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1 (1880) Lezioni di mitologia
no. Gli Inni di Omero e di Callimaco, le Metamorfosi d’ Ovidio, poeta sopra ogni altro pittore, e le opere di molti altri fam
Babilonia, abbandonando il mare Eritreo. La testa di uomo sovrastava sopra quella di pesce, e piedi umani pure stavano uniti
o riscosse gli animali ragionevoli, che cominciarono allora a moversi sopra la terra. Ecco le idee dei Fenicj sull’origine de
che poi maritata a Perseo, divenne madre dì Ecate, divinità veneranda sopra tutte, cui Giove die l’arbitrio del cielo e della
a: Ben cento mani dall’immense spalle Minacciando sorgeano a tutti, e sopra II forte omero a ognun cinquanta teste Torreggian
el maestoso silenzio delle selve gli antichi sentivano la divinità, e sopra a zolle ed informi pietre offrivano sacri fizj al
coi peli strappati alla fronte dell’ animale consacrato, nel foco che sopra l’ara splendeva, il che diceasi primo libamento;
aldo il teschio Spiccò, roteilo, e lo scagliò nel mare Carco di tutti sopra sé raccolti I tristi augurj e minacciati danni.
elle fosse, a cui si univa qualche volta latte, vino e farina. Saliti sopra il tumulo, chiamavano tre volte l’anima del trapa
o Medea che d’Ecate implora il soccorso. Ed è fuori d’ogni dubbio che sopra il suolo si offrivano le vittime agli Dei della t
tutte s’inalzavano nei templi, ma fra i boschi ed i campi, e sovente sopra le montagne, forse perchè l’immaginazione dei mor
cché inevitabile credevasi la pena degli spergiuri. I re vi giuravano sopra i trattati di pace; erano abbracciate dai colpevo
conto d’Ulisse. A Grecia intera più funesto giorno Non sorse mai. Già sopra il campo vola Discordia, e dà della battaglia il
ito Nome vi sta davanti agli occhi, e m’ode. — Così dicea Calcante, e sopra l’asta Poggiati immobilmente odonlo i Greci, E gu
store e Polluce. Questa configurazione primitiva, come si osserva dal sopra mentovato scrittore, si scorge tuttora nel segno
si cela il ferro Tutto nel seno, che alla man si giunge. Lo tragge, e sopra i pie mal fermi crolla La dubbia salma: alfìn sul
e nelle antiche sculture. Nel Museo Gherardesca, vedrete Giove assiso sopra ornatissimo trovo, che il destro piede fa posar s
senno d’uomo: la favella solo Gli manca. — Ella così dicea ridendo, E sopra il toro ascese. Appena il caro Peso sentia, che s
al delfìn: sull’onde Delle Nereidi galleggiò la schiera, Delle balene sopra il dorso assisa. Lo stesso Ennosigeo l’onde sorti
che lunge Dalla terra già sua non vide Europa Più lido e monti, ma di sopra il cielo, E sotto il mare immenso, intorno intorn
orse un dio? Ma non opri da nume. In mare il toro Non cammina, nè può sopra la terra Far viaggio il delfino; e tu passeggi Pe
formato volò presso lei, fìngendo evitare l’artiglio di un’aquila che sopra gli pendeva. Elena e Polluce nacquero dal primo o
crebbero; la gloria di compirlo e di consacrarlo toccò, come fu detto sopra , ad Adriano. La costruzione e gli ornamenti costa
tatua del nume era frutto dei trofei riportati dagli abitanti d’Elide sopra i Pisani. Libone Eleo ne fu l’architetto. L’ordin
he con Anfitrite e Nettuno era scolpita pure nel l’estremità, e parea sopra un cavallo correre velocemente. Una cortina di ve
simulacro nel Campidoglio, di cui Plinio forse favella, commendandolo sopra le altre opere di Leocrate insigne scultore. In a
rgesi nel rovescio un’immagine nuda in piedi, appoggiata colla destra sopra un’asta, e col fulmine nella sinistra, e vi si le
stio dai Greci, Fidio, Santo e Sango dai Romani, fu nominato Giove, e sopra un marmo dice averlo così veduto scolpito Lilio G
ando mirò nell’arenoso campo Ambir l’onore della polve prima Tazio, e sopra le varie armi dipinte Le bionde chiome libere dal
nte. Il giorno era che a Pale L’ebra turba consacra inni e conviti, E sopra i mucchi dell’acceso fieno Volar gli immondi cibi
di legno, e dopo averlo ornato delle più splendide spoglie collocarlo sopra un carro, spargendo al tempo stesso la fama delle
itardava. Ancelle di Giunone furono quattordici ninfe, ma prevalevasi sopra tutte d’Iride, e lo accennò VirgiHo quando dalla
lanciare, perchè anch’esso è largo nel mezzo, o nella parte che resta sopra la fronte, più stretto e sottile verso le estremi
rtar foreste. Ma ciò già fu; te mia compagna e sposa Volle il destin: sopra ogni dea t’esalta Il nodo che ne stringe, esempio
io ed oro, come il Giove Olimpico ed altri simulacri. Sedeva coronata sopra un soglio circondato dalle Grazie e dall’Ore, di
allontanare lo sdegno del nume, fu offerta Esione, cara a Laomedonte sopra l’altre figlie Aetasa, Aioche e Medicasta. Da Erc
con neri capelli ed occhi cerulei. I poeti lo mostrarono assiso nudo sopra la conca col tridente, e talvolta di cerulea vest
uttura, nel quale il dio col sublime capo toccando il soffitto sedeva sopra un cocchio, e governava la briglia di alati caval
occhio, e governava la briglia di alati cavalli. Cento Nereidi posate sopra i delfini gii facevan corona. In due medaglie, un
accorto consiglio v’impose i cubiti e li fornì di due gioghi, vi tese sopra sette corde, e tentandole ad una ad una col plett
nò cantando gl’immortali amori della propria genitrice. Salito quindi sopra la sommità dell’odorifero albergo, alto inganno a
, ond’ei l’aria trattando Sostenuto dai venti ovunque il corso Volga, sopra la terra, o sopra il mare. Va per lo ciel rapidam
attando Sostenuto dai venti ovunque il corso Volga, sopra la terra, o sopra il mare. Va per lo ciel rapidamente a volo. Indi
padre di Maia, avo di lui, Primamente fermossi: indi calando Si gittò sopra l’onde, e lungi al lito Di Libia se n’andò l’aure
Cartaginesi e dai Galli, che con umano sangue lo placavano onorandolo sopra ogni altro dio come narra Giulio Cesare nei suoi
uirà la noia del tessuto catalogo r illustrazione del famoso Visconti sopra la statua chiamata l’Antinoo di Belvedere, ma ric
orprendente in questa statua, che l’intelligente Pussino non ha prese sopra altro marmo le più belle proporzioni della figura
ica essere stato rivestito di più preziosa materia. » Ode di Orazio sopra Mercurio. Parafrasata Cillenio dio, gloria dell’a
za al vostro capo Troncar volete, e se desio vi prende Di fermar mura sopra basi antiche. Ma fine a gli ozj della lira impose
i di Apollo. Non posso dar principio migliore alla seconda Lezione sopra Apollo che con Delfo, nobilitato dalle imprese, d
sistere quello che riguarda la mitologia e l’arte. « Delfo è situato sopra una sommità, dalla quale si può discendere per tu
ei Lacedemoni in rendimento di grazie per la vittoria che riportarono sopra gli Ateniesi. j) Dietro queste statue, nel second
datore, Latona, Apollo e Diana: questi ultimi scoccano le loro frecce sopra Tizio, che sembra averne le membra forate. Gli At
icamente vi si veniva a conversare. Quando vi sarete entrato, vedrete sopra un muro a man dritta un gran quadro che rappresen
Polignoto abbia preso il nome da Omero. Briseide è in piede: Diomede sopra essa, ed Ifi accanto, sembrano ammirare la bellez
rite, una nel capo, l’altra nel pugno. Tutte queste figure sono al di sopra di Elena situate. » Questa pittura che ci convin
degnosa la leggiadra testa, E accresce onor la libertà del crine, Che sopra i delicati omeri ondeggia. Fermasi, e volge alter
e il dardo. Gemono insieme; ed ambo il duolo aggrava Le curve membra; sopra il suol d’entrambi L’ultimo errore dei natanti lu
iunti; or pianto avrai Dalli stessi nemici: i freddi corpi Abbraccia, sopra vi si stende, i baci Ultimi senza alcuno ordin di
re le perfezioni d’ogni sua parte. I suoi capelli raccolti in un nodo sopra la fronte, e circondato da uno strofio, o cordone
non originalità dell’Apollo era poi un argomento da estendere i dubbi sopra qualunque altra scultura. « Verificato pertanto c
degli altri descritti dai susseguenti poeti. Le sue forme sollevansi sopra l’umana natura, e il suo atteggiamento mostra la
scultura. Altri lumi dal Winkelmann e dal Visconti derivar voglio sopra Apollo, primo vanto di Latona, innanzi di tesserv
e pitture dell’Ercolano, la quale presso ad un autore tragico si posa sopra un ginocchio, e sta scrivendo sopra una tavola. L
esso ad un autore tragico si posa sopra un ginocchio, e sta scrivendo sopra una tavola. La somiglianza dell’acconciatura dei
, e che vi esporrò nel fine del mio Corso mitologico, così favella il sopra lodato Autore intorno alla chioma del nume. « La
Scusate, per amore di Winkelmann, questa digressione di lui medesimo sopra i capelli biondi, che può esservi forse di qualch
si sono indicati in una figura seduta di Apollo, coi capelli annodati sopra la sommità del capo, ordinario ornamento alle gio
ia, immagine tolta da Omero. Apollo si trova con dei cervi e dei cani sopra una medaglia; e rappresentato con questi attribut
o non può essere un Apollo cacciatore, come Spence pretende. La cerva sopra un altare, con altri attributi propri: di Apollo,
dell’ Antichità Greche di Gronovio, mostra Apollo che tiene il piede sopra un orso: non ho potuto trovare da che questo simb
cognome si leggono in tutti i poeti. Spodio fu adorato in Tebe perchè sopra la cenere dei sacrifìcii sorgeva il suo altare. P
porta E selve o fere e ninfe, e degli aperti Campi tutti gli Dei. Là sopra il cielo Sei segni a destra, ed a sinistra stanno
ndo nel corso avvampo La ribelle cervice, e l’auree briglie Rimbalzan sopra gli arruffati crini. Deh, figlio mio, non far ch’
moltissime statue di divinità femminili. Due sole borchie sostengono sopra di essa una specie di peplo; tutto l’abito insomm
no ad Andromaca, nuzial dono di Venere; lo dà a Penelope, come abbian sopra notato, e Coluto nel principio del suo poema ne a
cia, la terza in una belva, la quarta scoccasti le infallibili saette sopra una città di scelerati, che contro i suoi, contro
iami, la grandine le loro terre, i vecchi con recisi capelli piangono sopra i figliuoli, muoion le gravide donne, o partorisc
le gravide donne, o partoriscono nell’esilio figli che non si reggono sopra i piedi. A quelli che tu placida e dolce-ridente
rta aspettando che tu rechi qualche pingue pasto, e ridono senza fine sopra lui tutti gli Dei, e specialmente la stessa suoce
nte a te più piacque qual città, qual porto? Quale delle ninfe amasti sopra le altre? quali eroine avesti per compagne? Dillo
ne; Euripo fra i porti. La ninfa Gortinia ucciditrice di cervi amasti sopra le altre; Britomarte certa saettatrice, del di cu
nave, quando i venti imprigionati differirono la vendetta degli Achei sopra il rapitore troiano. Salve, o venerabile custode
nell’orlo esteriore circondato da una stretta fascia di color d’oro, sopra alla quale sta immediatamente altra fascia più la
esta ripiegati in su, e di dietro alla maniera delle fanciulle legati sopra alla collottola, come in un gruppo, o nodo, senza
nella famosa arca di Cipselo. Sopra un’urna eh’ è nel Campidoglio, e sopra un bassorilievo della Villa Borghese, queste ninf
si trovano ancora le Driadi, vale a dire le custodi delle foreste, e sopra tutto delle querce. Una pittura di Ercolano ci ra
rbido terreno, ed inzuppato d’acqua, vi posero del carbone pestato, e sopra esso pelli di montone colla lor lana. Aveva (Ques
sifrone ebbe maggior difficoltà a collocar una pietra di maggior mole sopra la porta del tempio. » Crederebbesi che Plinio,
ro come tre porte, delle quali quella di mezzo è la maggiore. Si erge sopra di questa la mezza luna, simbolo di Diana, e il s
i corrispondeva. Nelle porte laterali si vedono due candelabri: al di sopra sembrano collocati due vasi, e al di sotto due vo
oscese rupi, E cacciatrice paventò la caccia. D’esser fera obliava, e sopra i monti, E gli orsi impaurita orsa fuggiva. Ov
e dagli Egizii in Salde adorata; la terza generata da Giove nel modo sopra espresso: la quarta nata dallo stesso dio e da Co
a sua egida attaccata al collo con delle strisele di pelle, e gettata sopra il braccio sinistro per servire di difesa, nella
allade tiene un ramo d’olivo, e questo simbolo indica la sua vittoria sopra Nettuno cagionata dal nome che si trattava di dar
so quando si suonava il flauto in vicinanza. La Pallade Mecanica, che sopra un basso rilievo presiede alla costruzione di Cap
La veste di questa dea è rossa, ed il manto, o la drapperia che vi è sopra è ordinariamente gialla nelle antiche pitture, co
Nel rovescio di una medaglia di Marc’Aurelio si vede Pallade montata sopra una sfinge, la quale ha, come vi è noto, l’ali d’
ano nella biblioteca Vaticana. » Udite adesso quel che Visconti nota sopra una statua della dea. « Questo elegante simulacr
er testimonianza di Pausania così ancora effigiavasi, poiché in Atene sopra il Ceramico vi era un tempio, ove il simulacro de
o narra l’aura rugiadosa di Zeffìro, che dolcemente spirando la porta sopra molle spuma in mezzo al mare risonante. L’Ore (e
ricevono amabilmente la dea, la ricoprono di veste incorruttibile, e sopra il capo immortale pongono una vaga corona, e nell
ole applicare questi simboli alla Venere armata. Saffo dipinge Venere sopra un carro tirato da dei passeri, immagine di cui l
di cui l’arte non pare che abbia profittato, poiché ella non si trova sopra alcun monumento. La Venere celeste porta il diade
uno scettro dalla sinistra. Pietre incise offrono Venere a cavalcioni sopra un ariete: ma il soprannome di Epitragia che sign
gia che significa lo stesso, sembra appartenere a Venere eh’ è assisa sopra ariete marino; rappresentazione che si vede in mo
deltà costante nell’amore. La Venere Celeste di Fidia posava un piede sopra una testuggine per indicare (secondo Plutarco) al
onia è figlia, distinguesi per un diadema (ciò vi avvertii io pure di sopra ) simile a quello eh’ è proprio a Giunone. Porta p
fianco ha piaga Adone, Ma maggior Vener porta al cor la piaga. Urlan sopra il garzon gli amici cani; Piangon l’Oreadi Ninfe;
rarne i sacri sonni Nel letto aurato, or corca il tristo Adone. Gitta sopra di lui ghirlande e fiori; E ogni cosa con lui tu
à di tant’ uomo. Non solo, come osservai, figurarono la diva sorgente sopra una conchiglia dal mare in forma di giovinetta, m
e, e ch’era circondata dalle Grazie e dagli Amori. Leggiamo che fosse sopra un carro or tratto dalle colombe or dai cigni, in
così detta, perchè alle volgari voluttà presiedea. Scopa fece sedente sopra un montone, onde fu detta ancora (grec), perchè (
sero pure la diva gli antichi scrittori da Erice monte della Sicilia, sopra il quale Enea edificò un tempio alla madre. Cogno
a manca un panno ornato di frange per asciugarsi, che cade aggruppato sopra di un’urna, rende singolare questo bel simulacro
no, come la maggior parte delle statue di Venere, raccolti in un nodo sopra la fronte. Questo rapporto dà un risalto notabile
tribuita a questo dio. Sopra un antico monumento della Villa Negroni, sopra un’ urna del Campidoglio, e sopra un basso riliev
tico monumento della Villa Negroni, sopra un’ urna del Campidoglio, e sopra un basso rilievo della Villa Borghesi, si vede la
i Ciclopi, che qui hanno due occhi. I Fauni dai quali è accompagnato sopra un basso rilievo che apparteneva al cardinale Pol
metteva fuoco, come fece Tarquinio Prisco dopo la vittoria riportata sopra i Sabini, e Marcello dopo la disfatta dei Cartagi
n ripa al fiume: allora Sbucan d’agguato i giovini nascosti E van lor sopra , e di pastori e mandre Fanno preda e macello. All
una. Dei tesori di Cerere poc’oltre Altro campo biondeggia, e vi stan sopra Più mietitori coll’adunche falci. Ai spessi colpi
te in circolo volubile Seguendosi, fuggendosi, qual fervida Ruota che sopra sé corre e s’avvoltola. Ecco poi d’improvviso il
rappresentato. Marte armato di una sferza come vendicatore, si trova sopra delle medaglie; in alcune altre si vede colla lan
arbitro della guerra e della pace. Qualche volta egli è rappresentato sopra una biga condotta dai suoi figli il Terrore e la
zzo; Lieto è il Furor; con sanguinosa faccia Siede la Morte armata, e sopra l’are Fuma sangue di guerra, e sol vi splende Un
agni, i torrenti, La terra, il mare; e poiché tutto il mondo Cercò di sopra , andò al Tartareo fondo. » Orlando Fur., Canto
ni il loro principal nutrimento, il pane stesso, divenuto suo simbolo sopra molti monumenti. Ovidio, Virgilio, e un gran nume
on poteva essere a meno che consacrato non le fosse; infatti lo porta sopra molti monumenti. Differiva poco dalla forma del c
papavero era un simbolo della fecondità, ed è per questa ragione che sopra alcune medaglie si vede Cerere con delle spighe d
magini al pittore. Ne distribuirò la lettura nei diversi ragionamenti sopra Cerere, Udite intanto parte del primo libro: Il
potente verga Scotendo, fassi il messaggero alato Innanzi al dio, che sopra il soglio assiso Sta, per atroce maestà, tremendo
Similmente la vittoria ch’ella ad Enna portava, e che si vede ancora sopra alcuni monumenti non è particolare attributo di l
eriore della veste di lei: porta un alto diadema, dal quale escono di sopra foglie e spighe. Quella parte di capelli, che non
e distinta viene indicata con l’abito di una vecchia contadina seduta sopra un bove: ella portava, ed aveva al braccio un can
utta propria questa maniera. Spanemio crede che la Pace rappresentata sopra le medaglie con spighe nella mano, da Cerere non
uesta dea era lo stesso che Cerere, secondo Dione Crisostomo. Infatti sopra alcuni monumenti ha le spighe ed altri simboli a
oni, come in un monumento da Winkelmaun pubblicato. In quello si vede sopra una colonna la Persuasione; sotto i piedi di lei
rna sepolcrale, pubblicata da Montfaucon, rappresenta Cerere in piedi sopra un carro tirato da due serpenti. Cerere è rappres
piche di frumento, sulle cui foglie posa un sorcio. Essa ha qui, come sopra altre monete, il manto tirato di dietro sulla ves
enaci porte Le dive le additò. Lascia imperfetta La gradita fatica, e sopra il volto A lei corse un color come di rose. Cui l
uni giorni, e gran rimedio alle voglie impudiche credevano il dormire sopra le foglie di vetrice. Mangiavano ancora l’aglio p
imile fatta a donna mortale, pervenne ad Eleusi. Mestissima si assise sopra una pietra detta Agelasta, cioè sensa riso, press
Celeo, che comandava agli Eleusini, rinacque dopo tanto tempo il riso sopra le sue labbra, mercè una vecchia detta Jambe. Qui
ora apparizione di fulmini, di mostri spaventavano, come ho notato di sopra , gl’iniziandi fra il canto e la danza. Colle due
elle fasce ai fanciulli. Il sacerdote, o maestro dei misteri, come di sopra per me vi fu detto, Jerofante si chiamava, ed era
rentesimasesta. Ordine e riti dei misteri Eleusini. e mìe ricerche sopra Cerere avranno fine nella presente Lezione, che c
non ruppe, il sacro Canto dei cori non turbò la morte. Nè morte errò sopra la terra; i crini Incolti vela dell’algose canne
rrò sopra la terra; i crini Incolti vela dell’algose canne Caronte, e sopra della nera barca Scorrea cantando coll’inutil rem
e divinità, nella sinistra. Ella è rappresentata nella stessa maniera sopra una medaglia dell’ imperator Vespasiano. In altre
e ed Anteo, la Terra è rappresentata nella figura di una donna assisa sopra una rupe. Ella avea luogo nella composizione di q
ugusta esposta dal Begero, siede la Terra ammantata posando la destra sopra un globo stellato, poiché del Cielo e delle Stell
questo albero simbolo della fertilità e della durata. Scorgonsi al di sopra del suddetto globo sorger le quattro stagioni del
e appunto da Macrobio viene espressa. La Terra è turrita, ed ha al di sopra alla destra Mercurio, come si distingue dall’ali
esercitavano ciascheduno nel proprio giorno la loro efficacia e virtù sopra la Terra, e le tramandavano gl’influssi. Assai de
e gran messe biondeggia, E di tormento lacrimabil serto Ordia; ma chi sopra Eresitton piange? Lacerarlo tu devi, o Fame, (il
cesso carro La ninfa, giunge nella Scizia, il collo Tende ai serpenti sopra l’aspro monte Che Caucaso si noma: e qui la Fame
no, L’Amore sotto la figura di Giove è in piedi nel mezzo, appoggiato sopra un cippo, o colonnetta quadrata, secondo il costu
e di Venere. Una gemma del Museo Fiorentino ci offre Amore che naviga sopra un’anfora, e questa immagine sembra esser tolta d
rcole di Omero. Sopra una pietra conosciutissima, l’Amore è a cavallo sopra un leone, per indicare ch’egli doma ancora i cuor
dre degli uomini e degli Dei. Favoleggiarono i poeti che fosse tratta sopra un cocchio, avanti alle rote del quale cominciava
la generasse, ed altri, coll’Èrebo congiunta. La Notte tenente al di sopra della sua testa una vesr,e volante seminata di st
me la scoperta dell’ adulterio di Venere con Marte, questa dea assisa sopra un letto tiene al di sopra di essa un manto volan
rio di Venere con Marte, questa dea assisa sopra un letto tiene al di sopra di essa un manto volante, per indicare probabilme
Visconti. Succederà a questa un’elegante Canzone di Lodovico Savioli sopra Amore e Psiche. Si presenterà l’occasione di rito
re che aveva in antico le ali, riportate forse di bronzo, rimanendovi sopra gli omeri i vani per inserirvele. « In due replic
ra stanche e frali Solleva: a me ten vola, o Sonno, e l’ali Tue brune sopra me distendi e posa. Ov’è il silenzio, che il di f
ani si vede presso un piccolo altare, dormente colla testa appoggiata sopra le due mani poste sopra un cippo ed incrociate l’
ccolo altare, dormente colla testa appoggiata sopra le due mani poste sopra un cippo ed incrociate l’una sull’altra. Il Sonno
ra. Il Sonno è pur rappresentato con un giovine genio che si appoggia sopra una fiaccola rovesciata, e sì trova colla parola
appoggia sopra una fiaccola rovesciata, e sì trova colla parola Sonno sopra una pietra sepolcrale nella Villa Albani con sua
on sua sorella la Morte. Si vedon questi due genii nella stessa forma sopra un’ urna cineraria eh’ è al Collegio Clementine i
e, un volume, ma piuttosto un disco veduto di profilo per presentarvi sopra le offerte, una cassettina di profumi che i Latin
quella della Memoria, quantunque l’epigrafe (grec) sia nella linea di sopra . Sembra probabile la lor congettura all’atto e al
spessissimo nei bassirilievi vien rappresentata coricata sul suolo e sopra un toro appoggiata. Non così penso che Rea differ
oggiata. Non così penso che Rea differisca da Cibele, come afferma il sopra lodato scrittore, e a ciò mi muove l’autorità di
igii dove l’Aimone si perde nel Tevere: collocato dopo la lustrazione sopra un carro da buoi, fece il suo ingresso in Roma pe
eretta. Altro simulacro, nel modo che l’avea dipinta Nicomaco, seduta sopra un leone, miravasi fra i principali ornamenti del
rimane parimenti in piedi veduto di prospetto, la sinistra appoggiata sopra un grosso bastone, la destra oziosa. Accanto di q
le fregia, e il timpano che usa tenere nella sinistra ed appoggiarvi sopra il braccio. Suole essere velata in modo che il pe
In un’ara riprodotta dal Muratori la figura della dea si trova seduta sopra uno scoglio appiè d’un pino. Rade volte tiene nel
ea il taurobolo, ornata di ricca veste, corona d’oro e sacre bende, e sopra il tavolato conducevasi il toro, e altra vittima
ne parlava come di massi inalzati a forza di braccia, e posti gli uni sopra gli altri; i frammenti di altre pietre vi sono me
ra, e tu di me non curi. Donzella vaga, io so perché mi fuggi: Perché sopra la fronte irsuto ciglio Unico da un orecchio all’
o da un orecchio all’altro arriva, E sotto d’esso é un occhio solo, e sopra Alle mie labbra pende uu largo naso. Ma come son,
Quanto ai Cabiri, sui quali si estendevano le fiflessioni del critico sopra lodato, tralasciando ogni discussione per voi noi
ella pittura: ma ciò sa rebbe contrario allo spirito dell’arte. Al di sopra di questi due gruppi si vede Eurinome, che ha un
de Eurinome, che ha un color nero che al blu si avvicina, ed è assiso sopra una pelle di avoltoio. Quelli che spiegano questa
atimenti; non è che un’ombra appena visibile. Quindi è Arianna seduta sopra uno scoglio, e guarda la sorella di lei Fedra sos
ice Caylus, mi sorprende dalla parte di un artista così antico. Al di sopra di Fedra, Glori è giacente sulle ginocchia di Tia
che da essa aveva avuti, la repudiò come una sposa disgraziata. Al di sopra delle donne delle quali abbiamo parlato è la figl
elle donne delle quali abbiamo parlato è la figlia di Salmoneo seduta sopra una pietra, ed accanto a lei Erifìle in piedi, ch
to della sua tunica, come per nascondere il monile così famoso. Al di sopra di Erifìle Polignoto ha rappresentato Elpenore, e
Ulisse inginocchiato. Egli pende in avanti e tiene la sua spada stesa sopra la fossa. L’indovino Tiresia arriva al di là dell
di là della fossa. Dietro lui si vede Anticlea madre di Ulisse seduta sopra una pietra. Elpenore è vestito da marinaro con un
inua poscia dicendo: Vicino a loro si vede Antilo co: egli ha i piedi sopra una pietra ed appoggia il suo viso e la sua testa
li ha i piedi sopra una pietra ed appoggia il suo viso e la sua testa sopra ambe le mani. Agamennone è accanto, l’ascella sin
parge una varietà grata. L’ attitudine di Antiloco, che posa il piede sopra una pietra, si riscontra sovente nei monumenti. G
llo, e Foco lo lascia prendere come pegno dell’amicizia antica. Al di sopra di queste due figure è Mera seduta sopra una piet
dell’amicizia antica. Al di sopra di queste due figure è Mera seduta sopra una pietra: ella era figlia di Prete e proni potè
La sua madre gli accanto; eglino tengono un cerbiatto, e sono seduti sopra una pelle di cervo. Un cane da caccia è seduto ai
meno caratteri e segni. Nel basso del dipinto voi vedete Orfeo seduto sopra un’eminenza e appoggiato ad un albero; egli tiene
ato da Polignoto: altri dicono che era un Greco amante della musica e sopra tutto dei canti di Orfeo. Schedio che comandava i
campestri sulla testa, e tiene un pugnale. Presso lui è Pelia assiso sopra una sedia; egli ha la barba e i capelli bianchi,
a sedia; egli ha la barba e i capelli bianchi, e tien gli occhi fìssi sopra Orfeo. Tamiri è seduto accanto a Pelia: si vede c
igione, avevano nell’antichità un effetto che più non sussiste. Al di sopra di Tamiri è Marsia seduto sopra una pietra, ed ac
n effetto che più non sussiste. Al di sopra di Tamiri è Marsia seduto sopra una pietra, ed accanto a lui Olimpo, rappresentat
he fa gemere Enea all’aspetto di una violenta tempesta. Un poco al di sopra d’ Aiace figlio di Oileo si vede Meleagro figlio
mani, e sembra oppresso dalle tristezza. Presso lui è Memnone seduto sopra una pietra. Accanto a Memnone è Sarpedone, che ap
figure composto di un vecchio, di un fanciullo e di molte donne poste sopra uno scoglio: una di queste è accanto a un vecchio
nido, non pennuti ancora, Insidiando l’arator villano, Onde la notte sopra i rami assiso Piange, e rinnova miserabil carme,
ce lo accenna. Winkelmann attribuisce a Plutone la chioma calante giù sopra la fronte, al contrario di quella di Giove che si
esta idea dei poeti ha guidata la mano degli artisti antichi. Infatti sopra un basso rilievo pubblicato da Zoega, rappresenta
esti con abiti bianchi coperti di stelle, coronate il capo, ed assise sopra troni risplendenti di luce, dove accordano la lor
ntro agli alberghi; ahi sfortunati amanti! Anzi dentro ai sepolcri, e sopra i letti, Anzi bare funebri, eran distesi I lor mi
nde il vital calore Tutto s’ascose, e impallidita e fredda Mi giacqui sopra al genial mio letto. Ma, come trema allo spirar d
, alle parole meste Seguiva il pianto, e de’ miei lumi l’onde Cadeano sopra le tue belle membra; E tu d’ogni pensier leggiero
in quelle monete l’effigie della Ninfa Aretusa. I più grandi artisti, sopra tutto il celebre Prassitele, rappresentarono il r
d’ogni altro popolo al regno dell’ombre. Tre, come vi ho accennato di sopra , sono i giudici dell’Inferno secondo i Mitologi:
a dagli Dei in allodola, e suo padre in isparviere, che piombò subito sopra la figlia per lacerarla. Coloro che vogliono spie
o, Là dove egli ode, esamina, condanna, E discuopre i peccati, che di sopra Son dalle genti o vanamente ascosi In vita, o non
ntica Teologia le Parche ne adempivano gli ufficii. Quindi quell’inno sopra Cerere, in cui Pausania scrive avere Omero nomina
i. querce, ed uno scudo dalla sinistra. Una Vittoria dormente si vede sopra una medaglia dell’imperatore Filippo. Indica una
terizzata colla lira, sostiene. Questa immagine è stata rappresentata sopra alcune opere antiche che si vedono nella Villa Al
i spirti soavi. Io mando a la lor sede Le sonanti procelle, E lor sto sopra col sereno piede: Entro l’eolie rupi Lego l’ali d
diata maestà latina. Rammentar non vogl’io l’orrida spada Con cui fui sopra al cavalier tradito Sul menfitico lito: Nò la cru
rona bacchica di pampini e grappoli, la positura eroica di appoggiare sopra un sasso il pie sinistro: sono tanti distintivi d
ci. « L’abito di questa Musa è una tonaca talare e lunghe maniche con sopra un peplo, o tonaca pili corta, e di piiì il sirma
stesso sonno è dipinto con faccia tranquilla, ed ha una veste bianca sopra una nera, poiché è di suo dominio la notte e il g
iulla profetessa vestita colla stola, che riguarda la scure che cadrà sopra lei, tutto ciò rappresenta il modo, nel quale, ri
ndo spirano, parte è rovesciato dai calci, parte rotto, parte versato sopra loro: e alcune coppe ripiene di sangue cadono dal
a Cassandra, poiché Clitennestra si affretta di alzare tutta la scure sopra lei con uno sguardo furioso, crollando la testa s
dove la misera, tutta delicata e divina, si sforza di andare a cadere sopra Agamennone, strappandosi le sue ghirlande dalla c
he egli avea tentato di render serva. Ecco ciò eh’ è nel piano. Morti sopra morti, cavalli accanto ai loro signori, e fango i
Urania. Son questi del genere dei sandali, essendo stretti dai lacci sopra il nudo piede, che tengon ferma al di sotto la su
a nella Collezione della regina Cristina, e che non è già perita come sopra abbiamo avanzato, ma sì conserva tuttora nella de
ntorno piangono il giovinetto appoggiandosi coll’uno coll’altro piede sopra l’aste fissate in terra. Ma non crediate di disti
Filostrato descritte. Aiace Locrense. — Questi scogli che s’avanzano sopra il mare, che loro intorno spuma, questo guerriero
Dio; su Lenno minando suona: Un grido scosse la città: lo trova Prono sopra uno scoglio; aiuto e pianto Offerse al Nume, che
atte le nutrisce: accenna Esul me pure dal diletto albergo La Fama, e sopra i carri errante donna Sta sulle piume mie. — Sì d
i neghi: di querele e gridi Empiono i templi, e sulle soglie i baci E sopra i letti raddoppiare, e fìsse Yi stan col pianto e
soltanto Tien chiusi a tutti la paura, come Mirin squadre di furie, e sopra il ferro Di Bellona fiammeggi: Altri la moglie E
eato or chiamo te: Cintia l’inermi Mani d’Agave superar le belve Vide sopra le rupi. A questa mia Fatica s’ammutir le Driadi.
avuto, e del quale il poeta racconta i particolari. Vi si distingueva sopra tutto un presagio che annunziava il fulmine da cu
la notte: il cielo non è illuminato che dalle stelle. Giove discende sopra Semele, e gli prodiga i suoi favori, prendendo pr
superbisce di questo favor singolare, che la pone infinitamente al di sopra delle sue sorelle. La sciagurata, ebra di orgogli
cean sorge la fronte, Che sfida il cielo e le tempeste. Siede Ino già sopra l’occupata cima: Le die forza l’insania, e già si
nde cura. Dalla sua più tenera giovinezza la dea gì’ insegna a montar sopra un carro tirato da leoni, animali consacrati al S
sempre cura di accompagnarlo. La dea del Male gli persuade di montar sopra un toro, come Bellerofonte sul Pegaso, e con altr
ù pomposi all’eccellenza del nuovo arbusto e a quella del suo frutto, sopra tutte le produzioni della terra. Il vino, egli di
ordia: non odono che il ruggito di un leone. Ecco le cose che passano sopra la montagna. Quanto a quello che dopo vedete, è T
a detta Nice, Vittoria. Questa era una giovine cacciatrice, che stava sopra una rupe scoscesa avendo ai suoi piedi un leone t
ubriachezza, Pito botte. Il poeta ci rappresenta Stafilo e Botri che sopra un carro vanno davanti a Bacco, e lo invitano ad
ezze delle quali fa pompa, e del convito che prepara. Vi si distingue sopra tutto la principessa Meti, che per la prima volta
le sue vittorie, e gli rammenta quella di Giove sul serpente Campe e sopra i Giganti: quella di Marte sul mostro figlio di E
neo sangue: Converte il mostro in lui la fronte e l’ ira: S’inalza, e sopra i tortuosi giri Fisso si scaglia con le membra in
o liberali d’ ogni cura, mentre che i Satiri lo cercano e lo piangono sopra la terra. Scolmo finalmente viene a consolarli, e
l’esempio di Omero, non canterà che gli ultimi anni. Pone Bacco al di sopra di Perseo, di Ercole, e degli eroi che pugnarono
pomedonte e gli altri. Di più la sua moglie Evadne deliberò di morire sopra il suo rogo. Mirate: ella si dirige verso le fiam
. Corimbaso, uno dei più valenti guerrieri degl’Indiani, si distingue sopra tutti pel numero delle vittime ch’egli immola, e
di gran quantità d’Indiani, e ferisce Melanione il nero, che nascoso sopra un albero avea molti uccisi. Ma Giunone sempre co
iano i suoi serpenti. Nella figura di un leone infuriato si precipita sopra Bacco, e gli comunica i suoi furori. Ne sono desc
cchi tuoi fra queste Canute chiome rosseggiare il sangue, Nè palpitar sopra la polve il corpo. Un dio ti tolse questa vista,
, e più viti non pianta. Io morir voglio al par di lui. — Sì disse, E sopra il dorso del vicino bosco Corse veloce ricercando
sta è adornata del lungo collo di un’ oca, che tenendosi in ginocchio sopra le sue spalle, gli versa da un vaso il liquore ne
presso Teti, come avete udito nel darvi l’estratto del poema di Nonno sopra lo dio. In una medaglia dell’isola di Samo si ved
le cose di Narciso. Un giovinetto tornato di poco dalla caccia vi sta sopra : trae amore da lui, e s’innamora della propria be
so come è dipinto. — Riposa ritto co’ piedi incrocicchiati appoggiato sopra una piccola asta dalla sinistra: la destra giace
e al suolo prostrato. L’infelice giovine spartano giace là rovesciato sopra la terra: le sue forme sono belle, ed esercitate
ggieri e semplicemente composti di un cerchio e d’ una pelle tiratavi sopra , secondo quello del coro delle Baccanti presso Ea
. Ancora la Centauressa nel medaglione di Giulia di Nicea riferito di sopra , suona le tibie, siccome quella nel sarcofago ch’
capo e involto in grandioso pallio le membra, s’appresta a coricarsi sopra un letto convivale. Un Fauno per molle comodità i
in profilo, che termina dal mezzo in giù a guisa d’erma, ed è posata sopra d’un’ara, è egualmente propria per adornare un lu
vagante schiera Lega al tergo le mani, e avvinti e chini Gli trae sopra inflessibili elefanti. « L’ Indiano, oltre aver
gni fiera di te meno è crudele; Ognun di te più mi saria fedele. Vien sopra un carro d’ellera e di pampino Coperto Bacco, il
di Mosè sulla creazione, ove dicesi che lo spirito di Dio era portato sopra l’acque, narra che le divinità egiziane non posav
ra portato sopra l’acque, narra che le divinità egiziane non posavano sopra un fondo stabile, ma bensì sopra una nave; che no
he le divinità egiziane non posavano sopra un fondo stabile, ma bensì sopra una nave; che non solamente il sole, ma eziandio
le viaggiò colà, rilevato quel ch’egli insegnava del moversi la terra sopra l’acque a guisa di una nave; e di essa trovansi l
ità. Nella Villa Ludovisi vi ha una piccola Iside di marmo, che tiene sopra una nave il pie sinistro; e sopra una nave posa i
a piccola Iside di marmo, che tiene sopra una nave il pie sinistro; e sopra una nave posa i piedi un’ altra figura nella Vill
. 12. 13. Callimaco può averne somministrata l’idea. Vedi l’Inno sopra Apollo, che si legge in fine della Lezione Decima
2 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359
è i potenti della terra nè gli stessi Dei ! 24. Il Destino era seduto sopra un trono di ferro, con gli occhi bendati e un pie
i donò un carro coi draghi per recarsi a diffondere la pregevole arte sopra la terra tra i popoli ancor selvaggi. Ma Tritlole
il vaso fatale, onde scaturirono tutti i mali che poi si sono sparsi sopra la terra ; e la sola Speranza, vero dono celeste
glie, e di sceglierla tra le semplici mortali ; sicchè pose gli occhi sopra la giovanetta Io figlia d’Inaco re d’Argo ; e per
lo ; e noi la vediamo bellissima nell’arcobaleno apportatore di gioja sopra la terra. Così spiegarono gli antichi il mirabile
osa messaggera di Giunone. 94. Giunone più spesso è rappresentata sopra un carro tirato da due pavoni, con lo scettro in
eneo, fu incontrata all’improvviso da Apollo nel tempo del suo esilio sopra la terra, e svegliò in lui ardentissimo affetto.
) figliuola del re, e l’infelice principessa era già stata incatenata sopra uno scoglio, quando Ercole (364), approdatovi con
con una face in mano, in sull’uscire da un palazzo vermiglio, assisa sopra un carro color di fuoco. Omero la descrive con un
ppresentata sotto le forme di giovinetta ninfa, incoronata di fiori e sopra un carro tratto dal Pegaseo (124), perch’ella è a
con un’altra svegli Titone. Sia posta a sedere in una sedia indorata sopra un carro simile tirato o da un Pegaseo alato, o d
ata di lauro riferiva i responsi della delfica Deità, stando a sedere sopra uno sgabello a tre gambe, coperto con la pelle de
segreto, corre in un luogo remoto, fa un buco in terra, e sdraiatosi sopra , dice sottovoce che il suo padrone ha le orecchie
ome sole impugna un gallo, ha la raggiera e percorre lo Zodiaco (676) sopra un carro tirato da quattro cavalli bianchi. A Leb
uesta una statua di bronzo alta settanta braccia, che posando i piedi sopra due rôcche distanti oltre venticinque braccia l’u
statua per venderla ad un ebreo, il quale ne fece trasportare i pezzi sopra 900 cammelli. Un uomo poteva appena abbracciare i
o. Questo edifizio lungo circa 210 braccia e largo 110, era sostenuto sopra cento ventisette colonne alte 30 braccia, erette
la, un cane al fianco e l’arco in mano ; e i poeti la dipingono anche sopra un carro tirato da cerve o da cervi bianchi ; ma
cchio in mezzo la fronte, che di qua e di là abbia alcuni serpenti, e sopra certe poche spighe, con una corona in capo o di d
ignificare pur Iside ; però mi risolvo che le facciate l’arco come di sopra . Cavalchi un carro tirato da cavalli, un nero, l’
io di Bacco, apparisce sempre immerso nell’ubriachezza, ora inforcalo sopra un asino, dove appena può reggersi, ora camminand
, i sacerdoti avvinazzati, al suono di piferi e di cembali, ballavano sopra otri e vessiche pieni d’aria e unti di lardo o d’
riposatamente indi mi giaccio ; E coll’ animo scarco e giocondo Vo di sopra alle cose del mondo. Altri adopri aste e corazze 
o i grappoli d’uva o la tazza, e nell’altra un tirso. Talora è assiso sopra un toro, e in tal modo si assomiglia molto al dio
d’ ei l’aria trattando, Sostenuto da’ venti ovunque il corso Volga, o sopra la terra o sopra ’l mare Va per lo ciel rapidamen
tando, Sostenuto da’ venti ovunque il corso Volga, o sopra la terra o sopra ’l mare Va per lo ciel rapidamente a volo. Virg
semplice e modesto : Fingi un’ ara, o pittor : viva e festosa Fiamma sopra di lei s’inalzi e strida ; E l’un dell’ altro deg
e le freccie ; va nel più bel punto di quell’ amena dimora, si stende sopra un tappeto sparso di rose, finge di addormentarsi
oso celeste, contento di questa umile sottomissione, le fa sparire di sopra il volto la maschera nera, e ambedue passarono da
appena formata dalla schiuma del mare, fu tratta nell’isola di Citera sopra una conca marina, accompagnandola le Nereidi (315
presentato in più modi la Dea della bellezza. In Elide stava a sedere sopra una capra, con una testuggine sotto il piede, a s
la rappresentarono assisa con Cupido in un carro di madreperla, ossia sopra una conchiglia marina, tratta da colombe, da cign
uando apparisce sotto la figura di vergine ad occhi bassi e coi piedi sopra un guscio di testuggine, indica che la gioventù v
empre tener custodita dall’ onestà la bellezza. Infine appariva anche sopra un carro d’avorio tratto dai cigni. Le Grazie la
ri della divinità. Le stava a fianco la dolce Persuasione, il Candore sopra la fronte ; la Timidezza temperava l’ardore dei s
a lunga e ondeggiante, e in capo una corona di giunchi. Si appoggiano sopra un’ urna di dove scaturisce l’acqua che è la sorg
tri, un fremito, Che ne trema la terra, e n’urla il monte ; Ed ei lor sopra , realmente adorno Di corona e di scettro, in alto
d’Antedonte in Beozia ; il quale, posati che ebbe un dì alcuni pesci sopra certa erba, si accorse che ripigliavano il vigor
ello stretto di Sicilia rincontro a Scilla (202) : Come fa l’onda là sopra Cariddi, Che si frange con quella in cui s’intopp
cia della sua bocca all’aura un fiato, Anzi una peste, a cui volar di sopra Con la vita agli uccelli era interdetto ; Onde da
la moglie Rea, e vi rende perpetua l’età dell’oro che fu tanto breve sopra la terra. Alcuni credevano i Campi Elisi essere n
mossero guerra a Giove (63). I poeti lo figurano vecchio riposantesi sopra un’ urna nera ; dicono le sue acque esser capaci
. Anch’ egli ……..ode, esamina, condanna, E discopre i peccati che di sopra Son dalle genti o vanamente ascosi In vita, o non
ta e miele ; immolò una pecora nera, e consumò il corpo della vittima sopra un rogo di cipresso, di biancospino e di ginepro.
manto azzurro ed una teda rovesciata ; e scorre silenziosa pel cielo, sopra un carro d’ebano, dopo il tramonto del sole, segu
Alcuni fanno che questo giovinetto con le due faci medesime cavalchi sopra un cavallo del Sole o dell’ Aurora ; ma questo no
lie i soporiferi umori per ispanderli sulla terra. Il Nume è coricato sopra un letto d’ebano, coperto da brune cortine. « Ov
o alcuni, e secondo alcuni altri vestito di due vesti ; una bianca di sopra , l’altra nera di sotto. Tenga sotto il braccio un
ra nera di sotto. Tenga sotto il braccio un corno che mostri riversar sopra ’l letto un liquor liquido, per denotare l’oblivi
con le frecce, e lo mandarono a patire nel Tartaro (215), dove … ha sopra un famelico avvoltore, Che con l’adunco rostro al
dola svenuta nel suo carro tirato da cavalli neri. Nell’Inferno siede sopra un trono di bronzo, sui gradini del quale stanno
sicuro quanto meno è pingue il suo scrigno ? Ora gettate uno sguardo sopra gl’ingordi e sopra gli avari ; e mirate quanto cr
è pingue il suo scrigno ? Ora gettate uno sguardo sopra gl’ingordi e sopra gli avari ; e mirate quanto cresce la loro miseri
« Cinto di ferro i piè, le braccia e ’I collo » (Petrarca), e talora sopra un carro tratto da ardenti cavalli ch’ei guida da
nerva indispettita stracciò l’opera della rivale, e le battè la spola sopra le dita ; il resto come sopra. Ma benchè la super
opera della rivale, e le battè la spola sopra le dita ; il resto come sopra . Ma benchè la superbia della tessitrice fosse sem
della virtù e della vera sapienza. Di consueto ha in capo l’elmo con sopra una civetta ; in una mano l’asta, nell’altra la s
e consiglia un amor puro e casto, senza del quale non è vera dolcezza sopra la terra. Ma Polinnia …..alata Dea che molte Li
hirlandato di rose appassite. E’ s’appoggia languidamente col braccio sopra una lunga lancia da cacciatori ; gli sta presso u
a grossa pietra quadrata o un piuolo, indi uno stipite piramidale con sopra una testa che aveva l’effigie d’idolo agreste ; m
e di grappoli d’uva, con in mano il corno dell’abbondanza, od assisa sopra una paniera colma di fiori e di frutta. In Roma e
lli o nei freschi recessi dei boschetti. Stanno mollemente appoggiate sopra un’urna d’argento onde scaturisce l’acqua ; hanno
ed è simbolo dell’incostanza. Qualche monumento la rappresenta assisa sopra un serpente, a significare ch’ ella vince ogni um
nte, a significare ch’ ella vince ogni umana prudenza. Talora è ritta sopra un carro tirato da quattro cavalli ciechi al par
esso tempo il fuoco e l’acqua, emblema del bene e del male che spande sopra la terra. Talora ha nella destra un timone, o il
(formidabile), e Ramnusia perchè il suo più celebre tempio fu situato sopra un’eminenza presso Ramnunte borgo dell’Attica, er
re degli Dei sdegnato afferrò Atéa pei capelli, e la fece precipitare sopra la terra, giurando che non sarebbe mai più tornat
Nel tempo del beato secolo d’ oro ella aveva stabilito la sua dimora sopra la terra ; ma venuto il regno della violenza eser
rischia Di palesarsi ; poi di mano in mano Si discopre e s’avanza ; e sopra terra Se ’n va movendo, e sormontando all’ aura,
el, senza riposo Stridendo sempre, e non chiude occhi mai : Il giorno sopra tetti, e per le torri Sen va delle città spiando
mano la Frode che viene con passi obliqui, ed alza la femminea testa sopra un corpo di serpente armato della coda di uno sco
modesta, nè meno modesta che bella. Con questa tavola scherzò Apelle sopra le proprie sciagure, mostrandosi ugualmente valor
o ad un’ urna funebre. Ora alza gli sguardi al cielo, ora gli affissa sopra la terra, quasichè all’uno richieda il ben che gl
he come stanca non giaccia, ma segga e dorma, con la testa appoggiata sopra il braccio sinistro. Abbia un’asta che le si posi
è non tanto frutto della Pace quanto della Vittoria. Poggiava i piedi sopra un globo perchè la Vittoria domina su tutta la te
li. Altri autori dicono ch’esso li pose in fuga battendo grandi colpi sopra un tamburo di rame da lui stesso inventato. 375.
llora comparve il Centauro Nesso, e gli propose di tragittar Dejanira sopra il suo dorso. Ercole accettò il favore, e fu il p
he gli aveva promesso d’ esaudire tre dei suoi voti. Ippolito, salito sopra il suo carro, abbandonava mestamenteTrezene, quan
r con lui l’ onore di tanta impresa. 452. Tutti questi prodi salirono sopra un naviglio a cinquanta remi, del quale Minerva s
u l’ architetto ; quindi Argonauti furon detti coloro che vi salirono sopra . Giasone fu eletto capitano, e lo accompagnarono
eva punirla ; ma ella, prevenendolo con nuovi delitti, salì alla fine sopra un carro tratto da due draghi alati, e disparve.
empio e dell’eloquenza, usata dai primi incivilitori del genere umano sopra quelli uomini rozzi, i quali dall’abitare sparsi
ò per ammirare la bellezza dell’animale, e s’azzardò anche a montarvi sopra . Allora Giove scappò verso il mare con tanta velo
volevano dar la vita l’uno per l’altro. 535. Alfine la condanna cadde sopra Oreste ; ma per avventura, mentre era per compier
nori divini. Polissena divenne poi schiava di Pirro (543) che la menò sopra la sua flotta, e la immolò ai mani d’Achille, pre
eo, sfidando la maggior furia degli elementi, potè alla fine salvarsi sopra uno scoglio gridando : scamperò a dispetto degli
esta Dea, e che vantavano scesa dal cielo, e collocatasi da sè stessa sopra l’ altare.100 3° Reso, re di Tracia, era venu
sollevando una furiosa tempesta che li respinse nuovamente in Sicilia sopra le coste dei Lestrigoni, ferocissimi popoli, dai
alisso di non più opporsi alla sua partenza, ella lo lasciò andar via sopra una fragile zatta. A gran fatica Ulisse potè appr
suso, E la prora ire in giù, com’altrui piacque, Infin che ’l mar fu sopra noi richiuso. Palamede. 583. Palamede er
è sopravvivere alla partenza d’Enea ; e vinta dalla disperazione salì sopra un rogo fatto alzare a bella posta, e si trafisse
iunone (85), 625. Questa sacerdotessa doveva esser condotta al tempio sopra un carro per fare i soliti sacrifizi ; ma Cleobi
anno e di disperazione non potè fare altro che sciogliersi in lacrime sopra i cadaveri de’ suoi cari figliuoli ; e tanta era
rella ; laonde Tereo infuriato chiese le armi ; ma le donne fuggirono sopra una nave che le aspettava, e si ricovrarono in At
imento, spingeva i suoi sguardi ora sulla superficie delle acque, ora sopra la spiaggia. All’aspetto di Leandro estinto, non
ìa abitata dai Negri. 656. Austro ha figura d’uomo alato, che cammina sopra le nuvole ; e soffia a piene gote per indicare la
i ; poi sacrificare un ariete, stenderne per terra la pelle, dormirvi sopra , e aspettare in sogno la risposta del Nume. 664.
nenti i responsi della profetessa. Questi responsi erano anco vergati sopra leggiere foglie che il vento portava per aria e c
leastro, che pe’ gloriosi valeva più d’un regno, era il premio ambito sopra ogni altra cosa dai re stessi e decretato così a
mento, Ne gittaro d’intorno all’arsa pira I fondamenti, v’ammassàr di sopra Lo scavato terreno, e a fin condotta La tomba, si
i vino e due di latte E due di sangue, di purpurei fiori Vi nevigò di sopra un nembo, e disse : A voi sant’ossa, a voi ceneri
cattivo augurio per l’Egitto. Non usciva di lì che per pigliare aria sopra un prato, o per girar la città in certe occasioni
o dell’abbondanza nella sinistra, e nella destra un piccolo trono con sopra il berretto e lo scettro d’ Osiride ; anch’essa h
ttrice di Parigi. Quei popoli credevano ch’ella fosse giunta fra loro sopra una nave, ed alcuni scrittori danno questa origin
in un’altra il fuoco, segno di forza ; e con le due rimanenti scrive sopra certe olles o libri indiani, simboli del potere l
 ; ma Visnù trasformato in maiale vinse il gigante ; riportò la terra sopra il suo grifo, e la collocò nel primiero suo posto
cavallo bianco alato. Questo Pegaseo indiano starà lungo tempo ritto sopra tre piedi, tenendo sempre alzato il quarto. Quand
snù dorme intanto tranquillamente in un mare di latte, e sta sdraiato sopra un serpe con cinque teste. Divinità galliche
tralli fuori pei piedi legali con funi, ed erau coslrelli a scrivere sopra un quadro quel che avevan visto ed udito. Sui lor
si. 81. Sommesse, le parti sottomesse ; soprapposte, le parti poste sopra , o rilevanti dal fondo. 82. Specie di navigli.
vello altro non era in sostanza che un ricco tesoro portato da Frisso sopra una nave, che fu l’ ariete meraviglioso. 89. Alc
. Ora si ammira nel Museo del Vaticano. 119. Questa favols è fondata sopra uno dei più calamitosi avvenimenti di Tebe. Regna
e. Aronta fu celebre indovino della Toscana, e abitò ne’monti di Luni sopra Carrara. 126. Perciocchè viene col tergo innanzi
3 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423
urno. Venne così denominata dal monre Cibelo, situato nella Frigia, e sopra il quale fu da principio venerata(a). Sotto ii no
avasi Cibele. Conducevano allora in giro la statua della Dea, riposta sopra un asino, e anche in quel tempo suonavano il timp
a ricercarne l’indicata Deità, e la ottennero ; ma riposta la stessa sopra un naviglio, avvenne, che il medesimo d’improvvis
Turrita e le Turrigora appresso i Latini(c). Sta ella altresì assisa sopra un carro, tirato da un leone e da un leonessa. Fi
d’ Eleusi, avendo veduto Cerore, la quale in aria mesta stava sedendo sopra una pietra, la accolse nella sua Reggia. Giambe,
lo, e saltando, intuonava inni a Cerere ; versava latte, vino, e mele sopra una giovenca ; e finalmente la immolava (f). Scal
a cibo. Così avvenne : la Fame volò di notte a spargere il suo veleno sopra lo scellerato, mentre dormiva. Appenachè egli si
esta Dea recava alla terra. Cerere finalmente comparisce anche assisa sopra un carro, tirato da Dragoni alati, con un fascett
acciassero dal Cielo. Coloro, perriuscirvi più facilmente, posero uno sopra l’altro i tre monti, Ossa, Pelio, e Olimpo, e com
ove Polico, ossia preside e custode della città (e). Si poneva allora sopra l’altare del Nume orzo mescolato con frumento. To
lo sacrificavano (f). Altri dicono, che il predotto grano si riponeva sopra un trepiede, che intorno ad esso si facevano gira
fico tempio, che fu chiamato il Trono di Giove. Il Dio era ivi assiso sopra un trono, cinto la fronte di una corona, che imit
ittoria, riportata da’ Greci, essendone comandante Pausania Spartano, sopra i Persiani, i quali sotto Mardonio vi perdettero
trombe. Vi concorrevano molti corri, ornati di ghirlande di fiori, e sopra uno di essi eravi riposto un nero toro. Certi gio
guerra, ne Iavavano la superfizie, e la ungevano d’oglio ; immolavano sopra un rogo il toro ; e dopo aver invocato Giove e Me
Altri soggiungono, che una nera colomba volò da Tebe in Dodona. Quivi sopra i rami delle predette quercie si posò, e con voce
La statua del Nume, quando si portava in processione, veniva riposta sopra una dorata nave. Ottanta sacerdoti se ne caricava
Neda, lo avessero nascosto nella fonte Clepsidra, la quale trovavasi sopra un monte d’Itome, città della Messenia (a). Que’
perciò nel tempio di Giove si drizzavano varj letti, affinchè stando sopra i medesimi, partecipassero della mensa, che veniv
tto la figura di maestoso personaggio, conlunga e folta barba, assise sopra un trono d’avorio, col fulmine nella destra e col
gre, e colla testa entre le corna di un giovane cervo (h). Un ragazzo sopra un carro, tirato da que’ finti animali, rappresen
Fauni(8) (i). Un vecchio, che rappresentava uno de’ Sileni(9), assiso sopra un asino, eccitava tutti all’ allegrezza. Si port
glie, e la quale talvolta era anche d’oro. Andavasi parimenti in giro sopra i carri, da’ quali si motteggiavano i passeggieri
ora pieno di vino. Al di fuori lo ungevano d’olio, e poi vi saltavano sopra , studiandosi di rimanervi ritti con un solo piede
u detta Ascolia dal greco verbo, ascoliazin, saltar con un solo piede sopra l’otre. V’è chi crede, che coloro, i quali celebr
ume desolò inoltre colla peste la di lui città. L’Oracolo, consultato sopra tale disastro, rispose, che Bacco non si sarebbe
celebravano le Feste di Bacco : e perchè quelle nol vedessero, montò sopra un albero di un piccolo bosco(18). Agave tuttavia
dato uno de’proprj figliuoli a mangiarsi dalle altre. La sorte cadde sopra Leucippe, che sacrificò Ippaso, suo figlio(b). Tr
veste è una pelle di pantera. Tiene in mano un tirso(23). Sta assiso sopra un carro, tirato da tigri(f), o da pantere, e tal
sima ragione gli Argivi nel tempio di Giunone posero la di lei statua sopra un trono collo scettro, e con un cuculo sopra di
posero la di lei statua sopra un trono collo scettro, e con un cuculo sopra di quello (b). Quando si celebrarono le nozze di
Questa inoltre, cangiata in Testuggine, fu costretta a sempre portare sopra di se la propria casa, e fu condannata in pena de
tua di legno, che la vestisse pomposamente, e che la facesse condurre sopra un carro per la città, spargendo voce, che quella
oci della Dea ogni anno vi facevano un sacrifizio, e camminavano nudi sopra i carboni accesi senza sofferirne danno alcuno (b
inarsi all’altare. Finalmente v’interveniva la Sacerdotessa della Dea sopra un carro, tirato da due candidi buoi. La statua d
, e la più avvenente riportava una palma (c). Giunone dipingesi anche sopra un carro, tirato da Pavoni (d), uno de’quali le s
via, nè più vi ritornavano(a). Augusto dopo la vittoria, che riportò sopra Marc’Antonio e Cleopatra, e di cui si credette de
nnizzate dagli Spartani per tre giorni appresso la tomba di Giacinto, sopra di cui vedeasi la figura d’Apollo, alla quale si
ndanza, ch’ egli produce. Ha in capo una corona di raggi, ed è tirato sopra un carro da quattro cavalli, chiamati da Ovidio P
iglie di Giove e di Mnemosina(e) (33). Con queste il Nume soggiornava sopra i monti, Parnasso(34), Elicona(35), Pierio(36), e
Apollo, e di venire seco lui a confronto. Sedette giudice della gara sopra il suo giogo il monte Tmolo. Suonò Pane il rustic
a capra. In memoria di tal fatto gli abitanti di Elira, città situara sopra una delle montagne di Creta, spedirono al tempio
ea un tempio dedicato ad Apollo, in cui le famiglie Irpie camminavano sopra i carboni accesi, senzachè i medesimi loto nuoces
nel tempio di Diana, non v’avea più maniera di dispensarsene. Scrisse sopra un bellissimo pomo due versi, leggendo i quali Ci
atide, s’accorsero, che quel tempio minacciava rovina. Si rifugiarono sopra una noce, e restarono sospese a’ rami di quella (
Diana Cindiade avea il privilegio, che nè pioggia, nè neve le cadeva sopra , benchè fosse all’aperto (f). Prese il nome d’ A
anle consecrato una statua, la quale denominavanò Epipirgide, da epi, sopra , epirgos, torre, perchè quella avea tre corpi d’u
tatua con tutta la pompa. Una vergine sacerdotessa compariva l’ultima sopra un carro, tirato da due cervi. Si preparava il sa
radi. Virgilio racconta, che nel predetto tempio eranvi cento altari, sopra i quali fumava un perpetuo incenso. La venerazion
vasse allo scoperro, pure non veniva mai bagnato dalla pioggia(c), nè sopra di quello si offerivano che incenso e fiori(a). F
iberato dalla figlia del loro capo, la quale se n’era invaghita, alzò sopra un Promontorio del suo paese un tempio a Vedere,
le avevano alzato un tempio sotto questo nome. Un altro ne avea pure sopra un monte presso Napoli. In esso eravi la statua l
i doni andarono a fondo, ma l’anno seguente gli stessi se ne rimasero sopra l’acqua(d). Venere, soprannominata Morfo, ebbe ap
di con foglie d’appio secco(d). I loro nomi venivano altresì scolpiti sopra alcune colonne, erette nella pubblica piazza. Fu
ogni parte vi risplendevano. Alcune figure ivi rappresentavano il Dio sopra un carro, strascinato da cavalli alati. Quell’Iso
li, e la coda di pesce(d). Comparisce Nettuno anche in atto di sedere sopra un mare tranquillo con due pesci, detti Delfini,
Trezene(d). Ciò si conferma dalle due medaglie, indicate dal Goltzio, sopra una delle quali v’è il tridente, simbolo di Nettu
oliade aveva in Trezene, era della più remota antichità, e fabbricato sopra una rupe. Vi si vedeva al tempo di Strabone(e) un
o de’più celebri lavori di Fidia. Minerva Poliade ebbe pure un tempio sopra una delle colline di Sparta presso la Cittadella.
erva(6). Era quello una veste bianca, a ricamo, d’oro, senza maniche, sopra la quale erano espresse le azioni più memorabili
enta in divise di guerriera, collo scudo imbracciato, con una Civetta sopra di quello, coll’Egide al petto, e coll’asta alla
tteneva con Venere (f), come quanto prima vedremo. Marte vedesi anche sopra un carro, titato da’due cavalli, Demo e Fobo, oss
oppo, che con una mano alza in aria un maltello, e coll’altra stringe sopra un’incudine delle tanaglie per lavorate un fulmin
male(f). Gli Antichi monumenti ce li mostrano sdrajati, con un gomito sopra un’ urna, co’ capelli bagnati, e col capo coronat
onveniente a fare qualche cosa. Rappresentasi con piedi alati, assisa sopra una ruota, in atto di volgersi con somma rapidità
ata, e appoggiata a una colonna(b). Vedevasi anche in atto di portare sopra un globo l’uccello, detto Fenice. Fingesi che que
ssere vissuto cinquecento anni, formisi un nido di odorose legna, che sopra di queste da se si abbruci, e che rinasca poi dal
egli uomini Vennero quindi gli Oracoli con somma frequenza consultati sopra gli affari pubblici e privati. L’utile poi, che g
ome Sambete(f). Pausania narra che gli Ebrei, i quali abitavano al di sopra della Palestina, la denominavano Saba, e la facev
empo stesso permanente la freschezza della sua gioventù. Quindi tutti sopra di lei si accumularono i danni del tempo ; e dice
(g). In altro modo pure ella si esprimeva : scrivea cioè i suoi detti sopra secche foglie, da lei disposte nell’ingresso dell
le sementi sotto terra (a). Quando poi le stesse ne comparivano al di sopra , ella era invocata sotto il nome di Segezia (b),
do, con cui interroppe l’azione di Cerere ; e questa, salita di nuovo sopra il suo carro, lasciò Deifonte in preda del fuoco
anche Palestra (c). La Corsa era di tre sorte, a piedi, a cavallo, e sopra i carri. La prima era tenuta in grande estimazion
iosa destrezza da uno sull’altro, e sempre correndo (f). La Corsa poi sopra i carri formava il più brillante spettacolo. Ad e
iuno glielo poteva estrarre da quella. Saltava altresì co’piedi uniti sopra un disco, asperso d’oglio, ed ivi sene stava talm
veniva frequentemente insultata. Avvenne, che quella cadde finalmente sopra colui, e lo schiacciò. I Tasj per eccitamento de’
e il figlio alla Corsa de’cavalli. In Alti cravi il carro di Polifite sopra una colonna alto della statua di suo padre(a). Bu
ico nel Campidoglio ; e ogni anno ne conducevano in giro una, portata sopra un letticciuolo, e posta sopra un cuscino di stof
no ne conducevano in giro una, portata sopra un letticciuolo, e posta sopra un cuscino di stoffa preziosa (c). (b). Job. Ja
perciò nel tempio di Giove si drizzavano varj letti, affinchè stando sopra i medesimi, partecipassero della mensa, che veniv
a luce del giorno, la terra nuovamente si aprì, e queglino comparvero sopra di essa (d). Alcuni pretendono, che nel luogo, do
ceva in questo modo : quello, che giurava, scriveva il suo giuramento sopra certe tavolette di legno, e gettavale in quelle a
popoli perciò gli tributarono onori Divini, e gli eressero un tempio sopra una montagna, detta dal nome di lui Cario (a). (
coronava d’ulivo, e cinto di una fascia di porpora, si faceva sedere sopra un trono, intorno aquale i Sacerdoti ballavano. Q
la per loro Insegna (h). Essa era d’oro o d’argento, e veniva portata sopra una picca, colle ali spiegate, e col fulmine trag
e acque, ne distendeva le pelli delle vittime sulla terra, e sdrajato sopra di quelle, vi si addormentava. Credeva egli di ve
gli Ateniesi per espiare il suicidio di Erigone, si libravano in aria sopra corde appiccate agli alberi (a). Il Bocaccio cred
ei padre, Pandione II, re d’Atene, e aveagli fatto riportare victoria sopra i Tebani. Progne, essendone stata trasferita nell
tica, le spose venivano condotte con gran pompa alla casa dello sposo sopra un carro (b), precedute da suoni, e seguite da gi
la barba bianca, perchè d’ordinario esercita il suo dominio assai più sopra i vecchi, che sopra i giovani. Sca sdrajata in at
chè d’ordinario esercita il suo dominio assai più sopra i vecchi, che sopra i giovani. Sca sdrajata in atto di dormire, per i
hè si era lavato in quelle acque, ritornava in dietro, gettando al di sopra della sua testa delle fave nere, delle quali ne t
(b). Eravi poi Caronte, figliuolo dell’ Erebo e della Notte, il quale sopra una leggierissima barca, formata di scorza d’olmo
rabbuffata, con occhi incavati, coperto di lacera veste, e aggruppata sopra una spalla(b). (13). Lo Stige trasse il suo nome
dal Greco aornos, senza uccelli, perchè questi non potevano passarvi sopra a volo senza cadervi morti a cagione delle pestif
nel Tartaro ad essere continuamente agitato dal timore, che precipiti sopra di se un gran sasso, il quale sovrasta al suo cap
nderne vendetta. Scavò una fossa, ed empiutala di fuoco, v’imbandì di sopra lauta mensa. V’invitò Dejoneo, ed essendovi quest
a tra loro (b), però egli rappresentasi collo scettro in mano, assiso sopra un tribunale, appiè del quale concorrono le ombre
ti da gravissima malattia. Il loro padre pregò gli Dei, che traessero sopra di lui la morte minaccinta a que’fanciulli. Venne
iurato di darla a colui, che avesse condotto in giro la sua figliuola sopra un carro, tirato da un leone e da un cinghiale. A
egli vi restò sepolto in una fossa, detta poscia la Fossa d’Agamede, sopra di cui vi si eresse una colonna(a). Di Trofonio p
focacce di miglio. Dopo di che si ascendevano certi mucchi di paglia, sopra i quali i pastori al suono di varj stromenti salt
de il Sole(h), coperta di gran velo, con una stella in capo, e assisa sopra un carro, tirato da quattro(i), o da due cavalli
on cui reggeva, dovette fuggirsena da’suoi Stati. Si ritirò in Italia sopra un Promontorio de’ Latini, detto poscia dal nome
, con veste azzurra, e con gran globo tralile mani(g), ovvero riposto sopra un tripode(h). Calliope presiede alla Rettorica,
ono cessato, se non per mezzo di colui, che avessero veduto andarsene sopra un carro al tempio di Giove. Non molto dopo vi gi
i suono le pietre, divenute sensibili, da se sole si disposero le une sopra le altre con ammirabile proporzione(b). Anfione f
morte da se medesimo(b). Le Muse piansero assai la di lui perdita, e sopra tutte Mnemosine e Calliope(c). (a). Job. Jacob.
ono ch’era di sì eccedente grandezza, che non eravi mare sì profondo, sopra la di cui superfizie i di lui omeri non si alzass
lavoravano dalle madri o dalle mogli. Si lasciava il cadaveto riposto sopra un letto a varj colori, detto feretro, nell’ingre
ni, le corone, e le spoglie de’vinti nemici(c). Si portavano eziandio sopra certi letti, o sopra lunghe aste i ritratti degli
poglie de’vinti nemici(c). Si portavano eziandio sopra certi letti, o sopra lunghe aste i ritratti degli avi. A renderne più
. Si onoravano pure in quel tempo gli Dei dell’Inferno, versando loro sopra il sepolcro in sacrifizio acqua, vino, latte, san
tremodo odiava Venere. Questa, veggendolo sì deforme, lo fece esporre sopra una montagna, vicina a Lampsaco, dove fu allevato
orno i di lei sponsali, e n’ebbero in risposta, che dovessero esporla sopra un’alta montagna ; e che Psiche non si sperasse d
e ch’era Cupido. Una goccia d’oglio cadde per accidente dalla lampada sopra di lui, e lo svegliò. Diede egli contrassegni di
, sua figliuola, venisse esposta all’anzidetto mostro marino, la pose sopra una naye, affinchè fosse dalla sorte altrove port
oteva nascondere sotto l’ala d’una mosca ; scrisse dei versi d’ Omero sopra un grano di miglio ; e fermò delle formiche, di c
sotto il nome di Quirino. Così fu : i Romani gl’ inalzarono un tempio sopra una montagna, detta perciò Quirinale. La porta, p
Ares, e dalla voce pagos, altezza, perchè quel tribunale era situato sopra una collina, sacra a Marte (f), da che questo Num
nimo de’ giudici(i). In faccia di questi v’erano due sedie d’argento, sopra le quali l’ accusatore e il leo si assidevano. L’
so di quella (b). A lato del medesimo Tribunale v’ erano due colonne, sopra le quali stavano scolpite le leggi, che dirigevan
4 (1836) Mitologia o Esposizione delle favole
he scorre giù nell’ Inferno, mentre l’ Oceano cogli altri nove scorre sopra la terra. Iperione con Tea generò il Sole, la Lu
rtaro, che tanto, dic’ egli, s’ innabissa di sotto alla terra, quanto sopra di quella s’ innalza il cielo. La seconda, giusta
a essi distingue, dichiarandoli prodotti dalle gocce di sangue cadute sopra la terra dalle recise membra di Urano. Questi pur
Iride figlia di Taumante. Giunone rappresentavasi in abito di regina sopra di un trono col pavone ai piedi, o sopra di un co
sentavasi in abito di regina sopra di un trono col pavone ai piedi, o sopra di un cocchio tirato dai pavoni. Il principale su
ori, Peristera aiutando Venere la rese vittoriosa. Rappresentavasi or sopra una conchiglia tirata da due Tritoni, o da due Ca
pra una conchiglia tirata da due Tritoni, o da due Cavalli marini, or sopra un cocchio tirato da due cigni, o da due colombe.
randissima si suppone la sua possanza su gl’ immortali egualmente che sopra i mortali. Apuleio descrive a lungo la favola di
ello le cadde a terra, e una scintilla del fuoco della lucerna caduta sopra una spalla’ di Amore il ferì. Egli destatosi al d
a lui donò quel cane, e quel dardo. Ma un dì che stanco dalla caccia sopra alla riva di un fonte egli chiamava l’ aura a ris
uccisione fu condannato a perpetuo esiglio. Rappresentavasi l’ Aurora sopra di un carro a due cavalli, preceduta da Fosforo o
li altri poeti Telegono. Come portatore del giorno il Sole figuravasi sopra ; di un carro luminosissimo circondato dalle Ore,
i ne’ boschi di Arcadia. Rappresentavasi con un arco lunato in fronte sopra di un cocchio a due cavalli; e nei sacrifici a le
acconta il fatto alquanto diversamente, dicendo che il disco battendo sopra di un sasso ribalzò in faccia a Giacinto nell’ al
scito dal tempio attraversando la città andò a posarsi spontaneamente sopra la nave dei Romani, ch’ era nel porto, e da essi
la lirica. Il loro soggiorno poneasi nell’ Aonia, parte della Beozia sopra i monti Parnasio, Castalio ed Elicona, da cui usc
vise, e le pestilenzie. Diana rappresentavasi in abito di cacciatrice sopra un carro tirato da due cervi, e come confondessi
lla costellazione, che ha questo nome. Preso da’ corsari di Tiro, che sopra una spiaggia il trovarono addormentato in sembian
ndo furon mutate in colombe. Rappresentatasi Bacco in aria giovenile, sopra di un carro tirato da due tigri col capo inghirla
gambe di capro, ed il vecchio aio di lui, che dietro vernagli seduto sopra di un asino. A Bacco offerivasi mele, vino, e lat
averlo pienamente istruito nell’ arte di coltivare la terra, Io spedì sopra il suo carro tirato da due dragoni in varie parti
tava addormentato, Anteo figlio del re Eumele ebbe vaghezza di salire sopra quel carro, ma giunto a certa altezza ne venne pr
eva, che per mezzo de’ raggi solari raccolti con una specie d’ imbuto sopra materie facilmente combustibili, o coll’ aggirare
sacro, il quale nell’ uno e nell’ altro caso portavasi da una Vestale sopra l’ altare entro un crivello di rame. Che se talun
r faceasi a forza di battiture, ed ella era portata con lugubre pompa sopra i una bara fuor della porta Collina, e sepolta vi
ppresentavasi coronata di torri per indicar le città, che sono sparse sopra la terra, con una veste dipinta di erbe e di pian
una veste dipinta di erbe e di piante, simbolo delle sue produzioni; sopra di un cocchio a quattro ruote tirato da due leoni
omini dello spirito di lei invasi camminassero impunemente a piè nudi sopra le brage ardenti. Era pur tenuta Dea de’ liberti,
la terra. Rappresentavasi con chiome cerulee, e col tridente in mano, sopra una grande conchiglia tirata da due cavalli marin
ferito per consiglio di Venere dallo strale di Amore, corse a rapirla sopra il suo cocchio. Ben volle i Ciane amica di Proser
ne rappresentato con volto fuliginoso, con nera barba e neri capelli, sopra un cocchio di ferro tratto da neri cavalli, e con
Oceano, scorrente sotterra, mentre l’ Oceano cogli altri nove girava sopra la terra. Unita a Pallante essa ebbe per figli Ze
moglie figliuola di Epimeteo, postosi in una nave, salvossi io Beozia sopra il monte Parnasso; e cessate le acque, consultand
arpi da Giove il giuramento che chi nascerebbe il primo avesse impero sopra dell’ altro, indi corse ad accelerare la nascita
olle nel bosco Pagaseo a lui opporsi, ei l’ uccise, e ferì Marte, che sopra il suo cocchio dovette fuggirsene. I giganti Albi
a, uccise il mostro, e posato il teschio di Medusa coperto di un velo sopra le piante marine, che ivi erano, e che furon conv
a stretta prigione. Fu però Antiopa liberata da Giove, e ricoveratasi sopra il monte Citerone, ivi partorì Anfione e Zeto, i
due scambievolmente, si uccisero; ed essendo i loro corpi stati posti sopra , il medesimo rogo, le fiamme, che circondavano l’
ttendo che con sue erbe l’ avrebbe fatto rinascere giovane; ma invece sopra di un carro tirato da dragoni se ne fuggi a Corin
iai faceva gli uomini in quarti; presso Megara Scirone, che appostato sopra uno scoglio gettava in mare i viandanti che si av
ingresso fu divorato dal Cerbero, e Teseo condannato a seder immobile sopra di un sasso, finchè ne venne liberato da Ercole.
o una fiera burrasca, dalla quale ben fu campaio per opera di Nettuno sopra lo scoglio Gireo, ma poi vantandosi di aver saput
egli dalla tempesta, fe voto a Nettuno di sacrificargli il primo che sopra il lido incontrasse. Questi fu il proprio figlio;
e fece ad essi dimenticare il ritorno, sicchè a forza dovette ritrali sopra le navi, ed ivi incatenarli. Di là i venti il por
i sommersi. Ulisse rimase solo nella carena, che dal vento fu portalo sopra Cariddi, ove la carena fu inghiottita. Egli però
ordine a Calipso di rilasciarlo. Ma allorchè navigando prosperamente sopra una zatta da lui costrutta ei fu vicino a Scherla
venne liberalmente accollo, e spedito con ricchi doni sicuro in Itaca sopra una loro nave, la quale da Nettuno sdegnato fu po
i Tiresia, riportata da Omero, doveva quindi Ulisse andar con un remo sopra la spalla fin dove gli fosse detto che quello era
e sacrificarono Polissena (che però altri dicono sacrificata da Pirro sopra la tomba di Achille), Ecuba accostatasi al mare p
ti. Parte II. Capo V. Le gocce di sangue cadute dalla testa di Medusa sopra la Libia divengon tanti serpenti. Parte II. Capo 
volmente da Filemone e Bauci di lui moglie. In ricompensa, condottili sopra di un colle, fan loro vedere il paese inospitale
ni della natura predire i futuri eventi, come se queste cose avessero sopra le umane vicende quell’ influenza che mai non ebb
in cui le risposte davansi dalla Pitia sacerdotessa di Apollo. Stava sopra di un tripode collocato su di una buca, di cui us
5 (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -
Se taluna mancava al voto di verginità, era portata con lugubre pompa sopra una bara fuor della porta Collina, e sepolta viva
e sulla testa, circondata soventi da molte e diverse bestie, e spesso sopra un carro tirato da leoni. Talvolta si rappresenta
riconquistare i loro diritti gli mosser guerra ed ammucchiando monti sopra monti, tentarono l’assedio del cielo per iscaccia
imorò molto tempo ; ed egli per farnela ritornare, fè venire un carro sopra il quale stava magnificamente addobbata una statu
i le si sacrificava. I poeti rappresentano Giunone in abito da regina sopra d’un trono col pavone ai piedi, o sopra d’un cocc
no Giunone in abito da regina sopra d’un trono col pavone ai piedi, o sopra d’un cocchio tirato da’ pavoni. I filosofi che pr
greto, col patto che nol palesasse ad alcuno ; le additò poi un fiore sopra il quale una donna sedendo concepiva immediatamen
i figli di Venere si contano Amore e le tre Grazie. Rappresentasi or sopra una conchiglia tirata da due Tritoni, o da due ca
pra una conchiglia tirata da due Tritoni, o da due cavalli marini, or sopra un cocchio tirato da due cigni o da due colombe.
Violò e cangiò Anemone in fontana. Si rappresenta per lo più in piedi sopra un carro in forma di conchiglia tirato da cavalli
orona d’alloro sul capo, con parecchi strumenti d’arti a lui vicini e sopra un carro condotto da quattro cavalli che percorro
sentavasi Bacco in aria giovanile, ora seduto su di un gran tino, ora sopra di un carro tirato da due tigri, da linci e da pa
ambe di capro, ed il vecchio Sileno aio di lui, che lo seguiva seduto sopra d’un asino. Bacco ebbe moltissimi nomi. In Egitto
lta rappresentato Plutone convolto fuligginoso, barba e capelli neri, sopra un cocchio di ferro tirato da neri cavalli, or co
esenta sotto la figura di un vecchio coperto d’un abito umido. Riposa sopra un’urna nera, e le onde che ne escono sono piene
e Oceano, scorrente sotterra, mentre l’Oceano cogli altri nove girava sopra la terra. Unita a Pallante ebbe per figli Zelo, V
n’abbondante messe. Scorgonsi abbigliate d’insanguinate vesti, volare sopra i corpi per succhiarne il sangue e disputarsi i c
evasi per esse che quasi non osavasi nominarle, nè fissare lo sguardo sopra i loro tempii. Ne avevano in molti luoghi della G
gli sfuggon di sotto quando si abbassa per beverne ; e collocandogli sopra la testa un albero carico di frutta, che s’innalz
La festa terminava con fuochi di paglia, e i giovinetti vi saltavano sopra , al suono di flauti, di cembali e di tamburi.
ttero dall’impresa. I sacerdoti di questa Dea camminavano a piè nudi sopra i carboni ardenti senza abbruciarsi. Era pur tenu
Avendo voluto poscia Tarquinio il Superbo innalzare un tempio a Giove sopra il Campidoglio si dovette trasportare altrove le
sotto la figura di un uomo alato, robusto, intieramente nudo. Cammina sopra nuvole, soffia con gote enfiate, per dinotare la
co, se ne fece uno di frassino, con frecce di cipresso, e fece saggio sopra le bestie delle ferite che si proponeva di portar
e volte egli vuol prendere una paglia, che Venere tiene in equilibrio sopra un dito ; delle volte essa lo stringe al petto e
un piede in aria egli sembra meditare qualche astuzia, o, appoggiato sopra una base, suona la tromba col viso volto verso il
uccello, che bene spesso è un cigno : esso porta un’anfora ; o medita sopra un teschio di morto ; o incatenato è ridotto ad a
con l’arco e il turcasso ai piedi ; o coll’elmo in testa, colla picca sopra una spalla e collo scudo in braccio, camminando c
lui molti altri ancora. L’Aurora si rappresenta coperta con un velo e sopra di un carro risplendentissimo. Essa precede il So
ti la dipingono cieca e calva, colle ali ai piedi, uno de’quali tiene sopra una ruota, e l’altro sospeso in aria. La ruota gi
icare che essa presiede come questi due astri, a tutto ciò che accade sopra la terra. Viene alle volte sostituito alla ruota
destra che sta per cadergli, e in atto di appoggiarsi colla sinistra sopra un tronco. Gli si fa tenere da altri una tazza d’
i poneva la sua statua sul limitare dell’appartamento de’nuovi sposi, sopra un piedestallo ornato di fiori. Il Destino
ità, riguardata da molti come solare potenza, estendeva il suo impero sopra tutto il globo ed il suo culto erasi dovunque spa
suoi tempi e vuolsi che fosse allievo di Mercurio. Egli fu eccellente sopra tutto nella scultura, nella meccanica e nell’ arc
Palma ed il Lauro. Il caval Pegaso pascolava per lo più all’intorno e sopra i monti ove s’aggiravan le Muse. Avevano Apollo a
che guardavano. Esse davano il guasto alla campagna ed incrudelivano sopra tutti i viandanti. Perseo le vinse e tagliò la te
vengono rappresentate come compagne delle divinità marine, e adagiate sopra Delfini o altri mostri o cavalli marini. Si attri
il nome di Nereidi ad alcune principesse che abitavano delle isole o sopra le coste, oppure che si rendettero celebri collo
o sdegnato di tale preferenza, lanciò uno scoglio di enorme grossezza sopra Aci e lo schiacciò. Galatea gittossi in mare e si
mena uno e da Stenelo l’altro, il primo che nascesse avrebbe l’impero sopra il secondo ; Giunone sdegnata per l’infedeltà di
ra il secondo ; Giunone sdegnata per l’infedeltà di Giove, si vendicò sopra il figlio, sollecitando la nascita di Euristeo, e
un rogo sul monte Oeta, vi stese la sua pelle di leone, vi si coricò sopra , si pose la mazza sotto il capo e ordinò a Filott
no, armato delle spoglie del leone Nemeo, ch’egli porta qualche volta sopra un braccio ed anche sopra la testa. Vedesi pure m
el leone Nemeo, ch’egli porta qualche volta sopra un braccio ed anche sopra la testa. Vedesi pure ma di rado con l’arco e col
ue l’Ercole farnese ora in Napoli lo rappresenta in atto di riposarsi sopra la clava, vestito colla parte superiore della pel
n serpenti, o secondo altri, furono mandati da Giove nei Campi Elisi, sopra un carro tirato da serpenti. Vuolsi che Cadmo ins
furono debitori della loro salvezza. Nel passare dall’Europa in Asia sopra l’ariete dal vello d’oro Elle cadde nel mare, che
data sull’esservi nella Colchide torrenti che volgevano le loro acque sopra una rena d’oro la quale veniva raccolta con pelli
bbero cessate se non per mezzo di un re il quale fosse venuto ad essi sopra un carro. Essendo coloro in pena di siffatta risp
na di siffatta risposta, videro giungere Mida col padre e colla madre sopra di un carro, e allora, più non dubitando che ques
s e che la sua tomba sarebbe il segnale della vittoria degli Ateniesi sopra tutti i loro nemici. Creonte alla testa de’ Teban
to presso un precipizio in una strada divisa in molti sentieri, siede sopra un sasso, si spoglia dei lugubri vestimenti, e do
tosto formidabile ai principi suoi vicini ; estese il proprio dominio sopra tutta l’Elide ; e perciò da lui tutta la famosa p
ochi Scenici, perchè gli uni venivano celebrati nel circo e gli altri sopra la scena. Riguardo ai giuochi consacrati agli Dei
6 (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248
tro lo stesso loro padre, ad eccezione di Oceano. Ma Urano ebbe il di sopra , e li condannò ad essere eternamente legati : il
ano una chiave, ed un timpano con sopravveste sparsa di fiori, assisa sopra di un carro tirato da’ lioni1. Talvolta è figurat
Questi per attaccarlo fin dentro la sua reggia, sovrapposero montagne sopra montagne. Temendo Giove di soccombere, chiamò in
ere, chiamò in suo ajuto tutte le divinità. La Dea Stige, che regnava sopra ai fiumi, le di cui acque circondavano l’inferno,
mali, che a suo talento distribuisce. Talvolta è rappresentato assiso sopra di un carro, e spessissimo sopra l’aquila, che pe
sce. Talvolta è rappresentato assiso sopra di un carro, e spessissimo sopra l’aquila, che per tale ragione chiamasi comunemen
ue poteva darle ombra di sospetto. Sfogò il suo sdegno principalmente sopra di Io, Europa, Semele, e Latona. Argo fornito di
a in Arco celeste. Giunone è rappresentata riccamente vestita, assisa sopra di un carro tirato da pavoni, portando lo scettro
ch’è simbolo della crudeltà. Cadde la vendetta di questa Dea altresì sopra di Erisittone, uno de’ primi di Tessaglia per ave
ervava un tale divieto, come pure a chi non manteneva il fuoco acceso sopra il suo altare. La pena era di essere seppellita v
considerato come il Sole medesimo. Lo chiamavano altresì Febo, assiso sopra di un carro sfavillante, e tirato da quattro furi
oi urli arrivavano fino al Cielo. Il suo corpo coverto di piume al di sopra , e di serpenti al di sotto toccava il cielo, e la
nato a dormire per sempre nell’inferno, per avere osato di pretendere sopra Giunone. Ma Diana, che sotto il nome di Ecate ave
Egi, che Minerva aveva ammazzato nella guerra de’ Giganti. Ella aveva sopra questo scudo fatto incidere la terribile testa di
adi, e facendo presso di se restare il giocoso Sileno, che lo seguiva sopra un asinello, sul cui dorso talvolta appena si reg
da bere. Una pelle di pantera gli covre gli omeri si talvolta assiso sopra una botte, e tirato da due tigri1. Nettuno Dio
me Sovrano di tutt’i Dei delle acque. Si suole rappresentare in piedi sopra un carro, formato di conchiglie, tirato da cavall
e nell’inferno, che stava nelle viscere della terra. Si figura assiso sopra un trono di ebano, avendo uno scettro a due punte
a sempre fresca, e vigorosa. Un pezzo di stoffa di color bigio legata sopra delle spalle era il suo vestire2. Sulla riva oppo
di Saturno aveva il dono dell’immortalità : ma essendosi fatta cadere sopra di un piede una freccia avvelenata di Ercole, pro
hanno la virtù d’addormentare i mortali. Riposa il Nume in una stanza sopra il letto coverto di piume circondato da cortine d
vede appresso una quantità di sogni, che dormono ammonticchiati l’uno sopra l’altro. Morfeo, Fobetore, e Fantaso, erano i tre
tante i colpevoli, che si credono in sicurezza. Vedesi altresì assisa sopra un timone, o pur avendo a suoi piedi una ruota pe
he la giustizia scopre la verità più nascosta. È rappresentata assisa sopra una pietra quadrata per dimostrare la solidità de
ura era quella di una donna di fresca età con veste bianca, e sedendo sopra di pietra quadrata per indicare la fermezza, ed a
i questa coda cagionava la morte1. Il Terrore. Una testa di lione sopra il corpo di una donna disegnava il Terrore. Porta
ccasione. È rappresentata presso a poco come la Fortuna con un piede sopra di una ruota che gira rapidamente. La sua testa è
no di Atene. Al culto degli Dei del paese aggiunse quello de’ suoi, e sopra tutto quello di Minerva, e di Giove, e di tanti c
pio gigante Procruste. Questo scellerato faceva stendere i forestieri sopra di un letto di ferro, e tagliava le parti che spo
vano, fece loro sentire che per ottenerla in isposa dovevano condurla sopra di un carro tirato da due bestie feroci di differ
ta alcuna soddisfazione ai Trojani, allorchè fu rapito Ganimede, come sopra si è detto. Fu quindi risoluto di farsi la guerra
i fecero innanzi, e gittarono i loro nomi in un elmo : cadde la sorte sopra di Ajace figliuolo di Telamone. Corre questi alla
. La prima cura di Achille fu d’innalzare un rogo alla riva del mare, sopra del quale fece collocare il corpo del suo amico,
i Dei si manifestò all’istante : le carni de’ bovi scannati muggivano sopra le braci, e le pelli da per se si stendevano. Un
dormiva : i marinari non, vollero per rispetto destarlo, e lasciatolo sopra di un letto di verdura, ripresero il camino verso
uto con Telemaco, che avvicinatosi a lui snuda la sua spada, e piomba sopra ai persecutori di Penelope. In un istante le stra
ci lasciarono nel sito dove stavano accampati. Varj sono i sentimenti sopra questa macchina immensa : alcuni pretendono che s
rcigliarono al corpo de’ due figli di Laocoonte, e si avviticchiarono sopra di lui medesimo, ch’era venuto per soccorrerli. C
ιτες, Charites. Di Priapo sappiamo, che nelle feste di Cerere, di cui sopra abbiamo parlato, si portava processionalmente l’i
di Cerere su le medaglie di Sicilia, e di Metaponto. Si vede sovente sopra di un carro tirato da serpenti ; talora aver nell
lio, e altri molti. 1. Classis Abantia, colonia venuta dalla Grecia sopra di una flotta. 2. Volucrem, eioè la colomba da
lla Grecia sopra di una flotta. 2. Volucrem, eioè la colomba da noi sopra indicata. 1. Nama fluentum, rivus. Gravi disput
7 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387
que’ sepolcri si appellava Monumento eroice, ed era un asilo. I Greci sopra i medesimi ergevano una colonna, i Romav’ inalzav
lendo lavarsi le mani, tinte di sangue, depose la testa della Gorgone sopra certi giunchi teneri e pieghevoli ; ed essi appen
rima di spiegare le vele a’ venti, fece ergere sulle spiaggie un’ara, sopra la quale vi sparse fiore di farina, mescolato con
ad Ecate nella parte più occulta di un bosco. L’età, la condizione, e sopra tutto l’avvenente aspetto del Tessalo Eroe destar
Timorosa colei di pagare la giusta pena dell’ esecrando delitto, salì sopra il suo carro, e dopo aver cercati inutilmente var
l famoso viaggio, spirò sotto il peso di quella, che avea precipitato sopra di lui, come / Medea aveagli predetto (g). Altri
d’anni dieci otto scaricò tutte le sue frecce contro quell’animale, e sopra il medesimo perfino spezzò la sua clava. Con tutt
consistette nel dover combattere l’Idra della palude di Lerna.L’Eroe sopra un carro, guidato da Iolao, figlio d’Ificlo, re d
o degli estinti suoi compagni. Ercole lo onorò con magnifici funerali sopra una montagna, che poscia si chiamò Foloc(b). Era
empio in Eritrea, citta dell’ Arcadia. Ivi la di lui statua era posta sopra una zattera, perchè gli Eritrei pretendevano, che
armata della di lui clava. Oppressi amendue dal sonno, si coricarono sopra due letti separati. Pane, che li avea veduti entr
jani. Cuoprì poi la catasta colla pelle del Leone Nemeo, vi si adagiò sopra , cemandò a Filottete d’appiccarvi il fuoco, e dal
cchi i confini della terra, separò le due montagne, Calpe ed Abila, e sopra cadauna vi piantò una colonna, per ricordare a’ p
one, detto anche Damaste e Procruste (7), faceva coricare i viandanti sopra un letto : se erano più lunghi di quello, ne tagl
, e si trasferì in Delo, dove per eternare la memoria del suo trionfo sopra il Minotauro, in stituì la Festa Pianepsia, le De
nanzi Farco, che, scavato da una rupe un macigno, tentò di scaricarlo sopra Teseo ; ma questi, lanciando contro di lui un gro
ò appena giunse a toccare lo scudo di lui. Il Greco allora si scagliò sopra l’infelice vecchio, con una mano lo prese pe’ can
una faccola, la quale poi arse tutta Troja. Gl’ Indovini, consultati sopra tale sogno, ne presagirono tutti i disastri, che
sua senza manifestarsi. Gettò nel mezzo dell’adunanza un pomo d’oro, sopra il quale era scritto : si dia alla più bella . T
o contro di lui implacabile odio, e stabilirono di prenderne vendetta sopra tutta la di lui famiglia(c). Priamo volle celebra
Dei Infernali, che Cartagine vendicasse un giorno siffatto oltraggio sopra i posteri di Finea ; e risolta di morire, finse d
rj degli Dei non v’acconsentivano. Uno sciame d’api, andato a posarsi sopra un antico alloro, posto in mezzo al cortile della
o fanciullo appresso la madre nell’isola Eea. Cresciuto in età, montò sopra un naviglio con varj compagni per amlarsene ad It
di varj popoli, raccolti anche dalle regioni vicine all’ Eubea, andò sopra quaranta vascelli all’assedio di Troja. Tra tutti
, ch’essa naufragò(f). Ajace però mercè il favore di Nettuno si salvò sopra certi scogli, ma avendo poi osato d’ivi insultare
ichi vanno d’accordo sul nome del di lui padre, così variano tra loro sopra quello della di lui madre. Lo Scoliaste d’Euripid
e, propose di darla a chi lo avesse oltrepassato, mentre egli correva sopra un carro, tirato da velocissimi cavalli ; e nello
n Olimpia. Si aggiunge, che quell’ Eroe gli sacrificò un montone nero sopra una fossa, e che i Magistrati si recavano nel med
ferito in Atene, dove Teseo cortesemente lo accolse. Là Edipo si posè sopra una sedia di pietra, si spogliò delle sue vesti,
e avesse provocato contro di se lo sdegno del Cielo ; e fu abbruciato sopra un rogo, separatò da quello, degli altri Eroi, i
apaneo ; e a vista del di lei padre, e degli altri Greci si precipitò sopra di quello(e). , Anfiarao Anfiatao fu figliuolo
sa morte fu bastevole ad estinguere il loro odio. La fiamma del rogo, sopra cui vennero riposti, si divise, nè più si riunì(a
resso la Porta Capena. Anche C. Mario dopo la sua vittoria, riportata sopra i Cimbri, consecrò a questa Divinità un nuovo tem
d è in mano della Virtù per indicare la superiorità, ch’ella esercita sopra il vizio, giachè questo viene sempre da quella co
uale nasce dall’aver operato qualche virtuosa azione. Siede il Merito sopra erto e scosceso luogo, il quale esprime la diffic
dei pubblici Giuochi(d). La Vittoria viene rappresentata con un piede sopra un globo, per indicare ch’ella domina sulla terra
rimo a dedicarle un tempio. Gli Egiziani dicevano ch’ella se ne stava sopra la Luna per osservare più facilmente le azioni di
ngiurie fatte a’ loro sepolcri(e). La Giustizia si fa vedere in piedi sopra una pietra quadrata, la quale, essendo perfettame
mezzo del loro Generale, Timoteo ; ovvero dopo la vittoria di Cimone sopra i Persiani, come vuole Plutarco. I Romani poi le
alle tempia. Versa colla destra da un Cornucopio molte cose preziose sopra rozze casette, e colla destra maneggia un grave m
o poi doviziose ricompense : lo che esprimesi dal cornucopio, versato sopra i poveri tetti. E’ finalmente il Lusso quello, ch
marito per disperaziose si trafisse il petto, e cadde anch’egli morto sopra di lei(a). La Gelosia è in veste di colore turchi
e tersi a veruna disciplina. L’Indocilità s’appoggia co destro gomito sopra un Porco, perchè questo animale è indocile ed ins
o negare il vero. Ama il vestito artifizioso e di color cangiante. Ha sopra di esso varie maschere e lingue. Va zopicando, e
no essere sempre gli stessi. Questo Vizio si rappresenta con un piede sopra un Granchio, animale, che va ora innanzi, ed ora
è per lo più fondato sulla sorte. Viene finalmente da quella agirato sopra una ruota, sotto di cui v’è un precipizio. Questo
gnifico. Le sta a’ piedi un Cornucopiò, abbondante d’oro e d’argento, sopra cui evvi una Nottola. Appresso di se ha una colon
l suo dominio tanto sulla terra, che sul mare. Altri la dipingono ora sopra volubile ruota, ed ora sopra instabile globo. Pau
ra, che sul mare. Altri la dipingono ora sopra volubile ruota, ed ora sopra instabile globo. Pausania finalmente dice, ch’ell
pascolava. Giove aveva preso le sembianze di quell’animale. Ella salì sopra d’esso ; e il toro corse tosto al mare(e), la tra
Artaserse, re di Persia, volendo esperimentare la di lui forza, pose sopra il di lui capo tre de’ più forti della sua Guardi
amanti a giurarsi scambievolmente fedeltà sulla tomba di Iolao, come sopra un altare, consecrato alla pi³ tenera amicizia.
iata. In pena dell’enorme delitto il perfido venne gettato da un toro sopra certi paletti di legno, appuntitì, ove spirò in m
si coricò sul terreno. Gli avoltoi, che lo credettero morto, calarono sopra di lui ; ed egli, avendone presi due pe’piedi, li
uri lo affogarono vivo sotto il peso de’ grandi alberi, che gettarono sopra di lui. Nettuno si ricordò d’ averlo amato, e lo
a tale accidente ; e ripigliato il tizzone mezzo abbruciato, replicò sopra Caraso i colpi con maggiore forza, finchè gli rup
romide, Dittide, ed Elope. Il pino, che Demo leonte voleva far cadere sopra Teseo, precipitò in vece addosso a Crantore, scul
ono di voce empiendo l’aria di grida, scagliarono a un tempo medesimo sopra di Ceneo quantità di strali ; ma essi, spuntati e
ti interi sul giovane di Pilo. Ciò detto, Monico immantinente scagliò sopra Ceneo un grosso tronco di pianta, schiantata da g
ovare e proteggere la di lei sœlta : e tale giuramento erasi eseguito sopra un cavallo, sacrificato alla loro presenza, e poi
oler prima placare l’ombra di Sicheo. Compito quello, alzò un rogo, e sopra di quello finì i suoi giorni (c). Quesra sì intre
famoso disprezzatore de’Numi, e tiranno crudelissimo, stendeva i vivi sopra i morti, e adattando la bocca e ogni altra peste
vivi sopra i morti, e adattando la bocca e ogni altra peste degli uni sopra quella degli altri, faceva morire così di orribil
’arco. Finalmente era sì agile alla corsa, che avrebbe potuto correre sopra un campo, coperto di spighe, senza farle piegare
n campo, coperto di spighe, senza farle piegare sotto i suoi piedi, o sopra le onde del mare, senza restarne bagnata. La sua
comando col fratello Anfimaro(g). (12). Toante vi condusse gli Etolj sopra quindici vascelli secondo Igino(h), o sopra quara
nte vi condusse gli Etolj sopra quindici vascelli secondo Igino(h), o sopra quaranta secondo Omero(i). Piro, capo de’Traci, s
e morì di tristezza(b). Questi dopo motte ebbe un tempietto in Daunia sopra una collina appresso all’altro piccolo tempio di
Greci stavano inteati a fare l’anzidetto sacrifizio, un serpente sall sopra un platano ; e vi divorò otto uccelletti colla lo
tempio eravi una spezie di tomba, detta la sepoltura del dito, perchè sopra di essa stava scolpita la figura d’un dito ; e si
ata in Castabalo sotto il nome di Perasia, camminavano a piedi ignudi sopra carboni ardenti senza ritrarne alcen nocumento.
e Feste, dette Elenie, le quali si celebravano dalle vergini, sedenti sopra mule, o cocchi, fatti di vinchi(e). Elena secondo
certo dell’arrivo d’ Ulisse, e del trionfo, ch’egli avrebbe riportato sopra gli amanti di Penelope(b). Così pure replicò, qua
a sua isola, e lo condannò ad un perpetuo esilio. Il giovanetto montò sopra una nave, e come videsi lontano da quelle spiaggi
sposato Astimedusa(b). (1). Adrasto si portò a consultare l’Oracolo sopra il destino delle due sue figliuole, le quali si c
e avesse provocato contro di se lo sdegno del Cielo ; e fu abbruciato sopra un rogo, separatò da quello, degli altri Eroi, i
apaneo ; e a vista del di lei padre, e degli altri Greci si precipitò sopra di quello(e). (4). Anfiatao fu figliuolo d’Ecl
stati introdotti in onore di Ercole per la vittoria, da lui ripottata sopra il Leone Nemeo, di cui abbiamo parlato altrove(b)
8 (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389
. Essi intonacavano leggiermente una tal pelle di uno strato di cera, sopra la quale incidevano le lettere con un punteruolo
i un tempo nudrivansi del frutto di quell’albero. Spesso si dipingeva sopra un cocchio tirato da quattro leoni ; e Virgilio (
ter da’ Latini, quasi iuvans pater, per la somma beneficenza, con cui sopra tutte le create cose diffonde quanto ha ragione d
l Dio del fulmine, fabbricò un altissimo ponte di bronzo, che passava sopra di Elide ; sul quale passeggiando con magnifico c
erso le nubi. Orazio (1) crede che Giove diede all’aquila la signoria sopra gli altri uccelli pel fedele servigio prestatogli
cubiti. Essi osarono muover guerra agl’immortali, all’Olimpo mettendo sopra il monte Ossa, ed a questo il boscoso Pelio. Ma p
ttando fiamme, e scuotendo il suolo della Trinacria ; ma indarno, chè sopra la sua destra sta il capo Peloro ; sopra la sinis
Trinacria ; ma indarno, chè sopra la sua destra sta il capo Peloro ; sopra la sinistra, il Pachino ; ed il Lilibeo, sopra le
a sta il capo Peloro ; sopra la sinistra, il Pachino ; ed il Lilibeo, sopra le gambe, mentre l’ignivomo Etna gli sta sopra il
chino ; ed il Lilibeo, sopra le gambe, mentre l’ignivomo Etna gli sta sopra il capo. Alla favola di Tifeo han dato luogo que
e’ sinceri e pietosi ufficii, manifestandosi comandò loro di seguirlo sopra un colle vicino, da cui additò il paese pel diluv
a- Andromeda- Coralli. Or nell’aereo suo viaggio, passando Persèo sopra le regioni della Libia, vennero qua e là a cadere
o di Giove, in Olimpia, e ritornando alla patria, vi erano introdotti sopra cocchi a qualtro cavalli, ed ogni nazione a gara
go più elevato del Campidoglio, per significare la maggioranza di lui sopra gli altri Dei(1). Teneva la destra armata di un f
gono calva, cieca, colle ali a’ piedi, uno de’ quali appoggiato al di sopra di una ruota, e l’altro, sospeso in aria. Da ciò
; il quale come le fionde (σφενδονη, funda), era più alto nel mezzo o sopra la fronte, e si andava restringendo verso l’estre
indi nel tempio di Giove Olimpico era una statua che lo rappresentava sopra il suo trono con Minerva a lato(1) ; ed il poeta
e, che avea Giunone alla sua sinistra. Essa, dice il citato Aristide, sopra gli altri figliuoli di Giove, sola ha conseguito
ppresenta Achille, Ulisse e tutti gli eroi che per valore e per senno sopra gli altri si alzarono, sotto la speciale protezio
a fu che Minerva, dice il Poeta, ai labbri recossi La dolce tibia, e sopra i fori mosse Le dotte dita, ed imitò col canto De
oltre a ciò portava il peplo, ch’era una veste donnesca che mettevasi sopra tutte le altre ed era aperta solo dalla parte dav
legata con una stringa, la quale sotto la legatura scende più o meno sopra la schiena o pettinata solamente o in ricci lungh
i poi con questa favola ci avvertono a non cercar quelle cose che son sopra le nostre forze, ed a lasciarci reggere da’ consi
altri ornamenti ne facevano il più piacevole diporto di quel paese, e sopra tutti, di Ciparisso, il quale ora al prato, ora a
insidie alle Muse, le quali per ciò si dipingono anche colle ali. Ma sopra tutte celebratissima è la gara delle Pieridi coll
Servio dice che i tripodi erano mense nel tempio di Apollo Delficio, sopra le quali le sacerdotesse di quel nume profetavano
hieri, appellata delfica, perchè era simile a quella mensa o tripode, sopra del quale la Pitonessa dava gli oracoli(1), ispir
i descritti dagli altri poeti. Il complesso delle sue forme sollevasi sopra l’umana natura, ed il suo atteggiamento mostra la
coronato di alloro ; e sono ovvii in esse i capelli raccolti in nodo sopra la fronte e circondati da uno strofio o cordone,
el cielo(1). I due piedi di questa famosa statua di bronzo poggiavano sopra i due moli che formavano il porto di Rodi ; e le
il quale nelle feste Dafneforie portava un ramoscello di alloro, con sopra un globo di rame, da cui molti altri piccoli pend
tra, il sonno, fratello della morte. La Notte si dipingeva qual donna sopra un carro, alata, coperta di un gran velo, o di un
uomo si scorgano, così gli antichi ne fecero un Nume potentissimo che sopra gli uomini signoreggia e sopra gli Dei, secondo O
chi ne fecero un Nume potentissimo che sopra gli uomini signoreggia e sopra gli Dei, secondo Omero. Un greco autore dice eleg
mbianza di un fanciullo alato immerso nel sonno e col capo appoggiato sopra i papaveri, mentre abbraccia la testa di un leone
Gli antichi hanno variamente rappresentata la Notte, dipingendola ora sopra un carro preceduto dagli astri ; ora con grandi a
l dosso di Pane, or fra le braccia di Sileno che fu il suo balio ; or sopra un carro circondato di edera e di pampini, tirato
leno. Il contorno del vaso rappresenta la vittoria riportata da Bacco sopra Ercole ed il suo trionfo. La truppa è preceduta d
 ; un satiro che cozza corno a corno con un caprone ; Sileno coricato sopra un cammello, e per ultimo un coro di musici che a
seguaci di Bacco. Quanto a questo dio, egli è assiso tranquillamente sopra il suo carro tirato da pantere ; ha una mano nell
quale florido nella sua conta e bella giovinezza siede maestosamente sopra un trono di oro borchiato di gemme, e strato di p
ggono da un lato e dall’altro del trono di questo dio che sta dipinto sopra un fondo rosso(2) ». Anche Erodoto(3) afferma che
sul loro numero e nome variano i Mitologi. IV. Vittoria di Venere sopra Giunone e Minerva, e sue conseguenze nella condot
accia Cupido. Essa che forse era la Venere Urania o celeste, è assisa sopra un monticello sparso di fiori, veste un gran mant
a statua di questa Dea, ma senza braccia e che pone il sinistro piede sopra di uncasco, è stata scoperta negli scavi del teat
; ora con Cupido e colle Grazie ; ma più spesso come uscente del mare sopra di una conchiglia portata da due Tritoni, o su di
culto di questo nume derivò dall’Egitto, ove la teologia era fondata sopra l’astronomia e l’astrologia, cioè sull’osservazio
chiamati Salii, e diede loro il distintivo di una tunica ricamata, e sopra la tunica nel petto un certo pettorale di bronzo 
to infocato, qualche volta colla barba, ma per lo più senza di essa ; sopra un cocchio tratto da cavalli, ovvero da lupi, arm
nd’ei l’aria trattando, Sostenuto da’venti, ovunque il corso Volga, o sopra la terra, o sopra il mare, Va per lo ciel rapidam
ando, Sostenuto da’venti, ovunque il corso Volga, o sopra la terra, o sopra il mare, Va per lo ciel rapidamente a volo. Indi
i, e le teste si sollevano l’una contro l’altra, spesso un poco al di sopra dell’estremità della verga, mentre le code non ar
etto di bronzo graziosamente lavorato che rappresenta Mercurio seduto sopra uno seoglio colle ali a’ piedi, ed il petaso alat
a stessa dice vasi madre de’ sogni. Essa predisse a Giove la vittoria sopra i Titani ; e di lei figliuolo era il serpente Pit
Agamede, o la caverna di Trofonio. « L’oracolo, dice Fontenelle, era sopra una montagna, in un recinto fatto di pietre bianc
capra. Plinio dice de’ Satiri, essere animali velocissimi che vivono sopra alcune montagne dell’India, i quali corrono ed a
Vertunno tutto vestito, colla barba e colla spoglia di un animale ; e sopra una piega della coda vi sono molti frutti. Si rap
erbette, sulle quali passeggia. Zaffiro la solleva e la regge in aria sopra i leggieri suoi vanni. Ad ogni passo di lei spunt
ni, i torrenti, La terra, il mare ; e poi che tutto il mondo Cercò di sopra , andò al tartareo fondo. III. Continuazione –
rere rimane attonita a tal nuova, e piena di dispetto ne va al cielo, sopra il suo cocchio, e piangendo dice a Giove che Pros
Sulle medaglie di Feres, nella Tessaglia, dice Millin, vedesi Cerere sopra un cavallo con due fiaccole in mano. Negli antich
la porta del tempio di quella Dea. In un dipinto di Pompei essa siede sopra un trono di oro, coronata di spighe intrecciate f
pighe intrecciate fra un velo bianco che le discende su gli omeri. Ha sopra una tunica senza maniche, ed un peplo giallo con
arba, capellatura negletta ; mezzo coperto di un abito che gli giunge sopra il ginocchio, cou una berretta rotonda e puntuta,
o parricidio, tosto si turbò la mente dell’infelice Oreste ; piombano sopra di lui le furie infernali armate di serpenti, i c
più belle di Euripide. V. Varie incumbenze di Diana. Abbiam di sopra avvertito che Diana era Dea della caccia. Perciò
la di Eroi e di Semidei, colla quale la greca poesia ha saputo trarsi sopra l’ammirazione di tutt’i secoli. E quest’ammirabil
into finalmente dall’acerbità de’suoi dolori, fatto un rogo e postavi sopra la pelle del leone Nemeo e la sua clava, vi fece
za le quali, secondo l’oracolo, non potea Troia espugnarsi, e vi morì sopra . Così il fuoco consumò quanto vi era di mortale n
o e coperto della spoglia del leone Nemeo ch’egli porta qualche volta sopra un braccio ed alle volte sopra la testa. La più b
eone Nemeo ch’egli porta qualche volta sopra un braccio ed alle volte sopra la testa. La più bella di tutte le statue di ques
ccise Atreo, cui successe nel regno Agamennone che fu potente e ricco sopra ogni altro monarca che fosse, allora in tutta la
oso masnadiere Procuste, il quale costringeva i viandanti a stendersi sopra un letto di ferro, stirandoli sino a che diveniss
dicono i poeti(3), pel quale avvenne il famoso rapimento di Elena. Di sopra (4) abbiam discorso ed il fatale odio di Giunone c
placare col sacrificio di una vittima, la quale fu Ifigenia, come di sopra si è detto. Giunti finalmente i Greci alla spiagg
er tal cagione il figliuol di Peleo, sdegnato oltre misura, si ritira sopra le navi con tutta la sua gente e ricusa di più co
più a foggia di donzelle avvenenti, co’capelli intrecciati di perle, sopra delfini e cavalli marini, portando per lo più in
nsi rappresentate metà donne e metà pesci, e spesso si veggono assise sopra Tritoni od altri mostri marini. Le pitture di Erc
tre Nereidi, la prima collocata su di un cavallo marino ; la seconda sopra un grosso pesce ; e la terza su di un giovane tor
, che a tempo del diluvio di Deucalione, Proteo guidava il suo gregge sopra le cime delle più alte montagne. V. Iconologia
diverso stato del mare or quieto, ed or turbato. Si rappresenta pure sopra un cocchio in forma di conchiglia, tirato da cava
feriore termina in coda di pesce, come tutt’i mostri marini. « Assiso sopra un mare tranquillo, dice Millin, con due delfini
stata rappresentata la grande vittoria navale di Demetrio Poliorcete sopra Tolomeo. Nettuno sopra una medaglia dell’imperato
grande vittoria navale di Demetrio Poliorcete sopra Tolomeo. Nettuno sopra una medaglia dell’imperator Claudio, porta la fol
opra una medaglia dell’imperator Claudio, porta la folgore, come pure sopra una pietra incisa. Alcuni vogliono che negli anti
a trasformazione di Scilla ; poichè se nell’Eneide dice ch’essa al di sopra è una leggiadra donzella, mentre termina in corpi
è, se crediamo a Macrobio (2), che gli antichi allogarono gli Elisii sopra gli astri, e che disserole anime giuste essere ac
a Saturno, padre de’numi e marito di Rea, il cui trono si eleva al di sopra di tutti gli altri. Pindaro, nel descrivere in ta
un alito, anzi una peste, percui gli uccelli non vi poteano volar di sopra senza lasciarvi la vita ; per la qual cosa fu que
penetrava mai raggio di sole, e che il volgo credeva, gli uccelli che sopra di esso volavano, dalle pestifere esalazioni cade
nze, dagli anditi e dalle giravolte del famoso laberinto di Egitto, e sopra tutto da quelle ch’eran sotterra, al dir di Erodo
o alla Grecia, ove Giove avea sua signoria. Il suo dominio stendevasi sopra gl’infernali regni non solo, ove teneva il suo tr
nei luoghi umidi, profondi e scogliosi. Egli compariva sovente assiso sopra un trono di ebano ; così lo rappresentò in riliev
i Amiclea, il celebre scultore di Magnesia, Baticlete. Sovente vedesi sopra un carro d’oro di antica forma, tirato da quattro
son poscia consumati dal fuoco. Anche i tori e le capre si bruciavano sopra i suoi altari(5). Il cipresso era l’albero di Plu
ita da Plutone, signore dell’inferno, come a lungo si è raccontato di sopra  ; e come consorte del fratello di Giove, fu tosto
Proserpina per ordinario si rappresenta assisa allato a Plutone, sopra un trono di ebano e con una fiaccola in mano ; ov
Plutone, sopra un trono di ebano e con una fiaccola in mano ; ovvero sopra un cocchio con due neri cavalli e sempre allato a
9 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLVI. Giasone e Medea » pp. 342-489
la nave Argo dopo il famoso viaggio fu collocata sulla riva del mare sopra una base come un glorioso trofeo, e che Giasone f
l monte Citerone i macigni, che per udirlo si disposero in giro l’uno sopra l’altro intorno a lui, e formarono le mura di Teb
alpestò una vipera, pel cui morso velenoso morì, come abbiam detto di sopra . Le Ninfe per vendicar la morte della loro compag
vissuto, e acceso il rogo preparato per arder la vittima, vi si pose sopra come vittima egli stesso, e insieme vi stese il v
ta in mano, si vedono spesso, specialmente in pittura, con una stella sopra la fronte. Credevano gli Antichi che quando compa
cordarsi di cangiar le vele alla nave. Egeo che tutti i giorni andava sopra una altura sporgente in mare per osservar se comp
te che molte volte ne parla o vi allude. Oltre l’esempio riportato di sopra , l’Alighieri immaginò di avere incontrato nel Pur
uesto dubbio senza risolverlo ; e soltanto si affermò da qualcuno che sopra una parte di quel classico terreno sorge un villa
ni di Virgilio fu adottata dall’Alighieri nelle due terzine citate di sopra . Il nome poi di Pèrgamo era dato soltanto alla pa
scelta di questa decideva la sorte, la quale dopo qualche anno cadde sopra Esìone figlia dello stesso Laomedonte. Allora sol
giudizio di Paride il più splendido trionfo nel vanto della bellezza sopra tutte le Dee, convenne pure che pensasse a manten
prima d’ora letto l’Iliade, potrà, dopo l’introduzione da me fatta di sopra a questa lettura, intender tutto il poema senza f
morfosi, e pietosamente la modificò dicendo, come abbiam riportato di sopra  : « Forsennata latrò siccome cane, » e con tale
i dunque all’avvicinarsi della greca flotta fece accendere dei fuochi sopra gli scogli Cafarei (al sud-ovest dell’ Eubea) per
na striscia, ed io con questa « L’albero e la carena in un legai, « E sopra mi v’assisi ; e tale i venti « Esizïali mi spinge
nfo all’onde in mezzo, « Non lunge da que’ legni, a cui m’assisi « Di sopra e delle man remi io mi feci. « Ma degli uomini il
re la pena ; ma la malignità e la premeditazione del delitto attirano sopra il reo tutto il rigor delle Leggi. Quindi Dante,
stesso ; e ciò per dimostrazione e conferma di quanto ho accennato di sopra  : « E volta nostra poppa nel mattino, « De’remi
« E la prora ire in giù, come altrui piacque, « In fin che ‘l mar fu sopra noi richiuso. » LXII Venuta di Enea in Ital
azione in tutte le sue parti, specie e distinzioni, come indicammo di sopra  : il che in altri termini equivale a dire che la
osservazione del romano oratore e filosofo, di cui ho fatto cenno di sopra nel testo : « Ergo ut hic (pastor) primo aspectu
Però è da notare che il parafulmine della cupola si eleva molto al di sopra degli altri. Il fenomeno incominciò alle ore 8 e
(Cic., De Divinat., ii, 72.) 160. Si noti come Dante avendo detto di sopra che Tiresia diventò femmina, usa qui il pronome l
10 (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332
tare. M. T. Cicerone — Nelle Orazioni. ….L’uomo è cosa che passa, sopra cosa che passa. Forse raffigurando le generazioni
se raffigurando le generazioni umane in un uomo solo, e il mondo nave sopra la quale egli si fosse imbarcato per arrivare tra
edono senza dar tempo a compire un pianto o un riso. Noi fabbrichiamo sopra i sepolcri dei nostri padri, le generazioni futur
erazioni future s’impazientano di fabbricare su quelli di noi. Cenere sopra cenere ; e l’universo si allarga e si feconda per
uite da Augusto Imperatore, per solennizzare la vittoria da lui avuta sopra Antonio, nelle vicinanze di Azio. 107. Adiaco, Ad
te. 167. Agdiflo. Vedi l’articolo precedente. 168. Agdisto. Vedi come sopra . 169. Agdo. — Pietra di una grandezza straordinar
e ed Ajace, a causa delle armi del morto eroe. Ulisse però ebbe il di sopra , e Ajace durante la notte, furioso fino al deliri
di due fra i più formidabili e famosi giganti che imponendo montagne sopra montagne dettero la scalata al cielo. Omero li di
ta agli uomini, è uno di quei simboli che nello studio preliminare di sopra accennato, noi abbiam detto essere, più che propr
orma, e prendi, E vivi venenosa, e tessi e pendi. Appena quel velen sopra le sparse, Che tolse al corpo il grande, il duro
re di Nemea. Quand’era bambino la sua nutrice lo lasciò addormentato sopra una pianta di prezzemolo, mentre essa si recò a m
Venere in memoria della vittoria che le loro donne avevano riportata sopra i Messeni. 579. Armifera Dea. — Cioè che porta le
ero animati ed immortali ; che avessero influenza benefica o malefica sopra gli uomini e chè col loro apparire e col loro cor
cciatrice. Ch’a venir la vendetta non soggiorna, Ch’a lui già crescon sopra la cervice Di cervo a poco a poco un par di corna
dato origine alla favola dei giganti o Titani, che imponendo montagne sopra montagne, avessero tentata la scalata all’ Olimpo
o, dopo aver pregato nel tempio, gittavano la sorte con quattro dadi, sopra dei quali erano incise alcune figure e geroglific
ole. 778. Berecinta o Berecintia. — Nome che fu dato a Cibele, perchè sopra d’una montagna della Frigia, che portava l’istess
le are di quel Dio. Diodoro dice che la vittoria che Agatocle riportò sopra i Cartaginesi, dei quali fece grande strage, fu c
nel regno delle ombre. Questa allegoria della Favola è forse fondata sopra il movimento della costellazione dei gemelli, imp
caso. — Famosa montagna della Colchide. La cronaca favolosa narra che sopra una delle sue rocce fu incatenato Prometeo, allor
V. Cebo. 1054. Cerambe. — Vecchio tessalo il quale essendosi ritirato sopra il monte Parnaso, per salvarsi dall’innondazione
155. Citeronio. — Così veniva denominato Giove perchè aveva un tempio sopra una montagna che portava l’istesso nome. 1156. Ci
sando, e considerando le vostre deità, ho trovato eziandio un altare, sopra il quale era scritto : All’Iddio sconosciuto. Di
bre dei tempi, non ci permette di avere una cognizione solida e certa sopra altri uomini che avessero esercitato una certa so
one di qualche arte necessaria alla vita, o per le vittorie riportate sopra i nemici, o per altra ragione, avessero meritata
. Demodoco. — Celebre musico della corte di Alcinoo. Demodoco, io te sopra ogni vivente Sollevo, te, che la canora figlia De
dimorava. Si chiamava Ecate nell’inferno ; la Luna nel cielo ; Diana sopra la terra. Veniva comunemente venerata come dea de
ana, di Apollo, e di altre divinità che si credeva abitassero sovente sopra la terra. 1465. Dioscuri. — Castore e Polluce ven
ome che si dava in Argo ad Apollo, a causa di un tempio che egli avea sopra altissimi dirupi. La cronaca mitologica attribuis
one Driantiadi. 1510. Driaso. — Oltre al padre di Licurgo. di cui qui sopra . V. Driantiade, così avea nome uno dei principi c
di un drago che si morde la coda, volendo indicare che il mondo gira sopra sè stesso. A Roma vi erano dei sacerdoti ministri
appunto per alludere alla triplice denominazione di cui parlammo più sopra . Al dire di Servio, Ecate avea tre facce e tre no
leoni o cento aquile. L’Ecatombe veniva nel medesimo tempo consumata sopra cento altari di cespugli, e da cento sacerdoti sa
oi a Minerva, la quale ne fece anche un’arma offensiva, inchiodandovi sopra la testa della Gorgone. Vedi Gorgone e Medusa. 15
ersaglio del suo furore, poichè in quel turno di tempo la sorte cadde sopra Teseo, designandolo come una delle vittime che og
comandava gli Abanti di Eubea che aveva condotto all’assedio di Troja sopra quaranta vascelli. ……………il prence Di magnanimi A
uadre : Dico colei. ch’ebbe si raro il volto Che ne fu il mondo sotto sopra volto. Ovidio — Metamor. — Lib. VI trad. di Dell
etto di Menelao si tenne pago e soddisfatto della vendetta esercitata sopra i Troiani e riconciliatosi di buon grado con l’ad
fu il Titano Tifeo ; e questa è la credenza seguita, come vedemmo più sopra dal nostro V. Monti. Seguendo l’opinione di Calli
hiostri un fremito Che ne trema la terra e n’urla il monte. Ed ei lor sopra , realmente adorno Di corona e di scettro, in alto
nto mal, serragli e tenebre D’abissi e di caverne, e moli e monti Lor sopra impose, ed a re tale il freno Ne diè, ch’ei ne po
a terra. 1730. Epigle. — Ossia terrestri, dalle due parole greche υπί sopra e γη terra. Si dava questo nome alle ninfe della
Acaja, si dava cotesto soprannome a quel dio. Quella statua riposava sopra una specie di Zattera, ed una tradizione degli Er
istessa, che per amore di lei aveva incontrata quegli ch’ella adorava sopra tutte le cose. ……….. Il fato Amor non valse a di
mante fece scendere dal cielo un carro tirato da due draghi, vi montò sopra , e scorrendo rapidamente per varî paesi, raccolse
ina ; concepì qualche speranza, prese la lettera, l’aprì e gettandovi sopra gli sguardi si trovò così miracolosamente guarito
rischia Di palesarsi : poi di mano in mano Si discopre e s’avanza ; e sopra terra Sen va movendo e sormontando a l’aura, Tant
iel senza riposo. Stridendo sempre, e non chiude occhi mal, Il giorno sopra tetti, e per le torri Sen va de le città, spïando
alla fontana Albunea, ne stendeva le pelli per terra e vi si coricava sopra durante la notte. Per tutto il tempo che durava i
o presso quei popoli, i quali dopo averlo colmato di doni, lo fecero, sopra una loro nave, passare nell’isola d’Itaca, e narr
scere dalle proprie ceneri. Sugli antichi monumenti e particolarmente sopra i sepolcri, si scolpiva l’immagine di una Fenice
e ecc. che erano in vigore presso i popoli della antichità favolosa e sopra tutto presso i romani ed i greci. Questi ultimi p
i terremoti, dalla peste, e finalmente dal fuoco del cielo che piovve sopra di loro. Un moderno scrittore è di avviso che a q
ato scrittore, furono soventi volte sospesi, ma poi rimessi in vigore sopra tutto quando la terra, era minaccinta di siccità,
guinate ; con un elmo e con le mani legate dietro la schiena ; assisa sopra un mucchio d’arme d’ogni maniera e fremente in tu
Giani e quelli di Giano Quadrifronte avevano una porta e tre finestre sopra ognuna delle loro facciate, le quali indicavano l
le quattro stagioni dell’anno, mentre le tre finestre che si aprivano sopra ognuno dei quattro lati, indicavano i tre mesi d’
tura. Turno infra’primi, di persona e d’armi Riguardevole e fiero, e sopra tutti Con tutto ’l capo, in campo appresentossi.
tradizione mitologica, appoggiando l’opinione del classico scrittore sopra cennato, ripete che dei due Giovi d’ Arcadia, uno
regno, Là dov’egli ode, esamina, condanna E discopre i peccati che di sopra Son da le genti o vanamente ascosi In vita, o non
così al giogo, che durante la cerimonia nuziale, si metteva per poco sopra gli sposi. In Roma vi era una piccola strada in m
ta alle colpe degli uomini, si ritrasse nel ciclo nè fece più ritorno sopra la terra. 2179. Giuturna — Sorella di Turno, re d
Dimilo, discendente di quello stesso dio marino, di cui parlammo più sopra . Egli si rese celebre nei fasti del paganesimo, p
tradizione mitologica seguita dal tragico greco, e che noi abbiamo di sopra esposta, è opinione di altri non meno accreditati
alla caccia avea in altissimo dispregio le donne ; perlocchè si tirò sopra il terribile sdegno di Venere, la quale per vendi
è coloro che prendevano parte al banchetto della cena, erano adagiati sopra letti posti intorno alla mensa, e invece di coppa
otere dei greci, Laodice, onde sottrarsi alla schiavitù, e paventando sopra ogni altra cosa d’esser condannata a servire l’od
e ad una statua fatta scolpire da Tarquinio il superbo, e che sorgeva sopra un’alta montagna, nelle circostanze della città d
, men de’ corpi schive, E più vaghè di vita un’ altra volta Tornin di sopra a riveder le stelle. Virgilio — Eneide — Libro V
pace e di riposo. Lo stesso storico Tito Livio, di cui riportammo più sopra una classica citazione, fa similmente menzione di
statua di Giunone, mentre quelle di Giove e di Mercurio, erano poste sopra due sedie. Similmente il cronista Arnobio, fa men
iberali si portava per la città e per le campagne un Fallo in trionfo sopra d’un carro ; mentre coloro che accompagnavano e s
i. 2505. Libetridi. — Si dava talvolta codesto soprannome allé Muse e sopra tutto ad alcune Linfe abitatrici del monte Libetr
on la vittoria del lupo, che uno straniero doveva avere la supremazia sopra un cittadino. Infatti gli argivi proclamarono lor
cui si attiene Omero stesso, come si rileva dalla citazione posta di sopra , altri autori aggiungono che Licurgo stesso, vole
, anche una volta l’ oracolo, e prendere, da Apollo stesso, consiglio sopra alcuni immegliamenti ch’ ei credeva necessario di
sono infatti ancora molte medaglie antiche, che rappresentano la dea sopra un carro tirato da due di quegli animali. Anche n
e nelle sue opere, che un uomo faceva a suo talento discender la Luna sopra la terra ; e Petronio medesimo asserisce, che le
ritorno della luce. Finalmente il cronista Sparziano, già da noi più sopra citato, ripete a proposito del culto tributato al
11 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — X. Cerere dea delle biade e Proserpina sua figlia » pp. 48-54
dicemmo parlando di questo Dio), e perciò affermavano la lor priorità sopra i greci nell’arte di coltivar la terra. Per quest
torrenti, « La terra e ’l mare ; e poi che tutto il mondo « Cercò di sopra , andò al tartareo fondo53. » Cerere per altro no
simboleggia le biade, le quali stanno sei mesi sotto terra e sei mesi sopra terra. Dopo aver notato questi miti sarà più faci
cando al meglio che potea. » Un’infinità di esempii, simili a quelli sopra citati di Dante e dell’ Ariosto, dimostrano come
12 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVII. I Mostri marini Mitologici e Poetici » pp. 184-194
« E nel palato e nella lingua molle. « Sì che nè più si puon calar di sopra , « Nè alzar di sotto le mascelle orrende. « Così
rcá si potea « Dal paladin che nella gola avea. « Dal dolor vinta, or sopra il mar si lancia, « E mostra i fianchi e le scagl
ode. « Fuor della grotta il vecchio Proteo, quando « Ode tanto rumor, sopra il mare esce ; « E visto entrare e uscir dall’Orc
alla spiaggia. E vero del pari che la Balena : « Dal dolor vinta, or sopra il mar si lancia « E mostra i fianchi e le scagli
13 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXV. Bacco » pp. 161-172
sdruccioli non solo descrive, ma dipinge il corteo di Bacco : « Vien sopra un carro, d’ellera e di pampino « Coperto, Bacco
ed il terzo è derivato da uno degli appellativi di Bacco accennati di sopra . Le Baccanti erano rappresentate come donne furib
tenza del riso di Beatrice su di lui all’effetto dei fulmini di Giove sopra Semele : « Ed ella non ridea : Ma, s’io ridessi,
li. 204. Il nome nebris, nebridis si trova usato nel senso detto di sopra dai poeti latini Stazio e Claudiano : « Nebridas
14 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Appendice. » pp. -386
i quali appartiene. Intanto questi errori dominarono per molti secoli sopra la faccia della terra, e contaminarono le menti d
olar cosa ! l’eccidio di Gerusalemme parve la vittoria del politeismo sopra il culto d’un solo Dio. Il tempio fu consunto dal
fessione della divina religione che professano. Tutte queste opere, e sopra ogni cosa la carità che è tra noi, ci rende appre
iù secoli, la stirpe umana si sarebbe ridotta a prochi uomini erranti sopra rovine. Ma di quanti anni non avrebbe poi avuto b
ice nel senso spirituale. Anche umanamente parlando, il suo passaggio sopra la terra è il più grande avvenimento che avesse m
15 (1897) Mitologia classica illustrata
, detto « Giove di Otricoli » (fig. 5). La ricca chioma che si drizza sopra la fronte e scende egualmente ai due lati dà al v
o di Napoli (fig. 6) che probabilmente venne modellata sul capolavoro sopra menzionato di Policleto. Poi è degna d’ ammirazio
etta Pallade del Giustiniani trovata dove ora è la chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma e conservata nel Museo Vaticano. I
lo di Delfo. Ivi la Pizia, sacerdotessa del Dio, assisa su un tripode sopra una apertura del terreno da cui esalava un vapore
pecie di focolare pubblico, posto su un’ area alquanto elevata, al di sopra del Comitium dove si riunivano le assemblee del p
atua eretta a ricordo della vittoria riportata da Demetrio Poliorcete sopra Tolomeo I (306 av. C.). e) Iride.
yche Greca risponde la Fortuna dei Romani, ma solo nell’ ultimo senso sopra indicato, giacchè a rappresentare la prospera sor
o tirato da terapestosi cavalli, dall’ unghie di bronzo, per scorrere sopra i flutti. Irapetuoso è egli e potente come l’ ele
inalmente si convenne che per due terzi dell’ anno Persefone tornasse sopra la terra ad allietare della sua presenza la madre
Dea lo ungeva d’ ambrosia e tenendolo tra le sue braccia gli soffiava sopra , e nottetempo, celandosi allo sguardo dei genitor
ra in poi Trittolemo, ammaestrato da Demetra, prese a girare il mondo sopra un carro tirato da draghi insegnando a tutti l’ a
o il disco terrestre a tanta distanza quanta è quella del cielo al di sopra ; e si diceva che un’ incudine di bronzo come avre
a tutta la terra; ma alfin luron placate da Atena, colla promessa che sopra il colle dell’ Areopago sorgerebbe un tempio a lo
a lui rapita tenendola strettamente abbracciata; ora un altro galoppa sopra i cadaveri dei nemici uccisi; ora son scene di lo
dolcissimo della lira moveva le pietre, si che da sè si ponevano una sopra l’ altra dove occorreva. Ancora son dalla leggend
o spartano Alcmane, autore di un inno che era molto cantato a Sparta, sopra tutti Simonide di Ceo il quale serbava gratitudin
fone: ma Plutone mandò le Erinni a incatenarlo e farlo sedere a forza sopra un sasso che aveva la virtù di ritenere come inco
ttica, dove egli prese Megara cagionando la morte al re Niso nel modo sopra narrato, e ridusse alle strette il re Egeo. A con
tiche racconta poeticamente (v. 1638 e seg.) la morte di lui nel modo sopra riferito. Questo stesso tema si vede trattato in
, di cui alcune si conservano nel Museo del Louvre a Parigi; notevole sopra tutte quella ov’ è rappresentata la lotta col tor
ch’ ella Medea aveva avuto da Giasone, ed essa quindi fuggì ad Atene sopra un carro tirato da un drago alato. Ivi ebbe un fi
lui, secondo il concetto degli antichi, doveva naturalmente ricadere sopra i figliuoli. Quindi un’ altra serie di guai. Eteo
rda Stesicoro il quale trattò poeticamente la leggenda di Erifile. Ma sopra tutto i Tragici attinsero a piene mani a questa r
16 (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62
ingegnoso portavali tanto appresso a loro numi, quanto l’ammirazione sopra il rimunente del volgo. La morale, che di qui tra
ti Egizii, vuole che la religione e le favole di loro si raggirassero sopra il levarsi de’pianeti, delle stelle e delle coste
r ella produttrice, e secondo gli esseri diversi da lei usciti, tutta sopra queste intelligenze e sopra questa anima del mond
o gli esseri diversi da lei usciti, tutta sopra queste intelligenze e sopra questa anima del mondo vanno raggirando la teogon
nda e soave. Ed è chiamato Plutone, che oltre il significato detto di sopra , tutte le cose, quando son vicine alla dissoluzio
lei arti, una delle quali è quella di cavalcare ; onde il Pegaso vola sopra il monte Parnaso, il quale è armato di ali, perch
lo universo, dicevano di esser ella un fuoco sottile ed etereo al di sopra dei pianeti e delle stelle. Tenendo dietro a ques
e, ei dice(1), o Berecintia, la terra colta, e perciò si pinge assisa sopra un leone, ch’è la terra selvosa, che ridussero a
17 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XX. Mercurio » pp. 123-131
ta in greco e in latino a significare il busto del dio Mercurio posto sopra una colonnetta ; e in questa stessa significazion
endola a indicare qualunque busto di Dei o d’uomini, posto egualmente sopra una piccola colonna. Il nome di Mercurio ha evide
naci « Voce dum terret, viduus pharetra « Risit Apollo. » (Hor., ut sopra .) 151. « Da modo lucra mihi, da facto gaudia
18 (1841) Mitologia iconologica pp. -243
, che ad illustrare l’ intelletto in necessarie cose, perciò trattovi sopra un pudico velo sotto silenzio religioso le passo(
tratto. Pingevasi ordinariamente questa Dea con aria di maestà assisa sopra d’un carro tirato da Pavoni, recando nelle mani i
a occupazione più ordinaria di questa Dea fosse stata la caccia, come sopra si è detto, per cui qual principal divinità de’ca
nfernale riconosciuta sotto il nome di Proserpina godeva ampio impero sopra le anime quivi rinchiuse, cui perciò rivolgevansi
a più del boschereccio, che del Divino. Pingesi ordinariamente assisa sopra un carro tirato da Cervi in abito sciolto, si ma
il vasto impero si divise, e sortì in sua porzione, ed eredità, come sopra accennai, il vasto regno dell’Inferno, ove su que
dea della sua infernale maestà. Mirasi in severo atteggiamento assiso sopra un carro di ferro non senza gran forza tirato da
dera sulle chiome(1) con pelle di Pantera cascante dagl’omeri, assiso sopra un cocchio a guisa di botta tirato da Tigri, o da
e, quindi come questa assoggetta al suo impero ogni cosa, così quella sopra di tutto estende ampiamente i suoi vanni. Est fin
imanendo il primo libero, ed il quarto ossia il tronco obbligato come sopra si è detto. Eccone l’esempio. Una nave presso a
, di cui avevano la cura, che che altri si dicano, fù istituito, come sopra hò detto, da Numa al numero di quattre, prodotto
19 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — IX. Vesta Dea del fuoco e le Vestali » pp. 44-47
ighi che riguardavano l’interesse pubblico erano quei due indicati di sopra  ; e severissime le pene minacciate ed inflitte pe
calava nella solita stanza sotterranea, ma subito dopo le si gettava sopra tanta terra da riempire tutto il sotterraneo ; e
20 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — IV. Una Divinità più potente di Giove » pp. 20-24
Rappresentavasi come una donna stante in equilibrio con un sol piede sopra una ruota o un globo, per indicare la facile sua
inoltre il cornucopia da cui spargeva inesauribilmente frutti e fiori sopra la Terra, per significar le ricchezze che dispens
21 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIII. Difetti e vizii del Dio Giove » pp. 69-72
o. Questo è l’ordito della favola, secondo i più ; ma poi vi si fanno sopra tanti ricami e intorno intorno tante aggiunte e f
e al genere umano, non fa la più bella figura, come abbiam notato di sopra , nei suoi doveri poi, che diremmo domestici, vale
22 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XL. Osservazioni generali » pp. 304-308
ento dei popoli. E quanto alla sapienza di quell’epoca ottennero lode sopra gli altri i fondatori delle religioni e delle cit
oe, secondo Servio, corrisponderebbe a Indigete, che abbiamo detto di sopra significare indes genitus cioè è terra genitus. A
23 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVI. Le Ninfe » pp. 279-284
lo composto, che significa insiem colla quercia, o come si è detto di sopra , coll’albero ; e davasi questo titolo a quelle Ni
opi ; ma vedendosi preferito il pastorello Aci, lo uccise gittandogli sopra dall’ alto di un monte un macigno. Gli Dei cangia
24 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIX. Eolo e i Venti » pp. 295-
mal ; serragli e tenebre « D’abissi e di caverne e moli e monti « Lor sopra impose ; ed a re tale il freno « Ne diè, ch’ei ne
ri un fremito, « Che ne trema la terra e n’urla il monte. « Ed ei lor sopra realmente adorno « Di corona e di scettro, in alt
25 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XV. Giunone regina degli Dei e Iride sua messaggiera » pp. 79-85
Iride si chiama in Anatomia quella membrana circolare che è situata sopra l’umor cristallino dell’occhio, ed ha appunto que
gradi di rifrangibilità, e che allorquando questa luce è fatta cadere sopra un prisma, i raggi che la compongono son separati
26 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXXI. Il Genio e i Genii » pp. 232-241
ispirazione di quell’unico Dio in cui egli credeva. Abbiamo veduto di sopra , che i Genii dei Latini corrispondevano ai Dèmoni
na si vede alato il Genio della luce e con una fiaccola in mano al di sopra del carro di Diana ; e perciò non è possibile cre
27 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXXII. Gli Oracoli » pp. 242-252
ne parla nel Cap. 12 : « La vita della religione gentile era fondata sopra i responsi degli Oracoli, e sopra la sètta degli
della religione gentile era fondata sopra i responsi degli Oracoli, e sopra la sètta degli arioli e degli aruspici ; tutte le
28 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVI. Nettuno re del mare e gli altri Dei marini » pp. 173-183
ona d’alghe o altre piante marine, e sta in una gran conchiglia posta sopra un carro tirato da quattro cavalli marini attacca
le un giorno si accorse che i pesci da lui pescati e deposti in terra sopra l’erba, gustando di quella prendevano un nuovo vi
29 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXX. Stato delle anime dopo la morte, secondo la Mitologia » pp. 216-231
en de’ corpi schive, « E più vaghe di vita un’altra volta « Tornin di sopra a riveder le stelle 255. » Da questa celeberrim
i offender Giunone, fu punito nel Tartaro coll’esser legato a cerchio sopra a una ruota che velocemente e continuamente giran
30 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXVIII. Apoteosi degl’Imperatori Romani » pp. 497-499
l Principe e servilmente festeggiate dal popolo, come abbiam detto di sopra  ; e nel frasario stesso degl’Imperanti l’esser tr
31 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — II. Il Caos e i quattro elementi » pp. 11-14
enza di scrivere caòsse e cào. Non così Dante, come abbiamo veduto di sopra  ; e il volgo stesso toscano pronunzia quella paro
32 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIII. Osservazioni generali » pp. 260-263
i. E qui mi basterà rammentare, a proposito di quanto ho accennato di sopra , che il vescovo d’Ippona (S. Agostino) asserisce
33 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXVII. L’Apoteosi delle Virtù e dei Vizii » pp. 493-496
tempii presso i Pagani : delle Virtù però molte, come abbiam detto di sopra nominandole ; dei Vizii ben pochi. Per altro pitt
34 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLIV. La caccia del cinghiale di Calidonia » pp. 326-330
si dà tuttora alle galline affricane (Numida Meleagris). Ho detto di sopra che Danterammenta nella Divina Commedia la trista
35 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVIII. Gli Dei Penati e gli Dei Lari » pp. 290-294
ratteristiche bene accertate degli Dei Penati, come abbiamo veduto di sopra , si potrebbero citare molte autorità di classici,
36 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — VIII. Tre Divinità rappresentanti la Terra, cioè Vesta Prisca, Cibele e Tellùre » pp. 39-43
mburo, dicevano gli Antichi, che era il simbolo dei venti che spirano sopra la Terra ; e le era sacro il leone come il re deg
37 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — III. Classazione generale delle Divinità pagane e Genealogia degli Dei superiori » pp. 15-19
Terra e la Luna son sinonimi di Apollo, Vesta e Diana, registrati di sopra tra i consiglieri di Giove ; poichè è avvenuto in
38 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XI. Giove re del Cielo » pp. 55-59
pe, l’una del bene e l’altra del male, per versarle a suo beneplacito sopra i mortali. Dalle idee di Omero fu ispirato Fidia
39 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVII. Gli Dei Dei Fiumi » pp. 285-289
spume « Ribollendo e di sangue e corpi estinti, « Con tempesta piombò sopra il Pelide. « ………………… « Levò lo sguardo al Cielo
40 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIV. Il Diluvio di Deucalione » pp. 73-78
ggiva atterrito lo trasformò in lupo. Questa trasformazione è fondata sopra due somiglianze, quella cioè del nome di Licaone
41 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVI. La dea Latona » pp. 86-91
dio 14. Dante segui Ovidio, come apparisce dalla terzina riportata di sopra . Nella sala detta della Niobe in Firenze vi sono
42 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXII. Marte » pp. 138-143
del mattino, « Per li grossi vapor Marte rosseggia « Giù nel ponente sopra il suol marino ; « Cotal m’apparve, s’io ancor lo
43 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIV. Il Dio Pane » pp. 264-269
untate dalla parte superiore, e due lunghissime corna gli torreggiano sopra la fronte. Tutte le altre sue membra son di forma
44 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXIX. Di alcune Divinità più proprie del culto romano » pp. 500-505
uesta conclusione è quella stessa di Plinio nel luogo da me citato di sopra . Non ha fatto dunque il Preller una nuova scopert
45 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIX. La Dea Triforme cioè Luna in Cielo, Diana in Terra ed Ecate nell’Inferno » pp. 115-122
referì quello del Carro nel C. xi dell’ Inferno : « E ’l Carro tutto sopra il Coro giace. » Rammentò ancora le Orse nel C.
46 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIII. Venère, Cupido e le Grazie » pp. 144-151
vaghissima pittura del Botticelli rappresentante Venere nel modo qui sopra descritto. 183. Infatti Dante, nel Canto xxvii
47 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVIII. Le regioni infernali » pp. 195-202
lo per intendere i classici greci e latini, ma altresì gl’italiani, e sopra gli altri Dante, che in questo è superiore a tutt
48 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XII. La Titanomachia e la Gigantomachia » pp. 60-68
Giganti dicendo, che per dar la scalata al cielo posero tre monti uno sopra l’altro, cioè sul monte Olimpo il monte Ossa e su
49 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIV. Vulcano e i Ciclopi » pp. 152-160
; e nel presente secolo, oltre il giuocatore di scacchi rammentato di sopra , anche il calcolatore aritmetico di Babbage. Ma q
50 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLI. Perseo » pp. 309-316
qui cito soltanto quella parte che si riferisce a quanto ho detto di sopra nel testo : « Inclusam Danaën turris aënea « Rob
51 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLV. La spedizione degli Argonauti alla conquista del Vello d’oro » pp. 331-341
recia e precisamente alla real famiglia di Tebe, come abbiam detto di sopra . Ma gli Eroi di questa impresa per far lo stesso
52 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVII. Apollo considerato come Dio del Sole, degli Arcieri e della Medicina » pp. 92-103
a pur anco i poeti e gli artisti cristiani, come abbiamo osservato di sopra , le stimarono degne delle arti loro. Che più ? Qu
53 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIX. Plutone re dell’ Inferno e i suoi Ministri » pp. 203-215
ra, secondo le espressioni di Dante stesso ; ma abbiamo già veduto di sopra che il poeta si valse di uno dei nomi di Plutone,
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