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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 936-937
rti, hora è in Genova, e mi fa a credere di certo che con poca fatica sarebbe con noi. Non dico d’avantaggio. Se il Ser.mo S.r
accoppiate si fossero alcune felici combinazioni teatrali, egli solo sarebbe bastato per far riempiere ogni sera dai più intel
ati di nome Giovanni per le parti amorose : è scambio di nomi ? E che sarebbe stato di Toto quell’amoroso ? Un figliuolo ? E ch
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 540
e e vanisce. Se fosse rimasta nell’arte, chi sa quale artistona se ne sarebbe fatta. Il suo nome sarebbe certo stato proferito
ta nell’arte, chi sa quale artistona se ne sarebbe fatta. Il suo nome sarebbe certo stato proferito con lode e ammirazione acca
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 8
mo (Cronaca del Teatro S. Carlino — Napoli, 1891), il nome di Addario sarebbe mutato in quello di Addamo. Sul’ 52, recitò anche
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 69-70
i poca importanza, nelle quali però die' subito a vedere a qual grado sarebbe salita col volere e lo studio. Passò da quella de
colare, le si farebbe un torto a non applaudirla ; ma invece di brava sarebbe meglio gridare bella per non ingannarla. In lei m
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
uzione dell’arlecchino Martinelli, omai troppo vecchio. Cola (Nicola) sarebbe stato dunque anche allora nome di persona e masch
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 644-646
ore, cominciò nel 1867 a gittar la solida base del monumento ch’ei si sarebbe alzato più tardi, in Compagnia di Luigi Pezzana a
cino potente : forse nella rappresentazione della commedia moderna si sarebbe potuto notare, a rigor di termini, una tal quale
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 876
cara giovinetta, che tanto prometteva nell’arte, e di cui certamente sarebbe divenuta una sacerdotessa, se un importuno Giason
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702
i in Bologna che per tutto estate non vuol partirsi di Roma, e questo sarebbe di troppo nostro danno. Per la posta di Venetia ò
esta non è nova sicura, io ne avrei grand.ma sotisfatione sapendo che sarebbe facile al A. V. il poterla vedere e rimaner conso
a del Duca ? O una che fosse l’una cosa e l’altra insieme ? E di dove sarebbe sbucata questa Orsola ? Per un momento, se bene i
il Duca di Mantova ? Anche sta il fatto che mentre il nome di Eularia sarebbe , nei comici conosciuti del xvi, xvii e xviii seco
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 410
rato asilo in Ascoli, direttrice d’una Società filodrammatica, ma che sarebbe stata troppa fortuna per lei : e infatti la Socie
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 669
peranza di togliersela di torno. Infatti, assicurato che la Ricci non sarebbe in alcun modo partita, dice aver saputo dopo « ch
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 791
rne i capitali, e di formare una compagnia comica, pernio della quale sarebbe stata la giovane artista, ch’egli avea già sposat
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 615
dattar la parte alla signora Bresciani, dice : la signora Giustina si sarebbe opposta.
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 22
lattia…. e soleva dire spesso, che ove gli si presentasse il male, si sarebbe ucciso, per evitare ogni ombra di sofferenza : e
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 471
una gran compagnia, coi capi migliori di quelle già esistenti, che si sarebbe chiamata degli Uniti Confidenti, dopo il rifiuto
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 146
arsi onore, e se nelle Tragedie imparasse meglio a gestire, assai più sarebbe stimabile.
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 266
e i suoi scritturati, senza un soldo in tasca, e senza sapere ove si sarebbe posato. Una volta, giunto a Firenze in tal contin
17 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della musica »
iata andare a ogni generazione di capricci, di fogge, di smancerie: e sarebbe ora il tempo di rinnovare quel decreto che fecero
scuole pur dovettero i forestieri venire ad apprenderla. E lo stesso sarebbe anche a’ giorni nostri, se in essa non usasse ver
rlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non vi sarebbe maggior disconvenienza che uno morisse cantando,
e del Vinci, che è tutta lavorata a quel modo. È da credere che se ne sarebbe compiaciuto lo stesso Virgilio, tanto è animata e
a le varie parti dell’opera un più dolce accordo, savio partito anche sarebbe quello di lavorar meno e di meno instrumentare, c
Sassone, che non potranno mai abbastanza vivere. A così fatti uomini sarebbe da commettere la musica, quale noi la vorremmo ne
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 694-696
tesso anno il Coppa scriveva al Duca da Sassuolo, avvertendolo che si sarebbe recato a Modena con la compagnia. Di lui abbiamo
cie il Coralli, il quale dovè ricorrere alla protezione del Gozzi : e sarebbe rimasto senza dubbio in compagnia, nonostante l’
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 401-403
endogli soccorso. Quinault rispose, dandogli convegno a Basilea, dove sarebbe andato fra giorni. Alle porte della città, il pov
e avrebbe trovato il suo liberatore. Ma il corriere di Strasburgo non sarebbe giunto che il dì dopo. Come fare ? Lo sciagurato
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 784
olatissima. Formata coi soci di sventura una compagnia, che meglio si sarebbe potuta dire una accozzaglia di zingari, percorser
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 447-448
ino al momento dell’ultima scrittura, non aveva mostrato a qual grado sarebbe salito. Oggi egli è uno de' più forti artisti gio
22 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo secondo »
he squartano, a così dire, le sillabe colla loro larga pronunzia, che sarebbe perciò opportunissima a’ canti guerreschi, e viva
ere, che la lingua italiana sia troppo effemminata e cascante12. Tale sarebbe certamente se gl’Italiani non avessero a ciò prov
non ogni evidenza di stile, non ogni numero che alla poesia si confà, sarebbe a proposito per la musica, come alcuni affermano
vero sia la prosodia. Ma siccome a sviluppar bene questo punto d’uopo sarebbe inoltrarmi in ricerche troppo scientifiche, e per
tali regole niente hanno di comune coll’accento naturale, o patetico, sarebbe ugualmente assurdo, e ridicolo, che il dire che l
anzi opinione che ciò sia un pregio grandissimo, e maggiore ancor lo sarebbe se la declamazione poetica potesse nel canto inti
abbondasse in vocali, e sopra tutto in vocali dolci come l’italiana, sarebbe la più dolce di tutte. Essa forse non sarebbe la
dolci come l’italiana, sarebbe la più dolce di tutte. Essa forse non sarebbe la più armoniosa, poiché la melodia per rendersi
, una opportuna mischianza di vocali, e di consonanti dolci, e sonore sarebbe forse la più armoniosa di tutte le lingue viventi
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 349
letti, e nota in teatro col nome di Silvia. Secondo il Jal (op. cit.) sarebbe entrato nella Compagnia italiana a Parigi il 1738
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 147-149
fetto ed al successo gran parte vi ha tenuta Monti, del quale artista sarebbe ingiustizia non promulgare soprattutto il suo ard
, San Carlo e Fondo ; e che nessun Cantante, Ballerino o Suonatore vi sarebbe scritturato senza il di lui consenso. In tale ill
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 580-583
ina slanciata, sottile e dritta, e così naturalmente elegante, che si sarebbe detta modellata da Fidia o da Prassitele. Avea lo
eserto, tanto era profondo, spaventoso il silenzio che vi regnava. Si sarebbe detto che quei mille spettatori fossero compresi
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 671
ecocità dell’intelligenza diede segni manifesti dell’alto grado a cui sarebbe salita adulta. Iniziata ne’segreti dell’arte dall
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 857
ico avesse avuto un personale più vantaggioso, oh quanto maggiormente sarebbe stato gradito ! La sua troppo piccola statura gli
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 38
arella, ove, rinnegata la fede, avea preso moglie. Suo vivo desiderio sarebbe stato quello d’andar tra'barbari, missionario, be
29 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « LETTERA » pp. 3-14
non il Poeta, ed anche i Dialoghi di Platone, di Cicerone &c. non sarebbe strano. Strano bensì sarebbe il chiamar Drammi, e
oghi di Platone, di Cicerone &c. non sarebbe strano. Strano bensì sarebbe il chiamar Drammi, e spettacoli teatrali, o que’
, o que’ Poemi, o que’ Dialoghi, o delle Ecloghe. Stranissimo poi ciò sarebbe in bocca del Sig. Lampillas, il quale non solo da
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 316
a dal teatro, facendo un vantaggioso matrimonio. Veramente l’Alberti sarebbe stato più nel vero, asserendo come il Belisario,
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 664
c., nelle quali, io ben ricordo, faceva smascellar dalle risa. Troppo sarebbe noverar le compagnie in cui egli militò : basti c
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 609
ime di Zelinda. Però se la Catrolli non poteva far Zelinda, a chi si sarebbe potuto affidarla ? Alla Bresciani ?… Apriti cielo
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 862
a serva a vicenda, saprei pronunciarmi. Se mai la maggior probabilità sarebbe per la Marzia Fiala, detta Flaminia, che al ’64,
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 75-76
azioni. Se si fosse decisa ad assumere un ruolo più conveniente, ella sarebbe certo tornata a' bei giorni dei più clamorosi e s
35 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO V. Primi passi del dramma musicale. » pp. 295-309
attribuire il titolo di opera a que’ componimenti scenici, ne’ quali sarebbe un delitto contro al genere, che la musica si fer
rlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non vi sarebbe maggior disconvenienza, che uno morisse cantando,
ive loro arti. Barbara, stupida e quasi sacrilega temerità (aggiugne) sarebbe quella di un pittore anche eccellente che a i div
luogo a metterlo in musica, o cantandolo lo tradirò io stesso. Non vi sarebbe altro rimedio che limitar la musica a i semplici
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 945-946
ta per lei e per la Ristori, die’ prove non dubbie dell’altezza a cui sarebbe salita in breve. A sedici anni era già l’amorosa
37 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VIII ultimo. Primi passi del Dramma Musicale. » pp. 42-62
te attribuire il titolo di Opera que’ componimenti scenici, ne’ quali sarebbe un delitto contro il genere se la musica si ferma
rlano le passioni, e la musica fosse scritta come si conviene, non vi sarebbe maggior disconvenienza, che uno morisse cantando,
ve loro arti. Barbara, stupida, e quasi sacrilega temerità (aggiugne) sarebbe quella di un pittore anche eccellente, che ai di
luogo a metterlo in musica, o cantandolo lo tradirò io stesso. Non vi sarebbe altro rimedio che limitar la musica a i semplici
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 185-186
urono intestati al capocomico Alberto Ganassa. Secondo Baschet, Maria sarebbe il casato del nostro sconosciuto artista ; ma io
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 199-200
o perchè m’insidia, importuno, l’onore. Gettarli tutt’e due nel fiume sarebbe davvero crudeltà troppo inumana ; è meglio lascia
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 343
la bottega vicina di un merciajo. Per la qual cosa il sottoscritto si sarebbe recato all’ Ufficio del suddetto Lemusnier, coll’
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 386
o naturale procacciarsi gli encomi di ogni specie di pubblico. Troppo sarebbe il voler ricordare tutti i lavori così comici e d
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. -596
pagnia di Cintio, et quando il detto non uolesse restar à modona, che sarebbe la migliore, perche luna e l’altra compagnia sfug
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 649-650
 : La signora Checchi-Bozzo ci riempi tutti di stupore. Nessuno si sarebbe aspettato da lei giovane, da lei nuova, da lei in
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 321-322
ulo erano scarsi di merito, mostrava come, aderendo a tal domanda, si sarebbe danneggiato un disegno emesso da tre o quattro an
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 922-927
dia Francese, l’altro appartenuto già al signor De la Pilorgerie, che sarebbe , secondo il Baron de Wismes, di quello una copia 
iorilli, come mai con un personaggio di Matamoro al suo fianco non si sarebbe fatto cenno di suo padre ? Dietro il quale esame,
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 832-837
onale, senza del quale l’attore copia « la gretta natura. » O proprio sarebbe tempo, che critici ed attori non invadessero il c
ha trovato la via per la quale, nell’interesse dell’arte drammatica, sarebbe stato a desiderare che si fosse posto prima di or
ch’è prova al tempo stesso di una intelligenza superiore. L’ Emanuel sarebbe davvero uno dei direttori indicati per una compag
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Di Venezia, 21 marzo 1620.Venezia, 16 di giugno 1618. » pp. 513-520
tative, facendo dell’artista il più largo elogio ? E infatti : che ci sarebbe stato a fare quell’Innamorato accanto a due sì gr
., dopo gl’ impegni assunti col Gran Duca, ma comici isolati no ; chè sarebbe un distruggere la Compagnia ch' egli con tanta pa
a vedere lo sfascio della Compagnia ; chè senza tali personaggi essa sarebbe stata priva dell’ anima e dello spirito. E dice i
fama, et per tutto hoggi è stimata più d’ogni altra, onde il romperla sarebbe proprio (come si suol dire) quasi peccato, e tant
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45
questi che vedere con Bernardino Lombardi, del quale il Belgrano non sarebbe alieno dal crederlo figlio o fratello, e suo succ
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 619-638
alla Cazzola : « Io mi inginocchio dinanzi a voi. La Nazione Francese sarebbe orgogliosa di avere una tanta artista ; ed io sar
lavorare, tornerebbero a’ lavor senza far comedie, e certo che questo sarebbe cagione di molti beni. Il primo e più importante
o che questo sarebbe cagione di molti beni. Il primo e più importante sarebbe , ch’inviolabili s’ osserverebbono le leggi del re
allargassero da gli honorati e lodevoli confini del honestade, nè ci sarebbe tanta copia di sviati e Ciarlatani, che così spie
uirebbe doppo questi, che ristretto il numero de’recitanti, quel poco sarebbe così virtuoso, et esemplare che non si vedrebbe a
altro che soggetti nuovi e corretti, e colui che gli mettesse fuori, sarebbe scarico di quel peso di leggere a un solo mille v
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 275-276
i Vecchi amorosi fa dire : « Il Barlacchi, se noi il potessimo averc, sarebbe a questa cena come il zucchero alle vivande. » Co
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 52-54
i, poichè, se avesse dovuto combattere qualche lieve imperfezione, si sarebbe maggiormente addentrato nello studio dei segreti,
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 576-577
mio al vostro dosso, ci avreste da dare al sarto una somma…. Mi pare sarebbe molto meglio ve ne faceste uno nuovo…. » L'attore
53 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquarto »
usici, poeti e filosofi insieme, il costume che dà loro la preferenza sarebbe non solo commendabile, ma necessario, poiché, a r
loro e così essenziali nel melodramma che ove mancasse una sola, non sarebbe possibile l’ottenere l’effetto delle altre. L’acc
a che quella che si ritrae dal parlar ordinario. La melodia da per sé sarebbe un disegno capriccioso senza oggetto né regola. L
misuri l’accento con qualche intervallo armonico, nel quale la regola sarebbe che non oltrepassi colla voce l’estensione d’una
e volta in quelli di Metastasio; egli è certo nonostante che l’accusa sarebbe men ragionevole ove la riflessione e la scienza d
ghiribizzi mentre gli altri stanno fermi a rigore di nota, quella non sarebbe più musica ma piuttosto una confusione e un tumul
asto; debbono finalmente eseguirsi con esattezza inemendabile, poiché sarebbe strana cosa e ridicola che il cantore si dimostra
iene in tal guisa tutte le opere moderne, che l’accumulare gli esempi sarebbe , come dice un proverbio greco, lo stesso che port
le orecchie del pubblico non sono giudici in fatto di musica, lo che sarebbe un paradosso, o che i vostri sognati rapporti fra
è impossibile il parlar aggiustatamente in materie di gusto quanto lo sarebbe ad un cieco nato il giudicar dei colori. Ma come
i del suddetto pendolo durante ciascuna misura149. [62] Mio desiderio sarebbe di poter pubblicamente render giustizia in questo
tralasci o non aggiunga qualche cosa al suo ritratto, altrimenti non sarebbe imitazione ma realtà. Ma se per pittoresca s’inte
eci e Latini tante cose che non erano canto né potevano esserlo (come sarebbe a dire i bandi, le dichiarazioni di guerra, e le
54 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosesto »
l ballo ottiene un luogo così distinto che il passarlo sotto silenzio sarebbe lo stesso difetto che il tralasciare fra le regol
n delle altre spezie di ballo si farà discorso nel presente capitolo) sarebbe quella d’applicarla all’esercizio delle passioni
so si trasportò in modo e cagionò un tale scompiglio in teatro che si sarebbe detto che non contrafaceva il furioso, ma che lo
del canto in una sola persona una caricatura non minore di quella che sarebbe il prevalersi d’una traduzione ebraica per facili
ucono l’effetto perché vien loro impedito lo scambievole rapporto. Se sarebbe cosa sconcia e ridicola in un oratore dopo aver d
ntissimo ballo che viene appunto a far lo stesso nel melodramma? E se sarebbe deriso uno storico, che sul più bello d’un raccon
chimede, che se trovar si potesse un punto d’appoggio fuori del globo sarebbe assai facile il sollevare tutta quanta è la massa
ontinuare pel lungo corso di tante scene diverse una rappresentazione sarebbe lo stesso che l’accingersi a compiere un quadro s
farà ella, per esempio, conoscere ciò che dipende dalla memoria, come sarebbe a dire che Bruto nella Morte di Cesare è figliuol
lla loro intolleranza, l’esiliare affatto la pantomima dal melodramma sarebbe lo stesso che togliere un diletto di più senza ri
o esaminando lo strano significato che da egli alla parola virtù; ciò sarebbe lo stesso che citare le controversie del Bellarmi
on dico se bene o male s’avvisasse Licurgo così pensando, giacché non sarebbe questo il luogo d’entrare in siffatra ricerca, ma
fosse stato ideato a Lisbona o a Costantinopoli, il governo d’un solo sarebbe stato rappresentato probabilmente sotto l’emblema
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — 27 sett.bre 1808. » pp. 50-51
l vizio del giuoco nel quale s’era buttato a capo fitto. Troppo lungo sarebbe il narrare le penose vicende della sua vita artis
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 84-85
sviluppo ognor crescente delle sue attitudini, una giovane forza che sarebbe arrivata in breve agli alti gradi dell’arte. E i
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 657-659
me. Sin dall’infanzia gli amici di Luigi solevano dire che suo figlio sarebbe divenuto o un grande ingegno, o un grande zuccone
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 164-168
iche in pacificar liti, accordar discordie, e pronuntiar sententie. E sarebbe una bagatella, una frulla haver solamente a spacc
ei Barbassori si sarebbon date tante le maledette pugna nel naso, che sarebbe piouuto mostarda per otto giorni, e la spetiaria
be piouuto mostarda per otto giorni, e la spetiaria di maestro Apollo sarebbe stata sfornita d’vnguento di biacca, e difensiuo.
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 451-452
una storiella verosimile, secondo la quale, per certe sue ragazzate, sarebbe stato maledetto e scacciato dal padre. Riferita a
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 859-861
Andrea Maggi. Di lei, donna, sposa e madre, ogni più enfatico elogio sarebbe poco. Non vi fu chi la conobbe che non restasse v
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1038-1039
na gran gioja, ma è anche un martirio. E se sapesse dominarsi un po’, sarebbe bene. Il pianto a volte la soffoca davvero in sce
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 566-567
cesse che vi si urla, vi si strepita, vi si fa un baccano da taverna, sarebbe il narratore più esatto. In nessun’altra occasion
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 156-158
ar qui l’opere drammatiche che gli furon argomento di trionfo, troppo sarebbe  ; citiamone le principali : Il Duello, Il Figlio
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 499-500
à, la spigliatezza, la spontaneità gli mancano tal volta ; e come gli sarebbe agevole riacquistarle potè far fede la parte di J
65 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimoterzo »
esca e ridicola la più bella invenzione dell’umano spirito. né giusto sarebbe incolpare le arti pei difetti degli artefici. Per
i che danno sì gran mossa e vivacità alla eloquenza di Virgilio, come sarebbe a dire, le strane vicende per le quali è pervenut
a relazione col senso anteriore? Perché frapporlo quando il differire sarebbe inopportuno attesa la natura della passione? Perc
ndosi a rendere la passione che domina per tutto il dramma, l’uditore sarebbe costretto a sentire fin da principio quel gener m
ore vien temperato da qualche circostanza affettuosa ed allegra. Tale sarebbe il ritorno di Ezio fra gli applausi e l’allegrezz
etodo praticato da maestri ignoranti può avere i suoi svantaggi, come sarebbe a dire di render troppo uniforme e monotono il li
inteso abbastanza le nostre ragioni, e perché a lor non è noto quanto sarebbe di mestieri il nostro cordoglio. Così una tenera
squarcio per recitarlo di nuovo è dissonanza non minore di quella che sarebbe in un ambasciatore il ripeter due volte in presen
ne un da capo è ugualmente difforme agli occhi della sana ragione che sarebbe agli occhi d’un naturalista un braccio con due ma
d’una disgrazia accaduta all’improvviso ad una persona amabile, come sarebbe a dire di consolare un tenero padre per la morte
erudizione che tanto è necessaria per chi s’accinge a comporre, come sarebbe a dire intender bene la propria lingua, ravvisar
66 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo undecimo »
divi trappassata che abbiamo la metà dell’arringo. né minor vituperio sarebbe il rimuovere la man dal lavoro dopo averlo una vo
lumi di chi l’ha preceduto. Ma dovendo Metastasio comporre per musica sarebbe una ingiustizia il giudicarlo con altri principi
re immaginar. Oz. S’egli capisse        Nel nostro immaginar, Dio non sarebbe .        Chi potrà figurarlo? Egli di parti       
conoscerle, ma non s’appartiene che al solo genio il trovarle. Lungo sarebbe anche il voler brievemente accennare tutti i luog
paralello fra Metastasio ed Ariosto divien favorevole al primo. Egli sarebbe forse miglior consiglio trattener il suo giudizio
ncese, e se debbano commendarsi senza eccezione certe sue frasi, come sarebbe a dire: «Svenare gli affetti, Opprimere in seno
Cesare in così critiche circostanze, il sangue del gran Catone non si sarebbe versato sulla tomba della romana libertà, né gli
omporre soliloqui amorosi. Mi si dirà che il protagonista di Teocrito sarebbe meno a proposito per la musica di quello di Metas
uenti inverosimiglianze, alle quali dà luogo l’adottato sistema, come sarebbe a dire che i buoni genitori vadino via dalla pres
mitologia propria de’ soli Greci appresso agli antichi asiatici, come sarebbe a dire le parole «furie d’Averno» in bocca d’una
aggio che conservi il carattere che gli vien dato dalla storia, o che sarebbe proprio della sua situazione. Ho già fatto vedere
le, si fa nascer da lui per vie poco naturali, anzi romanzesche, come sarebbe a dire per mezzo di un gioiello, d’un biglietto o
è in perpetua contraddizione col sentimento, dove la passione, che ne sarebbe l’effetto, manca di ragion sufficiente che la pro
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 432-442
rti delle paure del giovane deluso, e fu deciso che la sera dopo egli sarebbe ripresentato nella farsa : A tamburo battente. Un
papà per dirgli di non fare sciocchezze, che nel nuovo triennio egli sarebbe succeduto in omne et qualibet parte al Gattinelli
bisogno di essere posta sopra un altro paio di spalle ; e allora lei sarebbe un gigante proporzionato : vede ? come le sue spa
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 980-981
e è appunto la parola mascella in ispagnuolo. Il Ganache d’oggidì non sarebbe che una trasparente alterazione dell’antico Guene
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 547-549
i del Calvi non troppo, secondo il solito annotatore (Brunone Lanata) sarebbe da prestar fede, essendo essi una iperbolica apol
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Venezia il 31 10bre 1837.E il 14 novembre : » pp. 389-402
l 19 giugno 1840 il Domeniconi stesso scrive da Napoli per sentire se sarebbe disposta ad aprire trattative con lui per l’anno
nazione farebbe parte l’amico Gattinelli. ……….……………………….. Il progetto sarebbe onorifico e vantaggioso per voi, e per me l’àncor
ici che vorrebbero scritturare la Bettini, fra i quali il Checchi che sarebbe pronto a dare qualsiasi anticipazione. Chiude l’e
eccellenza a cui giunse la signora Bettini, il darle una lode comune sarebbe un oltraggio all’arte stessa, per cui tanto si af
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 606-607
marito non fosse in’atto all’armi per la infermità della podagra, che sarebbe stato necessitato a perderci la uita, o farla per
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Pistoia, questo dì 21 di ottobre 1589. » pp. 405-415
gravità ; ma non tanto che si abbassi al secondo Zanni, perchè allora sarebbe un vizio da non perdonarsele ; il suo linguaggio
scielte ; ma secondo il vero le più ridicole, che si ascoltino ; come sarebbe a dire. Interpretare, per impetrare, vrore, per e
a da scambiarla per identità. Così la maschera bolognese, il dottore, sarebbe ben più antica di quel che si crede e logicamente
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Firenze, 3 settembre 1841. » pp. 473-475
simo di gloria. Secondo il Costetti invece (op. cit.) il nome del Bon sarebbe stato quello di Augusto, al quale poi fu aggiunto
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 674-675
iacque di trattarsi alla grande…… E aggiunge che lui vivo, forse non sarebbe avvenuta l’abolizione del genere italiano nella C
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 574-575
ie di Domenico Tesi comico bresciano, « il quale – dice Fr. Bartoli –  sarebbe stato un abile commediante se non avesse trascura
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 682-683
medico, avverte non poter prendere il latte sino a Bologna, per dove sarebbe partito pochi giorni dopo ; e domanda se debba pr
77 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41
non trattasse, e dall’autore fosse nominata tragicommedia. La Cecaria sarebbe anteriore ai Due Pellegrini del Tansillo, essendo
l’armonico accompagnamento già introdotto. E come agli autori di esse sarebbe venuto in mente di farvi una musica continuata pe
l’aveano preceduto in mettere in musica tutto il componimento, non si sarebbe data al Peri una falsa e ridicola lode? Le pastor
ica di amore vinta e divenuta amante per mezzo della pietà. Vana cura sarebbe ancora metterne in vista più questa che quella be
78 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294
non trattasse e dall’autore fusse nominata tragicommedia. La Cecaria sarebbe anteriore al componimento del Tansillo essendosi
l’armonico accompagnamento già introdotto. E come agli autori di esse sarebbe venuto in mente di farvi fare una musica continua
l’aveano preceduto in mettere in musica tutto il componimento, non si sarebbe data al Peri una falsa e ridicola lode? Le pastor
mica d’amore vinta e divenuta amante per mezzo della pietà. Vana cura sarebbe ancora metterne in vista più questa che quella be
79 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VII. Opera musicale nazionale ed italiana. » pp. 195-212
i invenzioni soggettandole al coltello anatomico di Procruste. Ma ciò sarebbe il minor male, se col misero sacrificio della poe
a che quando non fosse falsa, impertinente, ed inutile per la musica, sarebbe sempre insipidamente lirica e metafisica. Termina
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO IV. Opera Musicale. » pp. 314-344
ntovato modanese Orazio Vecchi nel voler far cantare l’Anfiparnaso si sarebbe ridotto a valersi del Brighella, del Dottore, del
iegò le sue meditazioni per salvar dalla morte gli uomini rei  or non sarebbe ancor meglio impiegata la voce de’ veri dotti a m
a filza inutile di nomi di scrittori di opere in musica di tal secolo sarebbe una narrazione ugualmente nojosa per chi la legge
81 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
nto più ancora si trovano a guastarsi soggetti. [Intro.2] E però non sarebbe maraviglia se cotesto ingegnoso ordigno, fatto di
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 310-312
ì a Torino il 1843 ; secondo il Regli (op. cit.), la data della morte sarebbe quella del 21 marzo 1853 ; ma è un errore evident
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 554-557
tions de l’Opéra-Comique. Paris, Castel, 1865, xii, 169-170) Camerani sarebbe stato un despota, un autocrata, una specie di num
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mediolani 20 Iunii 1601. » pp. 242-244
ettembre 1613, dice che il Pellesini aveva allora ottantasette anni : sarebbe nato dunque il 1526), fu uno dei più grandi Zanni
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 889-912
9 novembre del 1608. Secondo il suo biografo Angelo Costantini, egli sarebbe figlio del Capitan Matamoros Silvio Fiorillo, e f
2.jpg] Secondo il Costantini, la prima andata a Parigi di Scaramuccia sarebbe avvenuta il 1660 : ma v’è errore evidente ; poich
roces. C Carissimo Sig. padre Se io avessi avuta cattiva intenzione sarebbe un pezzo che l’avrei messa in opera, ma mai di mi
l.ma con ogurarli le sa[n]tissime feste di Pasqua e in esa dirle come sarebbe sei anni che io saria a Fire[n]ce, ma l’avere inc
e ritorno chiederò la mia licenca. Dui anni sono che sarebe partito e sarebbe ritornato col figlio a casa. Parti e mi à lascato
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 958-966
detto pure una parola. Del recitare alla peggio, io non lo fò poi che sarebbe un offendere me stesso per far dispetto ad altri.
o non casca, e quel che importa non si disseparerà dall’Olivetta, che sarebbe un altra serva. Fritellino è buono da farsi odiar
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 484-498
n quella parte egli raggiungesse la perfezione. Una sfumatura di meno sarebbe stata freddezza, una di più esagerazione. Giudica
e, maravigliosa : ah ! quel Dio ! che volata ! che cannonata ! Non si sarebbe potuto comparare che ai famosi do di petto de'più
88 (1878) Della declamazione [posth.]
llo studio che se ne effettua) un oggetto degli studi teatrali. Quale sarebbe ? Lo spettacolo, certo. Ma l’oggetto, oltre che si
ettacolare della tragedia del tempo. Tuttavia c’è un’altra assenza, o sarebbe meglio parlare di lacuna, a cui abbiamo dovuto fa
ta nel Terrore, facevano optare per il gradualismo: la trasformazione sarebbe arrivata lentamente, e un passo decisivo era quel
osito dell’interprete di Virginia ad esempio scrive: Qual effetto si sarebbe ottenuto, se non osando di alzare lo sguardo ad A
gelosia d’amore o di regno ad ammazzare suo fratello Britannico: non sarebbe una tragedia bellissima? Ma se la fate durare ven
personaggio interpretato. Di conseguenza, il mestiere dell’attore non sarebbe stato sottomesso al genio individuale, ma sarebbe
ere dell’attore non sarebbe stato sottomesso al genio individuale, ma sarebbe stato retto da metodi razionali, fondati sulla co
rivare anche agli spettatori più lontani. Un altro accorgimento utile sarebbe quello di limitare le aperture laterali, ossia i
o opere migliori, questo continuo variare gli spettacoli in scena non sarebbe necessario. Viene poi posta la questione della no
e i gesti più significativi delle messe in scena; di grande vantaggio sarebbe inoltre l’ideazione di un giornale interamente de
esti indici mostra inoltre come inizialmente a una sezione teorica si sarebbe affiancata un’altra sezione contenente una scelta
a gloria si potrebbero impromettere dal loro impiego, quanta maggiore sarebbe la loro vergogna, se questi doni trascurassero de
che dà alle parole la esistenza e la vita. Senza di esso la pronunzia sarebbe una serie uniforme e monotona di sillabe, i cui t
significanti, ancorché i più frequenti e comuni, e sì capricciosi che sarebbe quasi impossibile il particoleggiarli e descriver
ere queste due lingue sì differenti, e pronunciar l’una come l’altra, sarebbe lo stesso che rendere vano ed inutile lo studio e
o il braccio una donzella godeva ferocemente di quello spettacolo, si sarebbe grandemente pregiudicato alla dignità dell’orator
e e mentire l’odio, il timore e qualunque altra simile affezione, che sarebbe imprudente o poco dicevole il far trapelare, e di
i di Pericle, siccome né pur queste eran quelle de’ tempi di Omero. E sarebbe assurdo e ridicolo il ricercare negli eroi del no
rispetto all’ordine universale. Tutto in esso è quale debb’essere; e sarebbe sconcia ed impropria quella sola cosa che s’immag
no le più efficaci ed acconce a conseguire il suo fine. Ed ogni altra sarebbe difforme, insignificante, bruttissima; e così vic
to, se ella non è fatta per conciliarsi la tua credenza? L’epressione sarebbe allora in contrasto con l’oggetto e con se medesi
di possono più che la pittura imitare il reale ed il vero. Or massimo sarebbe un tale effetto, se la declamazione imprendesse a
lla specie d’illusione a cui è destinata. Il suo carattere distintivo sarebbe dunque la sua verisimiglianza, che non potrebbe v
ché la sua imitazione non ne sia che una pretta ripetizione. E perciò sarebbe sconcio gravissimo il dare all’espressione sia to
lla sentisse alla prova di questi efficacissimi esperimenti! Egli non sarebbe capace di genio, egli non potrebbe acquistare né
iegasse a tale, che divenisse trasporto cieco, o furore, ogni effetto sarebbe perduto, e ciò accade per l’ordinario a tutti que
pastore, condannato a guardar le greggi di Admeto; e questo al certo sarebbe il dono migliore, che i numi far potessero ad un
erfezione dell’arte. [14.3] La migliore classificazione, secondo me, sarebbe quella che fosse a un tempo più semplice, e che m
contrasto. E tanto più si correrebbe questo pericolo, quanto maggiore sarebbe la distanza dall’una all’altra specie, e certamen
maggiore sarebbe la distanza dall’una all’altra specie, e certamente sarebbe massima dal genere comico al tragico. Che se l’ab
rincipali, si suppongono pur sempre degni di comunicare con questi: e sarebbe grave sconcio se il poeta non gli avesse come tal
quanto che certe parole si prendono in senso negativo o contrario; e sarebbe ridicolo il dare a queste maggiore espressione o
simo; oppure là dove gravi accidenti si attendono. Della prima specie sarebbe la riconoscenza di Oreste e di Elettra ad Argo, o
figenia nella Tauride, o di Merope e di Cresfonte ecc.; della seconda sarebbe il quadro sorprendente col quale Sofocle apriva l
che sarà se l’una e l’altra circostanza si combinano insieme? E tale sarebbe il momento in cui l’ombra di Dario compariva ad A
entarne l’effetto, che nell’illusione unicamente consiste. E l’attore sarebbe tanto più riprovevole, quanto è più facile l’adem
e Virginia ecc. vestissero le fogge di Francia e de’ nostri giorni; e sarebbe più o meno sconcio se l’uno prendesse indistintam
si vogliono indicare o mettere in opera su le scene. E peggio ancora sarebbe se le cose che si veggon sott’occhi sieno diverse
hio e l’uso conveniente della memoria ogni altro talento od esercizio sarebbe perduto. [21.7] E pure una cosa evidentemente sì
enti riuscirebbe pericolosa e difficile a colpire. E tale esperimento sarebbe ancor più utile se si facesse qualche volta con l
1.14] E qui conviene particolarmente avvertire che più dello specchio sarebbe acconcio ed efficace un amico intelligente, al cu
ortunamente da chi, potendo interamente ed imparzialmente osservarci, sarebbe nel caso di meglio consigliarci e correggerne. [2
uore, o l’impero dell’espressione. E perciò la tragedia ben declamata sarebbe per tal rispetto il mezzo più efficace di sorpren
i passi, i gesti e qualunque più picciolo movimento del corpo. Questa sarebbe un’ostentazione ed un abuso che farebbe dell’atto
gnizione, che può solamente ottener dalla storia. Che razza di attore sarebbe colui, che dovendo rappresentare il Nerone di Rac
ria, che è il difetto più intollerabile di quella tragedia. La Merope sarebbe stata negletta, se la Dumesnil non ne avesse cono
asse questa precauzione si darebbe luogo ad abitudini viziose che poi sarebbe difficilissimo di correggere. Leggendo con troppa
dere e perpetuare il merito dell’attore ed il progredimento dell’arte sarebbe un giornale ben eseguito, secondo i principî alle
arbara de Negroni, Paris, Gallimard, 2010, p. 203). L’ordine naturale sarebbe dunque quello che parte dalle qualità sensibili,
quella di un’eccessiva composizione e staticità dell’espressione, che sarebbe risultata inadatta alle transizioni da una passio
: «Per quanto riguarda le mani, poi, senza le quali l’azione oratoria sarebbe mutila e debole, è quasi impossibile dire quanti
ristiani di scoprirsi il capo affonderebbe altrove le proprie radici, sarebbe riconducibile al fondatore della loro religione,
timento ma, allo stesso tempo, anche l’impiego di metri differenti si sarebbe rivelato inadatto a esprimere la graduale progres
(«Per quanto riguarda le mani, poi, senza le quali l’azione oratoria sarebbe mutila e debole, è quasi impossibile dire quanti
lmente simile su cui Sulzer costruisce tutta la sua argomentazione ci sarebbe così tanto da dire che preferisco non parlarne af
pidamente da una passione all’altra. In primo luogo, questo passaggio sarebbe stato impedito dal trucco dell’attore. In secondo
o luogo, anche nel caso in cui Baron vi fosse riuscito, la scelta non sarebbe stata degna di lode, perché il sentimento dominan
be stata degna di lode, perché il sentimento dominante da trasmettere sarebbe stata la speranza: «Non vuole infonderle nell’ani
ti della performance di Baron, affermando tuttavia che il problema si sarebbe facilmente risolto attraverso la coesistenza tra
samente ad essere l’ometto gobbo e raggrinzito che era e che tutto si sarebbe pensato potesse essere fuorché un attore» (Johann
to compor tragedie in Italia, quando pur fosse vera in una parte, nol sarebbe assolutamente nell’altra» (n. 79, 3 giugno 1819,
qui divergono trovano invece convergenza in Salfi, che probabilmente sarebbe stato poco favorevole a trasporre sulla scena le
lezza, al contrario lo stesso soggetto, in sede di poesia drammatica, sarebbe stato rappresentato diversamente: «Tra i drammi p
ballo per lo suo mestiere / danzasse la corrente e il minuetto, / non sarebbe una cosa da vedere / per far che si scompisci una
sione predominante, e accresce la sua violenza oltre il livello a cui sarebbe arrivata se non avesse incontrato alcuna opposizi
viduo affetto da amore, e di un amore colpevole agli occhi del mondo, sarebbe infatti risultato più umano agli spettatori. Di c
samente ad essere l’ometto gobbo e raggrinzito che era e che tutto si sarebbe pensato potesse essere fuorché un attore» (Johann
fatto un po’ di attenzione ai gesti e atteggiamenti degli attori, si sarebbe dato ragione, anche da un altro punto di vista, d
e fuori la scena, e l’inizio di un tempo in cui il corpo dell’attore sarebbe diventato il veicolo per messaggi rivoluzionari.
una sola parola francese con accento provenzale o d’altra provincia, sarebbe fischiato, e non tollerato, quando anche fosse ec
89 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Enea in Troia »
o la patria. Una delle principali donne rammenta come miglior partito sarebbe stato quello di prestar fede al consiglio di Enea
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 678-680
ontegno, la voce, il piglio ed i lazzi convenienti ; si che penato si sarebbe a trovarle non che l’eguale, la seconda. Efficace
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1009-1013
che furono, si può dire, incastonate ne’ loro soggetti, de’ quali non sarebbe stato possibile dare distesamente lo sviluppo. E
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 337-341
e della sua persona rispondesse armonicamente a quella di sopra, Ella sarebbe in ogni rispetto magnifica. Ho detto più sopra sc
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 508-512
e, oltre li debiti particolari di ciascuno, ai quali Dio sa quando si sarebbe potuto provvedere. Il Duca di Modena aveva loro
94 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquinto »
italiana. Ma contento di leggiermente accennarle, e persuadendomi che sarebbe una pedanteria mista di malignità il considerare
i il far che i numi infernali sconsiglino Alceste dal morire, laddove sarebbe più confaccente al loro carattere e al loro inter
ltimamente pubblicato in Napoli è paragonato coll’Ipermestra, ciò che sarebbe uno stravagante quadro di Giordano posto accanto
rte a se conformi Fingi o scrittor.»158 [16] Nè il poeta cesareo si sarebbe immaginato che per render interessante e teatrale
argomento fosse tratto dalla storia; esso diverrebbe troppo serio, né sarebbe buono per altro che per comporre secondo le leggi
a prima donna, e il secondo della seconda; senza codesta legge non ci sarebbe verso di contentar le mie virtuose, le quali vogl
95 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
iugne questo argomento (p. 70.) “Se dovesie adottarsi questa ragione, sarebbe compatibile chi avanzasse, che gl’Italiani non co
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — (Sabato 7 giugno 1659).(Sabato 28 giugno 1659). » pp. 420-423
d’un secondo marito, dovendosi escludere l’error del proto, il quale sarebbe stato continuato da lei e dal figlio di lei, che
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1055-1059
rosa addosso i suoi vecchi panni le getterebbe, e la decenza, almeno, sarebbe salva. Livorno, 5 ottobre 1874. Ernesto Rossi.
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 556-560
cona apparterrebbe al febbrajo del '71. Secondo poi il Sand, Tabarino sarebbe stato lo Zanni della Compagnia che si recò in Fra
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 364-382
a un ostacolo non facilmente sormontabile : suo marito, da cui non si sarebbe mai separata, era sul punto di ottenere un appalt
suo Giuliano dovrebbe riguardarsi come morte sua, e però il contratto sarebbe da quel punto sciolto. Il pagamento dell’onorario
100 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Osservazioni »
ssere avvezzo, cioè a quello di ragionare per principi, e che siccome sarebbe un’ingiustizia l’esiggere che tutti gli uomini do
paragonarsi la politica di Licurgo con quella del governo veneto? Ciò sarebbe lo stesso che levare ogni sua influenza alla stor
oesia, e alla danza aveva uno scopo religioso, morale e politico? Ciò sarebbe lo stesso che se dall’avere il parlamento d’Inghi
i salir sulle scene a cantar i propri drammi. Oh che bello spettacolo sarebbe allora quello di vedere il Manfredini a farla da
ione d’esse facoltà non abbia ad esse pregiudicato, come un paradosso sarebbe in meccanica il dire che la velocità d’un corpo è
elle mie Rivoluzioni ho fatto espressamente questa distinzione. Lungo sarebbe il rapportarli qui tutti di nuovo, basterà soltan
i. L’ignorare queste cose note, come suol dirsi lippis et tonsoribus, sarebbe di poco decoro per qualunque erudito ma è un vitu
he meritano, a mio avviso, d’essere separati dagli altri, soggiungo: « sarebbe più facile ad una ad una noverar le stelle, che i
itori d’allora coi compositori di cinquanta anni dopo? La pretensione sarebbe tale che non meriterebbe risposta. Circa i guadag
paragone della pittura e della scoltura; obbiezione che forse non gli sarebbe mai venuta in mente se non l’avesse letta nel mio
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