Cesare ( dice il legato ) vuol essere amico di Catone; proponetene il prezzo e le condizioni. […] Il sonno poi gli aggrava gli occhi, ed egli vuol prima soddisfare a questo bisogno del suo corpo, e dice, Colpa o timore Svegliano altrui, Caton non gli conosce, A dormire o morire indifferente. […] Intende lo stato de’ genitori; si rallegra pensando che è in sua mano il sollevarli; ma vuol presentarsi loro alla prima come un forestiere raccomandato da Carlotta.