Bartoli – assai bene nella maschera dell’ Arlecchino, e ne’ Teatri di Venezia fu per molto tempo, con piacere di quella Metropoli, nel presente secolo (xviii) applaudito.
Se il Poeta Drammatico debba piacere al Popolo, o a’ Savj. […] E a questo Popolo rischiarato non fia gloria il piacere? […] Publio Terenzio non si studiava, com’egli stesso afferma, di piacere al Popolo? […] E non ha avuta la stessa sorte di piacere a’ dotti, e a’ volgari nel resto dell’Europa? […] E questo vuol dire, che nulla curarono di osservare le più importanti regole, e che vollero piacere al popolaccio, e alle Donne?
Brava comica napolitana, che recitò nel carattere di prima donna con assiduo impegno, divenendo un oggetto di piacere sui teatri del Regno e d’altre Provincie.
Si vede che egli vuol piacere : lavora abbastanza bene : fa il suo carattere in modo da non si poter meglio.
Guazzetto, di cui si pasce il riso e s’imbandisce la mensa del piacere, arguto nelle parole, scaltro nelle invenzioni, con l’acutezza de’ suoi detti traffiggeva le cure più nojose.