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29. (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42

Quì però nè anche si tratta di perfezione, ma di anteriorità nel genere; or questa come può negarsi alla Tragedia del Carretto, perchè la divise in molti Atti, ed incorse in qualche irregolarità? […] Io lascio di discutere l’opinione dell’Ingegnieri, perchè non si oppone alla mia; che sebbene egli dica che era stravagante, non però nega che fosse Tragedia. […] Altro non si può rinfacciare al Trissino, che qualche declamazione, qualche difetto nel viluppo, e qualche languidezza, che però erano anche i difetti de’ Greci. […] Nè anche però vi è ragione, che ripugni a credere che le componesse in Ispagna; e così rimangono in uguale incertezza entrambe le congetture. […] Dico però che l’Apologista, nel volere assegnare alcuna di quelle sue convincenti ragioni a favore della prosa nelle Tragedie, cavalca a disdosso, dicendo [p.

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