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10. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 678

Del successo di Visentini si han pareri disparati : un contemporaneo stampò ch'ei non riuscì indegno del famoso nonno Thomassin : e una nota manoscritta dell’ '87, che rispecchiava l’opinione del Comitato del Teatro italiano dice semplicemente : Thomassin, absolument inutile. […] Seconda figlia di Thomassin, nota al teatro, ove esordì il luglio del 1733, col nome di Babet.

11. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO III. LIBRO III » pp. 50-54

Al medesimo Capo I in fine, pag. 31, dopo le parole, curiosamente si rintracciano, si aggiunga questa nota (1). […] Al Capo II in fine della pag. 34, alle parole della nota, dopo il tempo de’ Romani, si aggiunga come segue. […] Al Capo V, pag. 80, lin. 9, dopo le parole, nel secolo seguente per altra mano, si apponga la seguente nota (1).

12. (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della maniera del cantare e del recitare »

Pensano in contrario che tutta la scienza stia nello isquartar la voce, in un saltellar continuo di nota in nota, non in isceglier quello che vi ha di migliore, ma in eseguire ciò che vi ha di più straordinario e difficile. […] [Nota d’autore n. 8] Les amours de l’Empereur Caracalla avec une vestale, par Le Grand. […] [Nota d’autore n. 9] Trovasi tal proposizione con un’altra consimile intorno alla sinfonia dell’opera disapprovata dallo illustre Sig. […] [Nota d’autore n. 11] «Garganum mugire putes nemus, aut mare Tuscum: tanto cum strepitu ludi spectantur et artes.» […] [Nota d’autore n. 12] «Verum equitis quoque iam migravit ab aure voluptas omnis ad incertos oculos et gaudia vana».

13. (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Conclusione »

[Nota d’autore n. 20] «Il faut se rendre à ce palais magique, Où les beaux vers, la danse, la musique, L’art de tromper les yeux par les couleurs, L’art plus heureux de séduire les cœurs, De cent plaisirs font un plaisir unique.» […] [Nota d’autore n. 21] Una Ifigenia in Aulide è stata rappresentata nel regio teatro di Berlino con applauso grandissimo. […] [Nota d’autore n. 22] «Ἔστιν δὲ παράδειγμα πονηρίας μὲν ἤθους… τοῦ δὲ ἀνωμάλου ἡ ἐν Αὐλίδι Ἰφιγένεια· οὐδὲν γὰρ ἔοικεν ἡ ἱκετεύουσα τῇ ὑστέρᾳ.»

14. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724

Moglie del precedente, assai nota nei fasti teatrali col nome di Diana. […] E il 16 marzo 1686 in un ordine di pagamento del Duca Francesco di Modena al Tesoriere Zerbini per varj comici, è aggiunto come nota : E perchè de dinari che furono prestati dal S.

15. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 616-618

Il 3 dicembre 1812 creò in Verona la parte di Mistriss Herfort nell’Atrabiliare del Nota, facendosi molto applaudire ; e il Giornale del Dipartimento del Reno di Bologna del 14 aprile così parla di lei : …. […] Doventò in quel tempo sposa di Alberto Tessari, ottimo padre nobile e tiranno tragico ; e fu con lui scritturata dal Fabbrichesi pe’ Fiorentini di Napoli, ov’ ebbe dapprima le più schiette attestazioni di stima, terminando col suscitare il più spontaneo entusiasmo, e specialmente nell’Ambiziosa del Nota, nella Matilde del Monvel, nella Medea del Ventignano, nei Baccanali del Pindemonte, nel Sospetto funesto del Giraud, nel Matrimonio di Carlo Goldoni del Righetti. […] Figlia di artisti, cominciò a esser nota in arte come prima donna giovane della Compagnia Goldoni-Riva.

16. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »

Sotto la data del 1612, è in quell’Archivio municipale una nota di concessione per una sua casa sopra la porta del Mercato.

17. (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO IV » pp. 55-66

Per le commedie non vi fu tra tanti e tanti commedianti che ne composero eccellenti, se non che il celebre Moliere che colse palme nella scena comica, ed il Dancourt assai debole attore, che pur dee contarsi tra’ buoni autori; là dove contansi fuori di quella classe tanti degni autori di prima nota, come il Des Touches, il Regnard, il DuFreny, il Saint-Foi, il Piron, il Gresset, e cento altri. […] Al Capo II art. 1 pag. 221, lin. 10, dopo le parole, dalla pretesa lentezza e languore, si apponga questa nota (1). […] II, pag. 262 in fine alle parole indi di cagionarne la decadenza, si apponga la seguente nota (1). […] Al Capo IV, pag. 286, lin. 23, dopo le parole Lodovica Pellegrina Cavaliera, si apponga la nota seguente (1).

18. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »

Il suo stipendio mensile fu allora di 3 ducati, secondo una nota pubblicata dal Di Giacomo (op. cit.

19. (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242

Terenzio neppure di tal gregge fece uso; ond’è che nè anche da ciò potè derivare il farfallone di certo Francese, il quale, come narra Madama Dacier, lodava i cori delle commedie di Terenzio (Nota XVII). […] Egli è però da avvertirsi che anche gli altri istrioni allorchè vivevano onestamente e segnalavansi per l’eccellenza del loro mestiere, si onoravano e si ammiravano (Nota XVIII). […] Allora fu che de’ mimi degenerati si disse da Ovidio, imitantes turpia mimi, e che Diomede diffinì la mimica, factorum turpium cum lascivia imitatio (Nota XVIII). […] Tale era l’ accuratezza degli esperti pantomimi antichi (Nota XIX). […] Ora se gli attori pantomimi giunsero a rappresentare con tal verità e delicatezza che non soccorsi dalla locuzione tutta sapevano esprimere una favola scenica, come si può senza nota di leggerezza asserire, che l’arte pantomimica à la honte de la raison humaine fît les delices des Grecs & des Romains, secondo che declama M.

20. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 8

Secondo la nota del Liveri, pubblicata dal Di Giacomo (Cronaca del Teatro S.

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