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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 987
del devoto padre spirituale, quel nome d’Isabella, che si riferisce a fatti accaduti vent’anni addietro, o forse la Garavini,
sempre meno accostabili, e più per cagion di questa che di quella. In fatti al Cardinal Gonzaga il Martinelli scriveva : …. p
2 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XV. ed ultimo. Conchiusione con pochi Avvisi amorevoli agli Apologisti. » pp. 214-236
e ne asterrò per l’avvenire, sicuro della mia retta intenzione, e de’ fatti scenici che riferisco, contro de’ quali, per la c
e senza riscatto i vostri Emuli? Fornitevi pria di ogni altra cosa di fatti antichi, e moderni. Ciò costa, è ben vero, molto
a mille risposte? Ma (dirà qualche Apologista) quando scarseggiano i fatti istorici favorevoli, che mi farò io? Abbandonar l
ori della Pastorale: su i Pregiudizj attribuiti al Signorelli, che in fatti sono vostri errori di Storia di Critica: sulla so
tà e rispetto? Non fondate punto le vostre speranze nel dissimulare i fatti , sopprimere le ragioni contrarie, scambiare i ter
orazioni dell’elenco, i circoli viziosi, le anfibologie, e in oltre i fatti soppressi, i passi degli Autori stiracchiati, le
o, o per parte della volontà, e perpetuerete gli errori nazionali. In fatti se p. e. i vostri migliori Letterati, a forza di
tutti i Libri, in cui la Storia Letteraria si dilata per verificare i fatti , e la Letteratura de’ Celti, de’ Greci, e de’ Car
non possiamo determinatamente dire, che ci avessero eruditi? Pruove e fatti positivi si ce cano. Non vagliono per nulla, non
i volontarie. Vennero, poterono ammaestrarci; ne siegue perciò che in fatti c’instruirono nelle Scienze, e nella Religione?”
veri amatori della propria Nazione. Vogliono lodi che provengano da’ fatti non dubbj, non falsi, non fondati nell’arena, e n
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 868
modificata, non gli scemò punto il favore del pubblico. Dagli spogli fatti da Adolfo Bartoli sulle notizie dell’omonimo Fran
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
pertissimo di bigliardo e di pallone, fu anche dedito a disordini non fatti per la sua complessione gracilissima ; talchè, pr
5 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIV. Intorno alla descrizione de’ Teatri materiali di Madrid, fatta nella Storia de’ Teatri. » pp. 207-213
radas, Tertulla, Patio, e Lunetas, come proprie della nazione, che in fatti per i forestieri formano un certo vario giocondo
cie di asilo della male intesa libertà del volgo. Ciò si verifica co’ fatti . Sappiate, Signor mio (che io ben mi avveggo, che
edono in decenza a quelli delle altre nazioni. Ora in accennar questi fatti qual sognato detrimento ne soffre il gusto? Intor
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 697
22 novembre 1866 da parenti non comici, fu cresciuto a Milano, dove, fatti gli studi tecnici, ed esercitatosi tra quei filod
7 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « AVVISO A’ LEGGITORI. » pp. 237-240
loro soggetti   così dediti a’ loro Soggetti p. 201. v. 11. di fatti de’ fatti p. 209. v. 1. dos edificies dos
ti   così dediti a’ loro Soggetti p. 201. v. 11. di fatti de’ fatti p. 209. v. 1. dos edificies dos edificios
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 183
del Duca, sottoscritta Angiola lig.ni Nelli ; ma per quanti raffronti fatti , non m’è riuscito di trovar con quell’abbreviatur
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1035-1036
te nel 1822 di apoplessia fulminante, lasciò un gran cumulo di debiti fatti nel nome di Gaetana, la quale ridottasi al verde,
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 73
ignoria Ill.ma che sono in Napoli con cinque persone carico di debiti fatti per uenir in questa Città, non con altro ogetto c
11 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO PRIMO. Ritorno delle rappresentazioni teatrali dopo nate le lingue moderne. » pp. 2-31
à in certo modo conquistato dal popolo vinto; la qual cosa avvenne in fatti agli ultimi Tartari conquistatori della China, i
sì vaga e sì mirabile. Per un flusso e riflusso costante avverato da’ fatti corrono le nazioni dalla barbarie alla coltura, i
versi14, e forse precedettero a i Bardi ed agli Scaldi (Nota VI). Due fatti istorici manifestano in quale stima essi erano ne
festa simile con canti e con parole. Alcuni squarci di simili misteri fatti in Napoli nel tempo degli Angioini recammo nel II
pone in osservanza il già dimenticato Breviario di Alarico; e di tali fatti può assicurarsi negli storici Spagnuoli, ed anche
j canoni per restituire al suo lustro la disciplina ecclesiastica. Di fatti come non sarebbe la Spagna soggiaciuta a questa s
à dell’Italia dal Sig. Lampillas, che ci permetterà di dirgli che de’ fatti di sua casa tanto sa egli quanto un Otentotto. Ma
avano di leggere su’ libri che tenevano volti all’ingiù, con occhiali fatti di corteccia d’ aranci, e gridavano follemente co
la verità certa filosofia che sempre ragiona prima di assicurarsi de’ fatti , e che in conseguenza si avvolge per un mondo fan
12 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo I. Ritorno delle Rappresentazioni Teatrali dopo nate le Lingue moderne. » pp. 181-187
la più che erculea fatica di rischiarare e ingentilire i popoli; e in fatti quello gran principe col soccorso di alcuni itali
sì vaga e sì mirabile. Per un flusso e riflusso costante avverato da’ fatti , corrono le nazioni, dalla barbarie alla coltura
oli non venissero distratti dalla divozione, alla prima proscrisse sì fatti spettacoli, ed in seguito, cangiando condotta, vo
13 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Avvertimento al lettore per la presente edizione »
osa affatto diversa e per le considerabili mutazioni ed accrescimenti fatti al primo tomo stampato, e per l’aggiunta di sette
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 530
hi, ella venne già onorata col titolo di Pellandi delle servette ; in fatti è un’ottima sostituzione all’eccellente Maddalena
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 692
provenienti dalla Capitale, furono annunciati a suon di gran cassa, e fatti segno alle favorevoli dimostrazioni del pubblico,
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 866
nuolo, era, come afferma il Loehner, marito dell’Antonia. Il nome, in fatti , e il cognome e la patria e il ruolo concordano.
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 660
e, per seguire la tradizione di famiglia, in cui nonno e padre s’eran fatti celebri colle parti caratteristiche. Recitò in di
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 597
Compagnia, e farò in questo modo : Prima entrarò à nuova Compagnia, e fatti li Conti del mio debito sodisfarò con quella porc
19 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XI. Se il Ch. Poeta Cesareo Metastasio imitò, o poteva imitare le Opere di Pietro Calderèn de la Barca. » pp. 140-148
dunque la miniera, in cui dovea travagliare il nostro Metastasio. In fatti in che consistono i Drammi Calderonici? In Autos
le Istoriche, in Commedie di Capa y Espada. I primi, lungi dall’esser fatti per imitarsi, il nostro gran Monarca, ha stimato
ocuzione? Calderòn in tali sue favole espone tutta la filastrocca de’ fatti , alterandone bensì le circostanze ad arbitrio, co
20 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO II. Ritorno delle rappresentazioni teatrali dopo nate le lingue moderne. » pp. 80-124
à in certo modo conquistato dal popolo vinto; la qual cosa avvenne in fatti agli ultimi Tartari conquistatori della China, i
sì vaga e sì mirabile. Per un flusso e riflusso costante avverato da’ fatti corrono le nazioni dalla barbarie alla coltura, i
ente si tennero in pregio. In quanta stima essi fossero si rileva da’ fatti seguenti. Alfredo gran re d’Inghilterra in un tem
una festa simile con canti e parole. Alcuni squarci di simili Misteri fatti in Napoli nel tempo degli Angioini recammo nel II
pone in osservanza il già dimenticato Breviario di Alarico; e di tali fatti può assicurarsi negli storici Spagnuoli, ed anche
i canoni per restituire al suo lustro la disciplina ecclesiastica. Di fatti come non sarebbe la Spagna soggiaciuta a questa s
dell’Italia dal signor Lampillas che ci permetterà di dirgli, che de’ fatti di sua casa tanto sa egli quanto un Otentotto. Ma
avano di leggere su i libri che tenevano volti all’ingiù con occhiali fatti di corteccia di aranci, e gridavano follemente co
a dello spagnuolo Arteaga che sempre ragiona prima di assicurarsi de’ fatti , e che in conseguenza si avvolge per un mondo fan
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 251
n Crema ; il gran Balda son io ; sappilo e trema. E avran tremato in fatti  ; poichè, per liberarsi dal seccatore, avran dovu
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 387
del Bettini : Bettini è un giovane dotato di molti pregi, e ce li ha fatti conoscere nelle rappresentazioni dei Baccanali e
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1014-1015
otto o dieci lingue tramorte e vive e con corretta pronunzia, nomi e fatti di storia, di letteratura, di mitologia, di arti,
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 122
i lazzi suoi pantomimici dilettavano per la loro varietà e per essere fatti nella debita situazione del teatro, che da' Comic
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 129
la quale, al momento della partenza, non trovasse che dire pei debiti fatti con questo e con quell’oste. A Livorno (in quares
26 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo III. Teatri orientali. » pp. 14-18
Capo III. Teatri orientali. I precedenti fatti principali, variamente modificati dalla diversità
n fuori dell’azione principale, perché tutti prende a rappresentare i fatti più rilevanti d’una lunga storia. Partano poche s
27 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VI. Teatro Greco. » pp. 66-74
are in alcuno un desiderio di rianimargli con qualche novità. Così in fatti avvenne. Vi è chi attribuisce ad Epigene di Sicio
isse camoenae Dicitur, et plaustris vexisse poemata Thespis. b. In fatti Arione che fiorì nel l’olimpiade XXXVIII fu uno d
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 609
del povero Goldoni. Con alcuni avanzi – aggiunge il Bartoli – da lei fatti nel mestiere, e con l’assistenza del fratel suo (
29 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 13-20
la Susanna serbò il costume de’ nazionali di trasportare sul teatro i fatti della Biblia con poca regolarità. L’azione della
ello, ed è pieno d’imitazioni Terenziane. Nell’Ildegarde sopra alcuni fatti de’ bassi tempi intorno a Carlo-Magno tesse l’aut
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 914
ndo timidezza, freddamente rispose : Parli pur lei, parli pur lei. Di fatti uscirono in Teatro, ed il Vitalba incominciò a ra
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 654-655
ome costuma anch’oggi il Pierò de’Saltatori, e metteva certi occhiali fatti di legno, non solo rotondi, ma concavi ancora. Fu
32 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO III. Se ne’ secoli XIV., e XV. gl’Italiani ebbero Poesie Sceniche. » pp. 14-19
mostrarsi inteso di ciò che certamente vi ha letto? quel sopprimere i fatti che vi si narrano? Zelo patriotico, acutezza, ing
o, dopo di aver dissimulati, a guisa di un astuto inonesto Curiale, i fatti istorici innegabili, si lusingava il buono Signor
33 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 77-87
la Susanna serbò il costume de’ nazionali di trasportare sul teatro i fatti della Biblia con poca regolarità. L’azione della
ello, ed è pieno d’imitazioni Terenziane. Nell’Ildegarde sopra alcuni fatti de’ bassi tempi intorno a Carlo-Magno tesse l’aut
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 922-927
che chiama la vita di Scaramuccia un ammasso di notizie inventate. In fatti  : se Tiberio Fiorilli nacque il 1608, la fuga da
omento che Silvio Fiorillo non fosse il padre di Tiberio Fiorilli. In fatti  : nel luglio 1651 Tiberio Fiorilli era a Roma con
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 266-272
ili, ma improterva le rustiche nature. I primi passi nell’arte furon fatti con un ciarlatano, come accadde al Bissoni (V.) e
trarie a’Comici, e non favorevoli. Venendo poi a parlare degli onori fatti a comici antichi e moderni (saran riportate le su
zeppo di spettatori, e Beltrame fece assai più denari che non avrebbe fatti , senza quell’accidente. Niccolò Barbieri terminò
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 832-837
ompiendo gli studj di preparazione, di lunga e minuziosa disamina sui fatti e sulle frasi e parole, ai quali egli suole abban
arrestandosi dinanzi alla ferocia brutale dei signori bianchi ! E « i fatti diversi » delle Gazzette d’ogni giorno stanno li
si recitava l’ Elisabetta d’ Inghilterra, e si diede a discorrer de’ fatti suoi al pubblico in cosiffatta guisa che poco dop
37 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « ECCELLENTISSIMO SIGNORE » pp. -
del campo; e Voi, Signore, non isdegnaste l’umile e tenue omaggio. Di fatti che cosa è mai questo mio povero presente agli oc
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 709-710
all’esilio, protestandosi innocente nell’impostura datagli, che habbi fatti attestati di percosse nella persona di Graddellin
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45
gnie e autore di prologhi per tutti coloro che glie li ordinarono. In fatti  : non solamente egli ne compose (sono in tutti se
40 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 10-16
e società pure senza bisogno di esempio le condusse a produrre alcuni fatti comuni a tutti i teatri. Come il genere umano div
one d’idee per saper volgere l’imitazione in satira ed istruzione. In fatti nelle picciole nascenti popolazioni del vecchio e
41 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XII. Confronto Apologetico della Opera Italiana, e della Commedia Spagnuola. » pp. 149-181
. Perchè dunque l’Apologista si mette a negarlo prima d’istruirsi de’ fatti ? per far poi la fantastica opposizione colla giun
ntiero, e questi trassero l’Opera dal maraviglioso della Mitologia a’ fatti storici Eroici. Stampiglia, Salvi, e sopratutto i
ella eterna Ragion Poetica, che risulta dal verosimile ben inteso. In fatti niuno de’ Francesi ha mai sognato attribuire alla
sono necessarie? Se dite, che non sono necessarie, siete smentito da’ fatti antichi e moderni, dalle cure di Eschilo, e dalle
ta): vado a vedere Los Aspides de Cleopatra, quegli aspidi di cartone fatti da un mio compagno, i quali uccideranno la bella
Egli ha forse cangiato sentimento? Ha creduto da poi a quegli aspidi fatti dal suo compagno? a quella finta morte, a quella
to che nelle mani del Masolini, del Masacci, e del Ghirlandai, avesse fatti alquanti progressi e nelle fogge degli abbigliame
a vedeste nell’esempio addotto alla vostra maniera, la vedete ora ne’ fatti da me esposti? O forse chiudete gli occhi per non
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 534-535
la lettera di dedica a Giacomo Contarini del poemetto di Burchiella i fatti e le prodezze di Manoli Blessi strathioto, ci dic
43 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 148-185
ale di Alfonso I di Aragona in Napoli; e i Misteri della Passione ivi fatti rappresentare nella Chiesa di santa Chiara con ma
a scena. Nell’atto I leggesi in margine Rex Borsius loquitur ; ed in fatti seco stesso egli parla a lungo delle prodezze del
di Sisto IV, d’Innocenzo VIII e di Alessandro VI, compose due drammi fatti rappresentare in Roma solennemente dal mentovato
lutone della religione di Cristo e di Maometto frammischia i nomi e i fatti di Piritoo, Castore, Oreste ed Ercole. Questa inc
ventur, aut tragoediae; Agenda nempe est historia, non fabula. Ed in fatti par che l’autore si proponesse di narrare in un d
44 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO IV. La drammatica nel secolo XV fa ulteriori progressi in Italia. » pp. 47-73
ale di Alfonso I di Aragona in Napoli; e i misteri della Passione ivi fatti rappresentare nella chiesa di Santa Chiara con ma
la scena. Nell’atto I leggesi nel margine Rex Borsius loquitur; ed in fatti egli seco stesso parla a lungo delle prodezze del
di Sisto IV, d’Innocenzo VIII e di Alessandro VI, compose due drammi fatti rappresentare in Roma solennemente dal mentovato
e della religione di Cristo e di Maometto si frammischiano i nomi e i fatti di Piritoo, Castore, Oreste, ed Ercole. Questa me
ntur, aut tragœdiæ; Agenda nempe est historia, non fabula. Ed in fatti par che l’autore si proponesse di narrare in un d
45 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO II. In quali cose si rassomigli ogni Teatro. » pp. 12-22
e società pure senza bisogno di esempio le condusse a produrre alcuni fatti comuni a tutti i teatri. Come il genere umano div
one d’idee per saper volgere l’imitazione in satira ed istruzione. In fatti nelle picciole nascenti popolazioni del vecchio e
46 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVI. Dell’uso delle Antiche Maschere. » pp. 201-212
ggio rappresentato, e non già quell’antica buffoneria villesca. Ed in fatti Tespi che purgò la tragedia da ogni mescolanza co
chè si costruirono i teatri chiusi, come quelli di Corinto e di Atene fatti a spese di Erode Attico, e gli altri de’ Romani;
47 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Dell’uso delle antiche Maschere. » pp. 290-297
ggio rappresentato, e non già quell’antica buffoneria villesca. Ed in fatti Tespi che purgò la tragedia da ogni mescolanza co
chè si costruirono i teatri chiusi, come quelli di Corinto e di Atene fatti a spese di Erode Attico, e gli altri de’ Romani;
48 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO V. Tragedia Francese nel secolo XVIII. » pp. 75-133
e passioni son dipinte con vivacità; ma l’azione sembra difettosa. In fatti l’eccidio de’ Macabei che avviene nell’atto primo
suoi compatriotti di travestire tutti i personaggi alla francese. In fatti i Tartari e i Cinesi dell’Orfano della Cina, gli
ugual forza alla religione, ed il di lei gastigo può ammaestrare. In fatti lo stato del cuore di Zaira vien dipinto nelle pa
il merito di essere stata la prima a mostrare sulle scene francesi i fatti della nazione. Shakespear ha preparata la materia
chiama di lui padre aver preso un nome ignoto alla regina, com’ è in fatti . L’ uditorio dunque non può godere di sì interess
o. Lo sforzo dell’ingegno consiste nel ben concatenare i pensieri co’ fatti in guisa che gli eventi sembrino fatali, e faccia
dal medesimo autore, Adelaide ed il Duca di Foix tragedie mediocri di fatti nazionali, e Tancredi, intrigo condotto con poco
li si arroga la gloria di essere stato il primo a recar sulla scena i fatti nazionali? e tutti i compatriotti perchè gliel’ a
oy) da altre congiure. Perchè dunque mentisce dicendo di aver presi i fatti dalla storia nazionale? Dica piuttosto di prender
Ma che mancherebbe all’opera eccellente sopra ogni letteratura, se i fatti ed i giudizj ne fossero sempre sicuri? 37. Noi n
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 280-281
pieno, e rimasero nette 314 lire, senza alcuni regali che mi vennero fatti , mentre in festa con Dramma nuovo, non abbiamo ma
50 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO VI » pp. 94-106
a tragedia divisa in tre atti o giornate, ma una rappresentazione de’ fatti di questa regina in tre favole separate. Nella pr
rata, e della morte che ne riceve. La cruel Cassandra contiene molti fatti e molti ammazzamenti, ed è la più spropositata de
51 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO III. Teatro Inglese. » pp. 143-156
uina del loro paese, là dove nell’imprenderne la difesa gli avrebbero fatti ammirare come grandi uomini. Raccontasi che la fa
a azione sufficiente per le scene inglesi. Egli volle distenderla con fatti e personaggi episodici, e la rendette meno rapida
52 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO III. Teatri Orientali. » pp. 17-27
CAPO III. Teatri Orientali. I precedenti fatti principali variamente modificati dalla diversità
episodj estrinseci all’azione, perchè tutti prende a rappresentare i fatti rilevanti di una lunga storia. Passano poche scen
53 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO VI. Teatro Inglese. » pp. 291-300
la ruina del loro paese, che nell’imprenderne la difesa gli avrebbero fatti ammirare come grand’uomini. Raccontasi che la fam
a azione sufficiente per le scene inglesi. Egli volle distenderla con fatti e personaggi episodici, e la rendette meno rapida
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720
ntaine che si leggon sotto al bel ritratto del De Troy (V. pag. 715), fatti probabilmente ad istanza di lui, il Gacon nel suo
niare un incomparabile artista, mettendo sotto gli occhi del pubblico fatti non mai accaduti. Ma se il libro è detestabile, e
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 23-24
sino, altro collega, del quale era ben nota la probità, e il quale in fatti dopo aver avuto l’assentimento di un fratello del
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 451-452
aziato ragazzo, di cui furon comperate tutte le droghe, e a cui furon fatti per giunta molti regali. Bissoni, lieto del succe
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 94-95
del Martelli e l’amor suo pel Lapy furon di assai bassa lega. Ecco in fatti ciò ch'egli ne dice alla pagina 18 del secondo vo
58 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « A CHI AMA la poesia rappresentativa » pp. -
zionare la preziosa importantissima scienza della legislazione. Ed in fatti se a conservar la tranquillità di ogni stato bast
e ci mostri passo passo fedelmente il mondo civile e quale egli è in fatti e quale esser dovrebbe. E perchè egli potesse pro
i narrare più pienamente di quel che altra volta non feci, gli sforzi fatti sino a questi tempi ne’ paesi conosciuti per dipi
59 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO III. Spettacoli scenici in Inghilterra. » pp. 21-36
Egli racchiuse, come i Cinesi, in una rappresentazione di poche ore i fatti di trenta anni: introdusse nelle favole tragiche
brando tal mescolanza sconvenevole nella conversazione dovrà, come in fatti avviene, dispiacere ancor nella scena, dove la na
i pregiare. Per umiltà avrà egli voluto occultarci i progressi da lui fatti nelle matematiche, ragionando a bella posta così
60 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO I. Teatro Francese Tragico. » pp. 4-111
e passioni son dipinte con vivacità; ma l’azione sembra difettosa. In fatti l’eccidio de’ Macabei che avviene nell’atto I, ec
Ma che mancherebbe all’opera eccellente sopra ogni letteratura, se i fatti ed i giudizii ne fossero sempre sicuri? Tornando
suoi compatriotti di travestire tutti i personaggi alla francese. In fatti i Tartari e i Cinesi dell’Orfano della Cina, gli
ugual forza alla religione, ed il di lei castigo può ammaestrare. In fatti lo stato del cuore di Zaira vien dipinto nelle pa
il merito di essere stata la prima a mostrare sulle scene francesi i fatti della nazione. Shakespear ha preparata la materia
chiama di lui padre, aver preso un nome ignoto alla regina, come è in fatti . L’uditorio dunque non può godere di sì interessa
a. Lo sforzo dell’ingegno consiste nel ben concatenare i pensieri co’ fatti in guisa che gli eventi sembrino fatali e faccian
al medesimo autore, Adelaide, ed il Duca di Foix tragedie mediocri di fatti nazionali; e Tancredi intrigo condotto con poco v
he cercando egli di vendicarsi perì nella battaglia di Barnet. Questi fatti istorichi non ebbero luogo nella tragedia. La sor
li si arroga la gloria di essere stato il primo a recar sulla scena i fatti nazionali? E perchè i suoi compatriotti glie l’ac
y) da altre congiure. Perchè dunque mentisce dicendo di aver presi i fatti dalla storia nazionale? Dica piuttosto di prender
l carattere del Cardinale, benchè alieno da i talenti di quell’attore fatti per rappresentar felicemente le passioni tenere e
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 216-217
l '40 col celebre Vestri, che divinò in lui l’attore caratterista. In fatti in questo ruolo esordì il '47 colla Fusarini, pas
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 749-750
ire in Italia a provvedersi di una nuova prima attrice. E ci venne di fatti , e la sua scelta cadde su Teodora Ricci (V.), la
63 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
rescrivere agli attori di rispettar la regina, altrimenti gli avrebbe fatti impiccare. I Giuochi de’ Piselli Pesti erano un’
simiglianza. Chiuse, com’essi, in una rappresentazione di poche ore i fatti di trent’anni, e restò al di sotto dell’istesso T
64 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO VI. La Drammatica oltre le Alpi nel XV secolo non oltrepassa le Farse e i Misteri. » pp. 186-200
to che nella Progne, ma trassero dalle moderne storie i più terribili fatti nazionali, e dipinsero la morte del Piccinino, le
qualche gloria, e questa non può negarsi all’Italia per la serie de’ fatti narrati e finora non contraddetti da pruove istor
65 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO V. La Drammatica oltre le alpi nel XV secolo non eccede le Farse e i Misteri. » pp. 74-84
e nella sola Progne, ma dalle moderne storie trassero i più terribili fatti nazionali, e dipinsero la morte del Piccinino, le
qualche gloria, e questa non può negarsi all’Italia per la serie de’ fatti narrati e finora non contraddetti da pruove istor
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702
erita, nè il Petrarca vi può co’ suoi sonetti. Anzi la perderebbe in fatti e in detti con voi degli Orator l’Archimandrita,
eclamando rimproveri, dando commissioni intime e delicate, e svelando fatti , di cui potrebbe arrossire una donna maritata, se
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 741-743
se li fusse stata alcuna parte soverchia oppure bisognevole, come in fatti io feci nel felicissimo battesmo della figliuola
68 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VI. Tragici Spagnuoli, secondo il Signor Lampillas, negletti, o censurati a torto dal Signorelli. » pp. 43-68
conseguenza l’altro di Aja. Così che non cessa l’Autore finchè non ha fatti morire tutti i nove personaggi più principali, la
ngenuo Signor Montiano, cioè che “in essa si accumulano tanti e tanti fatti che eccede per la complicazione e la moltitudine
è quella di Azione dalla moltitudine e complicazione di tanti e tanti fatti che ne offuscano la necessaria chiarezza? E tanti
tanti fatti che ne offuscano la necessaria chiarezza? E tanti e tanti fatti rannicchiati nel tempo concesso al Dramma, non gu
e’ supraccennati Drammatici, e non legge alla sfuggita, nè sopprime i fatti , nè abbisogna di far dire a’ Giraldi quello che n
69 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO X. » pp. 112-139
he terminano a bastonate, e los Titeres, e gl’insipidissimi Pantomini fatti da los Volatines in tempo di Quaresima, ma le Com
el nuovo si trovarono abbandonati. Or quì il Signor Lampillas che de’ fatti fa poco conto, e si attiene alle amate sue conget
ietro, come il vostro Agostino de Roxas, al mestiere, alla vita, e a’ fatti de’ negletti Istrioni. Svolgete un poco qualche L
litudine n’è bandita: la decenza negletta. Nelle Commedie Istoriche i fatti sono adulterati: in quelle d’invenzione si pensa
m’inganna la memoria, nella Prefazione citata dal Lampillas. Quivi in fatti traluce un genio proclive allo stravagante, all’e
70 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO ULTIMO. Conchiusione. » pp. 300-303
rebbero gl’ inesperti dedurre una falsa conseguenza (e la deducono in fatti e ne fanno pompa) e fuggir la fatica necessaria p
71 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO VII. Teatro di Eschilo. » pp. 75-103
sonaggi allegorici, come la Forza e la Violenza. Allegorica essa è in fatti in quanto che il poeta si prefigge di pignervi la
ramente non a torto nella sua Elettra si burla di simili segni; ed in fatti non si prenderà mai per modello delle agnizioni t
e fargli dire nelle Rane, che la sua poesia non era morta con lui. In fatti alcuni tragici che si dedicarono a ritoccarne più
72 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO V » pp. 4-31
onorato col l’anello d’oro, cioè fu ascritto all’ordine equestre. In fatti la disistima che ebbesi poscia per le persone di
opolo in comandarlo. Assisteva Marco Porcio Catone a’ Giuochi Florali fatti dall’Edile Messio l’anno di Roma DCXCVIII, ed il
li nè pochi. Chi mai, se non costui, senza pruova veruna, confondendo fatti ed idee e passando di un salto leggero sulle terr
73 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « PROLUSIONE ALLE LEZIONI DI POESIA RAPPRESENTATIVA DEL PROFESSORE PIETRO NAPOLI-SIGNORELLI. » pp. 203-226
avvenne. Le poesie nomiche indirizzate ad Apollo, gl’inni ditirambici fatti per Bacco, le persone che sì sovente Omero introd
epici e lirici trattengono i pochi e i dotti, ma che i drammatici son fatti per tutti; che il legislatore può adoperarli per
lice i suoi precetti, se non quando è messa in azione sulla scena. In fatti essa gl’insinua per l’udito, la drammatica gli pr
74 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO V. Continuazione del teatro Latino. » pp. 222-242
onorato coll’ anello d’ oro, cioè fu ascritto all’ordine equestre. In fatti la disistima ch’ ebbesi poscia per le persone di
opolo in comandarlo. Assisteva Marco Porcio Catone ai giuochi Florali fatti dall’Edile Messio l’anno di Roma DCXCVIII, ed il
piccioli nè pochi. Chi mai, se non costui, senza pruove, confondendo fatti ed idee, e passando di un salto leggiero sulle te
75 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO III. Teatri Orientali. » pp. 23-39
CAPO III. Teatri Orientali. I Precedenti fatti principali variamente modificati dalla diversità
pisodii estrinseci al l’azione, perchè tutti prende a rappresentare i fatti rilevanti di una lunga storia. Passano poche scen
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 294-295
momento del bisogno gli si ricordavano crediti che aveva per prestiti fatti , andava su tutte le furie, esclamando : « Debbo a
77 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 414-417
he vanno scherzandoli d’intorno, dolcemente ; e son cosi lascivamente fatti ch'avrian forza spezzare ogni aspro core. Accetta
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 574-575
izzero, gli diede uno schiaffo. Il ragazzo soffri le parole, ma non i fatti , e le scagliò in faccia tutta la roba di bottega
79 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « NOTE E OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 316-325
le tragedie che ad esso pareva che lo meritassero, lo concedeva. Così fatti favori non ebbe la Commedia per molto tempo . . .
alle Fiere di San Germano, e di San Lorenzo, seppero così ben fare i fatti loro, che da molti anni sono padroni di varie ter
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X. Ultima Epoca della Tragedia Greca. » pp. 208-215
esto Apollinare oltre alla nominata tragedia espose sulle scene altri fatti del Vecchio Testamento imitando Euripide, e scris
81 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO II. Tragedie latine d’oltramonti, Tragici Olandesi, e Teatro Alemanno. » pp. 135-142
che rappresentava i componimenti di Moliere, di Cornelio ecc.» Ed in fatti dopo la Dafne di Opitz, e l’Elena e Paride rappre
82 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO V. Tragedie Latine d’Oltramonti: Tragici Olandesi: Teatro Alemanno. » pp. 286-290
che rappresentava i componimenti di Moliere, di Cornelio” ecc. Ed in fatti dopo la Dafne di Opitz, e l’Elena e Paride rappre
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 554-557
saranno autori, la commedia non potrà andare avanti. » Il Goldoni di fatti (Mem., P. III, Cap. XXIX) dice del Camerani : « Q
84 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO I. Teatro tragico Italiano. » pp. 98-130
certamente desiderato in quel punto l’arrivo di Annibale, ed egli in fatti sopravviene, e le donne vogliono che dichiari qua
parole, E senza alcuno indugio intenderete, Che vi pareggerò co i fatti ancora. Sventuratamente questi quattro atti co
r l’arrivo improvviso di Aidina e Alicola indipendentemente da’ primi fatti ; là dove nell’Aristodemo la venuta di Licisco ha
fra gli eroici, si mosse il Testi a chiamarla dramma tragicomico. In fatti improprj per la tragedia sono i propositi che ten
85 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 137-226
n libro ricco di varie bellezze e meritevole di certo applauso. Ed in fatti la vivacità delle descrizioni de’ caratteri, e la
ope de Vega nell’Arte Nuevo, di stile assai basso e che rappresentano fatti di artefici mecanici ed amori di persone plebee,
iono, dall’arcivescovo di Siviglia Guglielmo Fonseca a cogli acquisti fatti della dottrina italiana, e leggendo per un gran p
Creacion del Mundo y primer culpa del hombre in cui discende sino ai fatti di Caino e alle invenzioni di Tubalcain, ovvero d
di recitarsi los Autos Sacramentales durante l’ottava del Corpus. In fatti l’Antonio nella Biblioteca Ispana moderna parland
pillas nel tomo II del suo Saggio chiamate ancora traduzioni. Tali in fatti esse sono, sebbene non fatte sempre da verbo a ve
i Acoreo ecc. ecc. Da questo racconto giustificato dalla ragione, da’ fatti e dall’autorità di eruditi nazionali, si ricava c
tutte le altre? Le ci additi. Fanno pietà coloro che dove trattasi di fatti , giostrano con declamazioni, congetture e sofisti
86 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Francese prima della Medea di P. Corneille. » pp. 157-165
il pubblico si dilettò meno della Sofonisba del Mairet b. Avvenne in fatti che mentre rappresentavasi quella di Cornelio mol
87 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento delle Romane. » pp. 2-8
Romano potevano gli Etruschi poetare nella loro lingua patria. Ed in fatti ognun sa che gli stessi Romani studiavano le lett
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 550-553
ione della identità delle persone a cui son le lettere dirette, e dei fatti che in esse son descritti, non è risoluta. Io, an
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 508-512
ui si discorre delle solite miserie, e s’implorano i soliti soccorsì, fatti a ciò arditi gli umilissimi serventi dalla Munifi
90 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO I. Teatro Spagnuolo. » pp. 4-134
se non con fare che il buffone in 160 versi ne racconti a se stesso i fatti che la precedono: le meschinità e improprietà del
ello che ci fa godere che sia rimasta imperfetta, si è l’oscenità de’ fatti che vi si maneggiano con isfacciatagine da bordel
tragiche e comiche, di persone reali, basse e mediocri, un cumolo di fatti che formano anzi un romanzo che un dramma, in cui
a d’Isabella senza indebolirne la passione. Dall’altra parte Diego ha fatti prodigii di valore, ha salvata la vita all’Impera
e cronache nazionali Fermosa. Don Luis de Ulloa y Pereyra compose de’ fatti di lei un poema di 76 ottave intitolato la Raquel
ritratto, e di più lo lasciò in potere della stessa Marianna. Egli in fatti entra di notte nelle stanze di lei con poco decor
o di riuscire in una impresa allora forse riputata difficilissima. Di fatti egli si studiò sempre di trovare argomenti artifi
si doveva dunque insegnare che al principe conviene studiar bene. In fatti egli vien dipinto ignorante non solo ne’ principi
in tre giornate, o dicansi atti, ma sì bene una rappresentazione de’ fatti di essa in tre favole separate. Trattasi nell’att
orata, e della morte che ne riceve. La Cruel Cassandra contiene molti fatti e molte uccisioni, ed è la più spropositata delle
sta mia storia! Allora gli Spagnuoli che mostrano già molti progressi fatti nelle scienze, e nelle arti, vedranno a tutta luc
91 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Spagnuolo. » pp. 196-285
se non con fare che il buffone in 160 versi ne racconti a se stesso i fatti che la precedono: la meschinità e improprietà del
che ci fa godere dell’essere rimasta imperfetta si è l’ oscenità de’ fatti che vi si maneggiano con isfacciataggine da borde
tragiche e comiche, di persone reali, basse e mediocri, un cumolo di fatti che formano anzi un romanzo che un dramma, in cui
a d’Isabella senza indebolirne la passione. Dall’altra parte Diego ha fatti prodigii di valore, ha salvata la vita all’impera
he nazionali Fermosa. Don Luis de Ulloa y Pereyra compose de i di lei fatti un poema di 76 ottave intitolato la Raquel che si
il ritratto, e poi lo lasciò in potere della stessa Marianna. Egli in fatti entra di notte nelle di lei stanze con poco decor
o di riuscire in una impresa allora forse reputata difficilissima. Di fatti egli si studiò sempre di ritrovare argomenti arti
; si dovea dunque insegnare che al principe conviene studiar bene. In fatti egli vien dipinto ignorante non solo ne’ principj
is non è una tragedia divisa in tre atti, ma una rappresentazione de’ fatti di questa regina in tre tragedie separate quanti
edie separate quanti sono gli atti. La Cruel Cassandra contiene molti fatti e molti ammazzamenti. Attila furioso si aggira su
sta mia storia! Allora gli Spagnuoli che mostrano già tanti progressi fatti nelle scienze e nelle arti, vedranno a tutta luce
92 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIII. » pp. 182-206
ono Istorie ragionate, che con un colpo d’occhio espongano gli sforzi fatti dagli antepassati per conseguire fine sì bello. N
ndo? E voi illuminatissimo Signor Apologista, senza riflettere a tali fatti , osate credere incompatibili le idee de’ dotti, e
del gusto, e del buon senso? E con quale fondamento, e provvisione di fatti voi ragionate? E se in tali materie non curaste d
e, e quanta di essa ha egli osservata? E’ dunque anch’egli ignaro de’ fatti da me sopraccennati? Si fonda forse nelle rappres
93 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273
certamente desiderato in quel punto l’arrivo di Annibale, ed egli in fatti sopravviene, e le donne vogliono che dichiari qua
n le parole, E senza alcuno indugio intenderete, Che vi pareggerò co’ fatti ancora. Sventuratamente questi quattro atti comi
r l’arrivo improvviso di Aidina e Alicola indipendentemente da’ primi fatti ; là dove nell’Aristodemo la venuta dì Licisco ha
fra gli eroici, si mosse il Testi a chiamarla dramma tragicomico. In fatti improprii per la tragedia sono i propositi che te
94 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo terzo »
ti conformi al genio ed al pensare attuale de’ popoli, per cui furono fatti . Senza questa massima non è possibile dar un pass
nella prima origine delle moderne rappresentazioni, e così accadde in fatti ne’ secoli barbari. I pellegrini, che spinti dall
stesso che richiamar il popolo alla ricordanza e all’ammirazione de’ fatti patriotici, e conseguentemente risvegliar in esso
agrime in questa valle di pianto!31 Basta la semplice esposizione dei fatti per capire quanto la rappresentazione di essi div
panieri pieni di dolori ai denti, e aggiugne agli altri donativi già fatti quello della coda d’una carogna». Un siffatto pon
95 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO IV. Ultima epoca della Drammatica nel finir della Repubblica, e sotto i primi Imperadori.  » pp. 245-317
care al giudizio del popolo ed alla di lui sentenza rapportarsene. In fatti nel consenso del popolo (non della plebe) consist
me accennò Orazio, Et spirat tragicum satis, et feliciter audet. In fatti Ennio (non c’incresca ripetere alcune delle cose
l coro nell’atto I. Sofocle con saggia economia svolge gradatamente i fatti passati, per apportar con garbo quel felice sciog
ultis mixtus, et vivis tamen Exemptus erres. Fodiantur oculi. Ed in fatti gli occhi condannati a seguir le lagrime, impazie
er impedirla: Scelus in propinquo est; occupa, mater, preces. Ed in fatti , come indi dice il messo, ella è accinta a precip
l golfo di Gaeta, che nel dialetto napoletano dicesi Vientotene; e in fatti ella viene fuori condotta da’ soldati per imbarca
96 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO IV. Spettacoli scenici nella penisola di Spagna. » pp. 37-96
occa de’ personaggi, sarà un libro meritevole di ogni applauso. Ed in fatti la vivacità delle descrizioni de’ caratteri, e la
ope de Vega nell’Arte Nuevo, di stile assai basso e che rappresentano fatti di artefici mecanici ed amori di persone plebee,
Creacion del Mundo y primer culpa del hombre, in cui discende sino a’ fatti di Caino e alle invenzioni di Tubalcain, o alle V
recitarsi los autos sacramentales durante l’ottavario del Corpus. In fatti l’Antonio nella Biblioteca moderna parlando di Lo
pillas nel tomo II del suo Saggio chiamate ancora traduzioni. Tali in fatti esse sono, sebbene non fatte sempre da verbo a ve
ra e di Acoreo ec. Da questo racconto giustificato dalla ragione, da’ fatti e dall’autorità de’ medesimi eruditi nazionali, s
tutte le altre? Le ci additi. Fanno pietà coloro che dove trattasi di fatti , giostrano con declamazioni, congetture e sofisti
97 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo II. In quali cose si rassomigli ogni teatro. » pp. 8-13
me società pur senza bisogno d’esempio, le condusse a produrre alcuni fatti comuni a tutti i teatri. Come il genere umano div
98 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LETTERA dell’autore all’editore. » pp. -
ro, e se ne occuparono con proprio piacere e con altrui vantaggio. Di fatti in Grecia gli uomini più illustri o composero ess
99 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO V. Letteratura e Commedia Turca. » pp. 262-269
ir e genero dell’imperadore Acmet III, è stato un poeta che ne’ versi fatti per la sultana che poi fu sua moglie, ha mostrato
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 526-529
e subito cadde, procurando allo Scherli rimproveri senza fine, e così fatti da essere forse principal causa della sua morte.
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