sedici anni nel 1883, scritturandosi con Ettore Dondini in qualità di
seconda
amorosa. Dopo di essere stata seconda donna, prim
on Ettore Dondini in qualità di seconda amorosa. Dopo di essere stata
seconda
donna, prima attrice giovane e prima attrice, in
azioni, andò quest’ anno a far parte della Compagnia Vitaliani, quale
seconda
donna e prima dopo la scelta di lei.
tana Dareni ; ed Ernestina, moglie dell’attore Cambiè ; nacquer dalla
seconda
Vittorina, moglie di Giovanni Serafini, e Mariett
n Compagnia di Gaspare Lavaggi, nella quale a sedici anni, diventò la
seconda
moglie dell’attore brillante Giovanni Serafini. F
moglie dell’attore brillante Giovanni Serafini. Fu per alcun tempo la
seconda
donna della Compagnia Morelli al fianco di Adelai
elaide Ristori, in cui stette oltre due anni, come generica, amorosa,
seconda
donna, servetta, e talvolta anche, nonostante la
che, nonostante la tenera età, madre o nutrice. Andò poi il '59 e '60
seconda
donna in Compagnia Domeniconi a fianco della Cazz
il '71 di nuovo a Napoli, passata al ruolo di prima donna di spalla,
seconda
donna e madre, il '74 ancora prima attrice con Bo
Leigheb-Migliotti Teresa. Moglie del precedente,
seconda
donna, magnifica di forme, ha serbato nella fatal
o non molti anni, nello sviluppo precoce della persona, alle parti di
seconda
donna, che non abbandonò più.
lui educata all’arte, riusci artista di molto pregio per le parti di
seconda
donna, e talvolta anche di prima. Era seconda don
pregio per le parti di seconda donna, e talvolta anche di prima. Era
seconda
donna il 1781-82 nella Compagnia di Costanzo Pizz
di Parigi, poco tempo appresso l’esordir di suo marito, in qualità di
seconda
serva col nome di Marinetta. Ella era alta, magra
ata a Parigi il 26 giugno 1692, a Pietro Paghetti, Dottore (V.), e la
seconda
per nome Maria Angelica, nata a Parigi il 18 agos
Bettini-Bignami Matilde, di Spalatro. Appartenne il 1819, qual
seconda
donna e generica, alla Compagnia di Carlo Toffolo
agionato teatrale di Venezia (N. I) disse di lei : Bettini Matilde,
seconda
donna : potrebbe migliorare di molto e nel gesto
nco : DONNE Buzzi Isabella, prima donna Biagini Rosa, altra
seconda
donna Fava Giuseppina, madre Petrucci Luig
erti Annetta, altra Alberti Bettina parti ingenue Brandi Santina,
seconda
donna Buzzi Augusta UOMINI Bosio Gius
compagnie napoletane, e di Napoli più specialmente, poi bella e brava
seconda
donna in Compagnie nostre di maggior conto, quali
, ecc., sposatasi a Corrado Di Lorenzo, n’ ebbe tre figliuoli, di cui
seconda
la Tina (V.) che ha saputo coll’ arte, accoppiata
Cintio. Comico di buon nome per le parti d’Innamorato, fiorito nella
seconda
metà del secolo xvii. A richiesta del Duca di Mod
che soprattutto s’è visto, con suo danno e rossore, metter fuori una
seconda
donna già scritturata d’accordo con lui, certa An
e o moglie del precedente (V. Isola Antonia e Angiola), fiorita nella
seconda
metà del secolo xvii, fu attrice pregiatissima pe
inia Vittoria Rechiari prime donne a vicenda Lucinda Nadasti,
seconda
donna Gabriella Gardellini, Argentina, serva.
?). Comico del Duca di Modena, noto col nome di Flaminio, fiorì nella
seconda
metà del secolo xvii. Fu arrestato insieme al Pan
cesso, e in varie compagnie di giro, la maschera di Arlecchino, nella
seconda
metà del secolo xviii. Fu lungo tempo coi comici
l '73. Sposò il '77 la figlia di Carlo Lollio (V.), ed entrò, con lei
seconda
donna, nelle Compagnie di Luigi Pezzana, di Aless
ni con Adamo Alberti, vi recitò sei anni come prima attrice giovine e
seconda
donna, applauditissima a fianco della Sadowsky, d
Prudenza, veronese. Era la
seconda
donna dei Comici Gelosi, citata da Francesco Andr
parmi un errore l’attribuir la dedica del sonetto a questa Prudenza,
seconda
donna dei Gelosi, piuttostochè alla seguente, pri
pagare alla patria il suo tributo di buon cittadino. Fece parte della
seconda
spedizione Medici, e combattè a Milazzo, ove ebbe
ruolo di caratterista, ch’egli anch’oggi sostiene. Fu il ’73 nella
seconda
Compagnia della Sadowski, diretta da Luigi Monti,
tentativo. Ha il Bertini una sorella, Augusta, già prima amorosa, poi
seconda
donna, oggi madre e caratteristica, sposa a Raspa
a, propriamente detta, di Teresa Boetti. Fu due anni con Bellotti-Bon
seconda
donna, un anno a’ Fiorentini di Napoli colla Pezz
di intuizione non comune e di non comune slancio artistico, passò la
seconda
metà della sua vita artistica in mezzo alle avver
i, prima attrice Teresa Borelli, madre nobile Carlotta Benvenuti,
seconda
donna Luigia Brenci, serva Marietta N. N., ge
i capi principali, che a mano a mano si cambiavano nella direzione, a
seconda
della parte importante, che disimpegnavano nella
, dalla quale passò in quella di Giovannina Rosa, a farvi le parti di
seconda
donna che meglio si attagliavano alla sua bella e
con la società Ciotti, Marchi, Lavaggi ; e con Achille Dondini ; poi,
seconda
madre e caratteristica, con Alamanno Morelli e co
celebre comico veneziano, col quale trovasi tuttavia assieme alla sua
seconda
moglie Elettra Brunini. Aveva sposato nel '61 la
ciottenne Emilia Cavallini, padovana, attrice egregia per le parti di
seconda
donna, e adornata di bellezza singolare, che gli
la cameriera di Barbara, dice che se la Catrolli non volesse fare la
seconda
serva che è nella seconda e nella terza commedia,
dice che se la Catrolli non volesse fare la seconda serva che è nella
seconda
e nella terza commedia, « si potrebbe far supplir
e’ due innamorati servitori al fratello e alla sorella Majani. Nella
seconda
e terza commedia – aggiunge il Goldoni – vi è bis
seconda e terza commedia – aggiunge il Goldoni – vi è bisogno di una
seconda
serva, e se la signora Catrolli non volesse farla
lie di Carlo Cataneo, fu prima attrice giovine con Achille Majeroni e
seconda
donna con Giacinta Pezzana. Ruta, moglie di Vale
vanni Emanuel, Antonio Schiavoni e con altri, prima attrice giovine e
seconda
donna. Emma si diede all’arte del canto.
gl’innamorati sotto nome di Orazio, sostenne lungo tempo le parti di
seconda
donna col nome di Flaminia. La sua vita artistica
20 D.e 220 Qui dunque la figlia apparirebbe come amorosa o
seconda
donna della compagnia : ed è l’unica volta che fi
di spalla, direm così, colla Duse, in Compagnia di Cesare Rossi, poi
seconda
donna in quella della stessa Duse, poi seconda do
a di Cesare Rossi, poi seconda donna in quella della stessa Duse, poi
seconda
donna e madre in quella di Pasta, al fianco della
ore di libretti per musica il primo, cantante comica riputatissima la
seconda
. Morta la moglie di Salvatore Petito, la famosa D
com’ ella diceva, le male lingue. La troviamo al Teatro Nuovo nel ’34
seconda
donna con la madre e una sorella, Giulietta. Dopo
a, in cui fece ottima prova. Michele si diede alla milizia, e Giulia,
seconda
moglie di Angelo Zoppetti, fu una vezzosa e cara
nda moglie di Angelo Zoppetti, fu una vezzosa e cara amorosa prima, e
seconda
donna poi nelle compagnie nostre di maggior conto
ai : piuttosto che esser prima in compagnie secondarie, amò di essere
seconda
in primarie. Per tal modo ella passò tutta la sua
ndo in processo di tempo dal ruolo di prima donna giovine a quello di
seconda
donna e di madre nobile. Abbandonò il’ 70 le scen
l primo è come il microscopio applicato a gli occhi della ragione. La
seconda
è quel freno salutare, senza cui gl’impeti più fe
o non meno per la sua pietà nella prima che per la sua prudenza nella
seconda
; voi, che collocato ih carica sì luminosa rarissi
rti, prima delle quali fu un’accademia poetica in lode di Venezia, la
seconda
una commedia in un atto, e la terza un’ operetta
a ciarlantaneria per favorire la sola Ferramonti, che non era che una
seconda
attrice…. e che il diritto di rappresentazione ne
o Vestri, con la madre Vittorina, scritturata per le parti di madre e
seconda
donna, e la sorella Carlotta come serva. Il ’59 e
ri, non battè però mai la gran cassa del cerretano. Seppe mettersi in
seconda
linea, lui, che stette sempre e poteva stare anco
Nazzari Eugenia. Veneziana. Dopo di essere stata il 1778
seconda
donna nella Compagnia di Faustina Tesi, attrice l
a attrice nella propria compagnia, e passando poi a quello di madre e
seconda
donna. Montini Ippolito. « Comico mirandoles
ve sorprendenti progressi. Il Kurz rimasto vedovo, ella ne diventò la
seconda
moglie, e dopo tre anni di studio indefesso, il 1
Tabò Francesca. Comica fiorita nella
seconda
metà del secolo xvi. La vediamo coi Comici Costan
del 1796, terza dopo Rosa Grignani e Carlotta Angiolini. Nel 1800 era
seconda
dopo Rosalia Linder, e nel 1803 prima donna. (Cfr
Antonio. Comico eccellente per le parti di Pulcinella, fiorito nella
seconda
metà del secolo xvii. Morì alla fine di giugno de
mmedie improvvise e studiate. Fu in qualche Compagnia di Venezia, poi
seconda
donna con Onofrio Paganini, al fianco di Rosa Bru
Valentini Margherita. Lodigiana,
seconda
moglie del precedente, fu da lui educata all’arte
dell’attore Giovan Maria Borghi, sostenne per molti anni le parti di
seconda
donna, nella Compagnia Reale Sarda. Si scritturò
istigazione più specialmente di suo marito, preferì scritturarsi come
seconda
donna in quella migliore di Gerolamo Medebach, ch
lognese. Sosteneva coi Merli nell’accademia de' fortunati le parti di
seconda
donna. Entrò innamorato con Pietro Rossi, col qua
anno il 1843 nella Compagnia di Alberto Tessari, colla moglie Angiola
seconda
donna e il figlio Teodoro generico, era con la fa
Costantini-Monti Angela. Figlia di Tommaso Monti e
seconda
moglie del precedente, recitò con molto plauso le
del quale restò vedova nel ’21. Fu prima donna con Luigi Vestri, poi
seconda
donna di nuovo col Fabbrichesi, col quale restò f
Milanta Giuseppe. Comico, fiorito nella
seconda
metà del secolo xvii, con la maschera del dottore
ista. Comico reputatissimo per la maschera del Dottore, fiorito nella
seconda
metà del secolo xvii, di cui scrive Luigi Riccobo
lmetti Edwige. Moglie del precedente, cominciò a recitar quindicenne,
seconda
amorosa, con Virginia Marini, con la quale stette
artista, che se fu egregia nelle parti di prima attrice giovine e di
seconda
donna, che sostenne in Compagnia Goldoni-Riva, po
i già in là cogli anni a una certa Giannuzzi, fu lungo tempo, con lei
seconda
donna di spalla, amministratore di Bellotti-Bon,
-Morra Lucrezia. Moglie del precedente. Fu buona prima attrice, buona
seconda
donna e buona madre : e la troviam tale nel 1815
a riuscita al ruolo di prima donna, la Giulietta si diede a quello di
seconda
donna, e di madre. Luigi Favre morì il 1840.
Comici del Duca di Modena pel 1688, in cui ella sosteneva le parti di
seconda
donna. (V. Torri Antonia).
rte del marito, ottenendovi buon successo nel ruolo di madre nobile e
seconda
donna ; ed entrambi fecer parte sempre di compagn
tasi all’arte, vi è riuscita sufficientemente in qualità di amorosa e
seconda
donna.
tore, entrata nell’arte verso il 1829, sosteneva nel 1831 il ruolo di
seconda
donna in Compagnia Internari e Paladini. Passò il
sin da bambina, ed entrò scritturata il 1889 con Eleonora Duse quale
seconda
donna. Passò dopo un anno con Emanuel, poi nuovam
morosa con Adelaide Tessero, colla quale stette sei mesi, per passare
seconda
donna con Ermete Novelli. Fu poi, nello stesso ru
lla Compagnia Morelli-Borelli colla moglie Carolina prima amorosa poi
seconda
donna. Per questa il Giornaletto teatrale di Vene
e La clemenza nella vendetta, la Miti fu ottima e lodatissima. Ebbe a
seconda
donna la rinomata Marta Bastona. Gianvito Manfred
Fabio. Attore di gran fama, che fiorì nella
seconda
metà del sedicesimo secolo, e di cui Tomaso Garzo
finire del secolo scorso. Passata, benchè ancor giovane, nel ruolo di
seconda
donna e madre nella Compagnia Reale di Salvatore
gedia, della commedia, e pur della farsa. Più tardi, nel ’63, essendo
seconda
donna in Compagnia di Luigi Domeniconi, supplì co
ngenua) assai pregiata, poi pregiata prima donna. Fu con la Battaglia
seconda
donna e serva ; madre nel 1812 con Serafino Callo
Palermo, essa fu colà istruita per l’arte, ed esordì il ’92-’ 93 come
seconda
donna a Siena colla parte di Valentina nel Demi-m
no 1779. Passò poi con la Faustina Tesi l’anno medesimo in qualità di
seconda
attrice, e poscia acquistando maggio concetto, Fe
Palma Carlo. Romano, fiorito nella
seconda
metà del secolo XVII, sosteneva in commedia la pa
cresciuta a Milano, dove il padre, mazziniano, dovè rifugiarsi, entrò
seconda
amorosa nella Compagnia Monti e Preda, in cui ebb
ale nel 1819 in quella di Vestri e Venier, colla moglie Maria Teresa,
seconda
donna mediocre, figlia della famosa Caterina Veni
pagnie secondarie. Iniziò la sua vita di artista con Angelo Moro-Lin,
seconda
amorosa al fianco di Amalia Borisi. Poi, sposatas
nezia nella Compagnia di Carlo Battaglia (V.) e compagni, in cui è la
seconda
dell’elenco. Probabilmente recitava le caratteris
o attore di assai buone qualità con Italia Vitaliani ; questa egregia
seconda
donna con la Società Gramatica-Talli-Calabresi.
della Reale Sarda, sotto la direzione di Gustavo Modena, per parti di
seconda
donna, madri serie e comiche, ed altre di generic
cinque anni in Padova. De Fornaris Fabrizio. Napoletano, recitava la
seconda
metà del secolo xvi nella famosa Compagnia dei Co
di Capitan Coccodrillo. Fu in Francia negli anni 1571 e 1584. Questa
seconda
volta la compagnia prese stanza all’ Hôtel de Clu
e con qualche maggiore concessione a un registro saggistico, anche la
seconda
edizione del 1755; le questioni sono affrontate i
ei versi tratti dal poema Le Mondain 14 del 1736 che scompaiono nella
seconda
redazione del 1755 e sono invece ripresi nella re
ti del Discorso e soprattutto in quelle dedicate alla scenografia. La
seconda
versione del 1755, pubblicata sempre dall’editore
l recitare, Dei balli, Delle scene. Il tono pamphlettistico in questa
seconda
redazione è ridotto a vantaggio di un’orchestrazi
ione18 sull’opera Montezuma, attribuita a Federico II, è omessa nella
seconda
redazione dove mancano tutti i suggerimenti relat
sce dal più pronunciato intento teorico che anima maggiormente questa
seconda
redazione rispetto alla prima. Verso la fine del
rovocatori di Voltaire tratti da Le Mondain. La conclusione di questa
seconda
redazione ha un tono decisamente più sobrio e si
ezza della necessità di una riforma radicale dello spettacolo. Questa
seconda
redazione del Saggio fu inviata a Metastasio, che
la redazione successiva. Poche sono dunque le modifiche rispetto alla
seconda
redazione del 1755; anche la conclusione che è pr
nclusione che è profondamente cambiata nel passaggio dalla prima alla
seconda
redazione rimane qui sostanzialmente invariata. L
Iphigénie en Aulide accompagnano il testo fin da questa edizione. La
seconda
redazione, pubblicata sempre nel 1755, è riprodot
a. Entrò quindi a far parte della Compagnia di Alamanno Morelli quale
seconda
donna, e prima (di spalla) sotto l’Adelaide Tesse
un nipote del celebre capocomico Giuseppe Lapy, fu per varj anni come
seconda
donna e serva nella Compagnia sociale Bon, Berlaf
tto il Majanino, potè darsi all’arte comica, nella quale apparve come
seconda
donna, ottenendovi un successo inatteso, prodigio
Amorevoli Vittoria. Moglie forse del precedente, recitava le parti di
seconda
donna col nome di Isabella. La troviamo firmata c
i occhi splendidi, dello spirito singolare, salì in breve al grado di
seconda
donna, poi di prima assoluta, nel qual ruolo stet
i Leo e Giulio, e fu con Ernesto Rossi dal 1863 al 1884 in qualità di
seconda
donna pregiata.
e Lucia. Figlio il primo di un direttore delle Gabelle di Bologna, la
seconda
del rinomatissimo buffo Lipparini, s’incontrarono
sunse il ruolo di prima donna assoluta, ella dovè passare a quello di
seconda
donna, che sostenne con ugual valentìa e ugual ze
ni il principale ornamento, finchè, non volendo ridursi alle parti di
seconda
donna e di madre, risolse di abbandonar l’arte, s
Nanini Giovanni. Attore e capocomico fiorito nella
seconda
metà del secolo xvii, di cui abbiam notizia solta
dar poi nel futuro triennio con Oreste Calabresi. Finchè la Severi fu
seconda
donna, il pubblico e la stampa si occuparon solam
pocomico, strinse con lui contratto per affidargli la guida della sua
seconda
compagnia…. contratto che la morte fatale del Bel
ONNE Pani Mazzeranghi M., prima donna Colomberti Caterina, madre e
seconda
donna Pianigiani Rosa, servetta Casini Teresa
e Antonio, napolitano, comico di S. A. il Duca di Modena, fiorì nella
seconda
metà del secolo xvii, sotto il nome di Capitano S
rita per intero ; in essa appare per la prima volta la moglie Marzia,
seconda
donna col nome di Flaminia, a vicenda con Lucinda
si abile, nelle caratteristiche non si esagera nel dirla a niun’altra
seconda
. Venier Angiolo, di Verona, fu un ottimo primo a
appena diciottenne in Compagnia di Giuseppe Moncalvo per le parti di
seconda
amorosa, assumendovi con molto successo, dopo un
Scalabrini-Medebach Rosa. Figlia di un egregio legale bolognese, e
seconda
moglie di Girolamo Medebach (V.), che sposò il 17
, quando il Roffi (1780) cominciò a uscir di Firenze. La Zocchi che è
seconda
nell’elenco, dopo l’Anna Roffi, pare facesse l’am
per abbracciar l’arte dei parenti. Esordì a’Fiorentini di Napoli qual
seconda
amorosa nella Compagnia di Adamo Alberti, passand
Marchetti Stefano. Recitava nella
seconda
metà del secolo xvii le parti d’innamorato sotto
one una moglie affettuosa (Antonietta Moro, figlia dell’arte, egregia
seconda
donna), e quattro figliuoli. Per lui, attore, aut
li (Colonia, Peter Hammer, 1805), dice del Pinotti, a pagina 63 della
seconda
parte (Teatro a Napoli) : La drammatica compagni
e riporta le parole del Barbieri : « ve n’era bisogno di tre : prima,
seconda
e fantesca. » Infatti ne’Gelosi abbiam l’Andreini
allerina egregia e sposò Gaetano Cesari, rinomatissimo grottesco : la
seconda
, Marianna, fu attrice e ballerina anch'essa col M
a il seguente sonetto che il padre Francesco Ringhieri pubblicò nella
seconda
edizione della sua tragedia Ortoguna, di cui la S
tà del napoletano. Recatasi il 1806 nella capitale recitò le parti di
seconda
donna alla Fenice e al S. Carlino, non lasciando
onvenienti ; si che penato si sarebbe a trovarle non che l’eguale, la
seconda
. Efficace in tutte queste cose fu il potere del s
attore brillante rinomatissimo Gaspare Pieri, esordì giovinetta, come
seconda
amorosa, in Compagnia di Lorenzo Cannelli, stente
come eccellente nel rappresentare con maestà le alte matrone. Questa
seconda
non è però dalla prima diversa, che fu di casato
▲