O se vedesse che in un edifizio le finestre non posassero, com’è solito, sopra una medesima linea, sopra un medesimo davanzale, ma qual giù qual su, quale in mezzo, e questa fosse un palmo discosta dall’altra, e quella dieci, e una quadra, e una rotonda, e va discorrendo, che direbbe egli al pittore, o all’architetto, che credessero avere in tal guisa allontanata dalle loro opere la noiosa uniformità?