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117. (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quarto »

Ecco il Serpente rio Spoglia giacer della tua invita mano: Morta è l’orribil fera.

118. (1732) Paragone della poesia tragica d’Italia con quella di Francia

Nella scena 3 dice Deiopeia alla cameriera: Ben puoi sicuramente spaziare a tua voglia per entro a miei segreti tu la cui fede ha seco ambe le chiavi, onde si serra, ed apre l’arbitrio del mio cuore. […] Qu’un de vous deux me tue, et que l’autre me venge, Alors votre combat n’aura plus rien d’étrange, Traduzione.

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