Attore assai stimato il primo, si tolse dall’arte quando essa gli arrideva maggiormente. […] Fu il secondo generico primario di molto pregio, e buon primo attore di Compagnia secondaria. […] Fu poi il primo attore della Compagnia di Giovanni Internari, figlio della celebre Carolina, e ricordo di aver sentito da lui la prima volta I nostri buoni villici di Sardou, in cui con molta perizia sosteneva il personaggio del Conte.