a cui pervenne, essa inventò, e fece ne’ dilatati suoi dominii fiorir
tante
arti di comodo e di lusso. Testimoni indubitati d
’incideva parimente e si scolpiva per ogni dove nell’Etruria, giacchè
tante
tavole di bronzo e di marmo intagliate e tante st
nell’Etruria, giacchè tante tavole di bronzo e di marmo intagliate e
tante
statue ed altri marmi e bronzi scolpiti se ne rin
ne, della polizia e delle armi. Perciò quando l’Etruria sfoggiava con
tante
arti e con voluttuosi spettacoli, e quando la Gre
one che se lamentano poi che non siamo ariuati mai alla prima sera et
tante
e tante sere ni è stato magior popolo et paga alt
se lamentano poi che non siamo ariuati mai alla prima sera et tante e
tante
sere ni è stato magior popolo et paga alterata Co
ll’eccesso, pel desiderio di piacere alle Donne e gli rese fecondi di
tante
festive invenzioni, come restarono tra loro scono
essi neglessero gli spettacoli scenici, perchè pieni erano e paghi di
tante
loro invenzioni festive, che rendevangli sicuri c
ono rimasti da provarci il loro studio in questo genere. Se dunque le
tante
vicende di quest’Imperj (maggiori oltre misura di
che sin dalla prima apparita al San Carlino rinnovato, lo compensò di
tante
miserie, di tante lagrime versate, sì da fargli s
a apparita al San Carlino rinnovato, lo compensò di tante miserie, di
tante
lagrime versate, sì da fargli scrivere nelle sue
rtato a dividere più che a unire, tagliava ogni più dilatato reame in
tante
minute signorie, le quali se nella guerra per bis
aroni, tra’ baroni e baroni, e tra’ baroni e ’l popolo. Di là vennero
tante
armate barriere, fortezze, castella baronali, opp
ove veggenti tuttavia in piedi su ripide balze grosse reliquie: di là
tante
guerre intestine, tanti diritti de’ leudi e antru
idee teatrali. Ma fino al principio del secolo XIII non troviamo fra
tante
poesie piccarde, provenzali, siciliane, e toscane
etti (che si potevano adimandar Protei poichè in mille guise ad altre
tante
occasioni li trasformava), ha tenuto il luogo di
ia dell’avaro, del Curioso accidente, del Far male per far bene, e di
tante
altre commedie di cui è parte principale il carat
: e si racconta che dopo una recita all’Argentina di Roma, una delle
tante
di addio, ch'egli era costretto a fare, dicean le
lasciò scritto Ernesto Rossi (op. cit., 164), come contrapposto alle
tante
accuse : « In questo lasso di tempo furono aggreg
l’aver egli cessato affatto di scrivermi dopo mie ripetute lettere, e
tante
e tante altre cose m’hanno finalmente convinto ch
gli cessato affatto di scrivermi dopo mie ripetute lettere, e tante e
tante
altre cose m’hanno finalmente convinto che tutte
ltra non eravi a’suoi giorni che potesse eguagliarla in abilità nelle
tante
cose, che ad esprimere intraprendeva. Recitava co
a l’America, oltre all’avere inventata e migliorata l’agricoltura con
tante
altre arti, seppe qualche cosa di geograsia, mecc
eno nere, bianche, ed olivastre, confuse, mescolate, e riprodotte con
tante
alterazioni, vi formano una popolazione assai più
popolazione assai più scarsa dell’antica, distrutta alla giornata da
tante
cause fisiche e morali, la quale partecipa delle
Conti, i Varani, e i Goldoni e gli Albergati, e Zeno e Metastasio che
tante
volte vale i Racini e i Cornelj nella presente It
liere tra il restar tosto sepolto nella propria terra in compagnia di
tante
migliaja di scheletri mostruosi, e tra il convive
artoli riferisce la terza e quarta scena non migliori, nè peggiori di
tante
altre del genere. Il Friderici, che a detta del B
per casì dire, quel velo, di cui si ammanta. Ed ecco l’origine delle
tante
molteplici osservazioni, le quali, ridotte indi a
tichità predilette fenicie, egizie, greche, o etrusche, le origini di
tante
cose che col soccorso della sola natura l’umana r
itatrice dell’uomo; e non é maraviglia ch’ella germogli ed alligni in
tante
regioni, come produzione naturale d’ogni terreno.
così dire, alcun poco quel velo di cui si ammanta. Nacquero da ciò le
tante
moltiplici osservazioni che col tratto del tempo
tichità predilette Fenicie, Egizie, Greche, o Etrusche, le origini di
tante
cose che col soccorso della sola natura l’umana r
tatrice del l’uomo; e non è meraviglia, ch’essa germogli e alligni in
tante
regioni come produzione naturale di ogni terreno.
a’ cui pervenne, essa inventò e sece ne’ dilatati suoi dominii fiorir
tante
arti di commodo e di lusso. Testimoni indubitati
S’incideva parimente e si scolpiva per ogni dove in Etruria, giacchè
tante
tavole di bronzo e di marmo intagliate e tante st
ve in Etruria, giacchè tante tavole di bronzo e di marmo intagliate e
tante
statue ed altri marmi e bronzi scolpiti se ne rin
così dire, alcun poco quel velo di cui si ammanta. Nacquero da ciò le
tante
moltiplici osservazioni che col tratto del tempo
tichità predilette Fenicie, Egizie, Greche, o Etrusche, le origini di
tante
cose, che col soccorso della sola natura l’umana
tatrice dell’uomo, e non è maraviglia, che essa germogli e alligni in
tante
regioni come produzione naturale di ogni terreno.
attezza cronologica il suo stato di servizio non è certo agevol cosa,
tante
sono le compagnie di vario genere, in cui militò,
rva, nel quale riuscì egregia per lo spirito e la spontaneità. Fra le
tante
poesie che le furon dedicate, il Bartoli trascegl
francese e l’italiano. Non si son visti facilmente attori accogliere
tante
buone qualità pel teatro, e per ogni specie di ca
a Signora Tanqueray, e in altro. Nel '99, in Compagnia Rasi, creò fra
tante
al Filodrammatico di Milano, la parte di Henschel
, Arbib, dichiararon riserbato per lui il posto di Tommaso Salvini. E
tante
speranze, tanti bei sogni distrutti d’improvviso
vatore in Venezia il 10 gennaio dell’anno comico 1776-77 e cagione di
tante
noie, di tanti fastidi, di tanti pettegolezzi al
alle scarsissime notizie di lui, parmi in aperta contraddizione colle
tante
incisioni, specialmente del Watteau, che riproduc
Conchiusione Mirandosi la prospettiva degli spettacoli scenici di
tante
nazioni, vi si scerne l’immagine di un antico gia
liere tra ’l restar tosto sepolto nella propria terra in compagnia di
tante
migliaia di scheletri mostruosi, e tra ’l convive
lo alla morte, gli fe' dividere la sua casa e la sua mensa ; e tali e
tante
furon le cure affettuose di lui, che il povero gi
in un manicomio, e da lei mantenuto. Ma non potendo ella sopperire a
tante
spese, si tolse dall’arte, trovando aiuto ne' com
oichè poche sono le ben regolate Tragedie Italiane in confronto delle
tante
migliaja di componimenti teatrali”. Siano, o non
ole ririferite stà a disagio la Storia, e la Logica. Inprima non sono
tante
le migliaja de’ nostri Drammi: ed è pregio della
iò veramente a farsi popolare il nome di Angelo Marchetti, che fra le
tante
sue interpretazioni, ammiratissimo per castigatez
tore a sedici anni di una bottega di parrucchiere, la sola rimasta di
tante
possedute dal padre, colla quale era di sostentam
! Non dunque soltanto la rima era decima, ma anche la poesia !… Delle
tante
opere a stampa di Fr. Bartoli ho qui sott’occhio
solo suo capriccio e non per altro motivo, che non mi par peggiore di
tante
altre. Nella stessa avvertenza a’ lettori, il Bar
ndo così grande il numero di drammatici componimenti rappresentati in
tante
città Italiane, vi si videro alle occorrenze eret
ia, i di lui personaggi ne sembrano tutti Rodomonti, e le di lui dame
tante
Pentesilee erranti. Ma Calderòn ci ha prevenuto n
a voglia perdonar loro gli errori sulle unità. Tali sono alcune delle
tante
commedie di Roxas, La-Hoz, Candàmo, Alarcòn, Zamo
no avanzato, non aver gli spagnuoli conosciuta la tragedia; poiché in
tante
migliaia di componimenti teatrali, oltre alle poc
que’ paesi il vero gusto della drammatica. Non é maraviglia che dopo
tante
stravaganze si trovassero i commedianti ridotti a
’orizzonte artistico, e vanì d’un tratto come una meteora. Aveva dato
tante
speranze di sè ! Firenze specialmente l’aveva bat
lla, creato in Italia le parti di Richelieu, Napoleone a Vincennes, e
tante
altre nelle commedie di Goldoni, di Molière e di
ò, primo, i grandi lavori del tempo come Prosa, Goldoni di Ferrari, e
tante
altre che i giovani d’oggi non sanno neppure imma
sta. Povera Perotti ! E che animo buono ella seppe serbare in mezzo a
tante
amarezze e a tanti inganni ! Nell’album della Int
ore contravveleno della nevrastenia dominante, il migliore rimedio di
tante
e tante malattie fisiche e morali, che affliggono
ravveleno della nevrastenia dominante, il migliore rimedio di tante e
tante
malattie fisiche e morali, che affliggono il bipe
ta che le faceva raggiungere il vero ; e se questa somma attrice fu a
tante
superiore nella commedia e nel dramma, con non mi
da Rimini, ch'ella creò, la Pia de' Totornei, la Mirra, l’Ottavia, e
tante
altre le procuraron sempre nuovi trionfi. E Fran
alia sul’38…. Forse, chi sa, il Voltaire confuse i due Adami ? Fra le
tante
sciocchezze snocciolate al proposito dell’opera a
Signor Gio. Battista Andreini detto Lelio in Commedia, quegli che ha
tante
opere spirituali alle stampe, fu accettato tra’ S
nno stupire lo stesso stupore : anzi l’arte supplitrice della Natura,
tante
ne va di giorno in giorno inventando, che per tan
ice della Natura, tante ne va di giorno in giorno inventando, che per
tante
stravaganze può dirsi l’Arte della Natura più bel
tetti in mille vanità l’ ore trascorri, ch’ hai sovra e Luna e Sole e
tante
stelle, il mar dell’ acque infra le nubi accolto,
li — oh quanto migliori sarebbero gli scritti dell’ Andreini ! Grazie
tante
!… Ma allora la madre non c’ era più ; e c’ erano
a l’America, oltre all’avere inventata e migliorata l’agricoltura con
tante
altre arti, seppe qualche cosa di geografia, mecc
o meno nere, bianche ed olivastre, confuse, mescolate, riprodotte con
tante
alterazioni, vi formano una popolazione assai più
popolazione assai più scarsa del l’antica distrutta alla giornata da
tante
cagioni fische e morali, la quale partecipa delle
a l’America, oltre all’avere inventata e migliorata l’agricoltura con
tante
altre arti, seppe qualche cosa di geografia, mecc
o meno nere, bianche ed olivastre, confuse, mescolate, riprodotte con
tante
alterazioni, vi formano una popolazione assai più
a popolazione assai più scarsa dell’antica distrutta alla giornata da
tante
cagioni fisiche e morali, la quale partecipa dell
lta gli veniva fatto di raccapezzar qualche soldo coll’arte sua (dopo
tante
e diverse prove, s’era dato definitivamente all’o
si, che all’udir pareano sordi, scuote, e risorge. ………….. Fratel, che
tante
lagrime mi costi, solo un conforto hai tu nel tuo
rona, sua città natale, ma voglioso di ricomparir su quelle scene ove
tante
volte aveva coll’arte sua trionfato, si restituì
dicando più Sua Maestà opportuno di ritenerli a’ suoi servigi. Fra le
tante
versioni sul motivo della loro cacciata, vi è anc
Merope rappresentata sempre con ammirazione e applauso, e tradotta in
tante
lingue. In una orazione latina del P. La-Santé im
ei, senza quella povertà italiana copiata da Voltaire, i Francesi fra
tante
di loro buone tragedie non conterebbero ancora un
una Merope degna di nominarsi. Ma cotest’anonimo che ignorò queste e
tante
altre, volle criticare e l’originale e la copia,
ono ascoltarsi da’ lettori sensibili, i quali commossi, perturbati da
tante
situazioni dolorose, da tanti quadri compassionev
disti. La commedia sarebbe e mai più difficile della tragedia214? Tra
tante
buone produzioni drammatiche lei presente secolo,
he a tutti gli altri precedettero in istudiar l’uomo, in fecondar per
tante
vie l’immaginazione, in arricchirsi di cognizioni
e vari altri chiari maestri di musica, i quali seppero prevalersi di
tante
scoperte, e felicemente spianarono la strada al b
satira, il cui trono egli dice essere in Parigi, sia poi egli stesso
tante
volte caduto in questi infami vizi? Una evidentis
o state da aggiugnere in una materia, come è la presente, composta di
tante
parti; ciascuna importante per sé, ampia, nobilis
o sofistico, il quale avesse a notar qualche pecca nell’arte sua. Tra
tante
testimonianze del suo valore e della sua gloria s
ante di Ardenia Marchesa di Taranto, al comico Vitalba. Invitato dopo
tante
peripezie alla prova della favola, trovò invertit
nimato dalla felice unione della musica e della poesia che osservò in
tante
feste e cantate e ne’ cori delle tragedie e delle
tori moderni della Francia153. Così terminò il secolo XVI glorioso in
tante
guise per l’Italia: cioè per aver fatta risorgere
Latini; per l’invenzione di tanti nuovi tragici argomenti nazionali e
tante
nuove favole comiche ignote a’ Latini; per aver s
d’un generale sul campo di battaglia : il fato che gli fu prodigo di
tante
dolcezze, gli serbò la più amara delle delusioni
l’odio implacabile nel piacere più l’uno che l’altro, e forse, forse
tante
e tante altre dimostrazioni, che arrecherebbero a
implacabile nel piacere più l’uno che l’altro, e forse, forse tante e
tante
altre dimostrazioni, che arrecherebbero anche l’i
apparizioni, stregherie, demonj, trasformazioni, machine, in modo che
tante
non se ne trovano, non che in Bojardo, e Ariosto,
ggi. Sofocle aggiunse sempre nuova proprietà alla rappresentazione. E
tante
pene perchè? per non tradire l’oggetto della Dram
ica non ha bisogno, che di se stessa per partorire l’illusione, a che
tante
cure e tante spese? Poi perchè mai spogliata di q
sogno, che di se stessa per partorire l’illusione, a che tante cure e
tante
spese? Poi perchè mai spogliata di queste apparen
venzione? Come avrebbe pazienza l’Uditorio a una rappresentazione per
tante
ragioni inverisimile? Esiste dunque per necessità
atti da me esposti? O forse chiudete gli occhi per non vederla1? Dopo
tante
belle ragioni passate finalmente a discorrere, e
credulo Ant’Italiano, che un’ Opera stessa del Zeno, o del Metastasio
tante
volte posta in Musica, si può, senza alterarla ne
nimato dalla felice unione della musica e della poesia che osservò in
tante
feste e cantate e ne’ cori delle tragedie e delle
’un ni l’autre raisonnement. Così terminò il secolo XVI glorioso in
tante
guise per l’Italia; cioè per aver fatta risorgere
atini; per l’invenzione di tanti nuovi tragici argomenti nazionali, e
tante
nuove favole comiche ignote a’ Latini; per aver s
e si ascrivano a quel rigido malinconico branco di Savj Solitarj? Ora
tante
specie di Dotti socievoli, e tante altre per brev
onico branco di Savj Solitarj? Ora tante specie di Dotti socievoli, e
tante
altre per brevità tralasciate non compongono la p
duzioni, come quella di Mantova, e la Biblioteca teatrale di Lucca, e
tante
altre versioni scelte de’ Drammi di Racine, di Mo
di Destonches, di Voltaire fatte da valorofe penne Italiane. Ora con
tante
ricchezze Sceniche gli Strioni abbisognano più de
glioramento di essi in quanto all’arte ed al gusto, come addiviene in
tante
altre Provincie Italiane. Ma del Signor Eximeno a
ui la Capitale è la dilettosa Carolina che rallegra i Viaggiatori con
tante
verdi ricchezze della terra, che ora vi abbondano
metà dell’Italia diventava infatti, e non immaginariamente, Greca. E
tante
furono e sì illustri le Colonie, che dalla Grecia
ici? E se verisimilmente soltanto egli il congettura (ad onta pure di
tante
incertezze), come poi repentinamente muta stile,
tanto tempo contro le forze più poderose della Romana Repubblica, che
tante
pruove di eroico invincibile valore diede nella G
io mi rimanghi di recitare, che il riunirmi con loro. le cagioni sono
tante
, e tali, che mi uergogno di fargliene riassunto,
sa che l’andar fuori senza speranza di guadagno, le mie raggioni sono
tante
euidenti, che so ueranno approuate da V. E. quale
ablin a bala, del Travet, del Ciochè del vilage, del Papà grand, e di
tante
altre sue glorie imperiture ? Nemico di ogni conv
soffrire che ’l padre riprendesse l’imperio; e lasciando da banda le
tante
sue vittorie e conquiste, era dotato di magnanimi
, perchè io, probabilmente, non sarò in grado di farlo. » Oltre alle
tante
produzioni drammatiche, abbiamo di lui i Principi
sò Riccoboni di mettere al principio dell’heureuse surprise una delle
tante
scene di notte che vi sono, in cui Arlecchino, ch
a sobria, ma colorita e precisa, « Dove trova il tempo lei d’imparare
tante
cose ? » le domandò stupita. « Io studio in ferro
l’altre contengono argomenti trattati da’ predecessori. Fu prevenuto
tante
volte nell’Edipo e nell’Oreste da’ greci e da’ mo
e degna di discolpa avendo riguardo ai pregiudizi volgari ricevuti da
tante
nazioni; ma l’ombra di Nino cede di gran lunga al
avviene in Francia. Pessimo quando per sì piccola cosa si offende in
tante
guise il verisimile, si accumulano eventi l’un so
, e si salta ora in un luogo, ora in un altro. Per sì piccolo oggetto
tante
esenzioni, privilegi, e franchigie? Ma (si dirà)
Voltaire é mal riuscito nel genere comico, tutto che fiavisi provato
tante
volte. Le sole sue commedie applaudite sono il Fi
la crainte de m’affliger…… Comme il m’a regardée en répondant! Ah ma
tante
, que je l’aime!» Questa delicatezza, questa manie
ameno l’opera che diede al Beltrame maggior grido, alla quale dobbiam
tante
notizie particolareggiate di comici del suo tempo
il fuoco involto nella stoppa buona pezza in bocca, e farlo uscir in
tante
faville, passarsi con un coltello un braccio, e s
e Sorrentino pur napolitano stampato e recitato in Venezia ed altrove
tante
volte. Si segnalarono per la magnificenza ne’ mus
efalo piccolo melodramma di cinque atti. Tanta pompa di metri lirici,
tante
macchine, tanti cori, ci mostrano l’opera nascent
e la potenza e la pietà de’ principi spagnuoli ed italiani per salvar
tante
vittime innocenti dalla spietata ingordigia che c
rto è dunque? è certo? Dopo un sì fido amor, dopo tant’anni, Dopo
tante
speranze, ecco qual premio Ci preparò la sorte!
ciel nol voglia. Io, sì, ne morirò, che in me non sento Valor per
tante
pene; ahi sventurata! Gio: Addio mio ben, non c
minar prima di mezzodì, non pare che possano successivamente accadere
tante
cose, cioè diverse conversazioni riposatamente, c
persone dove niuno vuole stare nel luogo che gli si appartiene, dove
tante
soperchierie vengon fatte al maestro di musica, e
ro, in varia istanza a Vostra Altezza, mio Padron sovrano ; e pur con
tante
stanze essendo al piano, di star allo scoperto ho
scelleraggini più esecrande e vergognose per l’umanità. Ma ad onta di
tante
morti, tanto sangue, e tanti delitti enormi espos
nuto a cagionar quel terror tragico, che in vano tentano di svegliare
tante
favole romanzesche, tanti delitti atroci spiegati
one, senza ottenerne l’affetto bramato. Come, quando si rescriveranno
tante
migliaia di componimenti spagnuoli per purgarli d
ore non ricordossi, che il monaco Gonsalvo di Berceo, di cui esistono
tante
poesie sacre, avea usato questo verso in Ispagna
nza allacciare, ancor di cara memoria ai madrilenghi, un uditorio con
tante
specie di ritirate di certa oscurità visibile e u
(Ernesto Rossi, Quarant’anni di vita artistica, vol. I, 166). Fra le
tante
poesie scritte per lei scelgo il bel sonetto di P
la sua superiorità morale, uscendo trionfante nella lotta. Così, dopo
tante
assicurazioni di buona riuscita per parte del Cec
arole, che sogliono usar i corteggiani desiderosi di farne baratto in
tante
pensioni : Ma perchè da voi altro non voglio, se
i Paterni et Materni fosse nato nobile, e con tant’altre prerogative,
tante
noie ebbe a patire cagionate dalla invidia e sopr
olli mai rappresentare quella parte, nè quella tragedia. E di tra le
tante
testimonianze di ammirazione e di gratitudine ch'
de Compagno d’arte. Come sul suo petto non brillò quasi mai una delle
tante
decorazioni, pur da lui possedute, che coprivano
lo sono. Erano in tal tempo cresciuti gli attori di mestiere, benchè
tante
accademie insieme colla poesia teatrale coltivass
orno, e l’ autunno in Firenze senza recite con avversa fortuna, e con
tante
traversie, malattie, e dispendî, che oltre ai gra
chè vn poco più ch’io fussi tardato, quei Barbassori si sarebbon date
tante
le maledette pugna nel naso, che sarebbe piouuto
magnifica, così nobile, come è Bologna, e dotare i suoi Cittadini di
tante
gratie, e fauori, che gli rendono onorati, &
eco ; Don Desiderio del Giraud ; Il Poeta fanatico di Goldoni. Fra le
tante
carte del Vestri che io posseggo è anche l’invent
mprende una paginetta e mezzo di stampa a grossi caratteri. Delle sue
tante
lettere riferisco in fac-simile, ma un po' rimpic
tano la correzione, ed i teatri fortunatamente si veggono cangiati in
tante
scuole di sana morale. E’ il terzo fatto osservat
nque anni del secolo XIX sul Rodano, sulla Senna e nel l’Alta Italia.
Tante
cure (si ripeterà dalla malignità) sulla trita ma
ga a costituire un’epoca notabile. Quanti capri avranno rose e guaste
tante
volte le viti delle montagne dell’Attica senza pr
e e un sentimento profondo di gratitudine verso il monarca, che a lui
tante
prove avea dato di benevolenza e di famigliarità,
il vestito era bianco, di tela greggia ; come si rileva da una delle
tante
fantasie tabarinesche, in cui gli si rimprovera d
no minori quelle che dirigono le azioni morali degli uomini divisi in
tante
grandi famiglie, le quali debbonsi reciprocamente
uanta se ne ritiene? quanta non ne cancellano gli anni e la novità di
tante
forme esterne? quanta ne rimane al l’uomo per nor
enza, la vastità, l’artificio onde è costrutto, per cui, mal grado di
tante
centinature, colonne isolate, agetti e risalti, p
no minori quelle che dirigono le azioni morali degli uomini divisi in
tante
gran famiglie che debbonsi reciprocamente molti r
uanta se ne ritiene? quanta non ne cancellano gli anni e la novità di
tante
forme esterne? quanta ne rimane all’uomo per norm
ingolar diletto da chi non ignora il tragico tesoro greco si ammirano
tante
bellezze di Euripide, malgrado dell’ evenimento d
nti romanzeschi e poco verisimili, e mal verseggiato) fu dal pubblico
tante
volte richiesto e tante si ripetè, che i commedia
erisimili, e mal verseggiato) fu dal pubblico tante volte richiesto e
tante
si ripetè, che i commedianti infastiditi dopo ott
ico rimasta inedita, che io vidi solo accennata a soggetto, come sono
tante
altre sue favole, il Saturno, il Metafisico, i Ma
gara si cercava un verso che equivalesse all’antico giambico. Mentre
tante
commedie tutte regolari e piacevoli ed ingegnose
Italia già vicino a smascherare e a guarire i comici, ebbe a soffrire
tante
guerre suscitate da’ partigiani del mal gusto e d
a materia teatrale parrà frivola e puerile occupazione da non meritar
tante
cure, anzi da mirarsi con una specie di compassio
onali lampanti, imparziali, irrefragabili? E se non l’ha fatto, a che
tante
ciance? A che accozzar un capriccioso e fallace r
l viso (34). — Qual’ hor Flamminia il uostro volto i’ miro Oue Natura
tante
gratie aduna, Veggio, che sotto il Ciel non vive
icavarne un effetto certo in una scena o in altra della produzione. E
tante
volte, alla fine della commedia, questo preparati
o a ciò occasione il concorso di tanti stranieri e la magnificenza di
tante
famiglie principesche, le quali si pareggiavano c
pittura nella pregievolissima scuola de’ Carracci, e la musica nelle
tante
accademie erette a fine di perfezionarla. I Filom
osto, alzi così rigidamente la voce, quando ne’ due passati secoli in
tante
migliaja di Commedie Spagnuole i Graziosi fondano
sero alcune cose non totalmente decenti, esse non potessero esser mai
tante
, quante se ne leggono nelle Commedie Latine, a ca
sempre più comuni in questo secolo, e ne sieno testimoni parlanti le
tante
produzioni erudite che presentiamo a’ poco instru
es date da Luigi XIV, nel 1664, né le feste mascherate degli arabi in
tante
occasioni, né qualsivoglia altro simile spettacol
l ricavò egli? Paolo Giovio, minuto biografo di questo Pontefice, che
tante
particolarità ci riferisce degli Spettacoli da lu
che farse così triviali si tollerassero colà, dove si rappresentavano
tante
dotte ed eleganti commedie del Macchiavelli, del
costume di non credere che a se stesso ed a’ suoi corrispondenti che
tante
volte l’ingannarono con false notizie. Dal suo du
za allacciarsi, ancor di cara memoria a’ Madrilenghi, un uditorio con
tante
spezie di nascondigli e di ritirate di certa oscu
et perchè à giudicato che non sia per me pover huomo, me ne ha dette
tante
che m’ha havuto a far perdere la patienza, ond’in
la Cecchini fosse una figlia del maestro maritata allo scolare. Delle
tante
poesie dettate in onor dello Scala dall’Achillini
scrittore ha pregi a se proprii (possiamo dire con Madama Dacier che
tante
buone cose conobbe a molti de’ suoi posteri sfugg
e Sorrentino pur Napoletano stampato e recitato in Venezia ed altrove
tante
volte. Si segnalarono per la magnificenza ne’ mus
falo picciolo melodramma di cinque atti. Tanta pompa di metri lirici,
tante
machine, tanti cori, ci mostrano l’opera nascente
e la potenza e la pietà de’ Principi Spagnuoli ed Italiani per salvar
tante
vittime innocenti dalla spietata ingordigia che c
enza, la vastità, l’artificio ond’ è costrutto, per cui, mal grado di
tante
centinature, colonne isolate, agetti e risalti, p
ventù la quale trascura la lettura di tali commedie, rimanga priva di
tante
bellezze comiche. Or questo furbo così trincato s
da’ Toscani e non Toscani dettate; ma unicamente perchè non permette
tante
minute ricerche e continue pause un racconto che
ette tante minute ricerche e continue pause un racconto che abbraccia
tante
età e nazioni e tanti generi di drammi. Ci arrest
Il suo nome è il Geloso. Questa è Roma. ecc. E sia questa una delle
tante
evidenti prove per ismentire quegl’ imperiosi cri
l 1508 da collocarsi tra gli uomini illustri del cinquecento, oltre a
tante
opere riferite dal Ghilini e meglio dal Tirabosch
ria, nè divenir favola del mondo? Ricordatevi, che per voi sono state
tante
tempeste, per voi sono venuta in preda de’ corsar
nir donna di altro uomo, come voi siete fatto uomo di altra donna, in
tante
e sì dure fortune sono stata sempre d’animo costa
lo sono. Erano in tal tempo cresciuti gli attori di mestiere, benchè
tante
accademie insieme colla poesia teatrale coltivass
strabocchevoli. Fu adunque forza, non potendo gl’impresari reggere a
tante
spese, pigliare nuovi provvedimenti e partiti; on
e, ne tentano la correzione, e i teatri fortunatamente si cangiano in
tante
scuole di sana morale. È questo il terzo fatto os
roprie, appresso cotesto clementissimo Padrone, perche dall’abisso di
tante
miserie, e calamità mi aiuti à sottrarne. Sono ri
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