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1 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 66-74
amente tragedia e commedia, e chi ne scrisse ebbe il nome talvolta di tragico , talvolta di comico poeta. Apollofane da Suida vi
pollofane da Suida vien detto, antico poeta comico, e nel l’Antologia tragico . Cefisodoro, Forono, Egesippo, sono chiamati ora
uro in vendetta del l’ucciso Androgeo di lui figliuoloa. Ma il genere tragico sino al l’olimpiade LX, o LXI non si vide ben dis
gusto e discernimento gli separò; e perchè si attenne sempre al solo tragico , gli fu attribuita l’invenzione de’ la tragediaa,
o di Minia o di Corocle, secondo Suida, e fu padre di un altro poeta tragico chiamato anche Poliframmone. L’Espugnazione di Mi
e XXXVIII fu uno di quelli che precedettero Tespi ed inventò il verso tragico , ed introdusse in iscena i satiri. Ne favella il
Cherili fanno menzione gli antichi. L’Ateniese quì nominato fu poeta tragico , a cui, fra molte altre tragedie, per le quali fu
2 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X. Ultima Epoca della Tragedia Greca. » pp. 208-215
ipote del l’istesso nome che si esercitò in tal carriera. Ad un Alceo tragico si attribuisce la favola Cœlum, se è vero che sia
di questi due ultimi Euripidi appartenga. Contemporaneo del l’insigne tragico di Salamina fu tra gli altri Senocle, il quale ne
rno al medesimo tempo vissero Euforione, e Bione ed Agatone scrittore tragico e comico, onorato del l’amicizia di Platone. Che
qual cosa viene da Camaleone incolpato. Acheo Siracusano anche poeta tragico compose dieci tragedie, tralle quali l’Etone dram
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Prepiani Giovan Battista, veneziano, attore tragico di sommo valore. Assunse nel 1838 la direzione de
L'attore Francesco Righetti nel citato Teatro Italiano, tesse di lui, tragico , l’elogio seguente : Oh ! Come trovai sublime Pr
4 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO II. Tragedie di Pietro Cornelio, di Racine e di altri del XVII secolo. » pp. 8-35
tti e col proprio esempio. Il primo saggio che fe delle sue forze nel tragico aringo, fu la Medea. Egli amava con predilezione
t’en souviens, & veux m’assassiner! (Not. I) Egli è vero che nè tragico timore nè compassione desta il pericolo di un tra
one del Surena, che non fa scorno alla vigorosa vecchiezza di sì gran tragico , rinunziò alla poesia drammatica. Questo padre e
presentata nel 1675, in cui con singolar diletto da chi non ignora il tragico tesoro greco si ammirano tante bellezze di Euripi
e’ profeti; il Britannico rappresentato nel 1670, in cui si eccita il tragico terrore per le crudeltà di un mostro di tirannia
francese, sconvenevole al carattere d’Ippolito, e fredda a fronte del tragico e disperato amor di Fedra, non si approvò nè da’
con dire che lo stesso Euripide posto nelle medesime circostanze del tragico Francese, non l’avrebbe rifiutato. Certo è che an
colo, e non introdurre un amor galante in un argomento in cui l’ amor tragico dee regnar solo”. E quest’unico difetto trovava n
etteranno dal coturno. L’amore (è stato detto mille volte) perchè sia tragico vuol esser forte, impetuoso, disperato, dominante
andirsi dalla vera tragedia. Ippolito innamorato d’Aricia nulla ha di tragico ; ma Fedra innamorata d’ Ippolito figliuolo del di
chirono la poesia, e quindi così purificato passò alle scene. Il gran tragico francese P. Cornelio non mai se ne valse come ogg
ndo con senno l’esempio della sola Atalia di Racine a tutto il teatro tragico francese. Non pertanto Achinoa moglie di Saulle c
io. 5. Questi componimenti saranno sempre le più preziose gemme del tragico teatro, e faranno sì che Racine si acclamerà come
d’ incapacità, che quest’ultimo declamando profonde a larga mano sul tragico Francese. Se a taluno sembrasse il sig. Huerta un
5 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO V. Teatro Tragico Francese nel XVII secolo. » pp. 166-211
tti e col proprio esempio. Il primo saggio che fe delle sue forze nel tragico , fu la Medea Egli amava con predilezione Lucano e
la bellezza e l’averla bene espressa. Confessiamo non pertanto che nè tragico timore nè compassione desta il pericolo del prota
difetti, nè sia un argomento che si elevi alla grandezza ed al terror tragico si pel viluppo che per la qualità de’ caratteri d
one del Surena, che non fe scorno alla vigorosa vecchiezza di sì gran tragico , rinunziò alla poesia drammatica. Questo padre e
presentata nel 1675, in cui con singolar diletto di chi non ignora il tragico tesoro greco, si ammirano tante bellezze di Eurip
e’ profeti; il Britannico rappresentato nel 1670, in cui si eccita il tragico terrore per le crudeltà di un mostro di tirannia
francese, sconvenevole al carattere d’Ippolito, e fredda a fronte del tragico disperato amor di Fedra, non si approvò nè da’ co
con dire che lo stesso Euripide posto nelle medesime circostanze del tragico francese non l’avrebbe rifiutato. Certo è che anc
ecolo, e non introdurre un amor galante in un argomento in cui l’amor tragico dee regnar solo ». E quest’unico difetto trovava
tteranno dal coturno. L’amore (si è ben detto mille volte) perchè sia tragico vuol esser forte, impetuoso, disperato, dominante
dirsi dalla vera tragedia. Ippolito innammorato di Aricia nulla ha di tragico ; ma Fedra innamorata d’Ippolito figliuolo del di
a Fedra? Questi componimenti saranno sempre le più preziose gemme del tragico teatro, per le quali Racine si acclamerà come pri
cità che lo spagnuolo declamatore temerario profonde a larga mano sul tragico francese; e meglio se ne assicurerà allorchè gett
ompe le imbandite mense reali di Fineo. Aggiungiamo su questo insigne tragico nato in Fertè-Milon nel dicembre del 1639 e morto
n ciò preferendo con senno la sola Atalia di Racine a tutto il teatro tragico francese. Non per tanto Achinoa moglie di Saulle
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 625-626
non avea voce adattata al rango che sosteneva ; che mancava di gesto tragico , e si dimostrava sempre truce ne' suoi atti, quan
rto. Egli non solamente lo ammira come tiranno, padre nobile e attore tragico , ma lo dice rispettoso del pubblico e di sè ; abb
7 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO I. Teatro tragico Italiano. » pp. 98-130
CAPO I. Teatro tragico Italiano. L’Italia che ad esempio di Alcide ce
vivace, naturale, è non per tanto a mio avviso lontano dal carattere tragico ; nè credo che il rimanente, cioè azione, caratter
oni eroiche o che inspiri elevatezza di sentimenti, nulla in somma di tragico se non la morte delle gemelle con cui si scioglie
tamente questi quattro atti comici apportano uno scioglimento, se non tragico , funesto. Le gemelle avvedute dell’inganno prendo
tro a’ Cartaginesi. Or le cose quì narrate annunziano un componimento tragico degno di figurare insieme col Torrismondo e colla
bene manifesti di non aver nascendo sortiti talenti per esser un gran tragico , come era nato per essere un gran lirico. Ortenzi
i hanno meritato le lodi degli eruditi per la regolarità e pel decoro tragico che sostengono, benchè vi si noti molta languidez
rende ammirabile e caro, ed ha tutti i pregi dell’ottimo personaggio tragico . Lo stesso suo amore con Despina contribuisce ad
llo scioglimento. L’azione poi si avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa. Fin anco i cantici del cor
ei. Che approvino, che fuggano, sia fatto. Quest’energia, questo tragico trasporto tratto destramente dal fondo del cuore
eo volgare per ordine dell’usurpatore del suo regno, è un personaggio tragico che nella storia stessa commuove ed invita a pian
a commuove ed invita a piangere; or che non farebbe in mano d’un vero tragico ? Perdonisi al Caraccio l’averlo involto in un amo
nemici delle muse e delle grazie l’avvilire con un amor comico il più tragico interessante argomento della storia Napoletana.
8 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133
to della greca tragedia, semplice, senza episodj, senza sfigurarne il tragico soggetto con un freddo intrigo amoroso. Ciò finì
ico soggetto con un freddo intrigo amoroso. Ciò finì di corrompere il tragico teatro francese. Longepierre non lavorava con dil
ella debolezza del Longepierre. In tale stato trovavasi in Francia il tragico teatro, quando cominciarono a fiorire La Motte, C
on pur diverso ma opposto che solo nel fine si ricongiunge. Contro il tragico artificio (dice ancora) le belle doti di Costanza
lon nato in Digione l’anno 1674 e morto in Parigi nel 1762 è il primo tragico Francese che in questo secolo possa degnamente no
non gl’ intenerisce quanto Racine; ma gli spaventa con certo terrore tragico assai più vero e con un forte colorito tutto suo.
pennelleggiati con molta vivacità. Soprattutto è mirabile e veramente tragico quello di Radamisto nella tragedia che ne porta i
ni non debbono gran fatto diminuire la meritata riputazione di ottimo tragico acquistata dal robusto Crebillon, che pure, come
scritta trovandosi l’autore in età di anni ottantuno. L’altro insigne tragico di cui può vantarsi la Francia nel nostro secolo,
dichiarato giudice del figliuolo. L’incontro che ne segue sommamente tragico del colpevole Tito con Bruto, compie ogni aspetta
cente tenerezza del di lui elegante competitore, nè il maschio vigore tragico dell’autor dell’Atreo, e del Radamisto. Ma egli s
re dal soggetto, colle situazioni maravigliose che portano il terrore tragico al più alto punto, coll’ interesse sostenuto che
cia un gran vuoto nell’animo dello spettatore e non produce l’effetto tragico . II Manca di certa nota di terribile che simili a
certi e più efficaci per liberare il figlio e punire Assur? L’evento tragico che ne segue, per non essere ben fondato, non per
li sanno notare la mano con sei dita in una figura di Raffaele, ma il tragico del suo pennello, l’espressione inimitabile, la m
a la versificazione di questo scrittore. Rimane a parlare di un altro tragico Parigino de’ nostri giorni, cioè di M. de Belloy
secreti. É virtù questa falsità? L’autore che aspirava alla gloria di tragico , avea ben false idee dell’eroismo e della virtù.
i Pescara, del pontefice Giulio II e di tutta la nazione Italiana. Il tragico storico (che non è nè storico nè tragico) denigra
utta la nazione Italiana. Il tragico storico (che non è nè storico nè tragico ) denigra la fama dell’ Avogadro formandone un bas
le infamie, gli assassinamenti, le frodi nacquero dal capo di questo tragico come Minerva da quello di Giove. Nè Avogadro fu u
essere il principe d’Altamura Napoletano. Questo personaggio, dice il tragico meschino e lo storico impostore, est de mon inven
o poi questo picciolo scarabocchiatore di carta osò nel suo garbuglio tragico trattare il pontefice Giulio II colla maggiore in
to l’orrore per lui agli occhi dello spettatore e servire all’oggetto tragico . Molto meno convenghiamo col sig. Andres che vorr
9 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
n la Chapelle recitata nel 1683, e non meno deturpato da un amore non tragico . La Chapelle compose anche una Cleopatra non migl
o della greca tragedia, semplice, senza episodii, senza sfigurarne il tragico soggetto con un freddo intrigo amoroso. Ciò però
oggetto con un freddo intrigo amoroso. Ciò però finì di corrompere il tragico teatro francese. Longepierre non lavorava con dil
unità d’interesse, che La Motte nelle sue prose ostentava. Contra il tragico artificio (dice ancora il dotto critico) le belle
on nato in Digione l’anno 1674 e morto in Parigi nel 1762, è il primo tragico francese che in questo secolo possa degnamente no
, non gl’intenerisce quanto Racine; ma gli spaventa con certo terrore tragico assai più vero e con un forte colorito tutto suo.
pennelleggiati con molta vivacità. Soprattutto è mirabile e veramente tragico quello di Radamisto nella tragedia che ne porta i
ni non debbono gran fatto diminuire la meritata riputazione di ottimo tragico acquistata dal robusto Crebillon, che pure, come
scritta trovandosi l’autore in età di anni ottantuno. L’altro insigne tragico di cui può vantarsi la Francia nel nostro secolo,
dichiarato giudice del figliuolo. L’incontro che ne segue sommamente tragico del colpevole Tito con Bruto, compie ogni aspetta
cente tenerezza del dì lui elegante competitore, nè il maschio vigore tragico dell’autor dell’Atreo e del Radamisto. Ma egli si
sse alla natural dignità in parte seguendo ed in parte correggendo il tragico inglese, ma facendo Bruto ancor più feroce. Inimi
re dal soggetto, colle situazioni meravigliose che portano il terrore tragico al più alto punto, coll’interesse sostenuto che a
gli occhi dello spettatore per farlo detestare, e servire all’oggetto tragico . Parve soprattutto una pericolosa e scandalosa ra
scia un gran voto nell’animo dello spettatore e non produce l’effetto tragico . In secondo luogo manca di certa nota di terribil
certi e più efficaci per liberare il figlio e punire Assur? L’evento tragico che ne segue, per non essere ben fondato, non per
i sanno notare la mano con sei dita in una figura di Raffaello; ma il tragico del suo pennello, l’espressione inimitabile, la m
gusto migliore gli avvertì che tali amori raffreddavano argomento sì tragico . Sentì La Touche la giustezza della critica, ed i
ico e virtuoso. L’autore ebbro del buon successo del primo suo saggio tragico volle ergersi a legislatore del teatro e dare ad
re, seguendo Sofocle; Du Puis tradusse il teatro tutto di questo gran tragico ; e Prevost quello di Euripide. In ambidue questi
ncia nel formarsi la Repubblica Francese, convien parlare di un altro tragico nato in Parigi, cioè del signor di Belloy morto n
segreti. È virtù questa falsità? L’autore che aspirava alla gloria di tragico , avea ben false idee dell’eroismo e della virtù.
i Pescara, del pontefice Giulio II e di tutta la nazione Italiana. Il tragico storico (che nè storico nè tragico si manifesta)
e di tutta la nazione Italiana. Il tragico storico (che nè storico nè tragico si manifesta) denigra la fama dell’Avogadro forma
essere il Principe d’Altamura napoletano. Questo personaggio, dice il tragico meschino, e lo storico impostore, est de mon inv
poi questo picciolo scarabbocchiatore di carta osò nel suo garbuglio tragico trattare il pontefice Giulio II colla maggiore in
asse generosamente la mano. Con ciò l’autore toglieva tutto l’effetto tragico alla lagrimevole istoria. Lo comprese Bonaparte s
pprofittò della giudiziosa avvertenza, e rendette alla favola il fine tragico , e così comparve sulle scene e per le stampe. Ecc
Nobili Veneziani. Montcassin dunque troverà per conseguire l’effetto tragico diversi ostacoli; e le lagrime di Bonaparte tutte
a colla moglie del Contarini e coprirla d’infamia. Eccolo in un bivio tragico , ed eccolo ridotto per di lei decoro ad un silenz
10 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Indice. » p. 443
eron Speroni p. It. 214. Spettacoli Cinesi e Giapponesi 14. misti di tragico e di comico 16, di’ favella e di canto Messicani
I. Gottsched imita il gusto Francese e Inglese 397. Si forma il gusto tragico nazionale 399. E il comico 400. Eccellenti Musici
de e commedie grossolane 291. Corneille e Racine vi formano il gusto tragico 294. Molière il comico 306 S’introduce l’Opera
Puttana di Babilona di Edoardo VI. 246. Shakespeàr vi crea il gusto tragico 247. Wicherley il comico 284. XVIII. Tragedie en
de’ buoni drammi 273. XVIII. Martelli e Maffei vi riportano il gusto tragico 316. Siegue il comico 329. Stampiglia e Zeno mig
no Calderòn ne’ vizj 279. XVIII. Montiano e altri vi portano un gusto tragico 407. Le Commedie sempre sregolate 411. Piccole fa
zio di sue commedie 121. se n’abbia scritte più 124. Tespi separa il tragico dal comico 27. Thompson p. I. 389. Tiraboschi G
enza delle sentenze, delle detenzioni e delle comparazioni nel genere tragico 150., fa il ritratto del Secolo filosofico 271. e
ontro Aristofane 95. iniquo verso il Maffei 321. encomiato nel genere tragico 356. censurato 360. 361. sue commedie di poco pre
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
bellezza, ed egualmente ammirata ne' tre generi ; comico, drammatico, tragico . Morì a Firenze nel 1865.
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
ppe. Padovano, fu artista di assai pregio per le parti di primo attor tragico . Nell’Aristodemo, nel Filippo e nel Creonte dell’
13 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273
, vivace, naturale; è non pertanto a mio avviso lontano dal carattere tragico , nè credo che il rimanente, cioè azione, caratter
ni eroiche, o che inspiri elevatezza di sentimenti; nulla in somma di tragico se non la morte delle gemelle con cui si scioglie
tamente questi quattro atti comici apportano uno scioglimento, se non tragico , funesto. Le gemelle avvedute dell’inganno prendo
tro a’ Cartaginesi. Or le cose qui narrate annunziano un componimento tragico degno di figurare insieme col Torrismondo e colla
e manifesti di non aver nascendo sortiti talenti per divenire un gran tragico , come nato era per essere un gran poeta lirico. F
odi dagli eruditi per la regolarità e perchè ben sostengono il decoro tragico , benchè possa notarvisi molta languidezza nell’az
rende ammirabile e caro, ed ha tutti i pregi dell’ottimo personaggio tragico . Lo stesso suo amore con Despina contribuisce ad
llo scioglimento. L’azione poi sì avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa. Fin anco i cantici del cor
gli Dei, Che approvino, che fuggano, sia fatto. Quest’energia questo tragico trasporto tratto destramente dal fondo del cuore
eo volgare per ordine dell’usurpatore del suo regno, è un personaggio tragico che nella storia stessa commuove ed invita a pian
ommuove ed invita a piangere; or che non farebbe in mano di un ottimo tragico ? Perdonisi al Caraccio l’averlo involto in un amo
nemici delle Muse e delle Grazie l’avvilir con un amor comico il più tragico avvenimento della storia del Regno di Napoli. a
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article »
Gnudi Giuseppe. Artista egregio per le parti di tiranno tragico , soprannominato il Gnudon a cagione della sua erc
15 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO I. Stato del Teatro Francese prima della Medea di Pietro Cornelio. » pp. 4-7
. Prima però che Cornelio si avvedesse delle proprie forze nel genere tragico , e che comprendesse quanto la regolarità contribu
stile che solo sa preservare i componimenti dall’obblio, e il sublime tragico che eleva gli animi e concilia l’attenzione, atte
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 47
el suo tempo, Coleoni, Dorati, Goldoni e Perotti, il ruolo di tiranno tragico . Le parti di Creonte così nel Polinice come nell’
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 163-168
n contrasto più bizzarro quanto il nostro Morrocchesi, celebre attore tragico . Ben fatto della persona, braccia, coscie, gambe
' comici a penetrare ben addentro ne' reconditi pensieri di quel gran tragico , a colpirne i caratteri, a regolare la declamazio
. S. R. M. il re di Sardegna, e non temo d’errare se dico, che questo tragico attore era l’attore di genio ; il suo difetto nel
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
o svegliato, e perseverante nello studio, fu attore ammiratissimo nel tragico e nel comico, nelle parti di giovine e in quelle
19 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 44-148
amente tragedia e commedia, e chi ne scrisse ebbe il nome talvolta di tragico talvolta di comico poeta. Apollofane da Suida vie
Apollofane da Suida vien detto antico poeta comico, e nell’ Antologia tragico . Cefisodoro, Forono, Efippo sono chiamati ora tra
uro in vendetta dell’ucciso Androgeo di lui figliuolo43. Ma il genere tragico sino all’olimpiade LX o LXI non si vide ben disti
gusto e discernimento gli separò; e perchè si attenne sempre al solo tragico , gli fu attribuita l’invenzione della tragedia44,
o di Minia o di Corocle, secondo Suida, e fu padre di un altro poeta tragico chiamato anche Poliframmone. L’Espugnazione di Mi
tà maggiore degli antecessori trasportar le favole Omeriche al genere tragico e maneggiarle in istile assai più grave e più nob
irsi le tragedie del giovane Sofocle. La prima volta che questo nuovo tragico , contando anni ventotto di età, produsse un suo c
ttura naturalissima della disperazione di Ajace che si ammazza; ed il tragico quadro che presenta la troppo tarda venuta di Teu
tutti i tragici ed il modello principale di tutte l’età. Nulla di più tragico ha partorito la Grecia. Tutta la stupidità o il c
forza del fato, quella forza che è il gran perno su cui si aggira il tragico teatro Greco. Che riconoscenza poi mirabilmente c
ia questa L’ultima volta che i tuoi raggi io miri 67. Ma quanto è tragico e spaventevole nell’atto V il racconto della mort
olarità dell’azione, nella qual cosa Sofocle riuscì più di ogni altro tragico . Qualche frammento di quello dell’atto I dell’ele
egli assoluto e l’accusatore stesso dichiarato insano69. Questo gran tragico , secondo Luciano nel catalogo de’ macrobj, morì s
scene Ateniesi, per cui Aristotile davagli il titolo di Τραγικωτατος, tragico in supremo grado. Certo il suo stile si distingue
e caratterizzano lo stile; di modo che i Greci l’appellavano filosofo tragico , e davano alla sua filosofia l’aggiunto di coturn
o più posposti a’ competitori ignoranti. Tale era Senocle (figlio del tragico Carcino anteriore ad Euripide) che più di una vol
ua nipote, le quali si motteggiano in una maniera poco conveniente al tragico decoro. Nel terzo si dipinge l’Assemblea Argiva,
rto sommamente tenera merita di essere ammirata come degna di sì gran tragico . Vaga parimente è l’amichevole contesa di Pilade
raduttore molto mancava del calore che riscaldava l’immaginazione del tragico Greco. Se Agamennone dovea piegarsi e cangiar con
non dir tu stessa Ciò che forza è scoprire? Per altro l’illustre tragico Francese scorre più rapido e con maggior nerbo, n
ro e della Nutrice: tutto spira dolore e tristezza, tutto è veramente tragico . Il dramma di Racine è una serie di quadri grandi
è altri, come Samuele Petito, la toglie ad ambedue attribuendola a un tragico loro contemporaneo chiamato Aristarco, e Scaliger
tragedie, quanto alle molte espressioni del Reso famigliari a questo tragico . L’argomento è lo strattagemma di Ulisse che con
onduce dentro e gli trucida, formano un movimento teatrale sommamente tragico . Quello che mai non piacerà in questa favola è il
che poeta per attribuirne l’assassinamento alla stessa madre. Carcino tragico anteriore ad Euripide introdusse Medea che si dis
segno, che questi di sua mano saetta i proprj figliuoli. Nulla di più tragico , di più vivacemente dipinto di questa deplorabile
avole e vinse due volte, un di lui nipote dello stesso nome, ed Alceo tragico diverso dal comico, del quale favelleremo nel cap
o dal comico, del quale favelleremo nel capo seguente. A questo Alceo tragico da alcuni si attribuisce la favola Cœlum, se è ve
siodo, di che l’incolpa Camaleone. Acheo Siracusano fu un altro poeta tragico , che compose dieci tragedie, e si vuole che dal d
Cherili fanno menzione gli antichi. L’Ateniese quì nominato fu poeta tragico , a cui, fra molte altre tragedie, per le quali fu
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 310
rambilla ; poi, accarezzato il sogno di eccellere in arte come attore tragico , si scritturò, dopo alcune prove con dilettanti,
21 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 1 pp. 2-271
fece non di rado elevatezza e sublimità, e quel patetico e terribile tragico che agita ed interessa. Ma sceneggiava alla foggi
ta col sublime e col patetico. Meritano particolare attenzione l’amor tragico di Orazia e Curiazio, l’amara divisione di questi
composta l’Alzira. Ma a’giorni del Voltaire la Francia avea un teatro tragico già rispettato e frequentato per Corneille e Raci
di lui stesso colorito col pennello di Dante, e ciò prima che il gran tragico francese pur or mentovato c’incantasse colla desc
sse potrebbero meglio arricchire una nuova raccolta di un buon Teatro tragico Italiano. Antonio Conti nobil veneto filosofo e l
aro per dottrina ed erudizione trasse dalle greche favole l’argomento tragico più interessante, e compose la Merope che dopo la
ia Merope, manifestano vie più la prestanza della Merope italiana. Il tragico Francese ne ingrandì ed esagerò i difetti, bramos
mamente. Questo bellissimo disviluppo degli affetti di Didone, questo tragico contrasto acconciamente approssimato della prima
le poche italiane. Discepolo del Lazzarini e seguace del di lui gusto tragico fu l’abate Giuseppe Salio padovano morto giovine
e di meriti letterarii a’23 di giugno del 1788(a). Arricchi il teatro tragico di tre buone tragedie Demetrio, Giovanni di Gisca
i ostacoli. In prima il patetico onde deriva principalmente l’effetto tragico , non sembra in esso vigoroso al pari del grande c
e altre di argomenti più atti ad eccitar la compassione ed il terrore tragico , e a migliorar la sublimità del Cornelio spoglian
e tutto si abbandona su di codesto insidiatore, che può dirsi un Davo tragico (tante sono le bugie e le trame che accumola e in
Persi di Eschilo, adoprandosi un’ombra come l’introdusse questo Greco tragico . Nol tacque il sig. Bettinelli ; ma avrebbe potut
ati di recare eccellentemente nel nostro idioma quasi tutto il teatro tragico francese. Non parlerò qui di certe fangose compil
l tempo che si maturava l’eccitamento della corte di Parma corsero il tragico aringo molti illustri compatriotti di Scipione Ma
Quest’eccellente componimento predice al secolo XIX alti progressi al tragico teatro Italiano. Prima d’Ippolito Pindemonte avea
za nome di autore, la quale non sembra che ottenga pienamente il fine tragico , tutto che debbono notarvisi alcuni passi lodevol
mo quel che ne dice un gazzettiere suo parziale, cioè che egli era il tragico del volgo e degli Ebrei. Ebbe nonpertanto il Ring
orse non sarà lontano dalla Cleopatra di Jodelle, ma non essere nè sì tragico , nè sì grande, nè sì teatrale, come quello della
finalmente l’essersi schivato di avvilire ed imbrattare l’evenimento tragico di quel giovane principe con uno svenevolissimo i
el carattere del protagonista non può morendo produrre veruno effetto tragico , essendo un manifesto traditore della patria ; pe
amento, nè la favola spoglia d’interesse, di compassione, e di terror tragico , nè la lingua scorretta e barbara, ci presenta un
anelli ecc. Dice poi che l’amore di Corradino e Gedippe è dominante e tragico dopo di aver detto prima che è episodico e men tr
è dominante e tragico dopo di aver detto prima che è episodico e men tragico del fatto istorico(a) Noi in questa edizione ci
elicità per diverse vie il Rucellai serbando i cori e la condotta del tragico Greco, ed il Martelli scortamente adattandone l’a
Co. PRoseguono nel cader del XVIII secolo i progressi del teatro tragico italiano, mentre quelli de’ Francesi che eransi t
enevole al gran fatto, e spoglia di ornamenti quasi sempre inutili al tragico che sa le vie del cuore. Serva di saggio ciò che
del broccato, indica un disegno mal concertato da non contribuire al tragico terrore. Non può recare onta all’ autore che il s
deva dal gran chiarore sorto da Asti coperta la luce nascente del suo tragico teatro, conscio delle nuove forze acquistate col
ie, l’Adelinda, Carlo ed Isabelle ed Agamennone. Al suo nuovo sistema tragico adattò in prima l’Adelinda che avea già scritto,
o figliuolo del marito d’Isabella. La terza tragedia del nuovo teatro tragico del Popoli è l’Agamennone, la quale mi fu dall’au
nnestre da me lette, questa del Pepoli sembrami la più conveniente al tragico evento tramandatoci dall’antichità. Non sono molt
a i suoi figli per assicurarsi il trono insieme col drudo. Il terrore tragico dee prodursi per questo assassinamento ad oggetto
appunto si prefisse il Pepoli. Agamennone è un personaggio veramente tragico che chiama a se l’attenzione e la pietà, e Cliten
alore, interesse e movimento una favola che con tanta forza eccita il tragico terrore, come si vede nel terribil racconto della
Argia, e spira ? Chi volesse quì vedere indicato un saggio del valor tragico del signor Monti, legga nella scena settima del I
moderni accorda alla scena(a). La versificazione tende ad un sublime tragico , e riesce per lo più dura ed inarmonica ; e riesc
he palpita per ambedue, sono espressi con forza di colorito veramente tragico . Eteocle non sa vedersi suddito un sol momento ed
sso che tira contro di se tutta l’indignazione pubblica, e produce un tragico terrore in pro di Polinice che muore e lo perdona
l Torrismondo, e diede in esso un esimio modello del vero personaggio tragico  ; ciò che dovea riflettersi dall’ Alfieri, e da a
nno, ora vado a piangere il fratello . Ciò illanguidirebbe l’ effetto tragico appunto sul finire quando dovrebbero essere più e
della patria. Merope. Tra tante pruove che dimostrano Euripide gran tragico , ed Aristotile non meno grande osservatore, può n
non invecchia del soggetto del Cresfonte ideato ed eseguito dal gran tragico ed esaltato dal gran filosofo come il miglior mod
o alle doti inarrivabili dell’ Alfieri ! Deh quando avverrà che in un tragico italiano arrivi a congiungersi con lo stile di Mo
trazione dell’ Alfieri ! Non possono negarsi a questo nostro valoroso tragico i notabili progressi fatti nella carriera intrapr
Botuello, e riscuote qualche pietà senza partorire il giusto effetto tragico . Il ministro protestante Lamorre ha i distintivi
imato alterar questa in favore della libertà per conseguire l’effetto tragico  ; ed i congiurati soggiacciono, e Lorenzo trionfa
incipe dabbene e sincero : in Eleonora, personaggio subalterno e poco tragico , una madre affettuosa parziale per Garzia : in qu
le abominevole esecrando misfatto. Nel leggerla preso non fui da quel tragico terrore che cercasi eccitare nella tragedia ; ma
aestosamente semplice(a) Non può negarsi però all’Alfieri il vanto di tragico egregio al veder trattato con superiorità quest’a
’ rei mortali condannata a morte ; il prelodato Scevola per suo primo tragico saggio produsse il suo Socrate in Milano sul teat
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 612
nna io vedea stretta in catene i bei lumi girar pietosi e lenti, e di tragico pianto e di lamenti udìa d’intorno risonar le sce
23 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Teatro di Sofocle. » pp. 104-133
ttura naturalissima della disperazione di Ajace che si ammazza; ed il tragico quadro che presenta la troppo tarda venuta di Teu
ava il poeta presso i Greci; ma avrebbe Sofocle indebolito il terrore tragico , se avesse rilevato meglio il contrasto delle voc
tutti i tragici ed il modello principale di tutte l’età. Nulla di più tragico ha partorito la Grecia. Tutta la stupidità o il c
forza del fato, quella forza che è il gran perno su cui si aggira il tragico teatro Greco. Che riconoscenza poi mirabilmente c
ol fia questa L’ultima volta che i tuoi raggi io miria Ma quanto è tragico e spaventevole nel l’atto quinto il racconto dell
larità del l’azione, nella qual cosa Sofocle riescì più di ogni altro tragico , Qualche altro frammento di quello del l’atto pri
egli assoluto, e l’accusatore stesso dichiarato insanoa. Questo gran tragico , secondo Luciano nel catalogo de’ Macrobii, morì
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 360
pagnia Goldoni diretta da F. A. Bon, poi primo amoroso e primo attore tragico nella nuova Compagnia Alfieri, a fianco di Maddal
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 578-579
a Reale Compagnia Sarda, in cui apparve il 1836 in qualità di tiranno tragico e famigliare, e in cui restò fino al disciogliers
26 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CONCHIUSIONE. Dell’antica storia teatrale. » pp. 239-246
tira senza appressarsi alla soverchia mordacità di Aristofane. Non fu tragico Anassandride, come lo reputò lo spagnuolo Andres
o della commedia mezzana secondo Ateneo, ed in essa, e non nel teatro tragico , introdusse le deflorazioni e le avventure amoros
27 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO I » pp. 116-223
pesso intravedere elevatezza e sublimità, e quel patetico e terribile tragico che agita ed interessa. Ma sceneggiava alla foggi
va col sublime e col patetico. Meritano particolare attenzione l’amor tragico di Orazia e Curiazio, il carattere eroico e feroc
nte l’Ermenegildo e il Maurizio potrebbero arricchire la raccolta del tragico teatro Italiano. Antonio Conti nobil Veneto filos
r erudizione trasse dalle greche favole il più interessante argomento tragico , e compose la Merope, che dopo la prima di Modena
mamente. Questo bellissimo disviluppo degli affetti di Didone, questo tragico contrasto acconciamente approssimato della prima
le poche italiane. Discepolo del Lazzarini e seguace del di lui gusto tragico fu l’ab. Giuseppe Salio Padovano morto giovane qu
i e di meriti letterarj a’ 23 di giugno del 178841 arricchì il teatro tragico di tre buone tragedie Demetrio, Giovanni di Gisca
soggiungo. In prima il patetico onde deriva principalmente l’effetto tragico , non sembra in essa vigoroso al pari del grande c
ne altre di argomenti più atti ad eccitar la compassione e il terrore tragico , e a migliorar la sublimità di Cornelio spogliand
e tutto si abbandona su di codesto insidiatore, che può dirsi un Davo tragico (tante sono le bugie e le trame che accumola e in
ano la gioventù qual era prima di ascoltarli, parleremo ora del valor tragico dell’ab. Saverio Bettinelli nato l’anno 1718 nell
l tempo che si maturava l’eccitamento della Corte Parmense corsero il tragico aringo molti illustri compatriotti del marchese M
za nome di autore, la quale non sembra che ottenga pienamente il fine tragico , con tutto che vi si notino alcuni passi lodevoli
uel che ne dice un giornalista in parte suo parziale, che egli era il tragico del volgo e degli Ebrei. Egli pur ebbe molte situ
ene rassomigliarsi a quello che gli dà la storia, ma non essere nè sì tragico nè sì grande come quello della Cleopatra del card
elicità per diverse vie il Rucellai serbando i cori e la condotta del tragico greco, ed il Martelli scortamente adattandone l’a
enevole al gran fatto, e spoglia di ornamenti quasi sempre inutili al tragico che sa le vie del cuore. Serva di saggio ciò che
del broccato, indica un disegno mal concertato da non contribuire al tragico terrore. Non reca onta all’ autore la rassomiglia
teresse e movimento una favola che esprime con tanta forza il terrore tragico , come si vede nel terribil racconto della scena 4
conosce in Cesira la sua Argia e spira? Rechiamo per saggio del valor tragico del sig. Monti qualche frammento della scena 7 de
he palpita per ambedue, sono espressi con forza di colorito veramente tragico . Eteocle non sa vedersi suddito un momento, ed a
che non visse. Merope. Tra tante pruove che dimostrano Euripide gran tragico ed Aristotile non men grande osservatore, può nov
d eseguito dal primo, ed esaltato dall’ altro come il miglior modello tragico . Dopo le Meropi del Maffei e del Voltaire il cont
caratteri espressi con verità e forza, regolarità, interesse, terrore tragico giudiziosamente procurato meno con colpi di scena
dell’Alonso, e difettoso per la mescolanza delle tinte comiche ad un tragico orribile. È ciò in natura, si dirà colle parole d
le sue tragedie, e per confrontare quanto in lui stesso si accordi il tragico ed il ragionatore. 61. Domandiamo con rispetto
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 238
epoca – scrive Iacopo Ferretti – in cui era di moda recitare il verso tragico cadenzato, come i sonetti si recitavano dai noviz
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 8
 Stenterello e il suo cadavere non era più una commedia, ma l’epilogo tragico di un’esistenza : quasi appena cessato il suono d
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 
egno suo, che si vuole non esserci stato carattere, vuoi comico, vuoi tragico , ch’ella non rappresentasse a perfezione. Anche n
31 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo V. Teatro greco. » pp. 26-81
asia più che quella delle arti. Fino all’olimpiade LX o LXI il genere tragico non si distingue dal comico. Tespi contemporaneo
gusto e discernimento, gli separò; e perché si attenne sempre al solo tragico , gli fu attribuita l’invenzione della tragedia, a
edia; poiché egli seppe con più arte e felicità trasportar nel genere tragico le favole omeriche, e dargli uno stile molto più
naturalissima pittura della disperazione di Aiace che s’ammazza, e ’l tragico quadro della troppo tarda venuta di Teucro, e del
tragici, e ’l modello di tutte l’età. Nulla di più regolare, e di più tragico ha prodotto l’ingegno umano26. Tutta la stupidezz
’insuperabile forza del fato, ch’é il gran perno, su cui si aggira il tragico teatro greco. Che riconoscenza poi mirabilmente c
alla luce, Ω φος ec., che nel testo precede all’epilogo. Ma quanto é tragico e spaventevole nell’atto V il racconto della mort
soluto, e l’accusatore istesso fu dichiarato insano. Morì questo gran tragico strangolato da un grano d’uva d’anni novantacinqu
osposti a competitori ignoranti. Tale era Xenocle (figlio di Carcino, tragico anteriore a Euripide), il quale gli fu preferito
empre, perché mancavagli il gran calore che accendeva la fantasia del tragico greco. Notabile é in questo luogo un modo di espr
o, e della nutrice. Tutto spira dolore e tristezza, tutto é veramente tragico . Il dramma di Racine é una serie di quadri grandi
uba dopo tal racconto funesto son veramente alquanto intempestive. Il tragico che serpeggia in tutta la tragedia, é terribile;
quell’ultimo, benché altri la toglie ad ambedue, e l’attribuisce a un tragico loro contemporaneo, e Scaligero a uno ancor più a
nduce dentro, e gli trucida, formano un movimento Teatrale sommamente tragico . Quello che mai non piacerà in questa tragedia, é
di Ercole a segno che di sua mano saetta i suoi figliuoli. Nulla più tragico e vivacemente dipinto di questa strage deplorabil
ene l’avventura d’Ulisse con Polifemo, e vi si vede una mescolanza di tragico , di pastorale e di buffonesco. Della Danae, del C
volta appena bastano per conoscerne in parte l’argomento. Questo gran tragico , sì savio conoscitore del cuore umano, sì gran fi
32 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Francese prima della Medea di P. Corneille. » pp. 157-165
Prima però che Corneille si avvedesse delle proprie forze nel genere tragico , e che comprendesse quanto la regolarità contribu
lo stile che solo preserva i componimenti dall’obblio, ed il sublime tragico che eleva gli animi e concilia l’attenzione, atte
33 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO II. Tragedie Italiane del XVI secolo. » pp. 28-131
l Filolauro di Bernardo Filostrato, che l’istesso Quadrio chiama atto tragico , benchè nella Drammaturgia del l’Allacci si dica
molte volte; di tal maniera che la Sofonisba oggi serbasi nel teatro tragico come un tesoro comune di sicuro evento al pari de
renze nel 1475 e morto verso il 1526, corse poco dopo del Trissino il tragico aringo colla Rosmunda che fece recitare nel suo g
di assassinioa. Sulle tracce poi del l’Ifigenia in Tauri del medesimo tragico Greco compose il Rucellai un’ altra tragedia inti
giati; i caratteri dipinti con uguaglianza, verità e decenza; il fine tragico di commuovere colla compassione e col timore egre
o. Il di lui Telefonte ha il pregio della scelta del più bel soggetto tragico dell’antichità, cioè dell’avventure del Cresfonte
e in simili materie ravvisa in Torrismondo un carattere compiutamente tragico , e degno della perfetta tragedia che va felicemen
ovare i costumi stessi di que’ tempi come incompatibili col carattere tragico . Egli che tanto affettava d’insistere sull’osserv
le aforismo di quel grande osservatore aveva appreso che il carattere tragico consista nella modificazione de’ costumi, e non g
stumi della cavalleria additati dal Rapin come contrarii al carattere tragico di Sofocle. Nel nostro secolo, oltre ad altri scr
ce? Ecco quello che a me sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo giudizio ottimo per conseguire i
a, io vivo Senza l’anima? e tacque. Per non riconoscere il carattere tragico e lo spirito or di Sofocle or di Euripide ne’ rif
a più felice e più esercitata il pregio di tesserne un’ altra con più tragico ed elegante stile. Bongianni Grattarolo di Salò s
esso far dire che egli si è perduto, e che non si sa dove sia; ma col tragico latino dirsi alla prima che è morto; perchè quest
co Patrizii può servire di esempio a chi vuole esercitarsi nel genere tragico . Anche il dotto editore del Teatro Italiano ne po
Nino di avere per l’incesto, per cui si mette sempre più in vista il tragico contrasto del carattere di Nino colla passione di
tto, che comprenda in che sia posto il vero merito di un componimento tragico , e che non serbi in seno un interesse contrario a
Italiani, con tuttochè non avessero, come indi non ebbero mai, teatro tragico fisso e permanente, nè speranza di lucro e di pre
34 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
ava fra’ suoi commedianti il famoso Shakespear. Questo attore e autor tragico fiorì dopo la metà del secolo XVI, e non conobbe
e restò al di sotto dell’istesso Tespi per non aver saputo separar il tragico dal comico. Tuttavolta egli fu un ingegno pieno d
oni. Egli non conobbe l’arte, e ritrasse vigorosamente la natura. Che tragico incomparabile risulterebbe dall’uno e dall’altro
35 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO III. Melodrammi. » pp. 254-292
? Per altra parte quanta erudizione sacra, nobiltà di dire, interesse tragico ed unzione negl’ inimitabili Oratorj, Betulia, Gi
ante ma semplice per dar campo al dialogo in cui spicca l’ entusiasmo tragico . Chi compone pel teatro musicale, abbisogna di ma
odotti da’ contrasti di situazione, non poteva trovare l’Italiano nel tragico Francese, e trasse dal proprio fondo le fila che
sio il confronto con Cornelio, con Racine e con qualunque altro poeta tragico . I suoi caratteri non cedono per l’ esattezza e v
nte nell’Attilio; ad onta degli ostacoli musici non perde di vista il tragico fine di commuovere sulle orme de’ tragici dell’an
i lingua poetica ec. Aggiugne di aver egli stesso provato il difficil tragico nello stile de’ drammi ne’ cori del Gionata ed in
i Tito per dare un glorioso vantaggio al drammatico Italiano sopra il tragico Francese. Perchè dunque il sig. ab. Andres volle
. Ma dove mai io ne dedussi quel glorioso vantaggio dell’Italiano sul tragico Francese? Non ho io senza ambiguità dichiarato ch
a trovare in natura un personaggio più di Sesto idoneo ad eccitare il tragico terrore e la compassione. Di qual tempera sarà il
36 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo V. Teatro Francese nel medesimo Secolo XVIII. » pp. 355-388
ébillon spaventa maneggiando nuove molle per inspirare il vero terror tragico , e Voltaire facendo un misto di quelle tre manier
Radamisto ha tutte le condizioni richieste in un carattere fortemente tragico da presentarsi alle scene moderne e passarvi per
pari di Dario. Questi nei non possono scemar la riputazione di ottimo tragico con tutta giustizia acquistatasi dal robusto M. C
Mai non perdendo di mira quel punto fin dove può ascendere il sublime tragico senza pericolo di cader nella durezza, ha maestre
innoltrato per sentiero non battuto231. Non poche cose di questo gran tragico verrebbero acremente censurate da un M. de la Lin
iluppo, e nella regolarità, forse egli rimane al di sotto di più d’un tragico . Nell’Edipo, sua prima tragedia rappresentata nel
vendo l’autore 24 anni, non evitò il gelo dominante allora nel genere tragico degli amori subalterni, e l’istesso Voltaire si r
ù certi e più efficaci per liberare il figlio e punire Asur? L’evento tragico che ne siegue, non sembra ben fondato, non persua
ancesi238, perché il tenero dee far molti passi prima di pervenire al tragico , e la commedia può bene aver le sue lagrime senza
ll’affetto naturalmente imitato, ma anche l’artificio e l’ingegno del tragico ». Difetto é quello veramente da non perdonarsi a
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Teatro di Euripide. » pp. 134-207
scene Ateniesi, per cui Aristotile davagli il titolo di Τραγικωτατος, tragico in supremo grado . Certo il suo stile si distingu
e caratterizzano lo stile; di modo che i Greci l’appellavano filosofo tragico , e davano alla sua filosofia l’aggiunto di coturn
a’ competitori ignoranti ma raggiratori. Tale era Senocle (figlio del tragico Carcino anteriore ad Euripide) che più di una vol
ua nipote, le quali si motteggiano in una maniera poco conveniente al tragico decoro. Nel terzo si dipinge l’Assemblea Argiva,
rto sommamente tenera merita di essere ammirata come degna di sì gran tragico . Vaga parimente è l’amichevole contesa di Pilade
raduttore mancava molto del calore che riscaldava l’immaginazione del tragico Greco. Se Agamennone dovea piegarsi e cangiar con
chè non dir tu stessa Ciò che forza è scoprire? Per altro l’illustre tragico francese score più rapido e con maggior nerbo, nè
n sobrietà e naturalezza nel Greco, e soverchio pomposo e poetico nel tragico Francese. Osserva il lodato Brumoy che al l’incon
ro e della Nutrice; tutto spira dolore e tristezza, tutto è veramente tragico .» «Il dramma di Racine è una serie di quadri gran
è altri, come Samuele Petito, la tolga ad ambedue, attribuendola a un tragico del loro tempo chiamato Aristarco; e Scaligero ne
tragedie, quanto alle molte espressioni del Reso famigliari a questo tragico . N’ è l’argomento lo stratagemma di Ulisse che co
conduce dentro e li trucida, formano un movimento teatrale sommamente tragico . Quello che mai non piacerà in questa favola, è i
e a segno che questi di propria mano saetta i figliuoli. Nulla di più tragico , di più vivacemente dipinto di questa deplorabile
38 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO PRIMO. Risorge in Italia nel secolo XVI la tragedia Greca, ed il teatro materiale degli antichi. » pp. 86-174
o sempre dall’obblìo questa favola: la languidezza e l’ episodio poco tragico dell’atto terzo ne sono i nei che possono notarvi
la di Seneca, perchè seguì la greca; ma intanto scansò il difetto del tragico latino di far parlare nell’atto IV pedantescament
si sul Filolauro di Bernardo Filostrato, che esso Quadrio chiama atto tragico , ma che nella Drammaturgia dell’Allacci è detto s
molte volte; di tal maniera che la Sofonisba oggi serbasi nel teatro tragico come un tesoro comune di sicuro evento al pari de
renze nel 1475 e morto verso il 1526, corse poco dopo del Trissino il tragico aringo colla Rosmunda che fece recitare nel suo g
della Sofonisba. Sulle tracce poi dell’Ifigenia in Tauri del medesimo tragico Greco compose l’altra sua tragedia intitolata Ore
giati; i caratteri dipinti con uguaglianza, verità e decenza; il fine tragico di commuovere colla compassione e col timore egre
ce in tali materie ravvisa nel Torrismondo un carattere compiutamente tragico e degno della perfetta tragedia che va felicement
ovare i costumi stessi di que’ tempi come incompatibili col carattere tragico . Egli che tanto affettava d’insistere sull’osserv
ale aforismo di quel grande osservatore avea appreso che il carattere tragico consista nella modificazione de’ costumi e non gi
stumi della cavalleria additati dal Rapin come contrarii al carattere tragico di Sofocle. Nel nostro secolo, oltre ad altri scr
ce? Ecco quello che a me sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo giudizio ottimo per conseguire i
o vivo Senza l’anima? e tacque. Per non riconoscere il carattere tragico e lo spirito or di Sofocle or di Euripide ne’ rif
a più felice e più esercitata il pregio di tesserne un’ altra con più tragico ed elegante stile. Bongianni Grattarolo di Salò s
esso far dire che egli si è perduto, e che non si sa dove sia; ma col tragico latino dirsi alla prima ch’è morto; perchè questa
a di aver Nino per l’incesto, nel che si mette sempre più in vista il tragico contrasto del carattere di Nino colla passione di
uno che l’abbia letta, che comprenda il vero merito d’un componimento tragico e che non abbia un interesse contrario alla verit
Italiani, contuttochè non avessero, come indi non ebbero mai, teatro tragico fisso e permanente, nè speranza di lucro e di pre
39 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO IV. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 293-299
el giovane Moratin? Dopo Crebillon e Voltaire havvi più qualche degno tragico in Francia? Dopo Regnard e Des Touches e qualche
diffondono? se i novelli venuti in Parnaso ad essi consacrano il loro tragico cittadinesco e comico lugubre? se fin anco qualch
40 (1732) Paragone della poesia tragica d’Italia con quella di Francia
tica richiesta dal Calepio come prerogativa di ogni buon componimento tragico . In questo frangente si nota peraltro che l’atten
. Al centro della polemica di Calepio si trova anche un insigne testo tragico tardo-cinquecentesco, il Torrismondo del Tasso, d
era molto più sobria, dal Martello all’interno del trattato Del verso tragico : anche questo è uno degli elementi che comprova i
per il poeta tradire talvolta la storia da cui attingeva il soggetto tragico al fine di osservare fedelmente le tre unità, nel
ne, e in particolare alla Théodore. Calepio non contempla nel sistema tragico che va delineando l’introduzione di personaggi as
stampo logico-rappresentativo. Le escrescenze liriche del linguaggio tragico che Calepio condanna non sono tuttavia le «parole
rebbe bene in un verso del Petrarca, ma non in bocca a un personaggio tragico nel pieno di uno sfogo passionale. Certo, come no
pion l’impresa, scorgendosi quivi solamente il delitto senza nulla di tragico , così scrive in sua difesa Cornelio: Si cette co
della ragione con cui queste si difendono: perocché quale effetto più tragico produce, per dire un esempio, l’impotenza che div
l’orgoglio e la temerità, ma per mostrarlo persona propria per lo fin tragico , lo figura inettissimo, rappresentandolo quasi ab
imo fine. Fra le sette tragedie d’Eschilo tre hanno il predetto attor tragico che immediatamente può produrre l’effetto propost
amore, ma tale censura è di niun valore, perché si suppone che l’eroe tragico debba essere perfetto esemplare di virtù, né poss
are solamente con esemplari eroici, costituendo l’essenza del diletto tragico in una ammirazione accessoria. Molti più consider
nto la Sofonisba di Pietro Cornelio, che ha per altro argomento assai tragico , perda per cagione dell’eroismo in paragone di qu
incorporate all’azione primaria. Parmi pure inescusabile nel viluppo tragico la maniera con cui si trattan gli affari in molte
fratello s’espone a pericolo di morte. Pure egli è vero che nel poema tragico l’utilità dell’esempio non è principale; essa fu
Ciò massimamente mi spiace laddove tali caratteri pregiudicano al fin tragico , come avviene nella Sofonisba di Cornelio, la qua
d’imprudenze e simili difetti, nel che non si sono scostati dal fine tragico . Contuttociò desiderarei in alcuni d’essi, che si
ato la storia, omettendo solamente ciò che poteva pregiudicare al fin tragico , è l’abate Conti. Li Francesi non hanno alcuna tr
rtare a sparger queste oltre misura fuori di tempo e di luogo in ogni tragico intertenimento. Di vero s’egli avesse applicato i
siccome nelle azioni così pure nello stile ha più del comico che del tragico . Nel Solimano del Bonarelli, che successe a’ pred
rlare per generali sentenze, pare che li predetti poeti, scordati del tragico ufficio, abbiano talvolta voluto unicamente far p
arche sur ses pas107», in che si sente più lo stile d’Orazio che d’un tragico attore. Nel Catone di monsieur de Champs, il qual
ammatica la grandezza, la quale è più propria de’ poemi epici che del tragico , come ho già detto in altri luoghi. Per lo che ri
e sinadora l’han censurata. Le qualità d’Inès sono proprissime per un tragico protagonista ed i pregi di questa favola sono per
l’attenzione e dalla estimazione di quelle d’Inès, il che è contro il tragico artifizio. Ne’ caratteri avvi qualche sentimento
atura italiana non era inferiore a quella francese neppure nel genere tragico , in cui tradizionalmente i Francesi si considerav
del teatro successivi: Gian Rinaldo Carli nel Dell’indole del teatro tragico (1744) ripete la coppia di nomi citata da Calepio
endo a Ronsard una Didone (Gian Rinaldo Carli, Dell’indole del teatro tragico , in Id., Opere, XVII, Milano, 1787, p. 46), che f
tuna del soggetto di Sofonisba che caratterizza gli esordi del teatro tragico d’oltralpe, producendo due traduzioni del dramma
Olschki, 1972; Marco Ariani, Tra classicismo e manierismo: il teatro tragico del Cinquecento, Firenze, Olschki, 1974; Marzia P
erni di Teatro, II, 7, 1980, pp. 96-113; Paola Mastrocola, L’idea del tragico : teorie della tragedia nel Cinquecento, Soveria M
gamo, Fagnani, 1906; Luigi Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli XVII e XVIII: saggio bibliogr
sione cinque-settecentesca riguardo la colpa tragica del protagonista tragico , talvolta interpretata come amartìa (errore fatal
ento corneilliano, Calepio trova fuorviante l’individuazione del nodo tragico del Cid nell’amore tra Rodrigue e Chimène. La per
camente. A partire da questo episodio si svilupperebbe dunque il nodo tragico , che consiste nel conflitto tra la legge positiva
uestione della Poetica (1453a 9-10) Aristotele prescriveva che l’eroe tragico non fosse colui che cade in disGrazia a causa del
e come effetto principale la possibilità e l’ammissibilità del genere tragico nel mondo cristiano, o almeno in quello cattolico
Edipo apre di fatto la strada per una nuova interpretazione dell’eroe tragico , l’innocente sciagurato, il martire figura Christ
ggetto di Tieste, che l’azione colpevole da cui scaturisce il destino tragico del protagonista può anche non essere rappresenta
derenti alla raccomandazione di Aristotele circa lo statuto dell’eroe tragico e la sua capacità di dar luogo alla purgazione. P
va stimato Oreste, assieme ad Elettra e Giocasta, come un personaggio tragico esemplari per la sua mediocrità (Torquato Tasso,
to da suscitare le ire di Venere che mette così in moto il meccanismo tragico .Viene poi citata anche l’Andromaca, probabilmente
da quello del protagonista mezzano, reputando distanti dal vero fine tragico quelle tragedie che mirano soltanto a mostrare pr
di intenti nelle sue postille, avallando ancora una volta un progetto tragico lontano dal concetto di purgazione così centrale
eatro Italiano, Calepio riserva molte lodi circa la qualità dell’eroe tragico , celebrando oltre all’Orbecche, considerata la mi
e. Nel suo tentativo di appianare, almeno in parte, le differenze fra tragico e comico, Giraldi sostiene l’idea di una tragedia
eramente malvagi —, egli rivendica la natura mezzana del protagonista tragico come una delle caratteristiche peculiari del gene
ferrarese cfr. Marco Ariani, Tra classicismo e manierismo: il teatro tragico del Cinquecento, Firenze, Olschki, 1974, pp. 115-
opica tragica, Manziana, Vecchiarelli, 2005; Maria Maślanka-Soro, «Il tragico nell’Orbecche di Giambattista Giraldi-Cinzio», Ro
ria, CLIX-CLX, 2-3, 2013, pp. 401-425; Rosanna Morace, «La teoria del tragico nel Giraldi (con incursioni nell’epico)», in Il m
, il sacro e la storia nella tragedia e nella riflessione teorica sul tragico , Atti del Convegno di Studi (Salerno, 15-16 Novem
aliano di Maffei si veda: Stefano Verdino, «Alla ricerca di un canone tragico italiano», in Id., Il Re Torrismondo e altro, Ale
in una stessa materia» (Giuseppe Urbano Pagani Cesa, Sovra il teatro tragico italiano, Firenze, Magheri, 1825, pp. 152-153). C
l Della tragedia a cui sopra si accennava, circa la qualità dell’eroe tragico perfetto, il cui prototipo sarebbe per Gravina Cr
questo punto si veda il contributo di Beatrice Alfonzetti, «Voci del tragico nel viceregno austriaco: Gravina, Marchese, Pansu
condivideva la posizione di Calepio circa la qualità del protagonista tragico — dimostrandosi tuttavia, più del bergamasco, un
ncenzo Gravina», in Ead., Le passioni e gli affetti: studi sul teatro tragico del Settecento, Ospitaletto, Pacini, 1999, pp. 11
o; dall’altra esprimeva alcune riserve nei confronti di un meccanismo tragico che avesse al proprio centro la raffigurazione di
i sofferma Paola Luciani, Le passioni e gli affetti: studi sul teatro tragico del Settecento, Pisa, Pacini, 1999, p. 78-79. [1
siccome nel decorso del suo Libretto l’Autore, oltre alla scelta del tragico soggetto, va lodando per alcun’altro pregio e il
sonaggi soltanto per il gusto di «sapere come va a finire»: il teatro tragico diventerebbe così puro intrattenimento, perdendo
sa da Calepio a Corneille rimando per completezza al mio «Il “diletto tragico ” e l’“ammirazione accessoria”. In margine alle cr
no irregolare di Corneille rispetto alla costruzione del protagonista tragico , benché sicuramente venga apprezzato più del pred
ta. In quel frangente, laddove quindi prendeva le mosse il meccanismo tragico , Ériphile era assolutamente innocente, e per ques
dromaque, mostra di voler demolire puntualmente le argomentazioni del tragico transalpino dall’alto di un più attento esame del
uttavia, si guarda bene dal celebrare in tutto e per tutto il modello tragico italiano, di cui noterà nei capi successivi molti
so del pubblico, sono spesso mancati nel raggiungimento del vero fine tragico , ossia suscitare pietà e terrore. Calepio si spin
ad ascrivere le loro prove ad un genere letterario diverso da quello tragico , considerando — in particolare le tragedie di Cor
or Fido, la tragicommedia pastorale — pur differenziandosi dal genere tragico per l’introduzione del lieto fine, nonché per la
e compassione, in favore dell’ammirazione, nuovo obbiettivo del poeta tragico a partire dal teatro di Corneille. Si passerà dun
, che costituisce secondo Aristotele la bellezza principale del poema tragico (1452a 20). Il filosofo greco elencava in effetti
ulle ragioni della critica calepiana cfr. Enrico Zucchi, «Il “diletto tragico ” e l’“ammirazione accessoria”. In margine alle cr
20), si svilupperà un lungo dibattito europeo in merito al meccanismo tragico del riconoscimento. Se Voltaire loderà la Merope
e quindi a trattare delle passioni, elemento fondamentale del sistema tragico sei-settecentesco, nel quale la rosa degli affett
analizzare i tre punti che ritiene fondamentali nella resa del pathos tragico , ossia la qualità delle passioni, le tecniche eff
ini, 1997; Paola Luciani, Le passioni e gli affetti: studi sul teatro tragico del Settecento, Pisa, Pacini, 1999; Georges Fores
endo protagonisti mediocri e soggetti adatti a supportare l’intreccio tragico , altrettanto non si può dire, secondo Calepio, de
l’autore dal perseverare nella sua requisitoria contro i Francesi. Il tragico che viene maggiormente biasimato è ancora una vol
ti la catastrofe finale è un elemento imprescindibile del dispositivo tragico , in quanto proprio la risoluzione nefasta causa n
a di Giulia Cantarutti, Bologna, Pàtron, 1995, pp. 29-50. Sul piacere tragico causato da un protagonista crudele come Cléopâtre
volontà di sostenere una strategia drammaturgica adottata dal teatro tragico italiano rinascimentale — si pensi soprattutto al
p. 367; su questo punto si rimanda a Paragone I, 1, [1]). Il piacere tragico per Calepio è al contrario diretto: è per l’appun
i Calepio cfr. Paragone I, 2, [2], nonché Enrico Zucchi, «Il “diletto tragico ” e l’“ammirazione accessoria”. In margine alle cr
tra una generale moderazione. In realtà, nel caso dell’Aristodemo, il tragico sacrificio a cui va incontro Merope ha luogo solt
 Panetta ha proficuamente letto in termini jaspersiani («il senso del tragico dell’Aristodemo si può condensare, appunto, propr
ne del pericolo», Maria Panetta, «“La mal sicura speme”. Il senso del tragico nell’Aristodemo di Carlo de’ Dottori», in Temi e
riscrittura settecentesca del “Torrismondo” e il trattato “Del verso tragico ” di Pier Jacopo Martello», La Nuova Ricerca, XI,
roprio a simili «pezzi» andava imputato lo scarso successo del teatro tragico italiano sulle scene contemporanee ed era di cons
Italiani si sieno inalzati presentemente alla perfezione» del genere tragico (ivi, p. 4). Nella Demodice al conflitto tra Oraz
la Merope di Maffei, alla quale è chiaramente ispirato il personaggio tragico della lacrimosa madre Aspasia, che come Merope è
offerma Massimo Natale, Il curatore ozioso: forme e funzioni del coro tragico in Italia, Venezia, Marsilio, 2013, pp. 266-268),
re del condottiero nemico e vede nella morte l’unica soluzione al suo tragico conflitto interiore. Nel dramma del de La Fosse T
ilano, Agnelli, 1743, pp. 301-302). Sulle figure femminili nel teatro tragico sei-settecentesco si vedano: Paola Trivero, Tragi
a del perseguimento di pietà e terrore, passioni cardinali del genere tragico . Egli giudica di conseguenza freddo e sterile ogn
a scena VII dell’atto IV», Gian Rinaldo Carli, Dell’indole del teatro tragico , in Id., Opere, vol. XVII, Milano, Imperial Monis
pato di verificare la bontà scenica di un determinato tipo di esordio tragico , ossia quello che fornisce allo spettatore tutte
allo spettacolo, grazie al ricorso a quella «meraviglia» propria del tragico di cui Calepio parlava, chiosando Aristotele, nel
a italiana di epoca moderna cfr. Benedetta Papasogli, «Esperienze del tragico nel sogno premonitore», in Teatri barocchi: trage
pp. 151-168; Ead., «Il sogno premonitore nella tragedia sacra», in Il tragico e il sacro dal Cinquecento a Racine, Atti del Con
. Su questa vicinanza si erano soffermati già Federico Doglio, Teatro tragico italiano, Parma, Guanda, 1960, p. cxxv, e success
orità dei Francesi in quanto alla tecnica con cui avviare l’intreccio tragico . Calepio contesta qui alla drammaturgia italiana
76-91 e Massimo Natale, Il curatore ozioso: forme e funzioni del coro tragico in Italia, Venezia, Marsilio, 2013, in part. pp. 
sottotrama, diversa dalla principale, che consiste invece dell’amore tragico tra Antigone ed Hémon, figlio di Créon. [4.3.4]
ificata la dipendenza dell’Aminta tassiana da quel rilevante ipotesto tragico . Su questo punto si veda Renzo Cremante, «Appunti
ustrato Massimo Natale (Il curatore ozioso: forme e funzioni del coro tragico in Italia, Venezia, Marsilio, 2013, pp. 243-275).
cle come l’equivalente moderno di ciò che era l’Edipo Re nel panorama tragico antico («L’ab. Lazzarini, autore dell’Ulisse […]
useppe Gorini Corio, Trattato della perfetta tragedia, in Id., Teatro tragico e comico, Venezia, Albrizzi, 1732, p. 45), censur
osse identificato a sua volta come un autore che perseguiva un ideale tragico grecheggiante, in quanto nella sua Merope, fondat
useppe Gorini Corio, Trattato della perfetta tragedia, in Id., Teatro tragico e comico, Venezia, Albrizzi, 1732, p. 25). Le sce
la possibilità di prevedere l’introduzione dei cattivi nell’impianto tragico . Du Bos ritiene che questi permettano di amplific
co — teso a meravigliare con le imprese dei grandi eroi — e di quello tragico  — volto invece a purgare attraverso la catarsi — 
zio attraverso la propria bellezza retorica, come sosteneva lo stesso tragico francese parlando del Menteur («J’ose dire la mêm
e della letteratura. Su questo punto cfr. Enrico Zucchi, «Il “diletto tragico ” e l’“ammirazione accessoria”. In margine alle cr
l Paragone, nel quale Calepio rivendica sia la peculiarità del genere tragico — che nulla ha a che fare con la rappresentazione
. Questa deroga al criterio del verosimile e al fondamento del genere tragico non poteva essere apprezzata da un uomo della men
ale Conti, e d’alcun’altro, essa morte non possa essere buon soggetto tragico ; imperòche l’uomo componendo tragedia d’un fatto
sia lecito o meno modificare la storia nello sviluppo dell’intreccio tragico . Se Calepio in generale ammette l’intervento dell
de, Pietro Ottoboni —, e Gian Vincenzo Gravina, autore di un progetto tragico profondamente innovativo, che indubbiamente si av
le sulla donna e rappresentazione dei caratteri muliebri nel contesto tragico cinquecentesco, elenca diversi prototipi femminil
vedere questi erano del tutto inessenziali al raggiungimento del fine tragico , che chiamava in causa l’universale umanità dello
nare all’Autore del Paragone circa i nazionali costumi: questi per lo tragico fine nulla d’essenziale certamente contribuiscono
del soggetto aveva di fatto reso difficile la riscrittura del nucleo tragico di Edipo, come notava ad esempio Giovanni Battist
olto udito, talvolta poco raccoglia», Pier Jacopo Martello, Del verso tragico , cit., p. 166), abbozzava una riscrittura assai p
riscrittura settecentesca del “Torrismondo” e il trattato “Del verso tragico ” di Pier Jacopo Martello», La Nuova Ricerca, XI,
i («Ecco quello che a me sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo giudizio ottimo per conseguire i
el tentativo di ricostruire, anche grazie al modello di Enea, un eroe tragico cristiano (Cfr. Valentina Gallo, «Una tragedia cr
useppe Gorini Corio, Trattato della perfetta tragedia, in Id., Teatro tragico e comico, Venezia, Albrizzi, 1732, p. 10). Il Qua
sto capo Calepio si sofferma sulle proprietà stilistiche del discorso tragico italiano e francese, riprendendo una tradizione c
come nello «stile umile del Trissino […] s’inciampa nel vile» (Teatro tragico e comico, Venezia, Albrizzi, 1732, p. 33); Giovan
archeschi (Cfr. Marco Ariani, Tra classicismo e manierismo: il teatro tragico del Cinquecento, Firenze, Olschki, 1974, p. 65),
le posizioni stilistiche espresse dal Martello nel trattato Del verso tragico (1709), sebbene la scelta dei passaggi testuali s
stantesi al Lirico in molti luoghi», Pier Jacopo Martello, «Del verso tragico », in Id., Scritti critici e satirici, a cura di H
cento», pp. 187-209. Sul significato talora politico del petrarchismo tragico cinquecentesco cfr. Domenico Chiodo-Rossana Sodan
semplicità del Trissino che non la studiata artificiosità del dettato tragico del Rucellai («Le Rucellai regarda sans doute, et
più scaltritamente poliforme» (Tra classicismo e manierismo il teatro tragico del Cinquecento, Firenze, Olschki, 1974, p. 72),
riche all’interno di contesti differenti, a partire proprio da quello tragico . Nel quinto dialogo infatti egli innalza a modell
ma, Bulzoni, 2009, pp. 31-37). La ricerca di uno stile autenticamente tragico — quella stessa che, avviata ambiguamente dal Maf
oni nel dominio della pastorale, piuttosto che in quello propriamente tragico . Sull’entità delle riprese della Canace nell’Amin
grafica arcadica che condannava l’esagerata affettazione dell’eloquio tragico barocco. La posizione ufficiale dell’Accademia, p
lo stile lirico del Solimano e dell’Aristodemo nel trattato Del verso tragico (cfr. Pier Jacopo Martello, Scritti critici e sat
razie ai preziosissimi studi di Corrado Viola, ammiratore dello stile tragico del Dottori e dei drammaturghi «lirici» che diven
he inquinavano l’integrità dell’opera. La risurrezione del buon gusto tragico sarebbe avviata, secondo l’autore, intento a ripr
fr. a proposito Marco Ariani, Tra classicismo e manierismo: il teatro tragico del Cinquecento, Firenze, Olschki, 1974, p. 327).
tesca; molte sono le testimonianze dell’affermazione di questo ideale tragico , a partire da quella del Conti, il quale, nell’es
uità confessarci ad essi inferiori», Pier Jacopo Martello, «Del verso tragico », in Id., Scritti critici e satirici, a cura di H
e di figure studiate, e non poco deprimono la gravità e il decoro del tragico stile», Giovanni Andrés, Dell’origine, progressi
fio, anche da Fénelon il quale, dopo aver stabilito che il linguaggio tragico doveva risultare scevro di ogni raffinamento reto
gamasco e dalla sua puntuale analisi stilistica, secondo cui lo stile tragico dei Francesi, denso di lambiccamenti, personifica
condotto in margine all’opinione corneilliana, secondo cui il dettato tragico doveva scostarsi dalla gonfiezza dell’epico, punt
be bene distinguere il linguaggio di una nutrice da quello di un eroe tragico — questo stesso difetto era stato rimproverato in
è Pier Jacopo Martello, il quale, all’interno del trattato Del verso tragico aveva sostenuto che la poesia tragica doveva adeg
e l’eroe dee parlare come il plebeo», Pier Jacopo Martello, Del verso tragico , in Id., Scritti critici e satirici, a cura di Ha
in virtù del fatto che il genere di appartenenza era l’epico e non il tragico , poteva benissimo ammettersi. Il verso in questio
reoccupazione in merito alla natura del genere letterario; il dettato tragico non doveva risultare necessariamente meno ornato
i simili si addicono più ad un poeta lirico che non ad un personaggio tragico . Articolo VII. [6.7.1] Calepio passa quind
rgomentazioni del Bergamasco nell’affrontare la questione dello stile tragico francese. Si riporta l’intero passo di seguito, p
difettuoso, che qualunque altro di altro Francese. I vizj dello stil tragico derivano parte dall’abuso de’ tropi nelle parole,
pastorale dall’Aminta all’Endimione di Guidi e in generale nel teatro tragico seicentesco, come si evince dall’Arsinda del Test
ggi il profilo storico-critico di «Lineamenti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Ci
ti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Cinquecento al Settecento, Atti del Convegno
nfiltrarsi delle tangibili sezioni meliche che contaminano il modello tragico con quello del dramma per musica; si pensi ad ese
ie Cinque (Paola Luciani, Le passioni e gli affetti: studi sul teatro tragico del Settecento, Pisa, Pacini, 1999, p. 40); tutta
ava la qualità dello sdrucciolo, che egli riteneva adatto al discorso tragico , reputandolo capace di donare alle sentenze la do
più dattili o piedi sdruccioli contiene, ed alla gravità del discorso tragico , ove gli sdruccioli, che il jambo formano, sono p
lo, il quale aveva tentato di trasporre nel coturno italiano il verso tragico francese, l’alessandrino, noto appunto come marte
ssandrino nella sua esplorazione storiografica alla ricerca del verso tragico perfetto condotta nel trattato Del verso tragico.
la ricerca del verso tragico perfetto condotta nel trattato Del verso tragico . Insoddisfatto dell’endecasillabo sciolto, ritenu
nte qualunque difficile sentimento», Pier Jacopo Martello, «Del verso tragico », in Id., Scritti critici e teorici, a cura di Ha
o del drammaturgo, reo di non aver compreso le potenzialità del verso tragico italiano. Nella drammaturgia del Settecento l’ale
a cui maestosità lo rende confacente a generi più nobili, come quello tragico , adducendo a riprova della validità delle proprie
ndo a riprova della validità delle proprie tesi il trattato Del verso tragico di Martello («L’Italienne est peut-être plus grac
rtire dall’asserzione del Martello in apertura del trattato Del verso tragico , che fungeva da prefazione all’edizione del Teatr
uità confessarci ad essi inferiori», Pier Jacopo Martello, «Del verso tragico », in Id., Scritti critici e satirici, a cura di H
articolo l’autore propone la propria soluzione al problema del verso tragico posto dal Martello nel trattato Del verso tragico
problema del verso tragico posto dal Martello nel trattato Del verso tragico , respingendo tanto l’alessandrino, quanto l’endec
abi. Calepio si inserisce qui nell’ampia discussione intorno al verso tragico che aveva coinvolto i maggiori letterati dell’epo
cfr. a proposito Valentina Gallo, «Lineamenti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Ci
ti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Cinquecento al Settecento, Atti del Convegno
to. Il modo delle spezzature e il giro de’ periodi dell’endecasillabo tragico distinguono il suo metro da quello dell’endecasil
mieramente, che il Settenario non si conviene in veruna guisa, al dir tragico , per essere molle e dolce. […] Dico in appresso,
.3.2] Calepio ritorna quindi sulla trattazione del Martello nel Verso tragico , riportando il tentativo di trasposizione in pros
lissità che le caratterizzavano (cfr. Pier Jacopo Martello, Del verso tragico , in Id., Scritti critici e satirici, a cura di Ha
o cantare con gravità fatti d’arme», Pier Jacopo Martello, «Del verso tragico », in Id., Scritti critici e satirici, a cura di H
troppi versi non interi [della Canace], come poco dicevoli allo stile tragico ; il quale quivi amerebbe i versi delle tre parti
oltranzistica» (Valentina Gallo, «Lineamenti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Ci
ti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», in Il verso tragico dal Cinquecento al Settecento, Atti del Convegno
sperimentalismo volgare: la rinascita tragica fiorentina, in Il verso tragico tra Cinque e Settecento, cit., pp. 39-62: 46-47).
pp. 39-62: 46-47). In generale sull’accesa disputa in merito al verso tragico da adottare nel Cinquecento, con importanti osser
le il contributo di Elisabetta Selmi, Il dibattito retorico sul verso tragico nel Cinquecento, in Il verso tragico tra Cinque e
Il dibattito retorico sul verso tragico nel Cinquecento, in Il verso tragico tra Cinque e Settecento, cit., pp. 63-105. Se il
i bellissimo proprio in virtù del ricorso a quella rima che il canone tragico aristotelicheggiante proscriveva («Io ho vedute r
e. In questo contesto Corneille si interrogava sulla natura del verso tragico , che doveva essere il più prossimo possibile alla
, pp. 372-373). [7.5.2] Per dimostrare la maggiore gravità del verso tragico italiano rispetto al corrispettivo francese Calep
prerogative delle due tragedie nazionali per raggiungere un prototipo tragico perfetto. Giunta toccante le tragedie di Mons
illiana, sulla centralità del «merveilleux» all’interno dell’impianto tragico . Nel Romulus si intrecciano in effetti molteplici
cese, ma rimprovera la sua rinuncia a perfezionare il proprio sistema tragico al fine di ottenere invece quell’utilità che egli
isabetta Selmi, «Il dibattito trattatistico del Cinquecento sul verso tragico », in Il verso tragico dal Cinque al Settecento, A
battito trattatistico del Cinquecento sul verso tragico», in Il verso tragico dal Cinque al Settecento, Atti del Convegno di Ve
o importante della propria poetica, ossia la necessità del linguaggio tragico di non perdersi in freddi arzigogoli che riusciva
onsiderazione: il tragediografo ferrarese, il quale reputava lo stile tragico più elevato di quello epico, raccomandava che le
isabetta Selmi, «Il dibattito trattatistico del Cinquecento sul verso tragico », in Il verso tragico dal Cinque al Settecento, A
battito trattatistico del Cinquecento sul verso tragico», in Il verso tragico dal Cinque al Settecento, Atti del Convegno di Ve
5, pp. 63-104, e Valentina Gallo, «Lineamenti di una teoria del verso tragico tra Sei e Settecento», ivi, pp. 123-168, nonché,
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — (Ferdinando Martini, Al teatro. Firenze, Bemporad, 1895). » pp. 78-82
passare con stupenda volubilità e occorrendo in una sera medesima dal tragico al comico, dall’Al fieri al Goldoni : d’essere co
nial comico ludo surgono ad alta meta insigni attori ; e Tu forse nel tragico lamento unica sei, che l’anime distempri d’ineffa
42 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO I. Drammi Latini del XVI secolo. » pp. 7-27
no sempre dall’obblio questa favola; la languidezza e l’episodio poco tragico dell’atto III ne sono i nei che possono rilevarvi
la di Seneca, perchè seguì la greca, ma intanto scansò il difetto del tragico latino di far parlare nell’atto IV pedantescament
ntino nella conchiusione astenuto dalle sentenze accumulate dal Greco tragico . L’Ippolito del Martirano accompagna degnamente e
43 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE II — LIBRO X ed ultimo » pp. 161-344
esarotti la Semiramide, la Morte di Cesare, il Fanatismo del medesimo tragico . ADDIZIONE II* Nuovo teatro tragico del co: P
re, il Fanatismo del medesimo tragico. ADDIZIONE II* Nuovo teatro tragico del co: Pepoli: tragedie inedite dell’ab. Bordoni
tragedie l’autore ha voluto presentare all’Italia un nuovo suo teatro tragico meglio congegnato, che esige nuove e più vantaggi
arlo figlio del marito d’Isabella. La terza tragedia del nuovo teatro tragico del Pepoli è l’Agamennone, la quale per compiacen
ia i suoi figli per assicurarsi il trono insieme col drudo. Il terror tragico dee prodursi per questo assassinamento ad oggetto
appunto si prefisse il Pepoli. Agamennone è un personaggio veramente tragico che chiama l’attenzione e la pietà verso di se, e
o? qual nuovo movimento ne risulta all’azione? quale accrescimento al tragico ? Si vorrebbe oltre a ciò la favola meglio organiz
sue tragedie, e di confrontare quanto in lui stesso si accordasse il tragico pratico ed il precettore. Ma non essendosi mai in
sonaggi, nè la favola spoglia d’interesse, di compassione e di terror tragico , nè la lingua scorretta e barbara, ci presenta in
lla interessanti. Confessa in prima che senza amori sarebbe stato più tragico ; e perchè dunque ha voluto farlo men tragico? Egl
amori sarebbe stato più tragico; e perchè dunque ha voluto farlo men tragico ? Egli se ne scusa con queste parole: ma come senz
eggiato dal Racine, dal Metastasio, dal Caraccio, ma bene dominante e tragico ammesso da’ gran maestri nella scena. Ma questo è
to amore (che ora vuol chiamare dominante) è episodico, che rende men tragico il suo argomento, e che l’ha introdotto per riemp
nziali alla morte a cui egli è condannato: che lungi di aumentarsi il tragico naturale del fatto istorico per tali amori, ne vi
espresso col linguaggio della poesia lirica che sì poco conviene a un tragico dramma. Quindi Corradino esclama        Voi, del
Corradino viene a prendere, è superfluo, famigliare e comico anzi che tragico . Egli le dice che il re gl’impone di partire dand
forza è che veda nel Corradino di questa tragedia minorato l’effetto tragico del Corradino della storia. Imperciocchè il Corra
radino, oltre di peggiorarsi il concetto di Euripide, perchè il greco tragico usa di quella similitudine detta di volo in tre p
ppo manifesti essendone gli amori freddi e svenevoli che offendono il tragico di tale argomento, i concettuzzi lirici, le scene
Botuello, e riscuote qualche pietà senza partorire il giusto effetto tragico . Il ministro protestante Lamorre ha i distintivi
nta i medesimi pregi delle ultime tragedie dell’autore: stil nobile e tragico , lumi filosofici sparsi senza l’affettazione e il
incipe virtuoso e sincero: in Eleonora, personaggio subalterno e poco tragico , un’affettuosa madre parziale per Garzia, nel qua
, abominevole, esecrando misfatto. Nel leggerla preso non fui da quel tragico terrore che vuolsi eccitare nella tragedia, ma si
stri ...Oh Dio! Sofonisba. Non può negarsi all’Alfieri il vanto di tragico egregio al veder trattato con superiorità quest’a
.. innocente ... empia ... ora ... muojo. Tutto in essa è patetico, tragico , ed in ottimo e puro stile espresso1. Non ci vole
ado delle eccezioni che vi s’incontrano) formano il più ricco corredo tragico che possano gl’Italiani additare agli stranieri.
a riconosce a simili segni nel poeta Romano; lasciam pure che lo stil tragico schiva simili leziosaggini: come però al cader de
rsi a una guerriera, che lui non ama; certo è però che nulla di ciò è tragico e grave. Ricimero resta lagnandosi dell’odio di l
iero, sono Adallano. . . . Che ne risulta? Un quartetto: scioglimento tragico ed eroico in sì pericolosa contesa! Rimproveri sc
rzo ben anche finale. 1. Con quanta grazia Geldippe piena di un amor tragico dominante da se stessa si applaude come una delle
44 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo III. Progressi Teatrali in Francia tardi, ma grandi nel medesimo Secolo XVII. » pp. 291-315
fece colla Medea un saggio delle sue forze, e spiegò il volo verso il tragico più sublime, fino a quel punto sconosciuto in Fra
lessandro di Racine, nobile e giovane poeta, donde cominciò un genere tragico quasi novello. Nelle tragedie di Corneille grande
taluno) l’amor dalle tragedie? Degrada dunque tal passione il teatro tragico francese? Io non so per qual gotica stranezza di
mente francesi, saranno pretti personaggi comici. L’amore, perché sia tragico , dee esser forte, disperato, funesto, dominante:
no galanterie famigliare192. Ippolito innamorato d’Aricia nulla ha di tragico ; ma Fedra innamorata d’Ippolito figliuol di suo m
iamme e di catene, che domina in quasi tutte le tragedie francesi, al tragico , al vivace, al brillante, all’interrotto delle sc
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — 27 sett.bre 1808. » pp. 50-51
uenti : « L attore che osa porgere il presente invito, ha cercato nel tragico grandioso spettacolo, Le due Regine di Siria, e n
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 684-685
ttore assoluto il 1853 con Luigi Domeniconi, e padre nobile e tiranno tragico il 1854-55-56-57 con Adamo Alberti a’ Fiorentini
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1005-1006
artoli si oppone a tale giudizio, dicendo ch’ ella fu somma anche nel tragico , e che se avesse avuto la fortuna di nascere in T
48 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO IV. Ultima epoca della Drammatica nel finir della Repubblica, e sotto i primi Imperadori.  » pp. 245-317
negar si possa che la lingua latina si prestasse felicemente al genio tragico , come accennò Orazio, Et spirat tragicum satis,
il filosofo la Medea, l’Ippolito e la Troade: a Marco Anneo Seneca il tragico l’Edipo, l’Ercole furioso, l’Agamennone, il Tiest
ore manifesta di avere abbastanza conosciuto il carattere del sublime tragico e sentenzioso. Il piano semplice è lavorato sulla
on poca lode, ed ha molto contribuito ad arricchire la Fedra del gran tragico Francese, secondochè il lodato Brumoy con ingenui
immagine vaghissima presa da Euripide. La comparazione però da questo tragico Greco fatta e chiusa in un verso dell’augellino c
neggiato nella tragedia greca, quì si precipita, non avendo saputo il tragico latino mettere a profitto quelle patetiche situaz
avea l’autor latino; e sempre più si desidera il bellissimo veramente tragico atto V del coronato Agamennone di Eschilo. Il Tie
affettate, le riflessioni e la nojosa declamazione della Dejanira del tragico latinoa. Non per tanto in questo lunghissimo comp
ed or come assai giusto censore quì dove egli ravvisa bellezze in un tragico spagnuolo universalmente disprezzato: venga poi r
49 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO III. Teatro Inglese. » pp. 143-156
rdore. Illustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore ed autore tragico e comico Tommaso Otwai morto nel 1685 d’anni tren
ostrò la gran distanza svantaggiosa all’Inglese. Riuscì Otwai più nel tragico che nel comico; ma non fu meno irregolare degli s
50 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO VI. Teatro Inglese. » pp. 291-300
rdore. Illustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore ed autore tragico e comico Tommaso Otwai morto nel 1685 di anni 34.
a gran distanza svantaggiosa all’autore Inglese. Riuscì Otwai più nel tragico che nel comico; ma non fu meno irregolare degli S
51 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VI. Tragedia Cittadina e Commedia Lagrimante. » pp. 134-143
ime molle ed atto come quella a partorir piuttosto orrore che terrore tragico . Più lugubri, benchè meno sanguinose, sono il Con
lagrimante, nella quale s’imbratta con pennellate ridicole un quadro tragico . Sedaine, Falbaire e Mercier hanno coltivato ques
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 724-729
o carattere, da cui attendeva soltanto un comico serio naturale, o un tragico maestoso declamatore di sentenziosa armonica grav
ti parole : « Fu sempre eguale a sè stesso, e sempre grande tanto nel tragico , quanto nel comico, specialmente colla parte del
53 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO IV. Ultima epoca della Drammatica nel finir della Repubblica, e sotto i primi Imperadori. » pp. 172-221
l filosofo, la Medea, l’Ippolito e la Troade: a Marco Anneo Seneca il tragico , l’Edipo, l’Ercole furioso, l’Agamennone, il Ties
ore manifesta di avere abbastanza conosciuto il carattere del sublime tragico e sentenzioso. Il piano semplice è lavorato sulla
on poca lode, ed ha molto contribuito ad arricchire la Fedra del gran tragico Francese, secondochè il lodato Brumoy con ingenui
immagine vaghissima presa da Euripide. La comparazione però da questo tragico Greco fatta e chiusa in un verso dell’augellino c
neggiato nella tragedia greca, qui si precipita, non avendo saputo il tragico latino mettere a profitto quelle patetiche situaz
ea l’autor latino; e sempre più si desidera il bellissimo e veramente tragico atto quinto del coronato Agamennone di Eschilo. I
affettate, le riflessioni e la nojosa declamazione della Dejanira del tragico latino. Non per tanto in questo lunghissimo compo
usto censore quì dove egli ravvisa bellezze non prima avvertite in un tragico Spagnuolo universalmente disprezzato, venga poi r
54 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VII. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 418-421
zionale. Il signor Sumarocow d’una famiglia distinta é il primo autor tragico russo. Egli ha composte dieci o dodici tragedie t
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 94-95
si egli mai spacciato, e in ciò conviene anche il Bartoli, per attore tragico . Era al Sant’Angelo di Venezia il 1795-96, brighe
56 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X ed ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. » pp. 298-315
itazione del primo semplice apparato campestre. Passato lo spettacolo tragico in Atene a’ tempi di Frinico e de’ suoi coetanei
dagli alberi; nè si pensò a migliorarle se non dopo che in tempo del tragico Pratina quelle mal accozzate tavole cedendo al pe
tragedie, era rispettato in Atene, e sommamente caro allo stesso gran tragico , ne’ cui drammi correva romore di avere anche lav
57 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67
IV. Le passioni in quest’altra non sono molto disdicevoli del genere tragico , ma vi si desidera la forza da’ Greci chiamata en
te crescendo conduca le passioni al punto da farne scoppiare l’evento tragico . È pure da riprendersi l’inverisimiglianza dell’
aulfo. Lascio poi che l’istruzione morale che dee prefiggersi un buon tragico , non si scorge in tal tragedia quale esser possa.
indicano la regolarità nascente nella nazione, ma non gusto e spirito tragico . Tenne dietro al Montiano il di lui amico Nicolas
utto l’atto III. Ciò può nuocere alla verità, all’ illusione, al fine tragico . Ma l’eroico carattere di Gusmano è dipinto e sos
nto tratto parimente dalle storie nazionali è proprio per eccitare il tragico terrore. Una contessa di Castiglia cieca d’amore
ra la mancanza di novità e d’invenzione nelle situazioni e di spirito tragico e di sublimità nello stile. Ignazio Ayala4 Andalu
est’ultimo, e di assicurare di non esser priva di calore e di spirito tragico . Don Giovanni Giuseppe Lopez de Sedano compilator
i dimostra stravagante, incongruente ed opposto a’ suoi interessi. Il tragico Greco compensò il difetto accennato prestando al
empi non credibile. Si allontana poi il Lassala dall’uno e dall’altro tragico nell’oziosa scena 2 dell’atto II, in cui Achille
58 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO V. LIBRO VII » pp. 107-140
di difetti, nè sia argomento che si elevi alla grandezza e al terror tragico sì pel viluppo che per la qualità de’ caratteri d
atto di una Ifigenia in Tauride, dal quale apparisce che questo gran tragico moderno, prima di mettere in versi qualche favola
i avvertì che tali amori raffreddavano tutto il resto in argomento sì tragico . La Touche sentì la giustezza della critica, ed i
olta, alla lin. 19, dopo le parole, con pennellate ridicole un quadro tragico , si faccia il seguente cambiamento. **. Si conti
59 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Teatro di Eschilo. » pp. 75-103
tà maggiore degli antecessori trasportar le favole Omeriche al genere tragico e maneggiarle in istile assai più grave e più nob
irsi le tragedie del giovane Sofocle. La prima volta che questo nuovo tragico , contando anni ventotto di età, produsse un suo c
io fra gli scrittori tragici, i progressi che ne provennero al genere tragico per l’emulazione che eccitò. La vittoria di Sofoc
60 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVII ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati Teatri, e della condizione degli Attori Greci. » pp. 213-238
itazione del primo semplice apparato campestre. Passato lo spettacolo tragico in Atene a’ tempi di Frinico e de’ suoi coetanei,
degli alberi; nè si pensò a migliorarle se non dopo che in tempo del tragico Pratina quelle male accozzate tavole cedendo al p
i lui tragedie, era rispettato in Atene e sommamente caro allo stesso tragico , nei cui drammi correva romore di avere anche lav
61 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VIII. Degl’Inventori del Dramma Pastorale. » pp. 86-94
ola per Satira distinta dalla Tragedia e dalla Commedia: Non quæ te tragico perturbet fabula fletu, Huc veniet grandi, aut
l’Italia ancora nell’Orfeo del Poliziano un Dramma Pastorale con fine tragico , che in nulla rassomigliava al Ciclope di Euripid
62 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VII. Copia di Teatri per l’Impero: magnificenza e profusione eccessiva negli spettacoli sceneci. » pp. 38-55
ligola non avea ritegno di baciare in pubblico l’eccellente pantomimo tragico M. Lepido Mnestere, e quando egli ballava, se sve
ttenne il favore di questo medesimo imperadore un altro famoso attore tragico chiamato Apelle, che giunse ad essere noverato tr
63 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO II. Tragedia Cittadina, e Commedia Lagrimante. » pp. 112-127
me molle, ed atto come quella a partorir piuttosto orrore che terrore tragico . Più lugubri, benchè meno sanguinose, sono il Con
agrimamente, nella quale con pennellate ridicole si deforma un quadro tragico . Sedaine, Falbaire, Mercier (diverso da Lemercier
64 (1878) Della declamazione [posth.]
uta rivoluzione del Popolo25. In particolare, a proposito del genere tragico , scrive: «L’oggetto della tragedia è l’interesse
rivelato un terreno fertile per la sperimentazione di una riforma del tragico già a partire dal secolo precedente: basti pensar
n un’epoca che vedeva svolgersi un acceso dibattito attorno al genere tragico . Dibattito che, come fa notare Bernard Franco53,
n arco temporale limitatissimo, condannandolo alla stasi. L’individuo tragico classico, per via di questa mancata evoluzione, d
1808, Benjamin Constant avrebbe avviato la costruzione di un sistema tragico che conciliasse quello francese con quello tedesc
édique 64. Nonostante egli affermi la sua diffidenza verso il sistema tragico romantico, il giudizio sulla pièce non è del tutt
Stuarda di Schiller, sulle differenze che intercorrono tra il sistema tragico francese e quello tedesco72: On raisonne en Fran
personaggio di Nerone egli afferma: ROMAGNOSI. […] Supponete che un tragico rappresentasse Nerone che diventa tiranno, che si
tata offre la suggestione per introdurre la differenza tra il sistema tragico tedesco e quello francese. Se Schiller all’intern
coboni. A quest’ultimo si deve il merito di aver restituito al genere tragico il successo del pubblico. Nel frattempo, il Dicio
mente sull’espressione tragica, sottolineando la sublimità del genere tragico , che mette in scena azioni e personaggi nobili. E
o alle forme della commedia, con conseguente desublimazione. L’attore tragico deve avere per lui un certo physique du rôle, oss
scena. Capitolo XIII: Salfi tocca la questione del tono dell’attore tragico , che deve essere distinto da quello della convers
hi, trovavano giustificazione nella vastità dei loro teatri. L’attore tragico deve allora declamare come se pensasse estemporan
do bisogna condannare il vizio opposto dei tedeschi di trasformare il tragico in drammatico. Capitolo XIV: Nel presente capito
a la pratica in uso di far recitare ad un attore indifferentemente il tragico come il comico. L’effetto provocato nello spettat
i sottolinea in primo luogo l’alto compito morale assegnato al genere tragico , ossia quello di trasmettere nello spettatore la
comunemente declamazione per quella forza non ordinaria che l’attore tragico debbe adoperare parlando. Declamano anch’essi gli
reciti le cose, delle quali sia pure egli od altri l’autore, l’attore tragico né legge né recita semplicemente la parte sua, ma
to imitato e l’oggetto imitante. Come tale egli è propriamente attore tragico e declamatore; e la sua declamazione ha una manie
ll’epico e del drammatico, e fra’ drammatici è pur diversa quella del tragico da quella del comico. E dovendo ragionare della t
ur sempre si abbandonava ogni qual volta si trovava su l’eroico e sul tragico . A noi basti per ora il supporre il fatto, senza
a nulla si scopra. Capitolo XII. Carattere generale dell’attore tragico . Contegno e tuono conveniente. [12.1] Finora ab
ista generale; è ormai tempo di applicarla particolarmente all’attore tragico . Sotto questo rapporto ella soffre nuove modifica
costituiscono la natura della declamazione tragica. [12.2] Il genere tragico viene determinato da un certo che di grande, di s
oema ne avevano attinta. [12.3] Egli è ben vero che questo carattere tragico , che più a quei tempi si conveniva, si è venuto s
ue in tutte le sue parti conforme al carattere eroico, e propriamente tragico . La persona, il tuono, l’atteggiamento, l’incesso
derni teatri, e che tutti ci provano quanto sia necessario all’attore tragico l’aver la figura siffatta che non solo non abbia
la regina di Cartagine. Si dice che Le Kain avesse risposto in tuono tragico all’inchiesta che gli si fece su la salute di non
o intorno all’importanza delle qualità corporali e morali dell’attore tragico si dee più particolarmente al tuono della voce ap
re. Il perché tanta distanza dee passare fra il tuono ordinario ed il tragico , quanta è quella che passa fra le persone volgari
a declamare e vociferare. Oltreché lo stesso Orazio osservando che il tragico prende alcuna volta il parlar pedestre , dovea n
llo. E come altrimenti si potrebbe verificare il dovere che Orazio al tragico attribuiva?            Pectus inaniter angit, Ir
e comuni al tuono della conversazione ordinaria. Il per ché l’attore tragico è sempre un interlocutore, siccome tutti quelli c
ssere dagli uni agli altri gradatamente diverso. E siccome il dialogo tragico non è di persone volgari, che gentilmente novelli
attere e di passione; il che si oppone all’indole propria dell’attore tragico . Le parole sono i principali mezzi che debbono es
re con tale artificio a quella forza di animo che gli manca. L’attore tragico vuole esser grande, dignitoso, magnanimo, ma come
Ed è questo il giusto contegno che dee prendere e conservare l’attore tragico . [13.10] Io so bene che in questo argomento sì d
altre ha conosciuta e sentita la natura e la necessità del carattere tragico . Pareva a Pier Jacopo Martelli di osservar nei f
l’affetto naturalmente imitato, ma anche l’artificio e l’ingegno del tragico . Tutti dopo il Martelli hanno ripetuto ed esagera
tti i tempi, perché era l’abuso più facile e quasi proprio del genere tragico . [13.12] Eccedettero gli antichi, siccome l’abbi
e vero sotto certi rispetti, hanno sacrificato il genere propriamente tragico al semplicemente drammatico, e, non dovendo con q
istema di Shakespeare. Imperocché questi aveva innestato il comico al tragico , e gli alemanni vi hanno innestato il cittadinesc
ssante. Così dando maggior latitudine al genere drammatico, veniva il tragico ad essere soffocato e distrutto. [13.14] Io qui
elle specie drammatiche, le quali sono state introdotte fra il genere tragico e il comico, e che si dicono commedie lagrimanti
ia e fondamentale. Capitolo XIV. Carattere speciale dell’attore tragico . [14.1] Il carattere generale dell’attore trag
iale dell’attore tragico. [14.1] Il carattere generale dell’attore tragico ne abbraccia più specie particolari, che più o me
a all’altra specie, e certamente sarebbe massima dal genere comico al tragico . Che se l’abilità dei commedianti e la necessità
del tutto risulta. Prima ciascuna non dee perdere di vista il genere tragico , e per quanto questo si modifichi e si digradi, d
genere, ma del pari la loro specie, e ciò vuol dire che il carattere tragico e fondamentale non dee soffocare e confondere lo
Del dialogo, o della pronunciazione dialogistica. [17.1] L’attore tragico , qualunque ei sia, è uno di quelli che la favola
o modi e riguardi. [17.13] Ancorché in generale il gesto dell’attore tragico sia quello di una conversazione eroica, e segue l
e da altrettali circostanze estrinseche e meno proprie del carattere tragico . Allora non è l’espressione e il merito dell’atto
nte precisione contraffarsi ed esprimersi. La vera idea del carattere tragico non potrebbe mai bene afferrarsi, senza prima ess
pesso impiegata per descrivere il teatro settecentesco, specie quello tragico , si infrange se si considera la fertilità del sod
llo, che consentiva una mediazione tra utopia riformatrice del teatro tragico e esigenze sceniche. Il successo più tangibile di
lla compagnia Riccoboni, che rivelava la possibilità insita al genere tragico di conquistare il plauso di un pubblico che si cr
mento_1.11] Era stato Shakespeare a infrangere i confini tra comico e tragico , la cui influenza determinerà la diffusione di fo
trattato la declamazione, ossia l’arte drammatica propria del genere tragico . Bisogna sottolineare come il termine fosse spess
e disgrazie di Ecuba, aveva adattato la prosa armonica ad un soggetto tragico tradizionale. Con queste parole Signorelli descri
ssioni nuove nei personaggi moderni con l’apertura del suo repertorio tragico alla tematica amorosa con la scrittura della Fran
., p. 670). L’autore dell’articolo indica dunque una nuova via per il tragico italiano: «[…] l’Alfieri occupato delle pubbliche
pp. 106-107). Capitolo XII [commento_12.2] La superiorità del tragico risiedeva, nella visione del Salfi, nella capacit
rionfo delle libertà individuali. L’ossessione di Salfi per il genere tragico è vivo sin dagli anni napoletani, quando, in una
e sue parole emerge la forza totalizzante che lo spinge al lavoro sul tragico , dettata dalla volontà di portare sulla scena que
ttovalutare è il fatto che il trattato di Salfi si rivolga all’attore tragico , proprio al tempo in cui cominciava a affermarsi
no al dilettantismo, che aveva acquisito una particolare vocazione al tragico in virtù di anni di messe in scena delle tragedie
ca. Ma non va dimenticato come solo con i drammi alfieriani il genere tragico aveva fatto ingresso sistematico nel repertorio d
[commento_12.3] Pur pronunciandosi a favore della nobiltà del genere tragico , non per questo Salfi sostiene sia necessario tra
Una posizione simile, di difesa della nobiltà tradizionale del genere tragico , era stata assunta anche da Luigi Riccoboni e dal
tà Nuova, 2008, XXV, 3, p. 92. «un comico recita in tono dimesso, un tragico declama a gola spiegata». (Lucio Apuleio, Florida
ne mediana tra il conversevole e la preservazione della sublimità del tragico era individuata come necessaria anche da Alfieri:
condannano l’infrazione delle unità aristoteliche e la commistione di tragico e comico propria delle opere del tragediografo, e
to_13.14] A proposito della penetrazione di queste contaminazioni tra tragico e comico in Italia, si legga quanto scritto da Sa
ssibilità per un attore di calarsi indifferentemente nel comico e nel tragico , di interpretare «[…] ora Bruto, ora Arlecchino»
io la qualità più apprezzata era la versatilità nel comico quanto nel tragico , risultò in molti casi disorientante: «Nella fase
Luigi Beccaria, I segni senza ruggine. Alfieri e la volontà del verso tragico , in «Sigma», IX, n. 1-2, 1976, pp. 107-151. Ca
ar Jérôme Nicolas, Paris, CNRS éditions, 2011. Nell’ambito del teatro tragico italiano, l’interesse per la verosimiglianza dei
a fiducia che Salfi riponeva nelle potenzialità educatrici del genere tragico e, più in generale, del teatro, appare manifesta
ilantropico e morale, cit., p. 19). Nel rito massonico, come nel rito tragico , l’uomo, facendo esperienza della «morte massonic
isonorare il nome di Alessandro), assistendo alla recita di un attore tragico , fin troppo compreso nella sua parte, fu mosso a
4a, p. 113). Salfi parla con cognizione della proscrizione del genere tragico , dal momento che aveva potuto sperimantala sulla
are a favore delle rappresentazioni, questo non avveniva nel caso del tragico , che richiedeva l’uso dell’italiano letterario, o
65 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148
e del IV. Le passioni in quest’altra tragedia non disdicono al genere tragico ; ma vi si desidera la forza da’ Greci chiamata en
te crescendo conduca le passioni al punto da farne scoppiare l’evento tragico . Vuolsi parimenti riprendere l’inverisimiglianza
taulfo. Lascio poi che l’istruzione morale che dee prefigersi un buon tragico non si scorge quale esser possa in tal tragedia.
tutto l’atto III. Ciò può nuocere alla verità, all’illusione, al fine tragico . Ma l’eroico carattere di Gusmano è dipinto e sos
nto tratto parimente dalle storie nazionali è proprio per eccitare il tragico terrore. Una Contessa di Castiglia cieca d’amore
ella mancanza di novità e d’invenzione nelle situazioni, e di spirito tragico , e di sublimità di stile. Ignazioa Ayala andaluzz
fondati, e così fatta mascherata senza oggetto, convengano col genere tragico , e colla distruzione di Numanzia, ne giudichi il
ione, e di affermare che essa non sia priva di calore e di spirito tragico . Dobbiamo credere che avesse egli mai letta la N
dimostra arrogante, incongruente, ed opposto a’ proprii interessi. Il tragico Greco compensa il difetto accennato prestando al
empi non credibile. Si allontana poi il Lassala dall’uno e dall’altro tragico nell’oziosa scena seconda dell’atto II, in cui Ac
66 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XII. Teatro di Aristofane. » pp. 16-140
nti lo stile è più sollevato che nelle altre, e si avvicina al genere tragico . Vi sono nominati e derisi, Argeo, Jeronimo, Tras
de allora vivente contro le accuse delle donne satireggiate da questo tragico che in tal favola a tutto potere vien motteggiato
te feste debbono gindicarlo. Ambedue picchiano alla porta del giovino tragico Agatone per supplicarlo di prendere innanzi alle
mo? Tu sembri allevato come una donna; ma dove sono le poppe? Questo tragico assettatuzzo risponde che un poeta aver debbe i
una donna a concionare, e va noverando tutti gi’ improperii detti dal tragico contro del sesso, e le debolezze e gli artifizii
vore di Euripide; e mostra quante e quante altre cose ha taciuto quel tragico , le quali poteva pubblicare in isvantaggio e diso
a di Perseo; e da questo nuovo travestimento nasce un nuovo passaggio tragico . È chiaro che tutte queste trasformazioni tendeva
in leggendo l’Andromeda di Euripide erasi invogliato di trarre questo tragico dall’inferno ed averlo seco. E che vuoi tu farne
? Eac. Farne l’esame. San. Ma Sofocle perchè non ha occupato il posto tragico ? Eac. Quando egli discese giù, porse la mano ad E
tri ed il Pireo, se non quando rappresentava e gareggiava Euripide il tragico più abborrito da Aristofane. Sappiamo ancora dal
mo, Teoro, Cleone, Filosseno, Eschine, Fano, Acestero, e Mesato poeta tragico figliuolo di Carcino. I Cavalieri (Ιππεις). L’ogg
erbolo, Tufane, Cleonimo, Clistene, Stratone, Cratino comico, Morsimo tragico , e Lisicle che succedette a Pericle da mercatante
e ascoltato. Per prepararsi alla concione va a battere alla porta del tragico Euripide, e lo préga di prestargli alcune vesti o
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 616-618
in quel tempo sposa di Alberto Tessari, ottimo padre nobile e tiranno tragico  ; e fu con lui scritturata dal Fabbrichesi pe’ Fi
68 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « NOTE E OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 316-325
I della Poetica nella Deca istoriale, su il primo inventore del verso tragico , e del Coro similmente tragico, ed introdusse Sat
riale, su il primo inventore del verso tragico, e del Coro similmente tragico , ed introdusse Satiri in scena a parlare in versi
69 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Alemanno. » pp. 4-31
i Federigo barone di Cronegh nato in Anspach poteva forse divenire un tragico eccellente, sì patetico e dilicato si dimostra ne
uo Codro tragedia regolare e ben colorita prometteva in breve un gran tragico . Olindo e Sofronia non inferiore rimase non compi
morte naturale di un uomo decrepito, è giunto a destare quel terrore tragico , che con impotente sforzo cercano di eccitare i m
70 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO II. Teatro Alemanno. » pp. 232-252
i Federigo barone di Cronegh nato in Anspach poteva forse divenire un tragico eccellente, sì patetico e dilicato si dimostra ne
uo Codro tragedia regolare e ben colorita prometteva in breve un gran tragico . Olindo e Sofronia non inferiore rimase non perfe
morte naturale di un uomo decrepito, è giunto a destare quel terrore tragico , che con impotente sforzo cercano di eccitare i m
71 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO IV. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 257-261
possiamo considerare Sumarocow di una famiglia distinta come il primo tragico Moscovita. Egli ha composte dieci o dodici traged
72 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VII. ed ultimo. Vuoto della Storia teatrale. » pp. 248-280
ligola non avea ritegno di baciare in pubblico l’eccellente pantomimo tragico M. Lepido Mnestere; e quando egli ballava, se sve
ttenne il favore di questo medesimo imperadore un altro famoso attore tragico chiamato Apelle, che giunse ad essere noverato tr
satira senza appressarsi alla troppa mordacità di Aristofane. Non fu tragico Anassandride, come lo stimò il Signor Andres nel
della commedia mezzana, secondo Ateneo, ed in essa, e non nel teatro tragico , introdusse le deflorazioni e le avventure amoros
73 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO III. Spettacoli scenici della Russia. » pp. 38-46
possiamo considerare Sumarocow di una famiglia distinta come il primo tragico della Moscovia. Egli compose dieci o dodici trage
74 (1715) Della tragedia antica e moderna
Teatro (che comprende cinque tragedie premesse dal trattato Del verso tragico ), Comentario e canzoniere, e Versi e prose che ra
derna, ai soliloqui, alla legittimità di accogliere l’amore come tema tragico , al fine politico della tragedia nelle moderne mo
ttecento. Durante gli anni Venti, TrAM è il sottotesto del riformismo tragico di Zaccaria Valaresso, che da Martello mutua anch
iluppo sia pur agevole e verisimile. [1.125ED] E così lodo quel genio tragico che a tutta possa si astiene da simili annodament
invidia alle due, che che siasi del credito che ha questo sventurato tragico fra’ suoi nazionali. [1.141ED] Quindi è che senza
ostruosità, cerca chimere. [2.49ED] Già non è azione rappresentata da tragico che si figuri seguita in un solo luogo, ma quanto
fuga dell’antica colpa degenera in vizio ogni volta che l’epico e il tragico o troppo raffinino i loro pensieri nelle meditazi
[3.67ED] Ma la passion dell’amore, se non è maneggiata con senno dal tragico , mortifica col troppo raggiare il lume più fievol
ggendolo e in discorrendone a lungo nella mia dissertazione del verso tragico ; né già mi pento dell’avere in simil guisa rimate
naturale, mentre nella prosa l’oratore si mostra, ma nel verso jambo tragico non si palesa il poeta nascosto sotto l’attore; e
ha misura e rima nel verso, e la sola lingua italiana, che nel verso tragico sciolto non ha che misura, vorrà essere la più po
ed Omero il Tragico molte; e la ragione si è perché, dovendo il poeta tragico ire in traccia di caratteri, ne’ quali possa dipi
estimonianze non men convincenti de’ tempi latini che han derivato il tragico costume dai Greci e che tu non crederesti sì infe
ll’affetto naturalmente imitato, ma anche l’artificio e l’ingegno del tragico . [6.62ED] Le loro commedie più celebri son pur ve
a che a’ nostri giorni sieno stati monsieur Baron e madame Duclos nel tragico , e giudichi solamente di quelli che sono i miglio
ia qui una moderata critica degli istituti cardini dell’aristotelismo tragico (le tre unità, il personaggio mezzano, ecc.), che
mmento_1.38ED] Eschilo… Grange: oltre i tre tragici greci, il canone tragico è formato, nell’ordine, da Pierre (1606-1684) e T
mici di M. [commento_1.61ED] ma… insoffribili: M. applica al genere tragico la medesima critica mossa all’epica omerica (è il
in Id., Scritti critici e teorici, p. 483, e B. Alfonzetti, Voci del tragico nel viceregno austriaco, p. 216). [commento_1.98
2 e il 1648, anno della sua morte. M. vi aveva accennato in Del verso tragico , in Id., Scritti critici e satirici, a cura di H.
tivoglio d’Aragona, e cfr. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli XVIIº e XVIIIº. Saggio biblio
8ED] affetti amorosi: sulla presenza di argomenti amorosi nel teatro tragico si consuma tra Sei e Settecento una lunga querell
uattordici sillabe a rima baciata. [commento_4.30ED] dissertazione… tragico : Del verso tragico fu premesso all’edizione del T
a rima baciata. [commento_4.30ED] dissertazione… tragico: Del verso tragico fu premesso all’edizione del Teatro del 1709 (ora
4.36ED] dissertazione proemiale: il già ricordato trattato Del verso tragico , cfr. supra IV.[30]. [commento_4.38ED] Luigi Ric
] disdirmi: smentirmi. [commento_4.83ED] E cfr. Martello, Del verso tragico , p. 182, laddove apprezza dell’alessandrino la lu
D] Cfr. ibidem. [commento_4.86ED] mia… dissertazione: il Del verso tragico . secondo… circumscribitur: Mario Vittorino, Ars
ava le accuse di inverosimiglianza e di bassezza rispetto al contesto tragico , prescrivendo una versificazione naturale che «pa
omi ornati: ‘epiteti’. [commento_4.99ED] Non… epica: cfr. Del verso tragico , pp. 154-155. meditazioni… pitagorici: e cfr. Gr
on poetica, pp. 216-217. [commento_4.116ED] Cfr. Martello, Del verso tragico , p. 181: «è d’uopo che l’arte sia conosciuta e di
tragedia, p. 545. [commento_4.129ED] M. enumera il canone del teatro tragico cinque-seicentesco, ovvero, F. Testi, Arsinda, ov
riscrittura settecentesca del “Torrismondo” e il trattato “Del verso tragico ” di P. J. M.», in Studi in onore di Michele Dell’
V, da Roma, 31.V.1710. La prosa cui allude M. è il trattato del Verso tragico , altrimenti ricordata come prefatio; i giornalist
XIII, 1990, pp. 221-245, p. 233; e cfr. anche B. Alfonzetti, Voci del tragico nel Viceregno austriaco: Gravina, Marchese, Pansu
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 2 pp. 2-245
dannabile del Don Alonso, per la mescolanza delle tinte comiche ad un tragico affatto orribile. É ciò in natura, si risponderà
poeta, che in calcare le orme del picciol numero di scrittori che il tragico prende a modelli ? O perchè i grandi affetti son
ansa alcune lungherie. Passiamo alle commedie postume del nostro gran tragico di Asti. Ne abbiamo sei commedie con la seguente
lingua poetica ecc. Aggiugne di aver provato egli stesso il difficil tragico dello stile de’drammi ne’cori del Gionata ed in u
senta appunto la bontà conqualche debolezza richiesta nel personaggio tragico  ? Or perchè il Bettinelli derise quegli Ezii mill
? Per altra parte quanta erudizione sacra, nobiltà di dire, interesse tragico ed unzione negl’ impareggiabili Oratorii Betulia,
ui, come non a torto giudicò Rapin, consiste il nerbo dell’entusiasmo tragico . Metastasio componendo pel teatro musicale abbiso
vuti da Augusto. Sesto al contrario personaggio incomparabilmente più tragico di Cinna (a) è combattuto dalla conoscenza delle
personaggi con un Osmida inutile che parla in una sola scena ? Tratto tragico . Egli è stato mandato avanti da Adallano per espl
chi la trova ne’ drammi del Romano poeta : lasciam pure che lo stile tragico schiva simili leziosaggini ; come si menerà buona
lo stile tragico schiva simili leziosaggini ; come si menerà buona al tragico musicale Livornese quell’unione segnata a caratte
forte ; ma si passi alla guerriera Elvira, tuttochè nulla di cio sia tragico e grave. Ricimero resta lagnandosi dell’ odio di
io amoroso di carattere di Elvira. Grave principio di mirabil viluppo tragico . Odorico la fa chiamare, e le rinfaccia il foglio
Giugne Odorico sempre pronto in lor difesa con soldati. Ed allora il tragico Ricimero vedendosi sicuro minaccia e trasoneggia
he ne risulta ? Fulmini, duelli, sangue ? No, un quartetto ; qual più tragico scioglimento in sì perigliosa contesa ! Rimprover
eandro de Moratin ? Dopo Crebillon e Voltaire havvi più qualche degno tragico in Francia ? Dopo Regnard e Des-Touches e qualche
imenti per dare un glorioso vantaggio al drammatico Italiano sopra il tragico Francese. A torto dunque Giovanni Andres simprese
ma. Ma dove mai io dedussi quel glorioso vantaggio dell’ Italiano sul tragico Francese ? Non ho io senza ambiguità dichiarato c
a trovare in natura un personaggio più di Sesto idoneo ad eccitare il tragico terrore, e la compassione. Di qual tempera sarà i
76 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VII. Teatro Latino. » pp. 109-171
corso delle altre; e in fatti i latini ebbero in lui solo l’epico, il tragico , e ’l comico di que’ tempi. Si vuole ch’Ennio e L
one lo preferì a tutti i drammatici per l’ubertà della lingua; Questo tragico , il quale fu ancor pittore, e una cui dipintura f
chio Pacuvio76 scrisse le varie tragedie Lucio Accio che passò per un tragico assai sublime77 Caio Tizio, secondo Cicerone, ora
l filosofo la Medea, l’Ippolito, e la Troade; a Marco Anneo Seneca il tragico l’Edipo, l’Ercole Furioso, l’Agamennone, il Tiest
pide; e ’l carattere del di lei autore si dimostra veramente sublime, tragico , e sentenzioso. Il piano semplice é lavorato sull
si ammirano, ha contribuito non poco ad arricchire la Fedra del gran tragico francese. Accompagna degnamente le precedenti la
autor latino; e fa sempre più desiderabile il bellissimo e sommamente tragico atto V del coronato Agamennone di Eschilo. Il Tie
, e raffreddino la passione, debbono esser porte in azione nel genere tragico , nel quale ancora é di mestieri adoperar assai pa
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 556-560
osettimo, un palco sulla piazza del Delfino…. Tabarrino finì in modo tragico . Il suo palcoscenico l’aveva arricchito ; i lazzi
78 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36
non seppe nè astenersi dal miracoloso ed incredibile, nè separare dal tragico il comico, restando per ciò, non che lungi dal pa
al vero. Egli non conobbe l’arte e copiò vigorosamente la natura. Che tragico incomparabile non diverrebbe chi sapesse ben cong
79 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 149-268
telligenti lo stile è più sollevato che nelle altre, e si avvicina al tragico . Vi sono nominati e derisi Argeo, Jeronimo, Trasi
de allora vivente contro le accuse delle donne satireggiate da questo tragico che quì vien motteggiato a tutto potere. Atto I.
ccennate debbono giudicarlo. Ambedue picchiano alla porta del giovane tragico Agatone per supplicarlo di prendere fralle donne
omo? Tu sembri allevato come una donna; ma dove sono le poppe? Questo tragico assettatuzzo risponde, che un poeta aver debbe i
e una donna a concionare e va noverando tutti gl’ improperj detti dal tragico contro il loro sesso, e le debolezze e gli artifi
vore di Euripide, e mostra quante e quante altre cose ha taciute quel tragico , le quali poteva pubblicare in isvantaggio e diso
a di Perseo; e da questo nuovo travestimento nasce un nuovo passaggio tragico . E’ chiaro che tutte queste trasformazioni tendev
in leggendo l’Antromeda di Euripide erasi invogliato di trarre questo tragico dall’inferno ed averlo seco. E che vuoi tu farne?
ac. Farne l’esame. San. Ma Sofocle perchè non ha occupato il posto tragico ? Eac. Quando egli discese giù, porse la mano ad
tri ed il Pireo, se non quando rappresentava e gareggiava Euripide il tragico più abborrito da Aristofane. Sappiamo ancora dal
mo, Teoro, Cleone, Filosseno, Eschine, Fano, Acestero, e Mesato poeta tragico figliuolo di Carcino. I Cavalieri (Ιππεις). L’og
erbolo, Tufane, Cleonimo, Clistene, Stratone, Cratino comico, Morsimo tragico , e Lisicle che succedette a Pericle da mercatante
e ascoltato. Per prepararsi alla concione va a battere alla porta del tragico Euripide, e lo prega di prestargli alcune vesti c
80 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 13-20
conciliazione d’Ildegarde e Carlo, ma che nell’avvilupparsi entra nel tragico . Nel Giulio redivivo e negli Elveti-Germani tratt
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 850-853
ici : Lucrezia Bettini – Marietta Pertica ATTORI 1 º attore tragico De Blanes 1 º attore comico De Marini Giusep
82 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VI. Teatro inglese, alemano, e spagnuolo del medesimo nostro secolo. » pp. 389-417
ti tener attenti e sospesi gli animi degli spettatori. Rowe, il poeta tragico più pregiato in Inghilterra dopo Shakespear e Otw
rte naturale di un uomo decrepito, é pervenuto a cagionar quel terror tragico , che in vano tentano di svegliare tante favole ro
orgersi che un carattere siffatto con difficoltà verrebbe ammesso per tragico a’ nostri tempi. E quando ancora tal carattere fo
ta D. Sancio Garzia, rappresentata e stampata nel 1771. L’argomento é tragico , trattato con giudizio e in buono stile, se non c
83 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo II. Teatro Spagnuolo, Inglese, e Alemano nel medesimo Secolo XVII. » pp. 276-290
gole, le quali é più difficil cosa ignorare che sapere: non separò li tragico dal comico: dove elevò lo stile, si perdé nel lir
tacoli. Illustrò allora le scene inglesi l’eccellente attore e autore tragico e comico Tommaso Otwai, morto nel 1685, il quale
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 432-442
. — Io avevo toccato proprio nel suo debole : le parti tragiche. — Io tragico  ? – disse a sè stesso – convengo di tutto, signor
parti brillanti, farò il generico, il caratterista, il promiscuo e il tragico , ma non mi dica che io sono sproporzionato. Farò
85 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 77-87
conciliazione d’Ildegarde e Carlo, ma che nell’avvilupparsi entra nel tragico . Nel Giulio redivivo, e negli Elveti Germani trat
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 260-263
’amor traluce, perchè se tu l’odiassi, i bei colori negati avresti al tragico racconto…, risponde : Facciol perchè l’ingrato
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 639-643
del’arder mio contento. DELLO STUPIDO (98) Mentre pompe funeste di tragico accidente isnodi altrui, co’ dotti accenti tui :
88 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO III. Teatro Latino intorno alla seconda guerræ Punica. » pp. 91-171
gli ultimi suoi giorni (Nota IV), capitovvi Lucio Azzio altro famoso tragico che passava in Asia. Pacuvio l’avea conosciuto in
schiavo in Roma. Nell’andare in Asia non mancò di visitare il vecchio tragico che cortesemente l’albergò per molti giorni. Trat
Azzio e fu compiaciuto. Grande e sublime ne parve lo stile al vecchio tragico , benchè alquanto duro ed acerbo. Lo veggo anch’io
ne, la grandezza, la forza formano il carattere dello stile di questo tragico . Orazio distinse Pacuvio per la dottrina, Azzio p
le Nozze e il Mercatante. Cajo Tizio Cavaliere Romano oratore e poeta tragico visse intorno all’ anno di Roma 590. Erano, dice
lem non dices quempiam. Egli studiossi ancora d’imitar l’oratore e tragico soprallodato Cajo Tizio; e Cicerone che ce ne ist
o Moreto per ingannare Giuseppe Scaligero con due finti frammenti del tragico Accio e del comico Trabea. 77. Plinio. Hist. Nat
89 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVI. Dell’uso delle Antiche Maschere. » pp. 201-212
a voglia attribuirsi l’invenzione della vera maschera, non ad Eschilo tragico , ma a Cherilo l’Ateniese ch’egli chiama comico; n
90 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Dell’uso delle antiche Maschere. » pp. 290-297
a voglia attribuirsi l’invenzione della vera maschera, non ad Eschilo tragico , ma al Cherilo Ateniese ch’ei chiama comico, non
91 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimo »
i sconci in quel tempo medesimo che il gran Cornelio creava il teatro tragico , che Racine incominciava a gareggiar con Euripide
Andromaca, e si vedrà (sia detto con pace del pregiudizio) quanto il tragico francese sia rimasto inferiore al drammatico ital
92 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42
lla Tragedia da tutti gl’Intelligenti: non havvi mescolanza veruna di tragico col comico, come si trova almeno in sei o sette d
, della quale si contrasta il tempo della rappresentazione, il merito tragico , e il pregio dell’invenzione. Quanto al tempo, di
93 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179
gola non si tratteneva dal baciare in pubblico l’eccellente pantomimo tragico M. Lepido Mnestere; e quando egli ballava, se qua
94 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO III. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 125-139
re dopo del Mussato preso a trattare un argomento nazionale veramente tragico . Luigi Riccoboni nella storia del teatro Italiano
95 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO II. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 32-40
re dopo del Mussato preso a trattare un argomento nazionale veramente tragico . Luigi Riccoboni nella storia del teatro Italiano
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 245-250
un gran nome nell’arte vostra, pure non ho desiderato essere un buon tragico quanto adesso che conosco andare in voi le doti d
97 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 88-136
non seppe nè astenersi dal miracoloso ed incredibile, nè separare dal tragico il comico, restando perciò, non che lungi dal par
a natura. Tè questo pennello, La genitrice ritrarrai con essoa Che tragico incomparabile non diverrebbe chi sapesse bene acc
be chi sapesse bene accoppiare l’uno e l’altro studio! Ma questo gran tragico inglese studiando la natura mancò di giudizio nel
98 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo primo »
mò, che non esisteva fuorché nella mente del pittore. Si richiede dal tragico , che esprima le passioni, e i caratteri, ma che g
il poeta drammatico debbe somministrare al compositore. Lasciando al tragico l’ampiezza delle parole, e il lento, ed artifizio
olidoro nella Merope, e simili altri fanno un gran effetto sul teatro tragico , perché i personaggi che imitano, parlano alla ra
la mancanza di queste non è men viziosa in lui di quello, che sia nel tragico , e nel comico. Anche in quelle occasioni, nelle q
99 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Spagnuolo. » pp. 196-285
o. Le querele della regina per lo più sobrie e convenienti all’evento tragico ed al di lei carattere, mal grado di non pochi di
eruel. Su tale argomento Giovanni Tague de Salas formò un poema epico tragico intitolandolo los Amantes de Teruel impresso in V
regole che è più difficil cosa ignorare che sapere: non separò mai il tragico dal comico: pensando di mostrare acutezza nell’el
oro indulgenza per la solita irregolarità. Prescelgo in questo genere tragico , mal grado delle buffonerie, la Hija del aire, el
ra che l’ Italiano nello scioglimento produsse assai meglio l’effetto tragico di quello che fece lo Spagnuolo colla morte di Ma
n non si appalesa nelle favole istoriche ove per lo più volendo esser tragico , grande, sublime, diventa turgido, pedantesco, pu
mai incorre in metafore stranissime, o nella mostruosa mescolanza del tragico col comico. M. Linguet ha di lui tradotto soltant
100 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO IV. LIBRO V » pp. 67-93
l vero. Egli non conobbe l’arte, e copiò vigorosamente la natura. Che tragico incomparabile non diverrebbe chi sapesse ben cong
be chi sapesse ben congiungere l’uno e l’altro studio! Ma questo gran tragico studiando la natura mancò di giudizio nell’imitar
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