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1 (1897) Mitologia classica illustrata
i sentimenti, dei ricordi nazionali. Ma niun altro popolo è stato mai così ricco e geniale nella creazione di tali racconti,
lo, ed è presupposta, come dalle istituzioni e dalle feste religiose, così dalle cerimonie del culto o pubblico o privato. B
i, diedero maggior rilievo rivestendoli di splendida forma poetica; e così la rozza materia ridussero a una serie ben ordina
ai la Grecia s’ è venuta creando e per secoli ha conservato una serie così numerosa di leggende intorno ai propri Dei e Semi
ignare uno stesso fenomeno di natura, davan luogo a diversi racconti; così volendo esprimere il sole nascente, ora parlavasi
no scevri d’ ogni dolore; anzi, come il loro corpo può essere ferito, così l’ anima può essere afflitta da pene di varia nat
gge per eccellenza, e Mnemosine (Mnemosune), la memoria. — I Cicloni, così detti dall’ unico occhio tondo, che si diceva ave
confitta gli aveva predetto che avrebbe subito la stessa sua sorte; e così avvenne. Crono temendo di essere detronizzato da
icorda quella che si legge nella Teogonia di Esiodo, (v. 629 e seg.), così mirabile per grandiosità e forza? E per tacere di
hi trascura di accoglierli e ospitarli benignamente. Come dello stato così Zeus è anche il protettore della famiglia; ogni c
r sollazzo negli amori di molte donne e immortali e mortali, destando così la gelosia di Era sua legittima moglie. Prima egl
tutta la nazione, queste leggende vennero considerate come diverse, e così le invenzioni relative al supremo Dio vennero a e
Zeus l’ anima dell’ universo e ornandolo dei più contrari attributi: così presso gli Stoici e gli Orfici. — Dei Latini bast
ozia e nelle isole di Eubea e di Samo. Il suo principal tempio era il così detto Ereo (Heraion), edificato verso il 423 av. 
dicato il primo d’ ogni mese. — Ancora è da ricordare la Iuno Moneta, così invocata in ringrazi amento d’ un avviso (monere
he per le ricche pieghe del manto ond’ è adorna. Del tutto diversa la così detta Giunone di Lanuvio (fig. 9), pure conservat
llontana i germi contagiosi e protegge la salute pubblica. 3. Una Dea così benefica all’ umanità doveva avere un culto molto
ustodivasi nella cella, detta appunto Atena Parteno. « Rappresentava ( così il Gentile , op. cit. p. 101) la vergine dea pro
one della condanna di lui. — Un’ altra celebre statua di Fidia era la così detta Atena promachos o propugnatrice, statua col
e risentono più o meno dell’ influenza dell’ opera fidiana, ad es. la così detta Minerve au colier che è nel Museo del Louvr
mane di Minerva erano affatto simili alle Greche. Ricorderemo solo la così detta Pallade del Giustiniani trovata dove ora è
a epifania della luce. E come la luce combattè e disperde le tenebre, così è naturale che Apollo pugnasse contro i tenebrosi
mano » ( Gentile, p. 130-1). Ma la statua più celebre d’ Apollo è il così detto Apollo di Belvedere (fig. 17) che pure è in
antissimi a quello, tanto da non poteri distinguere. I dodici ancilia così ottenuti furono affidati appunto ai Salii, che er
difendere i suoi Traci, sorge dalle rupi nevose dell’ Emo e gridando così eccita i suoi ministri: Fer galeam, Bellona, mih
intorno attorcigliati. Siccome i sogni si credeva venissero da Zeus, così Ermes, come messaggero di Zeus, era anche apporta
he nel gioco; e come a ciò giovano spesso le ciurmerie e gli inganni, così anche di tali cose si faceva Ermes patrono. — E p
onfusero l’ immagine con quella della loro Afrodite, la quale divenne così la dea della bellezza e dell’ amor sessuale. Pres
e che esercito la sua forza sul mortali. Aiutò Paride a rapir Elena e così contribuì ad accendere la guerra troiana; era ciò
fu eretto in Roma da Adriano. 4. Il nascimento e la storia di una dea così bella e cara agli uomini ispirarono molti antichi
Euploia (favorevole alla navigazione), della quale i Cnidii andavano così orgogliosi che ne riportarono l’ immagine anche s
li Dei, ivi il ritrovo di tutti i membri della famiglia, ivi, per dir così , il tempio della religione domestica. Estia che r
protettrice della famiglia, ma poichè lo Stato è una grande famiglia, così essa era per gli antichi anche patrona dello Stat
trascuravano occasione di esprimere questo sentimento di nazionalità, così l’ Estia del tempio di Delfo divenne per loro rap
va di continuo un vivo fuoco in onor della Dea. Come puro è il fuoco, così Estia doveva essere concepita casta e illibata; d
n genere rimanevano tutta la vita al servizio di Vesta. Abitavano nel così detto Atrium Vestae, di cui non molti anni fa fu
ortinaio del cielo, le cui porte apre al mattino, richiude alla sera, così Ianus divenne semplicemente il Dio del principio
confondersi con Romolo, il primo re di Roma divinizzato, e ne nacque così il dio Romulus Quirinus, considerato come eroe de
asse sull’ oceano entro un battello d’ oro fabbricatogli da Efesto, e così tornasse al paese degli Etiopi dove il carro e i
raggi. — Più che mai a Rodi si vedevano statue del Sole. Celebre è il così detto « colosso di Rodi », una delle sette meravi
l cielo, colle sue diverse fasi, colla pallida luce che dà un aspetto così fimtastico alle cose, doveva certo, non meno del
anno la loro spiegazione nei fenomeni relativi a detta costellazione; così l’ apparire di Orione nell’ estate al primo matti
dell’ Acropoli, quello detto di Niche Aptero (la Vittoria senz’ ali, così immaginata coll’ idea che non potesse mai più abb
ciulla in atto di versare il nettare. g) Ganimede. 1. Come Ebe, così Ganimede (Ganymedes) aveva in Olimpo il compito d
cialmente dalle ultime poesie che vanno tra quelle di Anacreonte. Fra così ricca letteratura, basti ricordare la graziosa al
de, Afrodite, Atena, Demetra, erano venerate come dee del nascimento, così la genealogia e le leggende relative ad Ilizia pr
allevo sul Pelio e gli insegnò a sanar tutti i mali. Asclepio divenne così benefattore dell’ umanità; ma volle anche far più
ta, come le Carmentes; due di numero in origine, Nona e Decuma, dette così dagli ultimi mesi della gestazione; a cui più tar
a cui più tardi se n’ aggiunse una terza, Morta come dea della morte; così alle tre Parche si poterono assegnare le stesse a
la conosceva ancora questa Dea; in Esiodo stesso non ne è il concetto così ben definito come nella letteratura posteriore. S
agli agricoltori, che dai naviganti, temuta dai popoli come dal re, e così ne descrive il corteo: Te semper anteit saeva Ne
ino riservato a ciascun uomo, a ciascuna famiglia, a ciascuna città è così importante ed ha un fondo così oscuro e impenetra
ciascuna famiglia, a ciascuna città è così importante ed ha un fondo così oscuro e impenetrabile, che gli antichi sentirono
questi Dei speciali i Greci li chiamavan Demoni, gli Italici Genii; e così popolaron di Dei le case, le città, le campagne)
aginare innumerevoli esseri e racconti, specialmente in Grecia, paese così riceo di acque correnti e da tutte parti a contat
il più grande dei fiumi greci, detto perciò il re dei fiumi, venerato così a Atene e in Acaia ed Acarnania, come nell’ isola
iteti dati ai fiumi di tauromorfi dai Greci e tauriformes dai Latini ( così Orazio dell’ Ofanto, Od. 4, 14: sic tauriformis
ura d’ uomo, gli si apponevano due corna sulla fronte, ad es., Ovidio così dipinge Aci trasformato in fiume (Met. 13, 894):
osa a Posidone, e Tetide (Thetis), direttrice del coro delle Nereidi, così avvenente che Zeus stesso l’ amava, ma essa prefe
non omnibus una, Non diversa tamen, qualem decet esse sororum 32 . così le vediamo anche riprodotte ne’ monumenti figurat
di Polifemo, l’ accecamento del quale tirò su Ulisse l’ odio del Dio; così pure era padre del gigante Anteo, con cui Eracle
e personaggio facilmente si queta e porge ascolto alle parole di lui, così    … Cunctus pelagi cecidit fragor, aequora post
si pensò a tutto un genere di esseri simili al figlio di Posidone; e così a poco a poco si venne diffondendo la credenza in
fo di Baia. VIII. Ino, Leucotea e Melicerte. 1. Come Glauco, così Ino era donna mortale, ma ottenne la divinità per
re il mito a onorare i più rinomati artisti della parola e del canto; così Svetonio disse d’ un celebre grammatico: Cato gr
estrinsecarsi in feste di gioia per le une, di dolore per l’ altre; e così fu. E poichè la gioia e il dolore solevano dagli
Atti (Attis o Atys) l’ amante di lei. Era costui un giovane Frigio di così eccezionale bellezza che la Gran Madre lo volle p
gia ha la sua sosta e quasi una temporanea cessazione nell’ in verno, così l’ immaginazione antica era naturalmente portata
opposto al mal governo che di lui avevan preso a fare i compagni. — E così anche in altri casi Dioniso diè a vedere quanto f
del canto, l’ ispirazione della poesia e discaccia le preoccupazioni, così Dioniso si faceva amante del canto e delle Muse,
i tardi tempi, che considerava Apollo e Dioniso come identici. Un Dio così popolare e leggendario doveva tener desta l’ imma
del vino, specialmente le Anacreontiche; ricordiamo la festa bacchica così ben descritta da Aristofano negli Acarnesi; ricor
nte di gioia, quindi si faceva il viso barbato; veggasi la statua dei così detto Sardanapalo in Vaticano (fig. 55), un bel s
na alterazione o sovreccitazione a cui taluno si trovasse in preda; i così colpiti erano dai Latini chiamati linfatici (lymp
ta categoria era Eco, la personificazione di questo fenomeno acustico così frequente nelle valli profonde e tra catene di mo
chè l’ oggetto del suo amore non si poteva in verun modo raggiungere, così ei morì consunto dal dolore. Il fiore a cui diè n
resentavano femminilmente la vita della natara nelle sue varie forme, così i Satiri erano i rappresentanti maschili di quest
lte statue di Satiri trovansi nei varii Musei d’ Europa, ricordiamo i così detto « Fauno Barberini » della Gliptoteca di Mon
erlino, il quale forse è parte di un gruppo a cui apparteneva anche i così detto « arrotino » della Galleria degli Uffizi a
esse suggeri al Dio l’ idea di unire più canne digradanti e formarne così uno strumeuto musicale, strumento che dal nome de
romba di conchiglia da lui trovata, i Titani erano stati invasi da un così grande terrore da non osar più continuare la pugn
lato sinistro del corpo velato da una pelle di daino. Non v’ è balza così ripida e impraticabile, dice, dov’ ei, librando i
rai spontanee alle sferzate dei Luperci, perchè credevano far cessare così la sterilità. Appunto perchè giorno destinato all
tempio v’ era una camera dove si custodiva il tesoro dello Stato, il così detto aerarium. Di questo tempio sono in piedi an
a fioritura e dei flori, fenomeno della natura come ricco di bellezza così importante di effetti, giacchè una buona fioritur
me feste si celebravano in onor di lei dai 28 Aprile al 1º Maggio, le così dette Floralia. Erano feste rallegrate dal sorris
nda metà del 6º secolo di R., invalse anche l’ uso di rappresentare i così detti mimi, spettacoli d’ indole gaia e licenzios
e si dicevano per l’ appunto termini. Nella coscienza dei Romani era così vivo il rispetto della proprietà individuale, che
e ripetendo in forma poetica la preghiera che gli si innalzava, viene così a rilevare assai bene il concetto di questo Dio;
li uomini. E poichè l’ agricoltura suppone un cotal grado di civiltà; così era naturale s’ attribuisse a Demetra il merito d
e. E poichè d’ ogni società civile il primo fondamento è la famiglia, così Demetra veniva anche considerata come la Dea che
e da principio incognita. Assunto l’ ufficio suo, Demofoonte cresceva così presto come fosse Dio, senza gustare latte nè pan
sarà la sua gloria perchè ha riposato sulle ginocchia d’ una dea. In così dire svela a Metanira e a Celeo l’ essere suo e l
e si usciva di Atene sul far della sera, portavau fiaccole in mano, e così entravano in Eleusi nel silenzio della notte e tr
lmente porta in testa; anche ha una fiaccola e una scatola chiusa, la così detta cista mistica. La più antica statua che anc
edero compagna Proserpina, e questa le venne associata come nel regno così nel culto. Anche Plutone e Cerere si trovano menz
notti. 4. Come intorno alla figura di Ades non sorsero numerosi miti, così ben di rado le arti o della parola o del disegno
rebbe impiegato nove di e nove notti per giungere dal cielo in terra, così ahrettanto tempo avrebbe impiegato per giungere a
doppio aspetto, uno terribile, e l’ altro più mite e quasi benevolo, così anche le Erinni renuero ad avere un significato b
rto della luna, l’ erbe incantatrici e fare i loro scongiuri. Una dea così misteriosamente potente bisognava rendersela arni
sa, e ponendovi presso de’ cibi che poi i poveri consumavano; eran le così dette cene di Ecate. Presso le statue poste nei t
attenne pure a questo tipo. E già lo scultore Alcamene aveva figurato così un’ Ecate da collocarsi all’ ingresso dell’ Acrop
rò è da notare che ab antico avevano essi il loro Dio della morte nel così detto Orcus, l’ accoglitore (cfr. arca, arcanus).
feo quegli che obbedendo all’ ordine avuto prende le forme di Ceice e così comparisce alla povera Alcione riempiendola di do
ei domestici. Nei tempi più antichi ogni casa aveva un unico Lare, il così detto Lar familiaris; poi se ne noverarono due. R
rnata di striscie di porpora stretta ai fianchi e succinta. Statuette così latte ve n’ erano in tutte le case e si custodiva
i Lari con le anime di celebri persone o già defunte o ancor viventi; così Romolo e Remo divennero i Lari di Roma, e vivente
Origine degli uomini e prima istoria fino al Diluvio. 1. Un popolo così immaginoso come il Greco, il quale aveva creato t
Genii inferiori agli Dei in forza e sapienza, ma immortali com’ essi, così tra Eroi ed uomini non si credeva ci fosse differ
ssi dal culto ufficiale, eppur rimasti vivi nelle leggende popolari e così ridotti a eroi. Dei quali ultimi, Divinità fatte
octonia, in quanto si faceva un Dio sposo di qualche donna terrestre; così Giove unito con Pirra aveva generato Elle, con Di
a cominciare dal 5º secolo av. C. si diffuse la leggenda che spiegava così la formazione della umana stirpe; più tardi si fe
i a Prometeo si sostitui una dea Prometea, ossia la Cura, e si fecero così gli uomini creature della Preoccupazione e dell’
ture della Preoccupazione e dell’ affanno. Come intorno all’ origine, così varie erano le opinioni intorno alla condizione d
dal cielo il fuoco e ne le dono agli uomini insegnandone loro l’ uso; così divenne altamente benemerito della coltura umana,
ingegno, le Ore e le Cariti l’ adornarono di flori e abiti leggiadri; così da tutti donata fu chiamata Pandora. Zeus però le
na; forse sono Deucalione e Pirra, considerati come i primi uomini, e così è messo in corrispondenza il mito di Prometeo cre
ro Lico, e legarono Dirce tra le corna d’ un toro infuriato facendola così trascinare a crudel morte. Secondo un’ altra legg
famiglia felice, e i tanti figli com’ erano la gioia dei regal padre, così erano l’ orgoglio della madre fortunatissima. Ma
re tragiche toccate ai Labdacidi saranno narrate altrove. 2. Un fatto così interessante e tragico come la vendetta di Antiop
par che disputino tra loro vantando senza scomporsi l’ arte propria, così come li fanno parlare i poeti tragici. Altro m
assalitori. Finalmente Jobate preso d’ ammirazione per Bellerophonte così valoroso e così evidentemente protetto dagli Dei,
almente Jobate preso d’ ammirazione per Bellerophonte così valoroso e così evidentemente protetto dagli Dei, si riconciliò c
a ebbe due gemelli, Acrisio e Preto. Questi erano, secondo la favola, così nemici fra loro che già litigavano quando erano a
gli fè costruire da operai licii una forte cittadella, assicurandogli così il possesso di Tirinto, anzi mettendolo in grado
a. Onde volendo ivi penetrare Zeus, si trasformò in pioggia d’ oro, e così fè sua Danae e con lei genero Perseo, che Omero d
no in una cassetta e questa fè gettare in mare, persuaso di sottrarsi così al destino vaticinatogli. Ma che cosa può l’ uman
catore a nome Ditti (Dictys) con la rete la trasse a terra, e salvati così madre e figlio, li consegnò a suo fradello Polide
alle Graie, Perseo tolse loro a forza il dente e l’ occhio comune, e così le obbligò a insegnargli la via per giungere alle
lo sguardo di Medusa aveva la forza d’ impietrare chi la riguardasse, così Perseo s’ accostò camminando all’ indietro, e, gi
e tempestose, quella lotta che presso le genti ariane ha dato luogo a così ricca varietà di favole. Anche nei particolari si
ensare a due gemelli e dierono origine a leggende analoghe. 2. Esseri così utili agli uomini era naturale che venissero divi
dali il suo figliuolo; allora buttò a terra il bicchiere del veleno e così Teseo fu salvo. Medea in seguito a cio dovette la
venne sua moglie e madre di quell’ ippolito (Hippolytos) che fini poi così tragicamente, perchè accusato al padre di aver in
ti fra i pubblici monumenti ateniesi era scolpita la figura di Teseo: così nel tempio detto di Teseo le metope portavano in
ali di penne, le adattò con cera al suo corpo e a quello del figlio; così volaron via. Senonchè avendo Icaro voluto volar t
nfine l’ ultimo figlio, Androgeo, il quale fu ucciso dagli Ateniesi e così die’ occasione alla guerra che Minosse mosse loro
isola; Medea colla sua astuzia riuscì a strappargli il tappo fatale e così egli morì. 2. Talo ha la sua piccola parte nella
e di Eracle-Ercole. 1. Come Teseo era l’ eroe della stirpe ionica, così Eracle fu propriamente l’ eroe della stirpe doric
avvolgessero nella culla e uccidessero; ma egli li strozzò. Superate così le prime avversità crebbe in Tebe il forte Eracle
. In punizione, Anfitrione lo mandò sul Citerone a pascolar greggi, e così rimase fra i pastori fino al diciottesimo anno d’
ici gesta venivano a corrispondere col dodici segni dello zodiaco), e così conseguire l’ immortalità. Alla chiamata di Euris
isposta si rassegnasse al suo destino. Di che egli montato in furore, così la leggenda, uccise i suoi tre figli avuti da Meg
ile. Eracle dovè per vincerlo tenerlo sollevato da terra e soffocarlo così con una stretta delle sue braccia poderose. Altri
itto Eracle si recò in Etiopia, poi di là dal mare in India, e giunse così al Caucaso dove libero Prometeo uccidendo 1’ aqui
lisi e corrodersi, tentò strapparsi la veste di dosso; invano, s’ era così appiccicata alla carne che levarla non si poteva
ifficoltà della vita e colla forza e la costanza le supera e consegue così eterna gloria. Nel culto popolare il forte Eracle
ed i suoi fecero festa ad Ercole che aveva liberato quei luoghi da un così terribile nemico. Di qui il principio di un culto
ipio di un culto d’ Ercole nella religione romana. Gli fu dedicata la così detta Ara Maxima nel Foro Boario, tra l’ Aventino
Ercole Ovidio, nelle cui Metamorfosi non potevano essere dimenticate così poetiche leggende come quelle d’ Ercole; quindi t
si compiaceva di rendere nel bronzo la bellezza corporea, considerata così nella calma come nell’ agitazione di commossi att
più importante, sebbene giunto a noi in condizioni tristissime, è il così detto torso di Belvedere in Vaticano, opera di Ap
offocando in sè il sentimento materno, ripose il tizzone nel fuoco, e così il nobile e coraggioso eroe, nel flore della giov
mito locale divenne narrazione di un’ impresa nazionale, acquistando così sempre maggiore importanza. 2. Dopochè Omero avev
machi da lei preparati, avrebbero a lui ridonato fiorente giovinezza; così le figlie di Pelia divennero senza volerlo parric
rmachi circondata dalle Peliadi, per far ringiovanire Pelia. Anche la così detta Cesta del Ficoroni nel Collegio Romano ha u
o. 1. La patetica istoria della famiglia dei Labdacidi in Tebe era così ricca di caratteri e di fatti che costituì per te
ie’ alla luce un figlio, prima premura di Laio fu di esporlo, e torlo così di mezzo. Ma un pastore Corinzio, trovato sul Cit
condo la promessa di Creonte, il trono e la mano di Giocasta; divenne così inconsciamente sposo di sua madre avverando il te
nti di ciò i Tebani l’ obbligarono ad abbandonare Tebe e la Beozia; e così il povero vecchio cieco, accompagnato dalla sua a
ile di Armonia (bello a vedere ma ne pendeva la sventura), ed Erifile così guadagnata avendo svelato il luogo ove Anfiarao s
ni e altre di Azzio, poi ancora l’ Edipo e le Fenicie di Seneca. A un così numeroso stuolo di opere letterarie relative al c
regno dei morti. Figlio di Zeus, possessore di estesissimi fondi, era così bene viso agli Dei che questi non sdegnavano invi
isturbò nel momento che nel fuoco voleva rendere immortale il figlio, così come era avvenuto con Demetra e il figlio di Cele
, i Greci contentavansi di scorrerie e saccheggi nelle terre vicine e così si trascinò per ben dieci anni la guerra. Nei pri
o piansero per diciasette giorni e diciasette notti con canti e nenie così commoventi che Dei ed uomini non potevano tratten
ce che impazzi e dopo aver commesso violente stranezze si uccise. — E così sparito dalla scena anche Aiace, rimase Ulisse il
nta guerrieri che v’ erano nascosti e apersero una porta della città; così prima che i Troiani avessero potuto dar l’ allarm
si contrasse tra loro una stretta amicizia, la quale si mantenne poi così costante che divenne proverbiale. Giunto a età ma
. Giunto a età matura, Oreste decise di muovere a vendicare suo padre così indegnamente ucciso; e accompagnato da Pilade se
rare il paese, gustarono anch’ essi del loto, e n’ ebbero impressione così piacevole, che non volevano più tornare in patria
iganti e antropofagi. Costoro abitavano una terra dove le notti erano così chiare che chi potesse far a meno del sonno, avre
oi compagni con cera; egli stesso si fe’ legare all’ albero maestro e così sfuggiron tutti al pericolo. Men liscia la passar
bbe l’ onore di pubblico culto. 5. Le favole del ciclo troiano ebbero così larga diffusione fra i Greci che divennero come i
Anteomerici di Tzetze. La lirica eziandio fè suo pro di questo mondo così vario e ricco di sentimenti poetici; ad es., Stes
a, mentre l’ altro serpente gli arronciglia il braccio destro, ma non così che al giovine non sembri ancor possibile di sfug
i Gentile si può aggiungere l’ osservazione che la testa di Laocoonte così volta al cielo in atto di dolorosa rassegnazione,
aver dato sepoltura ai loro genitori, n’ ebbe leccate le orecchie, e così fu reso abile a intendere il linguaggio degli ucc
ampo saputo guarire le figlie di Preto, ottenne una parte del regno e così diè origine alla dinastia degli Amitaonidi. A que
itaredo, e come tale si diceva prediletto ad Apollo. Nato fra i Traci così famosi per la musica e Tarte del canto poetico, p
canto poetico, pose sua residenza nelle regioni dell’ Olimpo. Cantava così bene che le pi ante e le pietre muovevano a udirl
e braccia Perseo, e dicea: Figliuolo, Oh che duolo che è il mio! E tu così ne l’ infantile oblio Dormi entro il legno sinist
arte materna il rapido corso dei fiumi e i celeri venti, carezzevole così col suon della sua cetra da trascinare a sè come
2 (1874) Ristretto analitico del dizionario della favola. Volume I pp. -332
si attribuiscono cotesta gloria ; ma le pretese della più parte, sono così poco avvalorate, e tanto sospette, che cadono fac
el promesso Messia, i simboli proprii delle sue religiose credenze. E così man mano noi potremmo citare cento altri esempii,
ì gli Ebionili,19 i Carpocraziani,20 i Cainili,21 nefandi ed infami ; così gli Adamiti,22 scelleratissimi ed impuri ; con tu
ntità di miti si racchiuda nelle mitologiche tradizioni, emergenti da così alto numero di divinità. Similmente è chiaro che
altare di Bethel L’Altare di Bethel. — Nel XXXV. Cap. della Genesi così è scritto riguardo all’altare innalzato da Giacob
del mondo fisico o del morale, un avvenimento naturale o storico. In così svariata moltiplicità di elementi informatori dei
eggende e favole religiose, vestendole di forme poetiche, e fondarono così la mitologia, nella quale sono esposte le vicende
melée à de telles réalités. V. Hugo. — L’homme qui rit — Vol. 1. E così che il tempo passa e lavora, nè si stanca mai, è
terra(trad. di A. Maffei) In nessun luogo il politeismo vesti forme così leggiadre come presso i Greci, le cui favole into
mbattista Vico. Opere. A 1. Aba, o Abas. — Città della Focide così nominata da Abas, figlio di Linceo e d’Ipernestra
pagna sullo stretto di Gibilterra, erano i due monti che formavano le così dette Colonne d’Ercole. Secondo la favola questo
io vagabondo trovando riunite le indicate montagne, le separò, e mise così in comunicazione le acque dell’ Oceano col Medite
Egli fu l’inventore della lega e del compasso. Dedalo, suo zio, ne fu così geloso che lo precipitò dall’alto di una torre. M
senza alcun rapporto, ad Apollo. 42. Acesio o Alexesio. — Si chiamava così Apollo come dio della medicina. Dalla significazi
hmon. — Fratello di Bofalos o Poffalvos, entrambi Ciclopi. Essi erano così arditi che attaccavan briga ed insultavano tutti
donna, e sotto il nome di Pirra, per tenerlo a tutti celato. Essendo così travestito egli si fece conoscere a Deidamia, fig
imprese degli uomini valorosi. 60. Achillea. — Isola del Ponte-Eusino così detta dal nome di Achille, al quale vi si tributa
ivini. Era anche Achillea il nome di una fontana vicino Mileto, detta così perchè l’eroe vi si era bagnato. 61. Achillenidi.
cacciatore. Avendo un giorno sorpresa Diana in un bagno, la Dea ne fu così irritata che lo cangiò in cervo e lo fece divorar
rapire la statua di Giunone dal tempio che Admeta custodiva, sperando così che i Samii avessero fatto vendetta di Admeta. I
Giunone alcuni rami d’albero. Vi fu anche una sacerdotessa di Giunone così chiamata ; ed una ninfa ricordata nella favola so
giorno della festa la mestizia cangiavasi in gioia, volendo alludere così all’apoteosi d’Adone. Adone era anche il nome di
te ai giuochi olimpici. 140. Afeteriani. — Castore e Polluce venivano così detti perchè avevano un tempio consagrato al loro
suo padre Efone. 146. Afra (sorelle) — Ossia sorelle Africane. Erano così dette le Esperidi. 147. Africo. — Nome d’uno dei
a moneta d’argento a Venere onde prender parte a queste feste volendo così dimostrare che la Dea era tenuta generalmente com
ice. 186. Aglaope. — Nome dato ad una Sirena. I Lacedemoni chiamavano così Esculapio, Dio della medicina. 187. Aglaopheme. —
lie. — Dagli Agrauli, popoli della tribù Ereteide nell’Attica, furono così dette alcune feste da essi celebrate in onore di
ie avea anche questo nome ; Erectheo re di Atene ebbe una figlia pure così chiamata, la quale Mercurio cangiò in roccia. 201
ndo che si sarebbe salvato loro malgrado. L’orribile bestemmia irritò così fortemente Nettuno, che con un colpo di tridente
legati Alla sua tenda strascinò, non bruti Li credendo, ma Greci : e così avvinti Or colà li flagelia…….. (Sofocle. Aiace.
tutte le Divinità della favola non ve n’è alcuna, la cui origine sia così nettamente precisa come questa. L’anno di Roma 36
i Enea. 232. Albania, contrada dell’Asia sulle coste del mare Caspio, così chiamata perchè i suoi abitanti erano originarii
montagna, che aveva lo stesso nome nella Lucania. 236. Alcatee erano così dette le feste in onore di Alcatoo. 237. Alcatoo
alla morte di questo gli successe nel governo. Vi fu anche un Trojano così chiamato, il quale sposò Ippodamia, figlia di Anc
Vi fu un altro Alceo figlio di Ercole che fu il primo degli Eraclidi, così chiamati dal nome di Ercole. 239. Alceste figlia
a di lui, abbandonò per seguirlo il marito ed i figli, ma poi divenne così furiosamente gelosa del suo amante che disperata
Le sette figliuole del morto, giovanette di una rara bellezza furono così dolenti per la morte del padre che si precipitano
moglie di Meleagro e figliuola d’Ida e di Marpesa. Similmente veniva così chiamata una delle sette Atlantidi figliuole di A
della loro nascita. 264. Alemonide Miscelo figlio d’Alemone era anche così detto dal nome del padre. 265. Aleo. — Re d’Arcad
a natura. 286. Alimede. — Dal greco αλς mare e αλς μειδις cura veniva così chiamata un’altra delle cinquanta Nereidi, quasi
sto elemento sua delizia ed amore. 287. Aliteo o Aliterio. — Giove fu così soprannominato, come Cerere fu detta Aliteria per
ta contro il colpevole gli fece cader dalle mani la scure che lo ferì così sconciamente che Allirozio rimase ucciso. Le opin
lia sua rende al terreno : Le ninfe della selva abitatrici Abbandonan così l’aer sereno. (Trad. di Dionigi Strocchi Queste
rno rotto un recipiente che conteneva un profumo preziosissimo, ne fu così addolorato che ne morì. Ma gli Dei mossi a compas
ozze di sua figlia con Enea. 318. Amathontia o Amathusa. — Venere era così chiamata dalla città di Amatunta. Amathusia fu an
divinità figlia della notte e dell’Erebo. Le opinioni degli scrittori così prosatori che poeti, sono su tale proposito altre
e questi l’uccise. 337. Amida. — Una delle figlie di Niobe. Era anche così detta una delle principali divinità dei Giappones
none come moglie di Giove Ammone. 343. Amniasiadi o Amnisidi. — Ninfe così dette dal fiume Amniso nell’isola di Creta. 344.
fratelli e le sorelle di lei. Vedi Niore. 355. Amyclao. — Apollo era così soprannominato da un magnifico tempio ch’egli ave
tazza e il labbro. 384. Anchialo o Ancario. — I Pagani credevano che così fosse nominato il dio dei Giudei. Vi fu anche un
eco, figlio di Menteo che avea questo nome. 385. Anchisladi. — Furono così denominati i discendenti di Anchise. 386. Anchise
erò ucciderlo. Egli visse lunghissimi anni, e alla presa di Troia era così vecchio, che non potendo camminare fu da suo figl
are sull’istesso luogo un altare sacro a Giove. 388. Ancile. — Veniva così chiamato un piccolo scudo di forma rotonda, che N
Tito Livio racconta che Numa temendo non venisse involato un oggetto così prezioso, comandò se ne fabbricassero altri undic
al dire di Festo le deità tutelari dei servi e delle serve. Venivano così denominate dalla pardla Anculari che significa se
di Pirro, Andromaca sposò Eleno, altro figliuolo di Priamo. Ella amò così teneramente il suo primo marito Ettore, che parla
te il suo nome all’isola d’Andros. Uno dei figli di Anio veniva anche così denominato. 403. Anello di Minos. — Teseo essendo
rpino in Italia, circondato di precipizii e di foreste. Ne esalava un così pestilenziale vapore che credevasi assai comuneme
un Dio, ho merito abbastanza per esserio. 423. Anfitrionidi. — Furono così detti tutt’i discendenti di Anfitrione. 424. Anfr
o soprannome da que to fiume. 425. Angelia. — Figlia di Mereurio. Era così chiamata dal soprannome di Angelus, Angelo, in gr
ullo in atto di tormentare una farfalla che ha nelle mani, esprimendo così il tormento dell’anima di coloro cui l’amore sign
ui l’amore signoreggia e governa. V. Psiche. 437. Animali. — Divinità così chiamate perchè erano le anime di coloro che dopo
. Androfona. 448. Anphoterens. — V. Acarnao. 449. Anquigeul. — Ovidio così denomina i Tebani perchè la favola li fa nascere
nome Antinoo, giovane di maravigliosa bellezza. L’imperatore lo ebbe così caro che dopo la sua morte lo fece annoverare fra
l’altare di Diana, ne affisse le corna alle porte del tempio, ed ebbe così tutto l’onore del sacrifizio. 481. Anubi.  — Re d
e di Bacco perchè egli era della Beozia, chiamata anche Aonia. Veniva così detto anche Ercole per la stessa ragione. 488. Ao
i i loro imperadori dopo la morte. 502. Apostropheni. — Si chiamavano così gli Dei Egiziani, a cui si domandava la grazia di
ebbe riuscito migliore del suo, sdegnatasi ruppe il telaio. Aracne fu così afflitta di ciò, che per disperazione appiccossi,
arbori, perchè venivano in special modo consacrati ad una divinità ; così , per esempio, il mirto ed il lauro a Venere ed Ap
ve fece apprestare in una vivanda le membra di lui. Giove sdegnato di così orrendo misfatto, cangiò Licaone in lupo e Arcade
no e si coronavano la fronte di prezzemolo. 520. Archigallo. — Veniva così denominato il primo sacerdote di Cibele il quale
. Allora Archiloco scrisse dei versi contro il padre della sua amata, così satiricamente mordaci che Licambo si appiccò per
o. 541. Argea o Arga. — Ninfa che il sole cangiò in biscia. Era anche così chiamata una delle figliuole di Giove. La tradizi
iunco e abbigliati alla maniera degli Argiani. 542. Argel. — Venivano così detti alcuni luoghi della città di Roma che Numa
cui questo l’aveva cara. Essendo Argira vicino a morire, Seleno ne fu così afflitto, che fu prossimo anch’egli a perdere la
ativa di Argo. 557. Argolica. Vedi Argianna. 558. Argonauti. — Furono così detti quei principi greci che sotto il comando di
annee. 564. Arianna o Ariadne. — Figlia di Minos re di Creta. Ella fu così commossa dalla bellezza e gioventù di Teseo, il q
il più ricco presente agli uomini. 573. Aristene. — Secondo Pausania così eb be nome quel pastore che trovò Esculapio fanci
ata sopra i Messeni. 579. Armifera Dea. — Cioè che porta le armi. Era così detta Minerva perchè la favola racconta che uscis
ita da masnadiere. I cronisti della mitologia raccontano che essa era così veloce al corso che nessuno potè raggiungerla mai
nemente incidere sui loro suggelli una figurina di Arpocrate, volendo così denotare esser sacro ed inviolabile il segreto de
consacrato ad Arpocrate il papavero come segno di fecondità, volendo così indicare essere il silenzio assai spesso fonte di
iunta, la violentò ai piedi dell’ara. Arripe non seppe sopravvivere a così vergognoso oltraggio e si uccise. La favola racco
adoravano Venere. 599. Artipoo. — Che significa piede leggiero. Omero così chiama Marte dio della guerra, forse per indicare
ato le feste di Bacco, questo dio per punirlo lo costrinse a bere una così sproporzionata quantità di vino, sicchè egli in u
sua figlia Medulina, dalla quale fu ucciso. 601. Aruspici. — Venivano così chiamati coloro che dall’esame delle viscere dell
a condizione di non aver essa nulla mangiato nell’inferno. Cerere fu così indegnata contro Ascalafo, per la sua rivelazione
rsene e muover guerra a Giove, il quale lo cangiò in fiume. Era anche così nominato un altro fiume nella città di Acaia, egu
riseide. V. Crise. 641. Astiosea. — Moglie di Telefo. Si chiama anche così una donna da cui Ercole ebbe diversi figli. 642.
che si chiama la costellazione della Vergine. 647. Astrei. — Venivano così denotati i figli di Astreo e di Eribea. La favola
 — Una delle Pleiadi. 653. Ata. — V. Atea. 654. Atabirio. — Giove era così denominato nell’isola di Rodi, da un tempio ch’eg
cui la stessa Ino o Leucotea si precipitò. 657. Atamanti. — Venivano così detti i figli di Atamaso cioè Prisso, Melicerte e
vano a Minerva. 662. Atenea. — Cecrope re d’ Atene ebbe una figliuola così nomata, la quale essendo profondamenta culta nell
colo di tenersi in guardia contro un altro figlio di Giove egli ne fu così afflitto che non volle più vedere alcuno. Perseo
Nereidi. 677. Atteone. — Secondo le cronache del mitologo Fulgenzio, così si chiamava uno dei cavali che tiravano il carro
ne ebbe un figlio chiamato Mennone. La passione di Aurora per lui fu così grande che gli propose di domandarle un pegno del
Autoleone placò lo spettro del guerriero con sacrifizii ed offerte e così potè vivere dopo una dolorosa malattia. 692. Auto
. — V. Anxuro. 709. Azano. — Montagna d’ Arcadia consacrata a Cibele, così chiamata da Afan figlio di Arcaso, il primo la cu
nte). 713. Azizio. — Soprannome di Marte. 714. Azoni. — Si chiamavano così quegli Dei che i Pagani credevano comuni a tutti
Signore, e come quel popolo adorava come principale divinità il sole, così è generale opinione dei mitologi che sotto il nom
fanciulli. 726. Babilonia. — Antica e grandissima città della Caldea, così chiamata per la sua ampiezza e pel tumulto contin
a ricorrenza e celebrazione di questi misteri bacchici, era tenuta in così grande considerazione, che si numeravano persino
in Roma nè in alcuna parte d’ Italia. 729. Baccanti. — Si chiamavano così quelle donne, specie di seguaci del culto di Bacc
io a quello degli altri animali. 732. Bacchiade. — Famiglia Corintia, così detta da Bacchia, figlia di Bacco, dalla quale es
Bacco perchè significa vendemmialore. 748. Bassaridi. — Si chiamavano così le sacerdotesse di Bacco, più comunemente Baccant
ncipale divinità. 759. Belbuc e Zeomeeuc. — Presso i Vandali venivano così denominati il buono ed il cattivo genio ; Belbuc
nsacrato. 779. Berecintia V. Berecinta. 780. Berecinto Eroe. — Veniva così denotato Mida, re della Frigia, forse perchè in q
in memoria di quello del padre suo. Vi fu anche un principe Troiano, così chiamato, che fu ucciso da Agamennone. 788. Bibes
o, tutti gli astanti felicitarono quella madre per aver dei figliuoli così affettuosi, ed ella stessa, dolcemente commossa,
odonosor. 815. Boopide. — Dal greco Βους, bove, ed ωφδος, occhio, era così denominata Giunone a causa dei suoi grandi occhi.
ana ; e siccome in lingua Egiziana la parola Bubaste significa Gatto, così fu detto che Diana si fosse cangiata in quell’ani
to una figura estremamente ridicola. Il poeta per vendicarsi la punse così spietatamente in una satira, che il pittore, deri
quella d’Ippocrene, perchè la parola Caballina si può anche spiegare così  : Fontana del cavallo Pegaso , che al dire degli
di cui si servivano le Muse ed Apollo. 859. Cabarnide. — Si chiamava così l’isola Paro, a causa di certo Cabarno, pastore n
nerale. 863. Cabiria. — Soprannome di Cerere. 864. Cabiridi. — Furono così denotate le figliuole di Vulcano e di Cabira. V.
sto dove un bue, ch’egli conduceva con sè si era fermato, compiendosi così il dettato dell’oracolo di Delfo. Cadmo sposò Erm
mos un tempio. 925. Campagna delle lagrime. — (Campi lugentes) Veniva così designato quel luogo degli inferni, ove si credev
tura ermafrodito. 927. Campi Elisi. — V. Elisi. 928. Camulo. — Veniva così chiamata una delle Divinità dei Savizii. Si crede
Detto anche Mirsilo, figlio di Mirso, fu l’ultimo degli Araclidi. Amò così passionatamente sua moglie, e fu così superbo del
fu l’ultimo degli Araclidi. Amò così passionatamente sua moglie, e fu così superbo della bellezza di lei, che volle un giorn
si facesse veder nuda ad un suo favorito, per nome Gige. La regina fu così profondamente sdegnata, che comandò a Gige di ucc
di Venilla, e sposò Pico, figliuolo di Satono, e re d’Italia. Ella fu così afflitta della morte del marito, che si consumò p
tri vogliono che sia la cagna di Erigone (V. Erigone). I Romani erano così convinti del funesto potere che la Canicola avess
Vi fu anche una città dell’Egitto conosciuta sotto il nome di Canope, così detta da Canobo, pilota del vascello che conducea
i scrittori, di Canobe. 941. Canopio Ercole. — Era l’Ercole Egiziano, così detto per un tempio che egli aveva nella Città di
tho. — Figlio di Abaso : fu uno degli Argonauti. 943. Canuleìa. — Era così chiamata una delle quattro vestali scelte da Numa
n gran pompa e solennità nel carro trionfale. 949. Capnomanzia. — Era così detta l’arte di trarre gli augurii e d’indovinare
Schiller — Il Nuotatore Trad. di A. Maffei. Questi due scogli sono così vicini l’uno a l’altro, che le navi devono vogare
ie o Caritie. — I Romani, nel mese di febbraio, celebravano una festa così chiamata in onore della Dea Concordia. Questa par
ni la sua volontà. 996. Catactoniano. — Nella città di Opunto, veniva così chiamato il sovrano pontefice, che presiedeva al
igliuola Esione. La tradizione favolosa dice che questi cavalli erano così rapidi e leggeri che correvano sulla superficie d
a giaceva nel sonno, e introdussero in Troja tutta l’armata Greca : e così ebbe fine con la distruzione totale della città e
sentò di un giavellotto e di un cane che Minosse le aveva dato, e amò così teneramente il marito che ne divenne furiosamente
efo. — V. Cebo. 1034. Celx. — Figlio di Lucifero e di Chione. Egli fu così dolente della morte di sua madre che si recò nell
Celana, presso la quale Apollo punì il satiro Marfio. Finalmente era così denominato un luogo nella Campania, consacrato a
ò l’agricoltura. 1039. Celeri-Dee. — Ossia Dee leggiere e fuggitive : così venivano denominate le ore. 1040. Celeste. — Divi
con una freccia che questa lanciava ad una fiera, la madre di lei fu così afflitta e versò tante lagrime, che la Dea mossa
glia per nome Alope la quale Nettuno rese madre, e il padre di lei fu così irritato che la condusse in un bosco insieme al b
bisavo di Fenicia. 1067. Ceruleo. — Nettuno, fratello di Giove veniva così soprannominato dal colore del mare di cui era Dio
vo di Dei Cerulei. 1068. Ceruso. — Dio del buon tempo : lo sichiamava così perchè vien sempre tardi. 1069. Cesare (Glulio). 
, che fu detta Cestrina dal nome di lui. 1072. Ceto. — Secondo Esiodo così si chiamava la moglie di Forcino, che fu madre di
si rese non meno famoso di suo padre nell’ingannare tutti. Chione fu così orgogliosa della sua bellezza, che osò vantarsi d
cole aveva bagnate nel sangue dell’idra di Lerna (V. Ercole), lo fece così crudelmente soffrire, ch’egli desiderava ardentem
vi regnava, pareva che le rocce si movessero le une contro le altre ; così si credeva generalmente dai pagani che esse fosse
rato ad Apollo e veniva riguardato come il simbolo dei cattivi poeti, così come il cigno era quello dei buoni. 1095. Cleinni
ponde dell’ Eridano a piangere sulla tomba dell’amico suo. Egli cantò così soavemente nel suo dolore, che divenuto vecchio,
n famoso tempio. 1111. Cillo. — Cocchiere di Pelopo, il quale lo ebbe così caro, che dopo la morte di lui, fond ò una città
a indiana, alcuni popoli sulle montagne delle Indie, i quali venivano così denominati perchè avevano la testa di cane V. Anu
tremamente affezionato. Un giorno per inavvertenza lo ucoise, e ne fu così addolorato che volle darsi la morte, ma Apollo mo
ndo loro a bere certo liquore di cui Ulisse non volle gustare, e potè così dopo qualche tempo far ritorno nella sua patria.
Cizzica. 1144. Cissea. — Ecuba, moglie di Priamo re di Troja, veniva così denominata perchè figlia di Cisseo re della Traci
rtava l’istesso nome. 1156. Citora. — Città e montagna della Galazia, così detta da Citoro figlio di Prisso. Quella contrada
all’epoche del taglio delle vigne. 1162. Clara-Dea. — Dea brillante, così veniva denominata Iride. 1163. Clario. — Sopranno
gia, si era arrenata sulle rive del Tevere, e dove il vascello si era così fortemente incastrato che non riusci a più centin
a delle figliuole di Niobe. 1176. Cleomede. — Famoso atleta. Egli era così robusto, che sdegnato di non aver conseguito il p
ino di Epidauro, abbatè una colonna di una casa con un pugno, facendo così morire un gran numero di persone sotto le rovine.
ale l’abbandonò per ottenere i favori di Leupotea. Clizia concepi una così violenta gelosia, che in un accesso di disperazio
li. — Dalla parola greca Κσβαλὅς che significa ingannatori ; venivano così indicati alcuni genii malefici, che facevano part
o d’un crivello o staccio. 1211. Cocitia-Virgo. — La donna infernale, così veniva denominata Alettone o Alecto, una delle tr
del porto di quella città, e posava i piedi su due basi quad rate di così sterminata altezza, che un vascello, a vele gonfi
furono dette Coricle. 1257. Corifea. — Secondo il parere di Eschilo, così avea nome quella furia che da parte delle sue com
a ad una specie di piccolo bacino, ordinariamente d’oro o di argento, così poco concavo, che somigliava ad una piccola tavol
V. l’articolo precedente. 1340. Dafida. — Al dire di Valerio Massimo, così avea nome un dotto uomo, il quale volendo burlars
. Allora per togliere Danae alla conoscenza degli uomini, e sottrarsi così al fato che lo minacciava, Acrisio fece rinchiude
reci. 1372. Dedalione. — Fratello di Ceixo e padre di Chione. Egli fu così addolorato della morte di sua figlia, che si prec
rito e protetto le bestiali deboscie di Pasifae, moglie del re. Dante così favella a proposito di quanto accennammo. L’Infa
eri sovrumani del culto religioso dei pagani. L’idea della divinità è così naturale agli uomini, è così profondamente impres
ioso dei pagani. L’idea della divinità è così naturale agli uomini, è così profondamente impressa nel loro cuore, che se pur
i che avessero esercitato una certa sovranità sui loro contemporanei, così Urano e Saturno furono considerati come le più an
i servirsi della magica stoffa, facendone un dono ad Ercole, persuasa così di ricondurlo ai suoi piedi. Dopo vario pensar l
l nome di Delfino a questa costellazione. Taluni pretendono che fosse così detta dal delfino di Arione ; — V. Arione — altri
prese del fango infiammato, lo lanciò negli spazii dell’aria, e formò così il sole onde illuminare il creato ; e che poscia,
erra. 1425. Deverra. — Dalla parola latina deverrere, scopare, veniva così chiamata quella divinità, che presso il culto pag
i innanzi all’altare della dea, ove venivano battuti con le verghe in così aspra maniera, che il maggior numero vi lasciavan
munemente venerata come dea della castità ; e questa virtù era in lei così tenace che cangiò Atteone in cervo per averla sor
ictea 1437. Dictee-ninfe. — Ninfe dell’isola di Creta. Forse venivano così dette perchè abitualmente dimoravano sulla montag
tìa. Soprannome di Ecuba, moglie di Priamo, re di Troja. Veniva detta così dal nome di suo padre Dimaso. 1450. Dimaso. — V.
agani, l’idea della divinità è collegata a configurazione ed immagini così basse ed abbiette e spesso così turpi ed infami,
ollegata a configurazione ed immagini così basse ed abbiette e spesso così turpi ed infami, che può ben dirsi tutto l’olimpo
dice che egli vi fosse ucciso da Enea e che i suoi seguaci ne furono così addolorati, che gli dei compassionevoli li cangia
come il dio della buona fede, ed è perciò che presso gli antichi era così frequente l’uso di prestar giuramento per questa
io à detto : Doris amara. Dori fu anche il nome di una delle Nereidi, così detta da sua madre. 1500. Dori. — V. Dorea. 1501.
iglio di Fauno. La Tradizione mitologica racconta che essa era di una così severa castità, che fuggiva perfino la vista degl
509. Driantiade. — Licurgo, re della Tracia, figlio di Driaso, veniva così designato dal nome del padre ; i discendenti di L
Driaso. — Oltre al padre di Licurgo. di cui qui sopra. V. Driantiade, così avea nome uno dei principi che vennero in soccors
. Allora gli Acheeni fecero innalzare una statua in onore di Ebota, e così l’anno seguente, Sostrate di Pellene, loro concit
mbe. — Dalle due parole greche Εϰατὁν cento, e Βοὑς, buoi si chiamava così quel sacrifizio nel quale si svenavano cento buoi
buoi. Coll’andare del tempo fu trovato che cotesto sacrifizio era di così forte spesa, che furono sostituiti ai buoi altri
esto vocabolo deriva dal greco Πούς che significa piede e si chiamava così un tempio che Minerva aveva in Atene, la cui lung
a cui lunghezza era appunto di cento piedi. 1539. Ecdusie. — Venivano così denominate alcune feste e cerimonie che si celebr
tro è che qualunque fosse la ragione alla quale i pagani attribuivano così fallacemente gli ecclissi, essi ritenevano che qu
nalzare un altare nel tempio di Ecate e lo dedicò ad Ecuba ; credendo così liberarsi dai sogni funesti che lo tormentavano.
dre, Edipo si esiliò volontariamente da Corinto, credendo di lasciare così la sua patria. Giunto nella Focide, ebbe querela
artista di Colofone, per nome Politecno. Questi due sposi si amavano così teneramente ed erano così felici, che, resi orgog
nome Politecno. Questi due sposi si amavano così teneramente ed erano così felici, che, resi orgogliosi dalla loro stessa fe
i rifugiate, e quivi impadronitosi, del suocero lo caricò di catene e così legato lo espose ai raggi ardenti del sole ed all
con un tuono triste e malinconico. 1554. Edonidi. — Le Baccanti erano così soprannominate da una montagna della Tracia, cono
seguaci più caldi della novella divinità. 1566. Efestrie. — Venivano così chiamate le feste che si celebravano in onore del
to Giove con questa denominazione. 1588. Egipane — Il dio Pane veniva così soprannominato perchè aveva le gambe e i piedi di
1617. Eleidi. — Soprannome delle sacerdotesse di Bacco, che venivano così dette dal rumore che facevano nelle orgie dei bac
o, fino da’ suoi primi anni, che Teseo, affascinato alla vista di una così incantevole creatura, la rapì un giorno che essa
di Tlepolemo, suo consorte, la fece segretamente strozzare, facendole così scontare gl’innumerevoli mali di cui la sua fatal
Troja, che la città non poteva esser presa senza la presenza di lui, così l’indovino Calcante ne avvisò i Greci, i quali, d
l’ usurpatore Egisto, Elettra aveva appena 18 anni, e pure in una età così giovanile riuscì a salvare Oreste dalle mani dl E
Strofio …… Alfieri — Oreste — Tragedia Atto II Scena I. Serbandolo così alla vendetta che quegli compì sette anni dopo, e
ulminato da Giove, e da quel tempo le acque di queì lago esalarono un così forte odore di zolfo, e tramandarono dei miasmi c
ago esalarono un così forte odore di zolfo, e tramandarono dei miasmi così ardenti, che gli uccelli cadevano morti se voland
ellotto ma il ferro invece di colpire l’ animale, percosse Elettrione così violentemente in una tempia, che gli produsse una
, abbandonò le pianure della Sicilia. 1627, Eleusina. — Cerere veniva così denominata da un magnifico tempio ch’ella aveva n
ento ad immergere il suo braccio nella gola dell’animale, liberandolo così dalla sua sofferenza. In memoria di questo fatto,
cazione del rimorso. 1669. Encaddiri. — Presso i Cartaginesi venivano così denominati i sacerdoti addetti al servizio di alc
ttave della Musogonia, ove dipinge la guerra dei Titani contro Giove, così si esprime, narrando il fatto a cui noi accenniam
o pericolo, Nettuno lo ravvolgeva in una nube invisibile sottraendolo così alle ferite e alla morte. Udito quel parlar, cor
Leggesi nella Genesi, che fu fabbricata da Caino, il quale la chiamò così dal nome di Enoc, suo figlio. « E Cain conobbe l
viene dal greco οωος che significa vino. 1685. Ennea. — Cerere veniva così soprannominata a cagione di un ricchissimo tempio
arrestarono il corso per condurne le acque nei loro poderi, credendo così di renderli fertilissimi ; ma furono delusi nelle
pecie di divinazione che si faceva per mezzo di uno specchio ; ed era così detta dalla parola greca ευοπιρου ; che significa
ni che i convitati facevano agli sposi, e particolarmente si chiamava così il mobiliare ch il suocero regolava al genero. Q
anti di Delo e di Mileto ; celebravano in onore di Apollo, una festa, così chiamata, come quelli di Argo, ne celebravano in
città di Atene, una solennità religiosa in onore di Minerva Scirade, così detta dal tempio ch’ella aveva nella piccola citt
. — Soprannome dato a Posiponte ajo di Ascanio figlio d’Enea : veniva così detto da Epito suo padre. 1746. Epitembia. — Una
. Quest’ordine fu eseguito alla lettera, e l’urto della cavalleria fu così impetuoso che bastò una sola carica per decidere
resero padroni di Lacedemone, di Corinto, d’Argo e di Micene ponendo così le basi a quel ristabilimento che forma una dell’
ico, e similmenie lo uccise, sollevandolo dalla terra, e togliendogli così lo strano privilegio che a lui accordava la Terra
spedizione, dandole il nome di Argo in onore di un suo diletto amico così chiamato, e che la tradizione ci presenta come fi
dell’isola di Lesbo, ebbe questo nome da un figliuolo di Macario che così si chiamava. 1768.Eretrio. — Uno dei figli del Ti
le dodici fatiche di quell’eroe. V. Ercole. 1783. Erinnie. — Venivano così in Grecia chiamate le Furie che sotto questa deno
andosi nella fonte custodita dalla ninfa Salmatide, questa, vedendolo così bello se ne innammorò perdutamente e volle costri
rali che dei sacrifizi. In quanto ai monumenti eroici di cui troviamo così spesso menzione nelle cronache favolose, e in tut
celebrazione di codesta cerimonia detta Espiazione. Da ciò le parole così sovente adoperate dagli antichi di lustrare, expi
o stesso divora i suoi figli, e detronizza suo padre Urano, usurpando così il governo dei regni celesti, finchè Giove suo fi
oggio, ritornò in patria alla testa di un formidabile esercito, dando così principio alla memorabile guerra di Tebe, la qual
onfini. 1853. Eteta. — Giovanetta di Laodicea, città della Siria. Amò così perdutamente suo marito che, secondo riferisce la
egida di oro, per impedire che Achille, col trascinarlo tante volte, così velocemente, intorno alle mura, non lo avesse rid
glia, il quale recatosi a Delfo, per consultare la Pitia, s’innammorò così perdutamente di lei, che la rapì e la condusse ne
facendo che Micippe partorisse di sette mesi Euristeo, procurandogli così la superiorità sul fratello. Divenuto adulto Euri
isogno. 1906. Euristemone. — Statua della dea Tellure la quale veniva così chiamata perchè le si attribuiva una forma vi pet
re di Fenicia. Essa era di una bellezza incantevole, e avea la pelle così bianca, che si disse aver rubato il belletto a Ve
alzarle nè tempi né altari. 1913. Euterpe — Una delle nove Muse detta così perchè rallegrava col suono del flauto e degli al
n su la fossa. Omero — Odissea — Lib. XI. trad. di I. Pindemonte. e così tutti i pretesi viaggi fatti nel regno delle ombr
uto principale che i pagani davano a Saturno ossia il tempo ; volendo così caratterizzare il tempo che tronca e miete ogni c
rra di lui uno strano fatto, dicendo che egli aveva male gli occhi in così triste modo, che era quasi interamente cieco. Un
nza, prese la lettera, l’aprì e gettandovi sopra gli sguardi si trovò così miracolosamente guarito che potè leggere da capo
lettera di cui ella era stata portatrice. 1934. Falliche. — Venivano così nominate alcune feste e cerimonie che si celebrav
ria bellezza. I poeti della favola finsero che Venere lo avesse fatto così sorprendentemente belio, per ricompensarlo di un
ne. 1961. Faustolo — Ci ammaestra la tradizione storico-favolosa, che così aveva nome il capo dei pastori di Numitore, re de
Romolo e Remo dopo la loro apoteosi. 1962. Feacidi — Al dire di Omero così aveva nome il popolo primitivo che abitò l’isola
so, che Ulisse fosse trasportato sul vascello durante il sonno, e che così addormentato avesse fatto il tragitto senza risve
e ricondotto alcun forestiere che fosse approdato nella loro isola. E così fu fatto. 1963. Febade — Nome che si dava in gene
tto questa denominazione. Altri scrittori pretendono che la dea fosse così soprannominata, perchè sollevava le partorienti.
llevava le partorienti. Altri finalmente vogliono che Giunone venisse così detta dal mese di febbraio, durante il quale essa
ammaliata dalla non comune bellezza del giovane. A poco a poco crebbe così fattamente la fiamma colpevole nel seno della dis
sgraziata donna, che temendo di dover ritornare in Atene, e di restar così priva della vista dell’amato giovane, fece edific
ssai di sovente sotto pretesto di adorare la dea, ma in verità perchè così aveva occasione di vedere il giovanetto principe,
ro, le cui foglie erano tutte bucate ; ma che quell’ albero non fosse così di sua natura, e che Fedra nel tempo in cui la su
1979. Femonea — Ai tempi di Acrisio, avo di Perseo, viveva una donna così chiamata, la quale fu la prima Pitia, o sacerdote
opra i sepolcri, si scolpiva l’immagine di una Fenice per risvegliare così la idea dell’eternità collegata alla morte. Fenic
colta di tutte le predizioni di lei. 1983. Ferali. — Presso i romani, così avevano nome alcune feste funebri, che essi celeb
ognuna di esse : e solo terremo nell’articolo seguente menzione delle così dette Ferie latine, come quelle che hanno un cara
arie, Tritterie, Triopie, Tirbee. 1995. Fetonte. — Al dire di Esiodo, così ebbe nome un figliuolo di Cefalo e dell’Aurora il
, le cui figlie non invecchiano mai. 1998. Fia. — Al dire di Erodoto, così aveva nome una donna ateniese, di un’altezza quas
e alla simbolica e immaginaria personificazione di esseri inanimati : così il fiume Acheronte, fu figliuolo della dea Cerere
me figliuoli della terra tutti coloro la cui origine era sconosciuta, così per esempio, i giganti che dettero la scalata al
eva sparger voce che un dio era il padre di quel frutto della colpa : così Ercole fu figliuolo di Giove e di Alcmena ; Romol
ò di aver posto al mondo un mostro, metà uomo e metà cavallo, la ferì così crudelmente che supplicò notte e giorno gli dei,
llide, morta per amore. 2013. Fillo. — Alcimedonte ebbe una figliuola così chiamata, la quale fu da Ercole resa madre di un
ome. — La tradizione mitologica fa menzione di una figlia di Craugaso così chiamata, aggiungendo che ella fosse stata colpit
ana alla caccia, fosse stata veduta dal dio Marte, il quale s’invaghi così violentemente di lei, che sotto le spoglie di un
padre suo, ebbe il coraggio di gettarli nel fiume Erimanto, pensando così di nascondere una colpa con un delitto. Però al d
a sua denominazione individuale dalla divinità a cui era consacrato : così il flamine di Quirino si chiamava Flamen Quirinal
i questa dea dovuta allo scalpello dell’immortale Prassitele, dandoci così un attestato innegabile dell’ essere il culto del
rali, Catone il saggio, il popolo pieno di venerazione per un uomo di così severi costumi, non osò di dimandare il solito os
cittadini, ond’egli per non turbare la festa, e non essere presente a così turpi disordini, si ritrasse sollecitamente. 2036
Peleo al giuoco della piastrella, Telamone nel lanciare la sua, ferì così gravemente al capo il piccolo Foco che l’uccise s
li. — Presso i romani si celebravano nel mese di ottobre alcune feste così chiamate, dall’ uso che essi avevano di gettare i
atleta e presentatosi alla lotta, lo accoppò con un pugno, liberando così quelle contrade. 2043. Forco. — Detto anche Forci
rmidoni. 2047. Formione. — Nella città di Eritrea, visse un pescatore così chiamato, il quale per una malattia d’occhi perde
Ercole Eritreo. 2048. Fornacali. — In Roma si celebravano delle feste così chiamate in onore della dea Fornace, alla quale s
beni. Siccome ognuno si studiava di rendersela propizia e favorevole, così le venivano eretti altari, e fabbricati templi, s
nsare il suo liberatore lo avesse presentato di un fulmine, facendolo così padrone degli uomini e degli dei. Le cronache del
fece ritrarre dal celebre Apelle con un fulmine nella destra, volendo così dimostrare che al suo potere nulla resisteva. Il
co disciolta Dal sentimento de’ miei mali amaro, Soavissima morte, Se così vuol la sorte. Egli è il morir con chi più a noi
ementi, e quello che racchiude in se l’ immagine più fedele del Sole, così tutte le nazioni si accordarono nel venerarlo. I
ortano delle persecuzioni che le Furie facevano subire ai colpevoli ; così Stazio, nella Tebaide, ci descrive i rimorsi di E
zione mitologica ripete, che questo tempio delle Furie in Corina, era così fatale ai colpevoli, che appena essi entravano in
spiaggia dei suol innammorati lamenti ; i quali si traducevano in una così aspra e rimbombante dissonanza che Aci e Galatea
nivano fatte, servendosi di una specie di ritmo cadenzato e monotono, così si diceva comunemente che i sacerdoti galli rende
turno, Atlante e Batilo. 2092.Gegania.—Secondo la tradizione storica, così aveva nome una delle prime quattro vestali istitu
pose alla testa di un partito, detronizzò il suo benefattore, ponendo così termine alla discendenza d’Inaco. 2094. Gelasia. 
102.Genita Mana. — Secondo asseriscono Plinio e Plutarco, si chiamava così quella dea, che presiedeva al parto. Era una spec
ando movevano contro i PigmeiV. Pigmei. 2106. Gerere. — Si chiamavano così nella città di Atene, quelle quattordici donne, c
di lui un fatto altrettanto doloroso per quanto poetico. Giacinto era così passionatamente amato da Apollo, che questi abban
il giuoco. Apollo essendo il primo a lanciare il suo disco, lo spinse così forte e con tanta destrezza, che quasi si nascose
icarsi lasciato cadere il disco sulla fronte di Giacinto e gli avesse così cagionata la morte. 2116. Giacra. — Secondo rifer
fe Nereidi. 2123. Gianicolo. — Fra i setto colli di Roma, si chiamava così quello dedicato a Giano, perchè egli vi aveva la
a tradizione mitologica, come padre di quella giovanetta Jole, che fu così appassionatamente amata da Ercole — V.jole. 2133.
Giasione perfeziono di molte l’agricoltura, di cui Cerere era la dea, così la tradizione favolosa, narra che egli fosse dive
servire i diversi Gieroglifici, che adoperavano per rendere un’idea ; così per esempio, per allontanare la folla dalla casa
3. Ginniel. — Dal vocabolo greco γνμνοε, che significa ignudo, furono così detti alcuni giuochi e combattimenti, in cui gli
Giove, una pietra ravvolta nelle fascie, che Suturno ingoiò, credendo così di distruggere il proprio figliuolo. Seguendo sem
roso istrumento, facevano nell’ antro un assordante rumore, esegueudo così il comando di Rea, la quale avea loro imposto di
o, ed il lampo, se ne servi per detronizzare il padre suo, e rendersi così padrone assoluto dell’ universo. Te le animose m
a corte. CALLIMACO — Inno a Giore — trad. di DIGNIGI STROCCHI. Restò così per alcun tempo pacifico signore del mondo ; finc
poi che ogni popolo dell’ antichità, ebbe il suo Giove particolare ; così gli Sciti onoravano il Giove Pappeo ; gli Etiopi
sto nome a Giunone, come dea che presiedeva al matrimonio ; alludendo così al giogo, che durante la cerimonia nuziale, si me
inus. 2169. Giugantino — I pagani non riconoscevano che due soli numi così chiamati, uno che presiedeva, come la Giunone Giu
attribuivano a tutte le loro divinità un qualche speciale incarico ; così le cronache mitologiche, ripetono che Giunone sop
n fu che allorquando l’incivilimento dette all’arte greca e latina un così splendido sviluppo, come avvenne di poi, che le d
ti, essendo continuamente occupati in questi esercizi, che sviluppano così potentemente le forze del corpo, procurando a que
Giove la cangiò in una fonte, conosciuta sotto l’istesso nome. ………E così detto, Grama e dolente, di ceruleo ammanto Il cap
i miei cattivi, E a voltarsi in sul fianco, e in sulla terra Guizzar così come già fean nel mare. E mentre io bado, e marav
ogica spiega nel seguente modo il fatto che si rapporta a questo nodo così chiamato. Il padre del fameso Mida, re di Frigia,
a un carro, il cui giogo era legato al timone per mezzo di un nodo di così intrigato e difficile magistero che non era possi
per le battaglie avvenire, lo tagliò con un colpo di spada, compiendo così la predizione dell’oracolo. Il cronista Arriano
, secondo asserisce il cronista Arriano, l’arte della divinazione era così naturale, che perfino le loro donne e i loro fanc
o gorgone un animale che so migliava ad una pecora ; il cui alito era così velenoso, che uccideva all’istante tutti coloro c
are con uno sguardo. L’impressione che produceva la loro bellezza era così istantanea, che fu detto caugiassero in pietre gl
a ; ove trovò alcune donne le quali avevano la prerogativa di correre così velocemente, come il più rapido uccello nell’aria
, e propriamente quelli della tribù araba dell’ Hadramaut, chiamavano così uno dei quattro dei, ritenuti come i fondatori de
 Detto anche Guleo, dio della morte e della suprema felicità : almeno così era ritenuto ed adorato da tutti gl’isolani dell’
picuro, i pagani celebravano nel nono giorno della luna, alcune feste così chiamate, perchè si credeva appunto che in un nov
i e disse alla moglie che non reggendogli più oltre il core di vedere così addolorato il padre di lei, la faceva arbitra ass
le ed inesperta, Icaro spinse l’audace suo volo troppo oltre le nubi, così che i raggi del sole, saettando caldi ed infuocat
tori dell’Attica, i quali appena ebbero fatto il vino ne bevettero in così larga quantità, che esaltati dai fumi dell’ubbria
. Icziomanzia. — Dalla parola greca ιχὀνς che significa pesce. Veniva così denominata una specie di divinazione che si facev
ronache, che fu la madre degli dei, quella che insegnò agli uomini un così utile ritrovato. Ida era anche un’altra montagna
mente applicato il fuoco sulla ferita. Il veleno di questo mostro era così terribile, che una sola goccia di esso, applicato
la campagna. Proteo, addolorato di vedere le proprie figlie ridotte a così mal partito, proclamo un bando in tutti i suoi st
un gran numero di sacrifizii, onde placare lo sdegno della dea. Tolta così questa prima ragione del male, venne facilmente a
ci e diverse sono le opinioni, i pareri, e le credenze che gli autori così antichi come moderni ci hanno tramandato su quest
carsi in persona a Delfo per consultare l’oracolo di Apollo, ed avere così il mezzo di far cessare tante sciagure. La Pitia
ori del parto, le donne facevono dei sacrifizi a questa dea, credendo così di liberarsi più presto. Le cronache dell’antichi
mare ; e siccome a quelle feste intervenivano tutte le dame ateniesi, così Imene seppe che anche la diletta del suo cuore si
i luoghi come passaggi particolari dai quali, si andava all’inferno ; così la caverna di Tenaro, nella Lacedemonia ; la cave
ubblica calamità, i pagani avean per costume d’interrogare l’oracolo, così quando si cercò il modo di far cessare la caresti
trinse ad andare errante e raminga per città e per borgate. Incalzata così dalla vindice mano della sua divina persecutrice,
ngelositi intanto gl’altri re dal vedere che Iperione avesse prole di così stupenda e maravigliosa bellezza, congiurarono fr
nelle funzioni dei sacrificii. 2300. Ippa. — Secondo riferisce Orfeo, così ebbe nome una delle nutrici di Bacco. 2301. Ippia
empio scaturì una larga vena di acqua marina, la quale percosse Epito così violentemente negli occhi, che lo sciagurato fu c
06. Ippocrazie — Dalle due parole greche ιππος ποσειδῶυ si chiamavano così alcune feste solenni che si celebravano nell’Arca
e mitologica narra, che giunta la figlia in età da marito, era di una così sorprendente bellezza, che colpì vivamente l’iste
avea imposto di impadronirsi. 2311. Ippolito. — Dal nome della madre così fu chiamato il figliuolo che Teseo ebbe dalla fam
la pianura ove Ippolito eseguiva i suoi esercizii equestri ; ed aveva così agio a vedere il giovanetto bellissimo di cui la
osì agio a vedere il giovanetto bellissimo di cui la misera donna era così perdutamente innamorata V. Ippolito. Coll’ andare
ppoteo. — Le cronache mitologiche fanno menzione di due ninfe Nereidi così chiamate. 2318. Ippotoe. — Figliuola di Lisidice
no, dalla propria figliuola, viveva ancora e regnava in Chio ; furono così fattamente sdegnate contro d’Ipsipile che la cost
ci ritenevano il loro Giove. 2323. Ipsuranio. — Secondo Sanconiatone, così ebbe nome il figlio dei primi giganti, il quale a
 — Così avea nome la madre di Cigno. Narra la cronaca che ella amasse così teneramente il figliuolo, che all’ annunzio della
 ; e siccome l’ arco-baleno ci annunzia le mutazioni dell’ atmosfera, così il simbolo mitologico fa che Giunone, dea dell’ar
egli traeva la vita col portare i messaggi di cui veniva incaricato, così fu detto Iro dai due vocaboli greci ιρῆν per ῆρην
e poco dopo si scatenò un furioso uragano, accompagnato da fulmini di così spaventevole rimbombo, che tutti ritennero come c
sotto l’aspetto di un pastore. 2344. Issedoni. — Al dire di Erodoto, così aveano nome taluni popoli vicini degli Iperborei,
erfino l’ immortale onore di farlo sedere alla mensa degli dei. Ma un così straordinario benefizio fu pagato da una ingratit
gran numero di piccoli maiali. 2348. Istmiei. — Detti anche Ismici : così venivano chiamati alcuni giuochi e combattimenti
aggiore magnificenza ogni tre anni, e questa usanza era per i Corinti così importante, che anche allorquando la loro città f
vendetta — V. Filomena e Progne. 2352. Itifallo. — Al dire di Plinio, così chiamavano i greci una specie di amuleto in forma
che poi serviva ad uso dei sacerdoti. 2356. Itonia. — Minerva veniva così soprannominata dall’ avere nella città di Coronea
ndo il loro fratello Ja, morì sbranato da una lionessa, esse piansero così disperatamente la morte di quel loro caro, che gl
a agli dei, spargendo il liquore al suolo. Il tentato delitto sarebbe così rimasto nelle tenebre, se non che un colombo che
me figlio di Xuto e di Creusa, e aggiunge che la posterità di lui, fu così numerosa, che coll’ andare degl’ anni, divenuta l
 — Presso i popoli dell’Atabasso, dell’Inirinda e dell’ alto Orenoco, così si chiamava la personificazione del dio del bene,
e il nome di Jolo-Kiamo. 2380. Kaleda. — Nella mitologia slava veniva così chiamato il dio della pace, che ha molta rassomig
Kapa, Laighne e Luassat. — Nelle cronache della mitologia irlandese, così vengono chiamati tre vigorosi pescatori che, prov
i fanciulli, che non avessero oltrepassato l’età di un anno, sperando così di avvolgere nel la generale catastrofe il piccol
. — Dalle due parole latine, lagena, fiasco ; e fero, porto, venivano così chiamate alcune pubbliche feste, celebrate al tem
te, celebrate al tempo dei Tolomei, nella città di Alessandria. Erano così dette perchè coloro che prendevano parte al banch
amosa risposta del saggio, che le disse : Non compro un pentimento a così caro prezzo . Secondo la cronaca, Laide morì ucci
, ond’ella dette alla luce due bambini morti. La povera giovanetta fu così addolorata di questa sventura che in pochi giorni
coi suoi seguaci abbandonò la Sicilia, la sua nave fu assalita da una così furiosa tempesta, che a stento riuscì egli solo a
 — Feste particolari celebrate in Pallena in onore di Bacco. Venivano così dette, perchè le cerimonie si compivano di notte
o dalla morte di Laodamia. 2430. Laodice. — Secondo alcuni scrittori, così avea nome la madre della famosa Niobe, che altri
attere della nostra opera, parleremo partitamente di quelle donne che così ebbero nome e che sono ricordate dagl’autori come
uo marito amante. Giove ne freme : ed a lei toglie quella Lingua, cui così male essa governa ; A Mercurio di poi cosi favell
e, altro non scorse che un informe simulacro di legno, con una faccia così contrafatta e sconcia, che appena i suoi occhi l’
lapo. — Al dire d’ Ovidio e di molti altri scrittori dell’ antichità, così avea nome il cane che Procri regalò a Cefalo, qua
slanciato il famoso cane di Cefalo chiamato Lelapo, il quale aveva un così rapido corso, che appena fu sguinzagliato contro
ido corso, che appena fu sguinzagliato contro la volpe che la seguitò così da vicino, che sembrava ad ora ad ora avesse potu
favolosa narra che i Lemni lo avessero ritenuto in aria, impedendogli così di fracassarsi nella caduta, e che Vulcano, in ri
una immobilità assoluta, quando si era a mezzo del lago, turbinavano così rapidamente ch’era impossibile nuotare in quelle
festa con uno splendido convito, offerendolo a sette divinità. Almeno così ci ammestra Tito Livio, nella åõå Storia Romana.
ua destrezza, e non trascurava nulla per tornar bene accetto a Dafne, così avvenne che ben presto si acquistò tutta la grazi
. Il mito allegorico che racchiude in sè codesta favola fisica, viene così spiegato dalla generalità dei naturalisti. L’albe
imperocchè l’ombra dell’ucciso, tormentò da quel giorno e perseguitò così implacabilmente gli abitanti di Temessa, fra cui
o vinto, si precipitò nel mare ed Eutimo sposò la giovanetta che avea così miracolosam ente salvata. 2495. Libazioni. — Ceri
nanzi a tutti il turpe emblema, che si portava in trionfo. Si credeva così di rendere il dio Libero favorevole alla seminagi
esta appoggiata al sepolcro di Orfeo, si addormentò profondamente ; e così addormentato si pose a cantare i versi di quel po
la fonte chiamata Libetride, la quale usciva da un sasso che imitava così perfettamente il seno di una donna che pareva l’a
ricco tesoro, e giunto al luego si dette a scavare la terra e palesò così il furto commesso. 2519. Licomede. — Re dell’ iso
he Linoniadi. Dalla parola greca λειμον che significa prato, venivano così chiamate le ninfe, protettrici dei prati. 2540. L
u uno degli Argonauti. Secondo il poeta Pindaro, egli aveva una vista così acuta, che ad una grandissima distanza, scoprì Ca
ridato Ercole, perchè sbagliava di tuono, questi sdegnato lo percosse così violentemente coll’arco dello istrumento, che gli
figlio morì annegato. V. Narciso. 2546. Lissa. — Al dire di Euripide, così avea nome una delle tre Furie, e propriamente que
eminato di stelle. 2562. Lucifero. — I poeti della mitologia chiamano così la stella Venere, quando comparisce al mattino. D
culto religioso tributato da nazioni affatto spoglie d’incivilimento, così i primi adoratori della Luna, ritenendo che quell
pioggia della sua pallida luce, fosse talvolta cagione di gravi mali, così credettero che fosse animata ; e vedendo le fasi
na ; ma le testimonianze irrecusabili di chiari e profondi scrittori, così antichi che moderni, c’insegnano che i fenici, ad
i Luperci non erano punto stimati, nè si faceva verun conto di essi, così questa amplificazione portata da Giulio Cesare in
si attribuiscono cotesta gloria ; ma le pretese della più parte, sono così poco avvalorate, e tanto sospette, che cadono fac
ta di Zeusi 27. L’Altare di Bethel. — Nel XXXV. Cap. della Genesi così è scritto riguardo all’altare innalzato da Giacob
3 (1880) Lezioni di mitologia
proceder del tempo l’uman genere, dai vizj e dalle sciagure avvilito, così il mondo divise, che ogni bisogno ebbe un dio, e
ogni mia cura per allontanare tutti gli ostacoli che s’incontrano in così lungo cammino. Essendomi prefìsso di cominciare d
ore, e le opere di molti altri famosi diventeranno a voi familiari, e così la vostra mente, ricca delle immagini veramente r
esso ha piena la vista. Ma se la conoscenza delle mie forze mi vieta così care speranze, io confido che, me dimenticando, r
etto, che Iddio arrestò e punì colla diversità delle lingue. Sincello così n’espone la loro Teogonia. Un mostro mezzo uomo e
a conservato le opinioni intorno alla formazione dell’ universo. Egli così a un dipresso si esprime. Una era la forma della
è lo stesso che il Vulcano dei Greci. Il senso degli espressi simboli così dichiaravasi. Le piume onde va coperta additavano
bre Appare, e il suo viaggio Orna col lume dell’etereo raggio, Sorgon così tue dive Membra dall’egro talamo, E in te beltà r
giudici, mentre io adempio alla promessa. Giove innanzi la battaglia così parlò: Uditemi, del cielo e della terra Illustri
ardere il mirto a Venere, il frassino a Marte, ad Ercole il pioppo, e così a tutti gli altri Dei quegli alberi, dei quali ca
ato di uccidere. All’Eumenidi in silenzio sacrificavano gli Esichidi, così detti dal nome di Esico eroe, al quale un ariete
e spruzzavano di chiarissime acque i compagni con un ramo di ulivo, e così tutti piangendo gli dicevano l’ultimo addio. Fun
ra le montagne, forse perchè l’immaginazione dei mortali reputava che così avvicinandosi al cielo, giungessero più rapidamen
recidere i boschi, causa perenne al popolo ebreo d’idolatria, errore così caro all’umano intelletto. Sei are sorgevano sull
ri, e Virgilio ci mostra larba, il barbaro rivale di Enea, che cento, così traduce Annibal Caro, « N’avea sacrati, e di con
ni la memoria non ci è stata invidiata dal tempo. Di due are massime, così dette dalla venerazione in cui erano tenute e dal
e delle numerose divisioni che ne facevano gli antichi, mancherebbe a così lunga serie il giorno. Ma siccome i mortali agli
stribuiva secondo l’ordine i vasi per le libazioni ripieni di vino. I così detti vittimari conducevano gli animali destinati
partani, finché Licurgo, come Plutarco ha lasciato scritto, non vietò così barbaro costume. Volete di più? Udite come Cicero
prima violata non l’hanno con qualche delitto. Chi fra voi ignora che così barbara e mostruosa usanza si mantiene presso lor
Abi quella face Splenda alle nozze di tua figlia, o vile Spartana, e così te la Grecia renda Al credulo marito: — E la fanc
i ecco ch’io dono: Volentieri del mio sangue spargete L’ara del nume: così piacque ai fati, Io vi ubbidisco; il mio morir vi
nno con facile errore sottoposti i numi alle forme umane, nobilitando così la nostra natura, e diminuendo i’ immenso spazio
. Costumavasi offrir loro sacrifizj e preci nei pubblici infortunj, e così piene della deità reputavansi, che Dei erano dett
ichi immaginarono nutrice del Tonante più degna. Secondo alcuni erano così le cure divise: Adrastea lusingava il sonno di Gi
della sua cetra e dei suoi versi di incognita e maravigliosa dolcezza così riempisse il cuore dei numi. Il divino Pindaro co
co poeta, lo dà descritto in un Idilio, con tanta grazia e semplicità così bella che vince ogni dire. Uditene la traduzioue
e. Uditene la traduzioue che ho tentata, e che sarà copia infelice di così leggiadro originale. Già Venere ad Europa un car
lse ! Così la mia madre mi guarda. Oh Dei, Rendetemi quel sogno ! — E così detto, Dal talamo balzando, andava in traccia Del
mansueto e dolce; Ha senno d’uomo: la favella solo Gli manca. — Ella così dicea ridendo, E sopra il toro ascese. Appena il
to fato soggiacer dovevano brancolando nelle tenebre di una religione così diversa per origine, indole, tempo ed uso, che ta
itto il tempio di Giove Olimpico nell’Attica. — « Avanti di entrarvi ( così favella il mentovato scrittore) conviene dirvi ch
è per lo meno di quattro stadj (cinquecento passi geometrici), ed in così lungo circuito voi non trovate luogo che non sia
costo; Qui lei fermata ed ai suoi preghi volta, Non pensa di partirsi così tosto, Ma seco quel piacer sì grato prende. Che q
irò sdegnata e altiera; Pur fìnge e dice: ben felice toro, Che goderà così leggiadra fera! Cerca saper qual sia, donde e di
la mia mano. » — Queste cose il Megalopolitano. E Livio asserisce che così giuravano i Cartaginesi, e ci mostra Annibale che
o e Sango dai Romani, fu nominato Giove, e sopra un marmo dice averlo così veduto scolpito Lilio Giraldi nella figura di due
questa scienza fu posseduta, secondo gli storici, da Numa; e Dutens, così liberale per gli antichi, scorge in questo re un
velleremo in appresso. « Nè l’immagine fedelmente espressa dal marmo ( così il Visconti), nè quanto possiamo dire di questa e
’abito e della positura ce la fan riconoscere facilmente per Giunone, così ci resta molto più sensibile la perdita delle bra
ci è stato conservato da Polluce, e più precisamente da Eustazio, che così lo descrive. — Dicono gli antichi che la sfendone
crive. — Dicono gli antichi che la sfendone è un ornamento femminile, così detto per la similitudine colla fionda da lanciar
per abbellimento. Le prime στλιόες dai Greci appallavansi, e le vesti così pieghettate στολιδωτοι, e di una di queste così p
allavansi, e le vesti così pieghettate στολιδωτοι, e di una di queste così pieghettate fa menzione Senofonte. Osserva Polluc
a, e di contrasti ignara Condiscendenza, che alle proprie voglie Cede così che delle altrui s’indonna. Grazie decenti. Atti
ice massimonella curia celebre propiziava. Col titolo di Curi, perchè così l’asta significavano i Sabini, Roma la invocò, e
ne Citeronia commemora Plutarco nella vita di Aristide. Di Telchinia, così detta dai Telchini, che primi fecero le statue de
apparisce; nei quali si rappresentano le tre divinità capitoline. Era così proprio il velo dì questa dea che Albrico e Fulge
vero moggio, segno della gratitudine degli adoratori che dichiaravano così tenere dai numi le loro dovizie: nella nostra sta
loro dovizie: nella nostra statua, che non è certamente di uno stile così antico, può ditsi aggiunto per imitazione di qual
de, è in tutto il resto delle membra e del panneggiamento d’uno stile così diverso che non può attribuirsi ad un solo maestr
i sono rari, come udirete dalla seguente illustrazione. « Rarissima ( così il Visconti) è fra le antiche la statua di Nettan
na statuetta di bronzo dell’ Ercolano 11. Plutone non s’ incontra mai così nei monumenti, ma spesso è tutto vestito. Era sta
sublimi; disconviene l’abitudine delle membra molto più robusta e per così dire atletica, di quella che si osserva nei Melea
e dell’esecuzione ad alcuna che sia mai stata scolpita, ed ha un’aria così tranquilla e divina che incanta gli spettatori. N
gramma sovra il Saurottono, che si ammirava in Roma a’ suoi giorni, e così si esprime: — fanciullo insidioso, perdona alla s
lia, la quale si vede ancora a Sparta nel tempio di Minerva Calcieca, così chiamata perchè era tutta di rame. In Roma, il lu
to del Parnaso, e lo distenderà ai suoi piedi. Macchiato di un sangue così vile, ricorrerà ai Cretesi per esser purificato,
i nostri studii. Quindi è che mi perdonerete se avventurato mi sono a così diseguale confronto. Niobe. O fortunata fra l’Is
da uno strofio, o cordone, ornamento proprio dei numi e de’ re, sono così elegantemente increspati e ravvolti, che danno id
Una eterna gioventù si diifonde mollemente sul suo bellissimo corpo, così giudiziosamente misto di agilità, di vigore e di
tto. Che se s’insistesse ancora, e si opponesse, perchè di una statua così eccellente non abbiano parlato gli antichi, non m
go pertanto a’ piedi di questa statua l’idea che ne ho dato, imitando così coloro che posavano a pie dei simulacri degli Dei
e i difetti, aggiungendovi nuove bellezze. Così facevano gli antichi: così Glicone perfezionò nell’Ercole di Farnese quel di
i Farnese quel di Lisippo, di cui esiste una copia antica in Firenze: così Cleomede nello scolpire la Venere Medicea aveva r
la nostra lingua, e che vi esporrò nel fine del mio Corso mitologico, così favella il sopra lodato Autore intorno alla chiom
Francesco Giunio , che ha scritto sulla pittura degli antichi. Forse così uno s’inganna nella spiegazione che si dà alla ma
gliamoci alquanto dallo stupore in cui ci trasporta l’osservazione di così bel simulacro per esaminar ciò che d’istruttivo,
al capo veramente mirabile per avervi l’antico artefice scolpita, per così dire, l’immaginazione, sollevata dall’estro quasi
meri del nume per una specie di armacollo. Tali cetre più grandi, che così per comodo si sospendevano, vengono da Esichio de
di Parrasio s’onorava Apollo in Arcadia; Agieo fu detto dalle vie, e così lo nomina Orazio in un’Ode, di cui vi ho letta la
lla reggeva nella sinistra. È vestita d’una semplice tonaca spartana, così appunto senza maniche come un antico scoliaste ce
ue freccio, e la presente scultura poteva anticamente aver rapporto a così fatte avventure. « Niuna cosa per altro in questa
un ornato bacchico che si dava a Leucotea come nudrice di Bacco, non così proprio per altro di questa seconda divinità che
questa seconda divinità che non possa attribuirsi ad altro soggetto; così ne ha circondata la fronte l’Urania colossale del
d’errare quando lo credo Alcide, che presso ad Onfale o presso a Jole così mollemente si adorna, forse nella licenza de’ bac
rmo starai con roseo coturno avvinte le gambe. » La tonaca è breve, e così raccolta dalla cintura che le lascia scoperte le
i Cadmo al bosco arriva Per ignoto sentier con passi incerti Vagando: così piacque al fato. Appena Nell’antro penetrava, al
timor gli colma il petto. Fugge l’eroe tebano, ed ha stupore D’esser così veloce: allorché vide Nel rio vicino le mutate fo
trici, cosi disse ai Ciclopi: — Su via, fabbricatemi un arco Cidonio ( così dicevasi da Cidone città di Creta, celebre per qu
piiì grandi dei tori, alle quali oro splendea dalle corna. Stupefatta così disse al suo core: — Questa prima caccia sarà deg
di dietro smisurato palpitante cignale, e quindi con accorte parole, così ti favella: Ferisci le bestie feroci, affinchè i
diversi simulacri effigiata si vede. « Quello del Museo d’Ercolano, così Winkelmann si esprime, sta in atteggiamento di an
aviglie del mondo. Era antichissimo, ma non fu però nel suo principio così magnifico come divenne in appresso, poiché, secon
a. Nè Chersifrone, nè il suo figliuolo Metagene terminarono un’ opera così grande e magnifica. Altri architetti vi travaglia
vore di tali privilegi, abolì quest’asilo. Non troviamo in oggi di un così celebre edifizio che alcune ruine, delle quali pu
l’onda Sente il doppio furore, e all’uno all’altra Dubbia ubbidisce: così Testia ondeggia In gran tempesta di contrarli aff
forma di mete, di piramidi, di colonne furono per divinità venerati, così nella forma della nostra figura ravvisiamo le tra
avano dall’antichità, per esser simili agli spiedi, armi da caccia, e così confacenti a Diana. Un luogo di Minucio Felice l’
ciò a quella della Cibele dell’orbis terrarum, o dell’universo, ed è così ornata perchè munita in eccelsi luoghi sostiene l
re, o le Stagioni, cha van danzando alternativamente sullo Zodiaco, e così alate appunto, e come ninfe, o seguaci di Diana,
e sfingi per dimostrar la natura madre universale persino de’ mostri, così nella nostra, e in altre ancora, sieno state scol
ente espresse, sarà sempre più credibile che sien sirene. « Enumerati così i varii simboli di questa immagine misteriosa, e
tto dal celebre Cesarotti. Virgilio, imitando il principe dei poeti, così n’accenna la forma nell’ottavo libro dell’ Eneide
nto intrichi Facean guizzando di Medusa intorno Al fiero teschio, che così com’era Disanimato e tronco, le sue luci Volsrea
ronco, le sue luci Volsrea d’intorno minacciosa e torva. » Una deità così terribile dovea dividere con Marte la gloria fero
alla guerra; ed infatti Omero, o chi sia l’autore delllnno a Venere, così parla di Minerva, dicendo che ignote le erano le
oiani, teneva una lancia nella mano destra, un fuso nella sinistra, e così credesi vederla in una medaglia posteriore a Troi
si figurava la Gorgone dell’ egida colla lingua fuor della labbra; e così esistono in Roma varie teste di Medusa, e si trov
e chiama Minerva dagli occhi glauchi, e per testimonianza di Pausania così ancora effigiavasi, poiché in Atene sopra il Cera
sta, avendone tentato il suono, si vide nell’acque per l’enfiate gote così deforme che da sé gettò lungi il mal trovato istr
ittadella di Elide vi era un tem.pio di Minerva col titolo di Ergane, così detta perchè presiedeva all’arte della lana, dell
e coll’accennato simulacro Minerva. « L’attitudine di questa figura ( così il Visconti) che tien posato lo scudo a terra, ge
iplicato cimiero, (grec), che ne adorna la sommità. L’ egida presenta così rilevati i serpenti che la guerniscono, cbe ci dà
armato, la quale coi rilievi dei suoi orli guerniti di serpi sospenda così il sovrapjosto paludamento: nè al certo altra cag
damento della guisa stessa che la nostra è rappresentata: fra l’altre così vestita è l’effigie di lei nel vaso di argento di
le tombe. Acuto grido Mise la madre, ed esclamò: Tremende, Che festi? così siete, o dive amiche? Toglieste gii occhi al mio
ni l’onda dell’ Ocea no: e il principe degli antichi pittori, Apelle, così l’espresse in quella tela divina, maraviglia e de
lle lunghe chiome la spuma che è nei crini. Pallade, avendola veduta, così parlò con Giunone: E giusto cedere a Venere nella
te nella più bella delle due urne esistenti nel Palazzo Barberini, ha così cinto il capo di diadema una Venere vestita, la q
portata in Inghilterra. Venere al bagno. « Lo scultore che ha voluto ( così il Visconti) rappresentare in questo marmo la dea
udine, molle nell’espressione questa singolarissima statua. Ha saputo così bene nell’aggruppamento delle membra darci l’idea
ase appartenesse alla nostra statua, non crederò mai che una scultura così elegante e gentile sia stata lavorata in un tempo
osì elegante e gentile sia stata lavorata in un tempo tanto lontano e così presso all’infanzia della scultura come quello in
sì bello? e colle fiere Perchè serrarsi tanto in dura lotta? — Vener così piangea; ed al suo pianto Sospira, e piange il co
ali siano i fregi per riconoscerla nelle statue antiche. La Popolare, così detta, perchè alle volgari voluttà presiedea. Sco
gran piacere per l’amatore delle antichità e delle arti poter vedere così intiera e conservata una immagine di quel nobile
li antichi di esprimere con questi accessorii nelle statue di Venere; così in quella di Troade, di cui esiste in Roma una co
. « Dagli scavi d’Otricoli vide ancor la luce questa graziosa figura, così però mal concia, che difficilmente facea congettu
vinare col mezzo del fuoco, ascrivono pure a Vulcano, di cui Virgilio così descrive la fucina: « Giace tra la Sicilia da l’
e Pacifero in un rovescio di una medaglia dell’imperator Massimino. E così pretesero, come osserva il senator Buonarroti, di
glia, la preferì al Cielo. Il diverso viaggio che fece per ritrovarla così descrisse l’ Ariosto in questi versi divini: « C
o in quelle di Cerere il calato, o canestro, rinchiudeva dei fiori, e così diventava il simbolo della Primavera, come quello
o delle quali si scorge una testa di papavero. Il serpente che è, per così dire, figlio della terra, doveva esser caro a Cer
e, ancora che non si riguardasse con essa sotto relazioni misteriose: così si vede circondata da questi rettili tortuosi, e
ole le negò Lucina) Ma più d’ogni altra madre era superba: Del numero così compensa il danno Proserpina alla dea cura primie
e costellazioni sotto il nome di Bifolco. Questa favola non mi sembra così antica come la precedente, ma l’allegoria rinchiu
udine e dal carattere della figura medesima, persuaso che gli antichi così conseguenti nelle loro pratiche, come altre forme
tre a quelle d’Apollo che a quelle di Bacco, o di Mercurio, di Marte, così di altre ragioni si servissero per una Venere, d’
tica come alla dea dell’agricoltura, e una statura quadrata e robusta così bene espressa da Lucrezio con quei due epiteti di
esa della festa era, secondo il solito, a carico dei mariti, che, per così dire, vi si obbli gavano nella scritta, quando av
rovò il modo di conciliare questa difficoltà. Piglio adottò Ercole, e così fu iniziato ai misteri minori, che facilmente pot
del suo pianto: invade Il volgo delle ninfe i varii boschi. La rapina così del timo Ibleo Trae l’api allora che le ceree sch
ere quando si accorse che le era stata rapita la figlia. Soddisfarà a così giusto desiderio Claudiano: Il ratto di Proserpi
ricerca e gli percorre Con lacrime a con baci: i voti campi Interroga così mesta giovenca Del suo torello dal desìo trafitta
invadea? dove la figlia, Dove la figlia mia? Questa è la vostra Fede? così gli altrui pegni serbate? — La nutrice tremò, mes
la tristezza dei sepolcri, poche sono egualmente conservate, ninna è così ricca di simboli come la presente. « Il Sonno rap
sonnolenza durante la fredda stagione. « Tal replica di simboli, per così dire sinonimi, parrebbemi alquanto inelegante. Io
tore. L’unico simulacro di lei che ne resti è nel Museo Clementine, e così viene illustrato da Visconti. «Uno dei pezzi più
’idee, il lor fondamento e la memoria che quelle conserva, e fornisce così la materia all’ingegno. «Ma per tornare al nostro
dell’ultime figure: e siccome sono queste situate una dietro l’altra, così ancora l’epigrafi corrispondono al piano di tutte
one ed altri, ch’ella generò da Saturno, e sottrasse alla crudeltà di così mostruoso padre. Questa dea, come osserva il sign
vien rappresentata coricata sul suolo e sopra un toro appoggiata. Non così penso che Rea differisca da Cibele, come afferma
Cibele, o Rea, si deve agli Ateniesi, che dopo aver bandito il Gallo ( così chiamavansi i sacerdoti della dea) che apportò i
no la dea ergendole un tempio detto Metroo cioè della gran madre, che così Cibele era chiamata. Deve Tebe a Pindaro, il più
a frigia mollezza. Col tempo i patrizii e le matrone si associarono a così turpe ministero. La dea fu probabilmente scolpita
n mano e con leoni a basso del trono, poiché nelle medaglie di genere così viene effigiata. ed è verisimile che la statua di
rive Plutarco, che il suono dei flauti e dei timpani faceva un remore così grande che non potevano udirsi le grida del fanci
lor desìo m’infìngo. Anch’io su terra fo la mia figura. — Colle Muse così l’amor pasceva Polifemo, e miglior vita traea Che
ti. I Cureti erano, dice Strabone, gl’inventori della danza armata: e così erano chiamati perchè erano i più giovani fra i s
un tal lavoro sono costretti a scavare bene addentro la terra, e per così dire, fin nell’inferno, fu detto che Plutone abit
lle spelonche e di altri luoghi sotterra per seppellire i cadaveri, e così nascondere quelle memorie della nostra caducità,
Un tal compenso, dice Caylus, mi sorprende dalla parte di un artista così antico. Al di sopra di Fedra, Glori è giacente su
sua mano al di sotto della sua tunica, come per nascondere il monile così famoso. Al di sopra di Erifìle Polignoto ha rappr
ano cori di Furie fino al numero di cinquanta. 1 nomi delle tre Furie così sono espressi da Orfeo: Udite queste cose, Dee tr
tto.» Inferno, canto IX, v. 37 e segg. Le Parche furono tre sorelle così concordi che mai fra loro vi fu lite. Esiodo lasc
esti due nacquero la maggior parte dei mostri dell’inferno. Virgilio così n’esprime le sembianze e l’ufficio «…………………… E g
verde è sempre.» Eneide, lib. IV, v. 441 e segg. Annibal Caro, che così tradusse Virgilio, ebbe per certo in mente questi
tradusse Virgilio, ebbe per certo in mente questi versi di Dante, che così introduce Caronte nel suo Inferno: « Ed ecco ver
r sollevare il dolore di Proserpina l’idea della sua nuova grandezza, così le dice in Claudiano, il dì cui Poemetto vi tradu
a al divino Licurgo. Nell’Inferno gli attributi del fratello di Minos così da Virgilio sono esposti: « Questo è di Radamant
na condotta virtuosa dei beneficii di lei si rendono degni. Visconti così illustra una statua di Nemesi del Museo Pio demen
icenza ed in ricchezza coli’ Efesino. « Queste immagini ne’medaglioni così ben si distinguono, che vi si ravvisano tutti que
certezza, o egli stesso senza riflettere alla congettura di Spanhemio così pensò e scrisse: lodevole in questo, ma non egual
ii tempi. Così è rappresentata Nemesi nel bel vaso del Palazzo Chigi, così in un raro cippo riportato dal Begero, ove assai
: s’inalza Sulle penne, e precede il suo compagno. Timido sol di lui: così dall’alto Nido tenera prole al cielo avvezza Auge
Fortuna, Vittoria. La Fortuna, quella dominatrice del genere umano così spesso invocata, o maledetta da tutti, sarà l’arg
rtuna, ed in altri monumenti ha le torri per la stessa ragione. Dione così spiega i simboli della Fortuna: Il timone signifi
orgenti della ricchezza. Nel Museo dementino una statua della Fortuna così viene illustrata da Visconti: « l simulacro inci
gini in bronzo di questa deità, com’anche in gemme e in medaglie: non così però in marmo, e col corredo conservato dei suoi
tura da altri consacrati nei Greco-Italici santuario Questo apice, se così vogliamo chiamarlo, divenuto simbolo proprio dell
Arte. Nel Museo Clementine vi ha pure un’altra statua della Vittoria, così dal prelodato Visconti descritta: «Questa divinit
zio, vestita le tumide mammelle di pieghe ondeggianti, ma quasi nuda: così ce l’offrono qualche volta le antiche monete, cos
i. » Lezione cinquantesimaprima. Clio, Euterpe, Talìa. Le Muse così sovente invocate dai poeti, secondo la più antica
a destra appoggiata alla rupe non ha sostenuto mai verun simbolo; non così la sinistra, che per altro non poteva altra cosa
e significa dilettevole. « Come nelle pitture Ercolanensi delle Muse, così anche fra le statue Tiburtine mancava Euterpe: vi
sua verga. Siccome però la Commedia è il suo più rinomato esercizio, così il suo più distinto attributo è la maschera comic
n’è uno che sia pallido, poiché, spirando fra il vino, il colore non così presto gli abbandona. Ma il punto principale di t
ede l’Epigrafe della Polinnia Ercolanense, che ha Polinnia le favole, così la sua taciturnità e la cognizione della favola f
me i simboli che la distinguono per Flora sono aggiunti modernamente, così non esiterei molto a crederla una Polinnia, giacc
nnia che la quinta, la quale sta appoggiata col gomito ad una rupe, e così colla destra si sostiene il mento che non le sare
usica e nel suono di varii istrumenti, che possedeva egli in un grado così elevato, eh’ era in lui riguardata come un dono d
e il bello aspetto. Quando con lui tu scenderai nel campo. « E Nereo così minaccia Paride presso Orazio: — Invano feroce de
ente la nostra opinione d’interpetrar sempre per Polinnia quella Musa così appoggiata al gomito, è una doppia sua immagine n
però la sua immagine non è stata in simili monumenti equivocata, non così è accaduto della sua statua colossale, che si ved
di coturni, mi sembra di riconoscervi piuttosto i sandali Tirrenici, così appunto descritti da Polluce quali li veggiamo sc
dini di Corinto il tenero Euripide, che stava componendo dei versi: e così forse il più privilegiato allievo di Calliope reg
ugillari che ha nella manca: in una pittura di Ercolano è questa Musa così parimente rappresentata; e il quadro stesso, per
palo pure le fé’ vestite a Smirne, e quel che è più, furono nell’Odea così dipinte dal primo pittore dell’antichità, da Apel
ntana dal suo santuario coloro che potrebbero innamorarsi del vero. A così care dee non doveano per certo mancar templi. Ete
e la benefattrice che dà la sanità è più pronta dell’altra. Crisippo così ragiona nel libro di Seneca sui benefìzii; «Ora d
e ne perde se è interrotto. Sono ridenti i volti delle Grazie, perchè così sono quelli che fanno il bene e quelli che lo ric
ie compagne di Venere non si trovano vestite che sull’ altare etrusco così spesso citato, che è nella Villa Borghese. Sono e
none fosse nero perchè questa pura e nativa nerezza eh e in lui ha un così grato colore. Gli Dei nonostante sono tutti mesti
endosi allora questa parte delle umane cognizioni, divenuta col tempo così vasta, che alla cura delle ferite. Quantunque Esc
Igino che Esculapio se ne servisse per ammazzare il serpente, e vien così descritto da Apuleio: — Diresti che del dio medic
, per la connessione del nome con gli effetti e cause della medicina, così tutto il parentado e discendenti por tano nel nom
oghi di Pausania e Plinio si conosce: ma con verun altro non fu fatto così spesso Esculapio che con la Salute, e moltissime
sime volte ancora con quel piccolo Telesforo, che Pausania dice esser così chiamato da’ Pergameni, Acesio da quei di Epidaur
ia dei Nicei vedesi con la penula cuculiata, suo abito particolare, e così si scorge nel medeglione pubblicato dal Buonarrot
un certo mantello portato ancora dai navicellai. Una statua del nume così illustra il celebre Visconti: « D’Esculapio dio
tanza nò colle parole, nè col disegno: le prime non la dipingeran mai così bene alla fantasia, che una giusta immagine se ne
dai mitologi attribuitagh, ma sempre con lunghe treccie, e per lo più così sparse intorno al collo, agli omeri, al petto. Co
di essere rappresentato di forme feminili. Quindi un latino epigramma così lo descrive: « E trae il tenero Bacco la forma di
u creduto esser maschio e femina, o per dir meglio con Aristide, avea così miste le qualità dei due sessi, da sembrare fra l
à diedero i mitologi a Bacco, come differenti virtù i fisici al vino: così ancora diverse immagini gli artefici ne ritrasser
rmo quello ancora della rarità, non ravvisando noi in altro monumento così bene espresso queir epiteto feminiforme, che lo s
nanzi un mondo destinato a tanti mali, ed uomini, la vita dei quali è così breve e piena di pene. Invano, egli dice, si è in
l’onda percossa. Della nipote Venere piangeva Il non mertato caso, e così esclama Con utile lusinga: Dio dell’onde, Dell’un
elative alla storia di Bacco. Semele. — Questo fulmine, in apparenza così terribile ed impetuoso, e il baleno che così scin
to fulmine, in apparenza così terribile ed impetuoso, e il baleno che così scintilla alla vista, il fuoco che si sprigiona d
more avverte Bacco, che coglie la favorevole occasione per commettere così caro furto, di cui Pane stesso è geloso. La Ninfa
rapassarlo coi suoi dardi. E costretta ad esiliarsi dalle selve a lei così care per timore di riscontrarvi Diana, di soffrir
igliuolo di Marte, principe feroce, del quale il poeta fa un ritratto così terribile, come quello che Y antichità ha fatto d
di guidare, usavano bighe ai tempi di Pelope: ma col tempo divennero così valenti da accoppiar insieme otto cavalli. Guarda
lle loro fiaccole. Ed è ben giusto che la loro fiamma sia destinata a così nobile uso, poiché qual vittima più degna di una
iccome dall’ aste col ferro coperto di ellera ebbero origine i tirsi, così è molto probabile che alcune aste col ferro in ci
poggiato tutto sul piede destro. Così Apolline lanciò il disco: e non così tosto il disco cadde sul giovinetto, eh’ egli gia
va volto e corna caprigne, e dal mezzo in giù era pur simile ad irco: così , testimone Erodoto, si vedea figurato dai pittori
vedea figurato dai pittori e dagli scultori in Grecia e in E’2ritto, così è descritto dai poeti. Che se gli Arcadi ingentil
tefice e di poeta. Nonno attesta l’opinione esposta con questi versi, così elegantemente dal Lanzi tradotti: « Doppia punta
venuto dalla scena. Finalmente Ausonio e Libanio distinguono i Fauni così dai Satiri come dai Pani. Da tutto ciò ne deriva
r un vecchio ubbriaco e ridicolo, altri ce lo descrivono per un savio così lontano dall’impostura che si lascia confondere n
rò e tessuta, perchè, come nota il Salmasio, le vere non si trovavano così facilmente. Le Centauresse si veggono in un basso
nte. Le Centauresse si veggono in un bassorilievo del Museo dementino così descritto da Visconti. « Che Zeusi sia stato il p
di una fascia per sospendervi la faretra. Queste figurine danno, per così dire, tutta l’anima alle presenti sculture. Si ve
ure e Bacco leneo, e le feste lenee. Le ministre, che Strabene chiama così , non erano punto ninfe, ma dovettero avere partìc
lievi: in quello della principal facciata è ripetuta una composizione così famosa e frequente negli antichi marmi che sicura
Una Baccante lì presso dà fiato ad una specie di buccina, o tromba, e così accenna la musica non trascurata mai nella letizi
il cui disegno osserviamo, ci mostra un gruppo la cui composizione ò così felice, la cui espressione sì vera, le cui parti
estività del soggetto e la caricatura di alcune l’orme sono combinate così bene con quella nobiltà d’idee, eh’ è pur l’anima
uggito dalla sua destra scorre nei seni della tunica, e la solleva: e così compisce con bella ed artificiosa invenzione la p
nza magrezza e senza caricatura. Le scie arti antiche sanno combinare così i pregi opportì, perchè non perdono mai di vista
4 (1855) Della interpretazione de’ miti e simboli eterodossi per lo intendimento della mitologia pp. 3-62
ano loro nel cuore, per non pagarla con gli strazii, con la cicuta, e così il politeismo sorgeva impavido gigante e temuto d
uesta idea intermedia divinizza la natura ed umanizza Dio, e ondeggia così tra lo antropomorfismo e l’apoteosi. La prima ch’
disperse nella gran selva della terra, addivenne parvolo, ed allora, così un filosofo italiano(1) « gli errori susseguenti
no di aver serbato e disteso quello impero. Perciocchè nè in un’opera così preclara e piena di tanta dignità ardiscono sotto
che dalla voluttà si ebbe questo nome ; o alla Dea Libentina, che fu così detta dalla libidine ; o al dio Vagitano, che pre
, spiegarono la mitologia per mezzo delle Costellazioni. « Le favole, così il sig. Depuis(1), altro non sono fuorchè le cele
onia parla degli Iddii come figli del cielo e della terra » Cantate, così volto in italiano le sue parole(2), o Muse, gli D
e portano seco un senso mistico — Miste, cioè allegoriche e morali, e così può chiamarsi la favola di Leucotoe cangiata in a
nventate a capriccio, e sono quelle immaginate solo per divertimento, così potrebbesi dire la favola di Psiche. Capitolo
rdato da Pausania, a tre occhi, e che voleva intendere lo scultore in così immaginarlo 14. Giove preso per l’anima del Mondo
r sommo tra gl’Iddii, questo ritenete per Giove » Il seggio di Giove, così Virgilio(4), è posto dov’è aere, dov’è terra, dov
tilenza, Bacco menollo in un luogo più salubre detto femur, coscia, e così immaginossi la favola di lui. Creduto inventore d
ci greci e latini, tutto si allude al vino, ed all’ubbriachezza. Ei è così detto da Βακχος, clamore, vociferazione ; o da Βα
uso moderato del vino. 17. A Giove si dava per padre Saturno. Egli fu così detto o a satis, campi seminati, chè, come osserv
ti lacci. 18. Nettvno — Creduto come Dio del mare, Tullio(2) lo vuole così detto a nando, dal nuotare ; ma ei va tanto poco
etimologia, che egli stesso poscia la rigetta. Varrone(3) vuole esser così denominato dal verbo nubere, velarsi, o maritarsi
le egli stesso improntava da Antipatro filosofo stoico — Dalla terra, così voltiamo in italiano le sue parole(1), ancor umid
ssaggiero degli Dei e degli uomini. Traendone la etimelogia, si vuole così denominato a mercium cura, cioè dalla cura che si
ino intende per Mercurio non altro che la parola. « È detto Mercurio, così egli(1), voltando in italiano i suoi concetti, qu
iacevolezze, la violenza e le blandizie non vanno d’accordo fra loro, così non possono andar congiunte neppure per natura ;
ucina, quasi lucida, dal candore e lucidezza del raggio della Luna. E così interpetrandosi questo mito, a ragione i Greci la
voni. 34. Tullio traendo la etimologia della parola Giunone, la vuole così detta a invando (1), o perchè considerata come l’
ampi, e, renduta una tale Proserpina, surse l’allegrezza tra tutti, e così furono a lei instituiti giorni solenni. 38. Euseb
an madre degli Dei, e madre detta ancora de’giganti, che propriamente così furono detti nel senso di figliuoli della terra :
cemi Apollo, E nuove Muse mi dimostran l’Orse. » 41. Tullio la vuole così detta(3) vel quod minueret, o perchè decima il nu
enne porge al mito di Venere una diversa interpetrazione « I pianeti, così egli, erano adorati relativamente alle vere o fal
parvoli offrivano alla Luna corone di papavei, e lagrime, placandola, così Virgilio(2), col nome di Ecate. Le incantatrici,
ei ululavano nelle loro evocazioni. Dandole il nome di Latmia, a lei, così appo Ateneo(4), le preghiere del taciturno esplor
di Artemide. Col nome, di Diana, diva de’porti, e col nome di Delia, così Callimaco(5), guidatrice delle vergini oceanine,
inno salutolla fluviale(7). Le Parche, ministre della vita dell’uomo, così presso Orazio(8), la seguivano, e le Grazie quand
o, e le Grazie quando scendevano a gli auspicati talami. Dalle spose, così Platone(9), s’invocava Gamelia, Ilizia dalle madr
e de’sacrificii, e con essa vi davan fine. 50. Le Mvse — Elleno erano così dette dal greco μουσειν, che risponde all’italian
te figlie di Giove. E arrogi la opinione di Diodoro Sicolo — Osiride, così voltiamo in italiano le sue parole, teneva a suo
ione. ercole, cadmo, sfinge cadmea, giano, pane. 55. Ercole — Egli è così detto dal greco Ερακλεης, che deriva da ερα Giuno
quali dimostreremo che Ercole in nulla va distinto dal Sole — Ercole, così egli, di animo grandioso, robusto, forte Titano,
n dispinta come una cerva. V. Ercole disperde gli uccelli Stinfalidi, così detti dal lago, ove solevansi posare — risponde a
esso al guado di un fiume, e questa tonica, lo brucia e lo consuma, e così compie il corso di sua vita — risponde al passar
assato. Altri al contrario, e tra questi Plutarco(2), vogliono essere così chiamato, o perchè greco di origine venendo in It
torrente di luce, che irradiò tutta la casa, e lo riempì di terrore, così gli fa raccontare la sua istoria — Giù, Vate oper
iono essere Giano non altro che il mondo, ossia il Cielo, e di essere così denominato ab eundo ; poichè il mondo va sempre m
il volto di donzella, le ali di uccello e voce umana. Questo mostro, così nato nella immaginazione de’poeti, vivendo tra mo
donne rapite. Così Phirio lib. XX. (3). Segezia o Seia — La prima è così detta a segetibus, l’altra a serendo, (4). Tvti
e potrebbe trarre la etimologia dal verbo patet. (6). Ostilina — E così detta da hostire, che importa eguagliare, ond’è n
sta un’ara nel Campidoglio, ove ella abbe stanza. (4). Rvmina —  È così detta da una parola antiquata rumen, che signific
e a Romolo e Remo. (1). Sentia, con altro nome Fauna, e la vogliono così detta a fando, chè credevasi, sua mercè, che parl
5 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLVI. Giasone e Medea » pp. 342-489
fosse altro che una nave coll’insegna o col nome di quell’animale, e così il montone di Frisso ed Elle ; mentre poi per l’
iocinio qual ne fosse la causa e l’autore74. Questa scena inventata e così ben dipinta dall’antico tragico latino, sembra co
scena inventata e così ben dipinta dall’antico tragico latino, sembra così vera e naturale che apparisce più favoloso il rac
ne dalla concordia degli uomini a stare uniti per comune vantaggio78, così per la discordia si dissolve e dileguasi79. Furon
iù per le balze del Rodope cadde nel sottoposto fiume Ebro ; ed anche così com’era spiccato dal busto e trasportato dalla fi
icar la morte della loro compagna uccisero tutte le api di Aristeo, e così lo privarono delle sue rendite. Nè allora esistev
ette perciò volgarmente colonnati. Non deve credersi per altro che le così dette colonne d’Ercole fossero fatte come quelle
volatore, o uomo volante a somiglianza e coll’arte di Dedalo, facendo così dire a Capocchio : « Ver è ch’io dissi a lui par
che ne derivarono. Androgeo figlio di Minosse ed erede del trono era così valente negli esercizii della palestra che supera
o fosse figlio di un loro re, ma dissero che era figlio di Nettuno, e così lo fecero appartenere al numero dei Semidei. Per
apo suo nel capo di coloro co’quali s’incontrava, mandavali a morte ; così pur Teseo andò gastigando i ribaldi usando contro
hiudere il condannato, e poi accendendo sotto il toro un gran fuoco e così arroventando a poco a poco il metallo, gli urli e
e la sposa ed altre donne convitate : onde che nacque una tal mischia così terribile e sanguinosa, che quasi tutti i poeti (
si alla corte di Adrasto re degli Argiesi ne sposò la figlia Argia, e così impegnò anche di più quel re, divenuto suo suocer
le seppellirono ; e il tiranno condannolle entrambe a morte, stimando così di render più sicuro il possesso del trono per la
Ma Polinice a cui stava a cuore che non mancasse in quella impresa un così saggio e provvido capitano, regalò una preziosiss
glier dall’asse il ferro che riteneva le ruote del cocchio del re ; e così Enomao nella gara del corso precipitando a terra
lo fece gittar nel mare. Per altro nell’ amministrazione del regno fu così fortunato e divenne tanto potente che estese il s
nde impæcio agli Dei, nell’esser richiesti di pronunziare un verdetto così pericoloso. Giove stesso se ne scusò prudentement
sposasse la regina vedova spartana. Ma poichè Menelao non volle morir così presto, e Venere era tutt’altro che una Dea sangu
bel volto « E fe’ pianger di sè i folli e i savi « Che udîr parlar di così fatto cólto. » Secondo altri però la Dea Diana i
parlar di così fatto cólto. » Secondo altri però la Dea Diana impedì così fatto cólto, cioè questo culto o sacrifizio, e tr
a terra, perchè credevasi che primo perirebbe chi primo scendesse ; e così avvenne infatti a Protesilao, il quale, come dice
Idra di Lerna, glie ne cadde una in un piede, e gli cagionò una piaga così fetente, che i Greci nell’andare a Troia lo abban
e col suo compagno Diomede circondati ambedue dalle fiamme : « ……… e così insieme « Alla vendetta corron come all’ira ; « E
elli in generale alle vicende di Troia, il poeta sovrano ne ristrinse così i limiti nella proposizione del soggetto : « Can
e d’eroi, « E di cani e di augelli orrido pasto « Le salme abbandonò ( così di Giove « L’alto consiglio s’adempia), da quando
dinarie e famose battaglie che sieno mai state descritte, con vicende così mirabili che furon copiate o imitate da tutti i p
nvidia di Venere, perseguiteranno i Troiani e favoriranno i Greci ; e così altre Divinità, secondo le loro simpatie o antipa
se Troia esser presa e disfatta dai Greci in pochi giorni ; ma non fu così . Apparisce invece che per la stanchezza delle pre
a, ma vinse Ulisse col fascino della sua facondia ; e Aiace ne rimase così indignato che perdè il senno, e divenuto furibond
n una schiera delle sue compagne e che fu uccisa da Achille. Virgilio così la descrive nel lib. i dell’Eneide : « Scorge d’
tesso ove fu necessario rovinarle per farvi passare il cavallo, venne così ad essere atterrato dai Troiani stessi. Ma più ch
nascosero più che poterono il tradimento, talchè a noi di quel fatto così remoto « Debil’aura di fama appena giunge. » Il
ione al comandante supremo ; e lo stesso Menelao che sempre era stato così concorde col fratello Agamennone, in questo disco
ca nel suo ritorno ; e resta solo a sapersi se questi reduci divenuti così famosi furon pur anco felici nel rimanente dei lo
e degli estinti che un’impresa propria di Ulisse. Infatti egli stesso così narra quel suo miracoloso viaggio : « Là dal cri
otale « O per forza o per frode altrui contrista, » non poteva esser così indulgente come Omero per gli eccessi di Achille
che grida e dice : « Ah perchè sì mi laceri e mi scempi ? « Perchè di così pio, così spietato « Enea ver me ti mostri ? a ch
e dice : « Ah perchè sì mi laceri e mi scempi ? « Perchè di così pio, così spietato « Enea ver me ti mostri ? a che molesti
llusiva alla sepoltura che ivi diede Enea alla salma di suo padre ; e così la rammenta nel descrivere un viaggio di uno degl
i sempre. » E finora almeno, da quasi tremila anni, continua a dirsi così , e si dirà mai sempre, come asseriva Virgilio, fi
ioè della città di Gaeta, ha pur esso un’origine troiana ; e Virgilio così brevemente l’accenna al principio del libro vii d
esso Ascanio figlio suo e di Creusa, fabbricò la città di Alba Lunga, così chiamata, secondo Tito Livio, perchè si stendeva
i scrupolosi politeisti di quel tempo non credessero che dicendo egli così mirasse ad abbattere la religione, oltre all’aver
riferita anche dall’Alighieri nel Canto xx dell’Inferno, ove Virgilio così gli dice : « Vedi Tiresia che mutò sembiante « Q
eggenza del futuro, o vogliam dire l’occhio profetico. Perciò divenne così famoso, e fu creduto infallibile, tanto che niuno
che si continuò a chiamare l’antro di Trofonio ; ma che era un luogo così orrido che chiunque vi discendeva diveniva poi ta
LXV Le Sibille Venendo ora a parlar delle Sibille, non si può così facilmente dare una sentenza su queste donne stra
oro responsi, veri o supposti, e una copia di queste raccolte erano i così detti libri sibillini comprati da Tarquinio. Se p
ai reggitori degli Stati per facilità di governo che il popolo fosse così credulo ed ignorante, non solo lasciavano alligna
ibille e come veridici i loro responsi o versi sibillini, confermando così le volgari opinioni e aiutando la politica del go
fatta menzione negli antichi annali dei Samii. 7ª La Sibilla Cumana, così detta perchè nata in Cuma, città dell’Asia Minore
ante applica questa stessa distinzione anche ai voti imprudenti, e fa così dire a Beatrice nel Canto v del Paradiso : « Non
Cui più si convenia dicer : Mal feci, « Che, servando, far peggio ; e così stolto Ritrovar puoi lo gran duca de’Greci, Onde
o di Odissea, e diedero al protagonista di esso il nome di Ulisse ; e così fecero e fanno gl’Italiani. 140. Quest’isola di
6 (1855) Compendio della mitologia pe’ giovanetti. Parte I pp. -389
discorrere con V. E. R. sull’intendimento di questa opericciuola, chè così verrà a scorgersi per avventura, non esser del tu
, perchè era il soprintendente delle vie : ma Ovidio (1) vuole che fu così detto a ianuis, perchè fu il ritrovatore delle po
llo, cioè uno di que’mostri che i poeti chiamaron Centauri. Di che fu così dolente la madre che da Giove fu cangiata in tigl
i furori. Siccome i Frigii sotto nome di Cibèle intendevano la Terra, così adoravano il Sole sotto il nome di Ati, il quale
e acceso, perchè siccome eternamente risplendono gli astri nel cielo, così , per cura delle Vestali, sempre arder dovea il fu
provincia della Frigia ; Pessinuntia Dea, da Pessinunte, città che fu così detta da una parola greca (πεσειν) che significa
co ritrovavansi stranamente confusi. Or una mente divina gli elementi così mescolati bellamente divise, a ciascuno assegnò i
i chiuderla, ma solo sull’orlo rimase la speranza ch’era nel fondo. E così Epimeteo, come tutti gli stotti, conobbe suo dann
ti, che ben tre volte avean tentato d’innalzare que’ baldanzosi(1), e così riuscì vana ogni loro impresa. Sovente i Giganti
icino Pozzuoli, forse i campi Leborini, o Laborini, ora Campo Quarto, così detti da un verbo greco (φλεγω) che significa ard
trasformarsi mirabilmente in uomini, e quelle da Pirra, in donne ; e così rinnovellossi l’umana generazione. Al tempo di qu
i si mutava in tiglio, e Bauci, che lo sposo diveniva una quercia ; e così si diedero l’ultimo addio(1). VIII. Olimpo-Con
mpo propriamente è un monte di Tessaglia vicino all’Ossa ed al Pelio, così alto che dicesi trascendere la region delle nubi 
iò il suo disco, che il vento portò a percuotere il capo dell’avo ; e così , senza che il volesse, come piacque a’ Numi, l’uc
igliuola chiamata Scilla, la quale, credendo far cosa grata a Minos e così meritar la sua mano, perfidamente recise l’aureo
di un serpente, se ne servì per tagliare un picciol pezzo di legno e così inventò la sega. Dedalo ne fu tocco da non lodevo
ell’aria, e con volo non mai veduto passò felicemente il mare. Ma non così avventuroso fu quello d’Icaro, il quale, com’è co
e che rinascono a vicenda, significano il Sole che ora scende, diciam così , sotterra, ed ora sale sull’orizzonte. Nelle meda
quali le principali sono Lipari, e Strongoli (στρογγυλος, rotundus), così detta dalla rotondità della sua forma, e che gett
hiamati suoi figliuoli. Vicino al tempio di Giove Ammone ritrovasi il così detto sale ammoniaco, che ha preso il nome o dall
raccoglieva(1). Dodona fu città dell’Epiro, un dì abitata da’ Caoni, così detta o dalla ninfa Dodona, fig. dell’ Oceano, o
a tutti gli elementi, e l’oro è da più di qualsivoglia preziosa cosa, così l’Olimpico certame fra tutti gli altri nobilmente
torno della pietra è una zona co’dodici segni dello zodiaco. Il Bacci così descrive un Giove Fulminatore esistente in un cam
Giove Egioco ; epiteto di Giove assai frequente in Omero, Esiodo ec. così detto o da αιξ, αιγος, capra, ed οχη, alimento, p
nalzò un altare a Giove Elicio sull’Aventino(4). Iupiter Feretrius ; così detto a ferendo, perchè a lui si portarano o dedi
iove(1), e che sono da lui particolarmente protetti. Iupiter Idaeus, così detto o da Ida, monte della Frigia ; o da Ida, mo
i Romani, erano i Latini, gli Ernici ed i Volsci. Iupiter Olympius, così detto o dalla città di Olimpia, ov’era il famoso
are sul monte Imetto nell’ Attica(1). Iupiter Stator, Giove Statore, così detto, perchè fermò i Romani che fuggivano vergog
ra Giove. E siccome Giove presso gli antichi non era che il sole(5) : così per Giunone intendevasi la luna. Dai Greci chiama
i Pigmei si uniscono per impedire ch’esse devastassero i loro campi ; così Omero finse la guerra de’ Pigmei colle grù. Final
il pertinace sdegno della nostra Dea è propriamente il fondo, per dir così , dell’Iliade e dell’Eneide ; ci conviene dal prin
Giunone la manda all’infelice Didone per reciderle il crine fatale e così accelerarle la morte(4). Vogliono che Iride fosse
a, che significa splendore del sole. Come Giunone è la Dea dell’aria, così Iride n’è la messaggiera, perchè l’arco-baleno mo
tuna. Pluto. Come Giunone era la Dea de’ regni e delle ricchezze, così sembra a lei potersi congiungere la Fortuna, la q
i. Viene da βους, βοος, bos ed ωψ, ωπος, oculus. Iuno Gabina ; detta così perchè era in grande onore presso il popolo di Ga
ς, nuptiae) ; Ζυγια (a ζυγος, iugum) ; Iuno Pronuba, Iuga, Nuptialis, così detta, perchè soprantendeva alle nozze. Dicevasi
e come appresso i Greci nel parto s’invocava Diana Lucina o Lucifera, così in Roma si rivolgevano a Giunone Lucina. Pindaro(
a quale voce non convengono gli eruditi. Minerva poi è parola latina, così detta o perchè, come dea della guerra, diminuisce
i che non debbasi imprendere opera alcuna se non siamo inspirati, per così dire, e condotti da Minerva(5). Da ciò pure venne
(1). E come niun mortale potea impunemente rimirare gl’immortali Dei, così Minerva subito il fece cieco. Ma mossa a pietà de
e quindi le prime leggi e l’agricoltura si attribuiscono ad Iside ; e così Minerva trasse dalla barbarie i popoli dell’Attic
toria è il tribunale dell’Areopago (ab Αρης, Mars, et παγος, collis), così detto, perchè assembravasi sul colle di Marte, ch
vo, percui può spiegarsi ausiliatrice. Αματωρ ο αμητρος, senza madre, così detta, perchè nata dal cervello di Giove. Armipo
e avea in Roma un picciol tempio detto Minervium, sul monte Celio. Fu così detta o quasi Capita, perchè nata dal capo di Gio
ιοων significa che guarda bieco, o con volto minaccioso e terribile ; così pare più verisimile che Minerva Glaucopide voglia
so dell’Iliade sia Minerva, la quale come a tutte le scienze ed arti, così pure alla poesia presedeva. Anche Dante cantò ;
esoro pubblico, affidato alla custodia di Giove Sotere e di Pluto. Fu così detto dal simulacro di Minerva detta la Vergine (
e ; e Virgilio chiama il sole lampana Febea (1). Il Sole poi (Sol) fu così detto da’Latini perchè risplende solo nel cielo,
apito un abitatore del suo regno, percosse di un fulmine Esculapio, e così tolse la vita a chi altrui la dava(1). Esculapio
in quel luogo della Libia, ove dopo fu edificata la città di Cirene, così detta dal suo nome. Nato appena Aristeo, Apollo i
gonarsi ad un Nume. E come il flauto è strumento inferiore alla lira, così s’intende la contesa con Apollo, inventore della
o fonte del cavallo, ebbe origine dal Pegaso. Esiodo dice che fu esso così detto da πηγη, fonte, sorgente, per esser nato pr
ta della madre legarono Dirce alla coda di un indomito toro. La quale così per più tempo miseramente strascinata, fu per com
rto musicale, simile forse a Jubal della Sacra Scrittura, che fu, per così dire, il primo maestro di cappella, (Pater canent
irgilio(2). Alcuni vogliono che sia un autro a piè del monte Libetro, così detto dal poeta Libetro, che il primo insegnò la
indicare che uno de’ principali fini della poesia è dilettare. Clio, così detta da un verbo greco (κλειω) che significa cel
igno pieno di manoscritti. Euterpe, (ab ευ, bene, et τερπω, delecto), così chiamata dal diletto che dà la poesia lirica, all
stesso credevano i Giudei, di Gerusalemme, gli Ateniesi, di Atene, e così di altre città. E si racconta che Giove, volendo
simile a quello della rosa, e l’alba ha un dolce candore purissimo ; così appresso i poeti frequentemente s’incontrano siff
. Un’eterna gioventù si diffonde mollemente sul suo mollissimo corpo, così giudiziosamente misto di agilità, di vigore, di e
zio, perchè presedeva alla divinazione. Gr. προοψιος. Apollo Actius, così detto dal celebre promontorio di Azio, ove August
blica. Apollo auricomus, χρυσοκομης, Apollo dall’aurea chioma, detto così dal fulgore de’raggi che sono l’aurea chioma del
ove prima era l’oracolo de’ Branchidi, e che fu bruciato da Serse. Fu così detto da un giovane di Tessaglia assai amato da A
to sul monte Palatino dopo la vittoria di Azio. Apollo Paean, παιαν, così detto o dal verbo greco παιω, che significa sedar
, Sosianus, cioè Salvatore (a σωζειν, salvare). Altri vogliono che fu così detto, perchè allogavasi nelle botteghe de’ libra
ana. Niso, egli dice, volto inver la Luna, Che allora alto splendea, così la prega : Tu, Dea, tu della notte eterno lume, T
ro perchè di notte sola risplende (sola lucet). Altri vogliono che fu così detta perchè riluce con luce aliena, cioè presa i
l sonno è uno de’più maravigliosi fenomeni che nell’uomo si scorgano, così gli antichi ne fecero un Nume potentissimo che so
farla calare dal cielo (succurrebant Lunae laboranti). Come al Sole, così alla Luna attribuivano gli antichi alcuni morbi.
perchè liberamentepercorre le vie del cielo. Ma Fulgenzio(2) il vuole così detto, perchè il vino rende libera l’anima dalle
elle cui mani cangiavasi in oro anche il cibo e la bevanda. Vedendosi così vicino a morire, pregò che se gli togliesse sì pe
gamennone, duce de’ Greci contro Troia, volea seco condurle, affinchè così non mancassero vettovaglie all’esercito ; ma esse
Icaro, trasformato in uva. E come la vite in greco chiamasi ampelos, così quel poeta(2) favoleggiò che vi fu un tale Ampelo
senta Bacco con dolci grappoli di uva pendenti dalle sue corna. Nella così detta casa del Questore a Pompei si vede un Bacco
ici sono sotto la protezione di quel nume. Bromio, βρομιος, Bromius, così detto da βρομεω, fremo, cioè da’ fremiti, o rumor
Nesti ; i Persiani, Mitra ; gli Assirii, Militta ; i Medi, Anaite ; e così degli altri. Cupido poi fu così detto dal verbo c
Assirii, Militta ; i Medi, Anaite ; e così degli altri. Cupido poi fu così detto dal verbo cupio, desiderare, perchè l’amore
devano sulla spiaggia. Esse l’ornarono alla foggia delle immortali, e così la condussero all’Olimpo, ove la sua bellezza des
i primi avean recato colà il culto di Venere, eran venuti per mare ; così i Greci che portavan tutto al maraviglioso, finse
 ; essi combattono cogli uomini e ne sono feriti. La qual cosa sembrò così ingiuriosa alla divinità, che per questa ragione
ndersi benevolo il consorte Giove, che fece addormentare dal Sonno, e così diede agio a Nettuno d’inanimire i Greci e fare g
ò a questa Dea il mese di Aprile, che Ovidio(2) afferma, essere stato così detto da Afrodite o Venere, sebbene altri dicono
e di Rutuli, vittorioso dà morte all’infelice Turno, sposa Lavinia, e così finalmente, dopo varii casi e molti acerbi e duri
io erano congiunte le Grazie per significare che la piacevolezza, per così dire, dell’eloquenza cui quel nume presiede è spe
e che le Grazie, dalle quali tutte le altre prendono in prestito, per così dire, quanto hanno di amabile e di vezzoso. Esse
a qualunque altra cosa nel genere suo quell’ultimo finimento, diciam così , che fa belle tutte le altre perfezioni e che n’è
nel celebrar le nozze. Or come i Greci invocavano Imeneo nelle nozze, così i Romani chiamavan Talasio o Talasso, giovane rom
li finalmente affatto la consumarono, parendo che il cielo invidiasse così bella cosa alla terra ; e Nerone nel suo principa
nco. X. Principali epiteti di Venere. Acidalia, Ακιδαλια ; fu così detta Venere dal fonte Acidalio, nella Beozia, ov
la rosa,perchè ροδον significa rosa. Amatusia, Αμαθουσια, Amathusia, così detta daAmatunta, città dell’isola di Cipro, alla
chi cammina velocemente. Bellona poi, detta anticamente Duellona, fu così chiamata da bellum, la guerra, e si sa che gli an
, ponesse in campo eserciti per combattere i nemici degli Dei ; e che così , avendo introdotta l’arte della guerra, ne fu dic
il Timor, l’Insidie e l’Ire, Del bellicoso Iddio seguaci eterni ; In così fiera e spaventosa vista Se ne gia Turno la campa
o preso il nome de’ mesi da’ popoli latini, e che il mese di Marzo fu così chiamato da Marte, non perchè era il padre di Rom
così chiamato da Marte, non perchè era il padre di Romolo, ma perchè così dicevasi da’ popoli del Lazio. Quello poi ch’è pi
lo poi ch’è più celebre nel culto di Marte è il sacerdozio de’ Salii, così detti da salio, saltare, danzare, perchè saltavan
memoria, ne’ carmi Saliari. Or gli ancili erano scudi non rotondi, ma così tagliati intorno intorno che non presentano alcun
memoria delle vere e favolose imprese delle Amazzoni era assai viva, così i poeti posteriori ad Omero introdussero anche qu
e di città, πτολιπορθος Ενυω. Bisultor, che si vendica due volte. Fu così detto da Augusto, per aver vendicato la morte di
guerra, e che questo nume piega ora all’una, ora all’altra parte. Fu così detto non solo da’ latini scrittori, ma eziandio
i disse Plauto meis copiis invece di meo Marte. Enialio ; Ενυαλιος ; così chiamasi Marte da’ greci e da’ latini poeti ; ma
sia quasi medius currens o Medicurrius, perchè il discorso corre, per così dire, in mezzo agli uomini, secondo S. Agostino(4
a ninfa di Arcadia, che i Greci chiamavan Temi, ed i Latini Carmenta, così detta, perchè vaticinava in versi (a carmen)(1).
ri chiaro si scorge che i Greci, come la maggior parte de’ loro numi, così foggiarono il loro Mercurio sul tipo dell’Ermete
ed un becco(2) E com’egli formò la lira del guscio di una testuggine, così spesso questo animale si vede ai suoi piedi. La l
occhi, come nell’articolo di Giove si è detto. Arcas, Arcas aliger, così detto, perchè allevato in Cillene, monte di Arcad
un ariete intorno alle mura. Ctonio, Ερμης Χθονιος. presso Luciano, così detto per vedersi spesso nell’inferno a trattar c
o a prestito gli abiti. L’erba mercuriale, detta mercorella, si vuole così chiamata da Mercurio che la ritrovò ; ed ha virtù
), siccome naturalmente tocca alle madri nudrire i proprii figliuoli, così la Terra appellasi madre, perchè nudrisce gli uom
stalio, riceveva, co’ vapori della Terra, le inspirazioni del Nume, e così dava gli oracoli. Il mostruoso Pitone dal maculos
re di Egitto, aveva insegnato il primo a mettere in opera il ferro ; così i poeti , introdotto in Grecia il culto di quel n
i una lucerna legata alla fronte che li scorgesse in quelle tenebre ; così nacque la favola che i Ciclopi fossero giganti fo
rati, di Limoniadi ; i fiumi, di Potamidi ; le fontane, di Naiadi ; e così di molte altre generazioni di ninfe. Se volgiamo
i riferire un bel luogo di Lucrezio (5), il quale, parlando dell’eco, così espone le varie favolette che il volgo spacciava
(a lance satura), che piena di varii frutti si offeriva a Cerere ; e così la satira riprende ogni vizio e diverse cose abbr
he parla de’frutti, come Flora, de’ fiori, e Fauna, degli animali. Fu così detta a pomum, frutto. VIII. Continuazione – F
diminutivo di tal nome è l’altro Δηω, come chiamasi dai Greci ; o fu così della da δηω, ritrovare, perchè quando essa andav
e per loro dolce canto e suono facevano addormentare chi le udiva, e così li divoravano. Ma non avendo potuto prendere nell
di aiuto, e la buona dea mi cangiò di presente in bellissimo fonte. E così cangiata, per sotterranei ed occulti luoghi apert
fa Aretusa narrò a Cerere la sua mirabile trasformazione. Cicerone(1) così descrive la fontana Aretusa : « In una isoletta c
eccellenza, che si celebravano in Eleusi, città fra Megara ed Atene, così detta da Eleusi, fig. di Ogige e maestro di Mercu
iolenza e dal fulgore del fuoco, quasi Fulganus. Secondo altri(5), fu così detto quasi volans candor, perchè il fuoco sembra
avrebbe schivata la morte, se Vulcano non lo avesse cinto di nebbia e così sottratto al furor del nemico. Famosa poi è la lo
he la notte sia simile al giorno. Altri finalmente vogliono(3) che fu così detta dal greco διος, Giove, quasi Joviana, a Jov
nte devastando quelle contrade faceva strage di armenti e di uomini e così impediva la coltura de’ campi. A liberare da tant
ga, e negli Epigrammi, αγροτις κουρα, donzella cacciatrice. Aricina, così detta dalla selva di Aricia, ove avea un culto pa
imento co’ Lapiti. Delle sue spedizioni stabilì pure un termine nelle così dette colonne di Ercole, ch’erano i due monti Abi
oro di Glicone, Ateniese. Antico regno di argo. Questo regno fu così detto da Argo, uno de’suoi re e fig. di Giove. I
hi credevano che il sole come godeva degli onesti fatti degli nomini, così avea in orrore le malvage loro azioni. La famigli
e di magnifica sepoltura a quel principe infelice, da cui erano stati così amorevolmente trattati. Poscia fecero vela per la
li pregò che lo avessero liberato dalla molestia di que’ mostri, chè così avrebbe loro additato il modo di giungere salvi n
eti, appena nato Achille, il tuffò nelle acque della palude Stigia, e così egli diventò invulnerabile, salvo che nel calcagn
antovano nel gran poema dell’Eneide ; percui stimiam meglio tacerne e così por fine alla favolosa storia degli Eroi. Dei
nuptu), che significa coprire, perchè come una nube ricopre il cielo, così il mare ricuopre la terra (quod terras nubat, i.
uni dei principali suoi figliuoli. Come Nettuno era Dio del mare, così a ragione se gli attribuiva una grandissima poten
per insigne virtù si distinguono, quasi fossero progenie del cielo ; così dicono figliuoli di Nettuno, cioè quasi partecipi
; come Melicerta da’ primi fu detto Palemone, e da’secondi, Portunno, così detto perchè presedeva ai porti, e spesso confond
rconda e quasi abbraccia la terra. Equestre o Ippio, gr. Ἱππιος ; fu così detto, perchè ritrovò l’arte di cavalcare, second
di Scilla o alla caverna di Cariddi, si corre pericolo di naufragare, così , per esprimere che spesso il timore di un male ci
rte ; e come il mare da tutta la terra accoglie i fiumi nel suo seno, così quel luogo, Ie anime di ogni paese. Quivi errano
anime, deposto questo corpo terrestre, prendevano un altro corpo per così dire ombratile e leggiero, privo di sangue, di ca
uell’ infelice sta in mezzo alle acque e non può gustarne una stilla, così l’avaro in mezzo alle ricchezze non sa punto gode
l’oceano, cioè al Nilo, chè dagli Egiziani nel linguaggio del popolo così chiamavasi quel fiume ; e di là delle porte del S
e scogliosi. Egli compariva sovente assiso sopra un trono di ebano ; così lo rappresentò in rilievo e circondato dalle Ore
pollo, di lei fratello, detto Ecato, perchè come da Febo dicesi Febe, così da Ecato dicesi Ecate. Da’ Greci dicevasi Perseph
Proserpina strappava pochi capelli dal capo di chi dovea morire e che così ne condannava la vita all’orco. Il che ebbe forse
imo silenzio. Non di rado le maghe, le quali alle loro erbe univano i così detti carmi ed alcune preghiere, invocavano Ecate
appresentante le Parche colla conocchia, col fuso e colle forbici, di così grande espressione che riempiono di spavento a ve
luno inferna, Stygia, come altrove si è detto. Libera, lat. Libera, così detta da Libero o Bacco, di cui si voleva sorella
7 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Della mitologia in generale. » pp. 17-359
r azioni egregie o pessime, e adorati per gratitudine o per paura ; e così possiam dire che il fondamento delle favole ad es
fosse sotto la protezione di uno Dio. Sicchè gli uomini vollero, per così dire, adorar la natura partitamente ; e come scri
Titani, per dividersi tra di esse il regno del cielo e della terra. E così le origini di queste favole, che forse furon le p
e. 33. Saturno, per gratitudine dell’ ospitalità generosa, lo dotò di così raro intelletto e di tanta prudenza, che non dime
ssere finalmente dimenticate, e volgendo ad esse la parola, sentenzia così  : Un dubbio verno, un istabil sereno È vostra fa
Giganti, restò vittorioso. I più terribili tra’suoi nemici in questa così detta pugna di Flegra (valle della Tessaglia) fur
mo secondavano talora i despoti per aver parte nell’ambizioso potere, così la pena di Prometeo appariva ordinata da Giove. M
li Egiziani. 81. Siccome Giove teneva il primo posto tra le divinità, così il suo culto fu sempre il più solenne ed il più d
zzo di Caprarola appartenente alla famiglia Farnese di Roma, descrive così con molta leggiadria l’Aurora. « Facciasi dunque
’ha da considerare che ella, come ha tre stati e tre colori distinti, così ha tre nomi, alba, vermiglia, e rancia. Per quest
fino ai piedi, di color d’oro, per rappresentarla quando è rancia. E così la veste, come la sopravveste, siano scosse dal v
hiese in grazia di condurre un giorno il carro del Sole per attestare così la propria nobiltà vilipesa ; ed Apollo, benchè s
essario, dicendo : bando al superfluo. Dopo che il tripode fu passato così dalle mani dei sette savi, tornò a Talete, che lo
o ripetevano le parole del barbiere : Mida ha le orecchie d’asino ; e così ammaestravano ognuno che l’ignoranza pur troppo s
che dei più grandi gli passava tra le gambe a vele spiegate. Le altre così dette maraviglie del mondo furono : Il tempio di
be, volle abolire le feste di Bacco ; ma il culto per questo nume era così radicato, che le Baccanti furibonde aggredirono i
nello stesso modo che l’oro corrompe la fede e l’onestà dei mortali, così può essere termine di paragone per metterli a pro
ei servigi avutine in fabbricare le folgori contro i Giganti (65) ; e così la bellissima delle Dee ebbe a marito il più defo
ella vergogna e di tutti i vizj, Nume crudele e causa di mille mali ; così venne rappresentato nell’atto di tormentare e di
ocile e rassegnata soffre tutto, obbedisce come un fanciullo, e spera così d’espiare la sua colpa e d’impietosire l’adirato
hanno derivato la parola psicologia o trattato dell’anima. Il Foscolo così ricorda questa favola ch’ ei finge istoriata nel
terezza e il valore spiravano in ogni suo atto ; e la Venere Celeste, così rappresentata dai Greci, era l’immagine della don
celebre, che ci sia pervenuta dall’antichità, è la Venere dei Medici, così detta per aver appartenuto alla famiglia dei Medi
a nave. Non furon già troppe queste cautele ; essendochè Ulisse restò così preso dalle lusinghe delle Sirene, che fe’cenno a
i (giorni degli alcioni). 206. L’origine poi degli Alcioni è spiegata così  : Alcione, affettuosa moglie di Ceice re di Trach
degl’ insepolti andassero errando per cento anni sulle sue sponde, e così la carità dei congiunti e dei cittadini era pieto
Eaco, figlio di Giove (63) e d’Egina, fu re dell’isola d’Egina da lui così chiamata in onor della madre. Siccome la peste av
a in onor della madre. Siccome la peste aveva spopolato i suoi stati, così ottenne dal padre che le formiche diventassero uo
Temi od anche della Notte, e secondo altri della Necessità ; ed erano così dette dalla parola parcere, perdonare o risparmia
di quella vengano col petto innanzi ; di questa mostrino le groppe. E così la persona istessa della Notte sia varia del tutt
vostro appena si ritrova…. (Petrarca, Trionfo della Morte) Colei che così ragiona si vede sulle sculture antiche armata di
Questo delitto svegliò universale orrore ; ed Issione fu assalito da così cocenti rimorsi, che non solo quella degli altri
o, Eneide, traduzione del Caro.) Ebbe costui tanta audacia per essere così grosso, da volere offendere nell’onore Latona (99
che vi andasse Ganimede. 251. Omero nell’Odissea (lib. XI) descrive così il supplizio di Tantalo visto da Ulisse (576) :
ve aveva fatto uscir Pallade (263) tutta armata dal proprio cervello, così la moglie del Tonante non aveva voluto esser da m
parte dei principi bellicosi, e che ogni paese abbia voluto fregiarsi così d’un Marte come d’un Ercole (364). Quindi i mitol
70. Vulcano era figliuolo di Giove (63) e di Giunone (85) ; ma nacque così deforme, che il padre vergognandosene lo afferrò
’Ciclopi. Enea lo vide (come finge Virgilio) nell’isola di Sicilia, e così lo descrive a Didone : Sembrato mi sarebbe un al
e del suo diletto in un fiume di Sicilia, che porta quel nome, e rese così eterna l’esecrazione della prepotenza. Chi non ri
ono oltremodo amanti della virtù e del sapere, e nutrirono sentimenti così magnanimi, da meritare la venerazione di tutti gl
bellezze son quelle che costituiscono la perfezione di ciascuna arte, così ogni Musa ha un ministero particolare : Calliop
ugusta sua fronte. Siccome poi ogni Musa presiede a un’arte speciale, così tutte hanno simboli e attributi particolari. Il P
anno simboli e attributi particolari. Il Parini proponeva di dipinger così le quattro Muse del Teatro : « Melpomene, di sem
renno, volevano saccheggiare il tempio di Delfo ; ma Pane li colpì di così improvviso terrore, che si volsero tosto alla fug
e la coscienza delle proprie azioni è il maggior gastigo dei malvagi, così deve essere la miglior guida pei buoni. 306. I Sa
osava intorbidare le fonti sapendo che eran date in custodia ad enti così leggiadri. Venivano sacrificate a queste ninfe ca
to di andare a consultarla, si appartava in un bosco vicino a Roma, e così accortamente avvalorava le sue leggi con l’autori
ea fatta divina della generazione e della creazione dell’universo ; e così gl’ imperi, le città, ogni luogo, avevano il loro
lla del Fato, arbitra universale degli uomini e degli Dei, stava, per così dire, al governo delle cose umane, distribuendo a
si spenge. » La vigilanza. 347, 3°. « La Vigilanza vuol esser così fatta, che paia illuminata dietro alle spalle dal
torre, fermo che non crolla Giammai la cima per soffiar de’venti. E così tutti le avessero sempre scolpite nel cuore !
Atlante fu l’inventore della sfera. 361. Perseo con l’aiuto d’un’arme così tremenda potè liberare da cruda morte l’infelice
al quale per voler del Fato Ercole non poteva disobbedire, originò le così dette dodici fatiche d’Ercole. E qui convien ramm
me Alfeo (346), facendo passar le sue acque per mezzo alle stalle ; e così in un giorno rimasero perfettamente pulite. Allor
rigioniero ; ma Ercole accorse ad incatenare il Cerbero (226), e potè così liberare da tanto rischio il suo emulo. 384. Giun
e agevoli, i quali poterono facilmente condurre il carro d’Alceste, e così egli ne ottenne la mano. Poco tempo dope Admeto s
ore la sua vendetta. Questo Dio svegliò allora in Ercole una passione così sfrenata per Onfale regina di Lidia, che il vinci
nell’ aria e recuperare la libertà ; ma il figliuolo, imbaldanzito di così bella invenzione, e non obbedendo alle savie ammo
oltanto di poter metter Castore a parte della propria immortalità : e così questi due fratelli, che furono sempre uniti da t
uesta costellazione tramonti quando l’ altra si leva sull’ orizzonte, così la favola era un’ allegoria della legge che secon
da un insetto il piede del destriero, che lo precipitò sulla terra, e così l’ eroe fu punito del suo orgoglio. Tuttavia, sec
Fenicia e della ninfa Melia, ed ebbe per sorella Europa, fanciulla di così rara bellezza che fu protetta singolarmente da Gi
ri narrò ch’ei si trafiggesse con la propria spada. 508. Infatti a così bella prova di patriottismo tenne dietro una comp
veva predetto ad Enomao che il suo genero gli avrebbe tolto il regno, così egli condannò la figliuola a perpetuo celibato ;
in due parti anche i Numi ; nè Giove (63) seppe impedire uno scandalo così grande : Nettuno (185), Apollo (96) ed Ercole (36
la tomba d’ Ercole, e vi produsse una piaga da cui esalava un fetore così insopportabile, che gli ambasciatori furono costr
nato di questa parzialità che perdette l’uso della ragione, e divenne così mattamente furioso, da scagliarsi nel mezzo ad un
piare attraverso i rami e le foglie. Or come ardirà egli di comparire così malconcio alla presenza delle donzelle ? Si copre
volevano costringere Penelope a scegliersi tra loro un nuovo marito, così Ulisse immaginò di travestirsi per sorprenderli.
gli amanti di Penelope, e ad uno ad uno gli uccise. 582. Ristabilito così nel suo regno, sarebbe stato felice senza la pred
to più valoroso del padre, e ne avrebbe un giorno vendicata la morte, così Andromaca sua madre, per sottrarlo alla persecuzi
a testa camminando nel fondo del mare. Una volta ch’egli attraversava così l’Arcipelago, Diana (137) vedendo quella testa se
a predetto che dopo aver preso marito avrebbe perduto la forma umana, così risolse di rimaner sempre nubile ; ed essendo tan
ce sulla cima della torre dove abitava. Nell’ autunno il mare divenne così tempestoso che l’esporvisi a nuoto sarebbe stato
li colpì con la sua verga, e tosto diventò donna, e dopo essere stato così per sette anni, ritrovati i due serpenti nel mede
era il premio ambito sopra ogni altra cosa dai re stessi e decretato così a loro, come all’ultimo cittadino che l’avesse sa
do la canuta chioma e la bianca barba, con le lagrime in su gli occhi così disse : Oh Dio ! come sono i costumi corrotti ! t
a umil sorti. Rattemprando i voti fervidi A comun virtù m’appiglio, E così d’atroce invidia Mi ghermisce invan l’artiglio ;
impia nell’ Elide presso la quale si celebravano ; o piuttosto furono così detti, perchè sacri a Giove Olimpico. Pindaro in
a polve, che, come la luna, tra le nubi, ora appare ed ora s’asconde, così ora un cocchio si mostrava, ed ora spariva nel tu
ppiare in larghi giri lo stridente flagello. Ecco però che, a turbare così liete lusinghe, si appressa un altro cocchio, i c
ento, giunsero a lato di quelli. Per qualche tratto di stadio corsero così , che le otto teste delle due quadrighe sembrava c
crescere alla fine una voce d’applauso ; ed apparve nello steccato il così bramato garzone, con invidia de’ competitori, e c
nudo in tutto, fuorchè cinto dalla consueta zona atletica. Non erano così alte e smisurate le sue membra come quelle del co
o la mostruosa forza del competitore di lui a fronte di quelle membra così delicate, dovevano essere gli animi commossi da d
le membra così delicate, dovevano essere gli animi commossi da dubbio così pietoso. Mentre gli spettatori erano perplessi in
e le mani, intrecciando le dita, per afferrarlo sicuramente. Stettero così alquanto di nuovo discosti, ed il Cretese fremeva
re superato, parendogli piuttosto audacia che valore la competenza di così delicato garzone. Che se la vergogna del vano col
bioso incontro, proruppero in applausi ed in ismoderate risa, vedendo così sconciamente caduto il prepotente atleta, e rialz
rio sodisfa in parte al bisogno degli artisti e degli studiosi ; ed è così divulgato che ci parrebbe inutile compendiarlo ;
ricevutine ; e siccome per loro mezzo avevano imparato l’agricoltura, così stabilirono per simboli di queste divinità il bue
i ; e siccome osservavano continuamente gli astri sotto un bel cielo, così ne impararono a conoscere la posizione ed i movim
per suoi figliuoli tutti coloro che rimanevano uccisi combattendo ; e così fu preso anche pel Marte degli Scandinavi. 740
unendo inaieme Proserpina, Plutone (213) e Mercurio (160), formano i così detti Dei Cabiri, che presiedevano ai morti ; ma
pescarlo in modo da non perdere una sola moneta, e lacerimonia andava così . a fiuire con sodisfazione di tutti. 36. L’argom
Catullo, reputata mirabile dal l’oliziano. » 37. Buccina Tritonis è così chiamata dai naturalisti una dolle più grosse con
a barca. 44. Rovinato. 45. Virgilio. 46. Inlendi di Saturno, e del così detto secol d’oro. 47. Antica. 48. Vedi al § 29
8 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Appendice. » pp. -386
tro era che spiritosa lizza d’ingegno. Ma i patrizj di Roma, sfrenati così nei loro vizj come nel loro potere, trovando la d
sul campo di battaglia era un olocausto agli Dei ; nè c’era cosa che così profondamente scolpita avesse la religione in que
nuato uso degli augurj e degli auspicj. Quelle predizioni di vittoria così spesso avverate riempivano i Romani d’un’orgoglio
o pieno potere alla fallace scienza degli astrologi. Questi aveano, a così dire, rubato il mestiero agli oracoli ed agli aus
le coll’Europa, e le cui tracce, smarrite nella storia, si rinvengono così manifeste nell’antica lingua della Grecia e del L
o e nascosto che si smarrì in vane superstizioni ; e questa religione così semplice produsse dipoi quell’impostura che porta
sedio di Gerusalemme fu più orrendo ancora che quello di Cartagine, e così nell’uno come nell’altro un vincitore, spesso gen
della legge ; la nazione giudaica sparì, e le sue ceneri furono, per così dire, gettate come polvere al vento nell’universo
i nell’impero per ispargersi con incredibile rapidità ; e marciò, per così dire, a grandi giornate su quelle vaste strade ch
Cristianesimo apparve sulla terra, il genere umano più non vivea, per così dire, che pei sensi. Il culto, simbolo vano, non
isca quest’odio, ma più s’accresca e si perseveri in esso, operandosi così coll’ autorità della giustizia medesima. Dicono p
o, il luogo, il tempo, i complici ed i compagni. Con noi poi non fate così  ; ancorchè bisognerebbe pure chiarirsi di quello
acerano, e li dispergono. Contuttociò di questi, per altro intrepidi, così da voi trattati, quali offese potete contare ? Da
soliti di congregarci, acciocchè, orando avanti a Dio, quasi, per dir così , fatto uno squadrone, l’assediamo colle preghiere
punto, com’è il Cristianesimo, una specie di religione letterata (se così possiam dire), perchè non congiungeva coi dogmi r
ertendo i Barbari, e raccogliendo i resti della civiltà e delle arti, così avrebbe salvato anche il mondo romano dalla sua p
imenti del circo e dell’arena, bisognava che la Religione avesse, per così dire, anch’essi i suoi atleti ed i suoi spettacol
Chiesa, credere vicina la fine del mondo. 151. I Preli o Presbileri, così chiamali da una voce greca, che suona vecchio.
9 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo I pp. 3-423
 ; non v’ ha dubbio che a’ giorni nostri, piucchè in altro tempo mai, così le Belle-Lettere si coltivano, e la venustà, l’el
Belle-Lettere si coltivano, e la venustà, l’eleganza, e’l buon gusto così oramai se ne accrebbero, che nuove del tutto potr
ologica Istoria. Ciò da alcuni già si fece ; ma l’opra loro non è poi così abbastanza compita, che non ci lasci privi di mol
popolo le vestigia vi ravvisarono del Gentile Eroismo. Come dunque in così oscure materie, e in mezzo a tanta e sì yaria cop
riconoscere quali Divinità anche gli Elementi. Finalmente quanto, per così dire, v’ha nel mondo, le acque, le pietre, i meta
enormi delirj ne sia stato l’autore. Certo è, che l’Idolatria è quasi così antica, come lo è il mondo ; ed è parimenti fuori
odici(d). In onore degli stessi vennero istituite le Feste Consenzie, così dette dal consenso di molti, i quali si facevano
eano conquistato un paese, prendeano a venerarne anch’ eglino i Numi, così abbiano dato agli stessi il noms di Dei Novensili
. Cibele nacque da Urano e da Titea, e fu moglie di Saturno. Venne così denominata dal monre Cibelo, situato nella Frigia
ia agitati da sacro furore (b). Strabone(c) poi vuole che sieno stati così detti dall’ agitare che facevano il capo, mentre
ta la nascita di quel bambino, non ne udisse i vagiti(c). Le Vestali, così dette dalla loro Dea Vesta, furono istituire da N
re in copia le frutta dalla terra(e). Le Ordicali, o Ordicidie furono così dette dall’ antico nome Latino borda, giovenca pr
erere in quella circostanza abbia partorito un cavallo, di cui poscia così se ne vergognò, che copertasi di nera veste, e fu
sie, le Talisie, le Paganali, le Ambarvali, e la Epacte. L’Eleusinie, così dette da Eleusi, borgo dell’ Attica, ove si celeb
er legge non poteva essere ammesso alle maggiori (g). Le Misie furono così dette da un certo Misio Argivo, che dedicò a Cere
portavano delle spighe al tempio di Cerere (d). Le Tesmoforie furono così dette da Cerere, chiamata Tesmofora (e), ossia Le
nco, portavano delle torcia accese, nè mangiavano che la sera, perchè così avea fatto Cerere, quando rintracciava della figl
uceva la vittima intorno a’ confini delle città (h). La Festa Epacte, così detta dalle due voci Greche epì e achthos, molest
a tinomatissimo spezialmente quello d’Eleusi. Il medesimo si riputava così sadro, che con pelli d’animali se ne cuopriva il
ne, figlio di Triope. Costui, com’ era disprezzatore di tutti i Numi, così osò di tagliare anche un bosco a Cerere consecrat
a falce, o col cornucopio, ossia col corno dell’abbondanza. Questo fu così denominato, perchè si credeva, che ne uscisse tut
’Ercole Ideo (c). Tralle Feste di Giove si fa menzione della Bufonia, così detta, perchè si celebrava dagli Ateniesi col sac
egli di notte viaggiava verso la Spagna (d). Vuolsi, che Giove siasi così denominato anche perchè dava, tuonando, gli oraco
e. Questi sotto la sembianza di ariete percosse col piede la terra, e così gli additò una sorgente d’acqua(a). Comuncue ciò
pure cangiato il suo marito (a). Ma Giove come premiava l’ospitalità, così puniva severamente i violatori della medesima. Ta
to Ditirambo, perchè essendo due volte venuto al mondo, di questo per così dire ne avea passato due volte la porta (d). Si d
). Altri dicono, che la voce Evio significa coraggio, o figlio, e che così Giove lo chiamò, quan de lo eccitava a sostenere
cco era collocata sulla Tensa(11), tirata da animali (c). In Roma poi così crebbe in tali Feste il disordine e la licenza, c
atua del medesimo si portava sotto un’ ombrella(e). Le Brumali furono così dette dal nome Brumo, che secondo il Cantelio(f)
undecimo, e ne’ due seguenti del mese Antesterione, dal quale furono così chiamate. Ciascuno de’ predetti giorni desumeva p
n Oreste, ordinò che a ciascuno di quelli fosse dato un bicchiere : e così tolse l’ingiuria, che avrebbesi potuto recare a q
si chiamavano tutte le Feste di Bacco(a). Le Nittelie erano le Orgie, così dette, perchè si celebravano di noste, correndo c
no sentiva, che nun lasciavale partorire se non bambini morti. Lamia così se ne afflisse che perdette al fine la sua primie
n pubblico convito in ciascuna Curia (e). Altri dicono, ch’ella venne così denominata, perchè una delle ceremonie del matrim
te naturale de la popolazione (a). Marziano Capella soggiunge, che fu così detta, perchè era spezialmente invocata dal popol
, alle quali si sottomettevano le donne dopo il parto (c). Altri però così la denominarono, perchè in modo particolare era o
dell’ ajuto, che prestava alle partorienti (e). Alcuni dicono, che fu così detta, perchè nacque da Ope (f). Le derivò il nom
(d) a Bacco e alle Muse(20). Quivi si celebrò la Festa delle Dedali ( così anticamente si chiamavano le statue di legno) per
ando poi di far postare ad Adniete la pena del furto, e di vendicersi così della di lei fuga. Coloro vi riuscirono ; ma tras
sacre a questa Dea, furono dette Giumonali o Ginnonie. Tito Livio (b) così le descrive : alcuni prodigi comparvero in Italia
ano, e che non ne aprivano le porte, se non una volta l’anno, volendo così dare ad intendere, che una sola volta si discende
urj, e i Terentini. I primi s’introdussero da Tarquinio il Superbo, e così si denominarono, perchè si credette che la pestil
tri poi soggiungono, che siccome tali Giuochi si celebravano di raro, così volgarmente si disse, che succedevano dopo ogni c
ai magnifico tempio(c). Non molto lungi da di là evvi il monte Menta, così detto da Menta, giovine amata da Plutone, e da lu
mi d’alloro, e nel cantare Inni in onore del Nume (d). Le Azie furono così dette dal Promontorio d’Azio in Epiro. Si celebra
Galasio ; ma tale denominazione gli derivò da un luogo della Beozia, così chiamato, e dov’era in ispeziale maniera onorato(
o, di cui parleremo. Altri finalmente sono di parere, che sieno state così denominate dall’ essere stato esaudito Menelao, i
che nella loro Isola fosse nata la di lui madre, Latona. Queglino per così dire erano Sacerdoti di questo Nume, e continuame
sessanta cinque corone, quanti erano i giorni dell’ anno. Questo ramo così preparato portavasi con gran pompa in giro. Chi c
ui denominato Tripodisco, ossia del tripode (b). Apollo come castigò, così amò parecchi altri. Tra questi sono celebri Ciren
offeme alla Dea. Euripide finalmente pretende, che colui ne sia stato così punito, perchè ebbe la vanità di credersi più abi
e eretto un tempio, stabilirono un’annua festa in suo onore. Pausania così ne descrive le ceremonie. Attorno all’altare disp
e risentiva alcun pregiudizio (a) (14). Le Numenie o Neomenie vennero così dette, perchè si celebravano al principio di tutt
rono fabbricati da Pafo, figlio del mentovato Pigmalione. Coloro, che così pretendono, natrano, che Pigmalione concepì un di
ommamente prese ad amarlo. E siccome erasi egli dedicato alla caccia, così la Dea lo ammoniva a non cimentarsi mai contro le
e simile alla precodente(f). Posidone vuol dire spezza vascelli, e fu così detto Nettuno, perchè le procelle, da lui suscita
ni altro(a). Oltre le anzidette Feste Nettuno ebbe anche le Panionie, così dette, perchè tutte le città della Jonia concorre
al porto di Trezene, e detta Calavria da Calavro, figlio di Nettuno : così narra Filostefano, citato dallo Scoliaste d’Apoll
ia di Aracne, figlia d’Idmone. Costei in Colofone, città della Lidia, così eccellentemente riusciva ne’ lavori di tapezzerie
morire. Minerva però volle, che colei per suo castigo vivesse sempre così cospesa, come si trovava ; e in tale stato la con
omposta dalle voci Greche arritoncosa misteriosa, e fero, portare, fu così detta, perchè quattro vetgini, di nascita illustr
lio di Giove e di Giunone. Ovidio poi, seguito da altri Poeti Latini, così lo fa nascere dalla sola Giunone : turbata questa
i parlò, si celebravano dagli Ateniesi le Calcie. Queste Feste furono così denominate dalla voce greca, calcòs, rame, perchè
no e di Teti(b). (b). Hesiod. Theog. V. 123. (5). I Ciclopi furono così detti, perchè ciascuno di loro aveva un solo occh
coloro dovessero in vece combattero gli uni contro gli altri, giacchè così alcuno di loro avrebbe potuto evitare la morte. T
guì gli onori Divini ande il di lei figliuolo, Sterculio o Stercuzio, così detto, perchè insegnò a nettare dal lettame la te
l lettame la terra(a). Macrobio però vuole, che per l’addotta ragione così siasi denominato Saturno(b). (n). Cic. de Nai.
i fiori, e se ne coronavano anche i pozzi(d). Scaligero poi dice, che così in ispeziale modo si onorava la fonte, la quale a
(g). Da Isidoro finalmente fu chiamata Femonoe(h). L’Ellesponziaca fu così detta, perchè fiorì nell’ Ellesponto. E’ incerto
a dove questa fatidica donna dava le sue risposte. La Tiburtina venne così detta, perchè salita alla fama di eccellente vati
e poi ritenendo il respiro, e chiudendo con tutta la forza le labbra, così si gonfiava i muscoli del corpo, che si spezzava
(g). Dictaustre Diction. Mythol. (17). I Giuochi Consuali furono così detti, perchè Conso, Dio de’consigli, li avea sug
lebravano nel Circo Massimo (e). I Greci credevano, che fossero stati così denominati da Circe, figlia del Sole, perchè ques
ale, fu in fine detto Campidoglio (a). Scaligero vuole, che sia stato così detto, perchè sovrastava a tutta la città (b). (
oco (b). Notisi per ultimo che siccome Ebe era la Dea della Gioventù, così Senvio era il Dio della vecchiaja (c). (d). Tit
vasi con inni e altre particolari ceremonie. V’è chi pensa, che fosse così onorato Giove stesso sotto il simbolo di fulmine.
i si offrivano le primizle de’pomi e delle uve(e). I Fauni poi furono così detti da Fauno, figliuolo di Pico, re de’ Latini
osti, diveniva reo di profanazione. Solamente nelle Orgie comparivano così aperte per metà, che si poteva vedervi un serpent
. (b). Id. Aeneid. l. 4. (c). Hom. Iliad. l. 1. (1). L’Esperidi, così denominate da Espero, fratello di Atlante, e loro
nobea (h). (9). Il nome di Melampode significa dal piede nero ; e fu così appellato il figlio di Amitaone, perchè avendolo
deva un certo siollo cauto, quasi d’uno che si lagnava. Pane, rimasto così deluso, ruppe con dispetto la canna, e legate ins
rò nol riconoscono per figlio, ma per ministro del Sonno(g). Fantaso, così detto dallo sconcertare che faceva le fantasie(f)
co, in rupe, e in altre infinite cose, prive di senso(g). Fobecore fu così denominato dal terrore, che destava, facendosi or
irna(f). Come queste Divinità dicevansi Eumenidi e Furie sulla terra, così si appellavano Cagne dello Stige nell’ Inferno, e
one di Roma al di là del Tevere. (6). Le Arpie erano uccelli rapaci, così dette dal greco arpazo, rapire. Si chiamavano sec
ssuto, finchè non avesse rimirato se stesso. Com’era assai avvenente, così molti giovani e fanciulle lo amavano. Egli però m
lia quindi s’instituirono in onore di Proserpina le Antesforie, feste così dette da’fiori, da lei raccolti nel predetto temp
come le pecore erano sotto la protezione delle due predette Divinità, così credevasi, che Bubona avesse la cura de’ buoi(c),
a, abbia fatto discendere dal Cielo oro, e gran quantità di fiori. Fu così detta dall’ Isola di Rodi, in cui comparve alla l
idetta Maga convertito nell’uccello, chiamato parimenti Bico. Canente così allora se ne afflisse, che anch’ella morì di dolo
me la venerassero gli abitanti di Minturno(c). Altri soggiungono, che così denominavasi Venero(d). (29). Faetonte millantav
tatue, le quali rappresentassero le tre accennate Muse ; che queglino così a meraviglia eseguirono il loro lavoro, che la me
ibrarsi anch’egli in aria. Ma staccatosi dalla cima d’un’ alta torre, così precipitò al basso, che finì ben tosto di vivere(
o(f). (35). L’Elicona era monte della Beozia, vicino al Parnasso. Fu così chiamato da Elicone, il quale dicesi essere ivi v
ito delle medesime cagionasse lo spirito fatidico(e). Questo fiume fu così denominato dalla Ninfa Castalia, che fuggendo da
di suo padre, e la comunicò anche al figlio, Tamiride. Questi divenne così peritissimo in tale scienza, che a motivo della m
lle morti, e vi regnarono essi. Come Dirce avea molto venerato Bacco, così questo Nume la cangiò in fontana(a), e intorbidò
arco, che sotto il nome di Libitina si riconoscesse Venere Epitimbia, così denominata per avvertire gli uomini della fragili
città presso la Porta Viminale(b). V’intervenivano pure i Sicinnisti, così denominati da un certo antico ballo, il quale chi
che quel matrimonio riuscì felicissimo ; e però come Imene tra’Greci, così Talassio tra’Romani veniva invocato, quando si er
e egli contrassegni di rincrescimento, perchè Psiche erasi dimostrata così diffidente ; e spiegate le ali, disparve. Colei d
tio(l). Primachè Eolo comandasse a’ Venti, dicesi che questi tra loro così abbiano contrastato, che ne rimasero devastati mo
e(e). Elio, citato da Varrone(f), crede, ch’ella fosse Cerero stessa, così dotta dal pane, che somministrava. Varrone poi di
(a). I Romani riconoscevano come preside all’ espiazioni la Dea Lua, così detta dal verbo latino luere ; espiare (b). Quind
. l. 5. (b). Id. Ibid. (6). L’Areopago era un tribunale d’Atene ; così detto da Marte, che i Greci chiamano Ares, e dall
ensione vi si aggiungeva in favore dell’ accusato il voto di Minerva, così denominato, perchè secondo un’ antica tradizione
10 (1841) Mitologia iconologica pp. -243
, ed insensati Dei inventarono, che quivi cogli altri rinchiusero ; e così dilatando essi la loro potenza sin agli estremi p
solo (qual cosa farassi similmente degl’ altri) come fù del ritratto, così dello sviluppo ancora sarà unicamente l’obbietto.
Encelado, e con essi tutto il folle stuolo de’ suoi potentinemici, e così vinto, e domato il loro orgoglio si assicurò del
seco menandola per incognite vie la condusse finalmente dal suo Re, e così divenne essa sua sposa onorata per altro da popol
per lui terminati omai gli affanni ? Sue nuove sventure. Eppur non fù così , mentre siccome Esculapio avuto da Coronide fù in
vuto da Coronide fù in terra la innocente cagione delle sue sventure, così Fetonte di Climene fù in cielo l’impertinente mot
, non altrimenti che fù il mese di giugno, che dal suo nome credevasi così chiamato, come ancora quello di febbrajo, in cui
e selvagge radici ad un altro tutto convenevole alla loro condizione, così ne forma l’encomio Ovidio Prima Ceres unco gleba
llo della verginità in esempio di chiunque avesse voluto profittarne, così diffuse le scintille dell’innocente suo fuoco nel
, pane, latte, ed acqua, e quivi lasciavansi miseramente a perire. Se così severi però furono per esse i castighi ; larghi d
o, che con incredibile voracità dibranare la stessa sua moglie ; onde così insieme con la madre distruggere quanto di prodig
corno privata dell’antico suo essere, e trasformata in pesce per unir così le amare lagrime delle sue aventure colle salse o
vo, e quindi inseguilo, ed ucciso infelicemente da suoi cani. Nè solo così fieramente puniva ella chiunque rivolgevasi diret
ileto, fu la più gloriosa, e potente Città : Quis enim hominum est , così Demetrio, qui nesciat Ephesiorum Civitatem cultri
ci descrivono le loro querele, non che i lamenti dello stesso Giove, così in Lucano : Me quoque fata regunt. Da ciò intant
i gentili siansi indotti a credere in questa ineluttabile Deità, non così chiaro si scorge per la moltiplicità delle opinio
ramato senza stento biondeggiante si vide : Aureaque, ut perhibent , così ne parla Virg. Æn. 8. illo sub rege fuere Sae
fra Dei col bel titolo di Dio della Pace(1). Sue imprese. Stabilita così la sua fortuna l’incomparabile Giano ben sapendo,
proprio nome di Padre comunemente invocato. Quod fuerit omnium primus così Fest. lib. 3. a quo rerum omniuw factum putabant
ti cuori avvelena, quanti co’ suoi strali feriscc, Omnia vincit amor, così Virg : quid enim non vinceret ille ? Prevalse a
e Menta ingelosita cangiò questa in erba dello stesso suo nome : onde così non avendo il marito con chi dividere gli affetti
concrete forme di tal’avventurata madre le gentilissime figlie, onde così pel ministero degli occhi facendo passare al cuor
ta foglia non cangia mai colore ad onta d’ogni intemperie dell’aria ; così essa a scorno d’ogni sinistro accidente non fa pr
quit, siamo amici di si bella virtù tanto da Dio inculcata per essere così amici di colui, che disse Ioan. 15 Vos amici mei
boleggiano le due trombe, che le adattarono alle mani. Essendo dunque così procuriamo di essere amici della fama non già col
la occasione offertasi, e per tale ignoranza la perde. Essendo dunque così impari ognuno a non lasciarsi fuggir di mano le o
quel par che s’appiglia, Par che di tutto prende ei sol governo Ratto così che fa inarcar le ciglia. Il nemico comune in ess
r tal mostro, se vuol essere amico di quel Dio, che per Geremia al 7. così si protesta : Advenae, et pupillo, et viduae non
mai riconosce, quindi come questa assoggetta al suo impero ogni cosa, così quella sopra di tutto estende ampiamente i suoi v
di tutto estende ampiamente i suoi vanni. Est finitimus Oratori poeta così Cic. lib. 1. de Orat. nullis ut terminis circumsc
sizioni di qualunque natura, sebbene il suo genio facile, e piano non così di leggieri sa soffrire la gravità, e l’altezza.
i, Quindi con voce stridola, E a chi cercar pietà. Parla a’ Spartan così  : Sparta, che tenne in Grecia Figli di Lacedemo
ma col terzo, ed il secondo fissa la rima della stanza, che siegue, e così in prosieguo ; onde è che un tal metro dicesi com
o dolor sarà divisa Così i soggetti un saggio rè raffrena, E la causa così venne decisa. Cap. XVI. Dell’ode saffica.
uo rossor paventi. Cedere i prigionier sarìa funesto, E periglioso un così tristo esempio ; Perchè il roman soldato allora i
ti composizioni hò dato tutto del mio senza copiar le altrui fatiche, così mi conviene fare ancora in questa specie di compo
la disposta unione di quelle camina il primo con allettante armonia, così per l’ordinato misto di questi sonoro si rende il
al numero, ed al valore de’ suoi componenti cangia sempre di aspetto, così apre il campo a mille versi distinti nella numeri
eunt Oraz. lib, 4. Pd. 5. III. Il Ferecrazio dall’ Ateniese Ferecrate così detto con siste in uno Spondeo, un Dattilo, ed un
Spondeo, come : Vix durare carinae. Or. lib. 1. Od. 14. IV. L’ Adonio così nominato da Adone, di cui in onor si cantava, ha
i si riducono i Faleuci, i Saffici, e gli Alcaici. I. I Faleuci detti così dal greco inventore Faleuco costano d’uno Spondeo
o alle cose necessarie dell’ uomo, non che a’ dodici Mesi dell’ anno, così credevasi il mese di Gennaro esser consagrato all
che servissero, come di lumi a molti luoghi della sacra Scrittura, e così fin dalla tenera età dolcemente istillare nel lor
a tenera età dolcemente istillare nel lor cuore un bel genio a studio così interessante. La favola adunque di questi mostri
de’ Giganti, ma per la mano della sua debelezza : Nec filii Titan , così nel cap. 16 Jud. percusserunt eum, nec excelsi Gi
li diletti li spogliavano delle loro sostanze : secundum veritatem , così Serv. In 5. ÆN. meretrices fuerunt, quae transeun
ia, pur coll’ avanzarsi di essa comparvero cosi splendidi, e vistosi, così ricchi di cifre, ed iscrizioni, che hanno attirat
i i suoi altari di lavorate pietre : Quod si altare lapideum feceris, così nel Esod. al 20 non aedificabis illud sectis lapi
come riferisce Dione, di cui fu menzione Filostr. in Tyan : I, Hist. così il famoso oracolo di Apollo colpito anche esso re
a’ titolo di dote gran denaro, che quivi trovavasi raccolte : Etenim così nel sacro testo II Machab. cap. I cum ea habitatu
i nella sacrilega iniziazione, e nelle turpissime offerte : Non erit, così nel Deut. Cap. XXIII, meretrix de filiabus Israel
spine, onde esser da esse custodito, e difeso. Lilium inter spinas ; così non può conservarsi illesa da macchia la castità,
Reg. 13. ec. basterebbero a farci acquistare vero odie all’Amore ; e così lungi dal onorarlo cogl’Egizii con fiaccole acces
cui dopo aver descritto di quel Nume lo scettro, la fronte, le corna così quindi soggiunse. Orrida maestà nel fero aspetto
ò de’delirii de’gentili mi è convenuto con essi, come in altri punti, così in questo similmente delirare. Del resto son ben
11 (1824) Breve corso di mitologia elementare corredato di note per uso de’ collegi della capitale, e del regno pp. 3-248
’l basso popolo degli Dei. La terza classe sarà composta de’ Semidei così detti, per esser nati da un Dio, ed una mortale,
o figlio. Ritirossi perciò in Italia, e propriamente nel Lazio, detto così dal Latino latere, perchè ivi si nascose per sott
di suo padre, ma non perdonò a sua madre, che lo aveva dato alla luce così storpio, e mal fatto, e volle vendicarsene in una
Centauro Chirone, da chi fu istruito della virtù delle piante Diventò così celebre Esculapio nella medicina, che giunse a ri
ra questi a restituire la vita ad Ippolito figlio di Tesèo. Un potere così grande ingelosì lo stesso Giove, che con un fulmi
a gloria. Ma siccome Esculapio fu l’innocente cagione del suo esilio, così un altro de’ suoi figliuoli gli attirò una nuova
anti, che il Re Mida aveva gli orecchi dell’asino. Apollo non fu però così discreto con Marsia satiro, e musico valentissimo
ì Marte. Questa è l’origine per altro gentile della nascita di un Dio così terribile, qual’era quello della guerra. Tal favo
d a Venere il cinto. Come aveva tutte le disposizioai a saper rubare, così fra tanti suoi attributi ebbe quello di Dio de’ l
un uccello detto Picchio. Satiri,ABCD e Fauni. Sono rappresentati così gli uni, come gli altri colle corna, e piedi di b
costume. Mida allora lo fece trasportare alla sua Reggia, e lo trattò così bene, che Sileno ritornato presso di Bacco parlav
reci però non han punto conosciuta questa Divinità. Flora. Flora così conosciuta dai Greci, come Pale fu adorata dai Ro
ere mostruoso il bambino che questa Dea portava nel seno : fu inoltre così proclive al vizio, che se ne formò il Dio del lib
do perduto l’intero sciame delle api, recossi a sua madre Cirene, che così gli parlò : Est in Carpathio Neptuni gurgite vat
uocando al disco, con un colpo imprevisto uccise suo avo, con essersi così verificato l’oracolo. Bellerofonte. Ascoltiam
to della montagna il suo schiavo Lica, che gli aveva recato quel dono così funesto. Finalmente gittossi in un rogo, pregando
ata. Quindi Aristèo a consigli di sua madre avendo consultato Proteo, così questi gli parlò. Non te nullius exercent numini
roe : gli fece conoscere quanto era preferibile la gloria ad una vita così vergognosa. Un altro decreto del fato comandava,
alle file propose una pugna a corpo a corpo con Menelao per terminare così le contese. La dissida fu accettata dal momento a
tempora Trajae Qui mores hominum multorum vidit, et urbes. Traduce così Orazio il principio di questo secondo parto di Om
Credettero i Ciclopi, che avesse perduta la ragione, e lo lasciarono così . Trattavasi di uscire dalla grotta : anche a ques
dato, e restituì allo stato di prima i suoi compagni. Ulisse si trovò così contento del trattamento, e dell’amor della Dea,
to dell’assedio di Troja, e dei malanni da lui sofferti dopo un’epoca così funesta. « Stanchi i Principi della Grecia, Enea
derebbe lungo tempo ramingo, ma sarebbe finalmente felice in Italia : così disse, e sparì. Ritornato al luogo dove aveva las
e con pari accanimento si azzuffano. Restò Turno perditore, e terminò così una guerra, che mettea sossopra l’Italia intera1.
Latino idioma, ed ignorare nel tempo istesso la lingua che parliamo ; così stranissimo sarebbe lo affaticarci ad indagare l’
Napoli cessò di vivere, diede il nome alla nostra Città. Fra le altre così dette, la più celebre credesi figliuola di Eumelo
poli per sua abitazione, guidata dal volo di una colomba, della quale così cantò il nostro Stazio nel libro IV. Silv.   Dii
Parthenope cognominatus. Pont. de bello Neap. Di questo colle samoso così pure cantò il nostro concittadino Stazio piangend
ro d’onde. Non ha guari l’accurato nostro P. Sanfelice de situ Camp. così scrisse : Quod prope littus est, Sebethus alluit
ano ad imitazione di Atene, trovasi annoverata quella degli Eumelidi, così detta dal patrio nume Eumelo, situata verisimilme
ziano. IV. Eunosto. Di questo giovane Dio, o Eroe piuttosto così lasciò scritto Plutarco, il cui testo alquanto lu
abbastanza ce ne assicura. Anche il nostro Pontano parlando di Ebone, così cantava : Urbs Hebone salutat, agrique Hebona fr
rate, e non ha guari fu ritrovata una lapida col motto Dusari sacrum, così chiamato ancora Bacco con voce Araba secondo il B
nsegrato dai Cristiani al nostro Divino Salvatore, ch’è il vero Sole, così quello della luna fu dedicato alla Vergine SS., c
Eumelo per loro Nume tutelare, gli Artemisj la Luna, i Cinei Anubi, e così gli altri, dei quali con ingegnosa sottigliezza l
mitologi pingano Vulcano zoppo, le sue immagini non lo rappresentano così . Gli antichi scultori, e pittori hanno soppresso
12 (1831) Mitologia ad uso della gioventù pp. -
d impiegando ogni cura perchè l’esposizione ne fosse fatta in termini così misurati dal lato della morale e del costume, che
Il Tasso per dire che Rinaldo aveva un aspetto avvenente e guerriero così si esprime(1) : Se ’l miri fulminar nell’ arme a
campo, che dicevasi scellerato. Si crede da alcuni che il fuoco sacro così detto fosse il lume delle lampade accese nel temp
rmentossi facendo la guardia mentre Marte era con Venere, e lasciollo così sorprendere da Vulcano. Nei sacrifici gli si offr
o e latte ; gli si sacrificava il capro, il morso del quale si reputa così nocevole alle viti, e la gazza simbolo dell’indis
Vulcano dio del fuoco era figlio di Giove e di Giunone. Nacque egli così deforme, che appena nato, i suoi genitori lo prec
gli hanno assegnato per soggiorno gli anditi delle miniere, e fattone così il Dio delle ricchezze, sotto il nome di Pluto. A
sidente della corte infernale, e gli altri due giudici, non erano per così dire, che gli assessori di lui. Le due grandi div
iguardi che per qualunque altra divinità, poichè ella ha in mano, per così dire, il destino della terra, premia chi l’onora,
gelli dell’ira celeste, e per questo oggetto le loro incombenze erano così divise : Tisifone era impiegata a suscitare le ma
e acqua col unezzo di queste trombe pei differenti usi delle Danaidi, così quei che erano impiegati in questo disagioso lavo
famiglia. Questo delitto destò orrore ; e siccome era senza esempio, così non trovò persona veruna che volesse espiarlo. In
ai Satiri, ai Sileni, ai Pani, ecc. Vertunno, Pomona Vertunno così chiamate perchè cangiavasi in tutte le forme a pi
tri di Nettuno e di Fenice, dimorava ordinariamente nel mar Carpazio, così chiamato da Carpata, ora Scarpanto isola situata
cesse l’avyenire. Era impenetrabile ne’suoi segreti, e bisognava, per così dire, circuirlo da vicino per iscoprirli. Si most
o di Eolo e dell’Aurora e secondo altri di Astrea. Spira questo vento così soavemente ed ha pur tanta virtù, che ravviva tut
ateniese ; ma siocome dessa era di nascita molto superiore alla sua, così non osava egli dichiarare la sua passione, quindi
endo troppo alto minacciano il cielo d’inevitabile incendio, mettendo così in pericolo che tutto perisca su la terra di gelo
dei giovani dannati ad essere preda del mostro, lo uccise, liberando così la patria sua da questo crudele castigo e sortì f
anto di Minosse, secondo alcuni che somigliava all’uno ed all’ altro, così gli venne dato il nome di Mino-Tauro. Minosse per
scuro e questo era scoperto. Considerando che il Minotauro stava, per così dire, sepolto nel Labirinto, i Romani, dice un au
re e sapeva ben nuotare, e siccome stava egli lunga pezza sott’acqua, così (per conciliarsi molta estimazione, dava egli a cr
come più generalmente si crede erano tre : Egle, Talia ed Eufrosina, così almeno vogliono la maggior parte de’poeti, benchè
poco dopo sotto forme umane, vestite di velo, indi ignude. Si voleva così esprimere che non avvi cosa più gradita della sem
nità. Pausania ammette una quarta Grazia che è la Persuasione facendo così comprendere che il gran secreto di piacere è quel
all’epica o eroica poesia. Urama presiede all’astronomia. Polinnia, così detta dalla moltitudine delle canzoni, è la Dea d
e vestite semplicemente. Siccome ciascuna presiede a un’arte diversa, così hanno delle corone e degli attributi particolari.
iamato Idmone, della città di Colofone nella Ionia, la quale lavorava così bene in ricamo, che traeva in sua casa un’infinit
ine, di Bacco e di Saturno. Il disegno ne era sì regolare e vedevansi così vivamente espresse le figure, che la Dea non pote
pra il figlio, sollecitando la nascita di Euristeo, ed assicurandogli così la superiorità sul suo competitore. Nel giorno c
reccia a tre punte e la ferì nel seno, e n’ebbe essa a provare dolori così grandi, che sembrava non dovesser più calmarsi. E
prese di tanti Ercoli al figlio di Alcmena e di Giove che si rendette così il più celebre tra i Semidei. Insorse nondimeno u
, che facendo vedere ad Atlante la testa di Medusa, converselo in una così alta montagna, che l’occhio non giugne a scoprirn
are a Glauce una bellissima veste ; ma siccome questa era avvelenata, così appena Glauce se l’ebbe posta andò essa a fiamme
viveva più di un secolo prima. Siccome egli era un bellissimo giovine così la moglie di Preto Antea o Stenobea se ne invaghì
econda delle convenzioni, l’amante doveva essere il primo a correre ; così Ippomene lasciò cadere in tre diversi momenti que
quel crudele supplizio dandosi da sè stessa la morte. Spiegano alcuni così la favola della Sfinge. Laio aveva una figlia ch
le essendosi spezzato nel corso precipitò Enomao che ne morì, ed egli così ottenne Ippodamia ed il regno. Egli si rese ben t
che risiedeva in Cuma città d’Italia, l’Eritrea, la Samia, la Cumana così chiamata da Cuma città dell’Eolide, detta anche A
esti eran distinti con nomi particolari secondo il Dio cui servivano, così Galli, Coribanti e Cureti chiamavansi i, Sacerdot
sinistra, perchè giudicavasi proveniente dalla destra di Giove ; non così se udivasi al contrario. Dalla maniera con cui ar
13 (1806) Corso di mitologia, utilissimo agli amatori della poesia, pittura, scultura, etc. Tomo II pp. 3-387
i forsero sopraggiunte cotante aciagure. Pregò quindi i Numi, che, se così fosse, convertissero lui pure in serpente : Io ch
Alcmena partorì nello stesso tempe due figli, Ercole cioè, ed Ificlo, così Anfitrione, volendo conoscere, quale di que’ due
sopra una zattera, perchè gli Eritrei pretendevano, che quella fosse così arrivata da Tiro appresso di loro. Dicesi, che la
posto di due voci Greche, che significano Giunone e gloria. Ercole fu così appellato, per indicare, che i travagli, da lui i
la mezza notte entrò nella grotta ; ma siccome era smorzato il lume, così non sapeva a qual parte volgere il passo. Giunse
morirono, e Claudio Appio divenne cieco. Si giudicò, ch’Ercole avesse così punito il disprezzo, che aveasi fatto de’ suoi sa
piloti nella sua famosa spedizione in Creta (d). Le Oscoforie vennero così denominate dalle due voci Greche oscos, ramo di v
i, che spietato avea fatto perire un figlio sugli occhi del padre ; e così dicendo, vibrò contro Pirro un dardo, il quale pe
avano d’aver trasportato appresso di loro le ceneri di Ettore, perchè così avea prescritto ad essi un Oracolo, se volevano,
a lui, che aveva dimostrato tanta tenerezza pel genitore’e’ l figlio, così si divisero, che gli lasciarono libero il passagg
ll’annidetto fiume ; e che come ne fu estratto il corpo, quelle acque così si diminuirono, che divennero una fontana(g).
chè vi sarebbe rimasto assassinato. Agamenonne non volle crederlo ; e così poi avvenne. Clitennestra, mentr’egli era all’ass
coloro, che per causa di quella guerra erano periti ; ma colei seppe così bene perorare a sua difesa, che placò il marito,
o, che la conseguì mediante il maneggio di Tindaro(4), il quale volle così ricompensare Ulisse d’averlo consigliato ad impeg
ortato a quella parte della costa d’Africa, che abitavano i Lotofagi, così detti dal frutto, Loto, di cui abbiamo parlato. F
ni. Queglino accorsero alla di lui caverna, ansiosi di sapere, perchè così si dolesse. Colui rispose, che Niuno era la cagio
i, popoli dell’Eolia(d). Ajace oileo e Telamonio. AJace Oileo, così detto dal nome del di lui padre, era re di Locri.
estò interrotato dalla notte, che sopravvenne. L’uno e l’altro allora così si ammirarono, che reciprocamente si fecero dei r
hiava Etra, madre di Teseo(a). Come Polluce riuscì ecoellente Atleta, così Castore moltissimo si distinse nell’arte di domar
e, fondatore della città di Arene nella Messenia, la quale città egli così denominò da Arene, sua moglie, e madre dei predet
lla Lidia Come gli Antichi vanno d’accordo sul nome del di lui padre, così variano tra loro sopra quello della di lui madre.
instava nel ricercargli il premio dell’operato tradimento(f). Pelope così ampliò il suo dominio, che tutto il paese, il qua
i lei piccoli figliuoli, avuti da Alcmeone, divenissero in un istante così grandi, che avessero potuto effettuare ciò, ch’el
sto uccello, girando quà e là di notte, meglio discerne gli oggetti ; così chi vuole riuscire uomo di sani consigli, convien
col compasso in mano. Come questo non esce mai dalla circonferenza ; così la Parsimonia non eccede in alcun tempo i limiti
i animali non si duole delle saette, che contro di lui si avventano ; così il Magnanimo non cura i disagi che gli sovrastano
e questa Deità pesa in certa guisa le azioni, e come premia le buone, così punisce le cattive. Quindi la Giustizia da altri
che operò una figlia verso sua madre. Valerio Massimo(a) la racconta così  : una donna, convinta di capitale delitto, era st
to di verghe, perciocchè come quelle, unite insieme, divengono forti, così mediante questa virtù si stabilisce maggior forza
siccome questa, quanto più è percossa in terra, tanto più s’inalza ; così l’Umiltà viene esaltata a misura ch’ essa da se s
nzosamentè verdeggia, ma poi in breve spazio di tempo s’innaridisce ; così l’alterigia del Vanaglorioso presto langue e si a
mile a quello della ruggine, perchè come questa consuma ogni metallo, così il maligno non cessa mai di nuocere ad altrui. La
ca, che come quel fuoco presto s’accende, e presto anche s’estingue ; così la Bugia presto nasce, e presto altresì svanisce.
 ; tiene coll’ altra un Topo, perchè come questo rode il cibo altrui, così il Detrattore cerca di togliere quel che di buono
ciascuno faceva girare intorno alla mensa un ramo di quella pianta, e così invitava il suo vicino a cantare. Fortuna.
Radamanto(g). Altri pretendono, che l’anzidetta parte del mondo siasi così denominata da Europa ; figlio di Egialo, secondo
. Dal sangue di Medusa oltre il cavallo Pegaso nacque anche Crisaore, così detto, perchè comparve al mondo con una spada d’o
), e ad Apollodoro (g). Quinto Curzio poi dice, che i Persiani furono così detti da Perseo(h). (9). Stenelo ebbe molti figl
one, erano Argivi(e). V’ è pur chi pretende, che la stessa nave siasi così appellata dalla voce greca argos, celere, perchè
re Eretteo(f). (d). Nat. Com. Mythol. l. 7. (21). I’ Lapiti furono così detti, perchè discesero da Lapito, figlio d’ Apol
(a). Altri poi soggiungono, che Enea colle sue mani la uccise, avendo così patteggiato co’Greci, affinchè non sopravvivesse
orte ; e vuolsi, che lo stesso Eroe, arrivato in Sicilia, sia rimasto così agitato da funesti sogni, che per liberarsene abb
rarono i due fratelli Sicihani, Anfinomo e Anapio. Il fuoco dell’Etna così erasi dilatato, che andava riducendo in cenere la
sori, i quali erano nascosti in certo luogo, che le manifestò. Didone così fece, e si trasferì nell’Africa, ove regnava larb
. Difatti quando questi animali si appressavano all’anzidetto altare, così restavano sorpresi dallo spavento, che più non ub
e ogni altra peste degli uni sopra quella degli altri, faceva morire così di orribile infezione tanti viventi (c). (b). I
E siccome il medesimo comparve alla luce dopo la morte di suo padre, così egli fu anche socrannominato Postumo (d). (f).
di legno, capace di contenere quantità d’armati. Com’egli consigliò, così si fece. Epeo fabbricò il cavallo, e dentro vi si
allattare da una capra. E siccome tal’animale chiamasi da’ Greci ega, così a quel fanciullo fu imposto il nome di Egisto (b)
vicino all’ Isola di Corcira. L Oracolo avea predetto ad Alcinoo, che così era per accadere. Quel re poi, per placare Nettun
desimo il suo timore. Quegli, per consolarla, le promise, che avrebbe così disposte le cose, che Clito avrebbe certamente su
anifestò loro tutti i progetti de’ Trojani, perchè sperava di salvare così la propria vita, ma tuttavia fu fatto morire(a).
i lei piccoli figliuoli, avuti da Alcmeone, divenissero in un istante così grandi, che avessero potuto effettuare ciò, ch’el
14 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXV. I Satiri ed altre Divinità campestri » pp. 270-278
da principio, avevan foggiato i loro Dei a somiglianza degli uomini, così dopo averne ideati dei buoni e dei cattivi, ne im
etto, « La qual fa del non ver vera rancura « Nascere a chi la vede ; così fatti « Vid’io color, quando presi ben cura. » D
cittadini. Se ne attribuisce l’invenzione a Numa Pompilio, che volle così santificare con una idea religiosa il diritto di
orte del Buonarroti, la quale egli recitò nella Chiesa di S. Lorenzo, così descrive il gruppo del Bacco e del Satirino : « R
e, nel parlar di giudizii diversi che ne davano i suoi contemporanei, così dice : « Sunt quibus in satira videor nimis acer
ini, posti sotto la sua guardia e custodia. La famosa satira comincia così  : « Olim truncus eram ficulnus, inutile lignum,
15 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLV. La spedizione degli Argonauti alla conquista del Vello d’oro » pp. 331-341
no di Giasone, non fa come certi lassisti 68 che scusano facilmente i così detti errori giovanili : per lui qualunque ingann
ione del re Fineo dalle Arpie. Le Arpie eran mostri che Dante dipinge così  : « Ale hanno late e colli e visi umani, « Piè c
enni allo scalco poi comanda « Che riponga la mensa e la vivanda. « E così in una loggia s’apparecchia « Con altra mensa alt
cito in su la proda « Scesa, e più là, dove quel suon non s’oda. » E così l’Ariosto collega l’antico col moderno, e fingend
speditamente, alleggerita di quel grave peso la nave, e senza doversi così spesso fermare a far nuove provvisioni da bocca.
poco scrupolosi, detti volgarmente di maniche larghe. 69. Virgilio così descrive le Arpie nel lib. iii dell’ Eneide : « 
16 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXX. Stato delle anime dopo la morte, secondo la Mitologia » pp. 216-231
rrena esistenza. Aggiunsero infatti i mitologi che tutte quelle anime così dette beate si esercitavano nell’altro mondo in q
tosto ricadendo a valle rendeva eterna la sua pena. Omero la descrive così  : « Sisifo altrove smisurato sasso « Fra l’una e
e facendogli d’avorio la spalla mancante. Questo strano racconto era così divulgato e creduto, che i Pelopidi, ossia i disc
ammirare che di tanta sapienza, arte e giustizia la sua mente sia un così splendido riflesso e la sua parola il più eloquen
na corrente d’acqua in un movimento di rotazione continua ; e si fece così una felice allusione al continuo attinger dell’ac
. » (Hor., i. 1ª, v. 68.) 267. Anche Virgilio nel vi dell’ Eneide così descrive la pena di Tizio : « Nec non et Tytion,
17 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XX. Mercurio » pp. 123-131
e gli altri. Non già che egli, come Dio, avesse bisogno di rubare, ma così per trastullo149 e per dimostrare la sua scaltrez
ggine adattandovi 7 corde158. I poeti latini lo chiamano anche lira e così a loro imitazione i poeti italiani. Ad Apollo pia
favorisce, per lucro tradisce. La metamorfosi di Aglauro si racconta così  : Mercurio per quanto pieno di occupazioni aveva
di contro dicendo : « Io son Aglauro che divenni sasso ; » e seppe così valersi incomparabilmente della pagana Mitologia,
pianeta di Mercurio, nomina invece la madre, di lui Maia ; e pare che così voglia attribuirsi una maggior licenza poetica, c
18 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVI. Nettuno re del mare e gli altri Dei marini » pp. 173-183
le mandò due eloquentissimi delfini a persuaderla ; i quali adempiron così bene la loro commissione, che condussero seco, po
classi : Oceanine, o Oceanitidi, Doridi e Nereidi. Le Ninfe Oceanine, così chiamate perchè figlie dell’Oceano e di Teti, era
mortali, ma per rivelarlo ad essi bisognava che vi fosse costretto : così la materia contiene in sè tutti i segreti della N
nga serie di trasformazioni tardasse a riprender la sua prima figura, così conviene che gli studiosi non si stanchino dal pr
poi per trecent’anni ; » ed eran precisamente 300, quando il Giusti così scriveva, cominciando a contare da Cosimo I. 21
19 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVI. Le Ninfe » pp. 279-284
dunque che l’argomento delle Ninfe dovesse essere esaurito. Ma non è così , perchè v’è ancora da parlare delle Ninfe dei mon
o figlio della Ninfa Liriope e del fiume Cefiso ; il qual Narciso era così vano della propria bellezza che non amava che sè
passo il can. Bianchi, che fu segretario dell’Accademia della Crusca, così lo spiegò : Le virtù morali sono ninfe nella vita
io fra quello di larva e lo stato estremo o perfetto ; e dimostrarono così di aver bene inteso che le Ninfe mitologiche non
20 (1836) Mitologia o Esposizione delle favole
ebe Crono o Saturno. In seguito partorì i Ciclopi, Sterope, ed Arge, così detti dal solo occhio circolare, che avevano in m
Creta, e figlio di Saturno. Ma come quest’ ultimo fu il più rinomato, così a lui solo venne attribuito anche quello, che non
ma eran le feste Quinquatrie, in cui vacavan le scuole, e che vennero così dette, perchè duravano cinque giorni cominciando
ola Giunone lo volle figlio, come altri dissero di Marte. Nasque egli così deforme, che da’ medesimi genitori venne precipit
illeciti amori: e a lei spezialmente dedicato era il mese di aprile, così detto secondo alcuni aphros spuma, alludendo alla
o Esculapio. Questi da Chirone istrutto nell’ arte medica, ne divenne così valente, chef potè ad istanza di Diana richiamare
l Caucaso a ricercare la Fame, la quale assalì Erisittone per modo, e così insaziabile divoratore lo rese, che consunte tutt
le Amazoni, che la signoreggiavano sole, esclusi gli uomini, ed erano così dette, perchè recideansi la destra mamma, onde no
aiutarlo nella edificazion di Tebe, che fu poi capitale della Beozia, così detta in memoria del bue sopraccennalo. Ebbe Cadm
n morte, soffrissero distar congiunta quelli, che in vita stati erano così divisi. Nè le triste conseguenze di quella guerra
esentare a Glauce una bellissima veste; ma come questa era avvelenata così appena Glauce se l’ ebbe posta, andò essa a fiamm
cangiata in pietra. Perchè in Itaca non fosse Ulisse riconosciuto, e così potesse più agevolmente far vendetta de’ Proci, i
i erano distinti con nomi particolari secondo il Dio a cui servivano, così Galli chiamava usi i Sacerdoti di Cibele, Luperci
a sinistra, perchè giudicavasi proveniente dalla destra di Giove; non così se udivasi al contrario. Tutti i fenomeni straord
e mani in acqua pura. Moltissime eran pure le feste in onor degli Dei così presso i Greci, come presso i Romani. Intorno all
21 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XV. Giunone regina degli Dei e Iride sua messaggiera » pp. 79-85
 ; ma alcune di quelle bizze e di quelle persecuzioni di Giunone sono così splendidamente narrate dagli antichi, che i moder
lassica e il Feticismo egiziano, e rende qualche probabile ragione di così strano culto, come osservammo pur anco nella guer
erciò preferita nel linguaggio poetico. Basterà che io citi Dante che così la chiama in rima e fuor di rima, come nel seguen
, ossia l’analisi della luce per mezzo dello spettroscopio è divenuta così importante ed estesa, che può quasi considerarsi
22 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXXI. Il Genio e i Genii » pp. 232-241
nell’ordine intellettuale l’errore e là verità. Bisognava dare a cose così opposte un principio opposto. Di qui nacque il du
mortali in Dei e in Dèmoni ; e i mortali in Eroi e in uomini. Platone così parla dei Dèmoni nel Convito : « Essi sono esseri
e il quale suggerivagli tutto ciò che doveva fare275). Socrate diceva così per secondare il linguaggio e le idee dei suoi co
e poemetto satirico il Giorno, personifica il Piacere come un Genio e così lo descrive : « L’uniforme degli uomini sembianz
23 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVIII. Apollo considerato come Dio della Poesia e della Musica e maestro delle nove Muse » pp. 104-114
come allorquando prima di descriver la pugna di Argante con Tancredi, così invoca la Musa : « Or qui, Musa, rinforza in me
idio, che le Muse, per confonder le loro emule presuntuose, cantarono così divinamente da farle rimanere attonite ed atterri
oto e felice di tutto ciò che fu scritto dalla classica antichità ; e così vi fece allusione : « Bagna Cipresso ancor pel c
overbio latino comunissimo e verissimo. 133. Dante invocando Apollo così gli dice : « Venir vedra’ mi al tuo diletto legn
24 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXXII. Gli Oracoli » pp. 242-252
figli di Tarquinio il Superbo : ma per regola generale preferivano i così detti oracoli delle Sibille, vale a dire le rispo
che la potenza di questi era cessata col sorger del Cristianesimo ; e così assegnavano gratuitamente e senza necessità una c
le osservazioni generali alle particolari sulla religione dei Pagani, così ne parla nel Cap. 12 : « La vita della religione
bero stati vinti a Salamina ; ma Temistocle convinse tutti ragionando così  : « Se Apollo avesse voluto significare che Salam
25 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVII. I Mostri marini Mitologici e Poetici » pp. 184-194
ne del vizio che alletta « Col venen dolce che piacendo ancide. « Ma così tosto al mal giunse lo empiastro, » in quanto ch
vremo parlare lungamente a suo tempo. Per altro si capisce che quelle così terribili Orche non erano altro che Balene. Ma og
i o undici di larghezza e del peso di più di 100 mila chilogrammi ; e così dimostrar coi fatti che non già la forza brutale,
vi è soltanto la fantastica invenzione ariostesca, che Orlando fosse così ardito (e che inoltre gli riuscisse) di entrar ne
26 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXV. Bacco » pp. 161-172
è figlio di due madri, che meglio direbbesi due volte nato, perchè la così detta seconda madre non era una femmina, ma un ma
ano ; di Minerva o Pallade, la sapienza ; di Marte, la guerra, ecc. ; così il nome di Bacco ad indicare il vino. E Bacco in
 » (Parad., xxi, 4.) 196. Ovidio, nel lib. iii delle Metamorfosi così racconta questa favola, accennando in una parente
n fia già che il cioccolatte « V’adoprassi, ovvero il tè : « Medicine così fatte « Non saran giammai per me : « Beverei prim
27 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVII. Apollo considerato come Dio del Sole, degli Arcieri e della Medicina » pp. 92-103
a e l’arte degli uomini. 105. Cicerone, nel 2° lib. De Nat. Deor., così interpreta il nome di Apollo : Apollinis nomen es
al confronto parrebbe meschino e povero : « Non che Roma d’un carro così bello « Rallegrasse Africano, ovvero Augusto ; « 
one della reggia del Sole nel 2° lib. delle Metamorfosi, che comincia così  : « Regia Solis erat sublimibus alta columnis, «
l’Ariosto nell’accennare la favola della trasformazione delle Eliadi così scrisse : « ……. sul fiume « Dove chiamò con lacr
28 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIX. Plutone re dell’ Inferno e i suoi Ministri » pp. 203-215
parte della costellazione di Ercole che si chiama la mano, volendosi così alludere alla favola che Ercole incatenò il can C
navano mai a nessuno, vuolsi intendere (secondo i mitologi), che sien così dette per antifrasi ex eo quod non parcant : il c
antifrasi ex eo quod non parcant : il che equivarrebbe a dire che son così chiamate ironicamente. — Troveremo un caso simile
latina, affinchè ciascuno le legga e rilegga finchè le abbia imparate così bene a memoria, da non dimenticarle mai : « Noli
29 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — II. Il Caos e i quattro elementi » pp. 11-14
antastiche descrizioni del contrasto continuo dei quattro elementi di così diversa natura confusi e misti fra loro nel caos 
rirmi nell’ intricato labirinto di questa antichissima erudizione ; e così ciascun che legge potrà seguirmi senza temer fati
eti che invece di caos usano la licenza di scrivere caòsse e cào. Non così Dante, come abbiamo veduto di sopra ; e il volgo
30 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLII. Bellerofonte » pp. 317-320
alla sua groppa il cavaliere e lo precipitò dall’alto sulla terra ; e così miseramente finì Bellerofonte i suoi giorni. Il P
significato però di cosa insussistente, inverisimile, impossibile ; e così dicasi dell’aggettivo chimerico che ne deriva55.
stesse idee di Iobate eran fondati nei secoli barbari del Medio Evo i così detti Giudizi di Dio, pretendendosi che la Divini
31 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XL. Osservazioni generali » pp. 304-308
e si celebra il liberar la Terra dai mostri e dai tiranni, e sgombrar così la via dai più grandi ostacoli all’incivilimento
ciali il predominio della forza in tutto il suo furibondo vigore e il così detto diritto della privata violenza. Ne abbiamo
indes genitus cioè è terra genitus. Altri lo derivano da Aer, e fanno così corrisponder gli Eroi ai Genii dell’aria, che nel
32 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIV. Il Diluvio di Deucalione » pp. 73-78
o formata la testa soltanto, in altre anche il petto e le braccia, e così di seguito gradatamente, finchè ne apparisce qual
i e a mesi, ma a migliaia e migliaia d’anni, come avviene di tutte le così dette epoche geologiche90). Le roccie acquee sono
sto senso filosofico l’usa Dante nel Canto xi del Purgatorio, facendo così parlare Omberto Aldobrandeschi dei conti di Santa
33 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLIII. Cadmo » pp. 321-325
rasformatosi in un bianchissimo e placidissimo toro. Europa vedendolo così mansueto vi era salita in groppa per giovanile tr
ani dei secoli successivi credevano tanto (o fingevano di credere) in così strana favola, che derivavano la loro nobiltà di
viglia nell’epopea. La trasformazione di Cadmo in serpente fu narrata così egregiamente da Ovidio, che sembrò mirabile, nonc
34 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — VII. Saturno esule dal Cielo è accolto ospitalmente in Italia da Giano re del Lazio » pp. 31-38
dal Caos formò l’universo creasse l’uomo di divin seme 26, appellando così principalmente all’anima umana, e facendola di or
n orologio a polvere, oppure un serpente che si morde la coda e forma così un circolo non interrotto. Con tutti questi diver
hè prima di tutto insegnò ai popoli del Lazio l’agricoltra, e li rese così più sicuri del loro nutrimento al cessare dell’et
35 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIII. Venère, Cupido e le Grazie » pp. 144-151
aqueo manifestasi più che altrove sul mare. Ma ambedue queste origini così diverse son talmente confuse e amalgamate nei poe
e fuligginoso per l’esercizio della sua professione di fabbro. Giove così volle premiar Vulcano di averlo aiutato efficacem
vinse i Giganti. Venere non si oppose e obbedì ; ma questo matrimonio così male assortito fu causa di coniugali discordie e
36 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XII. La Titanomachia e la Gigantomachia » pp. 60-68
i poco o nulla si parlò dalla maggior parte dei poeti67. Anche Ovidio così erudito negli antichi miti, come dimostrano tutte
a Tellùre, ossia la Terra, che irritata contro Giove e gli altri Dei, così spietatamente crudeli, generò dal suo seno immani
una dottissima e splendida descrizione delle eruzioni del monte Etna, così egregiamente tradotta dal Caro : « ….. Esce talv
37 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXIV. Vulcano e i Ciclopi » pp. 152-160
vè essendo già adulto, e non da Giunone, ma da Giove, poichè il poeta così introduce Vulcano a parlar colla madre : « …….Du
van risalire ai tempi di Omero, se soltanto 500 anni dopo di esso, fu così abile Archita, come si racconta, da costruire una
irabile sempre per l’eleganza dello stile e l’armonia del verso, dice così  : « Ferrum exercebant vasto Cyclopes in antro, «
38 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLI. Perseo » pp. 309-316
a troppo crudele, cioè di uccider subito la figlia ; e Acrisio non fu così snaturato come furono in appresso Aristodemo ed A
sul caval Pegaso e di Andromeda legata allo scoglio ; ma l’Orca è di così piccole dimensioni da render risibile la paura di
, iv, 56.) 50. Il viaggio aereo del mago Atlante sull’Ippogrifo, è così splendidamente narrato dall’Ariosto : « Ecco all
39 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — Epilogo » pp. 253-254
tasmagorie della immaginazione e dalle assurde credenze del volgo ; e così insegnarono a noi come doveva intendersi e studia
formazione favolosa del fulmine la causa vera di questo fenomeno ; e così di tante altre. Oggidì che hanno sì gran credito
40 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXXI. Decadenza e fine del Politeismo greco e romano. Primordii e progressi del Cristianesimo. » pp. 511-
ntità della vita : e questo parve un gran miracolo in mezzo a società così corrotta ; questo richiamò l’attenzione di tutti
entilesimo che si può usare indifferentemente per paganesimo ; ma non così la parola gentili per pagani, perchè il vocabolo
41 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — V. Urano e Vesta Prisca avi di Giove  » pp. 25-27
i Nettuno Dio del mare. Ma siccome fu dato il nome di Urano al Cielo, così fu dai Greci assegnato alla Terra il nome di Esti
o il nome di Urano al pianeta scoperto da Herschel nel 1781, imitando così gli antichi astronomi, che ai pianeti più vicini
42 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — IX. Vesta Dea del fuoco e le Vestali » pp. 44-47
beni e cospicue rendite. Assuefatte perciò sin da bambine ad una vita così dignitosa, splendida e principesca non deve recar
ttava sopra tanta terra da riempire tutto il sotterraneo ; e la morte così era inevitabile, ma meno crudele e orribile che n
43 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIII. Osservazioni generali » pp. 260-263
se anche Plinio il Naturalista ; ed era il Dio Sterculio o Stercuzio, così detto perchè aveva inventato il modo di render pi
numerosi di quelli, accetta per lo meno il computo di Varrone, poichè così rimprovera i Simoniaci stessi5 : « Fatto v’avet
44 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVIII. Gli Dei Penati e gli Dei Lari » pp. 290-294
logia del nome ed alla origine di questi Dei, poichè v’è chi li crede così chiamati, perchè figli della Ninfa Lara o Larunda
Perciò, oltre al distinguer gli Dei Penati dagli Dei Lari, e decider così la question mitologica sulla diversa loro persona
45 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — III. Classazione generale delle Divinità pagane e Genealogia degli Dei superiori » pp. 15-19
o ecc. Mercurio terzo, Ercole 12° ecc. ecc. A legger cotesti libri di così minuziosa erudizione viene il capogiro, pretenden
anche gli studii speciali riferibili a questa. 11. Nelle Pandette è così definita la schiavitù : « Constitutio juris genti
46 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XI. Giove re del Cielo » pp. 55-59
o, attribuendone l’invenzione a Giove stesso, che il poeta sovrano fa così favellare agli altri Dei : « D’oro al cielo appe
di n° 528, 529 e 530, nel i libro dell’ Iliade, che il Monti tradusse così  : « Disse, e il gran figlio di Saturno i neri « 
47 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XVI. La dea Latona » pp. 86-91
essa tutte le stelle. Considerarono come un pianeta anche il Sole : e così colla Luna e gli altri 5 pianeti visibili ad occh
olarmente, perchè la fantasia dei mitologi e dei poeti non venne meno così per fretta a inventar miti fantasmagorici e dilet
48 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XIX. La Dea Triforme cioè Luna in Cielo, Diana in Terra ed Ecate nell’Inferno » pp. 115-122
nti ed utensili di metallo per liberar di travaglio la Luna, credendo così d’impedire che essa sentisse le magiche parole de
ll’organismo vitale ! 135. Orazio nell’ode a Diana (lib. iii, 22) così la invoca : « Montium custos nemorumque, Virgo «
49 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXVIII. Le regioni infernali » pp. 195-202
he ne fa Virgilio nel vi libro dell’Eneide, che Annibal Caro tradusse così  : « Ciò fatto, ai luoghi di letizia pieni, « All
econdo le regole architettoniche e le proporzioni matematiche in modo così esatto e preciso, che i più dotti commentatori de
50 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Avvertimento. » pp. 1-2
n paragrafi numerati, e non contengono le ripetizioni inevitabili nei così detti Dizionarj della Favola, nè gl’ inconvenient
51 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXVII. L’Apoteosi delle Virtù e dei Vizii » pp. 493-496
bari, ben poco perdè della sua forza e della sua intensità nei secoli così detti civili, neppure dopo la promulgazione dell’
52 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte III. Semidei, indigeti ed eroi — XLIV. La caccia del cinghiale di Calidonia » pp. 326-330
rpi la Virtù dispone « Che come sia non vuol che a noi si sveli. » E così con esempii mitologici, cattolici e scientifici v
53 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXX. Delle Divinità straniere adorate dai Romani » pp. 506-510
per questi mostruosi Dei Egiziani, poichè Giovenale, nella Satira xv, così ne parla : « Chi, o Vòluso, non sa quai mostruos
54 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — VIII. Tre Divinità rappresentanti la Terra, cioè Vesta Prisca, Cibele e Tellùre » pp. 39-43
in fretta alla solinga valle, ecc. » 44. Ovidio nel 4° dei Fasti così parla di questo fiume : « Inter, ait, viridem Cy
55 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXVII. Gli Dei Dei Fiumi » pp. 285-289
i Dei che lo salvassero. Nel libro xxi dell’ Iliade (trad. del Monti) così parla il Xanto al Simoenta : « Caro germano, ad
56 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXI. Minerva » pp. 132-137
ggiunge che era quel velo « Cerchiato della fronde di Minerva ; » e così commenta sè stesso, facendo conoscere qual signif
57 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — X. Cerere dea delle biade e Proserpina sua figlia » pp. 48-54
cui per pena eran ridotti i golosi nel Purgatorio : « Non credo che così a buccia strema « Erisiton si fosse fatto secco «
58 (1874) La mitologia greca e romana. Volume I « Parte I. Delle divinità superiori o di prim’ ordine — XXII. Marte » pp. 138-143
in favore dei Romani ; i quali si credevano tanto da lui prediletti e così esclusivamente protetti che lo intitolavano Marte
59 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIV. Il Dio Pane » pp. 264-269
on si confondesse con altre inferiori divinità di forme presso a poco così graziose come quella di lui. Sul dorso aveva un m
60 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte II. Degli dei inferiori o terrestri — XXXIX. Eolo e i Venti » pp. 295-
latino o greco ai diversi Venti ora conosciuti e contrassegnati nella così detta Rosa dei Venti ; e la ragione è questa, che
61 (1874) La mitologia greca e romana. Volume II « Parte IV. Le Apoteòsi — LXIX. Di alcune Divinità più proprie del culto romano » pp. 500-505
abbiamo parlato nel Cap. XXXV. Fu detta la Dea Bona perchè era di una così scrupolosa modestia e castità, che si chiuse nel
62 (1861) Corso di mitologia, o, Storia delle divinità e degli eroi del paganesimo: Per la spiegazione dei classici e dei monumenti di belle arti (3e éd.) « Cenni Preliminari » pp. 9-
ro fino a dieci, secondo che attesla Valerio Massimo. 2. O indovini, così chiamati da garritu avium, perchè principalmento
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