n (’71-’74) ; e recitando al fianco de’migliori artisti che gli furon
sempre
affettuosi compagni. Alla stima di essi andò cong
i furon sempre affettuosi compagni. Alla stima di essi andò congiunta
sempre
quella del pubblico e della stampa. Nel’75 divent
a in mezzo alla stima e all’affetto di chi lo circonda, recitando pur
sempre
, e pur sempre applaudito.
a stima e all’affetto di chi lo circonda, recitando pur sempre, e pur
sempre
applaudito.
a Natura, e che per primo amoroso non saprei come rimpiazzarlo, salvo
sempre
che la sua salute sussista (?)…… Firmato Fabbri
terno. …. Il signor Bettini dacchè è stabilita la Compagnia Reale fa
sempre
il primo amoroso giovine : e quantunque qualche c
fa sempre il primo amoroso giovine : e quantunque qualche cosa siasi
sempre
detto sul suo conto, si è sempre concluso che era
ne : e quantunque qualche cosa siasi sempre detto sul suo conto, si è
sempre
concluso che era il meno cattivo, e fu ed è il pi
lestina Andò nata De'Paladini, prima donna drammatica applauditissima
sempre
nel Teatro Alighieri, D. D. EPODO È 'l dolce ri
capo e tra' dolor lo sfascia ; oppur vi fa ritorno con l’alma, giovin
sempre
e innamorata ? Ond’è che a noi d’intorno tanta pi
…. or gentile, or aspra ; or saggia or folle ; or giusta, or rea ; ma
sempre
grande, e a tutti sempre accetta, bella attrice e
or saggia or folle ; or giusta, or rea ; ma sempre grande, e a tutti
sempre
accetta, bella attrice e perfetta. Celestina De
presentasse una serva o una regina, una contadina o una dama, vestiva
sempre
il personaggio con tale spontaneità e con tal ver
e il personaggio con tale spontaneità e con tal verità che potè esser
sempre
annoverata fra le più forti attrici d’Italia. Fra
logna assieme al marito e alla figlia con l’intenzione di lasciar per
sempre
le scene ; alle quali poi pare tornasse dopo un s
Bozzo Antonio. Figlio del precedente, vissuto
sempre
lontano da lui, vagò giovinetto di compagnia in c
hino Alfredo. Passò poi al ruolo di brillante che sostenne con favore
sempre
in buone compagnie, or socio ed ora scritturato :
madre, nipote del conte Cesarotti, poeta e letterato padovano, seguì
sempre
suo marito nella sua nomade carriera. Io venni al
he mi lasciò per patrimonio la volontà del lavoro e dello studio. Fui
sempre
in ottime compagnie ; e conobbi in quella primari
n genere, discutendo, consigliando, ammonendo con larghezza di vedute
sempre
, e con sano criterio. Quando più sembravano arrid
no ; La pianta annosa incurvasi, Langue appassito il fiore, Nè val se
sempre
giovane Palpita ardito il core. La vita fugge, ma
tal natura a che finalmente si riducono? Giri il Sole o la Terra, noi
sempre
goderemo alternatamente della notte quieta, e del
hominum! quantum est in rebus inane! Comunque riesca l’uno e l’altro,
sempre
là dove giunga il nome Spagnuolo, sonerà grande e
o, sempre là dove giunga il nome Spagnuolo, sonerà grande e famoso, e
sempre
e Russi, e Francesi, e Inglesi, e Alemanni verran
piaccia, per anni (dalla quale smania però mi scampi il cielo! che io
sempre
a tal proposito dirò, tanti pœnitentiam non emo),
ne raccoglie: la sferzata produce sferzate. Ella il sa: la reazione è
sempre
uguale all’azione. Riflettiamo poi che non è l’is
la ne pensi. Per me stimo, che questa nostra innamorata nè si abbigli
sempre
ad una foggia, nè sempre alberghi in un luogo. Li
, che questa nostra innamorata nè si abbigli sempre ad una foggia, nè
sempre
alberghi in un luogo. Librata sulle ali ridente,
no molti illustri valentuomini viventi, che si affannano per renderla
sempre
più limpida. Ella vorrebbe che il Poeta Drammatic
a ch'egli avea formata in società con suo padre. Da questa passò poi,
sempre
col marito, in Compagnia Feoli e in quella di Bel
sostituir la moglie di Alamanno Morelli, e con quell’anno chiuse per
sempre
la sua carriera artistica.
quistata di galantuomo, continuò a condur compagnie, in cui militaron
sempre
i più forti artisti del momento, sino al triennio
r implorarne il soccorso che si partisse senza esserne beneficato. Fu
sempre
l’amico e il padre de’ suoi artisti, e ne fu con
ne. E, uomo di poca coltura ma di senso pratico giustissimo, coglieva
sempre
nel segno. In un lungo carteggio col noto scritto
ci, egli si presenta il vero capocomico sereno, senza livori, gentile
sempre
. Il 5 gennaio 1830 scrive da Firenze : mi sono st
lettere, ella potrà vedere ciò che più o meno produsse effetto. Io ho
sempre
seco lei fatto uso della verità, e non potrei mai
i fatto uso della verità, e non potrei mai ingannarla ; ciò che le ho
sempre
detto, lo replico. Non si dimentichi, quando scri
uattro Zanni, come sua particolar fatica. Recitò anche, ammiratissimo
sempre
, altre parti a viso scoperto e in commedie studia
to. Sebbene molto inoltrato negli anni, non lascia tuttavia di essere
sempre
il bene accetto caratterista Toto ; ed è un compe
elli ? Fortunati-Ferraresi Elisabetta. Moglie del precedente. Recitò
sempre
le parti di seconda donna. Dotata di non poca bel
Pezzana dà or qui or là rappresentazioni straordinarie, che sono pur
sempre
feste dell’ arte, dacchè i suoi sessant’ anni non
ma giovinezza a interpretar l’opera drammatica più recente, mostrando
sempre
e dovunque il lampo dell’ antico valore. Chi non
questa insigne donna, che non ha mai troppo amato l’eleganza, che ha
sempre
eliminato stranamente dalla sua personalità quell
della scena può essere il risultato di magistero magnifico, ha avuto
sempre
, per me, quel carattere di vera sincerità e di co
re gli atteggiamenti estetici più diversi. La sua recitazione è stata
sempre
la medesima ; e nondimeno non è improbabile che e
sordì come amoroso a fianco di Adelaide Ristori. Nel 1846 lo troviam,
sempre
amoroso, nella Compagnia Solmi e Pisenti. G. B. C
oce limpida, educazione squisita. Non si levò a grandi altezze, ma fu
sempre
attore conscienzioso, ed ebbe omaggi ed applausi
tore giovine con Giacinta Pezzana, sotto Luigi Monti, per tornar poi,
sempre
sotto Monti, con la Sadowsky il '73. Sposò il '77
attore, che lasciò l’ '86 per quello di generico primario, sostenuto
sempre
con assai decoro in varie compagnie delle più acc
opravvisse al suo distacco dalla Professione altri sei anni dimorando
sempre
in Venezia, e passò agli eterni riposi nell’anno
ro Nome in fronte, fe’ come el Sol, che andando chiaro a monte mostra
sempre
la fazza luminosa. Se no podemo recitarla insieme
conservarve el resto de la vita ; durerà senza fin la vostra dita, e
sempre
piezo ve farà la fama. Vegna, si sa vegnir, de’be
he si ha di esempli che riscaldino ed alimentino il genio, ne renderà
sempre
accetta la narrazione con gusto e con giudizio pa
lle ombre, perchè non lontani dal rinvenir l’arte del dramma, indizio
sempre
di qualche coltura. Cinesi, Tunkinesi, Giapponesi
te. Ma le Ifigenie, Alcestide, le Trojane, Ippolito, Medea, s’imitano
sempre
e non si oscurano mai. Questi tre rari ingegni sp
a e più armoniosa delle favelle antiche e moderne, e adoperando quasi
sempre
una molla per la loro nazione efficacissima, cioè
’affettazione di quello di Seneca. Quanto alle commedie si leggeranno
sempre
con piacere quelle d’Ottavio d’Isa, degli accadem
si, non disprezzerebbero al certo nelle materie filosofiche l’Italia,
sempre
madre feconda delle scienze e delle belle arti, e
che e moderne, vedrassi chiaramente che il Secolo filosofico é venuto
sempre
dopo il secolo illustre degl’inventivi, signorili
ingegni, degli uomini in ogni professione valorosi, e ch’egli é dato
sempre
secolo di scadimento fin’anco nelle scienze, non
perficiali? L’ingegno umano sale e scende, e in sì fatto modo cammina
sempre
. «Le Siècle des talents (dice l’abate Terrasson)
renzo Magalotti «che il capitale del sapere sia stato appresso a poco
sempre
l’istesso in tutti i tempi, e che la differenza s
di abbracciare i grandi ruoli, ma alla deficienza della figura supplì
sempre
una intuizione artistica vivissima, uno slancio s
nte in lei ; la quale passava in una stessa commedia, applauditissima
sempre
e a pochi anni d’intervallo, da un personaggio al
o creazioni di personaggi…. tutto egli si permette…. Ma coglie giusto
sempre
; e il lavoro da lui così trasformato, non a caso
, aiutò il macchinista a rabberciare e ridipinger le scene, recitando
sempre
bene. Uomo, invece di aggiustare e ridipinger le
e parrucche e vestiti all’antica, e fabbricò acque odorose, recitando
sempre
bene. Oggi, a cinquant’anni, fa il negoziante di
Oggi, a cinquant’anni, fa il negoziante di oggetti antichi, e recita
sempre
bene. Il teatro, non occupandolo intero, non bast
on occupandolo intero, non basta alla sua attività ; poichè Novelli è
sempre
stato ed è sopr'a tutto un grande lavoratore : nè
filava un discorso a modo suo, magari estraneo alla commedia, e aveva
sempre
ragione lui. Gli amorosi diventavan brillanti, le
o di trasformazione e di ingrandimento. Per tal guisa il pubblico era
sempre
alle prese con un forte e geniale artista, dicess
, poi al Sant’Angelo, sotto la direzione di Giuseppe Lapy, del quale,
sempre
a detta del Bartoli, fu più che amico, fratello.
r ridere anche quando si ammazzano. Li gondolieri del mio paese hanno
sempre
sostenuto colle loro mani callose, che quel Brigh
a, e questo cuciva la roba dell’ altro ; cosi aveva il comodo di star
sempre
vicino alla sua Bella. Che bel vedere in Casa uni
eletto direttore della Società Filodrammatica di Terni, abbandonò per
sempre
le scene. Morì nel 1864. Cardosi Chiara, lucches
a, e che tolgo dal Bartoli : Donna gentil, che le notturne Scene fai
sempre
risuonar co’ plausi tuoi, e in Socco, ed in Cotur
o di servo sciocco, che il Geratoni rappresentò con molto successo, e
sempre
come stipendiato, sino all’anno 1684, in cui fu r
che riproducono i nostri comici a Parigi, nelle quali Pierrot occupa
sempre
un de’primi posti, quando non sia il primo addiri
i compagnia sposò il Pieri. Fattosi il marito capocomico, essa occupò
sempre
al suo fianco il posto di prima attrice. Lui mort
te assoluto in Compagnia di Alessandro Monti : ruolo che mantenne poi
sempre
con molto decoro nelle varie Compagnie in cui fu
che sposò dopo di avere promesso con atto formale di abbandonare per
sempre
il teatro. Al momento del matrimonio, gli sposi r
onese, figlio d’un attore italiano noto col nome di Dottore di cui ha
sempre
sostenuto il ruolo, ci ha dato uno spettacolo de'
che notizia della moglie Gabbrielli : Ser.mo Sig.re mio S.re e Prone.
sempre
Coll.mo Hieri mandai un piego per un Padre zocc
na li 3 febraio 1652. Di V. A. Ser.ma Huni.º e dev.mo Ser.e oseq.mo
sempre
Alessandro Superchi. Ser.mo Sig.re mio Sig.re e P
oseq.mo sempre Alessandro Superchi. Ser.mo Sig.re mio Sig.re e Pron.
sempre
Coll.mo Questa passata notte alle X hore mi sono
eccl.mo Sig. Sig. et Pron. coll.° Ad un seruo reuerente qual son io,
sempre
a tempo giungono le gratie, che sà dispensare la
e 1664, troviamo la frase : « il dottor Violone (non Chiesa) confermò
sempre
la parola di essere con Mario primo Inamorato del
detti un ciel straniero, tu m’insegni cosi, che in un pensiero non è
sempre
Prudenza esser costante. Imprudenza è però del m
mamento. Ma son Soli e non Stelle, e mai non suole il Sol fermarsi, e
sempre
al Mare in seno, va mentre parte a riposarsi il S
per rientrar nella Reale di Torino, prima attrice assoluta, al fianco
sempre
del marito, amoroso, a vicenda con Carlo Romagnol
igi scriveva da Ferrara all’amico Francesco Righetti : « Antonietta è
sempre
stata in condizione da non poterle parlare d’affa
mor mio buona cera. Siccome gli infiniti favori et gratie che mi ha
sempre
fatto V. A. Ser.ma mi levano la speranza di poter
che da quelle me disobleghe, così la grandezza dell’animo suo pronto
sempre
a compiacere i suoi servitori, me dà ardire di su
gior istantia, ma supplicandola a tenermi per quel vero servitore che
sempre
le sono stato e le sono, le faccio humiliss.ª rev
nome di Beatrice, sì nelle commedie a soggetto, sì nelle scritte. Fu
sempre
nella Compagnia del marito, e viveva ancora il 17
Giovanni Vitalba, fu egregia nelle parti di prima donna, che sostenne
sempre
nella Compagnia di suo padre che le fu ottimo mae
ella sua casa, sarà da me accettata nelle occorrenze, et me li chiamo
sempre
più obligata, mi duole grandem.te che le comedie
rdire col fauore di V. S. Ill.ma d’offerirli a Sua Altezza Ser.ma mio
sempre
riuerito padrone suplico dunque riuerente la bont
Duca. di quanto scriuo gliene potrà far fede il nostro Beltramme che
sempre
a procurato l’unione di questa compagnia, et ora
roclamata dal compagno d’arte Leandro, come di lui homo dabene et che
sempre
fece onore alla sua patria, e la disonestà di Mar
ultimamente in questa città che son da cinque mesi in circa, à visso
sempre
de mio con il vivere ch' io mandavo a sua moglie,
rani e l’Angelica, se v'era di mezzo un figliuolo di sei anni, tenuto
sempre
dal Catrani che l’amava, e or per vendetta disput
on intelligenza. Ella compariva in pubblico tal quale era in privato,
sempre
gaja, sempre eguale, sempre interessante, avendo
za. Ella compariva in pubblico tal quale era in privato, sempre gaja,
sempre
eguale, sempre interessante, avendo lo spirito or
iva in pubblico tal quale era in privato, sempre gaja, sempre eguale,
sempre
interessante, avendo lo spirito ornato, e le qual
erficiali viaggiatori privi della fiaccola della storia combatteranno
sempre
contro di quest’ultime, e sempre crederanno di av
fiaccola della storia combatteranno sempre contro di quest’ultime, e
sempre
crederanno di aver trionfato di tutte. Non merita
scimie ridevoli de’ soldati di ventura. L’economia delle sue favole è
sempre
verisimile, semplice ed animata da piacevoli colp
iugne all’eleganza dell’Ariosto, del Bentivoglio e del Caro; anzi non
sempre
la dizione è pura, sfuggendogli dalla penna tratt
sere stati in ciò prevenuti da verun critico. La commedia del Porta è
sempre
di situazione, e l’arte che possiede di avviluppa
le combinazioni del verisimile ben modificato producono in teatro la
sempre
bella e sospirata varietà. Or tale è l’arte che s
negletto. Gli Spagnuoli lo maneggiarono molte volte con felicità, ma
sempre
trascurando ogni saggia regola adottata dalla cul
consiste nel concatenare gli avvenimenti in maniera che vi si ravvisi
sempre
una ragione che soddisfaccia in ogni passo dell’a
se, recitava le parti d’innamorato sotto il nome di Orazio. Lo vediam
sempre
nella Compagnia del Duca di Modena, insieme al Ca
per le piazze prescritte, gli riuscirebbe di poco proffitto, essendo
sempre
auuezze a uedere, e sentire le più fiorite, e sci
me venga meno l’ammirazione che riscotete da tutta l’Italia. Io dirò
sempre
che siete una moglie virtuosa e una grande attric
: ma per la rara abilità della signora Maddalena Pelzet attrice sarà
sempre
pieno di ammirazione il suo dev.mo servo G. B. Ni
lla scena, scrivendo lettere di fuoco, dalle quali però mi pare salti
sempre
fuori la correttezza del suo costume, e la bontà
gione veramente ! Ma ancora due anni di pazienza, e avrà lasciato per
sempre
la galera comica, com’ella dice in altra sua da R
orgere ridenti aurore, ed io precedere possa quel di, nunzio di gioje
sempre
cosi. DI LUIGI FORTI, COMICO Di fresche rose e
tane alcun tempo pei lavori di restauro, e ricollocata poi, ma sebben
sempre
a destra di chi entra, non più allo stesso luogo,
di contraffazione. La sua dizione ora lenta, ora precipitata, non cra
sempre
quadrante colla qualità dei pensieri che doveva e
mpre quadrante colla qualità dei pensieri che doveva esprimere, quasi
sempre
sublime nella pittura di vive immagini, e nell’en
bblico que'clamorosi applausi, che lo inebriavano, e di che era quasi
sempre
padrone. Non m’uscirà mai dalla memoria il modo s
imirar felice, di tutt’altro quaggiù cesse il desio, che sua vita per
sempre
ebbe serena. O di scena dolcissima Sirena, o de’
’alma Isabella, e le sia fregio a l’onorate chiome de la tua Dafne il
sempre
verde alloro. Il figlio Giovanbattista (V.) la p
e il pensiero fermo col ben oprar la scorse e resse. Pregò, l’udì chi
sempre
ascolta pio, noi perchè in guerra noi medesmi ogn
n teme del tempo i duri artigli. Quella che di virtù ferma colonna fù
sempre
, cui diede la Brenta a noi, e cui gemma pregiata
tanti — Prima che si mandi giù la tela — Qualita de prologhi — Voltar
sempre
la faccia a lo spettatore — Non caminar parlando
suoi discorsi ; assai ueramente contentar ci potiamo, hauendoci egli
sempre
assegnata qualche ragione, a tutte le cose da lui
ca menzogna, et la fauola perde di quel suo naturale, con che ella ha
sempre
da esser accompagnata, onde l’ uditore quasi sche
sia mal uso, anzi l’ approuo per proprio delle persone piu graui [et
sempre
si deono imitare i migliori] bisogna poi anco al
apir comodamente i concetti del poeta, et gustar le sue sentenze, non
sempre
comuni, e trite. Et uoglio che sappiate, che quan
et appropriata presenza, naturale, o artificiata che sia, che bisogna
sempre
che egli s’ingegni, di uariar gl’atti secondo la
asterà ad uno che faccia la parte [poniam caso] d’uno auaro, il tener
sempre
la man su la scarsella, in tentar spesso se li è
olti altri che potiamo hauer conosciuti a tempi nostri] mirabile mi è
sempre
paruto et pare il recitare d’ una giouane donna R
le cose bisogna che il recitante sia nel suo dire suegliatissimo, et
sempre
giocondo, eccetto che doue hà da mostrar qualche
cosi il recitante con uarij atti appropriati a i casi, li hà da tener
sempre
desti, et non li lasciar cadere in quella sonacch
a particolare, dirò solo, generalmente parlando, che il recitante dee
sempre
portar la persona suelta, Et le membra sciolte, e
ane di appostarla su la spada ; non deue ne l’ una, ne l’ altro, star
sempre
, ne molto spesso, in quel modo ; ma finito quel r
roppate, come se co stecchi fossero attaccati al corpo. seruando pero
sempre
ne gl’ atti maggiore o minor grauità, secondo che
timidezza, et hor con ardire esplicate ; facendo i punti al lor loco,
sempre
imitando Et osseruando il naturale, di quelle qua
o poco conosciuti ; dicoui principalmente ch’ io mi sforzo, di uestir
sempre
gl’ histrioni, piu nobilmente che mi sia possibil
aggiun ger uaghezza non poca allo spettacolo, oltre che piu ci parra
sempre
uerisimile il ueder succeder fra genti strane e c
anto piu succederà bene nelle tragedie. Nel uestir delle quali, dourà
sempre
chi le guida esser deligentissimo, non uestendo m
; lodo che si facci comparire, in compagnia de i Re, o de i Capitani,
sempre
alcuni soldati, et gladiatori, guarniti all’ anti
lo hauer le braccia, et le gambe ignude, ma non mai i piedi, i quali
sempre
hanno da essere da cothurni, o da socchi, leggiad
he con questa norma, possi chi n’ haurà cura, porre tutti i recitanti
sempre
a tempo al lor loco. Et spinger fuori ogn’ un d’
argomento ; che mai non bisogna Voltar le spalle a spettatori, et che
sempre
è bene il ridursi a ragionare piu in mezo, et piu
li] dico, che quello che in persona del poeta fauella ; ha da rizzare
sempre
il suo ragionamento alli spettatori [contrario al
l rango che sosteneva ; che mancava di gesto tragico, e si dimostrava
sempre
truce ne' suoi atti, quand’anche l’uopo nol richi
tore tragico, ma lo dice rispettoso del pubblico e di sè ; abbigliato
sempre
irreprensibilmente, e disputato da' più accredita
a dialettale che non l’abbondonò più…. Ma il concetto della parte era
sempre
qual si doveva, e si mostrasse egli come Esopo, o
otè essere per l’ orecchio del pubblico attore eccellente, fu certo e
sempre
pel suo cervello eccellente artista. Giuseppe Pie
pel triennio '903-6 la signora Virginia Reiter. Bene ! Dio lo guardi
sempre
.
on attenzione dal pubblico per la intelligente chiarezza con cui rese
sempre
il giusto significato di quanto esponeva. Dotato
patriottiche assai compromettenti in quell’epoca ; e dal 59 al 66 fu
sempre
fra i primi a declamare in pubblico le cose del D
boli, sicchè di molti e non dimenticati pugni seminò la via percorsa,
sempre
però per giustificati motivi e non per brutale pr
assalacqua, proprio dopo ch'ella aveva giurato di averlo lasciato per
sempre
, era ammogliato ; e il Loehner riferisce dai regi
to, ecc. (Ven. Alvise Valvasense. Fr. Bartoli dice che Vitalba recitò
sempre
sotto il nome di Florindo, e fu comico al servizi
recò in Portogallo con lui, e di là tornò a Venezia, applauditissimo
sempre
. Antonio Vitalba morì a Bologna in età non avanza
tali ; un’indole quasi infantile, semplice, piena di soave ingenuità,
sempre
bonacciona con tutti, pronta sempre all’ allegria
mplice, piena di soave ingenuità, sempre bonacciona con tutti, pronta
sempre
all’ allegria, alla risata argentina, al buon umo
vita artistica di Tina Di Lorenzo. Dire del fascino ch’ella esercitò
sempre
sul pubblico, sui critici, su quanti l’avvicinaro
ella non aveva ancora toccato la sommità dell’arte alle quali mostrò
sempre
di aspirare : ma il grado già alto in cui si trov
nteramente un carattere, dei molti e vari del suo repertorio. È stata
sempre
Tina Di Lorenzo, con le qualità che la provvidenz
he, come nell’inno greco, par si levi sonora e armoniosa per salutare
sempre
il sole rinascente, danno veramente al pubblico c
; la seconda così ingenua, così innamorata – la Di Lorenzo raggiunge
sempre
col gesto, con la voce, con la fisonomia dolce e
come in ogni artista il riflesso fedele del temperamento morale. Come
sempre
insuperata e insuperabile nelle parti così dette
in composizioni eziandio fatte per imitar la natura e quello che sta
sempre
di un modo, va del continuo variando la moda. [2
dell’opera, o vogliam dire nella sinfonia. Di due allegri è composta
sempre
e di un grave, strepitosa quanto si può il più, n
i un grave, strepitosa quanto si può il più, non è mai varia, cammina
sempre
di un passo e di un modo. E qual diversità, per a
a cogli esordi di quegli scrittori che con di bei paroloni si rigiran
sempre
sull’altezza dell’argomento e sulla bassezza del
a teatro si è venuta raffinando, hanno ricevuto via via lumeggiamenti
sempre
maggiori. Di somma semplicità rispetto a quello c
gono oppresse e quasi sfigurate sotto agli ornamenti con che studiano
sempre
più di abbellirle. Soverchiamente lunghi sogliono
ezza; e la bella semplicità, che sola può imitar la natura, viene poi
sempre
preferita a tutte le più ricercate conditure dell
e che agli altri lo entrare nella intenzion nostra, che è di secondar
sempre
e di abbellir la natura. La bella modulazione tri
esso noi qualunque si voglia passione è la melodia, la quale cammina
sempre
di un passo e di un tuono allo stesso fine. E se
recita segnò il primo suo passo nell’arte, poichè da allora continuò
sempre
a recitare co’Suoi, allargando a poco a poco il s
correttissima, semplice, studiosa ; di nessuno spolvero, ma simpatica
sempre
. Allori Francesco detto Valerio, e Francesca
tensia era, senza dubbio, la moglie dell’Allori, giacchè per la putta
sempre
ricordata si vede chiaro doversi intendere la fig
ogna colà starò atendendo i comandi di V. S. Ill.ma, et a quelli sarò
sempre
riverentissimo, in tanto sono suplicarla a suplic
porto, spera dalla benignità di S. A. S. di restar allevato, dice che
sempre
a V. S. Ill. conserverà l’obligatione, e riverent
ircondarsi d’astri minori per emerger di tra essi come sole, ma volle
sempre
che le altre figure del gran quadro fosser tra le
a conosciuto ! Egli possiede il segreto di esilarare con modi e mezzi
sempre
dignitosi, e col non lasciarsi trasportare dall’u
enerico e secondo carattere, coscienzioso, accurato, che recitò quasi
sempre
al fianco di Claudio.
icile veder due volte il Marchionni con la stessa sembianza : diverso
sempre
da sè sotto le diverse forme che veste su le scen
cene, ei non somiglia a sè stesso che in una sola cosa, cioè in esser
sempre
eccellente. » Di lui abbiamo tragedie : I Mart
oerentemente ragionare, essa e tutte le scienze esatte contribuiranno
sempre
colla loro giustezza a formare grandi legislatori
lla forca giugne a sterminarsi; ed ossserviamo che da per tutto quasi
sempre
i costumi col tempo sogliono diventar leggi, e be
Vorrebbe sopratutto essere spoglio di ogni aria magistrale che riesce
sempre
nojosa, ed allettare il popolo che cerca ristoro
lor vanto l’essersi procacciati varii diplomi accademici, noi avremo
sempre
in pregio così amena filosofia in azione, di cui
igliano alle stranierea? Dal l’altra parte Saverio Bettinelli gentile
sempre
e sempre puro scrittore italiano si diede ben poc
lle stranierea? Dal l’altra parte Saverio Bettinelli gentile sempre e
sempre
puro scrittore italiano si diede ben poca cura di
a le favole antiche e moderne, per presentare a’ giovani studiosi con
sempre
più accurata scelta le drammatiche bellezze da te
arti e uno de’ più acuti e profondi critici, quando mena la sferza ha
sempre
ragione da vendere, dirò anch’io col Morandi : Di
rse inconscio alzerai la zampa e il muso, allor che quivi cesserà per
sempre
il solingo, inudito, entro gli arcani del cerebro
falange, d’uno in un altro de’ beati stuoli a vicenda tramutansi pur
sempre
i dinastici artisti ; e se alcun vuoto tra le fil
ondannarono allora a quel limbo. Certo i migliori artisti si pagarono
sempre
qualche lira di più ; ma non poterono mai alzar l
a sette a dieci, a quindici e fino a venti mila lire all’anno, l’arte
sempre
più decadeva. Abbandonata o falsata la scuola del
e, lo si comprende facilmente ; ma che quegli che per anni ed anni fu
sempre
un attore da museruola recitando in italiano, div
e di pochi accenti, se non è vero relativamente al suo personaggio, è
sempre
vero relativamente a sè stesso, il che non è poca
ro due maschi, Vincenzo e Leopoldo, e una femmina, Teresa, che stette
sempre
a Venezia. « Sembrava – dise nell’Avocato Venezia
l pubblico, mai immota. Le frasi degl’interlocutori sono accompagnate
sempre
da una sua occhiata, da un suo sogghigno, da una
aggio è rappresentato con tale verità e con tale spontaneità, che par
sempre
ch'ella improvvisi. Eppure nulla di più studiato
che, appunto in quella commedia, sentii a oltre cinquant’anni, e pur
sempre
maravigliosa d’arte e di freschezza. In un moment
rofonde e le sue grida appassionate rotte dal pianto ? In lei trovava
sempre
e di preferenza un’interpretazione efficacissima
vent’anni fa. Artista romantica per eccellenza. La passione era quasi
sempre
fra le nubi ; la voce dell’attrice la significava
grado di perfezione, da farvi credere ad un prodigio. L’arte, che pur
sempre
si appalesa nel riprodurre la natura, si ritirava
are un momento il triste e oscuro nostro orizzonte, e poi sparito per
sempre
per lasciarlo nuovamente nelle tenebre. Clementin
tosi poi in natura io ho nel corso di 38 anni (con poca intermitenza)
sempre
servito alla S.ma sua Casa. Servij all’A. V. ment
agradirà, non le spiacerà almeno di hauer udito ch’io le resto (qual
sempre
gli fui) suisserato seruitore, è pregherò sempre
ch’io le resto (qual sempre gli fui) suisserato seruitore, è pregherò
sempre
per lei è per la sua felliccissima famiglia che j
gelosa della Rotari, gelosa di tutte, irruenta, violenta, aggressiva
sempre
, incitava il marito alla rivolta. Le lagnanze del
sempre, incitava il marito alla rivolta. Le lagnanze dell’uno trovan
sempre
a riscontro le lagnanze dell’ altro. Però, nella
o la mente in le lor tresche ; onde posiamo credere, che si come egli
sempre
santamente scrisse il vero, che così hoggi, viven
ù giù : In Bologna, dove per lo più si recita il Verno, et dove sono
sempre
chiamate le buone compagnie ; al mio arrivo, già
n ordine e con misura, havertendo ancora che non è poco vitio adoprar
sempre
un sol braccio, o una sola mano, ma che si dee ho
appresentate con tal verità e con tal brio, che la donna faceva quasi
sempre
dimenticare in lei l’attrice. Iniziata alla scuol
ssando in terra col plauso arrivi, e insiem con lui ti parti ; memore
sempre
d’onde nata sei, la polve teatral varchi superba,
Adelia ! E in un pensier ti vola l’anima lagrimosa ai patrj flutti, e
sempre
indarno ! Tu sei cara a tutti, povera Adelia,… ma
lutti, e sempre indarno ! Tu sei cara a tutti, povera Adelia,… ma sei
sempre
sola. Nè cara a tutti veramente sei, martire egre
va la faccia verso al tuo Cielo ! Tu sei ricca ancora ! E conduci pur
sempre
il pensier mesto al buon Parente, alla pia Madre,
come due Pianeti urtati nell’immenso Cielo, Gemendo si distaccano per
sempre
! Odimi dunque : e dalle inesorate Leggi del temp
critiche e per le largizioni diede opera con ogni sforzo ad elevarsi
sempre
più su i drammatici di quel tempo. Egli impose si
spirano le parole di Augusto nell’ abboccamento con Cinna, formeranno
sempre
l’elogio del gran Cornelio: Tu t’en souviens,
e di Racine trionfa un amor tenero, semplice, vero, vivace, forse non
sempre
proprio per la grandezza del coturno, perchè non
ce, forse non sempre proprio per la grandezza del coturno, perchè non
sempre
principale e furioso, ma sempre idoneo a commuove
la grandezza del coturno, perchè non sempre principale e furioso, ma
sempre
idoneo a commuovere. Il felice pennello di Racine
moniosa, correzione, leggiadria, e nobiltà di stile, ed un’ eloquenza
sempre
uguale, ch’è la divisa dell’ immortalità onde si
a quasi tutte le tragedie francesi. Racine nelle sue belle favole non
sempre
si appressa alla perfezione, benchè sempre sia no
nelle sue belle favole non sempre si appressa alla perfezione, benchè
sempre
sia nobile, elegante, armonioso e saggio. Nulla p
ente si aggiri su di amorosi interessi, simil tragedia, dico, rimarrà
sempre
nella classe delle favole malinconiche poco degne
a gli si notarono alcune trasposizioni inusitate, e certe maniere non
sempre
limpide, di che giudichino i nazionali. Certo è p
olte lodato conte Pietro di Calepio. 5. Questi componimenti saranno
sempre
le più preziose gemme del tragico teatro, e faran
u espertissima prima donna in ogni genere di rappresentazioni. Recitò
sempre
a fianco di suo marito, e morì a Verona del 1768.
rnò fiorente ancora, e ancor bene accolta dai pubblici, ma conducendo
sempre
vita travagliosa anche in mezzo alle dovizie che
iorni della settimana ; credo glie ne mancasse qualcheduno : però era
sempre
una buona compagna, più dannosa a sè stessa che a
sfuggiva all’occhio e alla mente dello spettatore, perchè l’arte era
sempre
soccorsa dalla natura, e questa da quella…. Per m
o, nell’ intonazione di una parola, in un gesto, in una pausa, che fu
sempre
il maggiore e miglior patrimonio degli artisti pi
è ammirevole nella signora Duse è il concetto che ella si va formando
sempre
nuovo delle parti che ella rappresenta ; è la man
formando sempre nuovo delle parti che ella rappresenta ; è la maniera
sempre
nuova di esecuzione ; è l’odio manifesto a tuttoc
— Amen ! — Sono anch’io un poco come quel tale, che finiva per essere
sempre
dell’opinione dell’ultimo che parlava, e per prov
bile amico Antonio Fiacchi, il Piccolet allora del Piccolo Faust : È
sempre
cosa gradita alla nostra vanità – o meglio alla n
are, o rampognare, o poetare, la nota aristocratica, nota individuale
sempre
, era la dominante. Altra volta scrisse a proposit
Ma nella marcia trionfale attraverso il mondo, la tappa di Parigi fu
sempre
lontana troppo. È oggi soltanto che Eleonora Duse
le soffio di colpa, or procellosa e fiera, or supplice e sommessa : e
sempre
vile ! [http://obvil.github.io/historiographie-
o che, stil vecchio o stil novo, quando che il vogliano, potranno pur
sempre
tener lo campo della scena in tutto il mondo. Qua
io dei nobili Vendramini. Fu in Germania e in Italia festeggiatissimo
sempre
, anche in parti a viso scoperto, e morì in Udine
erienza di piacere alle Donne. Il lusso forse e la mollezza, prendono
sempre
gli oggetti stessi, gli stessi mezzi per ispiegar
i e poi adulti di Lione, di Castiglia, di Navarra, di Portogallo, mai
sempre
in tempeste ne’ sette o otto Secoli; e dall’altro
tutti i libri soggiaciuti fossero a un incendio generale, rimanevano
sempre
in piedi tanti parlanti testimonj di tali studj n
qualche rara apparizione sulla scena, che dovette abbandonar poi per
sempre
nell’aprile. Morì il 6 di ottobre, sostituita da
improvviso. Tutti non pensano che chi parla all’ improvviso non dice
sempre
le stesse cose, e molti non badavano che il suo d
e sempre le stesse cose, e molti non badavano che il suo discorso era
sempre
il medesimo ; e gli credevano. Piccato anch’ io,
te affliggendola continuamente alcuni effetti convulsivi. Stava quasi
sempre
guardata in letto, e quando talvolta sentivasi un
un pizzico di crudeltà nell’ animo del Goldoni. Madama Medebach era
sempre
ammalata. I suoi vapori divenivano sempre più noj
ldoni. Madama Medebach era sempre ammalata. I suoi vapori divenivano
sempre
più nojosi e ridicoli : rideva e piangeva in una
che scudiere in Benevento tu t’involga nel concistoro delle streghe,
sempre
spontaneo, sempre spiritoso, sempre giocondo, tu
enevento tu t’involga nel concistoro delle streghe, sempre spontaneo,
sempre
spiritoso, sempre giocondo, tu semini la gioia, t
lga nel concistoro delle streghe, sempre spontaneo, sempre spiritoso,
sempre
giocondo, tu semini la gioia, tu ecciti gli appla
ini, diventò la prima attrice assoluta della Compagnia, alternando, e
sempre
con buon successo, Santarellina, Il Matrimonio di
tramberie sulla scena. Se v'è temperamento artistico, non si può aver
sempre
lo spirito rispondente a ogni chiamata. Così : la
base di oppio, dell’arte moderna…. Insomma : nella sua modernità c’è
sempre
della Virginia Marini. Ma la Reiter è la Reiter….
dente, fu artista di pregio per le parti di prima donna, che sostenne
sempre
nella Compagnia del marito. Era dotata di non com
tò alcun tempo in Compagnia Medebach. Passò poi in compagnie vaganti,
sempre
ammirato, e finì, a motivo della sua condotta dis
el Sacco stesso, fu, secondo il Bartoli, una prima donna « che recitò
sempre
con del valore, e sostener seppe il suo impegno c
iede all’arte comica più per disperazione, che per inclinazione, e fu
sempre
di compagnia in compagnia al fianco di Alessandro
e nell’ arte del canto che esercitava con la moglie, alternandola pur
sempre
con quella di comico, secondo gli tornava più il
lui descritti oggi in dieci volumi raccolti e consacrati alla patria
sempre
a se cara che la vita gli diede che dopo i suoi v
ultimo con Pellandi al S. Angelo di Venezia il 1795-96, in compagnia
sempre
di sua moglie Caterina, senese, attrice di qualch
critiche e per le largizioni, diede opera con ogni sforzo ad elevarsi
sempre
più su i drammatici di quel tempo. Egli impose si
del Racine trionfa un amor tenero, semplice, vero, vivace, forse non
sempre
proprio per la grandezza del coturno perchè non s
ace, forse non sempre proprio per la grandezza del coturno perchè non
sempre
principale e furioso, ma sempre idoneo a commuove
r la grandezza del coturno perchè non sempre principale e furioso, ma
sempre
idoneo a commuovere. Il felice pennello del Racin
rmoniosa, correzione, leggiadria e nobiltà di stile, ed una eloquenza
sempre
eguale, che è la divisa dell’immortalità onde si
tte le tragedie francesi, Giovanni Racine nelle sue belle favole non
sempre
si appressa alla perfezione, benchè sempre sia no
nelle sue belle favole non sempre si appressa alla perfezione, benchè
sempre
sia nobile, elegante, armonioso e saggio. Nulla p
ente si aggiri su di amorosi interessi: simil tragedia, dico, rimarrà
sempre
nella classe delle favole malinconiche poco degne
otarono tal volta alcune trasposizioni inusitate, e certe maniere non
sempre
limpide, di che giudichino di pieno diritto i naz
ell’Atalia, del Britannico e della Fedra? Questi componimenti saranno
sempre
le più preziose gemme del tragico teatro, per le
so al suo tempo era il solo degno di essere il primo , eccettuandone
sempre
Racine cui niuno de’ contemporanei fu comparabile
ngombra l’anima di Solone. Le scene per lo più lunghe, oziose e quasi
sempre
fredde di quattro donne che v’intervengono, sparg
e il disprezzo. Recitò anche da Serva con sufficiente successo, e fu
sempre
al fianco del marito, sposa esemplare.
Sacco Giovanna. Sorella minore della precedente, recitò
sempre
nella Compagnia del padre, ammiratissima nelle pa
Era piccola e magra, e in apparenza non più giovine, ma di volto pur
sempre
piacente.
sono per quella stagione e su quell’attore le seguenti parole : « Fu
sempre
eguale a sè stesso, e sempre grande tanto nel tra
u quell’attore le seguenti parole : « Fu sempre eguale a sè stesso, e
sempre
grande tanto nel tragico, quanto nel comico, spec
isperazione a Venezia, dov'era la Compagnia Goldoni, che gli fece, ma
sempre
indarno, le più vive premure perchè trovasse nel
unì con lui pel triennio 1800-01-02, trascorso il quale si ritirò per
sempre
dalle scene, passati appena i sessantacinque anni
ll’Ercolino. Lo vediam poi rappresentare un Paggiotto nel Gianfecondo
sempre
del Liveri. Il suo stipendio mensile fu allora di
ia. Coll’avanzar degli anni passò alle parti di Madre applauditissima
sempre
. Secondo lo spoglio delle Compagnie fatto da Adol
anni ; poi entrò nella Compagnia della Tesi col fratello, con cui era
sempre
nel 1781. Lo vediamo l’ autunno del 1795 caratter
io 1810-11-12 in società con Bartolommeo Zuccato e Teresa Consoli. Fu
sempre
in compagnie di prim’ordine, e il '36 faceva part
ompagnia di Gerolamo Medebac, ne’teatri veneziani e in altri, gradito
sempre
. Passò a seconde nozze con una pulita giovine – d
instruzioni intorno al mestiere. » Mortagli la moglie, abbandonò per
sempre
il teatro, aprendo in Venezia nel Campo di Santa
agnia del marito, cui tutta è legata la sua vita artistica, e con cui
sempre
divise ansie e dolori, privazioni e soddisfazioni
le parti di serva, e talvolta anche per quelle di donna seria. Recitò
sempre
nella compagnia del marito, ma, a Firenze, nell’a
mbre del 1703 a novant’anni. La Bianchi fu bellissima donna ; e serbò
sempre
un gusto de’più raffinati nell’adornarsi ; e rife
el suo letto, donde omai non usciva più, eccessivamente ornata, e pur
sempre
conformantesi al sopravvenir delle mode. Fu assai
cita anche in appoggio il Baillet quasi contemporaneo di lei. Io son
sempre
per la prima ipotesi, aggiungendo l’altra che col
in bocca balbettano cose amorose. Negli inviti al Pubblico ci entrava
sempre
il procureremo di superar noi medesimi ; e quando
che avesse fatta quel celebre Autore. Recitando all’improvviso diceva
sempre
le stesse cose, colle stesse parole ; eppure da'C
'è più chiaro il lume. E il tuo nome, o Signor, l’onde Tirrene rendan
sempre
immortal, qual per costume rend’io gli Eroi sull’
rebbe mutato in quello di Addamo. Sul’ 52, recitò anche nell’Alberico
sempre
del Liveri.
edente. Fu artista pronta e vivace nelle parti di serva, che sostenne
sempre
al fianco di suo marito. « Rappresentava – dice i
te, ecantava negli scherzi in musica. Il 1781-82, già vecchio, ma pur
sempre
egregio artista, era in compagnia di Francesco Pa
le corsa del tempo, la espressione d’infantile gioialità, che la fece
sempre
una delle più simpatiche attrici del teatro itali
rucci, venuta a morte quand’era col marito nella stessa Compagnia. Fu
sempre
con lui a tutto il '24, cominciando a recitare le
uore umano. Tutto in lei era natura, e l’arte che la perfezionava era
sempre
nascosta. Di lei si cantò : Toi que les Grâces
Pater, ispirati dalla Commedia Italiana, nei quali la Silvia è quasi
sempre
una delle eroine. Ecco la descrizione della Testa
Del resto poi il più attento, il più zelante comico della Compagnia ;
sempre
il primo al teatro, sempre il primo alle prove ;
o, il più zelante comico della Compagnia ; sempre il primo al teatro,
sempre
il primo alle prove ; vestendosi colla maggior ve
ta dell’ottima Compagnia condotta da Antonio Rafstopulo, nel 1819-20,
sempre
insieme alla moglie, madre nobile, e alla figlia,
ie all’improvviso. Fu anche a Vienna e in altre città della Germania,
sempre
stimato e applaudito. Lasciata poi l’arte della s
una voce robusta, non abbisogna che di buon gusto comico per rendersi
sempre
bene accetto agli spettatori. » Fu ufficiale e sp
Gnudi Elisabetta. Bolognese. « Recitò
sempre
nel carattere della serva prima colla Compagnia d
fosse anche il suo nome di battesimo. Lucinda è la prima donna, quasi
sempre
amante di Valerio, tal volta di Orazio, tal volta
o nel ruolo di madre nobile e seconda donna ; ed entrambi fecer parte
sempre
di compagnie primarie, tra cui quelle di Dorati e
onaggi è Lesbino paggio, poi Silvia milanese ; nel resto ella è quasi
sempre
serva, talvolta ostessa, o moglie di burattino. F
ompagnia delle tre famiglie riunite Morelli-Mozzidolfi-Salsilli, e fu
sempre
assai stimato dal celebre cugino Alamanno. Nel '3
da giovane o da vecchio, in dialetto veneto o in italiano, sa coprir
sempre
il suo posto con la massima delle dignità.
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