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1 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
a. Ed aggiugne questo argomento (p. 70.) “Se dovesie adottarsi questa ragione , sarebbe compatibile chi avanzasse, che gl’Italia
. sta al 18. Mal fondatamente dunque il Signor Lampillas trasporta la ragione da me addotta per compatire gli Stranieri, alla n
o acconciamente par che siate riuscito a ritorcere nell’avversario la ragione allegata nella Storia de’ Teatri1. 1. Non compr
ltri sette o otto Drammi, a’ quali si dà il nome di Tragedie, a buona ragione non possiamo dire quali di essi fossero tali in e
2 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo primo »
ata esprimano perfettamente. Anche in quest’ultima proprietà un’altra ragione d’analogia della musica colla poesia consiste: im
vimento, non ha conseguentemente i mezzi d’arrivare fino all’astratta ragione . I suoni altro non sono che suoni: rendono le sen
a immaginazione, laddove questa si stende anche allo spirito, ed alla ragione . In contraccambio la musica è più espressiva dell
gica e artifiziosa scena della Merope di Voltaire. [13] Per la stessa ragione una orditura troppo complicata mal si confarebbe
ali diletti, per volerli escludere dal teatro lirico. Ci è ancora una ragione di più per ammetterlo nell’opera, ed è l’uniformi
tto sul teatro tragico, perché i personaggi che imitano, parlano alla ragione eziandio, e perché la poesia piace non meno quand
se, v’ha di quelle che le ricusano. Fra queste ultime è l’amore, e la ragione dipende dall’indole di quell’affetto. L’amante, c
to. Sa che l’amore indipendente per lo più della riflessione, e della ragione non ha altro domicilio che il cuore, né altra leg
one difendere. L’uomo generalmente è più dominato dai sensi che dalla ragione . Le catene colle quali la natura l’ha legato agli
torità che basti a distruggere i fermi ed inalterabili principi della ragione . [28] Se non che né comparazioni, né sentenze, né
hi parla, che alla sofferenza di chi ascolta, e però si sbandiscono a ragione dalla tragedia, dove hassi tanto riguardo al deco
o non che a permetterlo, avvisandosi, che nelle belle arti l’astratta ragione debbe sottoporsi al gusto come questo si sottopon
ione tutta occupandosi nel godimento, non lascia il tempo alla fredda ragione di riflettere se ciò che vede, sia vero o falso;
n difendono un autore dalla censura quando va contro ai dettami della ragione . Chi fu più gran poeta di Quinaut? Chi più di lui
clavicembalo oculare del famoso Padre Castel, gesuita francese. Prima ragione d’analogia. Sette sono i colori, che si contengon
una carta occupano sopra la carta si ritrovano fra loro nella stessa ragione , che i numeri esprimenti gli intervalli dei tuoni
empi fra loro ineguali; i globetti o particole eteree per la medesima ragione rifrangono in diverso grado i colori. Settima: la
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
e evidentemente il Brancaccio era un gentiluomo dilettante. Chi abbia ragione dei due non so. Le osservazioni del Croce sulla r
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 363
i suoi figli la facoltà di noleggiar sacchi in questa nostra città in ragione di un soldo per sacco al giorno, confermo ai figl
5 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO IV. LIBRO V » pp. 67-93
cosa non è la follia se non che uno è interamente matto. E’ questa la ragione Plautina, quelli sono cattivi i quali non sono bu
escivendolo. E prosegue dicendo cose che sembrano totalmente fuori di ragione , benchè vi si osservi certo metodo e molta acutez
, e dà indizii che la morte del padre ha cagionato lo sconcerto della ragione di lei; ma ad ogni domanda che le si fa risponde
nte gli cerca perdono, discolpando il passato col disordine della sua ragione . Laerte ed Amlet prendono ciascuno il suo fiorett
are un autore così stravagante; ma in progresso mi accorsi che aveano ragione . . . . Essi al par di me vedevano i falli grosso
volte, ma lascia dietro di se tutto ciò che non è se non esattezza e ragione ”. Abbiamo osservato nel parlar de’ drammatici It
trariamente di conchiudere, facendo che quel marchese, il quale senza ragione si opponeva al matrimonio di Febea sua sorella co
poneva al matrimonio di Febea sua sorella con Imeneo che l’ama, senza ragione ancora poi vi consenta, tuttochè mutata non sia o
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 744
ol tenerli per sè, ma neanche vuol seguire la compagnia, adducendo la ragione del caldo soffocante. E la lettera è firmata :
7 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VIII. Degl’Inventori del Dramma Pastorale. » pp. 86-94
Pastorale. Adunque l’invenzione di questo Dramma appartiene di tutta ragione all’Italia, benchè sembrasse diversamente al P. B
minimum est, id minimum est malum. Ma venghiamo a’ fatti. Per qual ragione l’Apologista esclude il Cefalo, e l’Orfeo del XV.
, stat pro ratione voluntas. Adunque il capriccio apologetico è una ragione ? Caro Sig. D. Saverio, voi volete far ridere Ital
stima ch’egli erri in questa data. Sarà così: ma non per la piacevole ragione asseritane dal Lampillas, cioè che poco dopo il R
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 877-878
l 1682 Egli si disfece della compagnia, dandole in dono 240 doppie in ragione di venti per ciascheduno (una doppia d’Italia val
ici ; e il 23, dodici doppie a Marzia Fiala per essere distribuite in ragione di sei a Gabionetto e sua moglie (?), quattro a F
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 929-930
e imposibile a dirlo. egli sie licenziato dalla Compagnia fuori dogni ragione , e se dice p la uicenda, V. A. no lo creda p che
che ma fadigo cò la mente più de tutti, a tirar meno degli altri nò è ragione . che Flaminio sia in compagnia no solo mi content
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 146
sionato marito coll’abbandonarlo ; sì che, non potendo egli farsi una ragione del perduto amore, si uccise a Sarzana l’anno 177
11 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della musica »
un modo, va del continuo variando la moda. [2.2] Un’altra principal ragione ancora del presente scadimento della musica, è qu
anto nel proemio della Euridice ne scrive Iacopo Peri, che con giusta ragione è da dirsi l’inventore del recitativo. Datosi a c
altro mai fanno se non abbagliare e coprir la voce? Pare che per ogni ragione se ne avesse a scemare il numero. Tanto più che n
mi ardenti nella pittura. [2.9] Quanto ai passaggi, prescrive la sana ragione che non convenga usargli, salvoché nelle parole e
espressione da non potersi in niun modo comportare da chi ha fior di ragione ; chè già non si ha da esprimere il senso delle pa
svegliare nell’animo nostro le passioni non sia atto per niente. E la ragione che ne adducono è questa. Essendo esso composto d
12 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Discorso preliminare premesso alla prima edizione »
mamente spezzarne i legami: sa stabilir i confini tra l’autorità e la ragione , tra l’arbitrario e l’intrinseco: sa perdonar i d
ito al cuore il suo linguaggio per far meglio valere i precetti della ragione : ora come uno specchio, che rappresenta le inclin
ra aver a tempo e luogo il coraggio di misurarla colla bilancia della ragione : quando apprezzar le particolarità, che servono a
o ) io veggo quante accuse mi si possono fare parte provenienti dalla ragione , parte dal pregiudizio di coloro che il proprio g
antaggiosa opinione dimostra ad altrui chi capace il crede d’ascoltar ragione in causa propria che non faccia quell’altro, il q
impiegò un mezzo tomo della sua voluminosa opera intitolata Storia e ragione d’ogni poesia nel trattare dell’opera in musica,
13 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42
oeti Tragici. Mi permetterà il Signor D. Saverio, che io anteponga la ragione all’autorità. Un Dramma fa distinguere il suo gen
sulle cose Drammatiche non sembranmi i più sicuri; ed eccone qualche ragione che ne assegno. Il Varchi preferì le Favole del R
(p. 87.) togliere al Trissino anche il merito dell’invenzione per una ragione tutta sua: “Non può pretenderla poichè trovò in T
andosi fuori di Spagna, e per esercitarsi nel nativo idioma, non v’ha ragione che ripugni a credere che ciò potè essere [pudo s
ere che ciò potè essere [pudo ser] verso il 1520.” Nè anche però vi è ragione , che ripugni a credere che le componesse in Ispag
i avrebbe creduta tanta virtù occulta in quell’aggiunto triste? Avete ragione , Signor Lampillas; la difficoltà di rimediare all
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 807
la sua valentìa di maestro e attore, serbarle il bel nome che s’era a ragione acquistato. Fu ai Filodrammatici e all’ Armonia d
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 866
me, in fatti, e il cognome e la patria e il ruolo concordano. Ma qual ragione potè far sì che il Goldoni, come di sconosciuto,
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1009-1013
quali non sarebbe stato possibile dare distesamente lo sviluppo. E la ragione di tale impossibilità è così descritta dal Gherar
Battista Costantini) furon da lui venduti ai varj librai di Parigi in ragione di trentadue soldi l’uno, dopo di averne bruciati
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 570-583
ù lettere nelle mie occorrenze ad altri Principi ; mi sforzano (e con ragione ) far noto al mondo, che ogni mio affare dipende t
eua per nulla et che non li rompesse il cullo, io sogionsi che haueua ragione di strapazarme alla presenza non solo del popolo
moglie, a mia moglie et io come tutta Roma ne informato contra a ogni ragione et senza riguardo del Patrocinio di S. A. Argumen
senza farne fare almeno una parola sola di sentimento in fauore della ragione e non d’altro, e pure per bugie state scritte con
Compagnia, nissune cosse mie noue ho fatto ne mai la mia scola per le ragione scritte tanto basti a chi di me più intende. il m
o atende Grazia per guadegnarse un pezzo di pane e ciò lo suplico con ragione tanto più che non tirera ne quarto ne nulla, e pu
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 857
, ingannato da’più scaltri di lui, perdè tutti li averi e con essi la ragione . Ristabilitosi poi, fu costretto a tornare su le
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 754
tima, e Lady Tartuffo… Oh ! Quella Lady Tartuffo !… Chi può farsi una ragione del come potevan quell’anima soavissima e quella
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Padova, 28 luglio 1674.Venetia, 16 marzo 1675.Venetia, 23 marzo 1675.Venetia, 30 marzo 1675.Venetia, 13 ap.le 1675.Venetia, 20 ap.le 1675. » pp. 28-35
giurì drammatico di Milano le conferì il premiò di primo grado e con ragione  ; poichè l’Emilia era tra le giovani una delle pi
 dicembre 1666, e in qualche commedia. A ogni modo abbiamo ogni buona ragione di credere che Valerio lasciasse il teatro nel 16
sse non solo attore, ma anche autore e direttore della Compagnia, per ragione forse della Francesca, l’Ortensia, che in una let
21 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo IV. Risorge in Italia nel Secolo XVI la tragedia Greca e la Commedia Nuova, e s’inventa il Dramma Musicale. » pp. 210-241
nze accidentali. Ma per essere spogliata della musica, diremo a buona ragione , che non sia tragedia la moderna? Ci dice il sign
Emilio del Cavaliere, romano. Finalmente in questo secolo può dirsi a ragione inventata l’opera musicale. La musica, costante a
e non commediante, come dice ne’ suoi Giudizi il Baillet, ripresone a ragione dal Bayle) s’inducesse per l’esempio del Vecchi a
re dell’ignoranza, ed eziandio i mentecatti, mancando di quel lume di ragione che ci fa conoscer le facoltà del nostro spirito,
truzione dell’imperio romano il primo e gran deposito de i lumi della ragione , donde, come da un centro comune, sono partiti qu
nca alla nostra lingua) hanno, come glielo va rimproverando con somma ragione il presidente di Montesquieu nelle Lettere Persia
convalidata non sia coll’autorità de i loro grandi uomini, pure e la ragione e la civiltà richiede, ch’io qui dichiari, non es
omento, che lo rende vincitore. Chiunque sappia far uso della propria ragione , ciò leggendo, dice fra se, conviene ad Aquilio q
, ch’egli parli del concetto; ma non la chiama puerilità perché (gran ragione ! é possibile che sia uscita dal settentrione, pro
r Sulzer, quali sono le cose che si possono cantare senza offender la ragione , non dico in teatro, ma fuori ancora? Niuna, segu
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 330
 VI), dopo aver parlato del Tonin Bonagrazia, pel quale egli poteva a ragione esser chiamato il Demarini faceto, conchiude : « 
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 724
di corpo, ma anche di anima ? E questa separazione troverebbe la sua ragione nella condotta poco riservata della Diana ? Chi s
24 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « A CHI AMA la poesia rappresentativa » pp. -
o spazio, o come pianta che vegeti, o animale che senta. Dotato della ragione dono divino della, suprema sapienza, egli è dalla
ita al pari delle altre scienze la pubblica gratitudine? E non ebbero ragione gli antichi, che a questa scienza che migliora l’
a ristoro dopo della fatiga. Ora se v’ha tra lumi somministrati dalla ragione rischiarata (oltre delle scienze esatte e delle l
ole ma amaro, questa una bevanda vitale insieme e grata al palato. La ragione umana che sugerì sì vaga ed utile morale rapprese
25 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36
dura delle lagrime è forse una grazia naturale? Oltre a ciò la falsa ragione che si adduce non distrugge l’accusa di ambizioso
are un autore così stravagante; ma in progresso mi accorsi che aveano ragione . . . . Essi al par di me vedevano i falli grosso
volte, ma lascia dietro di se tutto ciò che non è se non esattezza e ragione ”. 19. Tis nature all but nature methodized, dic
bocca contro dell’Italia, anzi contro della storia, del gusto e della ragione ? Io non so quanti siensi approfittati del di lui
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 1636, ai 5 di giugno. » p. 603
ello che ci ha fatto vera sorpresa, si è che il Governatore gli dette ragione , e ne scrisse al Podestà in questi termini : 163
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 226
sti lai partendo, Così lasciarvi ?… Ah non fia mai ; l’affanno Ceda a ragione  : il sospirar che giova, Quando di rivedervi alta
28 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 88-136
osa non è la pazzia, se non che uno è interamente matto. E questa la ragione comica Plautina, quelli sono cattivi i quali non
il pescivendolo . E va proseguendo con dir cose che sembrano fuori di ragione , benchè osservi certo metodo nel dire e molta acu
, e dà indicii che la morte del padre ha cagionato lo sconcerto della ragione di lei; ma ad ogni domanda che le si fa, risponde
nte gli cerca perdono, discolpando il passato col disordine della sua ragione . Laerte ed Amlet prendono ciascuno un fioretto, e
are un autore così stravagante; ma in progresso mi accorsi che aveano ragione … Essi al par di me vedevano i falli grossolani de
on corse strade, ma lascia dietro di se tutto ciò che altro non è che ragione ed esattezza.» Abbiamo osservato nel parlar de i
ura delle lagrime è forse una bellezza naturale? Oltre a ciò la falsa ragione che si adduce, non distrugge l’accusa di ambizios
bocca contro dell’Italia, anzi contro della storia, del gusto e della ragione ? Io ignoro quanti siensi approfittati del di lui
29 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IX. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 426-437
che si scrivano tragedie in prosa, come fa M. Diderot267; e non senza ragione M. de Voltaire si lagna nella lettera all’imperad
ni (parlo sempre per sineddoche) scostumati e sciaurati, nemici della ragione e della verità; uomini mezzanamente instruiti e s
Orazio lib. II. Od. 2. «Si, pour être philosophe, (scrivea con somma ragione Gian Giacomo Rousseau contro de’ moderni filosofi
us les chefs-d’œuvre de Molière doivent disparaître». 268. Ha gran ragione M. Freron di asserire: «L’ancien genre, avec lequ
30 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « A CHI AMA LA POESIA RAPPRESENTATIVA. » pp. -
lo spazio, o come pianta che vegeti o animale che senta. Dotato della ragione , dono divino della suprema sapienza, epli è dalla
ita al pari delle altre scienze la pubblica gratitudine? E non ebbero ragione gli antichi che a questa scienza che migliora l’i
a ristoro dopo della fatica. Or se v’ha tra’ lumi somministrati dalla ragione rischiarata (oltre delle scienze esatte e delle l
ole ma amaro, questa una bevanda vitale insieme e grata al palato. La ragione umana che suggerì sì vaga ed utile morale rappres
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 185-186
on più venti, ma sedici. Forse questa seconda volta si sovvennero, in ragione di chi prese parte alle commedie ? Le due Compagn
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 358-359
ri, e non trovando più il Bergonzoni in Italia quei vantaggi che avea ragione di ripromettersi, risolse di recarsi nell’America
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 150-151
la prima amorosa Cesira Longhi. Scioltasi la compagnia in Livorno per ragione di guerra nella primavera di quell’anno, il Monti
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 405-406
suddetta Compagnia l’allontanamento di si graziosa attrice, che ben a ragione è cotanto acclamata, ed amata dal pubblico. Snell
35 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quarto »
i primi accoppiata la musica alla poesia volgare può con tanto minor ragione negarsi ai Provenzali quanto che niuna delle mode
verso il 1106, e trovandosi di già citate poesie musicali, hassi ogni ragione di credere che siffatta usanza conosciuta fosse d
abi conoscessero le note figurate, o per dir meglio, abbiamo non poca ragione di credere che fossero affatto sconosciute ad ess
perfezione di quel genere di poesia, converrà dire che il ramo della ragione poetica coltivata dai provenzali, indi trasferito
ligenza meno scusabile trattandosi d’un’arte onde gl’Italiani vanno a ragione così superbi di quello che sarebbe stata in tanti
; la loro esistenza presso gli arabi non può non pertanto formare una ragione esclusiva in favore della loro influenza sui prov
e meccanismo dei versi arabici che con quella dei Greci e Latini. La ragione si è, perché sebbene gli arabi adottassero ne’ lo
lla fiera d’Alocad, o dalle osterie della Granata arabo-ispana. Ma la ragione è chiarissima; gli altri autori non avevano preso
del secolo X.» In quanto all’«anteriore di tempo» il Signor Abbate ha ragione , ed io mi ricredo. Ma se Alfarabi morì dopo la me
ende tal obbiezione in bocca del Signor Abbate Andres, che aspira con ragione al titolo di critico filosofo. VII. «Dove trovar
appagato di fiacchi e insignificanti rapporti, avrebbe potuto con più ragione rimproverare gli altri, e non avrebbe imitato que
mostro chiaramente non aver osservata cotal differenza. XI. «L’unica ragione da lui addotta per negar la parentela fra la poes
acoltà poeti che e musicali senza dover ricorrere agli arabi. L’unica ragione da me addotta non fu dunque la poca analogia tra
Raymondo di Tolosa per ascoltar i Menestrieri provenzali. Ma con qual ragione può farsi questa imputazione a me, che trovo intr
o il divin Aretino. La divinità si doveva a quest’ultimo colla stessa ragione che gli Egizi la davano ai gatti, ai serpenti, ed
36 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IX. Pregiudizj dell’Autore della Storia de’ Teatri, rilevati dall’Apologista. » pp. 95-111
un ingegno libero non mai si obbliga a seguirlo ciecamente, quando la ragione nol consenta. Pregiudizio del Signorelli! Ma sgom
i studiano quelle dell’Ariosto? Ma con tutto che la sonora voce della ragione parli in simil guisa al Signorelli, egli risolve
Teatri Greci, e Latini, e che le stranezze di Lope si opponevano alla ragione , di cui essi, come Letterati instruiti, non ignor
toria della Commedia Italiana del 500.? Io voglio poi che il Varchi a ragione riprendesse le oscenità e le indecenze di alcune
37 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — [Dedica] »
avveduto. Il primo è come il microscopio applicato a gli occhi della ragione . La seconda è quel freno salutare, senza cui gl’i
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. -306
mperi, e al riso e al pianto ci volgi a tuo piacer : e in van procura ragione opporsi al ben tessuto incanto. Quando la prima
39 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Del libretto »
ca di esse ne rimane così debole e meschina, che con qualche color di ragione furono chiamate altrettante infilzature di madrig
il cuore, dilettare gli occhi e gli orecchi senza contravvenire alla ragione , gli converrà prendere un’azione seguita in tempi
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 333-339
n distribuiti I Mariti di A. Torelli, la commedia ch’ebbe, e di santa ragione , sì festose accoglienze. Il Duca d’Herrera
o il di lui genio ! E, pur troppo, non è facile !… » Il critico aveva ragione  : nessun attore fu più soggettista di L. Bellotti
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 279-281
no ; dove, specialmente nel repertorio Goldoniano, fu annoverato, e a ragione , tra’ buoni artisti. La Compagnia di Giuseppe Pie
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 565-567
comandandola il Perticari al Conte Gabrielli di Fano, scriveva : « Fa ragione che le nove muse vengano di persona a salutarti,
43 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO III. Opera musicale Spagnuola e Italiana e Teatri materiali. » pp. 89-108
nde in due piccioli atti divisi in dodici scene. Ebbe dunque tutta la ragione del mondo il sig. La Cruz di declamar tanti anni
i e del re Rodrigo che decise del dominio delle Spagne, ebbe tutta la ragione di sostenere di non esservi state insolenze, ma s
enne nè da’ nastri, nè da’ disordini derivati da due partiti”. E qual ragione adduce di ciò? questa: che il regolamento di fare
he il regolamento di fare una sola cassa seguì due anni dopo. Egli ha ragione : la medicina dovea precedere i mali. Nega poi che
se e sconcerti; ma il bello è che dell’unione delle casse reca questa ragione , cioè che il Governo volle con ciò rimediare alla
44 (1772) Dell’opera in musica 1772
uonare come altrettante corde di uno strumento (quel che ai bruti, in ragione della differente ‘macchina’, non accadrebbe): «no
rascoso, in vederlo convertito in osteria e in bisca, condanna a gran ragione sì notabili abusi. Ora io ardisco di pronunziar f
ente trattato, nel quale il dotto e pio cavalier Planelli, con ottima ragione e prudenza, e con riposta erudizione, ed eleganza
[Sez.I.3.1.2] Furono queste arti chiamate belle per eccellenza, per ragione ch’esse procurano d’insinuarsi col mezzo del piac
simmetria si sia formata una distinta nozione. Simmetria dunque è la ragione evidente che le parti hanno alle altre parti o al
la ragione evidente che le parti hanno alle altre parti o al tutto. E ragione evidente è il paragone di due grandezze, col qual
sser l’una il doppio dell’altra, queste due linee avranno un’evidente ragione tra loro, e però si diranno essere in simmetria.
a. [Sez.I.3.4.2] Quanto adunque più evidente farà a’ nostri sensi la ragione d’una a un’altra grandezza, tanto più grata riusc
r fatica durerà lo spirito a discernerla. Ora, a rendere evidente una ragione , due regole si debbono osservare. La prima si è d
hé come più le grandezze si allontanano dall’uguaglianza, più la loro ragione si rende oscura a’ sensi, e più scema per consegu
he si trova tra grandezze eguali, o vogliam dire tra grandezze che in ragione d’uguaglianza sieno tra loro. Dopo di questa la p
te maggiore dell’altra, come il doppio, il triplo, il quadruplo ecc., ragione che i matematici chiamano multiplice, e in ispezi
uplo ecc., ragione che i matematici chiamano multiplice, e in ispezie ragione doppia, tripla, quadrupla ecc. Quella simmetria n
, tripla, quadrupla ecc. Quella simmetria nondimeno che nascerà dalla ragione doppia, sarà più piacevole di quella che dalla tr
avanti, per vigore della seconda regola. Perciocché quando più questa ragione multiplice aumenta, tanto più le sue grandezze s’
a 1 ⅓ e 1, e più tra queste, che tra 1 ¼ e 1, e così via via. La qual ragione è chiamata superparticolare, e in ispezie sesquia
ere della medesima acutezza in un uomo, perciò spesso avviene che una ragione , la quale è discernevole a un senso, può essere i
na esercitata nell’architettura, alla prima occhiata si accorga della ragione di due architettonici membri, ma non se ne accorg
nso medesimo può avere in diversi uomini diversi gradi d’acume, o per ragione d’esercizio, o di natural disposizione; e però av
izione; e però avvien non di rado che il senso d’un uomo discerne una ragione , che il medesimo senso in altro uomo non discerne
servando, esse giungono ad imitare l’umana bellezza. Perciò non senza ragione insegnò Vitruvio che un edificio deve offerire al
la dovunque possiamo, e tra tutte le simmetria quella che nasce dalla ragione d’uguaglianza è sovra ogni altra, siccome ivi fu
’ tamburi), la quale altra bellezza non ha che quella che nasce della ragione , che passa fra i tempi delle percosse di così fat
ne facendo al total numero delle sillabe. [Sez.II.1.2.16] Per questa ragione ben s’accoppiano insieme il decasillabo e ‘l nove
n alto s’estolle Su quel colle ecc. [Sez.II.1.2.22] Per simigliante ragione ben consuona l’ottonario col quinario, come son q
fferenza tutta sta in poche mutazioni fatte alle leggi di questa, per ragione della diversità che passa tra’ nostri costumi e q
e e nel tempo che furono dettate le leggi dell’antica tragedia, e per ragione altresì del progresso da noi fatto in alcune arti
e non men curiose che interessanti; giacché ci converrà investigar la ragione , lo spirito (diciamolo alla moda) delle leggi del
i tra noi, sono astrette a mitigare quel terribile delle greche. Ed a ragione l’ingegnosissimo autore del Rutzvanscad il giovin
sata dal terminare con queste funeste catastrofi. Non fu dunque senza ragione che essa cambiò il tragico finimento di tristo in
porre l’esempio delle virtù più eminenti; il che, per la soprallegata ragione non era permesso all’antica. Rendela in oltre ben
hi l’ascolta ad accordargli compassione e soccorso: e per la medesima ragione né pure si vuol dommatizzare nelle arie, che debb
ere, se ne fa un capitale per cantarsele a casa». La fievolezza della ragione mostra abbastanza di qual valore sia quel precett
alla quarta replica della prima parte, e non piuttosto, come sarìa di ragione , alla seconda parte, bisognerà che il poeta soffr
nsonanza è l’ottava, ciò avviene perché è una simmetria fondata sulla ragione multiplice, che dopo la prima è la più grata di t
a’ quali dipende il patetico della musica. [Sez.III.1.4.6] La seconda ragione è l’idea che hanno della musica i moderni maestri
letto e dell’animo consiste nelle passioni vivaci, ma governate dalla ragione ? [Sez.III.1.4.11] Di qui apparisce il torto ch’eb
legante ed util arte60. E questa è appunto, a mio intendere, la terza ragione del maggior grado di regolarità e di certezza, ch
atica, come distruttore d’ogni verisimile. [Sez.III.2.1.3] Né la sola ragione , ma l’esperienza altresì maravigliosamente confer
ze, sostituendo alla di lui voce il suono degli strumenti. Per questa ragione una tale spezie di recitativo è propria del solil
ico e breve, che noi abbiamo finora insinuato: testimonio non la sola ragione , ma la sperienza altresì. Che se poi vengono al t
contro de’ quali da gran tempo esclamavano invano il buon senso e la ragione . [Sez.III.3.3.10] Ho immaginato che la sinfonia
rascoso, in vederlo convertito in osteria e in bisca, condanna a gran ragione sì notabili abusi. Ora io ardisco di pronunziar f
tori che sono in iscena. Tutti ne’ loro gesti muti debbono mostrar la ragione , che gli costringe a facete, e le diverse emozion
quella città a cui appartiene il teatro ch’egli dipinge; e ciò per la ragione là esposta, dove la stessa avvertenza demmo all’i
ci, ond’esso viene illuminato, è oltre modo soggetto. Per la medesima ragione è d’uopo che sia per ogni parte isolato, a fin d’
l’aere sonoro comunica al legno. E condannati avrebbero per la stessa ragione que’ fregi sinuosi e centinati, che rompono e spa
l ballo e ‘l suono : tanto l’unità è grata al nostro spirito. Per una ragione contraria piace assaissimo un ballo eseguito in p
e meriti l’ultimo de’ figuranti, che i primi ballerini, per la stessa ragione per cui, parlando della pronunziazione, si disse
o incolto, divenne necessaria su’ teatri delle più polite nazioni. La ragione che rendette allora necessario sì fatto arnese, f
evol traccia negli animi nostri. [Sez.VII.1.0.4] Evvi ancora un’altra ragione , per la quale la direzione dello spettacolo, che
l teatro prima della metà del secolo sedicesimo. Senza che ogni altra ragione dee cedere a quella della publica costumatezza.
eatro115, e che si dubiterà se gli spettacoli drammatici di qualunque ragione sieno illeciti e incompatibili colla professione
ma ripugnanza, si possono recare ad eleggere un genere di vita, che a ragione o a torto vien riputato infame: non v’ha che i tr
contrario cotanto dritto alla compassione ed al soccorso altrui? Qual ragione ha l’inumano poeta d’aggravare il peso della loro
Sez.I.1.0.9] • verso il 1480: cfr. F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, III/II, Milano, Agnelli 1744, p. 4
, 4:1, ecc; 4:3, 5:4, 6:5, ecc.). [commento_Sez.I.3.4.3] • non senza ragione insegnò Vitruvio: cfr. De architectura, I, II: «I
Quadrio il quale asserisce: cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione cit., III/II, p. 447: il gesuita (che, ci confess
illaba, che gli altri han breve, in quelli non son brevi ambedue, per ragione dell’accento acuto che preme la seconda sillaba.
impiegati. 52. Non so tuttavolta se i fisici sien contenti di questa ragione del Willis, a me parendo che senza ricorrere alle
ragione del Willis, a me parendo che senza ricorrere alle passioni la ragione di tal differenza si trovi nella differenza che p
edeli a’ segreti che loro erano commessi. 115. Io non so con quanta ragione si vogliano applicare a’ moderni attori drammatic
iche persone, che le leggi romane notavano d’infamia, e che non senza ragione scrisse il famoso Giureconsulto Perez (in Cod. De
Dicentes, quam Audientes, admittendae sunt. Dubito che quella stessa ragione , ch’ebbero coloro, che applicarono a’ nostri Atto
ol loro buon umore porgono festa, e riso alle brigate. Ma quanto poca ragione abbia avuto quel Prelato di dare un senso sì rist
dannando le rappresentazioni scenichedi qualunque genere) è una nuova ragione somministrata da lui medesimo a’ suoi avversari.
45 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO VI. Maschere materiali moderne. » pp. 265-269
tori moderni compariscono scoperti quasi tutti, e ce ne applaudiamo a ragione ; perchè la più bella parte della rappresentazione
46 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO III. Maschere materiali moderne. » pp. 263-266
tori moderni compariscono scoperti quasi tutti, e ce ne applaudiamo a ragione ; perchè la più bella parte della rappresentazione
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 988-990
, che per la coppia delle parole concettose ed eleganti, venne a gran ragione denominato : il Pantalone eloquente. Ne’ dialoghi
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1060-1062
o prouisioni da gli otto di febbraio scorso a tutto marzo corrente in ragione di L. 45 il mese per ciascuno. Col 30 gennaio ’9
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 164-168
o la vera Etimologia di quella Città, donde si conoscerà la mia buona ragione . Quando trasformato in Toro haueuo impregnato la
and’io sentii questo, mi venne voglia di piantargli in mano vn tu hai ragione tanto lungo, se non che Marte imbizarrito senza e
li femina insala il fuso ; Ritenni il ritto desiderio col freno della ragione  ; e chiamai Pallade, che quasi quasi s’era piscia
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720
stonate. La singolar domanda stupi il Duca, il quale volle saperne la ragione  : e, dettagliela Mezzettino, egli rimproverò seve
commedianti italiani vollero approfittar di quel titolo per semplice ragione di réclame : e dovendo rappresentare La Finta Mat
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 745-749
ne fino alla decrepitezza…… E il Morrocchesi poteva discorrerne con ragione , poichè fu con lui scritturato per tutto il 1800,
Si è detto e si è scritto che le maschere in genere oggi non han più ragione di essere. Io credo che se invece di invadere un
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 743-748
il fitto del palco, il quale anche speravano fosse loro condonato in ragione della scarse faccende. Da Roma la Compagnia dovev
i, di cui uno recitava in Italia e l’altro in Francia ? Non era forse ragione bastevole per farsi chiamare Vecchio Ottavio il r
53 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo undecimo »
conoscer meglio le singolari prerogative di questo poeta, e di render ragione di quell’universale diletto che arrecano i suoi c
la catena delle idee cogli ornamenti dello stile, e la severità della ragione colle licenze del colorito poetico. né vi mancò u
non per questo        Persuaso son io. D’arte ti cedo,        Non di ragione . E abbandonar non voglio        Gli Dei, che ador
cuore. Ed è appunto per questo pregio inarrivabile che l’autore ebbe ragione di dire parlando colla sua cetra. «Quella cetra
genere in cui scrissero entrambi. La tragedia è fatta per appagar la ragione e il cuore. Quindi dee principalmente badare al c
za e da gran decorazione, ha per oggetto il piacere non meno che alla ragione all’orecchio e all’immaginazione. Quindi dee rend
sensi del lungo imperio che aveva sopra di loro esercitato l’astratta ragione . Ariosto alzò lo stendardo, indi l’Aretino, l’aut
nviene al teatro, che è quello di depurar la natura, e di combinar la ragione con la sensibilità riponendo la forza di codesta
, coi Guarducci, coi Guadagni, e coi Pacchiarotti possono con qualche ragione chiamarsi gli allievi del Metastasio, essendo cer
idamente dirsi circa il merito di Metastasio. Nessuno m’incolperà con ragione o di non averlo conosciuto abbastanza, o di averl
ento preciso su cui si forma poscia il motivo musicale, e che dee con ragione chiamarsi il capo d’opera del teatro drammatico,
accigliati che vorrebbero arrestar il volo del tempo e imprigionar la ragione fra lacciuoli tessuti di tela di ragno, i progres
r gli accidenti da Calderon, autore ch’aveva tra i suoi libri e che a ragione veniva da lui stimato moltissimo a confusione di
ero una volta, farebbero crollare quel buon senso e quella illuminata ragione che dee pur tutti guidare i lavori dell’ingegno.
54 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Conclusione »
Dacier, i Muratori, i Gravina, i Marcelli. Che già non avrebbono più ragione di dire esser l’opera una composizione sconnessa,
55 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO I. Stato del Teatro Francese prima della Medea di Pietro Cornelio. » pp. 4-7
alir sino ai primi tentativi drammatici de’ Provenzali, il gusto e la ragione e l’esempio degli antichi e dell’Italia quasi per
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 246-248
di poco conto per veder di stanare qualche buona promessa, e molto a ragione egli scriveva : « Questi forniranno il n.°, et s
57 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO V. Primi passi del dramma musicale. » pp. 295-309
e non commediante, come disse ne’ suoi Giudizj il Baillet ripresone a ragione da Pietro Baile) s’inducesse per l’ esempio del V
usica, che, secondochè ben disse sin dal 1762 l’Algarotti, con giusta ragione è da dirsi l’inventore del Recitativo. I pedantin
momento che lo renda vincitore. Chiunque voglia far uso della propria ragione , ciò leggendo, dirà fra se: Conviene ad Aquilio q
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 347-348
Avere. Altro documento ci fa sapere che S. A. diede la sussistenza in ragione di due doppie al mese per ciascheduno dei comici
59 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VIII ultimo. Primi passi del Dramma Musicale. » pp. 42-62
non commediante, come disse ne’ suoi Giudizii il Baillet ripresone a ragione da Pietro Baile) s’inducesse per l’esempio del Ve
usica che, secondochè ben disse sin dal 1762 l’Algarotti, con giusta ragione è da dirsi l’inventore del Recitativo . I pedanti
momento che lo renda vincitore. Chiunque voglia far uso della propria ragione , ciò leggendo, dirà fra se: Conviene ad Aquilio q
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 41-43
ndo quegli brutalmente a percuoterlo, il cuoco, perduto il lume della ragione , gli piantò il coltello nel basso ventre, e Lomba
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
on regge d’avanti alla critica ; e a chi tuttavia volesse chiedere la ragione del successo clamoroso di alcuna delle sue commed
62 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354
rano di Camerino é uno de’ tragici, di cui l’Italia si può gloriare a ragione . Il suo Giovanmi di Giscala é pieno di bellezze.
asserisce nel trattato della musica il signor Eximeno, si dee con più ragione attribuire il costume osservato poi costantemente
qui dat afflictis, negat», é più naturale in Fulvia, addotto come una ragione , Non dir così; niega agli aflitti aita Chi dubbi
en prose ôtait le mérite en ôtant la difficulté». Molto migliore é la ragione che contro il sentimento di M. de la Mothe oppose
enuto ad illustrare la leggi colla storia, e la storia colle leggi. A ragione adunque un’opera di tal natura é stata ricevuta c
IV, L. III. 217. «Chi non imita non sarà mai imitato», diceva con ragione il dotto inglese Atterburì. Egli é vero che ingeg
i, e dopo il risorgimento delle arti, lo é stata Napoli, che perciò a ragione viene esaltata, come fede e fonte della scienza m
63 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO X. » pp. 112-139
ad Aristotile attribuiti, hanno anche spezzato ogni legame di natural ragione , uscendo affatto dalla verisimilitudine, decoro,
are le Commedie del Cinquecento. Non parmi, Signor Abate, che abbiate ragione di lagnarvi del Signorelli (Lamp. p. 197.) perchè
, l’avversione invincibile al Voto, l’eternità del Mondo, gli Enti di ragione , le distinzioni e i misteri tutti delle Scuole Ar
vellare de’ volgari, riprendete quello de’ Saggi, tra’ quali con gran ragione io vi conto. L’ardore per le Scienze occupò a que
òn El Galàn sin Dama? O el Ofensor de si mismo de Monroy? Avea dunque ragione il fu D. Nicolàs de Moratin, quando scrivea che i
64 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO V. Teatro Tragico Francese nel XVII secolo. » pp. 166-211
rdinario e soccorso dalla lettura degli antichi mostrò sulla scena la ragione accompagnata da tutta la pompa e da tutti gli orn
llo imprime in chi legge o ascolta la più sublime idea. Palissot ebbe ragione di così dire: « Per mezzo de’ medesimi capi d’ope
hè è diametralmente opposto alle falsità immaginate dal Garcia); e la ragione fu indicata da Orazio: Verbaque provisam rem non
i Fontenelle. La rammentò con disprezzo il sig. di Voltaire, nè senza ragione , se si riguardi allo stile generalmente basso e s
penitente per renderlo atto a muovere la compassione. Ma si loda con ragione l’elezione che egli seppe fare de’ principali per
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 642-645
ttista Dehesse ; e nel Necrologio del 1769 si legge : Si è detto con ragione che l’indole di Camilla era scolpita sulla sua fa
66 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Teatro di Eschilo. » pp. 75-103
consiglio il piè mi trasse? Ma l’usato furor di nuovo annebbia La mia ragione , e mi trasporta e punge! Sento già risonar le not
anch’egli, per essere troppo lontana dal cangiamento di stato. Falsa ragione , secondo me; perchè se i segni fossero meno equiv
felice situazione di Oreste che trasportato da rimorsi va perdendo la ragione . Oreste medesimo perseguitato dalle Furie indi li
67 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VIII. Teatri materiali. » pp. 213-236
e guerre plus-quam civilia e la battaglia di Farsaglia, ebbe tutta la ragione di sostenere di non esservi state fra Chorizos y
nne nè da’ nastri nè da’ disordini derivati da i due partiti». E qual ragione adduce di ciò? Questa; che il regolamento di fare
fare una cassa sola seguì due anni dopo. Molto bene! egli ha tutta la ragione ! la medicina dovea precedere i mali. Non capi cod
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 349-355
ti vo'dar gusto con sentenziare, che l’ Italiano va a piacere con più ragione degli altri, se più commozione dagli Franzesi, e
semplice aggiunta a quella della moglie, aveva accennato : e forse la ragione di quell’accenno, sta in ciò, che trovandosi il C
69 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimoterzo »
idursi ad una certa unità, la quale se non appaga del tutto la severa ragione , basta nullameno per sedurre l’immaginazione con
à la forma stessa che avevano venti secoli a dietro, si può bensì con ragione esiger da essi che non isformino quella di cui lo
ne e la natura, quella al contrario confonde questa, potendosi dire a ragione che sono gli strumenti che cantano, non già il ca
rsale del buon senso e della filosofia, questo pubblico lamento della ragione replicato da quanti non hanno interesse in negarl
ge di quando in quando aiuto al cantante. Se il lettore mi domanda la ragione di cotal diversità, io confesso di non saperla. C
car talvolta una parola o una frase può avere il suo fondamento nella ragione , e che ciò ha luogo principalmente allora quando
sintassi musicale. [32] Ma ciò che non è conforme alla natura né alla ragione si è la ridicola usanza di quel da capo solito a
ato al margine un da capo è ugualmente difforme agli occhi della sana ragione che sarebbe agli occhi d’un naturalista un bracci
ù gran compositori del suo tempo pel colorito forte e robusto, per la ragione che spicca nelle sue composizioni, e per la verit
terizzar il buon gusto d’un’arte imitatrice, la nostra età dovrebbe a ragione chiamarsi il secolo d’Augusto per la facoltà musi
70 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosettimo, ed ultimo »
to; gli è questo un‌ opporsi tutto ad un tratto al sentimento ed alla ragione distruggendo la bellezza principale, e l’artifizi
li d’uopo che il piacere che se ne ritragge, conciliar si debba colla ragione ? Altrimenti cosa diremo a coloro che preferiranno
ce che ogni strumento non avea che un modo solo196. E questo ci rende ragione della quantità prodigiosa de’ loro strumenti, e i
ze squisite e sublimi. Di tal maniera i piaceri dello spirito e della ragione devono preferirsi a quelli de’ sensi. Io parlerò
alla presente maniera di poetare, ella tuttavia era appoggiata sulla ragione e sull’indole stessa della lingua italiana, la qu
faceva: pure malgrado il loro zelo e l’eloquenza loro i piaceri della ragione furono sagrificati a que’ dell’orecchio, e d’allo
71 (1715) Della tragedia antica e moderna
scopertamente del mio parlare. [1.12ED] Sfògati, figlio, ch’egli è di ragione , e benché forse non meriti d’esser deriso da un p
e mio, io so che le tragedie franzesi piacciono più delle vostre e la ragione vi dee ben essere, perché senza valente ragione e
più delle vostre e la ragione vi dee ben essere, perché senza valente ragione egli è poi difficile, sapete, il lungamente ingan
tiamo. [1.60ED] Anzi, se il mondo è più scellerato, per questa stessa ragione gli dovrebbero piacer più le vostre. [1.61ED] Vi
nto non già i soli tuoi scritti né quelli de’ tuoi comentatori, ma la ragione . [1.68ED] Essendo, a mio credere, ne’ tragici Gre
lodo in questo fra gli altri l’autore del tuo Papiniano. [1.126ED] La ragione si è che a ciascheduno di noi privati, come di qu
ità, ma lo scoprirli più miseri d’un cencioso plebeo ci fa stupir con ragione , e ciò naturalmente succede quando di gran fortun
o e parte per colpa di un malvagio destino, precipitati; e, perché la ragione degli opposti è la stessa, che un personaggio gra
hé là si crede maggior perfezione ove è maggior semplicità e a questa ragione aggiungon l’esempio delle greche tragedie e ancor
e di que’ delitti che anche commessi con qualche umana, se non divina ragione , si vedon severamente puniti, egli è uopo eccitar
cene, lo che nell’opinion d’alcuni moderni è un errore. [2.24ED] E la ragione si è che, abbisognando la tragedia di questo este
é filosofo, ho dato molto all’esempio, conoscendo che tutto alla sola ragione dar non dovevasi ne’ miei precetti della tragedia
l lione potrebbe vantarsi di maggior perfezione se avesse l’uso della ragione , come si finge da Esopo; ma questo passar il lion
scun personaggio discorre i propri interessi, come in una sala di sua ragione . — [2.65ED] — E cotesto è bene lo scandalo — rip
ion difendere la mutazion delle scene in una medesima opera, con ogni ragione si vagliono; imperciocché Virgilio ripone la pomp
e che non sei né italiano (cred’io) né franzese, vorrei sapere se per ragione o per passione io me ne sia compiaciuto; e se mag
avrò parlato di tutte le sorte de’ versi, che tutte sotto una stessa ragione convengono. [4.43ED] Questi sei piedi pronunciati
zione, nel qual caso non disputerò più con teco come con uomo fuor di ragione e negante i primi principi. [4.68ED] Posti questi
r contiguo piuttosto che l’alternato si debba scegliere, quando altra ragione non ti sovvenga per sostenere il mio impegno; e p
io, e sta di buon cuore che non è; e non è non per adulazione, ma per ragione . [4.92ED] Tu dei sapere che la tragedia è fatta p
come un solo, perché l’ingenito raziocini vince in ciò il senso; e la ragione , su cui non riflettono, ma alla quale inevitabilm
D] In ciò che spetta al verso, quando anche tu avessi operato con più ragione , essi si son diportati con più prudenza, essendo
acini, e a strepitare con essi secondo la moda, ancorché contro della ragione . [4.137ED] Cosi han fatto i poeti italiani per as
[4.200ED] Ma a questo il Filosofo: [4.201ED] — Io mi credea che per ragione di cerimonia tu dovessi a Pitagora sostituire Ari
profondo e mortale sepolti. — [5.37ED] Ed io allora: [5.38ED] — Hai ragione di deplorare la sorte di quegl’ingegni che s’imba
iaciuto; e molte volte quello che letto mi piacque, al dispetto della ragione e della passione, cantato poscia spiacevami. — [5
o la poesia d’onorar col suo nome il verso servile con molta maggiore ragione di quella per cui la liberai de’ verseggiamenti d
duna, piuttosto fondata sull’osservazione e sulla sperienza che sulla ragione , e mescolerò quanto posso per appagarti le incumb
cle molte ne ha fatte, molte Euripide ed Omero il Tragico molte; e la ragione si è perché, dovendo il poeta tragico ire in trac
te che con tutte le cautele che io ti ho prescritte e che secondo la ragione melodrammatica paiono necessarie, sia mai stato f
così agevole il contrariar la natura che il secondarla, e per questa ragione pochi sono i mostri e gli animali son molti; ma p
. [6.4ED] Oh bella Firenze, in che non sei tu felice? [6.5ED] In qual ragione di cose non hai tu vantàti e non vanti ingegni ma
l’imitazione moderi il vero, non lo distrugga. [6.67ED] Per l’opposta ragione giudico dicevole alla commedia, ove gente privata
ti vo’ dar gusto con sentenziare che l’italiano va a piacere con più ragione degli altri, se più commozione dagli Franzesi e p
-xx, dal titolo Contro i moderni tragici. [commento_1.67ED] Natura… ragione : la coppia natura-ragione fonda la nuova estetica
difendere la mutazion delle scene in una medesima opera, fuor d’ogni ragione si avvagliono»; semidotti: altra ironica allusio
o o l’uscita di scena di un personaggio è solitamente regolata da una ragione logico-narrativa, ad eccezione delle scene d’iniz
ntato: periodo di stampo ironicamente graviniano, cfr. Gravina, Della ragione poetica, p. 201 («Onde ci dispone verso il finto
Della tragedia, pp. 530-532. [commento_3.53ED] bruti: ‘esseri senza ragione , animali’. [commento_3.57ED] notizie: ‘conoscen
endovi desiderosa ch’io riducessi l’italiana poesia a quella medesima ragione ed idea, alla quale nel mio ragionamento Delle an
72 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41
non meritavano di esser segno a tante censure pedantesche per l’unica ragione di non trovarsene esempio fra gli antichi. Imitin
ingegno inventare con la scorta degli eterni principii della poetica ragione superiori sempre alla pedanteria scrupolosa. Amin
tutta la pastorale avesse dovuto cantarsi? Domando ancora, se a buona ragione la sola musica delle canzonette potesse bastare a
on è capace del coro, siccome non è anche la commedia per la medesima ragione , e non vi si fa. Se dunque V. S. vuole aggiugnerg
73 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO VII [IV]. Teatro Lirico: Opera Comica: Vaudeville. » pp. 192-230
la verità richiesta nell’epopea, l’avrà poi sulla scena? Ebbe dunque ragione m. Diderot allorchè declamò contro l’assurdità de
ene due azioni, l’una rappresenta Scopa che ottiene il premio con più ragione meritato da Prassitele, e l’altra tratta degli am
pazzo per aver perduta la moglie, il quale con ritrovarla ricupera la ragione . Fu posta in musica da Berton uno de’ migliori al
allievi francesi del nostro egregio maestro Sacchini, di cui con gran ragione pregiasi la Francia. II. Opera Comica.
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 266-272
colla Compagnia in Sua presenza, nei mesi di settembre e ottobre, in ragione di 1200 lire al mese. E il Re aveva in grande pre
vano uomini che hanno massime in capo tanto abbarbicate, che non vi è ragione che le possa svellere. Quel Superiore era Teologo
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Alemanno. » pp. 4-31
cospicue italiane, come la Gonzaga, l’Appiana, l’Orsina, di che ebbe ragione di riprenderlo anche il sig. Bettinelli. L’abate
n istimò composizione di Lessing l’Emilia Gallotti che egli non senza ragione disprezza per le bassezze e le assurdità; ma io c
naggio che v’interviene. E piacesse al cielo che fosse questa la sola ragione che sino a questi di tiene tanto lontani codesti
76 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO II. Tragedie latine d’oltramonti, Tragici Olandesi, e Teatro Alemanno. » pp. 135-142
e all’Arlecchino italiano e al Grazioso spagnuolo. Adunque con giusta ragione il coronato filosofo di Sans-souci parlando dello
77 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO V. Tragedie Latine d’Oltramonti: Tragici Olandesi: Teatro Alemanno. » pp. 286-290
e all’arlecchino Italiano e al grazioso Spagnuolo. Adunque con giusta ragione il coronato Filosofo di Sans-souci parlando dello
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 310-312
ne agli amici sorpresi. La caratteristica, perduto l’equilibrio della ragione , lo ripete col tuono della rampogna ; e la versat
79 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 44-148
il piè mi trasse? .... Ma l’usato furor di nuovo annebbia La mia ragione , e mi trasporta, e punge! ... Sento già risuona
creduto obbligata la sua imitazione alle circostanze del tempo. E la ragione si è perchè la guardia posta sulla cima di una to
elice situazione di Oreste che trasportato da’ rimorsi va perdendo la ragione . Oreste medesimo perseguitato dalle Furie indi li
strofe produttrice! Aristotile quel gran conoscitore n’era con troppa ragione incantato. Giocasta, cui le parole del messaggier
iuno de’ più eloquenti rimane inferiore (Nota XIII); ma per la stessa ragione talvolta si allontana dal vero dialogo drammatico
ti nella bella edizione del Barnès, si può con altri asserire con più ragione che ne componesse sino a novantadue, otto delle q
a della passione che rare volte lascia all’uomo tutto l’uso della sua ragione ; e forse da queste critiche esagerate su i difett
à in questa favola è il personaggio di Egeo introdottovi senza veruna ragione per preparare un asilo a Medea, della cui salvezz
cambia di oggetto, ed una Furia chiamata da Iride viene a turbare la ragione di Ercole a segno, che questi di sua mano saetta
e mi è questa volta paruto espediente additarne a’ miei leggitori la ragione . Diogene Laerzio nella Vita di Platone accennò ch
o in ispezie e non già in individui, come si espresse Laerzio, per la ragione che soggiungo. Se fossero stati semplici individu
i nell’esporre, nel legar le scene, nell’introdurre o far partire con ragione i personaggi: conveniamo in somma del merito risp
i generi stessi? Chi di preferire il moderno all’ antico, senza aver ragione della diversità de’ tempi e de’ paesi, senza aver
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Teatro di Euripide. » pp. 134-207
e vera scuola di eloquenza . Egli è non per tanto per questa medesima ragione che si allontana talvolta dal vero dialogo dramma
ti nella bella edizione del Barnes, si può con altri asserire con più ragione che ne componesse fino a novantadue, otto delle q
della passione che rare volte lascia al l’uomo tutto l’uso della sua ragione . E forse da queste critiche esagerate su i difett
in questa favola, è il personaggio di Egeo introdottovi senza veruna ragione per preparare un asilo a Medea della cui salvezza
cambia di oggetto, ed una Furia chiamata da Iride viene a turbare la ragione di Ercole a segno che questi di propria mano saet
ratteri, nel legar le scene, nell’introdurre e far partire con giusta ragione i personaggi: conveniamo in somma del merito degl
ragionar dritto chi ardirà sentenziare su i generi stessi senza aver ragione di tempi, di luoghi e di costumi? Chi oserà prefe
81 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193
onviene. Parmi nondimeno, che questo dottissimo uomo non sempre abbia ragione quando é portato a credere, che le rappresentazio
82 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Francese prima della Medea di P. Corneille. » pp. 157-165
lir sino a i primi tentativi drammatici de’ Provenzali, il gusto e la ragione e l’esempio degl’antichi e dell’Italia quasi per
83 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosesto »
ffinibile, ma vera, che negli esseri sensibili è il supplemento della ragione ) è la cagion produttrice dell’uno e dell’altro, e
una qualche situazione viva dell’anima, essa non significa niente. La ragione si è perché nessuna operazione dell’uomo porta se
ere alla fatica, è stato poi confermato dalla esperienza e dalla sana ragione . La filosofia, ai dettami della quale fa d’uopo a
scena come intermezzo tra atto ed atto. Se il fatto valesse quanto la ragione , il problema non farebbe nemmeno una questione, p
ero in seguito i balli tratti da soggetti allegorici dove gli enti di ragione , e le figure imaginarie come il Riso, la Paura, l
ca greca fu dunque e dovette essere fra tutte la più perfetta. Per la ragione de’ contrari se conosciuto il fine ultimo d’un’ar
m’erano state fatte da essi; allora io conchiuderò (e conchiuderò con ragione ) che o l’arte è fallace e imperfetta di sua natur
nto il ballo chiamato “alto” dai facoltativi, il quale per ogni buona ragione dovrebbe dal teatro pantomimico onninamente sband
so di cause che producono quasi sempre il loro effetto, siccome rende ragione del trasporto che mostra il pubblico per la panto
84 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VIII. Teatro di Sofocle. » pp. 104-133
duttrice! Aristotile quel gran conoscitore n’era incantato con troppa ragione . Giocasta cui le parole del messaggiero non lasci
e mi è questa volta paruto espediente additarne a’ miei leggitori la ragione . Diogene Laerzio nella vita di Platone accennò c
o in spezie, e non già in individui, come si espresse Laerzio per la ragione che soggiungo. Se fossero stati semplici individu
85 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo terzo »
i orientali, che da alcuni eruditi sono stati, non so se con tutta la ragione , confusi coi cristiani del primo secolo. [2] La v
assero gli alzamenti e gli abbassamenti della voce; ma ciò si niega a ragione dal Kirchero nella Musurgia, poiché oltre il parl
Di più: in una religione che parlava molto ai sensi e pochissimo alla ragione , e che rappresentava l’essere supremo sotto velam
zioni dell’Esser infinito oltrepassano la debole potenza della finita ragione , esso ricava maggior motivo di venerazione della
ella sua Concezione. «Diffatti (dicevano essi, appigliandosi a quella ragione , ch’è stata mai sempre lo scudo della ignoranza,
86 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquinto »
cabrosa, la più dilicata, la più diffìcile di quante possa offrire la ragione poetica. Non vi dovrebbe essere il più arduo, ma
ll’istinto che porta gli uomini a celar le proprie vergogne. Ed è ben ragione che il loro destino non sia punto migliore della
tà, ebbero pure un teatro sì patetico, sì variato e sì ricco, con più ragione dovrebbero averlo i moderni, i quali avendo adott
pea, ma che distrugge affatto e perverte, secondo che pensa con molta ragione Aristotile 155, i poemi drammatici. La cagione si
d’intraprendere in lingua non sua uno de’ più difficili lavori della ragione poetica qual è la tragedia, ha parimenti voluto s
ponimento che non vi si ravvisa veruna delle spezie appartenenti alla ragione poetica. Per farlo vedere più chiaramente figuria
87 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 8-13
ore, e chiede un teatro. Ma dall’idea complicata di società non può a ragione scompagnarsi quella d’una divinità e di culto rel
88 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LETTERA dell’autore all’editore. » pp. -
fi e metafisici senza logica, e da poeti che non intendono nè rima nè ragione , e da pedanti pieni di stomachevole orgoglio e vo
89 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO V. LIBRO VII » pp. 107-140
tragedia, tuttochè non ne avesse composto verso veruno; ed egli avea ragione . Quindi veniva la facilità mirabile che avea nel
n impudenza indicibile asserì che Racine lavorava stentatamente) e la ragione fu indicata da Orazio, Verbaque provisam rem non
l Fontenelle. Il sig. di Voltaire la rammenta con disprezzo, nè senza ragione , se si riguardi allo stile generalmente basso e s
90 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO III. Commedie del secolo XVII. » pp. 292-313
l concatenare gli avvenimenti in maniera che vi si ravvisi sempre una ragione che soddisfaccia in ogni passo dell’azione. Direi
vina. Le commedie del duca Filippo Gaetano di Sermoneta parimente con ragione lodate dal Gravina per la loro regolarità e per l
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 478-485
uno de’ più acuti e profondi critici, quando mena la sferza ha sempre ragione da vendere, dirò anch’io col Morandi : Dio gli be
triste passan le neghittose ore all’amico che tu carezzi ! A te della ragione non fu dato il tormento ; e sul mio letto forse i
92 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Osservazioni »
e che realmente non sappiamo cosa ella si fosse?» RISPOSTA. [10] La ragione con cui l’estrattista vorrebbe provare l’impossib
e di religione. Sarebbe opera troppo lunga il trattenersi a render la ragione filosofica di questa generale e incontrastabile u
mpo che la Grecia fu colta e sapiente. Onde non si può dire con buona ragione che la detta separazione abbia ad esse pregiudica
di miglioramento, la qual cosa è assai più probabile per quella gran ragione che è facile l’aggiunger perfezione alle cose già
a tre uomini de’ più rispettabili che abbia avuti l’Italia fosse una ragione , noi conchiuderemo che l’estrattista sapeva dire
si può conchiudere se non ch’egli sa dir delle ingiurie. Colla stessa ragione potrebbe tacciare il Galilei, il Doni, il Vossio,
gli stessi maestri ch’io separai dai mediocri, il giornalista avrebbe ragione di dire ch’io era in contraddizione con me medesi
e giunto una volta a buttar giù dall’arcione Rinaldo, Rinaldo avrebbe ragione d’impallidire ogni qual volta sentisse nominare M
più non regna il buon gusto nelle anzidette facoltà, io ho avuto ogni ragione di dire ch’esse sono al presente nella loro decad
arziali (i soli al cui suffragio io aspiri), il riflettere con quanta ragione avesse il Signor Manfredini promesso fin dal prin
93 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquarto »
loro tesori e la protezione loro ad altri usi meno disonoranti per la ragione , e meno perniciosi alla umana spezie. Farei arros
ti o i punti dal morso della tarantola nel tempo che si espone la sua ragione ad un principe, o mentre Regolo parla gravemente
recitativi, come non s’inorpellano nella retorica l’esposizione d’una ragione o la narrativa d’un fatto; perocché nascendo l’in
ceto imbarazzo «Ah! sì, sì. Dice bene, V. S. Illustriss., tutti hanno ragione egualmente». [55] Che se a questa classe voglions
a la sua incapacità nel muover gli affetti. [58] Quindi si può render ragione della osservazione fatta prima in Inghilterra dal
o nuovo alle impressioni riguarda l’insulto che si vuol fare alla sua ragione dandogli ad intendere che i soli Italiani hanno c
re da una poco intesa e mal conosciuta imitazione. E siccome dicesi a ragione che una è la strada della verità e quella dell’er
a se stesso ne’ suoi problemi (§ 19. n. 30) questo quesito: «Per qual ragione il tuono ipodorico ed ipofrigio s’usassero nelle
94 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226
e a quanto allora io scrissi del teatro spagnuolo. Adunque senza aver ragione degl’ingrati una mi accingo a darne ora io stesso
libero delle commedie dell’Ariosto? Garcia de la Huerta avrebbe dato ragione al Lampillas e torto al Signorelli? L’esgesuita G
Serafina lo vea, Porque lo pueda creer; ed ecco con quale scandalosa ragione si anima al meditato eccesso, e vi riposa senza v
a capriccio di conchiudere, facendo che quel Marchese, il quale senza ragione si opponeva al matrimonio di Febea sua sorella co
poneva al matrimonio di Febea sua sorella con Imeneo che l’ama, senza ragione ancora poi vi acconsenta, tuttochè mutata non sia
l medesimo Cervantes tutti scrissero sregolatamente. Lope dunque ebbe ragione di dipingere a’ suoi in tal guisa il teatro patri
lessandra e di Acoreo ecc. ecc. Da questo racconto giustificato dalla ragione , da’ fatti e dall’autorità di eruditi nazionali,
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 426-430
ione al nome di Colombina, ch’ella portava in teatro. E fu per questa ragione che una figlia di Dominique, la Caterina, assunse
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 456-459
plicazioni di ogni specie ; ora (Brescia, 4 agosto 1690) allegando in ragione che il suo esercito è in rovina per non aver potu
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 130-141
a all’abate Iacopo Ferrazzi a Bassano. I. Caro Mariano, Mascherpa ha ragione di mettersi in collera con Montazio. Quando un gi
ostrare al vivo malattie del nostro spirito e del nostro corpo, senza ragione , senza concetto, senza ideali ; o di intrecciar p
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 432-442
piangere anch'io in modo così inconsolabile, che per farmi capire la ragione , non valse che mio padre si ricomponesse, si mett
una parte. Erano alle prove, e poichè pareva che Ernesto Rossi desse ragione quella volta al Gattinelli, mio padre se la prese
99 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294
on meritavano di esser segno a tante censure pedantesche, per l’unica ragione di non trovarsene esempio fra gli antichi. Imitia
tutta la pastorale avesse dovuto cantarsi? Domando ancora, se a buona ragione la sola musica delle canzonette potesse bastare a
on è capace del coro, siccome non è anche la commedia per la medesima ragione , e non vi si fa. Se dunque V. S. vuole aggiugnerg
100 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO II. Tragedie di Pietro Cornelio, di Racine e di altri del XVII secolo. » pp. 8-35
rdinario e soccorso dalla lettura degli antichi mostrò sulla scena la ragione accompagnata da tutta la pompa e da tutti gli orn
llo imprime in chi legge o ascolta la più sublime idea. Palissot ebbe ragione di così dire: “Per mezzo degli stessi capi d’oper
penitente per renderlo atto a muovere la compassione. Ma si loda con ragione l’ elezione ch’egli seppe fare de’ principali per
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