Sussiste ancora a’ nostri dì questo teatro ben conservato per diletto de’ viaggiatori, e per gloria de’ Vicentini. […] Fu eretto questo teatro dall’istesso Vespasiano Gonzaga duca di Traetto, che fe fabbricare Sabbionetta, uomo dottissimo e fautore de’ letterati, nato nel Regno di Napoli in Fondi l’anno 1531 e morto nel 1591. […] Essi servirono per le compagnie de’ Sempiterni, degli Accesi e della Calza. […] Le accademie degl’Infocati, degl’Immobili e de’ Sorgenti in Firenze, e quella de’ Rozzi e degl’Intronati in Siena, ebbero i loro teatri.