Fu con Nicola Petrioli e con Alessandro Gnochis (1760) insieme alla sorella Barbara, e al cognato Gaetano Romagnoli : morti i quali, s’unì alla Compagnia della Faustina Tesi, recitandovi da Brighella. Fu artista il Nicolini di non comune versatilità, uno degli ultimi e fortunati campioni della commedia improvvisa, la quale, mercè la pratica ch'egli avea cogli scenarj dell’arte, e la sua prontezza di spirito, sapeva ancor concertare con rara intelligenza.