Cede forse l’Idropica di Giambatista Guarini pubblicata nel 1613 a veruna delle commedie erudite per rogolarità, per grazià comica, per delicatezza ne’ caratteri e per vaghezza di locuzione? […] Quindi è che le sue commedie possono con ragion veduta proporsi per modello di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza languidezza. […] Non entro quì ad esaminare a qual delle due commedie debbasi la preminenza. […] Parvero, è vero, al signor di Marmontel le commedie spagnuole meglio intrecciate delle italiane e noi rispetteremmo ciecamente il suo giudizio, se avesse egli mostrato di aver letta alcuna delle buone commedie erudite dell’Italia. […] Nell’accumolar fatti come si fa nelle commedie romanzesche?