ale venisse loro additata la vera configurazione del senso, racchiuso
sotto
il velame dei simboli della Favola. Abbiamo credu
’animo del lettore. É, al certo, altamente utile ed importante, anche
sotto
l’aspetto letterario, quell’opera scientifico-sto
so ed immortale, il mito dell’ancella di Dio, sine labe concepta, che
sotto
l’usbergo della sua celeste purità, schiaccia col
l’insieme osservare il pensiero del simbolo o mito che essa racchiude
sotto
il velame della enigma e dell’allegoria. A bene i
favolosa, in atto di divorare i suoi figli ; allegoria spaventevole,
sotto
alla quale è nascosta l’idea, non meno terribile,
orgeva ascolto al suo genio familiare. Sacrobosco 34 insegnò le sfere
sotto
la luna andar popolate di spiriti ; e Cecco d’ As
to nell’Olimpo. Fino a queste configurazioni, diremo ser plici, anche
sotto
la forma allegorica, l’in elligenza dei miti dell
o della Mitologia Greca e Romana, altro non era se non un senato ove,
sotto
la presidenza di Giove, il re dei numi, si delibe
io sintetico di un popolo, di un età, di una generazione, considerata
sotto
il suo più caratteristico aspetio morale e fisico
pensano, in modo affatto simile all’uomo mortale. Ciò avviene perchè
sotto
l’impero della forma mitica, nè il mondo delle id
si tutta la storia della Mitologia pagana, non fossero stati ravvolti
sotto
la brillante vesta dell’enigma, come mai avrebber
diamo le Baccanti, scapigliate e frementi celebrare le feste di Bacco
sotto
il nome di Dionisio, Dionisio. — Soprannome dat
abia. Ogni cosa, presso la religione degli antichi, veniva riguardata
sotto
il suo aspetto simbolico, e questo simbolo da pri
sposte le vicende degli dei, le loro attinenze cogli uomini, il tutto
sotto
un velame di misteri, di allegorie e di metafore.
a, i figli e discendenti di essi furono dai poeti e storici designati
sotto
il nome collettivo di Abantiadi. 5. Abante. — Nom
l cielo per opera sua. Si dice esser questo flauto che poi fu celebre
sotto
il nome di Palladio. Ma questa è una semplice dic
ha nemmeno la forza di una tradizione. Vi sono stati altri due famosi
sotto
il nome di Abaride. Uno fu ucciso da Perseo, l’al
lucertola. Si crede da molti storici che egli fosse anche conosciuto
sotto
il nome di Alas-Stellio ; forse perchè vi è una s
a un tempio. 11. Abbondanza. — Divinità allegorica che si rappresenta
sotto
le forme di una donna giovane e bellissima, circo
raneo. 27. Acacalide. — Ninfa sposata da Apollo. Era anche conosciuta
sotto
lo stesso nome una figlia di Minos. 28. Acacesio.
— Provincia dell’ Epiro. Anche in Egitto v’era una regione conosciuta
sotto
tale denominazione. Più famosa però fu la città d
ia. — Detta anche Callirhoe, figlia di Acheolo. 50. Acheloidi. — Nome
sotto
il quale venivano sovente denominate le sirene, d
accò nuovamente il suo rivale, ma ne fu nuovamente vinto ; in seguito
sotto
le forme di toro, ma non ebbe più felice la sorte
Sua madre avendo saputo dall’indovino Calcante, che Achille perirebbe
sotto
Troja, e che senza di lui quella città, non si sa
i sarebbe mai presa, lo inviò alla corte di Scio in abito da donna, e
sotto
il nome di Pirra, per tenerlo a tutti celato. Ess
e avendolo un giorno sorpreso fra le braccia di Galatea, lo schiacciò
sotto
una rupe : ma la ninfa madre dell’infelice, cangi
lavare il cadavere. 82. Acquario. — Secondo la tradizione mitologica
sotto
questo undecimo segno zodiacale, veniva rappresen
veniva principalmente venerato in una città dell’ Arcadia conosciuta
sotto
il nome di Figalia. Questo soprannome deriva dall
fu anche un Actor padre di due figli ricordati del paro nella favola
sotto
il nome di Actoridi. Ognuno di essi avea due test
otessa di Giunone così chiamata ; ed una ninfa ricordata nella favola
sotto
il nome di Admeta. 110. Admeto. — Figlio di Phere
bontà che Admeto avea avuto per lui, gl’insegnò il modo di aggiogare
sotto
lo stesso giogo le due belve. Apollo ottenne anch
quell’esercito. È questa spedizione che viene ricordata nella storia
sotto
il nome d’Impresa dei sette prodi che assediarono
storia sotto il nome d’Impresa dei sette prodi che assediarono Tebe,
sotto
le cui mura perirorono quasi tutti. Poco dopo Adr
minazione di Diana. Nella città di Egina si adorava il Dio Britomarte
sotto
una tale denominazione. 139. Afesi. — Sotto quest
al fratello. Qualche tempo dopo la terra improvvisamente si spalancò
sotto
i piedi di Trofonio e lo inghiotti vivo. Dopo la
dopo 10 anni d’assedio espugnò e distrusse Troja. È anche conosciuto
sotto
il nome di Re dei Re, perchè aveva il comando sup
va il comando supremo di quell’esercito ove combattevano altri sei re
sotto
i suoi ordini. …. Ad alta impresa Te non sceglie
uesta fonte fu consagrata alle Muse, le quali furono anche conosciute
sotto
il nome di Aganipidi. 156. Agapenore. — Figlio di
o ancora una figlia di Danao, una Nereide, ed uua Amazzone conosciute
sotto
il nome di Agave. 165. Agavo. — Altro figlio di P
mpagnia d’un’altra Divinità detta Malachbelo. È generale credenza che
sotto
il nome del primo si adorasse il sole, e sotto il
generale credenza che sotto il nome del primo si adorasse il sole, e
sotto
il nome del secondo la luna. 190. Agniteo. V. Agn
21 maggio, e 13 dicembre. I Sacerdoti di Marte erano anche conosciuti
sotto
questa denominazione. 194. Agoni. — Si designavan
a parola greca che significa strada, cammino ; perchè le strade erano
sotto
la protezione di lui. Gli Ateniesi avevano ancora
recia gli onori divini. 218. Aine o Aloe — Conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Aloo. Fu uno dei giganti più ricordati
a Ettore, e si uccise. Il suo sangue fu cangiato nel flore conosciuto
sotto
il nome di giacinto. È credenza di molti mitologi
ano originarii del territorio d’Alba in Italia, ch’essi abbandonarono
sotto
la condotta di Ercole dopo la disfatta di Gerione
n giorno Ercole disarmato ed osarono attaccarlo, ma Giove li schiaccò
sotto
una grandine di pietre. 234. Albunea, famosa Sibi
illa si chiamava anche Albuna e si crede essere la stessa, conosciuta
sotto
i nomi di Lecotea e di Matuta. Essa era riverita
47. Alcio. — Una delle divinità dei Germani. Si crede comunemente che
sotto
questo nome fossero venerati Castore e Polluce. 2
i precipitano nel mare, dove vennero cangiate nell’uccello conosciuto
sotto
il nome di Alcione. Alcione era anche una delle f
a compassione cangiarono essa e lo sposo in quell’uccello conosciuto
sotto
il nome di Alcione, che presso gli antichi era si
mposto di dodici Numi. Vi furono anche diverse altre donne conosciute
sotto
questo nome ; una, figlia di Oenomao ; un’altra f
. — Figlio di Eriteo, re di Atene. Vi furono diversi altri conosciuti
sotto
questo nome : uno figlio di Marte, uno figlio di
Alea. — Soprannome dato a Minerva da una città d’Arcadia, conosciuta
sotto
questo nome e nella quale la Dea aveva un tempio
a fatale collana V. Achmeone. 280. Alfiassa. — Diana viene conosciuta
sotto
questo nome da un tempio che essa aveva sulle riv
ignifica sole. 285. Alilat. — Una delle divinità degli Arabi, i quali
sotto
questo nome adoravano la materia di tutte le cose
oria della favola mitologica si rinchiude la verità più palpabile che
sotto
qualunque altro simbolo della favola. Infatti gli
sue opere, dice che essa fu madre di otto figliuole note comunemente
sotto
il nome di ninfe Amadriadi. Ognuna di esse però a
Ma gli Dei mossi a compassione lo cangiarono in quell’erba conosciuta
sotto
il nome di Maggiorana, detta dai botanici Amaraco
ro Virg. Eneid. lib. IX trad. di A. Caru. Vi fu un altro conoscinto
sotto
il nome di Amico, che fu figlio di Nettuno e di B
u marito d’una donna a nome Chimera, la quale aveva due fratelli noti
sotto
il nome di Leone e Dragone, i quali erano stretta
farle. 341. Ammone o Hammon. — È lo stesso che Giove, il quale veniva
sotto
questo nome particolarmente venerato a Tebe, capi
sete ardentissima, implorò il soccorso di Giove, il quale gli apparve
sotto
la forma di un montone e battendo col piede la te
ollocato in mezzo all’arena del deserto e nel quale Giove era adorato
sotto
la figura di un montone. Ammone fu similmente il
Bacco, il quale ebbe anche uno dei sacerdoti del suo culto conosciuto
sotto
l’istesso nome. Questa parola Ampelo significa vi
ell’articolo precedente. Uno dei figli di Pelia viene anche ricordato
sotto
questo nome. 353. Amulio. — Fu fratello di Numit
re di Plinio veniva soprannominata Venere. Cesare Augusto le consacrò
sotto
questo nome un quadro dipinto da Apelle, nel qual
di una delle ore. 371. Anaue. — I Persi e gli Armeni adoravano Venere
sotto
questa denominazione. 372. Anauro. — Fiume della
ncelle. 390. Andate o Andrastea. — I popoli della Brettagna adoravano
sotto
questo nome la Dea della vittoria, con un culto p
ome un cattivo augurio, ed in effetti l’indomani la terra si spalancò
sotto
i suoi piedi inabissandolo coi suoi cavalli. Plin
osare Penelope. La favola fa anche menzione di un centauro conosciuto
sotto
questo nome. 414. Anfinoma. — Una delle cinquanta
oloro che dopo la morte venivano deificati. Gli antichi li dinotavano
sotto
il nome di animales dii. 438. Anio. — Re dell’iso
ire di Plutarco, nella città di Ecbatana, veniva adorata la Dea Diana
sotto
questo nome. 440. Anna. — Sorella di Pigmalione e
nascere da un dente di drago. 450. Ansur o Assur. — Giove raffigurato
sotto
la sembianza di un giovane senza barba, veniva on
o. 451. Antandro. — Città della Frigia. Nel porto di essa, conosciuto
sotto
lo stesso nome, s’imbarcò Enea. 452. Antea. — Alt
helio. — Uno degli dei di Atene. Vi erano dei genii che si veneravano
sotto
la denominazione di Antelii demones. 455. Anteno
o il nome di un pozzo, presso il quale la favola racconta che Cerere,
sotto
la figura di una vecchia, si fosse riposata dalla
dei figli di Priamo. Agamennone l’uccise insieme a suo fratello Iso,
sotto
le mura di Troia. Due di Priàmo figliuoli, Ieso
padre. Sì, ne saresti al par di me ; tu stesso, Più assai di me, chi,
sotto
il crudo impero D’ Eteocle, mostrarsi amico in Te
ciò, sempre seguendo il citato autore, a memoria di un fatto avvenuto
sotto
il regno di Servio Tullio. Un abitante della Sabi
onore del sacrifizio. 481. Anubi. — Re degli Egizii che lo adoravano
sotto
la forma di un cane. Discorde è la opinione dei p
Anxuyro e Axuro, parole che significano senza barba ; qualificazione
sotto
la quale Giove fanciullo veniva adorato nella Cam
ro. Similmente Omero dopo d’aver fatto parlar Nettuno coi due Ajaci,
sotto
la figura dell’indovino Calcante, lo fa riconosce
popolo con tale dolcezza che fu ritenuto come nn Dio. Veniva adorato
sotto
la figura di un bue, credendosi generalmente ch’e
de. Gli Egiziani riguardavano il Dio Apis come Osiride stesso. Il bue
sotto
la cui figura veniva Apis venerato in tutto l’ Eg
consumati sugli altari ma sul suolo. Il vocabolo deriva dal Greco απο
sotto
, disotto, lontano e βωμος allare. 495. Apollo. —
. 499. Aporrina. — V. Adporina. 500. Apostrophia. — S’invocava Venere
sotto
questo nome, allorchè le si domandava la grazia d
cielo presso la madre, ove forma tuttora la costellazione conosciuta
sotto
il nome di orsa maggiore. Evandro ebbe anche un f
meute con tal nome un figliuolo di Licurgo conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Anceo. 515. Arcadia. — Parte del Pelop
volle punire di morte la negligente nutrice, ma gli Argivi la tolsero
sotto
la loro protezione. In memoria di questo doloroso
o del suo genio. Egli nacque nell’isola di Paro. 522. Archita. — Nome
sotto
il quale gli Afri adoravano Venere. 523. Arcitene
esto nome al centauro Chirone, rappresentato nei segni dello Zodiaco,
sotto
la figura del sagettario. 524. Arctura. — Quantun
o di furore, le uccise tutt’e due. Argia fu cangiata in fontana, nota
sotto
l’istesso nome. 547. Argianna o Argolica. — Sopra
550. Arginide. — Il re Agamennone fece fabbricare un tempio a Venere,
sotto
il nome di Venere Arginide, e da allora questo so
Argianna. 558. Argonauti. — Furono così detti quei principi greci che
sotto
il comando di Giasone andarono alla conquista del
vano fatto una divinità ch’essi adoravano secondo differenti rapporti
sotto
i nomi di Giunone, Giove, Minerva etc. Presso gli
patria in favore di Ninos per avidità di danaro. Il simbolo racchiuso
sotto
l’allegoria mitologica è l’attrazione che questo
Iside, Aejo ed Ocipete, e finalmente Alope più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Achelope. Presso i Pagani le Arpie era
quella di un cuore, volendo con ciò dimostrare l’allegoria racchiusa
sotto
il simbolo mitologico che, cioè, deve esservi tra
ide nascendo era già gravida d’ Arteride. 598. Artimpasa. — Gli Sciti
sotto
questo nome adoravano Venere. 599. Artipoo. — Che
fiume Flegetonte, e lo cangiò in gufo, uccello che poi Minerva prese
sotto
la sua protezione perchè Ascalafo l’avvertisse co
ur. — V. Ansur. 625. Astaroth. — Divinità dei Sidonii. Veniva onorato
sotto
la forma di una giovenca o di un’agnella. 626. As
ne a cui dette gran numero di figli. Vi fu anche una ninfa conosciuta
sotto
questo nome. 630. Asterope. — Una delle Pleiadi.
Marte che ne era innamorato, fu da lui resa madre di un figliuolo che
sotto
il nome di Ialmeno si distinse poi all’assedio di
di Efina in Elide fu da lui amata e ne ebbe un figlio che fu poi noto
sotto
il nome Tlepolemo. Finalmente la favola ricorda d
sacerdote di Apollo Crise che dal padre viene comunemente conosciuta
sotto
il nome di Criseide. V. Crise. 641. Astiosea. — M
catenò anche i venti suoi figli contro di lui ; ma Giove li precipitò
sotto
le acque e cangiò Astreo in Astro. L’opinione deg
se ricevuto nel numero dei suoi sacerdoti. Tutto ciò che evvi di vero
sotto
codesta favola, è forse la barbara costumanza che
n par di corna ; Il naso entra nel viso, e la narice Resta aperta più
sotto
, e ’l mento torna Dentro in se stesso, e in modo
perchè era innamorato della figlia Anticlea. 693. Automatia. — Nome
sotto
il quale veniva adorata la fortuna come dea del c
tuna come dea del caso. 694. Automedone. — Conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Automedonte. Cosi si chiamava il cocch
Teurgia. 698. Autunno. — Gli antichi rappresentavano questa stagione
sotto
la figura d’un bel giovane, avente in mano un can
rincipale divinità il sole, così è generale opinione dei mitologi che
sotto
il nome di Baal si venerasse il sole. Alcuni lo h
arman le destre E fan con rupi e scogli la battaglia, Odonsi cigolar
sotto
l’alpestre Peso, le membra e ognun fatica e scagl
oro sfrenata libidine, che arrivò al suo maggior punto di corruttela,
sotto
la famosa regina Semiramide. Son di Circe, o Bab
dopo Giove come il più possente degli Dei. Bacco veniva rappresentato
sotto
diversi aspetti : talvolta con due corna sulla fr
daziene di questo personaggio della cronaca mitologica, noi metteremo
sotto
gli occhi dei nostri lettori un parallelo storico
ali. — Cotitto, dea del libertinaggio, aveva dei sacerdoti conosciuti
sotto
il nome di Bali, i quali si resero celebri per le
dei soprannomi d’ Ercole, che gli veniva da una città d’ Acaia, nota
sotto
l’istesso nome, e nella quale l’eroe avea un orac
i quanto era avvenuto. 746. Basillisa. — I Tarantini onoravano Venere
sotto
questa denominazione. 747. Bassareo. — Soprannome
iveva in una capanna. Giove, accompagnato da Mercurio, avendo voluto,
sotto
umano sembiante, traversare la Frigia, fu villana
è rappresentavano il loro dio Pane con la faccia e le gambe di becco,
sotto
il cui simbolo essi adoravano in lui il principio
adua o Belertucadi. — Gli abitatori delle isole Britanniche adoravano
sotto
questo nome il sole, come loro principale divinit
della città d’Aquileia avevano una loro particolare divinità adorata
sotto
questo nome, siccome ne fanno fede le varie iscri
lidi. — Così avean nome le figliuole di Danao, conosciute comunemente
sotto
il nome di Danaidi. Veniva loro dato talvolta il
onori divini alla sua statua, che venne poi adorata anche dai Caldei
sotto
il nome di Baal. Vi fu anche un altro Belo che fu
a Borgogna, dove fu ritrovata una statua di questo dio, rappresentato
sotto
la figura d’un giovane senza barba. 776. Bergino.
ice alle sette stelle, che formano la costellazione nota anche oggidì
sotto
l’istessa denominazione. Quel Conon vide fra’cel
la quale Beroe era stata nutrice. …..Qui dunque Egioco insilila, Qui
sotto
il raggio della casta luce, Al nuzial mio letto ?
città degli Edueni, che oggi di si crede essere la stessa conosciuta
sotto
il nome di Autim. È generale credenza che un tal
Bisalto ; fu una delle mogli di Nettuno. Più comunemente è conosciuta
sotto
il nome di Teofane. 802. Biscia. — Rettile consac
d’assai. Omero — Iliade L. I. trad. di V. Monti. La verità nascota
sotto
questo simbolo favoloso, è che Briareo era un pri
Bupale. — Celebre pittore greco, il quale ritrasse il poeta Ippanaso
sotto
una figura estremamente ridicola. Il poeta per ve
ominata Venere. Si trovano nella Favola diversi altri personaggi noti
sotto
il nome di Buteo, fra i quali un trojano, ucciso
iprese i suoi animali, dopo aver ucciso il ladro. Quegli è Caco, Che
sotto
il sasso di monte Aventino. Di sangue fece spesse
Fu in quest’ultima che Meleagro uccise il famoso cignale, conosciuto
sotto
l’istesso nome. 898. Calidonio. — Soprannome di B
nione erronea, quantunque ripetuta da varii scrittori, il credere che
sotto
la denominazione di Eroe Calidonio volessero gli
enominazione di Eroe Calidonio volessero gli antichi dinotare Bacco :
sotto
quel nome veniva designato Meleagro, ritenuto com
ielo,. Divenne un fero e spaventoso obbietto A gli occhi occhi altrui
sotto
odioso velo. L’umana mente solo e l’intelletto Se
chi altrui sotto odioso velo. L’umana mente solo e l’intelletto Servò
sotto
l’irsuto e rozzo pelo ; Questa, ch’in ogni parte
, ove Calisto fu la grande orsa, e Arcaso la piccola, conosciuta pure
sotto
il nome di Boote. V. Boote. 902. Callianasse o Ca
ellezza. 911. Calpe. — Una delle due montagne conoscute nella Favola,
sotto
il nome di colonne di Ercole. 912. Calunnia. — Gl
er punire Fineo. V. Fineo. 938. Canente. — Conosciuta più comunemente
sotto
il nome di Canenza, al dire di Ovidio, ebbe quest
ebbe liquefatta la cera. Vi fu anche una città dell’Egitto conosciuta
sotto
il nome di Canope, così detta da Canobo, pilota d
li scrittori dell’antichità, una prima materia, sussistente abeterno,
sotto
una forma intralciata e confusa nella quale erano
siodo, l’Erebo e la Notte, furono generati dal caos, volendo spiegare
sotto
questa allegorìa che questa materia prima era rav
do radicale credenza di quei popoli, che il Dio Pane si fosse nascoto
sotto
la figura di una capra. Erodoto, nelle sue opere,
al gigante Tifone, per sottrarsi a lui si trasformò in becco, e Giove
sotto
questa forma lo mise fra i segni dello Zodiaco. È
seguace in Italia. Egli fu il fondatore della città nota anche oggidi
sotto
il nome di Capua. …… Ma un altro Trojano, che av
a Vespasiano la clamide imperiale. 972. Carmenta. — Conosciuta anche
sotto
il nome di Nicostrata, celebre indovina che fu ma
erocchè delle due stelle che formano quella costellazione, unasi cela
sotto
l’orizzonte quando l’altro apparisce. L’apoteosi
rte si potesse mettere, Troia tornerebbe in quello stato nel quale fu
sotto
la protezione e la defensione del Palladio, chè n
efalo, volendo accertarsi della fedeltà di sua moglie, le si presentò
sotto
un travestimento che lo rendeva irriconoscibile ;
fosse la stessa che la luna ; altre opinioni vogliono che si adorasse
sotto
quel nome la Dea Venere. 1041. Celma. — Dama tess
llara. Vi fu anche un tessalo ricordato dalla tradizione mitologica
sotto
il nome di Ceneo, il quale fu dapprima donna e si
uesti vendendo ch’egli era in effetto invulnerabile, lo schiacciarono
sotto
una foresta di alberi ed egli fu cangiato in ucce
ssero turbati i solenni misteri delle sue feste. Veniva rappresentata
sotto
figura di una donna giovane e bella, avendo nella
ielo, ove egli è raffigurato, anche oggidì, tra i segni dello zodiaco
sotto
la costellazione del sagittario. 1085. Chitonea.
isogna punto confonderla. 1092. Cibelle. — Più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Cibele : figlia del cielo e della terr
assai generalmente che sia la stessa che la terra ; viene raffigurata
sotto
le sembianze d’una donna bellissima, con una coro
te in isole, perchè non vollero sacrificare a Nettuno. Oggi sono note
sotto
l’istesso nome. 1097. Cielopi. — Giganti che fond
da l’altro un’isoletta Ch’alpestra ed alta esce de l’onde, e fuma. Ha
sotto
una spelonca, e grotte intorno, Che di feri Ciclo
vevano consacrato un tempio ricchissimo nel quale essa veniva adorata
sotto
il nome di Venere Urania. 1149. Citerea. — Sopran
una casa con un pugno, facendo così morire un gran numero di persone
sotto
le rovine. Egli si salvò nascondendosi in un sepo
priamente quella che presiedeva alla storia. I poeti la rappresentano
sotto
figura di una donna giovane, d’imponente e maesto
ino, sacerdote di Cibele. 1200. Cloridi. — Più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Clori, fu una delle figliuole di Niobe
l quale le dette per dote l’impero sui fiori, ciò che la fece adorare
sotto
il nome di Flora, come una dea. 1201. Closio. — S
na delle tre Parche, figlia di Giove e di Temi ; veniva rappresentata
sotto
la figura di una donna vestita di una lunga tunic
lebre per il vella d’oro. Gli abitanti di questa contrada, conosciuti
sotto
il nome di Colchi, hanno dato luogo alla falsa su
e l’anima della loro famosa regina Semiramide, fosse volata al cielo,
sotto
le sembianze di una colomba. Silvio Italico, rapp
fine le sue conquiste. Al dire di Strabone, queste colonne conosciute
sotto
il nome di colonne d’Ercole, si chiamavano anche
e proporzioni. Ve ne erano diversi. Il più famoso è quello conosciuto
sotto
il nome di colosso di Rodi, che era una delle set
linio, fu abbattuto cinquantasei anni dopo la sua costruzione, finchè
sotto
il regno di Vespasiano, non fu, per ordine di que
della gozzoviglia, dei baccanali e dei festini. Veniva rappresentato
sotto
le sembianze d’un giovine dalla faccia arrossita
rdine, conosciuti pure, secondo l’opinione di molti chiari scrittori,
sotto
la dominazione di dii maiorum gentium, ossia dei
a specie di obbligazione di onorare particolarmente quegli dei, uniti
sotto
la denominazione collettiva di Consenti. 1237.Con
utelare delle campagne, la cui festa si celebrava nel mese di agosto,
sotto
la stessa denominazione. 1239.Conso. — Dio dei co
ta di Medusa, allorchè Perseo nascose quella testa tutta insanguinata
sotto
alcune piante di corallo, le quali a quel contatt
: dimorava abitualmente in una caverna del monte Parnaso, conosciuta
sotto
l’istesso nome : le sue compagne furono dette Cor
ittà dei Lacedemoni vi era un famoso tempio a lei dedicato conosciuto
sotto
il nome di tempio Coritalliano. 1263. Coritie. —
e alla spedizione del vello d’oro. 1268. Coronide. — Conosciuta anche
sotto
il nome di Arfinoe, figlia di Flegia. Apollo l’am
9. Cortina. — Generalmente si è creduto dai cronisti della favola che
sotto
il nome di Cortina si volesse dai pagani indicare
bbero. Altmeno ottenne dagli dei che la terra gli si fosse spalancata
sotto
i piedi e lo avesse allo istante inghiottito. 128
Sacerdote di Apollo e padre di Astinomea, più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Criseide. V. Criseide. Nella Troade, v
e di Criseide. V. Criseide. Nella Troade, vi era una città conosciuta
sotto
l’istesso nome, celebre per un tempio dedicato ad
fu riglia del fiume Ifmeno. 1313. Croco. — Più comunemente conosciuto
sotto
il nome di Croto : figlio del dio Pane e di Eufem
à d’Italia ove avea stanza la celebre sibilla, conosciuta comunemente
sotto
la denominazione di Cumana. 1329. Cunia. — Detta
Marte e di Venere. Egli presiedeva alla voluttà. Veniva rappresentato
sotto
la figura di un fanciullo con gli occhi bendati,
iaceri, il riso, i giuochi ed i vezzi, tutti rappresentati, come lui,
sotto
la figura di fanciulli alati. 1332. Cura. — Ossia
no dei soprannomi della dea Giunone. 1336. Cuti. — I Sabini onoravano
sotto
questa denominazione, Giunone, rappresentandola c
porto sempre. Vi fu anche un’altra Dafne, più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Artemisia o Artemisa, figlia di Tiresi
iade — libro V. trad. di V. Monti. 1363. Dattili. — Conosciuti anche
sotto
il nome di Coribanti o Cureti. Gli uni erano figl
li dei. Dei grandi. La mitologia greca e romana non riconosceva
sotto
questa denominazione se non che dodici numi, i cu
unto imperatore. Il letto sul quale riposava la statua veniva deposto
sotto
il padiglione e vi si gettavano intorno ogni sort
era anche il nome di un fratello di Circe, conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Dedalione. 1387. Delopea. — Una delle
Questa teogonia altro non è se non il grossolano e favoloso involucro
sotto
del quale i primi abitatori del mondo antico racc
che fosse stata cangiata in pesce. Gli Assiri a doravano una divinità
sotto
la figura di una donna, che dalla cintura in giù
allegorica, che si credeva nata dal Caos. Viene rappresentata avente
sotto
i piedi il globo terrestre, e nelle mani un’urna,
trad. dí Dell’ Anguillara La favola fa menzione di altri moiti noti
sotto
il nome di Deucalione : fra questi il più rinomat
i cani addestrati alla caccia : ritenendosi pubblicamente che fossero
sotto
la particolar protezione di Diana cacciatrice, qu
iero di Giove e degli dei. 1435. Dictea. — Conosciuta più comunemente
sotto
il nome di Dica, fu una delle figlie di Giove e d
e Cicladi, ove Apollo avea un famoso oracolo, conosciuto nella favola
sotto
il nome di oracolo di Didimo. 1442. Didimeone. —
venne agli orecchi di Pigmalione, incominciò ad averne gran fame ; e
sotto
specie di venire a visitare la sirocchia e’l cogn
i dovesseso fuggire ora in questa ora in quella contrada della terra,
sotto
forma di quadrupedi, di volatili, di rettili ecc.
eo. — Soprannome di Anfione, preso dal fonte nella Beozia, conosciuto
sotto
il nome di fontana Dircea quella stessa in che Ba
loghi, dagli auguri, e da tutte quelle persone che venivano designate
sotto
i nomi d’indovini o di maghi. Le donne che eserci
i un gran platano, che sorgeva a qualche distanza dalla riva, uscì di
sotto
l’altare preparato pel sacrifizio, un orribile dr
un dato giorno. in cui era loro concesso, per qualche ora, di vivere
sotto
il tetto conjugale. 1515. Druidi. — Ministri del
essi dimoravano nelle foreste e compivano i riti della loro religione
sotto
quegli alberi. I Druidi aveano sotto la loro dipe
vano i riti della loro religione sotto quegli alberi. I Druidi aveano
sotto
la loro dipendenza molti altri sacerdoti e minist
. Secondo il citato autore, i Fenici raffigurano Eano, ossia il mondo
sotto
la forma di un drago che si morde la coda, volend
o. La cronaca mitologica fa Ebe moglie di Ercole, per simboleggiare,
sotto
questo connubio, l’eterna gioventù, unita al vigo
terna gioventù, unita al vigore ed alla forza. Ebe vien rappresentata
sotto
la figura di una giovanetta bellissima, col sorri
ell’antichità afferma che i popoli di Napoli adoravano un tempo Bacco
sotto
questa denominazione. 1527. Ebota. — Al dire di P
1548. Ecmone. — Uno dei figliuoli del re Priamo. In un combattimento
sotto
le mura di Troia, egli fu ucciso unito al fratell
figliuoli tra maschi e femmine : la maggior parte dei suoi figli morì
sotto
agli occhi della madre, durante il decenne assedi
ti erano così soprannominate da una montagna della Tracia, conosciuta
sotto
il nome di Edone, ov’esse celebravano le orgie ne
a, poichè ai tempi di Nerone fu spogliato di ogni ricchezza e poscia,
sotto
l’Imperatore Galieno, i Goti lo rovinarono quasi
quali la tennero schiava fino al 1206, epoca in cui passò nuovamente
sotto
il dominio dei Greci, che ne restarono signori fi
a fu madre di Aristeo. In Grecia vi furono altre due città conosciute
sotto
il nome di Efira ; una nella contrada della Tessa
a nella contrada della Tessaglia, e propriamente nel luogo conosciuto
sotto
il nome di Tembe, e l’altra nella Tesprasia, prov
o dell’ Argolide vi fu un’isola, vicina a quella di Melus, conosciuta
sotto
il nome di Efira, che fu patria di Sisifo. Efira
n riconoscenza di essere stato da lei nutrito, la trasportò in cielo,
sotto
la costellazione conosciuta anche oggidì col nome
a brama di aver figliuoli. 1576. Egeone. — Conosciuto più comunemente
sotto
il nome Briareo, gigante figliuolo di Titano e de
nificazione della legge fatta uomo ; è lo spirito legislatore umanato
sotto
la figura di un re della terra, dalla poetica ed
Figlia del flume Asopo, la quale fu con passione amata da Giove, che
sotto
la forma di un’aquila la rese madre di Eaco e di
gina, i quali furono prima detti Enoni o Enopii, e poi più conosciuti
sotto
la denominazione di Mirmidoni. Vedi l’articolo pr
ra che presso di noi rappresenta la costellazione dello Zodiaco, nota
sotto
il nome di Capricorno. 1590. Egipio. — Giovane Te
trapassò con l’istessa spada il seno di Clitennestra sua madre. Noi
sotto
Troja travagliando in armi, Passavam le giornate
le cinquanta figliuole di Danao, suo fratello, comunemente conosciute
sotto
il nome di Danaidi. Danao però, ch’era tanto iniq
unemente si ritiene essere stata il Sole ; e che veniva rappresentata
sotto
la figura di un gran cono di pietra. 1611. Elaisa
ane squadre : Dico colei. ch’ebbe si raro il volto Che ne fu il mondo
sotto
sopra volto. Ovidio — Metamor. — Lib. VI trad. d
a trasportò fra le costellazioni, ed è propriamente quella conosciuta
sotto
il nome di Orsa maggiore, e che, secondo la tradi
del Peloponneso, celebre nell’antichità per gli spettacoli conosciuti
sotto
il nome di giuochi olimpici e che si celebravano
secondo la tradizione favolosa, quel nume stette molto tempo nascosto
sotto
la forma di essa ; o secondo altri perchè l’etern
Samo, il quale in questa sua città, edificò il tempio di Bacco, noto
sotto
la strana denominazione di Bacco dalla bocca aper
1662. Emitea. — In una città della Caria, nota nella geografia antica
sotto
il nome di Castabea si adorava una divinità chiam
il quale con sua moglie Rodope, volle farsi dai suoi sudditi adorare
sotto
la figura di Giove e di Giunone. Gli dei, sdegnat
la loro stolta superbia, li cangiarono entrambi in due montagne, note
sotto
l’istesso nome di Emo e di Rodope. Secondo la tra
F. Bellotti. 1665. Empanda. — Si dava cotesto nome a quella divinità
sotto
la cui protezione si credeva che stessero i villa
che secondo la cronaca favolosa aveva un sol piede, e si transformava
sotto
le più spaventevoli sembianze. Secondo Aristofane
che Giove rovesciasse su di Encelado, il monte Etna e lo seppellisse
sotto
di questo. I poeti da ciò finsero che le eruzioni
i — La Musogonia — Canto. Altri narra che Encelado fosse schiacciato
sotto
il carro di Minerva. Altri pretende che egli foss
minatore. Secondo riferiscono Eschilo e Pindaro, il gigante fulminato
sotto
l’Etna, fu il Titano Tifeo ; e questa è la creden
ratitudine. 1675. Endovellico. — Gli abitanti della Spagna adoravano,
sotto
questo nome, una divinità la quale, insieme ad Er
ittà e quello del secondo ad una punta di terra conosciuta anche oggi
sotto
la denominazione di Capo Miseno. Dimorando nella
Così avea nome il conduttore dei cavalli di Ettore. Diomede l’uccise
sotto
le mura di Troja. 1683. Enipeo. — Fiume della Tes
cacciò da sè e partì. Allorchè questo principe fu ferito da Filolette
sotto
le mura di Troja, andò a ritrovare Enone sul mont
issea Lib. X. trad. di I. Pindemonte. 1702. Eolie. — Oggi conosciute
sotto
il nome di isole Lipari, e poste fra l’Italia e l
di Eono. Fu dopo questo fatto che Ercole innalzò un tempio a Giunone
sotto
il nome di Egofora, per non averla trovata ostile
a trovata ostile alla sua vendetta. V. Egofora. Ed un altro a Minerva
sotto
la denominazione di αξιοποωη che significa vendic
di Tifone. 1708. Epafo. — Figlio di Giove e della ninfa lo, la quale
sotto
le forme di giovenca, lo dette alla luce sulle sp
de — lib. II. trad. di V. Monti. 1715. Epibaterio. — Diomede edificò
sotto
un tal nome un tempio ad Apollo nella Città di Tr
medicina, aveva il magnifico tempio ed oracolo celebre nell’antichità
sotto
lo stesso nome. La cronaca mitologica ricorda di
innalzarono un tempio all’istesso luogo ove si era fermata la statua,
sotto
la denominazione di Epidelio quasi a dinotare vem
armente dagli abitatori di Mantinea, i quali gli dedicarono un tempio
sotto
il nome di Giove Epidote. Presso i greci veniva d
i cecità, senza aver ricevuto alcuna ferita. Erodoto racconta di lui,
sotto
il manto della tradizione, che mentre si aggirava
a, ritennero Ossilo come inviato dai numi e lo scelsero a loro capo e
sotto
i suoi ordini, non mancando egli nè di coraggio n
Fu allora che egli uccise Megara e i suoi figli, ma cadde egli stesso
sotto
il peso di un’enorme pietra che Minerva gli lanci
ore. Pindaro si accorda con Euripide per far perire i figli di Ercole
sotto
le frecce del suo arco micidiale. Secondo Diodoro
ggioranza delle tradizioni favolose, ci presenta l’Ercole combattente
sotto
due aspetti particolari. L’Ercole essenzialmente
delle quali valse all’eroe l’allegorica grandezza del mito, racchiuso
sotto
il simbolo della sua forza soprannaturale. Il pri
sposare la figlia del re di quella contrada. Il brutale amante cadde
sotto
i colpi di Ercole, il quale tolse in moglie la gi
nte che desolava le rive del fiume Sangaride, fu da Giove annoverato,
sotto
il nome di Serpentario, fra le costellazioni. Nè
lontariamente il seguirono. Appena preso terra, Ercole lasciò le navi
sotto
la custodia di Oileo e mosse ad attaccare la citt
a combattere Periclimene, Neleo ed i suoi figli i quali tutti caddero
sotto
i suoi colpi. Fu in questo combattimento che Erco
na decima. È anche nella sola città di Roma, che Ercole viene adorato
sotto
il soprannome di Musagete, la cui denominazione n
nnalzò ad Ercole un magnifico tempio, nel quale il dio veniva adorato
sotto
la figura di un uomo dalle forme atletiche, con u
Imperiale, possedevano monumenti simili, in cui egli veniva adorato o
sotto
il suo proprio nome, o con qualche particolare de
che si riveste di un apparato fisicamente brutale. A Roma si conserva
sotto
il nome di Ercole Aventino, una statua dell’Ercol
i questo dio. La statua dell’Ercole in riposo, conosciuta comunemente
sotto
il nome d’Ercole Farnese, ce lo presenta appoggia
presso la porta Collina, Venere ebbe diversi tempii a lei consacrati
sotto
una tale denominazione. Eliano ricorda di numeros
dia, famosa per il cignale che è conosciuto nella tradizione favolosa
sotto
lo stesso nome. Ercole lo prese vivo e lo portò a
rcole. 1783. Erinnie. — Venivano così in Grecia chiamate le Furie che
sotto
questa denominazione avevano un tempio in Atene n
città della Beozia, visse questa sibilla, conosciuta dalla tradizione
sotto
il nome di Eritrea dal suo paese natio. Ella pred
ll’uso di essi in Atene. Dopo la morte egli fu assunto fra gli astri,
sotto
la costellazione di Boote, ossia guidatore del ca
di Egitto, una delle quali era posta nel Delta, la seconda conosciuta
sotto
il nome di Hermopolis parva e l’ultima detta Herm
rsilia gli onori divini, e l’adorarono nell’istesso tempio di Quirino
sotto
il nome di Hora, o secondo altri Horta, perchè si
o. Narrano le cronache che in quell’isola vi era una selva conosciuta
sotto
il nome di Caslum e nel mezzo di essa si teneva u
siedeva alla fabbricazione della moneta di rame. Veniva rappresentata
sotto
la figura di una donna in piedi, con la mano sini
la ragione per la quale si sono ritrovate non poche medaglie, coniate
sotto
il regno di diversi Imperadori Romani, sulle qual
ompassione della loro disgrazia, le cangio in quelle isole conosciute
sotto
il nome di Eschinadi. 1826. Esculano. — V. Es. 18
a sua immagine. Oltre a questo Esculapio ve n’era un’altro conosciuto
sotto
il nome di Esculapio di Epidauro di cui fa menzio
portato in Roma nell’anno 462 della sua fondazione e che era adorato
sotto
la figura di un serpente, statua che gli fu, seco
rcomeno. Divenuto adulto egli fondò nella Beozia una città conosciuta
sotto
lo stesso nome. ….. e quante entran ricchezze In
l proprio zio paterno Atlante, da cui ebbe sette figliuole conosciute
sotto
il nome di Atlantidi, e più comunemente di Esperi
o altare molti sacrifizî espiatori, dopo di che fecero passare il reo
sotto
il giogo (specie di forca) ». Oltre a queste ceri
to da purgarsi non passava, come ogni altro individuo reo d’omicidio,
sotto
il giogo ; invece il sacerdote espiatore girava i
della Tessaglia più comunemente conosciuto nella tradizione favolosa
sotto
il nome di Oeta. Sorgeva nella Tessaglia tra il m
a divisione del tempo primitivo, in quattro età o periodi, conosciuti
sotto
il nome di Età dell’oro, dell’argento, del rame,
ciamento subito dopo la formazione dell’uomo ; e secondo le cronache,
sotto
l’età dell’oro, fiorì il regno di Saturno, durant
ni tradizionali, imperocchè noi vediamo dalle cronache del tempo, che
sotto
il regno di Saturno, vale a dire quando correva i
i vivi e l’altra nei regni delle ombre. Il simbolo favoloso racchiuso
sotto
questa allegoria, riposa sull’essere stato Etalid
dato come padre delle Grazie ; le quali anche perciò erano conosciute
sotto
il nome collettivo di Eteocle. 1840. Eteoclo. — U
tria, e per le leggi di questa, una devozione senza limite. Egli morì
sotto
le mura di Tebe. Or di quest’altro Ti dirò, d’Et
le, però, non dedicarono alcun tempio nè altare. Veniva rappresentata
sotto
la figura di una donna, con la testa circondata d
endo involve Una folta foresta alla montagna. Manda spume la bocca, e
sotto
il torvo Ciglio lampeggia la pupilla : al moti De
marito di Andromaca, e padre di Scamandrio più comunemente conosciuto
sotto
il nome di Astianatte. V. Astianatte. L’oracolo a
di trenta fra i più famosi guerrieri greci perirono per mano di lui,
sotto
le mura della contrastata città. Correva il decim
ne in cui lo sdegno contro Agamennone riteneva Achille, si avanzò fin
sotto
le navi dei greci, appiccò a quello il fuoco e uc
Cicerone, era questo il nome di uno dei tre dei Dioscuri, conosciuti
sotto
il nome collettivo di Anaci. La tradizione favolo
di Esculapio. 1868. Eucherecrate. — La cronaca mitologica ci presenta
sotto
questo nome un giovine abitatore della Tessaglia,
nel memorabile assedio della loro città. Era figlio di Penteo, e mori
sotto
le mura di Troja per mano di Menelao. 1876. Eufro
, essa non fosse stata annoverata fra le divinità. Veniva raffigurata
sotto
le sembianze di una donna in piedi, che ha nella
era una montagna chiamata Euploca sulla quale Venere aveva un tempio
sotto
l’istesso nome. 1894. Eupompa. — Un’altra delle n
mente e la rese madre delle tre Grazie. Eurinome veniva rappresentata
sotto
le sembianze di uua giovane, che dalla cintura in
Fu uno dei capitani greci che assediarono Troja. I lor prodi mandar
sotto
il comando Del chiaro figlio d’Evemone Euripilo.
n tempio, che era il più antico della Grecia, e nel quale era adorata
sotto
questo nome. La sacerdotessa che veniva eletta al
iunse per l’imboccatura del fiume Lete, che passava a Goritna. Giove
sotto
il bugiardo e nove pelo. Con sì soave e preziosa
esto fiume, gli alberi erano sempre verdeggianti, pubblicarono che fu
sotto
uno di questi, che si compirono i primi amori di
ne — Moglie di Capaneo e figlia d’ Ifide. Allorquando suo marito morì
sotto
le mura di Tebe. V. Capaneo — ella si ritrasse ne
fosse la stessa divinità adorata in Italia col nome di Saturno, e che
sotto
il regno di lui fiorisse quel periodo di tempo co
aner sempre lontani dalla propria patria. La Fame veniva raffigurata
sotto
la sembianza di una donna smunta, pallida, emacia
ue cronache dell’antichità, che i Fenici rappresentavano il dio Fano,
sotto
la figura di un serpente ripiegato in cerchio, co
o. 1945. Fare. — Nella contrada di Acaja, vi era una città conosciuta
sotto
questo nome, e celebre per un oracolo che la dea
maginazione dei poeti ; ed altro non sono che una specie di parabole,
sotto
al cui velo trasparente e diafano, sono ravvolti
vole allegoriche si chiamava quella specie di parabole che nascondeva
sotto
ad un precetto un senso mistico e configurato. Fa
, che non guardò in viso altro uomo che suo marito. Era la stessa che
sotto
il nome di Buona Dea prediceva l’avvenire alle so
ebbraio — I pagani avevano personificato questo mese e lo dipingevano
sotto
la figura dì una donna vestita di una tunica succ
uata — Giunone, come dea della purificazione, veniva onorata in Roma,
sotto
questa denominazione. Altri scrittori pretendono
e un tempio consacrato a Venere, nel quale si recava assai di sovente
sotto
pretesto di adorare la dea, ma in verità perchè c
llazione particolare di Eudemonia. V. Eudemonia. Veniva rappresentata
sotto
la figura di una donna giovane e sorridente, con
ie ceneri. Gli egiziani ne fecero una delle loro divinità, adorandolo
sotto
la figura di un uccello grande come un’aquila, co
dell’antica cronologia, è segnata la prima apparizione della Fenice,
sotto
il regno di Sesostri ; la seconda durante quello
te. 1984. Ferefatta. — Soprannome primitivo che si dava a Proserpina,
sotto
il quale si celebravano in Sicilia delle feste in
’un cittadino di Delfo, il quale al tempo dell’insurrezione dei Galli
sotto
Brenno, appariva nell’aria insieme ad altri fanta
ittà al la quale si dette il nome di Amfipoli, conosciuta comunemente
sotto
la denominazione del sepolcro di Fillide. La trad
duta dal dio Marte, il quale s’invaghi così violentemente di lei, che
sotto
le spoglie di un pastore la piegò alle sue voglie
neo. — Re di una città della Tracia conosciuta nella geografia antica
sotto
il nome di Salmidessa : e figliuolo di Agenore. E
che fu amata da Bacco e resa da lui madre di un figliuolo conosciuto
sotto
il nome di Narcea. Divenuto adulto e assai popola
generalmente gli antichi effigiavano la personificazione di un fiume
sotto
la figura di un vecchio venerando per dinotare l’
avessero rappresentato i fiumi che sboccano immediatamente nel mare,
sotto
la figura di altrettanti vecchi ; e quelli che me
i acque correvano torrenti di flamme. Vedi Fiumi Dell’Inferno. ….. e
sotto
un’ alta rupe Vide un’ampia città che tre gironi
pitarono nel Tartaro, dove Flegia è condannato a rimanere eternamente
sotto
ad una rupe che minaccia di cadergli da un moment
minaccia di cadergli da un momento all’altro sul capo e schiacciarlo
sotto
l’immano peso. Come io vidi una nave piccioletta
a in Roma dirimpetto al Campidoglio e questa dea veniva rappresentato
sotto
la sembianza di una giovanetta bellissima e sorri
o i giuochi istituiti in onore della dea Flora. Varrone asserisce che
sotto
il regno di Romolo furono istituiti questi giuoch
ore fosse quello, che atterriva e spaventava, presentandosi nei sogni
sotto
tutti gli aspetti che ispirano il terrore. 2038.
come colui che avesse insegnato agli abitanti del suo paese, a vivere
sotto
leggi miti e dolci, laddove prima traevano vita d
ia e favorevole, così le venivano eretti altari, e fabbricati templi,
sotto
nomi differenti e moltiplici, secondo i diversi b
a forma e la configurazione di un vasto teatro, e dove veniva adorata
sotto
la denominazione di Dea Proenestina. Nerone al pr
le Furie, quanto le Arpie, delle quali ultime egli chiama quella nota
sotto
il nome proprio di Celeno, con l’ appellazione di
e furie nella città di Atene, e propriamente presso il tribunale noto
sotto
il nome di Areopago Quel tempio fu fatto costruir
arono, e molti fanciulli morirono di paura. Esse venivano raffigurate
sotto
le sembianze di tre donne con faccia tetra e spav
si adorava una divinità cosi chiamata, la quale veniva rappresentata
sotto
la figura di un leone con la testa circondata di
ll’antichità, che questa divinità sia la stessa che quella conosciuta
sotto
la denominazione di Elagabalo. 2069. Gabia. — Con
denominazione di Elagabalo. 2069. Gabia. — Conosciuta più comunemente
sotto
il nome di Gabina. Si venerava con questo soprann
ntre ella cercava di liberarsi, la cangiò in quell’animale conosciuto
sotto
il nome di Donnola, condannandola a partorire per
continuamente di lei. E avvenne un giorno, che assiso su d’ una rupe
sotto
alla quale erano ascosi Aci e Galatea, l’ uno in
sia, lanciò un enorme masso sul povero Aci, il quale morì schiacciato
sotto
l’immane peso, mentre Galatea all’ orribile vista
divelta, e benchè il masso Solo coll’ orlo estremo Aci cogliesse, Pur
sotto
ne restò sepolto intero. Ovidio — Metamorfosi —
o avesse rapito in cielo, ove lo mise nei dodici segni dello zodiaco,
sotto
la configurazione dell’ acquario, facendolo servi
l soprannome della dea Ebe, la quale al dire di Pausania, era adorata
sotto
questa denominazione nella cittadella di Fliasi,
fecero una delle divinità del loro culto, adorandola assai di sovente
sotto
la sua forma naturale ; e talvolta anche sotto la
ndola assai di sovente sotto la sua forma naturale ; e talvolta anche
sotto
la figura di un uomo colla testa di gatto. Al dir
Ercole stesso. 2096. Gemini o Gemelli. — Il terzo fra i dodici segni
sotto
la cui configurazione, al dire del cronista Manil
uella più generalmente seguita da tutti i poeti dell’antichità, è che
sotto
il segno dei gemini siamo raffigurati i due famos
menti cioè il Fuoco, l’Aria, la Terra e l’Acqua. Altri pretendono che
sotto
la de nominazione di numi Geniali s’intendeva Pri
buono ed il cattivo. Assai di sovente i geni sono stati rappresentati
sotto
la figura di altrettanti giovanetti con le ali ;
l mento ornato di folta barba ; e talvolta sono stati anche effigiati
sotto
la figura di un serpente o di altri animali. Il p
di altri animali. Il popolo romano raffigurava il suo genio tutelare
sotto
le sembianze di un giovane bellissimo della perso
nevano ancora che le anime dei defunti apparissero loro soventi volte
sotto
la figura di altrettante Geni, prendendo cura di
he non essendo la ghianda atta a nudrir l’uomo, qui si deve intendere
sotto
la denominazione particolare di ghianda, l’uso di
prannomi di lui ; e si ritrova sovente nelle cronache dell’antichità,
sotto
la denominazione di Giunonio, Quirino, Palulejo o
lto. Estesissimo ora in Roma il numero dei templi consacrati a Giano,
sotto
le due denominazioni di Giano Bifronte, e di Gian
nsero d’assedio le mura di Roma, avevano già attaccata la porta che è
sotto
al monte Viminale, la quale i romani avevano ben
u questa l’origine della famosa spedizione conosciuta nelle cronache,
sotto
il nome di spedizione degli Argonauti, la quale e
ta la fede. Un giorno approda all’aspra mia contrada Giovin cercante
sotto
stranio cielo Quel che cercau gli eroi, gloria e
izione che Medea stessa gli aveva fatta, che, cioè egli sarebbe morto
sotto
gli avanzi della nave degli Argonauti, sì compì q
o suo figliuolo. 2139. Glera. — Una delle isole Vulcanie, note oggidì
sotto
il nome di Lipari, aveva codesto nome presso i pa
vomitati dal suo seno, per farli ministri della sua collera. E come
sotto
alle lor moli istesse Giacquer sepolti i corpi sc
arman le destre. E fan con rupi e scogli la battaglia. Odonsi cigolar
sotto
l’alpestre Peso le membra, e ognun fatica e scagl
ventati fuggirono chi in questa e chi in quell’altra parte del globo,
sotto
la figura di animali diversi. …….. e che sotto m
ltra parte del globo, sotto la figura di animali diversi. …….. e che
sotto
mentite Forme si nascondessero gli Dei. E narrò c
in una bianca Vacca Giunone, Venere in un pesce. D’un ibi il Cilleneo
sotto
le penne. Ovidio — Metamorf : Libro V. Fav. Iv.
, precipitandone porzione nel fondo del Tarlaro e seppellendone altri
sotto
il monte Etna. I più famosi fra i Giganti furono
uesti figliuoli della Terra, conosciuti nella storia della mitologia,
sotto
il nome di Giganti, le cronache della favola e gl
regua ; ma poi, non essendo riuscita a pacificarli ; vedendoli cadere
sotto
i propri occhi, coperti di quel sangue che essi a
alla quale davano comunemente il nome di Lætizia ; e la raffiguravano
sotto
le sembianze d’una donna giovane e sorridente, co
Ilarità. — V. Ilarità. 2159. Giorno. — Il paganesimo che raffigurava
sotto
differenti e sensibili sembianze, anche gli ogget
orno γμερο di genere femminile, cosi i pagani raffiguravano il giorno
sotto
le sembianze d’una donna ; mentre il Crepuscolo,
dio fra il Giorno e la Notte. Anche il Mezzogiorno veniva raffigurato
sotto
le sembianze d’una donna, essendo la parola greca
tessa ragione la Sera e propriamente il Vespero, veniva rappresentato
sotto
la figura d’un uomo. Finalmente il crepuscolo del
luce, si ritrasse nell’ isola di Creta, ove in una caverna conosciuta
sotto
il nome di antro Ditteo, partorì Giove affidandol
n culto castamente particolare. Generalmente Giove veniva raffigurato
sotto
le sembianze di un uomo, nella completa pienezza
rittori, e fra questi Cicerone, i quali considerando il Giove pagano,
sotto
l’ aspetto puramente storico e filosofico, asseri
loro i benefici semi di una civiltà primitiva e conducendoli a vivere
sotto
una specie di civile ordinamento, e non una vita
i due suoi figliuoli, Eaco e Radamanto, giudici dell’Inferno, i quali
sotto
la presidenza di Minosse, dovevano giudicare tutt
riferisce lo scrittore Ausonio, il mese di giugno veniva raffigurato
sotto
le sembianze d’un giovanetto bellissimo, interame
anche Lupercali, veniva suddiviso in tre collegi distinti, conoscinti
sotto
il nome di Collegio dei sacerdoti Fabii, dei Quin
uintilliani e dei Giuliani. 2172. Giulio — Conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Ascanio, fu figliuolo del famoso Enea.
Eneide — Libro II. trad. di A. CARO. 2173. Giuna — Conosciuta anche
sotto
l’appellazione di Giuna Torquata. Così, al dire d
L’antica Teti e l’Oceàn de’numi Generator, che présami da Rea, Quando
sotto
la terra e le profonde Voragini del mar di Giove
se stata allevata dalle tre figliuole del fiume Asterione, conosciute
sotto
il nome di Porsinna, Eubea ed Acrea. La tradizion
va stupenda d’arte. Ordinariamente però, Giunone veniva rappresentata
sotto
la figura d’una donna d’imponente e maestosa bell
iganti contro Ciove, Giunone spaventata si fosse rifuggita in Egitto,
sotto
la sembianza d’una vacca. Secondo riferisce Varro
. Scrive Anlo Gellio che la giustizia veniva comunemente raffigurata
sotto
le sembianze di una donna maestosamente severa, c
si gettò nel fiume Numico, e Giove la cangiò in una fonte, conosciuta
sotto
l’istesso nome. ………E così detto, Grama e dolente
82. Glauca — La stessa conosciuta nella tradizione storico mitologica
sotto
il nome di Creusa, che fu figlia di Creonte, re d
5. Glauco — Le cronache mitologiche ricordano di molti individui noti
sotto
codesto nome ; e noi verremo qui appresso partita
XIII, fav. IX Traduz. del Cav. Ermolao Federigo. Egli veniva adorato
sotto
la figura di un uomo con folta e lunga barba ; co
ittà di Antedone, vi era uno scoglio conosciuto, al dire di Pausania,
sotto
il nome di Salto di Glauco ; che sorgeva nel luog
di V. Monti Le cronache dell’antichità raccontano ch’egli morisse
sotto
i piedi delle proprie cavalle, imbizzarritesi dur
te, e figliuolo d’Ippoloco ; e come uno dei comandanti dei Licii, che
sotto
gli ordini del famoso Sarpedone, soccorsero i Tro
a schiatta degli indovini, gli rispose che doveva sagrificare a Giove
sotto
l’appellazione di Giove re o di sovrano. Gordio p
uesto soprannome a Marte, dio della guerra, quando veniva raffigurato
sotto
le sembianze di un guerriero, in atto di marciare
parte del seguito di Venere, dea degli amori ; e venivano raffigurate
sotto
le sembianze di giovinette bellissime e sorrident
tologico dev’essere considerato come un simbolo allegorico, il quale,
sotto
la strana configurazione, racchiude alcune idee m
quali era consacrata ad un giorno dell’anno. Hobal veniva raffigurato
sotto
le sembianze di un vecchio venerando, dalla lunga
a Eliano a sua volta ripete, che quest’animale, quando mette la testa
sotto
le ali, assume una forma somigliantissima al cuor
Virgilio — Eneide — Libro I. trad. di A. Caro : mentre che Cupido,
sotto
le sembianze di Ascanio stesso, erasi recato pres
stesso, che dovea divorare il corpo del suo diletto consorte, caduto
sotto
le mura di Tebe. V. Capaneo. Ifi le corse dietro
r disperato dolore, alle preghiere del vecchio genitore, si precipitò
sotto
i suoi occhi sul rogo del marito, per morire con
o Protesilao, che fu il primo dei greci guerrieri, caduto combattendo
sotto
le mura di Troja. Ificlo è ricordato nelle cronac
generalmente ritenuta da tutti siccome morta già da tempo in Aulide,
sotto
il ferro sacrificatore dell’indovino Calcante. Ma
ecia, lacerata da intestine discordie, e desolata dalla peste, gemeva
sotto
il pesò di tante sciagure ; onde il re di Elide p
le loro chiome alla dea. Generalmente i pagani rappresentavano Igiea,
sotto
la figura di una donna giovane ed imponente d’asp
di Igiea si dava sovente a Minevra, la quale veniva dai greci adorata
sotto
questa denominazione. Anche i romani adoravano Ig
derlo sul rogo, e di accenderlo con le proprie sue mani, imponendogli
sotto
pena della sua maledizione di sposare Iole. Morto
ri finalmentedi Apollo e di Calliope. I pagani rappresentavano Imeneo
sotto
le sembianze di un giovanetto bellissimo, coronat
vano i desiderii dell’amore, e che tutti e tre venivano simboleggiati
sotto
la figura di tre amorini. 2272. Imezio. — Nelle c
Imezio. — Nelle circostanze di Atene sorgeva una montagna conosciuta
sotto
il nome di Imetto, sulla quale Giove aveva un tem
ed Io. 2277. Inarima. — Piccola isola del mar Tirreno conosciuta oggi
sotto
il nome d’Ischia. Virgilio dice che sotto le rupi
mar Tirreno conosciuta oggi sotto il nome d’Ischia. Virgilio dice che
sotto
le rupi di quell’isola giace fulminato da Giove i
genza. — I pagani ne avevano fatta una divinità, e la rappresentavano
sotto
lo aspetto di una donna tranquilla e sorridente ;
costume, di grida assordanti, colpirono Ino di durissime battiture ;
sotto
le quali la sventurata sarebbe morta per certo, s
ta cangiata in una divinità marittima, che i romani avrebbero adorata
sotto
il nome proprio di Matuta, e i greci sotto quello
i romani avrebbero adorata sotto il nome proprio di Matuta, e i greci
sotto
quello di Leucotoe. Infatti Nettuno, poco tempo d
i, gli antichi aveano personificato anche l’inverno, rappresentandolo
sotto
le sembianze di un uomo di matura età, coperto di
l Cav. Ermolao Federico. Ma la bellissima giovanetta, conservò anche
sotto
la novella sembianza tutto l’incanto delle sue fo
Fav. X. trad. del Cav. Ermolao Federico. Ora avvenne che mentre Io,
sotto
la custodia instancabile di Argo, pascolava un gi
lla luce un bambino, che fu chiamato Epafo, ed ella stessa fu adorata
sotto
il nome d’Ifide come una dea. È questa almeno la
ri. — I primi popoli abitatori della Tessaglia conosciuti comunemente
sotto
il nome di Centauri, venivano sovente detti anche
so in cielo fra le castellazioni, e propriamente in quella conosciuta
sotto
il nome di Boote, ossia condultore del carro. Un’
ro di lui, cedette a suo figlio Alete il comando dell’armata che avea
sotto
i suoi ordini, e si esiliò dalla città di Naupatt
singolare combattimento Ulisse medesimo che pure stette qualche tempo
sotto
le spoglie di mendico. V. Ulisse. Ulisse accettò
ono la sola Divinità che sia nell’uníverso ; che tutta la terra onora
sotto
diverse forme, con nomi e cerimonie diverse. …………
. — Così avea nome una delle figliuole di Maccareo. Apollo la sedusse
sotto
l’aspetto di un pastore. 2344. Issedoni. — Al dir
tuiti da Teseo, in onore di Nettuno, il quale come dio del mare aveva
sotto
la sua particolare protezione l’istmo di Corinto.
nè meno che la celebrazione annuale dei giuochi olimpici, conosciuta
sotto
la denominazione particolare di Olimpiade. Gli es
ravano in onore di Priapo e di Bacco. Osceni e tenebrosi misteri, ove
sotto
il manto della religione si commettevano le più t
itologi, pretendono che il gigante Japeto, conosciuto più comunemente
sotto
il nome di Giapeto — V. Giapeto — fosse l’identic
eo, re di quella contrada, avesse preso i discendenti del morto eroe,
sotto
la sua protezione. E quando Euristeo mosse, a cap
anche menzione di un altro congiunto di Ercole, similmente conosciuto
sotto
il nome di Jolao, il quale, fu da quell’eroe ucci
o allevò con solerte e vigile affetto. Così Jone crebbe per varî anni
sotto
gli occhi della sua affettuosa liberatrice, e all
il giorno della settimana a lui sacro. Finalmente anche nelle Gallie,
sotto
il nome di Jov, veniva venerato il dio Giove.
sui caratteri sessuali delle piante. 2395. Kopto. — Conosciuto anche
sotto
il nome di Cheospi, fu quel famoso re d’ Egitto,
viene con questo nome chiamato il dio Visnù, allorquando si considera
sotto
la sua ottava incarnazione, la quale è ritenuta c
isola, il quale vi fece rinchiudere il mostro conosciuto nella favola
sotto
il nome di Minotauro. È questo il laberinto di cu
orgeva, al dire di Tito Livio, un tempio consacrato alla dea Giunone,
sotto
questo soprannome, e che era famoso per i ricchi
sull’antichità, fa menzione d’un altro lago celeberrimo nelle Gallie,
sotto
il nome di lago dei due corvi, perchè sulle sue r
ssa figliuola di Leucippo, conosciuta nei fasti della cronaca pagana,
sotto
il nome di Ilaria, che fu rapita da Castore al mo
ua morte gli Ateniesi e i Tebani eressero un tempio alla sua memoria,
sotto
il nome di Lamia-Venere. Lamia ed Aussesia erano
e giovanette, una pubblica solennità, che poi fu celebrata ogni anno,
sotto
il nome di festa della lapidazione. 2419. Lampadi
riferisce Varrone, i romani rappresentavano il loro dio della guerra
sotto
la figura di una lancia, prima di aver dato al si
acque, e padre il fece Del bellicoso Sarpedon ……. …………… Laodamia peri
sotto
gli strali Dell’irata Dïana ; …. Omero — Iliade
primo infelice, imperocchè poco tempo dopo Elicaone morì combaltendo
sotto
le mura di Troja. Caduta la città in potere dei g
e di Apuleio, i pagani ritenevano come sacrosanto il giuramento fatto
sotto
questa misteriosa parola. Cicerone stesso asseris
an dimorato durante la vita ; e che prendessero la casa e la famiglia
sotto
la loro particolare protezione. Coll’andare degli
. Al dire di Plauto gli dei Lari venivano da principio rappresentati
sotto
la figura di un cane onde ricordare che essi eran
o fra gli dei Lari dei romani, perchè si credeva che avesse le strade
sotto
la sua speciale protezione. Infine, tutti quelle
n pubblico tempio consacrato agli dei Lari, ove essi venivano onorati
sotto
il nome collettivo di Grundiles, alludendo al gru
mente era detto un grosso borgo, nella contrada di Efeso, ove Apollo,
sotto
il nome di Larisseo e anche Larisseno, aveva un m
isce Pausania, vi era sulla montagna di Latmo una caverna, conosciuta
sotto
il nome di grotta di Endimione. 2449. Latobio. —
na particolar divozione per questa dea, la quale veniva adorata anche
sotto
il nome di Laona, nella contea di Borgogna, dove
esse su questa importante personalità mitologica, venerata dai pagani
sotto
il nome di Latona, riporteremo un avvenimento di
e. Egli diede il proprio nome ad uno dei porti di Corinto, conosciuto
sotto
la denominazione di porto Lecheo. 2464. Lecori. —
Castore, Polluce ed Elena. 2466. Leena. — Più comunemente conosciuta
sotto
il nome di Leona. Fu una famosa cortigiana d’ Ate
amosa cortigiana d’ Atene, la quale al tempo che la sua patria gemeva
sotto
il ferreo giogo d’ Ippia tiranno, posta in carcer
si eressero una statua alla cortigiana Leona, facendola rappresentare
sotto
la figura di una Leonessa, che avea tronca la lin
la famosa caccia della volpe di Tebe. 2468. Lemno. — Conosciuta anche
sotto
l’appellazione di Lemnos, isola del mare Egeo ove
he Vulcano, in ricompensa di tale servigio, avesse preso quell’ isola
sotto
la sua protezione, Mentre in Eolia era a quest’
figliuole, per salvare la patria. 2474. Lepreade. — Conosciuto anche
sotto
il nome di Lepreo, fu nipote di Nettuno e figlio
arono a colpi di sassi i seguaci d’ Ulisse, e quelli che non morirono
sotto
le pietre furono infilzati come pesci e imbanditi
o fiume della dimenticanza. Anche in Africa v’era un fiume conosciuto
sotto
l’appellazione di Lete, che metteva foce nel Medi
opere, di alcuni cuscini detti Pulvinaria che nei conviti eran posti
sotto
le statue degli dei e degli eroi. Lo Spon, nel su
rere ad uno stratagemma, e avvalersi dell’ astuzia. Infatti Leucippo,
sotto
pretesto di fare dei propri capelli un sacrifizio
duce l’incenso. 2491. Leucotoe. — La stessa balia di Bacco conosciuta
sotto
il nome di Ino, alla quale gli dei dettero il nom
gran valore, si vedeva il simulacro della dea Libertà, rappresentata
sotto
la figura di una matrona, vestita di bianco, con
di Belo e di Agenore. Da lei prese il suo nome la contrada conosciuta
sotto
l’appellazione di Libia. Vi sono varii autori che
o sparger voce che Giove andava sovente a visitarlo nella sua reggia,
sotto
le sembianze di uno straniero. I figliuoli del re
fece innalzare ad Apollo un ricco tempio, ove quel dio veniva adorato
sotto
il nome di Apollo Liceo, ovvero Lupo. 2516. Licno
— Libro VI trad. di V. Monti. Il senso configurato che si racchiude
sotto
codesto mito simbolico della favola, è fondato su
me attentato se la dea non lo avesse cangiato in quell’ animale, noto
sotto
il nome di lince. N’ ebbe il barbaro invidia ; e
552. Locuzio. — Lo stesso che Ceditio, conosciuto comunemente in Roma
sotto
il nome di Ajo Locutio. Aveva un tempio famoso in
2554. Lotide. — Ninfa, la quale fu cangiata in quel fiore conosciuto
sotto
l’appellazione di Loto, per le preghiere ch’ella
iove come creatore della luce. 2561. Lucifera. — Soprannome di Diana,
sotto
il quale la invocavano i Greci, secondo riferisce
parto, a somiglianza dei romani che invocavano Giunone Lucina. Diana,
sotto
l’appellazione di Lucifera, è anche considerata c
ro II trad. di G. B. Bianchi. I romani rappresentavano la dea Lucina
sotto
le sembianze d’una matrona di aspetto dolce e mae
ra una specie di giglio. Lucina era anche detta Ilitia ed Olimpica, e
sotto
quest’ultimo nome aveva un tempio ed una sacerdot
to l’atmosfera. 2565. Luglio. — I pagani ritenevano questo mese posto
sotto
la protezione di Giove, e perciò lo avevano consa
e e presiedute dal Sole ; e quelle femminili dalla Luna. Gli Egiziani
sotto
la denominazione d’Iside, parola che significa ve
così antichi che moderni, c’insegnano che i fenici, adorarono la Luna
sotto
il nome di dea Astarte ; gli arabi, sotto quello
i fenici, adorarono la Luna sotto il nome di dea Astarte ; gli arabi,
sotto
quello di Alizat ; i persi, con quello di Militra
che sui ruderi dei monumenti antichi si trova personificato il lunedì
sotto
le sembianze della dea Diana con la testa adorna
lmente una configurazione ermafrodita. Il dio Luno veniva raffigurato
sotto
le sembianze di un giovane, rivestito delle inseg
cco d’ Ascoli, il suo vero nome fu Francesco Stabili, conosciuto però
sotto
il nome di Cecco d’ Ascoll per esser nato in ques
ni matematiche, proponendo loro di far giungere il mare Adriatico fin
sotto
le mura d’ Ascoli. Citato, per un libro di astrol
lcano di sospenderla in aria per mezzo di due calamite, di appenderte
sotto
i pledi due incudini e di legarle le mani dietro
di adottati per insegnare la Mitologia. Quand’essa non si rappresenta
sotto
le forme di dizionario suolsi dividerla comunemen
ri che quel tempo fu chiamato età dell’oro. Si rappresenta questo Dio
sotto
forma di un veochio con lunga barba, colle ali e
uranza ciò accadeva, era sepolta viva. Vesta si rappresenta talvolta
sotto
le forme di una bella donna con un disco in una m
vinti da Giove e furono costretti di rifuggirsi in Egitto ove vissero
sotto
diverse forme di animali. Giove li perseguitò anc
le, essendosì già impadronito del fulmine, li folgorò, schiacciandoli
sotto
le stesse montagne da essi ammonticchiate. Dopo q
re nella torre di bronzo ove era rinchiusa Danae da cui ebbe Perseo ;
sotto
le forme di cigno sedusse Leda che fu madre di Ca
sse Leda che fu madre di Castore e Polluce, di Elena e Clitennestra ;
sotto
quelle di toro rapì Europa figlia di Agenore, la
riguardavano come il padrone assoluto di ogni cosa. Esso era adorato
sotto
vari nomi da quasi tutte le nazioni. Gli Egizi lo
ita Giunone di quel che era, la chiese in dono, ed ottenutala la mise
sotto
la guardia del pastore Argo che aveva cento occhi
rifuggiò in Egitto ove ritornata da Giove all’antica forma fu adorata
sotto
il nome di Iside, e partorì Epafo od Api, che da’
i Iside, e partorì Epafo od Api, che da’ medesimi Egiziani veneravasi
sotto
la forma di bue. Inaco disperato per averla perdu
za di lui. Sotto il nome di Lucina presiedeva ai parti delle donne, e
sotto
quello di Pronuba ai matrimoni. Era la divinità d
vapori e la più pesante da cui siam circondati. Si conosce un pianeta
sotto
il nome di Giunone. Cerere A Cerere figlia
isteri. Se le sacrificava il porco. Cerere si rappresenta comunemente
sotto
le forme di una bella donna di statura alta e mae
essere il simbolo di pace, Minerva diede alla città il nome di Atene,
sotto
il quale era denominata dai Greci. Gli Ateniesi l
lla caccia, figlia di Giove e di Latona sorella di Apollo. Fu adorata
sotto
tre nomi, di Ecate nell’inferno, di Diana in terr
to il nome di Diana presiedeva ai boschi ed era la Dea della caccia ;
sotto
quello di Febea era presa per la Luna e presiedev
uello di Febea era presa per la Luna e presiedeva agl’incantesimi ; e
sotto
quello di Ecate, essa è la Dea dell’inferno ed è
adi, i Fauni celebravano feste in onor suo. Questa Dea si rappresenta
sotto
la figura di una donna giovine, nel fiore della b
e che abbia avuto un infinito numero di amanti per le quali si cambiò
sotto
mille forme. Nella divisione fatta dell’universo
mandò Iride perchè le facesse ritornare in Tracia. Si rappresentavano
sotto
le sembianze di donna vecchia, con lunghi crini,
trice del tempo. Mercurio e Batto Mercurio Di più individui
sotto
questo nome si parla nella favola ; il più celebr
to sopra d’un asino. Bacco ebbe moltissimi nomi. In Egitto fu onorato
sotto
il nome di Osiride. A Bacco offerivasi mele, vino
ne de’bevitori. Il senato romano credè utile di proibire le feste che
sotto
il nome di Baccanali o Orgie si celebravano a Rom
o con ogni genere di stravizzo. Le sacerdotesse di Bacco s’indicavano
sotto
diversi nomi : le più note sono le Baccanti. Le N
il mondo, restando solo la speranza infine del vaso tanto conosciuto
sotto
il nome di vaso di Pandora. Si rappresenta Vulcan
Questo fatto si racconta in tal guisa. Avendo Giove seppellito
sotto
i monti della Sicilia, Tifeo o Tifone gigante mos
orno gli anditi delle miniere, e fattone così il Dio delle ricchezze,
sotto
il nome di Pluto. Altri lo riconoscono nell’aria,
are ; le ombre lo passavane senza speranza di ritorno. Si rappresenta
sotto
la figura di un vecchio coperto d’un abito umido.
me dei malvagi. Il suo nome significa pianti e gemiti. Si rappresenta
sotto
la figura di un vecchio la cui urna versa delle a
ere traghettate, e ponevasi perciò a’morti nel seppellirli una moneta
sotto
la lingua. Le anime degli insepolti doveano errar
e, la cui acqua era amara e malsana, che dimorava lungamente nascosta
sotto
e rra, e scaricavasi nel golfo Adriatico. Il Coci
cole lo incatenò allorchè trasse Alceste dall’Inferno e lo strappò di
sotto
il trono di Plutone ove si era rifuggito. Orfeo a
va anche figlia di Giove e di Latona e sorella di Apollo. Riconoscesi
sotto
questo nome una benefica deità, per la quale Giov
ne, lo aveva accecato per togliergli il discernimento. Si rappresenta
sotto
la forma di un vecchio che tiene una borsa in man
ezzo alle acque che gli giungono fino al mento, ma che gli sfuggon di
sotto
quando si abbassa per beverne ; e collocandogli s
recipitato dagli Dei nel Tartaro fu condannato a starsi perpetuamente
sotto
di un sasso che sempre minaccia di rovinargli add
i Elara ; ma si disse figlio della Terra, perchè sua madre lo partorì
sotto
terra o in una caverna ove Giove l’aveva chiusa p
lli nel Tartaro ; avvi chi pretende che fossero seppelliti vivi parte
sotto
l’Etna, parte in diversi paesi. Vuolsi da alouni
sse parte nella guerra de’Titani contro gli Dei, e che fosse oppresso
sotto
il peso del monte Etna e che venisse poscia liber
fu egli perciò riguardato da alcuni come il Dio della natura tutta e
sotto
questo titolo viene considerato come figlio di De
ed il Cielo stesso e la Terra. Pane ebbe molte concubine che sedusse
sotto
diverse figure. Ma non potè vincere Siringa figli
la lira la metamorfosi di Dafne. Narrasi dai Greci che quando i Galli
sotto
la condotta di Brenno s’accingevano scorrendo la
riguardava anche come il Dio dei pensieri e dei cambiamenti. Pare che
sotto
il nome di Vertunno volessero gli antichi prestar
stare omaggio all’anno ed alle sue variazioni. Lo si rappresenta come
sotto
la figura di un giovane, con una corona d’erba di
va. Avvi chi ne fa un commediante, un mimo tanto agile che mostravasi
sotto
un’infinità di differenti figure. Fu messo infin
atura. Il suo nome significa infatti che reca la vita. Si rappresenta
sotto
la figura di un giovinetto con faccia serena, col
vicino a Lampsaco, ove fu allevato dai pastori. Si dipingeva soventi
sotto
la forma di Erme o di Termine, con corna di becco
riguardandolo come un uomo colpito dalvira degli Dei. Si rappresenta
sotto
la forma di un vecchio venerabile, con un scettro
cuni gruppi di nubi, o all’entrata di un antro da cui sortono i venti
sotto
la figura di teste gonfiate. Si attribuiscono ad
n atto di asciugarsi le ali dopo la tempesta. Avvi chi lo personifica
sotto
la figura di un uomo alato, robusto, intieramente
tunato maritaggio, gli Ateniesi sempre lo invocarono nelle loro nozze
sotto
il nome d’Imene, e celebrarono delle feste in ono
Imenei i versi che cantavansi alle nozze. Imene si rappresenta sempre
sotto
la figura di un giovinetto biondo, alle volte cor
o, di Venere e Celo. Dicono alcuni che la Notte fece un uomo, lo covò
sotto
le sue nere ali, e ne fece nascere Amore, il qual
onoscerlo e quando il conobbe egli scomparve. Cupido conosciuto anche
sotto
il nome di Erote era sempre accompagnato dal Riso
dal Riso, dal Giuoco, dai Vezzi e dai Piaceri rappresentati com’esso
sotto
la figura di piocoli fanciulli alati. Antero
eloponneso, che aveva il privilegio dell’immunità. Si rappresenta Ebe
sotto
la figura di una bella giovinetta, coronata di ro
za per indicare che la Fortuna arriva soventi quando è meno attesa. E
sotto
quest’ultima dipintura intendono i poeti di deser
ono i poeti di deserivere la cattiva Fortuna. Essa è conosciuta anche
sotto
il nome di Sorte. Ovunque s’innalzarono degli alt
cambiare il Destino, Eaco, Radamanto, Minosse non sarebbero oppressi
sotto
il peso della loro vecchiaia. Si ammettono dai mi
te di eseguire i suoi ordini. Si rappresenta cieco col globo celeste
sotto
i piedi ed in una mano l’urna in cui si rinchiudo
la sua vita ne’giardini acquistò una perfetta cognizione de’semplici
sotto
la scuola di Chirone che gl’insegnò a comporre de
u poi ucciso da Teseo che ne disperse le membra. Esculapio si adorava
sotto
la forma di un serpente. Gli ammalati accorrevano
del loro corpo che era stata risanata. Si rappresentava generalmente
sotto
la figura di un uomo grave ora imberbe, ora barbu
edicati. Si vuole che Esculapio sia lo stesso che il Sole considerato
sotto
i benefici rapporti di Dio della salute. Questo a
ri, ed avvi chi la fa nascere dal Cielo e dalla Terra. Si rappresenta
sotto
le forme di una donna sempre allegra, con l’ali a
tunica che le scende sin verso la metà delle coscie e che è ritenuta
sotto
la gola da una cintura. Gli Egizi la rappresenta
ritenuta sotto la gola da una cintura. Gli Egizi la rappresentavano
sotto
l’emblema di un’aquila, uccello, che nei combatti
culto erasi dovunque sparso. Riconoscono alcuni mitologi due divinità
sotto
il nome di Nemese figlie dell’Erebo e della Notte
o la fedeltà dei giuramenti. Erano rappresentate con ali ed una ruota
sotto
i piedi, simbolo delle umane vicissitudini, atto
a dai più grandi tra gli Dei, a guisa di un novello Proteo, si cangiò
sotto
diverse forme per isfuggire alle ricerche di Pele
che morirono in tenera età, meno Achille. Durante la notte, li poneva
sotto
il fuoco affinchè si consumasse tutto quello che
itologi confondono col primo. Minosse nipote del precedente distinto
sotto
il nome di Minosse II sposò Pasifae figlia del So
quanto si narra conteneva tremila appartamenti, metà dei quali erano
sotto
terra, e dodici palazzi in un ricinto, ed era fab
Dedalo aveva fra i suoi allievi un nipote per nome Ascalo, noto anche
sotto
il nome di Talao, figlio di Perdice sua sorella.
n tempio e gli offrirono dei sacrifici. Fuvvi poscia anche un oracolo
sotto
questo nome che i navigatori solevano consultare.
a prinicpio si rappresentarono con semplici pietre greggie, poco dopo
sotto
forme umane, vestite di velo, indi ignude. Si vol
ad esse consacrati due templi ed un terzo in cui venivano festeggiate
sotto
il nome di Camene. Le Muse e le Grazie d’ordinari
enne dalla Villa Medici ove fu in origine trasferita da Roma nel 1587
sotto
Ferdinando I figlio del Gran Cosimo, e dalla gall
posa. Si diede questo nome in seguito ad altre Divinità rappresentate
sotto
le forme di donzelle. Secondo i poeti tutto l’uni
arsi. Euridice moglie di Orfeo era una Driade. Venivano rappresentate
sotto
la figura di donne di fresco e robusto aspetto, l
sta pianta : converrà ch’ io perisca nel momento stesso ch’essa cadrà
sotto
i colpi della tua scure : rispetta un’Amadriade a
re i propri poderi senza l’apparato dei castighi, mettendo le foreste
sotto
la protezione di amabili divinità, molto adattate
ò il soccorso di Diana che la cangiò in fonte. Alfeo che la riconobbe
sotto
questa trasformazione abbandonò la figura della q
e ninfe che presiedevano ai laghi ed agli stagni. Erano onorate anche
sotto
i nomi di Limnacidi, Limnadi, Limnee e Limniache.
imniache. Come Dea dei laghi e degli stagni, invocano i pastori Diana
sotto
il nome di Limnea o Limmatide. Aracne (1) era un
allo stesso Nume trasformato in Satiro ; Leda, della quale egli abusa
sotto
le forme di cigno ; Alcmena ch’egli inganna sotto
la quale egli abusa sotto le forme di cigno ; Alcmena ch’egli inganna
sotto
le sembianze di Anfitrione ; Proserpina ch’egli s
inganna sotto le sembianze di Anfitrione ; Proserpina ch’egli seduce
sotto
la figura d’un serpente, ecc. Quest’abile lavorat
r timore che essa non riuscisse a strozzarsi, cangiandola in ragno, e
sotto
questa metamorfosi ella ha conservato la passione
ano de’ pomi d’oro. Questi pomi furono posti nell’orto delle Esperidi
sotto
la custodia di un drago nato da Tifone e da Echid
i. Vuolsi che anticamente tutte le anime dei morti fossero conosciute
sotto
il nome di Lemuri. Quelli che avevano cura degli
zione ad un genere di vita aspro e faticoso, si presentò ad Euristeo,
sotto
i cui ordini dovea imprendere i suoi combattiment
e questo cignale vivo, ne fu tanto spaventato che corse a nascondersi
sotto
di un tino di bronzo. 4.° Sul monte Menalo insegu
mpetere con esso, Giove medesimo volle lottare col proprio suo figlio
sotto
la figura di un atleta ; e siccome dopo lungo com
vi stese la sua pelle di leone, vi si coricò sopra, si pose la mazza
sotto
il capo e ordinò a Filottete di appiccarvi il fuo
Peloponneso impadronendosi di Argo, di Sparta, di Micene e di Corinto
sotto
il comando di un capo Etolio. Dalle tante gesta d
stronomiche ; fu il primo per quanto narrasi che rappresentò la terra
sotto
la forma sferica per cui si dice che portava il c
fama, lo fece precipitare dall’alto di una rupe ove lo aveva attirato
sotto
pretesto di fargli vedere le circostanti campagne
isfogare vie più il suo furore uccise essa stessa colle proprie mani
sotto
gli occhi di Giasone i due figli che da lui aveva
osteggiarono l’Asia Minore, sboccarono nel ponte Eusino ed arrivarono
sotto
le mura di Aea, città sul fiume Phasis ora Fasz-R
dei quali pose Meleagro e questa spedizione è celebre nell’antichità
sotto
il nome di caccia di Caledone. Fra i concorrenti
quale fu uno de’capitani che trovaronsi all’assedio di Tebe in Beozia
sotto
il regno di Adrasto re d’Argo. Avendo obbliato Ip
, delle monete, le regole della giustizia, e il modo di vivere felici
sotto
l’autorità delle leggi ; mostrò loro ad onorare g
i Giano fu tanto pacifico che fu risguardato come il Dio della pace ;
sotto
il qual titolo, Numa gli fece edificare un tempio
empo di guerra e chiudevasi in tempo di pace. Questo tempio fu chiuso
sotto
il regno di Numa una sol volta ; dopo la seconda
nda guerra punica un’altra volta, cioè l’anno di Roma 519 e tre volte
sotto
il regno di Augusto. Si ponevano a Giano dodici a
a schiatta degli indovini, gli rispose che doveva sacrificare a Giove
sotto
il titolo di re e di sovrano. Egli condusse con s
uova perfidia di Eteocle adunò incontanente il fiore de’suoi eserciti
sotto
la guida di sette illustri capitani, i quali eran
l’Elide ; e perciò da lui tutta la famosa penisola conosciuta poscia
sotto
i nomi di Pelasgia, d’Apia e di Argolide, ricevet
di uomini ed il teatro di tanti celebri avvenimenti, è conosciuta ora
sotto
il nome di Morea. Pelope dopo la sua morte ottenn
se ad entrar nella lega cogli altri. Teti madre d’Achille sapendo che
sotto
Troia sarebbe questi perito l’occultò sotto abito
dre d’Achille sapendo che sotto Troia sarebbe questi perito l’occultò
sotto
abito femminile tra le damigelle della corte di L
po l’incendio di Troia partì cogli Eneti popolo della Paflagonia, che
sotto
Troia perduto avevano il loro re Filemone ; e ven
ono da un sol ceppo di marmo. Esso fu rinvenuto a’ tempi di Giulio II
sotto
la volta di un salone che sembra aver fatto parte
versi. Il re li fece porre in una cassa di pietra, la quale fu posta
sotto
una volta del Campidoglio. La custodia ne fu prim
la terra e non più. A poco a poco incominciaronsi a effigiare gli Dei
sotto
varie forme nelle statue di legno, di creta, di m
arti della Grecia e dell’Italia, le sacerdotesse di Bacco, conosciute
sotto
vari nomi di Baccanti, Menadi, Bassaridi, Tiadi,
no poi il Marziale, il Quirinale, eco. Anche le mogli loro conosciute
sotto
il nome di Flaminiche erano distinte col mezzo di
pei Greci erano divisi in due diverse specie ; gli uni erano compresi
sotto
il nome di Ginnici e gli altri sotto quello di Sc
specie ; gli uni erano compresi sotto il nome di Ginnici e gli altri
sotto
quello di Scenici. I Ginnici abbracciavano tutti
i o per la qualità del Dio cui erano dedicati. I primi erano compresi
sotto
il nome di Giuochi Circensi e di Giuochi Scenici,
ioni si erano resi celebri, furon anch’ essi annoverati fra gl’ lddii
sotto
il nome di Indigetes, tra’ quali Enea, Quirino e
dello poc’ anzi, cui Giove per eterna memoria infisse a Pilo o Delfo
sotto
del monte Parnasso. Fin qui Esiodo. Altri Mitolog
sato e il futuro, onde suole effigiarsi con due facce: finalmente che
sotto
Saturno fiorì l’ età dell’ oro, nella quale, favo
ogati e profondati nel Tartaro, che tanto, dic’ egli, s’ innabissa di
sotto
alla terra, quanto sopra di quella s’ innalza il
li, secondo Esiodo, profondalo nel Tartaro; secondo Virgilio, sepolto
sotto
all’ isola d’ Ischia, e secondo Ovidio sepolto in
sola d’ Ischia, e secondo Ovidio sepolto in Sicilia colla destra mano
sotto
a Peloro, la sinistra sotto a Bachino, le gambe s
idio sepolto in Sicilia colla destra mano sotto a Peloro, la sinistra
sotto
a Bachino, le gambe sotto a Lilibeo, e le teste s
lla destra mano sotto a Peloro, la sinistra sotto a Bachino, le gambe
sotto
a Lilibeo, e le teste sotto dell’ Etna, da cui tu
ro, la sinistra sotto a Bachino, le gambe sotto a Lilibeo, e le teste
sotto
dell’ Etna, da cui tuttavia vomita il fuoco. La t
altri, tutti gl’ Iddii fuggirono spaventati in Egitto, e si nascosero
sotto
le forme di varii animali, onde poi sotto queste
i in Egitto, e si nascosero sotto le forme di varii animali, onde poi
sotto
queste adorati furono dagli Egizii. Bacco soltant
cano a Giove forniti i fulmini, con questi rovesciò egli i giganti, e
sotto
de’ loro monti li seppellì. Assicurato il regno d
sembianza dello stesso Anfitrione, ebbe Ercole. Oltracciò s’ unì egli
sotto
alla forma di Satiro ad Antiopa moglie di Lieo, e
ena, dall’ altro Castore e Cliemnestra. Rapì Europa figlia di Agenore
sotto
la sembianza di toro, e portolla in Creta, ove da
, e portatolo in cielo il fè suo coppiere in luogo di Ebe. Quelli che
sotto
il velo delle favole cercano i nascosti semi dell
ca. Sospettando Giunone di quel che era, la chiese in dono, e la mise
sotto
alla guardia del pastore Argo che aveva cento occ
o, dove poi ottenuta da Giove l’ antica forma, fu dagli Egizi adorata
sotto
il nome di Iside, e partorì Epafo od Api, che da’
il nome di Iside, e partorì Epafo od Api, che da’ medesimi veneravasi
sotto
la forma di bue. Inaco, di lei padre la perdita d
rvello di Giove di Corise, figlia dell’ Oceano, venerata dagli Arcadi
sotto
il nome di Corifasia; e detta inventrice delle qu
capo di Giove, e tutta armata, fu essa adorata come’ Dea della guerra
sotto
il nome di Pallade, e come Dea delle arti e delle
uerra sotto il nome di Pallade, e come Dea delle arti e delle scienze
sotto
quello di Minerva; benchè l’ un nome si cambii fr
secondo la favole portato in cielo, e annoverato fra gli Dei Indigeti
sotto
al nome di Quirino. Figlio di Marte, secondo Esio
tero; la quarta figlia di Siro e di Siria, che fu venerata da’ Fenici
sotto
il nome di Astarte. Tutte però comunemente confon
hiere di lei volle andarvi ad ogni patto, vi fu ucciso da un cignale,
sotto
alle sembianze di cui dissero alcuni che fosse as
rora sopra di un carro a due cavalli, preceduta da Fosforo o Lucifero
sotto
la forma di un Genio avente una stella in fronte,
do figlio di Valente e di Foronida, ed è quello, dice egli, che abita
sotto
terra, ed è chiamato Trifonio; il terzo figlio di
oscia, poi datolo alla luce lo fece allevare da Ino sorella di Semele
sotto
la custodia di Sileno. Cresciuto in età andò alla
ogi e poeti più comunemente venne considerata come, moglie di Saturno
sotto
ai nomi di Opi o Cibele. Opi fu detta, secondo Va
madre alma, e magna Madre, e Madre degl’ Iddii, e Dea Buona; sebbene
sotto
quest’ ultimo nome alcuni abbian preteso doversi
eso più generalmente il Dio Pan, che significa tutto, e riguardandolo
sotto
di questo aspetto, come figlio di Demogorgone. Eg
la zampogna onde fu l’ inventore. Narra Pausania, che quando i Galli
sotto
la condotta di Brenno scorrendo la Grecia si acci
giare. La Dea Ossilagine consolidava loro le ossa; Nundina era quella
sotto
gli auspici di cui i maschi al nono giorno dopo l
mpio in Anzio, ed in Preneste or Palestrina, e molti ne aveva in Roma
sotto
a’ diversi nomi di Fortuna primigenia, ossequente
o, dopo essersi a lui prestata, ottenne di venire cangiata in maschio
sotto
il nome di Ceneo, e di essere invulnerabile, e ch
o i Centauri, non potendo essere da questi ferito, fu invece oppresso
sotto
il peso delle piante su lui ammassate. Già si è d
o in questo modo. Allorchè Giove seppellì, come è detto nel Capo III,
sotto
a’ monti della Sicilia Tifeo, si agitò questi sì
ano pagarne il nolo, per cui nel seppellirli poneasi loro una moneta,
sotto
la lingua. Di là dell’ Acheronte era il cane Cerb
Tizio era figliuolo di Giove e di Elara; ma perchè questa il partorì
sotto
terra, ove Giove l’ aveva chiusa per occultarla a
pio di Apollo, fu da esso ucciso, e condannato a starsi perpetuamente
sotto
di un sasso, che sempre minacciava di rovinargli
Giunone. Giove da essa avvertitone, per farne prova gli te comparire
sotto
alla sembianza di Giunone una nube, cui egli cors
zzo alle acque, che gli giungono fino al mento, ma che gli fuggon eli
sotto
quand’ ei si abbassa per beverne, e collocandogli
ise innanzi un gran bue furbescamente diviso. Da una parte ei nascose
sotto
la pelle le intestina e carni coperte col ventrig
o Prometeo, ma gli altri uomini ancora, tolse il fuoco, e lo seppellì
sotto
terra. Ma Prometeo riuscì a trovarlo, ed agli uom
statua anima e vita. Fu Prometeo padre di Deucalione re di Tessaglia,
sotto
di cui, secondo i Mitologi, avvenne l’ universale
o. Di ciò orgoglioso volle provarsi con Ercole, e con lui combattendo
sotto
varie forme, da ultimo cangiossi in aquila. Ma Er
l collo e vicino ad essere strozzato si cangiò in toro; ma essendogli
sotto
di questa forma da Ercole strappato un corno, fu
va perfidia di Eteocle, adunò incontanente il fiore de’ suoi eserciti
sotto
la guida di sette illustri capitani, i quali eran
, ch’ era della famiglia dell’ indovino Melampo, e prevedeva di dover
sotto
a Tebe perder la vita, erasi nascosto per sottrar
a di ciò Medea, per isfogare vie più il suo furore scannò atrocemente
sotto
agli occhi di Giasone medesima i due figli che da
r da Trachine per ritornarsene ad Atene, seppellì in presenza di Etra
sotto
ad un gran sasso una spada, ordinandole, che, se
velenata. Ma nel presentarla riconobbe Egeo la spada che sepolta avea
sotto
del sasso, e gettata la tazza abbracciò Teseo’ co
lei trasportato in Italia nel bosco di Arica ove appresso fu venerato
sotto
il nome di Virbio, cioè due volte uomo. Ma Fedra
di ciò fu poi detto, che Ulisse nel campo di Troia nascose dell’ oro
sotto
la tenda di Palamede, e accusandolo di averlo ric
imento, il fè lapidare da Greci. Tetide madre di Achille, sapendo che
sotto
Troia sarebbe questi perito, l’ occultò sotto abi
di Achille, sapendo che sotto Troia sarebbe questi perito, l’ occultò
sotto
abito femminile tra le damigelle della corte di L
i Apollo per riscattare la figlia sua Astionome, nota più comunemente
sotto
al nome di Criseide, la quale nella divisione del
che sprezzarono l’ ire di Venere. Nestore fu il solo, che dopo avere
sotto
alle mura di Troia perduto il figlio Antiloco ucc
hio circolare, che aveva in mezzo alla fronte, indi legati i compagni
sotto
il ventre de’ montoni che ivi erano ed egli aggra
mpagni sotto il ventre de’ montoni che ivi erano ed egli aggrappatosi
sotto
al più grande, ne uscirono tutti nell’ atto che P
ise Eupide, e dopo alquanta uccisione degli altri, Pallade finalmente
sotto
alla sembianze di Mentore aio di Telemaco s’ inte
o l’ incendio di Troia partì cogli Eneti popoli della Paflagonia, che
sotto
Troia perduto aveano il re loro Filemone e venuto
lui. Intanto Giunone nemico implacabile dei Trojani spedì Iride, che’
sotto
al sembiante di Beroe una delle Troiane insinuò a
ato per invidia da un Tritone gettato in mare; Enea datagli sepoltura
sotto
al promontorio, che dal nome di lui appellò Misen
citò prima Amata moglie del re Latino a nasconder la figlia ne’ monti
sotto
il pretesto di celebrale le orgie di Bacco; poi i
’ età dell’ oro, in cui la terra tutto producea da se medesima. Venne
sotto
al regno di Giove l’ età dell’ argento, in cui eg
a del muro che divideva le case loro, concertano di trovarsi la notte
sotto
un gelso presso al sepolcro di Nino. Tisbe è la p
la vicina ab l’ Echinadi. Giove, e Mercurio, viaggiando per la Frigia
sotto
umana sembianza, rigettati dagli altri, sono acco
sculapio è trasportato da Diana nel bosco di Aricia, e venerato quivi
sotto
il nome di Virbio. Nel medesimo bosco si ritira l
può cinger di un solco dal nascere al tramontare del sole. Esculapio
sotto
la figura di serpente e condotto da Epidauro a Ro
enato, Venere toglie l’ anima, e la porta in cielo, dove si manifesta
sotto
la forma di una cometa. Appendice. Origine del
terra, e non più. A poco a poco incominciaronsi ad effigiare gli Dei
sotto
varie forme nelle statue di legno, di creta, di m
dice in cambio, che Trofonio fu inghiottito vivo dalla terra apertasi
sotto
di lui, e che in quella stessa caverna il suo ora
furono comperati. Questi furono gelosamente custoditi nel Campidoglio
sotto
alla guardia de’ Quindecemviri fino ai tempi di S
ni. 5. Le favole filosofiche son creazioni di poetiche fantasie, e. «
sotto
il velame delli versi strani » ascondono antica s
verso fu assegnata la propria divinità ; nè vi fu luogo che non fosse
sotto
la protezione di uno Dio. Sicchè gli uomini volle
to Età dell’ oro, ossia regno degli Dei e prima età del mondo, perchè
sotto
il loro savio governo gli uomini vissero semplice
e colli di Roma ; e le porte delle case, dette in latino Januœ, erano
sotto
il suo patrocinio, come sotto quello degli Dei La
elle case, dette in latino Januœ, erano sotto il suo patrocinio, come
sotto
quello degli Dei Lari e Penati (325). Secondo alt
ine ; laonde lo stesso poeta nel Trionfo della Divinità : Da poi che
sotto
’l ciel cosa non vidi Stabile e ferma, tutto sbig
oduce ogni bisognevole al vivere umano ; e infine fu talor conosciuta
sotto
quello di Vesta. 43. Gli eruditi distinguono tre
e le merlate mura, che le ricingon la fronte, additano le città poste
sotto
la sua tutela ; mentre una chiave nella destra si
te a rigoroso celibato, e volevansi modello di castità e d’innocenza,
sotto
pena di essere sepolte vive. Andavan poi onorevol
ertum, ossia nascondiglio, perchè agli schiavi era vietato l’entrarvi
sotto
pena di morte. I magistrati vi assistevano con ab
e…. Senza amor, senza legge e senza fede. Anguillara. Ascalafo poi
sotto
questa forma diventò il favorito di Minerva, indi
ad Eumolpo.16Gli Ateniesi poi le fanno derivare da Cerere stessa, che
sotto
spoglie mortali aveva abitato alcun tempo appo Ce
temevano più di lui, e si rifugiarono nell’Egitto ove stettero celati
sotto
varie forme d’animali. Forse di qui, secondo alcu
poi fu quello che pose il monte Ossa sul Pelio. Giove sotterrò vivi,
sotto
l’isola d’Ischia, Tifone e Briareo ; ed Encelado
sotterrò vivi, sotto l’isola d’Ischia, Tifone e Briareo ; ed Encelado
sotto
l’Etna. Il fine dei giganti adombra quello degli
rsi contro il cielo. È fama che dal fulmine percosso, E non estinto,
sotto
questa mole Giace il corpo d’Encelado superbo ; E
iovevoli all’uomo, il trovar le quali è effetto della fortuna. Sicchè
sotto
la favola di Pandora è compreso il regno della Fo
d Antiope regina delle Amazzoni e madre di Zeto e d’Anfione (481) ; e
sotto
le sembianze d’Anfitrione (amphi, intorno tryo, i
o dov’era ehiusa Danae figlia d’Acrisio e poi madre di Perseo (353) ;
sotto
la figura di un giovine apparve a Semele figlia d
ua denominazione. Lo invocavano col nome di Terminale quando ponevano
sotto
la sua protezione i termini o limiti dei campi. Q
no elicio, cavar fuori, ec. 80. Egli era poi onorato anche in Affrica
sotto
il nome di Giove Ammone, ed ecco perchè : Bacco (
e una sorgente. Allora Bacco, per gratitudine, gli consacrò un tempio
sotto
il nome di Giore Ammone (Ammone in greco signific
rena o sabbia) ; e per questo ancora Giove era talvolta rappresentato
sotto
le forme d’ariete, le corna del quale sono simbol
ll’Epiro rendessero gli oracoli, e vi eressero un tempio per adorarlo
sotto
il nome di Giove Dodoneo ; e quindi eragli specia
rtù di un fiore, o secondo altri comparso già cresciuto ed in armi di
sotto
tcrra allorchè Giunone, rampognando Giove, la bat
imiera sua forma. Quivi partorì Epaso, e gli Egiziani l’hanno adorata
sotto
il nome d’Iside, sorella e moglie d’Osiride (696)
le immolavano più comunemente un’agnella. Fu adorata anche in Egitto
sotto
la forma di una vacca o di una donna con le corna
far vedere la verità in sogno a coloro che ne mettevano alcune foglie
sotto
le orecchie. 104. Fu grande amico di Apollo il gi
LISIBLE]ssato dalla stanchezza e dal caldo, andò per caso a riposarsi
sotto
un albero vicino, e cominciò ad implorare il refr
on le mani di rose apre le porte del giorno. Talvolta è rappresentata
sotto
le forme di giovinetta ninfa, incoronata di fiori
udiava di nascondere la propria deformità celando le orecchie asinine
sotto
un magnifico diadema. Nonostante il barbiere se n
si fa palese, comunque esser possa accompagnata dal potere e nascosta
sotto
lo splendore di ricchi arredi. 128. Quando Bacco
ro d’Alessandria in Egitto, costruito da Sostrate architetto di Gnido
sotto
il regno di Tolomeo Filadelfo. 136. In generale p
nuamente nubile con lei ; ma ad insinuazione di Giove, che le apparve
sotto
le effigie della stessa Diana, si maritò, e diven
a vantata della sua bella e numerosa prole, imperocchè le fece perire
sotto
gli occhi tutti i figliuoli. 142. Diana in terra
rvi bianchi. Ma invocandola, qual Dea della notte e degl’incantesimi,
sotto
il nome di Ecate infernale (234, 2°), i viaggiato
, o con uno di quei cappelli in capo, che si dicono acidari, largo di
sotto
, ed acuto e torto in cima, come il corno del Doge
l che sia lunga fino ai piedi, chi corta fino Ile ginocchia, succinta
sotto
le mammelle e attraversata sotto l’ombilico alla
i corta fino Ile ginocchia, succinta sotto le mammelle e attraversata
sotto
l’ombilico alla ninfale, con un mantelletto in is
ltra fiata…. Dante, Inf., c. XXIX. La sdegnata Dea apparve a Semele
sotto
le sembianze di Berœ sua nutrice, ed accendendo t
l’anno 186 avanti l’èra cristiana. Quando poi i costumi peggiorarono
sotto
il governo assoluto e dissoluto degl’ Imperatori,
di Bacco recata dai sacerdoti ; e di quando in quando la collocavano
sotto
l’ombra di una quercia o d’un fico, ed ivi le fac
lla lo indusse a tacere. Poi finse di ritirarsi, e tornando poco dopo
sotto
le sembianze di contadino gli offerse un bove e u
Carrer : Madre d’ Enea, desio d’ uomini e Numi, Alma Venere, tu, che
sotto
a’ segni Roteanti del cielo il mar fecondi Navige
o colui ch’ ella cercava da tanto tempo. « Oh ! egli dorme, » esclamò
sotto
voce ; « approfittiamoci di questo momento ; ora
bellezza. In Elide stava a sedere sopra una capra, con una testuggine
sotto
il piede, a significare che l’amore della sola ma
culto delle forme addormenta e snerva lo spirito. Ma quando apparisce
sotto
la figura di vergine ad occhi bassi e coi piedi s
ad ali aperte, con la faretra piena di fiammeggianti dardi ; e Venere
sotto
questi attributi presiedeva a quell’amore casto e
tamente si accorda con la Fisica. I pittori e i pœti li rappresentano
sotto
l’effigie di vecchi con folta barba, chioma lunga
a e la patria ; sicchè poste rimpetto alla parte più bella d’Italia e
sotto
il clima più mite dell’ universo, e celando negli
mato Sirenide dal loro nome. 199. Tra gli Dei marini non è da passare
sotto
silenzio Eolo, il quale aveva il potere di sollev
cavallo segnatamente è sacro a Nettuno, perch’ei lo fece apparire di
sotto
terra percotendola col tridente. Quindi era chiam
nevano un obolo nella bocca dei morti ; e ne sono stati trovati anche
sotto
la lingua di parecchie mummie. Quindi alle anime
vò alla spedizione di Colchide ed alla presa di Troja fatta da Ercole
sotto
il regno di Laomedonte, ed ebbe la gloria di far
la seguace Ira dei serpi eterni Preme il timido tergo, E trema il cor
sotto
l’infido usbergo. CORO. Odi lo strepito Del fer
tro (la stella della sera) e creato Dio della sera, e Dio del mattino
sotto
il nome di Lucifero, ha cura del suo carro, e gli
uni altri vestito di due vesti ; una bianca di sopra, l’altra nera di
sotto
. Tenga sotto il braccio un corno che mostri river
tito di due vesti ; una bianca di sopra, l’altra nera di sotto. Tenga
sotto
il braccio un corno che mostri riversar sopra ’l
, Fobetore, e Fantaso (phantasia, immaginazione gr.) conosciuto anche
sotto
il nome d’ incubo o di fantasima, d’orrido aspett
azione. Costoro poi abitavano solamente i palazzi, laddove gli altri
sotto
forme quasi sempre gradevoli di alati puttini sta
ti nel Tartaro (216) convien citare prima i Giganti (65), schiacciati
sotto
il peso del monte Etna, il quale, a motivo dei su
arono nel Tartaro a vivere nel perpetuo timore di restare schiacciato
sotto
uno scoglio che gli pende in bilico sulla testa :
la loro miseria coll’aumentare dei lor tesori : Ché tutto l’oro ch’é
sotto
la luna O che già fu, di quest’anime stanche, Non
del loro impero, e per padre di Romolo. Gli Etruschi poi lo adoravano
sotto
forma di una lancia confitta in terra.56 260. I
amente quale Dea della guerra, ella prende allora il nome di Pallade,
sotto
il quale era principalmente adorata nella città d
a era principalmente onorata ad Atene dove aveva un magnifico tempio,
sotto
l’altare del quale era nutrito un serpente a lei
lo Aci ; sicchè il Ciclope nella sua brutale gelosia glielo schiacciò
sotto
un scoglio. Galatea trafitta da immenso dolore, c
vicino. Pareva che la perfetta bellezza di Venere non potesse cadere
sotto
la sferza dei suoi motteggi, ma egli trovò materi
o una fiaccola arrovesciata, e a stento si regge il capo con una mano
sotto
il mento. I vapori del vino, la rilassatezza dell
gura di un serpente, perchè stimavano che si manifestasse agli uomini
sotto
quelle spoglie. Ciò dipende forse dalle virtù med
orno, in’ricompensa d’aver consigliato gli Dei a ricovrarsi in Egitto
sotto
forma d’animali al tempo della guerra dei Giganti
Narra Pausania lo storico che allorquando i Galli invasero la Grecia
sotto
Brenno, volevano saccheggiare il tempio di Delfo
mietitore, in pastore per parlarle ; ma invano. Alla fine le apparve
sotto
le sembianze di vecchia ; e tanta eloquenza usò n
ivinità subalterne originate da Nereo e Doride (193), e rappresentate
sotto
belle sembianze di giovanette ; ma gli antichi no
orto, la trasferivano in quello del suo successore. L’adoravano anche
sotto
i titoli di Conservatrice, Nutrice (mammosa), Cie
senza la compagnia della quale non può sussistere. La rappresentavano
sotto
l’emblema di una donna armata all’amazzone, che a
l’umil volger d’occhi, o l’andar grave ; » Ma cade il manto, e appar
sotto
di quello La man che stringe e cela il reo coltel
a amore e rispetto. Le sue grandi ali sono spiegate a significare che
sotto
di esse possono ricovrarsi gli uomini ; e candidi
avano la Divinità delle grandi anime. I Romani poi la rappresentarono
sotto
la figura di una giovinetta, vestita di semplice
i veri beni : ……. Questa montagna è tale, Che sempre al cominciar di
sotto
è grave, E quanto uom più va su, e men fa male. P
o anche di lui che facesse nutrire i suoi bovi con la carne umana ; e
sotto
le forme di quest’orribile mostro per lo più vogl
iolenti, narra in altro modo il suo gastigo : …………Questi è Caco, Che
sotto
’l sasso di monte Aventino Di sangue fece spesse
ti di suo padre ; ed Etra era incinta ; sicehè Egeo celò la sua spada
sotto
una enorme pietra ; e le raccomandò, qualora part
combattimento, nel quale Castore restò ucciso da Linceo che pur cadde
sotto
i colpi di Polluce, nel tempo che Ida restò fulmi
n borgo dell’Attica chiamato Colono, in un bosco sacro alle Eumenidi,
sotto
il qual nome venivano onorate le Furie, degne osp
o di Giove gli annunziò la sua prossima fine, e la terra gli s’aperse
sotto
i piedi, ma senza violenza, per nascondere quetam
dalla terra, il suo figlio Alcmeone, e Partenopeo. 93 Sono conosciuti
sotto
il nome dei sette capitani davanti Tebe. 507. Gli
igia nell’ Asia Minore, fondata parecchi secoli avanti l’era volgare,
sotto
i suoi re, che furono Dardano, il fondatore, Erit
po il suo nascimento era già la più celebre città dell’universo.95 Ma
sotto
il regno di Priamo restò distrutta da capo a fond
mi, ed alla testa di formidabili schiere accorsero a richiedere Elena
sotto
le mura di Troja. 519. Questa guerra divise in du
dizione che Elena restasse in premio al vincitore. Il duello fu fatto
sotto
le mura di Troja al cospetto dei Greci e dei Troj
per la presa di Troja era necessario Achille, ma ch’ei sarebbe perito
sotto
le sue mura. Teli, per distornare questa predizio
mero e Pindaro del figliuolo di Nestore, chiamato Archiloco, il quale
sotto
le mura di Troja sacrificò la sua per salvare la
, il discendente d’Eaco, necessario alla presa di Troja, stava celato
sotto
spoglie femminili nell’isola di Sciro, ed Ulisse
va in mezzo alla fronte ; indi comandò ai suoi compagni d’aggrapparsi
sotto
il ventre dei caproni di Polifemo, e fatto anch’
l marin suolo. Cinque volte racceso, e tante casso112 Lo lume era di
sotto
dalla luna, Poich’entrati eravam nell’alto passo
i mentecatta ed errante fra i sepolcri de’suoi figliuoli periti tutti
sotto
i suoi occhi. Presala seco, la menò alla corte di
co, respinse i Trojani, e sfidò Ettore a singoiar battaglia, ma cadde
sotto
la possa del Priamide. 593. Il desiderio di vend
se da fini diversi, si fermò per viaggio negli stati di Menelao (528)
sotto
pretesto di sacrificare ad Apollo (96). Quel prin
Romolo che fondò Roma. 617. Virgilio Marone, poeta latino che fioriva
sotto
Augusto un mezzo secolo prima di G. C., cantò le
vecchia di lui. Giove (63) e Mercurio (160) viaggiando per la Frigia
sotto
spoglie di semplici mortali si trovarono villanam
ire a questa legge severa, e fissarono un ritrovato fuori della città
sotto
un gelso bianco, presso alla tomba di Nino. 6
lso bianco, presso alla tomba di Nino. 645. Tisbe arrivò la prima
sotto
quel gelso, ma fu sorpresa da una leonessa che av
l profondo abisso. Pochi giorni dopo le onde trassero il suo cadavere
sotto
quella medesima torre di dove Ero, già turbata da
antidiluviani ? Un diluvio poi accadde effettivamente nella Tessaglia
sotto
il regno di Deucalione verso l’anno 1532 ; e fu c
s’atterga,125 Che nei monti di Luni, dove ronca Lo Carrarese che di
sotto
alberga, Ebbe tra bianchi marmi la spelonca Per s
n custodia da quindici sacerdoti chiamati quindecemviri, col divielo,
sotto
pena di morte, di lasciarli vedere a chicchessia.
ta raccolta d’oracoli restò incenerita nell’ incendio del Campidoglio
sotto
la dittatura di Silla, e vi furono sostituiti alt
di farsi sostegno ai vecchi genitori, la nazione tutta li accoglieva
sotto
la sua tutela ; ed anche senza tale estremo bisog
ndo i doni del tiranno, gridò che egli era di Mileto, e fece scolpire
sotto
la sua statua : Antipatro figliuolo di Clinopatro
ella sua forza, pretese di sostencre l’enorme peso, e dovè soccombere
sotto
la ruina. Questi giuochi dettero origine anche al
zone ; il quale, deviando l’incontro, destramente inchinandosi, passò
sotto
il braccio di lui, e quindi, rivolgendosi rapidam
erazioni rurali, invita gli uomini all’occupazione della caccia, ed è
sotto
la figura di Centauro (430) in atto di scagliare
n molta tenerezza onoravano gli antichi i defunti, sia nel collocarne
sotto
la terra le spoglie, sia nel celebrarne la memori
voto affetto V’adoro e ’nchino come cosa santa. Mentre cosi dicea, di
sotto
al cavo De l’alto avello, un gran lubrico serpe U
el Nilo. Talora ha in capo un velo svolazzante ; il globo della terra
sotto
i piedi, e la testa coronata di torri come quella
in nelle Gallie e nelle estreme parti della Germania, ove era adorata
sotto
lo stesso nome. A Roma le feste d’Iside erano acc
coli e mezzo, Commodo imperatore le ristabilì quasi per denotare come
sotto
i governi dispotici non importi aver cura dell’il
erseguitati dai Titani, si rifugiarono nell’Egitto, e vi si nascosero
sotto
le forme di varii animali (67). Così gli Egiziani
Così gli Egiziani credevano di onorare le divinità che s’erano celate
sotto
quelle spoglie. Divinità dei babilonesi e dei
erdoti dei Babilonesi ; e siccome osservavano continuamente gli astri
sotto
un bel cielo, così ne impararono a conoscere la p
rsiani conoscevano l’unità di Dio. Il Sole che veniva da loro adorato
sotto
il nome di Mitra, e il fuoco sacro del quale tene
quali è piena d’assurdità e di stravaganze. Gl’Indiani sostengono che
sotto
il velame di questi racconti stieno riposti profo
andi fiaccole in luoghi elevati od in folti boschi. 728. Lo adoravano
sotto
emblemi diversi, cioè, sotto la figura d’una quer
ti od in folti boschi. 728. Lo adoravano sotto emblemi diversi, cioè,
sotto
la figura d’una querce quando lo scongiuravano a
ngiuravano a comunicare la sua sapienza alle assemblee del popolo ; e
sotto
quella di un giavellotto se imploravano le vittor
è facile riconoscere in Tanarete ed in Eso gli Dei adorati dai Greci
sotto
i nomi di Giove e di Marte. 734. I Galli si vant
il Sole come massimo degli Dei. Adoravano pure un Dio delle ricchezze
sotto
l’immagine di uomo colla testa di uccello, con in
formano i così detti Dei Cabiri, che presiedevano ai morti ; ma altri
sotto
questo nome comprendono Castore e Polluce (441) o
? E descrivendo il gigante, Esiodo segua : Nelle sue ammirabili teste
sotto
le ciglia gli sfavillava il fuoco dagli occhi, e
e aveva fulminato i Giganti, scpolti poi dall’immaginazione del volgo
sotto
i medesimi monti cruttanti fianima che parevano c
nlasetle città del Lazio rappresenlale dai loro deputati assisterono,
sotto
il regno di Tarquinio Il, alla fesla con la quale
e in modo che il salto fosse meno pericoloso, tendendo ingegnosamente
sotto
lo scoglio alcune reti che rettenevano la caduta
nj, con gli Arcadi, coi Megaresi e coi Corintj, e mossero contro Tebe
sotto
il comando di Tersandro figlio di Polinice, o sec
Del vomero la piaga avea sentito. Molti aratori lo venian solcando, E
sotto
il giogo in quesla parte a lo qualla Stimolaado I
terra girando intorno al sole nel periodo d’un anno. 143. Per lo più
sotto
le sembianze di Vacca.
alza, abbellisce, ingigantisce le sue invenzioni, e si aprono i fiori
sotto
la sua mano in ogni stagione. Boileau. » Pian
so della moneta, le regole della giustizia, e la norma del ben vivere
sotto
il governo delle leggi. Finalmente durante il tem
al nome ebbe anche Titèa sua madre. Questa Dea ci viene rappresentata
sotto
le sembianze di una donna robusta, coronata di fo
ta impauriti gli Dei presero la fuga, e si nascosero colà nell’Egitto
sotto
le sembianze di diversi animali ; ma Giove più co
omo. Noi avremo sovente occasione di parlare delle diverse sembianze,
sotto
le quali si cangiò con avvilire la sua dignità. O
Minerva, che ci appiccò la testa di Medusa. Vedremo non di rado Giove
sotto
la figura di un ariete, o almeno colle corna di q
nte di acqua. Bacco riconoscente innalzò un altare al suo benefattore
sotto
la denominazione di Giove Ammone (2). Giunone.
ediamo altresì seguir Diana sua sorella nel più forte delle boscaglie
sotto
la forma di un giovine leggiadro, con capelli ond
n inclusa nel giuramento fatto dalla Terra. Colà rifugiossi Latona, e
sotto
una pianta di palma partorì Apollo, e Diana. Apol
Cielo. Il suo corpo coverto di piume al di sopra, e di serpenti al di
sotto
toccava il cielo, e la terra. Moltiplici furono l
igliuola di Orcamo Re di Babilonia, presso la quale egli s’introdusse
sotto
l’aspetto di Eurinome sua madre. Clizia figlia de
con un fulmine troncò i giorni ad Esculapio, e lo situò poi nel Cielo
sotto
l’aspetto di una costellazione detta Serpentario,
umero degli Dei come Dio della medicina. Era rappresentato questo Dio
sotto
la figura di un uomo grave, coperto da un mantell
asino. Il povero Mida disperato per tal regalo, cercò di nascondergli
sotto
un’alta berretta. Per disgrazia era al suo serviz
io delle Muse. Accettò Apollo la sfida a patto, che chi restava al di
sotto
, fosse stato a discrezione del vincitore. Marsia
e situazione ; cioè nel Cielo, nella terra, e nell’inferno. Nel Cielo
sotto
il nome di Selene, o di Febe, durante la notte, g
cervo. L’infelice Attèone volle darsi alla fuga, ma i suoi cani, che
sotto
tale aspetto nol riconobbero, l’inseguirono, e lo
orsa questa Ninfa sventurata, che andò vagando per ben quindici anni
sotto
tal forma, finchè non fu incontrata da Arcade suo
l’inferno, per avere osato di pretendere sopra Giunone. Ma Diana, che
sotto
il nome di Ecate aveva una grande influenza nell’
la sua condotta : e noi in grazia della modestia volentieri passiamo
sotto
silenzio le varie sue vicende, specialmente con M
o, il Gioco, il Piacere, il Vezzo vengono espressi egualmente che lui
sotto
le forme di alati Amoretti. Sul nascere di Cupido
ina nell’isola di Lenno, in quella di Lipari, e secondo alcuni poeti,
sotto
l’Etna2. Compagni de’ suoi lavori erano i Ciclopi
a non fidandosi interamente di lui, finse di ritirarsi : e ricomparso
sotto
un altro aspetto gli offerì una vacca, ed un bue
mele nata da Cadmo2. Ella ad insinuazione di Giunone, che le comparve
sotto
l’aspetto di Beroe sua nutrice, chiedette a Giove
che stavano ne’ suoi stati. Vedesi ordinariamente rappresentato Bacco
sotto
l’aspetto di un bel giovane imberbe1 con capelli
ee voragini, ove risplendeva una luce diversa da quella, che sfavilla
sotto
le volte de’ Cieli. L’Averno era una dell’entrate
Pico Re del Lazio cra altresì il Dio de’ pastori, ed è rappresentato
sotto
la forma medesima di Pane. Pico suo padre non ave
volle mangiare, il cibo che accostava alle sue labbra, diventava oro
sotto
i suoi denti, in guisachè sarebbe morto per inedi
: il suo voto fu esaudito, e dopo morte ottenne un luogo nel Zodiaco
sotto
il nome di Sagittario. Ociroe sua figlia pariment
he a vicenda avevano giurato di mantenere. Era rappresentato Vertunno
sotto
l’aspetto di un bel giovine coronato di foglie di
ano, e di Teti diedero alla luce un’ infinità di figliuole conosciute
sotto
il nome di Ninfe. I particolari loro nomi derivav
ella Beozia. Un giorno si avvide, che alcuni pesci che aveva nascosti
sotto
una cert’erba, ripresero nuove forze, e si slanci
itori, era dalle donne invocato allorchè si maritavano. Vedesi Imenèo
sotto
l’aspetto di un giovane leggiadro, coronato di ro
a che Salus la salute pubblica. L’Abbondanza. Vedesi l’abbondanza
sotto
la figura di una donna robusta, rovesciando un co
del Tempo. La Menzogna. Vediamo la Menzogna spesso rappresentata
sotto
l’aspetto di Mercurio Dio dell’eloquenza, bugiard
za di quanto ha creato. La Providenza. Gli antichi la dipingevano
sotto
l’aspetto di una venerabile matrona col corno del
orinto le avevano innalzato un tempio. L’Invidia. L’Invidia abita
sotto
la volta di una rupe sterile, e senza verdura. Si
rona tessuta di alloro, e di ulivo. La Primavera. È rappresentata
sotto
l’effigie di Flora con ghirlanda, ed un cestellin
nta l’Autunno. L’Inverno. Vedesi ordinariamente dipinto l’Inverno
sotto
l’aspetto di un vecchio che si riscalda, o stasse
no Teseo, Agamennone, Ulisse, e tanti altri. Le gesta dei primi vanno
sotto
il nome di Storia favolosa, perchè combinata da u
ocenza. Qual tempo fu detto l’età dell’oro, tanto decantala da’ poeti
sotto
il regno di Saturno. A questa tenne dietro l’età
Agenore re di Fenicia, e fratello della bella Europa rapita da Giove
sotto
l’aspetto di un toro. Disperato Agenore, che non
ente a volo per l’aria, e giunse tosto alle isole Gorgonidi. Nascosto
sotto
l’egida vinse le tre Gorgoni, e ritornò in Argo c
llo ariete, che fu poi collocato in un campo consagrato a quel Dio, e
sotto
la custodia di un dragone terribile. Fu Marte tan
Ercole. Nacque quest’Eroe da Alcmena, e da Giove, che la sedusse
sotto
l’aspetto del suo sposo Anfitrione figliuolo di A
ti azioni. Egli fu che diede la morte a Caco, che abitava in un antro
sotto
le falde dell’Aventino1. Questo insigne, ma accor
le del marito. Ippomedonte, e Partenopèo ebbero poca fama, e perirono
sotto
le mura di Tebe. Adrasto fu il solo, che ritornò
Pelope s’impossessò de’ suoi stati, facendo gittare nel mare Mirtilo
sotto
il pretesto di vendicare la morte di Enomao. Pelo
r reclamare Esione sua zia, che Telamone altra volta aveva menata via
sotto
il regno di Laomedonte. Il giovane ambasciadore,
rono giammai fino a che non liberò sua sorella Ifigenìa, che languiva
sotto
la tirannia di Toante. Da costci fu riconosciuto
madre sapendo che il figlio morirebbe nell’assedio, lo aveva vestito
sotto
le spoglie di donna col nome di Pirra, e lo aveva
ch’ era un vile cominciò a tremare, e prevedendo di dover restarci di
sotto
, si raccomandò alle gambe. Il poeta per palliare
to, che aveva spiegata per lui la sua protezione, discesa dall’Olimpo
sotto
l’aspetto di Menta Re de’ Tafj, si presentò a Tel
Telemaco, che Minerva stessa gli parlava per essersi ritirata la Dea
sotto
la figura di un uccello, come altresì perchè si s
a suoi compagni, che nell’uscire gli armenti, si fossero tenuti fermi
sotto
i montoni, per non essere schiacciati dal gigante
atosi Ulisse, non riconobbe affatto il proprio suo regno : ma Minerva
sotto
l’abito di un pastore l’avvertì del luogo ov’egli
rre questo colosso nella città, che conservando un tal pegno, sarebbe
sotto
la protezione della Dea, e diventerebbe inespugna
incontrare nuovi pericoli, ad insinuazione d’Iride inviata da Giunone
sotto
l’aspetto di una vecchia, appiccarono il fuoco al
morte. Non tardò a colà far ritorno la sfortunata Tisbe, che ritrovò
sotto
la pianta del moro l’infelice Piramo, che spirava
Driope nel vedere stillare il sangue si arrestò, e sentì germogliarsi
sotto
i piedi le radici, diventando ancor essa una pian
andò alla Dea Iside, che le ispirò il progetto di allevare la bambina
sotto
spoglie maschili. Così fece la povera madre, ma s
dero i muratori di alcune vecchie fabbriche sepolte molti palmi al di
sotto
del livello della strada. Pervenuto ciò a notizia
ripetersi dall’Ebraico Abir, taurus. In fatti era egli rappresentato
sotto
l’aspetto di un bove con faccia di uomo, e propri
fregiato. Macrobio ne’ suoi Saturnali ci dice la ragione, onde Ebone
sotto
la figura di un toro era adorato : Taurum vero m
secondo lo stesso Macrobio, dee dirsi, che i Napoletani lo veneravano
sotto
l’aspetto di un vecchio, a differenza delle altre
Egiziani oltre di Osiride, Iside ed altri, adoravano Anubi, effigiato
sotto
le sembianze di un cane. XIV. La Fortuna.
alvolta un vaso nelle mani. Con quest’attributo l’adoravano gli Achei
sotto
il nome di Porta-vase ποτηριοφορος. 1. Il tempio
viso gaio, con capelli biondi e crespi, e con mantello, che attaccato
sotto
al petto gli cade con grazia sulle spalle. Tal’è
da Filostrato. Di essi il più famoso è il figlio di Semele conosciuto
sotto
il nome di Tebano, o il Bacco de’ Greci. 1. Ques
asferirono in Roma, e a’ quali il re Tazio eresse dei tempj(b). Altri
sotto
tal nome riconoscono le nove Divinità, alle quali
risguardato come il lume dell’ umana vita(e). Saturno rappresentasi
sotto
l’ aspetto di un vecchio incurvato, co’ capelli b
n tempio, fu Tazio, re de’ Sabini(a) (9). Era finalmente riconosciuta
sotto
il nome d’ Iside(b). Come tale si teneva per mogl
denominarono anche Fordicali, o Fordicidie(g). Una carestia avvenuta
sotto
il regno di Numa Pompilio diede occasione alle me
o immortale, il dì lo nutriva del suo latte, e lo nascondeva la notte
sotto
il fuoco. Ne venne interrotta da Celeo(b), e in v
zi tutte le Nazioni concorrevano (c). V’ erano ammesse anche le donne
sotto
il nome di Melisse. Credevasi, che l’essere fatto
erdotessa di Cerere (a). Queste Feste si dissero anche Cereali (b), e
sotto
tal nome vennero introdotte da C. Memmio Edile in
aventati corsero precipitosamente quasi tutti a nascondersi in Egitto
sotto
la figura di varie piante e animali (b) (5). Corr
o, e patte ne precipitarono nell’ Inferno, parte ne seppellirono vivi
sotto
il monte Erna (c) (6). Passato il mondo dal gover
sotto il monte Erna (c) (6). Passato il mondo dal governo di Saturno
sotto
quello di Giove, finirono le altre tre età, l’una
il fiume Alfeo per assistere a’medesimi Giuochi, volle tuttavia farlo
sotto
le mentite spoglie di Atleta (d) (9). Col progres
a questo Flamine i capelli ; e i medesimi doveansi poscia sotterrare
sotto
una verde quercia. Finalmente se moriva a tal Sac
ci, essendone comandante Pausania Spartano, sopra i Persiani, i quali
sotto
Mardonio vi perdettero trecento mila uomini(d). T
rabia, trovandosi languente di sete, implorò l’ajuto di Giove. Questi
sotto
la sembianza di ariete percosse col piede la terr
idoglio, e diede allo stesso Nume il soprannome di Pistore (e). Giove
sotto
il nome di Patroo avea nel tempio di Minerva, ere
easi che subito dopo questa ceremonia se guiva la pioggia (f). Il Dio
sotto
questo aspetto era dagli Ateniesi chiamato Iezio,
e solamente il Dio Termine(22), e la Dea Ebe, riconosciuta da’ Romani
sotto
il nome di Giuventa, ossia Dea della Gioventù (23
: la prima al tempo della guerra civile tra Mario e Silla, la seconda
sotto
Vitellio, e la terza sotto Tito. Tre volte parime
uerra civile tra Mario e Silla, la seconda sotto Vitellio, e la terza
sotto
Tito. Tre volte parimenti venne rifabbricato : l’
e in un tempio di Terracina, città della Campania Romana, si venerava
sotto
il titolo di Ansuro o Ansiro o Ansiro, ossia giov
Questo Nume era anche tenuto per l’aria o pel Cielo. Quindi da lui
sotto
il nome di Mematte se no implorava in Atene la se
inità (a) (26). Tarquinio il Superbo eresse a Giove un tempio in Roma
sotto
il nome di Giove Sponsore (b). Come tale presiede
ritti dell’ospitalità. Gli Ateniesi onoravano il Nume particolarmente
sotto
questo aspetto, e aveano perciò molto riguardo de
golar modo la benevolenza esercitata verso di quelli. Egli e Mercurio
sotto
le sembianze di viaggiatori ricercatono alloggio
orire tutti gli stranicri, i quali giungevano ne’ di lui Stati. Giove
sotto
la figura d’uomo si recò sulla sera ad alloggiare
re Cabiri(36). Giove rappresentasi in varie guise, ma la più comune è
sotto
la figura di maestoso personaggio, conlunga e fol
nella di lui infanzia. Terzo perchè il Nume, come pure si è riferito,
sotto
la figura di tal volatile rapì Ganimede. Evvi fin
vivente ne riscuoteva gli onori divini, ed era in un tempio venerato
sotto
il nome di Giove Conservatore. Ciò talmente promo
animali, rappresentava Bacco, mentre altri gli saltellavano d’intorno
sotto
le sembianne di Satiri e di Fauni(8) (i). Un vecc
ebbe in tali Feste il disordine e la licenza, che il Senato le proibì
sotto
gravissime pene (d). Le Scierie o Sciere ogni ann
con verghe all’ altare di Bacco, e la statua del medesimo si portava
sotto
un’ ombrella(e). Le Brumali furono così dette dal
a pelle di capra, perchè si credette, ch’ egli fosse allora comparso
sotto
quelle sembianze(a), cd uno a Giove Apatenore, os
d’ Arcadia, da Temeno, figlio di Pelasgo, il quale le alzò tre tempj
sotto
tre nomi differenti : l’uno dedicato a Giunone Pa
idorla sensibile al suo amore, rendette l’aria estremamente fredda, e
sotto
la figura di cuculo si rifugiò appresso Ia Dea. Q
ga, o come Greci la dicevano Zigia, (b), perchè era preside al giogo,
sotto
cui si univano gli sposi. Elle sotto tal nome ave
b), perchè era preside al giogo, sotto cui si univano gli sposi. Elle
sotto
tal nome aveva un altare in una strada, denominat
ita, perchè vegliava alla conservazione della loro Repubblica. La Dea
sotto
questa denominazione ebbe un tempio famoso in Lan
rebbe loro mancato. Così avvenne ; e i Romani onorarono quindi la Dea
sotto
il titolo di Moneta, cominciarono a coniare le mo
fatto sì felicemente riuscito, prese dal predetto albero ad onorarla
sotto
il nome di Caprotina, e a lei instituì un sacrifi
sotto il nome di Caprotina, e a lei instituì un sacrifizio, il quale
sotto
una selvatica ficaja ogni anno si rinovellava. Fi
fiamma(a). I Giganti, che Giove aveva dopo la sua vittoria seppellito
sotto
il monte Etna, facevano ogni sforzo per liberarsi
re per Plutone(d). Si chiamò Summano, ossia il sommo Dio de Mani (e),
sotto
il qual nome s’intendevano i morti, come più diff
) (5). Gli abitanti di quasi tutte le Isole del mare Egeo, conosciute
sotto
il nome di Cicladi, celebravano questi Giuochi ve
ciò a persuasione di Cornelio Rufo Decenviro furono subito instituiti
sotto
il Consolato di Appio Claudio e di. Q. Fulvio Fla
tia, dalla voce greca sminthos, topo ; v’eressero un tempio ad Apollo
sotto
il nome di Sminteo ; e risguardarono come sacri t
ano i Greci, vestiti da soldati, in un campo. Si alzavano nove tende,
sotto
ciascuna delle quali nove cittadini, scelti da tr
nio aveva un tempio e una statua di bronzo in quella città(g). Apollo
sotto
il nome di Tirseo era onorato in Cianea, città de
nto(29), avuto da Climene(30), e Factusa e Lampezia(31). Questo Nume
sotto
il medesimo aspetto ha qualche volta in mano il c
la delle Titanidi, per cui la Luna fu chiamata Titania (b). Ecate poi
sotto
il nome di Diana comparve alla luce del giorno su
ò. Britomarti, grata a tanta beneficenza, fabbricò un tempio alla Dea
sotto
il nome di Dittinna, che significa la Dea delle r
lmente dal suo cangiare di forma e di figura (d). In Elide fu onorata
sotto
il nome di Elafebola (e), o di Elafia, ossia cacc
a da Licurgo, nella quale gli Spartani sull’altare della Dea venerata
sotto
il nome di Ortia, sì aspramente fla’ gellavano co
pre si ritraevano di là aspersi di sangue, e talvolta anche spiravano
sotto
i micidiali colpi. I medesimi fanciulli chiamavan
ano mai una lagrima, nè mettevano alcun lamento. Quelli, che morivano
sotto
le battiture, si coronavano a guisa di vincitori,
icati tempj n’ebbe molti altri. Tre furono i più famosi, erecti a lei
sotto
il nome di Diana : l’uno sul monte Aventino, l’al
e ciò forse si facesse per conservare la memoria d’un Fatto, avvenuto
sotto
il regno di Servio Tullio. Un certo Antrone Corac
questa Dea per mezzo di Julo, figlio d’Enea, le fece ergere un tempio
sotto
l’anzidetto nome. Plinio dice, che quel Dittatore
ria di tale avvenimento alzarono i due predetti tempj a Venere, l’uno
sotto
il nome di Automata, perchè improvvisamente si er
rovvisamente si erano rotte le gomone del predetto naviglio ; l’altro
sotto
quello di Epideta, perchè Melibea era arrivata, q
ice de’viaggiatori per mare. Que’di Cnido le avevano alzato un tempio
sotto
questo nome. Un altro ne avea pure sopra un monte
e ch’egli stesso sia stato poi ucciso da’suoi concittadini(a). Venere
sotto
il predetto nome avea anche nel Campidoglio un te
è la sua non avesse a restare in Atone, la vendette a certi stranieri
sotto
il nome di Nemesì, e queglino la trasportarono in
al dire di questi ultimi Scrittori, ebbero cura di lui, lo nascosero
sotto
l’erba, e lo bagnarono delle lagrime, che sua mad
ne sospese il castigo, e quegli abitanti fabbricarono un tempio a lui
sotto
il nome di. Prosclistio, ossia inondante, nel luo
ma Dea si denominò anche Pallade dal verbo greco pallin, saettare ; e
sotto
l’uno e l’altro titolo fu indifferentemente risgu
nato da Creta ; o finalmente dall’altra voce sciron, ombrella, perchè
sotto
di questa portavasi la di lei statua dal sacerdot
delle spoglie, riportate nella battaglia di Maratona, le innalzarono
sotto
questo titolo un tempio(c). Le si diede il nome d
Giove propose, che tutte le due Divinità vi fossero onorate, Minerva
sotto
il nome di Poliade, ossia protectrice della città
va sotto il nome di Poliade, ossia protectrice della città, e Nettuno
sotto
quello di re di Trezene(d). Ciò si conferma dalle
sua sorella. Così si eseguì coll’innalsare un nuovo tempio a Minerva
sotto
il nome di Ellotide. S’instituì allora anche una
no gradior, camminare, per darlo a divedere in atto di marciare. Roma
sotto
questo titolo gli eresse un tempio nella via Appi
ra’ tempj, ch’ebbe appresso i Romani, quello, fabbricato nella piazza
sotto
il nome di Marte Vendicatore da Augusto dopo la b
il tronco degli alberi sino alla midolla (d) (8). Marte rappresentasi
sotto
le sembianze di gigante, con elmo in testa, armat
ava la Grecia i primi capelli de’ fanciulli. I fiumi si rappresentano
sotto
la figura di uomo e di bue, perchè il loro strepi
li ne tengono talvolta alcune anche in mano. Oceano poi rappresentasi
sotto
l’aspetto di un vecchio, assiso sulle onde, con p
origini furono popoli del Peleponneso, passati a stabil rsi in Italia
sotto
la guida di Enotro, figlio di Licaone, re d’Arcad
inavano Agonie, e furono poi anche dette Agonali e Agnali(c) : banchè
sotto
questo nome si riconoscevano da Festo(d) altre so
(1). Il Gentilesimo riconobbe un’altra Vesta, figlia di Saturna(a), e
sotto
il nome di questa venerava egli il fuoco(b). I Po
prodigio, tutta si raccolse intorno a lui la Toscana gente. Tage, che
sotto
le sembianze di fanciullo riuniva in se la pruden
trarlo alle fiamme, appiccatesi al tempio di Vesta, ov’ erasi riposto
sotto
la custodia delle Vestali, si gettò nel mezzo di
lo vinto e ucciso salì sul trono del padre, ma poi dovette soccombere
sotto
la forza de’ Principi Titani, che lo misero a mor
di benefizj, e ne divenne un Nume(b). Matrobio dice, che gli Egiziani
sotto
il nome di Oro adoravano il Sole(c). (c). Joan.
nel seno, e partorì un fanciullo. Una capra lo nutrì in una selva, e
sotto
il nome di Ati crebbe egli di sì rara bellezza fo
ia Minore, ove rendeva i uoi Oracoli(a). La Cumea fu conosciuta anche
sotto
il nome d’Italica, perchè co’suoi presagi si rese
sì prezioso tesoro dopo 450. anni perì nell’ incendio del Campidoglio
sotto
la Dittatura di Cornelio Silla(b). Il Console C.
della terra. Seia si risguardava come la conservatrice delle sementi
sotto
terra (a). Quando poi le stesse ne comparivano al
). Quando poi le stesse ne comparivano al di sopra, ella era invocata
sotto
il nome di Segezia (b), o di Segesta (c). Occator
nati Bapti, perchè si bagnavano con acqua calda (i). (3). Proserpina
sotto
il nome di Ferefatta ebbe in Cizico certe Feste,
ziose (i) : ed ebbe da ciò origine l’uso di na scondere la loro testa
sotto
le soglie delle porte (a). Così poi crebbe la sup
i, feste a sacrifizj instituissero (d). Finalmente altri Dei eziandio
sotto
le sembianze di quelli, come vedremo, si rapprese
penti, che la infestavano (g). Eratostene finalmente è di parere, che
sotto
il nome di Serpentario debbasi riconoscere Escula
a innoltre cinquanta bocche, dalle quali mandava fuoco(f). Alcuni poi
sotto
il nome di Briareo e di Gige riconoscono un solo
). (c). Nat. Com. Mythol. l. 6. (6). Encelado rimase sepolto vivo
sotto
il monte Etna(l). Egeone venne fulminato e sepolt
ivo sotto il monte Etna(l). Egeone venne fulminato e sepolto da Giove
sotto
lo scesso monte(m). Minerva uccise Pallante(n). I
spiraglio di Tifone(g). Virgilio vuole, che costui sia stato sepolto
sotto
l’Isola Inarime(h). Altri pretendono, che colpito
tri pretendono, che colpito dal fulmine nella Sicilia(i), sia rimasto
sotto
il monte Etna(l). (d). Id. Ibid. l. 2. (e).
Egina atterrò tutti coloro, i quali seco lui lottavano, e un fantasma
sotto
le di lui sembianze ne annunziò la vittoria agli
a Romolo, onde effettuare il ratto delle donne Sabine (d). Tito Livio
sotto
il nome di Conso riconosce il Dio Nettuno, sopran
Questo Nume si onorò poscia nelle grandi strade, ov’era rappresentato
sotto
la figura di grossa pietra quadrata, o di ceppo,
i Terminale (c), e rappresentavasi anch’egli, come abbiamo osservato,
sotto
la figura di una pietra. (23). Ebe al dire di Ap
icolari ceremonie. V’è chi pensa, che fosse così onorato Giove stesso
sotto
il simbolo di fulmine. Tutti i luoghi, percossi d
olti Numi (d). (b). Joh. Jacob. Hofman. Lex. Univ. (27). I Sabini
sotto
il nome di Filio riconoscevano Ercole (e). Questi
nza delle sue leggi, pubblicò, che Giove si recava spesso a visitarlo
sotto
la figura di straniero. I di lui figliuoli, per a
o era nero. Eglino, viaggiando, si abbatterono in Ercole, che dormiva
sotto
un albero, e tentarono di assalirlo colle stesse
nche Demogorgone, ossia Dio della terra, ovvero sapienza della terra,
sotto
il qual nome gli Antichi riconoscevano la natura,
, la nascose in una grotta della Sicilia. Giove vi penetrò anche colà
sotto
la figura di serpente, e la rendette madre di Zag
ivacità e leggiadria ogni altra seguace di Diana (g). Ma poichè Giove
sotto
le sembianze della predetta Dea la rendette madre
a agli onori divini, che si rendevano a Romolo in un tempio erettogli
sotto
il nome di Quirino Questo tempio, in quanto era s
onys. (g). Diod. Sicul. l. 4. (6). Diodoro Siculo riferisce, che
sotto
il nome di Sabazio si riconosceva un figlio di Gi
i si ornavano di rami di pino o di cipresso(c). Gli Antichi parimenti
sotto
il nome di Silvani riconoscevano certi altri Spir
o era una Ninfa della selva Elerna no’dintorni del Tevese, conosciuta
sotto
il nome di Grane, e la quale era molto amata da G
e, trasformato in serpente ; o perchè Bacco stesso talvolta si venerò
sotto
l’immagine di serpente, essendo stato cinto di se
a’ suoi vicini, si rendette molto potente, e alzò un tempio in Elide
sotto
il nome di Minerva Narcea. Egli il primo instituì
uesto però secondo Servio era non un tempio, ma una spelonca, situata
sotto
il monte Palatino (a). Sopra il medesimo monte al
a benefiche (c), e venne ad esse dallo stesso Oreste eretto un tempio
sotto
il titolo di Dee Candide, perchè gli comparvero c
loro nemico a ritornarsene indietro(a). I Mani si venerarono talvolta
sotto
la figura di serpenti. Silio Italico racconta, ch
Strimone, e Rodope, di lui moglie, vollero l’uno essere riconosciuto
sotto
il nome di Giove, e l’altra setto quello di Giuno
ppare un’oca, cara assaissimo a Proserpina. Andò quella a nascondersi
sotto
una pietra. Proserpina le corse dietro, e nel rip
pietra. Proserpina le corse dietro, e nel riptenderla vide uscire da
sotto
a quella pietra una sorgente d’acqua copiosa, la
. Univ. (g). Calep. Sept. Ling. (25). Dite da’Greci si riconosce
sotto
il nome di Pluto (c) ; e vuolsi da Esiodo (d), da
ltri finalmente riguardo ad Agamede soggiungono, che la terra si aprì
sotto
i di lui piedì, ed egli vi restò sepolto in una f
nne le sacrificavano, onde procurasse loro un facile parto(c). Alcuni
sotto
il nome d’Egeria riconobbero Giunone Lucina(d).
. (c). Joh. Jacob. Hofman. Lex. Univ. (17). Il monte Palatino era
sotto
la protezione della Dea Palatua(e). (d). Declau
sua città(b). E quì di passaggio notiamo, che siccome le pecore erano
sotto
la protezione delle due predette Divinità, così c
’ Isola di Eca(b). Dicesi ch’ella sia stata anche detta Marica, e che
sotto
tal nome la venerassero gli abitanti di Minturno(
e con due flauti nelle mani. Le’ sta d’appresso Cupido, ossia Amore,
sotto
le sembianze di fanciullo, perchè per lo più è pr
essaglia(b) ; o perchè era loro dedicato Libetro, monte della Tracia,
sotto
il quale eravi un antro, sacro parimenti ad esse(
(f). Declaustre Diction. Mythol. (12). E’opinione di Plutarco, che
sotto
il nome di Libitina si riconoscesse Venere Epitim
i persuadere quella Dea ad unirsi con Vertunno in matrimonio. Neppure
sotto
quell’aspetto conseguì ciò che bramava ; ma final
il feroce animale. Atalanta finalmente colpì con una saetta la fiera
sotto
un orecchio, e ne vide asperso di sangue l’ispido
fosse quel medesimo, il quale fece un carro che si poteva nascondere
sotto
l’ala d’una mosca ; scrisse dei versi d’ Omero so
cagione attribuiscono la morte di Aglauro o Agraulo. Pretendesi, che
sotto
il regno di Cecrope una crudele malattia desolass
ni, primachè le loro Deità acquistassero forma umana, adoravano Marte
sotto
la figura di un’ asta, come facevano gli Sciti so
adoravano Marte sotto la figura di un’ asta, come facevano gli Sciti
sotto
quella di una spada(a). Dal nome poi di Quirite,
; conchiuse, che Romolo medesimo ricercava di venire adorato da’ suoi
sotto
il nome di Quirino. Così fu : i Romani gl’ inalza
à gli venne in pensiero, che il Dragone, da lui ucciso, fosse vissuto
sotto
la tutela di qualche Deità, e che per tale motivo
nne nel Lago Tritonide. Un Tritone comparve allura a que’ viaggiatori
sotto
la figura di un giovine, chiamato Euripilo ; ed e
e di mal animo sofferire il nuovo imeneo ; pure nascose il suo sdegno
sotto
artifiziosa indifferenza, e spedì in dono alla no
’ombra della nave stessa, con cui avea fatto il famoso viaggio, spirò
sotto
il peso di quella, che avea precipitato sopra di
. Ercole lottò ne’Giuochi Olimpici con Giove, il quale cravi comparso
sotto
la figura d’atleta. La zuffa per lungo tempo duiò
popoli più coll’ eloquenza, che colle armi : e come tale lo onoravano
sotto
il nome d’Ogmio. Fu poeta e musico ; e quindi rap
esso gli abitanti di Cadice nella Spagna. Là non veniva rappresentato
sotto
alcuna figura, nè era permesso alle donne l’entra
lo voleva fuggiasco, e le leggi dalla di lui patria glielo vietavano
sotto
pena di morte. In tale agitazione di spirito pass
ed ha il turcasso pieno di frecce. Talvolta comparisce col cornucopio
sotto
il braccio (b). Cinge una corona di pioppo, perch
esso Pitteo. Nello stesso tempo nascose i suoi calzari e la sua spada
sotto
un grosso sasso, e commise ad Etra di spedirgli T
l padre di Teseo era Nettuno(a). Crebbe il fanciullo in quella Reggia
sotto
l’educazione di un certo Connida(1), e fino dalla
morte dello stesso Pallante, e de’figli di lui, i quali caddero tutti
sotto
i colpi di Teseo. La uccisione di costoro obbligò
’ alto, cercò inconsolabile il caro figlio ; e trovatolo, lo seppellì
sotto
le arene. Riprese poscia il volo verso l’ Italia,
na capra in riva al mare. Così egli fece, e la Dea tosto gli comparve
sotto
la figura di capra, per cui acquistò il nome di E
one, città dell’ Istmo del Peloponneso, alzò anche un tempio a Venere
sotto
il nome di Ninfa, ossia novella sposa (c). Non po
te, Anchialo (f), e Cerano, cocchiere di Merione (g). Fece pur cadere
sotto
il suo braccio Epigeo, figlio di Agacleo, e re di
si presen ò di nuovo a combattere contro Menelao. Era già per cadere
sotto
i colpi di, quello, quando Venere lo trasportò in
nte, suo figliuolo. Poco dopo si collegarono con Enea anche i Tirreni
sotto
la condotta di Tarconte, i quali si erano ribella
asferito in Cielo. Sulla riva di quel fiume gli s’inalzò una tomba, e
sotto
il nome di Giove Indigete gli si rendettero gli o
ì ; che si ritirò appresso i suoi. Ritornato al campo, sarebbe caduto
sotto
le mani dello stesso Menelao, se Venere nol avess
icò il luogo, ov’egli stava nascosto. Era pur difficile lo scuoprirlo
sotto
quelle mentite vesti. Il sagace Ulisse recossi al
ne, Principe Trojano, e cocchiero di Timbreo, altro Trojano, che perì
sotto
Diomede, figlio di Tideo(c). Privò pure di vita T
braccia, affinchè nessuno de’Greci ne uscisse ; ma queglino, sospesi
sotto
il ventre degli animali, vennero fuori dell’antro
lla Maga con animo di prenderne vendetta, quando gli apparve Mercurio
sotto
l’aspetto di vago giovine, gli dimostrò il perico
cangiato il di lui aspetto in quello di povero e smunto vecchio. Egli
sotto
tali sembianze andò ad albergare appresso Eumeo,
ella circostanza Ulisse fu assistito da Minerva, la quale gli apparve
sotto
la figura di Mentore, l’amico fedele, a cui l’Ero
vasi averne tre(b). Era altresì agilissimo alla corsa(c). Fece cadere
sotto
i suoi colpi Pulidamante, figlio di Pantoo(d) (1)
lcun figliuolo, pregò Giove, che gliene cedesse uno. Il Nume comparve
sotto
la figura aquila, e gli annunziò, che Telamone av
eva a quelle genti certi enimmi, costrigendole a darne la spiegezione
sotto
pena di restare da esso altrimenti divorate. Tra
riti, presero nuovamente Ie armi per vendicare Ie ombre loro padri, e
sotto
la guida di Alcmeone, figlio d’Anfiarao, cinsero
. Creonte, salito dopo la morte di Eteocle sul di lui trono, proibì
sotto
pena di morte, che fossero sepolti gli Argivi, ri
gurata in quello qual regina, di pallido aspetto, che teneva le virtù
sotto
i suoi piedi(a). La Virtù rappresentasi giovine,
osi venti, non cede alla veemenza delle onde, e regge per lungo tempo
sotto
il peso delle più grandi moli. Questa Dea impugna
, e alla determinazione d’ottenerlo. I Greci riconoscevano questa Dea
sotto
il nome di Elpide. I Romani le fabbricarono tre t
o ultimo al tempo della guerra Punica restò abbruciato da un fulmine,
sotto
il Consolato di Q. Fabio, e di Q. Sempronio Gracc
ero alla Vittoria un tempio durante la guerra, che avevano co’Sanniti
sotto
il Consolato di L. Postumio e di M. Attilio Regol
la patria, i genitori, e i figli. Questa Dea si riconosceva da’ Greci
sotto
il nome di Eusebia. In Roma le fu eretto un tempi
va da’ Greci sotto il nome di Eusebia. In Roma le fu eretto un tempio
sotto
il Consolato di Quinzio e di Attilio dal Decemvir
atali. Ella quindi fabbricò un altro tempio alla stessa Dea Pudicizia
sotto
il nome di Plebea ; eccitò le donne più considera
o di lei un’aquila, la quale, avendo fatto preda d’una Lepre, la tine
sotto
gli artigli, e lascia, che se ne pascano verj alt
’ comandi legittimamente imposti. Questo Vizio si mostra con un freno
sotto
i piedi in atto di conculcarlo. In capo ha varie
dato sulla sorte. Viene finalmente da quella agirato sopra una ruota,
sotto
di cui v’è un precipizio. Questo esprime il grave
lui fu verificato da Lepido il Triumviro. Raccontasi finalmente, che
sotto
l’ Imperio di Claudio vi fu un tempio della Felic
ne ignorano le vere cagioni. Questa Divinità riconoscevasi da’ Greci
sotto
il nome di Tiche. Timoleonte, Generale de’ Corint
Tiche. Timoleonte, Generale de’ Corintj, alzò un tempio alla Fortuna
sotto
il titolo di Automatia, ossia Dea della sorte, pe
nne chiamata Viriplaca, ossia pacificatrice del marito. V’ è però chi
sotto
questo nome riconosce un’ altra Dea, la quale ric
. l. 3. (5). Le figlivole di Cadmo furono chiamate Dee Madri. Altri
sotto
questo nome riconoscono certe Divinitù, presidi a
augurio ; se galeggiavano, di cattivo(d). Ino fu poi in Roma onorata
sotto
il nome di Matuta. Servio Tullo fu il primo ad er
ume fu risguardato come il Dio tutelare de’ fuggitivi(g). Alcuni però
sotto
il nome di Lafistio riconoscono Bacco, perchè que
oi figliuoli. Ella manifestò il reo disegno alla stessa Ino, la quale
sotto
le sembianze di schia va aveasi conciliata la di
ollo si presero Idmone per protettore della loro città, e l’onorarono
sotto
il nome di Agamestore, per alludere alla sua arte
siderj, conveniva, ch’ ella si vestisse da sacerdote d’ Apollo, e che
sotto
quelle divise si facesse a viaggiare. Così fece ;
glio di Alceo, e che Giove per renderla madre d’Ercole le sia apparso
sotto
le sembianze del predetto suo marito (a). (d).
di braccia da quella parte, ov’ essa precipitava, e vi rimase sepolto
sotto
le rovine della stessa. Dopo tal fatto gli s’inal
e tenuta in pregio, giacchè ne formarono una Divinità, cui veneravano
sotto
il nome di Adefagia. I Siciliani le eressero un t
al di lui delirio ; ch’ Ercole la ripudiò, credendo di averla sposata
sotto
cattivi auspizj ; e che la cedette in moglie a Io
upe. Ella era per partorire. Il suo amante, trovatosi in quel momento
sotto
la rupe, la accolse tralle braccia, e impedì che
uno alle preghiere di Acheloo, la cangiò in un’ Isola, conosciuta poi
sotto
il di lei nom : (f). (a). Declaustre Diction My
fontana di Maratona(e), e alla stessa giovine consecrarono un tempio
sotto
il nome della Dea Felicità(f). (33). Abia ebbe u
fu chiamata Angizia o Anguizia. Così pretende Servio (e) ; altri poi
sotto
questo nome riconoscono non Medea, ma un’ altra d
rabile. Al tempo delle nozze di Piritoo i Centauri lo affogarono vivo
sotto
il peso de’ grandi alberi, che gettarono sopra di
e’ Dolopi. Peleo, veluto appena di lontano l’ amato Crantore, sepolto
sotto
quel tronco, scoccò contro Demoleonte un’ asta, c
Volèva Feocomete anche spogliarlo del tutto, ma raggiunto da Nestore,
sotto
i colpi della di lui spada vi lasciò la vica. App
oni, dissero, che Nemesi e Leda erano la stessa persona, riconosciuta
sotto
questi due differenti nomi(d). (b). Herod. l. 9
e, che la giovine, correndo, calcò con un piede un serpente, nascosto
sotto
un cespuglio, che la morse ed uccise. Esaco, irri
pe, raccolte nella città d’Abido, di Sesto, e di Arisbe(b). Egli perì
sotto
i colpi d’ Idomeneo, re di Creta(c). (23). Pilem
perì sotto i colpi d’ Idomeneo, re di Creta(c). (23). Pilemene mancò
sotto
i colpi di Menelao. Il di lui cocchiere chiamavas
secondo Ditti Cretese rimase ucciso da Diomede(h). Omero lo fa cadere
sotto
Patroclo (i). (26). Rigmo spirò sotto Achille. E
Diomede(h). Omero lo fa cadere sotto Patroclo (i). (26). Rigmo spirò
sotto
Achille. Ebbe per cocchiere Areitoo(l). (27). Sa
ore di tale predizione, oso il primo di mettervi piode, e tosto cadde
sotto
l’asta di Ettore(c). I Greci gli tendettero gli o
nella Grecia ; che poscia ne furono lasciati in libertà ; e ch’eglino
sotto
la guida d’Ascanio, figlio d’Enea, se ne ritornar
posta, sdegnata lo accusò appresso il marito di falso delitto. Acasto
sotto
pretesto di voler seco lui esercitarsi alla cacci
a trovarla ; ed ella, tostochè lo vedeva, celava le proprie sembianze
sotto
quelle ora d’uccello, ora d’albero, ed ora di tig
rto appresso gl’Imperatori ne avea la cura(h). Venivano rappresentati
sotto
la figura di piccole Statue, coperte di una pelle
tto la figura di piccole Statue, coperte di una pelle di cane, ovvero
sotto
quello di questo stesso animale(a), il quale simb
d’esservi costretta dalla forza di quel re, ricercò alquanto di tempo
sotto
pretesto di voler prima placare l’ombra di Sicheo
tura. Le guerre civili li interruppero. Giulio Cesare li ristabili, e
sotto
Augusto divennero frequentissimi (c). (16). Il G
parimenti come un Genio, che presiedeva alla terra. Si rappresentava
sotto
l’aspetto di pallido e smunto vecchio, che soggio
suo giorno natalinio (a). Queste Deità comunemente si rappresentavano
sotto
la figura ora di vecchi, ed ora di giovanetti, qu
b). Si coronavano con foglie di platano (c). Talora comparivano anche
sotto
le sembianze di serpente (d). (b). Virg. Acneid
potuto correre sopra un campo, coperto di spighe, senza farle piegare
sotto
i suoi piedi, o sopra le onde del mare, senza res
veste era una pelle di tigre. Quando marciò contro Enea, fece cadere
sotto
i suoi colpi un’infinità di Frigj. Rimase uccisa
dove divenne una Ninfa, e assunse il nome di Anna Perenna. Altri poi
sotto
tal nome riconobbero una certa vecchia di campagn
Mentore, e marito di Medesicasta, figlia di Priamo (e). Fece spirare
sotto
i suoi colpi Protoone (f). Essendo ritornato dall
e strage. Pirocme, come gia abbiamo detto, Pronoo, e Areilico caddero
sotto
si colpi di lui. Lo stesso fine incontrò Sarpedon
, Perimo, Epistorre, Melanippo, Elaso, Molio, e Pharte spirarono pure
sotto
le di lui mani. Animato da sì feliciosuccessi, nè
che Polipete, figlio di Piritoo e d’Ippodamia(a). Più Trojani caddero
sotto
di lui, e tra gli altri Astialo(b), Damaso, Pilon
, facendolo passare appresso Idomeneo, re di Creta, il quale lo prese
sotto
la sua protezione (d). (2). Nell’ Elettra di Sof
Strabone aggiunge, che le Sacerdotesse di Diana, onorata in Castabalo
sotto
il nome di Perasia, camminavano a piedi ignudi so
. (a). Joh. Jacoh. Hofman. Lex. Univ. (2). Neottolemo fece perire
sotto
la sua mano un gran numero di prodi Trojani. Spez
Il medesimo molto si segnalò, combattendo contro i Trojani. Spirarono
sotto
i di lui colpi Echepolo, figlio di Talisio(f). Ab
come il più saggio ed eloquente tra’ Trojani(b). Molti Greci perirono
sotto
di lui, e tragli altri Protoenore, figlio d’Areil
). Telamone intervenne altresì alla presa di Troja, fattasi da Ercole
sotto
il regno di Laomedonte. Egli allora ebbe la glori
la rete. Sorpreso dalla straordinaria grandezza di quello, lo nascose
sotto
la sabbia, ne segnò la situazione, e se ne andò a
distruzione di Troja fece fabbricare in Trezene un tempio, ad Apollo
sotto
il titolo di Epibaterio, ossia del buon ritoruo,
riti, presero nuovamente Ie armi per vendicare Ie ombre loro padri, e
sotto
la guida di Alcmeone, figlio d’Anfiarao, cinsero
nostre promesse. L’allegoria ci apre il campo ad interpetrarli, onde
sotto
il velo della favola scopriremo alcuni principii,
ch’è multipla, secondo la natura dell’errore, abbraccia il paganesimo
sotto
tutte le sue forme e con tutte le sue filosofie,
occhè nè in un’opera così preclara e piena di tanta dignità ardiscono
sotto
il nome degl’ Iddii e delle Dee attribuirne qualc
cero presedere la dea Seia a’frumenti seminati fino a quando stessero
sotto
terra ; pullulando poi su la terra e producendo l
ma ora ne porto diverso giudizio ; chè i sapienti della Grecia ebbero
sotto
tali enigmi colato verità importanti — Questo con
o, le facoltà della mente, ed altre cose non dissimili, li presentano
sotto
il tipo or di uomo, or di donna. Ne’ primi tempi
dare un tipo del mondo, o di potenza, o di eternità rappresenta vasi
sotto
il simbolo di un globo. E col globo istesso porto
olendola personificare e darne fuori una iconologia, ce la presentano
sotto
il tipo di una divinità allegorica, figlia del So
r l’etere, oude dall’atto abbracciasse Giunone, ch’è l’aere sparso di
sotto
; or ana all’aere è creduto essere il cielo, che
gge dallo spirito degli antichi, che erano usi a rappresentar le cose
sotto
traslati allegorici. Altri riponendo la sua sede
in cui dice esser Plutone il Sole, che nel Solstizio d’inverno passa
sotto
la terra, e percorre le sconosciuto e nascoto emi
ontano sino a noi la luce del sole. Gli Egizii lo rappresentavano ora
sotto
il simbolo di un’occhio radiante ; ora sotto quel
i lo rappresentavano ora sotto il simbolo di un’occhio radiante ; ora
sotto
quello di uno scettro con in su un’occhio ; ed or
diante ; ora sotto quello di uno scettro con in su un’occhio ; ed ora
sotto
quello di un serpente di oro alato, simbolica pro
che risponde a perdere o distruggere degli italiani. È rappresentato
sotto
le sembianze di un giovane imberbe, chè il Sole n
con il Sole, gli abitatori di Ieropoli quando volevanlo rappresentare
sotto
le forme umane, davano a’suoi simulacri tutte le
luoghi tenebrosi : con questo indicavasi l’apparente discesa del Sole
sotto
l’orizzonte, e che al suo apparire nel nostro emi
mito. 46. Attribuzioni, che si davano a questa Dea — si rappresentava
sotto
le forme di una donna a tre teste, interpetrazion
etti del poeta, senza sfuggirne veruno, io vi trovo un’allegoria, cui
sotto
il nome di Giunone si intese dagli antichi l’aria
enio delle arti lo inspirava, il signor Albano, a rappresentar l’aria
sotto
le sembianze di una Diva, portata su di un carro
dice(3), gli antichi intesero quello spirito etereo, che si racchiude
sotto
terra, rappresentato da Plutone, e vi è rattenuto
e aggregazioni degli uomini, che sursero in città fortificate e poste
sotto
la protezione de’fondatori, con queste le dovizie
la moltitudine de’famoli, che esercitavano arti servili, che venivano
sotto
il genere poetico di Vulcano : Plebeo, essi ruppe
: da ciò vennero gl’influssi, che le furono attribuiti, e gli emblemi
sotto
i quali erano indicati, e gl’inni religiosi, che
di Opi, di Lucifera, di Diana quale madre e natura — Rappresentavasi
sotto
le sembianze allegoriche di una donna a tre taste
e taste, di cavallo, di cane e di cignale, o come vuole Pausania(10),
sotto
lo aspetto di tre corpi congiunti in un solo a tr
n altro che il Sole. 61. Pruove tratte dalla istoria, onde dimostrare
sotto
il nome di Ercole intendersi il sole. 62. Altre p
crudele, che perseguitava le Atlantidi — risponde al passar del sole
sotto
il Toro, che va segnato dal tramonto di Orione, c
i, volendo porgere un immagine sensibile di Giano, lo rappresentavano
sotto
le fattezze di un dragone, che spiegandosi in cer
ppresentavasi nella parte superiore di uomo, e nella inferiore irio e
sotto
le sembianze di caprone. Era questa una simbolica
la antiquata rumen, che significa mamma, onde nacque ficus ruminalis,
sotto
la quale pianta fu creduto che una lupa desse le
quante pitture atlìdata fu la t’ama di quelli ho pugnarono e cadiloro
sotto
le mura, opera degli Dei! Dopo che Omero ci avrà
tualità dei suoi moti. Nell’evo era simboleggiato l’universo. Eppure,
sotto
la forma di serpente col capo di sparviere, è sen
o gli Dei, e da ogni parte di questo erano il Caos e la Notte che sta
sotto
l’Etere, volendo con ciò significare che la Notte
Caucaso incatenò Prometeo, le di cui interiora rinascevano alla pena
sotto
il rostro di un avvoltoio. Dopo la guerra contro
o Saturno e contro i Titani, Giove, avendoli vinti, gli confinò tanto
sotto
terra quanto il Cielo dalla Terra è distante, e d
immenso mare risuonò: la terra Alto strideva: l’agitato cielo Geme, e
sotto
il furor dei piedi eterni Crolla l’Olimpo. La tre
e in Olimpia; la seconda edificò Ercole dopo la morte di Caco, « Che
sotto
il sasso di monte Aventino Di sangue fece spesse
vano aver sortito dal cielo una moglie pudica, e le offrivano incenso
sotto
il nome di Lucina, perchè ne favorisse il parto q
llora La minaccia dei fati. Or qui la tragge Fortuna, e il suo furor:
sotto
mentito Nome vi sta davanti agli occhi, e m’ode.
ose l’evento all’ardire ed alla forza; poiché da Giove fu superato, e
sotto
l’Etna sepolto; ove, al dir dei poeti, ancora min
rra già sua non vide Europa Più lido e monti, ma di sopra il cielo, E
sotto
il mare immenso, intorno intorno Guatando, disse:
e della sua patria. Argo e Sarpedone (che tanta lode ottenne pugnando
sotto
le mura d’Ilio) furono figli di Deidamia, da Giov
turno. Ma lo stesso Cicerone mille altri ne nomina e tutte le nazioni
sotto
nomi diversi, come afferma Eusebio da Cesarea, si
priva: dal mezzo della volta pendeva una Vittoria di bronzo dorato, e
sotto
il simulacro di essa stava uno scudo d’oro dove e
el nume. I gradiniMalla parte anteriore erano ornati di sfìngi; al di
sotto
Apollo e Diana miravansi punire nei figli la supe
da lui cercata tanto E quella, che credeva esser nel gregge Nascosta
sotto
a quel hovino manto, Appena in pie per lo dolor s
gia d’^udire. S’ arrischia alfin, ma con rotta favella Tutta dubbiosa
sotto
voce a dire; E poi che’l caso suo conobbe espress
ni, arresta la fuga vergognosa: in questo luogo stesso io ti prometto
sotto
il nome di Giove Statore un monumento, che ai pos
questo re un conoscitore solenne dell’elettricismo. Nè deve passarsi
sotto
silenzio Giove Vimineo, che diede, o più probabil
monto. Con Belo fu confuso dagli Assiri, benché sia più probabile che
sotto
questo nome anticamente adorassero il Sole. Pongo
soltanto noto, che fu nel passato secolo, cioè nel 600, disotterrata
sotto
il Monastero di San Lorenzo in Panisperna, ove co
per molto remoto, e per quello appunto, in cui l’arte essendo giunta
sotto
Prassitele alla maggior perfezione, conservava an
l Tonante. Insigne nella storia delle arti è il tempio che a Giunone,
sotto
lo stesso nome, sorgeva in Ardea, perchè accenna
ll’orto dei Padri Dottrinarii di Palestrina, che resta immediatamente
sotto
le sustruzioni arcuate che servono ora di muro al
er indicare le strade, e verso di esse rivolgevano la testa del nume,
sotto
la quale ogni avvolgimento della via era indicato
rano. Se d’Ercole ha una certa robusta muscolatura, che anco traspare
sotto
la rotondità delle forme giovanili, non ha però n
ia in cui esistano tuttora i segni non equivoci di Mercurio? Questa è
sotto
gli occhi del pubblico nella Galleria Farnese, do
pietra la quarta volta da Agamede e da Trofonio. Fu bruciato di nuovo
sotto
l’arcontato di Ersiclide in Atene, il primo anno
un Apollo con una cerva, dei Macedoni, che abitano la città di Dione
sotto
il monte Pierio. La statua di Ercole, che quindi
pena s’affaccia nelle narici insensibilmente enfiate, e nel labbro di
sotto
alquanto esposto in fuori, non giunge ad oscurare
te rediviva fra le nazioni moderne ha saputo produrre, ma molto al di
sotto
dell’opere ammirate dalla Grecia. Questa opinione
io fu detto, perchè autore ai mortali di salute, e Teseo gli fé’ voti
sotto
tal cognome, quando per la cara Atene volle profo
città sola, ma quasi padre di tutte. Rendevano famoso il tempio, che
sotto
questo titolo aveva in Atene, le opere di Eufrano
uce, Febo padre, l’uso Se a me concedi di cotanto nome, Nè vera colpa
sotto
iramagin falsa Cela Climene, o genitore, un pegno
e, onde differente n’è la patria, e al dire dell’innografo conosciuto
sotto
il nome di Omero, nacque in Ortigia la prima, in
va a cui sono a core i dardi, la caccia delle lepri, le allegre danze
sotto
gli alberi, e il celere corso per le montagne, se
ero gli orridi mostri simili ai gioghi delle montagne Ossee, ai quali
sotto
i cigli un solo occhio simile a vasto scudo fiamm
orme. Ch’in cielo, in terra e nell’inferno mostri L’alta bellezza tua
sotto
più forme, E per le selve di fere e di mostri Vai
rata bestia s’affatica, poiché quantunque abbia divinizzate le membra
sotto
la frigia querce del monte Oeta, egli è quello is
, del di cui amore preso Minosse errò pei monti di Creta. La ninfa or
sotto
querci irsute si nascondeva, or fra stagni paludo
O Diana, tu hai molti templi, molte città: tu abiti Mileto, che fondò
sotto
i tuoi auspici Neleo figliuolo di Codro, il quale
a. Orifea la nominavano, perchè le sommità dei monti sacre le sono, e
sotto
questo. titolo ebbe un tempio presso gli Argivi.
a scende a guisa di luna crescente, ed è tutta tramezzata da ghiande,
sotto
un festone di varie frutta, denotanti il più anti
dono due candelabri: al di sopra sembrano collocati due vasi, e al di
sotto
due volatili con alcune piccole perle. Una sì rar
eralmente i capelli annodati a molta distanza del capo i quali poscia
sotto
il legame or più or men presso pendono in lunghi
che nel basso rilievo nell’urna sincrolarissima di porfido nero, ch’è
sotto
l’aitar maggiore di San Nicola in Carcere. Ciò no
bre dell’estinte, ed a Pallade fabbricarono tempio, istituirono feste
sotto
il mentovato cognome. Minerva Oftalmite, cioè Ocu
le diede al luogo il suo nome, ferì in sì fatta maniera la dea mentre
sotto
mortali sembianze cercava distorlo da lanciare un
di Citerea sortì il cognome, e quindi a Cipro, dove i fiori nascevano
sotto
i piedi divini. Venere la prima mescolò gli Dei c
na; il sangue Scorre vermiglio sulla bianca carne. Languisce l’occhio
sotto
al morto ciglio; Dal labbro fugge il bel color di
ni che fosse lo stesso che la dea Siria, quantunque Luciano creda che
sotto
questa denominazione adorassero la luna. Amatusia
gnor Heyne: osserverò solamente che una Venere ignuda col cesto cinto
sotto
le mammelle si vede in un singolarissimo bassoril
da l’altro un’isoletta, Ch’alpestra ed alta esce dall’onde e fuma. Ha
sotto
una spelonca, e grotte intorno Che de’ feri Ciclo
e le età ha mostrato quanto all’intentenzione lodevole di coloro, che
sotto
il velo di strane immaginazioni nascosero profond
e, al contrario, coU’asta guidata da Minerva penetrò ben avanti al di
sotto
le coste, e ferì il corpo divino. Marte nel ritir
a, doveva esser caro a Cerere, ancora che non si riguardasse con essa
sotto
relazioni misteriose: così si vede circondata da
di tutte le divinità più famose. Questa forma fu conservata a Cerere
sotto
il nome di Paria, o Egiziana, perchè poco da Isid
l ritrovato di lui, lo rapì, e lo pose nel cielo fra le costellazioni
sotto
il nome di Bifolco. Questa favola non mi sembra c
lmaun pubblicato. In quello si vede sopra una colonna la Persuasione;
sotto
i piedi di lei Venere seduta, che ha sulle ginocc
rtare lo stesso giudizio sulla rappresentazione dello stesso soggetto
sotto
il quale si vedono i dodici segni dello Zodiaco,
eguì Minerva: Si fé’ terza la dea, terror di belve. Splende la strada
sotto
i pie divini: Dell’attonito mondo augurio scende
azioni. Queste facevansi ponendo le pelli di vittime immolate a Giove
sotto
i piedi di quelli che avevano dei sacrilegi comme
orica senza colonne esteriori, quando n’accrebbe la maestà del tempio
sotto
Demetrio Falereo il celebre Filone, che vi aggiun
na sua Ode: Io vieterò che chi ha divulgato gli arcani Eleusini abiti
sotto
le stesse travi, e sciolga meco fragile legno pel
on sommo giudizio dal poeta. Tutti due rappresentano la Terra distesa
sotto
il passaggio dello dio, ma eccone la differenza.
, poiché del Cielo e delle Stelle fìngesi madre. Stassi adagiatamente
sotto
l’ombra di una palma per dinotare la sua continua
l suo elmo, e Venere colle chiome annodate pongono in mezzo la Terra:
sotto
a Marte stassi la Luna, che ha di fronte Giove, e
re la fortuna giova più della bellezza. L’Amore è stato rappresentato
sotto
forme varie all’infinito. Una delle sue immagini
di Ercole sulla spalla, e il secondo il martello di Vulcano, L’Amore
sotto
la figura di Giove è in piedi nel mezzo, appoggia
lla materia informe. Con ragione quindi l’autore degl’Inni, che vanno
sotto
il nome di Orfeo, la chiamò madre degli uomini e
ice il divino Dante: « che seggendo in piuma In fama non si vien, nè
sotto
coltre: Sanza la qual chi sua vita consuma, Cotal
alberi, e di mandragore: mille erbe che producono il sonno fioriscono
sotto
le frondi, fra le quali volano solamente pipistre
l’epigrafi corrispondono al piano di tutte e due: una però è scritta
sotto
dell’altra. Quindi è nata esitanza a quale delle
ntarle: sono tanto distinte che spesse volte è rappresentata giacente
sotto
il carro di Rea la Terra, che spessissimo nei bas
isuonar facendo le selve del fragore del timpano: il giovine ritirato
sotto
il pino porta la destra mano alla guancia come ch
lebrazione dei misteri adoprati, portavasi in coperta lettiga, ovvero
sotto
carro coperto ad uso di carpento, tirato da buoi,
to fornito di una quantità di pertugj a modo di crivello: occultavasi
sotto
questo la persona che ricever dovea il taurobolo,
r leggi; onde il paese poi Dalle latebre sue Lazio nomossi. Dicon che
sotto
il suo placido impero Con giustizia, con pace e c
nali. Questo dio si rappresenta comunemente come un vecchio incurvato
sotto
il peso degli anni, con una falce in mano per ind
ritico della Francia. Nè Omero, nò Esiodo parlano dei Dattili, almeno
sotto
questo nome. Nonostante, eglino figurano con dist
omministrano maggiore varietà dei Ciclopi. Così conviene considerarli
sotto
difierenti punti di vista. Come inventori dell’ar
opra la fronte irsuto ciglio Unico da un orecchio all’altro arriva, E
sotto
d’esso é un occhio solo, e sopra Alle mie labbra
di Giove nell’Isola di Creta, e quelli di Rea nella Frigia, perlochè
sotto
questo ultimo significato si trovano sovente conf
onumenti ancora esistenti, quantunque assai varie fossero le immagini
sotto
le quali gli antichi poeti e mitologi sei figurar
e il Plutone, o Giove Dite, dei Sinopiti, fu venerato dal Paganesimo
sotto
il nome di Serapide. Così ebbe fama una divinità
. Sulla ripa del fiume vi ha cosa degna d’osservazione, e che è al di
sotto
della barca di Caronte; un figlio snaturato è str
ava i frutti delle fatiche del marito; ciò ha rappresentato Polignoto
sotto
questo emblema. Fare la corda d’Ocno era un prove
a, ed accanto a lei Erifìle in piedi, che fa passar la sua mano al di
sotto
della sua tunica, come per nascondere il monile c
con una tunica corta tessuta di giunchi o di corda. Più basso, al di
sotto
di Ulisse, Teseo e Piritoo stanno assisi su delle
È fama che per sette mesi Dello Strimon nella deserta riva Piangesse
sotto
d’un’aerea rupe. Un’armonia nei freddi antri sona
ora al Museo Pio dementino, è il solo marmo, come osserva Zoega, ove
sotto
il pallio quel dio porti la tunica: in ciò da Gio
ltra le scrive, l’ultima le eseguisce. Altri fanno scrivere le Parche
sotto
la dettatura di Plutone. L’opinione più comune è
ne baciò le guance, Non sapend’ ei che noi sue nuore acerbe Avessi m
sotto
a nostre gonne ascoso L’ignudo ferro; e già lucea
le sue acque erano amare e nocevoli: ciò unito alla sua lunga dimora
sotto
la terra servì per far credere che fosse un fiume
fionda, parlino gli antichi. Ella ha la ruota come dea della fortuna
sotto
un altro nome, e il freno per indicare la moderaz
quali questa dea si occupa per discoprire i segreti più nascosi; ed è
sotto
questo punto di vista eh’ Esiodo la chiama figlia
pparizione delle Nemesi Smirne ad Alessandro, mentre il conquistatore
sotto
di un platano prendea riposo: apparizione, a megl
motivo a Giuliano Apostata di levare questa statua, e di nasconderla
sotto
terra. Il simulacro però posto nel senato fu occa
e di Costanzo, che l’avea fatta levare, rimessa, e ritenendola ancora
sotto
Valentiniano il Giovine, come si vede dalla relaz
tentano d’ intendere per questa voce il Cielo senza curarsi di sapere
sotto
che forma, e in qual guisa posava sul capo della
aglie della città, la Vittoria è rappresentata, come per l’ordinario,
sotto
la figura di una donna seduta, mezza vestita, che
ti ardori: Africa trassi in sul Tarpeo cattiva, E per me corse il Nil
sotto
le leggi Del gran fiume latino: Nè si schermirò i
il giogo imposi: Alfin tutte de’ venti Le patrie vinsi: e quando Ebbi
sotto
a’ miei piedi Tutta la terra doma, Del vinto mond
rra e l’onde, Quando tu giaci in pastorale albergo Dentro l’inopia, e
sotto
pelli irsute : Nè v’è chi a tua salute Porga socc
che non è altro che il Genio o la Divinità tutelare di essa, onorata
sotto
questo nome. — Telefo e Prisco eran forse due sof
dove anzi è abbigliata di un manto, che dall’omero sinistro le scende
sotto
al destro, nella stessa guisa che in quelle antic
on quello che ha la Tersicore dei begli intonachi Ercolanensi, dove è
sotto
scritta la Epigrafe Tersicore la Lira. « A dir ve
colla quale si rappresenta Safi’o nelle monete di Lesbo. Infatti, non
sotto
altre sembianze che sotto quelle di Erato dovea r
Safi’o nelle monete di Lesbo. Infatti, non sotto altre sembianze che
sotto
quelle di Erato dovea rappresentarsi la decima mu
di guardare al solo Anfìarao colle stesse corone e col lauro fuggente
sotto
terra. I cavalli sono bianchi, le rote con impeto
n boccone di vivanda o un sorso di vino, questo ha la testa recisa di
sotto
le spalle nella stessa attitudine che si abbassav
enno. « Dopo di ciò non sembrerà punto dubbio qual Musa onorasse Numa
sotto
il nome di Musa Tacita Silenziosa. Siccome però l
za trattato, che può servire di esemplare, vedendosi trasparire al di
sotto
la mano della Musa come da un velo. « Consideriam
essendo stretti dai lacci sopra il nudo piede, che tengon ferma al di
sotto
la suola, la quale é di un’altezza non comune, e
no fra le tante erudite reliquie dell’antica Ercolano, che il Vesuvio
sotto
le sue eruzioni ha conservate per tanti secoli, p
na, per significare i medicamenti lenitivi; sicché dall’autore che va
sotto
il nome di Orfeo, viene invocato Epiodoro, cioè c
vinità, e crede trasportato in Grecia da Melampo il culto di Osiride,
sotto
il nome di Bacco. Nisa in Arabia era la patria de
agita nel suo seno sembra accompagnare la madre. Ben presto l’Invidia
sotto
le forme di Marte le suscita per nemiche Minerva
llare Arianna colla sua corona? No, dice Marte, o piuttosto l’Invidia
sotto
la sua forma, io non posso restar più in cielo pe
consacrati al Sole. Così Bacco cresceva, e diveniva forte ogni giorno
sotto
la tutela di Rea. Nonno dipinge i Pani che danza
ve di voler rendere la vita al suo amico per qualche istante. L’Amore
sotto
la forma di Sileno, portando in mano il tirso, vi
chi del dio. Il corpo del suo amico si cangia in un istante, s’inalza
sotto
le forme d’un arbusto che produce l’uva, e forma
o. Le scellerate hanno gettato a terra il misero Penteo, smembrandolo
sotto
l’apparenza di un leone, e adesso lacerano la pre
giusti, uccida il principe Deriade, che significa Bissa, loro re, che
sotto
forma di Cerasta nata dall’acqua dei fiumi, si er
a Bacco. Si legge il lungo cataloga di tutti quelli che si riuniscono
sotto
gli stendardi del nume. Vi si distinguono Eroi eh
i suoi guerrieri di Samotracia: e già tutte le schiere erano riunite
sotto
il vessillo di Bacco, quando la Pleiade Elettra b
ne Bacco al di sopra di Perseo, di Ercole, e degli eroi che pugnarono
sotto
le mura di Troia. Quindi descrive il timore e la
e sue tenebre richiama al sonno i mortali. Nel Canto seguente Minerva
sotto
le forme di Oronte appare in sogno a Deriade, e l
to della sua terribile spada sconvolge l’armata dei Satiri, e perisce
sotto
i colpi di Eurimedonte. Qui il poeta descrive il
fugge, e vuole precipitarsi nel mare piuttosto che sposarlo. Ma Teti,
sotto
l’aspetto di una Baccante, la distoglie da questa
n segno della vittoria eh’ egli riportò; e questa corona è conosciuta
sotto
il nome di Grande. Una singolar foggia di rappres
ude San Giustino dicendo: Come le Baccanti con abito pacifico portano
sotto
i tirsi coperte le punte: — i quali luoghi fanno
taccate ai rami. Poiché per lo più, senza che vi fosse altro ferro di
sotto
e dentro, dovevano fare quelle pannocchie tutte d
volte a Correggio d’imitare nelle sue pitture: due tubercoli talvolta
sotto
il mento, quali nascono nel genere caprigno, e sp
nquistatrici dell’Indie con queste parole: Due comandavano l’esercito
sotto
del nume: un basso, vecchio, grassotto, panciuto,
spresso il suo concetto non può abbastanza comprendersi da chi non ha
sotto
gli occhi il marmo stesso: la testa coronata di f
giovane dei due famosi Centauri del Museo Capitolino, conosciuti già
sotto
il nome di Centauri di Furietti, nobili avanzi de
Baccanti che imitavano le prodezze virili guerreggiando, e nei tirsi
sotto
foglie coprendo la punta dell’asta, colla quale u
rsi sopra un letto convivale. Un Fauno per molle comodità il sostiene
sotto
il sinistro cubito, un altro s’inchina a trargli
rei assomigliarla che a quella di un Bacco barbato, o di un sacerdote
sotto
le sembianze del nume dipinto su d’un bellissimo
cillante qual Momo il dipinge, retto dal giovinetto Aerato, o Ampelo,
sotto
la spalla sinistra, e tenuto pel destro braccio d
graziose nella invenzione. Un vecchio rustico tiene un piccolo capro
sotto
l’ascella sinistra, come descrìve Euripide alcuna
la maggior modestia che si è usata nel vestiario delle figure, quando
sotto
le spoglie di un soggetto mitologico dovea rappre
, o velo, che poi dai Latini si disse flammeo. Un giovinetto Baccante
sotto
l’omero destro 1’ appoggia, e serve all’ufficio d
insieme quella danza ebra e scomposta propria dei Satiri e dei Sileni
sotto
il nome di Cordace conosciuta dai Greci. Sì varie
na appena nascenti e brevi code. Due glandule prominenti pendono loro
sotto
le mascelle, anche queste ideate a seconda della
esso a trar suono da una specie di piva conosciuta presso gli antichi
sotto
il nome di tibia otricularia, cioè tibia coll’otr
ròpria del suo carattere, giacché la piccola coda, che se gli attorce
sotto
le reni, ce lo indica un Fauno fanciullo. « Sembr
nor gloria, e venivano considerati come Dei campestri, e riconosciuti
sotto
il titolo di Dei volgari detti Cic. Lib. 2. de Na
recento, al testificar di Varrone, riconosciuti vennero dagli antichi
sotto
questo speciosissimo nome ; Chi fù Giove poichè p
li suoi fischi, al sol mirare il sulfureo suo fuoco impauriti gli Dei
sotto
figura di diversi animali fuggirono in Egitto per
ini gravemente il percosse, e ligato il profondò negli abissi, oppure
sotto
l’Etna, come piace al poeta dell’ amore, e proseg
’ intelletto in necessarie cose, perciò trattovi sopra un pudico velo
sotto
silenzio religioso le passo(1). Suoi nomi. Venne
o per onorar i defonti. Da Greci, e da Libii fù detto Ammone per aver
sotto
sembianza d’ un montone prestato soccorso a Bacco
nnizzarsi da nudi Atleti, e perciò vietati all’intervento delle donne
sotto
pena della stessa loro vita. Gl’ albori a questo
mali per giungervi. Queste strane metamorfisi però meritano di essere
sotto
silenzio trascorse. Sua contesa cou Minerva. Ebb
di esse grande scoglio (detto isola di Delo) ove ricoveratasi Latona
sotto
una pianta di verdeggiante palma sgravossi della
rmità, in cui partendosi in compagnia del gran pontefice, erano posto
sotto
la custodia di qualche dama Romana di sperimentat
iù plausibile sembra dal brandir della lancia nelle battaglie, mentre
sotto
tal nome era tal Dea riconosciuta per presidente
grazie Aglaia, Eufrofia, e Talìa(1). Suo ritratto. In varie guise, e
sotto
aspetti diversi secondo la diversità delle nazion
Ida appunto nascose ella il giovanetto Ascanio, nell’atto che Cupido
sotto
le sembianze di quello ingegnavasi infiammare il
evatrice a sua madre nello sgravarsi del suo secondo portato distinto
sotto
il nome di Apollo, e penetrata quindi da dolori,
cui qual principal divinità de’cacciatori era comunemente riguardata
sotto
il nome di Diana ; in questo sol ristretto però n
a col Pastore Endimione. Inoltre qual divinità infernale riconosciuta
sotto
il nome di Proserpina godeva ampio impero sopra l
celebre fu l’Efesino fabbricato da popoli tutti dell’Asia in 270 anni
sotto
l’architettura di Ctesifonte, annoverato fra le s
to si mira, presa è l’allegoria dalle quattro stagioni dell’anno, che
sotto
la sua protezione scorrere comunemente si credeva
rassembri, quanto il presente Dio Genio. Egli qual mascherata Megera
sotto
grazioso ammanto coprendo orrendissime Arpie tant
li a far sacrificii a questo Dio de’morti. Comunque pero ciò sia egli
sotto
i fastosi titoli di Giove infernale, Giove stigio
a di sua maestà. Da tal pensiere presa la Dea nel venir ad esso Giove
sotto
foggie mortali in grazia gli chiese un favore, e
ma assai espressivo è il tipo di questa gran Dea. Rappresentasi ella
sotto
le sembianze di augusta matrona seduta su d’un ca
sta Dea. Il più speciale è da dirsi quello, che ottenne nella Sicilia
sotto
il titolo di fecondatrice della terra, e tanto er
ente lo neghi. Le ammirabili sue qualità, ed i prodigiosi effetti che
sotto
le diverse sue specie ne’ mortali mirabilmente pr
e la Gentilità delirante non potendo iu astratto, ingegnossi delinear
sotto
concrete forme di tal’avventurata madre le gentil
sse stato da que’sciagurati al par delle virtù divinizzato ancor esso
sotto
le diverse sue forme, io al certo non l’intendere
i condottarono i Gentili nello adombrar il bel pregio della innocenza
sotto
le rappresentanze di un tenero fanciullo. E da ch
nò. Annotazioni. L’allegrezza dolce moto del cuore pinta venne
sotto
l’aria di giovane donna, perchè il sesso feminile
finge, e compiangendo accusa. Annatazione. Pingesi la calunnia
sotto
l’aspetto di bella donna, perchè bellamente s’ind
bocca dell’antico serpente nell’ Edem : è mascherata, perchè nascosta
sotto
le divise della verità : e quella benda, con cui
frode mercè la immagine d’un drago, che nascosto l’orribil sembiante
sotto
le dolci divise di avvenente donzella gl’incauti,
par tener camin preciso, L’usignuol la precede, o rondinella. Nascon
sotto
a’suoi passi erbette, e fiori, Sorride al suo ven
mo un camin dell’ uom più degno Lungi greche follie tacete omai. E se
sotto
un’oscuro, e denso velo Giace la verità sempre na
mai vacillar ne’ suoi consigli ; Ella fè impallidire i rei tiranni, E
sotto
l’umil manto ascose i figli. Ella fece spezzare i
itta verità. Collo scorrcre degli anni però cadde finalmente il verso
sotto
leggi sicure, e videsi ognuno obbligato a spiegar
io intreccio poi di essi ha prodotto le moltiplice diversità de’metri
sotto
distinti nomi conosciuti in quest’arte. Quindi pe
e poi nello stesso modo esporrò i diversi intrecci, e ritmi compresi
sotto
l’ ampio genere di poesia si Lirica, che Epica ;
pa, e ben sappiamo nella gara di Omero, ed Esiodo ne’giuochi Olimpici
sotto
il regno di Agide Spartano, che Omero quantunque
rattata dalla gran penna del Sannazzaro, pur nella tessitura cemparve
sotto
le insegne Virgiliane, piuttosto che Esiodiche. I
a, l’ Eroico cioè, il Decasillabo, ed il Lirico, mentre le altre, che
sotto
accenneremo, tutte partono da questi modelli, ed
la pratica, sebbene potrei addurre per norma i più belli Sonetti, che
sotto
un tal triplice divisato aspetto trovansi in dive
Parte quarta. Della poesia latina. Poichè la poetica materia
sotto
la diversità delle lingue, avvegnachè investa acc
In quest’ultimo capitolo del ristretto della poesia latina passando
sotto
silenzio la diversità de’ componimenti per ragion
dalla diversità della Versificazione riconosciute egualmente da Greci
sotto
le divise di Carmen Policolon. Qualunque intanto
e miracolosa di Nettuno fù tenuto pel principe fra destrieri distinto
sotto
il nome Hyppius, e Nettuno per questa sua bravura
ribuisce, la invenzione di filare, e tessere, da essi fù riconosciuta
sotto
il nome di Nemanun, ossia Minerva. Sua qualità. S
he presso un tal giudicato trattavano le cause de’ loro clienti. Essi
sotto
pena di non essere ascoltati doveano con nuda sch
feo, che il parer di chi il dice figlio del Cielo, e di Ecate, perchè
sotto
questa seconda divisa chiaro non scorgendosi, com
si due soltanto perchè le più evvie, e degne perciò da osservarsi qui
sotto
io annoto la Ectlissi, cioè, e la Sinalefo. La Ec
rola Saturnus viene da satur, satollo, perchè il tempo, simboleggiato
sotto
il nome di Satùrno, si satolla di anni ; o da sat
pio tre volte si chiuse a Roma, a tempo, cioè, del pacifico re Numa ;
sotto
il consolato di T. Manlio, terminata la prima gue
monte Ida era tutto ripieno di tumulto e di furori. Siccome i Frigii
sotto
nome di Cibèle intendevano la Terra, così adorava
gii sotto nome di Cibèle intendevano la Terra, così adoravano il Sole
sotto
il nome di Ati, il quale credesi sepolto sul mont
ugge. Si dipinge pure alato, per significare la velocità del tempo, o
sotto
figura di un serpente che si morde la coda, per m
ita et turrigera, perchè la prima diede le torri alle città, o perchè
sotto
la protezione di lei esse credevansi poste. XI
erra fra la terra ed il cielo. Virgilio (1) dice che Tifeo fu sepolto
sotto
l’isola ch’egli chiama Inarime, oggidì Ischia, da
a. Il quale, avendo udito che Giove, mosso dall’empietà degli uomini,
sotto
uman sembiante andava pel suo regno, volle vedere
ani l’Ebe de’ Greci era la Dea Gioventù (Iuventas), la quale prendeva
sotto
il suo patrocinio i giovani dopo che aveano indos
iqua della sfera, è il solo a noi visibile e non si vede mai scendere
sotto
al nostro orizzonte. E come Artofilace o Boote, p
primiera sua forma, e volle che fosse da que’ popoli adorata qual Dea
sotto
il nome d’Iside ; sicchè Epafo era l’Osiride o Se
fresche acque. Allora Bacco quivi edificò un magnifico tempio a Giove
sotto
il nome di Ammone, o arenario. Altri scrivono che
tro. Il suo simulacro era un capo bovino innestato a corpo umano, che
sotto
due gran corna ritorte nascondeva la frente. Altr
uivi l’eroe Macedone ritrovò il tempio di Giove Ammone, rappresentato
sotto
la figura di un ariete, che i Sacerdoti portavano
lla Germania. XXV. Iconologia di Giove. Giove si rappresentava
sotto
sembianza di un vecchio venerando, con lunga barb
lmine ; e non di rado vedesi in atto di fulminare i giganti che tiene
sotto
i piedi. Il Giove Pluvio si figurava a guisa di v
sul capo, che Millin crede essere un avanzo del fusto della colonna,
sotto
la cui figura era questo Nume anticamente adorato
vuole che quivi abbia avuto il suo natale, vicino al fiume Imbraso e
sotto
una pianta di vetrice(1). Nella sua fanciullezza
Priamo e però accolto nella reggia. Poco dopo, allestita una flotta,
sotto
specie di legazione, fu da Priamo mandato nella G
iunone sospesa fra l’etere e la terra, e si figurò il mare e la terra
sotto
il simbolo di due pesi attaccati a’ piedi di Giun
a guerra de’ giganti contro gli Dei, Giunone erasi nascosta in Egitto
sotto
la figura di una vacca. Giunonie si chiamavano al
utti gli eroi che per valore e per senno sopra gli altri si alzarono,
sotto
la speciale protezione della nostra Dea. Fra i qu
vuolsi ricordare il giovane Telemaco, al quale la Dea della sapienza,
sotto
le sembianze ed il nome di Mentore, si fece, nell
si doveano le utili scoperte ; e che le lettere ed i letterati erano
sotto
la guardia e tutela di lei. Da ciò pure avvenne c
conquista del vello d’oro, fu opera di lei, o di Giasone medesimo, ma
sotto
la direzione della Dea della sapienza ; perchè la
immagine di Minerva che ponevano ne’ ginnasii. Anche la medicina era
sotto
la tutela della nostra Dea(4), percui spesso chia
) affermano che Minerva era l’Iside venerata a Sais, città di Egitto,
sotto
il nome di Neith. La civilizzazione, come dicono,
oni e gli offerti sacrificii, gl’impone di andare in Atene e mettersi
sotto
la protezione di Minerva, pregandola ch’ella stes
hanno la chioma di dietro raccolta e legata con una stringa, la quale
sotto
la legatura scende più o meno sopra la schiena o
care che la sapienza regola il mondo. Gli Ateniesi veneravano Minerva
sotto
il nome di Pallade vincitrice. Alcuni dicono che
a chi altrui la dava(1). Esculapio vuolsi inventore della Clinica, e
sotto
forma di serpente adoravasi ad Epidauro, città de
figliuoli ed altrettante figliuole di una bellezza che non avea pari
sotto
le stelle ; che a Latona la terra avea negato un
Piero ebbe nove figliuolo, alle quali diede il nome delle Muse. Forse
sotto
il simbolo delle gazze si volle significare l’aud
ne, la medicina e l’arte sagittaria, cioè di maneggiar l’arco. Quindi
sotto
la tutela di lui erano gli arcieri, i musici, i c
o. E perciò quel Nume il fulminò e cacciollo all’inferno, ove sedendo
sotto
un gran sasso che minaccia di cadere, è condannat
aggio di Apollo. Secondo Macrobio, il Sole era adorato dagli antichi
sotto
varii nomi, come di Bacco, di Apollo, di Mercurio
ena si affaccia nelle narici insensibilmente enfiate, e nel labbro di
sotto
alquanto sporto in fuori, non giunge ad oscurare
me ; Che in cielo, in terra e nell’inferno mostri L’alta bellezza tua
sotto
più forme ; E nelle selve di fere e di mostri Vai
a Bacco. Marziano Capella afferma che gli Egiziani indicavano il sole
sotto
il nome di Osiride ; e da Virgilio e da Macrobio
orna sul capo ci ricorda che Osiride dagli Egiziani era rappresentato
sotto
la forma di un toro. Ma niuna cosa meglio dimostr
lla tragedia di Bacco da lui composta ; o perchè i poeti tragici sono
sotto
la protezione di quel nume. Bromio, βρομιος, Bro
a giovinezza di quel nume, o perchè i padri di famiglia volevan porre
sotto
la protezione del padre Libero i loro figliuoli.
luna erano le sole divinità degli antichi, adorate da diverse nazioni
sotto
diversi nomi, afferma che Venere era la luna e ch
cit. di quell’isola, ove i fiori e le tenere erbette le germogliavano
sotto
i piedi, ed era accompagnata da Cupido, suo figli
ti delle Esperidi. Plinio(1) attesta che i giardini in generale erano
sotto
la protezione di Venere ; e negli orti Sallustian
nodo stretto Tenea raccolto de la gonna il seno. Caro. Ella intanto,
sotto
quelle mentite sembianze, gli dà la nuova ch’eran
l maggior numero delle città, in cui un nume era venerato, e che avea
sotto
la sua tutela, era per esso argomento di maggior
lei da quella città dovè passare nella Grecia stessa. Era ivi adorata
sotto
il nome di Venere Urania, e gli abitanti erano a
o cento talenti dell’imposto tributo. Essendosi guasta nella parte di
sotto
, non si trovò chi osasse restaurarla ; onde tale
e, ed il secondo, a Venere, madre di Enca, affinchè lanno cominciasse
sotto
il patrocinio di que’ numi, da’ quali avea avuto
Venere. Gli antichi credevano, che tutte le arti ed i mestieri erano
sotto
la protezione de’ Genii, de’ quali la pittura si
onore del Genio tutelare(4) ; i quali Genii spesso si rappresentavano
sotto
la forma di serpenti. All’articolo di Venere e di
guerriero doveva la sua origine e la sua grandezza, stava assai bene
sotto
la protezione del Dio delle armi. Finsero adunque
i nel tempio di Vulcano, donde si credeva che ciascun senatore avesse
sotto
la toga portata fuori una parte del corpo di lui,
enti, dice Millin, rappresentano Marte in una maniera molto uniforme,
sotto
la figura di un uomo armato di un elmo, della pic
ntù romana si addestrava alla guerra con frequenti esercizii militari
sotto
la direzione de’ Maestri del campo (campidoctor,
a. Ma per assicurarsi della fedeltà del pastore, ritornò tosto da lui
sotto
altra forma, promettendogli in premio una vacca e
di poter conoscere l’autore del furto, pensò di marcare le sue pecore
sotto
a’ piedi ; ed avendo sorpreso gli armenti di Auto
un uomo che acompagnava il cadavere di Api, re e dio da loro adorato
sotto
la figura di un bue, sino ad un luogo, ove lo con
in testa, vestito di tonaca, e di una clamide, e che porta un ariete
sotto
il braccio. Ed in una strada di Corinto vedeasi u
zo, che seduto avea un artete a lato(2), forse perchè quel nume tenea
sotto
la sua protezione gli armenti e li faceva crescer
Pitone dal maculoso tergo e dal rosseggiante aspetto, dice Euripide,
sotto
un fronzuto allora, custodiva il sotterraneo orac
ertunuo , e Pale, dea de’pastori, ed il dio Termine. I giardini erano
sotto
la protezione di Flora, di Pomona, di Priapo ec.
che celebravansi a’15 di Febbraio. Lupercale poi era un luogo o antro
sotto
il monte Palatino, consacrato da Evandro a Pan, n
fe abitatrici degli alberi, che vivevano e morivano con queglistessi,
sotto
la cui corteccia eran rinchiuse. Il nome di Driad
ullo (2) offeriva i primi frutti della villa. Spesso si rappresentava
sotto
forma di Erma, con corna di becco, orecchie di ca
’ confini de’ campi e vindice delle usurpazioni. Numa il fece adorare
sotto
la figura di una pietra quadrata, a cui si faceva
così cangiata, per sotterranei ed occulti luoghi apertomi un sentiero
sotto
del mare, mantenendo pure e dolci le mie acque, n
ssibile che rimangono dolci le acque di un fiume che passa pel mare o
sotto
ad esso. Trittolemo finalmente fu il caro allievo
ano con tanta cura celati. Ma i Padri della Chiesa ci fanno certi che
sotto
il venerando nome di misteri nascondevano quei ci
bricare i fulmini. Le fucine di questo nume erano a Lenno, a Lipari e
sotto
il monte Etna in Sicilia ; percui cantò il Petrar
ec. Monti Ecco come Omero descrive la forza del fuoco, simboleggiato
sotto
il nome di Vulcano, a cui niuna cosa o nume vale
aledone, un cinghiale mostruoso e di straordinaria ferocia, celebrato
sotto
il nome di cinghiale Caledonio. Il quale orribilm
c. volle la Dea al suo servigio, perchè amava con esso loro danzare ;
sotto
la quale allegoria forse intendevano la comitiva
i Ilitia era la stessa che Giunone-Lucina, pure talvolta l’invocavano
sotto
il suo nome greco. Finalmente Diana presedeva all
Minore, ove si confuse con quello di Cibele. Nella Scizia fu adorata
sotto
il nome di Diana Taurica, cui si offerivano vitti
re dell’Argolide. Il popolo avendolo riconosciuto per suo re, Egitto
sotto
la condotta de’cinquanta suoi figli mandò contro
γεινομαι, nascor), cioè figliuoli e posteri de’primi eroi che caddero
sotto
le mura di Tebe. Scelto Alcmeone per duce, dieci
del zio, e chiamato Argo, fig. di Frisso e di Calciope, fece da lui,
sotto
la direzione di Minerva, fabbricare la prima nave
rano il fiore di tutta la Grecia per nobiltà e per valore, conosciuti
sotto
il nome di Argonauti, de’quali nomineremo i princ
to da fanciulla nella corte di Licomede, re dell’isola di Sciro, ove,
sotto
nome di Pirra, si trattenne sino a che avendo Cal
a non potea espugnarsi senza il soccorso di Achille, Ulisse lo scoprì
sotto
le mentite spoglie femminili ; perciocché travest
ero(1) lo rappresenta nell’atto che sorte dalle onde, facendo tremare
sotto
i suoi piedi i monti e le foreste : « Egli ha fat
ella morte dell’amico Patroclo. Presso Virgilio(2) in un antro ch’era
sotto
la sorgente del Peneo, stanno in compagnia di Cir
color nero(6). Le sue feste chiamavansi Neptunalia, e si celebravano
sotto
capanne formate di rami di alberi sulle sponde de
o profondissimo, porte di ferro e soglia di bronzo ; e che tanto è di
sotto
all’Orco, quanto la terra al cielo. Il Tartaro, s
Là pure (1) un opaco e grande olmo erge al cielo le annose braccia ;
sotto
ogni fronda del quale, a guisa di vani fantasmi,
ell’Acheronte erano amare e malsane e dimoravano lungo tempo nascoste
sotto
terra ; da che nacque la favola di essere quello
di Dei Infernali che si placavano con certi sacrificii, sebbene altri
sotto
questo nome intendano le anime ovvero ombre de’mo
corpo occupava nove iugeri di terra. Lucrezio (2) afferma che i poeti
sotto
l’immagine di Tizio ci han voluto rappresentare i
no. Or come gli Egizii rappresentavano il Sole, cioè il Genio solare,
sotto
il nome di Osiride, bisogna dire che il Plutone o
era il sole d’inverno, cioè il sole che al solstizio d’inverno passa
sotto
la terra, e lo sconosciuto e nascosto emisfero pe
ell’averli Ercole liberati da quel mostro dell’assassino Caco, « Che
sotto
il sasso di monte Aventino « Di sangue fece spess
vinità Egiziane, che sono Osìride, Iside ed Anùbi. Quantunque i Greci
sotto
Alessandro Magno, e trecento anni dopo di loro i
i Greci sotto Alessandro Magno, e trecento anni dopo di loro i Romani
sotto
Cesare, Marc’ Antonio ed Augusto, avessero conqui
e con studiati e regolari colpi e movimenti. I Romani adoravano Iside
sotto
la forma di donna ; ma gli Egiziani sotto quella
i. I Romani adoravano Iside sotto la forma di donna ; ma gli Egiziani
sotto
quella di vacca, perchè credevano che questa Dea
toro. Nè gli Egiziani si contentavano di adorare queste due Divinità
sotto
la forma dei suddetti animali, ma tenevano nel lo
uccidesse Tifone in battaglia. Osìride è chiamato ancora Seràpide ;
sotto
ambedue i quali nomi è rammentato dagli scrittori
e gli Egiziani dicevano esser figlio di Osiride, e lo rappresentavano
sotto
la forma di cane e talvolta di uomo, ma però semp
ròla Inferno, secondo l’etimologia latina, significa ciò che resta di
sotto
, ed è propriamente un aggettivo a cui può sottint
nque luogo od oggetto, che nella direzione dell’altezza trovisi al di
sotto
di un altro : equivale dunque soltanto all’aggett
latini adoprano quest’aggettivo al plurale, e intendono regioni al di
sotto
della superficie della Terra, perchè supponevano
per andare all’Inferno ; ma ne rammentavano principalmente due : una
sotto
il promontorio di Tenaro (ora capo Matapan al sud
ll’avere colà un nuovo Sole e nuovi astri fatti apposta per illuminar
sotto
terra quelle anime fortunate dei beati. Boschetti
come un anfiteatro ; che il primo cerchio che si trova, poche miglia
sotto
la superficie terrestre, è il più grande di tutti
on è stupido) la ledevole curiosità di conoscere che vi sia veramente
sotto
la superficie del nostro globo. Lo spazio è abbas
se gesta. Le quali generalmente si afferma che fossero 12, conosciute
sotto
il nome di fatiche d’Ercole, ed imposte ad esso d
Accenneremo prima le 12 imprese impostegli da Euristeo, e conosciute
sotto
il nome di fatiche d’Ercole, e poi le altre non m
da Virgilio stesso : « Lo mio Maestro disse : Quegli è Caco « Che
sotto
il sasso di monte Aventino « Di sangue fece spess
ttura e in scultura ; ed è celebre il gruppo di Ercole e del Centauro
sotto
le loggie dell’Orgagna in Firenze, scultura di Gi
ti figli, che nella Mitologia e nella Storia Greca son tutti compresi
sotto
il nome di Eràclidi, patronimico significante fig
he avea di trasformarsi in toro e in serpente. Infatti combattè anche
sotto
queste due forme, oltre che in quella di Nume flu
a e poi ad uccider mostri e giganti, vinse con molta facilità Acheloo
sotto
qualunque forma, e di più gli ruppe un corno, ono
tologicamente son figli di Giove, di cui fu detto che comparve a Leda
sotto
la forma di Cigno. Inventata questa trasformazion
nel mese di maggio, e perciò, secondo il linguaggio astrologico, era
sotto
l’influenza di questa costellazione. La rammenta
di quei tempi, e intanto ci fa sapere ch’ei nacque nel mese di maggio
sotto
quella costellazione : « O glorïose stelle, o lu
ne cavità del quale dovevasi chiudere il condannato, e poi accendendo
sotto
il toro un gran fuoco e così arroventando a poco
oni mitologiche ; ed uno dei più celebrati è quello di Giovan Bologna
sotto
le Loggie dell’Orgagna in Firenze. Tralasciando d
si preparò anch’egli alla guerra ; e dopo molte battaglie combattute
sotto
le mura di Tebe, restando sempre indecisa la sort
per cento mani ; ma finalmente colpito da uno strale avvelenato morì
sotto
le mura di Tebe. Ebbe da Deifile un figlio che fu
iama violenti contro Dio, ci narra che egli vide Capaneo nell’Inferno
sotto
una pioggia di fuoco che cadeva dall’alto « ……….
Alcmeone, che appena udita la sua morte lo vendicasse. Perì di fatti
sotto
le mura di Tebe ed in un modo straordinario e mir
per trame, come gli Astrologi, argomento di predizioni, gli si aperse
sotto
i piedi la terra che lo inghiottì, e vivo precipi
Ganimede : « In quella parte del giovinett’anno « Che ‘lSole i crin
sotto
l’I]Aquario tempra, « E già le notti al mezzo dì
ella statua suonavano a quelle date ore una cetra. Non convien passar
sotto
silenzio la regina delle Amazzoni Pentesilèa, che
eno alla sua famiglia, in cui però mancava il figlio Antìloco, ucciso
sotto
le mura di Troia per mano di Ettore, o, secondo a
zia di suo padre, partì segretamente da Itaca accompagnato da Minerva
sotto
la figura di Mentore e andò a Pilo da Nestore e a
el marin suolo. « Cinque volte racceso e tanto casso « Lo lume era di
sotto
della luna, « Poi ch’entrati eravam nell’alto pas
la figlia Creusa, e inoltre ne celebri pur anco le pugne e il valore
sotto
le mura di Troia, non ostante Enea, secondo Omero
di Siena si vedono sul pavimento in niello o graffito dieci Sibille,
sotto
ciascuna delle quali è posta una iscrizione latin
quelli principi antichi furono dati a nutrire a Chirone Centauro, che
sotto
la sua disciplina li custodisse : il che non vuol
più prezioso patrimonio di que’ popoli, e come il tesoro contenente,
sotto
il velame della favola immaginosa, l’ espressione
ici inventati dagli Elleni o trasmessi loro dall’Oriente racchiudano,
sotto
il velo della favola, i dettami di un’alta e civi
m latuisset tutus in oris ( Virg., Eneide, 8,324). Si aggiungeva che
sotto
il regno di Saturno, gli uomini avevan goduto il
mine, l’ aquila, la patera sacrificale come segno di culto, una palla
sotto
o vicino al trono, come segno dell’ universo da l
statua della dea posta in fondo alla cella; statua di cui diremo più
sotto
. La venerazione delle genti Attiche per Atena ave
reggeva l’ asta che come abbandonata le si reclinava alla spalla; di
sotto
allo scudo ergeva il collo un serpente accovaccia
nio, mitico re dell’ Attica, od anche del popolo ateniese prosperante
sotto
la protezione della Dea ». La statua era preziosi
alcuni luoghi, per es., a Braurone nell’ Attica e a Sparta, Artemide
sotto
il nome di Ortia (Orthia), veniva placata in anti
o Flegias (Phlegyas) che volendo incendiare il tempio di Apollo cadde
sotto
le freccie di questo Dio (personificazione del la
to di riposo dopo la battaglia, ed ha aspetto più dolce del consueto;
sotto
il destro ginocchio scherza un amorino tutto trio
era distruttrice di esso, sia lo spegnimento. Onde si ponevan le case
sotto
la sua protezione, e insieme sotto la protezione
egnimento. Onde si ponevan le case sotto la sua protezione, e insieme
sotto
la protezione della Stata Mater, la madre che arr
vero si credevano racchiusi in una caverna, di una certa isola Eolia,
sotto
la custodia di Eolo loro re, il quale ricevutone
ell’ antico monumento ateniese che ancor si conserva, ed è conosciuto
sotto
il titolo di « Torre dei venti ». È una specie di
a, già col piè destro al suolo; le belle forme del corpo si disegnano
sotto
gli svolazzi delle vesti; v’ è movimento ardito e
. L’ imperatore Nerone la portò poi a Roma, dove perì in un incendio,
sotto
Tito. L’ arte posteriore prese a raffigurare il D
i poi, che essendo stata Coronide, per colpe sue, condannata a morire
sotto
gli strali di Artemide prima che avesse dato alla
esta una corona murale; nella mano destra tiene un mazzo di spiglie e
sotto
a’ suoi piedi comparisce la figura del fiume Oron
orgente Aretusa, che la favola diceva amata da Alfeo e seguita da lui
sotto
al Mar Ionio fino in Sicilia. Gli Dei fluviali si
la Semele, onorata in Ostia in seguito alla diffusione dei Baccanali,
sotto
il nome di Stimula; ivi le Menadi aizzate da Giun
e fu denominato « Il dramma dei Satiri » (satyricum drama); nel quale
sotto
la maschera di Satiri venivano messi in parodia g
allegria dominava in tutta Roma, ricordo dell’ aurea felicità goduta
sotto
Saturno; non differenza d’ ordini sociali rispett
ovinezza e l’ età più gaia dell’ uomo, per ragion di somiglianza, era
sotto
il patrocinio di Flora. Infine come Flora mater e
Ma il Dio Termine non aveva solo giurisdizione in cose private; erano
sotto
la sua protezione anche i confini dello Stato; co
a ben lontano il Tartaro, il carcere di bronzo dei titani, immaginati
sotto
il disco terrestre a tanta distanza quanta è quel
rbata dopo morte agli Eroi di viversene felici nell’ isola dei beati,
sotto
il governo di Crono. Allora una cotal venerazione
sicchè i Centauri per levarlo di mezzo furono obbligati a seppellirlo
sotto
una catasta di alberi. In leggende posteriori i C
esta con delle corse equestri. In genere le gare equestri erano messe
sotto
la loro protezione e immagini loro trovavansi anc
ssa un’ altra leggenda relativa ad Erittonio, quella secondo la quale
sotto
di lui l’ Attica sarebbe stata invasa da Eumolpo
quando Egeo prese congedo da Etra, pose la sua spada e i suoi sandali
sotto
un masso sul monti tra Trezene e Ermione, coll’ o
villa Albani in Roma, figurante Teseo nel momento che trae fuori ili
sotto
il masso la spada e i sandali di suo padre.
on Cicno il figlio di Ares; quest’ ultimo componimento esiste tuttora
sotto
il titolo di « scudo di Eracle », perche la descr
r opera di Teseo dovette lasciare anche Atene. Giasone trovò la morte
sotto
la nave Argo che gli si sfracellò addosso. 2. La
alla caccia di Calidone e alla spedizione degli Argonauti. Cresciuto
sotto
la guida di un tal padre, spesso palleggiato da E
arte alla seconda guerra tebana, con che ottenne la signoria di Argo,
sotto
il supremo dominio di Agamennone risiedente in Mi
nfusi colle pecore, ed egli avviticchiandosi al vello d’ un ariete di
sotto
il ventre. Il Ciclope tardi s’ accorse del tiro f
fianco del padre, gli attorce le parti superiori delle braccia, e di
sotto
alla destra ascella lo addenta con velenoso morso
e il collo del serpe che gli si avventa con rabbioso morso al fianco;
sotto
quel morso il corpo si incurva, si convelle nello
strazio; i muscoli sono tesi per lo spasimo, le vene si fanno turgide
sotto
la cute, l’ addome si contrae compresso, il petto
tti io stoltamente che vi fossero statue di Vesta, ma poi appresi che
sotto
la curva cupola non vi son punto statue. Un fuoco
nchi, mentre il ventre termina in pesce. Mormora spumeggiando l’ onda
sotto
il petto semiferino ». 38. V. 335 e sgg.: « …Ei
zzo al mare è stata ripiena d’ aria, fa risonare i lidi che giacciono
sotto
1’ uno e l’ altro sole. Anche allora non appena f
eano sorridere di compassione il paganesimo romano. Gli Egizj avevano
sotto
ogni guisa di simboli raffigurate le loro divinit
ie fatte ad alcuna di queste innumerabili divinità. Gl’Indi giacevano
sotto
il giogo del loro antico sacerdozio, e nell’immob
ello di Zoroastro, era un’adorazione dell’Essere eterno rappresentato
sotto
il simbolo del fuoco. I Magi, che ne erano i sace
avansi in gran numero nelle province dell’Asia minore e dell’Egitto ;
sotto
Pompeo penetrarono nell’Italia, e in tutte le par
degli Zelanti, cioè di coloro che voleano scacciare i Romani o perire
sotto
le ruine del tempio. Di qui l’accanimento di quel
quale, meno corrotta forse, volea che i vizj, a cui rendeva ossequio
sotto
finti nomi, avessero almanco nei loro emblemi alc
i popoli, a torme a torme, come le onde d’un mar tempestoso, traggono
sotto
le loro bandiere : l’avarizia vi guida i sacerdot
creduto signore del fulmine. In Roma gli furono eretti diversi tempii
sotto
i nomi di Giove Statore, Feretrio e Capitolino ;
uprema divinità del paganesimo64. Nell’Affrica questo Dio era adorato
sotto
il nome di Giove Ammone e sotto la forma di ariet
. Nell’Affrica questo Dio era adorato sotto il nome di Giove Ammone e
sotto
la forma di ariete. Ammone significa arenoso, e G
o, e Giove ebbe questo titolo perchè nelle arene della Libia comparve
sotto
la forma di ariete a Bacco, assetato e smarrito n
dendo per compagno suo figlio Mercurio, si misero ambedue a viaggiare
sotto
forma di pellegrini pel mondo. Trovarono da per t
le stampe o incisioni. Vedonsi nel mezzo di una squallida campagna, e
sotto
un cielo fantasmagoricamente nuvoloso per l’umido
tro globo e degli strati che la compongono, ne distingue i materiali,
sotto
il nome tecnico di roccie 88), in 4 classi : rocc
neo, in quanto che Vulcano era il Dio del fuoco e aveva le sue fucine
sotto
i monti ignivomi, come l’Etna, lo Stromboli ecc.
itani come figli e discendenti di Titano, che cedè il regno a Saturno
sotto
condizione che questi non allevasse figli maschi
ilio. Si riferisce ad Encelado seppellito vivo nella Sicilia col capo
sotto
il monte Etna, coi piedi che giungevano sino al p
Etna, coi piedi che giungevano sino al promontorio Lilibeo e le mani
sotto
agli altri due promontori Pachino e Peloro. Ne ri
nota l’originale : « È fama che dal fulmine percosso « E non estinto
sotto
a questa mole « Giace il corpo d’Encelado superbo
stessa ragione. L’adoravano ancora e le facevano splendidissime feste
sotto
il nome di Tesmòfora, cioè legislatrice, sapiente
era la ninfa di una fontana chiamata Aretusa, le cui acque scorrevano
sotto
terra, che le avesse significato di aver veduto P
rpina figlia di Cerere simboleggia le biade, le quali stanno sei mesi
sotto
terra e sei mesi sopra terra. Dopo aver notato qu
erchè presiedeva alle nozze ; Lucina, Ilitìa e Genitale, ai parti ; e
sotto
questi appellativi o titoli era invocata dalle ma
e una Dea, e restituita poi da Giove nella primiera forma fu venerata
sotto
il nome di dea Iside. Questo mito è un anello di
aura si trasformarono in bestie. Gli Egiziani perciò adoravan gli Dei
sotto
la figura di quelle bestie nelle quali credevano
smo e gli effetti maravigliosi di queste macchine ingegnosissime, che
sotto
forme di uomini o di animali eseguiscono lavori e
proposito ciò che ne scriveva il poeta Virgilio, « Che visse a Roma
sotto
il buono Augusto, » e che Dante chiama suo maest
re Vulcano in quest’isola ; e per lo stesso motivo pone le sue fucine
sotto
il monte Etna ed altri monti vulcanici : e quindi
e petulante si confaceva a tal qualificazione. Con questo concetto e
sotto
questo punto di vista furono introdotti i Satiri
eide. La moglie di Fauno chiamavasi Fauna, ed aveva un tempio in Roma
sotto
il nome di Dea Bona. 16. Una delle più celebri s
a e Sagana mentre facevano un incantesimo negli Orti esquilini, posti
sotto
la sua guardia e custodia. La famosa satira comin
que dal divinizzare l’Oceano stesso come avevano divinizzato il Cielo
sotto
il nome di Urano, e la Terra sotto il nome di Ves
come avevano divinizzato il Cielo sotto il nome di Urano, e la Terra
sotto
il nome di Vesta Prisca o di Cibele. L’Oceano fu
mare, ma più generalmente, a tempo di Romolo, come Dio del consiglio
sotto
il nome di Conso, e in appresso anche come protet
1.) Troviamo ancora nella Basvilliana del Monti : « Era il tempo che
sotto
al procelloso « Aquario il Sol corregge ad Eto il
l raggio vibrando e neghittoso. » (Canto ii, 70.) E pochi versi più
sotto
lo stesso poeta aggiunge : « E compito del dì la
il nome di diversi esseri animati. Si conoscono ancora in astronomia
sotto
la denominazione comune di segni del zodiaco ; e
a divorata da Saturno, e da lui non ben digerita, adoravasi nel mondo
sotto
il nome di abdir o abadir. Il feticismo però non
rire. Vi manca soltanto la ribellione degli oppressi ; e questá verrà
sotto
il regno di Giove, e sarà mirabile e tremenda, «
fosse assunto in Cielo e divenuto un Nume, e che bisognasse adorarlo
sotto
il nome di Quirino. Il popolo che credeva Romolo
ta con Marco Bruto la libertà e perduta affatto anche l’ombra di essa
sotto
Tiberio, le apoteosi degli Imperatori e delle Imp
te) era dato ai Pagani, perchè rappresentavano e adoravano i loro Dei
sotto
forme materiali di uomini e di bruti. E quantunqu
immagini e le frasi dei poeti greci e latini. Primo senza contrasto e
sotto
ogni rispetto il nostro Alighieri, quantunque cri
mo presenta l’immagine di una federazione di diversi Stati o Principi
sotto
la rappresentanza di un capo supremo, come sarebb
a forza e facoltà di prestare o negare liberamente il suo assenso ; e
sotto
questo rapporto suol dirsi che si può esser liber
dosi invaghito della Ninfa Aretusa 29 (cangiata in fonte che scorrevà
sotto
terra nella Sicilia presso Siracusa), per andarla
anche altrove dei fiumi, le acque dei quali nel loro corso spariscono
sotto
terra, e a gran distanza ricompariscono sulla sup
e e strane avremo occasione di parlare a lungo in appresso, narrando,
sotto
il regno di Giove, le vicende di Prometeo e di Pa
l mese di dicembre le Feste Saturnali in memoria di quel tempo felice
sotto
il regno di Saturno, in cui non si conoscevano nè
iremo che, considerata come la Luna, immaginarono i mitologi che essa
sotto
la forma di una avvenente e giovane Dea percorres
« Che in cielo, in terra e nell’ inferno mostri « L’alta bellezza tua
sotto
più forme. » 136. Orazio nell’ Ode 5 del lib
re d’Argo era figlia la Ninfa Io trasformata in vacca, e poi in Dea,
sotto
il nome di Iside ; e parimente d’Argo era re Dana
mano, opera egregia in bronzo fuso, di Benvenuto Cellini, che è posta
sotto
le loggie dell’ Orgagna in Piazza della Signoria.
stessero molti secoli prima della fondazione di Roma, questo vocabolo
sotto
cui si conoscono in italiano e in altre lingue mo
e, perchè godeva molta rinomanza e continuò ad esser consultato anche
sotto
gl’Imperatori romani286), come narrano Pausania,
Ercole, 74, 364. Alcmeone, figlio di Anfiarao, uno dei sette capitani
sotto
Tebe, 506. Alessandro alla tomba d’Achille, 542.
uro, patria d’Esculapio, 291. Epigoni, primogeniti dei sette capitani
sotto
le mura di Tebe, 510 (nota). Epimede, 461. Epimen
varie religioni1. Per altro si è creduto e si crede generalmente che
sotto
la forma delle più strane invenzioni miracolose s
r copia conforme : « Il saggio di Mitologia in uso delle Scuole, che
sotto
fascia le mando, è parte di un lavoro compiuto, e
so come in nube molti di quei principii che l’età moderna ci presenta
sotto
altre forme ! E prende per guida ed interpetre de
oni ebbe in perpetuo anche quella di guidare il carro della luce19, e
sotto
il nome particolare di Febo fu considerato come i
fu dato dai Pagani un nome proprio, e la maggior parte furon compresi
sotto
certe generali denominazioni, come ora suol farsi
la giusta vendetta, ossia la punizione di quelle colpe che non cadono
sotto
la sanzione penale delle comuni leggi umane : rif
le forze naturali, della composizione e decomposizione della materia,
sotto
i nomi principalmente di fisica generale e di chi
le. Tant’è vero che Dante l’assegnò perfino alle Virtù Cardinali, che
sotto
forma ed abito femminile accompagnavano Beatrice
dola dai verbi minuere e minitari (diminuire e minacciare) ; e perciò
sotto
questo nome sarebbe considerata come della guerra
che propriamente ed etimologicamente significa borgo di Marte ; e poi
sotto
questo nome fu istituito da Solone il famoso trib
di Cicerone, com’egli racconta nelle sue epistole familiari, esisteva
sotto
quel colle un antro consacrato da Evandro al Dio
esiste « Quell’umido vapor che in acqua riede, » ne fecero un Dio
sotto
il nome di Giove Pluvio ; ed inoltre, poichè l’ar
eligiosi. E poichè i Consoli furono conservati, almeno di nome, anche
sotto
gl’Imperatori e sino agli ultimi tempi del romano
tutti i popoli fecero i primi altari con piote erbose, e le alzavano
sotto
gli alberi coprendole di sacre palme ; quindi all
e si solidifica soltanto a 40 gradi di gelo. È conosciuto volgarmente
sotto
il nome di argento vivo a causa del suo color bia
e si trova il sole. Il Poliziano nelle sue celebri ottave, conosciute
sotto
il nome di Stanze, rammenta questa metamorfosi de
a lingua molle. « Sì che nè più si puon calar di sopra, « Nè alzar di
sotto
le mascelle orrende. « Così chi nelle mine il fer
itologi suppongono dette da Giove a Bacco suo figlio, allorchè questi
sotto
la forma di leone combatteva contro i Giganti. La
di sogni ; poichè Morfeo produceva nei dormienti i sogni più regolari
sotto
forme conosciute e naturali ; Fobetore i sogni sp
condo Cicerone, a tempo di Tarquinio il Superbo, e secondo Tito Livio
sotto
il regno di Servio Tullo. Fissò il suo soggiorno
▲