Nato a Genova nel 1775, si diede all’arte assai giovine, esordendo qual primo amoroso nella Compagnia Ligure di Domenico Verzura. […] Passata poi questa con ottima riuscita al ruolo di prima donna, la Giulietta si diede a quello di seconda donna, e di madre.
Artista egregio per le parti di Pantalone, nato a Venezia da famiglia civile, si diede all’arte « con dispiacere — dice il Bartoli — del Vescovo di Parenzo suo zio materno, oggi passato a miglior vita. » Fu nelle Compagnie di Nicola Petrioli, Onofrio Paganini, e Pietro Rossi, nelle quali s’era venuto acquistando un bellissimo nome non solamente nelle parti comiche, ma anche nelle serie. Si diede con fervore allo studio della storia sacra e profana che conosceva largamente, a detta del Bartoli.