MADRIGALE Ev l’aria rimbomba de le tue glorie, e del tuo dir facondo : degna, ch’ il ciel, no il mondo gli affetti del tuo duol fosse a sentire, e coronar di stelle il tuo pentire.
MADRIGALE Ev l’aria rimbomba de le tue glorie, e del tuo dir facondo : degna, ch’ il ciel, no il mondo gli affetti del tuo duol fosse a sentire, e coronar di stelle il tuo pentire.