Tragica scena! […] Sin dalla prima scena Bibli interessa e commuove. […] Buona è la scena 7, in cui Bibli apre il suo cuore ad Eurinoe. […] Bruto nella 1 scena, Cicerone nella 2, Messala e Casca nella 4, Antonio nella 5, lasciano la scena vuota. […] Monti qualche frammento della scena 7 del III e dell’ultima dell’atto V.
Nella tragedia di Teseo cantata nel 1675 è teatrale l’ angustia di Egle nella scena quarta dell’atto IV, che per salvar la vita a Teseo promette a Medea di sposare il re e rinunziare all’amore di Teseo; come ancora nella scena quinta è delicato lo sforzo di Egle stessa per apparire infedele e far credere a Teseo che più non l’ami. […] Pur vi si osserva una bella scena di Jerace ed Io. […] Quinault tornava a scrivere la scena criticata cercando di soddisfare al maestro. Lulli allora metteva tale attenzione alle parole che leggendo più volte la scena recatagli la mandava a memoria, la cantava al cembalo e vi faceva un basso continuo. […] Egli copriva le sue cantilene d’istromenti quando non avea ricevuta scena veruna dal poeta.
La ristampa nel’20, poi ancora nel’52, il settantatreesimo dell’età sua, tagliata, ridotta in tre atti, rimpolpettata secondo le esigenze della scena. […] Allora vien subito « sollevata da terra con ingegno sotterraneo alquanto in alto » sostenuta dai lati da due Angioli : e nello stesso tempo la scena si muta in asprissimo deserto. […] Stravaganti mutazioni di scena, macchine, voli non solo d’uomini ma di cavalli vivi han fatto vedere ciò che forse non avrebbe potuto operare la stessa Magia. […] Trascrivo la scena intera. […] Pieno di comicità è poi il personaggio del beone Mordacai il quale anche nei momenti più seri riesce a gettare una sprazzo di umore gajo e giocondo, come nella scena sesta dell’ atto secondo, in cui racconta la rissa tra’ pretendenti di Maddalena, e nella scena nona del primo atto in cui descrive a Sanson, uno degli amanti di Maddalena, il suo trasporto pel vino.
Errico Brooke diede alla scena inglese una tragedia di Gustavo Wasa, ossia il Liheratore del suo paese, la quale dal sign. […] pag. 53 lin. 5 i Visionarj il Cortigiano solitario di Mairet, i Visionarj pag. 62 lin. 19 nodo i strinsi nodo io strinsi pag. 71 lin. 6 sulla scena Ericia ossia la Vestale sulla scena Artemira pag. 118 lin. 5 morto da non molti anni morto da molti anni pag. 171 lin. 19 Domenico Romagnesi Domenico, Romagnesi pag. 204 Il sig.
Balzò di punto in bianco dai silenzi del chiostro alle lusinghe della scena, in cui passò di compagnia in compagnia sostenendo parti or di paggetto, or di amorosa, or di seconda donna, sinchè il 1811 fu scritturata prima attrice dal capocomico Lorenzo Pani, sino al '14 ; nel quale anno appunto, essendo a spasso in Firenze gli artisti Antonio Belloni, Ferdinando Meraviglia, Carlo Calamai e Luigi Domeniconi, formarono con Elisabetta Marchionni una società, di cui fu prima donna assoluta la diciassettenne Carlotta, la quale esordì al piccolo teatro della Piazza Vecchia nella Pamela nubile del Goldoni. – Narra il Colomberti che la società iniziò il corso delle sue recite, non solamente senza alcun corredo di scena, ma senza fin anco il libro della commedia che fu per buona ventura trovato sur un banchetto. […] E Francesco Righetti nel suo Teatro italiano, dopo di avere accennato alle invidie suscitate da lei nelle compagne d’arte, e di avere enumerati alcuni difetti di gesto e d’intonazione dovuti a mancanza di scuola, viene a concludere così : Ma io sfido tutti i delicati conoscitori dell’arte comica a dirmi in chi, dove, e quando si è veduto nella commedia italiana una donna, che con tanta grazia, con tanta decenza, e con tanta nobiltà passeggi la scena ? Io m’appello a tutte le dame di tutte le corti più galanti, se si può con miglior dignità ed amabilità in una nobile e gentile conversazione, dir sedete come lo dice la nostra Marchionni ; con quale vivacità di colorito sa ella moltiplicare e compartire le tinte in una scena di gelosia ! Chi sa comporre quello sguardo, accomodar quel labbro, emettere quel suono di voce in una scena d’ironia al pari di lei ? […] Di vivaci plausi ferve al tuo comparir l’Itala scena ; che dove a Te simile altra sorgesse, di Melpomene alunna e di Talia, men sonerebbe glorioso il vanto, che le galliche prove a noi rinfaccia.
Tutta la scena è un puro cicalamento. […] Carlo nella scena 4 siede sul trono. […] Ella ha manifestato il suo disegno al marito nella scena 5; è venuto il re che è presente, ed ella se n’è con lui spiegato nella scena 6: or chi l’ha detto ad Orgando che arriva nella 7 scena? […] Ciarla dunque, e scena inutile. […] Viene Almonte nella scena 12 con fretta, e dice che morì Adallano.