La questione della identità delle persone a cui son le lettere dirette, e dei fatti che in esse son descritti, non è risoluta. Io, anche di fronte a nomi di persone reali, le une ritengo non mai inviate, gli altri non mai accaduti. Comunque sia, tolto il valore storico-autobiografico, riman sempre un valore storico relativameute alla generalità delle descrizioni di persone e di cose, descrizioni fatte con sicurezza di tinte, con pennellate da vero maestro, talora di una soavità ineffabile, talora, il più sovente, di una sensualità nuda e cruda.
Guarini, Jason De Nores, nella sua Apologia contra l’autor del Verato, dice : « E Messer Battista Veronese, altresì recitator di commedie, affermò pubblicamente appresso persone dignissime di fede di aver rappresentato già quindici anni sono in Franza, per tutta Italia, e specialmente nella istessa città di Ferrara, oltra molte altre la tragicommedia pastorale della Pazzia d’Orlando.
r Ambasciatore di Francia passaua a Verona per recitami questo Carneuale ; fortunatamente e con stento si sono saluate le persone, che molto hanno soferto, auendo per altro perduto quasi tutto l’ Equipaggio con loro gran danno.
Bologna, Firenze, Genova, ed altre città applaudirono al suo modo di condurre e dirigere una società di persone abili nel loro mestiere con decoro, e con quella riputazione che ha formato il suo buon nome. » Scorreva il 1781-82 la Lombardia con la compagnia, la quale, benchè in gran parte modificata, non gli scemò punto il favore del pubblico.