/ 146
2. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « AVVISO. » pp. 310-312

Per servir sempre al possibile all’istorica veracità in ogni parte di quest’ opera, conviene quì aggiugnere una nota al libro III contenuto nel presente volume, indi due correzioni, giunte, o miglioramenti al precedente. […] Di un altro putto Etrusco che si vuole trovato sin dall’anno 1587 vicino al Lago Trasimene, e poi rubato dal Museo del conte Graziani Perugino, e ricuperato indi a molti anni, favellarono il P.

3. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »

Valsecchi Angelo, caffettiere veneziano, cominciò col farsi ammirare da' clienti di bottega come imitatore perfetto del celebre Petronio Zanerini, indi si scritturò come Innamorato in Compagnia di Giuseppe Lapy, al posto di Tommaso Grandi, riuscendo attore gradito non solo a' pubblici di terraferma, ma ancora di Venezia, ove fu, al S.

4. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 205

Passò, da questa, in quella di Antonio Raftopulo pel triennio '27-28-29, indi, il 1830, formò società per un nuovo triennio colla celebre Carolina Internari, con cui si recò a Parigi.

5. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO IV. Memorie drammatiche d’oltramonti nel medesimo secolo XIV. » pp. 140-147

Parlando adunque delle regioni che portano incontrastabilmente il nome onorevole di spagnuole, noi troviamo nella Catalogna prima in Barcellona, indi in Tortosa l’accademia della Gaya Ciencia, e parimenti tra gli Aragonesi alcuni poeti degni di mentovarsi. […] mangiar de’ pomi ridendo con sua Madre, dire de’ paternostri cogli apostoli, e risuscitare e giudicare i morti: vi si udirono i beati cantare in paradiso in compagnia di circa novanta angeli, e i dannati piangere in un inferno nero e puzzolente in mezzo a più di cento diavoli che ridevano del loro supplizio: vi si vide ancora una volpe prima semplice clerico, indi di mano in mano vescovo, arcivescovo e papa, sempre cibandosi di polli e pulcini .

6. (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO III. Memorie drammatiche d’oltramonti nel medesimo secolo XIV. » pp. 41-46

Parlando adunque delle regioni che portano incontrastabilmente il nome onorevole di Spagnuole, noi troviamo nella Catalogna prima in Barcellona, indi in Tortosa l’accademia della Gaya Ciencia, e parimente tra gli Aragonesi alcuni poeti degni di mentovarsi. […] S. mangiar de’ pomi ridendo con sua Madre, dire de’ paternostri cogli Apostoli, e risuscitare e giudicare i morti: vi si udirono i beati cantare in paradiso in compagnia di circa novanta angeli, e i dannati piangere in un inferno nero e puzzolente in mezzo a più di cento diavoli che ridevano del loro supplizio: vi si vide ancora una volpe prima semplice clerico, indi di mano in mano vescovo, arcivescovo e papa, sempre cibandosi di polli e pulcini.

7. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 532

E che di Plauto nelle argute carte, e negli atti di Roscio indi splendea, poi surse allor che furon rotte e sparte le tenebre in che Italia s’avvolgea.

8. (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CONCHIUSIONE. Dell’antica storia teatrale. » pp. 239-246

Tutti poi, senza che gli uni sapessero degli altri, i popoli sotto la linea o nelle opposte zone nell’incaminarsi alla coltura s’imbattono nella drammatica, la coltivano colle medesime idee generali, favoleggiano da prima in versi, ed hanno sacre rappresentazioni, e passano indi a ritrarre la vita civile, ad eccitar ne’ grandi delitti l’orrore e la compassione, a schernire e mordere i vizii de’ privati, e ad esser dalla legge richiamati a temperar l’amarezza della satira; dal che proviene la bella varietà e delicatezza delle nuove favole nate a dilettare ed istruire. […] Cadde nella Grecia stessa la sua bella commedia per rinascere indi nel Lazio mercè dell’ingegno di un Affricano.

9. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO IV. LIBRO V » pp. 67-93

Il re attuale e la regina madre del giovine principe Amlet trattano di alcuni affari del regno; indi il re accorda a Laerte la licenza di tornare in Francia. […] Amlet con espressioni ed invocazioni di ogni maniera mostra l’orrore onde è preso, indi dice: “Aml. […] Egli stesso prima ne declama con forza ed energia alcuni versi; indi ordina all’attore di proseguire, come eseguisce. […] Si pone indi ad orare; riflette ai suoi eccessi, fida nella misericordia divina, senza però pensare a risarcire i danni e a discendere dal trono. […] Tu fa in modo, che il re riceva le carte che gli mando, indi vieni a vedermi con tanta diligenza come se fuggissi dalla morte.

10. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 278

Recatasi a Tunisi, vi dimorò parecchio tempo, maestra di filodrammatici ; indi, fatta compagnia la figlia Zaira (un’ artista mediocre per le parti di prima attrice, che pervenne a un certo grado di rinomanza per la rappresentazione della Frine di Castelvecchio, in cui mostrava all’ultima scena tutta la opulenza delle sue forme ; e che oggi trovasi a San Paulo di Brasile), essa andò a farne parte qual madre nobile, e tale passò l’anno dopo con Novelli, con cui stette sette anni ammiratissima.

11. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 480-481

Fece parte con onore della nuova Filodrammatica pisana, indi sì aggregò nella Compagnia Capodaglio, per un breve corso di recite a Massa-Carrara.

12. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 656-657

Cosi saggio veggiam duce là dove giunse vincente, e rapido e veloce indi partirsi, e portar guerra altrove. »

13. (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 13-20

In Heidelberg compose ancora Antonio Scoro di Hocchstraten una commedia rappresentata da’ suoi scolari, nella quale si personificava la religione che andava mendicando alloggio tra’ grandi, ed era esclusa, e veniva indi raccolta da’ plebei. […] S’impressero in un volume da Bernardo Jobin nel 1592, e furono dedicate prima a Cristiano IV destinato re di Danimarca con una elegia che porta la data di Brunswich 1589, indi al figliuolo Federigo.

/ 146