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1 (1841) Mitologia iconologica pp. -243
i tratto tratto decadermi dalla mente il concepito disegno di menar a fine quel compendio di Mitologia iconologica, che un d
e : che anzi succrescendo sempre più alle nuove occupazioni l’affetto fin a guadagnarsi un dominio quasi esclusivo nel cuor
to decoro ulteriormente perseverar sulla negativa pensai sottrarre al fin per pochi giorni, quasi insensibilmente, a me ste
osi lo sguardo a percorrerlo possiate a ragion gloriarvi di vedere al fin secondate appuntino le mire, e soddisfatte pienam
uesto ancora nello stesso troverete esattamente descritto. Voleste in fine un trattato più pratico, che teoretico di poesia
avole, alle quali tali scrittori fanno ben spesso allegorie ? Come al fin aversi cognizione della Teologia, e Religione de’
lusioni, ed inganni ne caddero, che della lor nobile origine, e beato fine confuse del tutto le idee, cominciarono a lavorar
rimo Dio. Dichirazione, e sviluppo Moltissimi Dei invero, anzi fin al numero di trecento, al testificar di Varrone,
tro nato dalla terra congionta col Tartaro si accinsero ad attaccarlo fin dentro la istessa sua Reggia. Il mostruoso Tifeo
sto Dio, mentre pare, che le stesse disgrazie, alle quali fù soggetto fin dai primi albori dell’ esser suo, gli siano servi
eramento forse fù la ragione, per cui mal formato, e deforme comparve fin dal primo punto alla vita. Quindi avvenne, che ta
agion del suo vasto singolare sapere ; pur tutta volta a dure vicende fin dal seno di sua madre miseramente soggiacque. Chi
afne famosa figlia del fiume Peneo, la quale burlandosi de’suoi amori fin a tal segno lo spregiò, che benchè da lui dopo lu
suo scettro, perchè in quello cangiato si era Giove per ottenerla al fine dopo tante reiterate ripulse in sua sposa. Suoi
germogtio di Saturno, e di Opi, e ben retta ne’ suoi giudizii mostrò fin da’ primi albori tale affetto, e gelosia pel suo
pasce. Cade per lei l’ingegno, e la fermezza, La teme, e adora l’uom fin dalle fasce : Triste, e grande poter della bellez
gi, da quel carcere finalmente si dischiuse là sulla isola di Delo, e fin d’allora quasi di maturo senno dotata tutta solle
e’tempi posteriori, e più illuminati alcuni miseri in diversi errori, fin ad addentare la provvidenza, la giustizia, e la e
pasce, Gl’uomini, e i Numi a rea battaglia sfida Flagello del mortal fin da che nasce. Cieco chi il siegue a precipizio gu
asce. Cieco chi il siegue a precipizio guida, Egli è tormento all’uom fin dalle fasce : Folle colui, che a un Nume tal si f
vincit amor, così Virg : quid enim non vinceret ille ? Prevalse al fin contro l’Idra la chiave di Ercole, contro il Cerb
o sposo : ma poi succrescendo di tratto in tratto l’a more divenne al fine di esso sì gelosa, che ravvisandolo con soverchia
ltrimenti annoiati essi dalla lunghezza, e travagliati dalla oscurità fin dal principio, quali altri buoni effetti lice spe
cchino colla lunghezza, e specialmente coll’ esser prodotti sino alla fine del poema, mentre quivi dovendo il parlare far ri
iviale. 2. Si ricordino di tenere per una sillaba sola, fuorchè nella fine del verso, le parole mio tuo ecc : non altrimenti
verso. Facciano inoltre elisione delle vocali, che s’incontrano nella fine delle parole antecedenti qualora con altra vocale
i ambasciatori erasi obliato il principio, il mezzo niente inteso, il fine non capito ? Un tal parlare però sentenzioso, ed
na sol teme, Allora il gran Duce E sprezza il morir. Conobbe il suo fin . Ma un dardo fatale Dall’armi si scosta, Da u
entran di notte I proprii brandi ottusi. Da lor le greggi timide Al fin l’ombre spariscono Restan fugate, e rotte ; Il
etro sciocco, rozzo, ed astruso inflettente per altro anch’esso sulla fine non è da veruno di buon senno per avventura maneg
re, Che in si bella stagione i campi decora, Per cui fa i fiori uscir fin dalla cenere. Odi il cantar dell’usignuol, e l’Ec
triochomachia, ossia la battaglia de’topi, delle rane, e dei gambari. Fin d’allora l’ode pastorale avvanzò più di credito,
allace ambizïone Scordandosi pietà, dover, ragione Arriva a calpestar fin la natura. Visto il suo padre in grembo a rea sve
o il Sonetto in risposta, ed il Sonetto coll’ intercalare, a quali in fine aggiungerò una norma del Sonetto a rime obbligate
. II. Il Sonetto coll’ intercalare disegna quel Sonetto, in cui alla fine de’rispettivi Quartetti, e Ter zine si ripete il
o spirto per compagno eterno Quel crudel, che di me volle lo scherno. Fin che compagno del mio lungo errore Scenderà meco n
anno, Affanno Or che crudo voler ponmi in catena. Catena Hai vinto al fine mio destin tiranno, Tiranno Vado a perir nella de
pari del primo ben’ ampio, ed esteso, potendola ben considerare, come fin dal principio dell’ operetta esposi, come di appe
oè un Giambo, o uno Spondeo in suo luogo, un giambo con cesura, ed in fin due dattili, come : Donec virenti canities abest.
titolato, che combattuto da diversi sinistri accidenti gli resta per fine il solo titolo senza patrimonio. Imperocchè mentr
ba in principio con un Trimetro manchevole anch’esso di una, ma nella fine , come. Unicus Dei timo Potest procaces continere
ù bella, costa di due Alcaici, d’un dimetro con una sillaba di più in fine , e di un Alcaico minore, come Divina virtus cand
ontà. Vi prego in somma a profittar dell’ opera, e compatir l’autore. FINE . Le copie non munite della presente firma s’inte
servissero, come di lumi a molti luoghi della sacra Scrittura, e così fin dalla tenera età dolcemente istillare nel lor cuo
ro papa è del tutto abolita, ciò avvenne sì perche cessato era già il fine , si perche sulla pietra immolar si dovea Cristo,
fù Apollo. Sue vendette. Sue nozze (1). Da questo fatto avvenne, che fin d’allora tale albero fù costantemente tenuto qual
uindi a sei d al quinte Re Tarquinio Prisco, qual numero senario durò fin agl’ultimi tempi della Republica, come chiaro l’i
al tempio di Nanea, ossia Venere, come piace a molti Commentatori, a fin di contrarre matrimonio con essa, e riceversi a’
curvo, e lasso Appoggia a un debil legno il fianco antico. Chiude al fin le sue spoglie angusto sasso, Nell’atto a voi che
efo. La Ectlissi è lo struggimento della M con tutta la sua vocale in fine delle parole semprechè la susseguente incomincia
Archilochio é un Giambico di cinque piedi con una sillaba di più alla fine .
2 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359
sieme con le loro armi vittoriose introdussero il culto dei falsi Dei fin nelle estreme parti del mondo. Mitologia dei G
ecchio, Ov’io veggio me stesso, e ’l fallir mio : E quanto posso, al fine m’ apparecchio, Pensando ’l breve viver mio, nel
sono pur sempre sottoposte a perire. La mente umana tende a più alto fine  ; laonde lo stesso poeta nel Trionfo della Divini
ente, Correndo a quei ch’ avean più bel colore. Quest’ era il maggior fin della sua mente, D’ aver fra le compagne il primo
tto l’isola d’Ischia, Tifone e Briareo ; ed Encelado sotto l’Etna. Il fine dei giganti adombra quello degli orgogliosi che p
auro Chirone (430, 536), e n’era considerato quale Dio. Infatti aveva fin reso la vita ad Ippolito (432) figlio di Teseo (4
pose ai servigj di Admeto re di Tessaglia, pasturando gli armenti, e fin d’allora fu onorato quale Dio dei pastori. Soggio
a patti con lui, s’allogarono per fabbricargli le mura. Ma condotta a fine la costruzione, Laomedonte negò loro la pattuita
prosciugano i fiumi e inaridiscono le campagne. 119. La terra, adusta fin nelle viscere, alza i suoi gemiti a Giove (63), e
barbiere se ne accorse, e non ardiva farne parola ad altrui ; ma alla fine pesandogli troppo il segreto, corre in un luogo r
te la singolare prerogativa, comunicandola alle acque del Pattolo che fin da quel tempo recarono sabbia d’oro. Potremmo rif
attribuiscono grandi virtù al caduceo. Con esso Mercurio ha possanza Fin nell’ Inferno, onde richiama in vita L’anime spen
i accorse che la passione più dominante di Psiche era la curiosità, e fin da quel punto ravvolse nel mistero le sue intenzi
tana custodita da quattro furibondi draghi ; quindi dovè arrampicarsi fin sulla cima d’un’alta montagna, e tagliare un vell
dotto dalla Sibilla Cumana (665) : Era un’atra spelonca la cui bocca Fin nel baratro aperta, ampia vorago Facea di rozza e
rda, e cieca, Gente a cui si fa notte innanzi sera. I’ ho condotta al fin la gente greca, E la troiana, all’ ultimo i Roman
in cosa mortal pone ! (Ma chi non ve la pone ?) e s’ei si trova Alla fine ingannato, è ben ragione. O ciechi, il tanto affa
entare che, se il corpo muore, l’anima non perisce, e che La morte è fin d’una prigione oscura Agli animi gentili : agli a
(63) lo punì precipitandolo nell’inferno, e condannandolo a spingere fin sulla cima d’ un’ alta montagna un masso enorme c
trieri, La man di face armato, alteramente Per la Grecia scorrendo, e fin per mezzo D’Elide, ov’è di Giove il maggior tempi
a me pietosi. Gran mercè che della smisurata caduta non riportò alla fine che una gamba rotta ! Gli abitanti di Lenno59 lo
vestigando tutto l’universo, rivolta al cielo dov’è il principio e il fine d’ogni sapere, scuopre le leggi dei corpi celesti
dei suoi motteggi, ma egli trovò materia di biasimo nei coturni. Alla fine le sue continue ed insipide baje lo resero insopp
e onori e feste per placarlo ; ed allora l’orribile tafferuglio ebbe fine . Termine 308. Il dio Termine proteggeva i
i confini dei campi, e credesi ne fosse istituito il culto da Numa a fine di porre un freno, che fosse anche più efficace d
n vignaiuolo, in mietitore, in pastore per parlarle ; ma invano. Alla fine le apparve sotto le sembianze di vecchia ; e tant
ai lasciarsi vedere ; ma il giovinetto la spregiò sempre, sicchè alla fine Eco andò a celare i vani sospiri ed a struggersi
bellezza continuamente ne chiedeva la mano. Allora gli Dei per metter fine a quelle importune dimande trasformarono Aretusa
e sopra la terra, giurando che non sarebbe mai più tornata nel cielo. Fin da quell’ epoca ella va percorrendo ogni dove la
i nel mezzo alle sventure ed in compagnia dei malvagi, de’ quali alla fine accelera la ruina : Lieve ed alta dal suolo ella
Ercole di affrontare i pericoli più imminenti, confidandosi che alla fine vi sarebbe perito. Questo severo comando, al qual
sia leggero, Come a seconda in giuso andar per nave ; Allor sarai al fin d’esto sentiero : Quivi di riposar l’affanno aspe
io duca75 a parlarmi, Ed accennolle che venisse a proda,76 Vicino al fin de’passeggiati marmi :77 E quella sozza immagine
potè così liberare da tanto rischio il suo emulo. 384. Giunto a buon fine delle dodici fatiche, ma non contento dell’acquis
gli altri ! Ma vedremo come le perfidie conducano gli uomini a tristo fine . 434. Scesi adunque insieme all’ inferno, il can
nfessare la sua calunnia, e si diede da sè stessa la morte. 439. Alla fine gli Ateniesi, sui quali Teseo era tornato a regna
e voleva punirla ; ma ella, prevenendolo con nuovi delitti, salì alla fine sopra un carro tratto da due draghi alati, e disp
on un pugno di soldati debellò i Solimi, le Amazzoni ed i Licii. Alla fine il re lo mise all’ impegno di combattere la Chime
ilia ; dove propagò le sue cognizioni d’agraria e di pastorizia. Alla fine si stabilì nella Tracia, ove Bacco lo iniziò nei
ente. Poco tempo dopo, il tuono di Giove gli annunziò la sua prossima fine , e la terra gli s’aperse sotto i piedi, ma senza
’isola di Lenno, dove per dieci anni patì atrocissimi dolori. Ma alla fine il bisogno d’aver quelle frecce costrinse i Greci
oja. Ajace Oileo, sfidando la maggior furia degli elementi, potè alla fine salvarsi sopra uno scoglio gridando : scamperò a
ire le nuove disgrazie che lo minacciavano, seppe ancora il miserando fine che avrebbe fatto. E di nuovo si pose in viaggio
Inferno nella bolgia dei frodolenti, fa palesare a lui stesso il vero fine dei suoi viaggi, e gli fa narrare in altro modo l
dalla qual non fui deserto. L’un lito e l’altro vidi infin la Spagna. Fin nel Marocco, e l’isola de’ Sardi, E l’altre che q
i stati ; ma il rapimento d’Elena (601) commesso da Paride (597) pose fine a tanta prosperità. I Greci per vendicar Menelao,
a quanto ella era disperata mordeva le pietre anciatele addosso. Alla fine gli Dei n’ebbero compassione, e la trasformarono
di Cartagine ; ma volle immaginare la passione di Didone per Enea, a fine di toccare dei grandi fatti che avvennero tra Rom
di ruina ai soggetti ! 620. Ma altri mitologi suppongono di Orione un fine diverso da questo, poichè dicono che avesse, non
, figliuolo di Tereo, un atroce banchetto, ve la fece comparire sulla fine a far sapere al marito fino a qual punto era arri
lo era oscuro. Lottò lungo tempo contro l’impeto dei flutti ; ma alla fine rimase spossato, e scomparve nel profondo abisso.
rò in una caverna, ove dormì per cinquantasette anni di seguito. Alla fine svegliatosi, cercò del gregge, e non trovandolo c
invidioso andava ogni notte a schernirla e a frustarla ; sicchè alla fine una volta la statua gli cadde addosso e lo schiac
che quei giuochi avevano cominciato ad allontanarsi dal primitivo lor fine . Milone era già vecchio ; aveva trionfato sei vol
cchio si mostrava, ed ora spariva nel turbine polveroso. Ma pure alla fine surse leggiero vento da un lato, e spinse la soll
ente quella nobile contesa, invece del valore. Posciachè, avendo alla fine i foschi destrieri trascorso a segno, che la rota
mandolo più volte a nome. Quand’ecco si udì susurrare e crescere alla fine una voce d’applauso ; ed apparve nello steccato i
ma alquanto discosti, e poi con lento e cauto passo inoltrandosi alla fine si slanciarono reciprocamente. Veniva il Cretese
nto alle sorprese, tornò alla tenzone, ed accostandosi entrambi, alla fine di slancio strettamente si abbracciarono. Stetter
empo istesso spingendogli il petto, lo costrinse a vacillare, ed alla fine a cadere. Pure egli rimase in piedi : perchè il c
araviglia di tutti ; e dell’arringo Tosto adeguando alla sembianza il fine , Il primo onor della vittoria ottenne. — Poco a d
de’ carri e de’ cavalli La confusa burrasca. Ultimo Oreste Segue, nel fin tutto fidando ; e, visto Restar quel solo, un for
orribilmente Per terra strascinato, or alto or basso Rotante i piè ; fin che gli aurighi a stento Le furenti puledre ratt
l’arsa pira I fondamenti, v’ammassàr di sopra Lo scavato terreno, e a fin condotta La tomba, si partian. Ma li rattenne Il
i giovenchi anzi a la tomba uccise, Nuove tazze versando, e novamente Fin d’Acheronte richiamando il nome E l’anima di Anch
radimento la vita e gettarne il corpo nel Nilo. 700. Iside, saputo il fine lacrimevole del fratello, fece di tutto per rintr
side. 707. Il culto d’Iside si diffuse presto in Grecia, in Italia e fin nelle Gallie e nelle estreme parti della Germania
ura del Creatore. Ma ci addolora il pensare che per giungere a queste fine avessere bisogno di tanto artifizioso apparato, e
lebre perchè di li ai precipitavano nel mare gli amanti sventorati, a fine di perdere la remioiscenza dei traditi affetti. V
22. Queslo rallo, al dire di Platone, è un’allegoria della svenlurala fine d’Orizia, cadula e annegata in mare per cagione d
3 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Indice alfabettico. » pp. -424
itrite, moglie di Nettuno, 188. Anteo (gigante). Suoi misfatti e suo fine , 386. Anteros, amore vizioso, 173. Anticlea, madr
à di Troja, 106 ; — si vendica della mala fede di Laomedonte, ivi ; —  fine del suo esilio, 110 ; — suoi figli, 111 ; — suoi
, 441 ; — onorato come Dio marino, 443 ; — sue avventure, 444 ; — suo fine , 445. Cecrope, re d’Atene, 76. Cefalo, secondo ma
 ; — sua metamorfosi, 552. Diomede, re di Tracia ; sue crudeltà e sua fine , 377. Dionea, Ninfa dell’Oceano, 170. Dionigi, 67
a proposto dalla Sfinge, 449 ; — è proclamato re di Tebe, 500 ; — sua fine , 503, 504. Efeso, città e tempio, 143. Egeo, re d
491. Lamia, 665. Laocoonte, figliuolo di Priamo, 605 ; — suo tragico fine , 606, 607. Laodamia, moglie di Protesilao, 557. L
9 ; — scende nell’inferno a ripigliare Euridice ; 470 ; — suo tragico fine , 471. Orgie, 153. Orione. Sue avventure, 618-620.
o, fiume, 103. Penia, Dea della povertà, 173. Penteo. Suo deplorabile fine , 155. Periandro, filosofo, 122 ; — re di Corinto,
23. Piragmone, Ciclope, 272. Piramo. Suo amore per Tisbe, 644 ; — sua fine , 645. Pireneo. Oltraggia le Muse, 278. Piritoo, r
figlio d’Achille, 543 ; — vendica la morte di suo padre, 544 ; — suo fine , 545. Pitia. Vedi Pitonessa. Pito, Dea della pers
4 (1836) Mitologia o Esposizione delle favole
e per eterna memoria infisse a Pilo o Delfo sotto del monte Parnasso. Fin qui Esiodo. Altri Mitologi han detto in vece, che
a in gatta, Giunone in vacca, Tenere in pesce, Mercurio in ibi). Alla fine avendo Vulcano a Giove forniti i fulmini, con que
cise poi il figlio Iti, e ne diede a Tereo a mangiare le carni. Sulla fine del convito chiedendo Tereo che il figlio Iti gli
ecrato da Romolo) recati per la città con canti in lode di Marte (sul fine de’ quali pur nominavasi Mamurio, com’ egli a Num
upata nelle feste di Cerere vivea secondo il rito da lui divisa, alla fine desideroso di vedere chi fosse, Cinira fè recarsi
ottrarsi; ma errando miseramente per nove mesi di terra in terra alla fine giunse nella Sabea, ove fu trasformata nell’ albe
nte da invidia le fecer credere eh’ ei fosse un mostro, il quale alla fine avrebbela divorata. Psiche per accertarsene, alla
quale presolo per un piede cercava in vano di trattenerlo. Caduta al fine , e rimasta sola per disperazione gettossi in un f
, promettendole che lo avrebbe placato; e nei lunghi viaggi che a tal fine intraprese, avvenutasi nelle sorelle raccontò lor
. Per molto tempo ella resistette; ma accrescendo Cefalo i doni, alla fine si diede vinta. Allora Cefalo si scoperse, ed ell
velocità, ed un dardo, che sempre sicuramente colpiva. Richiamala in fine da Cefalo, a lui donò quel cane, e quel dardo. Ma
no. La vittima che a Cibele sacrificavasi era una troia. In Roma alla fine di marzo la statua di Cibele fatta di nera pietra
o, padre di Danao. Capo XX. Degli Dei stranieri. Oltre agli Dei fin qui rammentati, alcuni de’ quali particolari eran
ie mani. Riuscì allora a Minerva di placare Giunone, sicchè si arrese fin anche a nutrir Ercole col proprio latte; ed essen
sdegno, ordinò ad Euristeo di esporlo a’ più gravi pericoli onde alla fine perisse. Dodici sono le principali imprese, a cui
ssendogli sotto di questa forma da Ercole strappato un corno, fu alla fine costretto a cedere. Quel corno poi, dice Ovidio,
i. Atalanta ricercata da molti alle nozze che abborriva, promise alla fine che data avrebbe la mano a chi lei avanzasse nel
utata in lodola, e Niso in avvoltoio che ognor l’ insegue. Vinti alla fine gli Ateniesi, Minosse impose loro la cruda condiz
i propria mano innanzi al patrio altare. Vuolsi ch’ egli perisse alla fine pel morso di una vipera. Menelao avendo nella pre
retti a lasciarlo in Lenno, dove Ulisse poi venne a riprenderlo sulla fine della guerra, e condotto a Troia vi fu guarito da
tata da Omero, doveva quindi Ulisse andar con un remo sopra la spalla fin dove gli fosse detto che quello era un ventilabro
urno vedendo l’ incendio della città vi accorre, ed è ucciso da Enea. Fin qui Virgilio. Altri aggiunsero poi, che Enea fatt
, col lasciarsi vendere schiava, per alcun tempo il sostiene; ma alla fine egli è ridotto a mangiarsi le proprie carni. Part
erir gli animali; e ne’ più solenni, chiamati ecatombe, immola varisi fin cento buoi, oltre il detestabil costume in molti
a ricompensa. Questi promise che data l’ avrebbe dopo otto giorni, al fine dei quali i due fratelli furono trovati morti. Pa
5 (1897) Mitologia classica illustrata
Euribia (Eurybia) che andò sposa a Creo (Kreios), uno dei Titani. 3. Fin qui la Cosmogonia e la Teogonia s’ identificano,
immortali, incominciò contro di lui la tremenda lotta che doveva por fine alla sua signoria. 4. Questa lotta fu detta Titan
del mare e dell’ interno. Questo assetto diventò definitivo, e rimase fin che fu vivo il Paganesimo. Tutte le Divinità grec
odiva i limiti delle proprietà prediali. Il culto di Giove si diffuse fin dai primi tempi di Roma, e col titolo di Giove Ot
merose le rappresentazioni relative a Minerva nei monumenti figurati. Fin dai tempi più antichi, prima che si usassero stat
punta dell’ asta il fastigio dei vicini edifizi, ed appariva visibile fin dal promontorio Sunio. — Questi capolavori più no
llo pugnasse contro i tenebrosi nemici; la leggenda ce lo rappresenta fin da giovinetto in lotta contro il gigante Tizio (T
esponso. L’ oracolo di Delfo, sebbene fosse già scaduto d’ importanza fin dal primo secolo avanti Cristo, continue però a g
i Sibillini che cominciarono a diffondersi ed essere oggetto di culto fin dal tempo di Tarquinio Superbo; e del resto si di
ndava a consultare. Ad Apollo come medico si eresse un tempio in Roma fin dal 325/429, in occasione d’ una grave epidemia.
e scuola Ateniese, a cui appartennero Scopa e Prassitele, fioriti dal fine della guerra peloponnesiaca all’ età di Alessandr
e per lo sviluppo dell’ arte e della civiltà. Non farà meraviglia che fin dai più antichi tempi questo elemento fosse divin
no l’ uomo simpatico a’ suoi simili. Le Cariti erano oggetto di culto fin da antichi tempi in Orcomeno di Beozia dove un sa
risse su ciò un poemetto e Ovidio nel 13o delle Metamorfosi, verso la fine , fa raccontare a Glauco stesso in bellissimi vers
o conquistatore dell’ Oriente. Già prima lo si era fatto peregrinare fin nella Persia, nella Media, nell’ Arabia; ora si f
con sempre crescente ansia le traccie della smarrita figliuola. Alla fine Elio che tutto vede e tutto sente, le rivelò la v
simboli, per la connessione di Demetra colle divinità ctoniche, prese fin dai più antichi tempi la forma di mister o, cioè
ome il centro dei paganesimo ellenico, e tale rimase fino a che, alla fine del quarto secolo dell e. v., Teodosio il grande
Onde chi ’l giusto varca, Suoi congiunti ponendo a iniqua morte, Noi fin che all’ Orco ei scenda Perseguitiam, nè gir lagg
ato (sede d’ ogni mala cupidigia) che di notte sempre rinasceva. Alla fine Eracle lo liberò dalle catene dopo avere ucciso c
agli Dei, prese a errar solitario, evitando il contatto degli uomini fin che miseramente perì. Secondo Pindaro, si sarebbe
elo ove ancor ora tira il carro del tuono. — Ancora è da ricordare la fine di Stenebea. Raccontasi che fatto re di parte del
ricordandosi o il cavallo alato o la Chimera o le Amazoni o la trista fine di lui, questa paragonando a quella di Fetonte, c
lla divisione della paterna eredità era toccato Tirinto, dovette alla fine cedere a suo fratello e se ne fuggi in Licia pres
esso di Tirinto, anzi mettendolo in grado di estendere il suo dominio fin verso Corinto. Or questo Preto ebbe tre figliuole
lcio li faceva capitombolare in mare. Teseo fece fare a lui la stessa fine . 5º Presso Eleusi, non lungi dai confini della Me
appunto volevano entrare in possesso dell’ eredità dello zio, creduto fin allora senza figli. Sorse un’ acerba lotta, nella
psie (Pyanepsia) per il settimo giorno del mese Pianepsione, verso la fine di Ottobre, feste destinate a ringraziare la Divi
nate a ringraziare la Divinità dei frutti autunnali e lamentare colla fine dell’ estate la dipartita di Apollo. Politicament
degli Argonauti, di cui parleremo appresso. — Riman da raccontare la fine di Teseo. Toltagli la signoria di Atene da Menest
di Arianna; e la tragedia con Sofocle e Euripide sceneggiò la triste fine di Egeo e di Ippolito. Persino un dramma satirico
e fondò una potente signoria che si estese a molte isole dell’ Egeo e fin anco in Attica, dove egli prese Megara cagionando
per quel toro, si che cominciò a corrergli dietro per monti e boschi fin che ridusselo al suo desiderio. Ne nacque il Mino
persecuzione della gelosamoglie di Zeus. Si manifestò quest’ ostilità fin dal primo di lui nascimento. Perchè, avendo Zeus,
ia quand’ era adirato contro Agamennone per la schiava toltagli. Alla fine riuscì alla moglie di Meleagro, Cleopatra, di amm
’ Iliade. Ma più tardi si invento un’ altra storiella per spiegare la fine dell’ eroe. Si diceva che poco dopo la sua nascit
per le colonne d’ Ercole sarebbero rientrati nel Mediterraneo. — Alla fine tornò Giasone felicemente a Iolco, e consegnò il
in forza d’ un oracolo, un luogo d’ asilo della terra Attica. Tale la fine di Edipo secondo Sofocle; che gli epici antichi i
odio si contrappose l’ indole affettuosa e gentile di Antigone che al fine della tragedia dichiarava energicamente di voler,
Agamennone, Aiace, Diomede, Ulisse, in ultimo Ettore cacciati i Greci fin nelle navi, già era in procinto di darvi il fuoco
cadde il figlio di Nestore, Antiloco, fido amico di Achille, ma alla fine anche egli fu ucciso dal forte Pelide, e disperse
ccolta che con dileggi e derisione. La morte di Agamennone non poneva fine ai tristi destini della stirpe dei Pelopidi. Ores
ifatti già erano le navi di Ulisse vicino ad Itaca, già si sognava la fine di tante traversie, quando i compagni di Ulisse i
iove indusse Enea alla partenza. Allora rivisitò la Sicilia, poi alla fine toccò il lido d’ Italia in vicinanza di Cuma. Int
propriamente il dolor fisico sono espressi all’ estremo… ». A questa fine analisi dei Gentile si può aggiungere l’ osservaz
cata da un serpe, egli la pianse in dolcissimi canti che commuovevano fin le pietre. Pensò di scendere all’ inferno per ved
er di riaverla. In fatti il suo dolce canto faceva spuntar le lagrime fin sul ciglio delle Erinni e il petto di bronzo del
6 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLVI. Giasone e Medea » pp. 342-489
egno di Tessaglia ; e di lui null’altro più si racconta che la trista fine . Si narra che la nave Argo dopo il famoso viaggio
cadde una trave sulla testa dell’Eroe e lo uccise. E forse per questa fine ingloriosa non ebbe egli dopo la morte quegli ono
dure per attirarle a un genere di vita più umano e sociale. A questo fine e con questo stesso intento invoca Dante le Muse
unque nuovo connubio che gli fosse offerto. Il che fu causa della sua fine funesta, perchè le Tracie femmine indispettite de
n quella di Nume fluviatile ; ma Ercole avvezzo a strangolar serpenti fin dalla culla e poi ad uccider mostri e giganti, vi
i fosse. Così avverossi nella prima parte la risposta dell’Oracolo. E fin qui i fatti narrati potrebbero anche ammettersi c
 ; quindi inventò pretesti per altercare col fratello e negargli alla fin dell’anno il possesso del trono. Polinice si trov
, e riserbandoci in ultimo a dar notizia soltanto delle gesta e della fine di questi prodi. Eteocle, quantunque non ignoras
mmenso e pesantissimo cavallo pieno d’armi e d’armati dal campo greco fin dentro Troia, ed anche nell’alto della rôcca ; il
in sacrifizio di espiazione all’ombra di lui. Nè meno miseranda è la fine di Ecuba. Fu allora che « Ecuba trista, misera e
, e neppur egli vi prestò fede ; e quindi non potè schivare la trista fine che lo attendeva nella sua propria reggia. L’iniq
Quindi sposò Lanassa nipote di Ercole, ed ebbe da essa più figli. La fine però di quest’eroe fu poco gloriosa, e non per di
o da lui l’animo di sua moglie Egialèa, ed ebbe forse paura di far la fine di Agamennone. Venne invece in Italia nella Pugli
 Che rigettati dall’orrendo abisso « Fosser gli avanzi della nave. Al fine « Dopo un lungo desio vennero a galla. « Nella st
o la torva fronte occhio rinchiuso, « Gli trivellammo : vendicando al fine « Col tor la luce a lui l’ombre de’ nostri. » (E
arato che « D’ogni malizia ch’odio in Cielo acquista « Ingiuria è il fine , ed ogni fin cotale « O per forza o per frode alt
’ogni malizia ch’odio in Cielo acquista « Ingiuria è il fine, ed ogni fin cotale « O per forza o per frode altrui contrista
ungo nel Canto xxvi dell’Inferno, e fa raccontare a lui stesso la sua fine (molto diversa da quella che narra Omero), affinc
riporto soltanto le ultime terzine che contengono la narrazione della fine di Ulisse posta da Dante sulle labbra di Ulisse s
la poppa in suso, « E la prora ire in giù, come altrui piacque, « In fin che ‘l mar fu sopra noi richiuso. » LXII Ve
iglio di Priamo e di Ecuba lo abbiamo accennato parlando della trista fine di questa infelice regina ; ma poichè Virgilio ne
ino : ab ovo usque ad mala, che voleva significare dal principio alla fine  ; ma questo proverbio alludeva al principio e all
rincipio alla fine ; ma questo proverbio alludeva al principio e alla fine dei pranzi antichi romani, che incominciavano col
7 (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248
suo umore, e ’l coraggio di Giove turbarono la sua felicità. Egli in fine fu rovesciato dal Trono, e discacciato dall’Olimp
ndo un cerchio, è simbolo dell’eternità, che non ha cominciamento, nè fine . Le sue vicende, al dire de’ commentatori, sono a
no contro i Giganti, ch’eran figli della terra. Questi per attaccarlo fin dentro la sua reggia, sovrapposero montagne sopra
uesta giovane, la perseguitò con tanta stizza, che infelicemente alla fine se ne morì. Ma Giove, ch’era della parte di Cupid
uistare i cuori più duri. Divinità allegoriche. Oltre le tante fin quì da noi descritte Divinità, avevano i Greci, e
, ed Egèo re di Atene furono i genitori di Teseo. Volendo questo Eroe fin dalla fanciullezza imitare il valore di Ercole, e
ensibili talvolta, come altresì di felicità, e di disgrazie. Trovò in fine da pertutto occasioni per accrescere la riputazio
ie cangiate in altrettante stelle dette Plejadi, ed Jadi. Oltre tanti fin quì descritti travagli illustrò quest’Eroe la sua
ù per la Grecia, se prima non si fossero vendicati i suoi torti. Teti fin dal fondo del mare intese le querele di suo figli
arglisi innanzi, ritornò in città a consiglio di Eleno suo fratello a fine di persuadere sua madre, e le matrone Trojane di
bbe giovare il suo valore : che la sua collera finalmente doveva aver fine , e gli promise da parte di Agamennone dieci talen
i : anelava di versare tutto il sangue di Ettore. S’incontrarono alla fine i due guerrieri, e insieme si azzuffarono. Era ta
e città, e l’artifizio che usarono i Greci per rendersene padroni. Fine della vita di Achille. Achille morì per mano del
, e di timori arriva all’imboccatura di un fiume, e prende terra alla fine . Fuor di pericolo, ma nudo si veste di secche fog
. La nave sbalzata quà, e là a discrezione dell’onde, si diresse alla fin fine verso il paese dei Lestrigoni, popoli che si
nave sbalzata quà, e là a discrezione dell’onde, si diresse alla fin fine verso il paese dei Lestrigoni, popoli che si dile
tutelare l’aveva condotto nell’impero di Didone. » Avendo Enea dato fine al suo racconto, si ritira negli appartamenti che
perazione si strangolò. Il dimani niente curando Anassarte il tragico fine dell’amante, volle vederne l’esequie dalla sua fi
te trattalo dello stesso Sig. Tomeo autore di quest’opera, pubblicato fin dall’anno 1817 - per comode della gioventù studio
no, formava il domicilio, e l’onesto ritiro della gente tranquilla 1. Fin dall’epoca della sua fondazione anteriore a quell
ià trapassato se avesse veduto verificata la sua congettura. Vi ha in fine chi ha creduto, che Eunosto fosse stato il Dio ch
etani sì l’uno che l’altro, è da supporsi che adorassero cotali Deità fin da tempi più remoti. Oltre a ciò essendo questi N
Neapolitanis, nel secondo tomo della Theca Calamaria. Ed eccoci alla fine del nostro trattato elementare sulle antiche favo
8 (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -
dio della Mitologia. NB. Nell’ indice per ordine alfabetico posto in fine di questo Compendio di Mitologia si troveranno in
suscitando contro di essi una terribile guerra estese la sua vendetta fin contro Enea. Mentre questi navigava alla volta d’
ribile peste tra quel popolo di cui fece orribili stragi. Placato in fine Giove ridonò la divinità ad Apollo e lo richiamò
enui cure all’ombra del benefico suo impero. Si faceva soggiornare in fine nell’Inferno anche Pluto figlio di Cerere e di Gi
on nomi presi o dal loro paese oppure dalla loro origine. Fu dato in fine il nome di Ninfe non solo a molte illustri dame d
ire ; ma Ercole strozzò i due serpenti, dando in tal modo a conoscere fin dal suo nascere che era degno figlio di Giove. La
guisa il Mediterraneo all’ Oceano, e credendo che quel punto fosse la fine del mondo, vi eresse due colonne, su le quali tro
ie ; vedendo finalmente seccarsi le membra e che si avvicinava il suo fine , alzò un rogo sul monte Oeta, vi stese la sua pel
ttà, dimostrare la sua riconoscenza agli Dei con un sacrificio. A tal fine mandò i suoi compagni a cercare acqua in un vicin
fu avo di Laio, ucciso da Edipo suo proprio figlio. Cadmo cedendo al fine al dolore che gli cagionavano tante sciagure avve
ambi dal peso degli anni e delle sventure, pregarono gli Dei di porre fine alla loro vita, e tosto furono cangiati in serpen
melodiosi suoni, e nell’accompagnare con quelli la propria voce, che fin le cose insensibili allettava ; le più feroci bel
nfelice Centauro soffriva acerbi dolori, per cui pregò Giove di porre fine a’ suoi giorni. Il padre degli Dei, tocoo dalla s
oeta Orfeo, Teseo secondo alcuni, non nominato da altri, ed Ercole in fine , il quale perduto Ila, giovinetto di singolare be
Vuolsi da alcuni che quell’animale fosse coperto d’oro invece di lana fin dal suo nascere, e che era il frutto degli amori
, secondo si riferisce, questa scienza era tanto naturale che passava fin nelle donne e nei fanciulli. A misura ch’egli and
se colui indicato dall’oracolo, lo elessero per loro re, ed egli pose fine a tutte le loro differenze. Mida, in riconoscenza
ne le diverse uscite che essa perfettamente conosceva. Edipo la forzò fin ne’propri suoi trinceramenti e la fece morire.
a suo fratello. Non contento di questa atrocità, fece recare verso la fine del pasto le braccia e le teste di questi figli.
gione dello sterminio della sua famiglia e della sua patria. Priamo a fin di prevenire una tale disavventura, appena Paride
ore a Sparta a ridomandare Esione sua avola, condotta via da Telamone fin dal tempo che regnava Laomedonte. Accolto ospital
, intraprendere un viaggio, liberarsi d’una malattia, condurre a buon fine qualche impresa, tosto recavasi a consultare gli
re secoli per compiere il numero dei grani di sabbia che dovevano por fine alla misura degli anni di sua vita. La Sibilla do
fferir gli animali, e ne’ più solenni, chiamati ecatombe, immolavansi fin cento buoi, oltre il detestabile costume in molti
andonavano soventi agli eccessi della più vergognosa crapula. Porremo fine a questo Compendio parlando dei giuochi pubblici.
esti giuochi servivano d’ordinario a due mire : da una parte i Greci, fin dalla prima giovinezza acquistavano lo spirito ma
uella di Venere. 4. NB. Nell’ indice per ordine alfabetico posto in fine di questo Compendio di Mitologia si troveranno in
9 (1833) Classic tales : designed for the instruction and amusement of young persons
on in Europe more than three hundred years. Ann. I have read of very fine houses which were in Greece and Rome. Those fine
I have read of very fine houses which were in Greece and Rome. Those fine houses could not have been very comfortable witho
urs. Their windows, or casements, were shutters. When the weather was fine , as the climate was agreeable in Greece and in It
ies? Mother. Such articles as we can easily do without. Coaches, and fine horses, rich carpets, and pictures, expensive clo
sh pride of Ino. Athamas and Ino loved one another, and they had very fine children, whom they loved dearly. They were rich,
e people like those of Seriphus, who thought beauty and strength very fine qualities for a king: but Polydectes was weak, an
this occasion, it was expected that each of the guests would bring a fine horse, and present it to the king. Perseus could
Medusa, changed her beauty into the most frightful ugliness, and her fine hair into snakes; and she looked so dreadful, tha
er and Ann. Ann. Mother, you say Polydectes hated Perseus for his fine qualities: because he was young and strong, and b
hich they can repeat. If they drink much of the water, they will make fine verses, perhaps; but if they just taste, and expe
ught to inspire them, they become conceited, but they produce nothing fine . The chariot of day began to decline in the west;
other. The art of making these figures is sculpture. It is one of the fine arts. Useful art, is the making of useful, necess
and weaving cloth, are useful arts, but making statues belongs to the fine arts. Ann. I perceive that ornaments and luxurie
rts. Ann. I perceive that ornaments and luxuries are afforded by the fine arts; and that painting and sculpture are fine ar
es are afforded by the fine arts; and that painting and sculpture are fine arts. Mother. They are. Rich persons make collec
They are. Rich persons make collections of the best specimens of the fine arts. The gallery of paintings at the Louvre, in
s statue stands in an apartment of the Vatican which has a singularly fine prospect. Ann. Who made the statue? Mother. Tha
after our arrival in Lydia, as we were walking through some of those fine meadows which afford abundant pasture to the herd
10 (1880) Lezioni di mitologia
i cade, e spenge Dell’ara il foco l’ innocente sangue. Nè questo è il fine della colpa: è grado A delitto maggiore, a cui la
tende a tanta gloria la pingue Beozia: poiché quando i Greci chiesero fine alle morti dalla peste e dalla fame cagionate, fu
cende d’Io, che Ovidio, volgarizzato dall’ Anguillara, vi narrerà nel fine della presente Lezione, Giova intanto compire bre
, perchè udita la disfatta degli Ateniesi a Cheronea, volontario pose fine alla vita. « Fa di mestieri porre nella stessa c
edificato; ed in prova, la tomba di lui presso il tempio si addita. » Fin qui Pausania. Maggiori particolarità rileva nelle
e? Quinci il dover ti sprona, e quindi amore. Troppo è contro il suo fin ch’egli si spoglie D’una vita si dolce e sì gioio
faccia. O dolce figlia mia, che in ogni parte, Da dove nasce il Sol fin all’occaso, Già ti cercai, nè mai potei trovarte,
almen finir con la mia morte L’intenso e dispietato dolor mio, Che a fin verrei di sì perversa sorte. Veggo or quanto mi n
e col marito De’ suoi strani accidenti si dolesse, E che chiedesse il fin , come innocente, Del suo doppio martir che prova
probabile che sotto questo nome anticamente adorassero il Sole. Pongo fine e questo lungo catalogo leggendovi la descrizione
precipitò dell’Olimpo, e dopo aver percorso vasto spazio, Lenno pose fine alla sua caduta, e i pietosi cittadini aiutarono
he ai suoi detti i rivali fratelli le contrastate acque abbandonando, fine avesse la suscitata tempesta. Udite Virgilio nell
per lo ciel rapidamente a volo. Indi prende la verga onde ha possanza Fin nell’Inferno, onde richiama in vita L’anime spent
libera dalla morte l’unica Alceste.     Nè la serviti: d’Apollo ebbe fine , poiché la povertà lo costrinse a dividere con Ne
occhi instancabili il volto dell’iddio fuggente. Pietà crudele diede fine alla pena della sventurata, in croceo fiore, dett
ar volete, e se desio vi prende Di fermar mura sopra basi antiche. Ma fine a gli ozj della lira impose Il canto, e ancor l’a
nza canto. Nella seconda si comprese la corsa degli uomini armati. » Fin qui Pausania. Daremo quel che avanza del suo racc
stupor, perchè dei numi L’oltraggiata ragione osi cotanto: Che posto fine il padre avea col brando Alla vita e al dolor. Qu
erra confuse col diluvio universale, perciò adattatissimo simbolo del fine di una mortalità impetrato dalla potenza d’Apollo
o tanto più scusabili quanto le mentovate teste erano loro ignote. » Fin qui Winkelmann nella sua insigne istoria dell’art
r quel ch’io sappia, ancora nella nostra lingua, e che vi esporrò nel fine del mio Corso mitologico, così favella il sopra l
one che ha stampata nelle Memorie dell’Accademia delle Iscrizioni. » Fin qui Winkelmann. Visconti vi descriverà adesso la
ghe All’alma irresoluta aprian la fuga. Ei more, e solo colla vita ha fine Il tuo furore, o faretrata dea. Ovidio , Metam
la porta aspettando che tu rechi qualche pingue pasto, e ridono senza fine sopra lui tutti gli Dei, e specialmente la stessa
nnuale in onore di lei; che questo rifiuto costò lacrime a Ippona. » Fin qui Callimaco vi ha raccontate di questa di vinit
do levossi orribil suono, e scossa Fu la calma del pigro aer: gemendo Fin dall’abisso una tremenda voce Risponde al grido:
no, dove hanno alcuni travedute, o le vitte di Cerere, o i circoli, e fin le stesse fasi lunari. « Siccome di legno era que
erra. Nei petti più sicuri poneva terrore lo scudo della dea, che nel fine della presente Lezione vi sarà descritto per Omer
a corrisponde colla riferita descrizione della parma. Che poi tale si fin gesse lo scudo di Pollade apparisce da Plinio, ch
mirando le forme della diva coronata di viole, e dalle nere palpebre. Fin qui Omero: ma Cicerone lasciò scritto che più fur
ne aveva fama maggiore ed annual tributo di lacrime, come udirete nel fine della presente Lezione da Mosco in un bellissimo
’ali. Famosa in Plinio è la statua di Venere composta di calamita col fine di attrarre quasi per grazie segrete un Marte di
uole, e Proserpina il tiene Legato sì, che mai non lo discioglie. Pon fine , o Citerea, al tuo lamento. Lascia star questo dì
a leggiadria introdotta nelle arti greche assai di buon’ora, e almeno fin dai tempi di Polignoto. Per quel che riguarda le
ttitudine delle braccia, o l’andamento del corpo, il panno, l’urna, e fin l’acconciatura dei capelli, che non sono, come la
mbre. Per cui corrono sempre i nostri fusi. Che, di tutto principio e fin , compensa Con le veci di vita alterna morte, Per
di Bacco, nume propriamente autore e preside del teatro. » Udite il fine del primo libro di Claudiano sul ratto di Proserp
ito crudel, quasi presaghi Sian della preda che il signore attende. ( Fine del primo libro di Claudiano). Lezione trentes
e e riti dei misteri Eleusini. e mìe ricerche sopra Cerere avranno fine nella presente Lezione, che comprenderà quel che
di un vaso concavo presentato al Sole. Ciò forse potrebbe provare che fin d’ allora erano gli specchi concavi in uso. Pesto
an le pudiche frondi Ombra gradita del virgineo letto: Questo, reciso fin dall’imo, trarre Vede, e brutti di polve i rami i
tremuli ginocchi Mancano, e scorre per le membra un gelo. Ma geme al fine , e con il crin si strappa Le spighe, ed erra per
i insidie, ed han turbato i numi La lunga pace dei tranquilli lari. ( Fine della traduzione del Poemetto di Claudiano). L
a a Comodo. Nerone era eccellente a guidare un cocchio di carriera. » Fin qui Addison, del quale ho riportato le parole, pe
vide più nell’amator celato, Che spoglie anguine ed omicida artiglio, Fin che il terror poteo nel cor turbato Strano eccita
ente applicandovi l’argilla, della quale le proprietà eran conosciute fin d’ allora, e che pure ‘adesso conserva la sua cel
d’ allora, e che pure ‘adesso conserva la sua celebrità nel Levante. Fin qui il signor Fréret, le si cui dotte osservazion
loro, e contribuirono con <|uesta confusione a urna nizzare paesi fin allora abitati da selvaggi. Questa difi’usione di
an spesso dalle verdi erbette, Ed ei cantando Galatea, sul lido Sedea fin dall’aurora: in lui lo strale Della potente che s
oro sono costretti a scavare bene addentro la terra, e per così dire, fin nell’inferno, fu detto che Plutone abitava nel ce
mato scultore signor Bartolommeo Cavaceppi, e su quello che adorna il fine del capitolo primo, libro sesto, della Storia del
ganesimo, non essendo cessati i suoi pubblici sacrifìzii che verso la fine del quarto secolo con tanta resistenza e indegnaz
andolo, oltre il teatro, nelle nozze. nei sacrifizii, nei funerali, e fin nella guerra. Gli appropriano perciò ad Euterpe,
esser l’incanto di tutte le generazioni avvenire. Se dunque da Omero fin a Orazio i poeti han costumato di registrare i lo
della convalescenza, poiché quanto al suo nome, significa condurre a fine i mali. E perchè in questa si ringiovanisce, e ne
Issipile, sostegno? Unica lode Non fia chi te dai versi miei cancelli Fin che ai fasti Latini il tempo serva, E staran d’Il
tremante. Valerio Flacco , Argon. lib. II, v. 78. Udite adesso la fine infelice di Penteo, che dal Poema di Nonno ho tra
a sorella mandò un mostro che desolava il paese, e al quale, onde por fine al pubblico danno, fa esposta Andromeda, secondo
a mostra per non far male: siccome scrive Diodoro che per il medesimo fine Bacco levò alla sua gente l’asta, dando loro in q
ciò ne deriva che i giovani caudati che s’ incontrano nei Baccanali, fin qui chiamati Fauni, non possono comunemente riput
ove lui saluta come condottiero di Naiadi e di Baccanti. E Ovidio nel fine del iv libro De Ponto, nomina una poesia, ove ell
ndo è un vecchio Fauno avvolk) in un brevissimo pallio e coturnato. «  Fin qui si estendono le tappezzerie, dette aulei peri
, che appunto vedesi usato con sì poco risparmio nell’antica scultura fin dall’impero di Severo stesso da quel di Comodo. «
tunque omessa nelle stampe che ne sono state pubblicate finora. Darò fine all’istoria, ai monumenti di Bacco, e nel tempo s
verne somministrata l’idea. Vedi l’Inno sopra Apollo, che si legge in fine della Lezione Decimaquinta. 14. Vedi la Lezione
11 (1847) Mythologie grecque et romaine, ou Introduction facile et méthodique à la lecture des poètes (3e éd.)
nt et s’entre-choquaient continuellement, lorsqu’un dieu, pour mettre fin à cette lutte prolongée, sépara le ciel d’avec la
s cachots souterrains. Titéa n’osait se déclarer en leur faveur. A la fin pourtant, touchée de leur sort, elle s’enhardit,
des histoires amusantes, enchaîne un récit à un autre, l’endort à la fin , et lui tranche la tête. Privée d’Argus, Junon dé
ce privilège, accordé un peu tard : la plupart préféraient passer la fin de leur vie où s’était écoulé leur printemps. Ell
le ciel sa tête brûlante, et conjure le souverain des dieux de mettre fin à ses tourments… Jupiter alarmé saisit la foudre
upiter le privilège de ne point vieillir, et de conserver, jusqu’à la fin de sa vie, l’éclat et la fraîcheur de la jeunesse
boureur, en vigneron, en faucheur, en berger ; mais inutilement. A la fin , il se métamorphosa en vieille femme, et, sous ce
à en Sardaigne, puis en Sicile, où il répandit ses bienfaits. Vers la fin de sa vie, il se fixa en Thrace, et Bacchus daign
ondes. Cette bizarre envie devenant toujours plus pressante, et à la fin irrésistible, il se précipita au sein des flots,
ar son étrange costume. Interrogé, pressé de répondre, il se fit à la fin connaître pour le fils d’Éson, et réclama fièreme
n sorte qu’il resta quelque temps suspendu dans les airs, et fut à la fin métamorphosé en rocher. Cercyon, qui était fort
rit part au festin qui devait sceller leur réconciliation. Mais, à la fin du repas, lorsqu’on eut invoqué les dieux, et que
tomber sous le fer de sa lance maints généraux ennemis. Lui-même à la fin fut percé d’une flèche que lui décocha Mélanippe,
au vif, et elle s’en vengea habilement. Elle parut dans un nuage à la fin du repas, et jeta sur la table une pomme d’or où
siége de Troie les soldats de la Messénie, et fit admirer jusqu’à la fin de cette guerre sa profonde sagesse, la modératio
Quelques toiles humides séchaient au soleil : Nausicaa, attendant la fin du jour, s’amusait avec ses amies aux jeux innoce
amusa les poursuivants durant trois années consécutives. Trahie à la fin par une de ses esclaves, elle se trouva dans l’ob
qu’Oreste était mort. » Il ajouta même toutes les circonstances de sa fin tragique, et leur expliqua comment ce prince, avi
aux deux voyageurs avec autant de cordialité que d’empressement. A la fin du repas, les dieux s’annoncèrent pour ce qu’ils
int de pouvoir changer en or tout ce qu’il toucherait. Mais, avant la fin du jour, il eut à se repentir cruellement de son
qui ne s’est aperçu de rien, se met à table sans défiance, et, sur la fin du souper, demande qu’on lui amène son fils. « Ce
ention à ses prévenances. Mais les voyant se répéter, et devenir à la fin journalières et importunes, il prit une résolutio
naient à la charge, telles que des chiens immondes et dévorants. A la fin , ses deux beaux-frères, Calaïs et Zéthès, touchés
beaux chevaux de son étable. Ixion dissimula d’abord sa colère. A la fin , feignant de vouloir acquitter sa dette, il invit
gures jouirent à Rome d’une considération non interrompue, jusqu’à la fin de la république. Vers cette époque, ils tombèren
 ; ou plutôt ils furent institués par les Argiens, à l’occasion de la fin tragique du jeune Archémore, dont voici l’histoir
amment à cette victoire. Des services d’un autre genre signalèrent la fin du règne d’Isis. Elle perfectionna les arts, inve
Malte. 56. On dit proverbialement d’une entreprise qui n’a point de fin ou qui n’aboutit à rien : C’est la toile de Pénél
12 (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62
olatra. E raccontandosi innumeri miti di quest’Iddii, rannodossene in fine un’estesa e scientifica Mitografia. Il volgo igna
terra, conservavano non oscurato quel raggio di sapienza che irradiò fin dall’ Eden beato nella mente de’nostri primi geni
E trascorrendo di tempo in tempo di errore in errore, e cogliendo in fine gli estremi, facendosi per ogni divieto, la Idea
dell’uomo e della vita dell’uomo, descrive un’antro, ove va rinchiusa fin dalla infanzia una moltitudine di uomini gravati
mondo vanno raggirando la teogonia degli antichi poeti. E Macrobio in fine distinguendo i gradi dell’Essere supremo(3), che
re d’ingegno, onde scoprire come dominare gli oceani e i mari ; od in fine , perchè lungo tempo paventando dell’aspetto delle
ercorrere l’uno e l’altro emisfero, ritorna sempre ad oriente ; od in fine , come ad altri piace, perchè il Sole tante volte
atrice di tutte le cose, e che senza di lei nulla avrebbe vita, ed in fine dallo impero, che ha su tutto lo universo. Volend
da Vesta prendevano le iniziative de’sacrificii, e con essa vi davan fine . 50. Le Mvse — Elleno erano così dette dal greco
ove e di Eurinome, o di Giove e di Giunone, o di Bacco e Venere, o in fine del Sole e di Egle. La freschezza di gioventù, cu
della terra selvosa, e dal capo di leone sbuffante fiamme. E come in fine narrossi di Cadmo, che, spenta la gran serpe, ne
so ; e quando la discordanza degli elementi, che lo componevano, ebbe fine , disciolte le parti di questo ammonticchiamento,
13 (1847) Nouvelle mythologie du jeune âge
ter dans l’île de Crète. Malgré ces précautions, Titan découvrit à la fin la supercherie qu’on lui avait faite. Pour se ven
de sa blessure produisit la fleur qui porte son nom, et qui naît à la fin de l’hiver. Poursuivi par les parens d’Hyacinthe,
gnes du Zodiaque, Maisons du Soleil ; il entre dans le bélier vers la fin de mars ; dans le taureau, vers la fin d’avril ;
l entre dans le bélier vers la fin de mars ; dans le taureau, vers la fin d’avril ; dans les gémeaux, vers la fin de mai ;
rs ; dans le taureau, vers la fin d’avril ; dans les gémeaux, vers la fin de mai ; dans l’écrevisse, vers la fin de juin ;
il ; dans les gémeaux, vers la fin de mai ; dans l’écrevisse, vers la fin de juin ; dans le lion, vers la fin de juillet ;
e mai ; dans l’écrevisse, vers la fin de juin ; dans le lion, vers la fin de juillet ; dans la vierge, vers la fin d’août ;
juin ; dans le lion, vers la fin de juillet ; dans la vierge, vers la fin d’août ; dans la balance, vers la fin de septembr
illet ; dans la vierge, vers la fin d’août ; dans la balance, vers la fin de septembre ; dans le scorpion, vers la fin de n
dans la balance, vers la fin de septembre ; dans le scorpion, vers la fin de novembre ; dans le capricorne, vers la fin de
ns le scorpion, vers la fin de novembre ; dans le capricorne, vers la fin de décembre ; dans le verseau, vers la fin de jan
ans le capricorne, vers la fin de décembre ; dans le verseau, vers la fin de janvier ; dans les poissons, vers la fin de fé
dans le verseau, vers la fin de janvier ; dans les poissons, vers la fin de février. Orion Rien de réel dans l’his
ussi de l’Olympe, menait paître les bœufs du bon roi Admète. Mercure, fin et subtil, crut pouvoir s’approprier un troupeau
t le dieu des voleurs et l’inventeur de plusieurs arts ; car il était fin , dissimulé, fourbe et artificieux. Il consultait
sous Auguste ; elles se continuèrent au-delà même du paganisme : à la fin du cinquième siècle on faisait encore les Luperca
ais toutes celles qu’on imagina tournèrent à la gloire du héros. A la fin Hercule, pénétrant les mauvaises intentions de ce
onne. Approche-t-il du but, quitte-t-il ce séjour, Rien ne trouble sa fin  : c’est le soir d’un beau jour. Philémon et Bauci
la troupe, ainsi qu’eux, perd la voix. Même instant, même sort à leur fin les entraîne ; Baucis devient tilleul, Philémon d
14 (1855) Mythologie pittoresque ou méthodique universelle des faux dieux de tous les peuples anciens et modernes (5e éd.) pp. -549
out autant d’incertitudes. Cependant son origine, son existence et sa fin présentent toujours un seul caractère : c’est cel
ciel sur la terre pour ajouter au bonheur des hommes. Plus tard, à la fin du règne de Saturne, arriva l’Age d’argent. Pour
les efforts de leurs ennemis avec le plus grand avantage ; mais à la fin les Cyclopes, dirigés par Vulcain, étant parvenus
’un seul individu avec un géant du même nom, qui fut tué par Minerve, fin malheureuse attribuée également au titan Pallas,
s ses dangers. Quant à Saturne, craignant le courroux de Jupiter à la fin de cette guerre, dans laquelle pourtant il n’avai
ançait le feu par la bouche, et ravageait tout l’Orient. Minerve à la fin , d’après un ordre de Jupiter, le tua, l’écorcha,
osé de tranches de même grosseur, coupées parallèlement, et tellement fines , que chacune n’avait pas un millionième de millig
chien d’or du temple de Jupiter, chien que Tantale avait recélé. A la fin Pandarée fut puni de ses crimes et frappé un jour
ie des bêtes féroces. Polydamas, son rival et son ami, n’est pas une fin moins tragique. Un jour, tandis qu’il buvait dans
tte noce brillante. Une nymphe cependant y manqua ou n’arriva qu’à la fin  ; ce fut Chélonée, que le maître des Dieux punit
de Briarée aux côtés du maître des Dieux fit de suite évanouir. A la fin , Jupiter, irrité de ce caractère acariâtre de son
tableau de tous les mauvais ménages. Voulant éviter de renvoyer à la fin de l’histoire de Jupiter pour trouver les enfans
pût douter de cette vengeance, se montre, et jette sur la table à la fin du repas la tête du jeune Itys. Thérée, à cette v
e parcourt ensuite l’Asie sous forme de louve. Cependant Neptune à la fin ayant pitié de cette cruelle position, et peut-êt
i rendre visite toutes les nuits au fond de sa grotte de Latmos. A la fin il fut rappelé dans l’Olympe. On croit que ce fut
s victimes. Oreste et Pylade, que nous retrouverons plus tard, mirent fin à ces cruautés en cachant la statue de Diane dans
eillant, Bœdromios ou le patron du mois bœdromion, qui répondait à la fin d’août et au commencement de septembre, à Athènes
manger voyait-on plus de trois lits. C'était au commencement et à la fin de ces repas qu’on les invoquait. Leurs fêtes, ap
Malheureusement un secret pèse souvent beaucoup ; aussi, fatigué à la fin de son poids, il fut dans un lieu écarté, y creus
une somme d’argent au vainqueur de ces jeux. On prétend aussi qu’à la fin de ces fêtes on offrait un sacrifice à l’ensemble
efs et ils étaient en rapport avec les douze signes du zodiaque. A la fin , cet art des augures inventé par Carès, dans la C
it-elle les plus belles promesses, toujours il resta insensible. A la fin elle l’enleva ; mais elle n’en fut pas plus heure
heveux épars et les yeux continuellement tournés vers le soleil. A la fin Apollon en eut pitié et la métamorphosa en héliot
t trop bas, ils tarissent les rivières et brûlent les montagnes. A la fin , la terre desséchée jusqu’aux entrailles porte se
détruire, à une punition de Vénus qu’ils avaient outragée, mais à la fin Jupiter les changea en rochers et les précipita a
er et mars, mais avec le précédent ou Anthestérion, ou l’espace de la fin de janvier et de février ; puis les grandes Eleus
au repos qui suit les moissons ; on célébrait en son honneur, vers la fin de novembre, les Vacunales ; Vervactor, dieu lati
uillement à cultiver ou cueillir ses arbres. Cependant Vertumne, à la fin , se déguise sous les rides d’une vieille femme, e
ymbie, ou à la tombe, c’est-à-dire, présidant au commencement et à la fin de la vie ; Erycine ou du mont Erix ; Eupléa ou f
ui revenait de passer un long exil sur la terre, et dont Jupiter à la fin avait reconnu la puissance et le talent : c’était
beaux yeux contractés n’ont point de larmes à laisser échapper ; à la fin , elle prend sa résolution, appelle ses colombes,
rer dans le pays des Sabéens en portant le fruit de son inceste. A la fin elle fut métamorphosée en l’arbre qui fournit la
faisaient retentir l’air des hymnes de deuil appelées adonidies. A la fin du jour on ensevelissait le dieu au milieu des pa
jetait dans les bras de tous les hommes qu’elles rencontraient. A la fin elles furent changées en rocher. Ces Propétides p
s flots. Souvent moins heureux que Vénus, on trouvait la mort avec la fin de ses peines. Ainsi Deucalion, le poète Nicostra
s’élance dans les flots et nage vers l’objet de ses amours. Mais à la fin , il manque de force et les vagues du matin ne ram
arement celui de sa mère, l’Amour resta fort long-temps enfant ; à la fin Vénus s’en plaignit à Thémis, déesse de la justic
ent le palais enchante. Psychécédant à leurs insinuations attendit la fin du jour avec l’espérance de connaître l’objet de
implore sa bonté, elle ne veut rien écouter : cependant fatiguée à la fin de ces supplications inutiles, elle feint de pard
t. Dans leur marche, elles emportèrent tout ce qui se présenta ; à la fin il en résulta deux digues Iphicle et Hercule ; ma
t d’abord incertain sur le parti qu’il devait prendre, pourtant, à la fin il donne la commission à Mercure de le débarrasse
ns l’Illyrie, le mont Hémus, la Scythie, le pays des Cimmériens. A la fin elle arriva sur les bords du Nil où Jupiter, aprè
emmenèrent Ethra, mère de Thésée, qui fut captive d’Hélène jusqu’à la fin de ses jours. Quoiqu’il ne fût plus possible de l
Erigone inquiète chercha son père de tous les côtés ; cependant, à la fin attirée par les cris de sa chienne Méra qui la ti
te, et élève du fameux musicien Marsyas, dont nous avons vu la triste fin , alors il eut avec lui une discussion sur l’art d
toujours de leurs mains en changeant continuellement de formes ; à la fin , la déesse irritée punit ces mauvais surveillans
r un char, en avait-il coupé une, qu’il en renaissait une autre. A la fin le héros, en voyant ce prodige, ordonna à son nev
ssa des autres, en les faisant tomber sous sa redoutable massue. A la fin , poursuivis de trop près, les Centaures se retirè
aux environs du mont Aventin, il vivait encore d’après Virgile, à la fin de la guerre de Troye, lors de l’arrivée d’Enée e
a de cette tête le milieu de son égide : pourtant l’on ajoute qu’à la fin elle la plaça dans les cieux, pour y former une c
à la recherche de sa sœur, il ne put en découvrir aucune trace. A la fin , incertain sur ce qu’il devait faire pour la trou
e punir et se mit à traîner une vie errante et malheureuse jusqu’à la fin de ses jours ; mais la fable grecque raconte ce m
Thésée, que l’on introduisit parmi les Argonautes peut-être après la fin de cette expédition, car il n’est pas très-bien p
r été si perfidement trahie par son amant et par sa propre sœur. A la fin , Bacchus revenant vainqueur des Indes, aborda, no
ouant à la vengeance de Neptune, et ne se pendit qu’après avoir vu la fin terrible de l’innocent dont elle venait de causer
r sa renommée future, Lachésis sa force extraordinaire, et Atropos sa fin toute conditionnelle. D'autres écrivains, d’après
ens qui sont ensuite battus par les Curètes, que Méléagre chasse à la fin pour céder aux prières de Cléopâtre ou d’Alcyone
ent sur la terre habiter d’autres corps. Presque tout alors avait une fin  : ainsi les criminels simplement égarés, subissai
re les mains desquelles se trouvaient le commencement, la durée et la fin de l’existence de tous les êtres vivans sur la te
s, en finissant toujours par ne plus filer que de la laine noire à la fin de la carrière d’un mortel. L'on supposait que le
sa honte aux chevriers d’une contrée qu’elle lui indique ; puis, à la fin du banquet, lorsqu’après avoir demandé ses enfans
ène, Schédius, Sthénèle, Polypéte, Diomède, Antiloque et Ulysse. A la fin , ce dernier intervint et fit promettre à tous ces
es chaînes et emmenèrent Ethra, qui resta captive d’Hélène jusqu’à la fin de sa vie. Cette aventure de la jeune princesse n
rcher au combat avec ses troupes, et revêtu de sa propre armure. A la fin Patrocle succomba sous les coups d’Hector. Cette
oureuse de son frère Acamas dont elle eut un fils nommé Munyque. A la fin , lors de la prise de Troie, Laodice comprit toute
t il tient à la main une béquille. Énée va donc nous apparaître à la fin de la mythologie gréco-romaine, non pas seulement
à Janvier ; Anthestérion, probablement à Février ; Élaphébolion à la fin de Février et au courant de Mars ; et Munichion à
mmortels de l’Arcadie. Catius ou Cautius, dieu qui rendait les hommes fins et circonspects. Cerus Manus ou le dieu bon créat
ra de son corps : chacun essaya à son tour, mais en vain. Osiris à la fin imita les autres convives et se mit dans le coffr
ateurs se precipitaient dans un vaste gouffre, et croyaient que cette fin volontaire leur assurait la béatitude éternelle.
it le genre humain ; aussitôt, il écrivit l’origine, l’histoire et la fin de toutes choses, enterra dans la ville du soleil
bientôt étant revenus les pattes remplis de boue et quelques-uns à la fin n’étant plus revenus, il ouvrit son vaisseau alor
it le lotos ou lotus, plante qui fut le théâtre de sa naissance. A la fin , une voix se fit entendre et le sortit de sa cont
t moral, et empêchaient cet hymne de surgir avec tout son éclat. A la fin , le Pranava ou parole de vie souffla sur la créat
tre points cardinaux, partout elle retrouva son père. Cependant, à la fin , elle fut chercher ce secours dans les cieux, et
manquait pas de mettre à mort tous les enfans mâles de sa sœur ; à la fin , ils sauvèrent Krichna qui naquit le huitième.
xante mille années humaines, auxquelles il faut toujours ajouter à la fin de chaque iouga ou période d’incarnations, le cré
, c’est-à-dire la durée primordiale, autrement appelée Ananta ou sans fin , dont les têtes innombrables forment au-dessus de
; tous leurs rêves étaient pour lui, leur amour fut même si loin à la fin , qu’avec la permission de Bhavani, épouse de Siva
, auprès du beau coursier ; ils le frappèrent et l’injurièrent ; à la fin le vieillard ramené violemment sur la terre les f
çante déesse ne trouva point d’époux parmi les dieux ; cependant à la fin , dit-on, Vichnou s’en charga dans l’espoir d’amél
nt sept jours, et lui fit une guerre acharnée, mais inutilement. A la fin , devinant qu’elle devait priver son ennemi de ses
le tidi, une corde et le crâne de Brahmâ. C'est lui Vairava qui à la fin des siècles doit venir tout détruire par l’ordre
i suppose l’univers animé par un esprit unique, individualisé et sans fin . Cet univers existe en puissance dans son auteur
, c’est-à-dire le feu des plantes. Amerdad fut créé par Ormuzd, à la fin du premier millenaire, pour présider à la végétat
bon principe ; ensuite venait l’offrande du pain et du vin, et, à la fin , on mettait une couronne sur la tête du néophyte,
ant de nuits consécutives, sans que la victoire pût se déclarer. A la fin , les Devs et leurs chefs furent refoulés dans les
aversé par des fleuves nommés Elivages, qui roulaient du venin ; à la fin ils s’éloignèrent tant de leur source, que le ven
perçante qu’il voyait à cent milles autour de lui ; son ouie était si fine qu’il entendait les herbes croître. Il avait une
ompette dont les sons faisaient retentir le monde. Il en sonnera à la fin des siècles lorsque les enfans de Muspell escalad
s anéantiront l’univers. On le peint avec une jolie figure, la taille fine , les lèvres minces, l’esprit insinuant ; nul homm
e en Irlande à l’époque héroïque. Fenius-Farsa, personnification des fins , était né de Bath, et fut père de deux fils appel
 30 en regard de la page 193 est l’idole Mexicaine, Flacaté-Kolototl. FIN Table. Pour la plus grande facilité des re
, 329. Filles d’Hercule, 245. Fils de Neptune, 269. Fin-Domhnan. 488. Fins , 488. Fionn, 489, 489, 490, 493, 493. Fionntan, 4
oteatès, 89. Zotelistès, 89. Zouhé, 496. Zygie, ou Junon janxia, 574. FIN .
15 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387
gloriosa riputazione(e). Altri dicono, che Polidette soggiacque a tal fine in pena d’aver usato a Danae turpe violenza(f). P
e(12), e molti altri figliuoli, e una figlia, detta Gorgofone(13). Il fine di Perseo fu, che Megapente, figlio di Preto, per
a, perchè anche quegli aspirava alle nozze di colei(24). Acheloo alla fine , conoscendosi inferiore di forze ad Ercole, ricor
nternamente veniva cruciato, ma il dolore e lo spasimo superando alla fine la di lui tolleranza, abbandonò egli il sacrifizi
alberi la virtù di profetizzare, aveva presagito ad Ercole il tristo fine , ch’ei doveva incontrare(c). Ercole aveva amato a
canne e altre piante selvaggie, perchè temeva d’incontrare lo stesso fine di lui. Teseo, il quale già sospettava ch’ella si
he gli altri, che erano stati spediti ad incontrare lo stesso funesto fine (14). Egli rapì inoltre le due figlie di Minos ; e
; ma non potendo sveller. Io, lo scosse di tal fatta ; che cadde alla fine , dove il Centauro desiderava. Teseo, avvertito a
scrofa con trenta figliuoli, avrebbe fabbricato una città. Eleno pose fine alle predizioni, consire la Sibilla Cumana. Enea
ante il Greco Eroe di vedere vani tutti gli sforzi suoi, si levò alla fine dal braccio lo scudo, ed ora con esso, ed ora col
perchè il di lui padre era nato da Eaco(d). Variano gli Scrittori sul fine d’Achille. La maggior parte però di loro asserisc
Greci contro i Trojani(a). Ulisse, irritato contro di colui, concepì fin da quel momento il pensiero di farlo perire. Avve
pascolato ne’ prati di Troja, e avessero bevuto fiume Santo. Verso il fine di quella guerra le truppe di quel re etano per e
vea predetto, ch’ei sarebbe perito per le insidie di un suo genero. A fine dunque di liberarsi da tutti quelli, che gliela r
i, tra’quali si nominano Atreo, Tieste(7), Alcatoo(8), e Crisippo. Il fine di Pelope fu, che il padae suo, come già abbiamo
iegazione, si precipitò nel mare, giacchè questo doveva essere il suo fine , qualora si fosse spiegato il suo enimma(b) (2).
e, nè più si riunì(a) Morti Eteocle e Polinice, non per questo ebbe fine la mentovata guerra. Dieci anni dopo i figliuoli
(b). Anche Antigona, di lui sorella, era uscita di Tebe per lo stesso fine . Tutte due vennero sorprese nel pietoso uffizio.
cercarla per foreste e per balze, e dopo lungo travaglio e fatica al fine la rinvenne. Si gettò a di lei piedi, la pregò di
i lasciò la vica. Appresso lo stesso Nestore incontrarono il medesimo fine Ctonio, e Teleboante, quello armato d’un tronco a
le Trojane matrone avea voluto Ecuba, perchè era vecchia. Ulisse alla fine la confuse tralle sue schiave, e la condusse nell
andava ricolmando i Greci d’ingiurie e maledizioni per incontrare il fine de’ suoi giorni, che tante sospirava. Ella vi riu
mo detto, Pronoo, e Areilico caddero sotto si colpi di lui. Lo stesso fine incontrò Sarpedone, valoroso figlio di Giove. L’i
vilipesa (d). (a). Iliad. l. 9. (26). Aleso, spaventato del tristo fine di suo padre, e temendo d’incontrare anch’egli la
rchè ella di notte disfaceva quel ch’era andata facendo il giorno. Al fine fu tradita da una sna schiava, e obbligata a ulti
resa(e). (d). Id. Odyss. l. 19. (a). Hom. Odyss. l. 21. (21). Il fine , che que’ Nobili incontrarono, era stato loro pre
imbandì un convito, in cui gli diede a mangiare i proprj figli, e sul fine del pranzo gli, presentò le teste de’ medesimi, o
erra Pandaro. Enea voleva ricuperare le spoglie dell’amico, ma il suo fine , se Venere nol cuopriva d’una nube, sarebbe stato
man. Lex. Univ. (9). Morti Eteocle e Polinice, non per questo ebbe fine la mentovata guerra. Dieci anni dopo i figliuoli
16 (1869) Petit cours de mythologie (12e éd.)
seuls dieux qui n’aient pas eu de commencement ; mais ils ont eu une fin . Le Chaos périt par la création, et la Nuit par l
t immortels. Le vrai Dieu n’a pas eu de commencement et n’aura pas de fin  ; il est éternel. Chez les anciens l’éternité n’a
quitter la vie fut arrivé pour eux : Même instant, même sort à leur fin les entraîne : Baucis devient tilleul, Philémon d
Troie : il y travailla avec Neptune, et, lorsque l’ouvrage fut mis à fin , il ne fut pas payé. Achevons rapidement le récit
encore l’honneur de donner un nom à la ville de Trézène : Jupiter mit fin à ce débat en donnant à son fils le titre de roi
ses peines, N’eût obtenu du sort que l’on tranchât ses jours : Triste fin d’un hymen bien divers en son cours ! [La Fontain
t-il de Méduse ? — Que fit Persée après cet exploit ? — Quelle fut la fin du voyage de Persée ? § 4. Bellérophon. Hi
brahmanes. Les Indous attendent le retour de Vichnou, qui doit, à la fin des temps, sortir du sommeil où il est maintenant
ein de ce dieu, qui n’a pas eu de commencement et qui n’aura point de fin , sont sortis Ormuzd ou Oromaze et Ahriman. Ormuzd
tant le triomphe d’Ormuzd est préparé par le cours du temps, et, à la fin de cette époque de guerre, Ahriman, dont le pouvo
Ormuzd ? — Racontez la lutte d’Ormuzd et d’Ahriman. — Quelle sera la fin de cette guerre ? — Quel est le nom de l’empire d
réateur Altfader, qui n’a pas eu de commencement et qui n’aura pas de fin . Il produisit d’abord la terre glacée de Ginongap
17 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXX. Stato delle anime dopo la morte, secondo la Mitologia » pp. 216-231
 ; e poche siamo « Cui sì lieto soggiorno si destini. « Qui stiamo in fin che ’l tempo a ciò prescritto « D’ogni immondizia
ri, « La man di face armato, alteramente « Per la Grecia scorrendo, e fin per mezzo « D’Elide, ov’è di Giove il maggior tem
parole : « D’ogni malizia ch’odio in cielo acquista « Ingiuria è il fine  ; ed ogni fin cotale « O con forza o con frode al
ogni malizia ch’odio in cielo acquista « Ingiuria è il fine ; ed ogni fin cotale « O con forza o con frode altrui contrista
18 (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332
ll’idea e l’attuazione di essa ; fra lo spirito e la materia ; fra il fine ed i mezzi. Seguendo, adunque, questo principio d
itano, quasi mare in tempesta, la vita dell’uomo. Da quanto esponemmo fin quì, emerge chiara la conseguenza che i miti sono
le quali, avendo avuto un principio, debbono essenzialmente avere una fine . Osserveremo ancora che siffatte credenze popolar
Atropo, la più vecchia, tagliava, colle forbici, il filo, e cosi dava fine alla vita dell’uomo. Villarosa. — Dizionario mit
ario mitologico-storico ecc. vol. II.   Da quanto noi abbiamo detto fin qui, dando in questo Studio Preliminare un cenno
e vincitori nei diversi combattimenti, e più volte respinsero i Greci fin sulle loro navi, ma avendo in un ultimo scontro E
Fieri della loro indomabile forza fisica osarono di portar la guerra fin nelle nuvole, e come dicemmo, vollero detronizzar
Amatunta. 322. Amazonto. — Soprannome dato ad Apollo, per aver posto fine alla guerra fra le Amazzoni ed i Greci. 323. Amaz
o numero di anni, secondo i libri sacri dell’antico Egitto. Giunto il fine del periodo degli anni che il bue dovea vivere, i
una figliuola d’ Arpalico re della Tracia, la quale secondo Igino fu fin dalla prima infanzia educata come un uomo al mane
rbor vede ei che la sua donna asconde : E più ch’un mira e attende al fin che n’esce. Più vede che la selva abbonda e cresc
sa andare avante, Che l’ascosa radice il piè ritiene. Accorti del lor fin , con voci sante Rendon grazie alle parti alte e s
E ’l primo studio fu lanciar di palo, E trar d’arco e di fromba : e’n fin d’allora Facea strage di gru, d’oche e di cigni.
o un turbine di schiuma, E flotto incalza fiotto, e par non abbia Mai fin , come se il mare un mar riversi. Schiller — Il N
nel sonno, e introdussero in Troja tutta l’armata Greca : e così ebbe fine con la distruzione totale della città e dell’arma
ile pestilenza. L’oracolo interrogato rispose che il flagello avrebbe fine col sacrifizio dell’incestuoso Cianippo. Allora l
nalzare due colonne, per contrasegnare ai posteri il luogo ove ebbero fine le sue conquiste. Al dire di Strabone, queste col
mia….. Mentre cosi tra furioso e mesto Per la città m’aggiro. e senza fine La ricerco e la chiamo, ecco d’avanti Mi si fa l’
fosse se non una piccola borgata, vicina al tempio di Diana, la quale fin da quel tempo era venerata in quei luoghi ; e che
orato della giovanetta Amarilli, trascino per i piedi un Toro furioso fin sulla vetta di un’altissima montagna, onde farne
eifobo, altro figlio di Priamo, col quale alcuni scrittori dicono che fin dal tempo in cui Paride vivea, avesse ella avuto
deva ai nascimento, presiedeva in pari tempo alla morte, dovendo aver fine tutto ciò che ha principio. 1747. Epitragie. — Al
straordinarie fatiche, che il geloso odio della dea gli avea imposto fin dalla culla. Malgrado la formale asserzione di Er
 : Giove non potendo rimediare al già fatto, si contentò di stabilire fin dall’infanzia di Ercole che questi sarebbe annove
l’oggetto delle sue più belle e ricche creazioni. Essa ha quasi dato fine a questo tipo di creazioni ideali, e oltrepassand
uscì pienamente e che Esone riacquistò da quel giorno forza e salute. Fin quì la tradizione. La storia però, semplificando
azione in cui lo sdegno contro Agamennone riteneva Achille, si avanzò fin sotto le navi dei greci, appiccò a quello il fuoc
. per tutto ; Ma tu prosegui il tuo cammino. e stanco Non t’arrestar, fin che venuto sei Alla città di Pallade. Là siedi. A
La tradizione ripete, che Euripile non giungesse a Troja che verso la fine dello assedio e che in un aspro combattimento ucc
to ordinò allora che si celebrassero ogni anno i giuochi Florali alla fine di Aprile. I giuochi Florali si facevano durante
nse in un combattimento ed egli per disperazione si gettò nelle onde. Fin quì la parte mitologico-favolosa. La parte storic
selvaggi. Egli edificò una città che dal suo nome fu detta Foronica. Fin qui la storia. Secondo la tradizione favolosa, Fo
dette principio ad una lunga guerra fra i due sovrani, la quale ebbe fine quando Troja cadde dopo il famoso assedio. Ganime
residenza il vicin colle. Che dal min nome quest’età devota Gianicolo fin qui nominar volle. Io qui regnai finchè alla te
gno. Da ciò la prima interpretazione data ai due visi, coi quali si è fin dai più remoti tempi rappresentato Giano, per din
lla sventurata regina, troncò d’un colpo le speranze di Giarba e pose fine alla guerra. Era d’Ammoue, E de la Garamantide N
i, del potere che aveva usurpato, Pelia perseguitò il piccolo Giasone fin dalla culla, cercando tutti i mezzi di farlo mori
guerra agli dei ; e nell’intento di detronizzar Giove, lo assediarono fin nell’Olimpo, e dettero la scalata al cielo, impon
ere levando. Avanzù gli altri Clitoneo, che, giunto Della carriera al fin , lasciolli indietro Quell’intervallo, che i gagli
che Giuturna, informata da Giunone che Turno ed Enea avrebbero posto fine a la guerra che sostenevano l’uno contro l’altro,
dolo per l’uomo cui accennava l’oracolo, lo elessero re, ed egli pose fine a tutte le loro dissensioni. Mida in riconoscenza
ertò la loro contrada con una terribile pestilenza, la quale non ebbe fine se non quando furono morti un dopo l’altro, gli u
che Ercole bagnasse le sue famose frecce, nel sangue della Idra, col fine di rendere inguaribili le ferite di esse, mediant
nemico e lo uccise di sua mano. Ma con la morte di Euristeo non ebbe fine l’inimicizia fra gli Eraclidi ed i Pelopidi ; e l
teo sulla sua rupe, riprende la sfrenata sua corsa traverso la terra. Fin qui la parte mitologica. Per ridurre però tutte c
e Menelao offrirono di combattere il singolare duello, che dovea por fine alla lunga guerra di Troia. Laodoco fu quello che
Bacco, da alcune feste in suo onore celebrate nell’ Attica, verso la fine dell’ autunno, e propriamente all’ epoca della ve
cagione : per la quale insanabil malattia, posciacchè né cagione, nè fine alcuno si trovava, per deliberazione del senato s
Lettisternio egualmente celebrato in Roma, onde implorare dai numi la fine di una terribile pestilenza. Ma, al dire del cenn
lli che, secondo la credenza superstiziosa dei pagani, contenevano il fine della vita degli uomini, e la durata della loro e
ltri autori, che vinse di gran lunga quella di Pindaro, Linceo vedeva fin nelle viscere della terra, la qual cosa per altro
loro assaggiare il liquore di fior di Loto, di cui si nutrivano. Al fine Nel decimo sbarcammo in su le rive De’Lotofagi, u
 ai 25 si celebravano le Ambarvali — V. Ambarvali — e finalmente alla fine di Luglio si solennizzava un’altra piccola festa
o restituite al loro primitivo splendore, e continuarono cosi in Roma fin dopo il quarto secolo, epoca in cui il culto paga
e universo, tutte le deità individuali della Mitologia, e in cui alla fine tutto sarà riassorbito. 12. Priapo. — Il custod
izioni matematiche, proponendo loro di far giungere il mare Adriatico fin sotto le mura d’ Ascoli. Citato, per un libro di
Atropo, la più vecchia, tagliava, colle forbici, il filo, e cosi dava fine alla vita dell’uomo. Villarosa. — Dizionario mit
19 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLIV. La caccia del cinghiale di Calidonia » pp. 326-330
era non hanno altra celebrità che quella acquistata con questa trista fine  ; ma, come dice un moderno poeta : « Trar l’immo
eleagro irritato, e dalle parole venendo ai fatti, li uccise ambedue. Fin qui il racconto potrebbe parer vera storia, tolta
. Ho detto di sopra che Danterammenta nella Divina Commedia la trista fine di Meleagro ; ed eccomi ad accennare in quale occ
20 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423
le Maggiori Divinità, e delle Minori pure per mezzo di Annotazioni al fine di ogni Capo, onde non interrompere il filo della
della presente Istoria. L’indice alfabetico per ultimo, descritto nel fine della medesima, sarà oppertuno, affinchè si possa
ludono alla rapidità, con cui trascorre il tempo ; la falce indica il fine , al quale ogni cosa si riduce dal medesimo(b). Pl
; andavano colla testa rasa ; e si cuoprivano i piedi con sole scorze fine dell’ albero, detto Papiro(c). Questa Dea ebbe pu
e liberamente usavano delle insegne delle dignità le più cospicue. Il fine di tali Feste era quello di ottenere in copia le
ene per un Territorio limitrofo. Santio, re de’ Beozj, propose di dar fine al contrasto con un particolare com-battimento. T
orire se non bambini morti. Lamia così se ne afflisse che perdette al fine la sua primiera avvenenza, e tanto divenne furios
ta prese a correre in più parti della terra, finchè si precipitò alla fine nel cuare, che dal nome di lei fu detto Jonio (a)
si trovavano, e colle loro frecce li misero tutti a morte. Lo stesso fine incontrarono pure le di lei figliuole, eccettuata
a alle furiose gelosie di Giunone. Morì la madre, e nacque il bambino fin d’ allora d’estraordinaria grandezza. La terra fu
uoco scoccato uno strale, mortalmente lo ferì. Nel vederlo ridotto al fine della sua vita ne dimostrò estremo dolore, e chie
andò loro una malattia, per cui poco tempo dopo moritono. Nè quì ebbe fine lo sdegno di Diana. Ella prese ad opprimere ezian
VI, nella notte, in cui nacque Alessandro il Grande. Lo ridusse a tal fine Erostrato Efesino per rendere immortale il suo no
mura conforti argini sicure dalle inondazioni. Laomedonte ricusò alla fine di pagarlo. Non tollerò Nettuno l’oltraggio, e fe
este Matronali. La prima, perchè le Sabine, rapite da’ Romani, misero fine alla guerra, insorta tralle due Nazioni. La secon
va al convito. Le tazze, in cui beveano, erano coronate di fiori. Nel fine del pranzo si ungevano il capo d’unguenti odorosi
i Merope, aspirò anch’ egli a quelle nozze, nè si sbigottì del tristo fine di tanti altri, ma supplice ricorse a Venere onde
ea dimorato Saturno, e poi Tarpejo da Tarpeja, Vergine Vestale, fu in fine detto Campidoglio (a). Scaligero vuole, che sia s
a morte d’ Icario, le loro figliuole avessero ad incontrare lo stesso fine di lei. L’ ottenne, poichè molte giovani d’ Atene
mpugnò anch’ella il ferro, s’aprì le vene, e spirò. Le more del Gelfo fin d’allora non riacquistarono più la primiera bianc
lui sorelle, Faetusa e Lampezia, per piangerne colla madre il tristo fine . Il pianto loro fu sì dirotto, e sì veemente il d
, che la medesuna città fece acquisto di tutte le nove Statue ; e che fin d’allora le Muse si computarono nove. Diodoro poi
sua deformità, che, gettato via il flauto, giurò, che un deplorabile fine avrebbe incontrato colui, che lo avesse raccolto 
arro al tempio di Giove. Non molto dopo vi giunse Mida, il quale pose fine a tutte le loro questioni. Ciò erasi presagito fi
almente aggirato, che non si poteva conoscerne nè il principio, nè il fine . Alessandro fece ogni tentativo per isciorlo, per
mini della fragilità della loro natura, e per far comprendere, che il fine de’loro giorni non era lontano dal principio degl
ome un’altra Alcione, avea pianto la morte del suo marito. Diana alla fine , soddisfatta di tali e tante vendette, convertì l
21 (1812) Manuel mythologique de la jeunesse
t qui forme un cercle, désigne l’éternité, qui n’a ni commencement ni fin . Le sablier indique la mesure du temps, et les ai
vre encore, et se repaît de vide. Son gosier affamé se travaille sans fin , Et ses dents sur ses dents se fatiguent en vain.
t de claires ondes Dans un riant pacage arrêter mes brebis ; Que leur fine toison compose mes habits ; Et quand le fuseau to
phes sur ses mains épanchent une eau pure, Offrent pour les sécher de fins tissus de lin ; On fait fumer l’encens, on fait c
ue méconnoîtroit l’œil même de son père. ( Racine.) D. Quelle fut la fin de Thésée ? R. Hippolyte fut ressuscité par Escu
îné par des dragons ailés, elle se retira à Athènes. D. Quelle fut la fin de Médée ? R. Elle trouva un asile, auprès d’Egé
Itys, et en fit servir les membres à son mari. Philomèle parut sur la fin du repas, et jeta sur la table la tête de l’enfan
ie. D. Par quelle ruse les Grecs s’emparèrent-ils de Troie ? R. A la fin de la dixième année, les Grecs, lassés d’un si lo
rrachant, un sévère destin, Si près de ma naissance, en eût marqué la fin . Fille d’Agamemnon, c’est moi qui, la première, S
ée, du nom de celui à qui il étoit consacré. Artémise ne vit point la fin de cet ouvrage. Elle mourut du chagrin que lui ca
permet pas d’arrêter en chemin. En toute chose il faut considérer la fin . ( La Fontaine.) D. Le danger des mauvaises comp
tre sein    On dépose quelque mystère,    Soyons toujours, jusqu’à la fin ,    Fidelle et sûr dépositaire. Les jeunes perso
touts les titres, se couvre de toute les masques pour parvenir à ses fins . M.  Arnault nous a donné le bel apologue suivant
mot perce le cœur de celui contre lequel il est lancé. Une raillerie fine et délicate est l’ame de la conversation, et en f
uis par l’éclat qui environne le trône ; ils n’ont pas su prévenir la fin qui les menaçoit ; et le jour fatal est venu, san
  C’est le fonds qui manque le moins. Un riche laboureur, sentant sa fin prochaine, Fit venir ses enfants, leur parla sans
ue a aussi décrit très-éloquemment les douleurs de Philoctète, sur la fin de son 15e livre. 24. C’est l’île de Corcyre, au
22 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Appendice. » pp. -386
potestà secolari, per la quiete delle cose, per lo ritardamento della fine del mondo.150 Ci uniamo per rammemorare le divine
tre parti del mondo, e tutti diretti al conseguimento di un medesimo fine , per conservare almeno quelle scintille che riacc
adnnanze notturne, legassero un cane ad ogni candeliere ; e che alla fine di esse, questi, adescati dal pane che veniva lor
i del Vangelo facea, nei primi secoli della Chiesa, credere vicina la fine del mondo. 151. I Preli o Presbileri, così chiam
23 (1850) Précis élémentaire de mythologie
moment de quitter la vie fut arrivé, Même instant, même sort à leur fin les entraîne ; Baucis devient tilleul, Philémon d
le appelé zodiaque. Le soleil fait son entrée dans le premier vers la fin de mars1. » 6. Le dieu du soleil eut plusieurs e
’expédition des Argonautes. 8. Malheureusement Jason n’était pas à la fin de ses souffrances et de ses revers. Pélias refus
mpoisonnée, et le demi-dieu était rongé par le poison. Sentant que sa fin était prochaine, il fit élever un bûcher sur le m
n et son ami, et se donna lui-même la mort. Déjanire, en apprenant la fin tragique d’Hercule, fut frappée d’une si profonde
ine Hippolyte. Il en eut un fils du même nom dont nous raconterons la fin tragique. Ils voulurent après cette victoire desc
ius ? Comment lui donna-t-il involontairement la mort ? Quelle fut la fin de Persée ? Quels honneurs lui rendirent les habi
ur ses mains, au milieu de sa carrière marche sur deux pieds, et à la fin de sa vie s’appuie sur un bâton qui lui sert d’un
e le reçut avec une grande bonté. Un coup de tonnerre l’avertit de sa fin prochaine, et la terre s’entrouvrit doucement pou
les sept chefs ? Quels étaient les noms des Epigones ? Quelle fut la fin des descendants d’Œdipe ? Chapitre IX. Guerre
es des Troyens, les prières de ses amis, rien ne put le fléchir. A la fin il se décida pourtant à remettre ses armes à Patr
t entrer dans sa conjuration se trouvaient parmi les convives. Sur la fin du repas, Typhon fit paraître un coffre magnifiqu
’est-ce que le Niflheim ? 8. Quelle sera, d’après les Scandinaves, la fin du monde ? Table analytique des matières.
24 (1860) Elements of Mythology, or, Classical Fables of the Greeks and the Romans
tory. But we must preserve our old poetry, and its connexion with the fine arts, and with the fictions and superstitions of
nd her name was given to one quarter of the world. The following is a fine description in verse of the flight of Europa. The
ured to trust herself to the god in his assumed form? Who has given a fine description of the flight of Europa and what is i
d of day; and was supposed to be the patron of poetry, music, and the fine arts. Apollo was perfectly beautiful. He taught t
acle. There scarcely exists in any country a museum or gallery of the fine arts, which does not contain one or more statues
Belvidere is the name of a court of the palace, which commands a very fine prospect. Who was Apollo? How is Apollo represen
ultivate the earth, prepare our food by the help of fire, possess any fine cutting instruments, or carry on any manufacture.
of the citizens, and those who appeared in it were selected for their fine appearance. First advanced old men, still vigorou
he king of the infernal regions, appeared in his chariot drawn by two fine horses, black as ebony. Admiring the beauty of Pr
lucid track, Pearl her white shoulders, gem her ivory back, Round her fine waist and swelling bosom swim, And star with glit
of plants, were sacred to Venus. In ancient times the Greeks regarded fine hair as the greatest natural ornament of the fema
e flow. Pitt’s Virgil . In the Medici gallery, at Florence, is a fine statue of Bacchus by Michel Angelo. He is crowned
high wall, and has three entrances. At the eastern gate are two very fine figures of elephants, each with a man upon his tr
word: it signifies a sort of medal, composed sometimes of exceedingly fine porcelain, generally white, upon a coloured groun
25 (1800) Cours de mythologie pp. -360
Pour un gourmet c’est un morceau friand. Pauvre Canard, ta chair est fine et molle ; Fidelle Oison, des fureurs des Gaulois
t de claires ondes Dans un riant pacage arrêter mes brebis ; Que leur fine toison compose mes habits ; Et quand le fuseau to
garer mes souvenirs stériles ? De tes rapides ans, lorsque j’ai vu la fin , Loin de m’abandonner à des pleurs inutiles ; Je
hes sur ses mains épanchent une eau pure, Offrent polir les sécher de fins tissus de lin ; On fait fumer l’encens, on fait c
souple et léger, d’un pied rempli de grâce, On la voit s’élancer sur fin coursier de Thrace, Le plus beau qu’Orithye eût e
’on publie :             Ils en font même quelquefois. Sa sotise à la fin s’accrut, devint folie.             Il avoit lu q
illes séchées, Avec moins de fureur par les vents arrachées.     Une fin si tragique effrayant les Thébains, Du pouvoir de
ses lambris, Des feux et du vainqueur est la proie ou le prix. De la fin de Priam dois-je aussi vous instruire ? Voyant no
ans, célébres dans l’Assyrie par leur attachement mutuel, et par leur fin tragique. Leurs parens s’opposant à leur hymen, i
Déjà la mort s’approche, et j’y suis insensible. Elle est pour moi la fin d’un mensonge pénible. Il revient à la source, e
nchaîne à jamais dans le sein des ténèbres. Cesse, tendre Vénus, mets fin à tes douleurs, Une autre année encor fera couler
nne. Approche-t-il du but, quitte-t-il ce séjour ? Rien ne trouble sa fin , c’est le soir d’un beau jour. Philémon et Baucis
la troupe, ainsi qu’eux perd la voix.. Même instant, même sort à leur fin les entraîne, Baucis devint tilleul, Philémon dev
elque étoile est sans nous dominée, Ou si les sots pour venir à leurs fins , Ont des secrets inconnus aux plus fins ; Mais le
i les sots pour venir à leurs fins, Ont des secrets inconnus aux plus fins  ; Mais le fait est que sans travail, ni peine, Il
la poussière, Verser des pleurs, traîner des fers honteux ? Ose à la fin jouir de la lumière, Et, deviens homme en devenan
               Qui, défilant sa patenôtre Eut débité le tout avant la fin du jour         Son compagnon fit un plus long sé
r moi sont hors de saison : Laisse en repos ma vieillesse Suivre à la fin la Raison. Léonard 296. Gaîté. C’étoit u
ats, Avoit livré la France au Démon des combats ; Quand s’armant à la fin d’une amitié perfide, Charles qu’empoisonnoit une
26 (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389
n lascerà di perdere miseramente ogni seme di buona letteratura. Or a fin di agevolare a’ giovani studiosi l’intelligenza d
ologia, il quale ha meritato il benigno compatimento del pubblico. Il fine principale di quel mio lavoro fu quello di porre
i morde la coda, per mostrare l’eternità ch’è senza principio e senza fine , come il cerchio. Vesta era il fuoco ; e perciò s
hiamate Gree (γραιαι da γραυς, vetula), perchè furon vecchie e canute fin dal loro nascimento. Eran figlie di Forco, dio ma
e ad una catena di argento, salvo Zeffiro che spirar dovea a prospero fine di sua navigazione. Ma i compagni, per sospetto c
virtù guerriera(2). Se vogliam credere a’ poeti, Giunone depose alla fine il suo sdegno contra l’invisa stirpe di Priamo. A
ella divideva con Giove e con Minerva gli onori del Campidoglio, ove fin da’ tempi del prisco Tarquinio quelle tre sovrane
ellati, in modo però che questa chioma si spande e si slarga verso il fine …. Da questa foggia di le gare i capelli di dietro
stodire e ben governare il gregge. Quindi chiamossi Nomio o pastorale fin da che guardò gli armenti di Admeto. Se gl’immola
ere ritrovata fra le rovine di Anzio, antica città d’Italia, verso la fine del secolo XV, fu collocata nel padiglione del Be
sa spedizione delle Indie impresa dall’uno e dall’altro per lo stesso fine e col medesimo corteggio. E veramente Osiride, co
Frigia, ed accompagnò Cerere, quando cercava la perduta figliuola. A fine eziandio di sottrarsi alle persecuzioni di Giunon
iavellotto, era celata tra le foglie de’ pampini. Arrivò in tal guisa fin nelle Indie, dove combattè con prospero evento ed
orse suo sacerdote, il quale abitava sull’ Ismaro, monte della Tracia fin da’tempi di Omero(3) insigne per le viti. Egli un
nni, e Talia, amica de’ carmi, figliuole del più potente de’ numi. Il fin qui detto dimostra che nella poesia debbono esser
estrello per usodi filar lana (θαλασιον, lana. Plutarch.). Si noti in fine che imeneo dicevasi pure un inno solito a cantars
città e popolo di Marte ; ed il culto di lui presso quella gente era fin dalla sua origine assai celebre. Ed in vero un po
per lo ciel rapidamente a volo. Indi prende la verga, ond’ha possanza Fin nell’ inferno, onde richiama in vita L’anime spen
la verga di Mercurio, dice Virgilio (4), e quella che ha sua possanza fin nell’inferno, e con essa egli richiama in vita le
nava Linco, uomo astuto e di crudeli costumi. Il quale, conosciuto il fine degli aerei viaggi di Trittolemo, n’ebbe invidia 
egno di Sicione, forse il più antico degli altri tutti. Si osservi in fine che Eroe (Ηρως, Heros) ne’ tempi favolosi dicevas
Ercole ; e fatica erculea dicesi di fatica grandissima. Or quest’eroe fin dall’infanzia mostrò la grandezza della sua forza
ntanto ch’erano stanchi di un assedio sì lungo, si determinarono alla fine di venire ad uno stratagemma. Coll’aiuto di Palla
nel gran poema dell’Eneide ; percui stimiam meglio tacerne e così por fine alla favolosa storia degli Eroi. Dei marini
tro del tenebroso suo regno, irritato minaccia di scuotere l’universo fin dalle fondamenta. Ma le Parche arrestano le sue m
27 (1883) Mythologie élémentaire (9e éd.)
ire suivie avec la commodité d’un dictionnaire, nous avons placé à la fin du volume une table alphabétique de tous les noms
divinités, qui seules n’avaient point eu de commencement, eurent une fin , et tous les autres dieux, qui devaient être immo
arrondi en cercle, emblème de l’éternité, qui n’a ni commencement ni fin . Un de nos grands poëtes a tracé ainsi le portrai
s belle. Toutes les déesses voulurent se l’adjuger ; mais Jupiter mit fin à ce débat en choisissant pour arbitre un jeune b
s bienheureux sont nourris… Une jeunesse éternelle, une félicité sans fin , une gloire toute divine est peinte sur leurs vis
ats ? Quelle fut l’entreprise insensée de Bellérophon ? Quelle fut la fin de sa vie ? Comment explique-t-on la fable de Bel
vec Pirithoüs ? Quelles en furent les suites funestes ? Quelle fut la fin de Thésée ? Quels honneurs rendit-on à sa mémoire
l’égard de Médée ? Comment celle-ci se vengea-t-elle ? Quelle fut la fin de Jason, prédite par Médée ? Sous quel double ra
fille de Priam, devenue l’esclave d’Agamemnon, lui avait prédit cette fin tragique ; mais on sait que les prédictions de Ca
incarné neuf fois, il doit s’incarner une dixième, et alors il mettra fin à l’existence du monde. Dans les quatre premières
28 (1832) A catechism of mythology
Herodotus, Virgil, Horace, and so on, which are held out as models of fine writing. To improve the taste, the mind ought to
He presided over music, eloquence, medicine, poetry, divination, the fine arts, and archery. Having acquired his full statu
an, or in the arms of Silenus; and again he appears like Apollo, with fine hair, loosely flowing down his shoulders, and wit
deity. Minerva benefitted mankind with many inventions: those of the fine arts, the use of oil, the art of spinning, and th
lucid track, Pearl her white shoulders, gem her ivory back, Round her fine waist, and swelling bosom swim, And star with gli
e, which before bore white berries, but afterwards red. Pygmalion, a fine statuary, considering the inconveniences incident
name.” “The city of the Sun is Heliopolis; the delightful plains are fine countries situated in the environs of the Lake Ac
name was consecrated to designate men celebrated by their courage and fine actions. This etymology is most generally adopted
rcules. Galanthis, the companion of Alcmena, had just brought forth a fine boy. Juno, surprised, went away, and at that very
ted by the agreeable and sublime dexterities of his masterly hand. So fine and delicate indeed were its touches, that they d
ops, of Methymna in the island of Lesbos, enjoyed the fame of being a fine , lyric poet and a musician, and gained immense we
so successful, that the work was attributed to Apollo, the god of the fine arts. Hercules deprived him of his crown. Priam
ple, on account of an artificer’s having perished before his eyes — a fine lesson of humanity. Chapter II. Temple of Belu
onstruction of this edifice, there were employed stones of singularly fine quality and beauty; which the country it self fur
and its breadth, ninety-five. The tiles of the covering were of very fine marble, drawn from Mount Pantelica. Antiquity had
the temple resound, and filled the bystanders with a holy fright. In fine , unable to resist the god who agitated her, she g
peared naked, rubbed their bodies with oil, and spread over them very fine dust to prevent perspiration. 5. The cestus, or f
ollowed him, and carried instruments necessary for sacrifice; and, in fine the chief of the pontiffs, clothed in a white rob
29 (1810) Arabesques mythologiques, ou les Attributs de toutes les divinités de la fable. Tome II
fameuse par sa beauté, son génie, ses exploits, sa magnificence et sa fin tragique, appartient moins à l’Histoire qu’à la F
entend un coup de tonnerre, il croit que c’est l’augure certain de sa fin prochaine, il embrasse Thésée, lui recommande la
r à son gré, il se métamorphosa en lion, en serpent, en abeille, à la fin Hercule le tua ; Hygin est le seul auteur qui le
Amazone. Amazonius étoit un surnom d’Apollon, parce qu’il avoit mis fin à la guerre des Amazones contre les Grecs. Phi
l’obscurité, dénouement peu moral d’une telle histoire. Jason eut une fin tragique, comme il dormoit un jour sur un vaissea
ax, et montre une lâcheté aussi ridicule que honteuse, cependant à la fin il accepte la proposition ; Ajax vient, et comme
le secours de Télèphe fils d’Hercule et d’Augé étoit nécessaire. A la fin de la dixième année du siége, les Grecs, d’après
30 (1864) Mythologie épurée à l’usage des maisons d’éducation pour les deux sexes (nouv. éd.)
ques auteurs l’ont confondue avec Cybèle et Cérès. Chaque année, à la fin d’avril, les Romains célébraient en son honneur d
lle ; Lachésis tournait le fuseau ; et Atropos, la plus âgée, mettait fin à la carrière des hommes en coupant le fil avec s
îné à un rocher jusqu’à ce qu’Hercule vînt le délivrer. Thésée vit la fin de sa carrière affligée par les événements les pl
à des entreprises dangereuses ? — Quels chagrins vinrent attrister la fin de sa carrière ? — Comment mourut-il ? V. — J
rmione ou Harmonie, dont il eut Sémélé et trois autres filles. Sur la fin de sa vie il fut chassé par le peuple révolté de
? — Quel malheur vint le frapper dans sa vieillesse ? — Quelle fut la fin de sa vie ? — Ses deux fils ne lui succédèrent-il
à Thémis, fut dévolu au Dieu des vers, qui en resta maître jusqu’à la fin . Les prêtres recueillaient les mots sans ordre qu
ieux devoir. Aussi en marquait-on ordinairement le commencement et la fin par des sacrifices. A Rome, les jeux solennels se
31 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXXI. Decadenza e fine del Politeismo greco e romano. Primordii e progressi del Cristianesimo. » pp. 511-
LXXI Decadenza e fine del Politeismo greco e romano. Primordii e progre
; e tutto l’impero romano, abiurato il paganesimo, divenne cristiano. FINE 169. Paganesimo, secondo la derivazione latin
32 (1807) Cours de mythologie (2e éd.)
campagne brille encor Des douces couleurs de l’aurore. Bernis 56. Fin de l’Automne.    La campagne épuisée a livré ses
qui les Dieux accordent de longs jours ! Consumé de douleurs vers la fin de leur cours, Il voit dans le tombeau ses amis d
t de claires ondes Dans un riant pacage arrêter mes brebis ; Que leur fine toison compose mes habits ; Et quand le fuseau to
garer mes souvenirs stériles ? De tes rapides ans, lorsque j’ai vu la fin , Loin de m’abandonner à des pleurs inutiles ; Je
phes sur ses mains épanchent une eau pure, Offrent pour les sécher de fins tissus de lin ; On fait fumer l’encens, on fait c
u’on publie :           Ils en font même quelquefois. Sa sottise à la fin s’accrut, devint folie.           Il avait lu qu’
ans, célèbres dans l’Assyrie par leur attachement mutuel, et par leur fin tragique. Leurs parens s’opposant à leur hymen, i
Déjà la mort s’approche, et j’y suis insensible. Elle est pour moi la fin d’un mensonge pénible.    Il revient à la source
nchaîne à jamais dans le sein des ténèbres. Cesse, tendre Vénus, mets fin à tes douleurs, Une autre année encor fera couler
nne. Approche-t-il du but, quitte-t-il ce séjour ? Rien ne trouble sa fin , c’est le soir d’un beau jour. Philémon et Baucis
la troupe, ainsi qu’eux perd la voix. Même instant, même sort à leur fin les entraîne, Baucis devint tilleul, Philémon dev
elque étoile est sans nous dominée, Ou si les sots pour venir à leurs fins , Ont des secrets inconnus aux plus fins ; Mais le
i les sots pour venir à leurs fins, Ont des secrets inconnus aux plus fins  ; Mais le fait est que sans travail, ni peine, Il
la poussière, Verser des pleurs, traîner des fers honteux ? Ose à la fin jouir de la lumière, Et deviens homme en devenant
               Qui, défilant sa patenôtre Eut débité le tout avant la fin du jour             Son compagnon fit un plus lon
r moi sont hors de saison : Laisse en repos ma vieillesse Suivre à la fin la Raison. Léonard 280. Gaîté. C’était un
ats, Avait livré la France au Démon des combats ; Quand s’armant à la fin d’une amitié perfide, Charles qu’empoisonnait une
33 (1909) The myths of Greece and Rome
isfaction, congratulated himself on the result of his enterprise. One fine morning, however, his equanimity was disturbed by
ght of dark wood, and surmounted by a delicately carved head, of such fine workmanship that it seemed to smile and encourage
sia and quaffed the fragrant nectar. He is generally represented as a fine majestic figure, with long curling hair and beard
ncient world, and was worshipped in the same temples as Jupiter. Many fine statues of this goddess were found in Greece and
nthius, Pytheus), god of the sun, of medicine, music, poetry, and all fine arts. “Bright-hair’d Apollo! — thou who ever art
ne or both of the participants. The gods, in their admiration for the fine run, declared the animals deserved to be remember
n he rose.” Moore. Clytie. Lord Leighton. By Permission of the Fine Art Society, Ltd. The Story of Marsyas A yo
, and deftly flung the net over both sleepers, who were caught in its fine meshes, and could not escape; and there he kept t
et her, to shield her from all chance of being seen from Olympus. One fine afternoon, all conditions being favourable, Jupit
m outspread, Embosomest the earth we tread: Thine are the beasts with fin and scales, That round thy chariot, as it sails,
e trees hung over the limpid waters, where the sand on the bottom was fine and even, and where no mortal eyes could see her
The Return of Persephone. Lord Leighton. By Permission of the Fine Art Society, Limited. To commemorate her long sea
He then hastened on to Thrace, where Diomedes, the king, kept some fine coursers, which were fed on human flesh. In order
Hercules’ Struggle with Death. Lord Leighton. By Permission of the Fine Art Society, Ltd. Hercules took a prominent part
Atalanta’s Race. Sir E. J. Poynter, P. R. A. By Permission of the Fine Art Society, Limited. In spite of these barbarous
e to the masts of ships, —  a sure sign, according to the sailors, of fine weather and an auspicious journey. “Safe comes t
elling the fish he caught in his nets. On one occasion he made a very fine haul, and threw his net full of fish down upon a
he chase, 73-81 Cyn′thi-us. Name given to Apollo, god of the sun and fine arts, 44 Cyp-a-ris′sus. Friend of Apollo; turned
34 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Cenni Preliminari » pp. 9-
, e consultati sempre innanzi d’intraprendere cose di gran rilievo, a fine di prevederne l’esito. Le risposte degli auguri a
a tre auguri islituiti da Romolo ; poi quattro, e più ; Silla no creò fin quindici, per accrescere appoggi alla sua tiranui
35 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XII. La Titanomachia e la Gigantomachia » pp. 60-68
Inferno : « D’ogni malizia ch’odio in Cielo acquista « Ingiuria è il fine  ; ed ogni fin cotale « O per forza o per frode al
ogni malizia ch’odio in Cielo acquista « Ingiuria è il fine ; ed ogni fin cotale « O per forza o per frode altrui contrista
36 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXV. I Satiri ed altre Divinità campestri » pp. 270-278
iori dei Satiri, per quanto poco esemplari. Siccome poi, come dicemmo fin da principio, avevan foggiato i loro Dei a somigl
o giardini, ma per far soltanto da spauracchio agli uccelli ; e a tal fine ed effetto nell’alto della testa gli piantarono u
37 (1823) Mythologie des dames
la constance près, en mérite complète, Plus belle que Vénus, et plus fine coquette. Apollon l’aima, malgré son inconstance
die général, lève ses mains vers le ciel, et implore Jupiter, qui met fin à ces désastres en foudroyant le malheureux Phaét
ses peines, N’eût obtenu du Sort que l’on tranchât ses jours : Triste fin d’un hymen si divers en son cours20 ! Ici, Eugèn
le tue. Le fils de Jupiter épousa la belle Andromède ; mais, vers la fin du repas, Phinée, oncle de la jeune épouse, étant
claires ondes « Dans un riant pacage arrêter mes brebis ! « Que leur fine toison compose mes habits ; « Et quand le fuseau
tre Eurysthée, contre Déjanire, et contre Junon. Cependant, voyant sa fin approcher, il implore le secours de Jupiter, qui
e peut les séparer. Le reste du corps est couvert d’une écaille aussi fine et aussi forte que le chagrin. Ils ont des nageoi
38 (1866) Dictionnaire de mythologie
vous avez surnommé l’Apostat. » Je le reconnus aussitôt à son regard fin et spirituel, à ses cheveux retombant à l’antique
en tête de la procession. Ce va-et-vient continuel, cette ronde sans fin de personnages gravement affairés, me donnait le
tifie pas Thésée. Il eût été plus honnête d’attendre avec patience la fin de la traversée, ou de reconduire la princesse à
ntifs à ses moindres gestes. Partout des parfums, des couronnes ; les fins aromates brûlent dans les cassolettes ; la table
ve. Dès lors, il n’a plus de regards pour les beaux esclaves, pour le fin travail de l’argenterie ; sa main ne se porte plu
t le poëte , il essaya de graver sur les portes d’or du sanctuaire la fin tragique de son fils ; deux fois le ciseau de l’a
st-à-dire pour n’avoir qu’un œil. Néanmoins il ne faut rien affirmer. FIN . Ouvrages à consulter. ADONIS. — Nous avons
39 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXXI. Il Genio e i Genii » pp. 232-241
scita è affidato ad un dèmone particolare che lo accompagna sino alla fine della sua vita. » Conoscendo questi ufficii attr
i da’suoi stessi discepoli Platone e Senofonte, che egli attribuivasi fin dalla prima gioventù un Dèmone il quale suggeriva
40 (1845) Mythologie de la jeunesse
corps légers se livraient une guerre perpétuelle. Un dieu inconnu mit fin à ce désordre, en marquant à chaque élément la pl
ns de l’art antique, les Faunes étaient de jeunes hommes d’une figure fine et railleuse, qui n’avaient du bouc que deux peti
sans laisser d’enfants mâles, Bellérophon lui succéda ; mais, sur la fin de sa vie, il encourut la haine des dieux, et tom
plus que les antres et le creux des rochers [Fig. 109]. Consumée à la fin de regret et de langueur, il ne lui resta plus qu
les fêtes de Bacchus. Térée accepte l’invitation ; cependant, sur la fin du repas, il demande qu’on lui amène son fils. « 
41 (1842) Heathen mythology
stre of the god himself going by. This is mere poetry to us, and very fine it is; but to him it was poetry, and religion, an
ful, susceptible of expressing scorn, but not without sweetness. With fine lips a person is never wholly bad, and they never
e, granted him the special favour of turning all that he touched into fine gold. Insérer image anonyme_heathen-mythology_184
by the three Graces, who are the animating deities of genius and the fine arts, and at his feet is placed a swan. Insérer i
her so piteous fate, Wept that such beauty should be desolate: So in fine wrath some golden sounds he won, And gave meek Cy
t, and tore her golden hair. The gay tiara on her temples placed, The fine wrought cincture that her bosom graced, The fille
y is compared to that of Apollo, and like him, he is represented with fine hair, flowing loosely down his shoulders; the rou
ures, touching, as they do, the verge of distortion, into which their fine limbs and lovely forms are thrown. There is nothi
t. She seems all soft and mild enjoyment, and the curved lines of her fine limbs, flow into each other with a never ending s
flight, to view the beauteous maid. So sweet her form, so exquisitely fine , She seemed a statue by a hand divine, Had not th
e. ‌ Theseus. “Aye, this is he, A proud and mighty spirit: how fine his form, Gigantic! moulded like the race that st
t marvel that the earth, the sky, the sea, Were filled with all those fine imaginings That love creates, and that the lyre p
t he shaped; Till, as the story goes, the Cyprus’ queen, Or some such fine , kind hearted deity, Touched the pale stone with
led to the court of Prœtus, King of Argos, where being of a noble and fine person, he won the affections of the wife of the
42 (1810) Arabesques mythologiques, ou les Attributs de toutes les divinités de la fable. Tome I
de Jupiter ; selon d’autres, de la Nuit. Elle punissoit l’orgueil et fin justice des hommes. Elle présidoit à l’oreille dr
une espèce de turban, elles avoient sur leur habit un rochet de toile fine d’une extrême blancheur, et une mante de pourpre,
le allumoit au haut d’une tour un fanal pour l’éclairer. Léandre à la fin se noya, et Héro, de désespoir, se précipita dans
lcrales, des épines, des feuilles jaunies et desséchées, désignant la fin de l’automne, une tête de mort, des branches de c
i de Ligurie, étoit parent et ami de Phaëton, il fut si affligé de la fin tragique de ce jeune ambitieux, qu’Apollon le mét
43 (1897) Stories of Long Ago in a New Dress
rs and winters passed, and, in the meanwhile, Arcas had grown to be a fine , tall youth, who, like his mother, was very fond
unting. More than all else, he loved to follow the deer; and he had a fine pack of hounds that never failed to track the gam
d a restless river, dashing over rocks and scattering its spray, like fine mist, over all the trees on its banks. The god of
of the city. One was a tall, noble-looking man with massive head and fine features. His companion was much younger, and the
, and when he drew it in, he saw that he had caught a great number of fine fish. He emptied them out upon the grass by his s
44 (1855) The Age of Fable; or, Stories of Gods and Heroes
shorter; hands and fingers came instead of hoofs to her forefeet; in fine there was nothing left of the heifer, except her
hes, which had been laid on the grass, began to revive and move their fins as if they were in the water; and while he looked
der shuttle is passed in and out among the threads. The reed with its fine teeth strikes up the woof into its place and comp
r never-ending grief.   The story of Niobe has furnished Byron with a fine illustration of the fallen condition of modern Ro
oar, felt his hands shrink up and presently to be no longer hands but fins ; another, trying to raise his arms to a rope, fou
ve her, and fell by his own hand.   Antigone forms the subject of two fine tragedies of the Grecian poet Sophocles. Mrs. Jam
a youth distinguished above all in the army for graces of person and fine qualities, was with him. These two were friends a
ction, a sound is thereby produced which is of exquisite harmony, too fine for mortal ears to recognize. Milton, in his Hymn
the animal, but a third horn, standing in front of the two others. In fine , though it would be presumptuous to deny the exis
ance of which they were composed was Asbestos, a mineral, which is in fine filaments capable of being woven into a flexible
in Hela’s dominions. This Descent of Odin forms the subject of Gray’s fine ode beginning, — “Uprose the king of men with sp
mpressed it, so that salmons ever since have had that part remarkably fine and thin. They bound him with chains and suspende
opy is owned by the Athenæum, Boston, and deposited, in the Museum of Fine Arts. 14. Proteus. 15. The punishment of Dirce
45 (1822) La mythologie comparée avec l’histoire. Tome II (7e éd.)
s expéditions, Odin se retira dans la Suède, où, sentant approcher sa fin , il ne voulut pas attendre des suites d’une malad
il fut brûlé avec beaucoup de pompe et de magnificence. Telle fut la fin de cet homme, aussi extraordinaire à sa mort que
is préceptes fondamentaux, tandis que des délices sans nombre et sans fin devaient récompenser les hommes justes, religieux
ons de l’Asie. Elle conservait encore une assez grande pureté vers la fin de la république romaine. Le témoignage de quelqu
ui qui cause des tremblemens de terre. Il y restera captif jusqu’à la fin des siècles ; mais alors il sera tué par Hiemdal,
x, dont le premier, nommé Nislheim, devait durer seulement jusqu’à la fin du monde, et le second, nommé Nastroud, devait êt
46 (1889) The student’s mythology (2e éd.)
e best actors were engaged long beforehand, and were subject to heavy fines if they failed to appear on the appointed day. Wh
rpetrators of this sacrilege; they were put to death, and a perpetual fine was imposed on the province of Leinster. Ques. W
largest seventy tons. In the centre of the work is a massive slab of fine sandstone, supposed to have been an altar. This c
were taught to embroider with exquisite skill. They also wove, of the fine hair of the vicuña, the hangings of the temples a
t also of astronomy, biography, history, physiology, medicine and the fine arts. The portion which treats of animals possess
. The case is different where he speaks of geography, history and the fine arts. On all these points, he imparts much valuab
47 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — Epilogo » pp. 253-254
eosi degl’Imperatori romani, che fu l’ultimo anelito del Paganesimo. fine della prima parte della mitologia
48 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXVI. Osservazioni generali sulle Apoteosi » pp. 490-492
mio lavoro, è una conferma di quanto ho dichiarato dal principio alla fine di questa Mitologia. La parola Apoteòsi, secondo
49 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — II. Il Caos e i quattro elementi » pp. 11-14
ioni e similitudini mitologiche. Fissate e dichiarate le mie idee sul fine e sui limiti dello studio della Mitologia, sarà q
50 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — IV. Una Divinità più potente di Giove » pp. 20-24
in un libro di bronzo, e consultati dallo stesso Giove per conoscere fin dove potesse estendersi la sua potenza o il suo a
51 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XL. Osservazioni generali » pp. 304-308
he fece Giasone in Ponto, il proseguimento con la guerra Troiana e il fine con gli error degli Eroi, che vanno a terminare n
52 (1815) Leçons élémentaires sur la mythologie
cause ta fuite ; L’autre, en fuyant, cause ta mort. D. Quelle fut la fin de ses aventures ? R. Enée aborde en Italie, sout
es amusemens frivoles, attachent aux devoirs domestiques. Quel esprit fin et délié, quelle étendue, quelle variété de conno
 : Celle-ci fit un choix qu’on n’auroit jamais cru, Se trouvant à la fin toute aise et toute heureuse,           De rencon
53 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXII. Marte » pp. 138-143
no al termine della repubblica e ai primi tempi dell’impero, perchè a fin di guerra riuscivan sempre vincitori e conquistat
54 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIX. La Dea Triforme cioè Luna in Cielo, Diana in Terra ed Ecate nell’Inferno » pp. 115-122
sta Dea ad entrare in quel boschetto per procurargli una sì miseranda fine . Atroce e vergognosa vendetta ! Il Petrarca si cr
55 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVIII. Le regioni infernali » pp. 195-202
enze da qualche tempo congiurano amichevolmente ad ottenere lo stesso fine ed effetto, di scuoprire cioè l’origine del nostr
56 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIV. Vulcano e i Ciclopi » pp. 152-160
enza una pratica utilità ; pochi istanti di maraviglia, ecco tutto il fine e l’effetto ! Perciò in oggi si stimano, e sono v
57 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVII. I Mostri marini Mitologici e Poetici » pp. 184-194
i avvicinarsi a loro per udirle meglio, e non pensava più alla trista fine inevitabile che lo attendeva. Da circa 3000 anni
58 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLV. La spedizione degli Argonauti alla conquista del Vello d’oro » pp. 331-341
nque rimasta vana ed inutile la spedizione degli Argonauti, quanto al fine ultimo della medesima, se Giasone non avesse trov
59 (1822) La mythologie comparée avec l’histoire. Tome I (7e éd.)
éluge, et lui ordonna de mettre par écrit l’origine, l’histoire et la fin de toutes choses ; de cacher ses mémoires sous la
chaos plein de confusion et sans clarté, éternel et d’une durée sans fin . Cet esprit produisit Mot ou Mob, c’est-à-dire un
st sorti. Jupiter est le premier et le dernier, le commencement et la fin . Tous les êtres émanent de lui. Il est la vie, la
nvier et février, et fit commencer l’année par le mois de janvier. Fin de l’histoire de Saturne et de Janus, avec les ra
t qu’ils ne pouvaient concevoir la divinité sans commencement et sans fin . Le Temps était représenté par Saturne : on le pe
60 (1838) The Mythology of Ancient Greece and Italy (2e éd.) pp. -516
ions. From this point of view many difficulties are removed, and many fine systems fall to pieces. The land of Egypt no long
of the form of the shells of shell-fish : they have, instead of feet, fins under their breast and belly, like those of the p
some human form, crowned with reeds, and wearing dark-blue mantles of fine texture. They were often given the head or horns
aid1682, of Cadmos the priest-king, against the warlike Phlegyans. In fine this writer would seem to view in ancient Thebes
ly back into the depths of earthly weakness. This is expressed in the fine picture of the Odyssey, where every word is signi
of Hellas, we feel disposed to view in the destiny of the Labdacids a fine fiction, or series of fictions, constructed on pe
intends birth and death. A temple of Venus at Rome was built with the fines imposed on matrons convicted of adultery2317 ; bu
p to heaven, and men must now give over their thoughts of getting the fine weather into their power. 164.  »Οϕιѕ, a serpent
nted, i. e. pursued his occupation as when on earth. According to the fine mythe in Plato (Gorgias, 523.), Æacos and Rhadama
om. 4. 1066. Paus. ix. 16, 2. 1067. Paus. iv. 30, 6. 1068. See the fine personification of Wisdom in the Proverbs of Solo
mpare the story of Pythes and his wife in Plutarch. (De Mul. Virt. ad fin .) 1211. On the subject of Silenos see Welcker, N
nius), which he assures us was an allegory. The original lines are so fine , that we cannot refrain from quoting some of them
61 (1883) A Hand-Book of Mythology for the Use of Schools and Academies
from the ship into the sea, where they were changed into dolphins. A fine representation of this scene still exists on the
Romulus. Representations. In the Medici gallery at Florence is a fine statue of Bacchus by Michael Angelo. He is crowne
ments being the syrinx, flute, cymbals, and castanets. There are some fine antique statues of Satyrs in the art-collections
chopompus. Musæ, or Muses, presided over music, song, poetry, and the fine arts. Charites, or Graces, presided over social e
62 (1836) The new pantheon; or, an introduction to the mythology of the ancients
ubits thick; having three entrances. At the eastern gate are two very fine figures of elephants, each with a man upon his tr
t as making the most brilliant manifestation of his presence, in that fine and subtle ether. The ancient Persians regarded i
a name of Venus 61 Apis, a name of Jupiter 16 Apōllo, the god of the fine arts 36 Arabian Mythology 213 Arēs, a name of Mar
63 (1895) The youth’s dictionary of mythology for boys and girls
e goddess of faith and honesty, and a temple in the Capitol of Rome. Fine Arts, see Minerva. Fire, see Salamander, Vesta,
battle. She was a great benefactress of mankind, and patroness of the fine arts. She was the tutelar deity of the city of At
64 (1898) Classic myths in english literature
terminate in correspondingly dissimilar and unconvincing results. In fine , the philological explanation assumes as its star
is in all the great myths eternally and beneficently true.” Myth, in fine , “is not to be regarded as mere error and folly,
it himself, strung them together on a thread of his own invention. In fine , the materials of the poem would persuade us not
der shuttle is passed in and out among the threads. The reed with its fine teeth strikes up the woof into its place, and com
, and crawling thence would twine Their slimy folds about’ her ankles fine .273 Fig. 77. Medusa. [Relief: Müller.] This
a youth distinguished above all in the army for graces of person and fine qualities, was with him. These two were friends a
mpressed it so, that salmons ever since have had that part remarkably fine and thin. They bound him with chains and suspende
um, Naples); and the Hermes by Praxiteles, in Olympia, are especially fine specimens of ancient sculpture. In modern sculptu
as finally cheered may perhaps remind us of that unexpected return of fine weather which occurs so frequently, like an omen
65 (1900) Myths of old Greece in story and song
anger also.” Then she took from under her cloak a skein of thread, as fine and delicate as cobweb. “As you go in, unwind thi
has fair play.” Penelope heeded her son’s words and left the room. “A fine bowman!” said one of the suitors, scornfully, as
66 (1806) Histoire poëtique tirée des poëtes françois ; avec un dictionnaire poétique (6e éd.)
vous que le sort livre à des maux déplorables ! Venez chercher ici la fin de vos malheurs :         Avec mes ondes favorabl
s que de le verser,             Le Ciel ne se peut satisfaire ; Et la fin de vos maux ne se fera point voir,             Qu
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