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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 15
ussi, ignoranza, e povertà, fu posta in conditione dalli donativi del Principe d’Avellino, dal Principe di Belmonte, et altri no
à, fu posta in conditione dalli donativi del Principe d’Avellino, dal Principe di Belmonte, et altri nobili et ignobili, che con
hissima moneta la goderono. Venuto frescamente Don Vincenzo Spinelli, Principe di Tarsia a Napoli dal suo stato, cominciò ancor
ito da Zanni, e distribuiva cartelli, fece la scritta : la moglie del Principe Zaccagnino. (V. Fui- doro ms. Bibl. naz. ad an. –
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 471
abbiamo che le poche notizie che io trascrivo dal D’Ancona. Quando il Principe di Mantova, Vincenzo, disegnò di formare una gran
to. State sana. Per farvi piacere Il Princ. di Mantova. A questa il Principe ne fe seguire altra lo stesso giorno a Pirro Malv
Uniti che firmò il 3 aprile 1584 da Ferrara una lettera collettiva al Principe per recarsi a recitare a Mantova. (V. Battista da
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 545
mpagnia, o semplici disobbedienze agli ordini del Duca capocomico. Il Principe di Toscana con lettera 19 agosto 1698 da Pratolin
rebbe ad attestare del valore artistico di lui. Il 5 maggio del’99 il Principe cugino annunzia al Duca da Firenze l’arrivo di Fl
musico celebre ; mi disse Giuseppe Sondra detto Flaminio, comico del Principe di Toscana, che il Quaranta Marsilio lo facesse e
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 588
lussi, ignoranza e povertà, fu posta in conditione dalli donativi del Principe d’Avellino, dal Principe di Belmonte, ed altri no
à, fu posta in conditione dalli donativi del Principe d’Avellino, dal Principe di Belmonte, ed altri nobili et ignobili, che con
hissima moneta la goderono. Venuto frescamente Don Vincenzo Spinelli, Principe di Tarsia a Napoli dal suo Stato, cominciò ancor
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
Principessa N. Il secondo parto fu d’una figliuola, tenuta dal Seren. Principe N. Cardinale. Il terzo fu figliuolo, tenuto dal S
n. Principe N. Cardinale. Il terzo fu figliuolo, tenuto dal Sereniss. Principe N. che poi fu Duca. Il quarto parto fu di una fig
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mantoua, 9 Aprile 1676. Affet.mo Seruitore » p. 324
tà Cristianissima di Francia, Le fu concesso con lettera dello stesso Principe datata di Mantova il 14 marzo, nella quale era il
ando, si trovò a essere ceduto, come spesso accadeva, a qualche altro principe  : e mi pare si debba identificare pel Ranieri que
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 639-641
vole di adoratori, tra cui Carlo Bertinazzi il celebre arlecchino, il Principe di Monaco, che le assegnò come semplice donativo,
ciali al Reggimento delle Guardie, e il Conte di La Marche, più tardi Principe di Conti. Questi, che donò all’attrice il marche
l’aprile del 1782, istituì per testamento suo legatario universale il Principe di Conti, il quale accettò l’eredità, portando da
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 584-585
 ! Ed egli placidamente : Mo aspetta !… Dopo le quali parole, tornato Principe di Danimarca, disse il suo e non essere coll’acce
tamente alle dissertazioni, e lo spensierato Edmondo Kean, e il pazzo Principe di Danimarca ricade nel suo letargo…. a pena indi
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1024-1026
rreva ovunque il fausto messaggio della promessa di matrimonio tra il principe imperiale Guglielmo e Renata di Lothringen. Alber
to. Dal giardino di Corte si sale su al Castello di Trausnitz, che il Principe , assieme a Federigo Sustris, un olandese di nasci
nno 1575, visto il dissesto nell’amministrazione di Corte (il giovane principe , non troppo misurato nelle spese, aveva già un de
10 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « ECCELLENTISSIMO SIGNORE » pp. -
Swinbourg, dal chiar. P. Pagnini, dall’Allegranza, dal Zaccaria, dal Principe di Biscari, dal Sinesio, dal gran Torremuzza e da
to di un villesco cestello di frondi che spargonsi al passaggio di un Principe . E che diverrà poi, se si consideri che questo Pe
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
1717 e 1718. Pel 16 marzo è fatto cenno dell’intervento al teatro del Principe di Charlerois.
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
o (V. pag. 109). Si chiamava Pietro ; era mantovano, e famigliare del Principe  ; figlio di Giovan Matteo e padre di Volpino, pre
13 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO VIII. Teatri materiali. » pp. 213-236
ro, l’altro de los Cañòs del Peràl, e i due nazionali detti Coràl del Principe , e Coràl de la Cruz. Del real teatro mentovato ne
e tra noi si diceva Città, e dalle due strade ove essi sono dette del Principe , e della Cruz, chiamaronsi Coràl del Principe, Co
ove essi sono dette del Principe, e della Cruz, chiamaronsi Coràl del Principe , Coràl de La Cruz. Ignoro il tempo in cui edifica
anfiteatrale, e per gli palchetti che hanno. La figura di quello del Principe si scosta meno dall’ellittica; dell’altro è misti
erano i parteggiani del teatro della Croce; i Polacchi di quello del Principe . Ma di tali nomi rintracciar non potei la vera or
nada di personaggi polacchi rappresentata con applauso nel teatro del Principe ; ma nulla di positivo avendone ricavato, non mi c
o che il teatro della sua nazione sia il primo del mondo, ed egli il Principe de’ letterati de’ suoi giorni) serve di scudo a
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 126
5, si accenna al Milanta, richiesto per la Compagnia di Parigi, e dal Principe Alessandro negato. Nel '64 era ancora fra' comici
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 532
uesti, nè di Paolo di Padova (V.) capo di altra compagnia del Piccolo Principe nel 1579, si è trovata più traccia.
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
e parti di Pantalone sulla metà del secolo xvii ; e un famigliare del Principe di Modena, D. Giovanni Parenti, gli scrive in dat
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
renissima del Signor Duca Antonio Gonzaga di Guastalla, Sabionetta, e Principe di Bozolo, etc., a cui dedicò l’opera Teatrale sc
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 426-430
o. Ma ventura volle che Buffetto, il quale era comico al servizio del Principe Francesco Maria Farnese, dovesse andar con la sua
rni a Modena, ove avrebbe dovuto recitare il carnevale, obbligato dal Principe stesso a quel Duca. Nuovi tormenti e non nuovi to
asseggiero fu il dolore di Buffetto, chè ottenute raccomandazioni dal Principe stesso a Parma, riuscì a farla liberare. E perchè
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Vicenza, 24 novembre 1587. » pp. 308-309
gnia degli Uniti, come si rileva dalla seguente lettera da Ferrara al Principe Vincenzo in data del 3 aprile, sottoscritta da tu
ccomandazione di Margherita Gonzaga, duchessa di Ferrara, sorella del Principe . Nel 1587 pare che Messer Battista si fosse fatto
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 305-306
la celebre Diana, del 1605, epoca in cui la troviamo al servizio del Principe della Mirandola, come dalle seguenti lettere, ell
zo 1605. Di V. A. Ser.ma Genero, et Deu.mo et oblig.mo ser.re Il Principe della Mirandola. (al duca di Modena). Seren.mo Si
21 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « NOTE DI D. CARLO VESPASIANO. » pp. 301-306
Accademia de’ Lincei instituita in Roma l’ anno 1603 dallo scienziato principe Federigo Cesi Duca di Acquasparta, il quale con r
ì. Di quest’Accademia che durò per anni 27 sino alla morte del lodato Principe accaduta nel 1630, veggasi Jani Planci Lynceorum
ra, ed a quella delle Scienze di Parigi, fu istituita l’anno 1657 dal Principe Leopoldo de Medici, e cessò nel 1667. Quella degl
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 361
ttore pregiato nelle parti di Coviello, e più pregiato Impresario del Principe elettorale di Sassonia Giovanni Giorgio III, ch'e
23 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CONCHIUSIONE. Dell’antica storia teatrale. » pp. 239-246
ilosofo pitagorico che diede forma alla commedia, e ne fu chiamato il principe . Frinico, Alceo, Cratino, Eupolide ed Aristofane
a Pace leggonsi oggi ancora con ammirazione, ed incantarono un popolo principe . Di buona fede siamo noi sicuri che a’ di di Aris
24 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo I. Teatro Italiano nel Secolo XVII. » pp. 268-275
l’Accademia de’ Lincei istituita in Roma l’anno 1603 dallo scienziato principe Federigo Cesi Duca d’Acquasparta, il quale «con r
i quest’accademia, che durò per anni 27 fino alla morte del prelodato principe Cesi accaduta nei 1630, veggasi Jani Planci Lynce
e all’Accademia delle Scienze di Parigi, fu istituita l’anno 1657 dal principe Leopoldo de’ Medici, e cessò nel 1667. 177. L’Ac
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 543-547
otizia nel bellissimo studio del Trautmann. Massimiliano Emanuele, il Principe Elettorale, come tutti i principi tedeschi del su
i undici persone. Entrarono in paga dal 1° ottobre con un decreto del principe , dal quale si hanno anche notizie precise sullo s
italiana, e nel 1703 ancora a Vienna, assistito dalla liberalità del Principe Elettorale, che si occupava con ogni larghezza de
26 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO III. Opera musicale Spagnuola e Italiana e Teatri materiali. » pp. 89-108
nel Ritiro, l’altro de los Caños del Peràl, e quelli detti Corràl del Principe e Corràl de la Crüz. Del real teatro che prende i
a la Villa, come in Napoli la Città, e dalle strade ove essi sono del Principe e della Cruz, chiamaronsi Corral del Principe, Co
trade ove essi sono del Principe e della Cruz, chiamaronsi Corral del Principe , Corràl de la Cruz. Ignoro il tempo in cui essi e
ta anfiteatrale e per li palchetti che hanno. La figura di quello del Principe si scosta meno dall’ellittica: dell’ altro è mist
s Chorizos erano i partigiani del teatro della Croce, los Polacos del Principe ; ma di tali nomi non potei rintracciare la vera o
e due compagnie alternassero le proprie recite un anno nel teatro del Principe ed un altro in quello della Cruz. Dissimula ancor
no che il teatro della sua nazione sia il primo del mondo, ed egli il Principe de’ Letterati del secolo XVIII) serve di scudo a
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 881-887
di Cintio, fiorì nella prima metà del secolo xvii, comico di S. A. il Principe Alessandro Farnese. Delle vicende artistiche del
desi tallora dà i peggiori, per le piazze, per i ridotti dire, il tal principe mi li fà star per forza, la cui auttorità mi lega
n si possa finir l’anno. or per l’amor d’iddio, come si può gustar un principe con tanti disgusti ? Signor Marchese, non procuri
pagnato da quel moto che gli è proprio, onde meritamente da più di un Principe accarezzato, fa conoscere non esser del numero di
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 227-235
passare per Mantova, quel Duca Guglielmo Gonzaga, o, forse meglio, il Principe Vincenzo, non li trattenesse, conoscendo assai be
ial noo ghe xe dubbio nigun chi el pareraue el padron de sta casa, el Principe de sta Republica, el Peota da sta Naue, el Monarc
un animal prodizioso composto de pezzi contrarij, l’anema xe come un principe , el corpo come una bestia, con tutto zò queste do
n tiolto in mezzo l’anema ; el spirito per farme intendere xe come el Principe nella republica : non spira e non respira che ben
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1021-1022
el 21 maggio 1655. Il Duca di Modena aveva richiesto il Giarattoni al Principe Alessandro Farnese, credendolo di lui dipendente.
30 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193
nato Tommaso Bambasio da Ferrara, della cui amistà si gloriava questo principe de’ nostri lirici, come il principe degli oratori
lla cui amistà si gloriava questo principe de’ nostri lirici, come il principe degli oratori latini di quella di Roscio, a cui l
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 597
pare direttor di attori accademici, e chiede la protezione di qualche Principe , « acciò possano questi giovini operare con maggi
32 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 88-136
l’interiore della reggia. Il re attuale e la regina madre del giovane principe Amlet trattano di alcuni affari del regno, indi i
imbarcarsi. Prosegue sul medesimo stile colla figlia in proposito del principe Amlet che l’ama, versando copiosamente regole e s
ene Amlet legendo. Polonio gli domanda come stia; bene , risponde il principe . Mi conosci (replica Polonio)? Ed Amlet; perfe
che senta internamente. Si passa in seguito su i commedianti da esso principe incontrati pel camino, che compongono la compagni
e si tiene in disparte per intendere ciò che Amlet dice ad Ofelia. Il principe viene dicendo fra se. Qual è più degna impresa d
ione del popolo. L’esorta a fidarsi di lui. Un messo reca lettere del principe pel re e per la madre. Il re leggendo intende che
una scommessa, tenendo alcuni la parte di Laerte, ed altri quella del principe . Preventivamente si prepareranno alcuni fioretti
e attacca briga con Amlet. Partono tutti. Restano Amlet ed Orazio. Il principe racconta che mentre dormivano Guildestern e Rosen
e’ cadaveri, ed aggiugne l’ultima disposizione di Amlet in favore del principe di Norvergia. Ognuno vede la popolarità di questa
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 329
o una commedia alla loro maniera. Anche alle feste degli sponsali del principe elettore Federico Augusto coll’arciduchessa Maria
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1043
le parti di amoroso il luglio del 1659 a Livorno nella Compagnia del Principe Alessandro di Parma, come si ha da una sua letter
35 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269
urca76. All’amore della storia debbesi la beneficenza usata da questo principe con uno storico Italiano. Giammaria Angiolello Vi
mperio delle rose, fin dal secolo XIV è passato in quelle regioni pel principe de’ poeti Turchi e Persiani (Nota X). Ibraim Gran
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 862
ariotti alla Biblioteca Nazionale di Firenze. La lettera è diretta al Principe Mattias de’Medici e non ha data, ma deve apparten
37 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO IV. LIBRO V » pp. 67-93
ll’interiore della regia. Il re attuale e la regina madre del giovine principe Amlet trattano di alcuni affari del regno; indi i
si. Polonio sul medesimo stile prosegue colla figlia in proposito del principe Amlet che l’ama, versando copiosamente regole e s
ione del popolo. L’esorta a fidarsi di lui. Un messo reca lettere del principe pel re e per la madre. Il re leggendo intende che
à luogo ad una scommessa, altri tenendo la parte di Laerte, altri del principe . Preventivamente si prepareranno alcuni fioretti
attacca briga con Amlet. Partono tutti, restando Amlet ed Orazio. Il principe racconta che mentre dormivano Rosencrantz e Guild
e’ cadaveri, aggiugnendo l’ultima disposizione di Amlet in favore del Principe di Norvegia. Ognuno vede la popolarità di questa
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 632-633
570 per le nozze di Lucrezia d’Este con Francesco Maria della Rovere, Principe d’Urbino, per le quali furon pagate lire marchesa
39 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO IV. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 47-55
rca a. Al l’amore della storia debbesi la beneficenza usata da questo principe con uno storico italiano. Giammaria Angiolello vi
Imperio delle Rose, fin dal secolo XVI passava per quelle regioni pel principe de’ poeti Turchi e Persiani. Egli viveva a’ tempi
40 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO IV. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 293-299
ntata chi avrebbe sperato che si ripetesse sette volte nel teatro del Principe con applauso, e con profitto della cassa, avendo
or mio = El dia catorze del presente vi representar en el Coliseo del Principe su comedia de vm. la Faustina traducida con basta
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 456-459
nel Veneto, a Genova, vi ebbe onori grandissimi, e fu al servizio del Principe Alessandro Farnese di Parma, del Duca di Modena e
pubblicò mentre era da nove anni comico del Ser.mo di Cell, « ch'è un Principe così grande – dice il Sacco nella prefazione – co
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 879-880
atia &. Quam Deus &c. Di fuori : Al Altezza Ser.ma del Sig.r Principe Cesare d’Este Per Martia Fiali detta Flaminia. L
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 664
na tenere il Cimadori, dacchè in due lettere del Duca di Mirandola al Principe Cesare D’Este in data dell’ ’81, è descritto il g
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 446-447
è stesso. A questa tenner dietro Il Nerone, La Regina statista, e Il Principe tra gl’infortunj fortunato : opere tutte che pubb
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45
tra gli Uniti firmati nella supplica del 3 aprile 1584 da Ferrara al Principe di Mantova per andar colà a recitare, potrebb'ess
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 275-276
trascorso ; io so quel ch’io mi dico, e fia dimostro alla tornata del principe nostro. A che voglia alludere il Lasca co’primi
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. -612
.jpg] GIACINTO CATTOLI DETTO TRACAGNINO comico di s. a. s. il sig. principe Antonio Farnese di Parma Dedica umilissimamente
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1060-1062
vanno dal ’77 al ’91. La Duchessa di Parma scrive a suo fratello, il Principe Rinaldo d’Este, il 16 aprile del ’77, ricusando d
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 524-525
sse agli affari ecclesiastici al ministero, e da Giulia Rendina, è il principe degli attori napoletani viventi, sotto il nome di
50 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO III. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 125-139
hiamato Tommaso Bambasio da Ferrara, della cui amicizia gloriavasi il principe de’ Lirici Italiani, come il principe degli Orato
ella cui amicizia gloriavasi il principe de’ Lirici Italiani, come il principe degli Oratori Latini di quella di Roscio, a cui l
51 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO II. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 32-40
hiamato Tommaso Bambasio da Ferrara, della cui amicizia gloriavasi il principe de’ lirici Italiani, come il principe degli orato
ella cui amicizia gloriavasi il principe de’ lirici Italiani, come il principe degli oratori Latini di quella di Roscio, a cui l
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 96-104
ti. I quali non si recaron subito in Francia, trattenuti a Torino dal Principe di Savoja, che di essi molto si dilettava ; ma Dr
quasi ogni giorno alle commedie degl’ italiani. Ma venuti Enrico e il Principe di Savoja alle armi pe 'l Marchesato di Saluzzo,
53 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41
u quella di Aldo il giovane nel 1581 colla dedicatoria dell’autore al principe di Molfetta e signor di Guastalla Ferrante Gonzag
nte, se ne partì subito involandosi agli onori che gli preparava quel principe a. Nè a’ dotti nè alle persone che leggono per di
etta gl’Intricati, la quale, come appare nella dedicatoria fattane al principe dell’Accademia Olimpica, ed anche dal prologo, er
nzione il Manfredi di Enone boschereccia composta da Ferrante Gonzaga principe di Molfetta morto nel 1630, la quale era vicina a
lui ricorre, lasciando Egone addololorato. Nell’atto V comparisce il principe Tancredi ferito, che ringrazia Dio della vittoria
54 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Conclusione »
re ed armonico. E tanto pur dee bastare perché, col favore di qualche principe virtuoso, possa forse anche un giorno risalire ne
55 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO III. Teatro Olandese: Danese: Suedese: Polacco. » pp. 253-256
tigato sono due commedie Polacche lodate ne’ giornali. In Varsovia il principe Martino Ludomirski ha fondato un conservatorio pe
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 23-24
n molta lode, tanto che da Foggia, per intercessione specialmente del Principe di Ruffano, passò di sbalzo amoroso ai Fiorentini
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 418-419
lui molta rassomiglianza con quell’attore, oh, v’ingannate — disse il Principe di …… — egli non ha mai ucciso alcuno. » Non si s
58 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO II. Teatro Olandese: Danese: Suedese: Polacco. » pp. 32-37
tigato sono due commedie polacche lodate ne’ giornali. In Varsovia il principe Martino Ludomirski fondò un conservatorio per ist
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 741-743
a, como de la mar d’el gran Rey de Cappadocia, maestro de Cirimonias, Principe d’el collegio de los matadores, dotado de muchas
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 31-32
nzi a quel tempo il Dottor Brentino facesse parte della Compagnia del Principe Alessandro Farnese. È lo stesso Duca di Modena ch
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
osi tal volta sciocco, tal volta furbo, tal volta popolano, tal volta principe , tal volta pusillanime, tal volta eroe. Gran nume
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 606-607
mi persuade a non rifiutare il fauore che mi uien fatto da cossi gran principe di mettermi nella sua Compagnia con mio marito, r
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 642-645
nel nuovo passo a due ch'ella e il piccolo Dubois eseguivano dopo il Principe di Salerno, in costume di vendemmiatori, dei qual
64 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo III. La Poesia Drammatica nel Secolo XV fa maggiori progressi in Italia. In Francia cominciano i Misteri. » pp. 194-209
i tali spettacoli andasse tant’oltre quanto Ercole I duca di Ferrara, principe veramente magnifico al pari di qualunque più poss
la mitologia152. 133. Dove siete andati, felici tempi, in cui ogni principe , ogni del bel paese, Ch’Appennin parte, e ’l mar
feo che fu fatto magnificamente rappresentare in Mantova dal suddetto principe porporato, non solo vien purgato da tutte quelle
65 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo VIII. Commedia turca. » pp. 422-425
di autore del Gulistan, o dell’imperio delle rose, é in que’ paesi il principe de’ poeti turchi e persiani, come ne’ nostri Virg
66 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VI. Teatro Materiale. » pp. 32-37
a, cioè intorno a due milioni e ottocentomila ducati napoletani. Qual principe moderno ha mai profuso in un teatro momentaneo il
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 703-705
finta ammalata – Le astuzie di Trastullo e d’Arlecchino – Arlecchino principe per accid ente – La Scozzese in Londra – I Rustic
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 414-417
pastorale, Fiammella, che dedicò all’illustrissimo et eccellentissimo Principe , il signor Duca di Giojosa. Dall’avvertimento ai
69 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294
giovane nel 1581 colla dedicatoria dell’autore a Don Ferrante Gonzaga principe di Molfetta e signor di Guastalla in data de’ 20
tta gl’ Intricati, la quale, come appare dalla dedicatoria fattane al principe dell’Accademia Olimpica, ed anche dal prologo, er
nzione il Manfredi di Enone boschereccia composta da Ferrante Gonzaga principe di Molfetta morto nel 1630, la quale era vicina a
a lui ricorre, lasciando Egone addolorato. Nell’atto V comparisce il principe Tancredi ferito, che ringrazia Dio della vittoria
70 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
rio è vano. E come mutar potriano, salvo se nella corte di un qualche principe caro alle Muse presiedesse al teatro un abile dir
71 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO II. Tragedie latine d’oltramonti, Tragici Olandesi, e Teatro Alemanno. » pp. 135-142
esda nel 1650, s’itrodusse fra’ Tedeschi il gusto dell’opera, ed ogni principe dell’Imperio Germanico volle avere una sala d’ope
72 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO V. Tragedie Latine d’Oltramonti: Tragici Olandesi: Teatro Alemanno. » pp. 286-290
esda nel 1650 s’introdusse tra’ Tedeschi il gusto dell’opera, ed ogni principe dell’Imperio volle avere una sala d’opera musical
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 841-848
a Compagnia degli Uniti, che il 3 aprile 1584 scrivevan da Ferrara al Principe a Mantova, desiderosi di recarsi colà a recitare 
le discorre egli nella prima Supplica al Cardinal Madruzzi, vescovo e principe di Trento : …. Monsignor, io sono un, che sempre
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 958-966
nti, come si vede da queste due lettere scritte a S. A. Impresaria il Principe Don Giovanni De’ Medici : Ill.mo et Ecc.mo Sig.r
gento per haver fatto in Castello tre comedie in occasione del Ser.mo Principe Tomaso di Savoja, compreso le spese della venuta
75 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133
istesso scrittore) Amestri, un Agnonide, il feroce Arminio, Amasi, un principe Persiano nell’Atenaide, prendono il tuono effemmi
a edizione del 1743 si dica composta sin dal 1736 e mandata allora al principe reale poi re di Prussia Federico II. Tanto intorn
unnie da lui seminate contro del conte Luigi Avogadro di Brescia, del principe d’ Altamura Napoletano, del marchese di Pescara,
sino, l’infame, il poltrone Altemoro della tragedia si dice essere il principe d’Altamura Napoletano. Questo personaggio, dice i
otti se si mettesse sulla scena un ladrone infame col nome di qualche principe del real sangue di Francia?47 È in oltre precett
nemici di tal libertà fossero i Francesi, e si distaccò da loro. Come principe e come politico chi può rimproverargli l’amore de
ra furono in regno i signori della famiglia del Balso già estinta nel principe Pirro, la cui unica figliuola Isabella fu moglie
76 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Francese prima della Medea di P. Corneille. » pp. 157-165
era il contrasto di Scipione e Massinissa e la disperazione di questo principe . Contuttociò lo stile di Giovanni Mairet rimane d
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 570-583
i nobili astanti. Cantù Carlo, tra’ comici Buffetto, al servizio del Principe di Parma, nacque il 1609 e si diede all’arte nel
blici tutti e dalla Corte di Francia ebbe onori e lodi senza fine. Il principe Farnese l’onorava di tal dimestichezza che, venut
la Colombina era sua moglie, non solamente ne fe’ subito richiesta al Principe , ma diede anche a Buffetto 100 scudi pel viaggio 
78 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIII. » pp. 182-206
“Dee il Poeta (ei dice1) tener del Popolo quel conto, che ne tiene il Principe , il quale sebbene non dee locar tutta la sua fidu
a nostra Chiesa, forse perciò dispiacque al Popolo? o fu reputato pel Principe della bella Commedia Nuova? o fu onorato con Stat
. Pensate forse, che i Teatri Romani fossero quelli della Cruz, o del Principe , che può dirsi che contengano un branco di spetta
mpo annualmente l’ho io veduta rappresentare in Madrid nel Teatro del Principe , sostenendo la parte di Don Giovanni il Commedian
79 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 8-13
Padova nel 1763. Questo famoso Bardo Celtico, figliuolo del rinomato Principe Fingal, merita un sublime posto tra’ Poeti; bench
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 66-74
guì Alessandro in Asia, e fece alcuni poemi in di lui lode; ma questo principe lo stimava sì poco, che soleva dire che avrebbe v
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 175-178
tano, fiorito alla metà del secolo xvii, recitava nella Compagnia del Principe di Parma le parti d’ Innamorato col nome di Flami
82 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO V. Primi passi del dramma musicale. » pp. 295-309
nna posta in musica da Claudio Monteverde si cantò nel matrimonio del principe di Mantova colla Infanta di Savoja, e nel 1608 us
herata dell’ingrate balletto eseguito in occasione del matrimonio del principe di Mantova, nella qual città fu impresso in quart
83 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. IV. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo XVI quando fiorirono gli scrittori producendo le Commedie dette Erudite. » pp. 136-255
mpo di Leone X, ed anche l’anno dopo del sacco di Roma, si recitò dal principe don Francesco figliuolo del duca. Ariosto da pri
Rettori di Ferrara, dove si rappresentava la commedia in presenza del principe e forse di que’ medesimi Rettori. Non meno penetr
nel 1572 a, che nella satira e nella commedia si avvicinò di molto al principe de’ nostri poeti Lodovico Ariosto suo amico, comp
sono essi più pericolosi, non dico de’ Fajeli di ultima data, ma del Principe geloso, di Sganarello e di Giorgio Dandino che da
lode, e cita, Trajano Boccalini, da cui il Piccolomini stimavasi pel principe de poeti comici Italiani. Egli però seguì Plauto
l libro I della storia di notar Castaldo, nella sala del palazzo del principe di Salerno (in Napoli) dove stava sempre per tal
migliori italiane. G l’Inganni (tradotta poi nel seguente secolo dal principe de’ comici francesi, ed imitata nel XVIII dal nap
ecitò con sommo applauso in Milano alla presenza di Filippo II allora principe delle Asturie nel 1547, e s’impresse nel 1562. L’
mpo di Leone X, ed anche l’anno dopo del sacco di Roma, si recitò dal principe don Francesco figliuolo del duca. a. Vedi il Pig
84 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO II. Progressi della poesia comica nel medesimo secolo. » pp. 175-262
rettori di Ferrara, dove si rappresentava la commedia in presenza del principe e forse di que’ medesimi rettori. Non meno penetr
tta gl’ Intricati, la quale, come appare dalla dedicatoria fattane al principe dell’Accademia Olimpica, ed anche dal prologo, er
el 1572122, che nella satira e nella commedia si avvicinò di molto al principe de’ nostri poeti Lodovico Ariosto suo amico, comp
? Sono essi più pericolosi, non dico de’ Fajeli d’ultima data, ma del Principe geloso, di Sganarello e di Giorgio Dandino, che d
lode, e cita Trajano Boccalini, da cui stimavasi il Piccolomini come principe de’ poeti comici Italiani. Egli però seguì Plauto
el I libro della Storia di Notar Castaldo, nella sala del palazzo del principe di Salerno (in Napoli) dove stava sempre per tale
migliori Italiane. Gl’ Inganni (tradotta poi nel seguente secolo dal principe de’ comici Francesi, ed imitata nel nostro dal Na
ecitò con sommo applauso in Milano alla presenza di Filippo II allora principe delle Asturie nel 1547, e s’impresse nel 1562. L’
mpo di Leone X, ed anche l’anno dopo del sacco di Roma, si recitò dal principe Don Francesco figliuolo del Duca. 108. V. il Pig
85 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO I. Tragedie. » pp. 4-67
re il tragico terrore. Una contessa di Castiglia cieca d’amore per un principe Moro appresta il veleno al proprio figlio per ren
a? può ammettere dentro la città diecimila stranieri senza saputa del principe ? II Olvia ha considerato che diecimila persone vo
cagiona in ambedue i drammi il pericolo di Agnese e la ribellione del principe . Ma il carattere di Alfonso nella favola francese
fa un effetto più grande, perchè l’arcano si è conservato solo tra il principe e la consorte, e bisogna dire a gloria di Metasta
nto d’Inès il re si commuove, la perdona, la riconosce per moglie del principe e abbraccia i nipoti; ed il sig. Colomès si è ben
dal falso Alvaro della finta morte del re, per leggere nell’animo del principe , e per assicurarsi che Agnese sia da lui amata. P
affetto: chiama l’attenzione la di lei parlata al re quando scusa il principe . In somma il sig. Colomès con iscelta più felice
86 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO VI. Teatri Materiali. » pp. 357-365
guirono, è il teatro di San Giovanni Crisostomo di Venezia. Non fu il principe che fe costruirlo, ma alcuni nobili particolari c
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 288-292
accennati a' nomi degli attori suddetti. Il 27 di agosto del 1580 il Principe di Mantova scriveva da Gonzaga al Cardinal d’ Est
88 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VIII ultimo. Primi passi del Dramma Musicale. » pp. 42-62
nna posta in musica da Claudio Monteverde si cantò nel matrimonio del principe di Mantova colla infanta di Savoja e nel 1608 usc
erata delle Ingrate balletto eseguito in occasione del matrimonio del principe di Mantova, nella qual città fu inpresso in quart
89 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « NOTE ED OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 313-326
e lealtà dell’amore, che nella prontezza dell’ingegno; e quando alcun Principe e gran Signore celebrar volea solenne festa di no
bant. Nota VIII. Dove siete andati, felici tempi, in cui ogni Principe , ogni Signore del bel paese, Ch’Appennin parte
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 754-756
07 fu scritturato da Salvatore Fabbrichesi per la Compagnia Reale del Principe Eugenio, Vicerè d’Italia, al 1827 ; anno in cui i
91 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO V. Teatro Spagnuolo Tragico. » pp. 56-148
re il tragico terrore. Una Contessa di Castiglia cieca d’amore per un principe Moro appresta il veleno al proprio figlio per ren
basciadore de’ Romani per la ragione che egli è imparziale. Ma questo principe affricano che dicesi imparziale, e milita a favor
ll’uno e nell’altro dramma il pericolo di Agnese, e la ribellione del principe . Ma il carattere di Alfonso nella favola francese
rò fa più grande effetto; perchè l’arcano si è conservato solo tra il principe e la consorte, e bisogna dire a gloria di Metasta
s il re si commuove e concede il perdono, la riconosce per moglie del principe ed abbraccia i nipoti; ed il Colomès si è bene ap
dal falso Alvaro della finta morte del re, per leggere nell’animo del principe , e per assicurarsi che Agnese sia da lui amata. P
; chiama l’attenzione il discorso ch’ella sa al re quando discolpa il principe . In somma il sig. Colomès con iscelta più felice
92 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo VI. Spettacoli Scenici Spagnuoli nel medesimo Secolo XVI. » pp. 252-267
rca avvilir affatto il merito di Lope, il quale pur é fino ad oggi il Principe de Comici Spagnuoli. Egli si scatena contra di lu
di Lara, la Morte d’Ajace, la Morte di Virginia e Appio Claudio, e ’l Principe Tiranno. Io finora non ho potuto vederle; ma il d
93 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVII ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati Teatri, e della condizione degli Attori Greci. » pp. 213-238
. Aristodemo ambasciadore al re Filippo, e Neottolemo tanto da questo principe favorito erano poeti ed attori sommamente stimati
sente de’ Monumenti antichi Siciliani del 1767. La rapportò poscia il principe di Torremuzza nel 1784 fralle Iscrizioni di Sicil
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 54-87
ndreini dedicata all’illustrissimo, eccellentissimo et reverendissimo Principe il S. Cardinal de Harrach, Arcivescovo di Praga.
mente l’Andreini come direttore, il quale non accettò le proposte del Principe , perchè legato a’Gelosi, ed in particolare ad Alv
ontento di un sol nome spaventoso, si fa anche chiamare Ariararche, o principe della milizia, Diacatolicon, o capitano universal
tratto, perchè non vorrebbe sotto qualche sottana si celasse un uomo. Principe siciliano vorace, libertino, millantatore, non se
lebre comico, e che è qualcosa meglio di quel malaugurato Capitolo al Principe di Savoja. Giacean sepolte in un profondo oblio
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 333-339
la quale egli era tuttavia per viscomica, per finezza, per verità, il principe de’brillanti. Ricordo. Si rappresentava al teatro
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Adi 21 8bre 1678 » pp. 220-224
o pietà, e sollieuo, quale spero dalla generosa benignità di un tanto Principe , per mezzo dell’efficacissimi offizii della Pater
97 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO VII. ed ultimo. Vuoto della Storia teatrale. » pp. 248-280
ra, e dalla malignità naturale de’ cortigiani interpretati contro del Principe , cagionarono la morte del poeta. Uno scrittore di
filosofo pitagorico che diede forma alla commedia e ne fu chiamato il principe . Frinico, Alceo, Cratino, Eupolide ed Aristofane
Pluto leggonsi oggi ancora con ammirazione, ed incantarono un popolo principe . Di grazia siamo sicuri che sarebbero state allor
98 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
il citato autore), Amestri, un Agnonide, il feroce Arminio, Amasi, un principe persiano nell’Atenaide, prendono il tuono effemmi
a edizione del 1743 si dice composta fin dal 1736 e mandata allora al principe reale poi re di Prussia Federigo II. Tanto su que
unnie da lui seminate contro del conte Luigi Avogadro di Brescia, del principe d’Altamura napoletano, del marchese di Pescara, d
sino, l’infame, il poltrone Altemoro della tragedia si dice essere il Principe d’Altamura napoletano. Questo personaggio, dice i
otti se si mettesse sulla scena un ladrone infame col nome di qualche principe del real sangue di Franciab. È inoltre precetto
i nemici di tal libertà fossero gli stranieri, e se ne distaccò. Come principe e come politico chi può rimproverargli l’amore de
furono in regno i figliuoli della famiglia del Balso già estinta nel principe Pirro, la cui unica figliuola Isabella fu moglie
99 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 65-76
arnovale del 1511 sotto Luigi XII si vedeva sulle scene il Giuoco del Principe degli sciocchi e della Madre sciocca a, componime
100 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO I. Stato della poesia scenica in Francia. » pp. 3-12
arnevale del 1511 sotto Luigi XII si vedeva sulle scene il Giuoco del Principe degli Sciocchi e della Madre Sciocca 1, componime
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