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2. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « PROLUSIONE ALLE LEZIONI DI POESIA RAPPRESENTATIVA DEL PROFESSORE PIETRO NAPOLI-SIGNORELLI. » pp. 203-226

L’uomo adunque già debole, goffo, misero, seppe trovare nelle proprie forze fisiche e intellettuali quanto fecegli mestiere a penetrar nell’arcano magistero del Mondo naturale ed a crearsi egli stesso tutto il Mondo civile. […] Ora sfolgorando la specie umana di tanta e luminosa coltura, sembrava che l’Uomo, dopo di avere per gl’indicati mezzi trovate tante arti di necessità, di comodo e di lusso, dovesse riposar tranquillamente sulle raccolte palme. […] Imperocchè trovansi, egli è vero, dal Volga al Nilo, e dal giallo fiume Cinese all’Orenoco, i semi di bell’arte, cioè imitazione, versi, musica, saltazione, travestimenti, e spettacolo: non mancano (è vero ancora) i Tespi, i Cherili, i Pratini, i Carcini, non che nella Grecia e nell’Etruria e nell’antica Sicilia, ne’ Giavani, ne’ Cinesi, ne’ Giapponesi, ne’ Tunchinesi, ne’ Messicani e ne’ Tlascalteti. […] Trovansi bene ne’ barbari climi fra g l’Indiani, fra gli Arabi, fra gli Otaiti, in Ulietea, in Ciapa, nel Messico, i buffoni imbrattati di feccia il volto e in varie guise stranamente mascherati, per eccitar certo goffo grossolano riso ne’ volgari. […] La ragione umana che inventò e perfezionò in Grecia un’arte bella, utile e necessaria alla gloria e all’educazione de’ popoli, quanto vide profondamente nella natura dell’uomo!

3. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 587

Nato a Bologna da civili parenti, compiè il corso degli studj e si laureò in legge : ma vinto dall’ amor pel teatro, nel quale aveva già fatto egregie prove co' filodrammatici, si scritturò il 1829 con la Società Vedova-Colomberti, riuscendo in breve per la svegliatezza di mente, per la correttezza dei modi e la spontaneità, un de' migliori attori comici del suo tempo.

4. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »

Condusse compagnia per trent’anni, e ne fu la colonna a fianco della moglie Marianna, che da lui educata all’arte riuscì a farsi molto apprezzare dai vari pubblici nelle commedie e nei drammi, nelle tragedie.

5. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 208-209

Nel '63 era già prima attrice egregia nelle parti drammatiche, nelle tragiche, ma più in queste che in quelle, e nel '69-'70, conduttrice ella stessa d’una compagnia comica, sollevò quasi all’entusiasmo i pubblici più varj d’Italia. […] Ond’è che a noi d’intorno tanta pietà veggiam tosto nata ?

6. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 699-

Nelle parti dignitose non ebbe rivali, per la maestà della persona, per l’altisonanza della voce.

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