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11. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 65-76

Ella stessa compose varie poesie pubblicate in Lione nel 1547, e dieci anni dopo s’impresse in Parigi il suo Eptamerone, cioè sette giornate giocose ma soverchio libere. Compose eziandio alcune di quelle farse chiamate Moralità che portarono il titolo di pastorali fatte da lei rappresentare alle damigelle della sua cortea. […] Gli attori furono varie persone di buon nome e di talento, e tra esse, oltre al medesimo Jodelle, due altri poeti, Remigio Belleau e Giovanni de la Peruse, il quale compose ancora una Medea di assai infelice riuscita. […] Intorno al medesimo tempo Baif compose il Bravo commedia tratta da Plauto.

12. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 3-12

Ella stessa compose varie poesie pubblicate in Lione nel 1547; e dieci anni dopo s’impresse in Parigi il suo Eptamerone, cioè sette giornate di novelle giocose ma soverchio libere. Compose eziandio alcune di quelle farse chiamate Moralità che portarono il nome di Pastorali fatte dalla regina rappresentare alle damigelle della sua corte6. […] Gli attori furono varie persone di buon nome e di talento, e tra esse, oltre al medesimo Jodelle, due altri poeti, cioè Remigio Belleau, e il nominato Giovanni De la Peruse; che anche compose una Medea di assai infelice riuscita. […] Intorno al medesimo tempo Baïf compose il Bravo commedia tratta da Plauto.

13. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO II. Pastorali Italiane del XVII secolo. » pp. 274-291

Giulio Cesare Cortese compose nel dialetto napoletano la Rosa favola boschereccia pubblicata nel 1621. […] Il messinese Scipione Errico compose una pastorale graziosa l’Armonia d’Amore impressa due volte in Messina e la terza in Roma nel 1655. […] L’amore della poetica armonia che bevve il Peri in sì bei fonti, gl’ispirò l’ardente desio di verseggiare, e compose alcuni poemi e le riferite pastorali, nelle quali egli stesso rappresentava in compagnia di altri caprai. […] Stimò il Negri che la Procri fosse parto di Ferrante Gonzaga; ma da’ registri delle lettere dell’Archivio segreto di Guastalla si rileva che si compose da Cesare. […] Cesare stesso compose la Piaga felice favola nei boschi divisa in cinque atti.

14. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LETTERA dell’autore all’editore. » pp. -

San Gio: Crisostomo con compiacenza leggeva le commedie di Aristofane; San Girolamo quelle di Plauto; il Sinesio ne compose alcune sulle orme di Cratino e di Filemone; Apollinare imitò Euripide e Menandro. […] E per rammemorarne alcuni pochi, nelle Spagne vi si dedicarono il cattolico re Filippo IV, e teologi e sacerdoti e magistrati ed uomini di stato, Solis, Calderon, Moreto, Montiano, Cadalso, Gusman duca di Medina Sidonia; nella Germania Klopstock, Federigo II il Grande re di Prussia, e tanti e tanti reputati letterati; in Inghilterra il duca di Bukingam, Adisson segretario di stato, il cavaliere Van-Broug, il capitano Stèele, Sheridan; in Francia Margherita di Navarra compose per la scena, Francesco I ne ispirò il gusto sulle tracce segnate dagl’Italiani; il cardinal Richelieu avrebbe voluto passare per autore del Cid, e promosse la coltura scenica a segno che ne germogliarono i Cornelii e i Racini; il gran cartesiano Fontenelle ne scrisse la storia, e compose alcuni melodrammi; Boileau Desprèaux ne insegnò i precetti seguendo Orazio; il Ginevrino filosofo Gian-Giacomo Rousseau volle pur dare il nome tra’ melodrammatici.

15. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo VI. Spettacoli Scenici Spagnuoli nel medesimo Secolo XVI. » pp. 252-267

Qualche cosa teatrale si compose in Portogallo dal famoso comico Gil Vicente, le cui commedie venivano corrette dalla di lui figliuola Pabla Vicente che altre ne scrisse ancora di propria invenzione. […] Questo commediante riuscì nella poesia pastorale, e compose Eufrosina, Armedina, Medora, e i Disinganni, colloqui pastorali impressi nel 1567 in Valenza. […] Egli compose trenta commedie ricevute con molto applauso, delle quali altro non se ne conserva, se non il titolo di alquante. […] Fernan Perez de Oliva compose veramente due tragedie castigliane, ma in prosa benché buona l’Hecuba Triste, tradotta da quella d’Euripide, e la Venganza de Agamemnon dall’Elettra di Sofocle, le quali si pubblicarono in Cordova nel 1585. […] Ma senza contrasto fu prevenuto da Lope che molti ancora ne compose, per quel che attesta Montalbàn nel di lui elogio intitolato Fama Postuma.

16. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO III. Teatro Olandese: Danese: Suedese: Polacco. » pp. 253-256

Oltre della traduzione ch’ella fece del Filosofo Inglese e del Don Quixote, e di varie sue poesie, ella compose pel teatro in più di un genere. […] Il presente re per animar la nazione congedò la compagnia francese, e compose egli stesso la Generosità di Gustavo Adolfo recitata dalle dame e da’ cavalieri di corte sul teatro di Utrichsdahl74.

17. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 148-185

Un’altra tragedia latina sulla Passione di Cristo compose in questo secolo Berardino Campagna dedicata dall’autore al pontefice Sisto IV, della quale fa menzione il lodato Maffei nella Verona illustrata. Altra tragedia latina in versi giambici dedicata al duca di Ferrara Borso da Este compose Laudivio cavaliere Gerosolimitano nativo di Vezzano nella Lunigianaa, il quale appartenne alla famiglia Zacchia e fu ascritto all’Accademia del Panormita, benchè dal Pontano poco pregiato. […] Verso la fine del secolo, cioè nel 1492 Carlo Verardo da Cesena nato nel 1440 e morto nel 1500, che fu arcidiacono nella sua patria e cameriere e segretario de’ Brevi di Paolo II, di Sisto IV, d’Innocenzo VIII e di Alessandro VI, compose due drammi fatti rappresentare in Roma solennemente dal mentovato cardinal Riario. […] Sotto il medesimo duca e pel di lui teatro Antonio da Pistoja della famiglia Camelli secondo il Baruffaldi e secondo altri della Vinci, compose alcuni drammi, e specialmente la Panfila tragedia in terzarima in cinque atti stampata in Venezia nel 1508a. […] Il famoso Matteo Maria Bojardo conte di Scandiano, ad istanza del medesimo duca, compose in terzarima e in cinque atti il Timone commedia tratta dal dialogo così chiamato di Luciano, la quale trovasi impressa la prima volta senza data, ma certamente si scrisse prima del 1494, anno in cui seguì la morte dell’autore, e se ne fece nel 1500 una seconda edizionea.

18. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »

Divenuta celebre una certa canzonetta, che cominciava gnora luna, compose una commedia intitolata Lo sposalizio della signora Luna, alla quale accorreva il pubblico in folla, e nella quale egli rappresentava una parte di ebreo a meraviglia.

19. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 785

 – È notato nel Diario di Cesare Gallo che sta nella miscellanea politica dell’Archivio di Roma, che essa dette la sua beneficiata in Osimo il 14 gennaio 1815, e che lo stesso Gallo compose per lei un sonetto. – Teodora Dondini morì in Livorno nell’anno 1866.

20. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251

Sotto Errico III Roberto Garnier compose otto tragedie, migliori di quelle di Jodelle, a giudizio di Ronsardo, Porzia, Cornelia, Marcantonio, Ippolito, la Troade, Antigona, i Giudei, e Bradamante. […] Il solo Hanns Sachs, o Giovanni Sax, calzolaio di Norimberga, compose sessantacinque giuochi di carnevale dal 1518 fino al 1553, settantasei comedie, e cinquantanove tragedie, quali cose si racchiudono in cinque grossi volumi in foglio. […] Oltracciò compose moltissimi drammi chiamati cantanti, de’ quali se ne sono conservati nove. […] Antonio Scoro d’Hoochstraton compose anche una comedia rappresentata da’ suoi scolari in Heidelberg, nella quale si personificava la religione che andava mendicando alloggio fra’ grandi, ed era esclusa, e che poi ricorreva, a’ plebei, ed era riacettata.

21. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO II. Pastorali Italiane. » pp. 131-143

Giulio Cesare Cortese compose la Rosa favola boschereccia nel dialetto Napoletano pubblicata nel 162167. […] Il Messinese Scipione Errico compose una graziosa pastorale l’Armonia d’amore impressa due volte in Messina e la terza volta in Roma nel 1655. […] L’amore della poetica armonia che bevve il Peri in sì bei fonti gl’ inspirò l’amore di verseggiare, e compose alcuni poemi e le riferite pastorali, ch’egli stesso rappresentava in compagnia d’altri caprai. […] Egli compose ancora la Piaga felice favola ne i boschi divisa in cinque atti, il cui originale conservasi dal lodato Bibliotecario di Parma.

22. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO IV. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo di Lulli e Quinault. » pp. 59-74

Allora il Perrin vide ravvivarsi le sue speranze di fondare un’ opera francese, e nel 1661 compose l’Arianna ancor più infelicemente verseggiata; ma la morte del Mazzarini deluse tali speranze. Senza scoraggiarsi compose la pastorale Pomona, e l’ applauso che ne riscosse, l’animò a chiedere al sovrano la facoltà di stabilire un’ opera francese, ed ottenutene nel 1669 le lettere patenti si associò con Cambert per la musica e con Surdeac per le decorazioni, e per otto mesi nel 1671 continuò a cantarsi in Parigi l’opera di Pomona. Col pretesto poi di avere anticipato molto danaro Surdeac s’impossessò della cassa, cacciò via il Perrin e si valse del Parigino Gabriello Gilbert che compose le Pene e i Piaceri di Amore rappresentata nel 1672 colla musica di Cambert. […] L’istesso poeta indi compose Achille e Polissena; ma Lolli infermossi dopo aver fatta la musica dell’atto primo, e l’apertura, e Colasse compose il rimanente.

23. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 521

Certo quell’occhio che sfavilla in viso A te compose di sua mano Amore ; Onde a chi 'l mira dolcemente al core Un dardo giunge da cui vien conquiso.

24. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO IV. Opera Musicale. » pp. 314-344

La di lui Arianna si rappresentò pure in Roma, dove da un Porporato si compose l’Adonia lodato dal Crescimbeni. […] In tale occasione compose il Rapimento di Cefalo piccolo melodramma di cinque atti. […] Coltivò ancora il dramma musicale, e ne compose uno assai allora applaudito nelle nozze di Michele Porretti principe di Venafro e di Anna Maria Cesi fatto rappresentare con magnificenza reale. […] Anche il Lemene cavaliere lodigiano poeta non dispregevole ad onta de’ difetti del suo tempo, compose melodrammi non cattivi. Ne compose anche il Capece, il Minato poeta della corte di Vienna, ed Andrea Perruccì siciliano autore della Stellidaura impressa nel 1678 e cantata nella sala de’ vicerè in Napoli e dell’Epaminonda impresso e cantato nel 1684.

25. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo II. Teatro Spagnuolo, Inglese, e Alemano nel medesimo Secolo XVII. » pp. 276-290

Compose una tragicommedia lo storico Guiglielmo Abington. […] Gaspar Mayne compose ancora una tragedia e una tragicommedia. […] Il traduttor di Giovenale, Tommaso Shadwell, morto nel 1693, compose per lo teatro, dopo di aver letto Molière. […] Egli compose cinque tragedie, Epicari, e Agrippina, pubblicate nel 1665, Ibraim nel 1673, e Sofonisba, e Cleopatra nel l682, le quali, benché piene di mostruosità, presentano di quando in quando alcuni lampi d’ingegno non dispregevoli. Uno de’ più noti imitatori di Lohenstein fu Giovanni Cristiano Hallmann, il quale dal 1667 al 1673 compose sei tragedie, Marianna, l’Amor Celeste, il Teatro della Fortuna, la Tenerezza Paterna, la Vendetta Divina, la Vendetta astuta, e una commedia, una pastorale e un’opera, intitolate la Virtù trionfante, l’Amore ingegnoso, e l’Innocenza moribonda.

26. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO IV. La drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 47-73

Un’ altra tragedia latina sulla Passione di Cristo compose in questo secolo Bernardino Campagna dedicata dall’autore al pontefice Sisto IV, della quale fa menzione il lodato Maffei nella Verona illustrata. […] Verso la fine del secolo, cioè nel 1492 Carlo Verardo da Cesena nato nel 1440 e morto nel 1500, che fu arcidiacono nella sua patria e cameriere e segretario de’ Brevi di Paolo II, di Sisto IV, d’Innocenzo VIII e di Alessandro VI, compose due drammi fatti rappresentare in Roma solennemente dal mentovato cardinal Riario. […] Ugolino Pisani Parmigiano52 compose alcune commedie latine, per le quali da Angelo Decembrio vien chiamato valoroso imitatore dello stile Plautino 53. […] Sotto il medesimo duca e pel di lui teatro Antonio da Pistoja della famiglia Camelli secondo il Baruffaldi e secondo altri della Vinci, compose alcuni drammi, e specialmente la Panfila tragedia in terza rima ed in cinque atti stampata in Venezia nel 150865. […] Il famoso Matteo Maria Bojardo conte di Scandiano, ad istanza del medesimo duca, compose in terza rima e in cinque atti il Timone commedia tratta dal dialogo così chiamato di Luciano, la quale trovasi impressa la prima volta senza data, ma certamente si scrisse prima del 1494, anno in cui seguì la morte dell’autore, e se ne fece nel 1500 una seconda edizione67.

27. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO I. Teatro Inglese. » pp. 189-231

Hume della famiglia del celebre David Hume ammiratore de i talenti tragici del suo parente, compose due buone tragedie Agis e Douglas encomiate dagl’ Inglesi. […] Un’ altra Virginia compose la signora Brooke, di cui favellò nel Giornale straniero la Place nel 1757. […] La nominata Miss Cowlei compose l’ Evasione e lo Stratagemma della bella. […] Egli compose ancora una favola tragica sommamente applaudita, la Sposa in lutto. […] Gay compose poi una continuazione dell’Opera del Mendico che intitolò Polly.

28. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XIV. Commedia Nuova. » pp. 151-170

Tanti sono stati gli Apollodori, che l’erudito Scipione Tetti (infelice letterato napoletano condannato al remo come reo d’impietà per avere della divinità parlato con troppa imprudenza) ne compose un dotto trattato impresso in Roma nel 1555 insieme colla Biblioteca di Apollodoro tradotta in latino da Benedetto Egioa. […] Il Meursio le attribuisce all’Ateniese il quale secondo Suida ne compose quarantasette, e fu cinque volte dichiarato vincitore. […] Di Demofilo e Posidio incontriamo altresì alcuni frammenti; ma da una commedia del primo detta Onagos Plauto compose la sua Asinaria. […] Filemone il giovane compose cinquantaquattro commedie.

29. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « LIBRO VIII. Teatri settentrionali del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Inglese. » pp. 232-294

In francese compose m. […] Home forse tuttavia vivente che altri chiamò Hume, compose due buone tragedie, l’Agis e Douglas, le quali da’ suoi compatriotti non meno che dagli esteri che le conoscono, vennero concordemente applaudite. […] Un’ altra Virginia compose la signora Brooke, di cui favellò nel Giornale straniero di Parigi La Place nel 1757. […] La nominata Miss Cowlei compose l’Evasione, e lo Stratagemma della Bella. […] Gay compose poi una continuazione dell’Opera del Mendico che intitolò Polly.

30. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO III. Continuazione del teatro Italiano. Commedie: Opera in musica: Attori accademici ed istrioni e rappresentazioni regie: teatri materiali. » pp. 144-195

La di lui Arianna si rappresentò pure in Roma, dove da un Porporato si compose l’ Adonia lodato dal Crescimbeni. […] In tale occasione compose il Rapimento di Cefalo picciolo melodramma di cinque atti. […] Anche il Lemene cavaliere Lodigiano poeta non dispregevole ad onta de’ difetti del suo tempo compose melodrammi non cattivi. […] Allora il Pisani Toscano compose le sue favole sul medesimo gusto. […] Andres applicava a tutto ciò che si compose pel teatro Italiano in quel secolo.

31. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO V. LIBRO VII » pp. 107-140

Giovanni Mairet nato in Besanzone nel gennajo del 1604, e quivi morto nel gennajo del 1686, studiando i tragici italiani, dotato d’ingegno e di sagacità, si attenne alle regole precritte dal verisimile quasi in tutto ciò che compose. […] Riouperoux compose Ipermestra tragedia regolare sul fatto delle Danaidi. […] Intanto Guymond de la Touche nato nel 1729 in Châteu-Roux nel Berri, e morto nel 1760 in Parigi compose una Ifigenia in Tauride, nella quale immaginò a suo modo lo scioglimento. […] Compose in prima i Figliuoli ingrati commedia, che poi intitolò la Scuola de’ Padri, nel 1728, che non ebbe quel felice successo, che prometteva il suo felice ingegno atto sommamente a rilevare il ridicolo de’ costumi correnti. […] Saurin che si è esercitato in diverse specie della poesia scenica, che riuscì competentemente con Spartaco e più con Beverlei, compose anche alcune commedie.

32. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO II. Teatro Alemanno. » pp. 232-252

Tradusse dal francese, compose e fe comporre ad altri diversi componimenti da sostituirsi alle antiche buffonerie, i quali dalla compagnia della Neuber si rappresentarono in Lipsia ed in Brunswick. A norma ancora del Catone di Addisson compose il suo Catone moribondo. […] Giovanni Behermann negoziante di Amburgo morto da non molti anni compose due tragedie ben verseggiate, il Timoleonte, e gli Orazj nella quale imitò Cornelio. […] Cristoforo Gaërtner professore di eloquenza nato in Freiberg compose parimente una pastorale applaudita la Fedeltà al cimento 68. […] Con questo intento compose più tragedie, tralle quali son da distinguersi Edoardo III, Riccardo III, ed Atreo e Tieste.

33. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO VII. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo del Lulli, e del Quinault. » pp. 245-266

Allora il Perrin vide ravvivarsi le sue speranze di fondare un’ opera musicale francese, e nel 1661 compose l’Arianna ancor più infelicemente verseggiata; ma la morte del Mazzarini deluse ancor questa volta i suoi disegni. Senza scoraggirsi compose la pastorale Pomona, e l’applauso che ne riscosse l’animò a chiedere al sovrano la facoltà di stabilire un’ opera francese, ed ottenutene nel 1669 le lettere patenti si associò con Cambert per la musica, e con Surdeac per le decorazioni, e per otto mesi nel 1671 continuò a cantarsi in Parigi l’opera di Pomona. Col pretesto poi di avere anticipato molto danaro Surdeac s’impossessò della cassa, cacciò via il Perrin, e si valse del parigino Gabriello Gilbert che compose le Pene e i Piaceri d’Amore rappresentata nel 1672 colla musica del Cambert. […] Dopo l’Armida rinunziò Quinault al teatro, e Lulli ricorse a Campistron, che compose per lui Aci e Galatea rappresentata pochi mesi dopo, e piacque al sommo.

34. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO III. Della vera Commedia Francese e della Italiana in Francia. » pp. 128-191

La comprese il Voltaire che compose la Nanina e il Figliuol prodigo, ed affermava che la commedia può appassionarsi, adirarsi, intenerire, purchè non trascuri poi di far ridere la gente onesta. […] Compose in versi alessandrini l’Indiscreto commedia più dilicata del Chiacchierone del Goldoni, ma priva di azione. […] L’istesso illustre scrittore compose eziandio la Contessa di Gibri, e la Principessa di Navarra commedia balletto ec. […] Favart si compose dopo la guerra della Francia coll’ Inghilterra, che fu la penultima del XVIII prima delle novità della prima, e riuscì sulla scena. […] Carlo de Montenoy Palissot nato in Nansi l’anno 1730 autore della Dunciade francese compose due drammi comici.

35. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. III. Teatri materiali. » pp. 132-135

In Andria si costruì ancora un teatro nel 1579; ed il famoso cieco Luigi Groto che colà sortì i natali, compose per tal teatro una delle sue commedie intitolata l’Emilia, Essendo così grande il numero di drammatici componimenti rappresentati in tante città Italiane, vi si videro alle occorrenze eretti moltissimi teatri.

36. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273

Orazio Persio di Matera compose il Pompeo Magno tragedia lodevole per la scelta dell’argomento, per la regolarità della condotta ed in certo modo per lo stile, la quale s’impresse in Napoli nel 1603. […] Ansaldo Ceva genovese scrittore di più opere, e traduttore de’ Caratteri di Teofrasto, morto di anni 58 nel 1623, compose tre tragedie, la Silandra, l’Alcippo, e le Gemelle Capuane. […] Ettore Pignatelli cavaliere napolitano compose co’ materiali del greco romanzo di Eliodoro Cariclea e Teagene la sua tragedia la Carichia che uscì alla luce delle stampe in Napoli nel 1627. […] Il pistojese Francesco Bracciolini compose la Pentesilea, l’Evandro, l’Arpalice: il bolognese Batista Manzini diede alla luce la Flerida gelosa mentovata dal Ghilini. […] Il cardinale Sforza Pallavicino noto per la Storia del Concilio di Trento, compose essendo ancor gesuita una sacra tragedia della morte del santo re spagnuolo Ermenegildo eseguita per ordine dell’Ariano Leovigildo suo padre.

37. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VII. Della vera commedia Francese e dell’Italiana in Francia. » pp. 144-176

La comprese il Voltaire che compose la Nanina e il Figliuol Prodigo, ed affermava che la commedia può appassionarsi, adirarsi, intenerire, purchè non trascuri poi di far ridere la gente onesta. […] In versi alessandrini compose l’Indiscreto dipintura più dilicata del Chiacchierone del Goldoni, ma priva di azione. […] Voltaire compose anche la Contessa di Gibrì, la Principessa di Navarra commedia balletto &c. […] Favart si compose dopo la penultima guerra de’ Francesi ed Inglesi, e riuscì sulla scena. […] Carlo de Montenoy Palissot nato in Nansì l’anno 1730 autore della Dunciade francese compose due drammi comici.

38. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « LETTERA DELL’AUTORE ALL’EDITOR VENETO » pp. 1-9

Nella decadenza del Romano Impero i padri stessi della Chiesa non isdegnarono svolgere gli scritti degli antichi drammatici e d’imitarli: san Giovanni Crisostomo leggeva con compiacenza le commedie di Aristofane, san Girolamo quelle di Plauto: il Sinesio ne compose alcune sulle orme di Cratino e di Filemone: Apollinare imitò ora Euripide ora Menandro. […] E per mentovarne alcuni pochi, nelle Spagne vi si dedicarono sacerdoti, teologi, magistrati, uomini di stato, Solis, Calderon, Montiano, Cadalso, Gusmano duca di Medina Sidonia: in Danimarca Klopstock: in Inghilterra il duca di Buckingam, il nobile Dryden, Milton l’epico della Gran-Brettagna, Adisson ministro di stato, il cavalier Van-Broug, il capitano Stèele: nella Francia Margherita di Navarra compose per la scena; Francesco I cercò d’inspirarne a’ suoi popoli il gusto sulle tracce dell’Italia; il cardinal Richelieu avrebbe voluto passare per potea teatrale, e ne promosse la coltura, onde germogliarono i Cornelii e i Racini; il celebre cartesiano Fontenelle ne scrisse la storia; Boileau Despréaux ne insegnò i precetti seguendo Orazio; il Ginevrino filosofo Gian Giacomo Rousseau volle dare il nome tra’ pregevoli drammatici.

39. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO V » pp. 4-31

Laberio per suo esercizio e diletto compose moltissimi mimi che si rappresentavano, e forse da lui stesso ancora privatamente. […] Costui ebbe il cognome di Paside che poi si trasformò in Panza, ed attese da prima agli studii teatrali, e compose alcuni mimi. […] Elio Pilade di Cilicia spiccò ne’ balli tragici, e secondo Suida ed Ateneo compose anche un libro in tal materia. […] Volle allora il popolo che sottentrasse il maestro a rappresentar la stessa cosa, ed egli obedì, e giunto a quelle parole si compose in atto grave colla mano alla fronte in guisa di uomo che medita cose grandi, e caratterizzò più acconciamente la persona di Agamenonea.

40. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242

Laberio per suo esercizio e diletto compose moltissimi mimi che si rappresentavano, e forse da lui stesso ancora privatamente. […] Costui ebbe il cognome di Paside che poi trasformò in Panza ed attese da prima agli studii teatrali e compose alcuni mimi. […] Elio Pilade di Cilicia spiccò ne’ balli tragici, e secondo Suida e Ateneo compose anche un libro in tal materia. […] Volle allora il popolo che sottentrasse il maestro a rappresentar la stessa cosa, ed egli obedì, e giunto a quelle parole si compose in atto grave colla mano alla fronte in guisa di uomo che medita cose grandi, e caratterizzò più aggiustatamente la persona di Agamennone147.

41. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45

In fatti : non solamente egli ne compose (sono in tutti sessantatrè, due dei quali soltanto in versi : della primavera e della impietà) per comici di professione, ma anche per dilettanti.

42. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO V. Rappresentazioni chiamate Regie: Attori Accademici: Commedianti pubblici. » pp. 345-356

Allora il Pisani toscano compose le sue favole sul medesimo gusto. […] E questi sono, e non altri i pasticci drammatici accennati dal Maffei, che il lodato Andres applicava per difetto di perizia nella storia teatrale, a tutto ciò che si compose in quel secolo pel teatro italiano.

43. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO I. Teatro tragico Italiano. » pp. 98-130

Angelo Ingegnieri autore di un Discorso sulla Poesia Rappresentativa pieno di ottimi avvisi, compose verso la fine del XVI la sua Tomiri che s’impresse nel 1607, regolare nella condotta e non ignobile nello stile, sebbene non esente dagli ornamenti lirici. Orazio Persio di Matera compose il Pompeo Magno tragedia lodevole per la scelta dell’argomento, per la regolarità della condotta ed anche in parte per lo stile, la quale s’impresse in Napoli nel 1603. […] Ansaldo Ceba Genovese scrittore di più opere e traduttore de’ Caratteri di Teofrasto morto di anni 58 nel 1623 compose tre tragedie la Silandra, l’Alcippo e le Gemelle Capuane. […] Tiberio Gambaruti d’ Alessandria morto nel 1623 pubblicò la Regina Teano: Filippo Finella filosofo Napoletano pubblicò nel 1617 la Cesonia e nel 1627 la Giudea distrutta da Vespasiano e Tito: Ettore Pignatelli cavaliere Napoletano compose co’ materiali del greco romanzo di Eliodoro di Cariclea e Teagene la sua tragedia la Carichia che uscì alla luce delle stampe in Napoli nel 162759: il Luzzago pubblicò l’Edelfa nel 1627: il Pistojese Francesco Bracciolini la Pentesilea, l’Evandro, l’Arpalice: il Bolognese Batista Manzini la Flerida gelosa mentovata dal Ghilini: Melchiorre Zoppio anche Bolognese fondatore dell’Accademia de’ Gelati morto nel 1634, il quale mostrò troppo amore per le arguzie, ne compose cinque, Medea, Admeto, i Perigli della Regina Creusa, il Re Meandro, e Giuliano; ma il suo Diogene accusato che il Ghilini credè tragedia, è una commedia in versi di cinque, di sette e di nove sillabe, e s’impresse nel 1598: ed il Pindaro di Savona Gabriele Chiabrera pubblicò in Genova la sua tragedia Erminia nel 1622, nella quale non rimane a veruno de’ precedenti inferiore per regolarità, per economia, per maneggio d’affetti, sebbene manifesti di non aver nascendo sortiti talenti per esser un gran tragico, come era nato per essere un gran lirico. […] Il cardinale Sforza Pallavicino, noto per la Storia del Concilio di Trento, compose essendo ancor gesuita una sacra tragedia della morte del santo re Spagnuolo Ermenegildo eseguita per ordine dell’Ariano Leovigildo suo padre.

44. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 356

Francesco Riccoboni, che il Grimm assicura essere stato attore freddo e pretenzioso, compose un trattato : L'Art du théatre (Paris, MDCCL), pubblicato poi in italiano a Venezia da Bartolommeo Occhi nel MDCCLXII, e molte commedie sia da solo, sia in collaborazione con Dominique e Romagnesi.

45. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VI. Teatro inglese, alemano, e spagnuolo del medesimo nostro secolo. » pp. 389-417

Riccardo Stéele membro del parlamento e compagno di Addison nell’opera dello Spettatore Inglese, compose alcune commedie. […] Oltre a varie traduzioni fatte da lui e da’ suoi partigiani, Gottsched scelse ancora tralle tragedie inglesi la più regolare e vicina al gusto francese, il Catone di Addison, e compose su di esso la sua tragedia che porta il medesimo titolo. […] Nicolàs de Moratin compose dopo di Montiano due altre tragedie, la Lucrezia uscita nel 1763, e l’Ormesinda rappresentata e impressa nel 1770. […] Alonso il Dotto, figlio di San Fernando, compose molti versi alessandrini, a imitazion di Berceo, nel dialetto di Galizia; che nel Cisne de Apolo, o sia arte poetica di Carvallo, impresso nel 1602, si novera questo verso di quattordici sillabe tra’ castigliani; e ultimamente che D. […] Un’opera eroica spagnuola compose, anni sono, il soprannominato La-Crux, intitolata Briseida, la quale fu assai mal ricevuta e derisa, spezialmente in alcune lettere molto lepide e graziose scritte da Don Miguél Higueras mascherato sotto il nome di un Barbero de Foncarràl.

46. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42

Inoltre è chiaro che, ad insinuazione del Trissino suo sviscerato amico, il Rucellai compose la Rosmunda, che ognun sa che fu posteriore alla Sofonisba; or la Tragedia del Rucellai si recitò in Firenze nel 1516.; quella dunque del Trissino che la precedè, fu recitata prima del 1516., come io dissi. […] Ma venghiamo alle due Favole tratte dal Greco e scritte in prosa dal Maestro Fernan Perez de Oliva, le quali l’Apologista vorrebbe strascinare al tempo che si compose la Tragedia del Trissino. […] Giuseppe Lopez de Sedano dice, come il Montiano, che le scrivesse prima del 1533., ma non già che ciò avvenisse in Italia: “Costando (egli dice) che le compose prima del 1533., e trovandosi fuori di Spagna, e per esercitarsi nel nativo idioma, non v’ha ragione che ripugni a credere che ciò potè essere [pudo ser] verso il 1520.” […] Non vi è altro di certo se non che s’ignora, del pari della nascita, il tempo e il luogo, in cui il Perez compose le sue Tragedie, e che restarono sconosciute a tutto il Mondo; nè s’impressero, nè mai si rappresentarono, e giacquero sepolte per più di mezzo secolo.

47. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1053-1054

., XIII). » Degl’ Intermezzi ne’quali egli cantò, il Bartoli cita Il Trojano schernito in Cartagine nascente e moribonda, eseguito il ’43 e scritto dall’ Imer stesso, che altri più ne compose.

48. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XI. Primi passi della Commedia Antica. » pp. 2-15

Essendo Epicarmo già vecchio era giovanetto Magnete Icariese, il quale secondo il medesimo Suida compose nove commedie, e rimase due volte vincitore. […] Cratino che visse novantasette anni, fu seguito, ed imitato da Eupoli poeta più grazioso, il quale compose diciassette commedie, ma solo sette volte riportò la corona teatrale.

49. (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Pastorali: Teatri materiali. » pp. 224-253

Il grazioso Giambatista Fagiuoli compose in Firenze molte commedie in prosa ingegnose e dilettevoli, nelle quali egli stesso solea rappresentare felicemente il piacevole carattere di Crapo contadino Fiorentino. […] Son parimente scritte in prosa le quattro commedie ridicole e regolari di Simone Falconio Pratoli, la Commedia in commedia, il Podestà del Malmantile, il Furto onorato, e la Vedova: in prosa scrisse pure Vincenzo Martinelli il suo Filizio Medico commedia mentovata dal Maffei e pubblicata nel 1729: in prosa compose il marchese Girolamo Teodoli la sua Marchesa di Pratofalciato in cui dipinge i costumi correnti, benchè con qualche languidezza nell’azione. […] Tali sono l’erudito sacerdote Giovanni Tucci autore di due commedie inedite la Ragione, ed il Dovere: Don Gioacchino Landolfi che scrisse Don Tiberio Burlato, il Cassettino, e la Contessa Sperciasepe: Don Giuseppe Sigismondo che ha prodotto Donna Beatrice Fischetti, ovvero i Figliastri impressa dopo il 1770, il Fantasma che è il Tamburro Notturno del 1773, l’Alchimista, ed il Matrimonio per procura del 1777, nelle quali regna un ridicolo di parole che spesso si vorrebbe che non derivasse da idee di schifezze o di oscenità: il degno scrittore della Storia Civile e Politica del Regno di Napoli Carlo Pecchia compose l’Ippolito uscita nel 1770, nella quale si ammira una mano maestra nel rilevare il mal costume e le massime perniciose che nascono dall’educazione; ma le tinte tragiche mescolate alle grazie comiche ne rendono ambiguo il genere. […] L’anno 1753 cercando sempre nuovi argomenti e nuove vie di piacere coll’ accoppiar lo spettacolo alla piacevolezza e all’interesse, compose la Sposa Persiana, e negli anni susseguenti Ircana a Julfa ed Ircana a Ispahan che ne seguitano il romanzo, tutte e tre in cinque atti ed in versi martelliani. […] Pier Jacopo Martelli compose la Rachele in miglior metro delle sue tragedie: Alessandro Guidi l’Endimione con ariette musicali, il cui piano ed alcuni versi dicesi appartenere alla famosa regina Cristina di Svezia: la Sulamitide di monsignor Ercolani vaga parafrasi della Cantica: l’Antillide di Antonio Bravi pubblicata in Venezia nel 1744, e poi in Verona riformata nel 1766: l’Amore eroico tra’ Pastori del cardinal Pietro Ottoboni: la Morte di Nice del Pastore Arcade Panemo Cisseo del 1754: il Paradiso terrestre del conte ab.

50. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255

Andres, per divertire la corte del duca di Ferrara compose cinque commedie, la Cassaria, i Suppositi, la Lena, il Negromante e la Scolastica. […] Egli compose la Mandragola, la Clizia, e l’Andria. […] Dalla terza scena poi dell’atto II, in cui altercano Sofronia e Nicomaco, parmi che si vegga che l’autore compose prima la Mandragola. […] Luca Contile letterato di grido compose in buona prosa la Pescara, la Cesarea Gonzaga, la Trinuzia che si pubblicarono con applauso nel 1550. […] Il Capitano Niccolò Secchi compose quattro commedie in prosa noverate tralle migliori italiane.

51. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO I. Stato del Teatro Francese prima della Medea di Pietro Cornelio. » pp. 4-7

Ryer compose una tragedia di Lucrezia senza avvertire a qual segno sia indecente sulle scene simile argomento.

52. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO III. Commedie del secolo XVII. » pp. 292-313

Esse veramente non portano il nome dell’autore che le compose, cioè di Francesco d’Isa sacerdote erudito che dimorava in Roma, dove morì sull’ incominciar del secolo. […] Compose anche l’Altani quattro commedie che possono mentovarsi con onore l’Amerigo del 1611, la Prigioniera del 1622, il Mecàm Bassà del 1625 e le Mascherate del 1633. […] Carlo Maria Maggi compose quattro piacevoli commedie con intermezzi e prologhi da cantarsi il Barone di Birbanza, il Manco male, i Consei de Meneghin, ed il Falso Filosofo impresse poi in Venezia nel 1708.

53. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36

Non vi fu nel di lei regno che il lord Tommaso Sackville che compose Gordobuc commedia in qualche maniera scritta con regolarità17. […] Abbandonato questo scrittore a se stesso si arrollò tra’ commedianti per libertinaggio, e compose poi, per sostentarsi, pel teatro di un popolo che ancor non poteva gloriarsi di aver prodotto alle scienze, alla politica, alla marina e al commercio, un Newton, un Bacone, un Locke, ed il Grande Atto della Navigazione. […] Grevil compose due tragedie Alaham e Mustapha, nelle quali introdusse il coro alla maniera greca.

54. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 28-29

Del '48 compose in francese l’argomento della commedia italiana, Rosaura Imperatrice di Costantinopoli, recitata poi al Petit Bourbon soltanto nel '58.

55. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VIII. Teatro Lirico: Opera Comica: Teatri materiali. » pp. 177-187

Scrissero ne’ principj del secolo pel teatro lirico la Mothe, Danchet, Menesson, la Roque, Pellegrin sovente deriso ma lodato pel suo Jeste, Fuselier e Cahusac morto nel 1764 autore di Calliroe, e Bernard che compose le Sorprese dell’amore, e Castore e Polluce una delle migliori opere francesi posta in musica dal famoso Rameau. […] La di lui moglie attrice già morta ne compose pure alcune ben ricevute, e fralle altre Bastiano Bastiana nel 1753, gli Ammaliati nel 1757, e Annetta e Lubino nel 1762.

56. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262

Andres), per divertire la corte del Duca di Ferrara compose cinque commedie, la Cassaria, i Suppositi, la Lena, il Negromante e la Scolastica. […] Egli compose la Mandragola, la Clizia e l’Andria. […] Dalla terza scena poi dell’atto II, in cui altercano Sofronia e Nicomaco, parmi che si vegga che l’autore compose prima la Mandragola. […] Luca Contile letterato di grido compose in buona prosa la Pescara, la Cesarea Gonzaga e la Trinuzia che si pubblicarono con applauso nel 1550. […] Il capitano Niccolò Secchi compose quattro commedie in prosa noverate tralle migliori Italiane.

57. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « NOTE DEL FU D. CARLO VESPASIANO. » pp. 270-273

Tralle altre opere compose alcune commedie, e una dissertazione sulla declamazione teatrale ch’ella egregiamente eseguiva.

58. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo III. Progressi Teatrali in Francia tardi, ma grandi nel medesimo Secolo XVII. » pp. 291-315

Ryer compose una tragedia di Lucrezia, non conoscendosi allora in Francia a qual segno sia indecente e intollerabile sulle Scene quest’argomento. […] Chalon, che l’incoraggiò a legger le commedie spagnole, sui due Cid di don Juan Bautista Diamante, e di Guillén de Castro185 compose la sua nota tragedia di questo nome, tradotta in tante lingue, ricevuta in Francia con applauso universale, censurata da Scudery e dall’Accademia Francese, e invidiata dal maggior politico de’ suoi tempi, ambizioso della gloria poetica. […] Duché, aiutante di camera di Luigi XIV, compose alcune tragedie sacre pel teatro della sala di madama de Maintenon, dove rappresentava la duchessa di Borgogna e ’l duca d’Orleans col famoso commediante Baron. […] L’abate Perrin pensò, che questo spettacolo farebbe meglio ricevuto nella lingua nazionale, e compose un’opera pastorale intitolata Pomona, la quale nel 1659 posta in musica da Cambert, fu ricevuta con applauso universale. […] Ma il sig. di Surdéac sotto pretesto d’aver anticipato molto denaro, s’impadronì del teatro e della cassa, cacciò fuori il Perrin, e si valse della penna di Gilbert, il quale compose le Pene, e i Piaceri d’Amore, seconda opera francese posta pure in musica dal Cambert e rappresentata nel 1671.

59. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VII. Teatro Latino. » pp. 109-171

Fu egli il primo che osservando i greci, si avvisò di sostituire alla poesia satirica la rappresentativa, e, secondo Donato, compose tragedie, e commedie. […] Compose eziandio alcune tragedie66. […] Lasciando la banda il romore che correva in Roma, che nelle commedie tereziane avessero avuto parte Lelio e Scipione, Plutarco ci fa sapere che il dittator Cornelio Silla compose varie commedie satiriche. […] Una di poi, siccome accennammo, ne compose Ovidio, della quale ne resta in Quintiliano un piccolo frammento. […] Pilade spiccò ne’ balli tragici, e secondo Suida e Ateneo, compose anche un libro in tal materia.

60. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO IV. Memorie drammatiche d’oltramonti nel medesimo secolo XIV. » pp. 140-147

Batista Parasols Limosino morto nel 1383 compose cinque dialoghi chiamati tragedie contro Giovanna I contessa di Provenza e regina di Napoli ancor vivente.

61. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO III. Memorie drammatiche d’oltramonti nel medesimo secolo XIV. » pp. 41-46

Batista Parasols Limosino morto nel 1383 compose cinque dialoghi chiamate tragedie contro Giovanna I contessa di Provenza e regina di Napoli ancor vivente.

62. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1024-1026

Comprese le mogli di due di essi, di Giovan Maria, cioè, e di Venturino, e compreso Battista Scolari, la compagnia dunque si compose di cinque uomini, due donne e un ragazzo.

63. (1736) Observations sur la comédie et sur le génie de Molière

Molière, en composant les premières que je nomme ici, n’eut jamais intention de composer des farces ; il ne les a point données pour telles. […] Et le troisième, de l’imitation mixte, ou de la fable, composée des idées de différentes comédies. […] Térence, entre autres, s’est servi de deux fables de Ménandre, pour n’en composer qu’une. […] Mais il ne nous reste rien des latins qui nous apprenne qu’ils en aient jamais composé. […] C’est sur cette histoire que le poète grec composa son Euryale ; et c’est de la même histoire que j’ai tiré mon sujet.

64. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41

L’autore, secondo il Mazzucchelli, la compose in età di venti anni, e fu stampata in Venezia nel 1597, e poi anche nel 1598. […] Alcuni anni prima e propriamente nel 1590 il celebre Muzio Manfredi compose in Lombardia a una nuova Semiramide ma boschereccia, in cui si tratta delle di lei nozze con Mennone seguite in villa. […] L’istesso chiaro autore delle due Semiramidi compose un altro scenico componimento pastorale intitolato il Contrasto amoroso fatto in Lorena l’anno 1591 a, in cui, per quel che scrive l’autore a donna Vittoria Gonzaga principessa di Molfetta b, con novissima invenzione è un solo pastorello e dodici ninfe, delle quali quattro contrastano amorosamente ciascuna per averlo per marito, ed è vinto da una che si chiama Nicea . […] Finalmente il Visdomini fondatore dell’Accademia degl’Innominati di Parma, oltre alle tragedie già mentovate, compose l’Erminia pastorale dedicata al conte Pomponio Torelli, la quale fra tutte le nominate favole inedite sola trovasi conservata manoscritta nella ducal Biblioteca di Parma.

65. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO VII [IV]. Teatro Lirico: Opera Comica: Vaudeville. » pp. 192-230

Scrissero ne’ principii del secolo pelteatro lirico La Mothe, Danchet, Menesson, la Roque, Pellegrin sovente deriso, ma lodato pel suo Jeste, Fuselier e Cahusac morto nel 1764 autore di Calliroe, e Bernard che compose le Sorprese dell’amore, e Castore e Polluce una delle migliori opere francesi, posta in musica dal famoso Rameau. […] Leger in compagnia di un altro maestro che ignoro, compose Don Carlos lavoro romanzesco ed inverisimile non riuscito. […] La moglie di lui attrice che gli premorì, altre ne compose bene ricevute, e fralle altre Bastiano Bastiana nel 1753, gli Ammaliati nel 1757, ed Annetta e Lubino nel 1762. […] Essa si compose da i tre autori Radet, Barrè e Bourgueil, e si rappresentò al finir d’agosto del 1800 sul teatro del Vaudeville.

66. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294

L’autore secondo il Mazzucchelli la compose in età di venti anni, e fu stampata in Venezia nel 1597 e poi anche nel 1598. […] Alcuni anni prima e propriamente nel 1590 il celebre Muzio Manfredi compose in Lombardia142 una nuova Semiramide ma boschereccia, in cui si tratta delle di lei nozze con Mennone seguite in villa. […] L’istesso chiaro autore delle due Semiramidi compose un altro scenico componimento pastorale intitolato il Contrasto amoroso fatto in Lorena l’anno 1591143, in cui, per quel che scrive l’autore a D. […] Finalmente il Visdomini fondatore dell’accademia degl’ Innominati di Parma, oltre alle tragedie già mentovate, compose l’Erminia pastorale dedicata al conte Pomponio Torelli, la quale fra tutte le nominate favole inedite sola trovasi conservata manoscritta nella ducal Biblioteca di Parma.

67. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 37-96

Una Seconda Commedia di Celestina compose Feliciano de Silva, in cui trattansi gli amori di Felide e Poliandria. […] Tre altre ne compose il Portoghese Giorgio Ferreira de Vasconcelos impresse ne’ primi lustri del seguente secolo. […] Egli compose quasi estemporaneamente tutto le sue opere, e spezialmente le commedie, essendo solito a scriverne una in due soli giorni. […] Loda poi Cervantes la gravità dello stile di Antonio Mira de Mescua Andaluzzo di Guadix, che compose varj volumi di commedie sotto Filippo III, fralle quali los Carboneros de Francia favola bene accolta in teatro. […] Dice che nella sua giovinezza compose quarantotto componimenti inediti sacri, storici e morali, e che fra essi erano anche alcune tragedie di Assalone, Ammone, Saule e Gionata.

68. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO I. Drammi Latini del XVI secolo. » pp. 7-27

Bartolommeo Zamberti veneziano compose la Dolotechne, e Giovanni Armonio Marso la Stephanium commediaa, nella quale fece egli stesso da attoreb. […] Giano Anisio, ossia Giovanni Anisio napoletano dell’Accademia del Pontano compose la tragedia Protogonos pubblicata nel 1556, su la quale fe poscia il commento Orazio Anisio suo nipote.

69. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226

Una seconda commedia di Celestina compose Feliciano de Silva, in cui trattansi gli amori di Felide e Poliandria. […] Tre altre ne compose il portoghese Giorgio Ferreira de Vasconcelos impresse ne’ primi lustri del secolo seguente. […] Loda pure Cervantes la gravità dello stile di Antonio Mira de Mescua andaluzzo di Guadix che compose varii volumi di commedie sotto Filippo III, fralle quali los Carboneros de Francia favola assai bene accolta in teatro. […] Dice che nella sua giovanezza compose quarantotto componimenti inediti sacri, storici e morali, e che fra essi erano anche alcune tragedie di Assalone, Ammone, Saule e Gionata. […] Il buon poeta Luperzio Leonardo de Argensola nato nel 1565, essendo nell’età di venti anni compose tre tragedie l’Isabella, la Filli e l’Alessandra, le quali si rappresentarono con gran concorso e vantaggio de’ commedianti.

70. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193

Il secondo quasi fanciullo125, compose una commedia intitolata la Filologia, la quale volle involare agli occhi de’ posteri126.

71. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO V. Produzioni comiche di Commediani di mestiere nel secolo XVI. » pp. 256-264

Qual commediante in Francia (ove se n’accettui il solo La-Nue che compose il Maometto II) ha composte tragedie passabili, non che pregevoli?

72. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO III. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 38-46

Egli compose dieci o dodici tragedie tratte dalle storie nazionali recitate in Pietroburgo ed in Mosca con molto applauso.

73. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 728-730

Compose due opere sceniche : Il Romolo (Bologna, 1679) e Le peripezie di Aleramo e di Adelasia ovvero La discendenza degli Eroi del Monferrato (Bologna e Venezia, 1697), dedicata la seconda al Duca di Mantova col seguente sonetto : Queste peripezie d’ Alme Reali, che ad illustrar la fedeltà d’ Amore compariscono in Scena, a voi Signore corrono ad implorar glorie immortali.

74. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO II. Prima epoca del teatro Latino. » pp. 9-90

Le commedie ch’egli compose, gli furono fatali. […] Lo stesso Nevio conosceva il proprio merito, e ne volle lasciare a’ posteri la memoria nel bello epitafio che per se compose, in cui misto alla nobiltà e all’eleganza scorgesi l’orgoglio e la vanità40. […] Rintone inventore, come si disse nel tomo precedente, di quel genere di drammi, compose appunto un Anfitrione, ed Archippo comico ne scrisse un altro, come leggesi in Ateneo. […] Filemone il giovane compose una commedia intitolata Ἐμπορος, mercator, e Plauto l’imitò ritenendone il titolo. […] Per le felici dipinture de’ caratteri, per la condotta e per lo stile, è questa commedia noverata tralle buone, e fu cara al poeta che la compose.

75. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO PRIMO. Risorge in Italia nel secolo XVI la tragedia Greca, ed il teatro materiale degli antichi. » pp. 86-174

Bartolommeo Zamberti Veneziano compose la Dolotechne, e Giovanni Armonio Marso la Stephanium commedia76, nella quale fece egli stesso da attore77. […] Giano Anisio, ossia Giovanni Anisio Napoletano dell’Accademia del Pontano compose la tragedia Protogonos pubblicata nel 1536, sulla quale fe poscia il commento Orazio Anisio suo nipote. […] Sulle tracce poi dell’Ifigenia in Tauri del medesimo tragico Greco compose l’altra sua tragedia intitolata Oreste, dalla quale (se allora si fosse pubblicata) sarebbe rimasta oscurata la Rosmunda. […] In età assai giovanile compose in versi sdruccioli l’Altea che s’impresse nel 1556, e la Polissena, della quale non fe menzione il Fontanini. […] In Andria si costruì ancora un teatro nel 1579; e il famoso cieco Luigi Groto che ivi sortì i natali, compose per tal teatro una delle sue commedie intitolata l’Emilia.

76. (1738) Réflexions historiques et critiques sur les différents théâtres de l’Europe. Avec les pensées sur la déclamation

Quoique les auteur ne fussent point nommés, il était facile de juger à la rudesse de la langue, qu’elles avoient été composées plus d’un siècle auparavant ; outre que les titres les annoncent déjà comme très anciennes. […] Si de temps en temps, et par une espèce de caprice seulement, elles s’avisent de jouer quelques pièces, elles aiment mieux en traduire du théâtre français, que d’en composer de nouvelles. […] Au dessus des premiers loges, des deux côtés de la salle, est un second rang composé d’une espèce de loges, ou petites chambres, que l’on appelle banés, c’est la que se placent les personnes qui ne veulent point être vues. […] Quoiqu’Augustion Mureto n’ait mis au jour que trente six pièces, il n’est pourtant pas douteux qu’il n’en ait composé beaucoup plus. […] Ces contremarques se rendent à des gens préposés pour ouvrir les loges, y placer ceux qui arrivent, et les renfermer jusqu’à ce qu’il y ait huit personnes, quatre sur le devant, et quatre sur le derrière, ce qui compose le nombre que chaque loge peut contenir.

77. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XIII. Commedia Mezzana. » pp. 141-150

Compose intorno a trenta commedie, delle quali a noi sono soltanto pervenuti pochi frammenti.

78. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269

Giammaria Angiolello Vicentino compose in lingua italiana e nella turca la storia delle di lui gesta, gliela dedicò, e ne fu largamente rimunerato.

79. (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Commento »

Zarlino: Gioseffo Zarlino (Chioggia, 1517 – Venezia, 1590) fu un teorico della musica e compositore, maestro di cappella della basilica di San Marco dal 1565 e compose nel 1574, in occasione del viaggio a Venezia del re di Francia Enrico III, le musiche destinate ad accompagnare i testi recitati in onore del re che arrivava in Laguna sulla barca Bucintoro; il componimento drammatico rappresentato per l’occasione a Palazzo Ducale fu scritto da Cornelio Frangipane e intonato da Claudio Merulo e non da Zarlino. […] Lulli… Quinault: Giovanni Battista Lulli (Firenze, 1632 – Parigi, 1687), comunemente francesizzato in Jean-Baptiste Lully, violinista e compositore, compose diverse opere in collaborazione con il poeta francese Philippe Quinault (Parigi, 1635-1688). […] Nota alla nota d’autore n. 9: Jean Le Rond d’Alembert fu anche un musicologo e compose diversi articoli su questo argomento per l’Encyclopédie; scrisse inoltre Éléments de musique théorique et pratique, suivant les principes de M. 

80. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO I. Teatro Spagnuolo. » pp. 4-134

Naturale di Siviglia su ancora Feliciana Henriquez de Guzman che compose los Jardines y Campos Sabeos tragicommedia, cui poscia ne aggiunse un’ altra del medesimo titolo, le quali s’impressero nel 1624 in Coimbra. […] Su tale argomento Giovanni Tagur de Salas formò un poema epico tragico intitolandolo los Amantes de Teruel impresso in Valenza nel 1617, e poi Montalbàn ne compose il dramma di cui parliamo. […] Don Luis de Ulloa y Pereyra compose de’ fatti di lei un poema di 76 ottave intitolato la Raquel che si trova inserito nel Parnasso Spagnuolo. […] Egli compose almeno centoventi commedie oltre al gran numero di prologhi o loas, delle quali una gran parte sino a nostri dì continua a rappresentarsi, e secondo l’apparenza continuerà ancora. […] Calderòn ne compose moltissime che possono dirsi senza esitanza stravaganti; p. e.

81. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Spagnuolo. » pp. 196-285

Naturale di Siviglia fu ancora Feliciana Henriquez de Guzman che compose los Jardines y Campos Sabeos tragicommedia, cui poscia ne aggiunse un’ altra del medesimo titolo, le quali s’impressero in Coimbra nel 1624. […] Don Luis de Ulloa y Pereyra compose de i di lei fatti un poema di 76 ottave intitolato la Raquel che si trova inserito nel Parnasso Spagnuolo. […] Egli compose almeno centoventi commedie oltre a un gran numero di prologhi o loas, delle quali una gran parte sino a’ nostri di continua a rappresentarsi, e secondo l’apparenza continuerà ancora. […] Calderon ne compose moltissime che possono dirsi stravaganti; p. e. […] Ma egli compose la Confusion de un Jardin, in cui seppe tessere un’ azione regolare passata in un giardino nel giro d’una notte.

82. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO II. Tragedie Italiane del XVI secolo. » pp. 28-131

La tradusse in prosa con i cori in versi Mellin de Saint Gelais, ed in versi Claudio Mermet nel medesimo secolo in cui si compose. […] Sulle tracce poi del l’Ifigenia in Tauri del medesimo tragico Greco compose il Rucellai un’ altra tragedia intitolata Oreste, dalla quale (se allora si fosse pubblicata) sarebbe rimasta oscurata la Rosmunda. […] In età assai giovenile compose in versi sdruccioli l’Altea che s’impresse nel 1556, e la Polissena, della quale non fa menzione il Fontanini. […] Antonio Decio da Orta amico del Tasso compose l’Acripanda, il cui argomento nè anche si prese da’ Greci. […] Lo stesso Folengo, ad istanza del vicerè di Sicilia don Ferrante Gonzaga, compose in Palermo, ove erasi rifugiato, un’ azione drammatica intitolata la Pinta o la Palermita, intorno alla creazione del mondo e alla caduta di Adamo.

83. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111

Riouperoux compose Ipermestra tragedia regolare senza trarre tutto il vantaggio che presenta tale argomento. […] La Chapelle compose anche una Cleopatra non migliore della sua Merope. […] Guymond de la Touche nato nel 1729 in Chateu-Roux nel Berrì e morto nel 1760 in Parigi, compose una Ifigenia in Tauride, nella quale immaginò a suo modo lo scioglimento. […] Savigny compose la Morte di Socrate che è piuttosto un panegirico di quell’Ateniese che una tragedia. […] Ma Place trasportò in francese varie favole inglesi e compose Jeanne d’Angleterre, e Adele de’ Ponthieu.

84. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO IV. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 47-55

Giammaria Angiolello vicentino compose in lingua italiana e turca la storia delle di lui gesta, gliela dedicò, e ne fu largamente rimunerato.

85. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO II. Tragedie di Pietro Cornelio, di Racine e di altri del XVII secolo. » pp. 8-35

Tommaso Cornelio fratello di Pietro minore d’intorno a venticinque anni, compose ancora varie tragedie fortunate. […] Filippo Quinault nato in Parigi nel 1634 e morto nel 1688, oltre alle opere musicali e alle commedie, delle quali parleremo appresso, compose otto tragicommedie e quattro tragedie. […] Gênet compose alcune altre tragedie rappresentate dalla duchessa du Maine colle sue dame.

86. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 639-643

In quai vaghi giardini le pallidette Rose, che per formarti il volto, Amor compose ?

87. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 44-148

Settanta, o come altri vuole, novanta, o cento tragedie egli compose, delle quali sette appena ce ne rimangono, e riportò la corona teatrale intorno a trenta volte. […] Si segnalarono in tal carriera in Atene Platina, due Carcini, un altro Euripide, che secondo Suida compose dodici favole e vinse due volte, un di lui nipote dello stesso nome, ed Alceo tragico diverso dal comico, del quale favelleremo nel capo seguente. […] Si corruppe finalmente la Greca lingua, e se in appresso si compose alcuna favola drammatica, fu dettata nel Greco moderno. […] Anche Euripide compose una Antigone, della quale si sono conservati soltanto alcuni pochi versi. […] Sul medesimo soggetto degli Eraclidi, espresso mirabilmente da Panfilo celebre pittore maestro di Apelle, compose anche una buona tragedia il poeta Cherefonte.

88. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO II. Prima Epoca del Teatro Latino. » pp. 16-128

Nevio stesso conosceva il proprio merito, e ne volle lasciare a’ posteri la memoria nel bello epitafio che per se compose, in cui misto alla nobiltà e all’eleganza scorgesi l’orgoglio e la vanitàb. […] Rintone inventore (come si è detto nel tomo precedente) di quel genere di drammi, compose appunto un Anfitrione, ed Archippo Comico ne scrisse un altro, come afferma Ateneo. […] Il Mercatante Filemone il giovane compose una commedia intitolata Εμπορος, mercator, e Plauto l’imitò ritenendone il titolo. […] È nato l’epitafio che Plauto compose a se stesso, in cui dimostra la perdita che nella sua morte era per fare la commedia: Postquam est morte captus Plautus, Commoedia luget, Scena est deserta. […] Aulo Gellio nel rimproverare a Nevio il fastoso epitafio che per se stesso compose, dice che i suoi bei versi mostravano tutta la nativa alterigia Campana, cioè del proprio paese.

89. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 118-139

Quando la madre Isabella morì in Lione, egli era colla moglie in Firenze, ove compose per essa la tragedia Florinda, la cui prima edizione fu da lui abbruciata per gli errori ond’era piena zeppa. […] Recatosi a Bologna nel’30, anno in cui infieriva la peste, l’Andreini, rimastone illeso, compose in ottava rima Il Penitente alla SS. […] Battista Andreini (mi servo della traduzione di Francesco Righetti, pag.  107-108) compose egli solo 18 commedie, secondo la raccolta della Drammaturgia dell’ Allacci ; ma tutte sanno della decadenza del gusto, ed alcune sono oltremodo oscene.

90. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49

Essa prelude al suo articolo con queste parole : « il giovane attore che compose questa rappresentazione merita i nostri elogi e gl’ incoraggiamenti del Pubblico, il quale avvezzo ad applaudire a’ suoi non ordinarj talenti nell’ arte del declamare, potrà, s’ egli non si stanca d’ impiegarli eziandio nello scrivere, dovergli dei drammi, pei quali anche il Teatro italiano conti un autore fra’ suoi attori.

91. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO V. Teatro Tragico Francese nel XVII secolo. » pp. 166-211

Tommaso Cornelio fratello di Pietro minore d’intorno a venticinque anni compose parimente varie tragedie fortunate. […] Filippo Quinault nato in Parigi nel 1634 e morto nel 1688, oltre alle opere musicali e alle commedie, delle quali parleremo appresso, compose otto tragicommedie e quattro tragedie. […] Anche l’abate Gênet compose altre tragedie rappresentate dalla duchessa du Maine colle sue dame.

92. (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimo »

Il suo divisamento divenne utilissimo alla gloria della Francia, poiché con questo mezzo si vide il parnaso nazionale arricchito di tante produzioni eccellenti quanti sono i pezzi drammatico-lirici ch’egli compose. […] Silvio Stampiglia romano poeta cesareo ne compose molti, e quasi tutti di carattere storico.

93. (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Iphigénie en Aulide. Opera — Acte I »

(Les chants seront entremélés de danse, qui sera composée de femmes grecques et de soldats.)

94. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO IV » pp. 55-66

Quale commediante in Francia (ove se n’eccettui il solo La Nue che compose il Maometto II) ha composte tragedie stimabili?

95. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179

Ezechiel), il quale compose una tragedia dell’Uscita degli Ebrei dall’Egitto, intitolata Εξαγωγη.

96. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO III. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 125-139

Egli compose due tragedie latine, cioè l’Achilleis detta così da Achille che n’era il personaggio principale, e l’Eccerinis, in cui introdusse il famoso Ezzelino da Romano tiranno di Padova.

97. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO III. Teatro Inglese. » pp. 143-156

Il traduttore di Giovenale Tommaso Shadwell morto nel 1693 compose pel teatro comico dopo di aver letto Moliere.

98. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO II. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 32-40

Egli compose due tragedie latine, cioè l’Achilleis detta così da Achille che n’era il personaggio principale, e l’Eccerinis, in cui introdusse il famoso Ezzelino da Romano tiranno di Padova.

99. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO VI. Teatro Inglese. » pp. 291-300

Il traduttore di Giovenale Tommaso Shadwell morto nel 1693 compose pel teatro comico dopo di aver letto Moliere.

100. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720

Per tal circostanza, Luigi Riccoboni detto Lelio, il direttore della Compagnia, compose un prologo in azione, nel quale avevan parte Momo, Arlecchino e Mezzettino in costume da vecchio, Veramente in quel presque sexagénaire esiste una compatibile alterazione di cifra.

101. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 2 pp. 2-245

Pier Jacopo Martelli compose la Rachele in miglior metro delle sue tragedie, e merita di leggersi come degua di quel letterato. […] Monsignore Ercolani compose la Sulamitide che è una vaga parafrasi della Cantica. […] Il pastore Arcade Panemo Cisseo compose la Morte di Nice del 1754. […] Il signor Martino di Valenza ben presto uscì dalle Spagne e compose alcune musiche in Napoli ed altrove. […] Dorat, il quale sul Regolo del Metastasio compose la sua tragedia Regulus.

102. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « LETTERA » pp. 3-14

Ella vorrebbe che il Poeta Drammatico Spagnuolo inalberasse anche oggi la bandiera Lopense e Calderonica: io vorrei che piuttosto militasse sotto colui che compose dentro la Caverna di Salamina (che a lei fa tanto orrore), e che egli osasse penetrarvi ancora seguendo le orme di Racine colla fiaccola di Luzàn.

103. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XI. Se il Ch. Poeta Cesareo Metastasio imitò, o poteva imitare le Opere di Pietro Calderèn de la Barca. » pp. 140-148

Questa Gelosia produce varie scene tra Mariane, ed Erode, le quali Voltaire, che su tale argomento compose una Tragedia, punto non si curò d’imitare, tuttochè nomini l’Eraclio di Calderòn per rinfacciare al Corneille l’averne tratto il suo.

104. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702

Ciò fatto, l’ Abriani compose un altro sonetto sopra il medesimo soggetto, ed inviollo alla Coris, che lo trovò del tenore seguente : ( ?)

105. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 88-136

Non vi fu nel di lei regno che il loro Tommaso Sackville che compose Gordobuc commedia in qualche maniera scritta con regolaritàa. […] Abbandonato questo scrittore a se stesso si arrollò tra’ commedianti per libertinaggio, e compose poi per sostentarsi pel teatro di un popolo che ancor non poteva gloriarsi di aver prodotto alle scienze, alla politica, alla marina e al commercio, un Newton, un Bacone, un Locke, ed il Grande Atto della navigazione. […] Grevil compose due tragedie Alaham e Mustapha, nelle quali introdusse il coro alla maniera greca.

106. (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO III. Melodrammi. » pp. 254-292

Goldoni compose il Mondo della Luna ed altre farse musicali; ma la sua Cantatrice, la Birba, la Pupilla, intermezzi piacevoli, e singolarmente il Filosofo di campagna posto in musica dal Buranelli, e la Cecchina dall’inimitabile Piccini, sono vaghe commedie musicali. […] Tutte le di lui opere drammatiche comprendonsi in dieci tomi, ma gli ultimi due contengono quelle che compose in compagnia di Pietro Pariati. […] Dorat, il quale sul Regolo di Metastasio compose la sua tragedia Regulus.

107. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO II. LIBRO II » pp. 34-49

Aulo Gellio nel rimproverare a Nevio il fastoso epitafio che egli compose per se stesso, dice che i suoi bei versi mostravano tutta la nativa alterigia Campana, cioè del proprio paese.

108. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VIII. Degl’Inventori del Dramma Pastorale. » pp. 86-94

Questo felice ingegno compose alcune ottime Ecloghe, ed una di esse intitolata Albanio sembra al Lampillas un bellissimo Dramma Pastorale.

109. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VII. Copia di Teatri per l’Impero: magnificenza e profusione eccessiva negli spettacoli sceneci. » pp. 38-55

Egli compose una tragedia dell’Uscita degli Ebrei dall’Egitto intitolata Εξαγωγη.

110. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo IV. Risorge in Italia nel Secolo XVI la tragedia Greca e la Commedia Nuova, e s’inventa il Dramma Musicale. » pp. 210-241

Quest’ingegno prodigioso nato nel 1474 a coglier le prime palme in tutti i generi poetici che maneggiò, per divertir la corte del duca di Ferrara compose cinque commedie, i Suppositi, la Cassaria, la Lena, il Negromante, e la Scolastica, adoperandovi il verso endecasillabo sdrucciolo, nel quale molti Letterati raffigurano l’immagine dell’antico giambo. […] Il Lombardi nel 1583 produsse una commedia lodata, intitolata l’Alchimista; Andrea Calmo, attore molto abile, mentovato dal Parabosco nelle lettere, fu autore di varie commedie; e Antonio Beolco, chiamato il Ruzzante, ne compose molte esaltate dal Varchi158. […] Giambatista Manso, marchese della villa, nella vita di Torquato Tasso suo amico dice, che questo grande ingegno «in Ferrara nel verno dell’anno 1573 compose e fé rappresentare la sua Aminta, ch’egli cognominò favola boscareccia, con general lode e maraviglia di ciascheduno che allora l’udì, e che l’ha poscia letto, così per l’eccellenza del componimento, giudicato per ogni sua parte perfettissimo in se medesimo, come per l’invenzione del poeta eziandio ec.»

111. (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO I » pp. 116-223

Compose il primo cinque tragedie impresse in Napoli, cioè Bruto nel 1723, Sofonisba e Virginia nel 1725, Sejano nel 1729, ed Orazia che unita alle altre uscì nel 1742. […] Compose in oltre il Marchese dieci tragedie cristiane impresse magnificamente in Napoli in due volumi in quarto nel 1729. […] Compose quattro tragedie, Giunio Bruto, Marco Bruto, Giulio Cesare e Druso. […] Egli compose tre tragedie col coro continuo lavorate con una troppo servile imitazione de’ Greci, per la quale riescono fredde e nojose, la Temisto, la Penelope, e Salvio Ottone. […] Girolamo Pompei che diede alle stampe un’ Ipermestra, e la Calliroe pubblicata nel 1769; il conte Paradisi che compose gli Epitidi; ed il cavaliere Durante Duranti che pubblicò in Brescia nel 1768 la Virginia.

112. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 149-268

Cinquanta e più commedie compose Aristofane, delle quali per la maggior parte è perita ancora la memoria. […] Egli compose intorno a trenta commedie, delle quali a noi non son pervenuti che pochi frammenti. […] Il Meursio le attribuisce all’Ateniese, il quale secondo Suida ne compose quarantasette, e fu cinque volte dichiarato vincitore. […] Di Demofilo e di Posidio incontriamo alcuni frammenti; ma da una commedia del primo detta Onagos, Plauto compose la sua Asinaria. […] Filemone il giovane compose cinquantaquattro commedie.

113. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE II — TOMO VI. LIBRO IX » pp. 145-160

* Ma l’ingegnoso autore dopo avere nel 1789 data la caccia a’ poetastri con un piacevole opuscolo dettato dal buongusto intitolato la Derrota de los Pedantes (la sconfitta de’ Pedanti) in cui gli spaventa, gli dipinge, gli schernisce, gli confonde, e gli caccia in fuga con piacer del pubblico che gli riconosce, compose la nominata Comedia Nueva, ove espone una fedel dipintura, a quel che si dice nel prologo, dello stato attuale del teatro spagnuolo.

114. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 1 pp. 2-271

Compose in seguito il Marchese dieci tragedie cristiane impresse magnificamente in Napoli in due volumi in quarto nel 1729. […] Compose quattro tragedie, Giunio Bruto, Marco Bruto, Giulio Cesare, Druso. […] Giovanni Spinelli di Napoli de’principi di san Giorgio compose un Epaminonda verso il 1746, e lo tradusse e fe imprimere anche in italiano. […] Maria Fortuna compose due tragedie la Zaffira e la Saffo. […] Compose ancora il marchese Pindemonte i Coloni di Candia di non minor successo.

115. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354

Il marchese Scipione Maffei veronese, chiaro per gran dottrina ed erudizione, più felice degli anzilodati compose la Merope rappresentata sempre con ammirazione e applauso, e tradotta in tante lingue. […] Guido d’Arezzo benedettino eccellente musico in sul principio del XI secolo, avendo studiati gli scritti degli antichi, vi aggiunse le proprie scoperte, e compose un metodo di musica più facile e più giudizioso. […] Cratino compose sei libri de Menandri furtis;Terenzio fu chiamato dimidiate Menander; Molière trasse molti soggetti e pensieri da comici italiani e spagnuoli, come di sopra é stato accennato; e così anche de’ loro predecessori fecero Sofocle, Euripide, Racine, Voltaire ec.

116. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO IV. Ultima epoca della Drammatica nel finir della Repubblica, e sotto i primi Imperadori. » pp. 172-221

Cornelio Silla compose varie commedie satiriche (Nota VIII). […] Sotto Augusto, il quale pure incominciò un Ajace, Aristio Fusco scrisse commedie togate: un altro Cajo Tizio (diverso dall’oratore soprannomato) secondo Orazio fu buon poeta lirico e scrisse ancora tragedie: Ovidio fece una Medea, della quale abbiamo un frammento in Quintiliano: e il famoso Mecenate, oltre a’ varii poemi, compose alcune tragedie, come il Prometeo citato da Seneca, e l’Ottavia mentovata da Prisciano. […] Germanico figliuolo di Druso e di Antonia minore, insigne capitano, vero eroe ancor dopo estinta la Repubblica, e che colla posterità non ebbe altro demerito se non di aver prodotto Cajo Caligola, fu parimente orator grande e poeta esimio, e tralle altre sue fatiche letterarie compose alcune commedie Greche119.

117. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VI. Tragici Spagnuoli, secondo il Signor Lampillas, negletti, o censurati a torto dal Signorelli. » pp. 43-68

In un Discorso in versi di Giovanni della Cueva, intitolato Esame poetico, si dice che il Malara compose mille Tragedie. […] Circa all’altra domanda, se io creda, che si possa dire altrettanto della Semiramide del Manfredi, rispondo colla medesima nettezza, che da questa sola domanda comprendo che l’Apologista non l’abbia letta, nè abbia udito parlarne, e che il Virues avrebbe potuto approfittarsi di essa, essendo stato in Italia, e la Tragedia del Manfredi essendovisi impressa sette anni prima di spirare il secolo XVI.; ma ciò non volle la sorte del Teatro Spagnuolo, e il Virues compose la sua Tritragedia.

118. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VI. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 82-108

Fa seguito e imitato da Eupoli, poeta più grazioso, il quale compose diciassette commedie, sette delle quali riportarono la corona Olimpica. […] Platone poeta comico, contemporaneo di Aristofane, é tenuto per il primo tra quelli che si distinsero nella commedia di mezzo e compose intorno a trenta commedie, delle quali a noi non son pervenuti se non pochi frammenti.

119. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VI. Teatro Spagnuolo Comico e Tramezzi. » pp. 149-194

Moratin compose la nominata in terzo luogo Commedia nueba, ove espone una fedel dipintura (a quel che si dice nel prologo) dello stato attuale del teatro spagnuolo. […] Un gran numero di tali sainetti e forse la maggior parte si compose dal più volte mentovato don Ramon La Cruz, di cui con predilezione e privilegio esclusivo fidavansi i commedianti di Madrid.

120. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO IV. Ultima epoca della Drammatica nel finir della Repubblica, e sotto i primi Imperadori.  » pp. 245-317

Cornelio Silla compose varie commedie satirichea. […] Sotto Augusto, il quale pure intraprese a scrivere un Ajace, Aristio Fusco compose commedie togate: un altro Cajo Tizio (diverso dall’oratore soprannomato) secondo Orazio fu buon poeta lirico, e scrisse ancora tragedie: Ovidio fece una Medea, della quale abbiamo un frammento in Quintiliano: e il famoso Mecenate, oltre a varii poemi, scrisse alcune tragedie, delle quali da Seneca si mentova il Prometeo, e da Prisciano l’Ottavia. […] Germanico figliuolo di Druso e di Antonia minore, insigne capitano, vero eroe ancor dopo estinta la Repubblica, e che colla posterità non ebbe altro demerito se non di aver prodotto Cajo Caligola; fu parimente orator grande e poeta esimio, e tralle altre sue fatiche letterarie compose alcune commedie grecheb.

121. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148

Approvò il mio giudizio parimente Giovanni Sampere, o dottor Guarinos che siasi, il quale dopo la mia partenza da Madrid compose una Biblioteca di autori Spagnuoli del tempo di Carlo III. […] La Raquel (dice l’editore di Madrid) si compose quando uscirono la Lucrecia, la Hormesinda, e le altre già riferite; dal che si deduce che l’autore tardò a produrla quindici anni in circa. […] Huerta rifare la Venganza de Agamemnon del maestro Perez de Oliva che la compose in prosa, e la scrisse sul gusto stravagante del Bermudez con ottave, odi, stanze, e con ogni sorte di versi rimati, ed anche con assonanti. […] Apostolo Zeno trasferendola ad un’ altra nazione ne compose il melodramma Mitridate.

122. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X ed ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. » pp. 298-315

In Suida troviamo ancora che il gramatico Sosibio Spartano compose un trattato sul genere di commedia usato dalla sua nazione.

123. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda guerræ Punica. » pp. 91-171

Oltre a questi argomenti che Accio trasse da’ Greci, compose una tragedia interamente Romana intitolata Bruto. […] Secondo Francesco Patrizio nella sua Poetica Lucilio compose epodi, inni, tragedie ed una commedia intitolata Nummularia, di cui pur si conserva qualche frammento. […] Afranio compose pel teatro comico dopo Terenzio, ma cercò d’imitarlo, e ’l tenne per incomparabile, siccome attestò nella sua commedia intitolata Compitalia, Terentio similem non dices quempiam. […] Di questo parere fu ancora nel nostro secolo Gio: Maria Lancisi chiamato dal Gravina interpres naturæ solertissimus, il quale ne compose una dissertazione autorizzata poi dalla Ruota Romana.

124. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133

Diedero allora qualche passo nella poesia tragica Riouperoux autore di un’ Ipermestra: La Fosse che della Venezia salvata di Otwai formò il suo Manlio Capitolino trasportando agli antichi Romani il fatto recente della congiura di Bedmar contro Venezia, e che compose anche una Polissena tragedia regolare: La Grange Chancel nato nel 1678 e morto nel 1758 che scrisse varie tragedie in istile trascurato e debole con viluppo romanzesco e tralle altre un Amasi rappresentato nel 1701, argomento della Merope trasportato nell’Egitto, in cui anche regna la molle galanteria28. A questa mollezza universale seminata nelle tragedie francesi volendo rimediare Longepierre compose una Elettra tutta sul gusto della greca tragedia, semplice, senza episodj, senza sfigurarne il tragico soggetto con un freddo intrigo amoroso. […] Guymond de la Touche nato nel 1729 e morto nel 1760 compose una Ifigenia in Tauride che rimase al teatro a cagione di alcune situazioni interessanti; ma che perde di credito nella lettura per lo stile duro e scorretto.

125. (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IX. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 426-437

Il signor Diderot non solo compose in prosa il Padre di Famiglia e ’l Figlio Naturale «Dans le grand goût du larmoyant comique» come dice scherzando il signor di Voltaire; ma ben anche volle dettar regole in questo genere più strambo e bizzarro dell’opera buffa.

126. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Teatro di Eschilo. » pp. 75-103

Settanta, o, come altri vuole, novanta o cento tragedie egli compose, delle quali sette appena ce ne rimangeno, e riportò la corona teatrale intorno a trenta volte.

127. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVII ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati Teatri, e della condizione degli Attori Greci. » pp. 213-238

In Suida troviamo ancora che il gramatico Sosibio Spartano compose un trattato sul genere di commedia usato dalla sua nazione.

128. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda Guerra Punica. » pp. 129-244

Oltre a questi argomenti che Accio trasse da’ Greci, compose una tragedia interamente Romana intitolata Bruto. […] Secondo Francesco Patrizio nella Poetica Lucilio compose epodi, inni, tragedie, ed una commedia intitolata Nummularia, di cui pur si conserva qualche frammento. […] Afranio compose pel teatro comico dopo Terenzio, ma cercò d’imitarlo, e il tenne per incomparabile, siccome attestò nella sua commedia intitolata Compitalia, Terentio similem non dices quempiam. […] Di questo parere fu ancora nel nostro secolo Giovanni Maria Lancisi chiamato dal Gravina interpres naturae solertissimus , il quale ne compose una dissertazione autorizzata poi dalla Ruota Romana.

129. (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo terzo »

San Gregorio papa, rigettando molte cantilene parte venute dai barbari, e parte licenziose che dalla musica effemminata dell’Oriente s’erano propagate per l’Italia, creando delle altre più degne, o traendole con giudiziosa scelta dall’uso delle altre chiese greche e latine, compose e formò l’antifonario per uso della musica sacra. […] Il fecondissimo, e pressoché subitaneo ingegno del Vega ne compose fino a quattrocento.

130. (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67

La Raquel (ci dice l’editore di Madrid) si compose quando uscirono la Lucrecia, la Hormesinda e le altre già riferite; dal che si vede che l’autore tardò a pubblicarla quindici anni in circa. […] Apostolo Zeno trasferendola ad un’ altra nazione ne compose il melodramma Mitridate. […] Approvò il mio debole giudizio anche Giovanni Sampere o dottor Guarinos che siasi, il quale dopo la mia partenza da Madrid compose una Biblioteca di autori Spagnuoli del regno di Carlo III.

131. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO III. Stato della Commedia Francese prima e dopo di Moliere. » pp. 36-58

Uno se ne ballò nel 1582 ch’egli compose per le nozze del duca di Joyeuse e di madamigella di Vaudemont, ajutato nella musica da Salmon e da Beaulieu, e ne’ versi da Chesnaye, a cui Giacomo Patin pittore del re fece le decorazioni, di che vedasi il trattato del P.

132. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Teatro di Sofocle. » pp. 104-133

Anche Euripide compose un’ Antigone, della quale si sono conservati alcuni pochi versi.

133. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO VI. Stato della Commedia Francese prima e dopo di Moliere. » pp. 212-244

Uno se ne ballò nel 1582 ch’egli compose per le nozze del duca di Joyeuse e di madamigella di Vaudemont ajutato nella musica da Salmon e da Beaulieu, e ne’ versi do Chesnaye, a cui Giacomo Patin pittore del re fece le decorazioni; di che vedasi il trattato del p.

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