paragone si espresse) se nell’Iliade egli è simile al sole quando nel
mezzo
del giorno riempie di sua luce l’universo, nell’O
edono nei loro monumenti. Difficile è l’arte di esprimere le idee col
mezzo
delle immagini, in che consiste l’allegoria, la q
sità delle lingue. Sincello così n’espone la loro Teogonia. Un mostro
mezzo
uomo e mezzo pesce comparve verso Babilonia, abba
ngue. Sincello così n’espone la loro Teogonia. Un mostro mezzo uomo e
mezzo
pesce comparve verso Babilonia, abbandonando il m
i, perde il potere di produrre animali, che quindi moltiplicarono col
mezzo
della generazione. 5 Se questa cosmogonia fosse
triplicati nodi. Lezione terza. Dei Templi e dei sacrifizj. In
mezzo
ai campi, nel maestoso silenzio delle selve gli a
ando la loro sede nel più elevato sito, sembravano signoreggiarle. In
mezzo
alla frequenza dei cittadini sorgevano le macchin
o della vittima già coll’acqua lievemente spruzzato: si arrecavano in
mezzo
al mistico mormorio dei sacerdoti i sacri coltell
bi Dodici corridori, e le di Lesbo Sette donzelle, a cui splendeva in
mezzo
D’amabile rossor distìnta il volto, Quasi rosa tr
scure atterrata, al ministro detto popa consegnavanla che succinto e
mezzo
nudo la percoteva. Gli ufficj di questi ultimi no
bosco Ed ai floridi prati ove dei Greci Son le schiere accampate. In
mezzo
a noi Stavasi Ifigenia; la vide il padre: Gemè, l
o il collo animoso. — In questi detti Figlia di re conosce ognuno. In
mezzo
Taltibio stava, e all’affollate schiere Voti e si
Dei! Nè bastò al sire dell’Olimpo questa vendetta: tolse a Saturno il
mezzo
di generare altri figli. Drepano fu chiamato Corc
gli fu sacra, e divise l’universo trionfato con Plutone e Nettuno col
mezzo
della sorte. Peride Callireuco non ammette questa
ri, Memoria e pianto degli eterni numi. Piovon le foglie in terra, in
mezzo
stassi Regina Europa alle donzelle, e sola Degna
omata Cervice traggo ponderoso carro: È tutto biondo; della fronte il
mezzo
Solo candido cerchio orna e distingue. Non hanno
totrenta. Bellissimo marmo tratto dal monte Pentelieo lo copriva: dal
mezzo
della volta pendeva una Vittoria di bronzo dorato
a anteriore del tempio la pugna di Enomao e di Pelope. Giove stava in
mezzo
, ed alla destra di lui il re, la consorte Sterope
pene e in guai, E non mi debbo risentir giammai? Non pon già tempo in
mezzo
alla vendetta. Ma fa venire una furia infernale C
amenti di Brenne, onde togliergli la speranza di vincere i Romani col
mezzo
della fame. È opinione di alcuni, ma ridicola, ch
eduto scolpito Lilio Giraldi nella figura di due ingenui fanciulli in
mezzo
a due figure, una virile detta Onore, 1’ altra mu
danni con ingiuria alterna, E me rapisci: alle cognate squadre Io nel
mezzo
starò con questo petto; Partirò le ire, ed unirò
Il nome però più particolare di queste si fatte, che sorgono verso il
mezzo
e vanno decrescendo nei lati, ci è stato conserva
a similitudine colla fionda da lanciare, perchè anch’esso è largo nel
mezzo
, o nella parte che resta sopra la fronte, più str
tro de’ suoi rai l’asperge. Tra ‘1 scintillar di quei raggianti lampi
Mezzo
ascoste traspaiono a vicenda Celesti forme: tener
prole che fosse sua unicamente, doride o Flora fu quella che trovò il
mezzo
di appagarla presentandole un fiore nato ne’ camp
re quello gravissimo del confronto riconosciuto dagli eruditi come il
mezzo
più certo per decifrare simili ambiguità. Che se
more paterno. Aveva Esculapio, peritissimo della medicina, trovato il
mezzo
di sottrarre i mortali alla più terribile delle d
re una freccia da vicino e senza l’arco, la situazione del giovinetto
mezzo
nascoso dietro al tronco, indicata da Plinio coll
ggiato da soldati, marinari e fanciulli: Fronti, celebre piloto, è in
mezzo
, con un remo in mano. Sopra lui si vede un certo
fra l’Ismenie madri, Niobe, se altera della propria sorte Non eri. In
mezzo
alle tebane vie, Ripiena il petto di furor presag
orpo la madre La protegge gridando: Una ti chiedo, Una di tante: e in
mezzo
ai prieghi muore La giovinetta. Fra gli estinti f
morbo eccitato dall’ira del nume cessava poi per la sua clemenza col
mezzo
dell’arti agli uomini da lui insegnate. Che se si
va istrumento musicale: una il flauto, l’altra la siringa, quella del
mezzo
la lira: si pretendeva che questa statua fosse fi
lo vince appena Il recente vis^or d’Eto e Piroo: Altissima è del ciel
mezzo
la via: Sempre nuovo terror mi scote il petto Qua
l ciel divida Egual calore, il sommo evita e l’imo: Sicuro andrai nel
mezzo
: il resto, o figlio. Alla fortuna raccomando: io
to: Sorgeva un monte che di varie belve Macchiò la strage: il sole in
mezzo
al cielo Facea l’ombre minori, allor che chiama L
simaseconda. Gesta e simulacri di Diana. « L’animosa fanciulla in
mezzo
al terrore delle compagne, ch’avriano con le mani
eva. Si vedono in questo lavoro come tre porte, delle quali quella di
mezzo
è la maggiore. Si erge sopra di questa la mezza l
Menalo stanca i pie veloci. È breve ogni favor: Pv^egnava il sole In
mezzo
al cielo, allor che in denso bosco Cercò le note
glier l’arco sospeso e i certi strali. Quando Diana alle sue ninfe in
mezzo
Lieta pel sangue delle vinte fiere Apparve, a sé
r s’accorge La folarore divina: Tremenda, alta reina. Cui diletta per
mezzo
alle battaglie Il nitrir dei cavalli, Il picchiar
e e la fuga, simboleggiata nel capo della Gorgone, che vi trionfa nel
mezzo
. Ecco come ce la descrive Omero: « E la tunica me
ttorta L’anguivelluta Gorgone tremenda, Portento inenarrabile, che in
mezzo
Grandeggia, e sporge coU’atroce testa, E già si s
o tergean le membra ignude: Cheta tranquillità teneva il monte, E nel
mezzo
del cielo il sol regnava. Nel sacro loco erra Tir
osa di Zeffìro, che dolcemente spirando la porta sopra molle spuma in
mezzo
al mare risonante. L’Ore (e che bel quadro sarebb
te di Marte. La piromanzia, cioè la pretesa maniera d’ indovinare col
mezzo
del fuoco, ascrivono pure a Vulcano, di cui Virgi
e s’alterca Ai ministri di Temide dinanzi Per impensata uccision: nel
mezzo
Giace l’estinto; a lui daccanto stride L’afflitta
Palla, e Dei li scorgi all’alto Mao-oioreo’oriar della lor forma: in
mezzo
È ‘1 rio Fracasso, e la Discordia insana Lacera i
tri d’intessuti vinchi Portano il frutto più che mei soave: Mentre in
mezzo
un garzon lieve toccando L’arguta cetra, al tinti
artesi Con giri alterni, e braccia a braccia intrecciansi: Ma due nel
mezzo
saltatori agevoli Or col capo, or col pie la terr
e. La maravigliosa maniera nella quale nacque Marte da Giunone col
mezzo
d’ un fiore indicatole dalla moglie di Zeftìro vi
ventevole, quale è quello di un’intera armata che segue il nemico. In
mezzo
ad una nuvola di polvere s’inalzò verso l’Olimpo,
bra; Per minaccio infinite urla ia reggia. Mestissima Virtù siede nel
mezzo
; Lieto è il Furor; con sanguinosa faccia Siede la
cocchi stessi, e quasi odi le grida, Le ferite, i lamenti; e Marte in
mezzo
Urtar le file, e comandar le stragi: Sì di Vulcan
he sopra alcune medaglie si vede Cerere con delle spighe di grano, in
mezzo
delle quali si scorge una testa di papavero. Il s
la tempesta e l’onda; Ma Nereo vincitor ruppe il confine, E passa in
mezzo
alli spezzati monti, E breve spazio l’amistà disg
Quinci sdegnosa di ripari scote Peloro opposto la Tirrena rabbia. In
mezzo
ad arsi scogli Etna s’inalza, Che dirà sempre i g
a antica. Il fuoco al ciel salì per sua natura, E la terra piombò nel
mezzo
, il mare Scorse. Nè un sol colore hanno le cose:
e, Diodoro Siculo e Plutarco, trasferite dall’Egitto nella Grecia col
mezzo
di Orfeo, che le cerimonie sacre ad Osiride ed Is
e di frenar con vago Serto del crin la libertà non sdegna. Ecco ch’in
mezzo
dei virginei scherzi Mugge cupo fragor, le torri
’autor dei frammenti attribuiti ad Orfeo disse che la dea abitava nel
mezzo
dell’eterea regione del fuoco. E questa opinione
un tempio di Vesta senza alcuna statua, e vi si vedeva solamente nel
mezzo
un altare pei sacrifizii che facevano alla dea, l
il globo della Terra, ma per additare con esso tutto l’universo, nel
mezzo
del quale stava quel fuoco che chiamavano di Vest
’antichissima lucerna del già citato Museo Passeri vedesi la Terra in
mezzo
a sette pianeti, come appunto da Macrobio viene e
severo. Marte col suo elmo, e Venere colle chiome annodate pongono in
mezzo
la Terra: sotto a Marte stassi la Luna, che ha di
la Terra: sotto a Marte stassi la Luna, che ha di fronte Giove, ed in
mezzo
tutto raggiante mirasi il Sole. L’Olivieri suppon
, e tronca Il capo, e poscia nella querce il colpo Ripete, e allor da
mezzo
il tronco uscìa Cotal voce: Dimora in questo legn
martello di Vulcano, L’Amore sotto la figura di Giove è in piedi nel
mezzo
, appoggiato sopra un cippo, o colonnetta quadrata
te pipistrelli, nottole ed altri uccelli amici della notte. Scorre in
mezzo
alla città il fiume della dimenticanza: il suo co
Manca la porta, onde strider non renda: Niun custode ba la soglia: in
mezzo
all’antro Sorge di ebano un letto, e nero velo Lo
ell’inno cenza dei suoi costumi. Dopo la preghiera afferrò la fune in
mezzo
a una moltitudine, che invano si affaticava, e tr
mortali, se non che eglino non avevano che un occhio tondo e posto in
mezzo
della fronte. Esiodo ne distingue tre, che egli n
gli dei sono maggiori degli eroi. Un poco più basso vedesi Tantalo in
mezzo
ai tormenti descritti da Omero. Di più vi ha uno
nistro canto: Quella, che piange dal destro, è Aletto: Tesifone è nel
mezzo
: e tacque a tanto. Coir unghie si fendea ciascuna
i, sia pure di esse il padrone. Platone fa vedere queste tre dee nel
mezzo
delle sfere celesti con abiti bianchi coperti di
o dubbie. Omero ce lo presenta con uno scettro alla mano, sedente in
mezzo
all’ ombre, dalle quali si trattan le cause alla
esca; in questa guisa Sorge zampogna con dispari canne. Quelle che in
mezzo
sono aggiunge all’ime Con cera e lino, e le dispo
Anche il figlio ammaestra. Ed io ten prego, Icaro, ei disse, corri in
mezzo
al Cielo. Se basso voli aggraverà le penne L’onda
rrante Scita, Me de’ barbari regi Paventan l’aspre madri: E stanno in
mezzo
a l’aste Per me in timidi affanni I purpurei tira
i tunica axillaris, e in una sopraveste che le si avvolge intorno dal
mezzo
in giù. Meritano osservazione le scarpe che sono
iò dallo Schott, che dà questo nome alla Musa colla lira del piano di
mezzo
. Così nel sarcofago del Campidoglio sarà Clio la
o bel marmo è ornata di una gemma sull’orlo superiore della tunica in
mezzo
al petto. Simili ornamenti più sono proprii di un
ori che ci rimangono. Nel sarcofago della Villa Mattei, Euterpe è nel
mezzo
, ed ha il solito distintivo delle tibie, al quale
dovevano esserle sacri. Fi vestita di una tunica colle maniche sino a
mezzo
braccio strette con borchie, fra le quali le due
nella pittura. Per soddisfare a questo vostro desiderio ho trovato un
mezzo
migliore, ed è di tradurvi in ogni Lezione, finch
ondato la tela d’ armati, ne mostra alcuni fino al ginocchio, altri a
mezzo
, ad altri si veggono le teste, o i petti o gli el
embianze sacro e vaticinante. È ancora Oropo rappresentato giovine in
mezzo
a donne di color glauco: esse denotano il mare. È
io. Ecco ciò che gli è accaduto dopo tanta gloria e tante fatiche nel
mezzo
dell’infausta cena! Ma pietà maggiore ancora meri
ella Memoria. Siccome questa facoltà molto si fortifica nell’uomo per
mezzo
del raccoglimento, l’hanno però scolpita i Greci
mancante però del capo; l’altra eguale al vero, moderna per altro dal
mezzo
in su, ma di eccellente scalpello, nella Villa Pi
mo in Senofonte menzione di un’altra, ch’era soltanto pieghettata dal
mezzo
in giù. Questi esempi possono farci sembrare cosa
l che abbiamo sott’ occhi. Io vado pensando che siccome la tonaca dal
mezzo
in su è trasparente, sia fatta dal mezzo in giù d
do che siccome la tonaca dal mezzo in su è trasparente, sia fatta dal
mezzo
in giù di più grosso drappo non per altra ragione
o, quando lo vedete il più giovane di tutti i Greci, e pensate a quel
mezzo
talento d’oro di cui gli fece dono nei giuochi. D
fra l’altre cose lo mostra l’uso singolare di collocare le Grazie in
mezzo
ai Satiri più sozzi, dei quali i simulacri, qualc
tà senza le quali la bellezza perde le sue attrattive, la saviezza il
mezzo
di giovare, e la scienza allontana dal suo santua
: — Diresti che del dio medico nel bastone, che porta nodoso per rami
mezzo
potati, fosse attaccato un serpente generoso, con
ionfali legni, Di barbariche vesti hanno collane Del loco insegna: in
mezzo
ai flutti un grido Risuona: patria, o per diverse
cupo nembo La Diva avvolta, pel sereno cielo Precipita, e la Fama in
mezzo
all’ombre Errante cerca: il Padre onnipotente Neg
rrò: trarrolle preparate. — Appena Tacque la Dea, che alla cittade in
mezzo
Vola lieta la Fama. Era di Codro Eurinome pudica
Stanno ammassate, e di dolore han gara, E d’orribili voti. A loro in
mezzo
Di Driope piange nell’immagin mesta Venere, e bat
ida: Le Sarmatiche case e i geli eterni Perchè negarci, o Sorte, e in
mezzo
al foco Della patria mirar fulmini e strage, Stra
cco. Finalmente si fa conoscere dalla sua amante. che divien madre in
mezzo
ai fiori, e tra il fragore dei fulmini del nume,
lendore della sua gloria, ed armato del suo fulmine; questo è il solo
mezzo
di assicurarsene. La giovine principessa accecata
goglio e di gioia, vuol toccare il fulmine terribile, e ne perisce in
mezzo
al fuoco. Il suo figlio per mezzo delle cure di M
fulmine terribile, e ne perisce in mezzo al fuoco. Il suo figlio per
mezzo
delle cure di Mercurio fugge all’incendio che con
chiando vomitar rabbia, e lampeggia La lingua: alfine della fronte al
mezzo
Svelle due serpi, e con la man, di morte Apportat
na la veste il serpe istesso. Già d’Eolo il figlio all’apia reggia in
mezzo
Esclama: Olà, tendete in queste selve, O compagni
sia veleno, Ulula e fugge con le sparse chiome Furiosa, e te porta in
mezzo
al mare, Melicerta, con le nude braccia. Evoè Bac
ne ciò semplicemente, narrando che Bacco allevato in Nisa scoperse in
mezzo
ai giuochi della fanciullezza la vite, e che impa
Giove va a visitare Semole, la quale è già spirata, e Bacco nasce in
mezzo
al fuoco, mentre che la madre nelle sembianze di
alberi dei tirsi nascono volontariamente dalla terra, e si veggono in
mezzo
al fuoco. Mirate Pane come si rallegra sulle cime
’ invola alla sua persecuzione. Bacco ne sesrue l’orme, e la cerca in
mezzo
alle selve coir aiuto del suo cane fedele donatog
i dà un’ armatura fabbricata da Vulcano. Lo scudo vien descritto: nel
mezzo
vi erano rappresentati la terra, il mare: intorno
go acceso, gli animali scannati all’ intorno, e questo corpo morto in
mezzo
alle fiamme, più grande dell’ordinario, questa do
nnare il fiero Indiano con apparente condiscendenza: questo è il solo
mezzo
di salvare l’armata delle Baccanti. Aggiunge che
dio Tebano, che questo nume a un tempo voluttuoso e guerriero era di
mezzo
alla pace e alla guerra. Vi ammiriamo quella belt
tano simili all’arcadico Pan, che aveva volto e corna caprigne, e dal
mezzo
in giù era pur simile ad irco: così, testimone Er
a con grandi orecchie, tutto tremante; un altro, uomo mostruoso, dal
mezzo
in giù simile a capro, di gambe peloso, con corna
ia al giogo, ed avendo più assai dei Satiri desiderio del dolce vino,
mezzo
perfetto, l’uomo misto di cavallo nitriva, braman
più deboli, secondo la regola dei Circensi avrebbono dovuto star nel
mezzo
: ma in un trionfo non sarà stata necessaria quest
llarvi delle donne compagne di Bacco, che si distinguono tra loro col
mezzo
delle diverse denominazioni: di Baccanti, di Lene
e assai rare. « Il masso è quasi un parallelepipedo lungo una volta e
mezzo
la sua larghezza e circa due l’altezza; rastremat
ta da un altro Fauno. La statua di Priapo in profilo, che termina dal
mezzo
in giù a guisa d’erma, ed è posata sopra d’un’ara
uttosto che vestita di nebride, l’altra un fanciullo citaredo. Ma nel
mezzo
un focolare di assai vaga forma, ove sono appoggi
stessa è scolpita in un vaso e in un sarcofago del Palazzo Farnese in
mezzo
a Baccanti; la stessa, finalmente, su cento altri
minilmente acconciato e femminilmente gemente, che partoriva Bacco in
mezzo
alle dee levatrici. Ma questa pittura convien dir
. « Cominciando dalla sinistra. Giove siede coperto del suo manto dal
mezzo
in giù, secondo il costume, e col femore sinistro
o staccato da un sarcofago la cui fronte adornava, ci offre Bacco nel
mezzo
dei suoi seguaci. Le nove figure che io compongon
utte le parti essenziali di un lavoro. « Il principal gruppo ch’è nel
mezzo
del bassorilievo ci mostra Bacco vinto dalla sua
garono il sopracciglio, e seppero senza indegnità eccitare il riso in
mezzo
alle famose avventure degli dii e degli eroi. Il
o del corpo è più basso che non sarebbe nel vero, e trattato quasi di
mezzo
rilievo. Una tal pratica mai da me non osservata
o. Imeneo sta sul carro medesimo, e solleva la teda maritale. Amore è
mezzo
seduto sulla groppa d’una delle pantere, e sembra
lludendo tante volte al mondo fisico o morale — di falso, portando in
mezzo
narrazioni tutte fittizie ed immaginarie. Dal tip
a voce di alcuni filosofi, e di tutto il popolo eletto ancora, che in
mezzo
a tante insanie che coprivano la terra, conservav
parte. Noi in queste brevi investigazioni non tralasciamo portare in
mezzo
alcune nozioni preliminari, onde additar le cagio
ta Toro. Da’ questi e da innumeri altri miti, che potremmo portare in
mezzo
, non v’ha chi non comprende di leggieri, essere i
a lo immenso Varrone, come abbiamo dallo stesso Agostino(2), portò in
mezzo
tre specie di mitografia, mistica, fisica e civil
i riponendo un’allegoria in ciascun mito, spiegarono la mitologia per
mezzo
delle Costellazioni. « Le favole, così il sig. De
vole non altro che allegorie cosmico-fisiche. E Giamblico portando in
mezzo
le autorità dei più saggi sacerdoti Egizii, vuole
scuno mese dell’anno. Altri non meno spiegando i miti e le favole per
mezzo
di caratteri astronomici, e supponendo a un tempo
del pari è la favola del pomo di oro, che la Discordia fece cadere in
mezzo
al convito degli Dei, per darsi alla più bella de
mili a quelli, che la natura ha dato a gli uomini ; e con un terzo in
mezzo
alla fronte ; perciocchè oltre la idea dello scul
liebri circondate da un serpente, tra le quali quella, che sorgeva in
mezzo
, era un simbolo della terra. 21. A lui il vaticin
medicurrus, mediuscurrens, ossia come colui che corre fra due, o nel
mezzo
, cioè che Mercurio sta sempre in aria tra il ciel
hè, incontrandosi ei con due colubri altercantisi, ne avesse tolto di
mezzo
la rissa, rappacificandoli col tocco della sua ve
ncetti, quasi medius currens, perchè la parola o il discorso corre di
mezzo
fra gli uomini ; e si disse ερμης da’greci, posci
lle merci ; perciocchè tra i compratori, e coloro che vendono v’ha di
mezzo
il discorso. Gli posero le ali a’piedi e al capo,
lle arti — cioè che il fuoco, di cui si servono le arti, sia stato un
mezzo
a dar fuori le arti istesse, pria occulte ed igno
rco ; e compianta poscia questa sciagura con pubblico lutto, venne in
mezzo
la ubertà de’campi, e, renduta una tale Proserpin
nelle sue fasi nell’alto de’cieli, prima di mezza Luna, poscia di un
mezzo
globo, infine di un globo intero. 48. Vesta — Fig
ilio quasi in forma di un globo, per dimostrare tutto l’universo, nel
mezzo
del quale stava quel fuoco, che dicevano Vesta. E
a per la terra le si davano sembianze rotonde, e veniva collocata per
mezzo
gli omeri, per esprimersi la forma quasi rotonda
agl’irti bronchi, dumeti e spinai, onde era ricoperta, vi portasse in
mezzo
la coltura. E con altro mito si disse di Ercole d
ell’abbondanza — non è questo che un fatto istorico personificato per
mezzo
di un’allegoria. Acheloo era un fi ume di Grecia,
to fiume, regolonne il corso, cessarono le inondazioni, si tolsero di
mezzo
le discordanze di guerra. Appiccando poi a questo
osi il cammino di quello a traverso de’dodici segni dello Zodiaco per
mezzo
di altrettante fatiche che la favole vuole esegui
occupare nuove sedi : in alto la luce, più vicino a questa l’aere, in
mezzo
la terra ed il mare. Io allora, che era stato un
da mostrarsi, il trasparente Mistico vel di tue figure implora, Onde
mezzo
nascosa e mezzo aperta, Come rosa che al raggio m
trasparente Mistico vel di tue figure implora, Onde mezzo nascosa e
mezzo
aperta, Come rosa che al raggio mattutino Verecon
coll’ assillo, insetto infestissimo alle vacche, e secondo altri per
mezzo
delle Furie. Io si rifuggiò in Egitto ove ritorna
non le erano sacri soltanto per la loro fecondità e perchè nascono in
mezzo
al frumento, ma perchè Giove era riescito a fargl
i Proserpina, le avea fatto perdere ; ed aveva in tal modo trovato il
mezzo
di alleviare il suo dolore. Il suo cocchio era ti
dro il Grande, 366 anni avanti G. C. da Erostrato che non trovò altro
mezzo
di tramandare il suo nome alla posterità. Nett
della poesia, dell’eloquenza, della medicina e delle arti. Viveva in
mezzo
delle nove Muse delle quali si fece capo ed abita
rpenti sul monte Citerone i quali combattevano insieme, gettò loro in
mezzo
per separarli. I due serpenti s’avviticchiarono a
tirso nelle mani e con calzari ricamati d’oro, era assiso in un carro
mezzo
scoperto, tirato da tigri o da linci. Il dio Pane
rano e della Terra detti monocoli perchè non avevano che un occhio in
mezzo
alla fronte lavoravano continuamente con lui. I t
hè queste montagne erano altissime, ed il solo occhio scintillante in
mezzo
della fronte era il simbolo del cratere. Vulcano
ell’Inferno all’eterno tormento della fame e della sete, ponendolo in
mezzo
alle acque che gli giungono fino al mento, ma che
dò per consiglio della madre Cirene a consultare Proteo per sapere il
mezzo
di rìsuperare le sue api, e dovette sorprenderlo
eva sempre fanciullo, e che la Dea consultata rispondesse che il solo
mezzo
per farlo crescere era di dargli un fratello. All
filosofo che parlasse poco. Si rappresenta questo Dio come un giovine
mezzo
ignudo con un corno d’abbondanza in mano e un dit
elli sparsi e gli occhi infuocati. Per lo più i poeti la dipingono in
mezzo
di una battaglia percorrendo le file dei combatte
la libertà ; vale a dire prendendo Teti pel mare, che Giove trovò il
mezzo
di sottrarsi su questo clemento agli agguati che
udine di Zefiri i quali col loro alito la spingevano. Eolo librato in
mezzo
all’ atmosfera, inquieto e ardente, teneva in sil
ordia, la quale per vendicarsi di non essere stata invitata, gittò in
mezzo
del banchetto quel rinomato pomo d’ oro che fu di
nderle da quel Dio. Si rappresenta con uno scettro in mano, assiso in
mezzo
alle ombre, i cui processi hanno luogo alla prese
otauro nel labirinto, ove questo principe aveva rinchiuso quel mostro
mezzo
uomo e mezzo toro, frutto dell’insensato amore de
birinto, ove questo principe aveva rinchiuso quel mostro mezzo uomo e
mezzo
toro, frutto dell’insensato amore della propria m
a sua da questo crudele castigo e sortì felicemente dal labirinto col
mezzo
di un gomitolo di filo che Arianna figlia di Mino
ta coll’ultimo supplizio. Dedalo usando della sua industria, trovò il
mezzo
di fare delle ali e di attaccarle con cera a sè e
piante che le medesime avevano in custodia ; ed era questo un ottimo
mezzo
per far rispettare i propri poderi senza l’appara
ichi monumenti le quattro Stagioni sono d’ordinario simboleggiate per
mezzo
di alati fanciulli i quali hanno degli attributi
degli acquatici augelli. Le quattro Stagioni sono state espresse per
mezzo
di quattro animali : si dà alla Primavera un pani
none, non osò confessarsi madre di Ercole, e subito nato lo espose in
mezzo
di un campo. Minerva e Giunone vi passarono poco
ure in pietra Polidete che invidioso della gloria di lui cercava ogni
mezzo
di diffamarlo ed inquietava con ogni sorta di vio
ndo onori divini alle sue ceneri. Fabbricarongli una superba tomba in
mezzo
della città, e gli innalzarono un tempio, in cui
numero dei famosi scellerati che sono nel Tartaro puniti. I Centauri
mezzo
uomini e mezzo cavalli abitavano un paese della T
osi scellerati che sono nel Tartaro puniti. I Centauri mezzo uomini e
mezzo
cavalli abitavano un paese della Tessaglia. Andav
veltezza dopo aver scoccate le loro frecce, li giudicarono da lontano
mezzo
uomini e mezzo cavalli. Ercole, Teseo, Piritoo ne
ver scoccate le loro frecce, li giudicarono da lontano mezzo uomini e
mezzo
cavalli. Ercole, Teseo, Piritoo ne uccisero un gr
si decideva a restituire a Giasone il trono del padre, Medea trovò il
mezzo
di liberare il suo sposo da questo nemico, consig
er che fece questa triste nuova mandatagli dalla regina degli Dei per
mezzo
di Morfeo. Gli Dei ricompensarono la loro fedeltà
e si rialzava più formidabile di prima. Pallade afferrò il gigante in
mezzo
al corpo e lo portò al disopra della luna, ove eg
’autorità delle leggi ; mostrò loro ad onorare gli Dei nei tempii per
mezzo
dei sacrifici, a cingere le città di mura e a col
, il quale disse, che tali divisioni non sarebbero cessate se non per
mezzo
di un re il quale fosse venuto ad essi sopra un c
dipo s’occupava premurosamente a farne ricerca, venne a scoprire, col
mezzo
del pastore che lo aveva salvato, non solamente c
e, ricusa le di lui offerte. Liberatosi dalla violenza de’ Tebani col
mezzo
di Teseo, sente egli un colpo di tuono, lo risgua
o servivano al campo de’Greci di trinceramento e di riparo. In questo
mezzo
Patroclo amico d’Achille, non potendolo indurre a
tutte le specie di predizioni era questa la più sacra ed augusta. Per
mezzo
degli Oracoli credeva l’uomo di avere un immediat
fanatismo. La venerazione tributata agli Oracoli erasi aumentata per
mezzo
di ricchi doni che si facevano ai loro templi e s
ni che avevano qualche cosa di misterioso ; talvolta ciò avveniva per
mezzo
di biglietti suggellati ; o finalmente ricevevasi
mogli loro conosciute sotto il nome di Flaminiche erano distinte col
mezzo
di particolari ornamenti e di grandi prerogative,
tere che formò il cielo, dimora degl’immortali, il fuoco e l’ aria in
mezzo
alla quale restò sospesa la terra circondata dall
avano in carica ; seguiti dalla folla, salivano il Campidoglio, ed in
mezzo
ai profumi immolavano a Giove-Capitolino (79) due
mortal gelo ;18 Dante, Inf., c. XII. e Tifone o Tifeo, mezz’uomo e
mezzo
serpente, che arrivava con la testa al cielo, e c
ttare agli Dei ; ma poichè un giorno le intravvenne di cadere nel bel
mezzo
della celeste assemblea, ella n’ebbe tanta vergog
assalite da tale impeto di frenesia, che andavano errando furiose in
mezzo
alle compagne dandosi orribili cozzi, e credendos
n un tondo schiacciato, liscio, e risplendente a guisa di specchio in
mezzo
la fronte, che di qua e di là abbia alcuni serpen
tta nera, ma chiara e lucida, sparsa di molte stelle, con una luna in
mezzo
, e con un lembo intorno con ornamento di fiori e
el mistero le sue intenzioni. Fece costruire un bellissimo palazzo in
mezzo
a boschetti e giardini, ornandolo dentro e fuori
tinava a celarsi di giorno, e solamente nelle tenebre della notte, di
mezzo
ai cespugli dei giardini la chiamava, le parlava
delle Grazie : Scegli, o madre de’ fior, tenui le fila ; E per te in
mezzo
il sacro vel s’adorni Della imago di Psiche, or c
cata e molle Più ch’altra, che ’l sol scalde, o che ’l mar bagne. Nel
mezzo
è un ombroso e verde colle Con si soavi odor, con
a di questi mostri : Strofadi grecamente nominate Son certe isole in
mezzo
al grande Ionio Dalla fera Celeno e da quell’altr
d aperte, i naviganti Entro al suo spece a sè tragge e trangugia. Dal
mezzo
in su, la faccia, il collo, e ’l petto Ha di donn
ni sono uccelli marini, i quali fanno i loro nidi sulle onde anche in
mezzo
ai rigori dell’inverno. E in questo tempo, second
hé di serpi ha ’l crine, E di sangue mai sempre il volto intriso. Nel
mezzo
erge le braccia annose al cielo Un olmo opaco e g
dai vizj di tutti i tempi, derivano gli orrendi fiumi d’Abisso : In
mezzo
’l mar siede un paese guasto,44 Diss’ egli45 all
nistro canto : Quella che piange dal destro è Aletto : Tesifone è nel
mezzo
: e tacque a tanto. Coll’unghie si fendea ciascun
esi le offerivano focacce con l’impronta d’ un bove o d’en ariete. In
mezzo
ai trivj dove sorgeva la sua statua, le imbandiva
La man di face armato, alteramente Per la Grecia scorrendo, e fin per
mezzo
D’Elide, ov’è di Giove il maggior tempio, Di Giov
ome poteva esser meglio dipinta l’avarizia che rende povero l’uomo in
mezzo
alle sue ricchezze ? 252 Danao, re d’Argo e figli
detta e il Tradimento, vera immagine della corte di un tiranno ; e in
mezzo
a tutti sorge la Morte agitando la sanguigna falc
uti figli di Nettuno, mostruosi giganti che avevano un solo occhio in
mezzo
alla fronte ; ma non pertanto seppero fabbricare
in guerra, per difesa del volto, di un piccolo scudo con un buco nel
mezzo
, la favola attribuì loro un solo occhio. 273.
e, con semplici vesti, e sovente con ali al tergo. Apollo (96) sta in
mezzo
all’eletto coro, temprando la lira, e incoronata
’uccello, coda di pesce. » La Licenza poi è una baccante scapigliata,
mezzo
nuda, col viso tinto di mosto, corona di viti in
lo confusero con Pane. I poeti e i pittori lo dipingono cornuto ; dal
mezzo
in giù gli fanno le membra caprine, e gli pongono
orona di pampani o d’alloro : e talvolta la sua statua comparisce nel
mezzo
agl’istrumenti di giardinaggio e d’orticoltura. G
na danza. Il giro dentro della grotta veniva appunto a rispondere nel
mezzo
del masso. Usciva dall’un canto del sasso medesim
e giunta a terra si riducea in un corrente ruscello, che passando per
mezzo
di un pratello amenissimo, posto innanzi alla boc
miglia ; Tra cui confuse de’Tritoni a nuoto Van le torme proterve. In
mezzo
a tutti Dell’onde il re da’gorghi imi commoto Spo
legrano ; Tante a fior dell’immensa onda raggiante Ardian mostrarsi a
mezzo
il petto ignude Le amorose Nereidi oceanine ; E a
ogni dove la terra con incredibile celerità, e gode a ritrovarsi nel
mezzo
alle sventure ed in compagnia dei malvagi, de’ qu
r non essere stata convitata alle nozze di Teti e di Peleo, gettò nel
mezzo
alle Dee un pomo fatale, per cui nacque la famosa
ste le chiome in sulla testa, Come campo di biada già matura, Nel cui
mezzo
passata è la tempesta. (Monti, Basvilliana.) È c
ben inarcate, vestita di velo trasparente fino ai piedi, succinta nel
mezzo
della persona ; con una mano si appoggi ad un’ as
ro aperto, e con l’indice della destra scopriva il suo cuore, nel cui
mezzo
erano scritte queste parole : Da vicino e da lont
al guaio, deviò il fiume Alfeo (346), facendo passar le sue acque per
mezzo
alle stalle ; e così in un giorno rimasero perfet
cadere in sospetto al re, e n’ ottenne licenza di farlo avvelenare in
mezzo
a un banchetto ; ma quando Teseo era per ingoiare
o, pieno di stanze e di corridori méssi in comunicazione fra loro per
mezzo
d’ innumerabili andirivieni, sicchè diveniva impo
po a piedi e con due cavalli bianchi ; il loro elmo ha la forma di un
mezzo
guscio d’ uovo, e brandiscon la lancia. Talora si
i consacrò al dio Marte il Vello d’ oro, e lo appese ad un albero, in
mezzo
ad un bosco dedicato a quel Nume. Quindi Aeta gli
rcarono all’ isola d’ Egina, onde giunsero in Tessaglia viaggiando in
mezzo
a molti rischi. I più dicono che questa spedizion
e. I poeti lo dicono nato dal gigante Tifone (69) e da Echidna mostro
mezzo
donna e mezzo serpente. 90 467. L’ eroe protetto
dicono nato dal gigante Tifone (69) e da Echidna mostro mezzo donna e
mezzo
serpente. 90 467. L’ eroe protetto da Minerva (2
rono eletti giudici, ed Ajace propose che le armi fossero lanciate in
mezzo
ai nemici e concesse a chi dei due fosse andato i
o della ragione, e divenne così mattamente furioso, da scagliarsi nel
mezzo
ad un branco di maiali, e massacrarli, figurandos
re Polifemo, e poi con un palo gli accecò il solo occhio che aveva in
mezzo
alla fronte ; indi comandò ai suoi compagni d’agg
fù, dove regnava Alcinoo. Il palazzo di questo re era sontuoso, ed in
mezzo
ad ameni giardini che in tutte le stagioni produc
ua famiglia. 588. Lo sventurato padre fu ucciso da Pirro (543), in
mezzo
a’suoi Dei, e quando appunto abbracciava l’altar
ati, e approfittandosi dell’inazione d’Achille (356), penetrò fino in
mezzo
alla loro flotta, e gli riuscì d’appiccarvi il fu
ordia, volendosi vendicare di non esservi stata invitata, comparve in
mezzo
a una nube, e lasciò cadere fra le Dee un pomo d’
o coi dorsi onde maggiori Delle marine allor tranquille e quete : Dal
mezzo
in su fendean coi petti il mare, E s’ergean con l
Roma. 617. Virgilio Marone, poeta latino che fioriva sotto Augusto un
mezzo
secolo prima di G. C., cantò le sventure d’Enea i
le tagliò la lingua. 636. La misera Filomela visse un anno intero in
mezzo
ai tormenti prima di poter far sapere alla sorell
lando pel cielo era tutto circondato di fitte nebbie ; e che stava in
mezzo
a’turbini polverosi quando percorreva la terra, q
ica, e Pennino131 Dell’ acqua che nel detto lago stagna. Luogo é nel
mezzo
là dove ’l Trentino132 Pastore, e quel di Bresci
lora esser grama. Quindi passando la vergine cruda136 Vide terra nel
mezzo
del pantano, Senza cultura, e d’abitanti nuda. Li
l loro padre ; e prendendolo sulle spalle lo condussero in trionfo in
mezzo
agli innumerabili spettatori, che empivano l’aere
l’uno non superando l’altro di minimo spazio, quando quegli ch’era di
mezzo
crebbe il suo corso, ed avanzò alquanto. Gli altr
ndo colui che correva al destro lato di quello che tutti superava nel
mezzo
, fatto repentino impeto, trascorse avanti di lui.
mani un grappolo d’uva matura. L’ Inverno tutto coperto di vesti, in
mezzo
a desolata campagna, raccoglie in un focolare poc
rpo del vinto perchè avesse onorata sepoltura. Così esclama Ettore in
mezzo
ai due eserciti combattenti nella guerra di Troja
attentamente Le sacrate ossa ; e scernerle fia lieve, Imperocchè nel
mezzo
ei si giacea Della catasta………….. ………. Indi d’opim
ro a loro D’ogni età gli altri tutti. Enea disceso Dal parlamento, in
mezzo
a quante intorno Avea schiere di genti, umile e m
de e ad Iside in memoria dei beneficj ricevutine ; e siccome per loro
mezzo
avevano imparato l’agricoltura, così stabilirono
ato, o per girar la città in certe occasioni ; ed allora procedeva in
mezzo
ad ufiziali che allontanavano la moltitudine, ed
che furono vietate 60 anni avanti l’èra volgare. Ma dopo due secoli e
mezzo
, Commodo imperatore le ristabilì quasi per denota
, abitala da leoni in cima, coperta di pasture e di greggi di capre a
mezzo
, e con paludi piene di serpi alla base, e che Bel
composto di due pezzi di legno congegnati in modo da produr fuoco per
mezzo
della confricazione, strumento detto pramantha in
cloni, così detti dall’ unico occhio tondo, che si diceva avessero in
mezzo
alla fronte, erano tre, Bronte, Sterope e Arge, e
la pelle della capra Amaltea cinta tutt’ intorno di serpenti, sul cui
mezzo
Giove aveva fissato il volto della Gorgone per at
evasi manifestasse la sua volontà, per via del tuono e del lampo, per
mezzo
del volo degli uccelli, per mezzo dei sogni, ecc.
per via del tuono e del lampo, per mezzo del volo degli uccelli, per
mezzo
dei sogni, ecc. Era ritenuto anche il principal d
Dodona in Epiro e di Olimpia, e manifestava poi anche l’ avvenire per
mezzo
del suo prediletto figlio Apollo. 3. L’ alto conc
ima sposa Metis. Gli è il cielo temporalesco, gravido di nubi, che in
mezzo
a procelle e lampi partorisce la dea del cielo lu
In conseguenza Atena era deità bellicosa, come quella ch’ era nata in
mezzo
alle lotte celesti e coll’ arme in pugno; ma era
temente ad Atena; si diceva fosse la pelle della capra Amaltea con in
mezzo
l’ orribil testa della Gorgone Medusa. Era costei
di; nuda le braccia e il collo; il petto coperto dell’ egida, nel cui
mezzo
effigiato il capo anguicrinito della Medusa; la t
o, l’ egida ridotta a una specie di corsetto colla testa di Medusa in
mezzo
quasi fibbia; ciò in conformità della maniera usa
innebriante, era invasa da una specie di estasi, durante la quale, in
mezzo
a moti convulsivi del corpo, la schiuma alla bocc
è messo a sedere su una rupe. Le ali ai piedi sono ivi assicurate per
mezzo
di nastri. IX. Afrodite-Venere. 1. In Om
lui si consacrarono le corse del circo, e un tempio gli si eresse in
mezzo
al circo stesso. E del dio Sole si ripeterono le
emide. Lo si figurava come un enorme gigante, che a volte cammina nel
mezzo
del mare, e pur leva la testa fino alle stelle, a
venti ». È una specie di torre ottagonale, sul cui fregio trovansi in
mezzo
rilievo scolpite otto figure rappresentanti otto
errato il giovine cogli artigli, dai quali le carni sono protette per
mezzo
della clamide fluente. Il volto di Ganimede non e
to, Asclepio si diceva nato o in questo o in quel luogo, ma sempre in
mezzo
alla vergine natura, fra il tepore d’ un sole pri
mezzo alla vergine natura, fra il tepore d’ un sole primaverile e in
mezzo
al dolce mormorio delle acque correnti. Narravasi
ario a Roma. Ivi poi sbarcato scelse sua sede nell’ isola Tiberina in
mezzo
al Tevere, e subito pose termine all’ epidemia. L
(cfr. pag. 43). Nelle leggende di Corinto narravasi che Posidone, per
mezzo
di Medusa, fosse padre del noto cavallo alato Peg
ennare un numeroso corteggio di Tritoni, Nereidi e mostri. Il Tritone
mezzo
uomo e mezzo pesce è descritto minutamente già in
eroso corteggio di Tritoni, Nereidi e mostri. Il Tritone mezzo uomo e
mezzo
pesce è descritto minutamente già in Apollonio di
ziati, e che contribui a mantenere un’ idea più elevata del divino in
mezzo
alle grossolanità del politeismo volgare. A tali
a Roma ove giunse nell’ aprile dell’ anno 550/204 e venne accolta in
mezzo
a solenne processione dai Romani, che d’ allora i
al cielo le più strazianti querele, ma tutto fu inutile. Or ecco, in
mezzo
al suo abbattimento, sente risuonar le selve d’ u
io, poi di nuovo al Leneo, una piccola immagine in legno del Dio, fra
mezzo
a lieti cori inneggianti a Dioniso liberato. Si a
fescennini. Queste feste si chiamavano Liberalia, e si celebravano a
mezzo
Marzo per chiedere la prosperità della campagna,
timento di paura. Di qui altre favole relative a Pane. Dicevasi che a
mezzo
il giorno, quando il sole dardeggia, e tutto into
tutta una famiglia di Pani o Panischi, genii dei boschi, dalla figura
mezzo
umana mezzo caprina, i quali dicevasi molestasser
miglia di Pani o Panischi, genii dei boschi, dalla figura mezzo umana
mezzo
caprina, i quali dicevasi molestassero gli uomini
e a uno che voli, non ponga il suo piè caprino. Talvolta piegandosi a
mezzo
, riguarda sorridendo gli scherzi dell’ irta coda
unone al regno delle ombre per trarne la furia Tisifone e ottener per
mezzo
di lei vendetta contro Ino sua rivale (v. 432 e s
producente una statuetta in bronzo del Museo Capitolino. La figura di
mezzo
ha in testa una berretta frigia con un diadema di
te a quegli esseri privilegiati che erano immaginati come qualcosa di
mezzo
tra gli Dei Olimpici e gli uomini mortali. Niuna
gli operai che battono sull’ incudine, di dietro un riparo scorgesi a
mezzo
la figura di Prometeo con una cannuccia in mano,
lianza di Era. La forma comunemente attribuita ai Centauri, di mostri
mezzo
uomini mezzo cavalli, non era stata pensata ancor
. La forma comunemente attribuita ai Centauri, di mostri mezzo uomini
mezzo
cavalli, non era stata pensata ancora ai tempi di
uri, sempre rimaneva illeso e forte, sicchè i Centauri per levarlo di
mezzo
furono obbligati a seppellirlo sotto una catasta
Chimera, mostro nato da Tifone e da Echidna, che davanti era leone, a
mezzo
capra selvatica, dietro drago, o come Esiodo dice
e da schifosa malattia che le rese dementi sicchè presero a scorazzar
mezzo
nude pei monti e i boschi dell’ Argolide e dell’
tettori; di che indispettito Scopa non aveva pagato l’ onorario che a
mezzo
, dicendo che l’ altra metà se la facesse dare dai
e più che umane, sparsi di polvere e grondanti di sudore; i quali per
mezzo
d’ un servo chiaman luori Simonide come avessero
o del regno da Eretteo o Erittonio. Anche Erittonio aveva la figura a
mezzo
serpentina, perchè nato dal suolo; anch’ egli era
to Corinete, dalla voce greca coryne, mazza). 2º Sull’ istmo tolse di
mezzo
un altro assassino, Sini, detto Pitiocampte (Pity
Corinto s’ era rifuggita ad Atene. E già Medea minacciava toglier di
mezzo
anche il nuovo venuto ed aveva preparato all’ uop
sette fanciulle in Creta per essere divorati dal Minotauro, il mostro
mezzo
uomo mezzo toro, nato dall’ unione di Pasifae con
ulle in Creta per essere divorati dal Minotauro, il mostro mezzo uomo
mezzo
toro, nato dall’ unione di Pasifae con un toro ma
are a sollazzarsi colle ancelle di Tiro sulla riva del mare. Vide, in
mezzo
all’ armento regale che là pascolava, un bel toro
la sua pelle leonina e portasse la clava a dileggio. Pur tuttavia in
mezzo
a quell’ effeminata vita qualche atto virile comp
impresse dalla belva. Infine queste è stanata, e feroce si scaglia in
mezzo
ai cacciatori, i quali vanno a gara per ferirla.
Atena Alea in Tegea d’ Arcadia, opera del grande Scopa; il gruppo di
mezzo
era formato dal cinghiale e dalle figure di Melea
ante. Ino pensando approfittarsi di questa congiuntura per toglier di
mezzo
i figli del primo letto, cercava indurre lo sposo
con tanta velocità che ben difficilmente una nave poteva passarvi di
mezzo
. Così istruiti gli Argonauti riuscirono felicemen
e la promessa di cedergli il regno; allora Medea pensò lei a torlo di
mezzo
; persuase le figlie di Pelia che tagliando a pezz
luce un figlio, prima premura di Laio fu di esporlo, e torlo così di
mezzo
. Ma un pastore Corinzio, trovato sul Citerone que
care il colpevole; ma qual è la sua sorpresa quando, specialmente per
mezzo
del servo che l’ aveva esposto bambino e che era
to di Bellerofonte alla corte di Preto. Acasto allora, volendo tor di
mezzo
Peleo, s’ approfittò d’ un momento ch’ egli, stan
di lui. Ma gli Dei vegliavano alla sua salvezza, e gli mandarono per
mezzo
di Ermes una spada di meravigliosa potenza; colla
se l’ animo di Achille al pensiero di vendicare il morto amico, e per
mezzo
della sua divina madre ottenuta dalle mani di Efe
i il cavallo di legno. La notte seguente la flotta greca avvisata per
mezzo
di un fuoco acceso da Sinone, o, secondo altre le
ro grosse greggi; eran detti Ciclopi perchè avevano un occhio solo in
mezzo
alla fronte, e conforme alla loro natura selvaggi
ne gli Dei si mossero a compassione di tanto dolore, e Zeus mande per
mezzo
di Ermes ordine a Calipso di lasciar partire l’ e
o furono scoperti un venti anni fa per cura del governo germanico. In
mezzo
s’ erge maestosa la figura di Zeus, a sinistra di
il padre suo, al quale si volge con pietà e sgomento. E il padre nel
mezzo
, preso fra le spire dove sono più vigorose e tena
parabile separazione di Orfeo ed Euridice. Questa, che è la figura di
mezzo
, posa leggermente la mano sulla spalla d’ Orfeo c
he dall’ ultima spira va crescendo in larghezza. Questa non appena in
mezzo
al mare è stata ripiena d’ aria, fa risonare i li
armonia delle leggi della natura ; il miracolo della riproduzione per
mezzo
dell’istinto, che porta incessantemente il maschi
zialmente vitale di esso ; e il modo fisico o materiale, o moglio, il
mezzo
col quale detta opera viene sviluppata, rappresen
iù agevoli le ricerche dello studioso, col marcare e distinguere, per
mezzo
di un segno particolare, ciascuno di essi. A ragg
na, i cui autori ci hanno dato (con le citazioni da noi riportate) il
mezzo
di farli rimanere maggiormente impressi nella men
credenze religiose degli antichi ; e la letterature vi è esposta per
mezzo
delle citazioni dei classici che noi abbiamo fede
ignificato, come quella che dinotava la enunciazione del pensiero col
mezzo
della parola ; un discorso un racconto, che va ri
prodotti fino ai nostri giorni, e nella nostra religione istessa, per
mezzo
dei monumenti, i quali resisterono all’opera deva
ando per tal modo uno sviluppo maggiore alle allegor e religiose, per
mezzo
delle quali si attribuivano alle divinità del cul
la notte, furioso fino al delirio si gettò con la spada alla mano in
mezzo
ad una gregge e ne fece una carneficina, credendo
ul misto ancora ed indiviso armento La sua furia devolsi, ond’egli in
mezzo
Vi si gettando, e trucidando a cerco, Ampio ne fe
leti. 272. Aetryomanzia. — Formola di uno scongiuro che si faceva per
mezzo
di un gallo. 273. Aletrione. — Giovane soldato, c
bico citato da Ateneo, ne ha fatto la materia di una comparazione per
mezzo
della quale ha voluto dare un’idea della natura e
un tempio, che fu detto Ammone cioè Arenario, per essere collocato in
mezzo
all’arena del deserto e nel quale Giove era adora
lioso. 471. Anti-Dei. — Genii malefici che ingannavano gli uomini per
mezzo
delle più seducenti illusioni. 472. Antifo. — Uno
moso laberinto di quella città, che gli dette un gomitolo di filo per
mezzo
del quale l’eroe potè ritrovare l’inestricabile u
forcando un cavallo che correva più rapido delle onde dell’ Ebro. In
mezzo
della selva una donzella, Ch’era sua madre, si co
. Combattendo un giorno contro i Locri, i quali lasciavano sempre nel
mezzo
della loro armata un posto d’onore per Aiace loro
lla Tebaide, vi era un oracolo di questa divinità, che rispondeva per
mezzo
di alcuni biglietti suggellati. La tradizione rac
ione e gli rendevano onori divini. Egli si trasformò in cavallo e per
mezzo
di questa metamorfosi procurò a Dardano 12 poledr
due numi furono messe alle prese insieme. Si accese un gran fuoco, in
mezzo
al quale fu posta la statua di Canope, e con gran
sì vicini l’uno a l’altro, che le navi devono vogare direttamente nel
mezzo
, altrimenti correrebbero il rischio, evitandone u
Cataibate. — Soprannome dato a Giove, che gli veniva dai prodigi per
mezzo
dei quali si credeva che egli palesasse agli uomi
durava da dieci anni, docisero finalmente di rendersene padroni, per
mezzo
di uno stratagemma, che molti scrittori attribuis
on consentiva entrare dalle porte, e collocarono con le loro mani nel
mezzo
della città il fatale simulacro. Sopraggiunta la
le mura di Troja, nella quale s’introducessero i guerrieri Achei, per
mezzo
di una larga breccia, prodotta dall’urto di quell
dall’aver fatto delle leggi sull’unione dell’uomo e della donna, per
mezzo
del matrimonio ; ed altri perchè essendo egiziano
apio, l’astronomia ad Ercole e fu l’istitutore di Achille. E quel di
mezzo
ch’al petto si mira È ’l gran Chirone che nudri A
ra, ed altri di Nettuno e di Anfitride. Essi avevano un sol’occhio in
mezzo
la fronte. Apollo sdegnato per la morte di Escula
nata da questo per altre donne, avesse deciso di dividersi da lui per
mezzo
di un pubblico divorzio. Allora Citerone consigli
ovare la virtù di lei. La tradizione favolosa narra, che Claudia, per
mezzo
della sua cintura, avesse tirato a terra il vasce
nzia. — Divinazione con la quale si pretendeva conoscere la sorte per
mezzo
dei dadi. 1180. Cleta. — Nome che i Lacedemoni da
delle tre grazie. 1181. Clidomanzia. — Indovinamento che si facea per
mezzo
di alcune chiavi. 1182. Climene. — Ninfa, figlia
einomanzia o Coseinomanzia. — Specie di divinazione che si faceva per
mezzo
d’un crivello o staccio. 1211. Cocitia-Virgo. — L
i figli. 1364. Dattlomancia. — Specie d’incantesimo che si faceva per
mezzo
di alcuni anelli disegnati sulla figura di talune
tali che per una qualche eroica azione durante la vita, venivano, per
mezzo
dell’apoteosi, annoverati fra gli dei. Dei gra
ano ; poichè non bisogna credere che il popolo creasse da sè solo per
mezzo
della Deificazione tanto numero di numi, ma i re,
simo. Dopo la Deificazione dei re, la pubblica riconoscenza trovò per
mezzo
dell’apoteosi, il modo di eternare la memoria di
oli dell’edifizio, mentre si lanciava un’aquila, la quale, volando in
mezzo
alle flamme ed al fumo s’innalzava nell’aria, qua
aceva con la terra chiamavasi Geromanzia ; e quella che si faceva per
mezzo
dell’aria, Aeromanzia. Oltre a queste principali
ne di parlare in segreto al re Polinnestore ; ed avendolo condotto in
mezzo
alle donne Trojane, che l’avevano seguita, queste
, consacrati al culto del nume che si adorava, scavavano una fossa in
mezzo
ad un campo, o in altro luogo adattato, e facevan
tare il commercio marittimo, a servirsi delle monete, potendo con tal
mezzo
dar maggiore sviluppo allo scambio, e supplire in
a la Troade dalla Tracia e fuggire in Colco. Allorchè ella si vide in
mezzo
alle onde, il coraggio che fino allora l’aveva ac
: allor contro sè stesso irato Sovra l’acciar slanciandosi, sel figge
Mezzo
nel fianco, e con tremole braccia Stringe al pett
raendolo così alle ferite e alla morte. Udito quel parlar, corse per
mezzo
Alla mischia e al fragor delle volanti Aste Nettu
occhi. 1694. Enoptromanzia. — Specie di divinazione che si faceva per
mezzo
di uno specchio ; ed era così detta dalla parola
la presenza del padre degli dei sulla terra, rivelata agli uomini per
mezzo
del rimbombo del tuono, e del balenare dei lampi.
fratello ed accolse il falal dono che Giove gli fece inviandogli per
mezzo
di Mercurio la bella Pandora che egli sposò e che
o, che essi spaventati ricorsero all’oracolo di Delfo, onde sapere il
mezzo
di far cessare il flagello. L’oracolo rispose ch’
e forse anche un culto di religioso rispetto per l’Ercole greco, per
mezzo
dei popoli di questa nazione che emigrarono in Eg
. Altri pretende che avendo Ercole domandato all’oracolo di Apollo il
mezzo
di purificarsi della uccisione dei proprî figli,
e il mostro d’Erimanto : L’idra di Lerna ; ed uno stuol di fiere. Che
mezzo
han d’uomo e di destier natura, Trista, oltraggio
e via l’avventa incontro Ad alto scoglio : il capo gli si spezza Per
mezzo
, e misto col sangue e le chioma Ne va il cerebro
dell’eroe, il quale ricinto di una nube, su trasportato nel cielo in
mezzo
a replicati scrosci di fulmine, per comando dl Gi
a. — Nome di una specie di divinazione che i Persiani praticavano per
mezzo
dell’aria. In greco la parola Ἀηρ significa avia.
quell’isola vi era una selva conosciuta sotto il nome di Caslum e nel
mezzo
di essa si teneva un carro coperto a cui nessuno
più accreditate però raccontano, invece che Apollo avendo saputo per
mezzo
di un corvo che la sua amante aveva una tresca co
vvenire, percuotendoli uno contro l’altro. La tradizione dice che per
mezzo
di un simile incantesimo egli avesse saputa l’epo
i loro figliuoli onde rendersela favorevole. Si dipingeva il dio Eso
mezzo
ignudo e con una scure nella mano levata in atto
per l’omicidio, detta anche espiazione di sangue, veniva compiuta per
mezzo
di cerimonie solenni, gravi, dolorose. L’omicida,
nella destra. Con questi differenti attributi si voleva denotare, per
mezzo
di simboli allegorici, i caratteri principali che
he non gli permetteva di entrare in città, e facevagli comunicare per
mezzo
di un araldo i suoi ordini. Quando Ercole mori, E
questo soprannome a Bacco. 1922. Evocazione — Cerimonia religiosa per
mezzo
della quale i pagani evocavano gli dei ovvero le
ramente cieco. Un giorno il dio di Epidauro, Esculapio, gli mandò per
mezzo
d’una donna chiamata Anite, una lettera suggellat
a consultare l’oracolo per saperne la cagione, ed essere indicato il
mezzo
onde far cessare il flagello. L’oracolo rispose c
de Minerva. Narra la cronaca che Ulisse e Diomede avessero trovato il
mezzo
d’introdursi di notte nella cittadella trojana, e
a mestieri dichiarare la guerra, i feciali eleggevano uno di essi per
mezzo
di votazione, e allora l’eletto portavasi, in abi
osi quella rea demenza Vincer con forte castità. Ma quando Nè con tal
mezzo
soggiogar non valsi D’amor la possa, alfin mi par
l’inventore delle lettere e della scrittura ; e che avesse trovato il
mezzo
di servirsi di un piccolo verme onde dare alle st
che, ha sempre cercato di tener schiava l’intelligenza dei popoli per
mezzo
di falsità, d’ipocrisia e di superstizione, si fo
o dei sovrani, degli eroi, dei principi, che sono stati deificati per
mezzo
dell’apoteosi, dopo la morte, erano ritenuti semp
cavar gli occhi ai suoi due figliuoli. Ma gli dei sdegnati fecero per
mezzo
d’Aquilone acciecare il crudele re, il quale fu s
giorno, e qual la Luna Dalle celeri ninfe accompagnata Equitanti per
mezzo
all’ aura bruna. Rischiarò de’ suoi rai Infausta
stro canto : Quella, che piange dal destro, è Aletto : Tesifone è nel
mezzo
: Dante — Inferno — Canto IX. Appellazioni che
one, onorate con un culto particolare, quasi a voler scongiurare, per
mezzo
di preghiere e di adorazioni, lo spaventevole pot
po aver prole, pensò di consultare l’oracolo, onde essere indicato il
mezzo
di averne. L’oracolo rispose, che avrebbe dovuto
regò solo Apollo d’insegnargli la maniera di guarire le malattie, per
mezzo
della conoscenza dell’erbe e delle piante : e ciò
rreno, seminò in quei solchi i denti di un drago, e poscia lanciò nel
mezzo
di un numeroso stuolo di guerrieri, che come per
icoli che aveva dovuto affrontare onde riconquistarlo. Ma Pelia trovò
mezzo
di traccheggiare il giovane ancora per qualche te
l marito fatto giuoco dell’astuto vegliardo, persuase a questo d’aver
mezzo
di ringiovanirlo, e indusse le proprie figliuole
in un carro tirato da due dragoni alati, e si dileguò fra le nubi in
mezzo
allo scrosciare delle folgori. Giasone dopo la s
olpisco, perchè gli Egiziani quando cominciarono a servirsi di questo
mezzo
per comunicarsi le loro idee senza parlare, comin
crato a Minerva, riferisce che quel simulacro aveva tre occhi, uno in
mezzo
alla fronte, e gli altri due al medesimo posto ov
etteva per poco sopra gli sposi. In Roma vi era una piccola strada in
mezzo
alla quale sorgeva un altare consacrato a Giunone
nse a questa risoluzione, che fu poi cagione della loro salvezza, per
mezzo
di un prodigio. ……e la materna scorta Seguendo,
vertimenti, la sua gran parte ; imperocchè la gioventù acquistava per
mezzo
di questi esercizi, amore alle cose militari e ma
l’immane Telamonio Aiace, E il saggio mastro delle frodi Ulisse. Nel
mezzo
della lizza entrambi accinti Presentarsi, e strin
n famoso medico per nome Dracone, lo avesse ritornato alla sanità per
mezzo
di un suo specifico. Glauco fu similmente il nome
re ad un albero con alcuni sarmenti di vite, dai quali egli poi trovò
mezzo
di sciogliersi. Nella città di Antedone, vi era u
, re di Frigia, aveva un carro, il cui giogo era legato al timone per
mezzo
di un nodo di così intrigato e difficile magister
o, il quale rispose che la pace sarebbe ritornata nel loro paese, per
mezzo
di un re che fosse venuto ad essi su di un carro.
azie, la dea della Persuasione, volendo per tal modo indicarci che il
mezzo
più efficace a persuadere è quello di piacere. Al
nsieme che per combattere Brahma. Gl’indiani rappresentavano Har-Heri
mezzo
di color bianco e mezzo azzurro ; Visnù tutto azz
e Brahma. Gl’indiani rappresentavano Har-Heri mezzo di color bianco e
mezzo
azzurro ; Visnù tutto azzurro : e Siva tutto bian
al secondo successore del famoso Fo-Hi, fondatore della monarchia di
mezzo
. 2223. Hobal. — Nelle lingue semitiche il Sole si
r sè e pel figliuolo delle ali, le cui penne erano unite fra loro per
mezzo
della cera, e che con queste ali intraprendesse l
ei loro indovinamenti. 2234. Ida. — Celebre montagna che sorgeva nel
mezzo
dell’isola di Creta, e che veniva chiamata anche
lte montagne dell’Ellesponto. Secondo le cronache dell’antichità, nel
mezzo
di questa montagna era scavato un antro ove, si v
parata ; ovvero riempiendo una conca di acqua e lasciando pendere nel
mezzo
di essa un filo, a cui era attaccato un anello, e
esso di cui parlammo nell’articolo precedente ; onde sapere da lui il
mezzo
di aver prole. Melampo gli disse allora che avess
persona a Delfo per consultare l’oracolo di Apollo, ed avere così il
mezzo
di far cessare tante sciagure. La Pitia sacerdote
avrebbe fatto la salute della Grecia. Ifito allora senza por tempo in
mezzo
ordinò un sacrifizio ad Ercole, onde placare ques
va di dei indigeti a tutti gli eroi che essi avevano divinizzato, per
mezzo
dell’apoteosi, come per esempio, a Romolo, a Giul
principio se non una specie di arte ignota e misteriosa, la quale per
mezzo
di assiduo studio sugli avvenimenti del passato,
e di serpi lui ’l crine, E di sangue mai sempre il volto intriso. Nel
mezzo
erge le braccia annose al cielo Un olmo opaco e g
iacciò contro il muro il capo del proprio figliuolo Learco. Tosto in
mezzo
alla reggia furibondo D’Eolo il figliuolo esclama
nel momento stesso che esse venivano esaminate, onde significare per
mezzo
di quelle, la loro volontà. Però presso gli antic
ale presso i pagani, era che gli dei si rivelassero agl’uomini, o per
mezzo
dei sogni ; o con un’azione reale ; o finalmente
ò quegl’ isolani venerassero con un culto particolare questo dio. Nel
mezzo
dell’ isola sorgeva un magnifico tempio, a lui de
estra invece di pugnalare il suo sposo, per nome Linceo, gli porse il
mezzo
di sottrarsi alla grave sciagura che lo minacciav
i colonne, ed altrettanti nella parte interna, rimanendo scoperti nel
mezzo
. Pausania e Vitruvio fanno menzione, il primo, di
ale che veniva assegnato ad Iside, era il sistro, strumento vuoto nel
mezzo
con un lungo manico, che ha la parte superiore pi
parte superiore più larga dell’ inferiore, e che finisce in forma di
mezzo
cerchio, dal cui vuoto escono talvolta tre, e tal
orto di nulla ; ma quando ebbe partorito il bambino, non avendo altro
mezzo
di tener nascosta la colpa d’amore, abbandonò il
o di quegli operai. Le piramidi di Kopto sono tre, una più grande nel
mezzo
, e due meno elevate a destra e a sinistra. Esse s
ecuzioni di Tifone, lo nascose nell’isola di Chemnide, che sorgeva in
mezzo
ad un lago, chiamato Bute. Da questa ultima opini
aurentini avessero presa la loro denominazione. …..Era un cortile in
mezzo
A le stanze reali, ove un gran lauro Già di gran
liosi animali rimanesse vinto. Al luogo istesso, (o meraviglia !) in
mezzo
A’ campi io veggo due marmoree forme. L’ una fugg
lacare codeste anime irrequiete. I romani credevano fermamente che il
mezzo
più efficace per allontanare i lemuri fosse quell
no sempre, all’apparenze, in una immobilità assoluta, quando si era a
mezzo
del lago, turbinavano così rapidamente ch’era imp
che racchiudevano i misteri e la scienza di conoscere il futuro, per
mezzo
dell’esame delle visceri delle vittime. Libri fa
Impulso che di macchina guerriera, Al flutto Euboico lo arrandella in
mezzo
. Indurossi colui mentre solcava L’ aere leggiero
i quanto asseriva il loro padre, ebbero ricorso ad un truce ed iniquo
mezzo
, ed avendo fatto uccidere un fanciullo, mescolaro
rico Plinio, si dava la strana prerogativa di rendere gli oracoli per
mezzo
dei pesci che vivevano nelle sue acque. Al dire d
uarant’ anni di regno. La sua statua fu posta nel tempio di Delfo, in
mezzo
a quelle degli altri eroi della Grecia. 2542. Lin
ne. V. Lapidazione. 2549. Litomanzia. — Divinazione che si faceva per
mezzo
di molti anelli di metallo, i quali spinti uno co
nella guerra del Titani, ordinò a vulcano di sospenderla in aria per
mezzo
di due calamite, di appenderte sotto i pledi due
patore del regno di Giasone, poichè aveva sperato di essersi tolto di
mezzo
per sempre il nipote ; ed ora lo vedeva tornare c
pace. Quindi la guerra è giustificata soltanto quando non vi è altro
mezzo
per poter vivere in pace e progredire senza ostac
amico Jolao che lo schermisse dalle offese di uno dei due nemici, in
mezzo
a cui si trovava : schiacciò prima il Cancro, e p
no che l’Eroe Tebano fosse già adulto a tempo di Perseo, il quale per
mezzo
della testa di Medusa cangiò Atlante nel monte di
di Ercole, come diremo. Dante ci ricorda questo fatto in due versi e
mezzo
, facendo dire a Virgilio : « …………Quegli è Nesso
co ed essendole molto piaciuto, partorì un mostro che era mezz’uomo e
mezzo
toro ; il quale fu chiamato il Minotauro, parola
a dato ad Icaro saggi avvertimenti di tenersi, volando, in una via di
mezzo
; ma il giovinetto li trascurò, e per boria fanci
ta di Giasone, come dicemmo ; ed avendo acquistato molta autorità per
mezzo
delle sue malìe (o vogliam dire raggiri) sull’ani
e Teseo avrebbe saputo difendersi ; provvide dunque al secondo con un
mezzo
semplicissimo a sua disposizione. Diede a Teseo u
nno « Che ‘lSole i crin sotto l’I]Aquario tempra, « E già le notti al
mezzo
dì sen vanno. » Laomedonte fu l’unico figlio di
u un infame delitto di Ulisse quello di far comparir reo Palamede per
mezzo
di falsi documenti di corrispondenza col nemico,
delle sconfitte dei Greci ; e per quanto Agamennone gli offrisse per
mezzo
dei più illustri personaggi della sua armata, olt
i Elena diede la maggior soddisfazione all’offeso Menelao, e tolse di
mezzo
un altro ostacolo a terminar finalmente in qualch
macchina fatale, il muro ascende « D’armi pregna e d’armati. Ella per
mezzo
« Tratta della città, mentre si scuote, « Mentre
iamo ex sorore tradisse i Troiani, e che perciò potè uscire illeso di
mezzo
alle argive schiere e trasportarsi in Italia, ove
oli, il giorno stesso che giunse nel suo regno e nella sua reggia, in
mezzo
alle finte accoglienze, quand’era per assidersi a
apersi allora, e mi lasciai « Giù piombar con gran tonfo all’onde in
mezzo
, « Non lunge da que’ legni, a cui m’assisi « Di s
Colombo e di Paolo Toscanella supponeva l’esistenza di nuove terre in
mezzo
all’Oceano, ma credeva che non fossero abitate, p
La Sibilla Cumana, che era solita dare agli altri le sue risposte per
mezzo
di foglie sparse qua e là geroglificamente nella
aver percorse molte regioni andò a fermarsi in un terreno paludoso in
mezzo
ai laghi formati dal fiume Mincio, e « Lì per fu
0 fu tentata dai medici francesi la trasfusione del sangue umano come
mezzo
curativo delle emorragie ; ma si dovè ben presto
Achille) al Centauro Chirone, che era, come tutti gli altri Centauri,
mezzo
uomo e mezzo bestia. Ecco la spiegazione che ne d
entauro Chirone, che era, come tutti gli altri Centauri, mezzo uomo e
mezzo
bestia. Ecco la spiegazione che ne dà il Machiave
li custodisse : il che non vuol dire altro l’avere per precettore un
mezzo
bestia e mezzo uomo, se non che bisogna ad un pri
: il che non vuol dire altro l’avere per precettore un mezzo bestia e
mezzo
uomo, se non che bisogna ad un principe sapere us
il varco « Folle d’Ulisse, » ecc. 143. Questi due ultimi versi e
mezzo
sono la traduzione un po’amplificata del famoso
terope, ed Arge, così detti dal solo occhio circolare, che avevano in
mezzo
alla fronte, poi Coito, Gige, e Briareo, ciascun
a, il Drago custode del giardino delle Esperidi, la mostruosa Echidna
mezzo
donna e mezzo serpente, che unita al procelloso T
stode del giardino delle Esperidi, la mostruosa Echidna mezzo donna e
mezzo
serpente, che unita al procelloso Tifone partorì
estro o assillo insetto alle vacche infestissimo, e secondo altri per
mezzo
delle Furie, fintantochè ella fuggi disperata in
ò sfidare Minerva nell’ arte del tessere. Minerva, secondo Ovidio, in
mezzo
alla sua tela rappresentò l’ anzidetta gara avuta
e inutilmente, di fare a lei violenza, nacque Erittonio mezz’ uomo, e
mezzo
serpente. Minerva per occultar questo mostro il c
a Pallade fu indi aggiunto il teschio di Medusa, dappoichè Perseo col
mezzo
di quello riuscì ad ucciderla, come appresso vedr
ie di Gecrope, chiuso, in una cesta il bambino Erittonio mezz’ uomo e
mezzo
serpente, nato da Vulcano nell’ atto che a lei te
no un principe detto Tauro’ partorì il Minotauro mostro mezz’ uomo, e
mezzo
toro, che poi fu ucciso da Teseo nel labirinto di
severamente punita. Nè il fuoco per altro modo si raccendeva, che per
mezzo
de’ raggi solari raccolti con una specie d’ imbut
costellazioni; e da essa ebbe Tritone che rappresentasi mezz’ uomo e
mezzo
pesce, e suol precedere il carro di Nettuno sonan
’ Inferno all’ eterno tormento della fame, e della sete, ponendolo in
mezzo
alle acque, che gli giungono fino al mento, ma ch
di Eurilo re dell’ Ecalia, di che Deianira fatta gelosa gli mandò per
mezzo
del giovine Licia la veste tinta del sangue di Ne
suo suocero nella Libia con lettere, in cui raccomandavagli di trovar
mezzo
, onde farlo perire. Giobate lo mandò prima, a gue
e Celeno figlia di Taumante e di Elettra. Erano queste mezze donne, e
mezzo
uccelli, che divorando e lordandogli tutti i cibi
iossi in cavallo. Fu quindi Chirone rappresentato come Centauro, cioè
mezzo
uomo e mezzo cavallo. Dicesi ch’ egli fosso gran
llo. Fu quindi Chirone rappresentato come Centauro, cioè mezzo uomo e
mezzo
cavallo. Dicesi ch’ egli fosso gran conoscitore d
e la quale furiosamente innamoratasi di un toro, partorì il minotauro
mezzo
toro e mezzo uomo. Essendogli stato dagli Atenies
riosamente innamoratasi di un toro, partorì il minotauro mezzo toro e
mezzo
uomo. Essendogli stato dagli Ateniesi per ordine
a tenda di Palamede, e accusandolo di averlo ricevuto da’ Troiani per
mezzo
di tradimento, il fè lapidare da Greci. Tetide ma
servivano al campo de’ Greci di trinceramento e di riparo. In questo
mezzo
Patroclo amico di Achille, non potendolo indurre
lisse ed Aiace per aver le armi di Achille, cui Tetide aveva posto in
mezzo
, perchè fossero date al più degno; su di che non
e dormiva, con un palo infocato il sol occhio circolare, che aveva in
mezzo
alla fronte, indi legati i compagni sotto il vent
sinoo. Pallade protettrice di Ulisse ottenne allora da Giove, che per
mezzo
di Mercurio spedisse ordine a Calipso di rilascia
ceva per rientrare nel regno, Turno frattanto avvisato da Giunone per
mezzo
d’ iride di profittar dell’ assenza di Enea, assa
ta in cornacchia, Nittimene in civetta; Erittonio nasce mezz’ uomo, e
mezzo
serpente. Parte I. Capo V. Ociroe figlia di Chiro
lira), figliuola dell’Oceano, nacque Chiròne (Χειρων, Chiron), ch’era
mezzo
uomo e mezzo cavallo, cioè uno di que’mostri che
ola dell’Oceano, nacque Chiròne (Χειρων, Chiron), ch’era mezzo uomo e
mezzo
cavallo, cioè uno di que’mostri che i poeti chiam
forma rotonda per significare l’universo ch’è rotondo, e nel cui bel
mezzo
stassi, come in sua sede, il fuoco, secondo i Pit
corpo curvo, e col volto pallido e mesto. Spesso ha il capo velato o
mezzo
coperto, per dinotare che i tempi sono oscuri e c
re parti, in guisa che il capo del vico si chiamava Janus summus ; il
mezzo
Janus medius ; ed il termine, Janus imus. Gio
eran dodici stanze o piccioli palagi per gli Dei maggiori, e nel bel
mezzo
una sala magnifica sì per deliberare e sì per ban
di questa strada sorgevano le magnifiche abitazioni degli Dei ; e pel
mezzo
, sul suo cocchio, Giove era solito di passeggiare
no in bella ordinanza per andare al combattimento, Errava Minerva in
mezzo
, e le splendea sul petto Incorrotta immortal la p
a frase ricoprire coll’egida significa proteggere, spfendere. Nel bel
mezzo
di essa era il capo della Gorgone, del quale tant
). E Strabone conghietturò, il tempio di Ammone un dì essere stato in
mezzo
al mare, perchè altrimenti non avrebbe potuto il
tempio, l’unico che gli Dei avessero nella Libia. Il quale sorgeva in
mezzo
alle infocate arene di que’deserti, sebbene il sa
per cui giunse, nou senza favore de’ Numi, ad un bosco amenissimo, in
mezzo
al quale era quella favolosa fontana, di cui le a
ve ; e riferisce che, secondo gli Stoici, Giunone era l’aere posto in
mezzo
alla terra ed al cielo. E diceasi moglie di Giove
ride(2), percui dichiarossi loro irreconciliabile nemica e tentò ogni
mezzo
per vederne l’estrema rovina, tanto che non finì
greche ; il quale come le fionde (σφενδονη, funda), era più alto nel
mezzo
o sopra la fronte, e si andava restringendo verso
me alla novella città ; e per decidere sì gran lite, sedendo Giove in
mezzo
a’ primarii Numi, sulla testimonianza di Cecrope,
quadrato. Ma per Ermatena deesi intendere propriamente una statua di
mezzo
busto, la quale sulla medesima base presenta le d
δηλος, manifestus), come la più appariscente fra le Cicladi, nel cui
mezzo
è allogata. Quivi Latona presso ad un ulivo(7) pa
le da’ monti Acrocerauni si stende sino alle Termopili, e dal suo bel
mezzo
si spicca un ramo che forma il Parnaso, e colla s
monte Parnasso, la quale credevasi dagli antichi allogata giusto nel
mezzo
non solo della Grecia, ma pur di tutta la terra,
di altre città. E si racconta che Giove, volendo sapere qual fosse il
mezzo
della terra, mandò due aquile, una dall’oriente,
, se più mirabile fosse la natura del luogo, o la maestà del Nume. Il
mezzo
della città avea sembianza di vasto teatro, e qua
pra del quale la Pitonessa dava gli oracoli(1), ispirata dal Nume per
mezzo
di un vento o vapore che usciva da un freddo sott
, che soggiornava nell’isola Eèa in un superbo palagio che sorgeva in
mezzo
ad una selva di annose querce. Da Omero chiamasiD
tre Grazie, la prima con una lira, la seconda col flauto, e quella di
mezzo
con la sampogna in bocca. La magnifica statua del
do alcuni deriva dal verbo luceo, quasi Lucina, toltane la sillaba di
mezzo
; ovvero perchè di notte sola risplende (sola luc
ll’ira, vola nel Citerone a far mal governo de’ seguaci di Bacco. Nel
mezzo
di quel monte era un luogo nudo di alberi ; quivi
(τριφυης) ; o alle feste trieteriche. Questa cesta per lo più si vede
mezzo
aperta e pare che n’esca un serpente ; ed è tutta
chità di Parigi trovato nella città di Rennes. Questo rappresenta nel
mezzo
Bacco ed Ercole che si fanno versare da bere. Bac
on si sa da qual mano, ferisce gravemente quell’eroe. Si adopera ogni
mezzo
per togliere l’acuto strale e far che tosto ritor
Grazie, della Gioventù e di Mercurio. Nicearco (3) dipinse Venere in
mezzo
alle Grazie ed agli Amori. Anche in un inno di Om
i encomio il dolor della perdita, sospirandosi quelle mani mancate in
mezzo
a sì nobil lavoro. Non fu alcuno(1)che si attenta
re (Marspiter), e Venere con quello di genitrice (Venus genitrix). In
mezzo
al foro Giulio era il tempio di Venere Genitrice,
) con Marte accompagna le Furie, la Discordia e Bellona ; E Marte in
mezzo
, che nel campo d’oro Di ferro era scolpito, or qu
Quintiliano afferma, appena intendersi dagli stessi sacerdoti(3). In
mezzo
al foro era in Roma un tempio di grande magnifice
us currens o Medicurrius, perchè il discorso corre, per così dire, in
mezzo
agli uomini, secondo S. Agostino(4) ; o perchè, a
o a’ piedi ; ed avendo sorpreso gli armenti di Autolico, con siffatto
mezzo
giunse a scoprire il rubatore delle sue pecore. P
se i cittadini di Listri (6), vedendo quel che operava il Signore per
mezzo
di S. Barnaba e di S. Paolo, chiamarono Giove il
e contese ed acchetava le liti, toccando con essa i contendenti, o in
mezzo
a loro frapponendola. Si racconta che quando Apol
n due serpenti, i quali fieramente fra loro battagliavano, ponendo in
mezzo
ad essi quel bastone, acchetò subito la loro anim
dopo i Centimani, procreò i Ciclopi, i quali aveano un sol occhio in
mezzo
alla fronte, che i Poeti rassomigliar soleano ad
assomigliar soleano ad un rotondo scudo od alla luna che risplende in
mezzo
al cielo (2), sebbene per tampana Febea presso Vi
nella fucina di lui. Che i Ciclopi non avessero che un sol occhio in
mezzo
alla fronte, è la volgare opinione ; ma alcuni pe
a che i Ciclopi fossero giganti forniti di un sol occhio circolare in
mezzo
alla fronte. Anche figliuolo della Terra e di Net
pri erano propriamente uomini favolosi, che aveano forma di capra dal
mezzo
all’ingiù. E da Pane, lor capo, furon detti Pani,
ento(1). Enna, fra le altre città Siciliane nobilissima, era posta in
mezzo
all’isola, quindi detta il suo ombilico, su di un
sa schivò egli un tal periglio. Comunemente si dice che le Sirene dal
mezzo
in su aveano forma di donzella, e dal mezzo in gi
si dice che le Sirene dal mezzo in su aveano forma di donzella, e dal
mezzo
in giù, di pesce, con due code. L’una dolcemente
ia, in disprezzo di Cerere tagliò una selva a lei consacrata, nel bel
mezzo
della quale era una ramosa quercia, intorno a cui
mità di chi in que’luoghi capitava(3) ; e che da Virgilio(4) chiamasi
mezzo
uomo e mezzo bestia. Egli gettava fuoco da tre bo
n que’luoghi capitava(3) ; e che da Virgilio(4) chiamasi mezzo uomo e
mezzo
bestia. Egli gettava fuoco da tre bocche(5), ed a
quasi sempre nella stessa guisa ; folta barba, capellatura negletta ;
mezzo
coperto di un abito che gli giunge sopra il ginoc
su di una colonna allogato un simulacro di Diana : siede Meleagro in
mezzo
al dipinto, e forse parla con Atalanta. A’piedi d
lo e di Diana. La quale tutto dì era intesa a cacciare, ed abitava in
mezzo
a’boschi, accompagnata da una muta di cani e da u
e rappresentata Diana su’monti di Delo o sulle sponde dell’ Eurota in
mezzo
alle ninfe, sue seguaci ». Diana oltre a ciò pres
a di prendervi parte e ne dissuadeva anche gli altri. Ma Polinice col
mezzo
della moglie Erifile l’indusse a seguire la poder
ontali a cavallo, che doveano a quelle rozze fantasie sembrare mostri
mezzo
uomini e mezzo cavalli. Da’poeti si dicono fig. d
o, che doveano a quelle rozze fantasie sembrare mostri mezzo uomini e
mezzo
cavalli. Da’poeti si dicono fig. d’Issione, re de
gettava fuoco, e che nella parte superiore era abitato da leoni, nel
mezzo
da capre, ed alle falde, da serpenti ; e che aven
della ninfa Toosa, fig. di-Forco. Questo mostro avea un sol occhio in
mezzo
alla fronte e mangiava carne umana(2) ed era di u
condo lo Spanheim, si suole anche rappresentare come una sirena, cioè
mezzo
donna e mezzo pesce. Virgilio(2) elegantemente de
eim, si suole anche rappresentare come una sirena, cioè mezzo donna e
mezzo
pesce. Virgilio(2) elegantemente descrive il Dio
to senso, ubbidivano al suo impero. Veniva rappresentato in figura di
mezzo
uomo e mezzo pesce, con buccina in mano, o in att
idivano al suo impero. Veniva rappresentato in figura di mezzo uomo e
mezzo
pesce, con buccina in mano, o in atto di suonarla
mentre per nove ingeri è prosteso al suolo. Quivi ancora è Tantalo in
mezzo
all’acqua che fugge e che quando è già presso al
si chiama Aplanes. Alcuni poeti però pongono que’luoghi fortunati in
mezzo
all’aria, ove regna un clima purissimo ; altri, n
padre de’numi. Fu per ciò da Giove condannato a stare nell’inferno in
mezzo
ad un lago di fresche e limpide acque che gli giu
(3) paragona a Tantalo gli avari, perchè come quell’ infelice sta in
mezzo
alle acque e non può gustarne una stilla, così l’
ta in mezzo alle acque e non può gustarne una stilla, così l’avaro in
mezzo
alle ricchezze non sa punto goderne ed è fra quel
na. Non molto lungi eravi un’antica boscaglia. In un antro, posto nel
mezzo
di quella, v’avea purè una fontana. Là si avviaro
a sinistra a Mercurio, l’altro a Pallade alla destra, e il terzo nel
mezzo
a Giove. Sacrificò nello stesso tempo un toro a G
osto di ciò, di cui l’Oracolo avealo minacciato(a). Tentò quindi ogni
mezzo
onde farlo perire. A tale oggetto gli propose di
unghe ed acute aste si avventarono contro Giasone. L’Eroe scagliò nel
mezzo
loro una grossa pietra, per cui di tale furore si
e stato conceputo per opera di Giove, gettò le due predette serpi nel
mezzo
loro ; che a vista di quelle Ificlo, preso dallo
risteo inoltre mandava dal predetto luogo all’ Eroe i suoi ordini per
mezzo
d’un araldo, chiamato Copreo. Dicesi, ch’ Ercole
col di lui uccisore ; mal Giove li separò, scagliando il fulmine nel
mezzo
loro (d) Ercole domò Lacinio, formidabile maland
e l’ingresso del di lui tempio (d). Qualsivoglia Deità, la quale col
mezzo
de’ sogni manifestava i futuri eventi a coloro, c
enuto, se Giove non li avesse separati, scagliando il suo fulmine nel
mezzo
loro (a). L’Oracolo allora fece intendere ad Erco
s’accostò più d’appresso ad Ercole. Questi, destatosi, lo lanciò nel
mezzo
della grotta. Onfale pel sussuro si svegliò anch’
teniesi dopo molti secoli onorarono le ceneri di Teseo(b). Conone nel
mezzo
della città gli alzò un tempio, che divenne asilo
sul trono del predetto Laomedonte, suo padre, ne ampliò lo Stato per
mezzo
di varie conquiste, e ne accrebbe la gloria e lo
ò, con cui fece molto bene la parte sua senza manifestarsi. Gettò nel
mezzo
dell’adunanza un pomo d’oro, sopra il quale era s
. Uno sciame d’api, andato a posarsi sopra un antico alloro, posto in
mezzo
al cortile della Reggia di Latino, diede occasion
izione ch’egli era Greco, le venne in pensiero di far nota col di lui
mezzo
a’suoi congiunti la sua situazione. Propose quind
o sì vergognosa risoluzione, e lo esortavano a cercare piuttosto ogni
mezzo
per placare la collera d’Achille. Agamennone fina
glio di Ulisse, il quale era ritornato dall’avere peolungo tempo e in
mezzo
ad infiniti, disastri cercato, inutilmente il suo
entissìmo e indovino molto rinomato(a). Egli conosceva l’avvenire per
mezzo
del velo degli uccelli, o per mezzo de’ sogni, co
a). Egli conosceva l’avvenire per mezzo del velo degli uccelli, o per
mezzo
de’ sogni, come altri riferiscono. La sua scienza
forte, che respinge i danni, i quali potrebbono essergli recati. Nel
mezzo
di quello scudo v’è un leone, che si azzuffa con
to di Quinzio e di Attilio dal Decemviro M. Attilio Glabrione. Là per
mezzo
d’una tavola si ricordava la bella azione di piet
ia n’è pure il caduceo. Questa Dea finalmente rappresentasi anche per
mezzo
di due mani, congiunte insieme. E quì si noti, ch
lzarle anche un tempio dopo la disfatta degli Spartani, ripottata col
mezzo
del loro Generale, Timoteo ; ovvero dopo la vitto
a di spighe, simbolo dell’abondanza, che si produce e si mantiene per
mezzo
di essa. I Greci e i Romani nelle pubbliche Feste
eesi osservare da questa virtù. Qualche volta viene rappresentata per
mezzo
di due figurine, che si danno la mano l’una coll’
rchè questo, qualora, viene offeso, s’accende di furore, e tenta ogni
mezzo
di prendere vendetta del suo offensore. Gelosi
, con veste di pella di Lupo, colle braccia è co piedi ignudi. Sta in
mezzo
di densa notte, ed ha nella destra un’arma. E’gio
di ignudi dimostrano la destrezza, che sogliono avere i ladri. Sta in
mezzo
a buja notte, perchè il ladro odia la luce, ed am
stra ; oppuré due Cornucopj, che s’incrociano, e una spiga dritta nel
mezzo
di quelli. Il cornucopio e la spiga sono indizj d
apere o all’ operare qualche cosa. Vedesi Egli in età giovanile, e in
mezzo
alle tenebre. In una mano ha un bastone, e nell’a
ale spettavano la corona e le ricchezze d’ Atamante ma Ino cerco ogni
mezzo
per farli perire, e corruppe i Sacerdoti del temp
isto. Costei aveva partorito Spinojo e Orcomene, e andava cercando il
mezzo
di togliere la vita a Learco e a Melicerta, nati
acciocchè gliela accordasse per moglie ; ma vedendo infruttuoso tale
mezzo
, adoperò la forza. Colse Oritia, mentr’ella stava
tato da un toro sopra certi paletti di legno, appuntitì, ove spirò in
mezzo
a’più acerbi dolori(e). (a). Nat. Com. Mythol.
lle più grandi e più lunghe succedevano. Indi legò con filo quelle di
mezzo
, e con cera strinse insieme le ultime, dando alle
Altrettanto fece al figliuolo, e lo instruì d’ attenersi alla via di
mezzo
, affinchè col volare troppo basso, l’ umido delle
nar le risate e il giubilo a tale accidente ; e ripigliato il tizzone
mezzo
abbruciato, replicò sopra Caraso i colpi con magg
sua patria. Professava l’arte d’indovinare in molte maniere : ora pet
mezzo
del tripode, su cui sedeva ; ora con un ramo d’al
io degli uccelli, e del loro volo(a). Predisse l’eccidio di Troja per
mezzo
della Litomanzia, ossia coll’ajuto d’una certa ge
e, senza averne avuto mai prole. Egli consultò l’Indovino Melampo del
mezzo
, con cui avrebbe potuto rendere la moglie sua fec
evole a fabbricarvi una ben vasta città. La denominò Cartagine, e nel
mezzo
della stessa vi formò una Cittadella, a cui dalla
lo fece : scannò molte vittime intorno al di lui rogo ; vi gottò nel
mezzo
di quello quattro de’suoi più belli cavalli, e du
avere nel loro esercito chi presiedesse a’sacrifizi, e predicesse col
mezzo
della Divinazio ne l’esito delle battaglie. Calca
ono, ed era altresì per unirsi con Auge, quando gli Dei mandarono nel
mezzo
loro un gran serpente. La giovine spaventata impl
terza il flauto(h). Vennero trasformate in mostri, poichè comparvero
mezzo
uccelli, e mezzo donne. Dicesi, che ciò sia avven
h). Vennero trasformate in mostri, poichè comparvero mezzo uccelli, e
mezzo
donne. Dicesi, che ciò sia avvenuto, perchè essen
; ed essendo morto senza figli, lo lasciò erede del trono, perchè col
mezzo
di lui eransi liberate quelle terre da un serpent
stessa, la quale stava immersa nel corpo di Eteocle, e cadde morta in
mezzo
di quelli(f). (d). Hyg. fah. 66. 67 (5). Apoll
entissìmo e indovino molto rinomato(a). Egli conosceva l’avvenire per
mezzo
del velo degli uccelli, o per mezzo de’ sogni, co
a). Egli conosceva l’avvenire per mezzo del velo degli uccelli, o per
mezzo
de’ sogni, come altri riferiscono. La sua scienza
lla prima si descrivono le Maggiori Divinità, e delle Minori pure per
mezzo
di Annotazioni al fine di ogni Capo, onde non int
in versi, o in tela dipinsero, o in marmo incisero, potrobbe riuscire
mezzo
efficacissimo a svellere dal cuore il vizio, e a
oro particolari sistemi li conducevano a rintracciarvi. Il Fisico col
mezzo
dell’allegoria ebbe a vedervi indicati gli arcani
isarono del Gentile Eroismo. Come dunque in così oscure materie, e in
mezzo
a tanta e sì yaria copia di giudizj e opposizioni
ni preliminari. L’Uomo volontariamente divenuto cieco di mente in
mezzo
a’ più evidenti lumi della naturale ragione, ed e
ito(17) dagli stessi loro padroni, coperti della Sintesi(18) (a). Tra
mezzo
a tali Feste eravi anche un combattimento di Glad
così detti dall’ agitare che facevano il capo, mentre ballavano, e in
mezzo
il suono di timpani e altri musicali stromenti or
icano, che Cibe le fu la prima, che insegnò a fortificare le città co
mezzo
di quelle(d). I due animali, da cui viene tirato
n certo vate, chiamato Autia, il quale asserì, che quello era il solo
mezzo
di placare la Dea, che affliggeva tutta la Grecia
pure quell’ albero. Se ne sdegnò Cerere, e si propose di cruciarl col
mezzo
della Fame. Non conveniva però, nè permetteva il
metteva il Fato, che la Fame si unisse con Cerere ; quindi costei per
mezzo
di una delle Oreadi la eccitò a recarsi entro le
trovarono per avidità di mangiare in somma agitazione e tormento. In
mezzo
a immensa copia di cibi si querelava di trovarsi
ati i soli, i quali si fossero serbati senza colpa (f). Giove poi per
mezzo
di questi due ripopolò in maravigliosa guisa la t
Ad essa niuno osava d’avvicinarsi fuorchè il sacro ministero (c). Nel
mezzo
al predetto tempio v’avea il simulacro di Giove,
tua di legno, la quale oltre i due soliti occhi ne aveva un terzo nel
mezzo
della fronte, per indic re che Giove vedeva tutto
i farlo ; Ognuna di loro, per rendere frattanto le ore meno nojose in
mezzo
a’lavori, si fece a tenere vatj dilettevoli racco
tue d’oro e d’argento di varia grandezza(14). Narrasi, che Apollo per
mezzo
della Pitonessa ricercò agli abitanti di Sifno, i
Inni a di lui onore. Gli aveano dedicato un vasto terreno, nel di cui
mezzo
eravi un magnifico tempio, rotondo, e pieno di ri
ano quelle offerte. Fecero poi passare i donativi di mano in mano per
mezzo
di que’popoli, che si trovavano sulla strada dal
ome di ciascun inorto in un libro, detto il Registro di Libitina. Per
mezzo
di questo si sapeva il numero de’ morti in Roma o
tare disponevano in giro legni verdi, e Innghi cinquanta braccia. Nel
mezzo
di essi collocavano quantità di legno secco. Port
tavano di fuggire. Si riprendevano, e si riconducevano all’altare. In
mezzo
ad una tale confusione niuno ne risentiva alcun p
del mondo(m). Cesare, che pretendeva di descendere da questa Dea per
mezzo
di Julo, figlio d’Enea, le fece ergere un tempio
rema rovina alla nascente città. Nè pago di tale vendetta, intimò per
mezzo
ed’un oracolo, che la figlia di quello stesso re
perto di fiamme, che estremamente lo agitavano, quando finalmente dal
mezzo
di quelle comparve quantità di rupi ardenti, le q
conchiglia, tirata sulla superfizie del mare da animali anfibj, cioè
mezzo
cavallo e mezzo pesci, chiamati anche Ippocampi,
ata sulla superfizie del mare da animali anfibj, cioè mezzo cavallo e
mezzo
pesci, chiamati anche Ippocampi, vale a dire cava
così detti, perchè ciascuno di loro aveva un solo occhio rotondo nel
mezzo
della fronte(c). Abitavano appresso il monte Etna
racolo colla Teomanzia.Questa era un vaticinio, che i Numi davano per
mezzo
di certi uomini, detti perciò Teomanti. Costoro s
secreti. Fu quindi trovata la Divinazione, ossia l’arte, con cui per
mezzo
di sensibili indizj si credeva di poter iscuoprir
esta, ov’ erasi riposto sotto la custodia delle Vestali, si gettò nel
mezzo
di quelle(e). (c). Job. Jacob. Hofman. Lex. Uni
alle donne spezialmente si onorava, perchè speravano d’incontrare per
mezzo
di essa un matrimonio e un parto felice(b) (d).
(13). L’iniziazione ne’ Misterj consisteva nell’essere ammessi per
mezzo
di certe ceremonie al conoscimento di alcune arca
ata, perchè Giove, come vedremo, avea posta al mondo Minerva senza il
mezzo
di una donna, pregò il Cielo, la Terra, e tutti g
i prese il padre suo salle spalle, e lo portò per le vie d’Olimpia in
mezzo
alla folla de’ Greci, che spargevano fiori per do
cipalmente Omero. L’altro modo, con cui si traevano le Sorti, era per
mezzo
di dali, o di piccole pietre, o di fave, sulle qu
capra : ed è per questo, dicono essi, che Silvano comparve alla luce
mezzo
uomo emezzo capra. Plutarco lo fa nascere da Vale
gie della Tracia, trasse la giovine ad un vecchio tugurio, situato in
mezzo
ad un bosco. Ivi, palesatole l’amor suo, pretende
ra un cane mostruoso, nato dal Gigante Tifone, renda un altro mostro,
mezzo
donna e mezzo serpente, chiamato Echidna(b). Ques
truoso, nato dal Gigante Tifone, renda un altro mostro, mezzo donna e
mezzo
serpente, chiamato Echidna(b). Questo Cane second
ltri popoli della Grecia veneravano Brizo, come la Dea de’ sogni, per
mezzo
de’ quali dava i suoi oracoli. Le donne di quella
, siasi data la morte(h). Bellerofonte poi voleva anche ascendere col
mezzo
di Pegaso perfino in Cielo ; ma Giove, per reprim
ll’ occasione si sacrificava anche alla Dea Muta. Una vecchia maga in
mezzo
a molte giovani, le quali osservavano un profondo
n omaggio a Proserpina. Quello coglievasi da un albero, collocato nel
mezzo
d’una foresta vicina all’antro, ove la Sibilla di
evano Geromnemoni. Gli Anfizioni si radunarono poi in Delfo, come nel
mezzo
della Grecia. Ivi sacrificavano ad Apollo un bue.
tri dicono, di Nettuno(f). Egli trovò l’arto di predire il futuro per
mezzo
del volo degli uccelli, e inoltre fabbricò una ci
: si predisse loro, che le medesime non avrebbono cessato, se non per
mezzo
di colui, che avessero veduto andarsene sopra un
stato peritissimo nell’ Idromanzia, ossia nell’arte d’indovinare per
mezzo
dell’acqua(a). Apollodoro racconta, che Nereo ins
ittà della Beozia, alzarono un tempio appresso il monte Tilfassio, in
mezzo
a’campi, e lo dedicarono a certe Dce, ch’eglino c
. l. 4. (3). Broteo si gettò in un rogo, e volle piuttosto perire in
mezzo
a quelle fiamme, ch’essere continuamente deriso p
del predetto Nume, perchè appena nato fu trovato da certi pastori in
mezzo
alle fiamme, senzachè ne avesse sofferto alcun da
giormente gli aggradono. Cap. II. Nettuno Sonetto I n
mezzo
all’onde gode il vasto Regno Il Dio Nettuno, che
vaga figlia di Doride chiamata Anfitride, e per ottenerla non lasciò
mezzo
alcuno intentato ; ma quella per custodir illibat
re al parer degl’ auguri fuori le mura, convenevole sembrando, che in
mezzo
all’abitato star non dovesse il tempio dedicato a
occupazioni sempre aggiravasi negli affari, ed intrighi, e perciò in
mezzo
alle occasioni più belle, non abbia ancor commess
o confuso ne’ pensieri, tutto conturbato negli affetti non vide altro
mezzo
più espediente per ovviare il futuro suo scorno,
estino. Da questo pensarono essi, che pendeva ogni cosa, e che nessun
mezzo
vi era per eluderne la forza. Quindi è, che doman
uomini chi nel petto gelosamente la nudre ? Scolpisca ognun dunque in
mezzo
al cuore la bella massima dell’Apost. 1. Tim. 4.
l’nom compagno eterno. Annotazioni Il descritto atleta, che in
mezzo
a tanti laboriosi, e diversi esercizii incessante
fonte De’miseri innalzò fede, e speranza. Fra monti, ne’deserti, e in
mezzo
all’acquè, Fra boschi, fra le fiere, e negli orro
e istesse una Maria, un’ Anna, una Debora, una Giuditta par che altro
mezzo
non riconobbero, onde svegliare sempre più sensi
e suddivisate doti, che le ricchezze sono della poetica arte, l’unico
mezzo
, dietro la natural disposizione, al parer di tutt
go ragionare dei Persiani ambasciatori erasi obliato il principio, il
mezzo
niente inteso, il fine non capito ? Un tal parlar
Che con suoi giri intrecciasi E il susurrar degli alberi Ricerca in
mezzo
i ruderi Colle lor fronde tremole L’ossa del ca
sen Il cener contemplò Mi chiama a morte, Nel duol più greve E in
mezzo
a tal martir L’nrna torna a baciar Sembrami las
cura notte del Novenario, la vera delizia dell’armonia poetica, ed il
mezzo
più facile, onde esprimere concetti di qualunque
razia, che piange sulle spoglie del Curiazio ucciso dal fratello. In
mezzo
a lieto stuol di più guerrieri Ritorna Orazio di
tà, colore, Così colei, che di pallor s’ammanta Allor sen muore. E in
mezzo
al sangue mentre l’alma spira Fà, che l’ultima vo
no con tal nome chiamati perchè presentavano un sol occhio rotondo in
mezzo
la fronte. Erano essi, secondo Euripide afferma,
ale sebbene fosse stato rapilo de Greci, ed altronde recato, pure per
mezzo
di Diomede di bel nuovo pervennc nelle mani del T
ommosso per la divina prescienza, disperato indietro si buttasse ogni
mezzo
? E desiste mai forse di tentare saranno tuttocch
parte. Egli se bene riflette scorgerà nei primi versi l’esordio, nel
mezzo
la narrativa, e nell’ultimo la conclusione colla
cato seme : Anzi era l’un contrario all’altro opposto Per le parti di
mezzo
, e per l’estremo : Fea guerra il lieve al grave,
go Vulcano volle essere il ministro. Egli sospese in aria Giunone per
mezzo
di due pietre di calamita colle incudini attaccat
aggiore di esse fu la madre di Mercurio2. Egli nacque il mattino ; al
mezzo
giorno inventò la lira, e la sera aveva gia rubat
ntava oro sotto i suoi denti, in guisachè sarebbe morto per inedia in
mezzo
alle ricchezze, se Bacco da lui nuovamente chiama
effetto di rivalità odiava Venere, mercè i suoi incantesimi, trovò il
mezzo
per rendere mostruoso il bambino che questa Dea p
o temporale. Le fiamme di tal sorta che apparivano nel sorgere, o nel
mezzo
di qualche tempesta si credevano segni felici, ch
era quell’animale che sul matino và brancolando a quattro piedi, sul
mezzo
dì a due, e verso la sera con tre piedi. Edipo se
li desse per un solo giorno Ippodamia. Ciò fatto, Enomao si uccise in
mezzo
della corsa, e Pelope s’impossessò de’ suoi stati
chiarato nemico de’ Greci. Come questi non poteva guarire, se non per
mezzo
di quella lancia medesima, il saggio re d’Itaca g
cia medesima, il saggio re d’Itaca glie ne portò la ruggine. Tolti di
mezzo
questi ostacoli, sarebbe Troja caduta prima del t
ito Patroclo delle armi di Achille, e seguito da’ Tessali si gitta in
mezzo
ai nemici, che credendolo il figlio di Peleo, si
di Nettuno, gigante di enorme grandezza, che avea un occhio solo nel
mezzo
della fronte. Questo mostro che riconduceva i suo
vi, menochè un solo, in un porto vicino, indi dopo averlo coverto per
mezzo
di una nuvola per involarlo alla vista di tutti,
ida fu accettata con solenne giuramento. Enea, e Turno si avanzano in
mezzo
dell’armata schierata in ordine di battaglia, e c
tu Urbem hanc cernis, quae regna futura ! Ci duole soltanto che in
mezzo
a tante patrie ricchezze non possiamo con certezz
go Augusti libertus et Procurator fecit sua pecunia dedicavitque. In
mezzo
a diversi altri monumenti furono nell’anno 1591 r
di Giunone. La Dea per punirla di tale vanità, volle vendicarsene per
mezzo
di Nettuno, che inviò un mostro marino che desola
cezionale e dalla forma particolare di questo Dio. Egli è mezz’uomo e
mezzo
bestia : ha le gambe e i piedi di capra, il naso
o che altrove, poichè con una sola similitudine e in soli due versi e
mezzo
, riunisce due miti, ed allude evidentemente al ra
u trasportato il suo culto in Italia dall’Arcade Evandro tre secoli e
mezzo
prima della fondazione di Roma. Evandro aveva fis
sserva che generalmente gli Antichi spacciavano molte favole anche in
mezzo
ai racconti storici : « Quae ante conditam conden
olo distintivo di due piccole corna che spuntano loro sulla fronte di
mezzo
ai capelli. Talvolta gli scultori pongono le figu
ismo enologico. In pittura e in scultura neppur Sileno si rappresenta
mezzo
capro, ma con forme ordinarie d’uomo, e solamente
ori in testa, e fiori spuntano sul terreno ov’ella posa le piante. Di
mezzo
alle più graziose fantasie poetiche degli antichi
i astronomi orbita, e più propriamente eclittica), la quale resta nel
mezzo
ad una fascia o zona del cielo di 16 in 17 gradi,
maestoso e in atto di meditare ; lunga avea la barba che scendeagli a
mezzo
il petto ; sulle spalle il pallio, ossia mantello
e parti saettava il giorno « Lo sol ch’avea colle saette conte « Di
mezzo
’l ciel cacciato il capricorno. » (Purg., ii, 5
appartenenti alla famiglia degli Storioni. La Chimera artica vive in
mezzo
all’ oceano boreale, e si nutrisce principalmente
me di Regalec, ossia di re delle Aringhe, perchè la trovano sempre in
mezzo
alle innumerevoli legioni delle aringhe. Pochi al
erivasi dunque piuttosto alla pubblica vendetta del Popolo Romano per
mezzo
della guerra, che alle vendette particolari dei p
irtù civili e militari, ed anche le religiose, sono rappresentate per
mezzo
di figure umane accompagnate da oggetti simbolici
l Dio Pan (che in greco significa tutto), Dio secondario e campestre,
mezzo
uomo e mezzo capro. Di questo nume semibestiale p
e in greco significa tutto), Dio secondario e campestre, mezzo uomo e
mezzo
capro. Di questo nume semibestiale parleremo a su
ar padre il vecchio e saggio pastore che ella trovò in un casolare in
mezzo
alle selve. 58. Vedi la Diccosina di Genovesi.
nel Peloponneso ; presso la qual città (alla distanza di un miglio e
mezzo
) sorgeva il magnifico tempio del Nume, e facevans
lla razza bestiale più che umana. Mise in discussione soltanto se per
mezzo
del fuoco o dell’acqua ; e fu deliberato il diluv
e incisori che lo riportassaro nelle stampe o incisioni. Vedonsi nel
mezzo
di una squallida campagna, e sotto un cielo fanta
le ricovero in alcun luogo. Quindi Latona andò lungo tempo errando in
mezzo
ai disagi ; e potè solo fermarsi nell’isola di Or
vedute nel fiume Guayaquil, da 8 a 9 metri di lunghezza, nuotanti in
mezzo
alla corrente e portanti gran copia di vegetabili
reciproco affetto, ma principalmente per avere occasione di sopire in
mezzo
alla comune letizia qualche discordia che fosse n
le, più erudite del Giornale Arcadico stampato in Roma nel 1820, cioè
mezzo
secolo prima degli scritti del Preller. — Avverti
a veste matronale e il manto, i cui lembi estremi le stanno ricinti a
mezzo
la persona ; in una mano ha lo scettro e talvolta
tto. Ai tempi nostri la spettroscopia, ossia l’analisi della luce per
mezzo
dello spettroscopio è divenuta così importante ed
le bevande che mettevasi in bocca, e presto sarebbe morto di fame in
mezzo
all’oro, se non avesse ottenuto da quel Nume beni
rete. » Ma la chimica soltanto colla teoria delle trasformazioni per
mezzo
della luce, del calorico e della elettricità può
o di giorno o di notte, « O quando sorge o quando cade il die » in
mezzo
olle onde dove non apparisce più terra alcuna e n
da forza soprannaturale, si trovò in un istante senza avvedersene in
mezzo
al mare, accolto dalle Divinità marine e trasform
un segno sensibile singolarissimo, ma invisibile ai mortali, cioè per
mezzo
di un filo di lana, che esse incominciavano a fil
olpe nell’entrata, « Giudica e manda secondo che avvinghia, cioè per
mezzo
della sua coda, come spiega Dante stesso ; divers
rso I Armato d’una croce di legno, fu veduto a un tratto avanzarsi in
mezzo
ai pazzi tripudj ed alle sguajate religioni d’un
corone solo colle narici. Il facciano coloro che fiutano i fiori per
mezzo
de’capelli. Non veniamo negli spettacoli ; ma ciò
orza fisica, si considerano incarnate negli uomini dalle Divinità per
mezzo
di matrimonii misti, che danno origine ai Semidei
i che presero l’assunto di spiegare i miti della Religione Pagana per
mezzo
di antichi fatti istorici e di incerte tradizioni
e il popolo che ricercava il suo re guerriero, gli fecero credere per
mezzo
di Procolo che fosse assunto in Cielo e divenuto
er la bontà e santità della vita : e questo parve un gran miracolo in
mezzo
a società così corrotta ; questo richiamò l’atten
Pagani avevano libertà di adottare anche gli Dei stranieri, e poi per
mezzo
della cerimonia detta l’Apoteosi facevano diventa
poetica degli italiani, o si abolisse (come fu inutilmente tentato un
mezzo
secolo indietro),. l’uso della Mitologia nei futu
inali fanno dimenticare le pene sofferte83). Ingegnosissimo è pure il
mezzo
che fanno adoprare a Prometeo per rapire il fuoco
nati avevano special culto anche nella reggia di Priamo : « Era nel
mezzo
del palagio all’aura « Scoperto un grande altare,
rgatorio : « Vedea Timbreo, vedea Pallade e Marte « Armati ancora in
mezzo
al padre loro « Mirar le membra de’giganti sparte
vanile trastullo ; ma il toro giunto sulla riva del mare, si gettò in
mezzo
alle onde, e nuotando trasportò all’isola di Cret
consorzio sociale e vincolarsi con leggi ; e che solo allorquando per
mezzo
dell’agricoltura si fissarono su quei terreni che
fu il primo a chiamar natante. Ora vediamo che anche Omero 4 secoli e
mezzo
prima di Pindaro aveva notizia delle isole natant
ede di due Concilii Ecumenici, non trovasi che qualche lurida capanna
mezzo
sepolta in una pianura paludosa da cui sollevansi
olor ferrigno, « Come la cerchia che d’intorno il volge. « Nel dritto
mezzo
del campo maligno « Vaneggia un pozzo assai largo
degli sponsali. Mercurio che non aveva tempo da perdere, per levar di
mezzo
quest’impaccio, la cangiò in livido sasso, simbol
to importante per le innumerevoli applicazioni che se ne fecero da un
mezzo
secolo a questa parte. » — E parlando di quell’ap
iero armato. « Grandi eran l’ale e di color diverso, « E vi sedea nel
mezzo
un cavaliero, « Di ferro armato luminoso e terso,
caratteri italici, e posti subito dopo quei nomi da cui derivano. Per
mezzo
di quest’ Indice alfabetico può la presente Mitol
a Divinità non ha comunicazione diretta cogli uomini, ma soltantò per
mezzo
di Dèmoni. » E altrove aggiunge : « Ogni mortale
ignificare le risposte a voce che rendevansi dagli Dei ai mortali per
mezzo
dei sacerdoti281). Perciò, stando all’etimologia
una donna « Io son, cantava, io son dolce sirena « Che i marinari in
mezzo
al mar dismago, « Tanto son di piacere a sentir p
copre ed inforca, « Che cotesta cortese opinïone « Ti fia chiovata in
mezzo
della testa « Con maggior chiovi che d’altrui ser
man di face armato, alteramente « Per la Grecia scorrendo, e fin per
mezzo
« D’Elide, ov’è di Giove il maggior tempio, « Di
▲