/ 1165
37. (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 420-431

Passò da Savigliano a Nizza, poi ad Alba, poi, per mancanza di pubblico, la Compagnia si sciolse. […] Mise, primo, in iscena i Vaudevilles col soccorso del maestro Casiraghi, si unì allo Scalvini per la Rivista Se sa minga, e spese diciotto mila lire per l’allestimento scenico a Milano della Creazione d’Eva di Castelvecchio, la quale cadde per non rialzarsi mai più. S'unì allora a Pratesi e formò compagnia di Prosa e Ballo per un quadriennio. […] E per noi, e per gli ascoltatori di tutto il mondo, fu gran ventura ch'egli tanto si staccasse nel sistema e nell’indole dal suo gloriosissimo collega, da formare un tutto a sè. […] Qualunque opera da lui architettata doveva essere legge per tutti.

/ 1165