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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 534-535
amico intrinseco di Andrea Calmo, il quale gli scrive la tredicesima lettera del primo libro, interessantissima per la storia
o da Calmo stesso, che di lui faceva sì gran conto, da esclamar nella lettera di chiusa del libro secondo, vòlto alle povere co
or vostro. » E meglio lo sappiamo da Messer Ludovico Dolce, che nella lettera di dedica a Giacomo Contarini del poemetto di Bur
più sicura notte e a più felice occaso i giorni miei. E abbiamo una lettera in lingua graziana (V. Bianchi [De] Ludovico) tra
media, perchè colla sua compagnia la recitasse, come si ricava da una lettera dello stesso Capaccio posta nel Libro I del suo S
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 31-32
Francia col nome di Dottor Baloardo. La prima notizia troviamo in una lettera del 1661, che ci fa sapere come innanzi a quel te
agnia del Duca, al che pare si fosse mostrato renitente. Da un’altra lettera del 30 giugno 76 di Don Alfonso d’Este si apprend
'egli stesso ampollosamente e comicamente ci apprende in una preziosa lettera del '79 che pubblico integralmente : Ill.mo et Ec
er Mantoa Modena. A questo viaggio di Londra si riferisce l’altra sua lettera da Lione al comico Francesco Delli Angioli (V.).
ltra sua lettera da Lione al comico Francesco Delli Angioli (V.). Con lettera del 3 marzo 1683, il Duca di Mantova scriveva al
nuò a tener compagnia, e in essa il Lolli, di cui abbiamo la seguente lettera curiosissima : Altezza Ser.ma Gio. Antonio Lolli
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 862
vo tra le carte del Mariotti alla Biblioteca Nazionale di Firenze. La lettera è diretta al Principe Mattias de’Medici e non ha
, ma deve appartenere al 1660 circa. Nè sulla Flaminia nominata nella lettera , che avrebbe fatto colla Fanegotti la serva a vic
rie, poteva benissimo recitar le meno importanti di serva. Ma ecco la lettera  : Sereniss.mo Sig.re All’A. V. S. rappresentai
l torto fattomi, che perciò dall’A. V. S. ne ottenni cortesissima una lettera diretta all’Em.mo Sig. Cardinale et un’altra al S
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 744
di Isabella. La troviamo firmata col solo nome di teatro nella citata lettera degli Uniti (V. Battista da Treviso), poi con tut
lettera degli Uniti (V. Battista da Treviso), poi con tutte due nella lettera dei Comici Costanti, senza data, ma diretta da Fe
seguire la compagnia, adducendo la ragione del caldo soffocante. E la lettera è firmata : Io Virginio Costante affermo quanto
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 105-106
X), e in Ispagna l’ '88 col fratello Tristano, come abbiam da una sua lettera alla madre del 18 agosto, di cui lo stesso Bartol
o marito di Madama Angelica, com’ egli medesimo si sottoscrive in una lettera al Duca di Mantova, del 17 settembre 1580, da Fir
Pavoli (V.), che il Duca raccomandava il '92 ai Comici Uniti. Da essa lettera , naturalmente, risulta evidente la onestà così di
o padrone, per certi suoi segreti. Poi troviamo ancora (ivi, 523) una lettera dell’ 11 marzo '98, in cui designa due individui
certo Ottavio Caura, e un guantaro, soldati entrambi di corte. Ma la lettera più curiosa, e che ci mette al nudo Drusiano e An
ricato nelle faccende del fratello, che da lui stesso sappiamo in una lettera del 2 maggio '98 al Duca, come entrambi fosser pe
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 968
ta. Di questa attrice, prima donna e capo comica, abbiamo la seguente lettera del 1663 al Duca di Modena : Serenissima Altezza
lita, prima donna, rimasta fin qui sconosciuta, di cui è parola nella lettera del Buffetto Cantù (V.) e del Dottore Nelli (V.)
one Girolamo ? O forse una figlia o figli entrambi di Scapino ? Nella lettera al Costantini egli dice (pag. 965) : verrò a serv
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 73
à del secolo xvii le parti d’innamorato sotto il nome di Lelio. Nella lettera di Giuseppe Fiala, accennata al suo nome (V.), è
Bologna del 4 aprile 1679 appena decifrabile, nella quale domanda una lettera di raccomandazione pel Cavaliere Bartolomeo Longh
sua moglie, comare della persona sconosciuta, a cui è indirizzata la lettera . Molto probabilmente la moglie è quella tal March
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 597
Toschi Francesco. L'Archivio di Stato di Modena ha di lui questa lettera senza data, ma della seconda metà del secolo xvii
Teatro Pasino melio del Pasato. Io Francesco Toschj prometto. Una lettera all’Andreini pur dell’Archivio di Modena del 2 gi
egotio. Anche di un Torquato Toschi l’Archivio di Stato conserva una lettera , nella quale egli appare direttor di attori accad
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1043
lla Compagnia del Principe Alessandro di Parma, come si ha da una sua lettera al Card. Gio. Carlo De’ Medici, che lo aveva rich
quello di Venezia, e raccomanda la pace in compagnia (il Grisanti con lettera delli 28 maggio gli aveva scritto di certi dissap
o. Forse a codest’ epoca egli era con la Marzia Fiala, giacchè nella lettera di Bevilacqua, accennata al nome di Gerolamo Chie
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 751
cesco. Comico del Duca di Mantova, del quale trovo notizie in una sua lettera da Fiorenza del 1° dicembre 1648 al Sig. Nicolo Z
i napolitani facilmente hauranno disfatta la conguira ». Dalla stessa lettera si apprende che Gabinetto era ammogliato.
11 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 795
osa per le parti di serva, sotto ’l nome di Auretta. Si rileva da una lettera dell’Archivio di Modena, scritta da Parma a quel
nno all’Abate Grimani, dietro istanze del Duca di Modena espresse con lettera del 24 marzo. Sin dal ’64 s’è vista Auretta già
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 522
etta Giuseppe. Di lui Corrado Ricci (Teatri di Bologna) riferisce una lettera del 1613, con la quale domanda privilegio partico
to da un dotto a Parigi, mentre forse vi esercitava l’arte comica. La lettera comincia : Havendo il divot.mo ser.re delle Sig.
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 749-750
tà di Bassano, terra natale dello Zanuzzi, io credo, serba di lui una lettera del 18 xbre a Giacomo Vittorelli (il poeta anacre
comici italiani. Interessantissima a tale proposito è la spropositata lettera di lei al suo compare Carlo Gozzi scritta da Vero
luglio di quell’anno, e pubblicata da Cesare Musatti col titolo : Una lettera d’una comica ignorante (Feltre, 1900). Il Campard
tazione, chiamata la fanciulla figlia di Zanuzzi, questi pubblicò una lettera , firmata Zanuzzi, Comico italiano ordinario del R
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Ruino Francesco. Ercole di Ferrara, rispondendo con lettera del 5 febbrajo 1496 al Marchese di Mantova France
i attori in Francia, a Napoli, a Modena, a Reggio. E dove dice (nella lettera autografa, che è nel ducale Archivio di Modena) i
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Rolenzino. È citato dal Marchese Decio Fontanelli in una sua lettera del 14 agosto 1691 al Duca di Modena. La Compagni
va licenziato la Compagnia italiana, e il Fontanelli esorta in questa lettera il Duca a servirsi di alcuno di quei soggetti per
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 928
un sì bel Sole. Una testimonianza del valor suo l’abbiamo in questa lettera che tolgo dall’Archivio di Stato di Modena : Sere
non fosse uno stinco di santo se s’ha a credere al Toschi che in una lettera del ’50 da S. Felice, entrato a raccontare le sol
mai m’intricai in queste maledete zenie di comedianti (alludendo alla lettera del Fidenzi (V.) a lui diretta), dà a Trappolino
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — adi 15 Aprile 1651 in Bologna. » p. 30
ecitar colà, com’era già stabilito. Ai quali ordini seguì la seguente lettera dell’Obizzi : Ser.mo mio Signore Ho presentata l
a seguente lettera dell’Obizzi : Ser.mo mio Signore Ho presentata la lettera di V. A. al Sig.r Luigi Molino hora nostro Podest
ispondere se non l’ordinario che uiene in riguardo di douer mandar la lettera in Senato per le loro strette proibizioni. Verame
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 584
i una accolta di nobili dilettanti, che il Martinelli cita in una sua lettera da Milano del 1620, e di cui il Bertolotti riferi
sua lettera da Milano del 1620, e di cui il Bertolotti riferisce una lettera del 7 luglio 1621 da Napoli al Duca di Mantova, f
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Vicenza, 24 novembre 1587. » pp. 308-309
el quale V. S. hebbe il primo tomo : ce ne resta 2 altri. E in altra lettera del 10 maggio, stesso anno (carte 224ª), dice : L
mo il 1584 nella Compagnia degli Uniti, come si rileva dalla seguente lettera da Ferrara al Principe Vincenzo in data del 3 apr
e a servirla. A questa degli Uniti seguì, ventiquattr’ ore dopo, una lettera di calda raccomandazione di Margherita Gonzaga, d
Battista si fosse fatto capocomico, come può rilevarsi da quest’altra lettera , tolta pure dal D’Ancona (II, 492), dalla quale a
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Adi 21 8bre 1678 » pp. 220-224
ò a Mantova da Napoli, comico del Duca di Modena, come abbiamo da una lettera di Alfonso d’Este, il quale chiamandolo principal
invece al servizio del Duca di Modena. Del 15 agosto 1677 abbiamo una lettera del Dottore Gio. Antonio Lolli, nella quale si ac
di santo. Egli mandava a richiedere col mezzo d’un cavaliere e d’una lettera le sue cinque casse già pervenute a Verona, ove d
Lolli ritirate. Il cavaliere, avute le casse, richiese il Lolli della lettera per vedere, diceva, se il numero e la specie di e
e la ritenne, e non volle a niun patto restituirla. Sembra poi da una lettera di certo Capello dell’ 8 dicembre al Duca di Mode
uali Florindo ebbe sempre a lodarsi. L' '83 egli chiedeva al Duca una lettera di raccomandazione diretta al Vicerè di Napoli, c
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 615
na, abbandonando definitivamente la scena. Parlando il Goldoni in una lettera da Bologna a S. E. Francesco Vendramin (21 agosto
bbe alla Cavalieri, ma anche ciò meriterebbe la critica. E nell’altra lettera allo Sciugliaga (V. Catroli Elisabetta) alludendo
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 929-930
ata nel ’39 rapita in viaggio dal conte Bonaparte Ghislieri ; e dalla lettera del Toschi datata da S. Felice il ’50, e citata a
ata al nome del marito, sappiam ch’ella era con lui a Bologna. Da una lettera sua al Duca, che per gentile comunicazione del ca
Verona la Pazzia intorno al’63 (V. Fidenzi Cintio). Ma ecco la citata lettera , di cui metto la firma autografa. Se.mo Pn.e mio
bacio la Cappa. Di V. A. S.ma Roma li 29 luglio 1651. Infine la lettera seguente dell’Archivio di Modena ci dice com’ella
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 471
ndreini, si volse alla Giulia Bolico, che allora era a Bologna, colla lettera seguente, in data 2 aprile 1583 : A M.ª Giulia Bo
la Giulia Brolo degli Uniti che firmò il 3 aprile 1584 da Ferrara una lettera collettiva al Principe per recarsi a recitare a M
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702
otenuto dal S.mo Gran Duca le licenze per tutta la Toscana, mercè la lettera di V. A. e facilmente ne haverà havute le nuove d
o di quello che farebbe per la posta, prego l’A. V. a favorirmi d’una lettera per Flaminio, ma scritta di bon inchiostro, il te
sarebbe di troppo nostro danno. Per la posta di Venetia ò inviato una lettera a V. A., nella quale l’haviso d’una altra imperti
a se si può trovare temerità magiore, mi honori dunque di porre nella lettera che la ragazza faci quello che viene a bisogno co
mo in questo particolare. Le giungerà per la posta di Venetia una mia lettera che sarà di quatro o cinque righe in circa sopra
oppo ardire e mi conceda quello che ò dimandato, accompagnato con una lettera di raccomandazione per me al S.mo Gran Duca, che
apolioni) per sua figlia, fosse appunto l’Eularia : ma ecco un’ altra lettera al Duca di Modena dello Zio Tomaso, con data di I
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
lla Sereniss. Duchessa N. » Di un Dottor Violone è fatto cenno in una lettera di Ludovico Bevilacqua al Duca di Modena con data
i antecedenti con un Cavaliere. Ma evidentemente, e per la data della lettera e per l’indole dell’artista dee trattarsi di altr
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 545
bbedienze agli ordini del Duca capocomico. Il Principe di Toscana con lettera 19 agosto 1698 da Pratolino, prega il Duca di Mod
nunzia al Duca da Firenze l’arrivo di Flaminio, e lo ringrazia di una lettera piena di cortesie ch'ei gli mandò per suo mezzo.
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 752
prova della versatilità dell’ingegno artistico dello Zecca in una sua lettera da Parma del 29 aprile 1646 al Duca di Mantova, a
serà poi a Brescia. Il dicembre del '48 era a Piacenza, e il dì 8 (la lettera è pubblicata dal D'Ancona nella nozza Martini-Ben
ologna, e sarebber andati a Modena, a servir S. A. pel carnovale. Una lettera v'ha ancora del 21 aprile 1660 da Parma, la quale
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mediolani 20 Iunii 1601. » pp. 242-244
ri, avendo io rinvenuta nell’Archivio di Stato di Modena, la seguente lettera di Don Giovanni Medici, che toglie ogni dubbio su
rnata del 1576 il Pellesini passò a Firenze, e questo sappiamo da una lettera del Commissario Capponi al Granduca, riferita dal
a con ogni debito di riuerenza la supplicano à far loro grazia di una lettera di fauore al S.r Conte de Fuentes, che uoglia dar
ario del Pavoni, Bologna, Rossi, 1589). Del 1601 abbiamo la seguente lettera dei Comici Uniti, che ritengo inedita e che tragg
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 96-104
ntro l’invidia de' malevoli, com’ egli ebbe a dolersi col Duca in una lettera del 7 di agosto, riferita intera dal D'Ancona. En
dotto della metà, è una pagina bianca, poi, pagine 3 e 4, la seguente lettera di dedica : AL MAGNANIMO Monsieur, Monsieur HENRY
’ottobre del 1611, come annunzia il Martinelli stesso al Vinta in una lettera datata da Bologna il 4 gennaio 1612 ; e corser tr
a ; ma non mancaron per lo meno i soliti negoziati, come appare dalla lettera interessantissima del '15 di Arlecchino alla Coma
uale accenna, s’era già scagliato Arlecchino in un poscritto di altra lettera con data di Mantova, 3 dicembre 1611, in cui lo c
’ Hôtel de Bourbon ; poi, dal 6 al 28 aprile, a Fontainebleau. In una lettera della Regina Anna al Duca di Mantova del 6 marzo,
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Rimini, li 22 Giug.º 1698. » p. 489
brighella. Il cav. Azzolini mi comunica colla consueta gentilezza la lettera seguente : Illus.mo Sig.re Sig.re Pron Colen.mo
a lettera seguente : Illus.mo Sig.re Sig.re Pron Colen.mo Intendo p lettera d’Amico che l’ Illus.ma Sig.ª Sua sia meritevolmt
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
ignificate, devon esser quelle della vecchiaia, che sono in una nuova lettera del Duca alla Regina, di cui il Baschet non rifer
protezione. Per quante ricerche fatte nell’Archivio dei Gonzaga, la lettera originale non s’è potuta rinvenire, spostata molt
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Di Milano, il dì 28 agosto 1620. » pp. 140-157
fra la Florinda, ed altra Flaminia (la Cecchini), come si vede da una lettera che essa Florinda scrisse da Torino al Cardinal G
proprio al momento della lotta accanita, 13 giorni dopo l’invio della lettera al Cardinal Gonzaga, il Cav. D. Ascanio Sandrio s
lata tra le poesie in lode di Florinda, è a carte 18 la minuta di una lettera senza indirizzo nè firma. Sul dorso è : Poesie in
Oss.mo Il Sig.r Gio. Battista Andreini — Mantova, accompagnati da una lettera che stimo inutile riprodur qui. Riproduco invece
r alcuni anni l’Andreini dallo studio. » Di Lidia abbiamo la seguente lettera alla duchessa di Mantova, colla data di Vienna 16
sarà (All’ A. V. S. piacendo) che siccome l’A. V. si degnò di scriver lettera efficace per Leonora alla S.ma Caterina, onde fu
fu posta nella sua scuola, cosi rimanga servita di scriver caldamente lettera alla M.tà dell’ Imperatrice (alla qual servitù è
ezza. L’ 11 settembre del 1606 Pier Maria Cecchini cominciava una sua lettera da Milano al Duca con queste parole : Le stratag
i sdegnosamente ribelle, il che si rileva con ampiezza da quest’altra lettera colla data del 20 settembre : Ill.mo mio S.r et P
Ill.mo mio S.r et Patrone Col.mo Gionto il mio messo et ricevuto la lettera di V. S. Ill.ma la quale ha servito anco per risp
rte, sa Dio a quali contorcimenti nervosi si lasciava andare ! In una lettera del 20 settembre 1626 da Cremona l’Andreini arriv
liano voleva farlo assassinare ; onde Maria de’Medici chiedeva in una lettera a suo nipote il Cardinal Duca di Mantova, protezi
rza, si capisce) assenziente la moglie Virginia. In fatti, in una sua lettera da Vienna (23 novembre 1628) egli unisce agli oss
urla ! ! ! La tresca dunque durava, per lo meno, dal 1620, data della lettera del Cecchini, concernente gli scandali provocati
idia Virginia Rotari, già moglie di Baldo Rotari, come abbiamo da una lettera (26 novembre 1612) al Duca di Mantova firmata da’
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 477
il 1593 a Genova. (V. Balestri), e il 1594 a Firenze, come da una sua lettera in data dell’ 8 dicembre al cav. Biagio Pignatta,
ritta dal Salimbeni per sè e per gli assenti, sì dal tenore di questa lettera dettata a nome della Compagnia, il Neri ne lo rit
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 508-512
e il marito, al quale sono assegnate di paga venti doble al mese. Una lettera del 18 febbrajo 1690 al Duca, firmata dal Savorin
are uno, ch'avesse fatto i suoi studi. » In data dell’'88 abbiamo una lettera al Duca di Modena, in cui si lamenta di non aver
evo portare alla felice memoria dell’ Imper. Leonora, come da una sua lettera che tengo può vedere, e l’ assicuro che gli sarà
he sono stato dall’'83 sino all’'88 in Livorno nascosto. Ma è questa lettera sibillina veramente del Savorini, o forse del Muz
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 169
on lui habbia la moglie al recitare. Auisai con altra mia humilissima lettera all’ A. V. Sere.ma come in ubidienza de suoi sour
de suoi sourani commandi procurai d’obbligar li comici nominati nella lettera sua di 2 spirato, a seruir per questo prossimo ca
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 305-306
le molto probabilmente a Ferrara, insieme a'Gelosi, come si ha da una lettera di Alessandro Botto al segretario ducale Laderchi
erano il dicembre dello stesso anno a Cremona, come si rileva da una lettera dell’arlecchino Tristano Martinelli a un famiglia
cona, op. cit.). Li vediamo il '96 a Mantova e a Bologna, secondo una lettera del Duca alla Duchessa di Ferrara, e una degli st
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 335
ca privava la Compagnia del Dottore e del secondo Zanni, si volge con lettera a un segretario del Duca, per ottenere o lo sciog
servizio, o la sostituzione dei due personaggi. Il Fontanelli poi con lettera del 20 luglio 1691, impetrando soccorsi dal Duca
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 180
l 28 aprile 1677 da Alfonso D' Este per doppie sette d’ Italia, e una lettera dell’ '84 che riferisco intera : Seren.ma Altezza
guadagnato nella Compagnia, ou'era stato ammesso prima di riceuere la lettera dal S. D. Alfonso da parte di V. A. dieci doppie,
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 543-547
quivoco, di osceno, di immorale. Di Francesco Calderoni metto qui una lettera inedita comunicatami gentilmente dal cav. Azzolin
ma però di nouo lo suplico il scriverli che la facciano recitare è la lettera onorarssi d’inuiarla à me però diretta alla Comp.
deroni non avea ancor preso moglie ; e data la famigliarità della sua lettera , doveva, se ben giovanissimo, essersi già acquist
tradotta dal Marchese Ippolito Bentivoglio, a cui forse è diretta la lettera del Calderoni. E pubblicò con nuove sue aggiunte
empo ritornò in Italia, e precisamente a Mantova, come abbiamo da una lettera dell’Elettore al Duca ; a cui raccomanda nel lor
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 879-880
più atroce la qualifica di vecchia e inabile omai al recitare. In una lettera al Duca di Modena, la Fiala si dice carica di fam
quale accompagni il detto suo figlio a Milano, comme anche di qualche lettera di fauore in quelle parti doue astretto dal bisog
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Venetia, li 30 marzo 1671. » pp. 605-
risce certo al ritorno del Turri in Italia, come si ha dalla seguente lettera di Venezia, che toglie ogni dubbio in proposito :
.mo mio S.re et Pad.ne Col.me, Gia venti giorni in circa scrissi una lettera a V. S. Ill.ma nel proposito di un accademico des
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 682-683
po' di sangue, il che l’aveva messo in grande apprensione. Con altra lettera in risposta alle ordinazioni del medico, avverte
a passar tutto l’autunno a Bologna ; e rinnova istanza per avere una lettera di raccomandazione, e neanche a farlo a posta rid
uale ha incarico di farglielo avere a Bologna. Dal '25 si passa a una lettera del '35, in cui dopo di avere accennato a un nuov
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 568-569
trice italiana Anna Fiorilli-Pelandi, alle quali va innanzi una bella lettera di Iacopo Feretti al discreto Lettore sul merito
ralità dell’attore accoppiata a quella del teatro. Vengon dopo : una lettera di Angelo Maria Ricci e una di Vincenzo Folcari,
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 664
hio Riccoboni, all’Orlandi, al Narici e al Parrino. Interessante è la lettera del Duca di Mantova per certa larghezza di vedute
a. E l’attestato del medico fu inviato all’abate Riccini a Parigi con lettera autografa del Serenissimo di Modena addì 28 sette
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 987
per la morta ? E si riferirebbe per avventura a lei quel passo nella lettera di Drusiano Martinelli, a un capitano del Duca :
omisione di Malgarita comica…. » ? Dall’Archivio di Modena, traggo la lettera seguente scritta a quel Seren.mo Duca da Firenze
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 570-583
uo conosciuto e aplaudito, mercè la gratia del Sere.mo patrone, nella lettera da Roma delli 22 febbraio 1647. Grandissimo artis
er giorni trenta prossimi. Dato in Milano a’ 30 aprile 1645. Ecco la lettera colla quale Buffetto dedicava il Cicalamento :
mutato che il nome. Un’ idea del suo idioma abbiamo chiara in questa lettera ch’ei scrive alla sua Lampeggiante Stella È tant
ghella che sostituì il Locatelli, morto, accenna il Robinet nella sua lettera in versi del 13 giugno 1671. ….. accrue depuis
io Farnese, ceduto pel carnevale del 1650-51 al Duca di Modena, e con lettera [http://obvil.github.io/historiographie-theatre/
, il quale morì probabilmente nel ’76, come si può argomentare da una lettera inedita di Alfonso D’Este, della linea de’Marches
mio patrone Col.mo 1er sera che fu il Giorno di Carneuale riceuei la lettera scritami di ordine del Ser.mo patrone, et intende
r non offendere il gusto de S. A. dove che suplichiamo, dico, per una lettera di fauore in bologna a qualche cauagliere acciò l
n Fiorenza piague, prima che si serasse le Compagnie saria bene detta lettera di resolutione che poi obligate più inpegno ci sa
Siamo quasi alla fine di Quatragesima e ancora io non ho hauto nisuna lettera per mio Governo et per consolazione de mia moglie
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 235-236
593 di far parte della Compagnia degli Uniti, come rilevasi da questa lettera di un Giusto Giusti al Duca di Mantova colla data
on quel magior obligo che possi venire dal mio conoscimento. La qual lettera concorderebbe col sonetto, che per la calligrafia
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 936-937
o. Ottimo artista per le parti di Pantalone. Ne abbiam notizia in una lettera del comico Zanotti del 14 agosto 1655 da Genova a
incipe conclude esser servito da questo personaggio, mandi subito una lettera per l’ Ill.mo S.r Agostino Nicoli, incaricandole
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 257-258
a Firenze nell’Ottavia, volle conoscerla davvicino ; e le scrisse una lettera di lode, congratulandosi con lei del modo stupend
ernari, che è nella Biblioteca Nazionale di Firenze, si trova una sua lettera a questa, in cui la ring razia di certe medaglie
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
me a uno Zaccagnino, a Francesco Ruino e a Pignatta (V. Ruino), nella lettera di Ercole Ferrara al Marchese di Mantova Francesc
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
uante ricerche fatte, mi fu dato di avere su questo comico, tranne la lettera che riproduco, alcun po’ ridotta. (V. pag. 594-59
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
lo xvi. La vediamo coi Comici Costanti tra gli attori che firmaron la lettera da Ferrara al Duca di Modena per reclamo contro i
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Venezia il 31 10bre 1837.E il 14 novembre : » pp. 389-402
e a quelle da lui messe per legare chiaramente e opportunamente l’una lettera all’altra. Da Napoli, il 28 novembre 1837, Pietro
00 d’appalto degli introiti serali niente indifferenti…………… A questa lettera la Bettini risponde colla seguente : Mio Caro Mon
. Batta Gottardi le offre scrittura per l’anno 39-40, ed acclude alla lettera un biglietto Pietro Boccomini. Il 3 aprile il Mon
proposte. Vi è un P. S. che trascrivo : In questo momento ricevo una lettera di mio fratello, il quale mi dà notizia delli con
ia Luigia, ecc. Scrive da Bologna (20 ottobre ’40) che ha ricevuto la lettera che gli sopragiunse da Venezia e lagnandosi di no
o amico – ed assicuro che non ho fatto traspirare a nessuno la vostra lettera  ; » e conclude : « ricevete da me un Baccio da ve
pagando una penale di cinquanta zecchini effettivi. Poi abbiamo una lettera di F. Lottini a Giuseppe Bosio (Bassano, 1°maggio
era nella Reale. E torna Da Rizzo l’8 maggio 1841 da Firenze, con una lettera che trascrivo quasi integralmente : Angelica Crea
co Gaetano Gattinelli. E il 14 novembre : Eccellente Amalia, La tua lettera gelò il sangue a que’ tali che ideavano averti pe
una amica la di cui vita, dirò così, dipende da un tuo assenso…. La lettera pare non avesse risposta, poichè il Vergnano torn
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 349-355
diede subito prova di gran valore. Traggo dall’Archivio di Modena la lettera seguente ricca d’interesse per gli scrupoli relig
come di comparse, ecc. Luigi Riccoboni fu naturalizzato francese con lettera del giugno 1723, insieme alla moglie, e al figliu
ti anni prima, la notizia della sua morte, poichè abbiamo un brano di lettera del 1° gennaio 1735 in quell’Archivio di Stato, c
uore, benchè d’umore atrabiliare, si raccomandava a Gueullette in una lettera del settembre 1739 (lunedì), perchè andasse con l
atre. Paris, Debure Pere, M DCC LXVII. Un volume in-12°. Una curiosa lettera a Pier Iacopo Martello, da Verona 6 settembre 171
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
al Duca di Modena, citato al nome di Degli Amorevoli Vittoria. Nella lettera , tra Aurelio di Secchi e Vittoria Amorevoli è la
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
il 1496 sotto questo nome di maschera non si sa. Egli è citato nella lettera di Ercole di Ferrara del 5 febbrajo a Francesco G
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 175-178
nze gli mosse contro anche la Fiorillo (Beatrice), come si vede dalla lettera del '51 pubblicata al suo nome (vol. I, pag. 929)
enze coi ribelli napoletani. Era il nostro comico Flaminio. » Una sua lettera del 30 agosto del '57 da Bologna a un Ministro de
Coris). Il luglio del '59 si trovava a Siena, come abbiamo da una sua lettera a Francesco Toschi, colla quale accettava di far
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
lla professione comica il mestiere di saltatrice, come risulta da una lettera del Rogna in data del primo luglio dell’anno 1567
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 126
maschera del dottore, e famoso col nome di Dottor Lanternone. In una lettera al Duca di Modena da Parma in data 4 giugno 1655,
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 16
Lazarone, a cui si viene ora accennando ? Lazarone Giambattista. Una lettera dell’ Arlecchino Martinelli a un famigliare del D
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 418-419
ben poco rimpiangere il celebre suo predecessore, come abbiamo da una lettera in versi del 21 aprile 1668 di Robinet. Lo stesso
ra in versi del 21 aprile 1668 di Robinet. Lo stesso Robinet in altra lettera dell’ 8 marzo 1670 ci fa sapere come, tornato Fio
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 69-70
la acerbamente giudicata nella Giulietta (1771), dicendo : …… ha una lettera di raccomandazione nel volto che dovunque present
mparabile artista. Delle qualità della donna egli discorre così nella lettera dedicatoria : Quando dirò che una donna voi siet
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 213
mpagnia de'Comici Uniti, e in quella de'Costanti, come abbiamo in una lettera senza data citata al nome di Degli Amorevoli Vitt
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a Gorizia il 1780, intitolata La Costanza in Cimento, che dedicò con lettera in versi sciolti alla Contessa Teresa Della Pace.
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 426-430
’un suo ritratto in miniatura, del quale aveva già fatto promessa per lettera , e sul quale egli scrisse la seguente ottava : G
uratamente una Staffetta del Serenissimo suo Padrone gli consegnò una lettera , nella quale era il comando reciso di recarsi fra
queste parole il Cantù rispose da Parigi in data 4 febbraio 1646, una lettera piena di amarezza, colla quale nullameno assentiv
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 456-459
mpagnia V. Torri Antonia. Richiesto dal Ser.mo di Cell, pare, secondo lettera da Hannover del 5 gennajo 1693, che il Sacco si t
i disse più volte che non sapea cosa dirli, alfine che li darebbe una lettera per Bologna, e che gli augurava buon viaggio, che
ologna, e che gli augurava buon viaggio, che non si potè mai haver la lettera , e che parti doppo aver di ciò parlato in Modena,
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 36-38
a no farè gniente !… Poh, oh…. » A Messer Alvarotto è indirizzata la lettera del Ruzzante, colla quale si chiude il volume del
osissimo Ruzante, ecc. Vicenza, Greco, 1584). Amadei Lodovico. Nella lettera dedicatoria al molto magnifico ed onorando signor
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 28-29
mo Alessandro Superchi. Tornò poi nel '53 a Parigi (vedi il brano di lettera del 16 agosto nella Muse historique di Loret, rif
se historique di Loret, così annunzia la morte di Locatelli nella sua lettera del 2 maggio 71 : La Parque souvent très-cruelle
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 251-253
i d’amicizia saldissima, ebbe a patire gran pena, come si vede in una lettera a Francesco Righetti, Capo della Compagnia Reale,
Industria, a proposito del quale, l’ Arte del 28 gennaio '55, in una lettera a Fanny Sadowski, dice : Vi ricordate di Peracch
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 394
a qual Pantalone e capocomico. Pier Maria Cecchini aveva proposto con lettera del 1612 da Venezia al Duca di Mantova di mandarl
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Padova, 28 luglio 1674.Venetia, 16 marzo 1675.Venetia, 23 marzo 1675.Venetia, 30 marzo 1675.Venetia, 13 ap.le 1675.Venetia, 20 ap.le 1675. » pp. 28-35
Compagnia, per ragione forse della Francesca, l’Ortensia, che in una lettera del Truffaldino, Carlo Palma, è chiamata buona co
intendere la figliuola Settimia, maritata, della quale è cenno nella lettera di lui riprodotta autograficamente. È strano però
tanto sono suplicarla a suplicare in mio nome il S.mo Padrone di una lettera di raccomandatione al S.r Card.le legato di Bolog
ncho otto giorni, non ho che agiungere se non supplicarla di novo per lettera di Ferrara per la Gabella, et augurando insieme c
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
ertolotti a pag. 115 della sua Musica in Mantova, riporta un brano di lettera del Farnese da Piacenza al Duca di Mantova in dat
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 487
bre 1612). Troviam prima un Bartolomeo citato dall’Andreini nella sua lettera del 1609 al Duca di Mantova da Torino (V. le lett
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 1690. 31 mag.° – Bologna (ad un ministro del Duca)Bologna 31 mar.° 1690. »
Musi Maria Maddalena. Di lei non abbiamo che la seguente lettera , comunicatami dall’egregio Davari dell’ Archivio
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 185
ttaglie di tutto lo Stato di S. A. Ser.ma il Sig.r Duca di Modena. La lettera con cui il Nobili chiede la licenza di dedica, tr
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 211
o a partire, secondo i comandi di S. A., la settimana prossima. Altra lettera abbiamo di tre giorni dopo, in cui ringrazia de'
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 958-966
el Duca di Mantova, al quale fu raccomandato dal Cardinal Caetani con lettera da Roma in data 12 aprile del 1611. Il ’15 e il ’
chè minimo negozio, da che potesse pretendere più di quello che nella lettera del Sig. Flavio ci viene prescritto, poi che ogn’
o del 1627 Francesco Gabbrielli era a Ferrara, come si vede da questa lettera del 6, senza indirizzo, ma scritta ad Antonio Cos
tutto quatordeci persone. Mi perdoni V. S. se questa mia non è stata lettera , ma un processo, tutta via mi scusi, essendo che
are S. A. di tutti gl’interessi comici. Sin hora non ho havuto alcuna lettera del S.r Marliani, ma se l’haverò farò quanto verr
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 586
a, di cui era principale ornamento, come abbiam dal seguente brano di lettera tuttavia inedita scritta da Bartolommeo Manzoli a
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1046
Affezionati. È lodato nel libretto della Scena illustrata, dove nella lettera dedicatoria così di lui si ragiona. Guazzetto, di
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 531
valor militare. Un amore fatalissimo lo condusse al sepolcro. Una lettera dell’attore Beltramo a Icilio Polese così descriv
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 35-37
robeno al ceruel. Poc. O vi dirò. il messo, che mi fù portato dalla lettera , dicea cosi. Per vn presente ti lauerai il viso,
col subito per vna cossa ch'importa. si che intendete il presente. la lettera no me la diede ; il viso me lo lauai ; i tre pesc
. che ve ne pare ? non son’io lesto ? & se non mi credete ecco la lettera . Gra. Ti n’ sa liezer, lassa far à mi, da qui ch
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
Colletta Orazio. A questo comico è fatto cenno nella lettera seguente che tolgo dall’ Archivio di Stato di Mod
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 311
duttore di compagnie di poco conto. L'ultima notizia sua si ha in una lettera del 16 gennaio 1832, ch'egli scrive da Messina al
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 541
no per essere stato alcun tempo copista di Carlo Goldoni il quale con lettera del 17 marzo 1759 da Roma (V. Carteggio) lo racco
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 606-607
ig.re et Pad.e Coll.mo L’allegrezza che mi ha apportato la sua cara lettera , per vedere ch’ella tien di me memoria, ben che s
infanti dell’ara con machina nel prologo dell’Aurora, ma doppo la mia lettera vennero in mia casa gl’ Ill.mi Sig.ri D. Ascanio,
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Di Venezia, 21 marzo 1620.Venezia, 16 di giugno 1618. » pp. 513-520
cala, il quale era ricercato da G. B. Spinola. » Del 1610 abbiamo una lettera da Ravenna in data 24 marzo, che il Cardinale Cae
cia assieme a Lelio e Florinda. Vale la pena ch' io dia qui intera la lettera che Don Giovanni scrisse da Venezia il 21 marzo 1
o spingeva in costà, mentre si assettavano i bariletti, mi mostrò una lettera di V. S. degli 11 marzo scritta su le 6 hore, la
adunque a V. S. che al ritorno di Monferrato del detto Scala, con la lettera di S. A. io risposi all’A. S. come ella può saper
to volevo tacermi che scriver cosa di poco gusto, nondimeno perchè la lettera di V. S. presupponeva le cose in altro stato, ho
la sviluppò certo, dandole nuovi e più varj atteggiamenti. Da questa lettera di ringraziamento, che esso Scala inviò al Duca n
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 969-973
icilia, comico, e pregandoci di ricercarlo e fargli pervenire una sua lettera . Mio padre le fece conoscere l’impossibilità di e
mpossibilità di eseguire la sua commissione, e non volle accettare la lettera . La povera madre piangeva, ed io, commosso, presi
ttare la lettera. La povera madre piangeva, ed io, commosso, presi la lettera e promisi fare tutto il possibile per recapitarla
me : « Io sono Francesco Voller, comico, » mi rispose. « Ed io ho una lettera di sua madre da consegnarle ; » e glie la diedi.
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 53
li non diè troppo peso alle promesse dell’ Andreazzo, e chiuse la sua lettera al Donati, in cui dava relazione delle trattative
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 752
di Modena recitava le parti di amoroso, come ci apprende la seguente lettera di non lieve interesse del comico Lolli (Dottore
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 12
ij, detto Dottor Gratiano Scarpazon : così egli si sottoscrive in una lettera indirizzata da Roma al Duca di Mantova il dì 13 d
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 184
di cui è l’elenco al nome di Martinelli Tristano. Firmò anch'egli la lettera al Duca di Mantova in data 12 maggio 1621, in cui
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
, di cui eran principale ornamento i Calderoni Silvio e Flaminia, con lettera da Roma del 19 aprile 1679, nella quale si lagna
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 589
elenco dell’ '89 non figura più lo Zanetti (V.), mentre sappiam dalla lettera scritta da lui insieme al dottore Savorini essere
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Bologna, 23 dicembre 1639. » pp. 5-7
Bologna, 23 dicembre 1639. Servo devot. E. Cardinale Sacchetti. La lettera è del Cardinal legato di Bologna al Granduca di T
ia dell’arte, Firenze, 1880). Il Loret non parla che di Béatrix, e la lettera del Cardinal legato non nomina che la Beatrice. F
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 877-878
vechio. Come gli andasse la piazza di Napoli sappiamo dalla seguente lettera , che la moglie scrisse al Duca, l’anno dopo che f
rchi – (?), e Narici – Orazio), mosser lagnanza al Duca di Modena con lettera da Lodi del 16 xbre ’87, invocando la grazia di r
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mantoua li 16 Dicembre 1678. » pp. 127-128
del Serenissimo di Modena, sotto il nome di Cintia. Abbiam di lei la lettera seguente, tolta a quell’ Archivio di Stato, l’ er
era il Padre Francesco ? Forse il buon Dottore Materazzi ? Ma ecco la lettera  : Alt.za Ser.ma La supplico a condonarmi dell’
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. -1008
to nome al figliuolo Evaristo). Così ne riferiva il Robinet nella sua lettera in versi del 5 gennaio ’75 : Il faut bien dire a
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 183
e nella concorrenza di Armellina (V. Lolli Eustacchio), indirizzò una lettera a un Segretario del Duca, sottoscritta Angiola li
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 42-49
De Bastide indirizzò all’Andolfati, mentre dirigeva il Cocomero, una lettera , nella quale si discutevan queste tre leggi per u
na aver paura che il gusto languisca. » A lui rispose l’Andolfati con lettera pubblicata per le stampe nel 1792, nella quale so
qualcosa rimane a verificare, poichè l’Andolfati stesso nella citata lettera in risposta al signor De Bastide colla data del ’
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
seppe mai rinvigorire o temperare coll’arte. Sappiamo infatti da una lettera di Gaspare Pieri a Francesco Bigliotti, che Raimo
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