on Loehner, Cap. xxv, xxxiv, xxxvii. Venezia, Visentini, 1883). Quasi
tutte
le attrici, sino alla metà del secolo diciottesim
onare un’arietta, e accompagnarsela con qualche strumento, come quasi
tutte
le cantanti sapean mettere assieme e dire con gar
na, per la insufficienza del primo attor giovine Bregaglia, di averne
tutte
le parti e di poter mostrare tutte le sue attitud
attor giovine Bregaglia, di averne tutte le parti e di poter mostrare
tutte
le sue attitudini. Fu dal ’62 al ’64 con Gaetano
blico, la valentia del direttore, o la fecondità degli autori ; forse
tutte
queste cose unite insieme con tribuirono a crearc
sciti, i cinesi, i messicani, i moscoviti ecc. Ma una vanità comune a
tutte
le nazioni allorché vi brillano i raggi della col
ad attribuire alla propria nazione, o a quella da loro più studiata,
tutte
le arti e invenzioni seminate qua e là. Dal che é
nte del piacere che si gode nel ripetere a se stesso o agli altri con
tutte
le circostanze una tempesta, un incendio, ed ogni
omo animale attissimo ad imitare, e che impara per rassomiglianza. Di
tutte
le imitazioni però la più naturale é quella de’ s
a s’ingegna di copiar gli uomini che parlano ed operano; é adunque di
tutte
l’invenzioni quella che più naturalmente deriva d
gli Sciti, i Cinesi, i Messicani, i Moscoviti. Ma una vanità comune a
tutte
le nazioni culte inspira loro l’ambizione di cred
i ad attribuire alla propria nazione, o a quella da essi più studiata
tutte
le arti e invenzioni quà e là disseminate. Dal ch
ce quel diletto chè si pruova nel ripetere a se stesso o ad altri con
tutte
le circostanze i già passati disastri. Ora se l’u
l’uomo animale attissimo ad imitare che impara per rassomiglianza. Di
tutte
le imitazioni però la più naturale è quella de’ s
a s’ingegna di copiar gli uomini che parlano ed operano; è adunque di
tutte
le invenzioni quella che più naturalmente deriva
gli Sciti, i Cinesi, i Messicani, i Moscoviti. Ma una vanità comune a
tutte
le nazioni culte inspira loro l’ambizione di cred
ti ad attribuire alla propria nazione o a quella da loro più studiata
tutte
le arti e invenzioni quà e là disseminate. Dal ch
ce quel diletto che si pruova nel ripetere a se stesso o ad altri con
tutte
le circostanze i già passati disastri. Ora se l’u
l’uomo animale attissimo a imitare che impara per rassomiglianza. Di
tutte
le imitazioni però la più naturale è quella de’ s
a s’ingegna di copiar gli uomini che parlano ed operano; è adunque di
tutte
le invenzioni quella che più naturalmente deriva
o vero della parola, non è. Malauguratamente ella non poteva incarnar
tutte
le sere Pamela. Per la triste costituzione delle
na Di Lorenzo ha l’abborrimento, segno benedetto di fibra eletta, per
tutte
le sciocche, antiartistiche, imbecilli ricerche d
e, e in preda al delirio : e la storia dell’arte della scena straccia
tutte
le pagine delle date memorabili, piglia un libro
i giocondità, quale si prova soltanto nelle dolci mattine primaverili
tutte
stillanti di rugiada e tutte ebbre di profumi. Qu
soltanto nelle dolci mattine primaverili tutte stillanti di rugiada e
tutte
ebbre di profumi. Quella bocca che anche nel pian
a non ha bisogno di sforzare i suoi mezzi fisici e il suo ingegno ; e
tutte
le doti della sua persona, di cui la nota precipu
nti hanno un gusto squisito dell’arte ; e che le ampie gradinate sono
tutte
una corona di volti intenti, in cui si manifestan
che le Città Italiane de’ suoi tempi erano senza dubbio più ricche di
tutte
quelle d’oltramonti; anzi il soprallodato Murator
della latina, da anime ugualmente vivaci e tenere, divenne quella di
tutte
le corti dotte e polite dell’Europa. I Giullari,
l Sig. Cooper Walke, non solo conservavano per mezzo della tradizione
tutte
le poesie composte da’ loro predecessori, e di co
, incoraggiar e proteggere con grandezza d’animo e buon senno le arti
tutte
e gli artefici? La Francia e l’Inghilterra per lo
che gl’ Italiani nell’opere d’alto ingegno, ove han posta cura, e in
tutte
le produzioni delle arti dell’ immaginazione, del
ed inventivo, sono stati, sono, e saranno in ogni età eminenti, ed a
tutte
le più culte nazioni moderne, uguali, e ad alla m
ia, diedero il piano e la critica di questa tragedia del Trissino. Di
tutte
le traduzioni ed imitazioni di essa fatte da’ Fra
sculo di luce letteraria, ma il buon gusto nelle belle arti e scienze
tutte
. Veggasi Guglielmo Budeo in Philolog. pag. 137, F
I. Per mezzo delle più celebri tragedie Italiane del XVI secolo,
tutte
secondo Aristotile e il Greco teatro composte, pu
nò un nome quale maestro di scherma. Tornato in patria, prese parte a
tutte
le campagne nell’esercito regolare e morì nel 189
no gli si ricordavano crediti che aveva per prestiti fatti, andava su
tutte
le furie, esclamando : « Debbo angariare chi non
e. Fu anche scritturato il '58 nella Compagnia Reale Sarda per fare
tutte
quelle parti di generico, di età avanzata, come p
cità, e a quella verità d’espressione, alle quali dovrebbono aspirare
tutte
quante le arti imitative per conseguire pienament
erche de’ più illustri filosofi. Né ho difficoltà di asserire che fra
tutte
le materie questa è forse quella intorno alla qua
tati analitici ripieni di precetti e d’esempi, e la musica, quella di
tutte
le belle arti che più ci commove, quella che ha m
isione nell’opera mia. No, mio Signore, egli è impossibile il ridurre
tutte
le parti di essa a questi capi generali. Dopo mol
u che l’opera de’ musici. Del resto io son ben lontano dall’escludere
tutte
le prolazioni. Servono esse talora a creare di no
e quest’attenzione ch’essi mettevano universalmente nella pratica di
tutte
le arti, la portarono con la scrupolosità la più
adeguata misura, fuor della quale fuggono, e a così dir, si dileguano
tutte
le bellezze di quest’arte. Quanti pezzi sublimi n
libera, la strumentale a modo d’esempio può scorrere a suo grado per
tutte
le idee musicali che si vorranno, e per quanto va
Non avviene lo stesso della melodia obbligata, o vocale. Abbia questa
tutte
le bellezze e le ricchezze possibili, pure può es
etti. La mancanza di questo induce dell’imbarazzo, e del disordine in
tutte
le parti, e per esso nella musica lo spirito gode
ere, e la ravviserò come quella corrispondenza di mezzi, che adoprano
tutte
le arti imitatrici cogli oggetti che devono da lo
Questa si rappresenta alla mia mente come il principio universale di
tutte
le belle arti, la cui natura, e le cui proprietà
ella senza dubbio che vuol tutto imitare. Vò scorrendo tutti i tropi,
tutte
le figure onde si serve la musica del pari che l’
e belle arti, e delle belle lettere, dove si farà vedere ridursi esse
tutte
quante in ultima analisi alla fìsica sensibilità
Guadagni, Pacchierotti, e Marchesi, sia preferibile al recitativo di
tutte
le altre nazioni, senza eccettuar la francese, ne
ondotto per più modulazioni differenti, e dove la melodia fa pompa di
tutte
le sue squisitezze fe più atta a rallegrare colla
iamava l’universale, val a dire vestendo i sentimenti e le imagini di
tutte
le circostanze che potevano lumeggiarle o abbelli
interrotta lunghezza può divenir languida. Per mezzo di quest’unione
tutte
le parti affettuose dell’azione possono mettersi
[6.1] Fin qui delle varie parti che forman l’opera, le quali hanno
tutte
non picciolo bisogno di correzione e di riforma.
sizione, la cui bellezza dovea risultare da un giusto temperamento di
tutte
, l’una insieme con l’altra. [Dalla cagione medesi
a magnificenza, altri avvisasse di fare di pietra anche i palchetti e
tutte
quelle interne parti che guardano l’imboccatura d
nza dare gran travaglio alla geometria hanno finalmente prescelto fra
tutte
le figure quella della campana, che piace loro di
gura per l’interior del teatro, quale sia la curva la più acconcia di
tutte
a disporvi i palchetti, risponderemo: la stessa c
antichi a disporre nel loro teatro i gradini, cioè il semicerchio. Di
tutte
le figure di un perimetro eguale il cerchio conti
u, quando tutti gli affanni della vita, e non ve n’eran molti allora,
tutte
le noje, tutte le malinconie svanivano a una fras
gli affanni della vita, e non ve n’eran molti allora, tutte le noje,
tutte
le malinconie svanivano a una frase, e ad una mos
tanta decenza, e con tanta nobiltà passeggi la scena ? Io m’appello a
tutte
le dame di tutte le corti più galanti, se si può
con tanta nobiltà passeggi la scena ? Io m’appello a tutte le dame di
tutte
le corti più galanti, se si può con miglior digni
ei difetti : e chi non ne ha ? Ma dove ella è grande, è più grande di
tutte
. » La società con tanta modestia e direi meglio p
otta | cui raddoppiò gli affanni nel mancar della madre | amata sopra
tutte
le cose umane com’era degna. Giovanni Prati dett
ue, ricerca importantissima nella storia dello spirito umano, ma come
tutte
le altre della metafisica, coperta di nebbia folt
ù o meno dura l’espirazione dell’aria, che esce dai polmoni. Attalchè
tutte
le regole che si danno per li accenti e per l’int
i farò parola in appresso. [6] Ora se alcuna lingua d’Europa riunisce
tutte
, o la maggior parte delle doti accennate, essa è
a una parola in un’altra fansi con agevolezza grandissima, atteso che
tutte
le dizioni, siano nomi siano verbi, terminano in
Di pianto, e sospir tronchi, e molli baci: Fuse tai cose
tutte
, e poscia unille, Ed al fuoco temprò di l
nte riposta. Il qual vantaggio non può avere la lingua francese, dove
tutte
le parole si pronunziano coll’accento sull’ultima
imbrigliare l’immaginazione senza rallentarne la possa, accomodarsi a
tutte
le inflessioni, e a tuti gli stili, conservando,
nonostante, l’indole sua propria, e nativa: quanto vaglia a esprimer
tutte
le passioni, e a dipinger tutti gli oggetti, e co
raevano principio, per quella ragione avverata in tutti i secoli e da
tutte
le genti, che l’accento naturale è più durevole d
italiana ci somministra esempi sorprendenti, s’introdusse per entro a
tutte
le facoltà del gusto, che hanno per immediato str
allora adiviene quando i licenziosi costumi d’un secolo, rallentando
tutte
le molle del vigore negli uomini, ripongono in ma
sopra tutto in vocali dolci come l’italiana, sarebbe la più dolce di
tutte
. Essa forse non sarebbe la più armoniosa, poiché
li, e di consonanti dolci, e sonore sarebbe forse la più armoniosa di
tutte
le lingue viventi e moderne.» Essai sur l’harmoni
lle commedie ov' egli maggiormente eccelse non è possibile, poichè in
tutte
egli fu eccellente. Talvolta anche uscì dal suo r
Era stato il '54 nella Compagnia Reale Sarda (obbligato di recitare
tutte
le parti di brillante e non meno quelle di primo
si, perché non vi ravviserò punto quel principio d’imitazione, che di
tutte
le belle arti ne è il fondamento, non troverò alc
o accozzamento di suoni divenne un’arte imitativa capace di esprimere
tutte
le passioni e di rappresentare tutti gli oggetti.
ffrettarlo nella carriera del sapere, codeste passioni si ritrovavano
tutte
grandemente lusingate a Parigi nell’epoca di cui
ò che l’eloquenza al discorso: s’imparò a subordinare l’una all’altre
tutte
le diverse e moltiplici parti che la compongono,
var l’unità nella melodia regola fondamentale di musica, come lo è di
tutte
quante le belle arti, la quale consiste nel rivol
sse ha il suo canto peculiare e distinto, come può darsi che suonando
tutte
insieme e contemporaneamente, a vicenda non si di
a vicenda non si distruggano? Se per lo contrario le parti producono
tutte
un solo e medesimo canto, in qual guisa s’otterrà
perfezione delle altre parti costitutive della musica, se quella, cui
tutte
debbono riferirsi, e dalla quale ogniuna principa
ben rappresentarlo. La più interessante, poiché egli è certo, che fra
tutte
le imitazioni possibili la più gradita al cuor de
evolmente i passaggi da nota in nota colla debita gradazione acciochè
tutte
quante spicchino le diverse inflessioni del senti
sedeva per eccellenza tutti i caratteri piegavasi maravigliosamente a
tutte
le inflessioni, muoveva invincibilmente tutti gli
versale riconoscenza. Donna incomparabile! Tu sei sicura di quella di
tutte
l’anime oneste. S’io desidero qualche celebrità p
note i drammi italiani che si videro signoreggiare imperiosamente in
tutte
le corti europee da Petersburgo perfino a Lisbona
come è l’italiana, suppone un avanzamento prodigioso nel gusto, e in
tutte
le arti del lusso. Imperocché è incontrastabile,
ndo le sue prime sonate con quello stile di labirinto, in Corelli non
tutte
le opere uguagliano la quinta, né la melodia dell
steneva malamente la Toscani (V.). Recitava bene veramente, ma non in
tutte
la parti. Era piccola e magra, e in apparenza non
’Aristodemo del Dottori, furono tragedie giudiziose, pubblicate quasi
tutte
dentro i primi vent’anni. Esse non cedono alle pa
ndo si voglia coll’occhio della mente scorrer l’istoria letteraria di
tutte
le più culte nazioni antiche e moderne, vedrassi
nelle scienze, non che fatale all’eloquenza, alla poesia, e all’arti
tutte
, figlie dell’immaginazione, a cui la filosofia va
ezierie, domani di tele, quell’altro di lana, e va discorrendo; ma di
tutte
quelle mercanzie non ve n’é mai più di quello che
di Mezzettino, a cui dobbiamo esser grati della preziosa raccolta di
tutte
le scene rappresentate sul teatro italiano, biasi
utore. Nè di questa vanità ci sarebbe troppo da stupirsi, poichè con
tutte
le notizie raccolte sul conto del Costantini, non
tino al Teatro dell’ Hôtel de Bourgogne, e fece apporre i suggelli su
tutte
le porte, non solo di strada, ma dei camerini deg
o il racconto del Costantini furon fatte in Olanda, e sempre indarno,
tutte
le possibili ricerche per aver notizia di quel ta
o; ond’é, che per primo fatto generale osserviamo, che in tanti paesi
tutte
le prime rappresentazioni furono sacre. Il nostro
ano d’istorie. «Strana cosa (diceva il signor di Voltaire), che quasi
tutte
le nazioni abbiano prodotto poeti prima d’ogni al
spesa si allontanano dal linguaggio naturale. Quindi si scorge perché
tutte
le prime composizioni sceniche, come non molto lo
esca da una roccia vergine. E la recitazione di Giacinta Pezzana, con
tutte
le armonie di quella voce dolcissima, con tutta l
ce dolcissima, con tutta l’eccellenza dei suoi effetti immediati, con
tutte
le profondità del sentimento che sa destare, con
immediati, con tutte le profondità del sentimento che sa destare, con
tutte
le sue gradazioni di comicità e di drammaticità,
ea in Corinto, una parodia dell’Amleto con le maschere, e Una le paga
tutte
, commedia di carattere di cui ha copia la Bibliot
n. Nelle commedie di Marivaux più specialmente ebbe campo di mostrare
tutte
le sue doti artistiche, e si vuole che anche a ci
è poco men che impossibile trovare un’attrice la quale riunisca in sè
tutte
le doti ond’era ornata la Silvia nell’arte diffic
per la qual cosa e' s’ebbe dal Marchese Decio Fontanelli sequestrate
tutte
le robbe. Ma egli si giustificò, dicendo a Cell e
in fine se Pittagora sostiene che la natura de numeri, trascorre per
tutte
le cose, anche la Comedia di tutte le cose è spec
la natura de numeri, trascorre per tutte le cose, anche la Comedia di
tutte
le cose è specchio ; però moltiplicando il suo me
resente facciamo nostro attual comico volendo che goda e partecipi di
tutte
le gratie, prerogative, vantaggi che sono soliti
aggiustata al carattere del personaggio ch’ella rappresentava, erano
tutte
cose che fermavano gli spettatori a considerarla,
è ammirata come promessa gentile di un lieto avvenire artistico, per
tutte
quelle doti, onde natura l’adornò : leggiadria de
ti 3 et furno condannati alla forca, le gentildonne radunate insiemme
tutte
di Mantoua suplicaro per la gratia, et non fù pos
non si può affermare se fosse sempre il Pasquati, mutando egli, come
tutte
le celebrità, di compagnia anche per una sola sta
e generarono di ogni specie. Nelle commedie a soggetto egli appare in
tutte
le salse…. E in uno degli Scenarj corsiniani, Ter
pera ben : com uodo le aggion d’un altro el pon far vituperoso ? E se
tutte
le virtuose azzion d’una donna non puol far honor
o dir ; però paghè che farè ben. Ma se anderave troppo in longo se de
tutte
le opinion eronee de l’huomo volesse trattar. Veg
segno del maestro. E mentre si trattennero fra cotai cancelli le cose
tutte
andarono in miglior sesto, come avvenne sul princ
incipalmente le arie, dove potevano spaziare a loro talento mostrando
tutte
le delicatezze dell’arte, fossero esse o non foss
o in rapida convulsione le braccia, gli occhi, il volto, e pressocchè
tutte
le membra, fa quasi sembiante di volere sloggiare
lvolta e ribattendo le catenuccie dell’orologio con simili gentilezze
tutte
a questo modo bellissime. E ciò mentrecchè la mes
natura semplicemente qual è, ma di rappresentarla abbellita. Siccome
tutte
le cose create perciò appunto che sono create han
ateria che debbe servirgli di stromento, e togliendo da essa le parti
tutte
che mal corrisponderebbero al suo mentale disegno
otivo d’abbellare e d’aggrandir la natura che ha comune la musica con
tutte
l’arti rappresentative, s’aggiungono ancora dei p
leggiadre di canto, lo scegliere i motivi più belli, e il far uso di
tutte
le squisitezze della melodia, ma non vorrebbe che
parola vorrebbe egli che le grazie e le bellezze della musica fossero
tutte
quante sagrificate ad una rigida verità. Nulla di
della passione. [37] Decima quarta. Vengono proscritte dal buon senso
tutte
le cadenze eseguite nello stile di bravura, cioè
a sveltezza e agilità della voce procurata a spese della umanità sono
tutte
cause le quali hanno dovuto render gli Italiani a
ne talvolta degli affetti più molli condotta fino alla evidenza; sono
tutte
meraviglie del cielo italico poste egregiamente i
ma filosofica? Di siffatti solecismi musicali sono piene in tal guisa
tutte
le opere moderne, che l’accumulare gli esempi sar
aggio articolato, ma un “a” o un “e” che corrono precipitosamente per
tutte
le corde e per tutte le scale applicabili egualme
un “a” o un “e” che corrono precipitosamente per tutte le corde e per
tutte
le scale applicabili egualmente a parole ebraiche
alla stessa passione che conserva la tinta e il colore medesimo si dà
tutte
le volte che si torna da capo un tuono affatto di
ato da uno spezioso pregiudizio, è quello che cagiona l’esterminio di
tutte
le belle arti. E quando mai, replicherò io a code
siffatta cognizione per metter in esercizio le proprie passioni. Cose
tutte
che non ponno provenire da una serie indeterminat
he gli si prometteva, invece di trovar quel congegnamento mirabile di
tutte
le belle arti che dovrebbe pur essere il più nobi
ve dell’aiuto del cantore e della viva voce del maestro, che in quasi
tutte
l’arie antiche abbiamo perduta la vera maniera d’
ncipi di Musica dedicati alle dame religiose avea posto alla testa di
tutte
le arie altrettante ziffere, ch’esprimevano il nu
o, il quale aveva alcune delle proprietà del canto nostro senz’averle
tutte
, e che nei dialoghi era a quando a quando accompa
tanza fisse e determinate, e finalmente perché, ammesso una volta che
tutte
l’inflessioni sensibili della voce nella semplice
umi famigliari, differentissimo da quello che in generale hanno quasi
tutte
le nostre Comiche Compagnie », e di cui (Mem., T.
e la Compagnia, « che per lungo corso di anni era stata il terrore di
tutte
le altre Comiche Truppe, e la delizia de'teatri,
non intendesi la nostra lingua : che volar fece il suo nome appresso
tutte
le nazioni dove conoscesi e pregiasi la comic’ ar
iche a processione, perocchè carnovale era sbandito ; e' dice ancora,
tutte
le persone andranno al Sacco, come ad un convito
le braverie, senza osceni allettamenti, imposture, adulazioni, vinci
tutte
le invenzioni de' Poeti prepotenti ; e ci solluch
rocchiale di Santo Stefano di Vienna, e finalmente Sacchi si firma in
tutte
le sue lettere lo zio Gennaro, Capitan Coviello.
no, se troverà le moltiplici parti che concorrono a formar il dramma,
tutte
per l’addietro ad un sol fine dirette languir in
del moderno teatro e il niun effetto che fa sopra di noi l’unione di
tutte
le belle arti benché cospiranti ad un fine. Indar
eguenze; la sperienza, quello scoglio fatale contro a cui si spezzano
tutte
le teorie, ci fa vedere che il superbo e dispendi
vive e profonde, quel pathos che pur dovrebbe essere il gran fine di
tutte
le arti rappresentative. [4] Niuno crederebbe che
universale del corpo e dello spirito. V’erano le ricette mediche per
tutte
le malattie fondate sui tuoni dell’oud o liutto,
antichi Greci benché soggiacessero anch’essi col tempo alla legge di
tutte
le cose umane, nondimeno conservarono lungamente
ellente loro costituzione, e dell’intimo rapporto che avevano insieme
tutte
le parti che li componevano. Si è parlato in altr
l ballare? Non ti darebbe l’animo di trovare un nome che significasse
tutte
le parti comprese in quest’arte? Alcibiade: Non s
aratamente prese, e dall’intima corrispondenza che metter seppero fra
tutte
come linee dirette ad un solo centro, devono rica
impeto le rive, ei replica più volte la lettera “o” la più sonora di
tutte
e la più rappresentativa nel caso presente. Parim
άντα, παράντα τε δοχμὶα τʹ ἠλθον.» [15] Ma lungo sarebbe il rilevare
tutte
le bellezze di Omero in questo genere, come quell
lo potrebbe argomentarsi la superiorità della lingua greca rispetto a
tutte
le altre) non si trovava neppur uno che non fosse
a medesima profondità di riflessione che nelle altre cose. Siccome in
tutte
le belle arti riguardavano essi come oggetto prin
, intorno al quale aggirar si dovessero come subalterne e inservienti
tutte
le parti dell’armonia. Si privarono, egli è vero,
a e l’altra di queste arti, abbiamo esclusi dal genere musicale quasi
tutte
le diverse e moltiplici spezie della poesia. Noi
il movimento dovrà colla sua velocità aumentarne l’effetto, e che fra
tutte
le voci dovrà scegliersi quella del soprano come
egrezza. Mentre la cantilena non si modulerà che all’unisono, le cose
tutte
anderanno a dovere, ma modulandosi secondo le leg
antilena verso un tale oggetto, ma la tendenza individuale altresì di
tutte
quante le parti che la compongono. [33] Ma fintan
in ammirazione gli ascoltanti mercè la finezza dell’arte praticata in
tutte
le sue parti. Che se qualche rara volta giugne la
a sua Parafrasi musicale sopra i primi venticinque salmi, parlando di
tutte
quelle cose che nella musica greca concorrevano a
e non essendo la celebre Tessari più giovine, la Pieri la sostituì in
tutte
quelle parti convenienti alla sua età. Succedette
onale di Genova, in cui trovasi tuttavia. Il Poli, brillante, ebbe
tutte
le risorse del buono spirito fiorentino. Attore,
uistò nelle parodie a Vaudeville, ove spiegava con una voce passabile
tutte
le grazie ond’era piena, specie in quella di Fedr
ante, il Forca, la Somiglianza, la Carlotta, la Giustina, le Gemelle,
tutte
scritte in bella prosa e con arte comica alla lat
laudia, il Cavaliere, gli Studenti, il Solitario, l’Errico. Esse sono
tutte
romanzesche nell’intreccio, piene di colpi di sce
a ha di volgare, prodotto da una polita moltitudine raccolta insieme:
tutte
queste cose quando più si vedranno sulle scene co
olò Fortiguerra; e più d’un letterato ha preso a recare in italiano o
tutte
o parte delle commedie di Plauto. Il nostro sig.
iano o tutte o parte delle commedie di Plauto. Il nostro sig. Angelio
tutte
le ha tradotte in Napoli con particolare accurate
a un verso che equivalesse all’antico giambico. Mentre tante commedie
tutte
regolari e piacevoli ed ingegnose per lo più comp
uenti Ircana a Julfa ed Ircana a Ispahan che ne seguitano il romanzo,
tutte
e tre in cinque atti ed in versi martelliani. Com
oldoni e Chiari comparve il conte Carlo Gozzi che finì di ristabilire
tutte
le passate stravaganze del Veneto teatro istrioni
o’ fatti? oltraggiar persone ch’ egli non dovrebbe che rispettare per
tutte
le ragioni? abusar della insolita pazienza del Si
nzia, e di una voce forte e soave, atta in singoiar modo a piegarsi a
tutte
le infinite varietà di quegli affetti, ch'ei vuol
irabilmente trasfondere negli animi de' suoi uditori. Benchè le parti
tutte
gli stieno bene del pari, pure la tragedia è quas
figura illuminava tutta la scena, riempiva tutti i vuoti, raccoglieva
tutte
le emozioni e gl’interessamenti ; così le volgari
stragoffissima maschera (V. Fiorillo Silvio), andò poi come le altre
tutte
rappresentando moltissimi e svariatissimi tipi, m
ode. Parve che la natura si fosse divertita a raccogliere in lui solo
tutte
le grandi qualità fisiche e intellettuali occorre
nto nobile, mentre il suo volto imitava con una sorprendente facilità
tutte
le umane passioni. Con un ingegno naturale, reso
la dei vecchi, I due Sergenti, l’Uomo di 104 anni, etc., etc., etc.…,
tutte
queste produzioni tragiche, comiche e drammatiche
LUIGI DOMENICONI che coll’eloquente gesto, colla parola informata da
tutte
gradazioni del sentimento incomparabilmente a mos
, che è il più somaro ed il più incomodo di tutti i revisori. Quasi a
tutte
le parole egli dà una maliziosa interpretazione.
upille, della Bottega del libraio, dell’ Avaro, della Turca, commedie
tutte
dello stesso Benci, delle quali ebber le prime du
uzione è fatta per accasarvi. Io vi auguro tutti i beni e vi desidero
tutte
le felicità che non vi potranno mancare per la vo
io una confidenza : la Santoni me ne fa provare d’ogni genere – cerca
tutte
le strade di andarsene, manca alle prove, non vuo
lei diritto e nel caso di malattie approffitterei della opera sua per
tutte
cinque recite ; otterebbe da ciò, sicurezza di sa
Amalia, un angelo de Dio, ’na cosa rara. Che pparlate ! che mmosse !
tutte
fatte da incantà. Benedetta quella bbalia che l’h
sciò scritto di lei : Possedeva una persona giusta, volto esprimente
tutte
le umane passioni ; era di capello castagno e di
lo castagno e di carnagione bianchissima. La sua voce corrispondeva a
tutte
le vibrazioni della sua anima. Di natura estremam
ma dall’interesse che poteva avere nell’intiera produzione, poneva in
tutte
lo stesso impegno, non escluse le farse. Quasi t
ione, poneva in tutte lo stesso impegno, non escluse le farse. Quasi
tutte
le opere drammatiche da lei interpretate potean d
ere nelle schiere di Garibaldi, Pietro impiegato, molte figlie, spose
tutte
a comici, e Nunzio attore brillante di pregi non
ro nella citata lettera degli Uniti (V. Battista da Treviso), poi con
tutte
due nella lettera dei Comici Costanti, senza data
ncipi, ministri, generali, e grandi verso le lettere, scienze ed arti
tutte
, e verso i coltivatori di esse133, non la fervida
er lo più in volgare idioma142. Coteste sacre rappresentazioni, quasi
tutte
per l’addietro incondite, indecenti e sconnesse,
86 s’impresse in Ulm una traduzione dell’Eunuco, e nel 1499 quella di
tutte
e sei le commedie di Terenzio. Nelle Fiandre trov
, incoraggiar e proteggere con grandezza d’animo e buon senno le arti
tutte
e gli artefici? La Francia e l’Inghilterra per lo
nella quale la poesia, la musica, la meccanica, e la danza spiegarono
tutte
le loro pompe. Ma né questa sontuosa festa che so
in Mantova dal suddetto principe porporato, non solo vien purgato da
tutte
quelle macchie che lo tenevano deturpato nelle an
, secondo altri, di ventisette. In sì vasto impero essa avea luogo iu
tutte
le occasioni più sollenni. Se Pitagora co’ suoi d
a nella sala del trono. Oltre a ciò vengono dalla musica accompagnate
tutte
le cerimonie fatte negli appartamenti delle imper
a già so il tuo affetto per quest’arbuscello» «Sac. O cara pianta, di
tutte
la più risplendente, ricevi i miei amplessi e dam
à, la quale accoppiata al desiderio di piacere e agli odori de’ quali
tutte
sono esse sparse e profumate, le fa grondare di s
e nove di notte, e lasciato di ballare, tutti i passeggieri riunirono
tutte
le loro valigie, mantelli, e scialli sul ponte, a
ia, dal sarto mi fece fare due abiti completi, e mi fornì di denaro :
tutte
queste premure fecero sì che io non intentai la c
ni. Le povere vittime trovandosi su coperta del legno sommerso furono
tutte
trovate, meno mia moglie e la mia povera Adelina.
povera Adelina. Il Maire concesse un posto gratuito nel cimitero ; e
tutte
le arti prestarono l’opera loro gratuita per erig
car la voce, dovè abbandonar l’arte come attore, ma dedicandovisi con
tutte
le sue forze come capocomico, in società prima co
formare poi una Compagnia discreta, in cui potesse la moglie mostrare
tutte
le sue attitudini a quell’arte alla quale fu chia
prese un particolare affetto, che generò l’invidia e la malignità di
tutte
le comiche ; e specialmente della Bastona, la qua
ito; ond’è che per primo fatto generale osserviamo che in tanti paesi
tutte
le prime rappresentazioni furono sacre. Il nostr
vano d’istorie. “Strana cosa (diceva il Signor di Voltaire) che quasi
tutte
le nazioni abbiano prodotto poeti prima di altri
o costo allontanansi dal linguaggio naturale. Quindi si scorge perchè
tutte
le prime composizioni sceniche (come non molto lo
da queste a quelle, talune proferendo col naso, altre con la gola, e
tutte
poi accompagnando con gesti inqualificabili, ingu
ltissimo. Recitò vero, e sdegnò l’applauso del volgo, se bene sapesse
tutte
le malizie e avesse tutti i mezzi per procacciars
sue luci tornar chiare e serene, ed al comico riso e ai dolci accenti
tutte
starsi vedea le accolte genti di maraviglia e di
comico esercizio fu un brillante Innamorato, e si distinse sostenendo
tutte
le parti principali nelle migliori commedie del D
Saint-Evremond e da Montesquieu alla nazione francese, trovasi presso
tutte
le altre ancora, senza eccettuarne la greca e la
scartabellando i codici delle loro librerie261. Hanno vari collegi in
tutte
le moschee considerabili, dove s’insegna a legger
anti: passioni forti proprie del grande oggetto: locuzione sublime in
tutte
le sue parti. Con tutti questi pregi parrà forse,
lea, è la disperazione di tutti i tragici ed il modello principale di
tutte
l’età. Nulla di più tragico ha partorito la Greci
Chio che Sofocle?… É chi sarà quegli che avendo fior di senno, messe
tutte
insieme le opere di Jone, al solo dramma del l’Ed
tragico teatro Greco. Che riconoscenza poi mirabilmente condotta per
tutte
le circostanze nel l’atto quarto, e di qual veram
glio colpevole additato dal l’oracolo, chiude con passione ed energia
tutte
le sue sventure in queste brevi querele: Terribi
padre Trasser la luce, e quando le abbraccia, e non sa separarsene;
tutte
situazioni appassionate ottimamente dipinte. Il C
insieme e naturale a cagione delle diverse tinte che davano risalto a
tutte
le parti dell’architettura in essa espressa. a.
cader, ch' Angelammira, che può dar fra gl’ incendj un Paradiso. Di
tutte
le scenate dei coniugi Nelli e dei coniugi Buffet
ta sulle scene, menò assai naturalmente gl’ Italiani ad accoppiarla a
tutte
le parti del componimento per convertirlo in oper
tutto riduce rigorosamente al vero per ostentar filosofia, distrugge
tutte
le arti dell’immaginazione. La probabilità o veri
iga delle Danaidi, e nol conseguiranno, o rinunzieranno al teatro. Di
tutte
le imitazioni poetiche certamente la rappresentat
competente illusione! Di grazia parlano in versi gli uomini? Havvi in
tutte
le nazioni un linguaggio comune del quale si vale
io, quella città che ondeggia in prospettiva, è una tela dipinta? Per
tutte
queste falsità manifestamente conosciute perde fo
ito; ond’è che per primo fatto generale osserviamo che in tanti paesi
tutte
le prime rappresentazioni furono sacre. Il nostro
vivano d’istorie. «Strana cosa (diceva il sig. Di Voltaire) che quasi
tutte
le nazioni abbiano prodotto poeti» prima di altri
o costo allontanansi dal linguaggio naturale. Quindi si scorge perchè
tutte
le prime composizioni sceniche (come non molto lo
il popolo assuefatto a vederli sempre coperti. Furono in quest’epoca
tutte
le maschere stravaganti, mostruose, deformi, alie
Germani, rappresentati allora stranamente in aspetti spaventevoli, e
tutte
le altre maschere deformi e buffonesche ricordate
Nuova commedia. Nè anche queste medesime maschere mostruose nacquero
tutte
per istudio di far ridere, ma sì bene per quel me
il popolo assuefatto a vederli sempre coperti. Furono in quest’epoca
tutte
le maschere stravaganti, mostruose, deformi, alie
Germani, rappresentati allora stranamente in aspetti spaventevoli, e
tutte
le altre maschere deformi e buffonesche ricordate
nuova commedia. Nè anche queste medesime maschere mostruose nacquero
tutte
per istudio di far ridere, ma per quel medesimo t
ltre, né comprendersi bene la natura del melodramma senza l’unione di
tutte
. Mi farò dunque a ragionare paratamente di esse,
ca, debbe rivestirsi delle qualità, che questa richiede, e rigettarne
tutte
le altre: circostanza che tanto più divien necess
il suo segno particolare, che la esprime, laddove il canto le esprime
tutte
senza differenza. Il canto suppone dunque agitazi
sono mostrati quegli autori per altro stimabili, i quali hanno voluto
tutte
le parti dello spettacolo drammatico al solo gene
le sono anzi naturalissime per quel segreto vincolo, che lega insieme
tutte
le facoltà interne dell’uomo, onde avvien che la
a egualmente ingiusto lo sbandirle affatto dal dramma, che il volerle
tutte
senza eccezione difendere. L’uomo generalmente è
sensibili. Quindi l’origine della metafora, figura la più conforme di
tutte
alla umana natura, poiché la veggiamo usarsi ad o
tto la coltura delle artie delle scienze. Leggansi le prime poesie di
tutte
le nazioni, come sono i frammenti degl’islandesi,
qualche importanza. Ciò che dico della presente comparazione, dico di
tutte
le altre lavorate di simil gusto: potranno esse p
be essere, che un prestigio continuato dell’anima, a formare il quale
tutte
le belle arti concorrono, prendendo ciascuna a di
naggi di quella pompa, che l’occhio invaghisce cotanto, ora spiegando
tutte
le bellezze della pittura, ora dando maggior risa
igi eglino abbacinati, ed assaliti, a così dire nelle loro facoltà da
tutte
le bande veggonsi all’improvviso trasferiti, come
o dell’Epica trasferito al dramma non faccia perdere il suo effetto a
tutte
le parti che lo compongono. Se riguardiamo la poe
gi, si mischia ne’ drammi tratti dal vero, ciò prova soltanto che non
tutte
le situazioni sono egualmente suscettibili del me
l Favi, potè, sostituendo il primo attore Rosaspina ammalato, mostrar
tutte
le sue egregie qualità di artista. Fu il ’91 con
udatario del Goldoni, e intitolato Le Gelosie villane. Le quali cose
tutte
congiunte insieme, collocarono il Grandi fra i mi
izia, e ad una voce, benchè un poco nasale, gratissima all’orecchio :
tutte
queste belle doti la rendevano la favorita del Pu
colle vittorie in un fascio di scene avere annessi della comica azion
tutte
son glorie. Da quella di Francesco Berti, passò,
corso stabilito, metà dell’introito, dedotte le spese serali, fu per
tutte
quattro le sere a profitto de' Siciliani. E il nu
struire. Fu la Grecia, fu Atene ne’ suoi dì luminosi che passando per
tutte
le solite fasi della drammatica ne fissò l’arte e
ntatto pregio di parlare al cuore avvivando col più vigoroso colorito
tutte
le interne mozioni che alla compassione apparteng
a ciò che le loro prime leggi, le prime politiche istituzioni, furono
tutte
promulgate in versi accompagnati dalla musica. In
ne è di parere che siffatta appellazione data a’ poeti fosse comune a
tutte
l’età e a tutti i popoli, «ex eo hominum numero,
a quale e nella sua istituzione, e ne’ suoi progressi, e in pressoché
tutte
le sue applicazioni alla poesia, e alla danza ave
cle, né Euripide furono certamente multiformi da poterne rappresentar
tutte
le parti.» RISPOSTA. [21] Sviluppiamo questo gar
igliosi corollari che derivano dalla proposizione del giornalista. Di
tutte
l’illazioni surriferite, quella che più mi rincre
cle, né Euripide furono certamente multiformi da poterne rappresentar
tutte
le parti»? Un’altra serie di conseguenze non meno
do “né Sofocle, né Euripide erano multiformi da poterne rappresentare
tutte
le parti”. Così i drammi greci erano migliori qua
oppe parti unite, e per conseguenza a troppe varie cantilene eseguite
tutte
in un tempo, come segue nel contrappunto, cori di
lto e perfetto silenzio intorno alle distinzioni fatte da me, ommctte
tutte
le autorità allegate, passa di lungo senza nemmen
rono l’impetuosità dell’interesse personale, non la comunicazione fra
tutte
le parti del globo procurata per mezzo della navi
ale accanto al bene, e vi saranno sempre autori mediocri e cattivi in
tutte
le arti e in tutte le sciente accanto a’ buoni? S
, e vi saranno sempre autori mediocri e cattivi in tutte le arti e in
tutte
le sciente accanto a’ buoni? Sì, bisogna confessa
generale inavvedutezza noi abbiamo esclusi dal genere musicale quasi
tutte
le moltiplici specie della poesia». Ora queste es
adottato da lui combatte le proposizioni dell’avversario sopprimendo
tutte
le ragioni su cui sono appoggiate. I due canoni c
nuno s’aspetta che questa obbiezione debba essere la più terribile di
tutte
, giacché non è imaginabile che un maestro di musi
, cioè di lodare assai le cose antiche e sprezzar le moderne, come se
tutte
le arti, nello stesso modo che son soggette a dec
(cioè che vi sono molti guastamestieri che le regole non sono ancora
tutte
perfette; e che se anche lo fossero esse non bast
tà che hanno gli uomini in generale di musica, se lo hanno ancora per
tutte
le altre cose, e se a quelli che non sono automi
ar l’unità nella melodia, regola fondamentale di musica, come lo è di
tutte
quante le belle arti, la quale consiste nel rivol
rtà, e che va del paro in una nazione coll’annientamento di pressoché
tutte
le virtù politiche, ha fatto nascere la frequenza
acere, che va del paro in una nazione coll’annientamento di pressoché
tutte
le virtù politiche, ha fatto nascere la frequenta
iacere in una nazione non va del paro coll’annientamento di pressoché
tutte
le virtù politiche, e che l’amor del piacere non
preghiamo il lettore a vederle in fonte, perché troppo ci vorrebbe se
tutte
volessimo qui riportarle.» RISPOSTA. [88] Più d’
’altra volta ai tempi di Eschilo. Al vedere l’ignoranza che mostra di
tutte
queste cose il giornalista non si crederebbe ch’e
o secondo altri di ventisette. In sì vasto impero essa avea luogo in
tutte
le occasioni più solenni. Se Pitagora co’ suoi di
a nella sala del trono. Oltre a ciò vengono dalla musica accompagnate
tutte
le cerimonie fatte negli appartamenti delle Imper
à, la quale accoppiata al desiderio di piacere e agli odori de’ quali
tutte
sono esse sparse e profumate, le fa grondare di s
che non siano menzionati nel mio studio sui Comici Italiani, io farò
tutte
le ricerche. Poichè a un’opera, come quella che E
ì coraggiosamente intrapreso, ognuno ha l’obbligo di recare aiuto con
tutte
le sue forze. Con sincera e speciale considerazio
riuniva in sè le qualità necessarie per una compilazione colossale di
tutte
le notizie che si possono riferire ai comici ital
già so il tuo affetto per quest’albuscello.” “Sacon. O cara pianta di
tutte
la più risplendente ricevi i miei amplessi, e dam
gli Amici. Precede una canzone di movimento lento e grave, alla quale
tutte
le ballerine prendono parte movendo le gambe e ba
insieme e naturale a cagione delle diverse tinte che davano risalto a
tutte
le parti dell’architettura in essa espresse. A
lo scorpione, Manifestando l’asinel lucente. Bello fu allor veder
tutte
rivolte Le mani a saccheggiar tali e tanti astr
Torremuzza (nelle Medaglie antiche di Sicilia del 1781) altre ne reca
tutte
di argento, che rappresentano Filistide in varie
ata sulle scene, menò assai naturalmente gl’Italiani ad accoppiarla a
tutte
le parti del componimento per convertirlo in oper
tutto riduce rigorosamente al vero per ostentar filosofia, distrugge
tutte
le arti dell’immaginazione. La probabilità e ver
ica delle Danaidi, e nol conseguiranno, o rinunzieranno al teatro. Di
tutte
le imitazioni poetiche certamente la rappresentat
competente illusione! Di grazia parlano in versi gli uomini? Havvi in
tutte
le nazioni un linguaggio comune, del quale si val
io, quella città che ondeggia in prospettiva, è una tela dipinta? Per
tutte
queste falsità manifestamente conosciute perde fo
’altro mori sopra quel corpo, et il padre, che perciò voleva uccidere
tutte
le donne, fu dalle donne lapidato et morto. La Vi
Nel cucire, nel ricamare, anzi nel dipinger con l’ago avanzò non solo
tutte
l’altre compagne, ma quella favolosa Aracne, e Mi
i e l’arte…. » E di questa guisa il fervido innamorato va enumerando
tutte
le grandi qualità della sua morta, additandola ai
arma, in Piacenza, in Pavia, in Cremona e in altre città, nelle quali
tutte
è rimaso il nome delle sue virtù impresso nelle u
gli Ortolani ; ed ebbe stanze da Giovanni Acciajoli e da altri : rime
tutte
che seguono l’orazione del Valerini ; alle quali
i moderni musici, ma le quali io giudico essere le più essenziali fra
tutte
, poiché c’insegnano l’uso che dee farsi de’ mezzi
al vero delle passioni, e l’esprimere con grazia e nobiltà vivamente
tutte
le cose, che rappresenta. Nelle Commedie fa valer
si tolse, quando ne uscì la celebrata Antonietta. A voler mettere qui
tutte
fino a oggi le compagnia, in cui pellegrinò con v
GO, CHE DATO NON S’ERA (Subito alzata l’antitela, si dovrà sentir da
tutte
parti del teatro, uccelletti garrire, quaglie, cu
ti, in compagnia degli Angioli e del Favor Divino. Ma più notevole di
tutte
per effetto teatrale deve essere stata la scena n
a grandiosità della situazione una artista che renda tutti i dolori e
tutte
le gioie del personaggio !… Aggiungetevi una musi
Florinda (pag. 121) o della Veneziana (pag. 123) di esso Andreini, o
tutte
le scene inventate e disegnate dal Callot sia pe
l quale appunto, si tratta delle conditioni de gl’aparati et scene di
tutte
le sorti, et de gl’ ordini et diuersità de gl’ in
a, graffiar gota e sveller crine ; convertita poscia, al fine, a
tutte
albe, a tutte sere, dirò teco il miserere ! Ma
gota e sveller crine ; convertita poscia, al fine, a tutte albe, a
tutte
sere, dirò teco il miserere ! Marta Ah, super
8 commedie, secondo la raccolta della Drammaturgia dell’ Allacci ; ma
tutte
sanno della decadenza del gusto, ed alcune sono o
l Barsanti premeva davvero, avutane domanda di scioglimento, montò su
tutte
le furie. Si venne a spiegazioni ; e chiarita la
, nella Giocasta in Eteocle e Polinice, nella Rosmunda, nella Merope,
tutte
del medesimo autore, nella Fedra di Racine, ha co
crimare astretti, se fingi tu d’inumidire il ciglio. Che più ? Tu sai
tutte
le vie del core, e in noi risvegliar sai tutti gl
in tempo di Primavera. Lasciò di sè un onorato grido, ed alle comiche
tutte
un vero esempio dell’onestà teatrale. » Ma non ci
ta, direi, l’ideale della prima attrice giovine del suo tempo. Mentre
tutte
le sue colleghe di ruolo si tuffavano a capo fitt
in società con Gaspare Lavaggi, nella quale potè mostrar liberamente
tutte
le sue qualità di artista, interpretrando con mol
per le Nazioni. Oltre a ciò quando mai ha il Signorelli asserito che
tutte
le nazioni, formate appena inventano la Drammatic
pagna, potevano rapirci la maggior parte di simili Poesie, ma non mai
tutte
, se ve ne fossero state. In oltre tra’ Greci e tr
ed altre pie farse, fatte nel XIII e XIV secolo, fossero state quasi
tutte
mute, cioé che in quelle gli attori si componesse
non si può contrastare all’Italia il vanto di essere stata maestra di
tutte
l’altre nazioni.» 127. Petrarca in Senilibus.
enato si sarebbe a trovarle non che l’eguale, la seconda. Efficace in
tutte
queste cose fu il potere del suo ciglio e tanto a
il costume della nostra gente, diventandovi, pur dopo breve tempo, di
tutte
e due cose padrona in tale maniera da meravigliar
forma. Avrei dovuto aggiungere : inevitabili in chi si abbandona con
tutte
le esuberanti doti dell’anima sua d’artista, senz
tti di questo personaggio storico, potesse in una sola parte spiegare
tutte
le sue doti ; e credo che chiunque avesse letta l
do Baldese per la stagione di Pasqua a Napoli, ove sarebbero andati a
tutte
sue spese con teatro e abitazione per la Compagni
di più opere or con buona or con cattiva fortuna, tra cui migliore di
tutte
La mamma di gatt.
cque, annuendo al mio disegno, accordarmi il manoscritto domandato di
tutte
le addizioni che oggi chiudonsi in questo volume.
e ogn’uno, poichè in molti luoghi, ma particolarmente in Milano ha di
tutte
le famiglie illustri, in una occasione narrato l’
tevan quell’anima soavissima e quella mente serena riprodurre al vivo
tutte
le simulazioni, tutta la perfidia di quella donna
Anifio, o sia Giovanni Aniso, dell’Accademia del Pontano ec. ma quasi
tutte
le altre composte furono nell’italiano moderno. L
isi l’eleganza dello stile e la patetica delicatezza che si scorge in
tutte
l’espressoni d’Alvida: …………… A lui sovente Pren
teatri la forma del dramma de’ greci, non già il loro spettacolo con
tutte
le circostanze accidentali. Ma per essere spoglia
colo di luce letteraria, ma il buon gusto nelle belle arti, e scienze
tutte
. Veggasi Guglielmo Budeo in Philolog. pag. 137, F
, Melanie, e di alcuni altri opuscoli in prosa e in verso, produzioni
tutte
che non poterono sornotare un momento nell’onde d
tutto riduce rigorosamente al vero per ostentar filosofia, distrugge
tutte
le arti d’immaginazione. Da’ pensatori oltramonta
ari delle Danaidi, e nol conseguiranno, o rinunzieranno al teatro. Di
tutte
le imitazioni poetiche la rappresentativa é quell
llusione desiderata! Di grazia, parlano in versi gli uomini? Havvi in
tutte
le nazioni un linguaggio comune, del quale si val
io, quella città che ondeggia in prospettiva, é una tela dipinta? Per
tutte
queste falsità manifestamente conosciute l’uditor
massima fredda, tuttoché io sappia che i greci animavano colla musica
tutte
le parole d’una tragedia, domando al signor Sulze
dosi particolarmente per gli sentimenti di umanità, di cui sono piene
tutte
le sue tragedie, e per la nobiltà ed eleganza con
oi caratteri son pennelleggiati con maestria e vivacità. Radamisto ha
tutte
le condizioni richieste in un carattere fortement
io di esser soggetti nuovi e inventati dall’autore, là dove pressoché
tutte
l’altre contengono argomenti trattati da’ predece
, nella quale si motteggia con tanto garbo su di un ridicolo comune a
tutte
le nazioni colte, il quale infelicemente fu maneg
no per certo antiporsi, siccome dice benissimo il signor Palissot, «a
tutte
le rapsodie romanzesche, colle quali i commediant
no stordito, un dissenato, e dall’altra sotto voce rileva con Geronte
tutte
le di lui sciocchezze e impertinenze; Valerio s’i
’é un personaggio virtuoso imitato dal Cleante del Tartuffo, cercando
tutte
le ragioni per distaccar Valerio dall’amicizia di
d’imitar l’autore nel carattere d’un padre di famiglia, che piange a
tutte
le ore, e filosofa vanamente: d’un padre, cui non
mmedie piagnevoli; e perché mai? Vuol egli tener per commedie viziose
tutte
quelle che si allontanano dalle farse e dalle com
i filosofisti francesi si é tanto avanzato che ha guasto e cancrenato
tutte
le parti della letteratura. Nelle migliori traged
tro, che fu il quatordicesimo dell’età mia, dopo lo avere passato per
tutte
le angustie e patito tutte le necessità, che la c
mo dell’età mia, dopo lo avere passato per tutte le angustie e patito
tutte
le necessità, che la carestia universale (graviss
e mi donò un poco di pane, digiunavo la vigilia di Santo Bastiano con
tutte
le circostanze. La mattina entrato, dopo l’avere
ro Capitano. Lo studio è necessario per sapere occorrendo trattare di
tutte
le materie non solo in Commedia, ma nelle Accadem
tizie, una pel Governatore di Milano, acciò favorisse la compagnia in
tutte
le occorrenze ; l’altra, dello stesso tenore, pel
di sembianze geniali, con un gran ventre, e due gambe grossissime, ma
tutte
eguali, a cui s’ appiccavano picciolissimi piedi.
volessero non vedere quello che pur vedeano, e doveano confessare che
tutte
le accennate specie di Poesie Drammatiche fossero
della Tragedia? Una ve ne vidi io dieci anni fa che era Tragedia come
tutte
le Favole di Lope: ma non posso dire che fosse l’
ond e da Montesquieu alla nazione Francese trovasi abbarbicato presso
tutte
le altre ancora senza eccettuarne la Greca e la R
i quali gli permisero di osservare i codici delle loro librerie77. In
tutte
le moschee considerabili si trovano collegj dove
se quella guida che altre artiste modificò e migliorò, togliendo loro
tutte
le angolosità che procedono più specialmente da e
ttezza, s’ebbe a patir le più grandi amarezze dell’arte, e a provarne
tutte
le gioje. Queste però non lo compensaron di quell
edenti. In una particina di schiava nera della mia Clodia, si tingeva
tutte
le sere a buono la faccia, il petto e le braccia,
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