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1 (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248
hiuse secondo che nacquero in un abisso, ove il giorno non penetrava. Tale precauzione a lui fu fatale : imperciocchè giunti
tornato nella famiglia di Titano. Tantoppiù Saturno prestò orecchio a tale trattato, per avergli Urano presagito stando pres
tutt’i figli, ai quali aveva data la vita. Il solo Giove fu esente da tale disgrazia, mercè le cure di Cibele sua madre, che
le ella si coprì, con prenderne anche il nome ad eterna ricordanza di tale vittoria. Cadde finalmente in questa guerra Briar
te nemico : lo rovesciò, e restituì la pace all’Olimpo. In seguito di tale vittoria, che sommamente accrebbe la potenza di G
ntato assiso sopra di un carro, e spessissimo sopra l’aquila, che per tale ragione chiamasi comunemente l’Augello di Giove.
Ammone, o sia Giove delle Arene 1. Una favola particolare gli procurò tale ornamento. Inoltrandosi troppo Bacco fra gli aren
Ammone (2). Giunone. Giunone era sorella, e moglie di Giove. Per tale gli Dei la riconoscevano. La sua bellezza corrisp
, dacchè ebbe la disgrazia di cadere una volta al di loro cospetto. A tale uffizio fu destinato il gentile Ganimede, che Gio
tali erano obbligate ad esser vergini : e guai a chi non osservava un tale divieto, come pure a chi non manteneva il fuoco a
che avevano fabbricato il fulmine. Riputando Giove fatta a lui stesso tale ingiuria, privò Apollo per qualche tempo della qu
roe : ma al suo solito pure gli mancò di parola. Infuriato Ercole per tale indegnità, assediò Troja, e preso Laomedonte, lo
. L’infelice Attèone volle darsi alla fuga, ma i suoi cani, che sotto tale aspetto nol riconobbero, l’inseguirono, e lo fece
. Furono anche suoi figli Enea. e le tre Grazie1. La sua bellezza era tale che fu giudicata la più bella fra le Dee, ed a le
uale esercitava le funzioni di coppiere, fu cagione che Ebe avesse un tale incarico. Questa giovane, e leggiadra Dea, essend
ggiadra Dea, essendo caduta in presenza degli Dei, lasciò pur essa un tale impiego, dato poi da Giove al suo caro Ganimede1.
zo le diede varj colpi di navicella sulla testa. Disperata Aracne per tale affronto voleva impiccarsi : ma impietositi gli D
se a visitarla con tutto l’apparato celeste. Tremò Giove per Semele a tale inchiesta, ma non avendo potuto rimuoverla dal su
circondate di pampini, e di edere, che ne nascondevano la punta. Per tale conquista Bacco fu detto il domatore delle Indie,
ette le ombre de’ delinquenti soggette ad una moltitudine di pene. Da tale separazione di buoni, e di cattivi si argomenta,
a a ripetere soltanto le ultime voci degli altrui discorsi. Ridotta a tale stato infelice vide il bel Narciso figliuolo del
ninfe, che lo amavano. Eco fu egualmente che le altre sfortunata : fu tale il suo dolore, che si ritirò ne’ siti i più solit
getto dell’odio di Ino loro madrigna. Intimoriti volendo sottrarsi da tale indignazione, sen fuggirono seco portando un supe
to chi sapesse ingannarle. Al saggio Ulisse spettò l’esecuzione di un tale decreto. Evitò il loro canto insidioso, turando c
ella Terra era Temi Dea della Giustizia. Fu creduta da Eusebio quella tale Carmenta donna savissima di Arcadia, che presagiv
tti, e le azioni degli uomini, e de’ guerrieri, che hanno meritato un tale distintivo. Questa storia porta l’epoca della nas
i trovò di là passando, non lo avesse liberato. Non contento Giove di tale vendetta, e per punire gli uomini delle loro teme
prestò delle vivande alla mensa degli ospiti Numi. Irritato Giove per tale indegnità, incenerì con un fulmine il palazzo di
r ringraziato i Dei, pensarono alla maniera di ripopolare la terra. A tale oggetto consultaron Temi, la quale loro rispose,
ontanarlo fingendo di volere sposare una principessa di Grecia, ed in tale occasione per ostentare il suo fasto voleva quant
eva negata l’ospitalità. Chi guardava questa testa era soggetto ad un tale destino, e le stille di sangue che ne grondarono,
ne per l’ardore del Sole, cadde infelicemente nel mare, cui diede per tale occasione il suo nome. Icarus Icariis nomina feci
riempì di gioja tutta la Tessaglia. Ivi si celebrarono delle feste in tale occasione. Cessò intanto la buona intelligenza fr
ta, che fu consumata da un fuoco sul momento. Non contenta la maga di tale strepitosa vendetta prese i figli che aveva avuti
eto ebbe la fortuna d’impalmare questa principessa, avendo adempito a tale condizione mercè un lione, ed un cinghiale che Ap
ri, e la sua ferita divenne insanabile. L’infezione, ed il fetore era tale , che i Greci lo lasciarono nell’isola di Lenno, o
re la compagnia delle donne. Le femmine di Tracia furono sì offese da tale disprezzo, che avendolo incontrato mentre celebra
iamo dispensarci qui dal rapportare il divino squarcio di Virgilio su tale proposito. Descrivendo questo sublime poeta la mo
Edipo divenuto adulto seppe, che Polibo non era il padre suo. Volle a tale oggetto consultare l’oracolo, da cui gli fu rispo
combattimento a corpo a corpo. Si azzuffarono dunque entrambi, ed era tale l’accanimento, che l’odio reciproco loro ispirava
lmine di Giove, che credeva incapace di offendere. Giove volle punire tale empietà, e col fulmine appunto lo schiacciò sulle
e decise a favor di Giove, e contro di Giunone. Spiacque alla Dea una tale decisione, e per vendicarsi di Tiresia, lo privò
e in una festa che si celebrò nella città di Troja, per vendicarsi di tale oscitanza, rapì al padre il gentile Ganimede. Ecc
rre Elena moglie di Menelao, indi la rapì. Furono spedite a Priamo in tale circostanza diverse ambascerie : ma il veochio re
ando una calma perfetta, non potè passare l’Ellesponto. Consultato in tale circostanza Calcante celebre indovino rispose, ch
rendeva amabile quella Dea che la portava. Giove non potè resistere a tale incantesimo : dimenticò i Trojani, e corse fra le
salutari. È inutile quì notare, che Omero non abbia fatta menzione di tale favola : il suo Eroe sarebbe stato meno grande, s
o sul lido de’ Feaci, dove ha trovato la più sincera ospitalità. Dopo tale racconto, si ritira Ulisse a goder le dolcezze de
nati muggivano sopra le braci, e le pelli da per se si stendevano. Un tale prodigio li spaventò in modo, che sen fuggirono a
portano da per tutto il ferro, il fuoco, e la desolazione. Durante un tale disordine una gran parte degli abitanti tranquill
dre, ad onta dell’Oracolo, l’aveva promessa a Turno Re de’ Rutuli. In tale occasione spedì Enea i suoi ambasciadori al Re La
tava per iscoprirsi il segreto all’istante di doversi maritare Ifide ( tale era il nome della fanciulla) Iside non l’abbandon
ginali delle favole, e gli scrittori che hanno ampiamente trattato un tale argomento : contentandoci noi de’ ristretti limit
, e là in tanti libri, e scrittori per lo più fra di loro discordi. A tale proposito abbiamo procurato di scegliere quello c
Evtychvs Aedicvlam Restituit Sebetho. Dov’è da notarsi che questo tale Eutico di origine Greca rinnovò l’antichissimo cu
in ogni pagina dalla fervida fantasia de’ poeti, la sua picciolezza è tale , che Boccaccio allorchè recossi a Napoli, al mome
gazza chiamata Ocna figliuola di Colono. Accortosi il giovane Eroe di tale inclinazione, oltre di averla bruscamente cacciat
seguito dopo la di lui morte il tempo verificò. Credeva egli che una tale Fratria, alla quale non erano ammessi, se non que
i appunto avesse la suddetta dovuto esistere. Non fu bene accolta una tale opinione : ma scavandosi li fondamenti parecchi a
a dal volgo falsamente il pesce Nicolò : ingannato dalla storia di un tale Nicola Pesce espertissimo nuotatore, che vivea a
ripode, ed un lavacro di marmo, possono abbastanza persuaderci di una tale verità. Affermano taluni che di forma rotonda era
dalla lettura di tanti scrittori, che diffusamente hanno trattato un tale argomento. Mitologia. ERRATA CORRIGE Pa
nchè anche il nome ci avesse dato un’idea della di Lui grandezza. 1. Tale rassembrava anche agli Ebrei il volto di Mosè sfa
lo i cadaveri in un sito destinato alle sepolture. Colui che aveva un tale incarico chiamavasi Charon, onde i poeti inventar
che si vantava di essere più bella di Giunone. La Dea per punirla di tale vanità, volle vendicarsene per mezzo di Nettuno,
desolava le spiagge degli stati di Cefèo. Fu consultato l’Oracolo in tale occasione, la cui risposta fu che non sarebbe ces
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ò, se finalmente oggidì ciascuna di esse fosse da risguardarsi come a tale grado di perfezione ridotta ; che più non abbisog
do di perfezione ridotta ; che più non abbisognasse di lavoro alcuno. Tale per certo non è la Mitologia, il di cui studio è
atti hanno tra loro ? Era dunque necessario, che le Favole eziandio a tale sistema si riducessero, per cui cosi concatenate
la causa prima efficiente, e regolatrice di tutte le cose. Quindi in tale esecrando eccesso di follia ei cadde, che non isd
come lo è il mondo ; ed è parimenti fuori di ogni dubbio, ch’essa con tale e sì ampio corso si diffuse, che quelle sognate D
i(a) (9). Era finalmente riconosciuta sotto il nome d’ Iside(b). Come tale si teneva per moglie d’ Osiride(10), e per una de
decantava per la più bella. Teletusa, conoscendo l’ impossibilità di tale sposalizio, usò ogni studio per trarlo in lungo ;
chiarato, che Cibele fosse ricevuta in Roma dal più onesto cittadino. Tale fu riputato Scipione Nasica. Questi trasse dal na
, Proserpina, chiamata anche Ferefatta(3), Persefone(c), e Core(4). A tale oggetto Cerere soleva accendere di notte due fiac
ca città della Sicilia aveva un augustissimo tempio e una statua, con tale artifizio formata, che chi la mirava, o credeva d
ezzodì si diminuiva, e a mezza notte cresceva. La stessa innoltre cra tale , che all’accostarsi delle fiaccole alle sue acque
circonvicine, rendevano la spiegazione di sì confusa armonia ; e per tale motivo tutti quegli alberi erano tenuti per loqua
ta dello stesso animale. Non si va d’accordo riguardo alla ragione di tale particolarità. Dicono alcuni, che Giove non volen
cui viscere ne venisse distribuita a ciascun popolo una porzione (d). Tale sacrifizio si appellava Laziare (e). Questa cerem
d). A Giove Pluvio si offriva un sacrifizio, detto Acquilicio (e), in tale occasione si faceva anche girare da’ sacerdoti pe
e a Giove un tempio in Roma sotto il nome di Giove Sponsore (b). Come tale presiedeva alla religione de’ contratti. Dionisio
, vivande (g), perchè eglino mangiavano i cibi, imbanditi al tempo di tale solennità agli Dei (a). Eglino erano da principio
ava l’ospitalità, così puniva severamente i violatori della medesima. Tale ebbe ad esperimentarlo anche Licaone, empio e cru
nalmente chi dice che Perifa, uno de’ primi re dell’ Attica, divenuto tale per l’esimia sua equità, non fece uso del suo pot
infanzia le Ninfe, Filia, Coronide, e Clida(l). Orfeo non nomina come tale , che Ippa(m). Finalmente Apollonio di Rodi vuole,
le viti : e quindi fu venerato come il Dio del vino(c). In memoria di tale conquista, per cui il Nume avea impiegato tre ann
n cui si solenizzavano, da principio era semplicissima, e si mantenne tale , finchè l’afflluenza delle ricchezze introdusse i
a(a). Tra’ Sacerdoti di Bacco il più famoso fu Coreso. Questi divenne tale per l’amore, che nutriva per Calliroe, Principess
solò inoltre colla peste la di lui città. L’Oracolo, consultato sopra tale disastro, rispose, che Bacco non si sarebbe placa
i, e perfino tutti gli animali. La sola Ninfa. Chelone, se ne rise di tale matrimonio, nè volle intervenirvi. Mercurio porto
amata da Giove, che la rendette madre della Sibilla Erofile. Giunone tale dispiacere no sentiva, che nun lasciavale partori
etto, detto da loro Estro, da’ Latini Asilo, e dagl’ Italiani Tafano. Tale intetto è una spezie di mosca, ch’ estremamente t
gli sposi nel sacrifizio, che facevano prima di unirsi in matrimonio. Tale sacrifizio consisteva nell’ offerire alla Dea por
e anticamente usavasi in vece di gamos, nozze : onde Eratelia secondo tale etimologia significava sacrifizio fatto a Giunone
ne, preside delle nozze (b). Anche il nome di Gamelia la caratterizza tale . Sotto questo titolo si solennizzavano le Feste,
ri a Giove, e altrottante giovenche a Giunone. Chiunque interveniva a tale solennità, portava anch’ egli delle vittime a pro
a presta morte sorpresa. Molte precauzioni si usavano nella scelta di tale Sacerdotessa. Dovea essera vergine, e di oscuri n
mater a principale del sacrifizio. Anche Apollo fu detto Galasio ; ma tale denominazione gli derivò da un luogo della Beozia
). Anche il nome di Alessicaco significa quello che guarisce ; e come tale veneravasi Apollo spezialmente dagli Ateniesi, pe
ribile pestilenza. Vuolsi da alcuni, che que’ popoli per liberarsi da tale castigo abbiano instituite le Feste Carnie. V’ è
) (24). Ebbe il nome di Teosenio, ossia Dio dell’ ospitalità ; e come tale lo veneravano que’ di Pellene, città d’ Acaja. Eg
o. Così si andava al tempio d’ Apollo Ismenio o Galasio. L’origine di tale Festa è questa : gli Eolj ; che abitavano in Arne
uesti una fossa, e vi seppellì viva la figlia. Il Sole, spettatore di tale barbarie, cercò coll’ attività de’ suoi raggi di
izio, che le conducesse dinanzi la medesima ; e che Giove irritato da tale violenza, colpì il Gigante col fulmine, e lo prec
dell’acqua, tratta da una fontana, che gl’indicò. L’uccello spiegò a tale oggetto il volo, ma avendo osservato un albero, c
e denominata Cinzia. Ella veneravasi come la Dea della caccia, e come tale avea per compagne alcune vergini(1). Amò la vergi
acco (b). Diodoro di Sicilia però vuole, che Atteone abbia incontrato tale castigo, perchè mangiò certe vivande, ch’erano st
perchè ella aveva osato di credersi più bella di lei. L’infelice per tale ferita morì (b) (7). Aconzio, giovinetto dell’ Is
una delle compagne di’ Diana. Riusciva molto esperta nella caccia. A tale prerogativa vi si aggiungeva l’altra, ch’ella, be
di non ordinaria avvenenza, pure non amava di essere riconosciuta per tale , anzi arrossiva delle lodi, che per questa ragion
del cervo, perchè in ciò spezialmente ella trovava diletto (f). Come tale la onoravano anche i Focesi colle Feste Elafeboli
iesi un sacrifizio di cinquecento capre. Intorno all’ instituzione di tale sacrifizio Senofonte dice, che fattasi nell’ Atti
el bosco sacro di Diana, e poi sepolto nell’atrio di quel tempio. Per tale motivo i di lui sudditi in seguito celebrarono a
erchè ella di notte serve in certo modo di guida a’ viaggiatori. Come tale rappresentasi con fiaccole in mano per additare i
in vece di lui ne lo alzava e abbracciava. Era sì necessario eseguire tale ceremonia, che il fanciullo altrimenti riputavasi
gire. Si riprendevano, e si riconducevano all’altare. In mezzo ad una tale confusione niuno ne risentiva alcun pregiudizio (
incitori, e aveano onorovole sepoltura. Una sacerdotessa presiedeva a tale sacrifizio, e durante il medesimo ella teneva tra
o i forestieri, che giungevano appresso di loro. Venere, sdegnata per tale inumanità, cangiò quelle genti in tori, affinchè
oggetto della di lui applicazione. Formò egli d’avorio una giovine di tale bellezza e leggiadria, che ne restò pazzamente in
iomena, ossia che sortisce dalle onde (g). Così la dipinse Apelle ; e tale pittura conservavasi in Cos nel tempio d’Esculapi
tavola con alcuni amici. I due giovani si maritarono, e in memoria di tale avvenimento alzarono i due predetti tempj a Vener
e erano minacciate di castigo, perchè avevano abbandonata la virtù. A tale risposta il Senato ordinò ; che fosse eretta una
il di lei nome(b). Altri dicono, ch’ella fu da Venere assoggettata a tale cangiamento ; perchè si vantò d’aver i capelli pi
e venne relegato sulla terra(d). Altri vogliono, che abbia incontrato tale castigo, perchè erasi unito a Giunone per mettere
e acque, che portarono estrema rovina alla nascente città. Nè pago di tale vendetta, intimò per mezzo ed’un oracolo, che la
data a Nettuno, perchè secondo Servio egli avea il potere di rendore tale la terra(b). Strabone racconta ; che il mare da q
no un tempio a Nettuno Asfalio o Asfalico, ossia Stabilitore (c). Con tale titolo ebbe altri tempj nella Grecia(d), e uno al
bellezza di quelli. Gli elogi, che Aracne ne riceveva, le inspirarono tale presunzione, che osò di preferirsi in quell’arte
i per suo castigo vivesse sempre così cospesa, come si trovava ; e in tale stato la convertì in ragno, il quale anche oggidì
à, fabbricata da Gecrope nella Grecia. Gli Dei, scelti per giudici di tale questione, stabilirono, che quella delle due anzi
e un bue a Marte per espiare(2) le armi e le Insegne militari (c). In tale occasione i soldati in presenza del popolo faceva
a lui il gallo, per ricordare, che questo Nume cangiò nella figura di tale uccello il giovane Alettrione in pena di essersi
gue l’altare. Se la vittima si lasciava consumare tutta dalle fiamme, tale sacrifizio si appellava Olocausto. Le legna stess
rano quelli, che dal garrire degli uccelli predicevano l’avvenire(b). Tale distinzione però col progresso del tempo svanì, e
ssime(i). Nè solamente le Oreadi presiedevano a’ monti, ma anche come tale riconoscevasi il Dio Montino(l) ; e come preside
affinchè siscegliesse uno di loro in isposo, dichiarò finalmente, che tale le sarebbe divenuto quello, il quale avesse potut
mpre il Gerofante del tempio di Cerere in Eleusi. Chi avea conseguito tale dignità, dovea vivere celibe tutto il rimanente d
l preside all’ istruzione di questa gioventù si appellava Efebarca. A tale oggetto eranvi anche altti ministri, detti Pedotr
la prima sorte di corone, la quale siasi usata appresso i Romani (f). Tale sacerdozio non terminava che colla vita (g). Ecco
so dei vapori, i quali formarono Tifone(h). Il corpo di costui era di tale altezza, che arrivava alle stelle : con una mano
littò, ed egli fu condannato a perdere il premio. Cleomede ne concepì tale dispiacere, che divenne pazzo. Ritornando quindi
Al suo ritorno volle riprenderlo, nè si trovò più capace. Ne concepì tale rincrescimento, che essendogli divenuta grave la
. Esso era circondato da cipressi, onde temperare il cattivo odore. A tale oggetto si aspergeva anche il corpo, che doveasi
, vivande (g), perchè eglino mangiavano i cibi, imbanditi al tempo di tale solennità agli Dei (a). Eglino erano da principio
o. Questa ceremonia si denominava tronosi, ossia intronizzazione (b). Tale iniziazione portava seco la credenza di essere da
sferita in Cielo, e ammessa tralle Deità(b). Benchè ella sia salita a tale onore, e benchè Orfeo la chiami Pambasilea, ossia
stava in mente, come ispirato da Fauno, e gli si prestava credenza. A tale Oracolo ricorrevano i popoli d’Italia, e particol
obili Vergini, dette Canifore appresso gli Ateniesi, s’impiegavano in tale ministerio(a). Si può per altro credere, che un t
s’impiegavano in tale ministerio(a). Si può per altro credere, che un tale uffizio, comechè sacro, non fosse riputato molto
Bacco, sul di cui tirso eravi un’aquila (f). Il Meursio osserva, che tale uccello soleva darsi anche agli Eroi, quale da pr
ù i loro cuori si unissero insieme (i). Plinio dice, che al suo tempo tale anello era di ferro, e senza gemma (l). Le nozze
erdotessa, ed ebbero tutto il rispetto verso quelle, che esercitavano tale sacerdozio (h). (a). Job. Jacob. Hofimun. Lex.
o da altri Alcimeno, o Deliade, o Pirene, o Alcimene(b). Per causa di tale uccisione quegli fu soprannominato Bellerofonte(c
giorni avventurati con bianca lana, e con nera gl’ infausti. Cloto a tale oggetto tiene la conocchia, Lachesi gira il fuso,
e Servio soggiunge per nove mille(f). Pretendesi, che siasi conferito tale privilegio allo Stige, perchè l’anzidetta Ninfa a
immagine nello specchio, come se si fosse trovata con altra donna. A tale pazzia poi ella ve ne aggiungeva varie altre. Pre
ro la virtù di togliere a chi le bevea, la ricordanza del passato(e). Tale immaginazione derivò dal favoloso sistema di alcu
mai riposare(b). Salmoneo ebbe l’audacia di farsi credere un Nume. A tale oggetto formò un ponte di bronzo, che attraversav
a un gran Dio, andarono ripetendo ne’ boschi tali parole, e fecero in tale guisa, che i popoli rendessero a Psafone gli onor
). Conviene però credere, che le Danaidi non tutte abbiano incontrato tale pena subito dopo il loro delitto, giaechè di Amim
ano sempre delle giovenche nere e sterili, perchè anch’ella fu sempre tale (a). (b). Hom. Iliad. l. 13. (c). Id. lec. ci
guardo a chi gli aveva dato la vita. Il giovine frattanto si acquistò tale stima, che finalmente divenne il depositario dell
ornamenti e colla cesta, in cui aveva raccolto lui bambino. Creusa a tale vista lasciò tosto il suo asilo, corse ad abbracc
ene, che al dire di Pausania li instituì(b). Strabone però volle, che tale Deputazione abbia tratto la sua origine dal re Ac
lenne a Cerere, come Dea tutelare del luogo. Que’, che presiedevano a tale sacrifizio, si dicevano Geromnemoni. Gli Anfizion
insigne lavoro di Vulcano, da cui diffondevasi la luce sulla terra. A tale inchiesta stupì il genitore, che ben conosceva il
omunicò anche al figlio, Tamiride. Questi divenne così peritissimo in tale scienza, che a motivo della medesima fu dagli Sci
gli Dei fuorchè di Bacco, perciò questo Nume destò nelle sue Baccanti tale furore, ch’ elleno appresso l’Ebro lo fecero a br
uali parleremo. La morte poi di Chione destò in Dedalione, suo padre, tale afflizione, ch’egli disperato si precipitò dal Pa
i, e da’ Decemviri a’Romani. Le donne però non vollero mai ubbidire a tale proibizione, e anche colle unghie si deturpavano
urificava dall’infezione contratta in quella circostanza. I giorni di tale ceremonia si dicevano Denicali(a). Notiamo per ul
gli si fosse accordata in isposa quella, cui amava. Così si fece ; e tale matrimonio riuscì sì felice, che in tutti gli alt
mi a due porti di Corinto. Cencreo rimase ucciso da Diana. Pirene per tale fatto versò tante lagrime, che fu convertita in f
era femmina, e poi colpito da Giove col fulmine, fu ridotto ad essere tale in pena d’aver rubato ad Ercole alcuni buoi. Altr
andere, aprire, dopo esserne stato ecaudito(d). Altri la denominarono tale dall’aprire ch’ella faceva le porte delle città i
a Lua le armi di coloro, ch’ erano rimasti morti sul campo, onde con tale offerta ne fosse espiato l’esercito vittorioso pe
ntemente qualsivoglia cittadino, purchè fosse stato d’ottimi costumi. Tale Magistrato era severissimo, ed osservava la più r
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de’suoi fratelli, si avventò contro lo stesso, e lo privò di vita. A tale vista insorsero tutti gli altri ; e sì feroce zuf
lui ucciso, fosse vissuto sotto la tutela di qualche Deità, e che per tale motivo gli forsero sopraggiunte cotante aciagure.
lo avealo minacciato(a). Tentò quindi ogni mezzo onde farlo perire. A tale oggetto gli propose di segnalarsi in un’impresa q
Giasone. L’Eroe scagliò nel mezzo loro una grossa pietra, per cui di tale furore si accesero, che, abbandonato l’assako con
iderla, perchè era sacra a Diana. Impiegò un anno nell’inseguirla con tale costanza, che la stancò, se la fece sua, e la por
ano dardi contro chi li assaliva. Erano poi in sì grande numero, e di tale grandezza, che quando volavano, impedivano che i
lche tempo dopo egli ritornò ad essi, e li uccise col padre loro. Per tale motivo offerì poscia una capra in sacrifizio a Gi
oro. Per tale motivo offerì poscia una capra in sacrifizio a Giunone. Tale ceremonia si perpetuò appresso gli Spartani : dal
esse sottomessi i popoli più coll’ eloquenza, che colle armi : e come tale lo onoravano sotto il nome d’Ogmio. Fu poeta e mu
rrestato il reo, il quale, posto alla tortura, restituì il furto. Per tale fatto Ercole fu detto Indicante (a). Ercole per l
la sposa, nè azzardava d’esporla al rapido corso di quelle acque. In tale circostanza il Centauro Nesso insinuò ad Ercole,
a veste. Ovunque però la tirasse, cessa traeva seco anche la cute. In tale misero stato vide egli Lica, il quale pallido e t
Giunone gli diede lassù in moglie la sua figliuola, Ebe (b) (36). Da tale mattimonio nacquero Alessiare, e Aniceto (c). In
le leggi dalla di lui patria glielo vietavano sotto pena di morte. In tale agitazione di spirito passo il giovane l’intera g
rna ; e vuotatasi poi questa, si trovarono tutti cangiati in bianchi. Tale metamorfosi sottrasse Miscelo all’ atroce castigo
izio solo, perchè Pinario non v’arrivò che tardi. Ercole, irritato di tale negligenza, comandò che Potizio e i di lui discen
prima di tentare l’arduo cimento, implorò il soccorso di Ercole, e a tale oggetto gli offerì un sacrifizio. L’Eroe gli fece
nto, fabbricato da Dedalo (11) S’accorse appena l’ afflitto Dedalo di tale caduta, che, calato dall’ alto, cercò inconsolabi
angiò co’suoi compagni. Ciò fu imitato anche in seguito nella Festa a tale oggetto instituita, e denominata Pianepsia. Allor
appresso il predetto altare Polite, figlio di Priamo. Il re Trojano a tale vista non potè frenare lo sdegno, rimproverò il G
accola, la quale poi arse tutta Troja. Gl’ Indovini, consultati sopra tale sogno, ne presagirono tutti i disastri, che dovea
ci. Come poi vide andargli incontro lo stesso Menelao, fu sorpreso da tale spavento, che ben tosto si ritirò tra’ suoi. Rian
erre avrebbe regnato, e quali sanguinose battaglie avrebbe dovuto per tale motivo sostenere(a). Dopo l’uscita dal Regno di P
itennestra, e a lei pure immerse un pugnale nel seno (c). I Greci per tale delitto lo aveano condannato a morte ; ed egli, p
nel mare ; e che a questa ceremonia non doveva assistere alcuno. Con tale ritrovato Ifigenia fuggì colla statua(5), e condu
ide, come si è raccontato, gliela rapì. Menelao nella guerra, che per tale ragione si suscitò tra’Greci e i Trojani, diede s
selvaggie. Le Najadi secondo Apollonio di Rodi solevano apprestargli tale nutrimento(c) ; ed esse secondo lo Scoliaste dell
o, gli premette le viscere parte coll’elmo e parte colle ginocchia. A tale strazio sopravvivendo ancor quel misero, Achille
, e figlio di Pelegone(b). Disfece Strambelo figlio di Telamone. Dopo tale fatto l’Eroe si lavò in una fontana, la quale tro
arla. Achille ne fece la promessa ; ma poi lungi dal mantenerla, ebbe tale orrore del tradimento di lei, che dopo d’aver con
, al vedere il proprio figlio, torse tosto altrove lo strumento, e in tale guisa scuoprì da se l’inganno. Palamede allora l’
che aveagli dati, e gl’indicava la grossa somma di danaro, di cui per tale motivo lo regalava. Nello stesso tempo fece nasco
si dolesse. Colui rispose, che Niuno era la cagione de’ suoi mali. A tale risposta i di lui compagni lo eccitarono a pregar
di Minerva, dov’erasi ritirata per sottrarsi agli ostili insulti. Un tale fatto destò contro di lui lo sdegno degli uomini,
e da un turbine in aria, lo attaccò ad uno scoglio(b). Nè contenta di tale vendetta, fece altre sì, che poco tempo dopo la p
igliuolo di Giove era immortale, chiese al padre di poter communicare tale privilegio anche all’estinto fratello ; ch’egli o
certo Scopa. Costui avea parlato con disprezzo di loro, e in pena di tale delitto rimase sepolto sotte le rovine della sua
ì, che Enomao precipitò dal carro, e ne rimase ferito a morte.(c). In tale guisa Pelope conseguì Ippodamia in moglie, e salì
a vecchiaja, adopera oltre i piedi anche il bastone. Il mostro, udita tale spiegazione, si precipitò nel mare, giacchè quest
o quindi oltre il trono di Tebe conseguì anche Giocasta in isposa. Da tale matrimonio nacquero due figliuoli, Eteocle e Poli
di Lajo, e ch’egli stesso, n’era stato l’uccisore. Inorridì, il re a tale racconto, e molto più quando intese, che Giocasta
rtigliò al collo del fanciulletto, e lo soffocò. Coloro, afflitti per tale disavventura, uccisero il serpente, salvarono, Ip
lo dall’esperienza, ma anche dallo studio ; e però si diede in mano a tale Divinità un libro. Sopra di questo sta riposandos
chissima, e molto arida, tuttavia le Api pucchiano da quella il mele. Tale mostrasi anche il Diligente, mentre del lungo, e
co erario. Notisi, che Fesso in vece di una madre nomina un padre(a). Tale Tradizione fu seguita anche da’ pittori, che rapp
a dedicato alla Pudicizia Plebea, ossia del Popolo. Diede occasione a tale distinzione di nomi una contesa, ch’ebbe la prede
Dime Romane. Colei avea sposato L. Volumnio, uomo della plebe ; e per tale matrimonio le altre Dame sdegnarono di mescolarsi
razioso un cuore. La candidezza del predetto augello indica quella di tale virtù, e il porgere graziosamente un cuore dinota
lle parole è convenzioni già espresse, o sottintese. Soleasi chiamare tale Divinità in testimonio de’ patti, che si stabiliv
per cui l’uomo si reputa inferiore agli altri, quando non è veramente tale . Dimostrasi questa Divinità cogli occhi fissi in
rovò la consorte, che piangeva, e doleasi di vedersi da lui divisa. A tale vista talmente egli s’intenerì, che detestando il
e seco lui in dolce concordia. Ma Procride anch’ ella poi fu presa da tale gelosia, che la ridusse a morte. Ella, come abbia
Gelosia. Cianippo, figlio di Fatace Tessalo, sposò Leucona. Eglidopo tale matrimonio si occupava tutto il dì nell’ inguire
terreno, e chiude l’altto colla coda. Il surarsi, che fa l’animale in tale guisa le orecchie per non udire la voce di chi a
ecchia, perchè essa si trova spezialmente ne’ vecchi ; smunta, perchè tale la rende il continuo affanno d’accumulare ; palli
e artifiziose parole, che soglionsi usare dagli Adulatori. Il Cervo è tale , che allettaro dal suono del flauto, facilmente s
ravvolto in panno nero, perchè la mento dell’ Accidioso è occupata da tale torpore, che lo rende insensato. Il pesce poi tes
pore, che lo rende insensato. Il pesce poi testè nominato è di natura tale , che toccato diviene stupido ; e tal’ è l’indole
ma uno de’dodici Segni del Zodiaco(b). L’opinione poi di altri è, che tale Costellazione sia la giovenca, di cui lo ne prese
l sapenca. Per disunirle diede loro un colpo di basione, o in pena di tale delitto venne cangiato in donna. Dopo sette anni
vea la pelle d’oro, e la facoltà di parlare, e di alzarsi a volo. Che tale però fosse la pelle di quell’ animale, non outti
siasi così appellata dalla voce greca argos, celere, perchè essa era tale (f). (c). Val. Flac. l. I. (9). La nave Argo si
che corresotto il nome di Orfeo, perchè infatti quello Scrittore per tale rappresenta se stesso ; ma non è questo ormai più
soluta di privarla di vita, e vi chiamò anche Testore in suo ajuto. A tale nome l’un l’altro si riconobbero ; ed Icaro, info
iclo si trovò tra gli Argonauti, attesa la sua parentela con Giasone. Tale parentela venne dall’essere Alcimede, madre di Gi
unti più controversi nella Mitologia. V’ ha chi affatto la nega ; e a tale opinione può favorire il silenzio di Diodoro Sicu
(24). Le figlie di Pelia, come si viddero ingannate da quella Maga ; tale vergogna concepirono e orrore del loro delitto, c
il latte, che diede il nome alla Via lattea (f). Altri vogliono, che tale bambino fosse Mercurio. Altri pretendono, che la
olei, acciocchè gliela accordasse per moglie ; ma vedendo infruttuoso tale mezzo, adoperò la forza. Colse Oritia, mentr’ella
loro d’inseguirle più oltre. I due predetti fratelli aveano prestato tale servigio a quel re, sì perchê il medesimo li avea
un uomo assai celebre appresso tutte le genti. Questi era considerato tale , perchè era l’artefice il più eccellente della Gr
ta, e affatto nuova nella natura. Si fece ad unìre penne con pene con tale simmetria, che le più corte e più piccole alle pi
ol troppo alzarsi, l’ ardore del Sole non avesse ad incenerirle. Dopo tale avvertimento spïegarono amendue il volo, e già av
gettò nel’ mare, e soggiunse all’ Eroe, che se voleva essere creduto tale , quale si asseriva, di nuovo a lui recasse il med
o, ch’era poco lontapo. Non posè Reto frenar le risate e il giubilo a tale accidente ; e ripigliato il tizzone mezzo abbruci
tto nel cuore di Cillaro, spirò seco lui strettamente abbracciata. In tale circostanza Feocomete, le di cui membra erano cop
e in mandarlo (c). Demofoonte, giunto nella Tracia alcuni giorni dopo tale metamorfosi, corse ad abbraccare quell’albero, sp
i tradirono la loro patria ((b)). Altri dichiatano Antenore immune da tale delitto, e soggiungono ch’egli solamente si adope
tro quell’animale, e assai più con’ se medesimo per aver dato causa a tale morte, non volle sopravvivere neppure un istante
chè l’ombra di questo Eroe era apparsa a’Greci, e avea loro ricercato tale sacrifizio, se avessero voluto felicemente restit
di sua figlia giurassero d’approvare e proteggere la di lei sœlta : e tale giuramento erasi eseguito sopra un cavallo, sacri
fosse disceso il primo sulle Trojane rive. Protesilao, sprezzatore di tale predizione, oso il primo di mettervi piode, e tos
ntemente un dardo contro il predetto. Eurito, e lo privò di vita. Per tale motivo fu costretto ad allontanarsi anche da Ftia
izzò un altare, e gli sacrificò un giovine toro (i). Servio dice, che tale sacrifizio si rinovava in Roma ogni anno suli mon
ia. Quivi si fermò, e trovossi libero dalla sua follia. In memoria di tale avvenimento que’di Patrasso dopo le Feste di Bacc
, quante frutta avesse una certa ficaja, si trovò che il numero n’era tale , quale Mopso avea asserito. Interrogato poscia Ca
e ch’egli si sottrasse alla morte, fuggendo. Impietositi i Trojani a tale discorso, lo sciolsero da’ lacci, e gli’ ricercar
Filadelfo e di Arsinoe. Colei sposò Tolommeo Evergere, re d’Egitto, e tale amore sentiva per lui, che veggendolo marciare al
ra. Teoclimeno soggiunse tosto a Telemaco, ch’egli doveva risguardare tale apparizione, come un indizio certo dell’arrivo d’
Ercole Callinico, cioè vinciture per eccellenza. L’Eroe, acciecato da tale adulazione, lo ricolmò d’elogi, e per ricompensar
ua tenda, soggiungono, che Ulisse, essendo stato preso in sospetto di tale omicidio, dovette fuggirsene, e lasciare il Palla
ndo al Greco campo, naufragò appresso l’isola d’ Eubea, e perdette in tale circostanza quell’osso. Molti anni dopo la presa
sarebbe stato ucciso da uno de’ suoi figliuoli. Altemene in forza di tale predizione si ritirò in Rodi. Creteo, cruciato da
Diomede, che lo ferì iu una spalla. Il figlìo di Tideo, furibondo per tale ferita ; e ajutato da Minerva, si avventò contro
4 (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -
tare la curiosità dei giovani onde si applicassero con maggior zelo a tale studio. Vari buoni trattati di Mitologia sono st
odi spaventevoli. Sotto il nome di Vesta presiedeva al fuoco ; e come tale gli antichi la chiamavano Vesta Minore. Numa Pomp
rigine dall’aver Laomedonte fabbricato le mura di Troia, adoperando a tale seopo i tesori del tempio di Apollo e di quello d
uscissero catene d’oro, che dolcemente legavano gli ascoltanti ; come tale chiamavasi Ermete. Il gallo che gli si vede alle
uattro facce erano dette Mercuri da’ Romani, ed Ermeti dai Greci, che tale è il nome di Mercurio in quella lingua. Mercurio
e non regnando che sui morti, la natura del suo impero inspirava una tale avversione a tutti, che non potè ritrovare alcuna
nza avverdersene ne mangiasse una spalla ; ma Giove inorridito per un tale misfatto, riunite le membra di Pelope col ministe
e ebbe pietà de’ suoi rimorsi e per consolarlo della tristezza in cui tale sinistro accidente l’aveva immerso lo ricevette i
ri tra la Sicilia ed il continente dell’Italia ov’egli risiedeva. Era tale il potere di Eolo sui venti che la sola sua volon
ue nozze fu schiacciato nella propria casa, e che i Greci per ispiare tale sventura, avevano stabilito d’invocarlo in quella
il nettare degli Dei non potevano morire che di un colpo di folgore. Tale fu la morte d’Issione. Aurora Questa Dea f
giovine ed avvenente pastore al deforme Ciclope. Polifemo sdegnato di tale preferenza, lanciò uno scoglio di enorme grossezz
ezza delle sue opere. Gli elogi che le si tributarono, le inspirò una tale presunzione, che osò sfidare Minerva stessa, ripr
udenti per fermarsi ad udirne i canti. Ne rimanevano essi incantati a tale , che più non pensavano al loro paese, obliavano d
dalla più viva amicizia. Avrebbero per caso i poeti avuto in mira con tale racconto di eccitare nelle donne il nobile sentim
di Euristeo. Giunoue per punirlo della sua disubbedienza lo colpì con tale delirio che uccise i propri figli natigli da Mega
vansi di càrne umana. Ve n’era un gran numero e la loro grossezza era tale che le loro ali impedivano che la luce del sole s
stracciava, laceravasi nel tempo stesso la prima pelle e la carne. In tale stato mandava spaventevoli grida vomitando le più
avoltoio gli rodeva il cuore a misura che gli rinasceva ; e sofferse tale supplizio, sintanto che andò a liberarlo Ercole.
to che pagava a Minosse, salvandosi dai pericoli che avrebbe corso in tale difficile impresa coll’assistenza di Arianna figl
e Semele. La gelosa ed implacabile Giunone non potè tollerare a lungo tale felicità. Questa Dea non poteva obliare che Cadmo
a, facendo tanti progressi in quest’ultima che passò per inventore di tale arte. Alcuni accertano che Mercurio gliene insegn
venne ordinato di vestirsi alla maniera dei Magnesi e di aggiungere a tale abbigliamento una pelle di leopardo simile a quel
to a Cibele ov’eransi ricorati e ciò fece credere che avessero subito tale metamorfosi. Alcione e Ceice Alcione figli
que sia la maniera di snodarlo ; ed avendolo tagliato colla spada, in tale guisa deluse e compì l’oracolo. Narrasi che Ales
cui unione sarebbe sortita una detestabile stirpe. Laio per impedire tale enormità consegnò Edipo subito nato ad uno della
e Polinice e le due figlie Antigone ed Ismene. Gli Dei irritati di un tale incesto percossero i Tebani con una peste, che, s
, di battersi in singolar certame alla presenza delle due armate, con tale accanimento pugnarono essi l’un contro l’altro ch
della sua famiglia e della sua patria. Priamo a fin di prevenire una tale disavventura, appena Paride fu nato, lo consegnò
n minaccia di bruciarli in caso di rifiuto. Tarquinio maravigliato da tale ostinazione, mandò a cercare gli auguri, i quali
5 (1897) Mitologia classica illustrata
omini, re, principi, eroi, dall’ ammirazione dei posteri divinizzati. Tale ipotesi ripetuta anche in tempi a noi più vicini,
07). Più robuste ed agili eran le membra divine; la forza di Zeus era tale che col solo muover delle sopracciglia faceva tre
ensi della celeste coppia; Era veniva dipinta come gelosa e maligna e tale che non esitava a perseguitare accanitamente le d
alto dell’ intelligenza, Ermes del senno e della scaltrezza pratica. Tale la leggenda di Ermes narrata nell’ inno omerico.
grazia. Da principio si soleva rappresentare vestita e anche velata; tale era ad es. la statua che trovavasi nell’ Acropoli
una, comunemente sul suo carro, tirato da due cavalli o da giovenchi; tale ad es., la già ricordata figura di Selene posta a
del Partenone. Anche veniva figurata come una bella donna a cavallo; tale la fece Fidia nella base del suo Giove d’ Olimpia
na a cavallo; tale la fece Fidia nella base del suo Giove d’ Olimpia; tale trovavasi nell’ altare di Pergamo e in molte pitt
critta spesso dai poeti, ma più come fenomeno nattirale che come dea. Tale ad es. il virgiliano: aethere ab alto Aurora in
n bastone rivolto in basso verso la figura corrispondente del fregio. Tale costruzione era dovuta all’ opera di Andronico Ci
protettrice del Senato, che nella Curia Iulia radunavasi, e durò come tale fi no agli ultimi tempi del Paganesimo, difesa co
stica rappresentante, fosse concepita come una messaggiera degli Dei; tale apparisce già in Omero. Essa va con velocità stra
carezzata da lui, o avvolgentesi intorno ad un bastone da lui tenuto. Tale si scorge in una statua del Museo di Napoli, che
mare; allora mangiò egli stesso di quest’ erba e ne senti subito una tale sovreccitazione che si gettò in mare, dove benign
rappresentava Gea come una mezza figura di donna che sorge dal suolo; tale si vede in un rilievo che è nel Museo Chiaramonti
cupi recessi alberga e feconda tanta parte della vita universale. Un tale culto di Rea si diffuse anche in altre terre, ad
e più belli. Ora si raffiguravano come occupati in esercizi musicali; tale ad esempio, il Satiro del Museo Capitolino (fig. 
va occultarle, ma un servo se n’ accorse; questi non osando propalare tale deformità e pur non potendo tenerla nascosta, sca
trono celeste che non come Dio della seminagione e dell’ agricoltura. Tale ad es. presso Virgilio nell’ 8o dell’ Eneide, dov
vate; erano sotto la sua protezione anche i confini dello Stato; come tale aveva una cappella nel tempio di Minerva sul Camp
il tempio di Eleusi divenne come il centro dei paganesimo ellenico, e tale rimase fino a che, alla fine del quarto secolo de
e relative a Demetra furon ripetute a Roma, e il ratto di Proserpina ( tale suonò il nome di Persefone, secondo la pronunzia
lla terra. E Persefone con Ade formava il riscontro di Era e di Zeus. Tale è il concetto che unicamente è accennato nelle op
e di volto severa ed arcigna, labbra ben chiuse, arruffata la chioma. Tale il Plutone sedente con il Can Cerbero a lato, che
autichi si eran formata del mondo infernale. Ma prima s’ avverta che tale immagine non è sempre stata la stessa. Nell’ età
in atto di dormire e colla face spenta o ancor accesa ma rovesciata. Tale la figura che si scorge spesso sul monumenti sepo
trimento della famiglia, e delle provviste annue a questo necessarie. Tale il concetto primitivo; chè più tardi Dei Penati e
avevano a cuore il nutrimento, i mezzi di vita. È a notarsi però che tale distinzione, forse sentita nelle origini, si oscu
i, avvenne poi anche talvolta che se ne facesse di nuovo l’ apoteosi; tale fu il caso di Ercole. Si chiede: erano gli Eroi d
ndovi in lor vece le frodi, gli inganni, l’ avarizia e la violenza. —  Tale la serie dell’ età umane giusta la leggenda comun
questi s’ era rifiutato di purgar Eracle dopo l’ uccisione di Ifito. Tale guerra contro i Pilii fu dai poeti posteriori nar
amore di suo marito. Si vedrà appresso qual inganno si nascondesse in tale promessa. Giunto a Trachine, Eracle ebbe buona ac
l’ unguento. L’ eroe senza sospetto la indossò. Subito il veleno, chè tale era, cominciò ad agire. L’ infelice senti il corp
anza nelle avversità, modello da proporre ai giovani avidi di gloria. Tale è il noto racconto del Sofista Prodico, intitolat
e quel firo animo. Riprese le armi e postosi alla testa de’ suoi, diè tale assalto ai nemici che questi rimasero pienamente
a udito la maledizione della madre, ne fe’ sua preda e lo fe’ morire. Tale è la leggenda come si legge giù nell’ Iliade. Ma
ivenne, in forza d’ un oracolo, un luogo d’ asilo della terra Attica. Tale la fine di Edipo secondo Sofocle; che gli epici a
osto appena nato sul monte Ida, ivi poi raccolto da un pastore e come tale allevato. Le tre Dee gareggiavano in promesse al
no, Tamiri e Museo. Orfeo era ritenuto come il primo citaredo, e come tale si diceva prediletto ad Apollo. Nato fra i Traci
(Traduz. Sapio, Palermo 75). 48. « I caso di Fetonte abbruciato è tale che spaventa chi concepisce troppo avide speranze
6 (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332
oni pagane, e spesso l’esatta riproduzione d’una figura mitologica, o tale quale la sognarono i poeti della antichità, ovver
li in cui la forma del mito non è, a prima vista, limpida e staccata. Tale è, per esempio, l’anecdoto di Giunone, sospesa in
o, l’anecdoto di Giunone, sospesa in aria con un’incudine ai piedi.44 Tale quello di Vulcano, precipitato dal ciclo con un c
incia dell’ Epiro. Anche in Egitto v’era una regione conosciuta sotto tale denominazione. Più famosa però fu la città di que
Senofonte riporta che ai suoi tempi si vedevano ancora le vestigie di tale discesa. 59. Achille. — Figlio di Peleo e di Teti
a E un avvisato diffidar dell’arti, Di quel franco impudente, che pur tale Non ardirebbe di mirarmi in fronte. (Omero Iliade
come il principio di tutte le cose. I Greci ereditarono dagli Egizii tale opinione che, per questi ultimi, era una consegue
la statua la rimise nel santuario. Da quel tempo a commemorazione di tale prodigio fu stabilita in Samo una festa annuaria,
di Diana. Nella città di Egina si adorava il Dio Britomarte sotto una tale denominazione. 139. Afesi. — Sotto questo nome ve
ine, allorquando Agdisto, spinto da gelosia, ispirò nell’animo di Ati tale sentimento di furore che da stesso si rese eunuco
llo sdegno di Giove, e dall’insana Roditrice dell’aime empia contesa. Tale si mosse degli Achei trinciera Lo smisurato Aiace
’Erebo. Le opinioni degli scrittori così prosatori che poeti, sono su tale proposito altrettanto numerose, quanto vaghe ed i
radizione favolosa, alcun dato certo, dal quale dedurre positivamente tale notizia. 381. Ancarla. — Dea che veniva invocata
vuto e corse per combattere il mostro, ma rimase da questo uccise. Un tale avvenimento dette origine al proverbio di Catone 
lustri famiglie, taluno che avesse voluto immolarsi al bene comune. A tale risposte tutte le figliuole di Antipono si tolser
io per padre. Seneca nelle sue opere ricorda che Ercole rispose ad un tale che gli addebitava di non essere figlio di Giove,
quegli non aveva un compagno di infanzia ; e convinta ella stessa di tale ragione fece che Antero e Cupido vivessero insiem
cane. Discorde è la opinione dei più rinomati scrittori mitologici su tale personaggio. Alcuni vogliono che fosse figlio di
di Niobe. Essendosi impadronito dell’ Egitto, governò quel popolo con tale dolcezza che fu ritenuto come nn Dio. Veniva ador
e di orsa maggiore. Evandro ebbe anche un figlio chiamato Arcade. Con tale denominazione veniva del paro designato Mercurio,
rno a volo mai l’inerti braccia, Si fece un gufo, e ancor suo grido è tale , Ch’ovunque il fa sentir, predice male. Ovidio M
da questi insetti. Non pochi scrittori dell’antichità dicono che una tale denominazione fosse data a questo dio perchè la s
onide, ma Bacco, di cui ella era stata nutrice, ispirò al rapitore un tale accesso di rabbia, che questi si precipitò in un
Castore, i Romani rinnovavano ogni anno nella festa dei Tindaridi una tale memoria, facendo passare innanzi al tempio dei du
e d’Augusto fu riconosciuto come un Dio dopo la morte, e onorato come tale essendosi detto che Venere apparve nel Senato, qu
sprezzato i misteri di Bacco, questo Dio, per punirlo, lo colpì d’una tale ebbrezza che quasi demente fece violenza a sua fi
da quelle che comunemente si costumavano in quei tempi. In memoria di tale avvenimento, gli Ateniesi istituirono poi una fes
, prese Parer di dare al sangue un’altra scorza : E con vermigli fior tale il lin rese, Ch’ogni occhio a creder, che vi guar
li fu trasformato in donna, e secondo la tradizione mitologica, restò tale per lo spazio di sette anni. Finalmente al cominc
otessa Ifigenia aveva ella stessa vibrato il colpo mortale. Elettra a tale annunzio, quasi fuori di sè, armatasi di un tizzo
tempie avvolto, e di faretra armato, Tal fra la gente si mostrava. e tale Era ne’gesti e nel sembiante Enea. Sovra d’ogni a
nebre D’abissi e di caverne, e moli e monti Lor sopra impose, ed a re tale il freno Ne diè, ch’ei ne potesse or questi, or q
ommemorazione dell’ombrella che il sacerdote sacrificatore portava in tale congiuntura. 1745. Epitide. — Soprannome dato a P
d’Enea : veniva così detto da Epito suo padre. 1746. Epitembia. — Una tale qualificazione si trovava aggiunta al nome di Ven
Nitteo, si vide costretto a sostenere una guerra contro i Tebani per tale ragione e morì in una battaglia. Altri asserisce
ta sette, e Varone non meno di quarantatrè. È chiaro per altro che un tale sistema storico tradizionale, non tendeva ad altr
guidare quasi tutto l’armento ad Euristeo che lo sacrificò a Giunone. Tale è almeno il racconto che ce ne fa Apollodoro. Un
esentò alla disfida, ma il vinto re gli ricusò la mano di sua figlia. Tale è almeno la opinione di Apollodoro, la quale non
incontrò finalmente Deifobo, figlio d’Ippolito, il quale gli rese un tale servigio. Ciò non impedì per altro all’Eterna Giu
giovane sposa morì poco tempo dopo le nozze, ed Ercole fu colpito da tale disperazione, che volle gittarsi nelle fiamme del
porta Collina, Venere ebbe diversi tempii a lei consacrati sotto una tale denominazione. Eliano ricorda di numerosi miracol
ro il nome collettivo. Al dire del citato scrittore, esse erano d’una tale bellezza, che la sola rinomanza di questa, spiese
i della sua carica, che a lui imponevano di essere talora presente, e tale altra assente dall’armata. 1848. Eteocle. — Figli
eppe le gloriose azioni da lui compiute, l’onorò come una divinità. A tale uopo fece innalzare un altare, e innanzi ad Ercol
tene, in onore di Bacco. L’istituzione di tali feste era dovuta ad un tale Pegaso nativo della città di Eleutera, il quale s
erba dei campi trojani ; e quindi Ulisse e Diomede per raggiungere un tale scopo, sorpresero Reso in un campo vicino alla ci
alla moglie del dio Fauno la quale, secondo la tradizione, era di una tale scrupolosa pudicizia, che non guardò in viso altr
i dubbio caso Quindi certezza, aita e’ndrizzo attende : E l’oracolo è tale . Il sacerdote Nel profondo silenzio de la notte S
etrò in quella, e vide due bambini allattati da una lupa. Sorpreso da tale fatto, e convinto che era quella una rivelazione
Le donne romane invocavano la Fecondità, per avere dei figliuoli, e a tale uopo si assoggettavano ad una cerimonia per quant
mpegno con lei di adoperarsi a soddisfare le sue brame colpevoli, e a tale effetto, palesò con accorte e seducenti parole ad
amante. Igino nelle sue cronache delle antichità, non tiene parola di tale metamorfosi, ma riferisce solo, che alcuni alberi
amente gridare il bambino, avesse imparato a contraffarne la voce con tale incredibile perfezione, che un giorno passando Er
ta sorella Filomena fosse morta improvvisamente durante il viaggio. A tale annunzio altrettanto funesto per quanto inatteso,
umenidi, queste divinità in tutto il loro spaventevole apparato, e fu tale l’ impressione di orrore prodotto negli spettator
uelli che piombavano sulla terra formavano altrettante montagne. E fu tale la scossa che questi spaventosi figli della Terra
e la forza straordinaria, permetteva loro di lanciare delle pietre di tale grandezza, invano sarebbero state rimosse da quat
te fu rinvenuto un cadavere nell’isola di Lemnos, la cui testa era di tale grandezza che per riempirla di acqua bisognò vuot
o Lucio Aquinio, onde rispondere alle domande. L’indovino rispose che tale era la volontà degli dei, i quali erano sdegnati
, e l’ odio di tutti i suoi contemporanei. della Molossa Gente ad un tale a lui mandato ostaggio, Tronca col ferro il collo
ore Ulisse col tallon gli sferra. Al ginocchio di retro ove si piega. Tale un sùbito colpo, che le forze Scioglie ad Aiace,
, gli tributarono gli onori divini e gl’Innalzarono eroici monumenti. Tale non è per altro l’opinione del cronista Diodoro,
, con le mani levate verso il cielo, questa loro strana divinità. Con tale cerimonia il culto egiziano rendeva grazia agli d
, fece passare la piccola Ifigenia come sua propria figliuola. e come tale la fece allevare in Argo, nella propria corte del
i riportare su di Ino tutto lo sdegno della sua terribile vendetta. A tale uopo, comandò alle furie di turbare la ragione di
 Una delle Esperidi. 2298. Ipetri. — Presso i pagani s’indicavano con tale denominazione alcuni templi, che aveano all’intor
Enomao — Mirtillo — Pelope. 2309. Ippodete. — Al dire di Pausania, un tale soprannome era dato ad Ercole, per essergli attri
no trascurati gli altari di Venere, la dea per punirle, le rese di un tale insopportabile odore, che esse furono tutte abban
amoso guerriero greco sembrasse all’ aspetto di tarda età, assestò un tale colpo ad Iro, che gli fracassò una mascella, e lo
Erettidi, il figlio di qualche schiava ; e giurò di farne vendetta. A tale uopo dette l’incarico ad un vecchio servo, suo co
ente poteva in quei tempi produrre la mano dell’uomo. Inarrivabile, e tale da superare ogni più ricca e fervida immaginativa
in pochi giorni perdette affatto la sua stupenda bellezza, e cadde in tale eccesso di furore, che divorava tutti i bambini c
tto questo non valse a persuadere i trojani, e il loro fato si compì, tale essendo il volere del destino inesorabile. L’azio
i fiagelli, ministri dell’ira degli dei si scatenarono sull’Epiro con tale rapidità che ben presto quella grande contrada fu
d’Apollo, onde sapere cosa avesse dovuto fare per essere liberato da tale castigo ; e l’oracolo rispose che sua madre gli a
nti di Cadmo. Leargo fu ucciso dal proprio padre, che Giunone aveva a tale scopo colpito di un accesso di furore. 2463. Lech
gli così di fracassarsi nella caduta, e che Vulcano, in ricompensa di tale servigio, avesse preso quell’ isola sotto la sua
ondo del lago di Lerna, qualunque fosse stata la macchina adoperata a tale uopo. L’imperatore Nerone stesso non riusel a mis
ini ritenevano come un onore essere invitati a quella cerimonia, e in tale occasione lasciavano la porta delle proprie case
ata riguardo ad ogni classe di persone tanto note che sconosciute ; e tale sentimento di ospitalità veniva spinto tant’ oltr
tori delle circostanti campagne e gli abitanti della città ; e fecero tale ressa onde accostarsi al dormente, che la colonna
ne rovesciò i templi, i ponti, le case, i monumenti, e si spinse con tale precipitoso impeto che la città fu interamente di
lo, ridusse in cenere la reggia di lui. …… della Molossa Gente ad un tale a lui mandato ostaggio, Tronca col ferro il collo
i Romolo. In memoria di quella festa e dopo il convito che si dava in tale occasione, tutti i giovani che vi prendevano part
7 (1841) Mitologia iconologica pp. -243
ulge, egli suol divenire il bersaglio della cieca imprudente fortuna. Tale appunto fù il caso di questo gran Nume. Egli sebb
ando perciò i Ciclopi fabri de’ fulmini con furioso nembo di frecce ; tale ingiuria però riputando Giove come propria lo pri
, e di Opi, e ben retta ne’ suoi giudizii mostrò fin da’ primi albori tale affetto, e gelosia pel suo vergineo candore, che
ui dal fato si riserbava l’impero del mondo, una bambina di tanta ; e tale sapienza, che avanti a se comparir dovea meglio a
de’Lelegi, e quindi Colonia degli Ateniesi, e de’Ionii si nobilitò a tale segno, che fra le Città della Ionia, dopo Mileto,
che in se serba la natura di produrre questo, e quell’altro evento di tale , e tanta durata. In tal senso infatti è da intend
ovrebbe certamente Saturno. La sua crudelià però nol fé riguardar per tale , nè mai ottener gli fece il bel titolo di padre d
rbanità, e tutta penetrata da sentimenti di orgoglio, e di fierezza a tale segno, che nell’essere agitata dalle sue furie ag
sua nudità non deprava, ma edifica, e preghiamo Dio ad infonderci un tale spirito colle voci dì Davidde Ps. 118. Ne auferas
chi fa sì, che l’uomo non ri accorga della occasione offertasi, e per tale ignoranza la perde. Essendo dunque così impari og
. Mortal rifletti a un sì fatal modello, Se vuoi saper che asconde un tale arcano : Collera è questa di ciascun flagello.
a la gioventù studiosa. Ma poichè suol succedere, che molti corrono a tale arringo, e pochi giungono veramente alla metà, pe
za della fantasia contribuisce non poco alla sua nobillà, ed altezza. Tale è per avventura la comedia intitolata Diogene nel
n questo metro i più perfetti poemi della poetica favella. Vero è che tale ritmo sovente si adatta ancora a materie giocose,
rucciola, e prendeva la piana, perchè quella si rendeva intrattabile. Tale esempio scosse l’ottimo cavalier Ricci a non serv
raro s’incontra, può giammai opporsi a tal norma(1). Nel formarsi un tale verso attendasi a far cadere la cesura (ossia dis
assi all’ esercizio, ed all’uso. Quindi per invogliare i Giovanetti a tale impresa, pria di sottrarre il libro alla penna pe
e vendette. Sue nozze (1). Da questo fatto avvenne, che fin d’allora tale albero fù costantemente tenuto qual simbolo della
ia del ricevuto beneficio tuttocché trasformata teneramente l’amava a tale segno, che svenata la voleva religiosamente in su
riuscirebbe nauseante, e basso. Di esso per altro, come più analogo a tale intrapresa si son servito molti traduttori delle
8 (1880) Lezioni di mitologia
ttavia le versioni che qua e là vi ponea dagli antichi Poeti, rendono tale il Volume, che, eziandio senza il gran nome dell’
leggerò la migliore traduzione che siavi; e quando questa manchi, sia tale che vivamente e con dignità non rappresenti l’ori
il quale sposando Idia per consiglio divino, n’ebbe in figlia Medea. Tale è la generazione degli Dei, secondo i Greci, cons
hine. Nè giovò punto all’innocente e casta Povera verginella in tempo tale Che prima al re titol di padre desse; Che tolta d
cosi a Tricoloni e a Tegea in Arcadia foggiati erano Nettuno e Giove: tale era la Venere Urania che Pausania vide in Atene.
ruggito Dei fieri denti che minaccian stanchi I timidi torelli: ahi: tale Atreo Era. Nasconde lo stancato ferro Nel tergo a
Giove e i fratelli di lui erano contro il giuramento educati; onde di tale sdegno arse che Saturno e Rea circondò di catene.
copriti di veste purpurea, ed ordina bellamente le lunghe chiome: sii tale come quando cantasti lodi a Giove vincitore dopo
investe. Il giorno istesso Che colsi il fior di tua beltà non arsi Di tale ardor; vieni al mio sen. — Tacendo Cade la dea fr
erchè alcune medaglie imperiali vengono opportunamente in soccorso di tale congettura. « Fra le medaglie in gran bronzo di G
onumenti, ma spesso è tutto vestito. Era stato preso per Giove, e per tale ristorato nel palazzo Verospi: errore derivato da
certi di Antinoo. Credettero ancora di avere un altro fondamento per tale opinione nel nome di Adrianello che davasi, ai te
ci rimangono ne dà una maggiore idea del merito dell’ originale, che tale è senza quistione il marmo Vaticano, come ne fa f
atore di Alcatoo per edificare l’ inestricabile errore del laberinto. Tale grido correva fra i Megaresi, come Pausania nel s
e Femonoe interprete di lui risposegli in versi esametri, dei quali è tale il senso: — Apollo scoccherà una freccia mortale
imperiali chiamate da Filostrato col nome di reggia dei- Cesari, che tale poteano dirsi, attesa la premura che si presero d
pari di quella, e anco meglio esprime un Apollo benigno e tranquillo. Tale statua è altresì rimarchevole per esser la sola,
davangli in guisa che non dovea vedersi il laccio che li sosteneva. «  Tale è la capigliatura di una figura muliebre in una d
i narra Svetonio che volle esser venerato qual nuovo Apolline, e come tale nelle statue e nelle monete effigiato. Parecchie
arecchie di queste medaglie greche e latine si conservano tuttora con tale impronta, e. ciò che più singolarmente fa al nost
a, il cane che Taocompagna, indicano abbastanza la cacciatrice Diana. Tale appunto la veggiamo in tante greche medaglie part
o simulacro è fama che fosse il celebre Palladio che Troia difendeva. Tale discordia di natali e di genitori derivò, secondo
rgogliosa, ed ha modesto lo sguardo, come chi tranquillamente medita. Tale però non è la testa di Pallade posta per simbolo
indi il capo immortai grava del pondo Dell’elmo d’oro altocrestato, e tale Che porrla ricoprir coll ‘immensa ombra Cittadi e
ra statua corrisponde colla riferita descrizione della parma. Che poi tale si fin gesse lo scudo di Pollade apparisce da Pli
llo scuotere questa lancia fatale, nessun’ altra statua ce l’offre in tale azione appunto scorrendo, come dice il poeta, per
ssorii, si moltiplica i simboli, e diviene tutto enimma e confusione. Tale è la statua di Cerere con ali, che hanno neir est
quelle linee parallele, che formano le pieghe del panneggiamento, con tale intelligenza disposte e variate di spazi che al t
imiera È più clemente: alla sorella il capo Segnan picciole corna: in tale ammanto Proserpina pompeggia; a lei compagne Le N
altra ella sembra esprimere l’ammirazione, la riconoscenza, la gioia. Tale è questa composizione, ed io non so il perchè gli
le in gran parte alle accennate, sicuramente è l’effigie della Morte. Tale è al certo il giovinetto coronato con una face ro
e le cose antiche. Questa corporatura più pingue e nutrita non è però tale oltre quelle che porta l’età infantile, in cui le
di un leone, come nel quadro da Plinio celebrato Nicomaco la dipinse. Tale è l’unione tra Cibele e il leone, che talvolta la
to rimugghia il lieve timpano, E risquillan percossi i gravi cembali. Tale sen va con frettolose piante Ratta al verd’Ida la
a seguito il racconto di Archiloco, che ha parlato di questo scoglio. Tale è la descrizione che dà Pausania di uno dei più c
o della dea dell’ indegnazione, che sperava ultrice dei suoi torti, e tale infatti la rese la perfezione, colla quale aveva
Erodoto, esponendo per la prima la statua di Clio. « La distinguo per tale dal volume che ha in seno, quasi svolgendolo e re
ole, ed è nel piano superiore. Il Cupero e lo Schott la ravvisano per tale : quello soltanto che rilevo dall’ osservazione de
le braccia, che perciò si trovano spesso appellate corna della cetra. Tale appunto è la Lira di Tersicore nell’accennate pit
re per abbigliamento improprio di una Musa, che ol’ tre r essere come tale amica di Pallade, lo è maggiormente perchè presie
Di Neera incontrò la Diva, e disse: Sorella mia, volesse il Ciel che tale A te nuncia non fossi, e in mar sommerso Fosse il
ie e i figliuoli per fiere. Schiacciò Learco fanciuUetto: ed Ino a un tale spettacolo sorpresa da un trasporto furibondo di
verso le persone ipocondriache: Sta come una Baccante. Ma deponevano tale esteriore negli onori del nume, ove affettavano e
orgie, e qualche particolar distinzione, giacché Bacco l’onorò molto. Tale è la donna che dà a bere a Bacco presso Tischbein
ssiste. Più raro è l’esempio di are bislunghe, ma non è unico: poiché tale appunto sappiamo essere stata quella delle Parche
a figura per se determinata a rappresentarci un Bacco barbato, ma per tale confermanla quelle circostanze che più debbono ri
o a bassorilievo nel Palazzo Giustiniani: eppure non solo il dimostra tale la sua perfetta simiglianza col nostro putto, ma
ortile del palazzo del cavalier Alessandri, che mi assicurò reputarlo tale anche il celebre Canova, da cui gli fu commendato
9 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Appendice. » pp. -386
e concetto non ha. L. Carrea. La Poesia dei secoli cristiani. 745. Tale è in succinto la istoria degli errori della idola
a vostra poca equità, l’odio che portate ai Cristiani. Ed in vero una tale sorta di poca equità, dal titolo medesimo, che è
pegnati a odiare ; però quel che non sanno giudicano alla cieca esser tale , che, se lo conoscessero, non lo potrebbero non o
? Non puoi dire che sia pazzia, perchè sei convinto di non giungere a tale cognizione. Pure se noi siamo colpevoli, perchè n
non con prezzo alcuno, ma per pubblica approvazione hanno acquistato tale onore, perciocchè le cose di Dio non hanno prezzo
10 (1838) The Mythology of Ancient Greece and Italy (2e éd.) pp. -516
mere dry assertion or conjecture became a marvellous or an agreeable tale . It is the opinion of one of the ablest mythologi
s lawful wives. And this, if I mistake not, is the true origin of the tale of the Titans being driven out of heaven, and of
he question how Zeus came to the throne was naturally answered by the tale of a revolution and hostility between the two cla
d as a species of resin which drops from the trees that yield it. The tale of Cycnos is only one of the numerous legends dev
one of the legendary origins of natural productions. The date of the tale is unknown, but it is probably not very ancient ;
iety of Hyrieus was rewarded by the birth of Oriôn. The most pleasing tale is that of Philemôn and Baucis, narrated by Ovid
Grecian fancy delighted in ; yet he too had his love-adventures. The tale of his carrying off Persephone (which we shall re
ressed by Homer, a branch or shoot of Ares (ὄζος Ἄρηος). But the only tale of his amours related at any length by the poets
Aphrodite fled to hide her shame in her beloved isle of Cyprus. This tale is an evident interpolation in the part of the Od
on of Ares and Aphrodite. Still we cannot avoid regarding the present tale rather as a sportive effusion of Grecian wit and
n and showy exterior were passports to the hearts of the fair. If the tale was framed on the coast of Asia, we know that war
allow of reputation being gained by deeds of valour554. To the above tale has also been appended by later writers a legenda
Hesiod579, Aglaia, the youngest of the Charites ; in the interpolated tale in the Odyssey, Aphrodite the goddess of beauty58
siod no birth-place of any of the gods is noticed, we must regard the tale of the birth of Phœbos-Apollo in the isle of Delo
chys, the son of Eilatos, with Coronis, the daughter of Phlegyas. The tale is also told by Pindar626, but he says nothing of
was expired he was permitted to return to Olympos637. In this mythic tale of Apollo serving Admetos, Müller sees matter of
s and Adonis are those whose amours with her are the most famous. The tale of her love-adventure with the former is noticed
the goddess changed Adonis himself into this fragrant flower750. The tale of Adonis is evidently an Eastern mythe. His own
f the identification of this last with the Grecian Aphrodite, for the tale of Adonis sufficiently proves it ; and that this
ready noticed. The most celebrated is that contained in the agreeable tale of his love for Psyche (ψυχὴ, the soul), preserve
f Cupid : she arrives at the kingdom of her sisters ; and, by a false tale of Cupid’s love for them, causes them to cast the
arrive at is a view of the general sense and meaning. In truth many a tale seems to be allegorical which was never meant to
allegorical which was never meant to be so by its author, and many a tale is allegorical in which the vulgar discern nothin
may after all have been, as some think, nothing more than a Milesian tale like that of the Matron of Ephesus783. We, howeve
English, the amiable and accomplished Mrs. H. Tighe has narrated the tale of Psyche and her celestial lover in elegant and
ed roguery was at all times a trait in his character. In the pleasing tale of Ares and Aphrodite already noticed, the gallan
thenæ and others. One of these compounds may have given origin to the tale of Hermaphroditos. By Homer and Hesiod Hermes is
f different places have taken abundance of liberties with the ancient tale . There are, as we have already observed, no trace
n to Dionysos, which contains the following adventure of the god, — a tale which Ovid1090 has narrated somewhat differently.
a lot profitless. “The scholiast gives on this passage the following tale from Charôn of Lampsacus : A man, named Rhœcos, h
the daughter of Acastos ; and without inquiring into the truth of the tale , the credulous Polymela strangled herself. Hippol
m him Œnoe was afterwards built1616. Μϵλέαγρος. Meleager. The tale of the Calydonian Hunt is probably a legend of gr
fer to the sheep-skins ; the cave of Cheirôn was on Mount Pelion. The tale of the image may perhaps be connected with the fo
ythe related by Apollodorus. There are however many variations in the tale . Thus it is said that Ino was Athamas’ first wife
for his future task of purifying the earth of violence. The beautiful tale of Prodicus, on the choice of Heracles between vi
ot well see how this narrative can be made to accord with the Homeric tale , which was however known to Pindar ; for there is
ng Cadmos, the reader, we should hope, will be prepared to regard the tale of an Egyptian colony at Argos as somewhat suspic
supposition is confirmed by many circumstances in the beautiful fairy tale under whose form it has been transmitted to us. B
ngdom and drove Thyestes into exile2080. Another legend continues the tale in a more tragic and horrible form. Atreus, it is
she bore him a son named Œnopiôn. Phædra was married to Theseus. The tale of her love for her step-son Hippolytos has been
ent expression of this idea. The same may have been the origin of the tale of Pasiphae's love for the bull, and of her offsp
nt Ida. Sinôn then, who had gotten into the town by means of a forged tale , raised torches as a signal to those at Tenedos.
odice or Electra, Chrysothemis, and Iphianassa or Iphigeneia2228. The tale of the sacrifice of this last at Aulis to obtain
on. That of Cleitos may signify the union of the dawn with light. The tale of Tithonos has the air of a mere poetic fiction.
Theog. 938 396. It is curious to mark the apparent progress of this tale . In the text we have followed Callimachus (Hymn i
ollo. See Theognis, 5-10. Eur. Hec. 457. seq. We may observe that the tale of Delos having been an invisible or floating isl
d into magpies, and he is followed by Statius (Silv. ii. 4. 19.). The tale seems indebted for its origin to the Muses’ name,
may be the feeling of others, but for our part we remember when this tale of old Phœnix and Nestor's narrative (Il. xi. 670
11 (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62
bisogni, senza avere speranza d’incivilirsi, perpetuandosi invece in tale stato tra le selve, ivi avrebbe sempre vivuto vit
e lunghissime braccia l’immense forze, un essere gigantesco, che per tale possanza dissero Messimo, di cui credevano riempi
istoriche, ossia antica istoria frammischiata a mille immaginazioni : tale è la favola della maggior parte degl’Iddii, Giove
: e forse quindi dissero la Gallia chiomata, da nobili, che fondarono tale nazione, come certamente appo tutte le nazioni a
e, come è noto dall’astronomia, per le vie del cielo, gli fè dare una tale attribuzione. 26. L’Agostino intende per Mercurio
xlege ch’è l’Orco dei poeti, il quale divorasi il tutto degli uomini… Tale verga ci viene descritta con uno o due serpi avvo
con pubblico lutto, venne in mezzo la ubertà de’campi, e, renduta una tale Proserpina, surse l’allegrezza tra tutti, e così
ntichità a due facce, ond’è detto Bifronte. La favola vuole di portar tale denominazione, perciocchè accogliendo egli cortes
12 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLVI. Giasone e Medea » pp. 342-489
i di Medea, poichè Orazio nella poetica avverte che nelle tragedie di tale argomento non si deve introdurre Medea ad uccider
gli ultimi tempi del Paganesimo. Tutte le più minute particolarità di tale avvenimento furono a gara descritte da Virgilio e
oichè fu allattato da una capra ebbe quel nome che in greco indica un tale allattamento. Di Atreo nacquero Agamennone e Mene
one asiatica presso lo stretto dei Dardanelli, reclamò la priorità di tale scoperta, questa è pel mondo letterario una confe
di Ecuba in un torneo in cui Paride vinse tutti i figli del re ; e in tale occasione investigando essi l’origine di lui, scu
o che egli era il loro fratello esposto da bambino nelle selve, e per tale lo riconobbero senza pensar più al sogno di Ecuba
apitani, foss’anche lo stesso tremendissimo Achille. Seguì allora una tale altercazione con parole e frasi sì poco parlament
bbiam riportato di sopra : « Forsennata latrò siccome cane, » e con tale espressione mentre alludeva alla mitologica inven
questa « L’albero e la carena in un legai, « E sopra mi v’assisi ; e tale i venti « Esizïali mi spingean sull’onde. « Zefir
che il luogo prima elesse, « Mantova l’appellar senz’altra sorte. » Tale è l’origine di Mantova, che Dante fa raccontare a
no peraltro i giovani studiosi, che sebbene anticamente fosse creduta tale , e sia anche proclamata dalla legge Mosaica, fu p
13 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359
l suo soperchio) ; ed il suo regno, benchè pieno di dovizie, incuteva tale spavento, che nessuna Dea volle unirsi in matrimo
o.21 74. Giove protesse con parzialità parecchie mortali, e prese a tale oggetto diverse forme. Si trasmutò in toro per re
oluttà della musica e con l’ajuto di Morfeo Dio del sonno (241) che a tale effetto gli diede un mazzo de’suoi papaveri, e po
ianasse, per essersi vantate belle quanto Giunone, furono assalite da tale impeto di frenesia, che andavano errando furiose
suoi privilegj, e lo destinò a diffondere la luce sull’universo. Per tale ufficio è chiamato Sole, Febo, o padre del giorno
decretar la vittoria a Pane suo favorito ; ma Apollo volle punirlo di tale parzialità facendogli spuntare le orecchie d’asin
Le Mineidi, ossia le figlie di Mineo re di Tebe, non fecero senno per tale esempio ; chè anzi ricusarono d’assistere alle fe
lta il gregge ferin ne’ lieti paschi, E traversa le rapide correnti ; Tale , a’ tuoi vezzi preso e alle lusinghe, Ovunque tra
frugalità, lo fecero adorare dai propri sudditi, e gli antichi avevan tale opinione della sua equità, che se volevano attest
le discordie, le ruine, Ogni empio officio, ogni mal opra a core : E tale un mostro in tanti e cosi fieri Sembianti si tras
con Ippolito figlio di Teseo. Allora Giove, temendo le conseguenze di tale scoperta, fulminò l’audace mortale. Apollo ne fu
ma Polidetto, ingelositone, si studiò di allontanarlo dalla corte. A tale effetto cominciò a fargli desiderare la gloria, e
contro un figliuolo di Giove (63) ; ed egli udendo come Perseo fosse tale , non volle accordargli ospitalità. Ma il giovine
io della virtù, alla conquista dei veri beni : ……. Questa montagna è tale , Che sempre al cominciar di sotto è grave, E quan
e iniquità della sua corte, gli si ribellarono ; ed egli, sdegnato di tale ingratitudine eccitata per altro dalle sue imprud
il re lo mise all’ impegno di combattere la Chimera, sperando che in tale impresa sarebbe certamente perito. 466. Questo mo
arlo in una nube. 552. Questa Dea, per punirlo di tanta audacia, mise tale scompiglio nella casa di Diomede, che al suo rito
lebravano in un circo od in uno stadio od in altri luoghi destinati a tale uso. Quindi non erano mai incominciati senza offr
, la nazione tutta li accoglieva sotto la sua tutela ; ed anche senza tale estremo bisogno, la patria adottava i suoi figli
o, che l’altro sentiva l’affannoso di lui respiro, onde, per tôrsi da tale molestia, trattenendosi all’improvviso, con mirab
rvissero a qualche uso profano, solevano ricoprirli di pietre enormi. Tale dicono esser l’origine dei monti di pietre che an
14 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLII. Bellerofonte » pp. 317-320
ndo ai suoi servigi il caval Pegaso posseduto prima da Perseo ; e con tale efficacissimo aiuto egli potè velocemente schermi
na cosa era impossibile o incredibile, o almeno che essi la stimavano tale , dicevano : « Crederò prima che esista la Chimera
15 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVII. Gli Dei Dei Fiumi » pp. 285-289
e gorgo « Voraginoso. Ed io di negra sabbia « Involverò lui stesso, e tale un monte « Di ghiaia immenso e di pattume intorno
l testo il Xanto è il nome più antico, e lo Scamandro il più moderno. Tale è l’opinione di Vibio, di Plutarco e di altri ; m
16 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIX. Eolo e i Venti » pp. 295-
e « D’abissi e di caverne e moli e monti « Lor sopra impose ; ed a re tale il freno « Ne diè, ch’ei ne potesse or questi or
e mezzo prima di Pindaro aveva notizia delle isole natanti, e credeva tale una delle 7 isole Eolie. 44. Ovidio ne determi
17 (1836) Mitologia o Esposizione delle favole
pomo a Venere, che fu quindi tenuta come Dea della bellezza. Ma come tale , e neppur come Dea vollero riconoscerla la Propet
Di là udì Cefalo chiamar aura, e agitandosi per dolore e per ira fece tale strepito fra le fronde, che Cefalo credendo nasco
sa di termini erano dette Mercurii dai Romani, ed Ermi dai Greci, che tale è il nome di Mercurio in quella lingua. Capo X
ardente brama di veder Giove in tutta la sua maestà. Consentì Giove a tale richiesta, sebbene a malgrado; ma quando a lei pr
n una profonda fossa, e da Bacco venne cangiato in edera. Essendosi a tale feste opposto Penteo re di Tebe, furor sì strano
dall’ interesse aizzato. Incontratisi corpo a corpo nella mischia con tale accanimento, pugnaron essi l’ un contro l’ altro
spondere all’ amore di Apollo ottiene bensì la longevità, ma arriva a tale decrepitezza, che consunto tutto il corpo, non ne
18 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXX. Stato delle anime dopo la morte, secondo la Mitologia » pp. 216-231
raffinate ed arse : « Chè quale è di ciascuno il genio e ’l fallo, «  Tale è il castigo. Indi a venir n’è dato « Negli ampii
annati alle pene dell’Inferno. Egli finge che sia Virgilio che gli dà tale spiegazione da lui richiesta : « Filosofia, mi d
19 (1909) The myths of Greece and Rome
stories, allegories of the sun and dew, amongst others the oft-quoted tale of Cephalus and Procris. Cephalus was a hunter, w
en he repeated his companions’ taunts. As soon as he had finished his tale , Apollo exclaimed that he would grant him any pro
ance, and to press a soft kiss upon his unconscious lips. Such is the tale of Diana and her lowly lover, which has inspired
eyes have seen! As thou exceedest all things in thy shrine, So every tale does this sweet tale of thine.” Keats. The S
hou exceedest all things in thy shrine, So every tale does this sweet tale of thine.” Keats. The Story of Orion Endy
r but rang with Hero’s song, ‘Ye waves, divide not lovers long!’ That tale is old, but love anew May nerve young hearts to p
When safe at home once more, the sisters constantly brooded over the tale Psyche had poured into their ears, and, hoping to
inflicted by Pelias, the usurper, upon his unfortunate parents. This tale aroused the young prince’s anger, and made him so
awaiting a hand bold enough to slay the dragon and bear it off. This tale and his liberal potations greatly excited the you
him, and never let him eat a mouthful in peace. Having repeated this tale to his companions, the two sons of Boreas, who we
y” that is to say, to improvise a very improbable and highly-coloured tale of a pony. Forced to pause from lack of breath, s
who believe that all myths (except the imitative myths, of which the tale of Berenice is a fair example) were originally na
‘ the morning loves the sun,’ and ‘ the sun kills the dew.’” In the tale of Orpheus and Eurydice, while some mythologists
20 (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389
cati sassi contra il cielo, pose a’Numi tutti grandissima paura. E fu tale che fuggendo andarono a nascondersi in Egitto, ov
gonfie andava a Delo, Ia maggiore delle Cicladi. Ne avea il timone un tale Acete, nativo della Lidia. Veggendo questi un gio
acco ama le Naiadi. Oltre le Ninfe, le Ore e Sileno, ebbe compagni in tale impresa i Satiri, i Pani, i Cabiri di Samotracia,
in greco chiamasi ampelos, così quel poeta(2) favoleggiò che vi fu un tale Ampelo, fig. di un Satiro e di una Ninfa, ed uno
timo un coro di musici che assistono alla festa. Ercole comparisce in tale stato che la sua forza vinta si vede dalla ubbria
asta nella parte di sotto, non si trovò chi osasse restaurarla ; onde tale offesa ridondò in gloria di Apelle. I tarli final
rcatanti (2) pregavano il loro nume tutelare a dar loro buoni lucri e tale destrezza da poter raggirare e cogliere nella tra
vesse seguita siffatta etimologia. Erodoto (2) finalmente parla di un tale Batto, principe della città di Cirene, il quale a
gne, e però piene di caverne, abbondavano più degli altri di oracoli. Tale era la Beozia, che, al dir di Plutarco, ne avea m
ndotto da una risposta dell’oracolo di Delfo, il quale, inanimando un tale Archia di Corinto a mandare una colonia a Siracus
, ove solamente l’eroe era vulnerabile. Omero però non fa menzione di tale prerogativa, ma il dice morto in un combattimento
ti de’ giuochi e delle feste. Per questa potenza di Nettuno e per una tale idea di ferocia e di crudeltà che gli uomini meri
rchè nascendo dall’ Etna, porta al mare gelidissime le sue acque. Per tale fatto quella ninfa gittossi nel mare e si uni all
te tutt’i morti, essendo mestieri ottenere da un pubblico giudizio un tale onore. Si radunavano i giudici di là da un lago c
21 (1842) Heathen mythology
r, without the chance of being irksome from its proving a thrice told tale : and yet the subject is in itself so interesting,
takes him by the hand, that is cold; She whispers in his ears a heavy tale ,     As if they heard the woeful words she told:
fections, but who unfortunately returned them not. To whom is not the tale of the self-slain Narcissus known, though perhaps
ed dreamings o’er his fancy shot; Nor was it long ere he had told the tale Of young Narcissus, and sad Echo’s vale.” Keats.
ocks I clotted     An ice-crown cold, — His sinews I knotted;     His tale is told.” South Wind.     “I met two young lovers
the labyrinth, and she fled with him.     Alvine. Ah! now I know your tale : he proved untrue — This ever has been woman’s fa
ow, and knowing, die — — It was Leander!” L. E. L. The melancholy tale is told; storm nor tempest had power to keep the
ry!                 Yet, was it History’s truth.                 That tale of wasted youth, Of endless grief, and love forsa
hide thyself within the whelming waters?                 Such is the tale they tell,                 Vain was thy beauty’s
a spirit in the woods and flowers Which have a Grecian memory, — Some tale Of olden love, or grief, linked with their bloom,
22 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) «  Avviso. per questa terza edizione.  » pp. -
Appendice a questo trattato di Mitologia sono opportuno avviamento a tale studio importantissimo, e vogliono essere meditat
23 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — VI. Il regno, la prigionia e l’eŚilio di Saturno » pp. 28-30
per la spiegazione di alcuni strani miti che a lui si riferiscono per tale attributo ed ufficio. Saturno memore del patto di
24 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXVII. L’Apoteosi delle Virtù e dei Vizii » pp. 493-496
petto Paride ed i Troiani. Qual Nume dunque poteva esser perfetto, se tale non era neppur la Dea della Sapienza ? E se un Nu
25 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLIV. La caccia del cinghiale di Calidonia » pp. 326-330
oranei. Sebbene i Mitologi la considerino un’impresa secondaria (ed è tale se riguardisi soltanto lo scopo di uccidere una b
26 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVIII. Gli Dei Penati e gli Dei Lari » pp. 290-294
per l’effetto creduto, alla parola protettori, o patroni : quindi per tale ufficio poteva scegliersi qualunque Nume dei più
27 (1895) The youth’s dictionary of mythology for boys and girls
ty. To most people it has the same significance as a fable, legendary tale , or fanciful falsehood. A collection of myths bel
e her affections, and this so grieved her that she stabbed herself. A tale is told in Facetiæ Cantabrigienses of Professor P
. “Soon as the evening shades prevail The moon takes up her wondrous tale , And nightly to the list’ning earth Repeats the s
28 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIX. La Dea Triforme cioè Luna in Cielo, Diana in Terra ed Ecate nell’Inferno » pp. 115-122
ina moglie di Plutone e regina dell’Inferno ; e lo stesso Dante seguì tale opinione ; poichè nel farsi predire da Farinata d
29 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVIII. Le regioni infernali » pp. 195-202
più fossi cingon li castelli, « La parte dov’ei son rende figura ; «  Tale imagine quivi facean quelli, « E come a tai forte
30 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXV. I Satiri ed altre Divinità campestri » pp. 270-278
istintivo, come l’ellera, i corimbi, l’uva, i pampini, il tirso, ecc. Tale è l’antica statua di Sileno col piccolo Bacco nel
31 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLI. Perseo » pp. 309-316
stessa precauzione fu causa del suo male, poichè Perseo, irritato di tale scortesia, lo raggiunse volando sul caval Pegaso
32 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVIII. Apollo considerato come Dio della Poesia e della Musica e maestro delle nove Muse » pp. 104-114
ochetti di parole col nome di Laura, l’ Eroina del suo Canzoniere. Su tale argomento basti l’ aver citato i due grandi poeti
33 (1898) Classic myths in english literature
ankind sprang,36 — or as the point or head of Norse poetry,37 or as a tale concerned with death 38 or as derived from Odde,
awaited this new dynasty of Heaven — conflicts, the subject of many a tale among the ancients. Gæa, though she had aided her
ning of that sad sight knew full well, Nor was there need the piteous tale to tell.179 Without a word, Cupid spread his wh
old in song its high and mystic things! And such the sweet and solemn tale of her The pilgrim-heart, to whom a dream was giv
et,” she said, “as yet I am not wise, Or stored with words aright the tale to tell, But listen: when I opened first mine eye
hings as swine love. Eurylochus hurried back to the ship and told the tale . Ulysses thereupon determined to go himself, and
ierce importuning that yearned Through those brute masks some piteous tale to teach, Yet lacked the words thereto, denied th
tered the hall, and was told by Utgard-Loki to take hold of Thor. The tale is shortly told. The more Thor tightened his hold
and edge shall fail Until the night’s beginning and the ending of the tale . Be merry, Earls of the Goth-folk, O Volsung Sons
sure, and assuming a dragon’s form, brooded upon the hoard. With this tale Regin egged on Sigurd to the undoing of Fafnir. H
he woman that loves me well; Nought now is left to repent of, and the tale abides to tell. I have done many deeds in my life
Fair, Brown, and Trembling; The Daughter of the Skies; and the Norse tale — East of the Sun and West of the Moon. (See Cox
with that of Apollo and Daphne, and of Mercury and Apollo. The Irish tale , The Three Daughters of King O’Hara, reverses the
ve. — John Gay, Song of Polypheme (in Acis and Galatea); A. Dobson, A Tale of Polypheme; R. Buchanan, Polypheme’s Passion; S
34 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLV. La spedizione degli Argonauti alla conquista del Vello d’oro » pp. 331-341
una Maga che lo aiutasse a superare ogni ostacolo soprannaturale. Con tale aiuto potè egli solo compier l’impresa, rimanendo
35 (1855) The Age of Fable; or, Stories of Gods and Heroes
received its name.   Schiller, in his poem the Ideals, applies this tale of Pygmalion to the love of nature in a youthful
old in song its high and mystic things! And such the sweet and solemn tale of her     The pilgrim-heart, to whom a dream was
r but rang with Hero’s song, ’Ye waves, divide not lovers long.’ That tale is old, but love anew May nerve young hearts to p
r as the prize of a contest with Neptune, who also aspired to it. The tale ran that in the reign of Cecrops, the first king
e. In such a palace Aristæus found Cyrene, when he bore the plaintive tale Of his lost bees to her maternal ear.” Milton a
gs as swine love. Eurylochus hurried back to the ship and told the tale . Ulysses thereupon determined to go himself, and
caliger, and others. Occasionally one would demur to some part of the tale while he admitted the rest. Jonston, a learned ph
of the divinity. The Persian religion makes the subject of the finest tale in Moore’s Lalla Rookh, the Fire Worshippers. The
tered the hall, and was told by Utgard-Loki to take hold of Thor. The tale is shortly told. The more Thor tightened his hold
36 (1897) Stories of Long Ago in a New Dress
two helpless children, and he put something about the frogs into his tale . As he had not liked them at all, he made them se
with her foot she traced her story in the sand. When he read the sad tale , her father wept aloud, and, throwing his arms ab
d Syrinx, in memory of the vanished nymph.” When Mercury finished his tale , which he had told at great length and in a sleep
37 (1883) A Hand-Book of Mythology for the Use of Schools and Academies
Hindu myths, the bull Indra shatters the car of Daphne*; in the Greek tale , the bull carries Europa over seas and mountains,
l of the divinity. “The Persian religion is the subject of the finest tale in Moore Lalla Rookh, the ‘Fire Worshipers.’” B
unknown. The constant struggle of life and death is described in the tale of the Volsung, which was afterwards remodeled in
38 (1833) Classic tales : designed for the instruction and amusement of young persons
d him. That was like Psyche’s sisters, and Cinderella’s, in the fairy tale , who disliked their sister for being amiable and
39 (1900) Myths of old Greece in story and song
d not speak for fear. When at last he found his voice, he told a long tale of suffering, and of how he had fled into the mar
40 (1889) The student’s mythology (2e éd.)
was mistaken for the name of a nymph by some persons who carried the tale to Procris. Being jealous in her turn, she determ
41 (1855) Mythologie pittoresque ou méthodique universelle des faux dieux de tous les peuples anciens et modernes (5e éd.) pp. -549
nifie les premiers habitans de la Crète. Il mourut et laissa son fils Tale sur le trône. Crinacus, fils de Jupiter et père
qui marchaient d’eux-mêmes, quand la jalousie le porta un jour à tuer Tale son neveu, pour éviter d’avoir un rival ; alors l
e, 489. Takghanpada, 498. Talâs, 131, 274, 274. Talaüs, 44, 273, 288. Tale , 227, 257, 257. Talthybius, 337. Talyra, 226. Tam
42 (1832) A catechism of mythology
you smile; now all of’t would be true, Were the name chang’d, and the tale told of you.” Obs. — The learned do not agree w
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