’) suo strambo penfare 67. Argonauti Italiani 19. Ariosto Ludovico,
giudizio
di sue Commedie 219. Aristio Fusco comico Latino
tio Fusco comico Latino 127. Aristofane, analisi di sue Commedie 87.
giudizio
degli antichi e de’ moderni su di esso 94. Arcad
lti 10. Barone Domenico March, di liveri 329. Batteux(Abate le) suo
giudizio
su di Euripidi e Racine 63. Beccati (Agostino de
72. C Cadhalso Giuseppe p. S. 239. 408. 410. Calderon. Pedro,
giudizio
di sue opere 276. 359. Catini Conte p. It. 327.
reca 115. 125. purgata della satira personale 113. sua divisione 165.
giudizio
che ne dà Gellio e Salvini 125. n. Italiana intro
prologo 54. satireggiato in due commedie da Aristofane 93., saggio e
giudizio
di sue tragedie 53., infelice sua morte 79.
Cristiano p. T. 400. L La Santé P. Saverio confutato 215. Suo
giudizio
sulla Merope 320. La Cruz Ramòn p. S. 413. 417.
achio p. It. 333. Manzoni Francesca poetessa It. 328. Marmontel suo
giudizio
irragionevole 222. cosa pensa della di lui Poetic
mente tacciata dal Sulzer 239., lodato 334. n. 341. n. 348. 435. 438.
giudizio
di sue opere 334. seq. Molière autore ed attore
tore comico F. 306. seq. Maniglia p. It. 274. Montagne Michele, suo
giudizio
fu di Terenzio 121. n. sua comparazione 326. n,
oudart de la) p. F. 305. 326. n. 339. Milton Gio: p. I. 283. Millet
giudizio
sull’Edipo di Sofocle 41. n. e sulle Nuvole di Ar
o autore di tre tragedie 81. Platone il Comico 100. Plauto saggio e
giudizio
di sue commedie 114. Poesia primitiva consacrata
Q Quinault Filippo p. F. 309. 311. 314. 350. R Racine Gio:
giudizio
di sue tragedie 62. 298. sua commedia 90. 309. R
210. 213. Rueda (Lope de) p. S. 253. Rousseau Giambatista p. F. suo
giudizio
298. n. 301. 339. sue commedie 371. Gia-Giacomo,
329. Saint-Evremond (Carlo di S. Dionigi, Signore di) 294. suo fino
giudizio
223. n. 303. n 442. n. Saint-Foix p. F. 376 . 38
. S. 409. Seneca se tutte le dieci tragedie sieno sue 128. analisi e
giudizio
di quelle 129. cosa ne ha imitato il Metastas
mmedie satiriche 127. Shadwell Tommaso p. I. 283. Sofocle analisi e
giudizio
di sue tragedie 38 sua generalità 79. particolari
gnuoli disadatti 386. Teodette l’Oratore, sua tragedia 81. Terenzio
giudizio
di sue commedie 121. se n’abbia scritte più 124.
Francesco Arouet de ) 35. n. 110. n. 122. n. 213. n. erroneo suo
giudizio
contro Aristofane 95. iniquo verso il Maffei 321.
8. 396. Wefs p. T. 398. n. 400. Wieland p. T. 400; Winckelmann suo
giudizio
su di Menandro 103. n. Wycherley p. I. 185. sua
uale metto qui a testimoniar del valore artistico di Adolfo Drago, il
giudizio
apparso nel supplemento al n. 82 del Caffaro, 13
l supplemento al n. 82 del Caffaro, 13 marzo 1891. Il Drago fu, a
giudizio
di tutti, degno compagno di Salvini, e il grande
attezzando solennemente l’altro come grande e vero artista ; e questo
giudizio
resterà.
la storia dunque che ben vede, appartiene di ben giudicarne, e ’l suo
giudizio
insegnerà agli artisti nascenti il sentiero che m
lia non solo sforzano alla perfine l’uditorio a vergognarsi del primo
giudizio
, ma ricreano la parte più pura e illuminata delle
intende di que’ dotti che hanno, ingegno penetrante, gusto raffinato,
giudizio
sottile, antasia vivace, cuor sensibile, orecchio
parti di Brighella (V. Arbes (D') Cesare e Bastona Marta). Secondo il
giudizio
del tempo, egli era ……un cattivo attore, dalla v
facoltà che essi ebbero nel giudicare. Imperocché è pur lecito il dar
giudizio
di quelle professioni, in cui furono eccellenti A
histes, & quelque fois même des theologiens. Può vedersi anche il
giudizio
portato da uno scrittore Inglese sulla maggior pa
. Egli scrisse della commedia e della tragedia con molta erudizione e
giudizio
. Sua moglie, la sig. Elena Balletti, soprannomina
tanti grand’uomini che vi hanno lavorato per tanti secoli; ed il suo
giudizio
schietto e imparziale additerà agli artisti nasce
, non solo sforzano alla per fine il pubblico a vergognarsi del primo
giudizio
, ma ricreano la parte più pura e illuminata della
della venefica emanazione fu così bene dipinto dalla Laboranti, che a
giudizio
dei provetti frequentatori della commedia, ella r
tasia del pittore sia regolata dall’erudizione e da un molto discreto
giudizio
? Possono in ciò essergli di grande aiuto la lettu
mo all’occhio le scene vedute per angolo, che con gran discrezione di
giudizio
conviene per altro mettere in pratica, e in quell
i un oggetto dipende dalla grandezza della sua immagine congiunta col
giudizio
che si forma della distanza di esso. Cosicché, po
n tale teatro delle scene inventate da bravi pittori con decoro e con
giudizio
, non piacessero sopra tutte le strane fantasie ch
ttore contemporaneo Francesco Righetti ha lasciato di lei il seguente
giudizio
(Teatro italiano, Vol. II. Torino, 1826) : La Si
e Polinice. La tragedia Agamennone fu coronata, e certamente anche a
giudizio
de’ posteri intelligenti meritava quest’onore. Il
no al commune disegno di vendicare il padre. Eschilo poi mostra molto
giudizio
, facendo che Oreste rifletta all’impresa a cui si
utore cantato dal Coro dell’atto terzo per aver trovato Oreste, ed il
giudizio
del di lui delitto fatto nel quinto coll’interven
delle Furie accusatrici. Il Coro che negl’intermezzi è cantante, nel
giudizio
è parlante come ogni altro attore, ed uno solo fa
in nulla. Se poi non le conosce, sulle di lui parole ne concepirà un
giudizio
tutto alieno dal vero, e crederà che le patetiche
, e si rassomigliano ne’ costumi e nelle maniere. Colui pretese da un
giudizio
incerto ricavare effetti che altrove riconoscono
ratto ripetendo sul teatro francese, si manteneva ancora. Scorgesi il
giudizio
di Mairet nelle alterazioni che fece alla storia
o solleva talvolta presso a’ più insigni tragici, e che giustifica il
giudizio
datone da’ suoi compatriotti, ch’egli abbondi di
r le bassezze miste ai gran tratti. Studiando egli la natura mancò di
giudizio
nell’ imitarne ciò che nelle società si riprender
rato l’innamorata del tenero Sherlock che consiglia con tanto gusto e
giudizio
la gioventù. Mi vieta il mio argomento l’andar ri
poesia italiana e francese, ove pesta non iscorgesi nè di gusto nè di
giudizio
, nè di quella precisione d’idee, di cui crede pia
a critica del giornaletto veneziano sono in aperta contraddizione col
giudizio
che ne dà il Colomberti, attore provetto, e del V
stumi, stimo poter permettersene la stampa. Nel sottoporre questo mio
giudizio
alla sua autorità le bacio divotamente la mano, e
cit., vol. III, P. II, 237). Ma alquanto monco ed erroneo appare tal
giudizio
dopo l’elaborato studio del Rossi (Lettere di Mes
primi posti nell’areopago dell’arte drammatica italiana. E lo stesso
giudizio
avea dato due anni prima Giulio Piccini (Jarro) n
parodia della Semiramide di Voltaire, della quale Crebillon diede un
giudizio
assai favorevole, sebbene il Collé, accanito cont
orità di Messer Benedetto Varchi. Quando l’Apologista fida sul di lui
giudizio
, avrà certamente scoperti in lui requisiti, che i
e Tragica, fosse stato uno de’ meriti principali del Varchi, debbe il
giudizio
di un nemico prevalere a quello degl’indifferenti
tacciano le autorità, e mi dica il Signor Lampillas, se dee valere il
giudizio
del Varchi contro l’umana sensibilità? se i poste
chi, benchè l’Apologista il citi a suo favore, e in confermamento del
giudizio
del Varchi, di che più di uno si maraviglierà. Lo
nese Fitz Henry Fitz Henry Il sospetto funesto Don Flavio Il gran
giudizio
di Carlo Magno Carlo Magno Spartaco alle mura d
smania di calzare il grave Coturno. » Ma il Bartoli si oppone a tale
giudizio
, dicendo ch’ ella fu somma anche nel tragico, e c
nno cessò di vivere a Livorno il 27 di giugno. Chi volesse dare un
giudizio
su Angelo Zoppetti con poche parole, forse non s’
e accoglienze del pubblico ininterrotte e inalterate, fermarsi, in un
giudizio
del proprio valore, alla meschina mediocrità. Erm
nello studio, riuscì in breve il più valoroso artista del suo tempo a
giudizio
d’uomini competenti, quali Francesco Gritti, che
ove sono le Notizie storico-critiche sull’ Aristodemo, si conferma il
giudizio
con queste parole : « Ivi il valore del celebre P
le pongono meglio in luce, potrà anche ognuno recarne un più fondato
giudizio
: vedere se elle sono praticabili o no; e se io no
articolar retaggio maneggiandolo con piacevolezza, ingegno, nobiltà e
giudizio
, senza infrangere le regole, e senza ricorrere a’
lio intrecciate delle italiane e noi rispetteremmo ciecamente il suo
giudizio
, se avesse egli mostrato di aver letta alcuna del
ioni e le arditezze dello stile detto secentista e criticò con sale e
giudizio
diversi poeti di quel secolo colla sua commedia l
l’arte. Con tenacia e audacia senza pari, egli affrontò nuovamente il
giudizio
del pubblico, il quale più tenace di lui ne’suoi
e trascinato ; e recitò l’ Aristodemo del Monti, o meglio, secondo il
giudizio
del padre, ne fece la parodia. Tornò subito a'ruo
strugge poi il nostro Sig. Abate per trovare ragioni da rimovere dal
giudizio
I due Pellegrini del Tansillo, e l’Ecloga del Car
Dramma), resta ancora ricca di versi 1200. Ed ecco il fondamento del
giudizio
del Signor Lampillas per istallare a Dramma un’ E
ri egregio attore ; ma s’altri del suo valor nell’arte comica facesse
giudizio
diverso, non vorremo sdegnarcene, perchè teniamo
all’indole del Blanes, possiam quasi ciecamente attenerci all’ottimo
giudizio
del Niccolini, se ci facciamo a pensare al suo te
clamorosi avuti nel vecchio e nuovo mondo, attenuaron la crudeltà del
giudizio
de'suoi connazionali ; ma il grande, unico premio
volle il mondo intero per piegar l’Italia a ricredersi dal suo primo
giudizio
. Oggi Novelli è tutto vòlto alla erezione in Roma
fratelli. La tragedia d’Agamennone fu coronata, e certamente, anche a
giudizio
de’ posteri intelligenti, lo meritava. L’azione s
nché si possa in qualche modo discolpare. Egli per altro mostra molto
giudizio
nell’istesso atto, facendo che Oreste rifletta su
chilo, cantato dalle furie nell’atto III, avendo trovato Oreste, e ’l
giudizio
fatto nel V coll’intervento di Minerva alla testa
accusatrici. Il coro delle furie che negl’intermezzi é cantante, nel
giudizio
é parlante come ogni altro attore, ed uno solo é
iene avea dato nell’istesso argomento un bell’esempio? Sofocle, a mio
giudizio
, resta pure inferiore ad Eschilo allorché scema l
ecrepito poco prima di morire fu da Iofante suo figliuolo chiamato in
giudizio
e accusato di fatuità, e ’l poeta, per convincere
l’atto III senza coro. Maneggiata con somma delicatezza e sopraffino
giudizio
é sa bellissima incomparabile riconoscenza, che m
ella sembra gettata nella stampa dell’Ifigenia in Tauride; ma, a mio
giudizio
, le cede assai in patetico, in movimento, in inte
udere simili particolarità in un duetto o terzetto serio, cose, che a
giudizio
del celebre signor Gluck, hanno bisogno di passio
uce, aprés les impressions causées par la tragédie». 29. Veggasi il
giudizio
che di questa Tragedia porta il dotto e assennato
tanto più che ci sembra ingiusta e sconvenevol cosa il distendere il
giudizio
del Fontenelle, intorno all’ignoranza de’ Trovato
tanto più che ci sembra ingiusta e sconvenevol cosa il distendere il
giudizio
del Fontenelle, intorno all’ignoranza de’ trovato
omica e drammatica : sostiene per lo più la parte di Aurelia. Questo
giudizio
così favorevole non ebbe nè meno la Giovanna Casa
ante accarezzava l’orecchio del pubblico ; e nei paesi meridionali il
giudizio
dell’orecchio è superbissimo, prepotente. Si rico
preparati, la stampa e il pubblico accorrevan in folla a dare il lor
giudizio
come si trattasse di grande avvenimento. Di ta
gio, la secca, essa lo dimostra ; quando un lavoro, sottoposto al suo
giudizio
, le spiace, essa lo dice, senza perifrasi nè piet
uanto quella della Contessa nel Sancio Garcia. ADDIZIONE III* Pel
giudizio
dell’Andres sulla Numancia. Di grazia lesse e
anno alla luce queste Addizioni, onde ne riceveranno la notizia ed il
giudizio
. Nè anche Andres, nè Huerta, nè Lampillas esagera
felicit à sempre all’altezza elocutoria. Nota XIV. Veggasi il
giudizio
che di questa tragedia porta il dotto e assennato
t. Fralle altre cose rare vi si trova paragonato con somma finezza di
giudizio
Aristofane a Catilina e a Narciso, e antiposto Lu
ue tragedie, e che egli nol giudicasse opportuno, soleva provocare al
giudizio
del popolo, e ritenere ciò che esso col suo appla
ndo del decoro, osserva in questa tragedia dell’ Ercole Eteo, che con
giudizio
vien mitigato da Seneca il discorso che secondo S
colle sue libere imitazioni. Per dar conveniente idea del suo gusto e
giudizio
additeremo in ciascuna favola la maniera da lui t
elli con tutta l’energia delineato. Pari verità e sobrietà di stile e
giudizio
si scorge nell’imitazione del Ciclope di cui mi s
’ caratteri e nelle passioni; ma ben si scorge ancora nell’Orazia più
giudizio
nell’aver sempre l’ occhio allo scopo principale
crizione, come prima avea fatto. Galealto nella non finita l’avea con
giudizio
appena accennata: Quando ecco la fortuna e il
erma, cioè in vece di una testa guasta da’ romanzi, un genio pieno di
giudizio
e di sobrietà e un amore forse anche troppo ecces
udente, senza compromettersi con entrare a render ragione del proprio
giudizio
contro del Torrismondo, si lusingò, in una sua or
sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo
giudizio
ottimo per conseguire il fine della tragedia: una
Astianatte. Passando all’atto V, non posso tralasciare di esaltare il
giudizio
di Torquato per ciò che soggiungo omesso nell’esa
mo per Comin Ventura in quarto nel 1593 stando il Manfredi a Nansì, a
giudizio
di Francesco Patrizj può servire d’esempio a chi
e. Anche il dotto editore del Teatro Italiano ne portò un vantaggioso
giudizio
, al quale si soscriverà di buon grado chiunque la
Lampillas nell’articolo V. 85. Lasciamo pure al Signor Lampillas il
giudizio
del Varchi dichiarato nemico del Trissinoche nell
erienza, onde l’autore possa dettare intorno alle cose un ben fondato
giudizio
: non sol gli è d’uopo investigare il legame segre
ltri che mi procacciai altronde colla diligenza, scortato ovunque dal
giudizio
di persone intelligenti nei vari e moltiplici ram
ie opinioni, non avendo alla mano principi, onde avvalorar il proprio
giudizio
, Gl’Italiani, che hanno scritto fin’ora, non sono
ino il genio, ne renderà sempre accetta la narrazione con gusto e con
giudizio
particolareggiata, la quale per gradi e con sicur
parsa sul teatro di Madrid. Vi si vede lo stile migliorato, e con più
giudizio
l’azione incatenata e sciolta. Ma essa presenta u
azioni lettegli prima d’imprimersi di un suo sonettoa. Approvò il mio
giudizio
parimente Giovanni Sampere, o dottor Guarinos che
e à los pareados? Domandi ciò egli stesso al proprio orecchio, il cui
giudizio
vien da Cicerone chiamato superbissimum. Io compi
rte dell’erudito autore. Ci saremmo contentati poi del semplice primo
giudizio
moderato che già ne demmo senza gli stimoli del c
questo supremo giudice, se nel 1777 siesene da me portato un moderato
giudizio
, e se dovea rincrescere al bibliografo de’ vivent
in vantaggio del teatro moderno? Ma neppure rettificando così il suo
giudizio
avrebbe profferita una giusta sentenza, perchè l’
nimento cattivo di un imbecille . L’Ifigenia del medesimo Racine (a
giudizio
del famoso Huerta) poeta dozzinale, si trasportò
storia, nè tutte castiga le intemperanze dello stile. Questo semplice
giudizio
portato sulla versione della Rachele non è stato
a Lucrezia, e l’autore con nobile docilità prese in buon grado il mio
giudizio
senza punto alterare l’antica nostra famigliarità
, e gli stucchevoli cerimoniosi nelle Cerimonie, commedie scritte con
giudizio
, spirito, ed eleganza. Il celebre Geronimo Gigli
a postérité, Et mon trépas importe à votre sûreté. Tutto é detto con
giudizio
e grandezza, e nulla é straordinario. Ma che fa n
frais, pour détruire un ouvrage qui se détruit lui-même». Questo é un
giudizio
di un nemico di M. de la Motte: più sano é certam
ggiungasi, qualor si possa, alla massa de i loro bei pensieri, ma son
giudizio
e profonda sagacità; quantunque il comico dica, e
arti, pure possiede in se il comune senno, e ’l dettame del naturale
giudizio
, e meglio de’ semidotti ascolta, e de’ dotti appa
e modulazioni: finalmente é pieghevole e accomodantesi, perché può, a
giudizio
dell’orecchio e dell’intendimento, trasporre, imp
colle sue libere imitazioni. Per dar conveniente idea del suo gusto e
giudizio
, additeremo in ciascuna favola la maniera da lui
elli con tutta l’energia delineato. Pari verità e sobrietà di stile e
giudizio
si scorge nell’imitazione del Ciclope di cui mi s
morte dell’erudito autore; e ci saremmo contentati del semplice primo
giudizio
moderato che ne demmo senza gli stimoli del catti
ieno bene colla distruzione di Numanzia, se ne lascia al leggitore il
giudizio
. Seguitando apparentemente la notte Megara che ha
er se questo supremo giudice, se nel 1777 siasene portato un moderato
giudizio
, e se dovea rincrescere al moderno bibliografo. V
el 1777, e l’autore con nobile docilità prese in buon grado il nostro
giudizio
senza punto alterare la nostra antica famigliarit
la patria e straniera erudizione, ed onorò la mia storia e questo mio
giudizio
lettogli prima d’ imprimersi, di un gentil suo so
oroso Critica al pueblo y al poeta gusto. Approvò il mio debole
giudizio
anche Giovanni Sampere o dottor Guarinos che sias
’assonante à los pareados? Lo domandi egli stesso all’orecchio il cui
giudizio
vien da Cicerone chiamato superbissimum. Io compi
κάρα Δ’ακρυα προηγεν ὀμμάτων πεπλον προϑείς. 23. Questo semplice
giudizio
portato sulla versione della Rachele non è stato
, quali di loro preponderino nel suo perspicace del pari e imparziale
giudizio
. 1. Un esempio più recente poteva vederne il Si
è il Goldoni scrivere La moglie saggia. Ma egli errava certo nel suo
giudizio
. La Medebach, gelosa de' successi di Corallina, f
spazio e l’indole di quest’opera non consentono che un breve e rapido
giudizio
dell’artista. Ma basti affermare ch'Ella per sue
’ caratteri e nelle passioni; ma ben si scorge ancora nell’Orazia più
giudizio
nel tener sempre l’occhio allo scopo principale d
scrizione come prima avea fatto. Galealto nella non finita l’avea con
giudizio
accennata: Quando ecco la fortuna e il cielo avv
erma, cioè in vece di una testa guasta da’ romanzi, un genio pieno di
giudizio
e di sobrietà, e un amore forse anche troppo ecce
te, senza compromettersi con innoltrarsi a render ragione del proprio
giudizio
contro del Torrismondo, si lusingò, in una sua or
sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo
giudizio
ottimo per conseguire il fine della tragedia: una
Astianatte. Passando all’atto V non posso tralasciare di esaltare il
giudizio
di Torquato per ciò che soggiungo omesso nell’esa
o per Comin Ventura in quarto nel 1593 stando il Manfredi in Nansi, a
giudizio
di Francesco Patrizii può servire di esempio a ch
gico. Anche il dotto editore del Teatro Italiano ne portò vantaggioso
giudizio
, al quale si sottoscriverà di buon grado chiunque
stri leggitori a sue spese. a. Lasciamo pare al gesuita Lampillas il
giudizio
del Varchi dichiarato nemico del Trissino, che ne
ata nel dialogo intorno agli Oratori attribuito a Tacito, la quale, a
giudizio
di Quintiliano, poteva degnamente compararsi coll
elle sue tragedie da lui non giudicato opportuno, soleva provocare al
giudizio
del popolo ed alla di lui sentenza rapportarsene.
. In fatti nel consenso del popolo (non della plebe) consiste il vero
giudizio
quanto a’ caratteri, a’ costumi, alla condotta de
, alla condotta delle favole; e solo per mio avviso prevaler debbe il
giudizio
de’ conoscitori e scrittori trattandosi di stile
tà rilevare, sebbene il piano di questa favola non parmi disposto col
giudizio
che si richiede per tener lo spettatore attento e
latine che sotto il di lui nome ci sono rimastea. Non so se in questo
giudizio
i leggitori sereni troveranno parzialità, ingiust
e sanno combinar meglio insieme codeste due spezie d’armonia: onde un
giudizio
sicuro può ritrarsi eziandio circa lo stil de’ po
il recitativo alla declamazion naturale, nel che la sua bellezza è a
giudizio
degli intendenti principalmente riposta. Il qual
ositi non ci dobbiamo punto maravigliare dello spiritoso, e leggiadro
giudizio
, che dà intorno alle tre lingue sorelle: «Cioè ch
sivi cangiamenti ad essa avvenuti dai Romani in quà, potrà egli a mio
giudizio
rinvenirli nelle cagioni seguenti. La prima, che
[15] Alle accennate cause della propagazion delle favole debbe a mio
giudizio
aggiugnersi un’altra. La filosofia colle premure
a ricever le impressioni del bello, mi contento di dire che siffatto
giudizio
non si sconverrebbe alle orecchie di Mida, il qua
uon senso, s’ingegnarono di piacere alla immaginazione. Tale fu a mio
giudizio
l’origine del maraviglioso nel melodramma. [21] I
e Polinice. La tragedia Agamennone fu coronata, e certamente anche a
giudizio
de’ posteri intelligenti meritava quest’onore. Il
esta di Eschilo sfornita di verisimiglianza. Ma egli poi mostra molto
giudizio
nel medesimo atto, facendo che Oreste rifletta su
Eschilo cantato dal coro dell’atto III per aver trovato Oreste, ed il
giudizio
del di lui delitto fatto nel V coll’ intervento d
delle Furie accusatrici. Il coro che negl’ intermezzi è cantante, nel
giudizio
è parlante come ogni altro attore, ed uno solo fa
liene avea dato nello stesso argomento un bell’esempio? Sofocle a mio
giudizio
rimane pure ad Eschilo inferiore allorchè scema l
ecrepito poco prima di morire fu da Iofante suo figliuolo chiamato in
giudizio
e accusato di fatuità, ed il poeta, per convincer
a maestria nel trattar gli affetti che destano la compassione. Chi ha
giudizio
, gusto e sensibilità noterà il dilicato contrasto
ermina l’atto terzo senza coro. Maneggiata poi con gran delicatezza e
giudizio
è la bellissima riconoscenza per mezzo della lett
questo dramma gettato nella stampa dell’Ifigenia in Tauride; ma a mio
giudizio
cede a questa assai in patetico, in moto, in nobi
bel parallelo surriferito un prezioso monumento del buon gusto e del
giudizio
degli ottimi critici della Senna, possa divertirs
re simili particolarità in un duetto o terzetto serio, perchè essi, a
giudizio
del celebre Gluck, abbisognano di passioni forti
o a quelle repliche immediate di narrazioni, e il tutto comparando al
giudizio
che ne dà il Righetti nel secondo volume del suo
sua maestria nel trattar gli affetti che destano compassione. Chi ha
giudizio
gusto e sensibilità noterà il dilicato contrasto
ermina l’atto terzo senza Coro. Maneggiata poi con gran delicatezza e
giudizio
è la bellissima riconoscenza per mezzo della lett
uesto dramma gettato nella stampa del l’Ifigenia in Tauride; ma a mio
giudizio
cede a questa assai in patetico, in moto, in nobi
surriferito bel parallelo un prezioso monumento del buon gusto e del
giudizio
degli ottimi critici della Senna, possa divertirs
re simili particolarità in un duetto o terzetto serio, perchè essi, a
giudizio
del celebre Gluck, abbisognano di passioni forti
fu da que’ tragici maravigliosi condotta al l’apice della perfezione;
giudizio
che senza degradare gli antichi conserva a’ moder
o solleva talvolta presso a’ più insigni tragici, e che giustifica il
giudizio
datone da’ suoi compatriotti, che egli abbondi d
o studio! Ma questo gran tragico inglese studiando la natura mancò di
giudizio
nell’imitar ciò che in società si riprenderebbe.
rato l’innamorata del tenero Sherlock che consiglia con tutto gusto e
giudizio
la gioventù. Mi vieta il mio argomento l’andar ri
oesia italiana e francese, ove pesta non iscorgesi nè di gusto, nè di
giudizio
, nè di quella precisione d’idee, di cui crede pia
orici innegabili, si lusingava il buono Signor Lampillas di uscir dal
giudizio
impunito con una (perdoni se nomino quì, come dic
gasi quanto ne dice il conte Mazzucchelli, a cui si può aggiugnere il
giudizio
, che della Tancia portò il Nisieli in questa guis
tarne una con l’assistenza di questo gran Comico, per sentire dal suo
giudizio
, se trovasse la nostra maniera plausibile, e per
e, fa conto di combattere contro di Euripide. Si commette a Bacco il
giudizio
. Vengono i poeti altercando e ingiuriandosi. Bacc
gerate che Aristofane mette in bocca ai due tragici, ci conservano il
giudizio
de’ Greci contemporanei sulle tragedie, e non par
e all’inferno, non istimando altri degno di occuparla in sua vece. Il
giudizio
derisorio, ed il fondamento della sentenza pronun
rto modo appagato il vecchio che pargoleggia, gli prepara il ridicolo
giudizio
di un cane che ha rubato un formaggio di Sicilia.
e. A tale attore ed a tal reo ben conveniva un giudice mentecatto. Al
giudizio
precede l’usato sacrifizio agli Dei; nel che si n
r per matto il giudice, e per ridicolo stravagante e non più udito il
giudizio
. Mi viene in mente in tal proposito un altro giud
on più udito il giudizio. Mi viene in mente in tal proposito un altro
giudizio
agitato in un intermezzo sul teatro Spagnuolo ava
llegoriche a d’invenzioni stranissime. Con tutto ciò il Pluto per mio
giudizio
par che tenga il principato di tutte quelle favol
nde nelle greche lettere, e d’intelligenza della poetica facoltà e di
giudizio
purgato, e di gusto vero per decidere intorno all
pagnuolo? Dite voi ciò per vostro, o per mio sentimento? Se al vostro
giudizio
sembra, che la costruzione de’ Teatri di Madrid p
ituita in tanta salute e in tanta gloria. E questa chiusa, questo
giudizio
dell’ illustre igienista ci richiama alla memoria
i, come prima attrice giovine ; e le parti, in cui più mi distinsi, a
giudizio
della stampa, furon le tragiche : Norma, Medea, G
nzione, rapisce e persuade con diletto. Ma perchè la sua regolarità e
giudizio
, e l’oggetto morale che vi si nota, non ha stimol
indici a venti anni con vecchi che ne hanno corsi più di settanta. Il
giudizio
, la regolarità, la morale, la delicatezza delle d
, del buon dialogo, della regolarità, della grazia, dello stile e del
giudizio
. Lodevoli singolarmente sono nell’atto I; la scen
assalga il cuore ad un tempo e la fantasia? Non se ne può dare a mio
giudizio
la più manifesta prova, quanto adducendo in esemp
rappunto, ci vuole però un gusto finissimo e una somma discrezione di
giudizio
; lo più bel ramo, dice quello antico savio, che d
llezze, il patetico, il sublime. Volle dunque tentar di accoppiare al
giudizio
di Cornelio il colorito e la forza dell’Inglese.
generale nel drammi lugubri di Lessing invenzione, forza, patetico e
giudizio
ed economia nell’azione; e ne incresce che tutti
dici a venti anni con un vecchio che ne ha scorsi più di settanta. Il
giudizio
, la regolarità, la morale, la delicatezza delle d
ersificazione, del buon dialogo, della regolarità, della grazia e del
giudizio
. Lodevoli singolarmente nell’atto I sono: la prim
i all’arte loro, mai la notizia di un successo o di un fiasco, mai un
giudizio
, sia pure per gelosia, sul modo di recitare del t
si trova un palco posticcio : una Scena dipinta col carbone senza un
giudizio
al mondo ; s’ode un concerto antecedente d’Asini,
ire) di una provincia che non avea visitata. Più grazioso ancora è il
giudizio
che delle medesime commedie volle dare il sig. Be
oratori del buon gusto in Italia. Non avremmo noi quì ripetuto questo
giudizio
tanto vantaggioso al Caraccio, se un regnicolo po
ità rispetto alle opere e agli autori considerati, Calepio formula un
giudizio
profondamente negativo della tragedia italiana ci
n chiarezza queste pecche, fondando, proprio per la sincerità del suo
giudizio
, alcuni topoi storiografici che verranno puntualm
imi atti riescono passionatissimi e gli ultimi freddi ed inutili. Con
giudizio
assai migliore adoperossi il medesimo tema da Pie
desimi se non chi li fa. Al qual proposito non posso non riprovare il
giudizio
che fa di tale tragedia Vincenzo Gravina21, ripon
na, il Marchesi ed il Conti, che più degli altri hallo introdotto con
giudizio
; al Lazzarini ed al Salìo è piaciuto il fermo. E
tale inganno desiderava monsieur Saint Evremond, come s’espresse nel
giudizio
sopra l’Attila di Cornelio, che questo poeta pren
ad un laccio ed appresso il latino s’uccide col ferro. Parimenti con
giudizio
vien mitigato da Seneca il discorso che secondo S
, ma da certi nostri ancora le viene ascritta. Per formarne un giusto
giudizio
faremo alcune distinte riflessioni prima intorno
un corollario del mio critico paragone. Certo per formare un compiuto
giudizio
delle tragedie francesi rimanevami a vedere una d
voli qualità; così non la ritrovo senza difetti: ma dubito che il mio
giudizio
non s’incontrerà con quello degli altri che sinad
ale per manifestare il suo intento di dedicarglielo e di avere un suo
giudizio
prima di mandarlo in stampa: «Circa questa, rispo
andato, ed io attenderò che mi palesiate con più fondamento il vostro
giudizio
» (ivi, p. 122). La spedizione del manoscritto avv
dramatique, Bruxelles, Jamar, 1840, p. 141). Ancor più categorico il
giudizio
di Émile Lefranc, il quale, fra le tragedie del C
e trattato di d’Aubignac La Pratique du théâtre, nel 1657. Sebbene il
giudizio
complessivo espresso nella Pratique nei confronti
ractères (1688) di Jean de La Bruyère spettava la consacrazione di un
giudizio
critico che si rivelerà molto fortunato, in virtù
isconosciuto avvocato della Borgogna, aveva tentato di capovolgere il
giudizio
di La Bruyère a partire dalle medesime constatazi
azione esegetica condotta dal francese, Calepio formula un perentorio
giudizio
nei confronti dei Discours, considerati il frutto
turgie cornéliennes, Genève, Droz, 1990. [1.1.10] Calepio riporta il
giudizio
espresso da Dacier nella conclusione della sua pr
te en Français avec des remarques, Paris, Barbin, 1692, p. xxiii). Il
giudizio
di Dacier su Corneille non è tuttavia incondizion
iscussione delle auctoritates nella convinzione dell’indipendenza del
giudizio
da tutto ciò che non era la ragione individuale,
ioni che essa ebbe nella cultura francese, su cui pesava l’originario
giudizio
dello Scaligero, poco benevolo nei confronti di O
007, pp. 113-164. Calepio rivendica infine la propria moderazione nel
giudizio
, precisando che, nel corso del Paragone, farà ric
Milano, Agnelli, 1743, p. 241). [1.2.10] Calepio rinnova il diffuso
giudizio
secondo cui Euripide era ritenuto inferiore rispe
rneille. Brumoy, al contrario, nel suo Théâtre des Grecs confutava il
giudizio
aristotelico considerando l’Elettra una tragedia
tura tragica italiana. In conclusione il bergamasco sottolinea che il
giudizio
benevolo su queste tragedie recenti è tutt’altro
nto capace di far rivivere la poesia biblica. Anche in questo caso il
giudizio
in merito alla qualità del protagonista non può e
co verun danno ne risentisse, e il Tagliatore di corrotto, e non sano
giudizio
si convincea. Se il primo; perché ostentare quest
tenuto. [2.1.6] Calepio aveva già avuto modo di esprimere il proprio
giudizio
in merito alle due Sofonisbe di Trissino e Cornei
dal provare i sentimenti attraverso i quali dovrebbe purificarsi. Il
giudizio
di cui godrà la Rodogune nel Settecento sarà per
Faenza, Archi, 1726, p. 72). Non altrettanto lusinghiero è invece il
giudizio
di Riccoboni, il quale, nel tardo De la réformati
nvier-avril 1730, pp. 138-139). Nel Paragone il Bergamasco ribalta il
giudizio
precedentemente espresso, attaccando precisamente
seconda edizione del 1675, si ha una parziale attenuazione di questo
giudizio
rispetto alla princeps del 1674; ciò testimonia l
ia della letteratura italiana, Torino, Pomba, 1833, p. 211). Anche il
giudizio
positivo sull’Aristodemo verrà condiviso nel Sett
a di Hannibal S. Noce, Bari, Laterza, 1963, p. 226). Lapidario era il
giudizio
di Luigi Riccoboni circa l’introduzione di questi
tto dalla tragedia francese che l’autore cita, peraltro esprimendo un
giudizio
positivo, è la visione premonitrice di Pauline, p
glia/ Dirce, e sorella sua», V, 2). Diverso da quello di Calepio è il
giudizio
di Napoli Signorelli sulla Semiramide, peraltro m
tute da Achille, che non possono più risorgere», Torquato Tasso, «Del
giudizio
sovra la Gerusalemme di Torquato Tasso libro seco
sempio da Elizabeth Montagu, la quale, nel tentativo di sovvertire il
giudizio
di Voltaire, che aveva giudicato Corneille superi
ien’a corrispondere a un soliloquio breve; e siccome parcamente e con
giudizio
usati non si condannano i soliloquj, così parrebb
ragedia greca; l’opinione del Doni viene anzi ripresa nell’autorevole
giudizio
di Gian Vincenzo Gravina («E quando Aristotele sc
rticolo VII. [4.7.1] Calepio riassume in quest’ultimo articolo il
giudizio
che struttura l’intera disamina della tragedia it
ia la rivendicazione della sua imparzialità e dell’equilibrio del suo
giudizio
, non viziato da alcuna deferenza nei confronti de
[5.2.8] Ancora una volta Calepio introduce una netta distinzione di
giudizio
fra Corneille e Racine: se il primo, con i suoi d
La fortuna del fugace confronto del La Bruyère, ispirato peraltro al
giudizio
precedente di Longepierre («Chez M. Corneille l’e
e. Come in altri casi, anche qui il Quadrio riproduce puntualmente il
giudizio
di Calepio sulla tragedie di Deschamps e del de L
complice di Appio Claudio, incaricato dal magistrato di reclamare in
giudizio
il possesso di Virginia, venisse in qualche modo
ntimenti tipicamente francesi (Segrais riportava in questi termini il
giudizio
espresso dallo stesso Corneille, presente alla pr
e della critica raciniana. Al contrario, secondo il pressoché unanime
giudizio
dei letterati del Settecento, Prospero Bonarelli
e positivo, fatta eccezione per il Rhadamiste di Crebillon. Lo stesso
giudizio
è riportato dal Quadrio, il quale aggiunge al per
va con grande forza su questo punto —, quando si entra nel merito del
giudizio
le opinioni sono talvolta contrastanti. Nella Dif
Granelli condannava il Gravina — citando in nota proprio il presente
giudizio
di Calepio che sottoscrive in pieno — accusandolo
rsatto Giustiniano che lo tradusse in verso Italiano con eccellenza a
giudizio
di tutti i Dotti di quell’età; e che lo vide rapp
sembra che abbia di eccellente. Un carattere tragico scelto con sommo
giudizio
ottimo per conseguire il fine della tragedia: una
due sovrani che ha amato. In questo caso il Bergamasco riprendeva il
giudizio
formulato da Giovan Gioseffo Orsi nella sua Prefa
guardo alla convenevolezza. Conti si disse molto orgoglioso di questo
giudizio
(Antonio Conti, «Prefazione», in Id., Prose e poe
a invece nei caratteri della tragedia francese del Seicento. A questo
giudizio
si allineerà la storiografia ottocentesca, come d
ilberto Lonardi, Venezia, Marsilio, 1989, p. 247). Più dettagliato il
giudizio
di Ginguené: questi, pur riconoscendo, come fa Ca
oprio a questo archetipo si ispiravano, ridimensionando in parte quel
giudizio
integralmente positivo che il Maffei dava della t
nel Teatro Italiano. Il Gravina aveva espresso, prima del Maffei, un
giudizio
leggermente differente in merito alla sentenza de
a, Albrizzi, 1732, p. 33); Giovanni Andrés, in aperta polemica con il
giudizio
del Maffei, biasimava lo stile noioso della Sofon
poesia drammatica, Milano, s.e., 1801, p. 6). Ancora concorde con il
giudizio
di Calepio in quanto allo stile delle tragedie ci
’Aretino e l’Orbecche del Giraldi. Positivo è invece nel complesso il
giudizio
nei confronti delle tragedie di Rucellai, il cui
002, pp. 376-377). Il Napoli Signorelli riprendeva dichiaratamente il
giudizio
di Calepio, riconoscendo nell’Oreste uno stile pi
delle imitazioni pedisseque dei drammi greci («di esse si può dare il
giudizio
medesimo, che di quelle del Trissino, anzi il Ruc
— l’antecedente più diretto della prova tragicomica del Tasso; questo
giudizio
, espresso originariamente dal Guarini in una cele
ssaria naturalezza, guastando la verosimiglianza della situazione. Un
giudizio
simile sullo stile della Canace, sempre arricchit
to (sulla fortuna del Torrismondo cfr. Paragone V, 5, [4]). Anche nel
giudizio
sulle tragedie del Torelli Calepio non si discost
esentate rimanevano di grande valore, ed era necessario sospendere il
giudizio
di fronte ad alcuni passaggi troppo fioriti dell’
entino punte di maestosità che non possono spiacere del tutto. Il suo
giudizio
sul Cebà, forse relativo esclusivamente alle Geme
anei le Tragedie del Roggianese non riscossero troppo successo; se il
giudizio
di Maffei era parzialmente positivo («Così non fo
uesto caso Calepio riprende il d’Aubignac non soltanto nel merito del
giudizio
, ma anche nell’attitudine con cui guarda alla ten
monte», III, 5). Il Maffei, nel Teatro Italiano, aveva anticipato il
giudizio
di Calepio, reputando il personaggio della Cameri
verate a lungo alla drammaturgia transalpina, come dimostra ancora il
giudizio
di Juan Andrés («I francesi per sollevare la dizi
arte avevano guastato il genio scenico nazionale, e concludeva con un
giudizio
impietoso sull’artificiosità romanzesca della tra
procedimento critico del Francese, delegittimando la sostanza del suo
giudizio
, il Calepio, riprendendo una strada che era stata
rivalutazione settecentesca del Furioso procedeva in primo luogo dal
giudizio
espresso di Gravina nella Ragion Poetica, secondo
esto ultimo modello metrico; tale posizione, a cui andrà assommato il
giudizio
velato di superiorità, fra le tragedie contempora
126); Calepio dal canto suo si accoda a questa opinione dominante. Il
giudizio
negativo in merito all’impiego degli endecasillab
olo mentre componeva queste sezioni —, ma non condivide il merito del
giudizio
del drammaturgo, reo di non aver compreso le pote
radurre espressioni che nel greco risultavano concise e puntuali. Sul
giudizio
, estremamente positivo, espresso dal Calepio in m
sede («Or tanto l’ignoranza naturale delle nazioni barbare, quanto il
giudizio
già corrotto delle nazioni latine convennero all’
5, t. II, p. 594). A suffragare tale opinione il Francese allegava il
giudizio
di La Bruyère sulla versificazione delle tragedie
o essere considerate inferiori alle tragedie italiane più recenti. Il
giudizio
che Calepio esprime in questa sede è dunque netta
a Poetica di Aristotele già accennati (cfr. Giunta.11), mentre il suo
giudizio
procederebbe esclusivamente dall’esercizio della
ndrino, come l’endecasillabo italiano. Infine dissente nel merito dal
giudizio
del de La Motte, secondo cui la scrittura di trag
e sue commedie Amphithraso, Ambracia, Pancratiastes, per le quali nel
giudizio
di Volcazio Sedigito ebbe luogo tra’ Latini Comic
omano, che ardisca sprézzare e rigettare la Medea di Ennio? Forse il
giudizio
che Ennio altrove manifesta, potrebbe indurci a c
Per troncare ogni contrasto, convengono di commetterne alla sorte il
giudizio
, e pongonsi nell’urna i nomi de’ due pretensori,
abita in quei contorni. Vi accorre l’istesso Pleusidippo, e chiama in
giudizio
il Ruffiano. Intanto un pescatore raccoglie nelle
uta col nome di padre. Dordalo rimane attonito all’udirsi chiamare in
giudizio
dopo di essere stato inzampognato. Atto V. Trionf
scriveva ad Aquilio, la Nervolaria, e Fretum. Ma essi sondano il loro
giudizio
nel trovarsi in queste alquanti versi non indegni
Ennii critici di que’ medesimi che essi saccheggiano. b. Vedasene il
giudizio
che ne porto Volcazio Sedigito presso Gellio nel
e sue commedie Amphithraso, Ambracia, Pancratiastes, per le quali nel
giudizio
di Vulcazio Sedigito ebbe luogo tra’ Latini comic
Romano, che ardisca sprezzare e rigettare la Medea di Ennio? Forse il
giudizio
altrove mostrato da Ennio potrebbe indurci a cred
i favorito. Per troncare ogni contrasto, convengono di commetterne il
giudizio
alla sorte, e si pongono i nomi de’ due pretensor
e’ contorni. Vi accorre lo stesso Pleusidippo e chiama il ruffiano in
giudizio
. Intanto un pescatore raccoglie nelle reti un inv
uta col nome di padre. Dordalo rimane attonito all’udirsi chiamare in
giudizio
dopo di essere stato inzampognato. Atto V. Trionf
veva ad Aquilio, la Nervolaria, ed il Fretum; ma essi fondano il loro
giudizio
nel trovarsi in queste alquanti versi degni della
mistero di ciò che sono ‘per pubblicare, e sottoporre al medesimo suo
giudizio
. E perchè procederei altramente? Intento io forse
berto Garnier compose otto tragedie, migliori di quelle di Jodelle, a
giudizio
di Ronsardo, Porzia, Cornelia, Marcantonio, Ippol
, fa conto di combattere contro di Euripide. Si commette a Bacco il
giudizio
. Vengono i poeti altercando e ingiuriandosi. Bacc
gerate che Aristofane mette in bocca ai due tragici, ci conservano il
giudizio
de’ Greci contemporanei sulle tragedie, e non par
e all’inferno, non istimando altri degno di occuparla in sua vece. Il
giudizio
derisorio, ed il fondamento della sentenza pronun
rto modo appagato il vecchio che pargoleggia, gli prepara il ridicolo
giudizio
di un cane che ha rubato un formaggio di Sicilia.
ne. A tale attore e a tal reo ben conveniva un giudice mentecatto. Al
giudizio
precede l’usato sacrifizio agli dei; nel che si n
per matto il giudice, e per ridicolo, stravagante e non più udito il
giudizio
. Mi viene in mente a tal proposito un altro litig
llegoriche o d’invenzioni stranissime. Con tutto ciò il Pluto per mio
giudizio
par che tenga il principato di tutte quelle favol
di gran perizia nel Greco idioma, e d’ intelligenza della poesia e di
giudizio
purgato e di gusto vero per decidere intorno alle
m recata in latino da Cecilio. Tutto quello che Menandro espresse con
giudizio
, nitidezza e piacevolezza, Cecilio sì studiò inut
ratto ripetendo sul teatro francese, si manteneva ancora. Scorgesi il
giudizio
del Mairet nelle alterazioni fatte alla storia di
tile, armonia nella versificazione, benchè la lavorasse con fatiga, e
giudizio
nello scioglimento. Nel suo Manlio Capitolino for
delle Mille Tragedie del Malara, delle azioni dell’Ecuba &c.: sul
giudizio
che portaste di Rapin: sugl’inventori della Pasto
re a tutte le Biblioteche de’ Filosofi da preferirsi, che che del suo
giudizio
potesse fremere il Mondo intero? Ha bisogno la Sp
rappresentata il 17 gennaio 1783, per la quale si è già riportato il
giudizio
del D’Origny. Alla fine dello stesso anno l’apopl
glianza : questa vi si ravvisa in tutti i punti. Ne ho dato sempre il
giudizio
a mente fredda, nè mi son mai lasciato sedurre da
adoperare anche in italiano la stessa parola ? Mi perdoni questo mio
giudizio
schietto e senza ipocrisie. Ella comprenderà quan
moi, Et que Rome t’admire, en se vengeant de toi. Non regolandosi il
giudizio
delle tragedie di Voltaire pel loro evento prospe
cui commedie cominciarono a rappresentarsi nel 1710, possiede arte e
giudizio
, e spirito comico, e ritrae gli uomini al natural
ragedia domestica e romanzesca di M. Diderot vien portato il seguente
giudizio
dal signor Palissot: «Le Père de Famille est un d
rappresentazioni liriche ripiene delle stesse mostruosità che, a suo
giudizio
, alimentano l’ignoranza e gli errori popolari. Re
suffragii, giacchè trovo nell’Anno VIII teatrale francese il seguente
giudizio
: Zoe, où la Pauvre Petite, pauvre petite piéce d
o soltanto, e di alcuni se ne produce qualche bellezza, e se ne forma
giudizio
. Si difendono altresì, ma senza spirito di patrio
ata nel dialogo intorno agli oratori attribuito a Tacito, la quale, a
giudizio
di Quintiliano, poteva degnamente compararsi coll
are, sebbene il piano di questa favola non sembrami disposto con quel
giudizio
che si richiede per tener lo spettatore attento e
latine che sotto il-di lui nome ci sono rimaste. Non so se in questo
giudizio
i leggitori sereni troveranno parzialità, ingiust
ato l’averlo omesso nell’edizione di questa istoria in un volume. Nel
giudizio
che ne soggiungo, vedrà il pubblico perchè me ne
che hanno uguaglianza e bellezza di stile, armonia di versificazione,
giudizio
e fantasia feconda? Sarebbe non per tanto a desid
te addossato. Osar uno sconosciuto oltramontano chiamar Metastasio in
giudizio
? Quel Metastasio cioè, l’autore favorito del seco
stenerci dal favellare di Metastasio. Però senza pretender che il mio
giudizio
faccia autorità, anzi lasciando il lettore in pie
ell’Albano nell’Alcide al Bivio. È da osservarsi generalmente il gran
giudizio
di Metastasio nell’esporre agli occhi quei colpi
evole al primo. Egli sarebbe forse miglior consiglio trattener il suo
giudizio
intorno a siffatto confronto, essendo più agevole
i fa sopra gli errori e i pregiudizi dell’arte sua; che l’irrevocabil
giudizio
della posterità non ha dato finora il titolo di g
a quando anche il Tasso, e il Guarini nelle famose Pastorali posti in
giudizio
risultassero rei di regole infrante tanto, quanto
il gusto, non sono però nè sregolate, nè mostruose. Oggi con gusto, e
giudizio
fiorisce il Signor Marchese Albergati, che appres
resentar altre cose197. Dopo ciò e simili altri esempi chi fonderà il
giudizio
delle opere teatrali sugli applausi popolari e su
il giornale di M. Freron nel mese di giugno 1769, ove trovasi questo
giudizio
portato da uno scrittore inglese sulla maggior pa
l’averlo omesso nell’edizione di questa storia in un sol volume. Nel
giudizio
che ne soggiungo vedrà il pubblico perchè me ne a
che hanno uguaglianza e bellezza di stile, armonia di versificazione,
giudizio
e fecondità di fantasia? Singolarmente vuolsi att
m recata in latino da Cecilio. Tutto quello che Menandro espresse con
giudizio
, nitidezza e piacevolezza, Cecilio si studiò inut
particolar retaggio maneggiandolo con piacevolezza, ingegno, novità e
giudizio
, senza infrangere le regole e senza ricorrere a’
glio intrecciate dell’Italiane; e noi rispetteremmo ciecamente il suo
giudizio
, s’egli avesse mostrato di aver letta alcuna dell
e le arditezze dello stile Marinesco e Lopense, e criticò con sale e
giudizio
diversi poeti di quel secolo colla sua commedia l
hi frammenti che di lui ci rimangono, giustificano il poco favorevole
giudizio
portatone da Cicerone, il quale attesta, che le f
rovata e imitata, non che da altri, da un Tullio e da un Orazio? quel
giudizio
, quell’arte, quelle sentenze tratte dal seno dell
ll’Heautontimorumenos, o sia nel Tormentator di se stesso, con quanto
giudizio
questo schiavo cartaginese inseguì l’arte di cono
d’ingegno e di buon sanno. Il piano però non é disposto con tutto il
giudizio
necessario per tener sospeso ed attento lo Spetta
ssi di Algarotti, che scrisse su argomenti disparati, può spiegare il
giudizio
negativo espresso da Foscolo, in parte ripreso da
are la noia, il piacere sensoriale dello spettatore come strumento di
giudizio
del successo di un dramma. Ortes distingue inoltr
e di Euripide solea farle corteggio. Or questa è l’opera musicale; a
giudizio
di tutta l’ Europa; e questo lavoro nella nostra
le originalità della dizione, allora certo lo Zacconi rigetterebbe il
giudizio
, come de'più erronei. Egli aveva già 27 anni, qua
Teseo manifestò ugual sublimità di pensieri, vivacità ne’ caratteri,
giudizio
nello scioglimento, nobiltà e purezza nello stile
inna, dell’Atalia e del Radamisto, ma una poetica piena di gusto e di
giudizio
, talora superiore a molte sue favole stesse, spar
delle occasioni trovandosi a quelli dappresso e senza testimoni. V’ è
giudizio
in tale condotta? Essi attendono l’esito di una m
erede del regno che Medea cerca di far morire. Il piano è ideato con
giudizio
; l’azione regolare condotta con arte, benchè non
tata, non che da altri, da un Tullio e da un Orazio? quell’arte, quel
giudizio
, quelle sentenze tratte dalla più profonda filoso
ante dell’azione. Egli dà ad Antifone il consiglio di farsi citare in
giudizio
, come se fosse prossimo parente della fanciulla F
siate in voi. Se il padre S’avvedrà, che voi siate spaurito, Farà
giudizio
, che voi siate in frodo. Fed. É ver. Ant. Non
i. Sir. Bene al certo. Dem. Quest’altre è da fuggirsi. Sir. Con
giudizio
. Dem. Questo degno è di lode. Sir. Util consi
▲