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1 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 10-16
concorso di altre simili idee sopravvenute a moltissime società pure senza bisogno di esempio le condusse a produrre alcuni
o, fanno versi. Ne fecero in Affrica e in Asia molti Negri ed Indiani senza lettere. Nel Nuovo Mondo i Caraibi, gl’ Irochesi
lote afferma con asseveranza che possano ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza
con asseveranza che possano ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, sen
a che possano ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senz
ano ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri,
arsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnas
città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza te
ra, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza tempi, senza num
ere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza tempi, senza numi, senza oraco
a case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza tempi, senza numi, senza oracoli ουδεις εϛιν ουδέ
facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza tempi, senza numi, senza oracoli ουδεις εϛιν ουδέ εϛαι γεγονως
nza moneta, senza teatri, senza ginnasii, ma senza tempi, senza numi, senza oracoli ουδεις εϛιν ουδέ εϛαι γεγονως ϑεατης, nè
2 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni Teatro. » pp. 12-22
concorso di altre simili idee sopravvenute a moltissime società pure senza bisogno di esempio le condusse a produrre alcuni
o, fanno versi. Ne fecero in Affrica e in Asia molti Negri ed Indiani senza lettere. Nel Nuovo Mondo i Caraibi, i Brasiliani,
lote afferma con asseveranza che possono ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza
con asseveranza che possono ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, sen
a che possono ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senz
ono ben trovarsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri,
arsi nel mondo città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnas
città senza mura, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza te
ra, senza lettere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza templi, senza nu
ere, senza re, senza case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza templi, senza numi, senza orac
a case, senza facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza templi, senza numi, senza oracoli ουδεις εστίν ου
facoltà, senza moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza templi, senza numi, senza oracoli ουδεις εστίν ουδέ εσται γεγον
za moneta, senza teatri, senza ginnasii; ma senza templi, senza numi, senza oracoli ουδεις εστίν ουδέ εσται γεγονως θεατης, n
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 169
o di bellissimi giuochi non più veduti, edito dal Malatesta a Milano, senza data. È un libriccino di dieci pagine in 12°, com
trè scipitaggini, di cui ecco un esempio : A far parere molte persone senza testa Piglia sale armoniaco, sale gemma, e sale
la candela di sevo, o di cera ; col chiaro di detta candela pareranno senza testa. Probabilmente in simili giuochi era celat
babilmente in simili giuochi era celato il chiapperello, e apparivano senza testa chi facevan la prova. Di questo Mozzana non
4 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CONCHIUSIONE. Dell’antica storia teatrale. » pp. 239-246
pre di qualche coltura. Cinesi, Tunkinesi, Giapponesi, Giavani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, navigant
si, Tunkinesi, Giapponesi, Giavani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, naviganti senza coraggio, filosofi q
avani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, naviganti senza coraggio, filosofi quanto basta per distinguersi
to basta per distinguersi da’ barbari, imitano le umane vicissitudini senza sceverar ne’ loro drammi gli evenimenti ridicoli
ioni domestiche e le pastorali dalle guerriere ed eroiche. Tutti poi, senza che gli uni sapessero degli altri, i popoli sotto
lustrò la commedia Mezzana colla grazia e colla vivacità della satira senza appressarsi alla soverchia mordacità di Aristofan
on ritratti generali mascherati di modo che lo stesso vizioso deriso, senza riconoscersi nel ritratto, rideva del proprio dif
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 658-659
, crede d’esser contenta, e s’è ingannata, perchè ha trovo una stampa senza il conio. Tra poco s’avvedrà la sfortunata, che
o rimbambito, che fosse per seguir son d’opinione, un biascia-biascia senza conclusione. 5ª sera Ascoltatemi, figlia, in co
queste ottave, come in quelle cantate dal Corsini, potremmo forse, e senza troppa fatica, intravvedere il germe della masche
l’elemento primo della maschera, poichè in esse Stenterello mostrava senza inceppamenti il proprio io, dando bottate o polit
6 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO II. Tragedia Cittadina, e Commedia Lagrimante. » pp. 112-127
da’ nazionali. Despazes autore delle quattro Satire, gli dice drammi senza piani, senza caratteri, senza correzione di stile
i. Despazes autore delle quattro Satire, gli dice drammi senza piani, senza caratteri, senza correzione di stile. Piniere, au
e delle quattro Satire, gli dice drammi senza piani, senza caratteri, senza correzione di stile. Piniere, autore dalla satira
e indicate mostruosità degenerarono enormemente, e ne venne un dramma senza contrasto riprensibile, la commedia lagrimamente,
nte. Sedaine non riescì ugualmente in altri drammi, cioè nel Filosofo senza saperlo, nella Scommessa, come ancora nel Maillar
colle tragiche, dando al suo dramma un portanento di somma tristezza senza bisogno. Spogliandolo dell’affettazione pantomimi
nel tempo che si valeva della favola italiana, volle chiamarla farsa senza che ne avesse veruna caratteristica. Non si vedon
Nondimeno non parmi che si debba coll’autore de’ Tre Secoli collocare senza veruna riserba la di lui Eugenia tralle favole vi
iglio sacrificando qualche espressione o colpo teatrale troppo tetro, senza diminuirne l’interesse, si sarebbero contenuti ne
za diminuirne l’interesse, si sarebbero contenuti ne’ giusti confini, senza bisogno di adoprar nuove voci che non possono can
ne ha alcuno che muove a sdegno per la troppa malvagità che manifesta senza rimorso. Fabrizio cafettiere di ottimo cuore è co
7 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 40-58
tto e Giovanni Verazzani, l’ebbero riconosciutea: si deduce forse non senza fondamento che quelle terre non da gran tempo son
urano fatica a credere che sia una scena immaginaria, e non la vedono senza ribrezzo ed orrore. Ma la nazione Peruviana, s
e non la vedono senza ribrezzo ed orrore. Ma la nazione Peruviana, senza dubbio la più colta di tutta l’America, oltre all
dunque che avesse spettacoli teatrali? L’Inca ce ne dà alcune notizie senza entrare a indagarne l’origine, la quale con alcun
nza e gravità, e gli Amauti vi conservarono questo lodevole carattere senza contaminare con oscenità il divertimento. Cresce
amolo) combinandovisi circostanze simili, si risvegliano naturalmente senza bisogno d’imitazione; come senza questa vi si acc
simili, si risvegliano naturalmente senza bisogno d’imitazione; come senza questa vi si accozzano le particelle elementari n
tato di natura supposero di aver diritto ad occuparle e saccheggiarle senza tener conto della ragione degli indigeni che ne a
er impiegarlo nelle scoperte, e che egli rimase per ben quindici anni senza essere impiegato. Ma ciò che pruova? Il Lampillas
Lampillas, per quanto egli siesi apologista spacciato, possa fondarsi senza pericolo di esser deriso, sul non essere stato qu
e de’Cabotti Giovanni e Sebastiano nella Storia generale de’ Viaggi ( senza dissimularsi l’accennato artifizio del Fiorentino
sere incomparabilmente meno intrepido e feroce, molto più picciolo, e senza criniera. a. Garcilasso lib. 6, c. 20. a. Ga
8 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 28-41
tto e Giovanni Verazzani l’ebbero riconosciute32, si deduce forse non senza fondamento che quelle terre non da gran tempo son
urano fatica a credere che sia una scena immaginaria, e non la vedono senza ribrezzo ed orrore. Ma la nazione Peruviana senz
a, e non la vedono senza ribrezzo ed orrore. Ma la nazione Peruviana senza dubbio la più colta di tutta l’America, oltre all
unque che avesse spettacoli teatrali? L’Inca, ce ne dà alcune notizie senza entrare a indagarne l’origine, la quale con alcun
nza e gravità, e gli Amauti vi conservarono questo lodevole carattere senza contaminare con oscenità il divertimento. Cresce
iamolo) combinandovisi circostanze simili si risvegliano naturalmente senza bisogno d’imitazione; come senza questa vi si acc
e simili si risvegliano naturalmente senza bisogno d’imitazione; come senza questa vi si accozzano le particelle elementari n
tato di natura supposero di aver diritto ad occuparle e saccheggiarle senza tener conto della ragione degl’ indigeni che ne a
er impiegarlo nelle scoperte, e che egli rimase per ben quindici anni senza essere impiegato. Ma ciò che pruova? Il Lampillas
Lampillas, per quanto egli siasi apologista spacciato, possa fondarsi senza pericolo di esser deriso, sul non essere stato qu
e de’ Cabotti Giovanni e Sebastiano nella Storia Generale de’ Viaggi ( senza dissimularsi l’accennato artifizio del Fiorentino
sere incomparabilmente meno intrepido e feroce, molto più picciolo, e senza criniera. 37. Garcilasso lib. VI, cap. 20. 38.
9 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133
unto della perfezione, una folla di loro imitatori seguendogli sempre senza raggiugnergli ne ripetevano i difetti più che le
cammino e prodotto l’Atalia, il capo d’opera della tragedia francese, senza avvilirla colla galanteria, avea cominciata un’ I
r tanto qualche buon talento mostrò d’intendere l’arte della tragedia senza appressarsi a’ gran modelli. Giovanni Campistron
e compose una Elettra tutta sul gusto della greca tragedia, semplice, senza episodj, senza sfigurarne il tragico soggetto con
lettra tutta sul gusto della greca tragedia, semplice, senza episodj, senza sfigurarne il tragico soggetto con un freddo intr
battesse con Diomede o Ajace? La più applaudita delle sue tragedie fu senza dubbio l’Inès de Castro mai sempre ben accolta da
’idea del di lei carattere tramandatoci dagli antichi: intempestivo e senza connessione è quello di Oreste per la figliuola d
na delle migliori tragedie del Crebillon. Belo in essa è un traditore senza discolpa enunciato come virtuoso. Egli, non sapen
) sembra lo stesso Consiglio di Persia, che condanna Dario alla morte senza punto sospettare di Artabano, il quale per mille
rale, e che insegnarono la prima volta in Francia l’arte di declamare senza la solita istrionica affettazione, non bastarono
nga contesa ch’ebbe con lui il Voltaire. La Marianna Volteriana non è senza difetti. Qualche durezza nella condotta dell’azio
ndra, l’ab. Conti in Venezia, aveano maneggiato il medesimo argomento senza rassomigliarsi, ma ugualmente senza snervarlo con
maneggiato il medesimo argomento senza rassomigliarsi, ma ugualmente senza snervarlo con amori, come era avvenuto in Francia
le accompagna. Ma il conte di Calepio critico non volgare oppone non senza apparenza di ragione, che essendo Zaira uccisa ap
mma francese che più felicemente ne’ tre ultimi atti vada al suo fine senza deviare e progressivamente aumentando l’interesse
a al suo fine senza deviare e progressivamente aumentando l’interesse senza bisogno di veruno episodio e ricco delle sole tra
a vedere ben lontane le sue speranze; e ciò sarebbe giusto. Ella però senza altro esame si abbandona alle prime furie, lo chi
o fa trascinare presso la tomba di Cresfonte, e va per ferirlo. Ciò è senza ragione. La di lui candidezza che tutto confessa,
i, non dovea far tutto temere al sospettoso Polifonte? Stravagante, e senza utilità pel tiranno mi sembra la seconda scena de
sughero in ogni materia), quando non vogliano ripetere al loro solito senza citare, non saprei che cosa potranno dir su di es
mette in contrasto ed attività l’amore di Zamoro e di Gusmano; Alzira senza volerlo muove Zamoro a danni del suo rivale; Alzi
mio. La moribonda Mia man fralle tue braccia or la ripone, Vivete senza odiarmi. La Semiramide rappresentata nel 1748 n
hè una vendetta atroce che si avvera dopo tanti pentimenti, scoraggia senza riscatto tutti coloro che hanno perduta l’innocen
ltro se non che io muojo avvelenato, e soggiugne ma criminelle epouse senza addurne indizio nè pruova. Lascio poi che manca n
tore dell’Erriade i Guebri, Erifile il cui piano gli costò moltissimo senza recargli moltissimo applauso, le Leggi di Minos o
applauso, le Leggi di Minos ove campeggiano le sue vedute filosofiche senza interessare abbastanza sulla scena, Ericia ossia
dall’affermare che tralle migliori del Cornelio e del Racine possono senza svantaggio comparire queste cinque Volteriane, Al
la versificazione dura e ampollosa, le massime sparse a piena mano e senza scelta, le frequenti declamazioni sostituite alla
oriolano in cui anche si notano gli accidenti accumulati in un giorno senza verisimiglianza, nè il Filottete pubblicata nel 1
e erudito, che ha tradotti varj poeti Greci e specialmente Aristofane senza averne conservato il calore ed il sale, secondo c
nelle prime esauriti i suoi tesori, e che non seppe idear quest’altra senza ripetersi? Sarebbe pure il minor male. Egli vi ca
L’Orazio Coclite della Francia, il famoso Bajardo detto il Cavaliere senza paura e senza taccia, sì grande nella storia, nel
ite della Francia, il famoso Bajardo detto il Cavaliere senza paura e senza taccia, sì grande nella storia, nella tragedia ap
o solo a renderla pesante e ad arrestarne la rapidezza? Chi può veder senza nausea un uffiziale come Bajardo mandare un bigli
rla preferendo un litigio privato alla causa del sovrano? Chi leggerà senza ridere la tagliacantonata del Bajardo del Belloy
non sanno prevalersi delle occasioni trovandosi a quelli dappresso e senza testimonj. V’è giudizio in tale condotta? Essi at
uesta mina; or perchè non attenderne l’evento sicuro? perchè disporre senza bisogno che uno di essi truciderà Bajardo e l’alt
enza e pratica della scena41? Noi abbiamo accennato queste poche cose senza curarci dal rimanente deriso dal nominato giornal
o VIII abbandonando precipitosamente un regno? Non fuggì il Cavaliere senza paura dopo la giornata des Eperons sorpreso dagl’
cena che richiede somma varietà, correrebbe rischio di rimaner presto senza spettatori riducendosi a que’ pochi argomenti att
enza spettatori riducendosi a que’ pochi argomenti atti a maneggiarsi senza bisogno di scellerati, che contribuiscono a far e
10 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « A CHI AMA LA POESIA RAPPRESENTATIVA. » pp. -
rgilio, Tasso, Ariosto (e con passi disuguali ancor Milton e Camoens) senza valersi delle ali dell’analisi e senza maneggiare
uguali ancor Milton e Camoens) senza valersi delle ali dell’analisi e senza maneggiare l’astrolabio d’Urania, siedono nel tem
entativa, quanto vide profondamente nella natura dell uomo! Adunque senza tener conto veruno della rigidezza affettata di a
dagli schiamazzi delle cicale letterarie che declamano contro di essa senza aver mai saputo che cosa è l’ uomo, che società,
rovassero registrate nel Vocabolario della Crusca, l’ho usate anch’io senza dar retta a’ rigidi puristi, colla sicurezza di s
ro che io usai ancora nella prima edizione e ritengo in questa, forse senza esempio, il termine tecnico della danza piroettar
chiar. Bettinelli come vocabolo inusitato fra’ Toscani; ma io il feci senza pentirmene, perchè quell’istantaneo girare su di
e la danza moderna, e s’intende in Italia, dove la cosa è trasportata senza che abbiavi sinora un vocabolo patrio equivalente
iano alle straniere 8? Dall’altra parte il chiar. Bettinelli elegante senza dubbio e gentile scrittore Italiano non ischivò d
ersi per esemplari. E giudicando degli autori secondo il mio criterio senza spirito di partito o di sistema, con moderazione
lità che non può dall’onesto scrittore andar disgiunta 13. Io ragiono senza la folle pretensione di certuni di proporre il pr
ato nelle vie, nelle botteghe e per le magioni da’ parlari de’ popoli senza alcun studio ne’ libri? Non ignora il Sign. Betti
un bisogno potrei allungare la lista delle di lui asserzioni gettate senza aver letto o senza aver inteso gli autori; ma chi
allungare la lista delle di lui asserzioni gettate senza aver letto o senza aver inteso gli autori; ma chiuderò questa nota r
11 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « A CHI AMA la poesia rappresentativa » pp. -
irgilio, Tasso, Ariosto (e con passi ineguali ancor Milton e Camoens) senza valersi delle ali del l’analisi e senza maneggiar
guali ancor Milton e Camoens) senza valersi delle ali del l’analisi e senza maneggiare l’astrolabio di Urania, siedono nel te
esentativa, quanto vide profondamente nella natura dell’uomo! Adunque senza tener conto veruno della rigidezza affettata di a
dagli schiamazzi delle cicale letterarie che declamano contro di essa senza aver mai saputo che cosa è l’uomo, che società, e
vassero registrate nel vocabolario della Crusca, le ho anche io usate senza dar retta a’ rigidi puristi, colla sicurezza di s
ro che io usai ancora nella prima edizione e ritengo in questa, forse senza esempio, il termine tecnico della danza piroettar
issimo Bettinelli come vocabolo inusitato fra’ Toscani; ma io il seci senza pentirmene (peccatore ostinato!) perchè quell’ist
e la danza moderna, e s’intende in Italia, dove la cosa è trasportata senza che abbiavi sinora un vocabolo patrio equivalente
ersi per esemplari. E giudicando degli autori secondo il mio criterio senza spirito di partito o di sistema, con moderazione
ialità che non può dall’onesto scrittore andar disgiuntaa. Io ragiono senza la folle pretensione di certuni di proporre il pr
ato nelle vie, nelle botteghe e per le magioni da’ perlari ds’ popoli senza alcun studio ne’ libri? Il signor Bettinelli sa
ungare la lista delle di lui asserzioni mal considerate e gettate giù senza aver letto o senza avere inteso gli autori; ma ch
le di lui asserzioni mal considerate e gettate giù senza aver letto o senza avere inteso gli autori; ma chiuderò questa nota
12 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO III. Commedie del secolo XVII. » pp. 292-313
cora quella degli Umoristi di Roma cominciata dopo il 1600. Or si può senza biasimo da chi vuol ragionar di teatro negligenta
omica di Lodovico Ariosto, mostra di possedere la grazia d’Aristofane senza oscenità ed amarezza, la giovialità di Plauto ret
rettificata, e L’artificio di dipignere ed avviluppare del Ferrarese senza copiarlo con impudenza da plagiario che ti ruba e
o mosso da una molla non preveduta si va con verimiglianza avvolgendo senza bisogno di circostanze chiamate a forza in soccor
e possono con ragion veduta proporsi per modello di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza l
veduta proporsi per modello di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza languidezza. Diasi agl
di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza languidezza. Diasi agli eccellenti comici Frances
etendono che tutta l’arte comica consista nel solo ritrarre i costumi senza molto aver cura d’istoriar l’azione, riflettano c
retaggio maneggiandolo con piacevolezza, ingegno, nobiltà e giudizio, senza infrangere le regole, e senza ricorrere a’ soliti
cevolezza, ingegno, nobiltà e giudizio, senza infrangere le regole, e senza ricorrere a’ soliti partiti di manti, nascondigli
e una figliuola. Questi s’innamora in Venezia di una bella schiava, e senza eseguire la commissione del padre riscatta quella
ntende che quella è veramente sua sorella, cade nelle smanie di Edipo senza però oltrepassare i limiti prescritti alla commed
hi impressa colle altre dal Ciacconio in Napoli nel 1644. Piacevole e senza inverisimiglianze grossolane è il Trimbella trasf
13 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo IV. Teatro americano. » pp. 19-25
Cabotto, e Giovanni Verazzani, l’ebbero riconosciute, si deduce, non senza fondamento, che quelle terre da non gran tempo so
esentazioni teatrali; ma non se ne sa più oltre. La nazione peruviana senza dubbio la più colta di tutta l’America, oltre all
avesse spettacoli teatrali? L’inca mentovato ce ne dà alcune notizie senza istruirci della loro origine. Pure io mi credo di
isi circostanze simili, si risvegliano naturalmente in diversi luoghi senza bisogno d’imitazione, come senza questa vi si acc
liano naturalmente in diversi luoghi senza bisogno d’imitazione, come senza questa vi si accozzano le particelle elementari,
tato di natura, supposto d’aver diritto ad occuparlo e saccheggiarlo, senza por mente alla ragione degl’indigeni che ne aveva
sendo incomparabilmente meno intrepido e feroce, molto più piccolo, e senza giubba. 14. Garcil. lib. VI, cap. 20. 15. Garci
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — 1754, a dì 17 Luglio.Die16 Julii 1754. » pp. 159-160
bbe di recarsi a Milano, e Bartoli stesso afferma ch’egli morisse non senza sospetto d’essere stato col veleno in quel moment
riva infinitamente, vedendo sotto i suoi occhi applauditi i compagni, senza che riportasse dal pubblico ancor egli la sua par
simo esco qual forsennato, vado non sapendo dove, e mi trovo in casa, senza neppure aver veduto la strada da me fatta. Tutti
Giovanni Angelo Angeleri, assalito da accidente apoplettico, è morto senza ricevere alcun sacramento, e fu sepolto in duomo
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 280-281
commedia, pure il teatro era quasi pieno, e rimasero nette 314 lire, senza alcuni regali che mi vennero fatti, mentre in fes
farsi a memoria ; infatti la prima parte del terzo atto la recitiamo senza rammentatore, lo che fa un bellissimo effetto. E
non meno quelle di primo generico amoroso che gli verranno assegnate senza ulteriore pretesa, o contraddizione alcuna, con l
capocomico fino alla morte (a Genova, il 3 marzo 1866), e per di più senza dolori di testa.
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 770-771
saputo serbare intatta la giovanile gaiezza, e con essa una modestia senza pari. « Volete proprio che io rinnovelli disperat
assai anch'io, raccogliendo qualche loro bricciola : il che significa senza lode e senza infamia : ecco tutto. » Ma che bricc
, raccogliendo qualche loro bricciola : il che significa senza lode e senza infamia : ecco tutto. » Ma che bricciola mi vien
iera malattia di tifo, andò con Emanuel per parti principalissime, ma senza ruolo fisso, e fu da lui iniziata a quello di mad
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 40-41
itano. La sua carriera fu rapidissima e brillante ; e molto egli deve senza dubbio alla signora sua, la Celeste De Paladini,
ra nell’insieme, per fare che il pubblico si trovi soddisfatto, quasi senza avvedersene, senza entrar menomamente in particol
r fare che il pubblico si trovi soddisfatto, quasi senza avvedersene, senza entrar menomamente in particolari. Bene : Flavio
18 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VI. Tragedia Cittadina e Commedia Lagrimante. » pp. 134-143
tollerarsi anche in un teatro di buon gusto, si discende ad un dramma senza contrasto riprensibile, cioè ad una commedia lagr
omici colle tragiche, dando al suo dramma un’ aria di somma tristezza senza bisogno. Spogliandolo dell’affettazione pantomimi
o bellamente dal Notajo. Ma gli altri drammi del Sedaine, il Filosofo senza saperlo, la Scommessa, Maillard o Parigi salvato,
rale, benchè Diderot nel tempo che se ne valeva volle chiamarlo farsa senza averne veruna caratteristica. Non si vedono nel F
ondimeno non parmi che si debba coll’ autore de’ Tre Secoli collocare senza veruna riserba la di lui Eugenia tralle favole vi
iglio sacrificando qualche espressione, o colpo teatrale troppo tetro senza diminuirne l’interesse, si sarebbero meglio conte
inuirne l’interesse, si sarebbero meglio contenuto ne’ giusti confini senza bisogno di nuove voci. Beaumarchais ha composte a
ne ha alcuno che muove a sdegno per la troppa malvagità che manifesta senza rimorso. Fabrizio cafettiere di ottimo cuore è co
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 869-873
ne, ma creazione : la particina diventò poema, al quale tenner dietro senza interruzioni nel cammino glorioso gli altri (se n
en veduto e bene sentito e bene reso, da far di Ferravilla un artista senza confronti ? E dove mettiam noi l’arte del cammuf
tenti di essere nati e di essere ancora vivi. Sani e allegri, perchè senza odio abbiamo riso delle miserie comiche dell’uman
ridere largamente, pienamente e deliziosamente. E ci avete divertito senza fare solletico alle nascoste prurigini della lasc
ivertito senza fare solletico alle nascoste prurigini della lascivia, senza averci tetanizzati cogli ordegni della moderna dr
via, senza averci tetanizzati cogli ordegni della moderna drammatica, senza aver adulato nessuna delle nostre basse passioni.
erchè l’allegria fa buon sangue e il buon sangue fa buone azioni. Voi senza saperlo dal vostro palcoscenico avete guarito mol
20 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
nto della perfezione, una folla di loro imitatori nel seguirli sempre senza raggiungergli ne ripetevano i difetti più che le
camino, e prodotto l’Atalia, il capo d’opera della tragedia francese, senza avvilirla colla galanteria, avea cominciata una I
ertanto qualche buon talento mostrò d’intendere l’arte della tragedia senza appressarsi ai modelli grandi. Giovanni Campistro
olongar più la vita. Riouperoux compose Ipermestra tragedia regolare senza trarre tutto il vantaggio che presenta tale argom
e compose una Elettra tutta sul gusto della greca tragedia, semplice, senza episodii, senza sfigurarne il tragico soggetto co
ettra tutta sul gusto della greca tragedia, semplice, senza episodii, senza sfigurarne il tragico soggetto con un freddo intr
con Diomede o Ajace? La più applaudita delle quattro sue tragedie fu senza dubbio l’Inès de Castro mai sempre bene accolta d
’idea del di lei carattere tramandatoci dagli antichi; intempestivo e senza connessione è quello di Oreste per la figliuola d
na delle migliori tragedie del Crebillon. Belo in essa è un traditore senza discolpa enunciato come virtuoso. Egli non sapend
e) sembra lo stesso Consiglio di Persia che condanna Dario alla morte senza punto sospettar di Artabano, il quale per mille i
rale, e che insegnarono la prima volta in Francia l’arte di declamare senza la solita istrionica affettazione, non bastarono
ga contesa che ebbe con lui il Voltaire. La Marianna Volteriana non è senza difetti. Qualche durezza nella condotta dell’azio
ate Antonio Conti in Venezia, aveano maneggiato il medesimo argomento senza rassomigliarsi, ma ugualmente senza snervarlo con
maneggiato il medesimo argomento senza rassomigliarsi, ma ugualmente senza snervarlo con amori come era avvenuto in Francia
le accompagna. Ma il Conte di Calepio critico non volgare oppone non senza apparenza di ragione, che essendo Zaira uccisa ap
mma francese che più felicemente ne’ tre ultimi atti vada al suo fine senza deviare e progressivamente aumentando l’interesse
a al suo fine senza deviare e progressivamente aumentando l’interesse senza bisogno di veruno episodio e ricco delle sole tra
a veder ben lontane le sue speranze; e ciò sarebbe giusto. Ella però senza altro esame si abbandona alle prime furie, lo chi
are presso la tomba di Cresfonte, e gli si avventa per ferirlo. Ciò è senza ragione. La di lui candidezza che tutto confessa,
oi, non dovea far tutto temere al sospettoso Polifonte? Stravagante e senza utilità pel tiranno mi sembra la seconda scena de
ibero, Polifonte non dovea temere di un giovane sì intraprendente che senza armi ancora l’ha insultato? Incatenato poi o libe
sughero in ogni materia), quando non vogliano ripetere al loro solito senza citare, non saprei che cosa potranno dir su di es
cena che richiede somma varietà, correrebbe rischio di rimaner presto senza spettatori riducendosi a que’ pochi argomenti att
enza spettatori riducendosi a que’ pochi argomenti atti a maneggiarsi senza bisogno di frammischiarvi scellerati che contribu
mette in contrasto ed attività l’amore di Zamoro e di Gusmano; Alzira senza volerlo muove Zamora a danni del suo rivale; Alzi
gio mio. La moribonda Mia man fralle tue braccia or la ripone. Vivete senza odiarmi. La Semiramide rappresentata nel 1748 no
hè una vendetta atroce che si avvera dopo tanti pentimenti, scoraggia senza riscatto tutti coloro che hanno perduta l’innocen
o se non che: io muojo avvelenato, e soggiugne ma criminelle èpouse senza addurne nè indizio nè prova. Lascio poi che manca
tore dell’Erriade i Guebri, Erifile il cui piano gli costò moltissimo senza interessare abbastanza sulla scena, Ericia ossia
dall’affermare che tralle migliori del Corneille e del Racine possono senza svantaggio veruno comparire queste cinque Volteri
la versificazione dura ed ampollosa, le massime sparse a piena mano e senza scelta, le frequenti declamazioni sostituite alla
asserzioni del suo allievo pieno di boria, fingendo di approvarle; e senza avventurare qualche inutile lezione che avrebbe s
i approvarle; e senza avventurare qualche inutile lezione che avrebbe senza correggerlo irritato il giovane baldanzoso, lo p
Coriolano, in cui di più si notano gli accidenti accumolati in un dì senza verisimiglianza, nè Filottete publicata nel 1786
Parigi nel 1735 tradusse varii poeti Greci, e specialmente Aristofane senza averne conservato il calore ed il sale, di che co
ete sempre con pari successo. Fernando Cortes si rappresentò nel 1744 senza applauso. Il credito dunque che godè Piron di uno
resenta un punto importante dell’azione; le situazioni sono patetiche senza languidezza e senza esagerazione; lo stile è appa
ortante dell’azione; le situazioni sono patetiche senza languidezza e senza esagerazione; lo stile è appassionato naturale e
rime favole esauriti i suoi tesori, e che non seppe idear quest’altra senza ripetersi? Sarebbe pure il minor male. Egli cade
L’Orazio Coclite della Francia, il famoso Bajardo detto il cavaliere senza paura e senza taccia, sì grande nella storia, nel
ite della Francia, il famoso Bajardo detto il cavaliere senza paura e senza taccia, sì grande nella storia, nella tragedia ap
o solo a renderla pesante e ad arrestarne la rapidezza? Chi può veder senza nausea un uffiziale come Bajardo mandare un bigli
tui preferendo un litigio privato alla causa del sovrano? Chi leggerà senza ridere la tagliacantonata del Bajardo del Belloy
non sanno prevalersi delle occasioni trovandosi a quelli dappresso e senza testimoni. V’ è giudizio in tale condotta? Essi a
uesta mina; or perchè non attenderne l’evento sicuro? perchè disporre senza bisogno che uno di essi truciderà Bajardo e l’alt
elligenza e pratica della scenaa? Abbiamo accennate queste poche cose senza curarci del rimanente deriso dal citato giornalis
abbandonando precipitosamente un regno? Non fuggì l’istesso Cavaliere senza paura dopo la giornata des Eperons sorpreso dagl’
he si sforza di occuparlo, ad ogni passo si allontana. In Venezia ciò senza dubbio avverrebbe, se si rappresentasse; e forse
è moglie ma figlia nubile di Contarini, di cui egli frequenta la casa senza verun delitto. Contarini padre di Bianca ha saput
21 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VII. Su i principali Requisiti per giudicar dritto de’ Componimenti Scenici, Mente rischiarata, e Cuore sensibile. » pp. 69-85
Sceniche, espressione che irrita l’Apologista. Il Francese Rapin era senza dubbio uno de’ più dotti uomini del suo tempo: le
egli avvolgimenti tortuosi del Cuore Umano, e filosofare, e meditare, senza punto ammortire la forza sensitiva della natura;
per la contemplazione tutta volta alle scienze predilette, può dirsi, senza derogare al loro sapere, che mancavano di cuore.
a, e del cuore, sempre riserbando alla mente il diritto di sovrastare senza tirannía, e al cuore quello di sentire senza tras
il diritto di sovrastare senza tirannía, e al cuore quello di sentire senza trascurare di cedere al freno che lo richiami, ne
stinguere gli uomini in tre classi: la prima di quelli che riflettono senza curarsi di sentire, come il Dotto imperturbabile;
il Dotto imperturbabile; la seconda di coloro che sentono unicamente senza neppure accorgersene, come i selvaggi, i fanciull
rsene, come i selvaggi, i fanciulli, i volgari; la terza di quei, che senza immollare le ali alla sensibilità, fanno servire
mazzamenti, e Antifati, e Scille, e Ciconj, e Polifemi, e Lestrigoni, senza esserle permesso di descrivere gli antri di Calip
genere di narrazione, contrariando agli esempj di Omero e di Virgilio senza sostegno di verun Maestro. Di poi s’imputa al Tas
che penserebbe nel leggere la prima volta l’Iliade e la Gerusalemme, senza sapere i nomi de’ loro Autori nè i tempi, e senza
e e la Gerusalemme, senza sapere i nomi de’ loro Autori nè i tempi, e senza pigliare altro giudice, che il proprio piacere. P
ervare nelle Poesie di Ossian come la morte di Aganateca, che avviene senza , che il Lettore l’attenda, anzi che intenerirci,
l Lettore l’attenda, anzi che intenerirci, c’istupidisce, e passiamo, senza compiangerla, ad altri oggetti, che il Poeta ci p
o acuto, che può obbligare altri a rispondere in consonanza. E forse, senza derogare interamente alla stima, che per altro me
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 694-696
stante per le Piggioni. Il ritrouarsi in tale stato, e quel ch’ è più senza speme di miglioramento, stante l’improprietà dell
edema con gl’ Ochi del suo benignissimo Compatimento, non ci lascierà senza sollieuo, senza di cui non sarà possibile, che di
hi del suo benignissimo Compatimento, non ci lascierà senza sollieuo, senza di cui non sarà possibile, che di quà parta la Co
monio non si effettuò più – per ignote cagioni – dice Fr. Bartoli. Ma senza dubbio esse dovean ricercarsi nella soverchia dim
il quale dovè ricorrere alla protezione del Gozzi : e sarebbe rimasto senza dubbio in compagnia, nonostante l’ invelenimento
23 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO II. Pastorali Italiane del XVII secolo. » pp. 274-291
parte delle pastorali ripiene di fredde uniformi elegie senz’anima e senza sangue. Vuolsi però notare che gli accidenti di C
Ninfa si spiega nella prima scena dell’atto IV con energia e felicità senza veruna affettazione di stile. Ella così conchiude
sì L’affettuosa contesa di Olinto e Sofronia. Lo scioglimento avviene senza violenza per la volontà del Sultano spiegata in n
dra questa poesia; e non so altra pastorale di oltramonti che potesse senza manifesto svantaggio sostenere il confronto della
biltà che incanta. Tutto poi nella favola è vero, tenero, patetico, e senza languidezza veruna. Sei pur bella, o natura, quan
Roma nel 1655. La rende pregevole l’ingegnosa semplicità dello stile senza arditezze, e l’ameno soggetto di una festa cinque
sa paterna, e si fuggì nelle selve a menar vita campestre, ed in esse senza studio pervenne a poetare ed improvvisare ancora.
tore, e si contraffaceva di tal modo che non poteva mirarsi nè udirsi senza riso. Il teatro era naturale senza veruno artific
o che non poteva mirarsi nè udirsi senza riso. Il teatro era naturale senza veruno artificio in un luogo poco lontano dal cas
24 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO II. Pastorali Italiane. » pp. 131-143
parte delle pastorali ripiene di fredde uniformi elegie senz’anima e senza sangue. Si vuol però notare che gli accidenti di
nfa si spiega nella prima scena dell’atto IV con energia e felicità e senza veruna affettazione di stile. Ella così conchiude
sì l’affettuosa contesa di Olinto e Sofronia. Lo scioglimento avviene senza violenza per la volontà del Sultano spiegata in n
poesia, e non so veruna pastorale d’oltramonti che potesse sostenere senza manifesto svantaggio il confronto della Gelopea.
biltà che incanta. Tutto poi nella favola è vero, tenero, patetico, e senza affettazione nè turgidezza veruna. Sei pur bella,
Roma nel 1655. La rende pregevole l’ingegnosa semplicità dello stile senza arditezze, e l’ameno soggetto di una festa cinque
sa paterna, e si fuggì nelle selve a menar vita campestre, ed in esse senza studio pervenne ad essere poeta ed improvvisatore
tore, e si contraffaceva di tal modo che non poteva mirarsi nè udirsi senza riso. Il teatro era naturale senza veruno artific
o che non poteva mirarsi nè udirsi senza riso. Il teatro era naturale senza veruno artificio in un luogo poco lungi dal casal
25 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO IV. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 293-299
anuto nel Senegal? chi si farebbe protettore di simili scempiataggini senza aver perduto il cervello? Ma questa filosofia, qu
alcune insipide imitazioni delle commedie e novelle francesi scritte senza ingegno e senza spirito, e un gran numero di fars
imitazioni delle commedie e novelle francesi scritte senza ingegno e senza spirito, e un gran numero di farse satiriche”. La
Signorelli) chi avrebbe potuto immaginarsi che dovesse rappresentarsi senza interruzione di sainetti e tonadiglie la di lui F
già lodati si discostano di molto da Voltaire e Crebillon, sovrastano senza contrasto a i Belloy, a i Colardeau, a i Dorat, a
spettabili autori condannate le Danaidi ed apparentemente i Meleagri, senza la quale l’Italia correrebbe rischio di piombare
26 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. III. Teatri materiali. » pp. 132-135
a una semiellissi: ha una scalinata di quattordici scaglioni di legno senza precinzioni, senza aditi, senza vomitorii: su di
ha una scalinata di quattordici scaglioni di legno senza precinzioni, senza aditi, senza vomitorii: su di essa pose una loggi
ata di quattordici scaglioni di legno senza precinzioni, senza aditi, senza vomitorii: su di essa pose una loggia di colonne
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 914
di far colpo alla scenica arguzia ; e l’essere grazioso naturalmente senza stento, senza affettazione, o durezza ; il mostra
alla scenica arguzia ; e l’essere grazioso naturalmente senza stento, senza affettazione, o durezza ; il mostrarsi pronto rit
avvilisca ; il sapere con immensa perizia tutta la Commedia a memoria senza dimenticarsi giammai alcuna ancorchè menoma cosa 
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 31-32
già sterille l’hà reso ; Siamo dunque richi, perchè la Compagnia [è| senza debiti ; Infermità, che ci haueua ridotti poco [p
[ta] è stato neccessario Adoprare ottocento Pezze ; rissanati dunque, senza altra licenza del Medico, Vogliamo mutar aria à D
honoreuolezza al’ Altezza Vostra fù Già Vn’Anno sà suori di tempo, è senza alcun’Demerito, Dal’Sig.re Don Alfonso, licentiat
ll’ Sud.to Sig.r Don Alfonso per qualche Sollieuo più Volte Mà sempre senza frutto. ondè ridotto in estrema Neccessità, è Car
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 305-306
isa, l’ '88 a Roma ove fu lor concesso di far comedie di giorno, però senza donne ; e il D'Ancona giustamente si domanda se q
orno, però senza donne ; e il D'Ancona giustamente si domanda se quel senza donne voglia dire senza che le attrici recitasser
e il D'Ancona giustamente si domanda se quel senza donne voglia dire senza che le attrici recitassero, o senza presenza di d
a se quel senza donne voglia dire senza che le attrici recitassero, o senza presenza di donne ; e con ragioni che mi pajon ir
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
regole della convenevole moderazione ; e sapeva recitare, e dilettare senza offesa dell’ arte, e senza oltraggio della virtù.
derazione ; e sapeva recitare, e dilettare senza offesa dell’ arte, e senza oltraggio della virtù. Fr. Bartoli aggiunge che
31 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148
si è raccomandato a Publicia; appena una volta ha parlato a Virginia senza trasporto e senza minacce. A che dunque tanto fur
a Publicia; appena una volta ha parlato a Virginia senza trasporto e senza minacce. A che dunque tanto furore d’Icilio e tan
anza di coraggio non potrebbe confessarsi che ad un padre. Di poi non senza bellezza ripete questa tinta con artificiosa vari
Ignacia Ordoñes, già prima dama ne’ teatri di Madrid rappresentò non senza energia tanto la parte di Ormesinda nella tragedi
los mejores drammaticos franceses Corneille, Moliere y Voltaire. Ma senza pregiudicare alla sua erudizione, mi permetta di
e oggi secoloro portano in teatro le deflorazioni, e simili violenze, senza parlare della mancanza di novità e d’invenzione n
ata con endecasillabi con l’assonante. La storia di sì famosa città è senza dubbio compassionevole, e basterebbe ad apprestar
oco, che, in vece di commuovere, esaurisce il fondo della compassione senza fissarla a un oggetto principale, e non ottiene i
contentati poi del semplice primo giudizio moderato che già ne demmo senza gli stimoli del cattivo avvocato bibliografo. A l
… ma viene Megara frettoloso, te lo dirò poi ; e finisce l’atto così, senza che niuno nè frettolosò nè a bell’agio venga fuor
fuori. Essi partono. Non dubiti però chi ascolta; essi nulla diranno senza che vi sia chi ascolti. Ma (si dirà) se ne andera
omincia con una scena di Olvia stessa e di Aluro. Essi come partirono senza perchè, senza perchè sono tornati, e nella stessa
a scena di Olvia stessa e di Aluro. Essi come partirono senza perchè, senza perchè sono tornati, e nella stessa maniera dell’
Aluro a soddisfare alla promessa fatta nell’atto I e rimasta sospesa senza perchè sino a questo punto. Essi trattengonsi in
essere assai mal combinata. In prima Olvia può disporre di se stessa senza intelligenza del fratello capo della repubblica?
tar di pace. La fame numantina discretamente vi si accomoda. Scipione senza ostaggi da pessimo capitano mettendo a rischio la
a pensa a fare a suo modo, e parte. Un andare e venire de’ personaggi senza perchè empie le scene 6, 7 ed 8. Terma dà avviso
e del mondo; egli ha persuasa Olvia, ha spedito un soldato a Giugurta senza prevenirne il generale, si è sull’affare trattenu
ugurta al solito va e viene liberamente dal campo Romano al Numantino senza che Megara abbia mai saputo prevedere simili visi
nche Terma, e più fina, a dispetto della notte, e della mascherata, e senza udirne la voce, raffigura Olvia e la rimprovera.
e fidata al soldato la sua spada, si guarda gelosamente della sorella senza vedersene la ragione. Giugurta si ritira nè per a
tali languidi amori ed equivoci mal fondati, e così fatta mascherata senza oggetto, convengano col genere tragico, e colla d
ia l’assalto, o che mandi le legioni a trucidarli. A questa richiesta senza sale risponde Scipione: spada o catena , gettand
Saladino lasciato si fosse in mano de’ Saracini colà avvezzi ad orare senza escludersene i Cristiania. So che a tale spedizio
olo minacciando, Tiemble Castilla, España, Europa, el Orbe, e parte senza dar retta a Rachele che resta con Ruben in una se
e fugge all’avviso di Manrique. Alfonso che va e viene in quella sala senza sapersi perchè, torna frettoloso, intende che Gar
ell’azione, ed essa non è tutta alla vista, come si gloriava l’autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando su tali
ssa non è tutta alla vista, come si gloriava l’autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando su tali disposizioni ri
r resistere, se Rachele non avesse pianto un’ altra volta nell’atto I senza aver nulla ottenuto. Rachele viene a fare l’ultim
o (potrebbe dirgli lo spettatore) se poche ore prima l’avete eseguito senza tanto dolore? La scena dell’atto I rende incostan
e, altercare, schiamazzare, sguainar le spade e gridar muera muera , senza che vi sia almeno un domestico del partito del re
di nuovo piangendo, perchè il re ha determinato di andare alla caccia senza riflettere ai di lei pericoli. L’autore è caduto
achele non ha alterata la storia (benchè in tanti altri fatti l’abbia senza necessità falsificata) perchè era persuaso che c
o al patibolo. Per convenire alla tragedia dovea rendersi meno odiosa senza lasciarla impunita. Questa è la differenza che pa
i dovrebbe contenere; non iscelta, perchè alcuni in essa s’inserirono senza merito particolare. Chi avrebbe (diamone un esemp
er altro supera la Judia del Diamante per la versificazione che non è senza dolcezza, e per lo stile, eccetto ne’ passi indic
turali e patetiche del greco originale; ne perde le bellezze del Coro senza rimpiazzarle in verun modo; rende la favola pesan
itennestra moribonda; ed Huerta nemico delle improprietà ve la spinge senza perchè, ed a solo oggetto di declamar tutta sola
a perchè, ed a solo oggetto di declamar tutta sola venti versi, e poi senza perchè ancora se ne torna dentro. Ora quando in a
ssa incomincia da un punto lontano trattenendosi i Romani ne’ Comizii senza punto sapere dell’invasione de’ Volsci, i quali h
a, e l’autore con nobile docilità prese in buon grado il mio giudizio senza punto alterare l’antica nostra famigliarità. Meri
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 939
imo dei Dogi, dovè, accasciato sotto il peso della rovina incombente, senza aiuti, senza energia, assistere all’ultimo crollo
dovè, accasciato sotto il peso della rovina incombente, senza aiuti, senza energia, assistere all’ultimo crollo della grande
33 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO II. Teatro Alemanno. » pp. 232-252
tralle prime il Canuto, benchè dicasi che contenga molte belle scene senza formare una bella tragedia; tralle seconde si app
te suffocare, ha difficoltà di respirare . . . il seno se le discopre senza accorgersene . . . Simone torna ad abbracciarla d
sospettoso allevato in campagna e ad un tratto menato a studiar legge senza l’accompagnamento di altre cognizioni sociali che
e imitazione, quanto di chi trasportato dall’entusiasmo di Shakespear senza possederne l’ingegno, ne contraffaceva piuttosto
perdita del re e di Edmond e di Lancastro, ed i rimorsi della regina senza gran varietà di concetti. Patetica però è la seco
l’Emilia Gallotti come piena di bassezze e di assurdità, afferma poi senza esitare che Lessing sorpassò tutti i tragici nazi
ate, ed a quella di essere eloquente in versi e nel genere drammatico senza alterarne la natura, egli attenderà che un autore
i ed altri freddi monodrammisti dal Pigmalione che cercano di copiare senza ingegno! Ma l’augusta Maria Anna Walburga di Bavi
del genio e del clima italiano! Le arti fioriscono sotto questo cielo senza premj ed incoraggimenti brillanti, senza le statu
ioriscono sotto questo cielo senza premj ed incoraggimenti brillanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietrob
o senza premj ed incoraggimenti brillanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietroburgo, senza gli onori di Lo
illanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietroburgo, senza gli onori di Londra, senza . . . anzi . . .
Parigi, senza le pensioni di Pietroburgo, senza gli onori di Londra, senza . . . anzi . . .
34 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269
lla nazione Francese trovasi abbarbicato presso tutte le altre ancora senza eccettuarne la Greca e la Romana; e soltanto alcu
lui figliuolo Maometto II sempre dipinto con nerissimi colori mostrò senza dubbio molta moderazione in permettere che il pad
unerato. Dopo di lui altri principi Ottomani si segnalarono in guerra senza trascurare le arti di pace. Selim I formidabile a
VI era la più disciplinata di tutta l’ Europa. Non si va così in alto senza cognizioni e coltura. É un errore volgare che i T
e son chiamati. Per un uditorio di uomini vi sono compagnie di uomini senza veruna donna nelle quali scelgono giovanetti di v
35 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67
si è raccomandato a Publicia; appena una volta ha parlato a Virginia senza trasporto e senza minacce. A che dunque tanto fur
a Publicia; appena una volta ha parlato a Virginia senza trasporto e senza minacce. A che dunque tanto furore d’Icilio e tan
za di coraggio non si potrebbe confessare che ad un padre. Di poi non senza bellezza ripete questa tinta con artificiosa vari
a donna ne’ teatri di Madrid, morta alcuni mesi dopo, rappresentò non senza energia tanto la parte di Ormesinda quanto di Elv
atti in endecasillabi coll’ assonante. La storia di sì famosa città è senza dubbio compassionevole, e basterebbe ad apprestar
fuoco, che invece di commuovere esaurisce il fondo della compassione senza fissarla a un oggetto principale, e non ottiene i
saremmo contentati del semplice primo giudizio moderato che ne demmo senza gli stimoli del cattivo avvocato bibliografo. A l
ma viene Megara frettoloso, te lo dirò da poi; e finisce l’atto così, senza che niuno nè frettoloso nè a bell’ agio venga fuo
o spettatore come Prometeo attaccato al Caucaso, essi, come partirono senza perchè, senza perchè son tornati. L’autore fa ven
ome Prometeo attaccato al Caucaso, essi, come partirono senza perchè, senza perchè son tornati. L’autore fa venire l’Affrican
ternative per essere mal combinata. I Olvia può disporre di se stessa senza intelligenza del fratello capo della repubblica?
o della repubblica? può ammettere dentro la città diecimila stranieri senza saputa del principe? II Olvia ha considerato che
tar di pace. La fame Numantina discretamente vi si accomoda. Scipione senza ostaggi da pessimo capitano mettendo a rischio la
spada; egli fa a suo modo e parte. Un andare e venire de’ personaggi senza perchè empie le scene 6, 7 ed 8. Terma dà avviso
e del mondo; egli ha persuasa Olvia, ha spedito un soldato a Giugurta senza saputa del generale, si è trattenuto sull’affare
ugurta al solito va e viene liberamente dal campo Romano al Numantino senza che Megara abbia mai saputo prevedere simili visi
rma, e più fina, a dispetto della notte e della mascherata di Olvia e senza udirne la voce, la raffigura e la rimprovera. Giu
da quella di Terma, due persone a lui sì note? Due voci femminili poi senza veruna circostanza possono svegliargli l’idea di
e gli assalti o che mandi le legioni a trucidarli. A questa richiesta senza sale Scipione risponde, spada o catena, gettandog
ol Saladino fusse lasciato in mano de’ Saracini colà avvezzi ad orare senza escludersene i Cristiani9. So che a tale spedizio
minacciando, Tiemble Castilla, España, Europa, el Orbe, e parte senza dar retta a Rachele che resta con Ruben in una se
e fugge all’avviso di Manrique. Alfonso che va e viene in quella sala senza sapersi perchè, torna frettoloso, intende che Gar
ell’azione, ed essa non è tutta alla vista, come si gloriava l’autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando su tali
ssa non è tutta alla vista, come si gloriava l’autore senza utilità e senza verità. Alfonso riposando su tali disposizioni ri
r resistere, se Rachele non avesse pianto un’ altra volta nell’atto I senza aver nulla ottenuto. Rachele viene a fare l’ultim
o (potrebbe dirgli lo spettatore) se poche ore prima l’avete eseguito senza tanto dolore? La scena dell’atto I rende incostan
nare, altercare, schiamazzare, cacciar le spade e gridar muera muera, senza che vi sia almeno un domestico del partito del re
achele non ha alterata la storia (benchè in tanti altri fatti l’abbia senza necessità falsificata) perchè era persuaso che co
al patibolo. Per convenire alla tragedia si dovea rendere meno odiosa senza lasciarla impunita. Questa è la differenza che pa
Raquel moderna sopra l’antica consiste nella versificazione che non è senza dolcezza, nello stile eccetto ne’ passi dove dege
i, naturali e patetiche dell’originale: ne perde le bellezze del coro senza rimpiazzarle in verun modo: rende la favola pesan
a all’uditorio Clitennestra moribonda; ed il sig. Huerta ve la spinge senza perchè, e fa che declami sola venti versi, e poi
hè, e fa che declami sola venti versi, e poi se ne torni dentro ancor senza perchè. Ora quando in argomenti sì rancidi e trat
1779 pubblicò in Bologna il suo Marzio Coriolano, argomento trattato senza regolarità dal Shakespear e dal Calderòn, e langu
ssa incomincia da un punto lontano, trattenendosi i Romani ne’ Comizj senza punto sapere dell’invasione de’ Volsci, i quali h
e l’autore con nobile docilità prese in buon grado il nostro giudizio senza punto alterare la nostra antica famigliarità. Mer
o inchiudervisi: non iscelta, perchè alcune hanno in essa avuto luogo senza merito particolare. Chi avrebbe (diamone un esemp
36 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VIII. Commedia turca. » pp. 422-425
tesquieu alla nazione francese, trovasi presso tutte le altre ancora, senza eccettuarne la greca e la romana; e soltanto alcu
rita, é il maggiore che possa desiderarsi in questa vita, «il regnare senza temer verun nemico domestico o straniero», coltiv
li auspici dell’immortal genio di Caterina II. Non si va così in alto senza una scala di cognizioni e di coltura. Infatti i t
n cui son chiamati. Per un’udienza d’uomini vi son compagnie d’uomini senza veruna donna, nelle quali giovani di vago aspetto
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO I. Drammi Latini del XVI secolo. » pp. 7-27
a. Egli stesso vi si avvicina (e ciò dinota di aver egli mutato luogo senza lasciare di esser presente agli spettatori) e ved
che niuno de’ moderni latini drammi composti prima e dopo di lui può senza svantaggio venire a competenza colle sue libere i
e dal Greco tragico. L’Ippolito del Martirano accompagna degnamente e senza arrossire al confronto quelli di Euripide e di Se
a del gusto del prelato Cosentino, che orna moderatamente l’originale senza pompeggiare come fanno Seneca e Racine, senza l’i
deratamente l’originale senza pompeggiare come fanno Seneca e Racine, senza l’inverisimile ardire che si presta ad Ippolito n
isimile ardire che si presta ad Ippolito nel l’affrontare il mostroa, senza imitar Seneca che quando Teseo dovrebbe solo esse
o Agave, Ino, le Baccanti, ed egli, perchè lo riconosca, così favella senza frutto alla madre: ………… Quo, mater, ruis, Clamab
ltro sia stato l’autore della Tebaide, recare nella lingua del Lazio, senza i difetti di stile che gli s’imputano, le Fenisse
ca. Ma per vedere Aristofane ritratto con tutte le sue grazie comiche senza che si rimanga offeso dall’oscenità tutta sua bis
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 958-966
: Gl’instrumenti di Scappino, » per la quale fu pubblicato il sonetto senza data e senza nome d’autore, che trovasi alla Brai
nti di Scappino, » per la quale fu pubblicato il sonetto senza data e senza nome d’autore, che trovasi alla Braidense di Mila
Di far ridere i vermi in sepoltura, abbiamo i due seguenti sonetti, senza nome di autore, inediti, nel manoscritto Morbio,
cesco Gabbrielli era a Ferrara, come si vede da questa lettera del 6, senza indirizzo, ma scritta ad Antonio Costantini, segr
a dir della S.ra Lavinia, io dico, che difficilmente la potrà havere senza Beltrame, essendogli compadre e creditore de scud
eda a questa mia, ma facci scrivere, che vedrà non poter haver Cintio senza grande giunta, ne Lavinia et Ortensio senza pagar
rà non poter haver Cintio senza grande giunta, ne Lavinia et Ortensio senza pagare debiti e far donativi, Mezzettino senza Ol
ne Lavinia et Ortensio senza pagare debiti e far donativi, Mezzettino senza Olivetta. Chi vorà Fritellino bisognerà pagare le
di qualunque altro metti il piede sopra la scena, e quel che importa senza prettensione, nè giunta alcuna. Sovvengavi o Sig.
39 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosettimo, ed ultimo »
suoni fra loro, cioè a dire alla sua parte scientifica. Quanto a me, senza imbarazzarmi in una teoria, in ogni arcano della
si scrive sopra le belle arti, si sono giammai consultati gli antichi senza ritrarne gran frutto? Egli è vero bensì che la vi
delle misure impiegate dagli antichi con quelle onde noi ci serviamo, senza metter in chiaro lume questa parte della loro mus
e nel novero di quelle percezioni indistinte, che noi proviamo spesso senza poterle valutare, e quasi senza conoscerle. La mu
i indistinte, che noi proviamo spesso senza poterle valutare, e quasi senza conoscerle. La musica dice, M. Leibnizio 189, non
non è a molti riguardi che un calcolo oscuro e secreto che l’anima fa senza esserne consapevole190. [6] Da quanto ho l’onore
rono di parere che non si potesse riflettere a questi nella pronunzia senza distruggere l’armonia del verso. Cosiffatti segni
are, e si pronunzia di fatti ognora una sillaba più alta e più bassa, senza che v’entri per niente la sua quantità, ed io non
i quali vengo alle prese, e oppongo loro delle ragioni invincibili, e senza replica cavate dalla cognizione della musica. Olt
e intorno ad una condotta così singolare? Questi magistrati temettero senza dubbio riguardo a’ costumi de’ Francesi que’ tris
ione, dice Aristotile, è la più semplice, e la meno semplice è quella senza dubbio che vuol tutto imitare. Vò scorrendo tutti
tti, non essendo per lo più che una serie d’episodi staccati fra loro senza verun bisogno e senza veruna verosimiglianza. Eso
o più che una serie d’episodi staccati fra loro senza verun bisogno e senza veruna verosimiglianza. Esorto i poeti a sbandir
usica ha potuto accompagnare le tragedie d’Eschilo, e di Sofocle, può senza dubbio maneggiar ancora gli argomenti tragici, gr
modo il carattere principale de’ poemi che ponessero mente alle parti senza trascurare il tutto, se affrettassero la declamaz
a, non poteva sì agevolmente piegarsi alle leggi dell’antica prosodia senza essere da capo a fondo rovesciata. Le perpetue de
one”, che non l’italiana, la quale non può declinare il medesimo nome senza premettere a ciascun caso l’articolo. Nella medes
siva la voce attiva come in “amor, amabar”: egli non può far un passo senza chiamar in aiuto un’altro verbo dicendo “sono ama
on potersi introdurre il ritmo, o numero antico nella lingua italiana senza alterarla considerabilmente; oltre la difficoltà
ibrara, e più piena; ma questo è un merito che da essa non si esige e senza il quale può rendersi grata agli orecchi. 198. [
e Marchesi, sia preferibile al recitativo di tutte le altre nazioni, senza eccettuar la francese, nella verità e forza della
ggettate ad una certa regolarità, e precisione, onde uscire non ponno senza violar troppo apertamente i dritti dell’orecchio;
potesse mai farsi nella musica drammatica, scoperta che ha dato loro senza contrasto la preferenza sulla musica delle altre
logo, si accostano più all’indole dell’ode, e possono perciò ricevere senza improbabilità, o improprietà alcuna un accompagna
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 576-577
Si fa presto a dirlo…. ma…. » E Tessari di rimando : « Ho capito. » E senza perdere un istante lo condusse da un mercante di
. Staccò quel tanto che occorreva per un vestito, e pagato il prezzo, senza che l’altro avesse il tempo di dirgli un « grazie
verlo mal interpretato, che quegli che l’abbia indovinato per caso, e senza riflessione…. Il nostro Tessari convinto di quest
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 266
talvolta partirsi da una Piazza con la condotta e i suoi scritturati, senza un soldo in tasca, e senza sapere ove si sarebbe
azza con la condotta e i suoi scritturati, senza un soldo in tasca, e senza sapere ove si sarebbe posato. Una volta, giunto a
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 600
el 1872, si presentò al capocomico Papadopoli per essere scritturato, senza saper che si fosse arte drammatica. Fatta discret
alli, colla Marchi, e finalmente socio con Claudio Leigheb. È questo, senza dubbio, il più gran momento della sua vita artist
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 731
enza e generosità di S. A., affinchè non lo abbandonasse, e lasciasse senza occasione di recita, vale a dire senza il mensual
n lo abbandonasse, e lasciasse senza occasione di recita, vale a dire senza il mensuale sussidio della Ser.ma Casa d’Este, ch
44 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO I. Teatro tragico Italiano. » pp. 98-130
, aggiunge: Presi baldanza, e la richiesi, e strinsi, Ella mi udì senza turbarsi in volto, Ma nulla consentì, perchè di
, e le donne vogliono che dichiari qual di esse egli ami. Il generale senza scomporsi risponde: Io rendo ad ambedue l’amor
ad ambedue l’amor che debbo. Io pareggiate v’ho con le parole, E senza alcuno indugio intenderete, Che vi pareggerò co
ragedia esprime un eroe, che non lascia di ricordarsi di esser padre, senza aver bisogno come Agamennone di ricorrere all’ast
trice con Merope si svolge il nobil carattere di questa fanciulla non senza vantaggio dell’azione. Nell’atto II alla notizia
tutta la compassione così appassionata dipartita, e più commoverebbe senza le studiate antitesi de’ versi seguenti. Policare
cerca frenarne i trasporti. Ella è condotta a morire, e sente, benchè senza bassezza, quel natural movimento che scuote l’uom
del poeta. Merope nobile e magnanima che incontrava da prima la morte senza il comune spavento, sarebbe morta ammirata più ch
pianta: Merope trafitta per mano del padre stesso ingannato, trafitta senza colpa come rea, assapora tutta l’amarezza della n
2663 è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo fine senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente lirico, il
singolarmente nelle scene di Ateste ed Arsinda ove il poeta trascorre senza freno alla maniera spagnuola. Ma l’azione si avvo
Le provincie dell’Asia, e fuggitivi Gli eserciti di Roma, Dirò senza mentir, nè pur da lungi Delle nemiche spade S
sa più sensibile alle disgrazie benchè non meno magnanima. Vigoroso e senza lirico belletto è il linguaggio di Arsinda nella
enienti, avrebbe dato che fare a’ Franzesi; ma usando un libero verso senza rima pensò che languito avria senza frase; per so
anzesi; ma usando un libero verso senza rima pensò che languito avria senza frase; per sollevarlo dalla viltà lo sviò dalla n
con qual arte? L’accenna egli forse in una mezza scena puerilmente e senza cavarne frutto per l’azione, come farebbe qualche
zione, come farebbe qualche povero mendicante che scarabocchia sempre senza dipigner mai? Il Caraccio fecondando l’antica ide
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 832-837
vestitelo secondo il costume del suo tempo, poi recitatelo con anima, senza fronzoli, senza declamazioni, senza preoccupazion
o il costume del suo tempo, poi recitatelo con anima, senza fronzoli, senza declamazioni, senza preoccupazioni del come è ves
tempo, poi recitatelo con anima, senza fronzoli, senza declamazioni, senza preoccupazioni del come è vestito : leggete Alfie
tuito che Otello è un melodramma, mentre lo splendido verso di Cossa, senza suono e senza rumore, li aveva persuasi, che i Ro
lo è un melodramma, mentre lo splendido verso di Cossa, senza suono e senza rumore, li aveva persuasi, che i Romani erano uom
ci vuole la maestà ! Ci vuole quel certo non so che di convenzionale, senza del quale l’attore copia « la gretta natura. » O
n contro l’arte, e…. non infilan quattro parole al lume della ribalta senza uno sproposito, trovaron ridicole ed esagerate le
gli allievi fra gli attori che li circondano. Come artista, raccoglie senza dubbio l’eredità del Salvini e di Ernesto Rossi,
46 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO IV. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 47-55
la nazione francese, trovasi abbarbicato presso tutte le altre ancora senza eccettuarne la Greca e la Romana; e soltanto alcu
lui figliuolo Maometto II sempre dipinto con nerissimi colori mostrò senza dubbio molta moderazione in permettere che il pad
unerato. Dopo di lui altri principi Ottomani si segnalarono in guerra senza trascurar le arti di pace. Selim I formidabile a’
XVI era la più disciplinata di tutta l’Europa. Non si vá così in alto senza cognizioni e coltura. È un errore volgare che i T
sono chiamati. Per un uditorio di uomini vi sono compagnie di uomini senza veruna donna, nelle quali scelgono giovanetti di
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 591
oro loro infuse l’abbandono per saziar sua fame d’oro, e noi pochi, e senza lena, travagliammo con gran pena. Senza forze e s
e noi pochi, e senza lena, travagliammo con gran pena. Senza forze e senza attori, o almen pochi ed ignoranti, privi affatto
48 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VII. Teatro Latino. » pp. 109-171
Capo VII Teatro Latino. Colminsi pur senza risparmio de più sinceri encomj le immortali fati
rtì in ricreazione. Ecco la materia informe che nasce in ogni terreno senza che si prenda da altri popoli, nella quale per lu
nnini de’ villani etruschi. Ma i greci e gli etruschi seppero da essa senza soccorso straniero farli strada alla drammatica,
vare un genere di commedia inferiore alla nobile. Si é detto però, né senza ragione, che molti de’ suoi scherzi, come troppo
ò egli seppe, sempre che gli piacque, scherzare e dipinger con grazia senza cadere nelle troppo sceniche buffonerie. É vaga l
dum illud quod lubeat, sciant etc. Si dimostra poetico ed elegante, senza uscir dal genere comico, quando de’ ricchi dice n
uid peccatum ’st, plumbeas iras gerunt. Sovente si dimostra filosofo senza la gonfiezza e l’affettazione a lui imputata da m
valore, e la drammatica fu negletta. Se essa ne tollerò lo spettacolo senza amarlo gran fatto, non permise che vi si mettesse
7 Caio Tizio, secondo Cicerone, oratore arguto e pieno di sale attico senza saper il greco, riuscì nelle tragedie poco grave
satira greca, e recatala alla forma latina, in cui coraggiosamente, e senza riguardo alcuno, avventò sanguinose sferzate vers
tenteranno a credere che avesse potuto scrivere commedie a centinaia, senza supporre che fosse vissuto fino all’ultima vecchi
co dopo Terenzio, e l’imitò, e lo tenne per incomparabile, affermando senza ombra d’invidia, e con giusto elogio: Terentio n
razio. Pollione non solo coltivò la tragedia con mirabil felicità; ma senza curarsi di prender da Omero o dalle favole gli ar
reca, ma in alcune parti alterato con qualche miglioramento. Tutto va senza intoppi al suo scopo, tutto é animato dalla passi
petam, Patriumque regnum? e ciò é imitato da Euripide, allorché non senza robustezza e nobiltà, Giasone per ribattere i di
ualunque tragedia di Eschilo e d’Euripide. L’istessa mano della Medea senza dubbio colorì l’Ippolito, benché lo stile ne sia
care cum possit, jubet. Il lettore giudizioso ammirerà tali bellezze senza fermarsi molto nel bisticcio, O tumide, rerum du
ensibili. Il sogno di Andromaca é descritto con immagini patetiche, e senza superfluità: ……………… Subito nostros Hector ante o
ti, degl’Ircani, degli altari di Busiride, de’ cavalli di Diomede. Ma senza far torto a questa bellissima tragedia, diremo li
ce scioglimento, della sua favola; e Seneca accenna varie circostanze senza che l’azione avanzi, o se ne accresca l’interesse
sì dire, fatto gettare in mare da Creonte nella I scena dell’atto II, senza mostrar Edipo di ricordarsi, che ancor egli avea
llore; e all’opposito in Seneca nell’atto IV é magrissima e pressoché senza passione. Lo scioglimento poi con tanta arte mane
poi con tanta arte maneggiato nella tragedia greca, qui si precipita senza giovarsi delle situazioni patetiche che apporta n
greca; e ciò ch’é più lodevole, si é ch’essa cade in un luogo, dove, senza nuocere all’azione, prepara la venuta di Agamenno
rsi nella patria, e di Cassandra che predice la prossima di lui morte senza esser creduta: ………………… Suscita sensus tuos; Opta
ende a tale oggetto un dopo l’altro i punti principali dell’argomento senza tesserne un viluppo verisimile, ma artificioso a
ta industria fin dalle prime scene si concilia l’altrui attenzione, e senza imitar la delicatezza di Euripide, che nulla tras
da numi,     Da voi tutti, e da me. Vi é moto, affetto, e robustezza senza veruna stravaganza in questo squarcio: Ant. Per
, e ’l rimanente si rappresenta in Trachina. Uno spirito declamatorio senza verun freno ne contamina tutti i punti tragici ch
declamazione o elegia generale di Ottavia, la quale esce e si ritira senza perché. Le succede una nutrice che si querela del
utrice che si querela delle vicende che accadono nelle regie. Ottavia senza cagione ancora comparisce di nuovo a lamentarsi d
, che noia! Qual differenza da quelli dialoghi scolareschi senz’arte, senza interesse, senza moto, senza contrasti e situazio
differenza da quelli dialoghi scolareschi senz’arte, senza interesse, senza moto, senza contrasti e situazioni tragiche, dall
a quelli dialoghi scolareschi senz’arte, senza interesse, senza moto, senza contrasti e situazioni tragiche, dalla sublime te
locuzione, tutta esprimevano una tragedia o una commedia, come si può senza nota di leggerezza asserire, che l’arte pantomimi
teatrali e non teatrali, sono molti e grandi. Chi mai, se non costui, senza prove, fondendo dati ed idee, e passando d’un sal
latina dice, che la commedia atellana era piena di acutezze piacevoli senza oscenità. Forse l’un e l’altra opinione avrà qual
49 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Alemanno. » pp. 4-31
tralle prime il Canuto, benchè dicasi che contenga molte belle scene senza formare una bella tragedia. Tralle commedie si ap
oi si sente suffocare, respira con difficoltà… il seno se le discopre senza accorgersene… Simone torna ad abbracciarla dicend
ospettoso allevato in campagna, e menato ad un tratto a studiar legge senza l’accompagnamento di altre cognizioni sociali che
e imitazione, quanto di chi trasportato dall’entusiasmo di Shakespear senza possederne l’ingegno, ne contraffaceva piuttosto
perdita del re e di Edmond e di Lancastro, ed i rimorsi della regina senza grande varietà di concetti. Patetica però è la se
gli non istimò composizione di Lessing l’Emilia Gallotti che egli non senza ragione disprezza per le bassezze e le assurdità;
questo scrittore, se non avesse composta Emilia Gallotti. Di poi egli senza esitare sostiene che Lessing sorpassò tutti i tr
e all’arduità di mostrarsi eloquente in versi e nel genere drammatico senza alterarne la natura. Attenderà dunque il sig. And
del genio e del clima italiano! Le arti fioriscono sotto questo cielo senza premii ed incoraggimenti brillanti, senza le stat
oriscono sotto questo cielo senza premii ed incoraggimenti brillanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietrob
senza premii ed incoraggimenti brillanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietroburgo, senza gli onori di Lo
illanti, senza le statue di Parigi, senza le pensioni di Pietroburgo, senza gli onori di Londra, senaz… anzi…
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 646-656
eato di siffatte inique persecuzioni, abbandonò Firenze e la Toscana, senza sapere ove il suo buon genio lo guidasse. E andò
lei col consenso paterno. Che fare ? Turbato, contrariato, disperato, senza una guida, senza un piano determinato, senza l’om
paterno. Che fare ? Turbato, contrariato, disperato, senza una guida, senza un piano determinato, senza l’ombra de'mezzi, il
contrariato, disperato, senza una guida, senza un piano determinato, senza l’ombra de'mezzi, il 1804 ricorse di nuovo all’es
ento di lasciare una piazza, in angustie tormentose : e si vuole che, senza tener conto della sua paga annuale, avesse potuto
la fronte, potenza di esprimere le più interne commozioni dell’animo, senza stento nella severità o nella tenerezza, senza sc
commozioni dell’animo, senza stento nella severità o nella tenerezza, senza sconcezze nel ridicolo ; sì che più volte non pro
Burbero è un attore che non ha il suo simile. Egli non può mostrarsi senza essere subito applaudito. Oggi egli fu chiamato f
ino : alla quale si riferisce un’altra a Domenico Righetti da Torino, senza data, in cui risponde negativamente alla domanda
51 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XI. Primi passi della Commedia Antica. » pp. 2-15
tà e rischiarino sobriamente la storia de’ predecessori di Aristofane senza opprimere la studiosa gioventù con rancide discus
alto punto di prosperità e per conseguenza di moral corruzione, mirò senza orrore il fiele che sgorgava da questo fonte; si
ri comici ordigni vi campeggiano, i quali non appariscono agevolmente senza la fiaccola de’ principii surriferiti, senza la c
appariscono agevolmente senza la fiaccola de’ principii surriferiti, senza la cognizione della polizia e de’ costumi Atenies
riferiti, senza la cognizione della polizia e de’ costumi Ateniesi, e senza la pratica necessaria delle Vite di Plutarco e de
nte e con tanto politico sapere descritta da Tucidide. Non sanà forse senza profitto della gioventù che conoscer voglia il te
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Dato dal nostro Palazzo di Porto, li 2 Giugno 1612. » p. 293
accordategli dal Duca di Mantova di recarsi fuor di stato a recitare, senza l’obbligo di portare in testa la marca di razza.
e in qualsivoglia città et luoghi dei nostri Stati et recitar comedie senza portar segno alcuno al capello o in altri luoghi
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 590
cesse da padrone assoluto con lei e la madre (il padre era già morto) senza aver riguardo alcuno alla lor povertà, vantandone
ogni altro cavaliere frequentava la sua casa, ajutando lei e la madre senza interesse alcuno, nelle necessità in cui le trovò
54 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi [3e éd.]. Tomo X, parte 1 pp. 2-271
Ardito spira Chi può senza rossore Rammentar come visse allor che muore Meta
Caracci furono i precursori del rinascimento della tragedia italiana senza esser soggetti alle macchie secentiste. L’onore d
ntiste. L’onore di primo ristauratore d’essa nel secolo XVIII debbesi senza dubbio al bolognese Pier Jacopo Martelli nato nel
vani studiosi la maniera di modernar le greche favole con vantaggio e senza punto sconciarle. Chi si sovverrà dell’ Alceste g
del Martelli, vedrà nella moderna conservato l’interesse dell’ antica senza inverosimilitudini, senza il trionfo di Ercole ne
moderna conservato l’interesse dell’ antica senza inverosimilitudini, senza il trionfo di Ercole nell’ inferno, e senza le in
senza inverosimilitudini, senza il trionfo di Ercole nell’ inferno, e senza le indecenti altercazioni di Admeto col padre(a)
eggiava alla foggia antica, introduceva o faceva partire i personaggi senza perchè, trascorreva nel lirico, verseggiava con i
uou dialogo d’Icilio e Numitore nell’ atto I, e del racconto felice e senza ridondanza del di lei ammazzamento, si posporrà s
iera di Euripide e del calabrese Gravina, cioè dipingendo i caratteri senza scoccar massime e sentenze a modo de’pedanti e di
se il suo trionfo fra’leggitori delle tragedie cristiane del Marchese senza passare su di un pubblico teatro accreditato. Pri
ome produzione puerile e da collegio, e l’autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e senza fantasia (a). Astuzia
collegio, e l’autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e senza fantasia (a). Astuzia sì vergognosa e degna degli
che le loro tragedie rimasero nascendo sepolte ? perchè non vide che senza la Merope del Maffei, senza quella ch’ei chiama p
ro nascendo sepolte ? perchè non vide che senza la Merope del Maffei, senza quella ch’ei chiama povertà italiana che Voltaire
tragedia (disse il Walker) che onora la lingua ed il teatro inglese, senza che fosse stata preceduta dalla Merope del Maffei
di speranze, con Enea che all’ ordine di Giove si disponeva a partire senza vederla. Bene espressa è la maraviglia e la trist
ovili. Ordina a Bargina di trovare Enea, ed imporgli di partir subito senza vederla. Ma che ? Anna le riferisce l’imminente p
nti ; ma ella ciò dice pensando in fatti di eseguirlo per vendicarsi, senza riflettere all’ impossibilità della riuscita. For
de poscia alla luce il suo Ulisse il giovane, nella qual tragedia non senza eleganza imitò l’Edipo di Sofocle, richiamando su
niera ; lo stile accoppia alla grandezza tragica verità e naturalezza senza cader nel basso. Ma, come bene osserva l’abate Co
appresentarono due sue commedie, l’Antiquario e la Fanciulla maritata senza dote rimaste inedite. Il Mazzucchelli ne favello
si l’azione desta pietà divenendo sensibile al suo pericolo. L’autore senza curarsi per altro di farsene un merito, pensa che
salva ucciso. Lascio che le menzogne di Callicrate non si sostengono senza qualche studiata reticenza ; di maniera che se Ce
na. Lascio ancora la poco verisimile ipotesi che di tutta la Sicilia ( senza eccettuarne Dione parente di Dionigi) il solo Cal
no ottimamente l’espressioni del poeta. Proseguendo alla nostra guisa senza odii ingiusti, senza vanità di sovrastare, e senz
essioni del poeta. Proseguendo alla nostra guisa senza odii ingiusti, senza vanità di sovrastare, e senza timori de’pretesi g
alla nostra guisa senza odii ingiusti, senza vanità di sovrastare, e senza timori de’pretesi giganti de’quali non ignoriamo
nelli nè del Varano, ma si rende pregevole perchè naturale e patetico senza veruna bassezza. Vi s’imitano i tratti dell’Ifige
francese. Non parlerò qui di certe fangose compilazioni di traduzioni senza scelta di ogni sorta di tragedie buone mediocri e
Questa tragedia in una sola azione principale che si va disviluppando senza bisogno di estrinseci episodii, ci presenta varie
è più ingegnoso e pregevole, quando si ottiene con minore apparato, e senza molte ipotesi. Dico cio per certi nuovi antorelli
vi antorelli subalterni che sogliono ripetere le voci da taluno usate senza afferrarne le idee. Teatrali p. e. mi sembrano le
, che si parlano con affetti convenienti al loro stato, e si dividono senza che Ulisse si faccia conoscere. Nell’ atto V Pene
e di sovrastare. Il Pindemonte lò dipinge degnamente in istil sublime senza ricorrere a trasposizioni inusitate, senza mostra
egnamente in istil sublime senza ricorrere a trasposizioni inusitate, senza mostrar lo stento di elevarsi obbligando l’Italic
dalle sovrane carte di Tacito. Rileva l’amor di libertà de’ Cherusci senza convertilo in ruvidezze ed atrocità. Descrive mir
in ruvidezze ed atrocità. Descrive mirabilmente i caratteri semplici senza mai cadere nell’ uniformità. Dipigne gli amori tr
a ogni mollezza elegiaca. Rileva l’amor di patria nel giovine Baldèro senza renderlo feroce e spietato. Figlio di Arminio si
uinta col suo incontro con Cauno, nella quale narrando con passione e senza superfluità i suoi spaventi notturni dà indizii d
i pubblicò in Bassano nel 1779 Ugolino Conte de’ Gerardeschi tragedia senza nome di autore, la quale non sembra che ottenga p
in Roma colla falsa data di Bologna. Il pugnale di Melpomene vibrato senza effetto da mani sì deboli, è stato però negli ult
nza nello stile, non ci lasciano abbastanza soddisfatti. Increbbe, nè senza ragione, nella seconda tragedia, al conte Alessan
tino obblio… Se un di la patria rivedrai, ch’io stessa Più non vedrò, senza rossor potrai De la tua figlia rammentarti, e for
gedia. Tra tanti passi eccellenti è ben difficile scerne alcuni pochi senza far torto al rimanente ; pur ne indicheremo alqua
i Enrico descrivendo con verità di colori la strage de’ cavalieri, fa senza sforzo un quadro vivace e patetico di Ramiro mori
a falsa data di Londra nel 1790 comparve in Napoli Corradino tragedia senza nome di autore. Se si attenda ai tratti pungenti
otrebbe far qualche effetto in teatro, se questo componimento potesse senza scandalo presentarsi al pubblico ; e finalmente l
nnoltrato nell’ età la carriera tragica con gli Esuli Tebani impressa senza data verso il 1780 insieme con una sua orazione l
snervato, privo di colori e di affetti, nè la sceneggiatura sconnessa senza incatenamento, nè la favola spoglia d’interesse,
i e gli Egizii di Frinico, il Fiore di Agatone. Accenneremo soltanto, senza fermarci su di esse, diverse altre cose che disco
amo fare osservare che l’autore in prima confessa che la sua tragedia senza amori sarebbe stata più tragica ; e perchè dunque
re una tragedia men tragica ? Si discolpa con queste parole : ma come senza episo lii riempiere il vuoto di cinque atti, e pr
i impertinenti ? Piace che egli confessi di non aver saputo trattarlo senza episodii e senza amori da riempiere il voto di ci
Piace che egli confessi di non aver saputo trattarlo senza episodii e senza amori da riempiere il voto di cinque atti e tratt
e più tardi ma non ancor pubblicate per le stampe, l’Erode Ascalonita senza amori, senza donne e senza confidenti, che svegli
a non ancor pubblicate per le stampe, l’Erode Ascalonita senza amori, senza donne e senza confidenti, che sveglia la pietà pe
bblicate per le stampe, l’Erode Ascalonita senza amori, senza donne e senza confidenti, che sveglia la pietà per l’innocenza
pollo in Delo, il quale serve allo scioglimento naturale della favola senza l’intervento di una macchina. Sembra però che la
e candidamente esprime i sentimenti del suo cuore agitato e i disegni senza paventar del tiranno, quanto per la fermezza in r
Romeo si ammira per la rivoluzione che cagiona nell’animo di Adelinda senza veruno sforzo l’assicurarsi che Romeo non ama Gis
alvezza della moltitudine de’ ribelli, ma quella di Gismonda indicata senza nominarla, potrebbe muovere il marito, gliela pro
na gelosia cieca condotto a quel punto ; riflette di non poter vivere senza rinfacciarne al padre la perdita, e si uccide. E
detestabile inspira tutta l’indignazione de’buoni. Il fatto per altro senza interessare lo stato si aggira su di una gelosia
i pirati ; come mai parlare delle tragedie del conte Vittorio Alfieri senza farsi de’nemici ? Brevemente e come da noi si suo
rio Alfieri senza farsi de’nemici ? Brevemente e come da noi si suole senza timore e senza dipendenza coll’usata nostra debol
za farsi de’nemici ? Brevemente e come da noi si suole senza timore e senza dipendenza coll’usata nostra debolezza ne farem p
osi de’confidenti e più inverisimili. Quattro o cinque personaggi non senza offesa della verità nè senza rincrescimento alter
isimili. Quattro o cinque personaggi non senza offesa della verità nè senza rincrescimento alternano nel corso di cinque atti
sin dal principio ; la venuta d’Isabella nella prima scena del I atto senza perchè o solo per tornare dentro dopo del suo mon
vviso (che che ne senta un dotto amico critico non volgare) che non è senza interesse la differenza Alfieriana. L’enorme prod
comune la pietà ed il dolore. Ciò che esse dicono non conoscendosi, è senza riflessione e dovrebbero essere più caute se non
ale egregiamente si colorisce l’uccisione della madre che si frappone senza che la vegga. Se si voglia comparare coll’ Oreste
vero dell’ iniquità. Questa figlia di Alboino poi imprudentemente, e senza necessità fa una confessione spontanea del secret
el ravvedimento del tiranno che spira. L’eroismo trionfa in Timoleone senza tradir la natura, e l’ oppressore stesso punito s
ro siesi a bello studio fermato perchè arrivasse Merope con Polifonte senza che potesse avvertirla. Finalmente sembra che Pol
uschevole, monologhi meno frequenti, numero di personaggi accresciuto senza bisogno di confidenti. Se ne veggano alcune parti
na nè la mensogna negli altri, varia sentenza ad ogni spinta, e muore senza tirare a se l’interesse della favola. Maria poco
a diventa scherno delle insidie di Botuello, e riscuote qualche pietà senza partorire il giusto effetto tragico. Il ministro
circostanze individuali i futuri casi di Maria, come ciò può avvenire senza superna ispirazione che non si presume in Lamorre
egi delle ultime tragedie dell’Alfieri ; stil nobile, lumi filosoficí senza l’affettazione, ed il portamento di massime ed af
ed il portamento di massime ed aforismi, affetti energici, elocuzione senza durezze, e senza ornamenti superflui, azione che
di massime ed aforismi, affetti energici, elocuzione senza durezze, e senza ornamenti superflui, azione che rapida core alfin
a durezze, e senza ornamenti superflui, azione che rapida core alfine senza riposi oziosi. In Cosimo si delinea al vivo un ti
ratello e di figlio. Questo personaggio ritratto di una scelleratezza senza pari è il solo fabbro dell’infelicità e dell’atro
parmi che pregiudichi all’effetto della tragedia, dovendo trionfarvi senza rivali il carattere di Sofonisba. Scipione grande
Conti, e quello del Voltaire, l’Alfieri ha maneggiato quest’argomento senza amori, e con nuova energia e nuovo interesse. Lo
permesso al poeta teatrale di abbreviar qualche circostanza del fatto senza essere obbligato a contarne i giorni, per produrr
à stessa di pensarvi produrrebbe un esempio pericoloso da non vedersi senza rossore ed abominio. Contuttociò Alfieri ha spieg
rlo a suo modo colla possibile decenza. Egli ha mostrata sempre Mirra senza che parli del suo detestabile amore. Egli ha pret
olo di Cesare. Ma nella grandezza de’ pensieri i due autori competono senza svantaggio. Qual cosa v’ha di più grande della se
secolo XIX, ammirano i pregi dell’ Alfieri, e vanno dietro al sublime senza violentar la lingua. Io non so se io l’abbia cons
anico manoscritto che dimostra parimenti che può ottenersi il sublime senza stranezze di lingua. Nella Lombardia fiorisce att
55 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della maniera del cantare e del recitare »
on fece ai Francesi una caricatura che fu fatta in Parigi di un’opera senza parole, come se le parole nell’opera fossero vera
no dipoi a quelle finezze ultime che l’arrivarvi è tanto difficile, e senza le quali non ci può essere nell’azione né dignità
l’azione né dignità né verità? Un grande vantaggio sopra il comico ha senza dubbio l’attore nell’opera in musica, dove la rec
ortante, quanto importa il non vedere una causa rimanersi inoperosa e senza effetto. Ora in tal parte ognuno può sapere senza
manersi inoperosa e senza effetto. Ora in tal parte ognuno può sapere senza che altri il dica, quanto sieno valenti, quanto s
rio e difficile. Lo studio delle maggiori difficoltà della musica dee senza dubbio farsi anch’esso da’ giovani cantori, perch
nevoli avesse per base una bella poesia, e fosse dal cantore eseguita senza affettazione e animata con un gesto decente e nob
56 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VII. ed ultimo. Vuoto della Storia teatrale. » pp. 248-280
oltivare una poesia che menava alla morte e all’infamia del supplizio senza delitto178? Osservammo nel tomo precedente, che l
ale ebbe l’ardire di satireggiare i principali personaggi della città senza eccettuarne lo stesso imperadore. Marco Aurelio d
. Abbiamo ancora la commedia intitolata Querolus, o Aulularia scritta senza aversi esatta ragione del metro, e quindi dal Vos
i, e nuove lingue, cangiamenti maravigliosi che non poterono accadere senza l’esterminio quasi totale degli antichi abitatori
isce primamente, che i Romani portarono in Ispagna i giuochi scenici, senza curarsi di addurne qualche pruova, siccome per al
quali, come si è dimostrato, non l’aveano) ve la portarono, adottando senza esame l’opinione di Nasarre, la cui solidità si è
ma non corrotta, escluse dalle sue scene197? E come avrebbero mirato senza indignazione gli adulterii mimici, che, secondo L
pre di qualche coltura. Cinesi, Tunkinesi, Giapponesi, Giavani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, navigato
si, Tunkinesi, Giapponesi, Giavani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, navigatori senza coraggio, filosofi
vani, culti senza raffinamento, artieri senza delicatezza, navigatori senza coraggio, filosofi quanto basta per distinguersi
to basta per distinguersi da’ barbari, imitano le umane vicissitudini senza sceverar ne’ loro drammi gli evenimenti ridicoli
ioni domestiche e le pastorali dalle guerriere ed eroiche. Tutti poi, senza gli uni saper degli altri, i popoli sotto la line
ustrò la commedia mezzana colla grazia, e colla vivacità della satira senza appressarsi alla troppa mordacità di Aristofane.
on ritratti generali mascherati di modo che lo stesso vizioso deriso, senza riconoscersi nel ritratto, rideva del proprio dif
rappresentati al vivo sulle scene profanate. Così la vera drammatica senza perfezzionarsi nel Lazio fu distrutta dalle depra
, si crede che scrivessero ancora drammatici componimenti, e per tale senza contrasto è considerata la Cantica di Salomone, m
57 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO V. Teatro Tragico Francese nel XVII secolo. » pp. 166-211
che Scudery e l’Accademia Francese la censurano per varii difetti non senza fondamento, anche per aderire al cardinal di Rich
passione desta il pericolo del protagonista Cinna, che è un traditore senza scusa, che al proprio dovere verso un sovrano e u
etto ch’egli è un’ aquila che s’innalza sopra le nubi mirando il sole senza prender cura de’ baleni che si accendono e de’ fu
-il rougi lorsqu’il t’a reconnue? Tutte le donne possono comprendere senza stento la dolorosa separazione di Tito e Berenice
della tenerezza, o se vuol dirsi alla francese, del sentimento, anche senza tanti pregi che adornano le favole del Racine avr
a i Pergolesi, a i Racini, a i Metastasii. Tralle tragedie del Racine senza dubbio più giudiziosamente combinate, meglio ordi
de, mal grado delle avventure di Erifile che muore in vece d’Ifigenia senza destar pietà, trovando lo spettatore disposto uni
e nel 1677, la quale per tanti pregi contenderebbe a tutte il primato senza il freddo inutile innamoramento d’Ippolito ed Ari
difetto trovava nella Fedra Arnaldo d’Antilly, il quale confessò che senza tal galanteria la Fedra nulla conteneva che non
quando rappresenti un’azione rinchiusa in una famiglia, benchè reale, senza mostrare un necessario incatenamento degli affett
io e della commedia anzichè della tragedia.» Circa lo stile di esse, senza derogare ai pregi inimitabili di Pietro Corneille
ata, e le onde che lo condussero alla riva, rinculano spaventate . Ma senza tali nei nel Racine che studiava sì felicemente i
ormatone il piano ne disponeva in prosa tutte le scene sino alla fine senza scriverne un verso, dopo di che diceva di averla
er tante rappresentazioni con estremo piacer del pubblico che la vide senza stancarsene comparire in iscena di tempo in tempo
sig. di Fontenelle. La rammentò con disprezzo il sig. di Voltaire, nè senza ragione, se si riguardi allo stile generalmente b
ado de’ motteggi di Boileau; Bellorofonte tragedia fischiata nel 1665 senza esser peggiore delle altre; e Pausania uscita nel
fetti di quelle favole che si ascoltarono per qualche anno e sparvero senza ritorno. Quinault non fu letteratoa, non sapeva l
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 244-245
ai al tempo istesso di contentarla. M’ immaginai una Commedia, in cui senza cambiar di linguaggio nè d’abito, potesse sostene
herini essendo ancora a Venezia, viene da me ; lo veggo addolorato, e senza poter pronunziare parola, mi dà da leggere una le
commedia di carattere, dal Goldoni disegnata e intieramente scritta, senza lasciare a comici la libertà di parlare a talento
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 246-248
 – Giulietta e Romeo – Le Donne di buon umore – Saul – Il diplomatico senza saperlo – Il cieco e lo scultore – Luigi di Valoi
ici. Quando tutti, tutti mancassero, concludeva, non rimarrà S. A. S. senza gusto, nè la città di Mantova senza comedie nove
concludeva, non rimarrà S. A. S. senza gusto, nè la città di Mantova senza comedie nove et ridicole, poichè qui vi sonno :
60 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Teatro di Euripide. » pp. 134-207
ontana talvolta dal vero dialogo drammatico. Gli s’imputa altresì, nè senza fondamento, da Aristotile nella Poetica, un poco
olà, egli fece uso del prologo, là dove Sofocle con miglior consiglio senza prologo esponeva a meraviglia lo stato del l’azio
lgrado però di simili negligenze, che noi schiettamente rileviamo, ma senza il fiele de’ nemici del l’antichità, la tragedia
mio pianto, Vedimi a’ piedi tuoi. Deh padre amato Non far che acerba senza colpa io pera. Dolce è la vita, i rai del dì son
rvoroso a difenderla, e per soffrirne poi pacificamente il sacrifizio senza nulla tentare in di lei prò. Achille avea promess
incipii della religione pagana, non gli era lecito più di liberarnela senza esser sacrilego, e quindi desiste dalla promessa
na di amicizia tra Pilade ed Oreste, colla quale termina l’atto terzo senza Coro. Maneggiata poi con gran delicatezza e giudi
dipignere la natura con forza e vivacità. Alcestide moribonda, e poi senza vita, i suoi figli, il marito, il Coro, formano u
enir pesanti e fuor di proposito loquaci; e quindi stancando la mente senza mai parlare al cuore, diminuiscono l’interesse, e
ori.».  «Giovane, ornato di nobili costumi, sofferente nella calunnia senza accusare il calunniatore, rispettoso e tenero col
de è pieno di difetti essenziali e di racconti fuor di proposito , senza piano e senza verisimilitudine nelle aringhe; Pol
difetti essenziali e di racconti fuor di proposito , senza piano e senza verisimilitudine nelle aringhe; Polibio non è uno
ie di parlatore che fa riflessioni sulla storia; gli Oratori Greci, senza eccettuarne Demostene, sono spogliati di ogni sav
condurre gli animi allo scopo prefisso; Pindaro è un poeta volgare e senza entusiasmo ; Pitagora ed Archimede fanciulli in
ammo di ritenere un poco più le immagini e lo spirito del l’originale senza violentare il genio’ della nostra lingua: Patria
tabile nella tragedia di Euripide il carattere di Ermione renduto poi senza dubbio dal Racine più delicato, e diventato ognor
nora Elena, furia a’ Greci e a’ Frigii infesta. Reso è una tragedia senza prologo, e senza que’ tratti patetici proprii di
a’ Greci e a’ Frigii infesta. Reso è una tragedia senza prologo, e senza que’ tratti patetici proprii di Euripide; ma in c
i non piacerà in questa favola, è il personaggio di Egeo introdottovi senza veruna ragione per preparare un asilo a Medea del
alle nostre idee; ma gli Ateniesi udivano siffatti prodigii in teatro senza restarne ma ravigliati, per tal modo era la relig
n tempo non avesse mancato di produrre diversi uomini illustri, quali senza dubbio furono Protagora, Democrito, Anassagora, E
ò col suo pianto, ed impose a’ suoi attori di presentarsi sulla scena senza corone, senza ornamenti ed in abiti lugubri. Con
to, ed impose a’ suoi attori di presentarsi sulla scena senza corone, senza ornamenti ed in abiti lugubri. Con questi due rar
che corsero. Plutarco tuttavolta presso Stanley nelle Note ad Eschilo senza preferirne veruno sostiene che ciascuno de’ tre p
produrre tragedie da soffrir delle indicate della Grecia il confronto senza svantaggio. Imperocchè siamo noi di avviso che l’
agici maravigliosi condotta al l’apice della perfezione; giudizio che senza degradare gli antichi conserva a’ moderni il drit
Di grazia a ragionar dritto chi ardirà sentenziare su i generi stessi senza aver ragione di tempi, di luoghi e di costumi? Ch
oghi e di costumi? Chi oserà preferire il moderno sistema al l’antico senza avere in testa un guazzabuglio di fosche idee? Il
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1037
e di non comune ingegno, con magistero esprimeva le varie passioni, e senza sforzo i molteplici caratteri del suo repertorio.
a sforzo i molteplici caratteri del suo repertorio. Educato, gentile, senza albagia per il suo merito, era amato e stimato no
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 455
anto aduna Melpomene di grande in auree Scene. Spiri odio, e amor, ma senza macchia alcuna, senza alcun neo mostri furori e p
i grande in auree Scene. Spiri odio, e amor, ma senza macchia alcuna, senza alcun neo mostri furori e pene ; e quando è vinta
63 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO I » pp. 116-223
iana. L’onore di primo restauratore di essa nel nostro secolo debbesi senza dubbio al Bolognese Pier Jacopo Martelli nato nel
vane studioso la maniera di modernar le greche favole con vantaggio e senza sconciarle. Chi si sovverrà dell’Alceste del mede
del Martelli, vedrà nella moderna conservato l’ interesse dell’antica senza inverisimilitudini, senza il trionfo di Ercole ne
moderna conservato l’ interesse dell’antica senza inverisimilitudini, senza il trionfo di Ercole nell’inferno e senza le inde
a senza inverisimilitudini, senza il trionfo di Ercole nell’inferno e senza le indecenti altercazioni di Admeto col padre. Im
eggiava alla foggia antica, introduceva o faceva partire i personaggi senza perchè, trascorreva nel lirico, faceva versi sten
buon dialogo d’Icilio e Numitore nell’atto I, e del racconto felice e senza ridondanza del di lei ammazzamento, si posporrà s
ome produzione puerile e da collegio, e l’autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e senza fantasia (Nota I). Ast
collegio, e l’autore come poeta da fiera, senza ingegno, senz’arte e senza fantasia (Nota I). Astuzia sì vergognosa e degna
e che le loro tragedie rimasero nascendo sepolte? Perchè non vide che senza la Merope del Maffei, senza quella ch’ ei chiama
ero nascendo sepolte? Perchè non vide che senza la Merope del Maffei, senza quella ch’ ei chiama povertà Italiana che Voltair
di speranze, con Enea che all’ordine di Giove era disposto a partire senza vederla. Bene espressa è la maraviglia e la trist
ovili: ordina a Bargina che trovi Enea e l’ ingiunga di partir subito senza vederla. Ma che? Anna le riferisce l’ imminente p
ella ciò dice pensando in fatti di eseguirlo per far la sua vendetta, senza riflettere all’impossibilità della riuscita. Fors
reca, e lo stile accoppia alla grandezza tragica verità e naturalezza senza cader nel basso. Ma, come bene osserva l’ab. Cont
ntarono ancora due sue commedie, l’Antiquario e la Fanciulla maritata senza dote rimaste inedite40. Il P. Bonaventura Antonio
i l’azione desta pietà divenendo sensibile al suo pericolo. L’autore, senza curarsi per altro di farsene un merito, pensa che
salva ucciso. Lascio che le menzogne di Callicrate non si sostengono senza qualche studiata reticenza; di maniera che se Cel
na. Lascio ancora la poco verisimile ipotesi che di tutta la Sicilia ( senza eccettuarne Dione parente di Dionigi) il solo Cal
ostre fanciulle che rendonsi religiose. Proseguendo alla nostra guisa senza odj e senza timori ad esporre de componimenti sce
lle che rendonsi religiose. Proseguendo alla nostra guisa senza odj e senza timori ad esporre de componimenti scenici la luce
del Granelli o del Varano, ma è pregevole perchè naturale e patetico senza veruna bassezza. Vi s’ imitano i tratti dell’Ifig
francesi. Non parlerò io di certe fangose compilazioni di traduzioni senza scelta di ogni sorte di tragedie buone, mediocri
Questa tragedia in una sola azione principale che si va disviluppando senza bisogno di estrinseci episodj, ci presenta varie
he si parlano con affetti convenienti al proprio stato, e si dividono senza che Ulisse si faccia conoscere. Nell’atto V Penel
5 col di lei incontro con Cauno, nella quale narrando con passione e senza superfluità i suoi spaventi notturni, dà indizj d
pubblicò in Bassano nel 1779 Ugolino Conte de’ Gherardeschi tragedia senza nome di autore, la quale non sembra che ottenga p
in Roma colla falsa data di Bologna. Il pugnale di Melpomene vibrato senza effetto da mani sì deboli, è stato in questi ulti
a e nello stile, non ci lasciano pienamente soddisfatti. Increbbe, nè senza ragione, nella seconda tragedia al conte Alessand
pollo in Delo, il quale serve allo scioglimento naturale della favola senza l’intervento di una machina; nel che però non sem
to a simili pirati, come mai parlare delle tragedie del conte Alfieri senza farsi un nemico? Brevemente e come da noi si suol
onte Alfieri senza farsi un nemico? Brevemente e come da noi si suole senza timore e senza dipendenza coll’ usata nostra debo
nza farsi un nemico? Brevemente e come da noi si suole senza timore e senza dipendenza coll’ usata nostra debolezza. Dieci eg
e moderni accorda alla scenica. La versificazione è per lo più dura, senza grazia, inarmonica; la locuzione stentata stranam
ltrettanto nojosi e più inverisimili. Quattro o cinque personaggi non senza offesa della verità nè senza rincrescimento alter
isimili. Quattro o cinque personaggi non senza offesa della verità nè senza rincrescimento alternano in cinque atti. L’illusi
veduta sin dal principio; della venuta d’Isabella nella 1 scena del I senza perchè o solo per tornar indietro dopo il suo mon
omune la pietà ed il dolore. Ciò che esse dicono, non conoscendosi, è senza riflessione se non per timore della loro vita, al
ale si colorisce egregiamente l’aver uccisa la madre che si frappone, senza vederla. Rosmunda. Sembra il trionfo dell’iniqui
e l’innocenza in Romilda. Questa figlia di Alboino imprudentemente e senza necessità fa una confessione spontanea del secret
ento del tiranno nell’atto di spirare. L’eroismo trionfa in Timoleone senza tradir la natura, e l’oppressore stesso punito si
asi a bello studio fermato per far che giungesse Merope con Polifonte senza poterla avvertire. Finalmente sembra che Polifont
una condotta naturale e di una felice esecuzione? Euripide e Sofocle senza il vantaggio dell’invenzione ripetevano gli argom
volgari tragici posteriori che in ricompensa hanno voluto censurarlo senza comprenderne il merito. Essi l’hanno bruttamente
ra del personaggio principale. La riposata critica potrà aver ragione senza impedire però che le anime sensibili perturbate n
effetto più fine ed ingegnoso, quando si ottiene con minor apparato e senza molte ipotesi. Dico ciò per certi nuovi autorelli
ciò per certi nuovi autorelli subalterni che ripetono le altrui voci senza afferrarne le idee. 50. Si trova nel libro III
e di censori non pochi. Ma che diremo a chi si accingesse a ripeterne senza bisogno i difetti in gran paroloni vuoti di senso
poi si trova impressa in francese fralle opere dell’ab. di San-Reale senza che si accenni di essere una pretta letterale tra
e ne son piene a ricolmo, o, per meglio dire, che non possono esserne senza ?
64 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36
rto poeta drammatico. Ma questo merito tutto appartiene al teatro, nè senza ridicolezza si metterebbe in confronto colle oraz
più presto . . . . . Non ebbe verun riguardo ai tempi ed a’ luoghi, e senza scrupolo attribuiva ad un secolo e ad una nazione
particolarità della scrittura di costui, nella quale trovansi sparse senza citarsi moltissime cose che leggonsi altrove, ed
da questo e da quello suggerite in Italia le quali ha egli registrate senza esame e senza ben ricucirle col rimanente del suo
quello suggerite in Italia le quali ha egli registrate senza esame e senza ben ricucirle col rimanente del suo libretto. Io
isteri della poesia rappresentativa con altro che con favole sceniche senza stile e senza lingua, le quali veggano p. e. il t
oesia rappresentativa con altro che con favole sceniche senza stile e senza lingua, le quali veggano p. e. il teatro pieno un
in una oscurissima notte. Tale è il privilegio del genio; egli corre senza guida, senz’arte, senza regola per incognite stra
e. Tale è il privilegio del genio; egli corre senza guida, senz’arte, senza regola per incognite strade; si smarrisce alle vo
65 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo IV. Risorge in Italia nel Secolo XVI la tragedia Greca e la Commedia Nuova, e s’inventa il Dramma Musicale. » pp. 210-241
e non già un «parto debole e imperfetto d’un ingegno stravolto» come senza punto leggerla volle bestemmiare un non so qual C
ed or mi sembra Che dal fianco mi sia rapito a forza Il caro sposo, e senza lui solinga Gir per via lunga e tenebrosa errando
nel secolo XVI la tragedia italiana, cioé un ritratto della greca; e senza quello passo importantissimo, mai non si sarebber
soggiungere: Essi vollero lavorare le loro tragedie all’uso de’ greci senza saper che fossero le greche tragedie. Un Tasso! u
a saper che fossero le greche tragedie. Un Tasso! un Trissino! E come senza saper che fossero? Non son essi i primi nostri sc
esto punto di vista la commedia italiana del cinquecento, non avrebbe senza veruna riserba avanzato nella lettera al Maffei,
ec. Quanto allo stile, l’Ariosto abbonda di sali é motteggi graziosi senza buffoneria da piazza: é naturale senza lasciar di
da di sali é motteggi graziosi senza buffoneria da piazza: é naturale senza lasciar di esser elegante: é poetico quanto basta
egante: é poetico quanto basta per allontanarsi dalla prosa naturale, senza degenerare in lirico o in altro genere di poesia
o sui cartelloni delle fiere parigine? Ma quella maniera di giudicar’ senza vedere né pensare, e di offender le nazioni culte
addistinsero Agostino de’ Beccari da Ferrara col Sacrificio, comporto senza Cori fin dall’anno 1553, ed indi messo in musica
ca dei versi ancor de’ selvaggi, la quale nell’oriente si frammischia senza norma fissa neller, e in Atene e in Roma avea acc
ragionato, o sia che le medesime idee del Vecchi gli sopravvenissero senza che l’uno sapesse dell’altro, egli é certo che ’l
ia così le parole del generale della Dunciade francese, M. Marmontel, senza citarlo «La commedia italiana dopo la Calandra de
ie adatterebbe egli di buona fede quelle parole oltraggianti, copiate senza riflessione da un libro oltramontano? Se il gusto
aro in certi paesi, e specialmente in quelli, ne’ quali ognuno vuole, senza i debiti requisiti, trinciar da filosofo e da dot
zù de la Harpe, il quale, all’udirlo ragionar nella riferita maniera, senza che si ponga mente, di qual paese egli sia, Boeo
sì bene a que’ suoi indiscreti e impertinenti critici e pedanti, che senza cognizion di causa «et de gayeté de cœur» vanno i
asto, le pompe, le gioie, onde si adornano gli attori, sono apparenze senza valore? Non intende che quella regia, quel tempio
, domando al signor Sulzer, quali sono le cose che si possono cantare senza offender la ragione, non dico in teatro, ma fuori
e col canto alla passione. Un’espressione di gioia si può mai cantare senza esser tacciato di puerilità? Neppure per le regol
66 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo V. Teatro Francese nel medesimo Secolo XVIII. » pp. 355-388
una robustezza, un’energia, e un calore tutto suo imitator de’ greci, senza esserne schiavo pedantesco, converte in succo le
ccupare, e accrescono circostanze che gli rendono penosa l’attenzione senza aumentar l’interesse dell’azione principale. Il T
mide non parmi la migliore delle sue tragedie. Belo non é un traditor senza discolpa che si annunzia come virtuoso? Egli non
gno si dimostra ancora il consiglio di Persia che lo condanna a morte senza sospettar d’Artabano, il quale per tanti indizi r
perdendo di mira quel punto fin dove può ascendere il sublime tragico senza pericolo di cader nella durezza, ha maestrevolmen
pericolo di cader nella durezza, ha maestrevolmente animati gli eroi senza renderne pesante il portamento, e senza agghiacci
strevolmente animati gli eroi senza renderne pesante il portamento, e senza agghiacciare la sensibilità naturale con una ferr
ebri, i Pelopidi, gli Sciti, Erisile, le Leggi di Minos ec., colorite senza dubbio dal medesimo pennello maestro che incanta
po lungo ragionamento della fanciulla moribonda, potevano abbreviarsi senza detrimento del terrore e della compassione tragic
in tante guise il verisimile, si accumulano eventi l’un sopra l’altro senza maturarli, senza digerirne le circostanze, e si s
verisimile, si accumulano eventi l’un sopra l’altro senza maturarli, senza digerirne le circostanze, e si salta ora in un lu
ali sono tutti urbani e piacevoli: lo stile elegante, e spiritoso, ma senza che ne apparisca lo studio, e senza che si tradis
o stile elegante, e spiritoso, ma senza che ne apparisca lo studio, e senza che si tradisca la natura: é finalmente la versif
re, se si fosse contenuto ne’ giusti limiti, sarebbe a’ giorni nostri senza giustizia proscritto dal giudizioso abate Sabatie
a di pervenire al tragico, e la commedia può bene aver le sue lagrime senza cangiar natura. Ma la commedia tenera ha degenera
ace, più maestrevole. Lo scioglimento del Méchant avviene felicemente senza violenza, e senza sforzo per mezzo d’una lettera
le. Lo scioglimento del Méchant avviene felicemente senza violenza, e senza sforzo per mezzo d’una lettera di propria mano di
ais, pure l’intrigo appartiene puramente alla commedia, e i caratteri senza dubbio son comici, e gli affetti delicati. Dice e
declamazione teatrale e della melopea de’ greci, egli ne fece recitar senza veruna fonte di canto le parole; e la musica, esp
rcostanze de’ pensieri e dell’espressioni, sempre che si avesse cura, senza inoltrarla, di non far patire chi ascolta. «Si si
, furono tratti da un dramma di un autore inglese; e costui lo tolse, senza farne motto, da una commedia spagnuola di D. Juan
67 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo VI. Spettacoli Scenici Spagnuoli nel medesimo Secolo XVI. » pp. 252-267
VI. Spettacoli Scenici Spagnuoli nel medesimo Secolo XVI. Meglio senza dubbio che non in Germania e in Francia, si colti
sser tutte, secondo il Nasarre e altri molti nazionali, lunghissime e senza azione teatrale. Tale é la Celestina, uscita ne’
ntichi); e dietro di essa stavano i musici che da principio cantavano senza chitarra qualche antica storietta in versi, che i
e l’Aquilana. Veramente esse sono sommamente basse, fredde, puerili, senza moto teatrale, senz’arte nell’intreccio, senza ve
asse, fredde, puerili, senza moto teatrale, senz’arte nell’intreccio, senza verisimiglianza nella favola, e senza decenza ne’
rale, senz’arte nell’intreccio, senza verisimiglianza nella favola, e senza decenza ne’ costumi. Gli argomenti sono di quelli
ude, ni quisiera». Or perché poi cotesto scempiato eremita, il quale, senza sapersi perché, si rende complice d’un attentato
tutti, o di sentir che per la Spagna si rappresentavano. Egli compose senza farli inceppar da veruna regola prescritta dal ve
ione trionfava in Ispagna l’anarchia teatrale. Contuttociò il Nasarre senza ragione cerca avvilir affatto il merito di Lope,
Calderón che tanti ne scrisse dalla nazione sommamente applauditi. Ma senza contrasto fu prevenuto da Lope che molti ancora n
68 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VIII. Teatri materiali. » pp. 213-236
Rodriguez per uso de’ pubblici balli in maschera. Per acquistar luogo senza alzarne il tetto, o ingrandirlo in altra forma, l
iera) ed in parte all’erta. Il rimanente del popolo assiste parimente senza sedere nel piano dopo la luneta, il quale si chia
pologisti nazionali con dubitare a siffatto modo dell’altrui veracità senza verun fondamentoa. La capa parda ed il sombrero
enza verun fondamentoa. La capa parda ed il sombrero chambergo, cioè senza allacciarsi, ancor di cara memoria a’ Madrilenghi
serviva se non che a sostenere un momento di conversazione ne’ caffè senza veruna conseguenza. A provare in ogni circostanza
rvi state fra Chorizos y Polacos giammai insolenze, ma solo battaglie senza armi e pugni scambievoli. In quali puerilità non
ni de’ due teatri a colpi di pugni? Era bagattella quel che soggiugne senza avvertire alle conseguenze delle sue parole? Vedi
one! la medicina dovea precedere i mali. Non capi codesto pedante che senza le precedenti insolenze, senza que’ pugni scambi
e i mali. Non capi codesto pedante che senza le precedenti insolenze, senza que’ pugni scambievoli , non si sarebbe ricorso
strafalcioni sulle parole e sul sentimento che ne attaccò. Egli (non senza il solito ricco corredo di villanie) conchiuse ch
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 580-583
olo Ferrari, e il famoso Vedova di Donna o Angelo di Teresa Sormanni, senza fremere ! che vita vissuta fu quella di Adelaide
forse, veramente capace d’intendere quella recitazione tutta impulsi, senza un fil di meccanica, dettò nel Fanfulla domenical
lendidamente ; ma dove l’entusiasmo del pubblico non ebbe più limiti, senza contare la commozione dei fratelli d’arte, fu al
e unghie la stoffa del corsage, tentando trascinarla verso la quinta, senza riuscirvi, tanta era la forza, l’agilità con cui
70 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO III. Continuazione del teatro Italiano. Commedie: Opera in musica: Attori accademici ed istrioni e rappresentazioni regie: teatri materiali. » pp. 144-195
cora quella degli Umoristi di Roma cominciata dopo il 1600. Or si può senza biasimo da chi vuol ragionar di teatro negligenta
’arte comica dell’Ariosto, mostra di posseder la grazia di Aristofane senza oscenità ed amarezza, la giovialità di Plauto ret
rettificata, e l’artificio di dipignere ed avviluppare del Ferrarese senza copiarlo con impudenza da plagiario che ti ruba e
mosso da una molla non preveduta si va con verisimiglianza avvolgendo senza bisogno di circostanze chiamate a forza in soccor
e possono con ragion veduta proporsi per modello di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza l
veduta proporsi per modello di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza languidezza. Diasi agl
di viluppo ingegnoso senza sforzo, attivo senza trasporto e naturale senza languidezza. Diasi agli eccellenti comici Frances
etendono che tutta l’arte comica consista nel solo ritrarre i costumi senza molto aver cura d’istoriar l’azione, riflettano c
retaggio maneggiandolo con piacevolezza, ingegno, novità e giudizio, senza infrangere le regole e senza ricorrere a’ soliti
iacevolezza, ingegno, novità e giudizio, senza infrangere le regole e senza ricorrere a’ soliti partiti di manti, nascondigli
e una figliuola. Questi s’innamora in Venezia di una bella schiava, e senza eseguire la commissione del padre riscatta questa
nde esser quella veramente di lui sorella, cade nelle smanie di Edipo senza però oltrepassare i limiti prescritti alla commed
hi impressa colle altre dal Ciacconio in Napoli nel 1644. Piacevole e senza inverisimiglianze grossolane è il Trimbella trasf
Vuolsi però osservare che le accennate feste del Testi sono snervate, senza azione, e tessute di parti che possono supprimers
no snervate, senza azione, e tessute di parti che possono supprimersi senza che il componimento ne perisca, la qual cosa è la
dramma ad entrambe parte eguale perchè potessero a competenza mostrar senza svantaggio il proprio valore. Ma la prudente cons
ascoltati, le dolcissime naturali voci delle femmine fanno in iscena, senza che si violenti la natura, quanto mai sanno esegu
ime anche e pronunzia perfettamente. Non si pregia di esser bella, ma senza essere civetta sa piacere. Canta con pudore ma fr
esa, giusta, sonora, armoniosa. Ha l’arte di addolcirla e rinforzarla senza stento, senza far visacci, boccacce, storcimenti”
onora, armoniosa. Ha l’arte di addolcirla e rinforzarla senza stento, senza far visacci, boccacce, storcimenti” ... “I suoi s
lasunta in Italia rappresentato in Parma nel 1681. Nè passeremo oltre senza avere accennato che l’opera buffa si coltivò con
aliana, recitavano le loro commedie dell’arte tessute solo a soggetto senza dialogo premeditato, come le cinquanta pubblicate
cose toglievano di giorno in giorno il credito al teatro istrionico, senza impedirne la desolazione. La moltitudine si affol
eva con esso scene tali, che le risa che alzavansi fra gli ascoltanti senza intermissione, o riposo, e per lungo spazio impon
edere che già mostra talmente i danni del tempo e del disuso, che non senza qualche ritegno si monta sulla scena per osservar
71 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255
e consiste nell’averla avviluppata e sciolta con mirabile naturalezza senza bisogno di scorta, e renduta notabilmente interes
to punto la commedia Italiana del Cinquecento, certamente non avrebbe senza riserba veruna avanzato nella lettera scritta a S
ro, a tutti gli affetti, ed a tutti i caratteri. Motteggia con grazia senza cadere in buffonerie da piazza; ragiona con natur
he, che a tal genere non isconvengono: satireggia con sale e vivacità senza addentar gl’individui. E a tal proposito si vuol
padrone di questa bella schiava, forma un groppo ingegnoso, ed adduce senza stento uno scioglimento felice. Quando l’autore l
l vecchio insospettito mena seco il Cremonino, per esaminarlo in casa senza che Corbolo possa interromperlo. Flavio intanto c
tutte le grazie del viluppo, e della piacevolezza de’ colpi teatrali senza discendere sino alla farsa. È da notarvisi ancora
assimo, ed anche di Camillo Pocosale innamorato di picciola levatura, senza volerlo fa sì, che si manifesti l’amore di Cintio
n movimento proprio della comica poesia, il quale crescendo per gradi senza intermissione infonda e conservi l’attività ne’ c
e naturale nello stile, e con tanta aggiustatezza e verità dialogizza senza aggiungnere una parola che non venga al proposito
no Dovizio da Bibbiena terra del Casentino, nato nel 1470 e morto non senza sospetto di veleno l’anno 1520. Un pieno applauso
aria molto bene lo essere rubato, per tenere il moccicone le cose sue senza una chiave, senza una custodia al mondo. Tuttavo
essere rubato, per tenere il moccicone le cose sue senza una chiave, senza una custodia al mondo. Tuttavolta con giuramento
oro patria rimangono divisi sin dalla fanciullezza, e per varii casi, senza che l’uno sappia dell’altro, giungono in Italia,
Buezio leggi assai, hanno somma grazia, e ne rilevano la goffaggine senza bisogno di sforzo veruno istrionico per far rider
ma quando pur vi fosse, dice, sarà in modo che queste donne potranno senza arrossire ascoltarla . Parmi che dalla prima scen
lineati da Sofronia nella persona stessa di Nicomaco; veri, naturali, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senza
a persona stessa di Nicomaco; veri, naturali, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senza affettazioni, senza tira
aco; veri, naturali, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senza affettazioni, senza tirate istrioniche da Pantalo
senza massime generali, senza sforzi di spirito, senza affettazioni, senza tirate istrioniche da Pantalone. Calca l’autore,
e. Calca l’autore, come si è detto, le tracce della Casina latina; ma senza dubbio ne migliora l’economia, e ne accresce la v
umero di centotrenta. Noi faremo menzione della maggior parte di esse senza trattenerci lungamente su di esse. Non perchè tut
onsiglia a travestirsi colle vesti che gli ha lasciate Ermino, perchè senza difficoltà venga nella di lui casa ammesso. Faust
edico che stà in osservazione, vede entrare questo mercatante in casa senza raffigurarlo, si dispera, vuol ire a cogliere sul
ntire quegl’imperiosi critici filosofi di buongusto, i quali tacciano senza conoscerle tutte le nostre antiche commedie, come
ola del Bentivoglio. Egli che pur sapeva si bene inventare e disporre senza altra scorta che la natura, volle non per tanto d
medie. Il più vicino all’Ariosto per la commedia di quel tempo egli è senza dubbio questo nobile scrittore, il quale nell’ele
taccate di poco momento, e di niuno interesse, i cui passi rispettivi senza dipendenza tra loro si succedono alternativamente
o Licinio, il quale così dice alla sua Delia, che gli parla da dentro senza aprirgli la porta: Licinio è quì che come smarri
indicibile, specialmente quando sono espressi, come in questa scena, senza affettazione e senza farne un sermone da pulpito
ente quando sono espressi, come in questa scena, senza affettazione e senza farne un sermone da pulpito anzi che da teatro. L
rosa e parte in versi nel periodo di cui parliamo, si faranno leggere senza noja da chi vuol conoscere il teatro italiano, pe
ura de’ costumi della sua età. Scusandosi nel prologo di avere ideato senza esempio un argomento, non solo doppio, come facev
della tenerezza sfortunata di un cuor sensibile che offeso si querela senza lasciar di amare. A’ leggitori non assiderati dal
il giorno avanti era stata sepolta, e presi da strano terrore fuggono senza badare al delinguente, il quale si maraviglia del
arricchire il proprio teatro di favole piene di grandi accidenti, ma senza cadere nelle stravaganze. Io trovo nella favola d
ancese del Negromante fu Giovanni de la Taille, e si stampò in Parigi senza nota di anno verso il 1562, indi fralle altre ope
Fu strana cosa che l’Enciclopedista Marmontel avesse ciò pronunziato senza pensare e senza leggere. Ma stranissimo poi che u
che l’Enciclopedista Marmontel avesse ciò pronunziato senza pensare e senza leggere. Ma stranissimo poi che un Italiano avess
appigallescamente copiate e ripetute le inconsiderate parole di colui senza citarlo nell’opera detta del Teatro proscritta in
72 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIV. Intorno alla descrizione de’ Teatri materiali di Madrid, fatta nella Storia de’ Teatri. » pp. 207-213
accetto, o di un partito contrario, altercavano fra loro ad alta voce senza verun riguardo per gli altri concorrenti, qual pr
, che all’alzarsi del Sipario ognuno assistesse alla rappresentazione senza cappello in testa: che più non girassero per la P
ta, che ama in qualche ora di godere tranquillamente dello spettacolo senza essere disturbata dalla plebaglia. Spense così l’
, se poi lo sia l’originale, offendete me, e voi stesso col presumere senza fondamento, e senza veruno precedente esame, una
iginale, offendete me, e voi stesso col presumere senza fondamento, e senza veruno precedente esame, una persona mendace. Se
73 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo I. Origine della poesia drammatica. » pp. 2-7
a necessità, le quali nascono da’ bisogni comuni, per lo più acquista senza esempio. Trittolemo, e Cerere in Europa, Manco-Ca
he moltissime arti di lusso parimente non s’incontrano in vari luoghi senza esservi state traspiantate? Da sì gran tempo si d
popoli. Finché si studiò con pedantesca superstizione la sola Grecia senza degnar d’un guardo il resto del mondo, la storia
penetrato fino a Roma. I Tarentini, quando oltraggiarono alla peggio, senza far differenza alcuna, l’armata romana che naviga
o in Italia. Possiamo pur dire che ancora la nazione romana, la quale senza contrasto ricevette la drammatica dagli altri ita
74 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226
nte aggiugne a quanto allora io scrissi del teatro spagnuolo. Adunque senza aver ragione degl’ingrati una mi accingo a darne
n è che un lungo romanzo in dialogo, in cui mostrasi tutta l’oscenità senza velo col pretesto di riprenderla a. Per una delle
iono cominciar il dialogo in istrada, proseguirlo entrando in casa, e senza conchiuderlo uscirne. L’azione dura due mesi ed a
liche e di slanci d’immaginazione disparati, declamatorio e pressochè senza verità di affetti. Lascio ancora che il carattere
edia copiata dal p. Girolamo Bermudez di Galizia nella Nise lastimosa senza che ne avesse fatto menzione. Il plagio è manifes
versi saffici de’ cori, l’atto V, in somma tutto involò al Portoghese senza avvertirne almeno in qualche modo il pubblicoa. A
ta manta stavano i musici, cioè gli attori che da principio cantavano senza chitarra qualche antica novella in versi che in c
ramente sono all’estremo fredde e basse, prive di ogni moto teatrale, senza verisimiglianza nella favola, senza arte nell’int
sse, prive di ogni moto teatrale, senza verisimiglianza nella favola, senza arte nell’intreccio, senza decenza nel costume. G
trale, senza verisimiglianza nella favola, senza arte nell’intreccio, senza decenza nel costume. Gli argomenti sono di quel g
on quale scandalosa ragione si anima al meditato eccesso, e vi riposa senza veruna agitazione o rimorso: Porque si yo la mat
pude ni quisiera . Or perchè poi codesto scempiato Eremita, il quale senza saper perchè si rende complice di un attentato sì
, nelle quali si ripetono varie situazioni, si ritraggono i caratteri senza niuna verità, e l’azione si scioglie, non perchè
imato a capriccio di conchiudere, facendo che quel Marchese, il quale senza ragione si opponeva al matrimonio di Febea sua so
si opponeva al matrimonio di Febea sua sorella con Imeneo che l’ama, senza ragione ancora poi vi acconsenta, tuttochè mutata
n arte agora las escribe, Muore sin fama y galardòn. A parlar dunque senza preoccupazione egli trovò che altri l’avea preced
as . Ma questo è incominciar dalla morte di Meleagro e dagli elementi senza passare a mostrar come e quando quelle cantilene
n mistero propagato. Or siccome in tal festività soltanto mostravansi senza parole συνθηματα, i segni allusivi al mistero, pe
olti contemporanei del Cervantes e del Vega coltivarono la drammatica senza discostarsi da’ principii dell’ Arte Nuevo, cioè
e questo scrittore rimasto confuso tralla turba de’ drammatici oscuri senza la felice imitazione del Cid fatta da Pietro Corn
disotterrasse. Vediamo ora se gli Spagnuoli ebbero mai vere tragedie senza veruna mescolanza comica. Non è vero che essi non
lone, Ammone, Saule e Gionata. Il carattere di questo Tanco fa sì che senza molto esitare si ripongano tali tragedie nelle bi
tina rappresentata nel 1551 nel convento dell’Escurial, due altre che senza dirne il titolo si nominano dal Salas Barbadillo,
ti o trenta anni prima. S’impresse, è vero, più tardi; ma il Bermudez senza dubbio l’ebbe nelle mani, giacchè l’ha copiata ne
na tragedia, e mostrano abbastanza che il Bermudez non sapeva lavorar senza maestro. La scena terza dell’atto V che rappresen
se meritasse di contarsi tra gli scrittori almen dozzinali) il quale senza saper nè punto nè poco l’italiano idioma, e per c
ale senza saper nè punto nè poco l’italiano idioma, e per conseguenza senza avere o letta o compresa la mia Storia, affettò d
di Spagna vi sono stati auti che furono rappresentazioni drammatiche senza essere allusive al Sacramento dell’Eucaristia, e
ora in Ispagna una rappresentazione (sacramentale o non sacramentale) senza esservi necessità che tal auto fosse stato una co
iedete, alme innocenti, Al l’avo vostro or contro voi sì crudo. Oimè! senza di me senza del padre Quì rimarrete l Ed ei da me
innocenti, Al l’avo vostro or contro voi sì crudo. Oimè! senza di me senza del padre Quì rimarrete l Ed ei da me divisi Rive
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO VI. La Drammatica oltre le Alpi nel XV secolo non oltrepassa le Farse e i Misteri. » pp. 186-200
è difficilmente possono le cose sacre presentarsi ne’ pubblici teatri senza inconvenienti e senza certa profanazione, convenn
o le cose sacre presentarsi ne’ pubblici teatri senza inconvenienti e senza certa profanazione, convenne al Prevosto di Parig
ne, e consisteva in una filza di scene indipendenti l’una dall’altra, senza divisione di atti, e si recitava in più giorni. V
do per le bastonate ricevute da Lucifero per aver tentato Gesù-Cristo senza effetto. La figlia della Cananea spiritata vi pro
ologetici di Saverio Lampillas, nè le maligne rodomontate e cannonate senza palla di Vincenzo Garcia de la Huerta, nè i rapid
ogna entrò in Lilla nel 1468, i Fiaminghi rappresentarono per mistero senza parole il Giudizio di Paride. Tre femmine nude er
76 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica oltre le alpi nel XV secolo non eccede le Farse e i Misteri. » pp. 74-84
è difficilmente possono le cose sacre presentarsi ne’ pubblici teatri senza inconvenienti e senza certa profanazione, convenn
o le cose sacre presentarsi ne’ pubblici teatri senza inconvenienti e senza certa profanazione, convenne al Prevosto di Parig
one, e consisteva in una filza di scene indipendenti l’una dall’altra senza divisione di atti, e si recitava in più giorni. V
do per le bastonate ricevute da Lucifero per aver tentato Gesù Cristo senza effetto: la figlia della Cananea spiritata vi pro
aggi apologetici del Lampillas, nè le maligne rodomontate e cannonate senza palla di Garcia de la Huerta, nè i rapidi quadri
ogna entrò in Lilla nel 1468, i Fiaminghi rappresentarono per mistero senza parole il Giudizio di Paride. Tre femmine nude er
77 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273
lla, aggiugne: Presi baldanza, e la richiesi, e strinsi, Ella mi udì senza turbarsi in volto, Ma nulla consenti, perchè di s
, e le donne vogliono che dichiari qual di esse egli ami. Il generale senza scomporsi risponde: Io rendo ad ambedue l’amor c
endo ad ambedue l’amor che debbo. Io pareggiate v’ho con le parole, E senza alcuno indugio intenderete, Che vi pareggerò co’
tragedia esprime un eroe che non lascia di ricordarsi di esser padre, senza aver bisogno come Agamennone di ricorrere all’ast
rice con Merope si svolge il nobile carattere di questa fanciulla non senza vantaggio dell’azione. Nell’atto II alla notizia
tutta la compassione così appassionata dipartita, e più commoverebbe senza le studiate antitesi de’ versi seguenti. Policare
cerca frenarne i trasporti. Ella è condotta a morire, e sente, benchè senza bassezza, quel natural movimento che scuote l’uom
del poeta. Merope nobile e magnanima che incontrava da prima la morte senza il comune spavento, sarebbe morta ammirata più ch
pianta; Merope trafitta per mano del padre stesso ingannato, trafitta senza colpa come rea, assapora tutta l’amarezza della n
626a è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo fine senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente lirico, il
singolarmente nelle scene di Ateste ed Arsinda ove il poeta trascorre senza freno alla maniera spagnuola. Ma l’azione si avvo
sa più sensibile alle disgrazie benchè non meno magnanima. Vigoroso e senza lirico belletto è il linguaggio di Arsinda nella
enienti, avrebbe dato che fare a’ Franzesi; ma usando un libero verso senza rima pensò che languito avria senza frase; per so
anzesi; ma usando un libero verso senza rima pensò che languito avria senza frase; per sollevarlo dalla viltà lo sviò dalla n
con qual arte? L’accenna egli forse in una mezza scena puerilmente, e senza cavarne frutto per l’azione, come farebbe qualche
ione, come farebbe qualche povero mendicante, che scarabocchia sempre senza dipinger mai? Il Caraccio secondando l’antica ide
78 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « [Dedica] » pp. -
nno avuto altrove, un qualche valoroso storico, presso di una nazione senza dubbio, che fin dal rinascimento delle lettere é
ni spettacoli. Un’opera così ripiena, e di disegno sì grande, suppone senza fallo un uomo di spirito, di studio, e di genio p
rta della filososia, che é il più gustoso condimento di ogni opera, e senza di cui ogni opera non é che una pedanteria, una f
ce qualche bellezza, e se ne forma giudizio. Si difendono altresì, ma senza spirito di patriotismo, i nostri dalle insulse ce
dalle insulse censure di coloro che ben sovente mandan fuori decreto senza cognizione di causa1 si fa alto però molto più vo
mancherà per avventura chi altrimenti ne pensi; ma qual é quell’opera senza verun difetto? Né deve essere che molto condonabi
aperto loro un largo campo da poter comparir dotti in queste materie, senza imprendere la penoso fatica di divenirlo a loro s
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 164-168
i in mano vn tu hai ragione tanto lungo, se non che Marte imbizarrito senza esser chiamato si fece innanzi, e disse : Potta d
a larga bottega, chiamai quella Città Felsina, cioè tutta dolcezza, e senza alcuna sorte d’amaritudine, dal nome fel, lis, ch
el, lis, che vuol dir fiele, e dalla prepositione sine, che significa senza , quasi Felle sine, senza fiele, senza amarezza. A
le, e dalla prepositione sine, che significa senza, quasi Felle sine, senza fiele, senza amarezza. Alla fè, che questa mi cau
repositione sine, che significa senza, quasi Felle sine, senza fiele, senza amarezza. Alla fè, che questa mi cauò quasi diffa
e parole. Sig. Iudex, vel Domine Spacca. Costoro, questi cujum pecus, senza l’aiuto mio non si ricordano dalla bocca al naso 
on quel folletto di Mercurio a farmi sentire le sue ragioni, il quale senza aspettar l’inuito, cauatosi il capelletto, e di m
rtare il vanto di questa lite, e voi altri Signori Dei resterete come senza lucerna i bacalari. Voleuano tutti quanti replica
80 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IX. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 426-437
alcune insipide imitazioni delle commedie e novelle francesi, scritte senza ingegno e senza spirito, e un gran numero di fars
imitazioni delle commedie e novelle francesi, scritte senza ingegno e senza spirito, e un gran numero di farse satiriche» 264
er soggettare gli scrittori drammatici all’ispezione del ciambellano, senza la cui licenza non potessero far rappresentare ve
, sostenendo che bisognava governare il teatro colle leggi stabilite, senza metter nuove catene alla libertà. Il discorso fu
l popolo, e dovea esserne lodato (fuorché in alcune alterazioni fatte senza gusto agli originali) qualunque egli siasi chi ha
cia si produce ancora alcun componimento applaudito in teatro e letto senza noia; e benché non vi sia chi possa degnamente co
uarsi che si scrivano tragedie in prosa, come fa M. Diderot267; e non senza ragione M. de Voltaire si lagna nella lettera all
definizioni metafisiche, la smania di mostrar in tutto dello spirito senza studiare il linguaggio della natura; delle quali
ene l’ottimo disegno nella tragedia. Ma quelli poi nel teatro lirico, senza pensarvi, son ritornati alla pristina confusione
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 706
a Nizza, lottando colla fame, affrontando privazioni di ogni specie, senza che mai lo prendesse lo sconforto. Egli aveva com
pariva in una festa come un misero mortale in frac e cravatta bianca, senza però abbandonare la tipica truccatura del volto,
82 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquinto »
i sono assai rari in qualunque genere. Talvolta molti secoli scorrono senza che la storia possa annoverarne uno solo. La pian
di monacazione, di laurea, di nascita, di accademia, e di che so io, senza che altre immagini per lo più ci appresenti fuor
ai divenuto un fanciullo di scuola che non può discostarsi dalla riga senza tema di battiture, un fenomeno di questa natura m
a mista di malignità il considerare soltanto il cattivo d’una nazione senza voler fissare gli occhi sul buono, passerò con pi
oduzioni. Difetti cagionati in lui dall’aver preso ad imitare Quinaut senza poter pareggiare le sue ragguardevoli doti, e dal
a i cortegiani per festeggiare l’inaspettato ristabilimento di Admeto senza che in tanta allegrezza alcun si ricordi dell’ass
sonaggi veri e reali fatto comparir fantastici amorini che ballassero senza necesssità cogli sposi; non avrebbe sagrificato a
lie nel tempio di Nemesi, e consigliando loro l’uccisione degli sposi senza che questi maravigliati della improvvisa lontanan
alizio ne facessero qualche ricerca col fine di penetrare l’arcano, e senza che le novelle spose mostrassero la menoma renite
ssero tutte da baccanti e venissero sulla scena a cantare e a ballare senza che anteriormente venga indicata la cagione di co
enga indicata la cagione di così improvvisa e furibonda allegrezza, e senza che la loro venuta abbia verun altro oggetto fuor
condurre per tre atti un’azione, e di scioglierla con somma felicità senza ricorrere al solito ripiego di Calsabigi, ch’è di
iscono sul teatro nella prima scena unicamente col fine di ammazzarsi senza profferir una parola: combattimento introdotto da
e vaste pianure dell’oceano, molti paesi sarebbero sconosciuti ancora senza l’intrepido coraggio di alcuni navigatori simili
sai poetico ed elegante manca di quella mollezza e di quella facilità senza le quali non è possibile adattar acconciamente le
itazione. Oh mortali! Non è abbastanza feroce lo spirito della guerra senza che voi cerchiate d’inferocirlo ancor più diviniz
tutto ciò che parla fortemente alla immaginazione e alla sensibilità senza curarmi gran fatto di ciò ch’eccita il riso; null
el vedere che non havvi al mondo cosa più sguaiata, più bislacca, più senza gusto di questa. Come la famosa statua di Glauco
vi piace anco dalla grammatica, insegnandomi l’esperienza che si può senza l’una e senza l’altra riscuoter sul teatro un dur
dalla grammatica, insegnandomi l’esperienza che si può senza l’una e senza l’altra riscuoter sul teatro un durevole applauso
oprietà di sintassi “Lei asino sarà”. «La vostra malizia applicherà senza dubbio le ultime parole al poeta. «Ho sentito dir
mo uomo sia innamorato della prima donna, e il secondo della seconda; senza codesta legge non ci sarebbe verso di contentar l
e situazioni e nei caratteri) avrà egli fra poco la gloria di regnare senza rivali sul teatro buffo italiano. Mi fanno pensar
o gli uni sugli altri, come la polvere sopra le strade ove si cammina senza che tali elogi facciano ni piccoli né grandi più
83 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 37-96
nte aggiugne a quanto io scrissi allora del teatro Spagnuolo. Adunque senza aver ragione degl’ ingrati una ne darò ora io ste
n è che un lungo romanzo in dialogo, in cui mostrasi tutta l’oscenità senza velo col pretesto di riprenderla30. Per una delle
nciar il dialogo in istrada, proseguirlo entrando in casa, ed uscirne senza conchiuderlo. L’ azione dura due mesi, ed ancor p
he e di slanci disparati dell’immaginazione, declamatorio e pressochè senza affetti; lascio ancora che quello di Celestina, p
copiata dal P. Girolamo Bermudez di Galizia nella sua Nise lastimosa, senza che ne avesse fatto menzione. Il plagio è manifes
versi saffici de’ cori, l’atto V, in somma tutto involò al Portoghese senza avvertirne il pubblico37. Altro non v’ha che appa
ta manta stavano i musici, cioè gli attori che da principio cantavano senza chitarra qualche antica novelletta in versi che i
ramente sono all’estremo fredde e basse, prive di ogni moto teatrale, senza verisimiglianza nella favola, senz’arte nell’ int
trale, senza verisimiglianza nella favola, senz’arte nell’ intreccio, senza decenza nel costume. Gli argomenti sono di quel g
on quale scandalosa ragione si anima al meditato eccesso, e vi riposa senza veruna agitazione nè rimorso: Porque si yo la
i pude ni quisiera. Or perchè poi codesto scempiato eremita, il quale senza saper perchè si rende complice di un attentato sì
te agora las escribe, Muere sin fama y galardòn. A parlar dunque senza preoccupazione egli trovò che altri l’avea preven
as. Ma questo è incominciar dalla morte di Meleagro e dagli elementi, senza passare a far vedere come e quando quelle cantile
mistero propagato. Or siccome in tale festività soltanto mostravansi senza parole συνθηματα, i segni allusivi al gran mister
olti contemporanei del Cervantes e del Vega coltivarono la drammatica senza discostarsi da’ principj dell’Arte Nuevo, cioè la
e questo scrittore rimasto confuso tralla turba de’ drammatici oscuri senza la felice imitazione del Cid fatta da Pietro Corn
e disotterrasse. Ma vediamo se gli Spagnuoli ebbero mai vere tragedie senza veruna mescolanza comica. Non è vero che essi non
lone, Ammone, Saule e Gionata. Il carattere di questo Tanco fa sì che senza molto esitare si ripongano tali tragedie nelle bi
tina rappresentata nel 1571 nel convento del Escuriale, due altre che senza dirne il titolo si nominano dal Salas Barbadillo,
ti o trenta anni prima. S’impresse, è vero, più tardi; ma il Bermudez senza dubbio l’ebbe nelle mani, giacchè l’ha copiata ne
una tragedia, e mostrano abbastanza che il Bermudez non sapea lavorar senza maestro. La scena terza dell’atto V che rappresen
se meritasse di contarsi tra gli scrittori almen dozzinali), il quale senza saper punto nè poco l’Italiano, e per conseguenza
li), il quale senza saper punto nè poco l’Italiano, e per conseguenza senza aver letta o compresa la mia Storia, affettò di m
postori (aggiugne il lodato autore) volentieri, ma occultamente (cioè senza citare saccheggiando i morti e i vivi e più gli a
di Spagna vi sono stati auti che furono rappresentazioni drammatiche senza essere allusive al sacramento dell’Eucaristia; nè
nte, avesse pensato ad accreditarla con fingere un titolo di un auto, senza esservi necessità che tal auto fosse stato una su
ete, alme innocenti, All’avo vostro or contro voi sì crudo. Oimè! senza di me senza del padre Quì rimarrete! Ed ei da m
nocenti, All’avo vostro or contro voi sì crudo. Oimè! senza di me senza del padre Quì rimarrete! Ed ei da me divisi R
84 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimoterzo »
o, dell’Hass, e del Jumelli, i quali seppero, nonostante, conservarla senza dar negli eccessi, stimando che la musica strumen
se subordinandole in maniera che ne risulti un unico suono principale senza che i suoni parziali confondano il dominante, o s
tuomo uscito fosse di senno. Ora tali sembrano a me que’ maestri, che senza consultar prima il buon senso, senza la debita gr
sembrano a me que’ maestri, che senza consultar prima il buon senso, senza la debita graduazione e preparamento fanno all’im
attesa la natura della passione? Perché non entrar subito in materia senza far pompa d’armonia inutile? [16] La quarta osser
ividuare alcun oggetto, e la difficoltà parimenti di accozzar insieme senza distruggerli altrettanti movimenti diversi e fors
maestro per aver saputo guidare con un tal mezzo la voce del cantore senza imprigionarla, e aggiugnere a quella parte così d
n condannare il padre? E che dopo tale risoluzione dee subito passare senza fermarsi alla conseguenza “Mora dunque”? Il giuoc
ecchie, e con iscapito dell’interesse; motivi, a così dire, abbozzati senza finitura e senza carattere; idee buttate all’impr
apito dell’interesse; motivi, a così dire, abbozzati senza finitura e senza carattere; idee buttate all’improvviso come vengo
carattere; idee buttate all’improvviso come vengono giù dalla penna, senza la lima che vien dallo studio, e senza la sensate
come vengono giù dalla penna, senza la lima che vien dallo studio, e senza la sensatezza che acquistano dalla riflessione; t
la composizione dell’aria stessa; periodi musicali raccozzati insieme senza disegno a formar un soggetto che per lo più è in
Cessano gli stromenti, e la voce del cantore prende a cantar solo, e senza l’accompagnamento la prima parte dell’aria. Sia l
nza. Il suo destino è di essere rapidamente sbrigata con quattro note senza l’analisi, divisione, o repetizione dei periodi c
ripigliar più volte i due primi versetti sospendendo, anzi troncando senza ragion sufficiente il senso delle parole? Si fa,
luogo all’armonia. Diasi pure. Ma hassi a dare in tutte le occasioni senza distinzione? Ad onta del verosimile? Contro a ciò
alle differenti modulazioni che le somministra il suo tono dominante senza la quale licenza non è facile, che l’espressione
ll’aria, come ha fatto da gran maestro il celebre Gluck nel «che farò senza Euridice?» dell’Orfeo, dove il protagonista, esse
glio, e ripetendo ai boschi più volte il nome d’Euridice; ma il farlo senza discernimento in ogni circostanza è secondo il mi
to abuso, giacché si può variare benissimo e rinvigorir l’espressione senza ricantar di nuovo il motivo; e che uno spartito d
ssi, l’uditore, che si diletta di sentir cantare, resterebbe appagato senza scapito del buon senso, e il cantore che altro no
n cerca se non di far brillare la sua voce, otterrebbe il suo intento senza recar oltraggio alla poesia. Ma oltrachè non si r
, non abbisognano se non se di musica brillante e leggiera che scorra senza fermarsi a lungo sugl’individuali sentimenti; dov
secondo la prima, ovvero levano via del tutto l’altra parte dell’aria senza punto badare alla proposizione che resta smozzata
le per se medesime, come sono per esempio “arena”, “regno”, “padre”, “ senza ”, “fronde” ed altre simili, e su queste lavorerà
ione fra loro che la musica fatta sulle parole d’un’aria non potrebbe senza guastarsi essere trasferita alle parole d’un’aria
quale a forza di segreti ordigni giuocava perfettamente agli scacchi senza senso alcuno né cognizion delle mosse. [47] Ora s
. [47] Ora se non si può far dei progressi nelle scienze e nelle arti senza la speditezza dei metodi, i quali per la maggior
llita della natura, e nell’esprimere l’oggetto che prende a dipingere senza sfigurarlo né caricarlo più di quello che comport
i e qualunque ornamento, ogni e qualunque bellezza che le si aggiunga senza riguardo a cotale scopo, non è altro che una impe
atteri nazionali e per critica lepidissima. Avrebbe ottenuta una lode senza eccezione se schivati ne avesse i lunghissimi e p
85 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE II — LIBRO X ed ultimo » pp. 161-344
e candidamente esprime i sentimenti del suo cuore agitato e i disegni senza paventar del tiranno, come per la fermezza in rig
Romeo si ammira per la rivoluzione che cagiona nell’animo di Adelinda senza veruno sforzo l’assicurarsi che Romeo non ama Gis
alvezza della moltitudine de’ ribelli, ma quella di Gismonda indicata senza nominarla, potrebbe muovere il marito, gliela pro
una cieca gelosia condotto a quel punto, riflette di non poter vivere senza Romeo e senza rinfacciarne al padre la perdita, e
sia condotto a quel punto, riflette di non poter vivere senza Romeo e senza rinfacciarne al padre la perdita, e si uccide. E
io . . . Se un dì la patria rivedrai, ch’io stessa Più non vedrò, senza rossor potrai De la tua figlia rammentarti, e f
gedia. Fra tanti passi eccellenti è ben difficile scerne alcuni pochi senza far torto al rimanente; pur ne indicheremo alquan
ui Enrico descrivendo con verità di colori la strage de’ Cavalieri fa senza sforzo un quadro vivace e patetico di Ramiro mori
a falsa data di Londra nel 1790 comparve in Napoli Corradino tragedia senza nome di autore. Se si attenda ai tratti pungenti,
qualche effetto in teatro, se questa tragedia potesse rappresentarsi senza scandolo del pubblico. E se meno scempia fosse, m
Egli incominciò la sua tragica carriera con gli Esuli Tebani impressa senza data verso il 1780 (insieme con una sua orazione
snervato, privo di colori e di affetti, nè la sceneggiatura sconnessa senza incatenamento, e senza motivarsi l’entrare e l’us
ri e di affetti, nè la sceneggiatura sconnessa senza incatenamento, e senza motivarsi l’entrare e l’uscire de’ personaggi, nè
le, e l’autore perchè non rimanga la scena vota, fa trattener Zelinda senza perchè, finchè da Ormusse non gli si dica di part
campagna. A che viene? Ad implorare che i due prigionieri si tengano senza catene sulla loro parola; e perchè ciò? perchè Ge
-te, e non fia-te 1. Contro il costume de’ Musulmani Zelinda non solo senza velo si dimena per la reggia, ma va anche fin sul
che possa essere il prigioniero che è partito. Ipotesi e supposizioni senza risparmio, per condurre, non una situazione tragi
ea sorpresa. Osmida torna fuori di nuovo, e minaccia Erbele veramente senza veruna ragione; pure ella non adducendo discolpa,
cossa, Nè dà risposta, che non dia ferita, Nè porta altrui ferita senza morte 1. Viene Gerbino tralle guardie, il quale
e, ha la libertà di amoreggiare a sua posta. Erbele lo chiama Gerbino senza curarsi delle guardie, che per ipotesi del poeta
anche Filinto pur tra guardie, e nel loro terzetto si nomina Gerbino senza riserba, e senza dissimulare il dolore che può fa
r tra guardie, e nel loro terzetto si nomina Gerbino senza riserba, e senza dissimulare il dolore che può farlo palese. Nè in
? Ecco come ad ogni passo s’incontra un precipizio, quando si copiano senza destrezza le altrui invenzioni. Nella scena 5 esc
atto di Corradino con amori nulla interessanti. Confessa in prima che senza amori sarebbe stato più tragico; e perchè dunque
voluto farlo men tragico? Egli se ne scusa con queste parole: ma come senza episodj riempiere il vuoto (così) di cinque atti,
ttato un argomento incapace di riescire di giusta grandezza in teatro senza frammischiarvi episodii estrinseci e amori impert
? Piace che egli confessi di non aver saputo trattare quest’argomento senza amori e senza episodj da riempiere il voto di cin
li confessi di non aver saputo trattare quest’argomento senza amori e senza episodj da riempiere il voto di cinque atti e tra
onieri di Carlo I d’Angiò sono ammessi nella reggia e lasciati liberi senza esser conosciuti per altri che per due guerrieri,
o della mano di lei? Stando Geldippe svenuta vengono in quella stanza senza essere intesi nè veduti Carlo, Ermini e Roberto.
e, e Carlo le dice, vanne e torna, dovendoti parlare. Ermini dice che senza dubbio si amano, e Carlo che egli laverà la macch
ldippe nella scena 4, cui Carlo impone che venendo Tancredi gli parli senza avvertirlo di nulla, mentre egli starà ascoltando
à meno come Corradino? Se fu imprudente Corradino in iscoprirsi a lei senza necessità, più inconsiderata è Geldippe che ne ra
te e del guerriero Corradino; così il buono Iroldo commette un plagio senza frutto. Andromaca madre e regina infelice commuov
riempie tre versi. Ma il più curioso di questa scena episodica rubata senza vantaggio si è che Iroldo studiasi di muovere la
cena 3 è tuttavia in libertà, ma si sente poi condannato e decapitato senza essersi inteso arrestato. Carlo nella scena 4 sie
ell’autore sul personaggio del Duca d’Austria condannato e decapitato senza dirsi preso, la malvagità scandalosa di Ermini, l
prender per mano quest’argomento, ed a renderli il patetico naturale senza lo scambio che vi fa entrare il Caraccio, senza l
il patetico naturale senza lo scambio che vi fa entrare il Caraccio, senza la malignità e la debolezza dell’anonimo, senza g
entrare il Caraccio, senza la malignità e la debolezza dell’anonimo, senza gli amori che lo sconciano enormemente nella trag
in generale miglioramento notabile nello stile divenuto più naturale senza perder di grandezza, nella versificazione più sco
turale senza perder di grandezza, nella versificazione più scorrevole senza allontanarsi dal suo genere, nella lingua tersa e
ole senza allontanarsi dal suo genere, nella lingua tersa ed elegante senza sacrificar la grazia nativa per lo studio di esse
l numero de’ personaggi accresciuto che rende l’azione più verisimile senza la nojosità de’ confidenti. Se ne vegga alcuna pa
a, nè la menzogna negli altri, varia sentenza ad ogni spinta, e muore senza tirare a se l’interesse della favola. Maria poco
a diventa scherno delle insidie di Botuello, e riscuote qualche pietà senza partorire il giusto effetto tragico. Il ministro
con circostanze individuali i futuri casi di Maria, come ciò avviene senza una superna ispirazione? Quindi è che lo stesso s
e tragedie dell’autore: stil nobile e tragico, lumi filosofici sparsi senza l’affettazione e il portamento di massime ed afor
di massime ed aforismi, affetti posti a buon lume, elocuzione scelta senza durezze ed ornamenti superflui, azione che corre
senza durezze ed ornamenti superflui, azione che corre rapida al fine senza riposi oziosi. In Cosimo si delinea al vivo un ti
ncesi di Giunio Bruto, il conte Alfieri ha maneggiato quest’argomento senza amori, e con nuovo interesse ed energia. Lo spett
tumulti, è soperchiata, e fa svaporare l’intenso suo do lore, cagiona senza volerlo la morte dell’appassionato Perèo suo spos
tori della Melania e dell’Eufemia tragiche e lugubri rappresentazioni senza fortuna e senza merito. Rimase la Tirannia domest
ia e dell’Eufemia tragiche e lugubri rappresentazioni senza fortuna e senza merito. Rimase la Tirannia domestica inedita sino
inguerla a viso nudo in una festa di ballo, non avendogli mai parlato senza maschera; a forza di tali ipotesi condotte con ce
bbio per gli eventi che in esso accaggiono. Sofia nella scena settima senza prenderne consiglio dall’amante si presenta, e si
i di otto palmi di altezza ognuno. Ha inoltre una facciata regolare e senza tritumi, un atrio con due stanzini laterali, e co
sistema metastasiano, ed alcune volte con qualche fondamento, non fia senza vantaggio della gioventù l’esame de’ passi dati d
del Calsabigi, e si potrebbero addurre molti squarci che scrivendosi senza dividerne i versi, parrebbero prosa e non iscelta
; ma dopo soli otto versi recitati dal re che poi parte, egli ritorna senza perchè nel medesimo luogo, prima di parlare colla
olea trarre partito dall’incontro loro alla presenza dello spettatore senza mutar la scena. Essi dunque si veggono nella scen
turalmente richiedeva che Elfrida dopo il suo attentato avesse atteso senza dimora a ritirarsi altrove con lui, non già che s
la coll’infausta sua beltà ridotto a quel punto l’amante. Ciò avrebbe senza dubbio somministrato alla musica un oggetto più c
’ aria di 18 versi di concetti a lui convenienti, ma un pò verbosa nè senza ripetizioni di pensieri, parte. Nella scena 8 la
stesse de’ romanzi della Scudery non sogliono parlare a’ loro amanti senza chiamar presso di loro le confidenti) e di mala v
discaccerà a urtoni, a spinte, a calci ad un bisogno, nè ciò sarebbe senza esempio di autori tragici, avendo anche la Cleopa
vassallo seguitandolo a calci per la scena. Buon per essi che Odorico senza perchè torna in tempo, ed Elvira si ritira con mo
a con maniere di padre le dice che vorrebbe che ella prendesse marito senza obbligarla a scerre o Ricimero o Adallano, che pu
vatina di Elvira1. Viene Selinda, con cui Elvira si lagna del passato senza che si faccia un picciol passo per l’azione. Ciar
cinge all’armi. Commette la custodia delle mura a Ricimero; ma prima, senza nuovo motivo che affretti la sua deliberazione, v
lieve ferita, e col fatto la dimostri grave, non reggendosi il ferito senza il sostegno di due persone: Elvira se ne inteneri
e che forse anche Almonte lo svenò per occultare le sue frodi; accusa senza verisimiglianza, perchè Almonte tutto ha fatto pe
a che il rigor del mio destin non cangia! E come, oddio! tanti anni senza scrivermi, Senza avvisarmi! Eug. Senza avvisa
. E per un tradimento! Addio . . . Per sempre! Eug. Oh chi potesse senza trasgredire Il comando di lei spirar sul punto!
del dramma; là dove l’aver l’autore nell’edizione a sue spese rimessi senza ragione que’ sette versi, lo soggetta ad una gius
86 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo undecimo »
osse saggio divisamento l’astenerci dal favellare di Metastasio. Però senza pretender che il mio giudizio faccia autorità, an
ciò che guardandolo gli spettatori, ammirassero le maestose sembianze senza punto accorgersene del difetto dell’originale. [3
eriodi, e più soave si renda la posatura; ora usando discretamente ma senza legge fissa della rima servendo così al piacere d
te,         Pallid’ombre compagne di morte,         Già vi guardo, ma senza terror.» e così via discorrendo. Niuno ha saput
reci poeti più felicemente di quanti il precedettero in Italia finora senza eccettuar il Chiabrera, uomo grande al certo, ma
nte”, ed altre parole sesquipedali, ma vuota di vero genio pindarico, senza costume né carattere greco, e soprattutto non can
 Per l’agitato mar.» [11] V’aggrada piuttosto la foga di Lucano, ma senza le sue sregolatezze? Ulisse vi somministra la pru
ecessaria affinchè la melodia musicale vi si possa insieme accoppiare senza renderli troppo sostenuti e sonori, come sono com
llezza nelle espressioni non meno che nelle immagini, un ritmo facile senza che divenga soverchiamente numeroso, tutte queste
e l’opera è capevole di tutta la regolarità, e che i soggetti storici senza sminuirle vaghezza le assicurano una perpetuità c
tti storici senza sminuirle vaghezza le assicurano una perpetuità che senza essi non avrebbe, cosicché non sono più i deliri
ponendo le circostanze passate e presenti, e preparando per le future senza impaccio, né stiracchiatura, ma con un’agevolezza
ande,        Nol circoscrivi allor? Oz. No: buono il credo.        Ma senza qualità. Grande, ma senza        Quantità, né mis
vi allor? Oz. No: buono il credo.        Ma senza qualità. Grande, ma senza        Quantità, né misura. Ognor presente,      
che liberamente può scorrere la fantasia nelle invenzioni drammatiche senza rapir i suoi diritti al buon senso, troverebbe ne
ù unito, e sviluppo di passione più continuato e meglio preparato. Ma senza negar cotai pregi a Racine, io non credo già che
a, e l’Italia potrà sempre contrapporre ai Francesi il suo Metastasio senza temerne il paragone. [27] La felicità, che si man
letterati contro il genere in cui si esercitò Metastasio, regolarono senza dubbio in questa critica la penna dell’abate Zorz
ettendo, io dico, a tutto ciò, pare che la bilancia del genio dovesse senza contrasto piegare verso il gran cantore di Orland
sua mente, le vaghezze, e gli ornamenti gli si presenteranno innanzi senza contrasto, ed ei si crederà di esser grande per a
ncese nella parte più interessante di questo genere di poesia, qual è senza dubbio la composizione dell’aria. I drammi del Qu
a poco pressoché inutili i suoi componimenti non potendosi accomodare senza guastarli al genio della odierna musica. [38] Alt
enio della odierna musica. [38] Altri esamineranno se sia da imitarsi senza precauzione quel suo stile sempre liscio e sempre
o uniformi e ristretti alla foggia francese, e se debbano commendarsi senza eccezione certe sue frasi, come sarebbe a dire:
fa di mestieri andar a rilento nel decidere siffatta questione. Però senza ammettere cotali accuse, né rigettarle, mi conten
. Checché sia di ciò, una tale riprensione non può darsi a Metastasio senza stenderla ancora ad altri ingegni grandissimi. Gl
spressa da alcuni scrittori in guisa tale, che non possono ritoccarsi senza guastarle. Qual meraviglia è dunque se chi dopo l
te alla sua foggia? Virgilio, Ariosto, Tasso, Moliere e Racine fecero senza biasimo alcuno anzi con molta laude lo stesso. No
a disgrazia di tutti; quella d’Ippolito e di Aricia è fredda, e quasi senza effetto perché subalterna. Mi fa tremare l’amore
ontribuito a rovesciar l’antico edifizio per inalzarne un novello. Ma senza insistere su ciò che potrebbe rispondersi, io m’a
       «E vuoi ch’io miri Questa vera tragedia Spettatrice dolente, e senza pena, Come i casi d’Oreste in finta scena?» [57]
travestano sì spesso in pastorelle, e menin la vita loro fra le selve senza contrasto alcuno e senza sospetto; che tanti pers
astorelle, e menin la vita loro fra le selve senza contrasto alcuno e senza sospetto; che tanti personaggi vivano sconosciuti
ri parlino ad alta voce, se la intendano e siano intesi dagli uditori senza che il terzo, che è presente, se ne accorga pure
ori nell’egloghe amebee di Teocrito. E ciò per delle scene intiere, e senza vedersi. Del che basterà addurne in pruova un ese
iascuno avesse la parte in iscritto? [64] Nè mi si dica che l’uditore senza tener dietro a coteste maninconie d’ordine, di co
le finum.» Am. Lib. 2. 105. [NdA] Chi passa cogli occhi sui libri senza riflettere alla mentale concatenazion delle idee,
abusi, e l’uno e gli altri debbono essere esposti con imparzialità, e senza la taccia di contraddirsi, da chiunque s’assume l
87 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XIII. Commedia Mezzana. » pp. 141-150
gnosa e dilettevole, il Coro, nel quale più che in altra parte soleva senza ritegni spaziare l’acerbità e l’acrimonia, fu tut
mordere i detti e gli scritti di altri poeti trapassati, e di riderne senza che loro s’impulasse a delitto, e senza soggiacer
oeti trapassati, e di riderne senza che loro s’impulasse a delitto, e senza soggiacere a pena verunaa. Platone poeta comico c
fumose agre putenti, Birra cervogia e ponce e rac tracanna a Ah non senza ragion dissero i saggi, Bello è non esser nato, o
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — (Corriere di Napoli, 19 febbraio 1899). » pp. 270-274
Otello di Shakspeare. Ernesto Rossi nella sua foga furibonda sfiorò, senza volerlo, la guancia della giovane artista. La Pez
dell’ artista e della donna, mostrandone le qualità meravigliose, non senza toccare quel tanto di male che potè nuocere in pa
a è mancata quella continuità di fulgore la quale non si può ottenere senza che al valore immenso sia accoppiata l’ agilità d
per questa donna che ha facilmente rinunziato alle lotte contemplando senza rancore i fulgidi astri che l’ hanno seguita e in
89 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 65-76
e’ medesimi Francesi, sono scritte in istile assai basso ed ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro. L’e
Francesi, sono scritte in istile assai basso ed ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro. L’esgesuita Sav
scritte in istile assai basso ed ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro. L’esgesuita Saverio Bettinell
o foggia. Cleopatra fu una delle tragedie di Jodelle, e nell’atto III senza verun riguardo nè al decoro nè al costume questa
herandone per lo più con vergognosa fertilità una in soli otto giorni senza serbarvi nè regole nè decenza. Donne violate, cor
90 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 3-12
de’ medesimi Francesi, sono scritte in istile assai basso e ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro9. Cl
Francesi, sono scritte in istile assai basso e ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro9. Cleopatra fu u
o scritte in istile assai basso e ineguale, senza arte, senza azione, senza maneggio di teatro9. Cleopatra fu una delle sue t
atro9. Cleopatra fu una delle sue tragedie, e nell’atto III l’autore, senza verun riguardo nè al decoro nè al costume, fa che
done egli per lo più con vergognosa fertilità una in ogni otto giorni senza serbarvi nè regole nè decenza. Donne violate, cor
91 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO I. Teatro Spagnuolo. » pp. 4-134
burlesche hanno leggerezza, sale, vivacità: qualche canzone lirica è senza eccessi: vaga e semplice mi sembra la V delle sue
arlino è un medicastro imbroglione ruffiano che professa tal mestiere senza verun rimorso; ed ha per compagna una Casilda civ
e nella musica compose diverse commedie alla maniera allora dominante senza regolarità ed in istile lirico troppo ricercato;
sione di un immenso popolo di Mori Spagnuoli, e che nutrì ne’ vasalli senza trarne vantaggio l’indole bellica ed il germe del
o egli stessoa, e nel proteggere le lettere moltiplico i bell’ingegni senza migliorarne il gusto. Gli spettacoli scenici ch’e
del cavaliere che la riceveva. Si dividono scambievolmente obbligati senza conoscersi. Perchè sappia lo spettatore in qual g
commedie spagnuole diconsi relaciones; ed in esse l’autore arzigogola senza freno sfoggiando in descrizioni ampollose ed in c
evuto tanto veleno, trasportata le favella come una Regina gelosa che senza confessarlo ne ispira tutto il terrore. Tradurrem
beltà; e la bellezza selvaggia di Linda vestita di pelli e cresciuta senza saper parlare, che si va disviluppando a poco a p
orte. Condiscende il buon vecchio, e si conviene che Isabella rimarrà senza prender marito tre anni e tre giorni, e questi sc
izia della morte di Diego, che riduce agli estremi la vita d’Isabella senza indebolirne la passione. Dall’altra parte Diego h
carsi il sublime, quanto nelle apparenze e negli accidenti accumulati senza modo per correre dietro alle novità, ed all’inasp
hiamare il concorso. Calderòn ne compose moltissime che possono dirsi senza esitanza stravaganti; p. e. las Armas de la Hermo
contra finezza, in cui si ammassano evenimenti disparati ed apparenze senza numero, e si stravolge il bellissimo episodio di
imento di Pizarro vi è adulterata ed involta in miracoli ed apparenze senza oggetto e senza giudizio, divenuta tutta fantasti
o vi è adulterata ed involta in miracoli ed apparenze senza oggetto e senza giudizio, divenuta tutta fantastica per mezzo del
onaggio allegorico, che si agita, medita, eseguisce mille incantesimi senza perchè e senza sapere ella stessa nè quel che si
ico, che si agita, medita, eseguisce mille incantesimi senza perchè e senza sapere ella stessa nè quel che si voglia nè quel
attentato, dovrebbe supporsi che Ottaviano si trattenesse col nemico senza verun testimonio, senza corteggio, senza guardie.
porsi che Ottaviano si trattenesse col nemico senza verun testimonio, senza corteggio, senza guardie. Ma chi lo salva dalla m
no si trattenesse col nemico senza verun testimonio, senza corteggio, senza guardie. Ma chi lo salva dalla morte? Una copia g
trascorria? Vender mi vuoi tiranno? A un mostro vile Vendermi! oimè! senza pensar che schiava Se mi fe un folle amor, libera
se ti offesi, Se nel tuo sdegno incorsi, uccidi, mora La schiava tua senza cangiar catena. Splenda a te sempre mai propizio
ò sempre di trovare argomenti artificiosi capaci di recar meraviglia; senza industriarsi di cercarli idonei ad ispirare amore
uest’intrigo degl’Impegni in sei ore? Per mezzo di un manto si prende senza verisimiglianza un equivoco, per cui Nisa è credu
aneggi. Si vede che Moreto volle comporre una favola dentro le regole senza dipendere dall’uso spagnuolo. Essa è tanto regola
ecreto del sovrano è condotto fuori della prigione e di Madrid. Il re senza farsi conoscere duella con lui, lo disarma, e si
deposta la maestà si trattengono in domestici colloquii con contadini senza scoprirsi. Distinguonsi in tal particolare altre
ui nel tempo della cena ragiona allegramente, ed intende parlar di se senza le basse lusinghe cortigianesche da un uomo di bu
ali con avventure mediocri e di persone tragiche con caratteri comici senza rispettarvisi le unità. Notabile nonpertanto per
he in una casa si stà cantando? Per goder da vicino di quella musica, senza invito monta su e si pone a sedere. Giugne chi se
ne chi se ne ingelosisce e lo disfida; egli accetta, ma vuol battersi senza levarsi da sedere. Andando per la città mena seco
anno le cure ad allegerire il popolo dal pesante fardello delle leggi senza numero fra se talora discordi e talora avverse al
a darne principii applicabili ad ogni evento? E come maneggiarsi bene senza una norma, senza bussola, senza aver coltivata la
applicabili ad ogni evento? E come maneggiarsi bene senza una norma, senza bussola, senza aver coltivata la ragione? ogni ar
ogni evento? E come maneggiarsi bene senza una norma, senza bussola, senza aver coltivata la ragione? ogni arte che si acqui
con una asserzione non vera, cioè che essi nè anche sapevano ridere senza gravità ; per servire alle leggi della storia che
una favola di cui tre atti almeno sono inutili, e nella quale Didone senza apparire la necessità che l’astringe a prometters
fino alla fine del passato secolo da me con pazienza e fede compilata senza averne trovato esempioa. Varie cose ne trattarono
Luzan, Nasarre, l’Antonio, le cui lodi o invettive non volli adottare senza averle pesate con imparzialità. Sopratutto ho att
parole Zelo e Zelos, significando zelo la prima, e gelosia la seconda senza bisogno di cangiar voce. a. L’abate Arnaud nel t
92 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262
consiste nell’ averla avviluppata e sciolta con mirabile naturalezza senza bisogno di scorta, e renduta notabilmente interes
guardata la commedia Italiana del cinquecento, certamente non avrebbe senza veruna riserba avanzato nella lettera scritta al
ndro, a tutti gli affetti e a tutti i caratteri. Motteggia con grazia senza buffoneria di piazza: ragiona con tutta la natura
che che a tal genere non isconvengono: satireggia con sale e vivacità senza addentar gl’ individui. E su di ciò si vuol rifle
padrone di questa bella schiava, forma un groppo ingegnoso, ed adduce senza stento uno scioglimento felice. Quando l’autore l
il vecchio insospettito mena seco il Cremonino per esaminarlo in casa senza che Corbolo possa interromperlo. Flavio intanto c
a tutte le grazie del viluppo e della piacevolezza de’ colpi teatrali senza discendere sino alla farsa. È da notarvisi ancora
Massimo ed anche di Camillo Pocosale innamorato di picciola levatura, senza volerlo fa sì che si manifesti l’amore di Cintio
n movimento proprio della comica poesia, il quale crescendo per gradi senza intermissione, infonda e conservi l’ attività ne’
e naturale nello stile, e con tanta aggiustatezza e verità dialogizza senza aggiugnere una parola che non venga al proposito,
do Dovizio da Bibbiena terra del Casentino, nato nel 1470 e morto non senza sospetto di veleno l’anno 1520. Un pieno applauso
aria molto bene lo essere rubato, per tenere il moccicone le cose sue senza una chiave, senza una custodia al mondo. Tuttavol
essere rubato, per tenere il moccicone le cose sue senza una chiave, senza una custodia al mondo. Tuttavolta con giuramento
loro patria rimangono divisi sin dalla fanciullezza, e per varj casi, senza che l’uno sappia dell’ altro, giungono in Italia,
o leggi assai, hanno somma grazia, e rilevano la di lui goffaggine senza bisogno di sforzo veruno istrionico per far rider
ma quando pur vi fosse, sarà in modo detta, che queste donne potranno senza arrossire ascoltarla. Parmi che dalla prima scena
i da Sofronia nella persona stessa di Nicomaco, vivi, veri, naturali, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senz’a
ona stessa di Nicomaco, vivi, veri, naturali, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senz’affettazioni, senza tirat
, senza massime generali, senza sforzi di spirito, senz’affettazioni, senza tirate istrioniche da Pantalone. Calca l’autore,
e. Calca l’autore, come si è detto, le tracce della Casina latina; ma senza dubbio ne migliora di molto l’economia e ne accre
mero di centotrenta. Noi faremo menzione della maggior parte di esse, senza trattenerci su di tutte lungamente. Non perchè tu
onsiglia a travestirsi colle vesti che gli ha lasciate Ermino, perchè senza difficoltà venga nella di lui casa ammesso. Faust
medico che stà in osservazione vede entrare questo mercatante in casa senza raffigurarlo, si dispera, vuol ire su a cogliere
tire quegl’ imperiosi critici filosofi di buongusto, i quali tacciano senza conoscerle tutte le nostre antiche commedie, come
ola del Bentivoglio. Egli che pur sapeva sì bene inventare e disporre senza altra scorta che la natura, volle non per tanto d
medie. Il più vicino all’Ariosto per la commedia di quel tempo egli è senza dubbio questo nobile scrittore, il quale nell’ele
staccate di poco momento e di niuno interesse, i cui passi rispettivi senza dipendenza tra loro si succedono alternativamente
to Licinio, il quale così dice alla sua Delia che gli parla da dentro senza aprirgli la porta: Licinio è quì che come smarrit
indicibile, specialmente quando sono espressi, come in questa scena, senza affettazione e senza farne un sermone da pulpito
ente quando sono espressi, come in questa scena, senza affettazione e senza farne un sermone da pulpito anzi che da teatro. L
ura de’ costumi della sua età. Scusandosi nel prologo di avere ideato senza esempio un argomento, non solo doppio, come facev
della tenerezza sfortunata di un cuor sensibile che offeso si querela senza lasciar d’ amare. A’ leggitori non assiderati dal
il giorno avanti era stata sepolta, e presi da strano terrore fuggono senza badare al delinquente, il quale si maraviglia del
arricchire il proprio teatro di favole piene di grandi accidenti, ma senza cadere nelle stravaganze. Io trovo nella favola d
cosa che l’ enciclopedista Francese Marmontel avesse ciò pronunziato senza pensare e senza leggere. Ma stranissima poi che u
iclopedista Francese Marmontel avesse ciò pronunziato senza pensare e senza leggere. Ma stranissima poi che un Italiano avess
avesse pappagallescamente copiate e ripetute le di lui parole stesse, senza , citarlo, nell’opera intitolata. Del Teatro prosc
93 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354
cor fra noi. Il primo moderno ristaurator del teatro italiano é stato senza dubbio il famoso Pier Jacopo Martelli bolognese,
oni del nobile Mustaso che prende congedo da Perselide, e va a morire senza manifestarglielo. L’altre sue tragedie più celebr
e ’l Papiniano. Egli piacque a’ suoi giorni ad alquanti letterati, ma senza vantaggio del pubblico teatro. Risuscitò l’Eumeni
rangerebbe piuttosto tutte le leggi del teatro che riuscire un autore senza invenzione e senza interesse? E chi non preferire
o tutte le leggi del teatro che riuscire un autore senza invenzione e senza interesse? E chi non preferirebbe la sorte delle
zione fanciullesca e collegiale, e chiamando l’autore «poeta da fiera senza ingegno, senz’arte, e senza fantasia» 209. Ma qua
ale, e chiamando l’autore «poeta da fiera senza ingegno, senz’arte, e senza fantasia» 209. Ma qual esser debbe l’eccellenza d
essa vada esente da ogni neo; ma dov’é la produzione teatrale moderna senza verun difetto? é forse la Merope di Voltaire? Ma
auso, e si legge con piacere, quella di Voltaire dovea avvederli, che senza la Merope del Maffei, senza quella povertà italia
, quella di Voltaire dovea avvederli, che senza la Merope del Maffei, senza quella povertà italiana copiata da Voltaire, i Fr
bile nelle lettere? é forse grandissimo il numero de’ poemi immortali senza verun modello?) Ella fu coronata in Parma nel 177
l’erudito Niccolò Amenta ha prodotte sette commedie bene avviluppate senza multiplicità di accidenti, regolari, piacevoli, e
ensieri e di espressioni liriche. Tutte le opere che io ne ho vedute, senza eccettuarne l’istesso Turno Aricino condannato da
movimenti del proprio cuore. Un tesoro di filosofia verismo a tempo e senza traccia di affettazione Regolo, Tito, Temistocle.
reci fece un volume de’ pensieri di vari scrittori che s’incontrarono senza seguirsi219. Il calor della disputa con un altro
amicizia da lui oltraggiata, dalla spaventosa immagine del tradimento senza veruna discolpa, dalle virtù, a cui non ha del tu
Personaggi così diversi producono situazioni ancor più differenti. É senza dubbio eccellente la scena I dell’atto V tra Cinn
oppo famigliare l’incominciamento; «Cinna, prendi una sedia e ascolta senza interrompermi», il discorso di Augusto si va elev
 Tito é l’odio di Roma. Ah tu che sai      Tutti i pensieri miei; che senza velo      Hai veduto il mio cor; che fosti sempre
e ha prodotta una folta schiera d’imitatori italiani, che lo sieguono senza raggiugnerlo né avvicinarsegli; ed é stato tradot
ve il Beccelli) ha osservato il Manuzio, che da Omero prese Virgilio, senza quelli dell’Egloghe, o Buccolica, de’ quali egli
94 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO III. Della vera Commedia Francese e della Italiana in Francia. » pp. 128-191
sembra che siensi contenuti alcune volte in questa specie di commedia senza cadere nelle lagrimanti, sono: La Chaussèe, madam
udizio alla moda ben dimostra che la commedia può avere certe lagrime senza cangiar natura. Un marito che temendo di coprirsi
nouvelle, nella quale imitò la Donna di governo di m. de la Chaussèe senza uguagliare l’originale. Non mancando d’interesse
anchezza e le passioni dipinte delicatamente; lo scioglimento avviene senza la grande rivoluzione della condizione della fanc
di mostrarsi spiritoso; e bisogna che sia piacevole a suo dispetto, e senza avvedersi di esserlo». Quindi avviene che la mani
i sali spirano urbanità e piacevolezza; lo stile spiritoso e proprio senza sforzo e senza pregiudizio della naturalezza è an
urbanità e piacevolezza; lo stile spiritoso e proprio senza sforzo e senza pregiudizio della naturalezza è animato da una ve
evoli donne, di buffoni, Spiriti bassi, spiriti gelosi, Senza onestà, senza principi, senza Costume meritevole di stima; Gent
buffoni, Spiriti bassi, spiriti gelosi, Senza onestà, senza principi, senza Costume meritevole di stima; Gente infingevol che
rpassata per vivacità e maestria. Lo scioglimento del Mèchant avviene senza sforzo per mezzo di una lettera del medesimo Cleo
dotte in Allemagna. Qualcheduna meritava che si conoscesse. Del resto senza pregiudizio di qualche merito del Marivaux, nulla
o Generoso, in cui mostrò di saper maneggiare questo genere difettoso senza cadere ne’ soliti eccessi. La sua versificazione
ert, Cailhava ed altri lavorarono per la commedia per quanto poterono senza farla risorgere. Chabanon tralle sue poesie ha pu
unes femmes, o les Moeurs du jour. Scritta in istile puro ed elegante senza smentirsi mai, versificata felicemente, piena di
posta e smarrito. Ne diede perciò contezza ne’ pubblici fogli benchè senza riuscita. L’indole e là penetrazione che giva svi
era venuto, si determinò a caminare a piedi, e scorse diverse città, senza che Teodoro mostrasse di essere mai stato in esse
ancia si chiama sentiment) meglio si manifesta con un colorito vivace senza studio soverchio. Sovvienmi che allorchè La Fond
l suo portamento nobile, il contegno maestoso, una declamazione grave senza esagerazione, concorrono in lei perchè rappresent
caratteri che imita, facilità di dire, dolcezza di voce e di sguardi senza stento ed artificio ricercato; tutti in somma pos
ricercato; tutti in somma possiede i pregi che la rendono un’ attrice senza pari. Per conchiudere ciò che alla commedia itali
stri, e pastorali, e commedie, balletti, e parodie francesi, recitate senza canto fuorchè nelle arie, e ne’ cori e finali e d
95 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO II. Tragedie di Pietro Cornelio, di Racine e di altri del XVII secolo. » pp. 8-35
he nè tragico timore nè compassione desta il pericolo di un traditore senza scusa qual è Cinna, che al proprio dovere verso u
o ch’ egli è un’ aquila, che si solleva sopra le nubi mirando il sole senza prender cura de’ baleni che si accendono e de’ fu
lorsqu’il t’a reconnüe? &c. Tutte le donne possono comprendere senza stento la dolorosa divisione di Tito e Berenice;
della tenerezza, o se vuol dirsi alla francese, del sentimento, anche senza tanti pregi che adornano le di lui favole, avrebb
gi, ai Pergolesi, ai Racini, ai Metastasii. Tralle tragedie di Racine senza dubbio più giudiziosamente combinate, meglio grad
e, malgrado dell’ evenimento di Erifile che muore in vece di Ifigenia senza destar pietà, trovando lo spettatore disposto uni
e nel 1677, la quale per tanti pregi contenderebbe a tutte il primato senza il freddo inutile innamoramento d’Ippolito ed Ari
difetto trovava nella Fedra Arnaldo d’Antilly, il quale confessò che senza tale galanteria la Fedra (che fece fuggire dal te
uando rappresenti un’ azione rinchiusa in una famiglia, benchè reale, senza mostrare un necessario incatenamento degli affett
lio e della commedia anzichè della tragedia”. Circa lo stile di esse, senza derogare ai pregi inimitabili di P. Cornelio e di
tata, e le onde che lo condussero alla riva, rinculano spaventate. Ma senza tali nei Racine che studiava sì felicemente il cu
ado de’ motteggi di Boileau; Bellerofonte tragedia fischiata nel 1665 senza esser peggiore delle altre; e Pausania uscita nel
fetti di queste favole che si ascoltarono per qualche anno e sparvero senza ritorno. Quinault non fu letterato9, non sapeva l
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 811-
che non impedì ch’ella fosse grande in ogni carattere. Odette, Amore senza stima, la Locandiera, Cavalleria rusticana, Fedor
ne del nostro teatro di prosa per la loro maniera schietta di porgere senza avviluppamenti accademici, non so, mi trovo incep
francese. Precipitosa e chiara nella dizione, morbidissima nel gesto, senza alti e bassi convenzionali, più che con un discor
re nna serata come nel migliore dei mondi possibili — e io ci credo —  senza discutere — e ci vado — senza entusiasmo e senza
e dei mondi possibili — e io ci credo — senza discutere — e ci vado —  senza entusiasmo e senza resistenza. È il segreto dei d
li — e io ci credo — senza discutere — e ci vado — senza entusiasmo e senza resistenza. È il segreto dei deboli — questo ! Co
delle assai più grosse a gente che vi valeva. Fate la vostra strada, senza voltarvi indietro. Se poi la smontatura che trasp
 – mi rimettono in cammino con più lena – e con un coraggio che non è senza fiducia. Ho molti anni ancora di carriera…. e non
sorde che dà il contatto con la città…. mi sento rinascere – buona –  senza pretesa – con poche vesti, con pochi quattrini – 
d’ uva attorno alla finestra – delle bambole zoppe – e dei cavallucci senza sella e senza redini…. Dei cibi sani – non pianof
alla finestra – delle bambole zoppe – e dei cavallucci senza sella e senza redini…. Dei cibi sani – non pianoforte, nessuna
diverse che la sua maschera rende così bene, e che ben si comprendono senza alcun soccorso del testo. Questo scrisse il Duqu
97 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XV. Satiri: Ilarodie: Magodie: Parodie: Mimi: Pantomimi. » pp. 171-200
i Euripide. Nè L’uno nè L’altro prende a parlare per mezza ora almeno senza dar luogo al compagno come suol farsi da non poch
o del Coro, il quale sospetta di cio che dentro farà il Ciclope. Egli senza dubbio taglia le membra di quegl’infelici sulle m
rpreso nel fatto si scusa con varii ridicoli pretesti. Il Ciclope bee senza veruna misura e perde totalmente la ragione. Io
egli maneggiasse questi argomenti tragici scostandosi dalla tragedia senza cadere nella commedia, non si divisa da que’ poch
tempi accendevano vive guerre tra’ Critici; ed oggi si ascoltano, nè senza ragione, come ciance pedantesche e pascolo di una
rioni ballerini che presero il nome dal contraffare con atteggiamenti senza parlare tutte le cose. Lasciando a parte la rifer
i prestava alle leggi del buon senso, e da una capricciosa saltazione senza perchè, si volse ad imitare azioni vivaci e più s
he cosa allo spirito, altro non era la danza che una saltazione quasi senza oggetto, come il piroettave dei Dervisi Turchi. P
solo gestire quello che ottimamente esprimeva la poesia e la musica, senza che la favola ne divenisse più perfetta. Della qu
tempi di Nerone, pregò quel filosofo a compiacersi di vederlo danzare senza soccorso delle parole e della musica, e quindi, o
98 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Continuazione del Teatro Greco. » pp. 269-289
di Euripide. Nè l’uno nè l’altro prende a parlare per mezz’ora almeno senza dar luogo al compagno, come suol farsi da non poc
to del coro il quale sospetta di ciò che dentro farà il Ciclope. Egli senza dubbio taglia le membra di quegl’ infelici sulle
orpreso nel fatto si scusa con varj ridicoli pretesti. Il Ciclope bee senza veruna misura e perde totalmente la ragione. Io v
egli maneggiasse questi argomenti tragici scostandosi dalla tragedia senza cadere nella commedia, non si divisa da que’ poch
tempi accendevano vive guerre tra’ critici; ed oggi si ascoltano, nè senza ragione, come ciance pedantesche, e pascolo di un
rioni ballerini che presero il nome dal contraffare con atteggiamenti senza parlare tutte le cose. Lasciando a parte la rifer
i prestava alle leggi del buon senso, e da una capricciosa saltazione senza perchè, si volse ad imitare azioni vivaci e più s
he cosa allo spirito, altro non era la danza che una saltazione quasi senza oggetto, come il piruettare de i Dervisi Turchi.
solo gestire quello che ottimamente esprimeva la poesia e la musica, senza che la favola ne divenisse più perfetta. Della qu
tempi di Nerone, pregò quel filosofo a compiacersi di vederlo danzare senza soccorso delle parole e della musica, e quindi, o
99 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO ULTIMO. Conchiusione. » pp. 300-303
llai, i Giraldi, i Torquati, i Manfredi, e gli Aminti e i Pastor fidi senza esempio, e i Machiavelli, gli Ariosti dell’Italia
, dico, questi grand’uomini trovansi ora iperbolicamente ammirati ora senza conoscimento di causa ridicolosamente biasimati.
etto e imparziale additerà agli artisti nascenti il sentiero che mena senza tortuosi giri alla possibile perfezzione drammati
100 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Teatro di Eschilo. » pp. 75-103
tre tragedie greche a noi giunte, in grazia della gioventù curiosa, e senza arrogarci l’autorità e l’infallibilità degli orac
tà degli oracoli, andremo brevemente esponendo le bellezze principali senza dissimularne qualche difetto. Traluce nel Promete
enca accresce il terrore di questa favola, e benchè vi sia introdotta senza manifesta necessità o immediato vantaggio del l’a
Gli antichi Greci insegnano ai moderni l’arte d’interessare e piacere senza ampollose accumulate particolarità e romanzesche
ente agitano la scena. Prometeo vede balenare e strisciare il fulmine senza abbassar neppur gli occhi. La sua magnanimità sve
eroici, altrimenti ci faremmo giudici di Omero e de’ tragici antichi senza comprendere la materia de’ loro poemi. La tragedi
energia e la forza del Coro dell’atto primo difficilmente può passare senza indebolirsi in altra lingua. La riconoscenza di E
esperienza del teatro, il cuore solo è quello che decide dei drammi e senza ingannarsi ne conosce e addita le bellezze. Dopo
ndomi fidate di renderlo con pari armonia e proprietà in molte parole senza indebolirlo a. Estratto della Poetica d’Aristot
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