Brunetti Icilio, nato a Fossombrone il 1838, fu, ancora in fasce, portato a Roma, ove stette fino al ’61, nel qual anno esordì a Livorno come secondo amoroso e secondo brillante in Compagnia di Francesco Sterni. […] Abbandonata l’arte dal ’90 per malferma salute della moglie, si restituì a Roma ove si trova tuttavia, impiegato dal marzo ’92 qual Segretario nella Società di Previdenza fra gli Artisti drammatici.