l Rettore esaminante rispose Roma dev’essere la Capitale d’Italia, il
pubblico
entusiasta si levò in piedi, agitando i fazzolett
a un baraccone, con la loggetta al di fuori pe’suonatori chiamanti il
pubblico
sotto le spoglie di Pagliaccio, Arlecchino e Donn
mostrava un vitello con cinque gambe. Immaginatevi da quale specie di
pubblico
era frequentato ! Bene : la Compagnia, se così po
era composta di quattro attori, finì poi coll’averne ben trenta ; il
pubblico
scamiciato restava al di fuori a guardar le elega
te e di promiscuo, e qual si conviene apprezzato e applaudito da ogni
pubblico
d’Italia.
codesta fusione e confusione, a volte, gli permette famigliarità col
pubblico
, le quali niun altro artista si permetterebbe…. M
col pubblico, le quali niun altro artista si permetterebbe…. Ma se il
pubblico
va' sta sera in visibilio dinanzi alle prodezze d
fondere il comico e il drammatico in modo da far piangere e ridere il
pubblico
in su lo stesso punto, con una perfetta musicalit
ciascun momento della sua vita (Roma, 1899). Ma di tal reluttanza al
pubblico
non va dato il torto. La colpa è più tosto delle
etazione dell’alto dramma e della tragedia fu buttata dall’artista al
pubblico
, quando questi era più imbevuto di tutta l’arte c
di tutta l’arte comica di lui…. La pretesa che di punto in bianco il
pubblico
corresse a giudicar nell’Otello il grottesco prot
nista delle Distrazioni del signor Antenore, era soverchia forse…. Il
pubblico
ha delle crudeltà, delle prepotenze, delle vanità
Mostrava già allora la grandezza della sua duttilità artistica ; e il
pubblico
se ne compiaceva, poichè non era stato avvezzo a
fugge, inciampa, va a gambe all’aria, si alza, esce zoppicando, e il
pubblico
frenetico lo vuole alla ribalta. Terminata la far
nuzioso studio di trasformazione e di ingrandimento. Per tal guisa il
pubblico
era sempre alle prese con un forte e geniale arti
citasse i primi attori. E se egli avesse continuato in quella via, il
pubblico
avrebbe visto, come la cosa più naturale di quest
ha la coscienza della propria forza, e vinse : chi gli rispose fu il
pubblico
…. Dalla prima sera fu tutto un trionfo di ilarità
ere. E quando dopo tanti anni di buon umore, l’artista si presentò al
pubblico
, dicendogli bruscamente : « domani a sera venite
amente : « domani a sera venite a piangere : — Morte civile ! — » il
pubblico
sconoscente sì, ma perdonabile nella sorpresa, sa
onajuto, ed esordì a Partenico nel Bugiardo di Goldoni, sollevando il
pubblico
all’ entusiasmo. Dopo di avere trionfalmente perc
Silvio Maria Luzi, che andò in iscena il 26 marzo, e a cui il vecchio
pubblico
del S. Carlino fece la più clamorosa e festosa de
nome di Pasquino, supplì il buffo Biscegliese, che per l’esigenze del
pubblico
e dell’impresario era già troppo vecchio.
er le compagnie drammatiche di grido, poichè alla molta frequenza del
pubblico
andava congiunta una forte dotazione. Serbo una v
isse nel cervello, e colla scena l’impressione profonda che n’ebbe il
pubblico
: ….. la scena VIII dell’ atto I, in cui il Conte
ronare di fianco, e là…. Ha capito ? A questo punto l’entusiasmo del
pubblico
era al colmo, e scoppi continuati di ilarità acco
movimento del capo, a una occhiata, scoppiavan risa convulse ; ma il
pubblico
era sempre in faccia a uno specchio di vera elega
a eleganza…. Dire delle lodi tributategli dalla stampa concorde e dal
pubblico
di ogni specie e da’comici, è superfluo. Lui mort
anes Duchino Alfredo Antonio Bozzo E si capisce, mi pare, come il
pubblico
accorresse ogni sera a empire il teatro…. Ma ahim
conclusionati, aventi a guida certi Esiliati in Siberia, tra’quali il
pubblico
avrebbe voluto vederne l’autore. Le rappresentazi
della loro importanza. Alle nuove compagnie che le rappresentavano il
pubblico
non andava più…. Così le produzioni si successero
i si successero alle produzioni con rapidità inaudita, a segno che il
pubblico
avvezzo al nuovo, di nuovo assetato, non s’occupa
’altra metteva una pausa eterna, tanto da destar qualche mormorio nel
pubblico
. Allora egli si volgeva alla platea coll’occhio v
olta, proferito il primo essere…. si fermò…. Dopo alcun tempo uno del
pubblico
ad alta voce gli disse : Mo avanti dunque ! Ed eg
intera nel personaggio che egli rappresentava, quando si mostrava al
pubblico
sicuro di sè, padrone assoluto della sua voce, de
ortare le tende al Teatro Pagliano per meglio appagar le esigenze del
pubblico
. E l’Amleto fu replicato senza incidenti, in mezz
dio di Teofilo Gauthier. Il primo attore, in sulla porta, chiamava il
pubblico
a suon di tamburo, poi correva a sostenere il suo
presentazioni nella sola mattina, cominciando alle 9, e rimandando il
pubblico
a ogni fin d’atto della stessa commedia, per dar
il pubblico a ogni fin d’atto della stessa commedia, per dar posto al
pubblico
nuovo, talvolta accalcantesi alla porta d’ingress
l più spesso forse, costituito da pochi monelli : ma la scarsezza del
pubblico
non fece conoscer mai a quegli ottimi sciagurati
i andò a sostituirla ; e vinse pienamente la prova ardua in faccia al
pubblico
e alla stampa, specie negli Oci del cor e nel Mor
anch’oggi, e vi starà per un pezzo, amata e stimata dai compagni, dal
pubblico
, dalla stampa, per la dolcezza dell’indole, per l
quarta sera, dopo la pessima riuscita del Domeniconi, si presentò al
pubblico
Cesare Asti, primo generico, nell’antico dramma :
le moltitudini. Accadde una sera, in un dramma a forti tinte, che il
pubblico
di applausi non volle saperne. Aveva l’Asti un be
spada, lo giuro ! oh, sì !… lo giuro !… Con questa spadaaa ! » Ma il
pubblico
…. come non ci fosse. L’Asti, giunto al parossismo
o di scena, e per vendicarsi dell’ offesa per lui inqualificabile del
pubblico
, trafisse con terribile veemenza la tela di una q
a compagnia dialettale di Giovanni Toselli ella era il vero cucco del
pubblico
. L’Adelaide Tessero, Salussoglia, Penna, Cosset e
rtistico personale, e ognuno sapeva ogni sera sollevar meritamente il
pubblico
all’ entusiasmo ; ma la Cagliero aveva certe mani
le prime sue prove su la scena, esercitava già su di me e di tutto il
pubblico
lo stesso fascino della grande artista italiana.
apertamente, sinceramente, sul serio, e a quelle di lei mescolava il
pubblico
le sue lagrime ch’era un gusto a vederle. Quell’a
u notissimo per le enormi corbellerie che soleva dire, negl’inviti al
pubblico
, secondo l’uso del tempo. Si vuole che nel Tea
i Treviso, la vigilia della sua beneficiata, si esprimesse innanzi al
pubblico
testualmente così : Colto pubblico ed inclita gu
ficiata, si esprimesse innanzi al pubblico testualmente così : Colto
pubblico
ed inclita guarnigione. Questa sera non avete sen
anni in compagnia del Domeniconi stesso, con piena soddisfazione del
pubblico
. Nel 1861 passò in quella Romana condotta da Cesa
, va bene, ecc. ecc. Bastava quel cenno a destare l’ilarità piena del
pubblico
. Forse al Belottino poteva rimproverarsi una cota
la Compagnia Domeniconi correva i teatri della penisola. L’idolo del
pubblico
era Amilcare Belotti, a preferenza della prima at
idemie e le guerre disastrose, il brillante è sempre il beniamino del
pubblico
, che gli perdona quanto punirebbe in altri senza
essive rappresentazioni il Belotti continuò a dire Continuinino, e il
pubblico
continuò ad essergliene riconoscente.
dizione, la spontaneità de'sali, lo fecer subito amato e ammirato dal
pubblico
della Piazza Vecchia, Teatro degli Arrischiati, s
vi fu perfino chi lo paragonò a Vestri nella facoltà di trascinare il
pubblico
al pianto ed al riso. Da alcuni manifesti di sua
neficiata avevan, come per tutti gli Stenterelli, il solito invito al
pubblico
, ordinariamente in brutti versi martelliani. In q
a ancora i quattordici anni) di prima attrice assoluta, commovendo il
pubblico
alle lagrime colla rappresentazione della Dionisi
tica di Tina Di Lorenzo. Dire del fascino ch’ella esercitò sempre sul
pubblico
, sui critici, su quanti l’avvicinarono, non è age
e insomma di donna ideale, giustificava pienamente gli entusiasmi del
pubblico
; il quale, abbacinato dalla miracolosa fusione,
e, e notomizzò, e chiaramente e giustamente pregi e difetti mostrò al
pubblico
in quattro elaborati articoli pubblicati sul mort
eatura fatta ad imagine e similitudine ; lei sente che l’applauso del
pubblico
, dal mormorio di approvazione al grido entusiasti
ù ammirata, se pur fosse possibile un crescendo nell’ ammirazione del
pubblico
per la sua Beniamina. Non ho sentito dal ’93 Tina
– e rispondente a nuove sensazioni esordienti e a nuove tendenze del
pubblico
. Perchè di lei, si può dire appunto quel che un c
armoniosa per salutare sempre il sole rinascente, danno veramente al
pubblico
come l’annunzio – o il ricordo – di una bella pri
ubblico come l’annunzio – o il ricordo – di una bella primavera. E il
pubblico
, che ha troppo sofferto, troppo pianto, si è trop
…. Ella aveva da dimostrare, che le acclamazioni e gli applausi del
pubblico
non eran soltanto rivolti alla sua venustà, ma ch
, nella gara, se vincesse il merito degli artisti, o l’entusiasmo del
pubblico
, la valentia del direttore, o la fecondità degli
Luigi Biagi. Attore intelligente quant’altri mai seppe imporsi a ogni
pubblico
, nonostante una certa leziosaggine di gesto e di
Campi, Menecrate Belli-Blanes, Icelo Salvadori : non c’era male ! Il
pubblico
romano non fu all’altezza del poeta : Nerone piac
hio Teatro Re di Milano, il Nerone ebbe il battesimo degno di un gran
pubblico
e di un grande autore. Fu dato la prima sera per
questo è il solo mezzo che rimane, quando si è nauseati di vedere un
pubblico
, che fra le più volgari bassezze, dimentica inter
rica, era più specialmente a lavoro finito, quando s’intratteneva col
pubblico
invocante e reclamante l’ottava di prammatica. De
bblico invocante e reclamante l’ottava di prammatica. Degl’ inviti al
pubblico
per la beneficiata si parla ai nomi di Anzampambe
ai nomi di Anzampamber e di Ricci. Ora è lo Stenterello che numera al
pubblico
i suoi creditori, ora è un dialogo co’ creditori
iano, che egli incarnò stupendamente facendo smascellar dalle risa il
pubblico
, di cui egli era ormai il beniamino. Esordì sotto
a rifarsi il sangue dal buon Giacometto ; e tanta fu la simpatia del
pubblico
di Venezia ch’egli vi fece quattordici stagioni d
che altra volta l’avean accolto con tanto entusiasmo ; il favore del
pubblico
finito. Accettò il Teatro Fedeli delle Zattere, m
amigliarità e una comicità siffatta da far andare in visibilio il suo
pubblico
; il quale anche, tal volta, sopperiva dicesi, lì
a vigilia della scadenza. Venezia e Padova erano ormai città sue ; il
pubblico
non diceva più di andare a sentir la Compagnia Du
bon ! Curiosi erano i titoli ch’ei dava alle commedie, negl’inviti al
pubblico
per la sera successiva : Le done gelose de siora
i, senza una scurrilità, in cui è tanta affettuosa corrispondenza tra
pubblico
e attore ! ! (Terminata la Commedia) Pubblico.
de galantomo. Ma per aver tuto questo ghe vol el consentimento de sto
pubblico
e dei me boni veneziani tanto boni e cortesi con
e tenui corde arrivare a tanto : ma con inaudita sorpresa trascinò il
pubblico
all’entusiasmo, riducendo la parte a’suoi mezzi c
trice della Compagnia Lombarda diretta da suo marito, ed ebbe da ogni
pubblico
applausi e fiori, da ogni giornale parole d’encom
leonora Duse non era ancora entrata nel gusto di tutti, vi fu qualche
pubblico
, non è a negarsi, che ebbe predilezioni per la pl
ra le ultime parti che Angela Beseghi creò e che la fecer cara a ogni
pubblico
, fu quella della Suocera nelle Sorprese del divor
calda e a un tempo naturale procacciarsi gli encomi di ogni specie di
pubblico
. Troppo sarebbe il voler ricordare tutti i lavori
llente ; ma basti il dire che mentre atterriva e paralizzava quasi il
pubblico
rappresentando il Maometto di Voltaire, lo sollev
de il nome di Stentarello, che quantunque in lui non male accolto dal
pubblico
, tuttavia non fu da altri poi ricopiato. Innestat
arietà teatrali fu scritto ch’egli era decorato da più e più anni del
pubblico
aggradimento.
Gallina, qualche po' di Goldoni, il buono del repertorio veneto, e il
pubblico
dovrebbe venire per forza a teatro. Purtroppo que
con predominio di note schiettamente gaje, sia che il buon gusto del
pubblico
gli conceda di spiegar le sue doti ne'capolavori
rtorio), sia che dal palato avvezzo agli eccitanti, o dal bisogno nel
pubblico
lavoratore di una distrazione spensierata, egli d
ntomo, in cui egli, incredibile dictu, muore in iscena, e commuove il
pubblico
, tanto da sclamar la prima sera a Trieste (gennaj
finita : « In malorsega che li go fati pianzer ?… » E di che deve il
pubblico
dolersi, ove l’artista egregio alle chiassate nel
strampalerie, qualche suo granellin di pepe ? A lui deve già tanto il
pubblico
e tanto ancora dovrà ! Emilio Zago, che ha in sè
triennio con Oreste Calabresi. Finchè la Severi fu seconda donna, il
pubblico
e la stampa si occuparon solamente dello splendor
a assoluta, si è slanciata nel gran repertorio, allo splendore fisico
pubblico
e stampa trovaron di potere aggiungere una grande
ro o cinque anni. Nel ’78 a men che sei anni levava all’entusiasmo il
pubblico
della Commenda di Milano. Ferrari, Marenco, Carre
va fra le quinte, saltava…. poi…. entrava in iscena trasformata, e il
pubblico
era tutto suo. Ricordo gli entusiasmi del ’78 al
o Piero e nella Morte Civile, potè a quindici anni affrontare il gran
pubblico
quale amorosa della Compagnia di Teresa Mariani.
ra acquistata col lungo esercizio, la fecero guardar benevolmente dal
pubblico
, il quale nella gentile prima attrice giovine vid
rrente elettrica, tal che alla fine della gran scena con Leonardo, il
pubblico
, rimasto fino a quell’ora immobile e muto in una
la specie di fascino che la sincerità e la verità possono operare sul
pubblico
. In Demi-monde, Amico delle Donne, Resa a discrez
r grandissima del resto, i suoi più celebrati predecessori. E però il
pubblico
che ben ricorda l’arte magistrale e novatrice del
che, colla dedizione incondizionata all’arte, coll’alto rispetto del
pubblico
e di sè, collo studio profondissimo di sintesi e
ella Morte civile di Giacometti : polemica di cui forse una parte del
pubblico
avrebbe fatto a meno volentieri, tanto più ch'ess
i dovrebbe giudicare della genialità o realità di quegli spasimi ? Il
pubblico
, o gli scienziati facenti parte, per un caso, del
asimi ? Il pubblico, o gli scienziati facenti parte, per un caso, del
pubblico
? Io credo il pubblico ; il quale, o genialità o
gli scienziati facenti parte, per un caso, del pubblico ? Io credo il
pubblico
; il quale, o genialità o realità, dee volere sop
i decretati a ogni nuova interpretazione gli onori del trionfo ; e il
pubblico
ricorda ancora, fra tanti, il godimento intellett
95 quando al grande attore drammatico | vanto dell’arte italiana | il
pubblico
modenese | l’entusiasmo più alto e sincero | addi
orze !… Niuno forse, innanzi di cimentarsi in ardue lotte dinnanzi al
pubblico
, andò compiendo gli studj di preparazione, di lun
sonaggio, fattolo spirito del suo spirito e carne della sua carne, il
pubblico
si trova sempre dinnanzi a un’opera di novazione,
scosso mai dall’impressione che le mie interpretazioni destavano nel
pubblico
o nella critica : non sentii mai orgoglio d’un ap
a fanciulla, buono ed ingenuo come un bambino, dovrebbe dimostrare al
pubblico
un’indole selvaggia ? Andiamo via ! Quasi, quasi
a le curiose originalità di Giovanni Emanuel era quella di parlare al
pubblico
, ogni qualvolta gli se ne porgesse l’occasione. A
’ Elisabetta d’ Inghilterra, e si diede a discorrer de’ fatti suoi al
pubblico
in cosiffatta guisa che poco dopo fu arrestato e
sò bene la terza sera, in costume di Oreste, di rivolgere allo scarso
pubblico
le seguenti parole : « Mentre ringrazio i benevol
spacciato una ventina di volte al meno. A ogni nuovo trionfo, il buon
pubblico
pietoso, che ha sempre come bisogno di mettere un
la Modista. La modista era lei, la Marini. La sala metteva paura. Il
pubblico
aveva avuto per una settimana i grandi della Comp
e stimolanti sudicierie di una pochade per attirare e guadagnarsi il
pubblico
; ma bastava lei, lei sola, circondata da una mod
n sempre d’intonazione perfetta, ma di una maravigliosa efficacia sul
pubblico
, che rimaneva vinto di sorpresa, e soggiogato…. L
arte, cogli stessi mezzi, che formaron sì lungo tempo l’idolatria del
pubblico
pagante. Perchè anche questo va pur notato. Di Vi
a l’eco per tanti e tanti anni ancora, seguì un silenzio di tomba. Il
pubblico
teatrale, che in Italia è l’espressione più viva
scrittore Melchior Missirini. Il Morrocchesi cominciò col recitare al
pubblico
nel Teatro di Borgognissanti a Firenze, rappresen
venivano oscurate : nella Semiramide, a Milano, mandò in visibilio il
pubblico
, recitandovi l’Assur, e facendo fremer di gelosia
ovè ripetere alcun brano subito la prima sera fra le acclamazioni del
pubblico
, e che la quinta, al cospetto di Alfieri, si abba
è solamente a Firenze gli accadde di dover cedere alle insistenze del
pubblico
, e replicar sul momento or questo, ora quel brano
er mancanza d’intelligenza, e d’arte, che per la foga di strappare al
pubblico
que'clamorosi applausi, che lo inebriavano, e di
insinuante, colla dizione limpida e piana, era diventata l’idolo del
pubblico
, passò prima attrice assoluta nella Compagnia di
riani si cimentò, cosciente della battaglia grande che ingaggiava col
pubblico
, ma fidente nelle sue forze. E vinse. E il pubbli
he ingaggiava col pubblico, ma fidente nelle sue forze. E vinse. E il
pubblico
l’acclamò ; e proclamò artista fine e potente…. D
oter ricostruire intera la figura di questo artista che trascinava il
pubblico
all’entusiasmo con un gesto, con un movimento del
di linee, una siffatta eleganza di contorni, da muover l’applauso del
pubblico
, senza che il suo labbro avesse profferito una si
osi dapprima in qualche teatrino particolare, poi affrontando il gran
pubblico
sotto la maschera dell’Arlecchino, nella quale di
r, se osservate, de’servitori esemplari…. Se Carlino era il cucco del
pubblico
per l’arte sua, non l’era meno di quanti lo conob
u la scena, e prediligere nella società. Carlino era il favorito del
pubblico
: aveva saputo così bene guadagnare la benevolenz
cui non poteva compromettersi alcun altro attore. Dovevasi parlare al
pubblico
, o con esso far qualche scusa ? A lui si addossav
se significare la frase far forno (chiudere il teatro per mancanza di
pubblico
) in uso oggidì con poco decoro dell’arte. Del Ber
e – nessuno ci sente. Finita la commedia e dovendo egli annunziare al
pubblico
lo spettacolo del domani, fe’segno ad uno degli s
ottovoce con un garbo tutto suo gli disse : Signore, l’altra metà del
pubblico
se n’è andata : se incontrate qualcuno uscendo di
Parigi, ove i comici, sempre intesi a procacciarsi la benevolenza del
pubblico
, l’avean chiamato, per ridar vita alla lor Scena
conoscitori hanno a buon diritto avuto in conto di capolavori ; ma il
pubblico
, guastato da certe frivolezze, le abbandonò ben p
uto fargli del bene, che la commedia era stata ben ricevuta, e che il
pubblico
lo aveva incoraggito. È lecito dunque a chi speci
al tale o alla tale attrice, ne verrebbe gran vantaggio all’arte…. Al
pubblico
certo uno grandissimo ; chè la varietà delle Comp
si potrà sempre affermare, che se per rispetto di sè, dell’arte, del
pubblico
, le nostre Compagnie dovran cedere di fronte alle
in Compagnia di Alamanno Morelli facendosi notare dai compagni e dal
pubblico
per la elettezza dei modi, e la correttezza della
doni, come Dumas, Ferrari, Giacosa. Ha diviso con me gli applausi del
pubblico
nella Signora dalle Camelie, nella Serva amorosa,
ntù, non la Ristori con compagnia regolare. Nè per tale privazione il
pubblico
era meno esigente verso gli artisti minori. I gra
i artisti minori. I grandi artisti hanno la proprietà d’innamorare il
pubblico
, avvezzo a sentirli, delle singole parti dell’art
e ; talchè un attore che valga da un certo lato, è bene accolto da un
pubblico
erudito, che in grazia di quel pregio gli perdona
Gozzi contro cui ebbe tanto a combattere il Goldoni ; e a Venezia il
pubblico
lasciò recitare alle banche una compagnia in cui
r l’arte drammatica un culto che non aveva avuto dapprima ; il libero
pubblico
italiano si affezionò ai suoi migliori allievi, e
usi meritati, si seguitò a battere le mani anche fra gli sbadigli del
pubblico
. Dicesi che su certe vigne omai brontoli il tempo
dia del Garelli I contingenti piemontesi, esce a far la sua parte, il
pubblico
lo prende su come viene, e se la figura è meschin
de su come viene, e se la figura è meschina e i modi sono piccoli, il
pubblico
se ne compiace di più perchè lo rassomiglia all’u
on di sua conoscenza ; ma se il parroco recita in italiano, allora il
pubblico
, ci si perdoni la frase, si monta diversamente, e
gaia e gioviale trovò modo di esplicarsi maggiormente dinanzi al gran
pubblico
, giudice immediato. Solleticato dall’arte del Ruz
del Calmo, vivificato, afforzato forse dalla spontanea festività del
pubblico
. Nullameno, dopo tanti allori mietuti, dopo di av
aver dato l’anima all’arte sua, egli, che trovandosi al cospetto del
pubblico
, sentiva il sangue fluirgli vivo nelle vene e una
a gagliarda e pur troppo infruttuosa contro l’avversione o apatia del
pubblico
, dovette piegarsi, e abbandonar la scena a cinqua
innanzi con gran successo dalla Ristori) sollevando all’entusiasmo il
pubblico
che le diede il battesimo di grandissima. Fu poi
tutta un trionfo. Alle rappresentazioni del Riccardo D’ Arlington, il
pubblico
accorreva al solo terzo atto, in cui ella aveva l
il chiodo. Ma fatta d’ordine di Lipparini la Pia, il voltafaccia del
pubblico
fu immediato e compiuto. L’Accademia si recò ad i
ttina del 19 marzo 1897. A titolo di curiosità, metto qui l’invito al
pubblico
modenese per la sera di martedì 25 aprile 1843, i
in ogni modo : com’ Ella riempie la scena ! Che anima ! Che vita ! Il
pubblico
, il quale, più del godimento intellettuale, si ap
che in ciò somiglia alla sua egregia antenata), non bisogna al povero
pubblico
di andarle a chiedere, prima di comperare il bigl
azione della prima : Credo che se Sardou fosse un autore italiano il
pubblico
direbbe ch'egli ha scritto la Madame Sans-Gêne pe
entamente, tentando di dar vita a quella figura che sapevo e che…. il
pubblico
solo ora può dire in quanta parte di vero abbia r
iù il celebre Visetti : più che l’ammirazione s’ebbe il compianto del
pubblico
; e in capo a due anni, tocco da un secondo colpo
voce armonica e robusta, per cui nelle parti di forza affascinava il
pubblico
, e si faceva strepitosamente applaudire, ma egli
educato perchè possa concordemente serbar gli statuti prescritti dal
pubblico
bene; corre perciò tutto il popolo alle bibliotec
erchè egli potesse produrre un pieno effetto generale, dovrebbe esser
pubblico
, per insegnare a tutti come da una scuola comune
dell’ uomo? E chi non ravvisa in un buon teatro siffatto educatore
pubblico
, saggio, retto, geniale, all’ombra del governo? C
e ridevoli avventure. E giacchè con non isperata benignità accolse il
pubblico
il saggio che ne diedi l’anno 1777 nella Storia c
sì bene un nuovo libro che con nuova sospensione d’animo presento al
pubblico
. E chi sa s’ egli accorderà a queste seconde cure
radusse il di lui Saggio di Critica. Non ho poi voluto defraudare il
pubblico
delle Note apposte alla prima storia de’ teatri d
he ama la poesia rappresentativa. Avrò colpito nel segno? Decidera il
pubblico
illuminato e imparziale. A me basterebbe che le m
ri, o per non avergli intesi, dirò che la continuata approvazione del
pubblico
par che abbia deciso contro di questa sua gentile
ll’Apologista), benchè poi se ne avvide, e candidamente ne avvertì il
pubblico
in fine del IV tomo del suo Saggio Apologetico. A
ttrice del merito e della fama di Eleonora Duse si presenta a un gran
pubblico
nuovo, non gli lascia nemmeno il tempo di osserva
relativo, per non recare una stonatura nell’insieme, per fare che il
pubblico
si trovi soddisfatto, quasi senza avvedersene, se
, del quale furon fatte trenta rappresentazioni con tale affluenza di
pubblico
, che molti furon costretti seralmente ad andarsen
parola ; poichè mentre alla rappresentazione diurna sollevava il suo
pubblico
all’entusiasmo colla recitazione calda e vibrata
lloni, per dir de’ meno peggio : nè anche mi par bene stabilito se il
pubblico
più volentieri accorresse a veder questi che a se
to della Compagnia Campana, che si è meritata la benevolenza di quel
pubblico
intelligente, mediante l’indefesso zelo che dimos
dava tragedie e drammi da arena. Ma egli volgea le chiavi del cor del
pubblico
a suo talento, e s’ebbe applausi e urli di acclam
ra, di nobile fisionomia, di gesto largo e pomposo. Pochi, dinanzi al
pubblico
, gli si accostarono nella declamazione di Polinic
uniti la Rumenia, la Russia, l’ Egitto. Torna in Italia, e solleva il
pubblico
all’entusiasmo al Dal Verme di Milano con la Mess
e Camelie, vissuta con Lei e con Gaspare Lavaggi di una vita nuova al
pubblico
, tutta anima, tutta passione, quella Baronessa d’
esplosione di collera, di passione e di lacrime vere, che trascinò il
pubblico
all’ entusiasmo. Il vecchio Dumas, che era fra gl
ppiata l’ agilità degli espedienti che mantiene viva la comunione col
pubblico
irrequieto e variabile – resta, comunque, nella d
uarto atto la parte diabbadessa, fu sublime, e destò l’entusiasmo nel
pubblico
colle poche parole che chiudono la scena del rapi
a tutto il ’67-’68, acclamata e festeggiata sempre da ogni specie di
pubblico
. Di lei mi scrisse Tommaso Salvini : Non aveva l
mmedia, come nella tragedia : ebbe onore di applausi e poesie da ogni
pubblico
. Nella sua beneficiata al Valle di Roma, recitand
eseguendo la romanza del maestro Lafon, destava l’ammirazione di ogni
pubblico
. Carolina Internari, abbandonate dopo tanti anni
rò subito una singolare signorilità di recitazione e di modi, da ogni
pubblico
ammirato e festeggiato. Fu l’ '86 con Novelli, e
ucro. Oreste Calabresi diverrà capocomico solo, e avventurerà al gran
pubblico
una giovine promessa : Elisa Severi ; la Gramatic
le, avrebbe ripreso il suo posto. Ma la diffidenza e indifferenza del
pubblico
non tardaron molto a dissiparsi, chè nell’ Euticc
ini di Napoli, ove stette dodici anni, divenuto omai creatura del suo
pubblico
. L'ultima sua scrittura fu pel triennio '65-' 66-
sti, trovo questa curiosa, e interessante : « Luigi Taddei buttava al
pubblico
ogni fine di frase, e camminava come un ballerino
to, il posto di brillante assoluto, che tenne con costante favore del
pubblico
, passando dalla Compagnia di Michele Ferrante a q
i Verona ebbe diploma di professore, e più volte fu ed è tuttavia dal
pubblico
applaudito come attor comico e come flautista. B
one come attrice, dove ella dopo tre sole prove mandò in visibilio il
pubblico
. Da quello di San Simone passò a un altro teatrin
prile 1890, come quelle che rispecchiano fedelmente il sentimento del
pubblico
e della critica verso la forte e originale artist
i Parigi, e che qui riproduco. (V. pag. 713). Molto dispiacque al
pubblico
di vedere una maschera su la faccia piacevole, se
si spogliò a un cenno di Momo. In tal prologo, egli cantò rivolto al
pubblico
i seguenti versi, accompagnandosi colla chitarra
’aumento del doppio nei prezzi, il teatro non potè contenere tutto il
pubblico
che avrebbe voluto assistervi. Il 7 dello stesso
madre salì in gran rinomanza ; ma non avendo incontrato il favore del
pubblico
passò a recitare in Germania. Nacquer da tal matr
e a calunniare un incomparabile artista, mettendo sotto gli occhi del
pubblico
fatti non mai accaduti. Ma se il libro è detestab
ciate in quella Compagnia s’usava farle a due per volta). L’invito al
pubblico
, s’intende, è in versi martelliani, e di che tint
he tinta,… qua e là modificati poi sett’anni più tardi nell’invito al
pubblico
per la beneficiata del Cannelli. È il solito dial
al pubblico per la beneficiata del Cannelli. È il solito dialogo tra
pubblico
e Stenterello, in cui questo chiede a quello la s
esto chiede a quello la somma per soddisfare agli assunti impegni. Il
pubblico
domanda quali sieno i creditori, e Stenterello gi
delle recite diurne, era anche molto apprezzato in quelle serali, dal
pubblico
eletto, come padre nobile, non che come attor di
ome tiranno, padre nobile e attore tragico, ma lo dice rispettoso del
pubblico
e di sè ; abbigliato sempre irreprensibilmente, e
tunato (l’heureuse surprise), commedia a soggetto in tre atti, che il
pubblico
trovò assai buona, e in cui erano intercalate alc
ci deserta ogni sera la sala, incaricaron Visentini di presentarsi al
pubblico
, e riottenere con un bel discorso l’antica benevo
diano, e di cui non potete nè meno sopportar la lettura. Il gusto del
pubblico
è mutato e perfezionato : perchè non lo è quel de
[Privilegio] ECCELL. SIGNORE. Amato Cons
pubblico
Stampatore di questa Fedelissima Città, supplican
DREA VIC. CAP. Joseph Rossi Can. Deput. S.R.M. SIGNORE. Amato Cons
pubblico
Stampatore di questa Vostra fedelissima Città sup
rtista codesto Bozzo ! Di slancio tutto meridionale, facea levarsi il
pubblico
con iscatti di passione felini…. Dinanzi a tali s
sto e dalla fine cesellatura delle frasi e delle parole, rivelando al
pubblico
, colla maggior semplicità di mezzi il più riposto
stupenda il personaggio di Dora. Quando, alla fine del quarto atto il
pubblico
plaudente la volle salutare cinque volte alla rib
il pubblico plaudente la volle salutare cinque volte alla ribalta, il
pubblico
si rammentò che era suonata mezzanotte, altriment
olo si acquistò la stima e la benevolenza ë l’amore di ogni classe di
pubblico
. Da quella del Bianchi passò il 1809, socio, nell
ov'era ancora il celebre De Marini, benchè sulle prime vi trovasse il
pubblico
arcigno oltre misura, andò gradualmente trascinan
orte del celebre assassino Giuseppe Mastrilli, vinse la curiosità del
pubblico
, il quale fu tanto colpito dalla novità dell’oper
ezia e recitata dal Vestri, sperando di scuoter di nuovo l’apatia del
pubblico
per la sana commedia e l’arte sana : triste delus
vito ; ancora qualche parola del Vestri, ancora qualche titubanza del
pubblico
ad accettare. Ma, in conclusione, la recita non e
i il Vestri era nella Compagnia Reale Sarda, accusandone piuttosto il
pubblico
che l’artista ; ma poi, dopo di aver detto che Ve
u chiamato fuori al secondo atto. Venne, si allontanò di nuovo, ma il
pubblico
non era ancora contento, ed egli dovette venir fu
l 15 marzo 1829 ; e così festosa e clamorosa fu l’accoglienza di quel
pubblico
affollato che egli ne pianse vivamente commosso.
volta delle convenzioni sociali e del tacito patto fra l’attore ed il
pubblico
sul limite stabilito a quella massima, che l’atto
re il Cajo Gracco del Monti, e con tal fanatismo ne fu retribuito dal
pubblico
, che l’autore ne lo ringraziò con una sua lettera
ipingersi in modo che quando si presentava sulla scena molte volte il
pubblico
non lo riconosceva che al suono della voce. E ciò
ingegno del nostro artista. Egli riferisce come all’Arena del Sole il
pubblico
batteva le mani tanto più forte quanto maggiori e
lente, si recò dal Costa e gli disse che sua non era la colpa, ma del
pubblico
: e che glie lo avrebbe provato il domani. E infa
ce, attore veramente preclaro, ma non strappò neppure un applauso dal
pubblico
. Ma ciò non toglie – conchiude il Minghetti, sagg
ti, saggiamente e pur troppo in vano, – che sia corruzione adulare il
pubblico
, lusingandone le inclinazioni men buone, o rifiut
o, colla più schietta modestia, seppe conquistarsi la benevolenza del
pubblico
e del comitato del teatro, il quale, quando nel 1
rni dopò, avanti di recitare nei Due Biglietti di Florian, rivolse al
pubblico
calde e affettuose parole di ammirazione e di com
suo grande predecessore, che gli accrebber subito la benevolenza del
pubblico
. Al principio del 1789 egli era tuttavia unito al
tre compagnie, amato dai compagni per la innata bontà, e ammirato dal
pubblico
per la sobrietà e verità di recitazione, e per qu
eschi (Iffland e Wiedmann eccettuati) : egli è anche il beniamino del
pubblico
, al quale sfugge un mormorio di contentezza, ogni
ai Fiorentini, del celebre Pertica, il quale ebbe molto a lottare col
pubblico
per cancellar la grande impressione lasciatagli d
na e l’altra lingua, delle quali possedeva tutte le finezze. Ebbe dal
pubblico
festose accoglienze ; ma, intollerante e nervoso
erchè egli credette non valerne la pena, essendo il fatto accaduto in
pubblico
, e, com’era da credersi, per semplice inavvertenz
mmarano nella maschera del Pulcinella e come sapesse afferrare il suo
pubblico
e farlo ridere apertamente, sanamente, di quel ri
geniale artista. Invano…. I sostitutori erano accolti a fischiate, il
pubblico
s’andava assottigliando, e il teatrino di Piazza
r merito principalmente della signora Cutini-Mancini, delizia di ogni
pubblico
per quel brio e naturalezza onde sa improntare le
n po’ fuor delle scene, si presentò appunto colla Cameriera astuta al
pubblico
dell’ Accademia Fiorentina de’ Fidenti. Non era u
iar le recite di primavera a Mantova, ottenendovi il pieno favore del
pubblico
. L'aver avuto dinanzi agli occhi, per tutto un an
ato l’arte. Fu a Livorno, a Pisa, a Lucca, e, il carnovale, al teatro
pubblico
di Bologna. Divenuto un capocomico assai pregiato
primo attore assoluto, cominciando a entrar nelle maggiori grazie del
pubblico
col Ferréol di Sardou, che egli recitava magnific
alle parti del grande repertorio, allettato, nel costante favore del
pubblico
, da speciali interpretazioni di Amleto e di Otell
el preavviso di tal commedia raccomandò la moglie all’ indulgenza del
pubblico
: « La signora Teresa Kurzin si mostrerà maestrev
azione. Mi hanno gli Dei concessa tanta grazia ; e spero che anche il
pubblico
che diè continue prove di benevolenza verso di me
io Pantalone del secolo scorso. Fu lodato e stimato non solamente dal
pubblico
, ma sì dai comici, e morì nel miglior tempo della
i Leigheb. Al Cocomero di Firenze, ora Niccolini, fu molto lodata dal
pubblico
e dalla critica insieme alla prima attrice Pedret
plaudiva alla novazione, l’altra che formava pur troppo il grosso del
pubblico
, vi si ribellò, chiamando noiose quelle intermina
a opinione allor prevalente, sperando di condurre un po’alla volta il
pubblico
dalla sua ; e recitò Rodogona, Ifigenia in Aulide
; chè, tentatolo appena, vista la mala parata e l’assottigliarsi del
pubblico
, tornò subito all’antico…. Quindi gran confusione
in a bala, Gigin a bala nen, Margritin dle violette, e suscitando nel
pubblico
accalcato nel piccolo teatro Rossini il più schie
dissi, andò…. come doveva, splendidamente ; ma dove l’entusiasmo del
pubblico
non ebbe più limiti, senza contare la commozione
quinte, come non siamo caduti, non saprei dire : so solamente che il
pubblico
la chiamò alla ribalta per ben undici volte, dico
direttor di teatro : « 1. Bisogna guardarsi d’ offendere il gusto del
pubblico
. — 2. Bisogna sforzarsi di perfezionarlo. — 3. Bi
alle mie brame : — a voi, per non aver saputo offendere il gusto del
pubblico
— per prender maggior vigore a perfezionarlo — e
’92, dice : « …. ciò intanto, di cui accerto il mio rispettabilissimo
pubblico
fiorentino che da dodici anni pazientemente mi so
. Ed ora, come curiosità teatrale e rarità bibliografica, presento al
pubblico
il prologo e V addio recitati (probabilmente dall
gridare contro la meschinità della mise en scène, deve anche dire al
pubblico
: « tu pubblico asino e spilorcio, che dài tanti
la meschinità della mise en scène, deve anche dire al pubblico : « tu
pubblico
asino e spilorcio, che dài tanti paoli all’ opera
altri francesi : quei poveri infelici, dopo d’aver divertito il colto
pubblico
italiano, han dovuto far delle collette per torna
minacciato di fischiarmi nei pubblici caffè. E a questo proposito il
pubblico
di Firenze è forse più indietro di quel di Bergam
nulla da lui. Che non piaccia a Civitavecchia è possibile : perchè il
pubblico
di Civitavecchia non avrebbe da esser asino ? Lo
te, e di riconoscere in pari tempo il di Lei merito anche in fatto di
pubblico
insegnamento. Frattanto ho il vantaggio di poterm
i arrossire, per voi di impallidire. » L'Assemblea andò sossopra – il
pubblico
batteva freneticamente le mani. Era uomo di passi
esentò a Lucca il 26 maggio del’ 27 per sua beneficiata, invitando il
pubblico
colle parole seguenti : « L attore che osa porger
uore e rallegrare lo spirito. L’esperimentata clemenza dell’ illustre
pubblico
lucchese si degni accogliere il rispettoso tribut
e. Di solito era affidato a lui, uomo colto, l’incarico d’invitare il
pubblico
alla commedia ; e anche in ciò seppe farsi apprez
do sotto i suoi occhi applauditi i compagni, senza che riportasse dal
pubblico
ancor egli la sua parte di applauso. Aumentavano
77 in Arlequin esprit folet di cui egli era l’autore. Questa volta il
pubblico
l’accolse favorevolmente, in ispecial modo per la
essere la base delle arti…. Bellissime parole che non impedirono al
pubblico
di togliergli le parti di Arlecchino per affidarg
an Luca, ma dopo la recita della Sposa persiana (del 1755), in cui il
pubblico
s’interessò maggiormente al personaggio della gio
lo della prima donna, la moglie di lui, sommamente irritato contro il
pubblico
e contro Goldoni, disse che gli era stata fatta u
rincipal tipo, Sciosciamocca deve forse la continuata ammirazione del
pubblico
, che sin dalla prima apparita al San Carlino rinn
reca ogni anno a deliziare della sua inesauribile giocondità il gran
pubblico
della capitale.
che mancava l’Ajo. Di qui nacquero mormorii vieppiù crescenti, chè il
pubblico
non sapeva rendersi conto di quello sconcio di sc
bracciare il primogenito maschio, e quando ricomparve sulla scena, il
pubblico
, messo a parte omai dell’avvenimento, lo accolse
ua, chè la cara artista non può, dinanzi alle festose accoglienze del
pubblico
ininterrotte e inalterate, fermarsi, in un giudiz
ltà e lo zelo con cui l’ ha disimpegnato il più ampio certificato del
pubblico
padrome. « Vi pare che basti ? – Ella conchiude n
nelle Lagrime d’una vedova bastò a mantenerle il favorevole voto del
pubblico
; » e in altra parte : « la serva confidente di S
la Compagnia del marito le parti di prima donna, con molto favore del
pubblico
, specialmente per le commedie improvvise. Rimasta
o di recitare suo proprio, che piace e lo rende ben accetto presso il
pubblico
. » Fu con la famiglia nella Compagnia Reale Sarda
un giorno dell’estate 1734, accennando al Casali, che scoprendolo al
pubblico
sulla scena al mutar di una decorazione, lo fece
ndo amoroso (il primo era Vitalba), e fu lui che andò ad avvertire il
pubblico
del cambiamento dello spettacolo. E nel capitolo
il piano, la chitarra, l’oboe e l’organo) ebbe liete accoglienze dal
pubblico
a Parigi e alla Corte, ove apparve la prima volta
le cose del tempo, Costantini lo sostituì, con gran soddisfazione del
pubblico
, sino al ’94 ; nel quale anno sostituì per le par
i capiva se recitasse ; non faceva nulla ; discorreva : ma intanto il
pubblico
era tutto suo. Della vasta opera goldoniana fu un
nel Ventaglio, erano, incarnati da lui, altrettanti poemi. Non vi fu
pubblico
, del quale Cesare Dondini non doventasse dopo poc
gnia Lapy ; e dice il Bartoli esser giunto a tale il successo, che il
pubblico
, non contento di applaudirla in teatro, l’accompa
, al colmo della gloria, più che circondata, assediata dal favore del
pubblico
, abbandonò l’arte, dopo il carnovale del 1774, fe
educato perchè possa concordemente serbar gli statuti prescritti dal
pubblico
bene; corre perciò tutto il popolo alle bibliotec
ici dell’uomo? E chi non ravvisa in un buon teatro siffatto educatore
pubblico
, saggio, retto, geniale, all’ombra del governo? C
e ridevoli avventure. E giacchè con non isperata benignità accolse il
pubblico
il saggio che ne diedi l’anno 1777 nella Storia c
sì bene un nuovo libro che con nuova sospensione d’animo presento al
pubblico
. E chi sa se egli accorderà a queste ultime cure
he ama la poesia rappresentativa. Avrò colpito nel segno? Deciderà il
pubblico
illuminato e imparziale. A me basterebbe che le m
, o per non avergli intesi , dirò che la continuata approvazione del
pubblico
par che abbia deciso contro di questa sua magistr
e pezzo di musica, or qualche arietta che la faceva meglio accetta al
pubblico
. Recatasi a Napoli col marito, vi fu colmata d’ap
Pare fosse artista di meriti singolari, e non le mancò il favore del
pubblico
, specialmente in una parodia di Biancolelli e Rom
, e quivi si trovava ancora nell’ '83, ammiratissimo dai comici e dal
pubblico
per la prontezza di spirito nella commedia dell’a
intitolata Lo sposalizio della signora Luna, alla quale accorreva il
pubblico
in folla, e nella quale egli rappresentava una pa
mpletamente, riapparve sulla scena, ove si ebbe il maggior favore del
pubblico
, sebbene di avanzata età.
sei mesi vi fe’ ritorno, con vantaggio dell’arte e soddisfazione del
pubblico
. Era il 1781 con Girolamo Medebach, e l’ ’82 con
la prontezza del suo spirito, giunti che sieno a farsi conoscere dal
pubblico
, mirabilmente coprono lo svantaggio in lui di una
a. Cantò al Fondo di Napoli e al Valle di Roma con pieno successo del
pubblico
; ma anche nell’ arte del canto fe’ pochissime pr
ce, una gran buona donna : non forte attrice, ma non mai spiacente al
pubblico
. Morì a quarant’anni il 28 febbrajo del 1731, dop
e intricatissime, chiassone, quasi direi acrobatiche, a cui faceva il
pubblico
le più matte risate. Ma quei successi rumorosi ch
ratamente la sua numerosa famiglia, e togliere momentaneamente il suo
pubblico
dalla musoneria ; e vi riuscì compiutamente. Come
La camorra, e Ada o l’angelo della famiglia. Dire degli applausi del
pubblico
e delle malignità della critica, che davano al gi
i è ben vero che alla epidemica malignità della critica rispondeva il
pubblico
applaudendo, ma nel cuore sensibile del Dominici
de Pezzana, di cui volle imitare fin anco l’audacia, presentandosi al
pubblico
sotto le spoglie di Amleto. Sposò il ’90 l’attor
, talento, l’amore dei suoi parenti, dei suoi amici e le simpatie del
pubblico
. Senza dubbio nell’importuno Giasone dobbiam vede
arar bene a memoria tuttociò che deve dire dal proscenio. In pieno il
pubblico
si mostrò di lui appagato, e donò alla sua buona
e, benchè in gran parte modificata, non gli scemò punto il favore del
pubblico
. Dagli spogli fatti da Adolfo Bartoli sulle notiz
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