ncipiato ad avvenire a’ sedicenti filosofi francesi della nostra età,
uomini
per lo più di poco ingegno, di cuore freddo e di
tasia, mettono a soqquadro le belle arti, e deprimono i gran modelli;
uomini
(parlo sempre per sineddoche) scostumati e sciaur
eddoche) scostumati e sciaurati, nemici della ragione e della verità;
uomini
mezzanamente instruiti e superlativamente fanatic
ntipongono la vanità di comparire straordinari e spiritosi alla moda;
uomini
anche in mezzo al loro vantato scetticismo dogmat
del genere umano, e che vorrebbero a lor talento governare il mondo;
uomini
perversamente pensanti che disonorano il cristian
cristianesimo, la patria, l’umanità e la filosofìa tutto a un tratto;
uomini
solidamente audaci e feroci che quando possono sc
erdozio e ’l principato, se la godono e trionfano e si ringalluzzano;
uomini
fieramente superbi e boriosi che quando veggonsi
rabbia cagnesca, s’inferociscono, s’inviperiscono, s’imbestialiscono;
uomini
naturalmente maligni e astiosi che con cinica dec
pendo che il volgo e i più, non la verità, ma l’opinione risguardano;
uomini
in somma che sono un composto d’ignoranza, di pre
ne, il nome di essa cambia significato, e rendesi odievole presso gli
uomini
virtuosi e assennati. «Virtus populum falsis dedo
o far non mi saprei, se fosse unicamente mio. Egli è vero che a certi
uomini
grandi del secolo cadente, di se stessi pieni cos
nelle società come originali di que’ medesimi ridicoli mascherati da
uomini
di alto affare, come filosofi senza logica, come
ere e con altrui vantaggio. In Grecia p. e. niuno ignora omai che gli
uomini
più illustri o scrissero essi medesimi pel teatro
ettere rinascendo il credito della teatral poesia, la coltivarono gli
uomini
più gravi e decorati. E per mentovarne alcuni poc
pochi, nelle Spagne vi si dedicarono sacerdoti, teologi, magistrati,
uomini
di stato, Solis, Calderon, Montiano, Cadalso, Gus
ennero arti. Or perché quella spinta industrioso é comune a tutti gli
uomini
e la natura da per tutto risponde a colui che ben
ripugnano a comunicare insieme, perché quel timore che raccoglie gli
uomini
in società, regna lungamente, e si conserva press
che s’avveggano del rimanente del mondo. Fanciulli ci formiamo sugli
uomini
, e principalmente su quelli che ci son più dappre
atica? Alla maggior parte delle nazioni. Ella s’ingegna di copiar gli
uomini
che parlano ed operano; é adunque di tutte l’inve
ontinente. L’uomo adunque attivo da per tutto e imitatore osserva gli
uomini
, si avvezza a copiarli e passa in seguito a farse
narono Arti. Or perchè questa spinta industriosa è comune a tutti gli
uomini
, e la natura da per tutto risponde a colui che be
guardano dal comunicare insieme, perchè quel timore che raccoglie gli
uomini
in società regna lungamente, e si conserva presso
rima che si avveggano di ogni altra cosa. Fanciulli ci formiamo sugli
uomini
, e principalmente su quelli che ci sono più dappr
atica? Alla maggior parte delle nazioni. Essa s’ingegna di copiar gli
uomini
che parlano ed operano; è adunque di tutte le inv
ontinente. L’uomo adunque attivo da per tutto e imitatore osserva gli
uomini
, si avvezza a copiarli, e passa in seguito a fars
narono Arti. Or perchè quella spinta industriosa è comune a tutti gli
uomini
e la natura da per tutto risponde a colui che ben
guardano dal comunicare insieme, perchè quel timore che raccoglie gli
uomini
in società regna lungamente e si conserva presso
rima che si avveggano di ogni altra cosa. Fanciulli ci formiamo sugli
uomini
, e principalmente su quelli che ci sono più dappr
atica? Alla maggior parte delle nazioni. Essa s’ingegna di copiar gli
uomini
che parlano ed operano; è adunque di tutte le inv
ntinente. L’uomo adunque attivo da per tutto e imitatore, osserva gli
uomini
, si avvezza a copiarli, e passa in seguito a fars
società gli originali di que’ medesimi oggetti rìdevoli mascherati da
uomini
d’alto affare e da filosofi e metafisici senza lo
no con proprio piacere e con altrui vantaggio. Di fatti in Grecia gli
uomini
più illustri o composero essi stessi pel teatro,
e lettere, rinascendo il credito della teatral poesia, la coltivarono
uomini
gravissimi e decorati. E per rammemorarne alcuni
ono il cattolico re Filippo IV, e teologi e sacerdoti e magistrati ed
uomini
di stato, Solis, Calderon, Moreto, Montiano, Cada
ebbe calcoloa e telescopio. Con non meno invidiabil riuscita i grandi
uomini
che portarono i loro sguardi su tutta la natura,
ti, non ne meritano minori quelle che dirigono le azioni morali degli
uomini
divisi in tante grandi famiglie, le quali debbons
oli nè più necessarie a conoscersi delle leggi che immediatamente gli
uomini
governano. V’ha dunque un alto seggio ancora perc
colpevoli e per minorar la somma dei delitti, a quali trascorrono gli
uomini
abbandonati a’ proprii appetiti e alle passioni e
overi della religione e delle leggi con molte opinioni adottate dagli
uomini
, ed in tal contrasto, quando più ci farebbe d’uop
tologia che cinti di umane spoglie viaggiarono e conversarono con gli
uomini
per arricchirli di sapienza, la poesia drammatica
per arricchirli di sapienza, la poesia drammatica si trasforma negli
uomini
stessi che prende ad ammaestrare. Può aggiugnersi
o persuasi più dall’esempio di tanti e tanti veri filosofi, e valent’
uomini
che ne ragionano consommo vantaggioa che dagli sc
nesi rappresentando nelle case, in cui son chiamati. Per un’udienza d’
uomini
vi son compagnie d’uomini senza veruna donna, nel
case, in cui son chiamati. Per un’udienza d’uomini vi son compagnie d’
uomini
senza veruna donna, nelle quali giovani di vago a
pagnie composte di sole femmine, tralle quali alcune rappresentano da
uomini
. Le rappresentazioni de’ pupi son pure assai amat
gava materialmente i fenomeni della natura, era più adattato a quegli
uomini
grossolani, su i quali aveano i sensi cotanto imp
upponevasi che quella folla di deità si mischiasse negli affari degli
uomini
, e ch’esse agevolmente divenissero amiche loro o
uistatore offerendogli le chiavi della città. Dal che si vede che gli
uomini
si dilettano del maraviglioso mossi dal medesimo
nte ad amareggiare i frali ed interrotti piaceri della loro vita, gli
uomini
non hanno altro supplemento che il desiderio vivo
io. I sagrifizi più graditi che gli si offerivano erano l’anime degli
uomini
uccisi in battaglia, come il premio che si riserb
r dalle donne all’eccesso, guarir ogni sosta di malattie e render gli
uomini
invulnerabili, del che non pochi fra loro vantava
varlo inverosimile. Non potendo far agire dignitosamente cantando gli
uomini
, gli trasmutarono in numi. Non trovando nella ter
malinconici dicentisi giudiziosi perché sono privi d’imaginazione, d’
uomini
letterati, e nemici delle Lettere, che vorrebbero
utto, che se ne ricava? Volendo Richardson far il vero ritratto degli
uomini
, quai si trovano frequentemente nell’odierna soci
anda della innocente. Tutto il romanzo non è che una scuola, dove gli
uomini
di mondo possono imparare le arti più studiate e
blimità e di follia, d’eloquenza e di stravaganza non trovano fra gli
uomini
né originale né modello. Sembra ch’egli, scrivend
492 P. 74, v. 18 difficilmrnte difficilmente P. 100, v. 16 nomini
uomini
P. 224, v. 3 fua sua P. 237, v. 24 Il Trappa
dell’arte, in cui aveva lasciato di sè fama di un de' più integerrimi
uomini
e valenti artisti.
Cinesi rappresentando nelle case ove son chiamati. Per un uditorio di
uomini
vi sono compagnie di uomini senza veruna donna ne
case ove son chiamati. Per un uditorio di uomini vi sono compagnie di
uomini
senza veruna donna nelle quali scelgono giovanett
compagnie composte di sole donne, alcune delle quali rappresentano da
uomini
. Comuni sono ancora fra’ Turchi le rappresentanze
parti, che gli stavano bene quarant’anni avanti. Nel mondo comico gli
uomini
sono soggetti ai pregiudizj del sesso Donnesco, q
a le ventitrè e le ventiquattro, era riputato uno degli ultimi grandi
uomini
dell’arte. Chiamava ognuno suo Monarca volesse, o
tile poetico del Paganini, e come prova della stima in cui lo tennero
uomini
egregi. Per l’acclamata memoria della perfetta a
nesi rappresentando nelle case dove sono chiamati. Per un uditorio di
uomini
vi sono compagnie di uomini senza veruna donna, n
se dove sono chiamati. Per un uditorio di uomini vi sono compagnie di
uomini
senza veruna donna, nelle quali scelgono giovanet
vi sono compagnie di sole donne, alcune delle quali rappresentano da
uomini
. Comuni sono ancora fra Turchi le rappresentazion
lorchè noi dimoravamo in Madrid, se ne trovavano alcuni che non erano
uomini
interi, per li quali solea piacevoleggiarsi su di
ti, non ne meritano minori quelle che dirigono le azioni morali degli
uomini
divisi in tante gran famiglie che debbonsi recipr
oli nè più necessarie a conoscersi delle leggi che immediatamente gli
uomini
governano. V’ha dunque un alto seggio ancora per
olpevoli e per minorar la somma dei delitti, a’ quali trascorrono gli
uomini
abbandonati a’ proprii appetiti e alle passioni e
overi della religione e delle leggi con molte opinioni adottate dagli
uomini
, ed in tal contrasto, quando più ci farebbe d’uop
’ numi della mitologia che cinti di umane spoglie viaggiarono fra gli
uomini
per arricchirli di sapienza, la poesia drammatica
per arricchirli di sapienza, la poesia drammatica si trasforma negli
uomini
stessi che prende ad ammaestrare. Può aggiugnersi
sono dalla caducità di quei pregi, che tanto soglionsi stimare dagli
uomini
nel gentil sesso. » Così Francesco Bartoli. La tr
ngue con una franchezza ammirabile. Disputava sopra varie materie con
uomini
dotti, che non lasciavano di lodar il suo spirito
, seconda donna Buzzi Augusta UOMINI Bosio Giuseppe primi
uomini
Fava Filippo, parti d’aspetto Mancini Carlo
gnoranza e i clamori del pregiudizio. Ma, oh adorabile verità! Se gli
uomini
mi negheranno il compenso del loro sterile suffra
rada, secondo il costume, per recarsi a casa, fu arrestato da quattro
uomini
mascherati, che, puntatigli al petto i lor pugnal
to dalla sua nazione. Cornelio Nipote nel proemio del suo libro degli
uomini
insigni riferisce una cosa assai più notabile, ci
inili, come bene osserva il medesimo Maffei, si rappresentavano dagli
uomini
solamente; e viene ciò con ispezialità assicurato
on ispezialità assicurato da Platone, cui rincresceva appunto che gli
uomini
comparissero sulla scena da donne160. Plutarco ne
’ Romani. La musica era uno de’ pregi di Epaminonda e di altri grand’
uomini
della Grecia, e la declamazione teatrale vi si es
le montagne, in Compagnia Mazzeranghi, composta di tre donne, quattro
uomini
e un bimbo, in cui la prima donna sosteneva la pa
no di gloria . Rammenta come egli sia stato il primo ad acchetare gli
uomini
che contendevano, si calunniavano e combattevano
o? Le donne per mezzo di quel ritrovato la vincono, e costringono gli
uomini
a far la pace. Di passaggio in questa commedia vi
vola. Si ridicolizza la loro stravagante pretenzione di togliere agli
uomini
il governo delle pubbliche cose. Mostra in prima
dersene alle donne il dominio. Con tal disegno e con le spoglie degli
uomini
s’incamminano al Consiglio. Un vecchio chiamato B
e in suo soccorso. Il Coro giustifica il proprio sesso, ed accusa gli
uomini
degli eccessi delle donne. Atto IV. Mnesiloco asp
si. Bacco cerca di farli acchetare. Non è dovere, ei dice, che poeti,
uomini
di lettere, si vituperino, e dicansi villanie com
r la destrezza e per l’ammonizione, sendo nostro dovere il render gli
uomini
migliori nelle città. Esc. Or tu all’incontro di
regine? No , dice Socrate, sono Nuvole celesti, Dee sublimi, che agli
uomini
pacifici e studiosi, come noi siamo, danno forza
più infame ancora per esservi stato calunniato il più virtuoso degli
uomini
allora viventi. Detestabile adunque è per questo
redere, Aristofane induce la gente a conculcare e a perseguitare gli
uomini
giusti, sapienti, utili a. Ciò non è vero. Arist
gioventù ricchezza. Gli argomenti poi onde invitano ed allettano gli
uomini
al loro culto, sono questi. Se alcuno di voi, o
nte nelle nostre contrade. Se è cosa abominevole e scellerata fra gli
uomini
il battere il padre, appresso gli uccelli è cosa
spirítuali sono pieni di pietà e di unzione. Questo Coro grottesco di
uomini
con maschera di uccelli di varie specie imitava a
oscendolo per Prometeo. Prom. Che fa Giove? Dà serenità o nuvole agli
uomini
? Pist. Povero il mio Prometeo! Prom. Taci di graz
le avviso e consiglio Prometeo mostra al solito benevolenza verso gli
uomini
e avversione agli Dei. Gli ambasciadori annunziat
altrui. Essendo io giovane mi proposi di andar soltanto in traccia di
uomini
savii giusti e probi; ed egli mi tolse la vista,
maniera di guarirlo. Per mezzo poi di Carione invita i suoi compagni
uomini
probi che mancano di pane, a venire a partecipare
Io, io vi somministro tutte queste cose: io col bisogno costringo gli
uomini
alla fatica. Rousseau ed i filosofi migliori non
ma in non mancar di nulla. Io, vi dico, io sono quella che rende gli
uomini
saggi e prudenti e di buono aspetto, a differenza
nell’abbondanza. Viene un Sicofantaa per ingiuriar Pluto, perchè gli
uomini
divenuti ricchi a lui più non ricorrono. Vien e u
de’ secoli barbari erano, come quelli di tutta l’Europa, una truppa d’
uomini
ignoranti, e senza educazione. I Preti, che per l
inità, la quale bisognava sfigurare per accomodarla ai capricci degli
uomini
. Da tanti errori le belle arti ritraevano gran va
ve trasparivano idoleggiati sotto le forme più fidenti la natura, gli
uomini
e i numi. Ove il culto religioso fomentava le pas
lor nome. Ove gli dei lasciando ai filosofi la cura d’ammaestrar gli
uomini
nella morale, si prendevano soltanto il pensiero
premo sotto velami corporei, gl’iddi non si distinguevano molto dagli
uomini
: anzi, ponendo mente alle assurdità e ai vizi att
po rispettabile, perché possano servir sulla scena di spettacolo agli
uomini
. Incomprensibile ne’ suoi misteri, perché le oper
narle agli occhi suoi, accomodar la natura divina alle passioni degli
uomini
, e far un materiale spettacolo della più spiritua
e, la celebravano, perché non dovremo celebrarla ancor noi? Tutti gli
uomini
abbiamo una dose di pazzia che ha bisogno di svap
ei del Borgo San Friano l’anno 1304, ove fece comparire l’inferno con
uomini
contraffatti a guisa di demoni, ed altri che avev
folla spinti non meno dal desiderio d’imparare e di conversare cogli
uomini
grandissimi, che allora fiorivano in Francia, che
ili alla umanità, promovendo le arti che soddisfanno a’ bisogni degli
uomini
, e favoreggiando le scienze che perfezionano il l
o non troppo comune ai letterati in fratellevole amicizia cogli altri
uomini
valenti nell’arte del suono e della composizione,
ancesco Feo, di Alessandro Scarlatti, e di Niccolò Porpora, dai quali
uomini
valentissimi non meno nella pratica dell’arte lor
ano grandi per obbrobrio del titolo, si dileguerà dalla memoria degli
uomini
, come gl’impuri vapori che s’innalzano sulla supe
rini, e di Metastasio brilleranno fra i posteri finché esisterà negli
uomini
un qualche sentimento del bello morale, e finché
rsburgo perfino a Lisbona, e da Pultava fino ad Amsterdam eseguiti da
uomini
e donne italiane non senza vantaggio considerabil
ositori, e degli attori, ma in alcune composizioni eziandio di quelli
uomini
sommi, di cui si è finora parlato con tanta lode.
uella severa e incomprensibil sentenza, che la natura, in creando gli
uomini
singolari ha, come dice un poeta francese, pronun
e stupefatto e quasi non credendo ai propri occhi, dinanzi a quei due
uomini
trasfigurati in quella stupenda manifestazione d’
acezia gareggiano tra loro a chi prima toccasse l’impossessarsi degli
uomini
; e da questa gradita controversia nasceva il con
i vedono, pugnali vibrati nel seno altrui che ammazzano chi li vibra,
uomini
miracolosi dalla barba turchina, ed altre simili
orio ammenttono tutto questo nella poesia scenica, in cui parlano gli
uomini
, e non già un poeta che si figura ispirato, ed i
tralle ballerine mad. Camargo fiorendo nella danza alta al pari degli
uomini
, e la bella Sallè acclamata per eccellente nella
ama Alard contasi tralle famose ballerine di quel tempo, come tra gli
uomini
di maggior nome si distinsero Dauberval, e l’ital
vato a richiamar su quelle scene l’opera eroica all’ imitazione degli
uomini
da quella de’ demoni e delle furie ballerine. Io
si sotto il vessillo della verità e del senno prendendo ad imitar gli
uomini
anche nella scena musicale. Debbo però soggiugner
sua casa nel 1530 con lasciar varie opere. Laonde a questi due dotti
uomini
dirozzati ed ammaestrati in Italia dee la Spagna
ngua e della letteratura Italiana. Egli godè l’amicizia de’ più colti
uomini
dell’una e dell’altra nazione, de’ Diderot, de’ D
i furon detti Tirreni, vennero in Italia, secondo l’opinione di dotti
uomini
, dalla Fenicia, e secondo Erodoto, dalla Lidia; e
si tutto, quanto agli Scipioni, a i Lelj, a i Furj, e ad altri nobili
uomini
di buon gusto, da’ quali, per quello che fin dal
sono. Un cert’altro letterato Francese di tal fatta, in un circulo d’
uomini
e di donne, gravemente affermò ancora, aver letto
VII. Teatro di Eschilo. Epigene, Tespi e Frinico I furono tre
uomini
di talento particolare, ognuno de’ quali sorpassò
ili, per avere involato il fuoco celeste ed animati e ammaestrati gli
uomini
, indi l’abbandona al suo dolore. Prorompe in comp
ore. Prorompe in compassionevoli querele l’infelice benefattore degli
uomini
immeritamente punito della sua beneficenza. Io ar
lla poi col coro dei diversi ritrovati e di tante arti insegnate agli
uomini
, i quali prima, poco differenti da’ tronchi, vive
ato un frammento in lode della tragedia nel quale afferma essere agli
uomini
utilissima, e Timocreonte, il quale ebbe nimistà
ri dei, per cedere alla Guerra la propria abitazione, e lasciare agli
uomini
il pensiero di se stessi. Dove sono essi andati?
eno di gloria. Rammenta come egli sia stato il primo ad acchetare gli
uomini
che contendevano, si calunniavano e combattevano
o? Le donne per mezzo di quel ritrovato la vincono, e costringono gli
uomini
a far la pace. Di passaggio in questa commedia è
vola. Si ridicolizza la loro stravagante pretensione di togliere agli
uomini
il reggimento delle pubbliche cose. Mostra in pri
edersene alle donne il dominio. Con tal disegno e colle spoglie degli
uomini
s’incaminano al Consiglio. Un vecchio chiamato Bl
e in suo soccorso. Il coro giustifica il proprio sesso, ed accusa gli
uomini
degli eccessi delle donne. Atto IV. Mnesiloco asp
si. Bacco cerca di farli acchetare. Non è dovere, ei dice, che poeti,
uomini
di lettere, si vituperino, e dicansi villanie com
r la destrezza e per l’ammonizione, sendo nostro dovere il render gli
uomini
migliori nelle città. Esc. Or tu all’incontro d
regine? No, dice Socrate, sono Nuvole celesti, dee sublimi, che agli
uomini
pacifici e studiosi come noi siamo danno forza pe
più infame ancora per esservi stato calunniato il più virtuoso degli
uomini
allora viventi. Detestabile adunque è per questo
o credere) Aristofane induce la gente a conculcare e perseguitare gli
uomini
giusti, sapienti ed utili 99. Ciò non è vero. Ari
gioventù, ricchezza. Gli argomenti poi onde invitano ed allettano gli
uomini
al loro culto, son questi. Se alcuno di voi, o sp
nte nelle nostre contrade. Se è cosa abominevole e scellerata fra gli
uomini
il battere il padre, appresso gli uccelli è cosa
j spirituali sono pieni di pietà ed unzione. Questo coro grottesco di
uomini
con maschera di uccelli di varie spezie, imitava
scendolo per Prometeo) Prom. Che fa Giove? Dà serenità o nuvole agli
uomini
? Pist. Povero il mio Prometeo! . . . Prom. Ta
le avviso e consiglio Prometeo mostra al folito benevolenza verso gli
uomini
e avversione agli dei. Gli ambasciatori annunziat
altrui. Essendo io giovane mi proposi di andar soltanto in traccia di
uomini
savj, giusti e probi, ed egli mi tolse la vista,
maniera di guarirlo. Per mezzo poi di Carione invita i suoi compagni,
uomini
probi che mancano di pane, a venire a partecipare
Io, io vi somministro tutte queste cose: io col bisogno costringo gli
uomini
alla fatiga. Rousseau e tutti i nostri migliori f
ma in non mancar di nulla. Io, vi dico, io sono quella che rendo gli
uomini
saggi e prudenti e di buono aspetto, a differenza
ell’abbondanza. Viene un Sicofanta110 per ingiuriar Pluto, perchè gli
uomini
divenuti ricchi a lui più non ricorrono. Viene un
chia malignità come in Aristofane. Pungeva vagamente coi motteggi gli
uomini
in generale, ed alcuni ceti, come le scuole Pitag
i i veri mecenati che i veri geni. Da lui perciò concorrevano i primi
uomini
della città tra quali si distinguevano Girolamo M
ccar principalmente que’ punti ne’ quali consistendo a giudizio degli
uomini
saggi la sua maravigliosa possanza, potevano tras
usiche che più vantaggio ne trasse dal commercio e suggerimenti degli
uomini
letterati che da trentanni spesi nelle scuole mus
la presenza del Gran Duca e del Legato del papa, che de’ più virtuosi
uomini
d’Italia chiamati a bella posta dal Sovrano in Fi
to. Osservarono infine que’ modi e quegli accenti particolari che gli
uomini
nel rallegrarsi, nel dolersi, nell’adirarsi, e ne
anti nei principi filosofici dell’arte propria quanto sapevano quegli
uomini
del secolo decimosettimo, che voi onorate coll’ur
ica, che sembra cattiva, ed è tale pei veri intelligenti; dovechè gli
uomini
anche più idioti s’accorgono subito se una pittur
aldi, di Ricos-hombres e Infanzones: quindi i guidrigil o tasse degli
uomini
, per le quali un uomo ucciso valutavasi tal volta
calini ed altre specie di servi ed aldioni 2. Ora quando trovansi gli
uomini
in una mutua guerra, quando poca è la sicurezza p
mosso probabilmente da Paolo Diacono e da Paolino II di Aquileja, due
uomini
de’ più dotti del suo tempo. In simil guisa perve
rsero da per tutto le costumanze4. La giudicatura cadde nelle mani di
uomini
senza lettere, i quali non di rado venivano dalle
del XII secolo sul canone 62 del Concilio Trullano che proibisce agli
uomini
il prender vesti femminili e coprirsi con mascher
ppo di statue; nè perchè in vece di quelle statue si mettessero degli
uomini
, tal rappresentazione diventerebbe un giuoco. Ma
bile e d’immaginazione vivace, osservator fedele della natura e degli
uomini
, ammaestrato ai fonti di Boileau, di Longino, e d
con una tal gentilezza inesprimibile, che avranno meco divisa quanti
uomini
di lettere hanno la buona sorte d’avvicinarglisi,
to vorrebbero a tutti far passare per legge, e parte ancora da quegli
uomini
incomodi, i quali veggendo le altrui fatiche esse
enso presso che unanime delle colte nazioni, e dagli scritti di tanti
uomini
illustri, i quali o come filosofi, o come critici
ta l’Apologista. Il Francese Rapin era senza dubbio uno de’ più dotti
uomini
del suo tempo: le Comparazioni di alcuni Scrittor
Latina. Questo è riconoscerne il pregio, e rendergli, col resto degli
uomini
inclinati alle Lettere, la giustizia dovuta. Ma s
lità della Poesia Scenica. Su tal fondamento possiamo distinguere gli
uomini
in tre classi: la prima di quelli che riflettono
ad essere più sensibili, e perciò più socievoli, più compassivi, più
uomini
in somma, che pretese divinità. Ma lasciate le te
mici di maschere che imitano piuttosto il sembiante di uranghi che di
uomini
. Noi non possiamo capire dove siensi trovati gli
mici di maschere che imitano piuttosto il sembiante di uranghi che di
uomini
. Noi non possiamo capire dove siensi trovati gli
oviamo nel VII, VIII, e IX secolo, ne’ quali sparì dal cospetto degli
uomini
pressoché interamente ogni vestigio di politica,
nuovi governi, nuove leggi, nuovi costumi, nuove vesti, nuovi nomi a
uomini
e di paesi, e nuove lingue, cangiamenti maravigli
ioni, vassalli angari parangari, e schiavi prediali ec. Or quando gli
uomini
trovansi quasi in una mutua guerra, quando poca é
sorsero da per tutto le costumanze. La giudicatura cadde nelle mani d’
uomini
senza lettere, i quali non di rado venivano dalle
e nell’imprenderne la difesa gli avrebbero fatti ammirare come grandi
uomini
. Raccontasi che la famosa attrice madamigella Bar
glia Miledy)? Dovevate anzi pensare che noi altre donne al pari degli
uomini
ci serviamo di questa maschera per ingannare il p
tte essere avuto in conto di artista egregio e di egregia persona, se
uomini
ragguardevoli come il Principe di Parma, Alessand
o di quel monarca. Tre dei figliuoli di Zanotti ebber fama di egregi
uomini
: Ercole, che fu storico e poeta ; Francesco Mari
il più possente e immediato strumento per imprimer negli animi degli
uomini
i sentimenti necessari alla gloria, ed alla sussi
li, gli adulti e i vecchi, e l’Arcadia, che dianzi era il soggiorno d’
uomini
selvaggi, diviene quello della giocondità e della
e di più alla lira. Da ciò si rileva altresì il perché in seguito gli
uomini
più saggi fra i Greci, persuadendosi che fosse pi
Credevano altresì che per mezzo dell’armonia si potesse ispirar agli
uomini
l’amore della virtù e della pratica dei propri do
a pernice, l’incauto tordo e il francolino che fugge lo sguardo degli
uomini
, inciampano frattanto negli agguati ch’egli ha te
più pittoresca e la più musicale che sia stata giammai parlata dagli
uomini
. Le doti che separatamente prese rendono bello ci
na rappresentazion successiva dei medesimi moti. Ma le passioni degli
uomini
e la maniera d’esprimerle si vanno cambiando in u
ggetto che agisca fortemente e immediatamente sulla sensibilità degli
uomini
, egli è chiaro che fra le mani d’un saggio filoso
enti che si conveniva all’età ed al sesso. Secondo Giulio Polluce gli
uomini
adoperavano le tibie perfettissime, e secondo Ate
o pei fanciulli e per le fanciulle, le più lunghe si destinavano agli
uomini
, e le medie erano verosimilmente serbate per le d
pur sussiste nei nostri moderni sistemi ad onta degli sforzi di tanti
uomini
illustri che vi si sono affaticati per levarlo di
conversar delle donne somministri copia di caratteri differenti. Gli
uomini
quanto più si associano, tanto più s’imitano e si
recitare in essa : farsi ascoltare, non da migliaja, ma da milioni di
uomini
: riuscire ad essere celebrato fra tutti gli atto
r tanto osserva il Baile che Giacomo Rilli nelle Notizie intorno agli
uomini
illustri dell’Accademia Fiorentina, non fa motto
er partorire una competente illusione! Di grazia parlano in versi gli
uomini
? Havvi in tutte le nazioni un linguaggio comune d
dicono i filosofastri, che improprietà! che stravaganza! o vanno gli
uomini
a morir cantando? Cantansi le nostre opere, e qua
soprattutto nel colorire con forza ed evidenza i caratteri de’ grand’
uomini
, segnandone i temperamenti, i difetti e le virtù.
. Esigeva la sua favola de’ Romani e de’ re, ed egli non vide che gli
uomini
. Egli avea bisogno di un buffone, ed il prese dal
er comico, la sua piacevolezza è rozza, e l’allegoria licenziosa. Gli
uomini
e le donne civili nè parlano nè operano diversame
irsi in ospedale. Se gli sforzi di quel re, amante del sapere e degli
uomini
di lettere, non giunsero a sgombrar la nebbia del
soprattutto nel colorir con forza ed evidenza i caratteri de’ grandi
uomini
inglesi e romani, vedendovi si a meraviglia marca
San Mauro. Chi riflette alla vittoriosa forza della religione su gli
uomini
, non istupirà dell’ universale accettazione ch’eb
digerita erudizione e della maschera filosofica, avveggonsi tosto gli
uomini
migliori della culta Europa? 69. V. l’Ab. Millo
i vedono, pugnali vibrati nel seno altrui che ammazzano chi li vibra,
uomini
miracolosi dalla barba turchina, ed altre simili
torio ammettono tutto questo nella poesia scenica, in cui parlano gli
uomini
, e non un poeta che si figura inspirato, ed i pro
taldi, di Ricoshombres e Infanzones: quindi i guidrigil o tasse degli
uomini
, per le quali un uomo ucciso valutavasi tal volta
scalini ed altre specie di servi ed aldionia. Ora quando trovansi gli
uomini
in una mutua guerra, quando poca è la sicurezza p
mosso probabilmente da Paolo Diacono e da Paolino II di Aquileja, due
uomini
de’ più dotti del suo tempo. In simil guisa perve
rsero da per tutto le costumanzea. La giudicatura cadde nelle mani di
uomini
senza lettere, i quali non di rado venivano dalle
del XII secolo sul Canone 62 del Concilio Trullano che proibisce agli
uomini
il prender vesti femminili, e coprirsi con masche
ppo di figure; nè perchè in vece di quelle statue si mettessero degli
uomini
, tal rappresentazione diventerebbe un giuoco. Ma
r tanto osserva il Baile che Giacomo Rilli nelle Notizie intorno agli
uomini
illustri dell’Accademia Fiorentina, non fa motto
er partorire una competente illusione! Di grazia parlano in versi gli
uomini
? Havvi in tutte le nazioni un linguaggio comune,
a dicono i filosofastri, che improprietà! che stravaganza! vanno gli
uomini
a morir cantando? Cantansi le nostre opere, e qu
Moliere, secondo che riferisce M. d’Arnaud, avea trovato un di quegli
uomini
originali, i cui tratti sono caricati; si attaccò
ella Francia meridionale diedero origine a certe tribù, o compagnie d’
uomini
chiamati genericamente “Mnestrels”, i quali senz’
comuni a tuti i popoli e a tutti gli spiriti, ne’ quali convengon gli
uomini
per puro istinto senza che ci sia d’uopo la comun
rsero per l’Italia venivano conosciuti dal volgo sotto il nome ora d’“
uomini
di corte”, ora di “ciarlatani”, denominazione che
. Le storie di que’ tempi sono piene delle singolari azioni di questi
uomini
, del favore che ottenevano presso ai signori ital
equenti scomuniche i loro congressi, o perché temeva che portando gli
uomini
al dissipamento servissero ad alienarli dall’util
tre tutte le belle Arti avvicina. Quel medesimo istinto che porta gli
uomini
ad esprimere coi particolari movimenti del corpo
imarsi in giudizio contro all’Italia, essendo tale la debolezza degli
uomini
, alla quale gl’Italiani al paro degli altri, e fo
ta e ridotta a perfezione, perché l’anno tanto propria, naturale, che
uomini
e donne cantan naturalmente a misura con grandiss
la tortuosa coda, e macchiate da livida schiuma all’intorno. Gruppi d’
uomini
e donne alla greca foggia vestiti vedeansi sbucca
amburi e in tali altri divertimenti fatti più per la plebagia che per
uomini
cui la coltura avesse ringentilito lo spirito. Il
e che hanno fra loro tutti gli oggetti del gusto fecero avvertiti gli
uomini
di genio che l’immaginazione dei popoli civilizza
un siffatto strumento, ma havvi ogni apparenza di credere che se gli
uomini
non avessero sviluppato giammai l’organo della vo
a dal cielo, colui che dall’oracolo fu riputato il più saggio fra gli
uomini
, il maestro di Eschine, di Platone, e di Senofont
e poi seminò i denti del dracone; e nacquero a poco a poco del palco
uomini
armati all’antica, tanto bene quanto cred’io che
e scioltezza. Avvezzandoci ad una dissimulazione cui la malizia degli
uomini
rende necessaria, ci hanno parimenti insegnato a
nte opposto. Conobbe egli che bisognava dar alle donne le virtù degli
uomini
perché quelle non dassero a questi le proprie deb
e l’amore della fatica affinchè il loro consorzio non ispirasse agli
uomini
la pigrizia, l’effemminatezza, la voluttà, e lo s
rcostanze col correttivo del giudizio pubblico era meno pericolosa ad
uomini
induriti dalla educazione contro ai piaceri che n
d uomini induriti dalla educazione contro ai piaceri che non lo è per
uomini
avviliti e degradati quali noi siamo, l’affettata
e ne facessero perdere la pazienza ai suonatori. Tanto è vero che gli
uomini
giudicano degli oggetti a misura delle disposizio
agli altri due esempi, Enea non m’offre degli spettri azzuffati cogli
uomini
, ma un’uomo che vorrebbe far fronte agli spettri.
stono la corazza, imbracciano lo scudo, trattano l’armi al paro degli
uomini
, il poeta dunque non ismentisce se stesso qualora
, pugnali che vibrati nel seno altrui, danno la morte a chi li vibra,
uomini
prodigiosi dalla barba turchina ec. sono le ricch
ammettono tutte quelle cose nella poesia drammatica, dove parlano gli
uomini
e non il poeta, e dove si rendono incredibili per
bellezze e da virtù incomparabili; quindi é che le critiche fatte da
uomini
di molto sapere e di squisito discernimento giova
piaga segreta del teatro francese. 195. Alessandro Magno, uno degli
uomini
più maravigliosi che ci offra la storia antica, p
Rousseau in un’ode celebrata da’ suoi nazionali ne fa l’ultimo degli
uomini
. 196. «La Mariamne de Tristan l’Hermite (scrive
hini ingegni non meno di Valerio ridicoli, i quali volendo passar per
uomini
di mondo escludono ogni probità dalla terra: S
Certi perversi cuor che ognun detesta: Tale è la calca, è ver, d’
uomini
falsi, Di spregevoli donne, di buffoni, Spiri
formano alcuni pantomimi allusivi a i caratteri e alle passioni degli
uomini
. Si accenna in questa favoletta che il modo di re
gli uomini. Si accenna in questa favoletta che il modo di rendere gli
uomini
meno colpevoli non è già la sterile uguaglianza d
petto”. Con tutto ciò la Francia ha avuti valorosi attori, e fra gli
uomini
si sono segnalati Du Fresne e le Kain morto in Pa
e bene osserva il medesimo Maffei, si rappresentavano solamente dagli
uomini
; e viene ciò con ispezialità assicurato da Platon
on ispezialità assicurato da Platone, cui rincresceva appunto che gli
uomini
comparissero sulla scena da donnea Plutarco nella
ci e de’ Romani. La musica era uno de’ pregi di Epaminonda e di altri
uomini
grandi della Grecia, e la declamazione teatrale v
incipi, e che siccome sarebbe un’ingiustizia l’esiggere che tutti gli
uomini
dovessero avere la forza di Milone Crotoniata, o
erati dall’altra. Di fatti il paragone è stato più volte istituito da
uomini
niente meno eruditi e sensati, che Vincenzo Galil
’ primi loro sapienti. Terpandro e Tirteo erano tenuti in Isparta per
uomini
di stato rispettabilissimi e per cose sacre le lo
lle altre passioni, ma le virtù eziandio e i vizi e la sapienza degli
uomini
; quando Ateneo ci assicura che gli Arcadi depones
e e politico, la musica greca, e per mio avviso e per quello di molti
uomini
assai più dotti di me, superava altrettanto la mo
tabili. Nulladimeno siccome nel mondo di quaggiù l’aspettazione degli
uomini
resta sovente delusa, così sarà bene il disaminar
il Tartini, il P. Martini e il Marcello sono stati certamente grandi
uomini
, ma ebbero i loro pregiudizi ancor essi, fra gli
POSTA. [55] Se la taccia di “pregiudicati” e d’“invidiosi” data a tre
uomini
de’ più rispettabili che abbia avuti l’Italia fos
a ridicola baldanza di più d’uno dei moderni maestri. «Sempre fra gli
uomini
fu grandissimo il numero di coloro a cui piacque
A. [75] «Perché condannar tanto il desiderio di novità che hanno gli
uomini
in generale di musica, se lo hanno ancora per tut
e virtù politiche d’un paese; mentre se per istruire e incivilire gli
uomini
giovano anche molto le buone rappresentazioni tea
e, di Scuole, di Stamperie, di Spedali di altre pie istituzioni, e di
uomini
sapienti in ogni facoltà, dei quali pregi tutti,
a la sua tesi? Ecco il sillogismo: se per «istruire, e incivilire gli
uomini
giovano molto le buone rappresentazioni teatrali,
e p. 166. v. 18. rappresentanti rappresentati p. 169. v. 2.
uomini
umani p. 169. v. 21. nel Canto del Canto
e compreso Battista Scolari, la compagnia dunque si compose di cinque
uomini
, due donne e un ragazzo. Ma le rappresentazioni n
ento della massima di Orazio, colà dov’ei dice che né gl’iddi, né gli
uomini
, né le colonne permettevano a’ poeti di essere me
cciono a bella posta sul frontespizio per quell’istinto che porta gli
uomini
a celar le proprie vergogne. Ed è ben ragione che
tuazioni sono a un dipresso le stesse in tutti i drammi, e perché gli
uomini
posti ineguali circostanze sempre si spiegano nel
alla musica di Gluck indirizzata all’Inglese Burney: critica che gli
uomini
di buon senso troveranno assai giudiziosa se vorr
è costato il sagrifìzio. Marco Aurelio e Plutarco vorrebbero che gli
uomini
fossero simili ad una rocca, la quale immobile ne
a non tratto dalla fantasia, che si devono studiare profondamente gli
uomini
prima d’esporli sul teatro, che le debolezze di t
a compra o la riceve. Di tali generi di lodi ve ne sono per tutti gli
uomini
, e per tutti gli eventi. Si lodano eon sonetti un
no ? Niuno al certo. E così sarà vissuto con tal credenza. Si trovano
uomini
che hanno massime in capo tanto abbarbicate, che
è chi penserà che si dica per Istrioni, Stregoni, cioè incantatori e
uomini
del Demonio ; e perciò vi sono paesi in molti luo
sa, senza suono e senza rumore, li aveva persuasi, che i Romani erano
uomini
come noi. Leggano, leggano quei signori critici i
di Shakespeare, e si persuaderanno forse anche più che i Romani erano
uomini
e non cantanti. Ma a sentir loro, nossignori ! E
di greca costruzione approdato al lido, dal quale son discesi alcuni
uomini
che portano vasi per provvedersi di acqua. Compia
i ed eroici, ma vi si dipingevano i fatti che ad essi accadevano come
uomini
, e non come eroi. Il Tarantino Rintone che visse
ογοι, morali. Secondo le dipinture che vi si facevano appartenenti ad
uomini
o a donne, i suoi mimi scritti in dialetto Dorico
avansi il diritto di contrarre matrimonii colle donne, siccome i veri
uomini
fannoa? L’Italia poi che, al dir dell’erudito Maf
diletto? Ciò avverrà appunto quando scosso il volontario stupore gli
uomini
giungano a comprendere che oltre a i Tenori con t
or dell’umanità impiegò le sue meditazioni per salvar dalla morte gli
uomini
rei or non sarebbe ancor meglio impiegata la voc
di Greca costruzione approdato al lido, dal quale sono discesi alcuni
uomini
che portano vasi per provvedersi d’acqua. Compian
i ed eroici, ma vi si dipingevano i fatti che ad essi accadevano come
uomini
, e non come eroi. Il Tarantino Rintone che visse
ογοι, morali. Secondo le dipinture che vi si facevano appartenenti ad
uomini
o a donne, i suoi mimi scritti nel dialetto Doric
spirito republicano; siccome in Roma l’arena, tinta dal sangue degli
uomini
e delle fiere, alimentò la ferocia d’un popolo co
polo conquistatore. Quindi bassa opinione danno di se medesimi quegli
uomini
di stato, i quali trascurano la direzione de’ pub
te conio molti altri se ne videro in breve. [Sez.I.1.0.19] Non pochi
uomini
di lettere celebrano il Rinuccini come inventore,
di que’ suoni induce a suggettare alla stessa misura: ed ecco tra gli
uomini
la musica e la poesia sua compagna. Intanto quell
tutti i vantaggi e i piaceri (e sono pure grandissimi) che reca egli
uomini
la società dipendono dall’arte di propagare in al
a’ mezzi artificiali, voglio dire alle parole, mezzi inventati dagli
uomini
, per comunicar l’un l’altro i propri pensieri. E
del solo tatto. D’altra parte un senso medesimo può avere in diversi
uomini
diversi gradi d’acume, o per ragione d’esercizio,
i sieno i fonti dell’estetico della poesia [Sez.II.1.1.1] Sono gli
uomini
dalla natura medesima portati a dividere colle lo
i. Perciocché egli è ben verisimile che i primi versi nati in bocca d’
uomini
fossero corti, come quelli che sono più facili e
omei e di quegli altri autori de’ versi, e regole della Poesia nuova (
uomini
per altro letteratissimi), i quali si affaticaron
scritto del tempo d’Aristotile insino a noi, per gli tanti scienziati
uomini
che le leggi della tragedia insegnarono. La qual
Sez.II.5.0.4] Un’altra opposizione far mi si potrebbe, e si è che gli
uomini
non s’interessano tanto per le persone di virtù e
fezione assoluta, ch’è di Dio solo, ma una relativa, e quale può agli
uomini
convenire. E gli uomini non lasciano d’essere per
i Dio solo, ma una relativa, e quale può agli uomini convenire. E gli
uomini
non lasciano d’essere perfetti, ancorché a qualch
a da una massima, la quale, per giunta, le vera folle, ridurrebbe gli
uomini
all’infelice stato d’inazione. Il poeta drammatic
n possono abbagliarci o sorprendere. Ma i piccioli difetti de’ grandi
uomini
sono contagiosi. E se niuno si trovi che a public
in bocca di que’ personaggi che regolano sulla terra il destino degli
uomini
, esigono uno stile più sostenuto e sublime. Quand
doveri della religione e della morale, e le azioni e gli esempi degli
uomini
illustri. Dal che si può comprendere ciò che scri
rre i sassi stessi a edificar le città. Per mezzo della musica quegli
uomini
, che fino allora poco degni erano stati di queste
a natura. Va primieramente osservato quai tuoni di voce adoperano gli
uomini
mentre son posseduti da una data passione, e qual
ifìzio, che fuvvi eretto, parve sì bella, e sì garbeggiò a que’ buoni
uomini
, che ciascuno a furore prese ad imitarla. Il maes
sia accorgere essere egli il primo a non credere sì fatte cose. E gli
uomini
non che s’annoino, ma si sdegnano anzi contro chi
ura il più efficace, si è l’esame del proprio temperamento. Tutti gli
uomini
, siccome nelle sembianze, così differiscono ancor
giugnere alla bella pronunziazione: nulla essendo tanto naturale agli
uomini
, quanto il contraffare quelle maniere di parlare
n picciolo discernimento, per non imitare anche i difetti: ne’ grandi
uomini
non tutto è grande. [Sez.IV.3.0.3] Le opere di s
mane, e i monumenti che ne rimangono delle medesime: da che que’ buon
uomini
vestivano sì positivo, che le’ loro fogge non pot
anifesta quella che dalla natura ebbe il nostro corpo. Perciocché gli
uomini
tengono per l’ordinario in negligente positura, l
n’«arte che fa professione d’esprimere il costumi e le passioni degli
uomini
, e di contraffare ora l’allegro, ora il malinconi
mposta, in sei classi, ciascuna di sei persone, tre delle quali erano
uomini
ed altrettante donne. La prima classe comprendea
di costoro, i quali per guadagneria non arrossiscono d’allettare gli
uomini
coll’esca dell’impudicizia e di bizzarre novità.
ili, la quale trasferiva a’ suoi dei le più umilianti debolezze degli
uomini
, ma che dieno a conoscere ne’ loro ragionamenti q
o dal sovrano arbitrio dell’autore della natura e dalla libertà degli
uomini
. [Sez.VII.3.0.3] In generale somma attenzione es
ù schifi allettando ha persuaso. [Sez.VII.3.0.4] In una parola, gli
uomini
giudicano per la maggior parte come gli anziani d
liere il figlio da quel criminoso attacco. Nell’Eunuco si animano gli
uomini
a disordinare coll’esempio della divinità. Così i
tto imitato, potendo lo spettacolo essere molto ben eseguito da’ soli
uomini
. Ne’ tempi più felici per la drammatica greca e l
e latina, e per l’italiana, fu la rappresentazione de’ drammi a’ soli
uomini
addossata: le attrici non comparvero sul teatro p
a dell’animo loro. Per qual colpa meritarono il disprezzo degli altri
uomini
quegl’infelici, a cui la natura diede al contrari
glianza e figura dell’inferno con fuochi e altre pene e martorii, con
uomini
contraffatti a demonia orribili a vedere, e altri
ona tradotto «Orfeo, sacerdote e interprete degli dei, / distolse gli
uomini
selvaggi dalle stragi e da nutrimenti atroci, / e
rò coi piedi, ma colle mani» (trad. G. Pompei: Plutarco Le vite degli
uomini
illustri, t. V, Milano, Sonzogno, 1824, p. 588).
ttato della pittura, parte II [Precetti al pittore]: «Le figure degli
uomini
abbiano atto proprio alla loro operazione, in mod
stico: prima vietando che le donne apprendessero la musica da maestri
uomini
, poi proibendone del tutto la presenza sul palcos
o,e terminavano la giornata. Scrissero poi di quest’arte i più grandi
uomini
che la Grecia vantasse, e fra questi Simmia, Aris
menti in quel luogo gli Attori Drammatici, ma bensì que’ sollazzevoli
uomini
, che col loro buon umore porgono festa, e riso al
a’ Teatri il passo del Deuteronomio (XXII s.) nel quale si vieta agli
uomini
il vestire abiti donneschi, e abiti virili alle d
iana ànno de’ bellissimi Drammi, gl’interlocutori de’ quali tutti son
uomini
. 117. Parlo sempre degli attori di drammi regol
tollerate in verun dominio, in cui ben s’intenda l’arte di render gli
uomini
felici. Tali esempigrazia sono in prima que’ Mont
hini ingegni non meno di Valerio ridicoli, i quali volendo passar per
uomini
di mondo escludono ogni probità dalla terra: Son
tali Certi perversi cuor che ognun detesta: Tale è la calca, è ver, d’
uomini
falsi, Di spregevoli donne, di buffoni, Spiriti b
formano alcuni pantomimi allusivi ai caratteri, e alle passioni degli
uomini
. In questa favoletta si accenna, che il modo di r
li uomini. In questa favoletta si accenna, che il modo di rendere gli
uomini
meno colpevoli, non è già la sterile uguaglianza
he istituì in Parigi un pietoso asilo per la parte più infelice degli
uomini
, cioè una scuola, pe’ sordi e muti. Quivi per seg
petto.» Con tutto ciò la Francia ha avuti valorosi attori; e fra gli
uomini
si sono segnalati Du Fresne e le Kain morto in Pa
e in tal genere del loro valore; o almeno faria mestieri che i nostri
uomini
che presiedono al vestiario fossero inspirati dal
essergli di grande aiuto la lettura dei libri, la conversazione degli
uomini
addottrinati nelle antichità; ma a qual altri dov
d esperti ammiragli, e davano al l’Europa un Cabotto, e un Verazzani,
uomini
divini, per li quali il mondo è divenuto si grand
li quali il mondo è divenuto si grande. Ora se possono questi grandi
uomini
esser chiamati divini da tanti illustri oltramont
, Sinone, Pirro, Calcante, Cassandra, Ecuba, Creusa; e i cori sono di
uomini
e donne troiane, di Greci, di dei, altri amici ed
r poter ben comprendere e guidare tutto il bello di un dramma. Ma gli
uomini
di quella fatta sono rarissimi. All’incontro molt
conversar delle donne somministri copia di caratteri differenti. Gli
uomini
quanto più si associano, tanto più s’imitano, e s
strepito di stromenti comparvero in cielo tutti gl’iddi propizi agli
uomini
, ciascun de’ quali cantò un breve recitatativo, c
d un semi-deo, ognun prevede in quale stile si doveva far parlare gli
uomini
. Nell’Elio Pertinace dell’Avverara havvi un perso
o speziale, che si rallegrano scambievolmente di ciò che i mali degli
uomini
fanno il loro guadagni, e che la terra seppelisce
edendo se stessi i Virimagni della facoltà, stimano il restante degli
uomini
altrettante pecore o tronchi. Ciò gli fa meritevo
sservammo fin dal principio di questa istoria, che presto o tardi gli
uomini
raccolti in grandi o picciole famiglie son tratti
oi mutar fortuna? lascia i libri, rinunzia alla filosofia, studia gli
uomini
; questo solo studio ti basterà. Tu da essi impare
corrivo, vorrei che tu fossi più accorto; vorrei che tu trattassi gli
uomini
come essi meritano, come hanno trattato me, come
he si dice gran mondo, avendo animati con tinte vivaci e naturali gli
uomini
ben nati e mal educati, falsi, doppj e furbi in f
teatro 75 giovanetti, de’ quali niuno oltrepassava gli anni 18, e 40
uomini
provetti vestiti tutti dalla società. Che vaga po
lla cognizione del bello intellettuale, e del bello fisico portar gli
uomini
alla cognizione, e all’amore del bello morale. Se
era fuori dal suo stato naturale come si dicono esser fuori di se gli
uomini
agitati da qualche sorpresa, o affetto: dal che n
erso di schiavi, non può conseguirsi senza un intima cognizione degli
uomini
, delle loro proprietà, e debolezze, delle vicende
ra, e non altrimenti. Ora che insegna la natura su tal proposito agli
uomini
appassionati? A non usar di comparazioni dirette,
filosofia debbono tutto sagrificare a questi due fini, e siccome gli
uomini
radunati in società rinunziarono alla metà de’ su
drammatico-lirico, e quello degli antichi. 2. [NdA] perché di cento
uomini
di gusto e sensibili, che leggono e rileggono con
ettrici. Un solo musico di età avanzata, e ’l più brutto di tutti gli
uomini
, le siegue e le accompagna con uno strumento di r
chia malignità come in Aristofane. Pungeva vagamente co’ motteggi gli
uomini
in generale ed alcuni ceti come le scuole Pitagor
gio delle passioni sia, generalmente parlando, lo stesso in tutti gli
uomini
, e che la natura si spieghi con certi segni comun
donne italiane: ora per le fiamme che svegliano esse nei petti degli
uomini
, onde questi rivolgonsi poi a cantare la bellezza
iosi costumi d’un secolo, rallentando tutte le molle del vigore negli
uomini
, ripongono in mano alle donne quel freno che la n
saccenti che regolano imperiosamente i giudizi e la critica di tanti
uomini
più femmine di loro: quando bisogna per non recar
a, in cui lo avevan posto per trenta e più anni monarchi e principi e
uomini
prestantissimi nelle arti, nelle scienze, nelle l
Augusta Giansana, Angela Botteghini, Luigia Vestri, ecc., ecc., e gli
uomini
dai signori Leopoldo Orlandini, Luciano Cuniberti
i arrabbiati che danno a mangiare alle spose i cuori de’ loro amanti,
uomini
dabbene che vanno a rubare in istrada e son desti
sservammo sin dal principio di questa istoria, che presto o tardi gli
uomini
raccolti in grandi o picciole famiglie sono tratt
oi mutar fortuna? Lascia i libri, rinunzia alla filosofia, studia gli
uomini
; questo solo studio ti basterà. Tu da essi impare
corrivo, vorrei che tu fossi più accorto; vorrei che tu trattassi gli
uomini
come essi meritano, come hanno trattato me, come
che dicesi gran mondo, avendo animati con tinte vivaci e naturali gli
uomini
ben nati e male educati, falsi, doppii e furbi in
iovanetti, de’ quali niuno oltrepassava gli anni diciotto, e quaranta
uomini
provetti vestiti tutti dalla società. Che vaga po
soprattutto nel colorire con forza ed evidenza i caratteri de’ grandi
uomini
, segnandone i temperamenti, i difetti e le virtù.
mlet che dice: Orazio, come avrai letto questo foglio, dirigerai gli
uomini
che te lo recano al re, pel quale ho dato loro un
eva la sua favola de’ Romani e de’ re, ed egli altro non vide che gli
uomini
. Avea egli bisogno di un buffone, ed il prese dal
er comico, la sua piacevolezza è rozza, e l’allegoria licenziosa. Gli
uomini
e le donne civili nè parlano nè operano diversame
roviamo nel VII, VIII e IX secolo, ne’ quali sparì dal cospetto degli
uomini
pressochè interamente ogni vestigio di politica,
nuovi governi, nuove leggi, nuovi costumi, nuove vesti, nuovi nomi di
uomini
e di paesi e nuove lingue, cangiamenti meraviglio
ivina Vincenza se n’è ita, i bei Palagi ad abbandonate spelonche, gli
uomini
a fiere selvaggie, il giorno alla notte, la prima
j la corrotta gente, si desse al recitar comedie in scena, dove degli
uomini
, come in uno specchio, rappresentando il vivere,
cario Nafarre trovò pure in tal periodo due componimenti drammatici d’
uomini
di lettere; uno di D. Errico d’Aragona, marchese
ore anche così: «Il favor de’ monarchi fa germogliare nello stato gli
uomini
illustri, ed accende l’anime grandi ad operar cos
ì da cui sovente dipende l’applauso come tante volte il destino degli
uomini
? Osarlo in mezzo all’Italia! In quella nazione ci
Platone: che se potesse la virtù farsi vedere ignuda agli occhi degli
uomini
, tosto ne invaghirebbe di sé tutto l’uman genere.
men tempestoso, ivi respira un’aria più degna di sé, ivi conversa con
uomini
che fanno onore alla divinità, onde si scorge bal
loro la foggia platonica di amare, e facendo scender di nuovo tra gli
uomini
quella vergine celeste, che avea servito di model
asio è quell’autore favorito cui tutti hanno vaghezza di leggere. Gli
uomini
perché vi ritrovano la vera copia dell’originale
sapienza, la grandezza, il valore, in una parola quanto avvi fra gli
uomini
di più cospicuo, e di più rispettabile prostrato
ell’umano spirito, e per cui non istà che le lingue e il sapere degli
uomini
non rimangono perpetuamente in una barbara infanz
feo di un usurpatore fortunato. [44] Nè può piacere al buon senso che
uomini
nati fra gli scogli della Mauritania, o sulla riv
e? Tem. Che altro sa far? Cint. Che altro sa far?De le donne e degli
uomini
Sa trasformar sempre che vuole in varii Animali e
si mutano In becco io vò tacere. Queste trasformazioni satiriche di
uomini
in animali sono accennate con somma in animali so
e tutto il dì non vi vadano i giovani, Essendo o non essendovi i loro
uomini
, A corteggiar? Mass. A corteggiar?Nè l’usanza è
ma bene i vecchi più accorti erano. Mi meraviglio che al presente gli
uomini
Non sieno affatto grossi come tortore. Cint. Perc
giovani? A codesto esgesuita che le chiama languide, o a que’ grandi
uomini
che vi riconoscono, segnatamente nella Mandragola
seguito in Firenze, e non aspettate di riconoscere o il casato o gli
uomini
, perchè l’autore per isfuggire carico ha converti
di Patras Alessandro Piccolomini nato nel 1508, da collocarsi tra gli
uomini
illustri del Cinquecento, oltre a tante opere rif
giarii accattoni de’ nostri paesi, i quali vogliono, a dispetto degli
uomini
e delle muse, battere la carriera del teatro, e f
di cielo in terra, dal consorzio degli dei si trovò confinata tra gli
uomini
. Alla tanta pompa e varietà delle decorazioni, a
lle Sicilie. Non nasce (dicemmo) la poesia teatrale se non quando gli
uomini
trovansi raccolti in società fisse, quando le mur
persuasissimo di questa irrefragabile verità, conosciuta da tutti gli
uomini
dotti e assennati di Europa, basterebbero a convi
a su’francesi, che convalidata non sia coll’autorità de i loro grandi
uomini
, pure e la ragione e la civiltà richiede, ch’io q
per partorire l’illusione desiderata! Di grazia, parlano in versi gli
uomini
? Havvi in tutte le nazioni un linguaggio comune,
osofisti transalpini, che improprietà! che stravaganza! oh, vanno gli
uomini
a morir cantando? Cantansi le nostre opere; e qua
e Sicilie. Non nasce (dicemmo) la poesia teatrale se non quando gli
uomini
trovansi raccolti in società fisse, quando le mur
dale. Se però gli sforzi di quel re amante del sapere e fautore degli
uomini
di lettere non giunsero a dissipare la nebbia del
dale. Se però gli sforzi di quel re amante del sapere e fautore degli
uomini
di lettere non giunsero a dissipare la nebbia del
eppe Grassi veneto, che già era stato a Napoli. Ne facevano parte gli
uomini
: Pietro e Giovanni Andolfati, ecc. ecc., e le do
la verisimilitudine, decoro, e proprietà, come spesso avviene che gli
uomini
rompendo il freno di eccedente rigore, trascorron
opia alla giornata, è nel Teatro di Madrid. Nè soltanto in qualità di
uomini
di consiglio, probi, intieri, com’è il Vescovo in
e Lope, ma il Mondo, cioè i costumi, i caratteri, e le passioni degli
uomini
(che questo vuol dir Mondo, Signor Lampillas, e n
i una ateniese, la quale si fa generale delle donne per astringer gli
uomini
alla pace; ma ella abbonda di dipinture oscene ab
andi ed eroici, ma vi si dipingevano i fatti che loro accadevano come
uomini
, non come eroi. I mimi greci furono picciole favo
de’ Descartes, de’ Galilei. Criticastri meschini, per ispacciarvi da
uomini
d’importanza, di spirito, di gusto, di buon senso
e leziosa. Della novità in tal genere sono pur troppo vaghi i nostri
uomini
. Vero è che senz’essa non avrebbe ricevuto la mus
i e del Sassone, che non potranno mai abbastanza vivere. A così fatti
uomini
sarebbe da commettere la musica, quale noi la vor
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