
tale
, che toccato diviene stupido ; e tal’ è l’indole
ma uno de’dodici Segni del Zodiaco(b). L’opinione poi di altri è, che
tale
Costellazione sia la giovenca, di cui lo ne prese
l sapenca. Per disunirle diede loro un colpo di basione, o in pena di
tale
delitto venne cangiato in donna. Dopo sette anni
vea la pelle d’oro, e la facoltà di parlare, e di alzarsi a volo. Che
tale
però fosse la pelle di quell’ animale, non outti
siasi così appellata dalla voce greca argos, celere, perchè essa era
tale
(f). (c). Val. Flac. l. I. (9). La nave Argo si
che corresotto il nome di Orfeo, perchè infatti quello Scrittore per
tale
rappresenta se stesso ; ma non è questo ormai più
soluta di privarla di vita, e vi chiamò anche Testore in suo ajuto. A
tale
nome l’un l’altro si riconobbero ; ed Icaro, info
iclo si trovò tra gli Argonauti, attesa la sua parentela con Giasone.
Tale
parentela venne dall’essere Alcimede, madre di Gi
unti più controversi nella Mitologia. V’ ha chi affatto la nega ; e a
tale
opinione può favorire il silenzio di Diodoro Sicu
(24). Le figlie di Pelia, come si viddero ingannate da quella Maga ;
tale
vergogna concepirono e orrore del loro delitto, c
il latte, che diede il nome alla Via lattea (f). Altri vogliono, che
tale
bambino fosse Mercurio. Altri pretendono, che la
olei, acciocchè gliela accordasse per moglie ; ma vedendo infruttuoso
tale
mezzo, adoperò la forza. Colse Oritia, mentr’ella
loro d’inseguirle più oltre. I due predetti fratelli aveano prestato
tale
servigio a quel re, sì perchê il medesimo li avea
un uomo assai celebre appresso tutte le genti. Questi era considerato
tale
, perchè era l’artefice il più eccellente della Gr
ta, e affatto nuova nella natura. Si fece ad unìre penne con pene con
tale
simmetria, che le più corte e più piccole alle pi
ol troppo alzarsi, l’ ardore del Sole non avesse ad incenerirle. Dopo
tale
avvertimento spïegarono amendue il volo, e già av
gettò nel’ mare, e soggiunse all’ Eroe, che se voleva essere creduto
tale
, quale si asseriva, di nuovo a lui recasse il med
o, ch’era poco lontapo. Non posè Reto frenar le risate e il giubilo a
tale
accidente ; e ripigliato il tizzone mezzo abbruci
tto nel cuore di Cillaro, spirò seco lui strettamente abbracciata. In
tale
circostanza Feocomete, le di cui membra erano cop
e in mandarlo (c). Demofoonte, giunto nella Tracia alcuni giorni dopo
tale
metamorfosi, corse ad abbraccare quell’albero, sp
i tradirono la loro patria ((b)). Altri dichiatano Antenore immune da
tale
delitto, e soggiungono ch’egli solamente si adope
tro quell’animale, e assai più con’ se medesimo per aver dato causa a
tale
morte, non volle sopravvivere neppure un istante
chè l’ombra di questo Eroe era apparsa a’Greci, e avea loro ricercato
tale
sacrifizio, se avessero voluto felicemente restit
di sua figlia giurassero d’approvare e proteggere la di lei sœlta : e
tale
giuramento erasi eseguito sopra un cavallo, sacri
fosse disceso il primo sulle Trojane rive. Protesilao, sprezzatore di
tale
predizione, oso il primo di mettervi piode, e tos
ntemente un dardo contro il predetto. Eurito, e lo privò di vita. Per
tale
motivo fu costretto ad allontanarsi anche da Ftia
izzò un altare, e gli sacrificò un giovine toro (i). Servio dice, che
tale
sacrifizio si rinovava in Roma ogni anno suli mon
ia. Quivi si fermò, e trovossi libero dalla sua follia. In memoria di
tale
avvenimento que’di Patrasso dopo le Feste di Bacc
, quante frutta avesse una certa ficaja, si trovò che il numero n’era
tale
, quale Mopso avea asserito. Interrogato poscia Ca
e ch’egli si sottrasse alla morte, fuggendo. Impietositi i Trojani a
tale
discorso, lo sciolsero da’ lacci, e gli’ ricercar
Filadelfo e di Arsinoe. Colei sposò Tolommeo Evergere, re d’Egitto, e
tale
amore sentiva per lui, che veggendolo marciare al
ra. Teoclimeno soggiunse tosto a Telemaco, ch’egli doveva risguardare
tale
apparizione, come un indizio certo dell’arrivo d’
Ercole Callinico, cioè vinciture per eccellenza. L’Eroe, acciecato da
tale
adulazione, lo ricolmò d’elogi, e per ricompensar
ua tenda, soggiungono, che Ulisse, essendo stato preso in sospetto di
tale
omicidio, dovette fuggirsene, e lasciare il Palla
ndo al Greco campo, naufragò appresso l’isola d’ Eubea, e perdette in
tale
circostanza quell’osso. Molti anni dopo la presa
sarebbe stato ucciso da uno de’ suoi figliuoli. Altemene in forza di
tale
predizione si ritirò in Rodi. Creteo, cruciato da
Diomede, che lo ferì iu una spalla. Il figlìo di Tideo, furibondo per
tale
ferita ; e ajutato da Minerva, si avventò contro
tare la curiosità dei giovani onde si applicassero con maggior zelo a
tale
studio. Vari buoni trattati di Mitologia sono st
odi spaventevoli. Sotto il nome di Vesta presiedeva al fuoco ; e come
tale
gli antichi la chiamavano Vesta Minore. Numa Pomp
rigine dall’aver Laomedonte fabbricato le mura di Troia, adoperando a
tale
seopo i tesori del tempio di Apollo e di quello d
uscissero catene d’oro, che dolcemente legavano gli ascoltanti ; come
tale
chiamavasi Ermete. Il gallo che gli si vede alle
uattro facce erano dette Mercuri da’ Romani, ed Ermeti dai Greci, che
tale
è il nome di Mercurio in quella lingua. Mercurio
e non regnando che sui morti, la natura del suo impero inspirava una
tale
avversione a tutti, che non potè ritrovare alcuna
nza avverdersene ne mangiasse una spalla ; ma Giove inorridito per un
tale
misfatto, riunite le membra di Pelope col ministe
e ebbe pietà de’ suoi rimorsi e per consolarlo della tristezza in cui
tale
sinistro accidente l’aveva immerso lo ricevette i
ri tra la Sicilia ed il continente dell’Italia ov’egli risiedeva. Era
tale
il potere di Eolo sui venti che la sola sua volon
ue nozze fu schiacciato nella propria casa, e che i Greci per ispiare
tale
sventura, avevano stabilito d’invocarlo in quella
il nettare degli Dei non potevano morire che di un colpo di folgore.
Tale
fu la morte d’Issione. Aurora Questa Dea f
giovine ed avvenente pastore al deforme Ciclope. Polifemo sdegnato di
tale
preferenza, lanciò uno scoglio di enorme grossezz
ezza delle sue opere. Gli elogi che le si tributarono, le inspirò una
tale
presunzione, che osò sfidare Minerva stessa, ripr
udenti per fermarsi ad udirne i canti. Ne rimanevano essi incantati a
tale
, che più non pensavano al loro paese, obliavano d
dalla più viva amicizia. Avrebbero per caso i poeti avuto in mira con
tale
racconto di eccitare nelle donne il nobile sentim
di Euristeo. Giunoue per punirlo della sua disubbedienza lo colpì con
tale
delirio che uccise i propri figli natigli da Mega
vansi di càrne umana. Ve n’era un gran numero e la loro grossezza era
tale
che le loro ali impedivano che la luce del sole s
stracciava, laceravasi nel tempo stesso la prima pelle e la carne. In
tale
stato mandava spaventevoli grida vomitando le più
avoltoio gli rodeva il cuore a misura che gli rinasceva ; e sofferse
tale
supplizio, sintanto che andò a liberarlo Ercole.
to che pagava a Minosse, salvandosi dai pericoli che avrebbe corso in
tale
difficile impresa coll’assistenza di Arianna figl
e Semele. La gelosa ed implacabile Giunone non potè tollerare a lungo
tale
felicità. Questa Dea non poteva obliare che Cadmo
a, facendo tanti progressi in quest’ultima che passò per inventore di
tale
arte. Alcuni accertano che Mercurio gliene insegn
venne ordinato di vestirsi alla maniera dei Magnesi e di aggiungere a
tale
abbigliamento una pelle di leopardo simile a quel
to a Cibele ov’eransi ricorati e ciò fece credere che avessero subito
tale
metamorfosi. Alcione e Ceice Alcione figli
que sia la maniera di snodarlo ; ed avendolo tagliato colla spada, in
tale
guisa deluse e compì l’oracolo. Narrasi che Ales
cui unione sarebbe sortita una detestabile stirpe. Laio per impedire
tale
enormità consegnò Edipo subito nato ad uno della
e Polinice e le due figlie Antigone ed Ismene. Gli Dei irritati di un
tale
incesto percossero i Tebani con una peste, che, s
, di battersi in singolar certame alla presenza delle due armate, con
tale
accanimento pugnarono essi l’un contro l’altro ch
della sua famiglia e della sua patria. Priamo a fin di prevenire una
tale
disavventura, appena Paride fu nato, lo consegnò
n minaccia di bruciarli in caso di rifiuto. Tarquinio maravigliato da
tale
ostinazione, mandò a cercare gli auguri, i quali
omini, re, principi, eroi, dall’ ammirazione dei posteri divinizzati.
Tale
ipotesi ripetuta anche in tempi a noi più vicini,
07). Più robuste ed agili eran le membra divine; la forza di Zeus era
tale
che col solo muover delle sopracciglia faceva tre
ensi della celeste coppia; Era veniva dipinta come gelosa e maligna e
tale
che non esitava a perseguitare accanitamente le d
alto dell’ intelligenza, Ermes del senno e della scaltrezza pratica.
Tale
la leggenda di Ermes narrata nell’ inno omerico.
grazia. Da principio si soleva rappresentare vestita e anche velata;
tale
era ad es. la statua che trovavasi nell’ Acropoli
una, comunemente sul suo carro, tirato da due cavalli o da giovenchi;
tale
ad es., la già ricordata figura di Selene posta a
del Partenone. Anche veniva figurata come una bella donna a cavallo;
tale
la fece Fidia nella base del suo Giove d’ Olimpia
na a cavallo; tale la fece Fidia nella base del suo Giove d’ Olimpia;
tale
trovavasi nell’ altare di Pergamo e in molte pitt
critta spesso dai poeti, ma più come fenomeno nattirale che come dea.
Tale
ad es. il virgiliano: aethere ab alto Aurora in
n bastone rivolto in basso verso la figura corrispondente del fregio.
Tale
costruzione era dovuta all’ opera di Andronico Ci
protettrice del Senato, che nella Curia Iulia radunavasi, e durò come
tale
fi no agli ultimi tempi del Paganesimo, difesa co
stica rappresentante, fosse concepita come una messaggiera degli Dei;
tale
apparisce già in Omero. Essa va con velocità stra
carezzata da lui, o avvolgentesi intorno ad un bastone da lui tenuto.
Tale
si scorge in una statua del Museo di Napoli, che
mare; allora mangiò egli stesso di quest’ erba e ne senti subito una
tale
sovreccitazione che si gettò in mare, dove benign
rappresentava Gea come una mezza figura di donna che sorge dal suolo;
tale
si vede in un rilievo che è nel Museo Chiaramonti
cupi recessi alberga e feconda tanta parte della vita universale. Un
tale
culto di Rea si diffuse anche in altre terre, ad
e più belli. Ora si raffiguravano come occupati in esercizi musicali;
tale
ad esempio, il Satiro del Museo Capitolino (fig.
va occultarle, ma un servo se n’ accorse; questi non osando propalare
tale
deformità e pur non potendo tenerla nascosta, sca
trono celeste che non come Dio della seminagione e dell’ agricoltura.
Tale
ad es. presso Virgilio nell’ 8o dell’ Eneide, dov
vate; erano sotto la sua protezione anche i confini dello Stato; come
tale
aveva una cappella nel tempio di Minerva sul Camp
il tempio di Eleusi divenne come il centro dei paganesimo ellenico, e
tale
rimase fino a che, alla fine del quarto secolo de
e relative a Demetra furon ripetute a Roma, e il ratto di Proserpina (
tale
suonò il nome di Persefone, secondo la pronunzia
lla terra. E Persefone con Ade formava il riscontro di Era e di Zeus.
Tale
è il concetto che unicamente è accennato nelle op
e di volto severa ed arcigna, labbra ben chiuse, arruffata la chioma.
Tale
il Plutone sedente con il Can Cerbero a lato, che
autichi si eran formata del mondo infernale. Ma prima s’ avverta che
tale
immagine non è sempre stata la stessa. Nell’ età
in atto di dormire e colla face spenta o ancor accesa ma rovesciata.
Tale
la figura che si scorge spesso sul monumenti sepo
trimento della famiglia, e delle provviste annue a questo necessarie.
Tale
il concetto primitivo; chè più tardi Dei Penati e
avevano a cuore il nutrimento, i mezzi di vita. È a notarsi però che
tale
distinzione, forse sentita nelle origini, si oscu
i, avvenne poi anche talvolta che se ne facesse di nuovo l’ apoteosi;
tale
fu il caso di Ercole. Si chiede: erano gli Eroi d
ndovi in lor vece le frodi, gli inganni, l’ avarizia e la violenza. —
Tale
la serie dell’ età umane giusta la leggenda comun
questi s’ era rifiutato di purgar Eracle dopo l’ uccisione di Ifito.
Tale
guerra contro i Pilii fu dai poeti posteriori nar
amore di suo marito. Si vedrà appresso qual inganno si nascondesse in
tale
promessa. Giunto a Trachine, Eracle ebbe buona ac
l’ unguento. L’ eroe senza sospetto la indossò. Subito il veleno, chè
tale
era, cominciò ad agire. L’ infelice senti il corp
anza nelle avversità, modello da proporre ai giovani avidi di gloria.
Tale
è il noto racconto del Sofista Prodico, intitolat
e quel firo animo. Riprese le armi e postosi alla testa de’ suoi, diè
tale
assalto ai nemici che questi rimasero pienamente
a udito la maledizione della madre, ne fe’ sua preda e lo fe’ morire.
Tale
è la leggenda come si legge giù nell’ Iliade. Ma
ivenne, in forza d’ un oracolo, un luogo d’ asilo della terra Attica.
Tale
la fine di Edipo secondo Sofocle; che gli epici a
osto appena nato sul monte Ida, ivi poi raccolto da un pastore e come
tale
allevato. Le tre Dee gareggiavano in promesse al
no, Tamiri e Museo. Orfeo era ritenuto come il primo citaredo, e come
tale
si diceva prediletto ad Apollo. Nato fra i Traci
(Traduz. Sapio, Palermo 75). 48. « I caso di Fetonte abbruciato è
tale
che spaventa chi concepisce troppo avide speranze
oni pagane, e spesso l’esatta riproduzione d’una figura mitologica, o
tale
quale la sognarono i poeti della antichità, ovver
li in cui la forma del mito non è, a prima vista, limpida e staccata.
Tale
è, per esempio, l’anecdoto di Giunone, sospesa in
o, l’anecdoto di Giunone, sospesa in aria con un’incudine ai piedi.44
Tale
quello di Vulcano, precipitato dal ciclo con un c
incia dell’ Epiro. Anche in Egitto v’era una regione conosciuta sotto
tale
denominazione. Più famosa però fu la città di que
Senofonte riporta che ai suoi tempi si vedevano ancora le vestigie di
tale
discesa. 59. Achille. — Figlio di Peleo e di Teti
a E un avvisato diffidar dell’arti, Di quel franco impudente, che pur
tale
Non ardirebbe di mirarmi in fronte. (Omero Iliade
come il principio di tutte le cose. I Greci ereditarono dagli Egizii
tale
opinione che, per questi ultimi, era una consegue
la statua la rimise nel santuario. Da quel tempo a commemorazione di
tale
prodigio fu stabilita in Samo una festa annuaria,
di Diana. Nella città di Egina si adorava il Dio Britomarte sotto una
tale
denominazione. 139. Afesi. — Sotto questo nome ve
ine, allorquando Agdisto, spinto da gelosia, ispirò nell’animo di Ati
tale
sentimento di furore che da stesso si rese eunuco
llo sdegno di Giove, e dall’insana Roditrice dell’aime empia contesa.
Tale
si mosse degli Achei trinciera Lo smisurato Aiace
’Erebo. Le opinioni degli scrittori così prosatori che poeti, sono su
tale
proposito altrettanto numerose, quanto vaghe ed i
radizione favolosa, alcun dato certo, dal quale dedurre positivamente
tale
notizia. 381. Ancarla. — Dea che veniva invocata
vuto e corse per combattere il mostro, ma rimase da questo uccise. Un
tale
avvenimento dette origine al proverbio di Catone
lustri famiglie, taluno che avesse voluto immolarsi al bene comune. A
tale
risposte tutte le figliuole di Antipono si tolser
io per padre. Seneca nelle sue opere ricorda che Ercole rispose ad un
tale
che gli addebitava di non essere figlio di Giove,
quegli non aveva un compagno di infanzia ; e convinta ella stessa di
tale
ragione fece che Antero e Cupido vivessero insiem
cane. Discorde è la opinione dei più rinomati scrittori mitologici su
tale
personaggio. Alcuni vogliono che fosse figlio di
di Niobe. Essendosi impadronito dell’ Egitto, governò quel popolo con
tale
dolcezza che fu ritenuto come nn Dio. Veniva ador
e di orsa maggiore. Evandro ebbe anche un figlio chiamato Arcade. Con
tale
denominazione veniva del paro designato Mercurio,
rno a volo mai l’inerti braccia, Si fece un gufo, e ancor suo grido è
tale
, Ch’ovunque il fa sentir, predice male. Ovidio M
da questi insetti. Non pochi scrittori dell’antichità dicono che una
tale
denominazione fosse data a questo dio perchè la s
onide, ma Bacco, di cui ella era stata nutrice, ispirò al rapitore un
tale
accesso di rabbia, che questi si precipitò in un
Castore, i Romani rinnovavano ogni anno nella festa dei Tindaridi una
tale
memoria, facendo passare innanzi al tempio dei du
e d’Augusto fu riconosciuto come un Dio dopo la morte, e onorato come
tale
essendosi detto che Venere apparve nel Senato, qu
sprezzato i misteri di Bacco, questo Dio, per punirlo, lo colpì d’una
tale
ebbrezza che quasi demente fece violenza a sua fi
da quelle che comunemente si costumavano in quei tempi. In memoria di
tale
avvenimento, gli Ateniesi istituirono poi una fes
, prese Parer di dare al sangue un’altra scorza : E con vermigli fior
tale
il lin rese, Ch’ogni occhio a creder, che vi guar
li fu trasformato in donna, e secondo la tradizione mitologica, restò
tale
per lo spazio di sette anni. Finalmente al cominc
otessa Ifigenia aveva ella stessa vibrato il colpo mortale. Elettra a
tale
annunzio, quasi fuori di sè, armatasi di un tizzo
tempie avvolto, e di faretra armato, Tal fra la gente si mostrava. e
tale
Era ne’gesti e nel sembiante Enea. Sovra d’ogni a
nebre D’abissi e di caverne, e moli e monti Lor sopra impose, ed a re
tale
il freno Ne diè, ch’ei ne potesse or questi, or q
ommemorazione dell’ombrella che il sacerdote sacrificatore portava in
tale
congiuntura. 1745. Epitide. — Soprannome dato a P
d’Enea : veniva così detto da Epito suo padre. 1746. Epitembia. — Una
tale
qualificazione si trovava aggiunta al nome di Ven
Nitteo, si vide costretto a sostenere una guerra contro i Tebani per
tale
ragione e morì in una battaglia. Altri asserisce
ta sette, e Varone non meno di quarantatrè. È chiaro per altro che un
tale
sistema storico tradizionale, non tendeva ad altr
guidare quasi tutto l’armento ad Euristeo che lo sacrificò a Giunone.
Tale
è almeno il racconto che ce ne fa Apollodoro. Un
esentò alla disfida, ma il vinto re gli ricusò la mano di sua figlia.
Tale
è almeno la opinione di Apollodoro, la quale non
incontrò finalmente Deifobo, figlio d’Ippolito, il quale gli rese un
tale
servigio. Ciò non impedì per altro all’Eterna Giu
giovane sposa morì poco tempo dopo le nozze, ed Ercole fu colpito da
tale
disperazione, che volle gittarsi nelle fiamme del
porta Collina, Venere ebbe diversi tempii a lei consacrati sotto una
tale
denominazione. Eliano ricorda di numerosi miracol
ro il nome collettivo. Al dire del citato scrittore, esse erano d’una
tale
bellezza, che la sola rinomanza di questa, spiese
i della sua carica, che a lui imponevano di essere talora presente, e
tale
altra assente dall’armata. 1848. Eteocle. — Figli
eppe le gloriose azioni da lui compiute, l’onorò come una divinità. A
tale
uopo fece innalzare un altare, e innanzi ad Ercol
tene, in onore di Bacco. L’istituzione di tali feste era dovuta ad un
tale
Pegaso nativo della città di Eleutera, il quale s
erba dei campi trojani ; e quindi Ulisse e Diomede per raggiungere un
tale
scopo, sorpresero Reso in un campo vicino alla ci
alla moglie del dio Fauno la quale, secondo la tradizione, era di una
tale
scrupolosa pudicizia, che non guardò in viso altr
i dubbio caso Quindi certezza, aita e’ndrizzo attende : E l’oracolo è
tale
. Il sacerdote Nel profondo silenzio de la notte S
etrò in quella, e vide due bambini allattati da una lupa. Sorpreso da
tale
fatto, e convinto che era quella una rivelazione
Le donne romane invocavano la Fecondità, per avere dei figliuoli, e a
tale
uopo si assoggettavano ad una cerimonia per quant
mpegno con lei di adoperarsi a soddisfare le sue brame colpevoli, e a
tale
effetto, palesò con accorte e seducenti parole ad
amante. Igino nelle sue cronache delle antichità, non tiene parola di
tale
metamorfosi, ma riferisce solo, che alcuni alberi
amente gridare il bambino, avesse imparato a contraffarne la voce con
tale
incredibile perfezione, che un giorno passando Er
ta sorella Filomena fosse morta improvvisamente durante il viaggio. A
tale
annunzio altrettanto funesto per quanto inatteso,
umenidi, queste divinità in tutto il loro spaventevole apparato, e fu
tale
l’ impressione di orrore prodotto negli spettator
uelli che piombavano sulla terra formavano altrettante montagne. E fu
tale
la scossa che questi spaventosi figli della Terra
e la forza straordinaria, permetteva loro di lanciare delle pietre di
tale
grandezza, invano sarebbero state rimosse da quat
te fu rinvenuto un cadavere nell’isola di Lemnos, la cui testa era di
tale
grandezza che per riempirla di acqua bisognò vuot
o Lucio Aquinio, onde rispondere alle domande. L’indovino rispose che
tale
era la volontà degli dei, i quali erano sdegnati
, e l’ odio di tutti i suoi contemporanei. della Molossa Gente ad un
tale
a lui mandato ostaggio, Tronca col ferro il collo
ore Ulisse col tallon gli sferra. Al ginocchio di retro ove si piega.
Tale
un sùbito colpo, che le forze Scioglie ad Aiace,
, gli tributarono gli onori divini e gl’Innalzarono eroici monumenti.
Tale
non è per altro l’opinione del cronista Diodoro,
, con le mani levate verso il cielo, questa loro strana divinità. Con
tale
cerimonia il culto egiziano rendeva grazia agli d
, fece passare la piccola Ifigenia come sua propria figliuola. e come
tale
la fece allevare in Argo, nella propria corte del
i riportare su di Ino tutto lo sdegno della sua terribile vendetta. A
tale
uopo, comandò alle furie di turbare la ragione di
Una delle Esperidi. 2298. Ipetri. — Presso i pagani s’indicavano con
tale
denominazione alcuni templi, che aveano all’intor
Enomao — Mirtillo — Pelope. 2309. Ippodete. — Al dire di Pausania, un
tale
soprannome era dato ad Ercole, per essergli attri
no trascurati gli altari di Venere, la dea per punirle, le rese di un
tale
insopportabile odore, che esse furono tutte abban
amoso guerriero greco sembrasse all’ aspetto di tarda età, assestò un
tale
colpo ad Iro, che gli fracassò una mascella, e lo
Erettidi, il figlio di qualche schiava ; e giurò di farne vendetta. A
tale
uopo dette l’incarico ad un vecchio servo, suo co
ente poteva in quei tempi produrre la mano dell’uomo. Inarrivabile, e
tale
da superare ogni più ricca e fervida immaginativa
in pochi giorni perdette affatto la sua stupenda bellezza, e cadde in
tale
eccesso di furore, che divorava tutti i bambini c
tto questo non valse a persuadere i trojani, e il loro fato si compì,
tale
essendo il volere del destino inesorabile. L’azio
i fiagelli, ministri dell’ira degli dei si scatenarono sull’Epiro con
tale
rapidità che ben presto quella grande contrada fu
d’Apollo, onde sapere cosa avesse dovuto fare per essere liberato da
tale
castigo ; e l’oracolo rispose che sua madre gli a
nti di Cadmo. Leargo fu ucciso dal proprio padre, che Giunone aveva a
tale
scopo colpito di un accesso di furore. 2463. Lech
gli così di fracassarsi nella caduta, e che Vulcano, in ricompensa di
tale
servigio, avesse preso quell’ isola sotto la sua
ondo del lago di Lerna, qualunque fosse stata la macchina adoperata a
tale
uopo. L’imperatore Nerone stesso non riusel a mis
ini ritenevano come un onore essere invitati a quella cerimonia, e in
tale
occasione lasciavano la porta delle proprie case
ata riguardo ad ogni classe di persone tanto note che sconosciute ; e
tale
sentimento di ospitalità veniva spinto tant’ oltr
tori delle circostanti campagne e gli abitanti della città ; e fecero
tale
ressa onde accostarsi al dormente, che la colonna
ne rovesciò i templi, i ponti, le case, i monumenti, e si spinse con
tale
precipitoso impeto che la città fu interamente di
lo, ridusse in cenere la reggia di lui. …… della Molossa Gente ad un
tale
a lui mandato ostaggio, Tronca col ferro il collo
i Romolo. In memoria di quella festa e dopo il convito che si dava in
tale
occasione, tutti i giovani che vi prendevano part
ulge, egli suol divenire il bersaglio della cieca imprudente fortuna.
Tale
appunto fù il caso di questo gran Nume. Egli sebb
ando perciò i Ciclopi fabri de’ fulmini con furioso nembo di frecce ;
tale
ingiuria però riputando Giove come propria lo pri
, e di Opi, e ben retta ne’ suoi giudizii mostrò fin da’ primi albori
tale
affetto, e gelosia pel suo vergineo candore, che
ui dal fato si riserbava l’impero del mondo, una bambina di tanta ; e
tale
sapienza, che avanti a se comparir dovea meglio a
de’Lelegi, e quindi Colonia degli Ateniesi, e de’Ionii si nobilitò a
tale
segno, che fra le Città della Ionia, dopo Mileto,
che in se serba la natura di produrre questo, e quell’altro evento di
tale
, e tanta durata. In tal senso infatti è da intend
ovrebbe certamente Saturno. La sua crudelià però nol fé riguardar per
tale
, nè mai ottener gli fece il bel titolo di padre d
rbanità, e tutta penetrata da sentimenti di orgoglio, e di fierezza a
tale
segno, che nell’essere agitata dalle sue furie ag
sua nudità non deprava, ma edifica, e preghiamo Dio ad infonderci un
tale
spirito colle voci dì Davidde Ps. 118. Ne auferas
chi fa sì, che l’uomo non ri accorga della occasione offertasi, e per
tale
ignoranza la perde. Essendo dunque così impari og
. Mortal rifletti a un sì fatal modello, Se vuoi saper che asconde un
tale
arcano : Collera è questa di ciascun flagello.
a la gioventù studiosa. Ma poichè suol succedere, che molti corrono a
tale
arringo, e pochi giungono veramente alla metà, pe
za della fantasia contribuisce non poco alla sua nobillà, ed altezza.
Tale
è per avventura la comedia intitolata Diogene nel
n questo metro i più perfetti poemi della poetica favella. Vero è che
tale
ritmo sovente si adatta ancora a materie giocose,
rucciola, e prendeva la piana, perchè quella si rendeva intrattabile.
Tale
esempio scosse l’ottimo cavalier Ricci a non serv
raro s’incontra, può giammai opporsi a tal norma(1). Nel formarsi un
tale
verso attendasi a far cadere la cesura (ossia dis
assi all’ esercizio, ed all’uso. Quindi per invogliare i Giovanetti a
tale
impresa, pria di sottrarre il libro alla penna pe
e vendette. Sue nozze (1). Da questo fatto avvenne, che fin d’allora
tale
albero fù costantemente tenuto qual simbolo della
ia del ricevuto beneficio tuttocché trasformata teneramente l’amava a
tale
segno, che svenata la voleva religiosamente in su
riuscirebbe nauseante, e basso. Di esso per altro, come più analogo a
tale
intrapresa si son servito molti traduttori delle
ttavia le versioni che qua e là vi ponea dagli antichi Poeti, rendono
tale
il Volume, che, eziandio senza il gran nome dell’
leggerò la migliore traduzione che siavi; e quando questa manchi, sia
tale
che vivamente e con dignità non rappresenti l’ori
il quale sposando Idia per consiglio divino, n’ebbe in figlia Medea.
Tale
è la generazione degli Dei, secondo i Greci, cons
hine. Nè giovò punto all’innocente e casta Povera verginella in tempo
tale
Che prima al re titol di padre desse; Che tolta d
cosi a Tricoloni e a Tegea in Arcadia foggiati erano Nettuno e Giove:
tale
era la Venere Urania che Pausania vide in Atene.
ruggito Dei fieri denti che minaccian stanchi I timidi torelli: ahi:
tale
Atreo Era. Nasconde lo stancato ferro Nel tergo a
Giove e i fratelli di lui erano contro il giuramento educati; onde di
tale
sdegno arse che Saturno e Rea circondò di catene.
copriti di veste purpurea, ed ordina bellamente le lunghe chiome: sii
tale
come quando cantasti lodi a Giove vincitore dopo
investe. Il giorno istesso Che colsi il fior di tua beltà non arsi Di
tale
ardor; vieni al mio sen. — Tacendo Cade la dea fr
erchè alcune medaglie imperiali vengono opportunamente in soccorso di
tale
congettura. « Fra le medaglie in gran bronzo di G
onumenti, ma spesso è tutto vestito. Era stato preso per Giove, e per
tale
ristorato nel palazzo Verospi: errore derivato da
certi di Antinoo. Credettero ancora di avere un altro fondamento per
tale
opinione nel nome di Adrianello che davasi, ai te
ci rimangono ne dà una maggiore idea del merito dell’ originale, che
tale
è senza quistione il marmo Vaticano, come ne fa f
atore di Alcatoo per edificare l’ inestricabile errore del laberinto.
Tale
grido correva fra i Megaresi, come Pausania nel s
e Femonoe interprete di lui risposegli in versi esametri, dei quali è
tale
il senso: — Apollo scoccherà una freccia mortale
imperiali chiamate da Filostrato col nome di reggia dei- Cesari, che
tale
poteano dirsi, attesa la premura che si presero d
pari di quella, e anco meglio esprime un Apollo benigno e tranquillo.
Tale
statua è altresì rimarchevole per esser la sola,
davangli in guisa che non dovea vedersi il laccio che li sosteneva. «
Tale
è la capigliatura di una figura muliebre in una d
i narra Svetonio che volle esser venerato qual nuovo Apolline, e come
tale
nelle statue e nelle monete effigiato. Parecchie
arecchie di queste medaglie greche e latine si conservano tuttora con
tale
impronta, e. ciò che più singolarmente fa al nost
a, il cane che Taocompagna, indicano abbastanza la cacciatrice Diana.
Tale
appunto la veggiamo in tante greche medaglie part
o simulacro è fama che fosse il celebre Palladio che Troia difendeva.
Tale
discordia di natali e di genitori derivò, secondo
rgogliosa, ed ha modesto lo sguardo, come chi tranquillamente medita.
Tale
però non è la testa di Pallade posta per simbolo
indi il capo immortai grava del pondo Dell’elmo d’oro altocrestato, e
tale
Che porrla ricoprir coll ‘immensa ombra Cittadi e
ra statua corrisponde colla riferita descrizione della parma. Che poi
tale
si fin gesse lo scudo di Pollade apparisce da Pli
llo scuotere questa lancia fatale, nessun’ altra statua ce l’offre in
tale
azione appunto scorrendo, come dice il poeta, per
ssorii, si moltiplica i simboli, e diviene tutto enimma e confusione.
Tale
è la statua di Cerere con ali, che hanno neir est
quelle linee parallele, che formano le pieghe del panneggiamento, con
tale
intelligenza disposte e variate di spazi che al t
imiera È più clemente: alla sorella il capo Segnan picciole corna: in
tale
ammanto Proserpina pompeggia; a lei compagne Le N
altra ella sembra esprimere l’ammirazione, la riconoscenza, la gioia.
Tale
è questa composizione, ed io non so il perchè gli
le in gran parte alle accennate, sicuramente è l’effigie della Morte.
Tale
è al certo il giovinetto coronato con una face ro
e le cose antiche. Questa corporatura più pingue e nutrita non è però
tale
oltre quelle che porta l’età infantile, in cui le
di un leone, come nel quadro da Plinio celebrato Nicomaco la dipinse.
Tale
è l’unione tra Cibele e il leone, che talvolta la
to rimugghia il lieve timpano, E risquillan percossi i gravi cembali.
Tale
sen va con frettolose piante Ratta al verd’Ida la
a seguito il racconto di Archiloco, che ha parlato di questo scoglio.
Tale
è la descrizione che dà Pausania di uno dei più c
o della dea dell’ indegnazione, che sperava ultrice dei suoi torti, e
tale
infatti la rese la perfezione, colla quale aveva
Erodoto, esponendo per la prima la statua di Clio. « La distinguo per
tale
dal volume che ha in seno, quasi svolgendolo e re
ole, ed è nel piano superiore. Il Cupero e lo Schott la ravvisano per
tale
: quello soltanto che rilevo dall’ osservazione de
le braccia, che perciò si trovano spesso appellate corna della cetra.
Tale
appunto è la Lira di Tersicore nell’accennate pit
re per abbigliamento improprio di una Musa, che ol’ tre r essere come
tale
amica di Pallade, lo è maggiormente perchè presie
Di Neera incontrò la Diva, e disse: Sorella mia, volesse il Ciel che
tale
A te nuncia non fossi, e in mar sommerso Fosse il
ie e i figliuoli per fiere. Schiacciò Learco fanciuUetto: ed Ino a un
tale
spettacolo sorpresa da un trasporto furibondo di
verso le persone ipocondriache: Sta come una Baccante. Ma deponevano
tale
esteriore negli onori del nume, ove affettavano e
orgie, e qualche particolar distinzione, giacché Bacco l’onorò molto.
Tale
è la donna che dà a bere a Bacco presso Tischbein
ssiste. Più raro è l’esempio di are bislunghe, ma non è unico: poiché
tale
appunto sappiamo essere stata quella delle Parche
a figura per se determinata a rappresentarci un Bacco barbato, ma per
tale
confermanla quelle circostanze che più debbono ri
o a bassorilievo nel Palazzo Giustiniani: eppure non solo il dimostra
tale
la sua perfetta simiglianza col nostro putto, ma
ortile del palazzo del cavalier Alessandri, che mi assicurò reputarlo
tale
anche il celebre Canova, da cui gli fu commendato
e concetto non ha. L. Carrea. La Poesia dei secoli cristiani. 745.
Tale
è in succinto la istoria degli errori della idola
a vostra poca equità, l’odio che portate ai Cristiani. Ed in vero una
tale
sorta di poca equità, dal titolo medesimo, che è
pegnati a odiare ; però quel che non sanno giudicano alla cieca esser
tale
, che, se lo conoscessero, non lo potrebbero non o
? Non puoi dire che sia pazzia, perchè sei convinto di non giungere a
tale
cognizione. Pure se noi siamo colpevoli, perchè n
non con prezzo alcuno, ma per pubblica approvazione hanno acquistato
tale
onore, perciocchè le cose di Dio non hanno prezzo
mere dry assertion or conjecture became a marvellous or an agreeable
tale
. It is the opinion of one of the ablest mythologi
s lawful wives. And this, if I mistake not, is the true origin of the
tale
of the Titans being driven out of heaven, and of
he question how Zeus came to the throne was naturally answered by the
tale
of a revolution and hostility between the two cla
d as a species of resin which drops from the trees that yield it. The
tale
of Cycnos is only one of the numerous legends dev
one of the legendary origins of natural productions. The date of the
tale
is unknown, but it is probably not very ancient ;
iety of Hyrieus was rewarded by the birth of Oriôn. The most pleasing
tale
is that of Philemôn and Baucis, narrated by Ovid
Grecian fancy delighted in ; yet he too had his love-adventures. The
tale
of his carrying off Persephone (which we shall re
ressed by Homer, a branch or shoot of Ares (ὄζος Ἄρηος). But the only
tale
of his amours related at any length by the poets
Aphrodite fled to hide her shame in her beloved isle of Cyprus. This
tale
is an evident interpolation in the part of the Od
on of Ares and Aphrodite. Still we cannot avoid regarding the present
tale
rather as a sportive effusion of Grecian wit and
n and showy exterior were passports to the hearts of the fair. If the
tale
was framed on the coast of Asia, we know that war
allow of reputation being gained by deeds of valour554. To the above
tale
has also been appended by later writers a legenda
Hesiod579, Aglaia, the youngest of the Charites ; in the interpolated
tale
in the Odyssey, Aphrodite the goddess of beauty58
siod no birth-place of any of the gods is noticed, we must regard the
tale
of the birth of Phœbos-Apollo in the isle of Delo
chys, the son of Eilatos, with Coronis, the daughter of Phlegyas. The
tale
is also told by Pindar626, but he says nothing of
was expired he was permitted to return to Olympos637. In this mythic
tale
of Apollo serving Admetos, Müller sees matter of
s and Adonis are those whose amours with her are the most famous. The
tale
of her love-adventure with the former is noticed
the goddess changed Adonis himself into this fragrant flower750. The
tale
of Adonis is evidently an Eastern mythe. His own
f the identification of this last with the Grecian Aphrodite, for the
tale
of Adonis sufficiently proves it ; and that this
ready noticed. The most celebrated is that contained in the agreeable
tale
of his love for Psyche (ψυχὴ, the soul), preserve
f Cupid : she arrives at the kingdom of her sisters ; and, by a false
tale
of Cupid’s love for them, causes them to cast the
arrive at is a view of the general sense and meaning. In truth many a
tale
seems to be allegorical which was never meant to
allegorical which was never meant to be so by its author, and many a
tale
is allegorical in which the vulgar discern nothin
may after all have been, as some think, nothing more than a Milesian
tale
like that of the Matron of Ephesus783. We, howeve
English, the amiable and accomplished Mrs. H. Tighe has narrated the
tale
of Psyche and her celestial lover in elegant and
ed roguery was at all times a trait in his character. In the pleasing
tale
of Ares and Aphrodite already noticed, the gallan
thenæ and others. One of these compounds may have given origin to the
tale
of Hermaphroditos. By Homer and Hesiod Hermes is
f different places have taken abundance of liberties with the ancient
tale
. There are, as we have already observed, no trace
n to Dionysos, which contains the following adventure of the god, — a
tale
which Ovid1090 has narrated somewhat differently.
a lot profitless. “The scholiast gives on this passage the following
tale
from Charôn of Lampsacus : A man, named Rhœcos, h
the daughter of Acastos ; and without inquiring into the truth of the
tale
, the credulous Polymela strangled herself. Hippol
m him Œnoe was afterwards built1616. Μϵλέαγρος. Meleager. The
tale
of the Calydonian Hunt is probably a legend of gr
fer to the sheep-skins ; the cave of Cheirôn was on Mount Pelion. The
tale
of the image may perhaps be connected with the fo
ythe related by Apollodorus. There are however many variations in the
tale
. Thus it is said that Ino was Athamas’ first wife
for his future task of purifying the earth of violence. The beautiful
tale
of Prodicus, on the choice of Heracles between vi
ot well see how this narrative can be made to accord with the Homeric
tale
, which was however known to Pindar ; for there is
ng Cadmos, the reader, we should hope, will be prepared to regard the
tale
of an Egyptian colony at Argos as somewhat suspic
supposition is confirmed by many circumstances in the beautiful fairy
tale
under whose form it has been transmitted to us. B
ngdom and drove Thyestes into exile2080. Another legend continues the
tale
in a more tragic and horrible form. Atreus, it is
she bore him a son named Œnopiôn. Phædra was married to Theseus. The
tale
of her love for her step-son Hippolytos has been
ent expression of this idea. The same may have been the origin of the
tale
of Pasiphae's love for the bull, and of her offsp
nt Ida. Sinôn then, who had gotten into the town by means of a forged
tale
, raised torches as a signal to those at Tenedos.
odice or Electra, Chrysothemis, and Iphianassa or Iphigeneia2228. The
tale
of the sacrifice of this last at Aulis to obtain
on. That of Cleitos may signify the union of the dawn with light. The
tale
of Tithonos has the air of a mere poetic fiction.
Theog. 938 396. It is curious to mark the apparent progress of this
tale
. In the text we have followed Callimachus (Hymn i
ollo. See Theognis, 5-10. Eur. Hec. 457. seq. We may observe that the
tale
of Delos having been an invisible or floating isl
d into magpies, and he is followed by Statius (Silv. ii. 4. 19.). The
tale
seems indebted for its origin to the Muses’ name,
may be the feeling of others, but for our part we remember when this
tale
of old Phœnix and Nestor's narrative (Il. xi. 670
bisogni, senza avere speranza d’incivilirsi, perpetuandosi invece in
tale
stato tra le selve, ivi avrebbe sempre vivuto vit
e lunghissime braccia l’immense forze, un essere gigantesco, che per
tale
possanza dissero Messimo, di cui credevano riempi
istoriche, ossia antica istoria frammischiata a mille immaginazioni :
tale
è la favola della maggior parte degl’Iddii, Giove
: e forse quindi dissero la Gallia chiomata, da nobili, che fondarono
tale
nazione, come certamente appo tutte le nazioni a
e, come è noto dall’astronomia, per le vie del cielo, gli fè dare una
tale
attribuzione. 26. L’Agostino intende per Mercurio
xlege ch’è l’Orco dei poeti, il quale divorasi il tutto degli uomini…
Tale
verga ci viene descritta con uno o due serpi avvo
con pubblico lutto, venne in mezzo la ubertà de’campi, e, renduta una
tale
Proserpina, surse l’allegrezza tra tutti, e così
ntichità a due facce, ond’è detto Bifronte. La favola vuole di portar
tale
denominazione, perciocchè accogliendo egli cortes
i di Medea, poichè Orazio nella poetica avverte che nelle tragedie di
tale
argomento non si deve introdurre Medea ad uccider
gli ultimi tempi del Paganesimo. Tutte le più minute particolarità di
tale
avvenimento furono a gara descritte da Virgilio e
oichè fu allattato da una capra ebbe quel nome che in greco indica un
tale
allattamento. Di Atreo nacquero Agamennone e Mene
one asiatica presso lo stretto dei Dardanelli, reclamò la priorità di
tale
scoperta, questa è pel mondo letterario una confe
di Ecuba in un torneo in cui Paride vinse tutti i figli del re ; e in
tale
occasione investigando essi l’origine di lui, scu
o che egli era il loro fratello esposto da bambino nelle selve, e per
tale
lo riconobbero senza pensar più al sogno di Ecuba
apitani, foss’anche lo stesso tremendissimo Achille. Seguì allora una
tale
altercazione con parole e frasi sì poco parlament
bbiam riportato di sopra : « Forsennata latrò siccome cane, » e con
tale
espressione mentre alludeva alla mitologica inven
questa « L’albero e la carena in un legai, « E sopra mi v’assisi ; e
tale
i venti « Esizïali mi spingean sull’onde. « Zefir
che il luogo prima elesse, « Mantova l’appellar senz’altra sorte. »
Tale
è l’origine di Mantova, che Dante fa raccontare a
no peraltro i giovani studiosi, che sebbene anticamente fosse creduta
tale
, e sia anche proclamata dalla legge Mosaica, fu p
l suo soperchio) ; ed il suo regno, benchè pieno di dovizie, incuteva
tale
spavento, che nessuna Dea volle unirsi in matrimo
o.21 74. Giove protesse con parzialità parecchie mortali, e prese a
tale
oggetto diverse forme. Si trasmutò in toro per re
oluttà della musica e con l’ajuto di Morfeo Dio del sonno (241) che a
tale
effetto gli diede un mazzo de’suoi papaveri, e po
ianasse, per essersi vantate belle quanto Giunone, furono assalite da
tale
impeto di frenesia, che andavano errando furiose
suoi privilegj, e lo destinò a diffondere la luce sull’universo. Per
tale
ufficio è chiamato Sole, Febo, o padre del giorno
decretar la vittoria a Pane suo favorito ; ma Apollo volle punirlo di
tale
parzialità facendogli spuntare le orecchie d’asin
Le Mineidi, ossia le figlie di Mineo re di Tebe, non fecero senno per
tale
esempio ; chè anzi ricusarono d’assistere alle fe
lta il gregge ferin ne’ lieti paschi, E traversa le rapide correnti ;
Tale
, a’ tuoi vezzi preso e alle lusinghe, Ovunque tra
frugalità, lo fecero adorare dai propri sudditi, e gli antichi avevan
tale
opinione della sua equità, che se volevano attest
le discordie, le ruine, Ogni empio officio, ogni mal opra a core : E
tale
un mostro in tanti e cosi fieri Sembianti si tras
con Ippolito figlio di Teseo. Allora Giove, temendo le conseguenze di
tale
scoperta, fulminò l’audace mortale. Apollo ne fu
ma Polidetto, ingelositone, si studiò di allontanarlo dalla corte. A
tale
effetto cominciò a fargli desiderare la gloria, e
contro un figliuolo di Giove (63) ; ed egli udendo come Perseo fosse
tale
, non volle accordargli ospitalità. Ma il giovine
io della virtù, alla conquista dei veri beni : ……. Questa montagna è
tale
, Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quan
e iniquità della sua corte, gli si ribellarono ; ed egli, sdegnato di
tale
ingratitudine eccitata per altro dalle sue imprud
il re lo mise all’ impegno di combattere la Chimera, sperando che in
tale
impresa sarebbe certamente perito. 466. Questo mo
arlo in una nube. 552. Questa Dea, per punirlo di tanta audacia, mise
tale
scompiglio nella casa di Diomede, che al suo rito
lebravano in un circo od in uno stadio od in altri luoghi destinati a
tale
uso. Quindi non erano mai incominciati senza offr
, la nazione tutta li accoglieva sotto la sua tutela ; ed anche senza
tale
estremo bisogno, la patria adottava i suoi figli
o, che l’altro sentiva l’affannoso di lui respiro, onde, per tôrsi da
tale
molestia, trattenendosi all’improvviso, con mirab
rvissero a qualche uso profano, solevano ricoprirli di pietre enormi.
Tale
dicono esser l’origine dei monti di pietre che an
ndo ai suoi servigi il caval Pegaso posseduto prima da Perseo ; e con
tale
efficacissimo aiuto egli potè velocemente schermi
na cosa era impossibile o incredibile, o almeno che essi la stimavano
tale
, dicevano : « Crederò prima che esista la Chimera
e gorgo « Voraginoso. Ed io di negra sabbia « Involverò lui stesso, e
tale
un monte « Di ghiaia immenso e di pattume intorno
l testo il Xanto è il nome più antico, e lo Scamandro il più moderno.
Tale
è l’opinione di Vibio, di Plutarco e di altri ; m
e « D’abissi e di caverne e moli e monti « Lor sopra impose ; ed a re
tale
il freno « Ne diè, ch’ei ne potesse or questi or
e mezzo prima di Pindaro aveva notizia delle isole natanti, e credeva
tale
una delle 7 isole Eolie. 44. Ovidio ne determi
pomo a Venere, che fu quindi tenuta come Dea della bellezza. Ma come
tale
, e neppur come Dea vollero riconoscerla la Propet
Di là udì Cefalo chiamar aura, e agitandosi per dolore e per ira fece
tale
strepito fra le fronde, che Cefalo credendo nasco
sa di termini erano dette Mercurii dai Romani, ed Ermi dai Greci, che
tale
è il nome di Mercurio in quella lingua. Capo X
ardente brama di veder Giove in tutta la sua maestà. Consentì Giove a
tale
richiesta, sebbene a malgrado; ma quando a lei pr
n una profonda fossa, e da Bacco venne cangiato in edera. Essendosi a
tale
feste opposto Penteo re di Tebe, furor sì strano
dall’ interesse aizzato. Incontratisi corpo a corpo nella mischia con
tale
accanimento, pugnaron essi l’ un contro l’ altro
spondere all’ amore di Apollo ottiene bensì la longevità, ma arriva a
tale
decrepitezza, che consunto tutto il corpo, non ne
raffinate ed arse : « Chè quale è di ciascuno il genio e ’l fallo, «
Tale
è il castigo. Indi a venir n’è dato « Negli ampii
annati alle pene dell’Inferno. Egli finge che sia Virgilio che gli dà
tale
spiegazione da lui richiesta : « Filosofia, mi d
stories, allegories of the sun and dew, amongst others the oft-quoted
tale
of Cephalus and Procris. Cephalus was a hunter, w
en he repeated his companions’ taunts. As soon as he had finished his
tale
, Apollo exclaimed that he would grant him any pro
ance, and to press a soft kiss upon his unconscious lips. Such is the
tale
of Diana and her lowly lover, which has inspired
eyes have seen! As thou exceedest all things in thy shrine, So every
tale
does this sweet tale of thine.” Keats. The S
hou exceedest all things in thy shrine, So every tale does this sweet
tale
of thine.” Keats. The Story of Orion Endy
r but rang with Hero’s song, ‘Ye waves, divide not lovers long!’ That
tale
is old, but love anew May nerve young hearts to p
When safe at home once more, the sisters constantly brooded over the
tale
Psyche had poured into their ears, and, hoping to
inflicted by Pelias, the usurper, upon his unfortunate parents. This
tale
aroused the young prince’s anger, and made him so
awaiting a hand bold enough to slay the dragon and bear it off. This
tale
and his liberal potations greatly excited the you
him, and never let him eat a mouthful in peace. Having repeated this
tale
to his companions, the two sons of Boreas, who we
y” that is to say, to improvise a very improbable and highly-coloured
tale
of a pony. Forced to pause from lack of breath, s
who believe that all myths (except the imitative myths, of which the
tale
of Berenice is a fair example) were originally na
‘ the morning loves the sun,’ and ‘ the sun kills the dew.’” In the
tale
of Orpheus and Eurydice, while some mythologists
cati sassi contra il cielo, pose a’Numi tutti grandissima paura. E fu
tale
che fuggendo andarono a nascondersi in Egitto, ov
gonfie andava a Delo, Ia maggiore delle Cicladi. Ne avea il timone un
tale
Acete, nativo della Lidia. Veggendo questi un gio
acco ama le Naiadi. Oltre le Ninfe, le Ore e Sileno, ebbe compagni in
tale
impresa i Satiri, i Pani, i Cabiri di Samotracia,
in greco chiamasi ampelos, così quel poeta(2) favoleggiò che vi fu un
tale
Ampelo, fig. di un Satiro e di una Ninfa, ed uno
timo un coro di musici che assistono alla festa. Ercole comparisce in
tale
stato che la sua forza vinta si vede dalla ubbria
asta nella parte di sotto, non si trovò chi osasse restaurarla ; onde
tale
offesa ridondò in gloria di Apelle. I tarli final
rcatanti (2) pregavano il loro nume tutelare a dar loro buoni lucri e
tale
destrezza da poter raggirare e cogliere nella tra
vesse seguita siffatta etimologia. Erodoto (2) finalmente parla di un
tale
Batto, principe della città di Cirene, il quale a
gne, e però piene di caverne, abbondavano più degli altri di oracoli.
Tale
era la Beozia, che, al dir di Plutarco, ne avea m
ndotto da una risposta dell’oracolo di Delfo, il quale, inanimando un
tale
Archia di Corinto a mandare una colonia a Siracus
, ove solamente l’eroe era vulnerabile. Omero però non fa menzione di
tale
prerogativa, ma il dice morto in un combattimento
ti de’ giuochi e delle feste. Per questa potenza di Nettuno e per una
tale
idea di ferocia e di crudeltà che gli uomini meri
rchè nascendo dall’ Etna, porta al mare gelidissime le sue acque. Per
tale
fatto quella ninfa gittossi nel mare e si uni all
te tutt’i morti, essendo mestieri ottenere da un pubblico giudizio un
tale
onore. Si radunavano i giudici di là da un lago c
r, without the chance of being irksome from its proving a thrice told
tale
: and yet the subject is in itself so interesting,
takes him by the hand, that is cold; She whispers in his ears a heavy
tale
, As if they heard the woeful words she told:
fections, but who unfortunately returned them not. To whom is not the
tale
of the self-slain Narcissus known, though perhaps
ed dreamings o’er his fancy shot; Nor was it long ere he had told the
tale
Of young Narcissus, and sad Echo’s vale.” Keats.
ocks I clotted An ice-crown cold, — His sinews I knotted; His
tale
is told.” South Wind. “I met two young lovers
the labyrinth, and she fled with him. Alvine. Ah! now I know your
tale
: he proved untrue — This ever has been woman’s fa
ow, and knowing, die — — It was Leander!” L. E. L. The melancholy
tale
is told; storm nor tempest had power to keep the
ry! Yet, was it History’s truth. That
tale
of wasted youth, Of endless grief, and love forsa
hide thyself within the whelming waters? Such is the
tale
they tell, Vain was thy beauty’s
a spirit in the woods and flowers Which have a Grecian memory, — Some
tale
Of olden love, or grief, linked with their bloom,
Appendice a questo trattato di Mitologia sono opportuno avviamento a
tale
studio importantissimo, e vogliono essere meditat
per la spiegazione di alcuni strani miti che a lui si riferiscono per
tale
attributo ed ufficio. Saturno memore del patto di
petto Paride ed i Troiani. Qual Nume dunque poteva esser perfetto, se
tale
non era neppur la Dea della Sapienza ? E se un Nu
oranei. Sebbene i Mitologi la considerino un’impresa secondaria (ed è
tale
se riguardisi soltanto lo scopo di uccidere una b
per l’effetto creduto, alla parola protettori, o patroni : quindi per
tale
ufficio poteva scegliersi qualunque Nume dei più
ty. To most people it has the same significance as a fable, legendary
tale
, or fanciful falsehood. A collection of myths bel
e her affections, and this so grieved her that she stabbed herself. A
tale
is told in Facetiæ Cantabrigienses of Professor P
. “Soon as the evening shades prevail The moon takes up her wondrous
tale
, And nightly to the list’ning earth Repeats the s
ina moglie di Plutone e regina dell’Inferno ; e lo stesso Dante seguì
tale
opinione ; poichè nel farsi predire da Farinata d
più fossi cingon li castelli, « La parte dov’ei son rende figura ; «
Tale
imagine quivi facean quelli, « E come a tai forte
istintivo, come l’ellera, i corimbi, l’uva, i pampini, il tirso, ecc.
Tale
è l’antica statua di Sileno col piccolo Bacco nel
stessa precauzione fu causa del suo male, poichè Perseo, irritato di
tale
scortesia, lo raggiunse volando sul caval Pegaso
ochetti di parole col nome di Laura, l’ Eroina del suo Canzoniere. Su
tale
argomento basti l’ aver citato i due grandi poeti
ankind sprang,36 — or as the point or head of Norse poetry,37 or as a
tale
concerned with death 38 or as derived from Odde,
awaited this new dynasty of Heaven — conflicts, the subject of many a
tale
among the ancients. Gæa, though she had aided her
ning of that sad sight knew full well, Nor was there need the piteous
tale
to tell.179 Without a word, Cupid spread his wh
old in song its high and mystic things! And such the sweet and solemn
tale
of her The pilgrim-heart, to whom a dream was giv
et,” she said, “as yet I am not wise, Or stored with words aright the
tale
to tell, But listen: when I opened first mine eye
hings as swine love. Eurylochus hurried back to the ship and told the
tale
. Ulysses thereupon determined to go himself, and
ierce importuning that yearned Through those brute masks some piteous
tale
to teach, Yet lacked the words thereto, denied th
tered the hall, and was told by Utgard-Loki to take hold of Thor. The
tale
is shortly told. The more Thor tightened his hold
and edge shall fail Until the night’s beginning and the ending of the
tale
. Be merry, Earls of the Goth-folk, O Volsung Sons
sure, and assuming a dragon’s form, brooded upon the hoard. With this
tale
Regin egged on Sigurd to the undoing of Fafnir. H
he woman that loves me well; Nought now is left to repent of, and the
tale
abides to tell. I have done many deeds in my life
Fair, Brown, and Trembling; The Daughter of the Skies; and the Norse
tale
— East of the Sun and West of the Moon. (See Cox
with that of Apollo and Daphne, and of Mercury and Apollo. The Irish
tale
, The Three Daughters of King O’Hara, reverses the
ve. — John Gay, Song of Polypheme (in Acis and Galatea); A. Dobson, A
Tale
of Polypheme; R. Buchanan, Polypheme’s Passion; S
una Maga che lo aiutasse a superare ogni ostacolo soprannaturale. Con
tale
aiuto potè egli solo compier l’impresa, rimanendo
received its name. Schiller, in his poem the Ideals, applies this
tale
of Pygmalion to the love of nature in a youthful
old in song its high and mystic things! And such the sweet and solemn
tale
of her The pilgrim-heart, to whom a dream was
r but rang with Hero’s song, ’Ye waves, divide not lovers long.’ That
tale
is old, but love anew May nerve young hearts to p
r as the prize of a contest with Neptune, who also aspired to it. The
tale
ran that in the reign of Cecrops, the first king
e. In such a palace Aristæus found Cyrene, when he bore the plaintive
tale
Of his lost bees to her maternal ear.” Milton a
gs as swine love. Eurylochus hurried back to the ship and told the
tale
. Ulysses thereupon determined to go himself, and
caliger, and others. Occasionally one would demur to some part of the
tale
while he admitted the rest. Jonston, a learned ph
of the divinity. The Persian religion makes the subject of the finest
tale
in Moore’s Lalla Rookh, the Fire Worshippers. The
tered the hall, and was told by Utgard-Loki to take hold of Thor. The
tale
is shortly told. The more Thor tightened his hold
two helpless children, and he put something about the frogs into his
tale
. As he had not liked them at all, he made them se
with her foot she traced her story in the sand. When he read the sad
tale
, her father wept aloud, and, throwing his arms ab
d Syrinx, in memory of the vanished nymph.” When Mercury finished his
tale
, which he had told at great length and in a sleep
Hindu myths, the bull Indra shatters the car of Daphne*; in the Greek
tale
, the bull carries Europa over seas and mountains,
l of the divinity. “The Persian religion is the subject of the finest
tale
in Moore Lalla Rookh, the ‘Fire Worshipers.’” B
unknown. The constant struggle of life and death is described in the
tale
of the Volsung, which was afterwards remodeled in
d him. That was like Psyche’s sisters, and Cinderella’s, in the fairy
tale
, who disliked their sister for being amiable and
d not speak for fear. When at last he found his voice, he told a long
tale
of suffering, and of how he had fled into the mar
was mistaken for the name of a nymph by some persons who carried the
tale
to Procris. Being jealous in her turn, she determ
nifie les premiers habitans de la Crète. Il mourut et laissa son fils
Tale
sur le trône. Crinacus, fils de Jupiter et père
qui marchaient d’eux-mêmes, quand la jalousie le porta un jour à tuer
Tale
son neveu, pour éviter d’avoir un rival ; alors l
e, 489. Takghanpada, 498. Talâs, 131, 274, 274. Talaüs, 44, 273, 288.
Tale
, 227, 257, 257. Talthybius, 337. Talyra, 226. Tam
you smile; now all of’t would be true, Were the name chang’d, and the
tale
told of you.” Obs. — The learned do not agree w
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