La lettura del testo fatta al Talma ci porta a credere che prima del 1826, data di decesso dell’attore francese, il Salfi fosse pervenuto a strutturarne buona parte, se non la sua versione integrale. […] Nell’assenza di dati tangibili per individuare la data esatta di composizione del trattato, è tuttavia possibile formulare alcune ipotesi che tendono a situarne il momento di massima scrittura negli anni dell’esilio parigino, laddove il periodo passato nella Cisalpina avrebbe soltanto dato l’impulso al progetto e avrebbe permesso l’elaborazione di alcuni nuclei che nell’architettura del trattato assumono un peso minore.