L’anno 1753 cercando sempre nuovi argomenti, e nuove vie di piacere coll’accoppiar lo spettacolo alla piacevolezza e all’interesse, compose la Sposa Persiana, e negli anni seguenti Ircana in Julfa, ed Ircana in Ispaan, che ne seguitano la storia romanzesca, tutte e tre in versi martelliani, ed in cinque atti.